XV Congresso dell'Associazione Luca Coscioni - Quinta Commissione "Salute e disabilità: Politiche sanitarie e sociali per lo Stato e per le Regioni. #Salute&Disabilità"

Buonasera a tutti direi cominciamo stamattina in più interventi abbiamo parlato di disabilità di diritti delle persone disabili ma soprattutto di accessibilità inclusione partecipazione allora la sessione la commissione di oggi pomeriggio vorrebbe fare il punto
Su quello che abbiamo fatto ma soprattutto su quello che ancora ci resta da fare
Per rendere davvero la possibile la migliore partecipazione alla vita pubblica delle perché anche a quella privata ovviamente delle persone con la disabilità
Lascio subito la parola così richiamo diritti per esserci chiacchiere e poi magari entriamo nel vivo ci saranno anche io credo alcuni punti da chiarire
Anticipo uno non vedo il professor Giustini che stamattina parlato della bufala dei di Lea dei LEA e di alcune cose
Che avrebbero dovuto essere state realizzate non lo sono state ancora quindi ne parleremo poi però lascia la parola immediatamente ad Alessandro
Gerardi
Conviene ereditate
Sì
Grazie Maria Teresa io mi scuso intervengo subito perché dopo devo
Mi devo assentare e quindi non posso seguire tutti i lavori e mi dispiace di questa di questa Commissione
Dunque vuole fare un attimo riepilogo delle iniziative che l'Associazione Luca Coscioni ha portato avanti durante
Questo anno
Fine due mila diciassette inizi due mila e diciotto iniziative sia sul fronte giudiziario sia sul fronte politico perché e questa è la novità ultimamente negli ultimi mesi diciamo a partire da da maggio in poi ci sono anche delle importanti novità di cui occorre che occorre tener presente sul fronte delle non battaglie politiche soprattutto condotte nel comune di Roma ma non solo per quanto riguarda le iniziative legali l'Associazione Luca Coscioni come sicuramente molti di voi sapranno
Sta portando avanti per circa dodici tredici anni anche dell'iniziative legali
Mediante l'utilizzo degli strumenti che l'ordinamento giuridico mette a disposizione delle associazioni per chiedere la rimozione delle barriere architettoniche
Fino al due mila e sei fino alla legge sessantasette in pratica non era possibile per una persona con disabilità che
Alla quale veniva impedito l'accesso ai mezzi di trasporto agli edifici pubblici agli spazi pubblici
Di chiedere alla pubblica amministrazione di rimuovere queste barriere architettoniche tutt'al più si poteva chiedere ma su questo la giurisprudenza non era non era univoca insomma l'orientamento era anzi abbastanza minoritario si poteva chiedere ottenere un risorto un risarcimento del danno per l'appunto la mancata accessibilità
Con l'avvento e con l'approvazione della legge sessantasette del due mila sei la situazione dal punto di vista giuridico e profondamente cambiata anzi si può dire che per quanto riguarda la disabilità i temi connessa disabilità questa legge la legge sessantasette una delle leggi più innovative che sono state approvante nella nel corso degli ultimi trenta quarant'anni perché questa legge prevede in maniera lo prescrive in maniera abbastanza chiara
Che ogni condotta ogni comportamento discriminatorio che è una persona con disabilità
Subisce e ovviamente con comportamento discriminatorio si può intendere si possono intendere comportamenti più vasti più
Ovviamente
Di di tantissimi tipi sia commissivo commissivo comportamento discriminatorio sia sul luogo di lavoro ma non soltanto soprattutto qui stiamo parlando di comportamenti discriminatori nell'ambito di tutti i giorni dell'ambito quotidiano anche nell'attività ovviamente non lavorativa ecco in questi casi legislatura previsto chiaramente che la persona con disabilità può chiedere
E ottenere e stiamo parlando demente di barriere architettoniche
E di accessibilità può chiedere ottenere nei confronti della pubblica amministrazione non soltanto la condanne quindi risarcimento del danno per condotta discriminatoria ma e qui sta l'aspetto più innovativo può chiedere e pretendere che la pubblica amministrazione rimuova
L'ostacolo l'impedimento che o poco ovviamente che non consenta la persona con disabilità di accedere ad esempio i mezzi di trasporto al mare al cinema in un edificio pubblico nelle scuole e così via
Ovviamente con questa legge
All'indomani dell'approvazione di questa legge le associazioni hanno utilizzato questo strumento in ottenuto degli importanti risultati per quanto riguarda all'accessibilità e soprattutto l'Associazione Luca Coscioni
Da circa come dicevo prima di circa quindici anni sta portando avanti queste cause
E devo dire che la risposta da parte della giurisprudenza di merito del tribunale è stata una risposta pienamente
Soddisfacente nel senso che quasi tutti i tribunali che noi diamo a cui ci siamo rivolti hanno riconosciuto e hanno chiaramente detto che la mancata rimozione delle barriere architettoniche
è una condizione
Di evidente discriminazione c'è rappresenta una discriminazione perché non consente ad una persona con disabilità di esercitare tutta una serie di diritti detto appunto allo studio del diritto allo svago il diritto all'inclusione sociale il diritto appunto ad una vita di relazione sia non posso uscire di casa perché non posso prendere i mezzi di trasporto è evidente evidente che non mi si consente di partecipare alla vita sociale e di e sviluppare la mia personalità
Quindi
Attraverso questo riconoscimento la giurisprudenza ha più volte condannato
Sul nostro specifica domanda i comuni faccio l'esempio Clemente
Del del Comune che più spesso abbiamo citato in giudizio di cui abbiamo tenuto la contando i Comuni di Roma
Ma non soltanto perché noi ti ma mente non voglio tornare sulle vecchie cause perché di guerra ne abbiamo già ampiamente parlato
Il successo più importante l'abbiamo tenuto nel due mila diciotto riguarda invece un'impresa privata e non quindi una pubblica amministrazione sopra Lando di Fix bus che molti di voi sicuramente conosceranno è un'impresa di trasporto l'opposta che si è sviluppata in Germania e che adesso si è ramificate sviluppate in poi tutti i paesi europei e quindi anche in Italia e benefits bus che un'impresa privata
Gestisce questo a questa questa attività di trasporto con con gli autobus però ha una particolarità gli autobus non sono accessibili nel senso che in quasi tutti gli autobus e mancano le pedane che non consentono quindi questa mancanza non consente le persone con disabilità carrozzati e di poter accedere all'autobus e quindi di poter prenotare il servizio all'Associazione Luca Coscioni si sono rivolte
Tanti istante curdi una decina di persone da da tutta Italia con disabilità che lamentavano tutte lo stesso fatto cioè di essersi rivolti al servizio clienti di Fix bus
Per poter prenotare un viaggio e uno di fronte alla loro precisa domanda ma non siamo persone con disabilità ci vogliamo in carrozzina possiamo prenotare il servizio
Il Felix busta dispendio rispondeva a tutte sempre allo stesso modo sia mi dispiace ma il servizio per voi non è non è né possibile però Carlo non è accessibile
Quindi noi su sulla base di queste segnalazioni abbiamo fatto ricorso qui a argomento come Associazione Luca Coscioni per discriminazione collettiva è e il tribunale di Roma in maniera rapidissima cioè all'esito della prima udienza ha sciolto la riserva e senza nemmeno procederà l'attività istruttoria
Ha riconosciuto il fatto era pacifico ciò che gli autobus fossero inaccessibili ha riconosciuto nella condotta di Freaks russe un comportamento discriminatorio e quindi ha condannato Fix bus
A risarcire il danno o meglio sul risarcimento del danno la risposta è stata negativa perché secondo il Tribunale di Roma l'Associazione Luca Coscioni non poteva chiedere risarcimento del danno
Però ha ordinato a Fix russe entro tre mesi di garantire il servizio l'accessibilità del servizio anche alle persone con disabilità
Si tratta di una sentenza che ha avuto una vasta eco anche sulla stampa e sui mezzi di informazione perché ovviamente
Pone la società di trasporto Fix Poussin una condizione di estremo disagio stessa Fix bussa detto se non in tre mesi dovessimo mettere a norma tutti gli autobus in tutta Italia ovviamente dovremmo chiudere baracca e burattini perché questo comporterebbe un costo enorme
Tanto è vero che Fix bussa infatti ha fatto appello impugnato questa sentenza questa ordinanza
La prima udienza del giudice d'appello si terrà di a dicembre però nel frattempo qualche cosa Fix Buso affatto
Cioè ha sicuramente su alcune linee quelle di maggiore percorrenza dove c'è un numero maggiore di utenti ha già predisposto la la presenza di autobus accessibili con pedane e ha già per potenziato il servizio di informazioni sul suo sito internet ufficiale cioè se è un'OPA sul sito di Freaks buste c'è proprio la sezione dedicata alle persone con disabilità
E quindi vengono date le informazioni e se possibile Fix bus mette a disposizione un servizio alternativo che consente a questa persona appunto di poter raggiungere la destinazione magari con appunto mezzi alternativi ma questo per noi non è sufficiente ovviamente perché soltanto una soluzione rabberciato inadeguata che comunque per il momento è sempre uno suzione sempre meglio che niente noi adesso dovremo vigilare affinché nei prossimi mesi Fix Busse
Mette a disposizione quanti più autobus possibili forniti di pedane vedremo se questo sarà possibile sicuramente dovremo aspettare l'esito del giudizio d'appello ma insomma su questo la strada e è tracciata
Non è un altro risultato molto importante sempre sul fronte della dell'accessibilità lo abbiamo tenuto a Sabaudia nel giudizio di secondo grado
Noi ci siamo rivolti al Tribunale di latina perché una persona con disabilità lamentava da anni da circa per lo meno quindici vent'anni
L'impossibilità di accedere alle spiagge e al mare di Sabaudia in quanto tutte le spiagge erano inaccessibili e gli stabilimenti al balneari ancora oggi sono inaccessibili non permettono l'accesso ad una persona
Con disabilità
Mancano i le pedane perpendicolari mancano gli scivoli mancano le passerelle mancano le sedie Giobbe per accedere al mare
E quindi questo questa crea una situazione di assoluta impossibilità per una persona con disabilità di potersi godere il mare e la spiaggia d'estate a Sabaudia il tribunale di latina
Ha condannato il Comune di Sabaudia per condotta discriminatoria e ha ordinato all'Ente Comunale di compiere tutta una serie di opere entro sei mesi di opere di creare parcheggi nei pressi della spiaggia per persone con disabilità bagni chimici dedicati appunto alle persone con disabilità quindi accessibili passerelle percorsi perpendicolari punti attrezzati delle spiagge anche pubbliche dove è possibile accedere al mare con lessico e Giove e così via
Questa sentenza questa ordinanza che è stata anche pubblicata su alcune riviste di diritto civile perché costituisce un precedente molto importante tanto è vero che è stato anche replicata in altre in altre località in atto non soltanto qui nel delle del litorale se laziale ma anche in altre regioni d'Italia dicevo quest'ordinanza è stata impugnata dal Comune di Sabaudia se già CES c'è già stata la sentenza la l'udienza in Corte d'appello dove il Comune ha chiesto di sospendere l'efficacia di questo ordinanza e la corte d'appello ha rigettato questa richiesta di sospensiva
Del comune di Sabaudia in quanto non venerano i presupposti e quindi questa è un'ordinanza chiaramente efficace al momento e quindi anche qui non siamo adesso valutando siccome le opere fino a questo momento compiute dal Comune di Sabaudia non sono sufficienti perché ancora in larga più di larga parte del litorale sabaudo
Le spiagge sono inaccessibili stiamo valutando appunto se fare un ricorso al TAR per ottemperanza e quindi costringere mediante la nomina di un commissario ad acta costringere il Comune di Sabaudia a compiere e a realizzare queste opere
Per quanto riguarda invece le iniziative che sta abbiamo intenzione di incardinare e che quindi ancora
Giudizi ancora pendenti ne cito soltanto tre quattro quelli più significativi che l'Associazione Luca Coscioni ha promosso nel corso di questo due mila diciotto la prima est riguarda l'accessibilità dei mezzi di trasporto
Un anno fa non abbiamo tenuto un importante provvedimento da parte del Tribunale di di di vicenza che ha condannato la società locale di trasporto di vicenza perché anche lì gli autobus ma anche sono mancano delle delle pedane e quindi non sono accessibili in pratica vicenza che si vuole spostare e ha una disabilità si vuole spostare con gli autobus non può farlo deve prendere taxi o deve avere un mezzo di trasporto privato
La la società di trasporto è stata condannata e non sulla falsariga di quella iniziativa legale abbiamo intrapreso un nuovo giudizio questa volta però sempre a Sabaudia perché anche a Sabaudia
Sempre su segnalazione di una persona iscritta la nostra associazione a Sabaudia non è possibile prendere i mezzi di trasporto gli autobus perché soltanto due autobus su quindici hanno la pedana
Abbiamo fatto quindi un ricorso presentato ricorso al Tribunale di latina e anche su questo
Siamo in attesa che il tribunale fissi l'udienza e poi vedremo vedremo come il Comune di Sabaudia intenderà difendersi
Diciamo che la colpa principi abbiamo citato in questo caso non soltanto la società di trasporto locale ma anche il Comune perché il Comune responsabile di aver dato in concessione
Queste la l'attività di trasporto ad un'azienda che non garantisce la pare uguaglianza il pari trattamento da tutti quanti i cittadini in pratica una delle condizioni essenziali per poter esercitare atti del trasporto e che gli autobus siano accessibili se tu Società non riesce a garantire
Il servizio tutti quanti in maniera uguale compresa di trattamento non puoi il Comune dovrebbe revocati questa concessione cosa che il Comune di Sabaudia non ha mai fatto in tutti questi anni nonostante
Vi fossero decine e decine di segnalazioni da parte dei cittadini
Di Sabaudia
Un'altra iniziativa importante oltre che sui trasporti riguarda anche una causa molto particolare che stiamo portando avanti
Ad Anacapri mattanza ma non a Capri c'è il Belvedere della media era che ama di più dei posti di Capri che però e inaccessibile da sempre perché per accedere al Belvedere della negli era bisogna fare bisogna superare quattro cinque scalini
Quelle un punto molto visitato anche le turisti è da circa anche lì da circa dieci anni ci sono segnalazioni denunce che sono arrivate anche al Presidente della Repubblica di associazioni di persone con disabilità che lamenta il fatto che le persone in carrozzina non possono accedere al Belvedere il comunicano HT
Non ha mai risposto a queste segnalazioni o meglio ha risposto queste denuncio meglio ha risposto dicendo che per mettere uno scivolo sul belvedere della miniera occorre chiedere l'autorizzazione alla Soprintendenza
Noi come associazione Luca Coscioni abbiamo chiesto la Sovrintendenza se queste autorizzazioni fossero mai state chieste la Sovrintendenza ha detto che il Comune di Anacapri non ha mai chiesto né alcun tipo di autorizzazione
Da circa dieci anni quindi è soltanto non ha mai assunto iniziative concrete e quindi dove è stato rincorso
Al tribunale di Napoli
Stranamente dopo il deposito di questo ricorso abbiamo saputo che il comune di Anacapri ha subito chiesto la Sovrintendenza l'autorizzazione
A mettere l'autorizzazione a creare un uno a mettere uno scivolo accanto a questi cinque scalini e quindi se ne attesta che la Sovrintendenza risponda
Ovviamente se poi l'opera
Verrà realizzata nei prossimi mesi valuteremo se ritirare il ricorso pure sì andare avanti perché ricorso in quel caso abbiamo fatto sia come Associazione Luca Coscioni ma sia anche nell'interesse di cristiana Durso che un ragazzo con disabilità di Anacapri
Magari valuteremo se se sarà il caso di andare avanti almeno per ottenere il risarcimento del danno sempre che l'opera coi verrà realizzate se finalmente questo belvedere verrà reso accessibile alle persone con disabilità
Un'altra iniziativa
Questa veramente curiosa viene da Bergamo dai precisamente da Goito una persona con disabilità addirittura si è rivolta all'associazione perché da circa quindici anni da quando è rimasta invalida e quindi si muove in carrozzina non può andare a visitare la tomba del padre al cimitero perché il cimitero inaccessibili alle persone con disabilità praticamente Luca cimitero con la madre
Luigi si deve fermare alla all'all'ingresso non può accedere all'alla tomba del padre
La cosa curiosa è che il Comune di Goito a realizzato delle opere di ristrutturazione del cimitero circa dieci anni fa e ha messo anche dei carrelli elevatori per consentire l'accesso per la ci si da il cimitero questi carrelli elevatori però si sono guastati subito e nonostante questi guasti siano stati più volte denunciati da più di dieci anni il Comune décolleté o non ha mai riparato
Questi carrelli elevatori anche qui abbiamo presentato stiamo presentando ricorso presso il tribunale di Bergamo
Però da quello che ci dicono i nostri iscritti litigo Vito pare che anche in quel caso dopo la presentazione del ricorso il Comune si è attivato e pare che sia intenzionato finalmente ripararle questi carrelli e re elevatore quindi a consentire anche l'accessibilità del cimitero
Alle persone con disabilità
Questo per quanto riguarda le iniziative sul fronte sul fronte legale però ci tengo soprattutto in chiusura anche a fare un brevissimo riepilogo delle iniziative politiche che siamo portando avanti non soltanto quindi quelli sul fronte giudiziario
L'obiettivo che noi ci poniamo infatti non è tanto quello di ottenere una condanna anche perché poi per ottenere le condanne ci vogliono magari anni ci vuole tempo l'obiettivo principale anche quello di creare le condizioni affinché poi i singoli comuni anche con degli atti con delle delibere con dei provvedimenti
Adottino i piani di eliminazione delle barriere architettoniche
Su questo ci sta lavorando e ci lavora Vittorio c'era Dini
Qui recentemente nel Consiglio Regionale Lazio sono stati ottenuti è stato tenuto un importante successo ma di questo se ne parlerà dopo Vittorio c'era Dini e ma e Marta Leonori ve ne parleranno loro
Diciamo che anche per quanto riguarda però sulla
Sul il Comune di Roma ci sono delle importanti novità perché
Da quando è stato nominato il disabili dimena genere il dottor Andrea tenuto una persona con disabilità Luís c'ha tenuto Acconci ha convocato ha tenuto a parlare con la nostra associazione
Chiedendo ci sia quali sono le cause che non abbiamo fatto il Comune di Roma quelle che sono chiuse quelle che ancora sono in piedi
Adesso sta studiando se eventualmente c'è la possibilità anche per quanto riguarda le cause che sono ancora in piedi e poi di questo ne parlerò perché uno è molto importante ce l'ha ci si se c'è la possibilità di concludere un accordo con il Comune di Roma me ma il disabili nera genere ci tiene a parlare con la nostra associazione perché vorrebbe su questo dare attuazione ai piani di eliminazione di Brera gettoni che al piano il progetto è stato approvato nel due mila quattordici
E quindi lui stesso c'aveva garantito che sarebbe stato creato un tavolo interdisciplinare al Comune di Roma per dare attuazione per creare finalmente questi debba
E e ci ha chiesto se noi come associazione
Eravamo disponibili a partecipare a questo piano ovviamente
Oltre queste dichiarazioni d'intenti di concreto ancora non c'è stato nulla perché questo tavolo di interdisciplinari mi pare che ancora non sia partito
E quindi vedremo se prossimamente anche al Comune di Roma ci sarà la possibilità in concreto di lavorare su questi piani di eliminazione delle barriere architettoniche
E però c'è stavo dicendo c'è un'iniziativa molto importante che noi come associazione Luca Coscioni abbiamo ancora in piedi nei confronti del Comune di Roma e riguarda l'accessibilità del parco antico di Ostia Antica
Il parco gli scavi archeologici gli scavi archeologici di Ostia e di Ostia Antica non sono accessibili perché scende la stazione di Ostia Antica
Arrivare gli scavi archeologici per arrivare gli scavi occorre superare une cavalcavia un ponte pedonale
Bisogna quindi fare circa venti scalini delle e per le all'andata e venti scalini e ritorno ovviamente non ci sono molta molta scali non ci sono ascensori questo rende di fatto impossibile ad una persona con disabilità
Di scendere alla stazione e di accedere agli scavi archeologici
Questo cavalcavia è stato creato dal Comune di Roma nel mille novecentosettantotto da allora ci sono stati più volte progetti
Messi in piedi dal comune per superare questa barriera architettonica non è mai stato fatto nulla di concreto alla luce di questa reiterato missioni abbiamo fatto ricorso al Tribunale di Roma
Chiedendo l'abbattimento di questa barriera architettonica e cioè l'installazione di due ascensori
Presso questo cavalcavia per consentire appunto le persone con disabilità di accedere agli scavi ci sono stati anche dei dei delle dei casi eclatanti perché
Non so quanti di voi lo sanno ma lo scorso anno c'è stato anche un una denuncia da parte di un gruppo di turisti e tedeschi che era sceso la stazione
Di Ostia Antica perché la stazione accessibile cioè con il trenino si può scendere però una volta scesi sono questo gruppo di turisti tedeschi
Molti dei quali erano i disabili in persone con disabilità quindi che si muovevano in carrozzina arrivati di fronte al cavalcavia sono rimasti praticamente fermi mentre gli altri hanno potuto accedere gli scavi loro sono rimasti dall'altra parte c'è stata una denuncia ha fatto anche molto scalpore questo sui giornali e anche in quel caso il Comune di Roma
A queste sono state presentate delle interrogazioni dell'interpellanza in consiglio comunale e pare che sia stato approvato un piano nel due mila diciassette per rimuovere questa barriera architettonica Conte un piano concreto effettivo i costi per installare gli ascensori ammontano a circa cinquecentosettanta mila euro il Comune di Roma non è al momento in grado di reperire questi fondi per abbattere questa perché tonica insomma
Vista la situazione di totale impasse abbiamo deciso di presentare questo ricorso la prossima udienza ci sarà il ventotto novembre e vedremo che se il Comune di Roma continuerà con questo comportamento omissivo non intervenire a quel punto chiederemo al tribunale di ordinare al Comune
Di dare un termine un tempo al Comune tre e sei mesi un anno e comunque un termine oltre il quale il Comune non può andare perché comunque non è che la mancanza di fondi o giustificare una inerzia che si protrae per dieci venti trent'anni senza fare nulla
Da ultimo segnalo sempre per quanto riguarda il sul fronte romano
Un importante iniziativa che avrà fatto sul fronte giudiziario sul fronte politico e cioè l'accessibilità della fermata della metro di piazza di Spagna anche qui Piazza di Spagna è una fermata tra le più conosciute insomma più dove c'è un un flusso di turisti enorme ogni giorno però è la piazza di Spagna è completamente inaccessibile il Comune di Roma dice che non è possibile renderlo accessibile per difetti strutturali
Per i per impossibilità spin proprio di carattere strutturale invece alcuni tecnici pare che dica ma a hanno sostenuto che c'è un piano un progetto presso il Comune di Roma che invece stabilisce chiaramente che è possibile rendere accessibile la stazione di piazza di Spagna certo anche qui i costi per fare queste opere sono dei costi notevoli però la possibilità c'è quindi non è una impossibilità di natura tecnica oggettiva ma semmai una impossibilità di natura finanziaria
Anche qui Roma Capitale è stata condannata per ben due volte dal Tribunale di Roma per condotta discriminatoria perché quella stazione e inaccessibile
Su questo nonostante queste condanne ancora oggi il Comune di Roma non ha fatto assolutamente nulla
Da ultimo c'è questa notizia che il un programma su che va in onda il sabato
Pomeriggio un programma nuovo di Marco Liorni Italia sì che va in onda in diretta al sabato pomeriggio intenderà occuparsi sabato prossimo proprio di questa questione delle necessità della fermata di piazza di Spagna e quindi ci sarà questo programma dove verrà sarà invitato il disabili Managers del Comune di Roma un rappresentante dell'Associazione Luca Coscioni
La cosa particolare che questo programma si occuperà lancerà questo tema della inaccessibilità della piazza edili della stazione della fermata di piazza di Spagna
Sarà fatto un appello al comune di Roma di superare questa barriera architettonica entro un tempo ragionevole e passo dopo passo questo questa trasmissione andrà in onda fino a aprile maggio del prossimo anno
Ogni cinque sei puntate Marco Liorni ci ha garantito che tornerà su questo argomento per chiedere al Comune di Roma quali opere nel frattempo sono state
Sono stati compiuti e quindi
è importante che ci sia anche l'attenzione dei del di un di un di un programma televisivo così seguito anche su questo abbiamo tutti gli incontri con i disabili Managers del Comune di Roma dottor André avvenuto il quale ci ha garantito che comunque lui stesso si impegnerà affinché il Comune di Roma acceleri
La realizzazione di queste opere comunque comunque garantisca
Nel frattempo fino a quando non sarà possibile rendere questa fermata accessibile almeno metà predisponga un servizio alternativo che consente alle persone con disabilità di poter
Arrivare a piazza di Spagna magari anche come mezzi alternativi per il momento è tutto otto magari non so se alla fine
Quando tornerò magari dico qualche altra ma
Ringrazio Alessandro che mi fa accapponare la pelle perché perché se tanti sono gli interventi che avete dovuto fare molti hanno avuto successo vuol dire che c'è un casino di roba da mettere a a a normalità e da rendere accessibile che fa paura
E allora mi chiedo è sufficiente fare azioni di tipo episodico certo che vanno fatte e fanno anche comunicate perché solo comunicandole riesci a creare la cultura creare l'attenzione a creare la la domanda vera la domanda pesante in modo che poi le soluzioni si trovino io sono anche assessori e un piccolissimo comune di del dalla provincia di Como che a quattro mila cinquecento abitanti
Siamo siamo come amministrazione siamo lì da quattro anni e mezzo ormai siamo in chiusura
La cosa che mi fa paura e che mi spaventa è che anche noi siamo pieni di barriere architettoniche
Anche noi siamo pieni di barriere architettoniche anche noi abbiamo un cimitero che non è agibile che l'unica cosa che si è riusciti a fare è stata togliere la ghiaia e permettere il cemento perché così almeno le carrozzine vanno ma la cosa che credo sia fondamentale che noi siamo riusciti a fare stiamo completando
è il famoso pipa cos'è questa parolaccia
E il piano eliminazione pari architettonica perché si è importante che la fermata di piazza di Spagna si si sistemi forse altrettanto importante che tutte le altre fermate si sistemino
Perché è vero che piazza di Spagna sarà il fiore all'occhiello e il Comune di Roma dirà che ve l'abbiamo reso piazza di Spagna quella fermata accessibile ma questo non basta
Quindi il nostro impegno deve essere veramente un impegno da un lato a denunciare ogni volta
Le
Inaccessibilità di ogni tipo ma dall'altra anche cercare di fare un discorso più strutturato perché questo non divento dei solite diventa un intervento un intervento di sistema
Per attuare quello che quando abbiamo firmato la convenzione dell'ONU pensavamo di aver fatto un passo avanti un po'come le numerose leggi a favore della disabilità o comunque contro abbattimento di inaccessibilità varie perché abbiam detto i diritti delle persone con disabilità
Non devono essere più richiesti ma devono diventare diritti facilmente esigibili però tutto questo poi si limita alla bella dichiarazione firmata e tutto il resto è mi vien da dire balle scusate non signora non dovrebbe dirlo perché se ogni volta dobbiamo chiamare l'associazione Coscioni per rendere esigibile un diritto che è quello dell'accessibilità vuol dire che di strada ne abbiamo ancora tanta
Marcello Rivellini cosa ci dice
Non glielo della vita avevo o qualche mese fa ho fatto un documento che ho reso disponibile l'associazione diciamo in cui ci sono una serie di valutazioni e di proposte
Sul sistema sanità salute quindi soprattutto sul servizio sanitario nazionale però diciamo qui non intervengo su questo perché sono molto alcune cose sono generali eccetera
Mib inserisco diciamo sul scia di quello che è stato detto
Perché mi pare che
Già l'associazione Coscioni è nata storicamente nata diciamo una delle prime cose su cui ha battagliato
Era negligenza di Luca punto che era quella di poter comunicare e sui famosi comunicatori c'era perché non erano previsti nei favori mail nomenclatore tariffario adesso poi inserito nei LEA e quindi è stata una battaglia storica diciamo su questo che poi ha avuto anche un c'è un successo nel senso che dopo un po'di anni ministro dalla sanità della salute allora Sanzio dei soldi
Per questo specifico settore però noi non chiedevamo tanto solo i soldi ma chiedeva il forse risolto il problema a livello appunto di nomenclatore tariffario che doveva essere rinnovato ma questo sarà questa storiella sapete quindi non le farlo e dei LEA diciamo su cui dirò poiché qualcosa quindi ci sono una serie di battaglie mi sembra in questo settore dell'associazione che sono delle battaglie diciamo così diffuse
E specifico spesso sul territorio o su argomenti specifici eccetera che vanno seguita
Vanno sicuramente incrementati sostenute eccetera perché come dicevi prima tu fanno anche cultura oltre ottenere dei risultati che sono poi quelli che contano per le persone con disabilità e quindi diciamo se se faremo un volevo in questo breve intervento fare una distinzione fra le battaglie diciamo così specifiche subì attivi che sono poi quelle fondamentali
Per ottenere dei risultati e delle battaglie per così dire di sistema per cercare nel medio lungo termine di cambiare le cose anche in maniera generale allora sulle battaglie specifiche
Aggiungerei una possibile proposta che avevo fatto forse anche questa qualche mese fa forse qui a Milano non ricordo
Perché è uno dei problemi
Diciamo nel sul fronte sanitari Salute che forse più il cittadino sente quello delle liste d'attese
Che a volte
Impediscono comunque diciamo sì quasi impediscono le cure che teoricamente sono assicurate a tutti e gratuite questo la grande cosa del servizio sanitario nazionale che teoricamente
Ormai da di novecentosettantotto in vigore
Poi praticamente appunto le cose sono più più difficili un po'come le leggi sull'accessibilità ed che poi dopo il semipiano si può andare sul cavalcavia non si può andare eccetera ecco allora sul questo specifico aspetto delle liste d'attesa che riguarda USA credo migliori persone diciamo che crea poi magari anche per cui poi alla fine chi ha dei mezzi riesce a risolvere brillantemente e nel giro di poche ore si può dire
Il suo problema diagnostico terapeutico eccetera mentre chi ha meno soldi rimanda di sei mesi otto mesi oppure decide di non curarsi oppure di non approfondire diciamo vive la propria situazione clinica ecco su questo problema c'è
Io ritengo una possibilità che finora non è stata esplorata ma su cui si potrebbe fare qualche iniziativa
Che è quella che il sindaco di ogni città
Ha un potere in materia sanitaria e di salute
Dal mille dalla riforma degli anni novanta del servizio sanitario nazionale i comuni sono stati tolti dalla gestione fisica della sanità prima erano i Comuni che attraverso di comitati di gestione governavano gli ospedali per dirla in breve
Dalla riforma del novantadue novantatré è stato dato tutte le regioni cosa prato c'è scritto la Costituzione quindi anche giusto non c'è nessun problema però è stato è rimasto un potere in mano al sindaco di ogni città
Che è quello di intervenire con delle ordinanze mi pare che siano contingibili insomma comunque in in casi di necessità e di urgenza diciamo così in materia sanitaria cioè se ci sono delle urgenze
Delle criticità forti in materia sanitaria il sindaco di ogni città ha il potere di intervenire con un'ordinanza mandando i vigili urbani facendola rispettare cioè una specie di decreto legge
Diciamo esecuzione immediata
Allora quali sono queste situazioni critiche certo per dire se c'è o all'improvviso scoppia il colera piuttosto che un'altra cosa questa è una situazione sicuramente in cui lui poi ma anche le liste d'attesa cioè
Più di queste cose si deve essere cioè il fatto che io ho diritto per legge a essere a ricevere una certa prestazione sanitaria e nei fatti nessuno me l'ha data magari o di fronte un problema magari sotto solo sospetto o c'è un tumore o ciò è e Casini mi dicono torni tra otto mesi insomma
Questa è una situazione delle situazioni in cui le liste d'attesa a mio avviso rientrano nel potere del sindaco di fare una ordinanza per cui me andai i i vigili urbani all'ospedale Niguarda e dice questo qui vedi dovete fare la TAC la risonanza la mammografia non so cos'altro domani mattina ecco quei
Come
Sì danno a me interessa perché allora nomina cioè parte il fatto che se cioè questo è allora il personale dopo risolvi con la Regione eccetera eccetera ma sto dicendo io non sto dicendo che sono che tipo di diciamo i medici che non c'entra però dico l'organizzazione spesso in Terna a un'azienda ospedaliera che è una cosa complessa per cui sono tanti motivi però poi c'è una situazione per cui io se pago
Domani mattina faccio tutto dunque
Insomma c'è qualcosa che non quadra adesso oggettivamente qui anche dal punto di vista l'organizzazione interna all'intramoenia non l'intramoenia le cose quelle è un altro argomento ancora lo lasciamo da parte però il che significa che dal punto di vista organizzativo il direttore generale gli arrivano i vigili urbani con questa ordinanza e luglio deve seguire se no insomma
Andrà in tribunale verrà licenziato non lo so ma comunque il potere dico questo il potere del sindaco
è un potere forte che non è mai utilizzato viene utilizzato ogni tanto periti essendo come si chiamano non so bene eccetera che però posso prendo una persona con la forza e di fare un trattamento clinico e allora prendete io c'ho un tumore
Non nessuno mi fa questo esame diagnostico e c'è l'esatta prendete prendete mi o meglio prendete il direttore generale del direttore sanitario e lo costringete a farmi trattamento
Che è urgente sto dicendo questo attualmente non vale per tutti però è uno strumento sottolineo che è uno strumento possibile perché in un comune se voi
Fate una campagna nei confronti del sindaco sapete che nell'ospedale locale c'è una lista d'attesa ab norme in qualche settore non so quale però spesso i settori sono numerosi in cui sono liste d'attesa ecco questo è uno strumento che anche dal punto di vista della comunicazione e dal punto di vista anche politico forse il sindaco
Diciamo può essere costretto pure può cavalcare lui stesso non lo so non mi interessa
Quindi è uno strumento che a mio avviso percorribile per così dire ecco perché eventualmente se il sindaco non lo percorre diventa corresponsabile anche Luís in secondo la legge perché il primo la legge la riforma sanitaria menomata edita quest'unico potere diciamo poi l'arresto la gestione non dipende da luglio eccetera allora
Diciamo richiamo questa possibilità questo strumento che potrebbe essere in alcune circostanze in alcuni comuni essere usato così come la denuncia diciamo Flick bus piuttosto che le scalinate oppure di questi qui finirà che che nomineranno un commissario straordinario per fare una roba studi cinque gradini perché insomma in Italia poi funziona così come il ponte di gente o comunque quel altri fatti d'accordo allora questo è una il suggerimento per così dire operativo diffuso che può essere fatto in tutti i Comuni
Poi i l'altra cosa che volevo sottolineare è invece alcuni problematiche di sistema su cui come associazione a mio avviso con gli strumenti che abbiamo quindi più a medio lungo termine diciamo di pressione politica noi
Penso che sia giusto fare in questo settore e i problemi diciamo un maggiore maggiori che
A mio avviso dobbiamo in qualche modo sollevare sono l'allocazione complessiva delle risorse
Io sono sempre ho uno di quelli che dice che non c'è il GRA questo grande problema di dare di molti più soldi alla sanità perché il settore che già ne prende in maniera a mio avviso sufficiente guardando i numeri nel mondo diciamo
Ci sono tutti gli studi che dicono che oltre un certo valore di finanziamento i risultati in termini di salute non si vedono
Francia e Germania spendono due punti di PIL più Dinoi la salute nostra e meglio di cui alla Germania è uguale o meglio più quella dalla Francia gli Stati Uniti spendono quasi il doppio Dinoi
Noi abbiamo un'aspettativa di vita e ottantatré anni Lucio Nardi settantotto settantanove per dire quindi tutti gli studiosi dicono che oltre un certo livello di spesa sanitaria non conviene puntare a un ulteriore aumento ma conviene a puntare a una locazione migliore
Delle risorse che già ci sono
Poi se se se il Paese ricchissimo non sa dove mettere i soldi bello che li metta nella sanità che non negli armamenti però insomma diciamo difficile trovare un Paese che non sa dove mettere i soldi ciò detto perché dico questo perché in Italia che che io reputo abbia una spesa stecche circa il nove per cento del PIL
Tutto sommato sufficiente potrebbe essere un po'di più o di meno non cambia niente
C'è invece un forte problema un forte ritardo sull'allocazione delle risorse nei settori principali
Ieri c'è stata la cosa sulla demografia eccetera firma che lì
Le esigenze di salute negli ultimi quarant'anni sono cambiate nel senso che la demografia è cambiata non c'è più la piramide
Demografica cioè la distribuzione della popolazione per classi di età una volta una piramide adesso è una specie di botte o un cilindro cosa vuol dire che lo sapete meglio di me lì la percentuale di persone anziane
Sopra una certa età su pressante cinque anni ma anche sopra gli ottanta fortunatamente ci sono un sacco di grandi vecchi cui spero di scrivervi brevemente tra poco
Questa è un grande successo delle delle società industriali e questo fatto ecco però vuol dire che i giovani sono percentualmente molto di meno dunque
Le esigenze di salute sono cambiate ci sono meno esigenze per la cronicità cioè per curare quelli che per la cute scusate quelli che hanno dei fenomeni acuti di malattia per cui giustamente si vuole un ospedale
Per acuti funzioni bene tutte queste cose ma sono aumentate molto le esigenze di salute dei cronici dei disabili questi sono i due ecco quindi a fronte di questa cosa
è una cosa banale dire che bisogna mettere più risorse su questo settore disabili e cronici che non sul classico su cui naturalmente bisogna investire sempre
Settore dell'acuzie anche perché se non si fa questo i cronici disabili vengono usati con la strumentazione proprio della Guzzi cioè dell'ospedale classico per acuti in questo che è un fatto sbagliato anche dal punto di vista dei sanitario proprio clinico
Oltre che si buttano via un sacco di soldi e diciamo il Lippi soggetti interessati vengono curati male perché è meglio curarle invece per via ambulatoriale con l'assistenza domiciliare con i centri diurni con tutta questa cosa che è che Prato costano di meno degli ospedali
Ecco quindi c'è questa esigenza di convincere
I responsabili convincere noi stessi la popolazione ma anche i responsabili della sanità che questo discorso dica allocazione complessivo delle risorse va fatto e va soprattutto realizzato attualmente questo vuol dire che chi che una guerra sanguinosa nel senso che naturalmente tutti coloro che hanno a che fare con ospedali società di servizi eccetera eccetera attualmente cercheranno di opporsi nel frattempo perché la loro vita loro sviluppo eccetera peraltro questo però diciamo aumentare che ci sia una cosa talmente evidente e non c'è nessun al mondo che sostiene che questo che sto dicendo sia sbagliata anzi dicono tutti che giusto però non si fa ecco quindi l'Italia secondo me è in arretrato su questa valutazione complessiva il che significa di Rocco io secondo me tirare fuori so tre quattro miliardi da destinare alla disabilità economicità nel fondo sanitario nazionale e quindi vuol dire che altri settori si si dovranno ridurre un po'ecco non sono grandissime cifre diciamo in molti Paesi gli ha insomma altri Paesi un invecchiamento e come il nostro questo posso IFAD diciamo ecco quindi questo è una grande diciamo battaglia generale de da fare la seconda cosa e quella della anche qui l'Italia in arretrato della valutazione e misura delle prestazioni dei servizi e delle strutture
Si misura tutto quando andate a comprare qualcosa i ristoranti gli alberghi eccetera c'è una misurazione anche estetica che vi dice qui si spende molto qua il servizio è molto o buona qui invece balla cavate così così diciamo siamo dei sistemi di misurazione questi sistemi di valutazione del dei servizi sanitari per esempio dei servizi sanitari regionali nel loro complesso nelle strutture ospedaliere nelle cose cioè c'è esiste
Cito sempre il sistema bersaglio dell'Università di Pisa che adottato da undici regioni su venti ecco è un sistema che costa poco e che mi dice subito a cosa funziona non funziona
E e questo ce ne son tanti altri sto dicendo allora il paradosso è che in generale queste cose per esempio in Lombardia con uso quelli credo che la prossima settimana presentato una mozione perché ci siamo accorti di questo che la Lombardia paga queste giustamente quindi da due anni
Paga
L'università di Pisa per fare questa valutazione un'estasi gridava fa egli ad Amanda regolarmente anti esentate su internet sul sito dell'università di Pisa parlo
La trovate discrete non costa niente cioè c'è tutto è bellissimo sto dicendo io lo faccio anche lezione perché se una cosa stupenda è fatta molto seriamente dice ecco e il paradosso è che se andate sui siti
Della uno Regione Lombardia non lo trovate se andate sul sito dell'ospedale di Niguarda piuttosto che di sorrisi del San Raffaele non lo trovate eppure ci esistono questi lo allora
Per dire quindi il paradosso è la Regione Lombardia come altre Regioni paga questa cosa gli aveva un anno mantiene un cassetto anzi io penso che tranne due o tre della Direzione sanità la Regione Lombardia non lo sappia nessuno abitare però questo invece uno strumento potentissimo non per criticare alcunché ma per dire qui funziona qua non funziona allora io
Devo andare in una ricoverato in ospedale potrò sapere se questo ospedale viene valutato sotto certi punti di vista in maniera scientifica vi assicuro molto fatta molto bene funzionano le cose non funzionano
Qui allora quindi questo è la valutazione di a fare una battaglia sulla valutazione e a mio avviso infatti la proposta che farà uso Wellington che abbiamo discusso è quella di mettere questi risultati fuori dalla porta quanto meno di questo degli ospedali della Regione Lombardia don so ecco quanto meno a questi risultati siano usati per migliorare il sistema perché nessuno vuole criminalizzare alcunché ma devono esser segue una cosa non funziona ecco che allora l'obiettivo dei direttori generali piuttosto che dei responsabili di chi non so sarà quello di superare quelle criticità
Se naturalmente la sanità è intesa come strumento per migliorare la salute se invece intesa come un settore economico che interessa qualcun altro allora è un'altra cosa
Ecco l'ultima e quindi questo insistere sulla valutazione e appunto undici regioni su venti hanno aderito spontaneamente diciamo noi avevamo nel due mila nove con José De Falco mi ricordo organizzato un convegno a Roma su questa cosa
In cui è avvenuto il ministro aveva detto no va bene va e poi per un anno è comparso questo sistema sul lui sito del ministero poi dopo non si è fatto più niente potrei andare avanti ma voglio finire perché l'ultima cosa che voglio dire sui LEA diciamo che giustamente
Su cui per esempio Maria Teresa sempre sempre intervenuta anche con delle proposte operative perché il nomenclatore tariffario non legare fatto in un certo modo perché poi picchi più i disabili diciamo i soggetti affetti da disabilità
Ricevono una cosa che non gli serve mentre gli servirebbe un'altra qui questo aspetto qui diciamo mi riferisco completamente
A quello che è stato già detto che forse farà ripetuto ma c'è un altro aspetto secondo me generale di sistema su cui ebbene abbiamo già cominciato con Filomena in alcune Marco Gentilini in qualche occasione cui siamo andati al ministero
E alle commissioni tra Camera e Senato a tirar fuori ma c'è un problema fondamentale di proprio di di fondo direi
Cosa sono i LEA i LEA sono sostanzialmente gli obblighi delle regioni
A fronte dei soldi che riceva c'è ogni anno esso si stabilirà se il fondo sanitario sarà di centoquattordici sotto i centoquindici miliardi ma insomma non cambia niente
E poi questo viene suddiviso nelle regioni in base alla popolazione pesate per età
A Lombardia gli arriveranno diciotto diciannove miliardi al Lazio dieci dodici non sa quante e così via un po'per l'Italia in base al numero dalla popolazione e al tasso di invecchiamento questo è il criterio ecco è tranquilla centri male però a fronte di questi soldi
Le regioni devono dimostrare di usarle da cui è stato creato questo sistema dei LEA della misurazione dei LEA cioè dei livelli essenziali di assistenza
Con un modello semplice per il treno tra ed adesso non la faccio lunga trentadue grandezze le pesa insomma fanno per ogni regione verifica no c'è un comitato del ministero che verifica che la Regione rispetti quella per cui ricevuti il quello per cui è stata ricevuti i soldi allora questo comitato fatte le cose assurde
La prima è che questi conti li fa tre anni dopo è uscito da poche settimane il risultato del due mila e sedici che a questo punto l'interesse più nessuno perché sono passati due anni e mezzo
Cosa volete allora sì in in Calabria non c'è niente
Questo punto cosa succede diciamo già al finanziamento due mila diciannove capita quindi uno un conto che potrebbe essere fatta vi assicuro una settimana dieci giorni cinque ore cioè una cosa di questo genere
Ecco viene fa e quindi uno top il secondo punto che è fondamentale e che il comitato che
Che fa questo conto che fa questo controllo è formato per la metà dalle regioni e è chiaro che queste diciamo non
Tira fuori questi numeri non gli interessa niente sa quindi il controllo sul sull'effettiva sulla re effettiva accessibilità dei delle prestazioni sanitarie nel territorio e fatto da chi dovrebbe essere controllato chiaramente questo non non ha senso
Questo qui potrebbe essere fatto con un decreto non c'è bisogno di nessuna legge niente e solo che queste quattordici persone invece di estrazione quanto per cento rappresentante della Regione sino al cinquanta per cento
Delle persone normali che si occupa questi problemi che hanno il compito di controllare le regioni ai
Qui
C'è questo paradosso che queste la vicenda dei LEA sostanzialmente che è giusto occuparsi del fatto ci sono i LEA per cui c'è questo comunicatore non c'è questo comunicatore la gare sta a fare però il fatto finale che c'è il controllo di questo è una cosa che non esiste sosta è una farsa sostanzialmente in Italia
E quindi è difficile che si svolga l'acqua il cosa si oltre alle battaglie che si fanno sulle singole sui singoli aspetti cioè le singole prestazioni i singoli Ausili eccetera eccetera e quindi è giusto ci mancherebbe altro
Cioè però non si segnala non si fa una battaglia anche sul fatto che nessuno controlla niente perché non hanno non c'è interesse a che questo venga fatto questo è sostanzialmente la cosa quindi segnalavo questi aspetti generali grazie
Prima di passare la parola più paura
Però un po'di qualche commento io non farò una una relazione qualche commento però mi deve deve lasciatemelo fare Marcello perché io ricordo quando eravamo su posizioni opposte
Io insistevo perché gli ausili tutto il sistema di fornitura cosiddetto gestito dal nomenclatore tariffario venisse inserito nei livelli essenziali di assistenza e tu dicevi e meglio tenerlo a parte perché altrimenti non ne veniamo a capo
Sì sì no ma è vero però stamattina Giustini ci ha dato pienamente ragione quando dice Lea sono una bufala
E il sistema di erogazione a carico del servizio sanitario nazionale degli ausili alle persone disabili così come inserito nei LEA oggi è una bufala
Ma perché è una bufala per tante delle cose che hai detto tu prima di tutto perché oggi noi non abbiamo un sistema allora una premessa così
Dico due due cose su questo fantasma del nomenclatore tariffario che continua ad aleggiare nei nostri discorsi nomenclatore tariffario dovrebbe essere non si chiama più così
Perché adesso è inserito nelle del sistema di fornitura di protesi ortesi ausilio alle persone con disabilità
è quel quell'insieme di regolamenti e di
E il e gli elenchi
Che permette alle persone con disabilità di a vere gli ausili che dovrebbero essere U necessarie o utili indispensabili perché loro possano vivere appieno
La loro vita nel miglior modo possibile utilizzando degli strumenti allora fatta detta tutta questa bella Spata FIAT noi siamo stati molto contenti
Quando l'intero nomenclatore delle protesi ortesi o così le è stato inserito nei livelli essenziali di assistenza perché perché professor Pirellino prima diceva
Se un diritto non è rispettato addirittura il sindaco potrebbe fare un'ordinanza per dire quel diritto alla salute e vedere se le fornite deve essere esigibile quindi deve essere dato il sistema di erogazione di ausili protesi ortesi non è mai stato considerato un diritto reale perché e nato come una sorta di risarcimento
Di che veniva dato prima gli invalidi di guerra poi gli invalidi civili tra bla bla bla bla bla
E quando è stato trasportato nei lì e non è mai stata fatta un'analisi di quello che effettivamente dire d'essere erogato alle persone perché è necessario indispensabile utili e di quelli invece che potrebbe non essere fornito
Un'altra cosa è stato inserito nei LEA e come diceva Giustini stamattina
Siccome non siano stati in grado nuovi funzionari italiani di definire le tariffe di un gran numero di Ausili nuovi che sono stati inseriti è stato definito che questi ausili dovevano essere acquistati con una gara pubblica quindi inserito nelle ma non sappiamo che quello è un nostro diritto perché lo consideriamo quel Kama dalla mutua
Alla carrozzina che la mamma mia scusate se esse il mio il dialetto non è molto buono ma quella carrozzina qui non mi va tanto bene però è quella che mi dalla mutua se me ne serve una che mi va bene vedo di comprarmela
Dove
Se non me la danno io non non penso neppure che devo fare
Un'azione forte per ottenerla perché è un qualcosa che mi viene dato in più al limite vado ad acquistarmi quindi non è un un un un reale diritto alla salute terza cosa
Se questi prodotti non hanno una tariffe non hanno un prezzo ma devono essere acquistati dal servizio sanitario attraverso una pubblica gara
Per una determinata tipologia di abusivi acquista ero un unico modo carrozzina carrozzina di Marco gentili si farà garante vince un unico modello e quello quello che chi dalla mutua
Perché lei era la capacità della persona
Di definire quello che a lei va meglio quello sulla quale si la carrozzina sulla quale si trova meglio
Quella che riesce a guidare meglio in che maniera interagisce può interagire con una commissione aggiudicatrice di una gara che dice quella lì ma non soltanto perché quella lì costa meno quella lì e e solo quella liti vietata
Allora è tutto un insieme di situazioni che non permette alla al a a ai soldi alle risorse che vengono allocate
Nel livelli essenziali di assistenza per quel segmento di esprimere la loro effettiva validità perché da un lato come come dicevo prima viene dato un prodotto ma non sappiamo se quel prodotto è quello che effettivamente pagine queste scelte non viene fatta sulla base di un razionale che sta dietro cioè non è stato valutato che quello relax che quella era la modalità più appropriata per fornire gli abusi ma è stato fatto soltanto perché non si è stati in grado di definire le tariffe per ogni tipologia
E infine la cosa fondamentale che non viene mai misurata e non viene mai valutata la modifica che questo ausilio una volta fornito genera nella vita delle persone
Questa mattina qualcuno parlava ricette quindi di modo di valutare la disabilità non in relazione a quello che manca Marco a quello che una persona può fare e addirittura quello che potrebbe fare se avesse se manca questo sistema di valutazione di misurazione
Di degli affetti che vengono prodotti da un oggetto che viene fornita viene pagata dal Servizio sanitario nazionale il sistema davvero può essere considerato complessivamente una bufala allora
Per rendere esigibili i diritti e poi non parlo più giuro
Però per rendere esigibili i diritti e per far sì che una risorsa che viene che è stato destinata a chi viene allocata per la disabilità e per eliminare il più possibile le indica per fornire alla persona con disabilità quello strumento che le permette di essere il più autonomo possibile data la sua situazione
E particolare se non viene misurato di affetto che questa che questa fornitura produce noi non sapremo mai se quello che abbiamo fatto funziona con un fund
Allora
L'azione che dobbiamo fare
E quella di andare a verificare
Se
L'abbia bisogno di soldi in più dobbiamo semplicemente verificare se quello che viene reso disponibile quindi gli ausili che vengono resi disponibili per le persone con disabilità a sono effettivamente quelli essenziali che serva
Per migliorare la vita delle persone e allora dovremo decidere se inserire nell'idea gli ausili per l'abbattimento barriere architettoniche oppure no oggi abbiamo inseriti nei gli ausili dell'abbattimento barriere architettoniche però abbiamo anche la legge tredici che rifinanzia parte
La fornitura la persona singola per la su utilizzo privato
Di un ausilio per l'abbattimento delle barriere architettoniche dev'essere considerato nei livelli essenziali di assistenza e non eliminiamo la legge tredici poteva essere considerato un incentivo secondo me è un discorso importante quello di rivedere la lista dei dispositivi
Sulla base dell'inserimento nei livelli essenziali di assistenza e l'altro è trovare una modalità per misurare l'efficacia dentro delle forniture che noi facciamo perché allora ci accorgeremmo che se gli diamo
La roba che c'ha in magazzino la e che è frutto di una care che uguale per tutti probabilmente quel prodotto serve al dieci per cento della popolazione e poi della popolazione disabile Kenya necessità e poi il resto se lo vanno a comprare Stars
Scusate se Marcello mi ha stimolato ma è un tema sul quale io sono ancora profondamente convinta che debbano essere inseriti nei LEA
Perché
Costituiscono un reale ieri in questo modo reale di rito della persone che quindi deve essere fornito e non deve essere richiesto
Ma se manca quest'altro pezzo ha ragione Giustini e dice abbiamo fatto un elenco di tutte le cose belle e buone che stavano dentro che potete poiché possono essere fornite ma se poi gli diamo delle cose che alla singola persona non va bene questo è una bufala
Di Paola
Sicuramente
Detto cose più intelligenti di quelli che posso dire io sono sono chiamati
Intervenire per
Dall'esperienza dei Pepa Porta a Porta
Cioè praticamente
Di dei per barche vanno spiegati ai sindaci dei comuni quando vai da un sindaco del Comune di reagire guarda il tuo comune non ha il tema loro immagino di dover rivoluzionare l'intero comune di Renault
Come faccio io cioè i soldi però la possibilità di sa che cosa significa per me fare il per preliminari tutte queste barriere architettoniche quindi aveva difficoltà che abbiamo incontrato in quel di fargli capire che tutto questo non è cioè nel senso che non è che dalla sera alla mattina si devono mettere lì realizzare a stravolgere il Paese e a buttar giù tutte le barriere che torride come vittoria ritira meglio di me dopo e sintetizzano non solo non nascono da sole
Bari architettonica la scuola sole per cui l'azione più o mirata a Porta a Porta è quella di andarli è far capire che cos'è nello specifico competa come si realizza un Pepa e quali sono i vantaggi che il serba può portare a breve e a lungo termine perché se ne facciamo capire che il tema e anche una visione che sia della propria città e quindi del modo in cui si intensi intende programmare
La vita della propria città la cosa iniziato a cambiare ovviamente che per altri l'eliminazione da perché temeva che non riguarda solo il chi ha una disabilità
Per sempre
Ma il Pepa impedisce la la barriera che attori che impedisce anche chi ha una disabilità momentanea chi per un momento della sua vita un infortunio ed è costretto a camminare con una stampella piuttosto che su una sedia a rotelle anche non necessariamente per tutta la vita anche per quella persona c'è una visibilità e una incapacità poter vivere la propria città quindi porta accorta perché l'azione che è stata fatta in alcuni paesi del Sud
Di Salerno al nel Parco del Cilento invalida né quello di entrare siamo abbia prima cosa va fatta con Vittorio entrare parlare con il sindaco e far capire il lavoro che andava fatto e fargli capire che era molto meno gravoso di quello che poteva sembrare dicendo realizza il piano per il mio azione delle barriere architettoniche perché in questo modo tu riesci ad attuare la legge perché messa in questi termini li spaventa
Andare lì invece andare a per esempio il prese nel Cilento nel Vallo di Diano Sala Consilina dopo che c'è stata un primo intervento fatto con Vittorio per spiegare come si doveva realizzare un Pepa
La prima cosa che hanno fatto e andare a censire tutto il Paese
Che siano luoghi pubblici o privati di quello che doveva essere eliminazione perché Torino ovviamente Vittorio successivamente gli ha detto no spetta fermati minacciano querele che state facendo un lavoro coloro che non l'ha fatto in questi termini è un lavoro molto oneroso un lavoro che invece di guardare innanzitutto le strutture pubbliche e all'interno delle strutture pubbliche ce l'altra volta una graduazione più dalle scuole
Poi le altri tipi di strutture ovviamente le scuole dell'obbligo per cui l'invito di portare il per BA all'interno
Del singolo comune andando a spiegare la realizzazione dello stesso perché solo attraverso spiegazioni realizzazione dello stesso sia Scola far capire tutta la serie di cose per esempio
Quando si riesce ad eliminare la barriera architettonica
E si consente ai trasportatori
Di una che vanno presso una un esercizio commerciale apportare lì la bene che dei quesiti ci cornice al commerciale intende
Vendere
Il costi anche di trasporto grazie ai Pepa possono essere ridotti perché alcuni costi di trasporto vengono hanno nelle proprie voci la difficoltà a poter raggiungere l'esercizio commerciale per su cui quindi quando gli si pone il problema anche in questi termini cioè non è che devi pagare
Milioni di Euro perché tu pensi che quella libertà di vivere di quella persona anche che sia una sola non valga la pena
Spendere ovviamente in maniera assolutamente sbagliato ma gli si pone il problema anche in maniera diversa
Cioè gli si fa capire guarda che tu non stai dando su una visione è una possibilità di di di vivere la città a chi non l'ha la fortuna come me di poter diamola rinunciato molto ma dai una certa visione va fatto in un certo modo e va fatto
Non sto con tutte queste difficoltà che attesti sembra di dover superare considerazione anche del fatto che poi non devi ma investire denaro anzi foglio teneri denaro affinché questo si realizzi allora ne abbiamo notato un'apertura
Da questo punto di vista e abbiamo avuto tutto una serie di delibere che si sono avute da parte delle giunte comunale dei consigli comunali affinché poi questi Pepa si poteva si possono realizzare
Quindi il mio intervento era solo finalizzato ad invitare apportare fisicamente
L'idea del Pepe all'interno di chi poi lo deve realizzare non dire guarda il tuo comune non è il tema all'ora in sei
Colui il quale non sta rispettando la legge queste cose ma provare ognuno di noi ad andare a spiegare che cos'è
Come si realizza quali sono i vantaggi anche di natura economica che quel Comune polvere ci sono dei ministeri per esempio che danno dei fondi
Per coloro i quali hanno realizzato i per ad esempio il ministero della dei beni culturali se all'interno del Comune c'è un percorso per chi ha chi ha adottato il tempo un percorso try siti di interesse culturale ben contento di dare delle delle somme di denaro ecco quindi la mia il mio intervento rivolto a farvi vedere la cosa in maniera un po'più ottimista rispetto alla semplice idea stiamo andando
A da proporre qualcosa di difficilmente realizzabile perché gli altri non vadano alla libertà che danno a chi non ha la nostra stessa possibilità dividere la città ma perché pensano solo in un'ottica de puramente economica ecco se loro penso in un'ottica solo ed esclusivamente economica allora poniamo gli la questione sotto il risparmio anche di spesa che loro avranno ecco la possibilità risparmio dato dal fatto che riescono a realizzare i teneva senza doverci
Necessariamente spendere
Del denaro quindi il tempo a Porta a Porta è un'idea che con Vittorio stiamo cercando di portare avanti in determinati Comuni e che ha avuto il successo
Che e quello di vedere poi le delibere adottate e di conseguenza anche il lavoro che poi viene svolto per all'interno dei singoli Comuni
Grazie
Prima di passare la parola a Claudio Santini due minuti e mezzo ad Alessandro Giustini
I due minuti e trentadue secondi
Quello che ha l'ha già detto Maria Teresa però volevo al aggiungermi invece alle all'idea
Del professor Grillini perché secondo me è un'idea eccezionale viene lo spirito proprio della di creare il problema e di farlo renderlo visibile a tutto il Paese come la vicenda Welby come altre vicende significative hanno fatto cultura poi per le persone che non potevano non aver riflettuto sull'importanza della sulla gravità delle liste d'attesa perché le liste d'attesa non sono
Più il il problema più grosso non è la diagnostica per la cucina
Che di solito è abbastanza ridotta è la diagnostica o la terapia per i cronici e per i disabili che per definizione sono più economici ancora
Quindi se leggete le normative che sono dentro le regioni e nelle aziende che si chiamano Governance o governo clinico si dice ufficialmente che il cronico può aspettare
C'è è scritto che per dare una prestazione a un cronico e quindi anche a un disabile si può allungare il tempo questo è scritto nella organizzazione del sistema sanitario nazionale oggi quindi si giustifica di non dargli la prestazione perché è cronico e perché ha disabile specialmente per i trattamenti per le persone disabili e specialmente per l'età evolutiva
Perché il problema più gravi in questo settore è il ritardo di trattamento riabilitativo a un bambino di un anno di due anni che deve avere il trattamento in quel momento ce l'avrà
Si è andata a guardare quali sono le le le dimensioni dell'attesa
Se arriva in alcune regioni non in Calabria ma in Toscana a diciannove mesi
Che è più nelle tasche ha il bambino che aspetta il trattamento che solo così clamorose credo che non c'è si aggettivi ma sono giustificate dare dai ragionamenti di governo clinico dei dirigenti delle ASL e delle regioni allora
Questo è un diritto negato gravissimo in situazioni gravissime allora quell'idea di chiedere al sindaco di tutelare il diritto del suo cittadino
E della famiglia di quel bambino come esempio ma poi di tutti i disabili di tutti i cronici
Perché che senso a dargli il trattamento dopo diciannove mesi
è uno spreco
Non si può definire in altro modo perché non serve più a niente
Oltre tutto poi il il trattamento viene rimandato di dieci dodici quindici diciannove mesi sto parlando la Toscana ed una ragione che conosco quindi non per sentito dire
Da una una delle principali regioni di qualità sanitaria nel nostro Paese
Vi è il ritardo avviene dopo che c'è stata la visita quindi il ritardo non è sulla visita la visita Serbia dichiarare che ce n'è bisogno che ne ha il diritto e poi vieni messo in lista e ti tocca dopo dodici a nove mesi
Quindi è
Come si definisce una cosa del genere è e più di un diritto negato e peggio di un diritto negato almeno non gliel'avessero detto
Allora quella idea del del diritto e del dovere del sindaco di tutelare di sollevare il problema somiglia molto secondo me all'evento eccezionale che ha prodotto una convenzione diciamo a non pensare come quella sul diritto di scelta per il fine vita e e queste sono cose però che tutelano la salute e poi di tutti
Non solo di quei disabili o cronici o comunque i cittadini che hanno diritto a una prestazione e che invece non ce l'hanno perché le liste d'attesa sono di questo genere quindi quel quell'idea di cogliere la l'attacco delle del sindaco secondo me è un'idea eccezionale che mi meriterebbe di essere riflettuta valutata come una mozione per farla diventare uno strumento da usare
A livello nazionale scusa
Santini
No problemi ombre
Grazie molte temi sono stati già avviati sono stati già discussi il periodo li riprenderò io sono Santini di rappresento la Società scientifica fattori alla Società degli internisti ospedalieri e quindi rendendo le cose dal punto di vista dei medici che lavorano nei reparti di medicina interna degli ospedali ho questa deviazione quest'angolo visuale
E allora mentre preparavo la sequenza delle diapositive affrontavo dei problemi di oggi dell'ospedale il non solo dell'ospedale nel mio ospedale come in tanti altri ospedali in questo momento
C'è una difficoltà a trovare medici soprattutto alcuni medici medici di pronto soccorso i medici di rianimazione
C'è una difficoltà che coinvolge poi tutti i reparti a cascata perché tutti scoperti al pronto soccorso non possono esserci allora vengono precettati i medici della medicina interna a fare il servizio in pronto soccorso
Senza sapere che cosa si deve fare perché è pronto soccorso a procedure che sono completamente diverso e potete immaginare dalla Medicina Interna ho inserito quindi questa problematica visto che si parla di politiche sanitarie
Perché questo è un esempio abbastanza clamoroso di l'errore o molti mala gestione della politica sanitaria questi soldati odierni sono ricavato su uno strano su su internet
C'è stato un allarme del sul Corriere della Sera qualche settimana fa assoluta
Prospettiva di medici che si pensione avranno a breve che non avranno sostituti medici di medicina generale
Ma anche questo è l'organico dei nostri ospedali da Simeone della Società scientifica delle dei medici dell'urgenza dell'emergenza-urgenza su un organico che dovrebbe essere di due mila e trecento medici ce ne sono due mila e sessanta quindicenne al deficit di trecento medici in Italia
Ma ancora più attenzione merita il dato anche di questi medici soltanto mille seicento sono a tempo indeterminato un terzo dei medici presente un medico precario il quindi in questa situazione siamo ma se guardiamo al prossimo futuro
Sappiamo quali sono i medici che usciranno dai corsi di laurea di specializzazione usciranno cinquanta mila medici
Nei prossimi cinque anni trenta mila specializzati
Con però è un'uscita dal sistema sanitario di almeno cinquanta mila medici poi serviva in atto ora a quota cento probabilmente saranno le più quindi per i prossimi cinque anni
Eh già pianificato che il deficit di medici si aggraverà
E quindi si pensa per esempio a mettere all'interno degli ospedali medici ancora non specializzati
Dovete sapere che la Regione Emilia-Romagna nella città di Parma ha fatto un concorso pochi giorni fa per assumere medici di idea di pronto soccorso il concorso è andato deserto e è stato permesso di assumere medici in formazione per il pronto soccorso medici cioè che sono speciale laureati abilitati ma non la specializzati
Questa è una situazione che probabilmente dovuta a un errore nella pianificazione delle borse di studio delle specializzazioni
Per risparmiare qualche borsa di studio abbiamo creato questo deficiente che difficilmente risolvibile nel breve termine
Qualcuno dice che no non è proprio non c'è un deficit di medici ma che con una un'accurata e riorganizzazione del sì stemma sanitario vedete per esempio la medicina per intensità l'organizzazione per intensità di cure che quindi spostando medicine i reparti ad alta intensità
Riducendo l'organico in quelli di media e bassa intensità assistenziale
Oppure chiudendo i rami secchi tagliando i rami secchi chiudendo gli ospedali periferici la Toscana per esempio è riuscita a fare tutto questo bene
Tormento realizzando una le cronicità si può forse andare avanti bene con un organico ridotto operaio somme tutto tutto da organizzare quindi è una vera sfida quella del dei prossimi anni
Dicevamo mancheranno gli specialisti e qui passerei a un altro punto che mi sta a cuore sta a cuore a me alla mia società scientifica ma dei quali specialisti abbiamo bisogno
Noi stiamo parlando nella faldoni nella Società scientifica degli internisti stiamo facendo una riflessione stiamo dicendo che siamo in un'epoca nuova che all'epoca la stiamo definendo opposto e specialistica
La riflessione questa indubbiamente lo ha detto che Rivellini poco fa il è cambiata l'epidemiologia delle della popolazione lei malattie acute guariscono poche nella maggior parte dei casi cronicizza non si è allungata la vita media questa è la piramide che non c'è più che dicevamo
L'età media degli ultimi dieci anni è aumentata molto
Con l'età media cella Poli
Poli patologia le patologie croniche vedete che a cinquant'anni
Il cinquanta sessantacinque anni il cinquanta per cento dei soggetti affetto da una patologia cronica ma il dieci per cento ne ha più di tre nei nostri reparti di medicina all'età media non è sessantacinque anni
è ottantacinque anni quindi pensate qual è la popolazione di pazienti che noi siamo chiamati ad assistere
Mentre
Stiamo assistendo a questo alimento a questo cambiamento epidemiologico pazienti anziani cronici molti immobili con quindi una complessità di quadri clinici
Di fronte a questa situazione e ci sono delle dei valori che dovrebbero essere presi di mira perseguiti la presa in carico di questi pazienti una valutazione unitaria del del paziente nella sua complessità
Garantire a questi pazienti cronici una continuità assistenziale e sono pazienti che entrano ed escono dallo ed escono dall'ospedale quindi garantire una continua integrazione ospedale territorio
Se queste sono le esigenze qual è stata la sullo sviluppo della medicina in questi anni non l'abbiamo fatto grandi progressi attraverso le specialistiche d'organo
La cardiologia gastroenterologia alla pneumologi e così via ma queste discipline ed organo si occupa tutte le malattie ma non riescono a occuparsi del paziente nella sua interezza
Per di più sono cresciute queste discipline in maniera tale che ormai lo specialista pneumologo seguendo i ragionamenti su nuovi che non riesce a condividere con il gastroenterologo col cardiologo per cui sono disciplinate
Molto staccate l'una dall'altra
Insomma abbiamo prodotto tante linee guida tanti algoritmi diagnostico terapeutici mirati alle singole malattie abbiamo frammentato molto le conoscenze
Ma abbiamo pagato dei prezzi si è perduto il rapporto medico-paziente c'è il rapporto specialista malattia ma non c'è rapporto medico-paziente
Non c'è più l'abitudine a prendersi carico del paziente e non c'è una continuità assistenziale sappiamo che il paziente passa da uno specialista all'altro non capisce quello che sta succedendo
Non faremo alcun il congresso regionale Lazio fautori laccio al fine novembre avremo una tavola rotonda cui parteciperà Filomena Gallo come partecipa di solito alle nostre attività societarie sul appunto come prepararci come affrontare in questa epoca apposta specialistica
Siamo convinti che vada potenziata U ricreata la figura del medico di riferimento il medico tutore per il paziente
Chi può essere questo medico non può che essere il medico di medicina generale sul territorio e non può che essere il medico internista nell'ospedale
La figura specialistica che delle accompagnare il paziente nel suo percorso dell'ospedale non può che essere l'internista
Intervista che per riavere un una delle caratteristiche cioè deve prendersi carico del paziente
Delle elaborare un percorso diagnostico un percorso assistenziale e con le nuove sacrosante di solito delle condividere confrontare con le esigenze del paziente
Devi aprire il consenso del paziente quindi deve lavorare sul rapporto medico-paziente deve interagire con gli specialisti d'organo non deve consentire che gli specialisti d'organo
Indichi diano indicazioni frammentarie al paziente ed al decoro garantire la continuità assistenziale integrandosi con il medico di medicina generale
Detto questo c'era non permessi una domanda nei nostri ambienti ce la dobbiamo fare siamo ancora in grado abbiamo voglia abbiamo da forza di prenderci l'onere di farci carico a tutto tondo del paziente perché
Un onere è un peso
E naturalmente è un peso che abbiamo forse un po'è pervenuto l'attitudine a curarci del paziente
E già Min da poco fa ha parlato di questa documento del del di papa Francesco il primo ottobre ha ricevuto gli operatori della sanità in Vaticano e affatto una serie di riflessioni non più o meno tradotto il documento o una parte del documento quella che mi stava a cuore il Papa dice vorrei che riflettessimo su tre parole miracolo cura e fiducia
E come dice il
Crivelli e mi pare non possiamo e quando parliamo ancora di le istituzioni con gli amministratori ci dicono non potete pretendere i miracoli miracoli non si possono fare abbiamo dei bilanci una distribuzione delle risorse che sono quelle che sono e poi ci sono altri problemi legali economici politici eccetera
E il Papa dice ma un miracolo lo si può fare il miracolo di vedere nel malato nell'impotente che abbiamo di fronte
Un fratello ora forse la parola fratello il Papa la può dire noi la diciamo di me lo vogliamo dire un essere umano con un una persona con la sua dignità mettiamola come ci pare ma cambia poco la corsa
E se c'ho accade se assumiamo questa visione
E allora non è che risolviamo tutti problemi sciogliamo tutti i nodi questo uno ma faremo di tutto avremo una forte volontà di risolvere ciò che è risolvibile sostanza ci impegneremo di più
Io credo di sottoscrivere credo che molti possono sottoscrivere questa cosa
Altra pronto la parola cura il curare non è dare medicine curare e qualcosa di più non lo sappiamo
Vale particolarmente questo prendersi cura per le terapie palliative
E qui è il documento più o meno dice stiamo vivendo una tendenza a legalizzare l'eutanasia quando viene effettuato un accompagnamento calmo e partecipativo
Il malato rideterminate riceve spesso questa richiesta
Ma anche in queste terribili circostanze se la persona
Si sente amata e rispettata accettata di ipotesi dell'eutanasia scompare diventa quasi inesistente questo lo lo ha citato minga poco poco fa in una seduta Presidente per precedente
E il Papa mi pare che qui a Montichiari che la eutanasia non debba essere ammessa non debba essere proposta al paziente dice che se
La
L'ambiente è tale da rispettare e valorizzare il quello che resta dell'essere umano probabilmente questa proposta non verrà accettata
Insomma il termine che lontana sia non sia una abbandono terapeutico ma sia eventualmente il completamento di un percorso che fa parte come dice ed è l'ultima parola la fiducia
Vediamo gli ultimi arrivi il rapporto col paziente richiede rispetto per la sua autonomia
Un forte onere di disponibilità attenzione comprensione complicità dia complicità complicità dialogo espressioni di un impegno assunto come servizio
Allora io credo che
Ognuno fa non so che voi avete queste indicazioni ma per noi internisti queste sono argomenti di di riflessione credo che debbano essere momenti di riflessione grazie
Ora se siete d'accordo io farei fare un breve commento a Carlo Troilo perché poi vorrei far chiudere a Vittorio c'era Dini a Marta
Ancora con il tema nostro carissimo che è quello dell'abbattimento delle barriere ricordando che è una Bhatti che l'abbattimento deve essere relativo al tutte le barriere non solo a quelle architettoniche
Grazie cercherò di essere breve anche se è un po'difficile comunque comincio da comunicatore col dire una cosa secondo me perbacco una brutta formula sull'esatta avranno un'altra
Per esempio le se non ci avesse pensato prima D'Alema potrebbe esser liberi e uguali ma non ovviamente non va bene persa ma ragionata c'è un attimo
Dunque io ho consegnato alla sua relazione dopo l'estate è un lungo lavoro un provino un ipotesi di stati generali della sanità
Mi è stato fatto notare da Marco quel primo e poi da altri che è un tema troppo vasto che alla fine non si conclude nulla allora io che sono ragionevoli ospitato questo questo grande
Tema in tanti piccoli temi che per esempio ne dico tre perché ci sono passato molto di recente il consenso informato io sono stato massacrato da un ortopedico che a me non mi ha detto
Ora facendo ma una protesi all'anca quello che avrebbe avuto succede mi per cui mentre il primo era un settantanove enne giovane suo sono ottantenne vecchio cioè mi apre letteralmente massacrato
Consenso informato è un tema molto importante non attuate morte portate medico di famiglia se ne è parlato adesso
Nel sito io vidi vi dico io perché in Austria testate lei funziona così ogni pezzetto sa il medico di famiglia che deve essere laureato esclusivamente il medicina generale mettendo per esempio
è un ostetrico ai spirituale o ginecologo io francamente lire con lo stemma e vado da Mirella non vado da da da questo signore
Quindi non funziona questa cosa qui
L'altra è l'intramoenia è talmente anche qui esperienza recente
Chiedo l'appuntamento un famoso un noto del gastroenterologo miti privato mi dice fra sei mesi io proprio di urgenza mi mi informo ce n'è uno al culto alla Policlinico primario il con un po'di pazienza telefonica cioè l'appuntamento lunedì mattina allo stesso presso questi età media c'è qualcosa che non quadra chiaramente cioè sì duecento euro quello ne prende due e cinquanta e privato duecentodue con il bollo
Quindi voglio dire c'è qua è è proprio è una roba tra poveri e ricchi l'intramoenia sta diventando questo Simone sono tre temi bene allora io una volta faceva mediate ad essa le sono sempre grato perché mi aiutava un po'finanziariamente organizzare questi convegni
Che non riusciamo più a fare anche perché lo staff io ho sempre parole di elogio per lo staff nostro che sono tre persone strepitoso eravamo in cinque una mi poteva seguire sono più quindi però allora si possono fare dei dei piccoli come io però li vede così
Io farei un seminario su uno di questi temi uno due tre quattro cinque
Poi presente è lei su quel l'esito di quel seminario un disegno di legge
Lo farei presentare adatte da parlamentari amici ce ne sono
E poi farei mobili su questo ormai siamo noi siamo diventati legislatori grazie a Marco
A Matteo e a tutti noi abbiamo fatto un'operazione di lobby sul testamento ad altri strepitosa potemmo farlo adesso se mai famiglia sua
Quindi poi i giornali quindi le manifestazioni tutto quello che vi pare insomma quel cui io penso che agire così potrebbe essere un agire concreto
Probabilmente quel risultato lo potremmo portare a casa grazie
Vittorio
Diciamo io dovevo relazionale sostanzialmente sulla stato d'azione colazione resta strategia la la cui io diciamo di azione seppe comunque di Gustavo Fraticelli cioè di affrontare il problema delle barriere architettoniche a livello della pianificazione degli enti pubblici
Da qui il Peppa per Bach padre brutto però è scritto nella legge il trentadue anni fa e quindi dobbiamo lo usiamo quella parola anche seduta dopo aver ribadire un per un un qualcosa di legale di legge e che deve essere rispettata
In sostanza poi le cose sono cambiate
Sia per la
Il concetto di Progettazione Universale presente nella rosso del dell'ONU
La convenzione ONU che poi è stata ratificata dall'Italia così titola che la legge sulla discriminazione con e quindi diciamo
Piano piano le cose stanno cambiando la totale immobilismo grazie anche a molti diciamo militanti dell'associazione Coscioni che sanno fare cercando di far fare per Bach
Un po'in
Molti dei punti in comune
Debbo anche io dovevo presentare un video il video della traversata che Salvatore Cimino ha fatto il diciannove settembre da Ponza avvento delle questo video non è arrivato c'è solo un audio che giunse Nunzio non ha significato
Dove quindi comunicare di che cosa è stata questa traversata alla quale io ho partecipato sopra un una barca
Però è veramente un qualcosa di molto emozionante perché la traversata è durata sedici ore e mezza è iniziata alle undici e mezza di di notte con temporale pioggia vento correnti
Lui non sia bagnato perché nuotava mentre noi sulle barche dovevamo fare
Ogni trenta minuti succedeva qualcosa e quindi per preparare questo qualcosa e per rimettere ordine a questo qualcosa
Ovviamente è stato è stato qualcosa di molto complesso link come a molti non sanno che Salvatore Cimino a una sola gamba quindi a questa
Traversata di sessanta chilometri effettivamente percorsi sarebbero cinquantadue però con le correnti il
E eccetera sono diventati effettivamente sessanta chilometri in dodici ore e mezza circa centoventi mila bracciate
Lui si pone a fermare si è fermato trenta volte trenta secondi ciascuno perbene e fare alcune registrazioni che il Stilo Sant'Anna di Pisa aveva preordinato e fatto e poi ci sarà una relazione scientifica sul suo comportamento diciamo sia fisico ma soprattutto anche psicologico perché la la viva
Diciamo così i due signore che fa è proprio la volontà di arrivare ed è arrivato con quattro minuti di anticipo rispetto a quanto voleva arrivare nella piazza aveva danze valide nel porto romano di Ventotene
Quindi invito di andare a vedere nei siti di Salvatore Cimmino probabilmente possiamo assimilare anche grazie Nossa
Diciamo vetturabile Collins
Nel nostro sito per vedere un attimino qua qualche cosa vuol dire una traversata a mare aperto di questo tipo
Perché parlo di Salvatore Cimino perché lui ha fatto questa traversata e le ha fatte altrove proprio per contro le barriere e contro le frontiere esistenti nel mondo sullo slogan a nuoto la rabbia di Marie del mondo
Quindi questa tra Ventotene Ponza USA delle sue tappe la precedente era da San Felice Circeo Alfonso signor Ponza sono felice se c'erano dove i sindaci si sono ovviamente impegnati a realizzare l'opera sia di San Felice che di Ponzo che di Ventotene
Lo stesso giorno la traversata nella Regione Lazio per merito di Marta Leonori che qui e che seguiva mio intervento la Regione Lazio ha fatto una una cosa molto semplice è istituito il registro dei comuni che hanno il piano per il mio sarebbe io gettoni che nel Lazio
Ovviamente questo piano sa Ernesto ha deciso ora semplice da fare perché sa quanto io ne so l'unico Comune che ha trovato realizzato approvato il tema nel comune di Tarquinia chissà perché Tarquinia molti lo sanno
Perché avuto come Consigliere comunale
Ma percettivi e quale ovviamente è riuscito a muovere un dito un politico che è riuscito a muovere un dito su questa cosa qui per lo propone altri politici ma che riescono a essere a muovere anche altro però non si muovono perché è importante registrò anche qui è una punto strategico perché eventualmente quando ci possono essere dei finanziamenti
Che possono essere regionali statali cioè avevo deciso dei comuni che hanno già rompeva eventualmente quali caratteristiche di avere illa
Computo dei costi
Di ciascuna opera e la criterio di verità di ciascun a opera e chiaramente il sindaco deve dire io ce l'ho altri non ce l'hanno e quindi sono il primo della lista per poter a vere eventuali finanziamenti che girano ce ne sono tanti eccetera che si si dispera
Così cercheremo di fare peraltro regioni fermo restando che poi l'obiettivo principale è quello oltre ai comuni e piano piano stiamo facendo alcuni comuni è quello di avere il piano
Erba piano relazione tra a livello regionale cioè le regioni devono per legge a suo tempo il trentadue anni fa aveva Gordon Peppa
E questa è quotatissimo perché le regioni hanno tantissime competenze ma decreto ICI pari sono trasporto pubblico e il controllo del trasporto pubblico dei vari Comuni della propria regione
E le ASL e quindi diciamo sotto dal punto di vista strategico un piano per eliminazione di barriere architettoniche regionale importante cercheremo mi aveva un piano per rivelazione del Pagliara che Torino
Prima fra tutti la Regione Lazio speriamo
Fa in tanti comuni sono una ventina ovviamente non posso fare Elenco vado per tutti cioè il gruppo diciamo marchigiano cioè il gruppo del Vallo di Diano che ha parlato la prima abbiamo parlato prima ce ne sono questi balneari
C'è il comune di Massa Lubrense Massa Lubrense sulla punta della penisola sorrentina che sta ha già deliberato per poter fare il tema e spero di poter otteneva il verbale intorno trentuno dicembre
Comune ha fatto la delibera nominando un intanto ha fatto la delibera senza dare incarichi esterni cioè un professionista che perché è una procedura molto lunga e poi si blocca vertice perché quell'anno quell'altro professionista noi giovani comica geometra dolce all'ingegnere architetto così che c'è l'euro si fa più niente
Invece comune ma sul verso lo farà con i suoi uffici interni e ha nominato un coordinatore questo coordinatore è dell'associazione Coscioni cessate il mio e quindi mi tocca fare
Comuni ma sono perse sperando di farlo
Diciamo sola
Senza nessuna risorsa economica quindi non ci aveva grafici cose importanti Acerra ma magari ci sono poche cose e io già l'ho impostato per fare in modo che questo qui il primo piano
Dopodiché ogni anno entro il trentuno dicembre ci deve essere l'aggiornamento del piano però almeno dieci modalità avviare qualcosa a costo zero ma che piano piano si può sviluppare
E poi il capo del Comune ne assorbe la stessa testata all'avanguardia essendo staccato proprio sulla punta della penisola molto più indipendente dagli altri da Napolitano dalla città metropolitane c'è la militanza usata avuto molta autonomia è molto diciamo dinamismo in tanti tanti aspetti chiudo facendo solamente un'osservazione circa il ministero dei Beni culturali perché prima abbiamo fatto l'esempio di un comune che con la scusa dice ma io devo chiedere il parere della Soprintendenza per fare uno scivolo di cinque scalini
No qualcosa di ridicolo la comune può intervenire in qualsiasi momento senza poter fare cose di questo tipo
Con la scusa della sovrintendenza la sua decadenza quando da un padre Nello deve giustificare sia se dice no comunque fare deve fare una relazione tecnica che non è solo tecnica ingegneristica ma il tecnico storico critica ovviamente trovi dicendo
Un bene culturale
Se la fa negativa senza giustificazione a quel punto è la solo in Cecenia sarebbe ricontrollare che discrimina
L'usufruire
Lo so tutto del bene culturale a quella persona quindi diciamo è un qualcosa che quasi mai può avvenire se non tecnicamente impossibile ecco diciamo non è possibile pensare di andare in cima alla Madonnina del Duomo di Milano un disabile come diciamo pensabile Ricciardo sarebbe una struttura diciamo e eccessiva il costo evidenziamo sempre nella nella convenzione ONU in cui interventi dice sono ragionevoli no
Con ragionevolezza
Però è difficile che possa dare un parere negativo solo per diciamo perché non c'era tempo per esaminare
Più grazie
Prima di passare la parola a Marta
Proprio una riflessione perché settimana scorsa abbiamo partecipato contro il sud Veba a Milano dove tutti i gli intervenuti rappresentanti dei diversi comuni
Giustificavano il fatto di non avere potuto adottare il Pepe per la mancanza di risorse la risposta di Vittorio la
Bisogna e mi associo quello che diceva di Paola cioè
è un investimento per le amministrazioni pubbliche fare un piano per eliminazione barriere architettoniche
Do
Utilizzando religiosa serve interne ma cose che votate alla pianificazione quando hai pianificato poi dopo e quindi hai detto prima cosa faccio questo e costa mille euro poi faccio quest'altra costa dieci mila euro e poi faccio quest'altra costa due mila euro dopo queste la pianificazione appena gira qualche soldo Attack
E si fa cioè non è un un problema è la pianificazione non è che sia molto gettando qualcosa che non si può realizzati è un concetto di pianificazione che a diverso dal progetto
Dato che deve passare ma
Sì intanto grazie per per l'invito e per la pazienza
Io vi racconto che cosa abbiamo fatto nella Regione Lazio e non è un caso che l'abbiamo fatto perché appena insediati Vittorio c'ha convocato e ci ha gentilmente comunicato che ci saremmo dovuti occupare di Peppa e quindi con come tocco vittoria ci siamo incontrati poligonale Sandro capezzoli che un mio collega
Eletto con una più da Hopa abbiamo costruito questo articolo che poi abbiamo inserito nel primo provvedimento utile salva il collegato abbiamo fatto una cosa sana collegato al bilancio senza il bilancio perché bilancio erano già votato a giugno e abbiamo iniziato a lavorarci a luglio l'abbiamo approvato
La settimana dieci giorni fa
In un'altra notte alle sei di mattina in realtà ad aver fatto tutta quanta la notte in quell'occasione abbiamo inserito un articolo che prevede tra breve Egisto dei Tebani tutte quante le amministrazioni comunali
La cosa diciamo positiva che si è creata anche un quarto d'ora prima di votare quell'articolo naturalmente avevamo fatto un po'di diffusione delle informazioni anche perché nella Regione Lazio il centrosinistra governa ma non ha la maggioranza in consiglio
Mi si è avvicinato un consigliere dei Cinque Stelle dicendo a me è piaciuto molto anzi vorrei aggiungere queste cinque frasi non è che mi aiutate
Le frasi erano molto interessanti quindi per e prevedevano la possibilità di fare delle linee guida per i Comuni
E un riferimento è anche alle barriere sensoriali
Abbiamo già chiesto gentilmente all'assessore di fare propria questa modifica e quindi è stato presentato come un emendamento di Giunta tanto abbiamo dovuto spiegare all'ultimo al centrodestra che non è una prepotenza ma era un favore che ci faceva la Giunta quindi abbiamo integrato l'articolo e l'abbiamo votata all'unanimità con tutte e quattro le forze politiche ci vogliamo mettere un qualche cosa di più e di più positivo
Ora inizia la sfida perché adesso presso l'assessorato ai lavori pubblici si deve istituire questo registro naturalmente abbiamo fatto al suo assestanti perché non avevamo la possibilità di stanziare delle risorse in quell'occasione
Bisognerà
Dare attuazione o nel prossimo bilancio capire promessa stanziare delle risorse
Che sono già previste in alcune norme dell'ottantanove quindi col bilancio due mila diciannove in occasione del trentennale potremmo al dare attuazione a una legge che prevede appunto l'abbattimento per la regione Lazio ha delle barriere architettoniche il problema che ci siamo posti è stato proprio come spiegarlo ai sindaci come fare in modo che i sindaci non si sentissero sotto accusa ma sentissero invece che quello è uno strumento in più che gli veniva dato allora integrare con le linee guida sicuramente ci aiuta
Perché avremo un periodo le linee guida ci siamo detti che dovremo fare entro il luglio due mila diciannove questi mesi ci devono consentire di convocare i sindaci convocare dei soggetti che possono darci una mano per scrivere le linee guida e spiegare che è un'attività non per puntare il dito contro chi non ha fatto i Tebani ma per aiutare e anzi coinvolgere proprio come ci avete spiegato voi
Con i dati tra l'altro su che cosa esistente in quali Comuni questo è anche più semplice da fare si può anche aiutare i sindaci a dare delle priorità
Da dove si inizia e poi una sensibilità per il futuro
Be perché dico questo perché a me è capitato il fatto l'assessore a Roma
Una delle cose a cui mi ero appassionata il piano dei cartelloni pubblicitari in quell'occasione venne l'associazione dei dei ciechi
Appunto mi è un problema che era che i cartelloni pubblicitari partivano da questa altezza e se uno era non vedente ci sbatteva contro essendo in mezza faccia a piedi
E quindi avevamo stabilito nel piano che non si stai attuando in questo momento al Comune
Un'altezza che per quella prevista normalmente che minimo a un metro e ottanta per alcune tipologie di cartellone in modo che non finisca in faccia a chi non vede e non ha la possibilità alla c'è anche una sensibilità aggiuntiva su altri atti
Penso a piste ciclabili che possono essere messe ovunque in mezzo a una strada e quindi sempre per i non vedenti mi ponevano al tema ieri
Essere pericolose pericolose quasi in quanto una strada sensibilità per esempio su il fatto che una regione che si occupa di segnaletica per il turismo può fare anche una segnaletica che sia accessibile
Per la per i non vedenti o che abbia dei servizi aggiuntivi un'altra piccola cosa che abbiamo fatto
E e questo invece nel mese di giugno abbiamo stabilire nuovi criteri per i bandi per le ho spettacolo dal vivo dovendo andare a rivedere una graduatoria io ho proposto perché non mettiamo dei punteggi per chi propone che i progetti che siano accessibili naturalmente la prima reazione degli uffici è stato non si può fare perché perché tutte le strutture devono essere dalle Just gestibile ha detto Obama non esiste soltanto l'accessibilità della struttura
Esistono diversi tipi di accessibilità od disquisito un quarto d'ora con una diligente perché per fortuna ho acquisito un po'di faccia tosta
E io convinti che quei tre punti che intanto abbiamo messo in un no graduatoria erano utili sono andati a studiare l'hanno scritto molto meglio di come lo scrittoio Piredda il bando del prossimo anno
Abbiamo la garanzia del capo di gabinetto che segue anche la cultura per il presidente Zingaretti che verranno messi su tutti i bandi dello spettacolo dal vivo queste sono quelle piccole cose che poi magari nessuno ci pensa nessuno è contrario
Ma c'è bisogno di iniziare un percorso che poi crea la sensibilità l'ultima cosa che voglio dire su questo
Sul metodo di lavoro
Conoscendo Salvatore Cimino mi ha parlato del tema delle degli ausili e quindi la possibilità di utilizzare gli ausili mi ha girato Pati ribelle Milano Magna vediamo se riusciamo out
Utilizzarla anche per il Lazio vedendo vediamo vediamo si adatti
Avena è un circuito di buone pratiche
Può essere molto utile per non ricominciare sempre da capo
Per non ricominciare sempre da capo magari non è questo il caso adesso ne possono essere altri anche creando dei gruppi di approfondimento perché magari la buona pratica non è adattabile o può essere migliorata
Però è sicuramente un modo per far circolare le idee l'ultima casa invece volevo dirla sulle liste d'attesa perché io rischio di guardare il dito e non la luna l'abrogazione sulla ordinanza del sindaco l'ho capita
L'unica cosa io ho fatto anche appunto l'amministratore in una città più o meno grande che aveva tanti ospedali più o meno molto grande perché la più grande in Italia
Attenzione a non creare uno strumento che per agevolare i singoli casi crea invece disparità perché se il Sindaco può decidere con ordinanza se come tecnicamente non si può fare da sé potesse decidere con ordinanza chi passa avanti diventa una guerra tra poveri
E invece ce l'ha diceva bene professor Santini il problema che mancano i medici nella nostra regione il problema è che il commissariamento di una sanità che era totalmente allo sbando ha fatto bloccare le assunzioni dei medici e quindi le liste d'attesa sono aumentate
Lavoriamo su tutto ciò che rende accessibili i servizi sanitari parte sarebbe di fare deve vocazioni facciamo alle ma attenzione che poi non diventi uno strumento che invece va proprio a ledere i diritti dei più deboli
Ancora una volta un sacco di spunti interessantissimi ne colgo un paio
Salvatore Cimino
Ausili e protesi riutilizzo degli ausili buone pratiche
Vorrei proprio per visto che non siamo in ritardo e quindi cerchiamo di essere evitato che abbiamo un bellissimo video per chiudere la serata che ci lascerà alcune suggestioni
Proveremo mettere un po'di ordine Ausili protesi ortesi sono state inserite nei livelli essenziali di assistenza e quindi un diritto e questo diritto non può essere disatteso oggi mancano strumenti operativi perché questa questo diritto venga effettivamente possa essere fornito possa essere rispettato perché perché le modalità con cui il nuovo sistema intende fornire gli ausili sono modalità che non permettono alla persona di compartecipare alla scelta dell'ausilio
Questo può essere fondamentale per alcune tipologie di housing Lippert quelli Ausili che vanno a rispondere a casi complessi
A bisogni molto parco personali poi invece non essere importante per quelli che noi chiamiamo Usini assistenziali un letto anche se viene dato uguale per tutti importante che sia buono e può essere comprato a gara
La carrozzina di Marco gentili deve essere scelta la protesi di Salvatore Cimino deve essere scelti adattata su allora cosa ha fatto l'associazione Coscioni ha lavorato con la Sintra quindi con della Società di medicina fisica e riabilitativa
Giustini ne è stato presidente ma abbiamo avuto abbiamo lavorato poi con anche con gli altri presidenti perché individuassero quella dozzina infatti Filomena parla sempre di dodici tipologie di ausili
Quella dozzina di tipologie di ausili per i quali la compartecipazione della persona la scelta è condizione sine qua non per l'efficacia perché altrimenti succede che questa qui la carrozzina che mi ha dato la mutua come dicono e si vanno a comprare la carrozzina siamo riusciti a far lavorare la dodicesima Commissione della Camera perché inserisse nel suo parere i LEA il fatto che questi Ausili dovessero essere scelti con modalità diverse dalla pubblica procedure d'acquisto
Abbiamo avuto alcuni funzionari a cui accennavo prima
Tenaci che han detto no tutti i prodotti devono essere comprati a gara perché noi sappiamo che si possono fare gare che permettono l'individuazione dell'ausilio
Queste gare non sono mai uscite la commissione dei LEA non ha mai valutato questa situazione siamo riusciti a far inserire nella manovrina di di primavera dell'anno scorso
Una emendamento che tenendo conto di quello che aveva detto Società scientifica e in accordo con le società con le associazioni delle persone con disabilità e l'incasso è quella dozzina di dispositivi per i quali bisognava trovare una procedura pubblica che permettesse la compartecipazione alla scelta della persona con disabilità e che vedesse il medico prescrittore e un tecnico sanitario abilitato
Presenti nella scelta dell'ausilio
La
Le le l'emendamento è stato inserito trenta bis
C'è l'elenco delle tipologie di abusivi e poi qui si ferma tutto e per questa via abbisogna di riprendere la battaglia perché né di sedici mesi che sono passati dalla pubblicazione dell'emendamento nessuna pubblica procedura
è stata fatta in modo da poter rispettare
Questi questa questa caratteristica fondamentale che la compartecipazione alla scienza
E nell'emendamento trenta bis eravamo riusciti a far inserire il fatto che se non fosse stato possibile nei sedici metri attuare delle procedure adeguate bisognava ritornare a tariffa dell'ausilio e a permettere la scelta individuale
Allora
Tutto questo è fondamentale se lo leghiamo all'altro discorso che misuro che cosa fa misuro valuto verifico facce foro accusate quello che vogliamo che cosa succede a una persona
Con un ausilio appropriato tanto che addirittura la sua disabilità potrebbe essere ridotta l'ICF ci dice che se io valuto le performances di una persona con un ausilio e questo permette l'ausilio alla persona di avere una vita quasi indipendente
Lei indicata che deriva dall'esterno non c'è più da disabilità è un fatto che viene sorretto da volevo vedere questo video perché credo che qualche suggestione ce la dia su questo
Per il fallo di nella sperimentazione di tecnologie domotica l'Istituto trentino edilizia abitativa ha messo a disposizione dell'Opera universitaria un alloggio in via dietro le mura diciannove
Racconta la disponibilità
Infaticabile motoria l'Opera Universitaria di Trento le ha affidato sperimentalmente per un anno accademico la conduzione dell'alloggio
L'accesso è stato facilitato dall'adozione di un sistema telecomandato multifunzionale per l'apertura della porta d'ingresso l'ospite può regolare la durata dell'apertura in conformità con la propria disabilità
Come la porta d'ingresso le finestre sono dotate di un sistema telecomandato che mi consente una GPM gestioni
L'armadio guardaroba due ampi e complessi è dotato di lifter per abiti motorizzato mediante comando manuale a tastiera Isso consente all'ospite di prelevare il riporre comodamente gli indumenti
Il lento singolo è composto da un sistema terapeutico motorizzato costituito da unità di sollevamento e superficie d'appoggio a doghe elastiche in faggio
L'unità di sollevamento a escursioni variabile di quarantatré centimetri capacità e levatrice di duecentotrenta chili ed è gestita tramite un telecomando manuali
La base del letto indipendente dall'unità di sollevamento tutti gli automatismi consentono quindi la totale indipendenza dell'ospite nell'uso dell'ausilio
Un pianale della portata di centocinquanta chili ripartito in quattro sezioni dalla possibilità di regolazione dello schienale della parte conosce atti di quella polpaccio
Il materasso di schiuma di lattice col sistema sette zone differenziate e ignifugo ed è provvisto di copertura sanitaria lavabile a novanta gradi per assicurare una totale garanzia d'igiene
L'ausilio integrato da un aiuto sollevatore con Aosta completo di maniglia triangolo con cinghia regolabile
La cucina si compone di un sistema integrato per la movimentazione motorizzata di pensi lì e i piani di lavoro
La struttura comprende un braccio telescopico automatizzato che consente l'abbassamento del pensi le con movimento di avvicinamento all'utilizzatore
Ciò garantisce all'ospite l'accessibilità a tutti i ripiani e a tutti gli oggetti riposti
Il pensile è dotato di un dispositivo di sicurezza meccanico antischiacciamento posto alla sua base
Questo come altri sistemi di garanzia per la persona consentono all'ospite di concentrarsi più sulle attività che non sulla ausilio
Il vello d'incasso in acciaio profondo sedici centimetri e dotato di doppia vasca ecco gocciolatoio
La rubinetteria in acciaio cromato miscelatore a bocca lunga il comando alle tastiere una facilitazione dell'acqua
Il piano cottura e in vetro ceramica elettrico a quattro zone con spia di funzionamento piastre indicazione calore residuo disinserimento di sicurezza comandi frontali mediante manopole a scomparsa
Il piano di lavoro mediante una struttura in metallo scorrevole rispetto alla parete permette un movimento in verticale venti centimetri consentendo di essere posizionato fra settantasei e novantasei centimetri di altezza
E comprende un dispositivo di sicurezza meccanico antischiacciamento posto nella parte inferiore
La movimentazione degli ausili e ottenuta mediante interruttori in alluminio
Al di sotto del piano di lavoro sono posti soltanto due pannelli scorrevoli a chiusura di sistema di movimentazione lettere all'ospite in carrozzina il massimo avvicinamento
Frigorifere forno stonati incasso quest'ultimo è dotato di minuti funzioni quali porta con apertura laterale a centottanta gradi ripiani interni ad estrazione totale dispositivo antiribaltamento
Catalizzatore dei fumi e sistema di ventilazione per il raffreddamento tutti gli esiti che abbiamo visto consentono il raggiungimento di un notevole grado di autonomia in modo trasversale delle diverse disabilità
Il tavolo da giorno Aulo struttura portante costituita da Piantoni verticali telescopici in metallo ed è tutt'altro di un dispositivo meccanico di regolazione in altezza
L'ospite po'quindi regolarlo in base alle proprie esigenze
Anche il lucernaio imputato il sistema automatizzato col telecomando
Sia per il controllo dell'apertura che dell'oscuramento è interessante notare che la maggior parte delle funzioni e dei comandi a distanza è stata raggruppate in un unico apparecchio di telecomando
Il locale bagno è stato previsto di un sistema integrato sbarrato composto da un blocco lavabo in vetroresina non blocco toilette in vetroresina automatizzato ed un sistema di protezione per doccia gli abusivi sono stati studiati per poter rispondere alla più vasta tipologia disabilità
Il lavabo in ceramica con forma ergonomica regolabili in altezza fra trentacinque novantacinque centimetri inclinazione fino a dieci gradi dotato di movimentazione elettrica di scorrimento verticale i bascula mento mediante comando continua tastiera a due maniglioni di sostegno economici
La rubinetteria in acciaio cromato conciliatori addolcite estraibile il comando aiuta c'è una facili erogazione dell'acqua l'ausilio e completo di motorizzazione il pompe Lettica evacuazione dell'acqua stagnante le sue peculiari caratteristiche lo rendono utile per i più svariati sintetici
Data l'assenza di balconi è stato predisposto nei locali uno stendino richiudibile da parete
La doccia è integrata da un seggiolino richiudibile in materiale plastico comportata di centotrenta chili con piedi regolabili e fissato alla pari
E da una tenda scorrevoli per doccia in materiale plastico con telaio ricchi inabile in alluminio
Anche l'eventuale assistenza dell'ospite può intervenire nelle fasi della pulizia personale senza necessariamente accompagnare lo stesso all'interno della doccia
Lo specchio e dotato di dispositivo anche far lavabo messo la forza oggetti e Teresa protetta per soglie del fondo
Il blocco toilette in vetroresina e automatizzato ed è provvisto di tazza dici col sedile anatomico regolabile in altezza e da varie inclinazioni
In effetti l'alloggio piazzati affitti undici oltre agli ausili visti in precedenza è stato possibile installare un pensile di recente produzione
Il pensile libreria e costituito da tre messo le con passo fisso
Fettine laterali e posteriori che impediscono la caduta degli oggetti ed è dotato di un dispositivo di sicurezza meccanico antischiacciamento sottostante la struttura mobile
Il sistema motorizzato permette uno scorrimento della struttura in verticale con una corsa di quarantasette centimetri EDISU azionamento avviene tramite comando manuale a filo
Chiuse per un anno e mezzo
Il compito dell'associazione Coscioni e riprendere la battaglia adesso perché siamo riusciti a far inserire siamo riusciti a separare quello che può essere acquistato a dare da quello che non deve essere acquistato a gara ma oggi è tutto fermo perché mancano alcune tariffe che mancano alcune procedure e quindi ricominciamo
Solo l'informazione relativa quiete interessante documentario un paio d'anni fa io ho tradotto un supplemento di dieci pagine di le Monde
Sul proprio sul programma del governo francese quanto la non autosufficienza
Al cuore di questo programma c'è proprio questa roba qui qui non lo dicono noi spendiamo un sacco di soldi per tanti permette alla gente di stare a casa non né pensionati e però questo modo finanziamo nel dossier della robotica e della domotica per avere questi risultati quindi il governo italiano poteva prende un buon esempio caldi USA mila
Abbiamo
Per la non reale la proposta di Carlo io facevo parte delle persone che hanno espresso qualche perplessità nel senso che mettere mani a un discorso di sistema sanitario un tale mare magnum che bisognerebbe effettivamente individuale qualche cosa come potrebbe essere la la proposta di Marcello che io personalmente credo molto difficilmente applicabile
Ma ecco individuare un percorso non fra i tre punti che avevi evocato come possibili punti su cui focalizzate non metterei intramoenia e non è un conflitto d'interesse è proprio una testimonianza che voglio può portare non ritengo che l'intramoenia sia la causa delle liste di attesa io faccio le mie trentotto ore settimanali e faccio le mie visite private in intramoenia anziché in clinica privata
La paziente che volesse prendere appuntamento non sarebbe influenzata dalla mia intramoenia ma dal fatto che io esaurite le mie trentotto ore se non corpo l'ambulatorio che dovrebbe esaudire la sua richiesta
Verrebbe fuori e beh pagherebbe di più peraltro anzi voglio ancora a aumentare e stressare in quanto bisogna stare attenti nel nell'individuare i punti deboli ma anche nella mia azienda potenziale se l'intramoenia la mia azienda chiude le casse dei cinque
Ha talmente poco interesse apportare dei soldi che vengono considerati il bancomat delle aziende perché sono soldi immediati che l'azienda potrebbe usare usufruire
Quindi insomma e disco trentatreenne solo per dire che secondo me si presta un po'troppo alto una criminalizzazione della medicina appagamento allora se vado in questo vale intra o ed extra moenia
La ministra Grillo ti ricordo Carlo come prima quando ha preso il suo mandato l'inizio del suo mandato ha detto qua bisogna mettere mano a questa questa veste all'intramoenia facendo passare nel persone l'idea che l'intramoenia è la causa di tutti i mali cosa che veramente secondo me bisogna essere un pochino più raffinati
Comunque grazie terra le cose che se c'è non è la Regione Lazio non so se c'è
No così stasera litigo con Mirella
Sì perché non sono sono d'accordo fino a un certo punto con questo discorso delle liste d'attese l'intramoenia
Non voglio nominare Rosi Bindi che se no poi ci lasciamo ma a parte questo
E c'è un vecchio progetto che diceva che se le liste di attesa superavano un incerto una certa soglia una due-tre settimane quello che c'è i medici che fanno ambulatorio pubblico e che fanno intramoenia superate le tre settimane mettiamo che sia questa la soglia di lista di attesa
Fanno
Sospendono l'intramoenia e fanno e l'ambulatorio pubblico fino a che non rientrano sotto la lista d'attesa
Questo poi può essere ulteriormente corretto nel senso che siccome poi non possiamo criminalizzare i medici la Regione gliele paga come intramoenia non le paga l'utente cioè io voglio dire questo inerenti meccanica e questo qui era stata inventata da quella ministra della Sanità
Che si chiamava Rosi Bindi e che poi proprio perché era una delle misure che non piacevano molto
Alla classe medica cui io appartengo ha contribuito a far a far cadere quel governo è tanto che non è stata rinominata col governo che poi fece D'Alema era un governo Prodi ma questo non vuol dire niente voglio dire che Rosi Bindi ormai invecchiata io pure però esistono i meccanismi a questi meccanismi che non sono stati messi in gioco perché sicuramente ci sono dei conflitti di interessi cara Mirella non te
Non io ma riconosciamo insomma chi sono gli specialisti aspetta ma certo ma è la ulteriormente
Il problema che stiamo parlando dei medici che fanno l'uno e l'altro non dei medici che hanno discusso però volevo dire oggi a questo si è aggiunto il problema che ha detto Santini dove insomma che ora poi mancano pure i medici quindi insomma scusa grazie
Chiamo seri vediamo alla prossima