Visionaria - Festival della razza umana

L'Atari allora benvenuta a Paola Angelucci che ha di casa quindi diciamo che forse lei che deve dare il benvenuto ammette comunque Paolo Angelucci e Massimiliano Fiorucci grazie
Grazie Simone allora mi unisco al benvenuto di Simona
Anzi più che altro ben trovate bentrovati perché son più o meno atti diciamo siamo persone che ci frequentiamo o ci siamo frequentati che ci incontriamo le strade si intrecciano allontanano e poi si riuniscono molto spesso e questo fa capire che comunque ci ritroviamo all'interno di una comunitari esistente di una comunità che guardando nella stessa direzione e questo è sicuro
Capire anche come però affrontare certi temi che sono del presente che saranno punto del futuro
Insieme e soprattutto andare a cercare delle strategia di intervento per creare una sinergia e per creare anche delle forme
Alternative che non siano soltanto antagoniste ma che siano forme alternative costruttive
Per andare a incidere sue le sui drammi reali di questa di questa da nostri da contemporanea una delle età più nere dal dopoguerra ad oggi in particolare il focus di questa sera nostra approfondimento
Che si svolge appunto nella nell'ultima serata anche se non dell'ultimo giorno di visionaria è un intervento che è un po'che racchiude in qualche modo un po'tutti i temi che racchiude il senso
Più profondo di questo di questa festa
Perché appunto abbiamo chiamato il festival della razza umana abbiamo chiamato il festival dell'inclusione dell'accoglienza
Di una di una vita insegnare di una vita di semplice più più costruita e di qualcosa che vada al di là di quegli steccati una costruzione di ponti e non di muri
E su questo e su questo ci stiamo confrontando ci confronteremo questa sera
Con Massimiliano Fiorucci docente professore ordinario a Roma tre di pedagogia interculturale
E direttore del dipartimento di Scienze delle formazioni io ho voluto dire perché comunque c'ha un valore aggiunto perché la responsabilità è alta
La responsabilità in questo campo ancora più forte là dove si vanno a formare poi come dire le giovani e i giovani che saranno intanto cittadine e cittadini
Contemporanee di domani e in più saranno persone che andranno a formare altre persone per cui proprio derivante il suo intervento
Ne parliamo qui e del manifesto il titolo di questo di questo approfondimento ah il manifesto contro il razzismo
In realtà non c'è un manifesto contro gli altri il razzismo diciamo che da quando si è insediato il governo
In lega a cinque stelle
Abbiamo assistito fin dal giorno dopo a una aggressione molto forte non solo sulla non solo un attacco un'aggressione contro o immigrazione contro l'inclusione sociale ma diciamo che si è partiti subito con l'attacco ai diritti delle donne
I diritti degli humus delle persone omosessuali quindi l'attacco a quelle esternazioni che tutti noi ci ricordiamo è che quasi eravamo Basile in quel momento
Quando le sentivamo neanche ci vogliamo credere contro c'è un ritorno indietro da quel momento da quel momento dal giorno dopo non c'è stato più un un giorno senza un attacco continuo continuano anche il giorno del del dramma di Giano ma neanche il giorno della del crollo del ponte
Morandi
Si è affermata questa questa destrutturazione della della Sci della nostra civiltà come dire la destrutturazione delle nostre di tutte le nostre certezza in qualche modo come dire puntando sempre di più su una una una fobia cioè stilando sempre di più una follia una fobia
è una paura sulle persone tanto da poter coprire le inadeguatezze di questo governo e l'incapacità di risolvere al approfondì problemi nostri problemi poi perché
è chiaro che laddove le persone
Non conducono una vita serena dove le persone stanno male dove la crisi ha creato o delle delle differenzi delle differenze sociali sempre più profonde
è chiaro che poi essenziale la capacità di discernere se si ha a un un senso critico se si ragiona con la propria testa allora si riesce a gestire
Il proprio disagio
Senza accollarlo come dirà accusarlo a qualcun altro ma laddove invece nella maggior parte delle persone delle che vivono in Italia questo non accade allora si soffia sul fuoco e si Still appunto l'odio razziale nei confronti di chi
In questo caso degli immigrati
Sembra essere il la causa del di tutte le di tutti i nostri mali
Ho trovato qualche dato che dice che per esempio la popolazione di immigrati in Italia oscilla tra il cinque e il sette per cento
Ma la percezione dell'immigrazione del venticinque per cento con dei picchi al sud d'Italia della percezione di popolazione immigrata del ventotto per cento ellade eccezione di invasione come dire aumentar esce inversamente in modo inversamente proporzionale all'istruzione delle persone c'è più ledere le persone che hanno un una formazione primaria diciamo così robe la scuola dell'obbligo percepiscono molto di più come se fosse vero il problema dell'invasione straniera mentre invece arrivando ai ai laureati diciamo si abbassa almeno del dieci dodici per cento questa percezione
Queste quindi si capisce quanto l'intervento del governo di Salvini particolare non volevo nominare Anna già però chiedo a cascata allora una minoranza ma lo nomino è veramente strategico ed è veramente come dire io penso che nella nostra storia insomma siamo abbastanza grandi e i più giovani sicuramente l'avranno letto e studiato
Gli uomini sono stati momenti buoni momenti della strategia della tensione momenti dell'estremismo fascista però mai come in questo momento
C'è veramente una un'organizzazione politica internazionale perché si va appunto da dai dai da da dall'Ungheria ai nazionalismi europei e e anche intercontinentali Trump e quant'altro più o meno hanno la stessa marca no quindi lo stesso modello
Spingono verso una globalizzazione del razzismo
Allora è chiaro che il manifesto che cosa è una presa di posizione è una presa di coraggio è un impegno che nessuno di noi deve dimenticare di assumere ci sono stati tanti manifesti il primo a quella moderato aggredito diciamo convintamente anche come gruppo Super otto del del municipio l'otto è quello lanciato dalla Regione Lazio il primo firmatario è Nicola Zingaretti quali sono uniti anche De Magistris altri sindaci e si sono uniti ovviamente tutti capito lancia poi come dire diffuso o dai vari dai Capigruppo qui abbiamo Marta
Buona fonica è stata appunto quella che ce l'ha girato e ci ha chiesto immediatamente non subirà una siamo tra i primi sub abbiamo sottoscritta ma stato scritto convintamente sarà devo dire la verità avremmo sottoscritto anche da non fosse stata Marta a chiederci riferibili
Di farlo
Proprio perché l'impegno degli amministratori locali
è un impegno fondamentale perché è quello che crea una forza in tutta Italia trasversale perché praticamente hanno aderito dalla Sicilia al Friuli a al Piemonte nelle Marche
è una una risposta una risposta mi di di qualità diciamo così o comunque autorevole acque più che di qualità autorevole
A a questa deriva a de di un governo che non sa più come come gestire il Paese se non appunto in questa maniera becera mira e retrograda e altri manifesti sono stati lanciati contestualmente perché ha comunque tutti ad agosto tra cui il manifesto di Palermo delle associazioni anche lì al Arci medicina solidale associazioni locali
Insomma tant'tutti coloro che hanno questa sensibilità hanno cominciato a diffondere il provvederà Cacciari stesso che ha fatto un appello o chiaramente a suo modo ma comunque senza come dire senza non non tanto ideologico quanto pratico non lo dice
Le politiche
Portate avanti da questo da questo governo non solo fanno male
Cioè sempre un paradosso sembra che facciano bene all'Italia in realtà fanno male all'Italia perché sono comprese quelle stesse politiche che poi andranno a ridurre per prima i diritti dei migranti per prima i diritti dei centra una storia che si ripete no appunto degli immigrati ma in realtà a Milano a creare appunto o quella democrazia illiberale che stanno cercando di costruire quindi perché prenderci cura di questo perché metterci noi in prima persona a combattere razzismo quindi non è soltanto l'intolleranza come dire no
Come dire della persona che tiene vicino e che ti dà fastidio perché tu pensi che in qualche modo possa essere in mano anche alla criminalità organizzata perché c'è anche questo aspetto a noi chiaramente non è che tutta l'immigrazione
è è è sana ma se non l'accogliamo in modo costruttivo è chiaro che diamo queste persone in mano alla criminalità organizzata quindi insomma non abbiamo voluto mettere insieme questi tutta questa roba qui che è tanta perché ognuna di queste qua devo detto potrebbe dare spazio a uno ulteriore approfondimento
Però insomma fare voler punto a sentire da te
Mettiamo insieme questi pezzi ci uniamo Facciamo Rete e facciamo oltre le cose che abbiamo fatto finora
Allora intanto buona sera volevo ringraziare gli organizzatori di questa iniziativa per averla organizzata per ovviamente per avermi invitato
E soprattutto anche Paola per questa ricca introduzione devo dire che quando poi ho visto il titolo effettivo mi sono a lungo interrogato su come leggere interpretare questo tema io ne occupo prevalentemente di formazione di educatori insegnanti operatori sociali quindi lavoriamo su questi temi
Dentro questa dentro questa prospettiva l'ho provata lì a costruire un percorso come dire che oscilla tra storia memoria attualità e qualche riferimento teorico che ci aiuta a leggere un po'un po'quello che sta succedendo perché la prima riflessione necessaria da fare insieme secondo me è un po'una condizione di sconcerto rispetto alla situazione attuale forse pochi anni fa non avremmo pensato di trovarci nel due mila diciotto a parlare di nuovo in modo così esplicito di razzismo
Bravo a ottant'anni dalle alla promulgazione delle leggi razziali in Italia nel mille novecentotrentotto ma su questo torneremo perché secondo me le radici sono profonde
Questo è stato uno dei nostri Rory interpretativi rispetto al passato e a settanta anni dalla Dichiarazione universale dei diritti dell'uomo mille novecento
Quarantotto ecco trovarci oggi a dover parlare di questo effettivamente un po'impressionante
E credo che sia anche finita all'epoca come dire di avere cautela nel parlare di razzismo fino a qualche mese fa molti anche quelli più attenti dicevano sì però
Non parliamo di razzismo c'è la xenofobia ci sono c'è qualche episodio oggi questo penso che non sia più possibile gli episodi
Degli ultimi mesi negli ultimi anni sono davvero tali e tanti che non possiamo più non parlarne in modo esplicito quello che complica le cose che mi sembra del però la l'elemento più grave di tutta questa insieme di cose
è il problema che c'è stato uno sdoganamento del linguaggio razzista cioè è diventato normale
Esprimere delle posizioni razziste e questo è il danno culturale profondo che sia che sia prodotte in normale intraprendere comportamenti razzisti usare un linguaggio razzista fino a qualche tempo fa sarebbe stato impensabile cioè ci si doveva vergognare di usare l'espressione razzista c'era una condanna sociale
Si è fortemente indebolita come dire l'interdizione morale nei confronti di questo e questo mi sembra il problema più profondo e più Brema principale su cui lavorare certo nonché gli episodi di razzismo siano meno gravida
Dalla bambina rom ai tanti attiverà caduto il tabù del razzismo ecco questo è il l'elemento perché mi sembra un po'più preoccupante
è questo cioè normale si può dire senza nessuna conseguenza senza doversene vergognare senza che ci sia una condanna sociale
Ecco questo mi sembra l'elemento più drammatico quindi pensavamo di aver superato questa dimensione dopo la tragedia del nazifascismo della guerra oggi ci ci torniamo e la cosa che ancora più un altro elemento di complessità e che oggi il razzismo ritornato a esprimersi in tutte le forme in forme diverse intrecciate erano abituati a a studiare a parlare del razzismo biologico che era stato superato per poi arrivare al razzismo culturale differenziali vista come lo chiamano
Vieri porcata Apulia faceva quello fondato sulla diversità culturale che paradossalmente nasce quasi da una esasperazione del diritto alla differenza cioè a dire riconoscere talmente la differenza che dice le nostre differenze sono così forti che sono incolmabili e in qualche modo non possiamo stare insieme quindi paradossalmente nasce con un un riconoscimento di un elemento quasi positivo quindi razzismo biologico
Culturale razzismo istituzionale oggi tutte queste dimensioni sono intrecciate c'è un razzismo istituzionale c'è un razzismo biologico che è tornato in voga c'è un razzismo
Culturale e ci socio razzismo popolare troppo popolare tranquillo popolare come lo chiama Tahar Ben Jelloun
Ecco in questa occasione mi mi piace ricordare una straordinaria figura scomparsa pochissimi giorni varie il genetista Luigi Luca Cavalli Sforza
Straordinario
L'intellettuale pioniera della genetica delle popolazioni che ovviamente ha dato il colpo di grazia insieme ad altri a tutte quelle Pseudo teorie scientifiche sul razzismo dimostrando come la diversità genetica altamente può essere addirittura molto superiore tra quella tra me e un abitante della nuova della Nuova Zelanda di cui mi piace ricordare un libro in particolare che si chiama
Geni popoli e lingue
Pubblicato da Adelphi nel novantasei molto bello perché questo libro intreccia una ricerca multidisciplinare su questo tema dalla genetica la demografia all'archeologia alla linguistica
Che appunto ci dà una lettura complessa e completa si completa di questo di questo tema
Se oggi ci troviamo qui secondo me c'è un problema di responsabilità anche nostra ce ne dobbiamo assumere la responsabilità nel senso che questi temi
Studi dell'antirazzismo forse abbiamo trascurato questa dimensione
Negli anni la davamo per scontata forse non è stata fatta
Il giusto conti con il passato con il passato coloniale con il passato delle leggi razziali cioè con tutte che non ha nulla a che vedere una sciocchezza quella secondo la quale coi il fascismo italiano ha preso alla piegare le leggi razziali per l'alleanza nell'asse con Berlino questa una sciocchezza c'è un antisemitismo profonde c'era razzismo già sperimentato nelle nelle colonie nelle colonie italiane
Allora prima di continuare sì diciamo a ritornare un po'indietro mi sembra che necessario e utile sgombrare un po'al campo da alcune il tempo non è antico come false rappresentazioni o narrazioni tossiche ecco una prima un primo tema su cui credo sia utile riflettere tema il fatto che il tema della dell'immigrazione
Che ovviamente da ero costituisce lo spunto per riprendere questo tema ma che è ovvio ovviamente voi si rifà come dicevi giustamente tu sulla questione di genere sull'omosessualità ecco
Sulla famiglia
Il problema del uno dei delle delle come dire delle narrazioni tossica e quella dell'emergenza continua cioè interpretare leggere
Continuamente la questione immigrazione comune emergenza oltre ad essere un errore ovviamente anche una strategia cioè una strategia perché se il problema un'emergenza si danno solo risposte emergenziali non si danno risposte strutturali non si danno risposte profonde e allora emergenza continua costruisce è un tipico modo degli imprenditori della paura di costruire continuamente questo stato ansiogeno nella interpretazione dei processi sociali allora se è vero che ci sono certamente l'emergenza dei terremoti insomma ecco questi sono l'immigrazione come dire certamente ci sono delle situazioni drammatiche urgenti in parte anche emergenti ma in Italia vige il giustamente dura presenza migratoria ormai i cinque sei milioni di persone è un fatto strutturale
E che è iniziato un po'di anni fa ha iniziato nel mille diciamo informalmente se volessimo individuare un anno nel mille novecentosettantatré l'anno in cui per la prima volta i demografi hanno il di hanno detto che c'è stato registrato un saldo migratorio positivo cioè il numero di quelli che entravano supérieure superava gli emigranti quindi siamo ormai le seconde e terze generazioni e non si può costruire un approccio emergenziale con tutta facendo di tutta la immigrazione un insieme
Peraltro immigrazione non sono imprevedibili cioè sono un tema che sappiamo c'è stato c'è e ci sarà e sono frutto di una serie di politiche globali di di guerre pensiamo a quello che è successo in in Libia non è che si è fatto la guerra a Gheddafi se fatta correre motivi economici perché Gheddafi voleva proporre una sganciamento della moneta applicando al franco francese cioè ci sono dei motivi finanziari
Dietro queste politiche perché altri tiranni non sono pensiamo all'Eritrea una delle dittature di atroci del momento non interessa a nessuno in questo momento dal punto di riportare la democrazia
Con le armi in Eritrea allora non è che i paesi europei gli occidentali possono guardare solo l'ultimo tratto di quello che succede cioè le migrazioni sono l'ultimo pezzo di un processo più complessivo
Quindi guardarlo in forma emergenziale ovviamente un modo di distrarre l'attenzione cioè di non far capire che cosa succede realmente
L'altro elemento secondo me che va un po'preso in considerazione che va serve va un po'de costruita come rappresentazione è il mito dell'omogeneità
Cioè
Il tema della purezza l'omogeneità di la pericolosità come dire del meticcia amento ecco questa ossessione nasce come dire Sissi si è affermata l'idea che prima dell'inizio delle migrazioni la nostra società nostro paese le nostre scuole fossero un qualcosa di omogeneo dal punto di vista culturale dal punto di vista linguistico dal punto di vista religioso sappiamo benissimo che non è così se c'è un Paese come dire particolarmente multiculturale multireligiosa multiplo le lingue è l'Italia cioè basti guardare la storia
Antica recente del sapere questo è assolutamente falso pensiamo a all'editto di Caracalla pensiamo al punk nel siamo agli Ebrei a Roma secondo Anna Foa
Già nel secondo secolo avanti Cristo c'erano trenta quaranta mila ebrei a Roma
Allora oggi gli ebrei in Italia sono trenta quaranta mila circa vi immaginate divieti percentuale quanto fosse rispetta la popolazione attuale
Pensiamo alle minoranze linguistiche storiche che dal Quattrocento dal Cinquecento popolano l'italiano inizia abbiamo molte regioni al sud Italia con tantissime comunità Paesi Arbëreshë gli albanesi
Che arrivarono appunto dalla
Per fuggire alla conquista ottomana c'è una bella statua di Giorgio Castriota Scanderbeg da piazza Albania qua vicino
Che come dire il patriota quello che ha quella cavallo quello è appunto l'albanese ecco di queste cose si parla per esempio nei suoi bellissimi libri Carmine Abate questo scrittore come dire di indicarci sfizi che sta che parla di questa di questa esperienza ma la legge delle parla già la Costituzione del quarantotto all'articolo sei parla delle minoranze linguistiche fare
Si dovrà aspettare il mille novecentonovantanove della legge di tutela delle minoranze linguistiche storiche
Solo alcune poi realtà alcune sono rimaste fuori di questi limiti rom vero Giorgio quindi in gruppi ancora esclusi ancora da questo riconoscimento ma insomma basta girare per l'Italia per vedere come dire nell'architettura nella lingua nella gastronomia quante tracce come dire di di presenze ci sono quante non esistono paesi città omogenei culturalmente e linguisticamente
In Italia oltre all'italiano che era stato un faticoso processo di acquisizione si parlavano in tante lingue regionali dialetti e così via
Quindi diciamo
Per un altro esempio visibile piazza San Marco a Venezia secondo tesi accreditata costruita sulla base del disegno
Di una moschea di Damasco la struttura stessa della piazza allora
Questo tema quindi della presenza degli altri in Italia i rapporti con l'alterità non sono una novità di oggi l'Italia l'ha sperimentato in tante esperienze anche attraverso una non trascurabile ma decisamente trascurato esperienza coloniale ecco secondo e questo è un punto importante perché in questa esperienza
Sono state sperimentare tutte le forme di violenza sistematica dall'uso dei gas ai campi di concentramento a i prodromi delle leggi razziali perché lì nasce nascono i primi esempi con la legge sul ma da Amato
Sulla quindi la l'impossibilità di avere rapporti con con i locali
Qualche anno fa poi è stato c'è stato il tentativo di costruire il mausoleo in onore di Rodolfo Graziani ad Affile uno dei dei più grandi criminali di guerra ecco ogni esperienza coloniale dietro di sé una teoria razziale razzista cioè l'idea della sopraffazione
è una cosa antica già già il buon Pascoli il modo il modo come dire
Ingenuo nel mille novecentoundici a Barga nella Grande proletaria si è mossa spinge l'Italia verso la Libia dicendo che italiani non possono fare il lavoro
Dei veri che vanno a fare in America ma devono hanno la missione civilizzatrice nei confronti delle popolazioni della Libia
Quindi c'è una storia una storia antica fondata sull'idea
Della superiorità come dire europea e italiana su altri su altre civiltà quindi l'Italia
In sé questo questa storia plurale a un rapporto con le immigrazioni che
Che antico perché come dire l'Italian con la particolarità nel sistema migratorio internazionale come Paese di emigrazione per più di di un secco e oggi è ripresa forte l'immigrazione
Italiana continua cioè quindi dal mille ottocentosettanta al mille novecentosettantacinque
Più o meno trenta milioni di persone se ne vanno oggi secondo Rai regalano la vera fede gli italiani residenti all'estero sono circa cinque milioni di italiani all'estero più o meno quanti sono gli immigrati in Italia e non vanno a fare
Necessariamente gli ingegneri fanno fare lavori che gli immigrati fanno qua spesso come camerieri spesso nella ristorazione certo con la differenza che hanno la cittadinanza italiana e quindi europea quindi in germanico in qualche diritto in più certamente è un Paese quindi che a stata è diventato appunto anche i paesi di immigrazione è stato paese di migrazioni interne solo negli anni solo nel quindici anni tra cinquantacinque il settantuno secondo Paul Ginsborg più o meno si sono spostate in Italia nove milioni di persone
E quando si sono spostate non è che non hanno sperimentato forme di esclusione discriminazione razzismo sappiamo bene però era ancora fase storica in cui agivano anche altri agenti come dire di socializzazione le grandi fabbriche i partiti di massa i sindacati in cui i minimi garantiti meridionali nel all'Alfa Romeo alla FIAT non erano visti solamente come meridionali ma erano visti come lavoratori col classe operaia quindi c'era una solidarietà diciamo così di classe oggi che abbiamo davanti ancora modelli lo di lavoro come dire sempre più frammentato individuale i rapporti di lavoro sono individuali molto spesso anche questa dimensione di capacità di forza è venuta meno penetrazione italiana tanti
A tanti elementi anche tanti esempi di di diciamo di di razzismo subito pensiamo Abegg morto nel mille ottocentonovantatré quando il diciassette agosto italiani vengono linciati lavoravano nelle saline della Camargue e vengono ANCI linciati dei lavoratori francesi del muoiono dieci sta per scoppiare quasi un caso diplomatico con con la Francia lo racconta il modo come dire interessante anche Francesco Guccini di nel romanzo maccheroni
E poi ci sono stati studi libelli brodino Ariella sugli massacro degli italiani racconta questa storia sempre ad agosto del cinquantasei
La tragedia di Marcinelle
Dove
Muoiono centotrentasei italiani duecentosessantadue morti duecentotrentasei italiani
Frutto di un accordo minatori Carbone in cui l'Italia scambiava i lavoratori con la fornitura di carbone quindi come dire uno sfruttamento è una considerazione di lavoratori
Il trenta agosto del sessantacinque un'altra tragedia quella di Marky Mark una diga appunto in cui vengono distrutte le baracche muoiono cinquantasei italiani agosto mese particolarmente sfortunato l'abbiamo visto anche quest'anno con il ponte ma anche con la tragedia dei migranti nel foggiano no oltre che alla diciotto I quelli quei lavoratori le lavorava appunto nella raccolta nella raccolta dei pomodori
Ecco quindi perché questi riferimenti perché quello che è accaduto ieri si proietta sull'oggi e ci serve per capire che cosa vogliamo essere domani
Un altro esempio infiniti tre ottobre due mila tredici quando la tragedia nel Canale di Sicilia quando muoiono
Questi trecentosessantanove persone che è diventata una data simbolo delle vittime dell'immigrazione di questi trecentosessantanove trecentosessantasette erano eritrei
Come quelli come i centotrenta della diciotto
Allora lady tre a Non è un paese qualsiasi per l'Italia l'Eritrea insieme alla Libia alla Somalia fa parte appunto di quell'esperienza c'è
Una responsabilità etica una responsabilità coloniale come la chiama Sayad quando parla dei rapporti tra Francia e Algeria cioè non possiamo non tener conto di questo
Quindi se vogliamo assume una prospettiva antirazzista dobbiamo anche capire da dove veniamo cosa è successo per affrontare il presente costruire quella che Langer mi piace dire che ama la cultura della convivenza che non è né naturale né scontata ma che ha bisogno di essere costruita ancora un po'di esempi
Sul passato perché interessante capire come le gli elementi della storia possano venire mistificare nelle nelle narrazioni sempre con riferimento all'antichità
Non piace fari far mettere in luce un aspetto cioè le mistificazioni per esempio della narrazione fascista sulla cioè tutte le tutte le fu tutti alle dittature hanno bisogno di ancorarsi al passato il mito delle tradizioni e delle radici no c'è un bel libro poi di Hobsbawm l'invenzione delle tradizioni che ci spiega come come ognuno deve costruire a volte sanno costruita di sana pianta ecco e qui in questo caso non sono costruite sono come dire
Appunto mistificatoria nonostante come di tratti violenti e imperialisti l'intero romano l'antica Roma sperimentato anche delle forme di integrazione particolarmente particolarmente avanzate che oggi ci vanno rabbrividire rispetta la situazione italiana faccio solo tre tre esempi rapidissimi
Uno relativo all'asilo uno alla cittadinanza una l'eccesso alle posizioni di prestigio nella società ecco nella nella Plutarco nella Vita di Romolo a un certo punto
Dice questa questa così si esprime dice quando la città ebbe il suo primo insediamento istituirono un luogo sacro per raccogliere i fuggitivi e lo posero sotto la protezione del dio Asilo
Dicevano tutti non restituendo lo scavo ai padroni nel porre i creditori nell'omicida ai giudici anzi proclamavano che in seguito responso dell'oracolo di Delfi avrebbero concesso a tutti il diritto di asilo
Così per da un commento perché non ce n'è bisogno l'altro elemento straordinariamente interessante chiaramente il tema della cittadinanza se pensiamo all'editto di Caracalla la Costituzione Tonini Ana del duecentododici Avanti Drive dopo Cristo concede la cittadinanza tutti residenti sul territorio ero ecco se noi pensiamo che oggi non siamo riusciti ad approvare mancanza di coraggio da una parte per ovviamente opposizione la legge molto moderata sullo ius soli temperato e c'è da interrogarsi su questa su questa regressione culturale
Diciamo che lo ius soli s'è trasformato visto che siamo a Roma Iuss sola come si dice da queste parti
Ecco questo è un altro esempio così come tanti altri se ne possono fare ma
Un altro esempio interessante che questa politica di integrazione ovviamente non ambivalente violenta eccetera però ha fatto sì che diventassero Imperatori molti stranieri Traiano
Adriano Marco Aurelio Settimio Severo dalla Libia addirittura quindi un africano figuriamoci quindi c'era stata alcuna capacità di valorizzare perché ai romani del del sangue non interessava nulla non era assolutamente un problema quello del sangue quello della razza questa è stata una costruzione
Che nasce durante il fascismo attraverso la cinematografia soprattutto anche il saluto romano l'invenzione cinematografica non hanno mai salutato in questo modo romane non sono molto più morbidi lo spiega bene Andrea Giardina molte sue
Molti i suoi studi una bellissima mostra di qualche anno fa che siano a Roma caput mundi
Che hanno fatto tra Colosseo Foro Romano quindi tutta la questione
Nasce da ovviamente da una idea di costumi giustificare e legittimare una una posizione Agosto mese sfortunato dicevo perché tra l'altro il primo numero della difesa della razza esce il cinque agosto mille novecentotrentotto ecco in questa questa rivista a cui hanno dato il loro contributo tutti i professori universitari dell'epoca quindi come dire legittimata c'era una un dibattito attorno alla segreteria del redazione di della quale rivista partecipava Giorgio Almirante
Con buona pace di quelli che dicono rimpiangono comunque l'apolide così come il grande giornalista Indro Montanelli che ovviamente si accompagnava con una bambina di dodici anni nel suo esperienze coloniali ecco
Ricordiamo questi elementi perché poi qui si si dimentica tutto un questa nelle prime i numeri c'è un dibattito molto forte tra i razzisti tra razzismo biologico e quelli che professor razzismo ontologico che si fa un po'a Evola prevale la linea del razzismo biologico
Tant'è che il primo numero della difesa della razza sulla copertina tre figure una una bella statua greca che fa riferimento in realtà ai romani alla popolazione romana separata con un gladio romano da gli ebrei e dai neri bene gli africani
Per dire che c'era questa invenzione questa differenza differenza di sangue che ripeto in realtà è un'invenzione
E nasce appunto attraverso l'esperienza coloniale perché dopo è iniziata la guerra d'Etiopia si cominciano lì a sperimentare prima del trentotto
Le prime legislazioni differenziali quindi per la popolazione per la popolazione colonizzare evitare la nascita dei figli meticci evitare diete appunto avete rapporti
Con donne del luogo e la necessità di non poter stare più di sei mesi senza senza alle le proprie mogli nel Paese
Su queste vicende c'è un bellissimo libro appena pubblicato di Ian Campbell si chiama il massacro di Addis Abeba recentissimo interessantissimo che aiuta a contrastare anche dei dei tentativi pericolosissimi che stanno ritornando di revisionismo storico che sostanzialmente auto assolvono degli italiani italiani brava gente come siamo abituati a sentire su questo indice capolavori di Angelo Del Boca questo grande storico uno insieme a Nicola Labanca tra i pochi che hanno ricostruito bene questa questa vicenda storica io credo che questo tema sia stato sottovalutato perché dei dei residui di questa di questi elementi ci sono ancora
Ci sono ancora e oggi li li rivediamo riaffiorare cioè qual è
Una delle strategie del razzismo disumani Zare l'altro dire che almeno umano di me è meno come dire meno non ha la mia stessa dignità sub romano lo fa il razzismo lo fa nazismo lo fa
Il fascismo si parla delle degli altri come primitivi come scarafaggi come topi per esempio quando italiani negli Stati Uniti o gli una delle immagini delle vignette tipiche dei per rappresentare l'Italia emigranti italiani era sono arrivati i dati sbarcano gli atti i topi quindi
Perdono lo status di umano ed è un sub umano ecco questo cioè anche lo stesso
In un bel libro la scoperta dell'America Todaro affogando spiega come come in qualche modo è avvenuta anzi la conquista dell'America giustamente dice Todaro
Analizzando i diari di Cristoforo Colombo ci racconta come Colombo
A te arrivando sul territorio americano parla degli indiani come di un pezzo di natura cioè non gli attribuisce un vero e proprio status primo Anita perché forse non hanno un'anima dall'il celebre poi il dibattito la disputa di Valladolid tra la scarsa asse e Sepulveda
Quindi l'altro meno umano di me è un modo
In qualche modo rappresentarlo così è un modo per autoassolversi giustifica ancorché modo la conquista è meno grave e giustifica il mio atto nei confronti degli altri perché dico questo perché siamo tornati a alcuni esempi di questa di queste forme di razzismo primordiale primitivo biologico ricorderete tutti la espressioni di vicepresidente del Senato Calderoli nei confronti di una ministra della Repubblica italiana
Perché la Kyenge ma io vorrei farvi rileggere brevemente il passaggio di questa espressione
Dice il principio che non un discorso che fece a Treviglio il tredici luglio del due mila tredici il principio che noi abbiamo sempre portato avanti aiutiamoli a casa loro e sia il principio più realista crediamo rispetto al ministro Kyenge
Voglio dirgli sarebbe un ottimo ministro forse lo è ma dovrebbe esserlo in Congo non in Italia perché se in Congo c'è bisogno di un ministro per le pari opportunità per l'integrazione c'è bisogno Lancet vedono passare un bianco gli sparano e allora perché non balla
Che mi rallegro un pochino l'anima perché rispetta quello che io vivo ogni volta ogni tanto smanie tanto con internet apro il governo italiano e Cazzola cosa viene fuori la Kyenge
Io resto secco io sono ancora amanti degli animali e per l'amor del cielo ho avuto le tigri gli orsi le scimmie e tutto il resto
I lupi anche c'ho avuto però quando vedo uscire delle delle sembianze di oranghi resta ancora sconvolto non c'è niente da fare è consapevole ci rendiamo conto DTT de di che cosa ecco
Questa espressione del fatto che non ha avuto conseguenze soprattutto nessuno ha avuto il coraggio è stato anche parlamentari di sinistra su questo come dire hanno avuto un atteggiamento tiepido e miope
Ecco questo questo tema è tornato Attilio Fontana prego per natura della Lombardia
Nella sua campagna elettorale l'ha costruita tutta sulla difesa della razza bianca ma c'è da dire che purtroppo anche Patrizia Prestipino
Ha detto che ha sostenuto che per continuare la nostra razza bisogna sostenere le mamme italiane allora se e il linguaggio diventa questo c'è da preoccuparsi seriamente e quindi dobbiamo avere il coraggio di denunciarlo
Di attenere ad alta l'attenzione quindi abbiamo avuto sicuramente un razzismo scientifico
Scientifico ovviamente tra virgolette biologico pseudo scientifico col mille novecentotrentotto che ha che ha proseguito allungo
Abbiamo avuto Puna fase come dire di di prevalenza della della costruzione del del razzismo come elemento culturale differenzia lirismo appunto l'identità le tradizioni la cultura intesi come oggetti monolitici immodificabili statici cosa che ovviamente non è vero non c'è cultura al mondo non c'è gruppo che non sia il frutto di uno scontro incontro con altri alle forme di razzismo istituzionale la mancata approvazione del lusso dello ius soli è un esempio
Paté palese di questo tipo
Dice
Dice Paolo Pietro basso in un bel libere siano razzismo di Stato Stati Uniti Europa Italia
Dice il primo propellente del revival credo del razzismo incorse razzismo istituzionale sui primi protagonisti sono proprio gli Stati i governi Parlamenti con le loro legislazioni speciali
E i loro discorsi pubblici contro gli immigrati loro prassi amministrative arbitrarie la selezione razziale tra nazionalità buone nazionalità pericolose
L'ossessivo operazioni di polizia i campi di internamento perché di questo in alcuni casi si tratta faccio un altro esempio di di razzismo istituzionale nel l'undici marzo due mila sedici la Prefettura di Sondrio
Manda una circolare
Dirette ai signori gestori delle strutture di prima accoglienza età una serie di raccomandazioni a un certo punto
U utilizza questa dice evitare la frequentazione di parchi giochi o strutture pubbliche destinati a bambini
Il famiglia ad eccezione di iniziative concordate dal gestore della struttura con le associazioni locali cioè quelli che venivano accolti non potevano frequentare i parchi frequentati dei bambini
Ovviamente gli last G. l'Associazione studi giuridici sull'immigrazione scriva una vibrata lettera di protesta dicendo che con questo si fa intendere che il fatto stesso di essere richiedenti asilo
Se non poter frequentare i parchi sembra un elemento di forte discriminazione avrei detto Elizondo qualche giorno dopo dice si fa presente che la circolare dell'undici marzo due mila sedici
è un oggetto di Berretta errore materiale è stata resa non prodotta
Ecco questo è un tipico esempio di razzismo istituzionale
Questo dentro un quadro lo dicevi d'un principio o se io fossero sia troppo lungo BTB DC due perché io posso
No scusate voi ma io sono logorroico e
Sì un altro elemento lo dicevi d'un principio la percezione
Fa infatti è importante tanto quanto i fatti perché condiziona i comportamenti questa ricerca dell'Istituto Cattaneo molto interessante sulla percezione l'immigrazione sette per cento immigrazione percepita ventisette per cento ora questo è un dato interessante e preoccupante
A che fare ovviamente con gli orientamenti politici ma questi possono essere anche come dire cause affetto reciprocamente con livelli d'istruzione
Ovviamente pedicello dice il molto bene all'inizio
E la cosa strana è che per esempio per viene percepita come più alta nel Sud Italia
Dove è molto più basso ovviamente ne abbiamo un sessanta per cento al nord venticinque al centro quindici al Sud grosso modo il grossolanamente quindi la percezione è molto importante perché con il cielo porta venti però la cosa ancora più preoccupante è che l'Italia è quella che ha un dato percepito più alto d'Europa rispetta la realtà rispetto a tanti Paesi
Sì però l'Italia è veramente tra i più tra i più alti no dopo c'è stata c'è solo ci sono a fil addirittura ci sono alcuni Paesi la Francia in cui per alcuni versi comunque queste rare sono forme di razzismo poi esplicito in qualche modo poi ci sono delle forme che forse lo possiamo chiamare di razzismo ma che sono i modelli di integrazione cioè a quella che i sociologi studiosi hanno chiamato l'integrazione subalterna cioè sostanzialmente immigrati vengono accettati nelle società
Nei luoghi di lavoro con la come dire col corollario implicito che debbono collocarsi nella parte più bassa della Società del mercato del lavoro e quant'altro
Non no non ho il tempo di argomentare questo questo elemento che però interessante penso assai d'Sayad tanti sue faccio solo due esempi il lavoro negli affetti fanno i lavori delle cinque P così dette cioè precari
Penalizzati pesanti poco pagati e pericolosi quindi diverbio
Nella scuola come dire dove tutto sommato c'è un discorso straordinario di lavoro educativo su questo tema forse
E il luogo dove si è fatto di più ciò nonostante per esempio le scelte scolastiche degli allievi regista nero sono precocemente professionalizzanti cioè cinquanta per cento ma istituti tecnici e professionali mette cinquanta per cento italiani va nei licei ora non c'è niente di male in sé salvo una visione gentiliana il problema è che questo predeterminato inserimento nel mercato del lavoro
Condizionato non dalle culture ma dalle condizioni socio economiche l'investimento e l'istruzione o liceale prezzi prevede l'università quindi come dire un periodo più lungo
E quant'altro
Ora scuola e associazionismo sono gli unici soggetti che hanno fatto qualcosa su questo Pardi reale la scuola
Ma anche come dire definanziamento il sottofinanziamento del sistema d'istruzione la burocratizzazione come dire le forme di controllo anche sul sistema della scuola bloccare alcune pratiche dall'altra parte abbiamo avuto
La disastroso altro disastro culturale per esempio la criminalizzazione dell'Amg
è stato un elemento devastante sul piano culturale e pedagogico cioè far pensare il servizio
L'altra sera di Rete quattro che fa alludeva come dire a una connivenza in qualche modo tra Casa dei diritti sociali e i viaggi dei migranti un'altra cosa vergognosa cui
Giuseppe e Carla Baiocchi per questo mi permetto di dirlo Giulio Russo ha denunciato la cosa è un tema molto molto bruciati io devo chiudere due cose in chiusura gli appelli lo ha detto molto bene prima ce ne sono tanti rimedi richiamo un bel manifesto degli scienziati antirazzisti del due mila otto firmato a suo tempo anche da Rita levi Montalcini che smonta passo passo tutte le tesi del Manifesto della razza
C'è una bella iniziativa
Avviata dal dall'MCE che movimenti cooperazione educativa in questi giorni con molte associazioni per questo tema nella nella scuola in questi giorni quindi un appello un appello interessanti io però negli per concludere mi vorrei richiamare solamente due solamente un testo a cui sono particolarmente affezionato che il tentativo di decalogo per la convivenza inter etnica di Alexander Langer per mila novecentonovantaquattro un bellissimo testo cui spiega
Che la convivenza ormai è un fatto e bisogna costruire le condizioni per viverla e nel punto otto l'ottavo dei suoi punti si chiama
Dell'importanza di mediatori costruttori di ponti saltatori di muri esploratori di frontiera occorrono traditori della compattezza etnica ma non transfughi cioè persone che siano capaci di essere autocritiche nei confronti anche del proprio gruppo
Di appartenenza e che possono quindi svolgerà un ruolo di mediazione
Vi lascio oltre date il dodici ottobre perché interessato c'è un bel convegno che organizziamo insieme alla rete scuole emigranti del nostro dipartimento
Nell'aria di Principe Amedeo il venticinque ottobre ci sarà un'iniziativa con Liliana Segre sulla scuola e le leggi razziali
Grazie della vostra pazienza
Grazie grazie Massimiliano Fiorucci
Ma chiaramente fino c'abbiamo deve anche un po'Aspertini realtà perché facciamo pace a dibattito conclusivo
Però mi piaceva comunque intanto va be'Nehring ringraziare tutti voi però dire che questo è soltanto il primo appuntamento su quest'argomento perché ne vogliamo cioè è inutile parlare è sempre il canone del telefono inutile Nardi con il senso appunto da decenni anche Dubai né prima no c'è un po'andò chiedevamo prendere le nostre responsabilità e rimboccarci le maniche cominciare
Sì a studiare perché appunto alla base è questi a capire la storia capire da dove siamo da dove partì a tutta questa storia capire quanto della mistificazione o o odierna va a ricercare nel passato insomma
E l'approfondimento è fondamentale la cultura è fondamentale tra la dobbiamo cercare di fare qualcosa che sia propositiva che spezzi spezzi prego interrompa questo flusso di anche di di di disimpegno perché qui ormai l'abbiamo detto anche per altre cose già chi non si impegna più è complice
Quindi lo dobbiamo in qualche modo prendere le redini di questa situazione e intervenire ognuno a modo suo quindi quando diciamo una un manifesto contro il razzismo dopo fari chiunque lo può fare la casalinga con l'avrà la famiglia o quando a fare la spesa lo può fare
L'impiegato delle Poste lo può fare chiunque di pomodori cioè è stato appunto anche nella spesa consapevole però voglio dire ognuno lo può fare basta non voltarsi
Dall'altra parte quando accadono situazioni in che difficili
E soprattutto essere anche come dire capaci di fare rete allora questi appelli che sono stati in Italia
Dal nord al sud dalle associazioni dalle amministratori locali da dai dagli intellettuali bisogna ecco diciamo che dalla villetta può partire quest'appello di fare niente un ulteriore appello però comunque una un'iniziativa cioè di fare rete in tutta Italia e lo chiedo anche a Marta se sempre se si vorrà impegnare in questo in questo percorso insieme a noi ma di cercare di fare una Rete di tutti quei una Rete di tutti gli appelli di tutti i manifesti che in Italia si sono prodotti in questi in questi due mesi di Derry terribile lista
Per cercare di tirare fuori qualcosa di concreto oltre alle nostre azioni amministrative oltre appunto al al nostro impegno quotidiano quindi chiedo queste non vogliamo che in villetta
Prossimamente si ricostituisca un altro incontro tipo queste opera proposti nell'argomento e vedere quali sono le strategie che attraverso i nostri manifesti possano essere messe in Rete renderla punto concreta quindi grazie mi dispiace che il campo degli interventi non c'è stato ma seria interessati la prossima volta sicuramente saranno tutti interventi
Grazie
Grazie a te Paola grazie professor Fiorucci per gli spunti che ci avete dato intanto qui si continua possono partire le prove aperte del Collettivo teatrale della villetta grazie professore Grazie Paola
Allora nell'ultimo dibattito di questa festa di questa visionaria che abbiamo fortemente voluto organizzare in questo luogo storico della sinistra di Garbatella di Roma che sulla sulla parete reca ancora i nomi dei partigiani che la liberarono nel mille novecentoquarantaquattro
Abbiamo invitato Nicola Zingaretti presidente della regione Lazio e Massimiliano Smeriglio vicepresidente
Pezzo forte di questa storia qui proprio che insieme a Daniela Preziosi discuteranno della rigenerazione possibile
Impegna in premessa voglio dire due cose sostanzialmente una di agenda
è una di respiro un pochino più ampio
Quella di agenda sotto gli occhi di tutti noi sono passati sei mesi dalle quote da quelle elezioni di marzo in cui si è affermata con una forza notevole una nuova un nuovo assetto politico in questo Paese la lega il Movimento cinque stelle hanno letto la pancia di tante o di tanta Italia l'anno tramutata in consenso elettorale
E sulla base di alcuni punti cardine la promessa di una politica fiscale favorevole al Nord con la folla pazza la promessa di una nuova politica
Via assistenza illusoria con un reddito di cittadinanza ingannevole con la retorica anti europea anti europeista dall'altra
è la volontà di addossare agli ultimi la responsabilità del disagio diffuso hanno conquistato e messo in campo
Un'opzione politica pericolosissima
Perché sono passati solo sei mesi da quel marzo ma sembrano passati almeno sei anni
Sembrano passati sei anni perché non manca giorno che non ci siano dei martellanti assalti alla cultura democratica di questo Paese
Il primo Issa sul terreno dell'accoglienza
In sul terreno del respingimento dei migranti dove più che in altri settori Salvini in particolare tutto il governo
Penta leghista stanno puntando ma allo stesso tempo
Con un nuovo incardinamento di una società repressiva di un disegno complessivo
Che va dalla sicurezza assicurata interni depressivi fin davanti alle scuole
A un assalto a tutte le conquiste del passato tutte nessuna esclusa fino ad arrivare alla Bortolo e al divorzio che sono l'oggetto delle esternazioni frustrata e del senatore leghista Villorba
Ecco da questo punto di vista questi sei mesi sembrano davvero sei anni
Sembrano sei anni perché
Non c'è solo un governo di questo tipo ma c'è un consenso fortissimo che stanno alla base di questa affermazione
E che giorno per giorno misura la temperatura di un Paese che non è incandescente come dovrebbe essere cioè sul terreno del conflitto sociale
Della gli acquisizione riappropriazione
Di sentimenti di reddito da parte delle classi subalterne
Purtroppo la fibrillazione di questo Paese è legata all'assalto
Ne è un razzista ai rigurgiti xenofobi nei confronti di chi sta peggio di noi
è legato alla fibrillazione con cui tanti pezzi di società
Ma nel Tara spettano le ulteriori svolte in tema di lotta alla povertà l'assalto annunciato ai movimenti per l'abitare alle occupazioni
A chi in questi anni ha costruito un'ipotesi abitativa nonostante tutti gli elementi istituzionali rimasero contro e nonostante ci fosse
Una opinione pubblica ostile a questo tipo di dinamite
Ecco questi sei mesi che sono sei anni se li guardiamo dall'altro punto di vista di chi lavora per costruire uno schieramento democratico e progressista che possa costituire un'alternativa
Sono anche più lunghi
Sembra ogni volta di rischiare di andare a ripetere
Le stesse disfunzioni che in questi anni non hanno consentito ad un vasto schieramento di essere credibile nell'affrontare le crisi vecchie e nuove
Le crisi quelle legate alle grandi trasformazioni degli anni settanta ottanta del mondo del lavoro la fine del voi al faro la fine del sogno della democrazia progressiva in cui tanta sinistra creduto
E la fine
Ed è di fronte alle crisi nuove quella del due mila e otto di cui ricorrere oggi l'anniversario Rogge
Dieci anni dal crollo della Lehman Brother o quelle legate all'elemento della globalizzazione che ha svuotato gran parte degli stati nazionali non c'è stato uno schieramento in grado di essere credibile
Usciti da ogni radicamento sociale e politico
Per dirla con Ernesto De Martino siamo di fronte alla fine di un mondo non solo per la faccia tronfia di Salvini contento della sua ferocia sociale che crea consenso
Ma siamo ma perché
L'Apocalisse culturale che viviamo nei nostri giorni e nei nostri quartieri a due elementi possibili di risposta o la resa totale complessiva e definitiva o un nuovo inizio un anno zero
Un anno zero che deve coinvolgere tutte le organizzazioni di piccole e grandi che hanno lavorato e lavorano per uno schieramento democratico e per un'ipotesi di risposta in campo nazionale ed europeo a questa grande crisi
Tutte le forze che giorno per giorno costruiscono resistenza sociale tutte quelle forze che hanno a cuore un elemento di sviluppo di democrazia di partecipazione che rischia di tramutarsi semplicemente nella guerra tra i poveri e nella impiccagione del più debole
Allora su questo terreno
I due interlocutori che stanno qua non sono soltanto due attori del buongoverno perché in questo sfacelo ci sono stati degli importanti elementi di controtendenza che abbiamo registrato come importanti segnali di ripresa di nuova consapevolezza legati alla conferma della giunta Zingaretti alla guida della Regione Lazio
Legati alla riconquista di due municipi questo in primis con la coalizione civica e popolare che abbiamo costruito intorno ad Amedeo Ciak Erika qua con noi anche questa sera e tutto quello che dei buono registriamo interni di volontà di esserci quartiere per quartiere dove abbiamo ripreso il governo di questa Roma martoriata dalla sindacare AG e dal Movimento cinque Stelle sia laddove non lo abbiamo ripreso
E che i Pirenei municipi dove c'è una guida cinque stelle sconta un doppio livello di governo quello municipale e quello cittadino
Ecco in tutti questi sprazzi però non siamo riusciti alli delineare un quadro nazionale credibile uno schieramento credibile il solo pensare in campo
Per contrastare quella dialettica che ci diviene a porre di fronte in materia da in maniera drammatica
E che preannuncia che per i prossimi anni questo Paese rischia di essere incatenato nella falsa dialettica alla lega
Che egemonizzare il quadro di centro destra e Movimento cinque stelle che egemonizzare resto con tutto il resto a fare da spettatori incapaci e insensibili rispetto a quello che gli succede intorno sul terreno sociale
Allora su questo
Che ha creare un'alternativa un nuovo inizio un anno zero
E la voglio concludere questa introduzione con una battuta però che non può essere questo nuovo inizia questo anno zero
Non è una mozione di un qualunque congresso ne è una palingenesi di qualche organizzazione esistente né tanto meno al contrario la pregiudiziale verso chi magari viene
Da quella storia mi riferisco in particolare ovviamente a quella del partito democratico perché dentro un nuovo schieramento che voglia esserci e giocare un ruolo ci deve essere posto per tutti
Nelle sue provenienze con il cloro bagaglio migliore e senza nessuna voglia di pensare ad elementi di se egemonica preventiva che invece sono nemici di un processo comune allora su questo terreno siccome Nicola Zingaretti poi ha lanciato un appello Piazza Grande
Con Massimiliano Smeriglio si lavora quotidianamente nella costruzione di inerti cinici politici amministrativi io penso che mai come in questo momento l'alternativa stalli
Ho nuovo inizio o anno zero o barbarie
Grazie grazie anche il socialismo non sarebbe male comunque va bene intanto cominciamo con l'anno zero e con la con l'alternativa grazie catarsi ammazza dei presidenti che ci avete voi avete avuto un buco in mezzo però insomma qua insomma
Le ha fatto un discorso talmente alto che io adesso però fare un tonfo chiedo scusa ma evidentemente Elia ha portato questi esempi così importanti reperti Gianni Mion tutto quello che è successo fino adesso
Zingaretti le diamoci questo dente parliamo subito del congresso del partito democratico lo so
Lei lo ha fatto presidente stride tutti presidenti oggi mi sento un po'e lei l'ha fatto prima con gli altri colleghi la fa adesso dici dice due cose anche a noi perché anche noi vogliamo sapere se effettivamente se la candidatura di delirio che sembra diciamo serpeggiare in questi momenti cambia qualcosa nelle sue scelte e anche se ci crede a questa che è mio desiderio le voglio chiedere anche quest'anno
Allora ciao innanzitutto ringrazia diciamo davvero
Guarda la prima cosa che dobbiamo cambiare
è questa
Metodo di discutere
Come se stessimo dentro un Truman Show dentro lo spettacolo televisivo non è questo l'ordine del giorno che deve cambiare
Il nostro modo di essere
Il congresso del partito democratico ci sarà io sono convinto che ci sarà prima delle elezioni europee
Il trenta il PD ha convocato e io credo che sia un bene una grande manifestazione popolare aperta all'Italia che vuole cambiare
E io mi batterò mi sto battendo però affinché questo appuntamento congressuale
Non sia un appuntamento burocratico e che riguarda solo coloro che credono in quell'appuntamento in quel partito
Ma diventi un appuntamento di appunto rigenerazione di tutto un campo di forze del centrosinistra
Una grande occasione per cambiare quello che siamo stati
Perché se c'è una frattura e cioè
Tra l'elettorato tra le persone tra i cittadini italiani e il centrosinistra
Perché abbiamo sbagliato
E abbiamo sbagliato su tanti punti
Il primo fra tutti noi abbiamo sbagliato
Perché evidentemente del momento massimo del bisogno che ha vissuto uno individuo operaio un ragazzo o precario o una famiglia on disoccupato
Nel momento massimo del bisogno delle sue aspettative di vita evidentemente ha avvertito che la sinistra non stava lì con un progetto credibile
La si è generata una frattura
Quando la politica non risolve i problemi delle persone l'antipolitica la sostituisce non per risolvere il problema ma per cercare a quel problema il capro espiatorio
E allora rigenerazione per me e non è un problema di date o di nomi o di leader ma è un problema di popolo lui accendere una speranza in una parte dell'Italia e dire
Non dobbiamo continuarci a raccontare frottole
O a mettere la sabbia sotto il tappeto c'è una storia della sinistra italiana che ha alle radici in molto più antiche che gli ultimi quattro anni
Edilizia quando noi non abbiamo cominciato a capire che gli effetti della globalizzazione selvaggia stavano distruggendo
Le possibilità di equità nel mondo e soprattutto delle fasce sociali più deboli e ci sarebbe stato bisogno di mettere in campo altre ricette e questo ha dato via via avverto un processo che ci ha portato ad essere divisi
E lontani dai bisogni delle persone
Rigenerazione chiudo vuol dire questo anche guardando con molta umiltà ovviamente a quello che abbiamo fatto noi qui in questi quartieri e in questa regione perché se noi abbiamo vinto
Perché noi facciamo bene a discutere delle sconfitte ma sbagliamo quando poi vinciamo e pensiamo che qualcuno ce l'ha regalata che non ce l'ha regalata nessuno noi abbiamo vinto anche perché abbiamo creduto non venti giorni prima del voto ma in sei anni di governo a due valori
Primo non nascondiamo le differenze ma lottiamo e rimaniamo uniti
Secondo puntiamo allo sviluppo alla crescita del Lazio ma la crescita un senso se i benefici vengono ridistribuiti nel nome del lupo dell'equità e dell'uguaglianza riduciamo
Il debito sanitario ma eliminiamo idrica per chi li paga quindi questi due punti io credo
Devono essere la base per voltare pagina non dire chi ha avuto ha avuto chi ha dato ha dato con le pacche sulle spalle però voltiamo pagina
Perché si può riaprire una nuova fase storica perché questo governo è potente
Nel consenso popolare
Anzi non rivelò d'aver messo ordine non a lei ma non è la soluzione per gli italiani io di questo ne sono convintissimo le voglio chiamare una parte dell'Italia a lottare per tornare a vincere
Va bene quindi basta un sì o no lei non voglia far nata domanda sul congresso giuro che finita la quindi non è importante se dovesse candidarsi qualcun altro non è in pub non Tonon temi ma scusate ma slogan comunque
Lo conferma aveva avuto un romanzo Castelfranco per compensare che si logori sul candidato unico pare ovvio che no no per la non è importante non è che segue resi si sposta qualche notabilato di preoccupa anche gli hanno stanato il tuo giusta
No non solo non mi preordinata era bene che se non sbaglio non è non è ma io credo che uno dei punti fondamentali di questa stagione di rigenerazione
Sia proprio quello di ridare vita una forma organizzata nuova e moderna che chiami alla lotta una nuova generazione anche contro un sistema correntizio di notabilato che in gran parte è stato il problema della sinistra italiana degli ultimi quindici anni
Smeriglio dalla parte sinistra del PD dalla dalla sino alla sinistra a mano sinistra del Pd per capirci in realtà anche lì da dal quattro a marzo non è successa molta siete tutti imballati intorno a quello che succederà intorno al Pd lo so che non è una domanda simpatica però le cose mi pare che stiano proprio così
Ma intanto grazie grazie a Nicola Daniela a chi sta qua per noi è importante aver ripreso un'iniziativa politica forte in città e regione nonostante questo clima e nonostante
Le difficoltà che hai appena accennato
Sul congresso del PD non dico niente perché lui
Diciamo l'addetto ai lavori sarebbe una tragedia vera in candidato unico sarebbe una tragedia finirebbe la discussione prima di essere di di essere cominciata vendiamo idea Renzi appunto appunto vorrei che fosse chiaro che ci siano ipotesi chiaramente alternative ricette chiaramente alternative
Per risolvere i problemi di questo di questo Paese
Io penso che però il congresso
Del PD il delle altre forze di sinistra delle forze sociali delle persone il Congresso delle persone è iniziato il cinque marzo
è iniziato quando ci siamo schiantati tutti perché non è che qualcuno è rimasto in piedi
Non fu non funziona quasi mai questo meccanismo non è che il Pd andato male e alla sua sinistra una qualche forza rivoluzionaria ha preso il sopravvento non è così
Non è così anzi è stata una tragedia lo diceva bene Andrea
Noi vogliamo rompere provare a rompere un incantesimo in cui e se non lo compiamo noi non lo romperà nessuno pensare all'Italia divisa
Nel partito della nazione a metà
Tra la lega che ormai e il Polo razzista sopranista nazionalista e i Cinquestelle che sono tante cose che però puntano all'elettorato
Disgregato di sinistra questa è un incantesimo che va rotto con l'iniziativa politica
E penso che che non ci siamo non ci siamo a sinistra non c'è nessuna buona notizia anzi ci sono pessime notizie c'è qualcuno che si mette persino a fare il verso ai nazionalisti
Io voglio ricordare una frase di Mitterrand Mitterrand dice nazionalismo e la guerra il nazionalismo è la guerra e quando vedo pure che a sinistra si organizzano i patrioti a me io mi preoccupo oppure penso
Appunto alla Croce Verde o cose di questo tipo cioè è veramente insopportabile stare sull'agenda dell'avversario
E questo sta accadendo anche a sinistra ed è una cosa grave grave io penso che noi invece dobbiamo rimboccarci le maniche
Penso che non bisogna avere paura di costruire meccanismi plurali
Penso che l'appello che ha fatto Nicola cioè Piazza Grande che non è una mozione congressuale ma è io penso dobbiamo lavorare tutti ognuno per parte propria a un accenno di Movimento Popolare nuovo poi là dentro arriverà al congresso del PdL ci saranno altre discussioni ma ne questo dobbiamo fare
Dobbiamo provare a dare un contributo a un Paese che sta male qualificando la discussione sul piano programmatico qualificando la discussione sul piano dei valori e anche del sentimento guardate anche della della connessione sentimentale e voglio dire un'ultima cosa il problema non è essa alpini e anche Salvini il problema è che se vai al bar qui forma qui fuori proprio no però insomma un po'più lontano se vai un po'più lontano
E quello è barista il salumiere l'imbianchino l'ingegnere la classe dirigente di questo Paese che è sempre piuttosto come dire attenta a correre incontro ai vincitori no
Il problema un senso comune che si è sviluppato fornito e magari s'ne ne parliamo ecco io penso che questo senso comune
Non si vince soltanto col buonsenso e col buon governo si vince impattando si evince portando un insieme
Di valori di pratiche di politiche di modo di stare insieme che nettamente alternativo
A questa avventura che gli italiani stanno cominciando con Salvini perché quella passeggiata in una città che tu conosci bene che a Viterbo
L'avete vista penso tutti non la camminata di di Salvini a Viterbo ora Viterbo non ci sono gli immigrati a Viterbo non ci sono le periferie alle a Viterbo la gente vive bene nove per tutti i luoghi comuni
Diciamo che mettiamo in fila no quando quando pensiamo che l'avvento del razzismo dell'estrema destra è solo un problema
Diciamo meccanico
Ecco a Viterbo casomai succede poco ecco nonostante questo Salvini fa una cammina una cavalcata trionfale io penso che noi dobbiamo prendere sul serio quella roba lì
Senza Licia Nardi il pelo provando a costruire
Un'alternativa e la nostra disponibilità in questo totale è totale e penso sinceramente
Che chiunque abbia un po'di voglia di passione di idee da mettere in campo deve investire nel processo che inizia a Roma il tredici e quattordici ottobre con Piazza Grande e con l'iniziativa che ha preso Nicola in questi giorni
Prezzi rimane il tre settembre e si appella Marsan Penasa e andiamo a noi
A riempire la piazza a fare compagnia ai miei carissimi viterbesi
E presidente e diceva Smeriglio che il problema non è se al dice non è solo Salvini infatti il problema è anche che questo Governo gode di un consenso che non c'è mai stato negli ultimi vent'anni
E e tra l'altro questo consenso aumenta
E oggi addirittura una grande giornale di quelli che ritengono che i leghisti siano affidabili perché non sono statalisti a differenza dei Cinquestelle e che quindi insomma nella coalizione tifano lega perché non sono statalisti
è un grande giornale portava una un sondaggio che diceva che nella vicenda terribile della nave diciottenni
In cui l'Italia a non l'hanno fatta attraccare per circa dieci giorni la propria nave attenuto sequestrate su una nave oltre che i cento novanta quasi migranti anche per l'equipaggio in qualche misura i propri militari
E una quindi non a sanare
Ecco italiani al sessantuno per cento e oltre sono d'accordo con Salvini
Come si dello chiedevano dei colleghi prima ha sentito la risposta ma vorrei tornarci sopra come si riparte perché qui diceva Smeriglio c'è un senso comune e questa cioè scattato qualcosa c'è una mutazione in corso
Il problema è è questo il problema non sono solo le idee eversive di Salvini
Perché in Italia di leader politici che avevano o hanno avuto l'idea di Salvini ci sono sempre state
Problema che non avevano consenso
Il problema e che oggi l'esternazione
Di queste teorie produce un consenso popolare addirittura più forte negli strati sociali più deboli della società
E noi dobbiamo guardare in faccia questo mostro io lo dico perché c'è un dibattito tra noi che rischia di essere edulcorato
è come quando uno dice ma perché ho perso la gara dice perché ai mal di pancia a tutti contenti ma il problema è perché avevi mal di pancia
Quindi la domanda che dobbiamo porci è perché quelle idee conquistano
Culturalmente e dando addirittura rappresentanza un popolo
Io credo che il motivo sia anche che riassumibile
In assenza di speranze
Vincono le illusioni
In assenza di prospettive rispunta un animo egoista dell'individuo
Che Orban organizza sul nazionalismo
E che oggi Salvini ripropone come disperato tentativo di ricerca di un Caprio espiatorio
In un popolo
Che è stato troppo spesso lasciato solo anche nella sua condizione sociale
E di vita materiale
Perché io faccio l'amministratore
Ormai da undici anni
E io credo che noi stiamo raccogliendo anche il costo di un ventennio di politiche che ad esempio hanno desertificato
I quartieri in termini di servizi di presenza dello Stato di presenza di servizi sociali di presenza di integrazione sociale integrazione civile
Perché è stata sacrificata dentro la tragedia finanziarie che abbiamo conosciuto
E quindi le scatta un meccanismo che non deve portarci a dire però attenti tutti gli italiani sono diventati razzisti perché questo sarebbe un regalo è un errore di analisi che ne facciamo dove dobbiamo guardare in faccia
Alla domanda di insicure insicurezza e di paura che c'è e dare a quella paura la soluzione la speranza indoor l'illusione
Per questo dobbiamo cambiare e diventare credibili come interlocutori perché spesso le nostre analisi e le nostre proposte
Rispetto a quella condizione umana non sono risultate credibili perché non è stata credibile spesso la classe politica che L'Espresso e delle formule e della sua rappresentanza e oggi si può riaprire una nuova stagione se cambiamo
Se vuol dire riprenderà a costruire una comunità dove si parla e ci si ascolta dove si cambia la nostra agenda e si dà la nostra risposta la sicurezza che ad esempio come peraltro si era cominciato a fare e loro non a caso hanno colpito lì si torna a reinvestire
Nelle zone nelle fasce più deboli della società cominciare dalle periferie urbane
Dagli spazi urbani che si sono dei certificati dalla solitudine che non abbiamo visto
è questo quello che ha fatto esplodere la miccia eversiva che è insita però tra le persone e quindi in qualche modo parlando noi perché ora si può fare e chiudo perché già in un tempo brevissimo è vero che ci sono quelle percentuali di consenso
Ma guardate che la democrazia ci ha anche insegnato che la storia la scrivono le persone
Noi la notte del quattro marzo noi tutti nello stesso istante in quella giornata abbiamo spostato trecentocinquanta mila voti perché la notte del quattro marzo
Alle ventiquattro quando hanno chiuso le urne il centrosinistra nel Lazio era terzo alle Regionali era primo
Quindi è vero che ci sono quei sondaggi ma la differenza del voto la falla politiche come ci si comporta e quindi dobbiamo fare due cose adesso
O uno certo fare opposizione con i nostri lavori valori ma secondo accanto all'opposizione costruire una alternativa fondata sui loro errori e sulla nostra identità i loro errori sono evidenti
Questo governo in sessanta giorni ottanta giorni non lo so perché sono talmente vacui che uno non si ricorda neanche i giorni ma di quello parliamo in realtà ha fatto tre cose
Ha tagliato i soldi alle periferie
Ha permesso alle famiglie a mettersi più pistole nelle case si è spaccato suo Orban e il governo è stato zitto e questa sera le agenzie stanno stampando i nuovi annunci sulla Finanziaria
Non c'è nulla di quello che avevano promesso e c'è l'ennesimo osceno regalo
Agli evasori fiscali fino a un milione di evasione fiscale quindi stando togliendo soldi a chi li ha votati per darli nuovamente i furbi ai ladri che evadono il fisco quindi serve opposizione ma servirà in Piazza Grande in parte per me è l'inizio di questo servirà a riunire un popolo di persone gli operai di disoccupati di intellettuali ad esempio del mondo della scienza che deve scendere in campo per difendere la forza della scienza
Per costruire un Paese moderno e costruire insieme una proposta alternativa che si basi su tre grandi innovazioni che devono ha ragione Massimiliano perché io e lui abbiamo sofferto in questi cinque anni
A stare uniti a combattere uniti che deve riguardare tutto il campo del nuovo centrosinistra
E non dobbiamo essere furbetti su questo vuol dire una nuova piattaforma economica e sociale
Che unisca la crescita e l'equità perché una cosa questa l'abbiamo sbagliata chi pensava solo alla crescita illudendosi che tanto quasi sarebbe ridistribuita ma ha sbagliato anche chi parlava solo di equità perché se non c'è niente da ridistribuire i valori come dice Massimiliano rimangono lì e poi vince la lega che urla contro di immigrati
Dobbiamo reinventare le forme attraverso le quali la sinistra il centrosinistra si organizza della società italiana
Perché noi siamo troppo deboli dobbiamo riorganizzarci con una rete capillare nei territori e fatemelo dire anche nella Rete perché siamo stati subalterni
Prendendo solo per in giro Grillo e non pensando che non c'è un'alternativa nell'organizzare il territorio ed essere più forti in quel luogo
Dove la menzogna e l'odio la fa da padrona
Se noi non c'entriamo rimarranno solo loro e i ragazzi delle periferie certo li convinceremo con la presenza fisica ma anche combattendo delle reti nella Rete con i nostri valori
E terzo e questo riguarda soprattutto il mio partito ma dircela tutta non solo il mio partito
Capire capire che la parola alleati è una bella parola
Non è un retaggio del passato è una bella parola e quindi si può avere un'identità
Sì deve avere un'identità
Ma non si annacqua questa identità
Se la faccio accanto a una persona di cui non condivido tutto ma per non far governare Salvini e perché ci può essere un programma comune io mia Leo
E tante forse sono morte perché sterili perché sole e il PD ha perso anche perché era solo quindi oltre agli avversari ci sono gli alleati
Ma non potevo non potevo fermarlo mentre parlava delle alleanze abbiate pazienza perché siccome io dal partito democratico questo discorso vi aspettavate ai tempi del della vocazione maggioritaria pendenza ma non voleva ascoltarlo fino in fondo
Smeriglio e netto è presa di petto coi dopo torniamo su questa cosa le alleanze però è presa diretta la questione della così detto mettiamola così che io faccio la la cronista e quindi vorrei essere
Non tendenziosa del conto cosiddetto socialismo a sinistra figurati a me io come sai sono reduce da un dibattito fatto ieri tra il ministro Savona e il compagno Stefano Fassina illuminista un dibattito su cui effettivamente molte cose andavano non coincidevano però voglio dire che non è un problema tanto da prendere
Sotto sottogamba perché per esempio è quello che sta succedendo in tutta Europa
Due giorni fa liberazione ha fatto un lungo articolo un po'in un'inchiesta su un election su tutto quello che dice me lei Sean sul tema dei migranti non è una roba di piccolo momento e figuriamoci lo Iuss migranti non è solamente un diritto universale ma è l'unica possibile molte persone l'unica possibilità di sopravvivere non è solamente diciamo un diritto teorico però effettivamente dal punto di vista per esempio del lavoro
I problemi esistono esistono perché l'Europa non ha funzionato non è che per questo dobbiamo dire che l'Europa ha funzionato e allora mi chiedo
E siccome prima del prima dopo il congresso democratico e tu siamo sicuri che si fa prima delle europee giuste congresso democratico siamo sicurissimi va bene
No lo deve convocare Martina ma perché non farlo con poca acqua per bisognerebbe chiederlo io glielo chiedo qualche volta ma non riesca tra risposta e però insomma in Europa
Il tema della cosiddetto socialismo di sinistra c'è e taglia a metà quasi tutti i partiti della sinistra europea tutte le formazioni voi che cosa state pensando di fare
Intanto c'è un un una sola classifica mondiale in cui l'Italia ha scavato delle postazioni negli ultimi anni e quella degli italiani Giovanni spesso diplomati spessissimo laureati che se ne vanno
Per esempio visto che dobbiamo parlare di flussi parliamo anche di quei duecentocinquanta mila duecento cinquanta mila siamo a livelli del quarantasette quarantotto quarantanove cinquanta erano trecento mila
Di questi la gran parte però la differenza qual è che nel quarantasette quarantotto quarantanove erano poveri cristi niente inammissibile no ma lo sono anche questi il problema che sono a dal ad alta ed altissima scolarizzazione
E noi siamo diventati l'ottavo Paese nel mondo per flussi di persone che vanno via intanto questa è una notizia perché bisogna dirla bisogna saperlo
Quando se ne va un diplomato
A quella famiglia allo Stato vanno via novanta mila euro quando se ne va un ring dottore di ricerca a quella famiglia e allo Stato vanno via duecentotrenta mila euro noi stiamo perdendo un capitale
Non so se se è chiaro ma è l'unica classifica che abbiamo scavato è questa delle persone che vanno via e che impoveriscono duecentocinquanta mila persone sono come se ogni anno
Rieti Viterbo Frosinone Frosinone non lo so ma certamente latina
Spariscono ogni anno dal nostro Paese e forse un Governo che ha cuore gli italiani la prima cosa di cui dovrebbe occuparsi e come temere cui i nostri figli che se ne vanno questo è il primo tema forse
Da suggerire al governo ai sovrani in stile
E questo tema cui però la dice lunga anche sull'Europa anche qua dobbiamo svelare una Romano voi
Alle prossime elezioni europee saranno probabilmente le prime elezioni europee della storia perché saranno le elezioni europee tra Achille Europa la vuole cambiare
E chi la l'Europa la vuole distruggere questo è il tema io penso che ho mani cioè non poi ognuno c'ha le sue biografie io penso che perché è ovvio che l'Europa come ha funzionato le tecnocrazia l'attrazione tedesca le disuguaglianze i il sud dell'Europa che è stato lasciato solo tutto tutto vero tutto vero ma se qualcuno pensa e cavalca l'idea che di fronte a questi fenomeni mondiali noi mentre ci spacchiamo la testa per impedire e far morire le persone perché questo va ricordato sono diminuiti gli sbarchi son diminuiti son venti mila in sei mesi l'anno prima erano ces c'è entro sessanta centoventi mila quindi sono diminuiti
A accanto a questo numero ne va ricordato un altro che i morti si sono triplicati i morti si sono triplicati noi questo dobbiamo saperlo mentre noi ci occupiamo di questo il primo ministro
Cinese jeans Irving va in Africa
Costruisce cinquanta accordi con cinquanta Paesi perché quella l'Africa non è solo un continente che va alla deriva
C'è anche questo ma anche continente pieno di energie di di di di di di possibilità di risorse di risorse quello parte dalla Cina da costruire
Con cinquanta Paesi africani degli accordi economici di sviluppo ma sapete una dopo il colonialismo
Il Portogallo prima del Governo costa del Governo dice di sinistra di sinistra costa qualcosa
A proposito rottamazione insomma un vecchio socialista europeo che ottant'anni insomma per dire che poi non proprio tutte le cose domanda male cioè c'è ci sono delle possibilità c'è il Portogallo c'è la Spagna cioè la Grecia insomma le cose possono andare anche diversamente
Prima di questo Governo hanno privatizzato le Ferrovie portoghesi e chi se le è comprate se la se le son compra delle ferrovie ugandesi no per dire che poi il mondo bisogna guardarlo per come si muove e non è tutto
Questa coltre di di di di di di di pessimismo e di di cose incredibili che ci fanno vedere tutto tutto nero quindi io penso
Che la nostra possibilità di competere con la Cina che si compra e costruisce accordi commerciali quindi politici con gran parte del continente africano
Con l'OPA fatta per motivi diversi da Trump e da Putin e sulla distruzione la dissoluzione dell'Europa
Perché questo è quello che sta accadendo
E beh io penso che noi abbiamo un'unica possibilità che è quella di tenere insieme questa grande comunità
Che è una civiltà che che è il continente del web fare che il continente della Rivoluzione francese non è solo una moneta è una cultura politica un modo di stare al mondo
Mai al tempo eravamo contrari al richiamo della civiltà delle no della presenza della cultura giudaico-cristiana ma magari perché questa di secolarizzazione tutta
Centrata sul mercato ci sta consegnando che persino Papa Francesco va in difficoltà su questi temi qua dell'integrazione del rapporto con gli altri io penso che le prossime elezioni europee sono le saranno le prime elezioni europee
E penso che la propria proposte ci ce ne son diverso è quella che a me piace di più è quella che ha fatto Massimo Cacciari cioè una capacità una grande generosità che trascende le forme attuali della politica che mette insieme gli europeisti ma gli europeisti ragazzo agli amici delle decoro grazie
Io ero presi son quelle che appunto hanno a cuore questo continente la sua storia i suoi valori
E provano a difendersi dalle morse vere quelle economiche che abbiamo addosso a me questa cosa mi interessa e quando vedo anche a sinistra rinculo
Sopranista ripeto a me fino a me fa paura
Fa paura perché a parte che è già successo no adesso non non la voglio prendere troppo da lontano insomma ma ci sono state fenomeni in cui anche quelli che son partiti dall'estrema destra son finiti a Salò
E Paso finiti pure male a Salò però insomma ci son finiti quindi questa cosa a cui ricordate Dellai perché poi alcune prove alcune come di percorsi non sono terminati oggi vediamo dove finirà Fassina nei prossimi mesi insomma perché a me fa impressione questa cosa la voglio dire
Che appunto si discute con Savona e non si discute con gli operai poco con con con chi oggi deve ingaggiare con quel governo una contrapposizione deve ingaggiare la contrapposizione io penso che la dimensione europea
è quella giusta per come dire mettere al centro la nostra iniziativa in fondo stessi
Pratica il nazionalismo da sinistra vale sempre diciamo l'originale quindi evidente che vincono i Proto nazisti in Svezia vincono le estreme alla stremata destra in Austria
L'Est
Qui dovremmo aprire un capitolo sul salto darà che non ha mai conosciuto forme di democrazia sostanziale eh sostanzialmente in mano a forme post democratiche io mi preoccupo di questo e dobbiamo sapere che tra sei mesi possiamo decidere se l'Europa
Con i suoi limiti coi suoi difetti tutta da da da rigiocare in avanti esisterà ancora oppure no e io mi voglio impegnare in questa battaglia penso che sarà una battaglia centrale per i prossimi mesi
Infatti è l'avvocato di nessuno ancora di nazionalismo a sinistra non si parla si parla di varianti esuberanza ma la strada e anticato
Smeriglio possibile e comunque quella che sta dicendo Smeriglio invece volevo chiedere
Salvini volevo chiedere a Zingaretti zero Salvini dice che anzi lo dice oggi con Orban ma guide Remo l'Europa era lo scenario diciamo non bellissimo che stavamo del scrive Beppe nell'ambito Smeriglio dall'altra parte invece Renzi dice voglio un fronte da matrone Azzi Praça
E lady Macron tutti ma tra una scusante abbiamo indovinato il tuo giusta più di magra non hanno mai detto benissimo di recente perché hai detto appunto che è stato come del resto insomma anche i francesi sanno bene il rappresentante di un tipo di è lite
Francese europeista e fronte da Magrone Tsipras oppure dobbiamo pensarla meglio questa questo fronte allora io
Credo che noi dovremo combattere innanzitutto su due punti ma davvero questo dovremo combattere nelle strade nelle piazze per fermare ISO previsti in Italia
E denunciare quanto i sopravvissuti cosiddetti sopra i visti sono i primi a mettere in discussione la sovranità italiana qui c'è l'imbroglio
Perché non c'è dubbio che queste Europa deve cambiare
Noi ora ci arrivo dovremo costruire una proposta per rifondare l'Europa
Ma una cosa è rifondare e cambiare l'Europa altra cosa e distruggere l'Europa oggi chi piccone distrugge l'Europa
E il primo responsabile della distruzione della sovranità di questo Paese
Perché dovrei diamo in un tempo nel quale le grandi potenze mondiali hanno ripreso
Con gli Stati Uniti di Trump con la Russia di Putin
Con la Cina con i grandi capitali dei Paesi arabi che entrano i mercati occidentali
Stiamo vivendo tutti i giorni
Una rimessa in discussione dei grandi organi parziali mal del multilateralismo del governo del mondo le Nazioni Unite il G7 i multilaterali l'Europa
Vogliono distruggere questi luoghi di mediazione non per i cittadini ma per affermare un'egemonia di Potenza delle nuove sei sette otto grandi potenze del mondo
L'unica strumento che hanno gli italiani o i tedeschi o i francesi di resistere a questa invasione
Economica finanziaria egemonica
Per rifondare una dimensione sovranazionale
Che metta in campo la potenza la storia e la cultura dei cinquecentocinquanta milioni di cittadini europei dentro un nuovo modello di sviluppo che indichi anche una via alla possibilità di crescita del mondo ad esempio supponenti che a Trump non piacciono come la sostenibilità ambientale
Ad esempio per quei soci vogliono far fuori e i sovrani Istica e qui Tonello l'Europa
Sono certamente quelli al servizio di una cultura di Potenza
Di chi vuole entrare nelle nostre case non come una volta con l'elmetto e la baionetta ma con la proprietà del capitale per comprarsi l'Italia e io non abbandonò l'euro per ritrovarmi il rublo in tasca questo è quello che dovremo andare a dire
Della campagna elettorale e lo diremo più forte e qui rispondo alla domanda ovviamente se non ci mettiamo a balbettare difendendo l'Europa degli ultimi anni che non è la nostra Europa
Perché la destra europea nasconde vuol far dimenticare che l'Europa nella quale viviamo è quella della quale del due mila e cinque del due mila otto loro ad ho fatto la guerra contro la Costituzione europea la politica estera comune la politica economica comune la bandiera lindo
Poi cedo la campagna in tutta Europa ce lo ricordiamo
L'Irlanda che boccia il referendum sul Lisbona la Francia di Chirac che dice no alla costituzione del europea Giorgio Napolitano il Presidente della Repubblica che addirittura dopo il referendum irlandese dice
Fuori dall'Europa chi è contro la Costituzione la destra ha voluto l'Europa minima necessaria ed Hall Europa massima possibile
E l'Europa che quindi non viviamo in Europa afferma
Che ovviamente Rispetto alle alle ai mutamenti economici e finanziari Nord difende più il cittadino
E di questo noi stiamo pagando e noi quando diciamo rifondare l'Europa vuol dire dargli una nuova missione e la nuova missione chiara
Perché l'Europa è stata forte tra la gente quando nel dopoguerra era l'Europa capita perché era quella della pace
Quella dopo la seconda guerra mondiale
Può essa dall'Europa degli anni sessanta e settanta che ha cominciato l'integrazione e ha creato lavoro per gli Europei e quindi si è capito che serviva poi cessa dall'Europa
Dell'europa che la resa forte dei mercati del mondo
Poi c'è stata l'Europa dell'allargamento perché avevamo decine di milioni di persone ai confini
Dentro le soglie di povertà e quindi l'allargamento la portate in un regime democratico io avverto che oggi noi dobbiamo essere quelli che dando all'Europa una nuova missione e la missione non può che essere difendere le persone
Dalla violenza dei processi di globalizzazione economica e lo può fare solo no politica continentale dell'Europa e quindi ne dovremo combattere
Non a difesa di quello che abbiamo conosciuto
Contro chi suo ordine indiretto lo immagino che ci sia stata la telefonata di queste potenze mondiali hanno dato ai sovrani si europei un compito
Di struggente l'Europa perché poi arriviamo noi queste la verità che dobbiamo denunciare manca con più nettezza
Parte la difesa degli impianti italiani la distruzione dell'Europa il più grave attentato alle nuove generazioni di questo Paese qua esso dobbiamo denunciare è chiaro
Atteso Oberto
Perché altrimenti il messaggio passa il sovra Nismo
è l'opposto è l'opposto perché io li capisco gli interessi di punti o di Trump ma non sono i nostri e infine costruire un'alleanza è un candidato che dovrà essere innanzitutto il candidato della sinistra se non ci vogliamo prendere in giro cioè di quelle famiglie
Che hanno questa idea
Di un'Europa diversa e sociale e dico a proposito di Macron c'è altro da me e nessuno si arrabbi se mi permetto di dire che noi vorremmo avere la nostra identità diverso
Ma dico anche che visto che ci sarà l'onda sopranista
Do no nessun problema ricercare
Punti di convergenza con chiunque dentro quel parlamento costruita uno schieramento affinché in Parlamento non ci sia la maggioranza your quand'è di Salvini su quel sito riuniremo un popolo europeo io ne sono convinto
Io non vogliono fermare la foca meravigliosa di Zingaretti che finalmente insanabili speranza ma quasi ribatte Giovanni la strada tutti fermi prima i caregiver ma prima Lanza ma quella grande alleanza
Per fermare gli altri negli anni scorsi ha significato l'alleanza con i popolari che erano quelli di cui parlavi tu cioè quelli che hanno distrutto querelava quindi prendo
Che si banche alberghi dove no delle domande elisione non farà quelle intesa in tensione che tuttora libero dieci settantadue ore fa nel Parlamento europeo
Perché questo va detto grazie alla cancelliera Merkel si sono ribellati a schiena dritta hanno detto no ha ormai e il voto del Parlamento europeo non lo dobbiamo sottovalutare sai perché
Perché quello che ha stonato nel voto del Parlamento europeo
E il Silenzio vergognoso del Governo della Repubblica italiana perché questa maggioranza si è spaccata in due anche su questo punto e quindi non abbiamo avuto a pochi mesi dalle elezioni europee
Dentro quel parlamento così sotto assedio anche del Partito popolare sul tema del sopra dirselo una grandissima schiena dritta
Dei popolari europei purtroppo non degli italiani che siedono in questi scranni ma questa è un'altra partita sul
Allora diceva questa ma Nakano Annalena Benini dividete comunicavano niente noi vi diamo tutto la Giunta tutti i nomi detector sei anni e nel chiuso degli alimenti
Al c'erano dei tassi al Pride della Camdessus invece a guardare ha detto ma voi siete una coppia di fatto
è già bello che anche Camusso fosse al Pride perché in Italia non esiste che i sindacati invece che un sabato questa bella cosa no dicevo Matteo anche quello che ha fatto
Recentemente ieri una specie di reddito di cittadinanza una specie di tu lo sai da dall'interno perché doveva questa festa questa bellissima festa visionaria doveva avere come ospite Amon
E invece no non è stato subito ritirato in Francia per fare peggiori dire credo che ne abbia gioito di questo provvedimento quindi attenzione matrona si è un po'cinque stilizzato
Ma tanto reddito di cittadinanza esiste da prima dei cinque stelle esistere in ventiquattro Paesi europei sul ventisette
Tranne l'Italia l'Ungheria e la Grecia quindi è una cosa a cui personalmente diciamo sono legato da un poco è un dibattito che ha attraversato anche l'Italia però più complicato nelle culture politiche anche di sinistra del nostro paese ma forme di reddito di cittadinanza che rendono quel ragazzo spagnolo quel ragazzo tedesco quel ragazzo inglese più competitivo di un italiano perché a copertura economica maggiore
Esiste a prescindere dai Cinque Stelle Cinquestelle voi
Ne parlano come vedremo quello che faranno
Ma crolla per uscire dalle macchiette il destino nelle anemiche Bernato diciamo intima nozione rinvia non solo il Pd PD tutte le forme di sinistra perché ci hanno prima storie sarebbe lunga legata alla dimensione del lavoro o no del lavoro che che nella nostra storia dignità e e forza però se io parlo poco con con mio figlio lavoro è alienazione è una rottura di coniglio Onia sfruttamento
La metà busta paga metà nero non lavora questo i lavori anche questo eredità come ti difendi il reddito di cittadinanza e come non farti sfruttare no quindi sarebbe lunga ma questa cosa a sinistra
Non si è voluta capire noi in Regione facciamo alcune cose che essi che si avvicinano a questa roba quindi l'altro ieri Magrone arabisti sondaggi perché poi quando
Qualcuno vicino a Renzi ha detto il nostro riferimento è magro nei sondaggi son caduti io non so se portano pure sfiga però questo è successo
Visti i sondaggi a ha cambiato agenda politica
Ha cambiato agenda politica io me la sono andata a vedere perché Amon doveva venire
Perché in Francia non c'è e non ci sono solo diciamo i comunisti nazionalisti c'è un'altra sinistra che prova a rimettersi in modo che ecologista che femminista che investe sull'innovazione sui diritti civili
Che si che subire garantista in Francia e benedice la prova reciproca allora come ci prova lau casi au coeur Cortez
In in negli Stati Uniti che vince le primarie contro l'apparato del partito democratico che si definisce socialista e prende spunto da un vecchio sin da un giovane vecchio signore che si chiama Sanders
E che traduce il socialismo come casa come diritto universale
Sanità pubblica Diritti per Tutti partecipazione questa il socialismo delle giovani afro americane del Partito Democratico che ingaggiano nel partito democratiche lo cambiano perché poi non ne facciamo le icone
Ecco io penso che su su questa vicenda cui di come noi anche andiamo a guardare le cose l'agenda di Magrone oggi eh reddito universale innovazione centralità della conoscenza della scuola pubblica io non so come si chiama ma a me va bene così non so come dire col permessi può chiamare pure Macron se fa quelle cose perché poi usciamo dal dibattito
Politicista no io penso che noi dobbiamo dire alcune cose molto semplice i Salvini si è caratterizzato
Per questa diciamo parola d'ordine è semplice brutale ed efficace che quella del razzismo della lotta alla clandestinità
Della diciamo chiusura autoritaria del nostro Paese i Cinquestelle fanno finta di parlare del reddito di cittadinanza nello noi chi siamo non di che parliamo parliamo di da di dalle insano di D'Alema insomma
Di Renzi parliamo in una no no per carità ce l'aveva chiesto comanda io no no no io voglio parlare delle cose che faremo che proveremo a fare e io penso che un nuovo campo plurale progressista democratico di sinistra
Deve almeno mettere al centro un paio di cose la prima è appunto
La centralità assoluta della conoscenza della scuola pubblica della scuola pubblica dell'università pubblica della ricerca pubblica
Noi noi il centrosinistra ha rotto con milioni di persone che che frequentano la scuola gli insegnanti i bidelli
Il personale tecnico il personale ausiliario le famiglie i ragazzi con politiche sbagliate bisogna ricucire la questa storia qua noi dobbiamo far sentire alla sulla scuola
Pubblica come il centro della ricostruzione di questo Paese
La cui noi dovremmo essere quelli della conoscenza della scuola dell'università della ricerca questa il centro di quello che dobbiamo essere noi no se stiamo forensi ma che non c'è a me interessa poco due ci sono cinque milioni di italiani sotto la soglia di povertà e non ce ne dobbiamo occupare
Corretti do con altre forme
In campagna elettorale anche la sinistra che che che mi è capitato di frequentare
Parlava di protezione no è un termine io lo capisco
Ma io sono stato l'altro giorno a iniziativa con Livia Turco per persona straordinaria
E di e diceva questi di sì della sinistra che io per un periodo ha frequentato
Diciamo a quale protezione serve la promozione servono politiche di promozione delle persone devi dargli delle chance e non le devi difendere le devi rimettere in gioco con la mobilità con la formazione con le opportunità
Io penso questo delle politiche sul sulle soglie di povertà e la conoscenza al centro io penso che se quello che faremo tutti insieme vera si caratterizzerà Cusini
Ma insomma non la partita la riapriamo perché parliamo al cuore
Alla pancia e ha la testa degli italiani se noi continuiamo a parlare in maniera astratta è evidente che non ce la facciamo perché quelli arrivano al punto Ariano appunto dicendo di tu stai male
Perché arrivato quello a Lampedusa no e funziona in alte in aula se non c'è un'alternativa un altro modo di raccontare le cose ed altre politiche
E noi quale ha detto Nicola all'inizio
Insomma qui abbiamo vinto e abbiamo vinto perché abbiamo fatto delle politiche amica solo perché lui è simpatico è vendere abbiamo vinto perché
Per cinque anni
Ventre a terra come ho fatto delle politico viene antipatica e le politiche alternative perché possiamo dire
Che con la buona scuola e con l'alternanza scuola-lavoro noi abbiamo sbagliato abbiamo investito malamente sulla scuola
L'abbiamo fatta diventare un'altra cosa che se vai a scuola dedita studiare non devi fare altro l'idea di dedicare a te stesso spaccone Cresci
Questa la scuola
Allora noi questo dobbiamo provare a rimettere dentro la discussione politica io penso che nella percorso che siamo appena iniziando dobbiamo concentrarci sulle politiche e sui valori e forse riusciamo a fare un passo in avanti
Allora andiamo verso la chiusura ma non è l'ultima domanda Zingaretti io non è che voglio portare in mare a nessuno quindi farò un'ipotesi per assurdo per assurdo è se vincesse qui il diciamo il congresso
Non Zingaretti che non voglio portare uno come Zingaretti facciamo no faccia un'ipotesi insomma uno tipo tipo Zingaretti
Il giorno dopo che ha vinto il congresso e che ha fatto tutto un lavoro nel corso del congresso di riaprire diciamo un dialogo alleanze eccetera che cosa farebbe perché nel tuo partito c'è chi dice che tu vuoi fare il ribaltone che voi dividere il Cinquestelle dalla lega
è andare al governo con i cinque la sa è un po'Fantascienza anche perché non so se loro gli altri sono d'accordo per altre cinque stelle sono d'accordo
Però insomma questa è e l'ipotesi che si fa su di te e la campagna elettorale al pane delle primarie sarà molto legata a questo tema perché dall'altra parte c'è Renzi che oggi qui non beh l'intervista sulla Stampa dice
L'establishment voleva fare il capitolare il PD e sotto metter le cinque stelle sostanzialmente chi dice che si parla si dialoga con i cinque Stelle
E la mano lunga dell'establishment che vuole sottomettere il PD
Questa sarà un pezzo della campagna tu vuoi fare questo
Io non farò la mia campagna congressuale
Sulla base di quello che dicono spesso falso gli altri su di me anzi
Trovo che chi spesso parla male molto degli altri di solito lo fa perché non ha niente di dire di positivo su se stesso
Io parlo in positivo Ranieri anziché evasiva Leonardo degli asili nido anche Benigni se stesse non sia una nulla io parlo in positivo ovviamente non ha interesse a nessun ribaltone nessun accordo non l'ho mai fatto economia cercati
Il regione Lazio non abbiamo una maggioranza consiliare e non abbiamo fatto un accordo con il partito dei Cinque Stelle quindi queste sono veramente fandonie
Io dico un'altra cosa che invece penso sia giusto dire
Per parlare all'elettorato che spesso erano elettorato che aveva votato centrosinistra e ci ha abbandonato
Io devo guardare a quello che sta accadendo e quello che sta accadendo è un governo sostenuto da una maggioranza Cinquestelle
Ma che attua e che ha una leadership monocolore di centrodestra
E io non credo che la gran parte dell'elettorato di Cinquestelle si accontenta della politica del Governo italiano in questo momento
E penso che noi dobbiamo combattere e denunciare un altro dato oggettivo e cioè che il contratto di governo
Non funziona
Non sta funzionando non è credibile
Il patto che doveva essere la trasparenza al potere in realtà è nel cassetto di tutti gli atti che determinano le scelte di governo non sono fatte dentro quell'agenda politica
E quindi vediamo una situazione
Della quale cinque stelle e insieme complice e vittima di quello che sta succedendo in questo momento io voglio denunciare queste parlare ha un elettorato che non mi rassegno
A giudicare come l'elettorato
Per regalarlo a Salvini ma non perché faccio politica perché fin da bambino a tutti noi hanno insegnato che innanzitutto bisogna intervenire per dividere gli avversari l'esatto opposto
Di una atteggiamento di sudditanza è un atteggiamento di battaglia politica che punta a dire la verità e che stanno sbagliando e se ne assume esso non è responsabilità e voglio offrire a quell'elettorato
A quell'elettorato un messaggio diverso anche perché quei voti
Ai Cinquestelle quei parlamentari Cinquestelle Sando tenendo sul piedistallo
Del ministro degli interni il loro carnefice perché queste la verità e io credo che se si fa politica e non si gioca a biliardino dobbiamo fare una campagna politica di iniziativa e parlare a un elettorato tutte le chiacchiere
Su accordi di potere Accord sono falsi perché la verità se ce la vogliamo dire tutta sui cinque stelle
è che io sono il leader politico che li ha sconfitti due volte e loro non ci sono mai riusciti questa è la verità
Zingaretti no no ancora Zingaretti scusa cambio cambio Lhasa delibere Deliverance che deve servire una cosa importante la questa è una piazza bella
è una piazza frequentatissima da cui siete tantissimi bellissimi ricordi tirate a a stare qua ma voi state facendo una piazza grande avete lanciato questa piazza Grande ora io mi sto facendo vecchia
A a seguire a fare la cronaca con gli anni zero le ripartenze rigenerazione ancora non ci sono state però insomma il tempo passa e io sa quante rigenerazione allora non è che e la vostra prossima
E la prostata prossima tappa è la solita kermesse con tutte le persone nella nel nello diciamo nella fare la parte che devono fare non è che insomma
Rifacciamo la sanità ma il rischio cioè il rischio c'è non c'è la bacchetta magica processi politici sono progetti politici
Se sono veri hanno sempre un margine di rischio si sa e lo studio televisivo dove tutto è scritto e magari ha registrato ti direi no non sarà così il rischio c'è per questo non dobbiamo sbagliare
Dell'idea di Piazza Grande contiene in due parole già due concetti che però a me piacciono molto il primo è quello della piazza
La piazza è il luogo nel quale si va
Quando si esce da casa dei comuni delle nostre città per incontrare gli altri per parlare per discutere per litigare per lottare per conoscere per divertirsi
E noi avendo alle nostre spalle di colui tutti noi un decennio invece di divisioni e lacerazioni Paure
Dei quali ci siamo tutti chiusi nelle nostre certezze delle nostre identità
Ritrovarci in piazza per riconoscerci e parlarci già quello ci farà bene io ne sono convinto e l'altra parola è grande
Piazza Grande
Dove se vogliamo sconfiggere la destra dobbiamo essere più ambiziosi nessuno cerchi più piccoli gruppetti o partitini identitari che sono funzionali alla vittoria della destra
Dobbiamo ricostruire un movimento grande che è fondato sulla capacità di starci e sulla capacità di non aver paura delle differenze qui un po'noi
Siamo stati tutti vittime di un richiamo identitario quando abbiamo avuto paura di quello che stava succedendo quasi come se sarà accanto a qualcuno diverso da me mettesse in discussione la mia stessa identità dobbiamo ritornare anche un rapporto di fiducia nell'altro
Di comprensione che il pluralismo e la diversità avvera
Di per sé un valore certo se ci si ascolta oltre che si parla parlare un diritto ascoltare o dovere quindi per chiudere perché deve andare dall'altra parte di Roma fa un altro dibattito con dei ragazzi
Piazza Grande può essere tutto la differenza sarà la passione lavoro e la capacità di portarci davvero un pezzo d'Italia differente ma che vuole combattere per tornare a vincere quindi venite tutti
Resta ancora un secondo perché Nicola ascolta lo dico tra virgolette che non è una cosa da giornalisti ma è il suo slogan giusto Nicola ascoltare Nicola ascolta Smeriglio
Meglio attivate dell'ultima domanda ti devo chiedere una cosa sai quel che sa dicono quelli che non ti vogliono bene che sono pochissimi
Sono pochissimi quei due o tre che non però io ci parlo io ci parlo con quelli e dicono che tutto questo si fa per se facevo tutta questa cosa per portare l'acqua a Zingaretti nel corso del per il suo congresso e poi vedremo quello che sarà è così
Certo che è così un altro no sta affatto che si metta in moto un meccanismo che è quello che Nicola raccontava io quando vado in difficoltà essendo pure io ormai un po'grande prendo i sacri testi no e quindi l'ultima cosa che ho fatto è ha detto fammi andare a vedere di cosa discutevano i socialisti e i comunisti nei primi otto mesi del ventuno notato i sacri testi sacri testi Spriano Chabod
Dimessi Tonino insomma è la madrina la stessa cosa è impressionante perché i socialisti discutevano di coma diciamo combattere le correnti interne non c'è una linea Sissi Massa gravano c'erano
Le lezioni anticipate del ventuno cioè qualche mese prima dell'avvento del fascismo
I comunisti fanno la campagna elettorale dicendo l'unica possibilità per affermare il sol dell'avvenire ammazzare i socialisti questo avveniva nel mille novecento ventuno allora io non è che penso che la storia si ripete noi dobbiamo fare molta attenzione però perché le destre non sono sempre uguali pure tu prima hai fatto citato le destre ma erano destre più liberali oggi siamo dentro diciamo una estremizzazione è una dimensione anche eversiva anche eversiva nel rapporto con la Costituzione con le leggi delle destre
Mansione a liste che si stanno affermando e quindi io son preoccupato è chiaro che vogliamo partecipare paiono un pitone azioni dagli entrato uscito dal Pd no cioè io non sono mai entrato nel Pd perché non mi con vent'non mi convinceva non mi convinceva il PD del quaranta per cento non mi convince il PD del quindici per cento mi convince
Un processo che possiamo attivare che in fondo è simile a quello che abbiamo fatto e Regione Lazio
Che in fondo è simile a quello che abbiamo fatto nei due municipi perché mentre il clima politico nazionale questo cioè terribile noi qui abbiamo vinto abbiamo battuto i Cinquestelle abbiamo battuto Salvini
L'abbiamo fatto con dei processi plurali le primarie
Quali azioni larghe candidati credibili perché c'è pure questo è perché non è che si possono fare tutte le parti in commedia per trent'anni per trent'anni tutte le parti in commedia c'è un un problema anche di rigenerazione
C'è un problema di nuova classe dirigente c'è un problema di promuovere
Diciamo una nuova classe dirigente swing sul piano generazionale sul piano di genere perché appunto anche i dibattiti tutti al maschile non vanno bene perché manca un pezzo un punto di vista fondamentale
In questa discussione noi proviamo a dare a stare dentro e se per non fare diciamo per non correre il rischio che tu accennavi domandare a Nicola è facile la risposta è facile se non la tiriamo
E cioè quel rischio del notabilato della del di della discussione imprigionata del di una incapacità di rompere il perimetro delle attuali forze politico organizzate di dire altre c'è solo un antidoto ebbe la partecipazione popolare cioè se noi sapremo far straripare Piazza Grande le piazze che nasceranno subito dopo in tutte le città in tutti i quartieri tutti i posti di lavoro
Nelle scuole e nelle università mai avremmo ricostruito
Un contesto politico in cui poi chi vorrà
Seguirà anche più dal di dentro il dibattito del partito democratico ma noi avremo ricostruito una comunità grande plurale di un movimento popolare ne abbiamo bisogno in maniera
Urgente è di rimettere in campo le persone le competenze e le passioni e non si fa fondando un partito la mattina uno la sera uno la notte dei partiti da zero cinque dette tribù
Non si fa così non si fa così perché così noi alimentiamo la disperazione per questo certo che io personalmente investo
Tutta la mia passione la mia voglia la mia motivazione dentro questa partita perché vedo in questa possibilità
Appunto l'occasione di una Rinascita che sarà dura perché le destre sono feroci e potenti e danno consenso popolare
Come ce l'aveva il fascismo perché non è vero che il fascismo era solo quella cosa che ci siamo uno di raccontare avuto grande consenso popolare per smontarlo c'è voluta grande intelligenza politica da parte delle sinistre
Grande pazienza grande acume è una lotta di di medio periodo noi proviamo a fare queste proviamo a cominciare dal tredici e quattordici ottobre a Roma
Grazie Reviglio grazie Zingaretti grazie visionaria grazie a tutti voi
E a tutte poi