Festa Reggio 2018 - Intervista a Maurizio Martina, segretario nazionale del Partito Democratico

Una sera ben ritrovati appesta Reggio un benvenuto ai nostri ospiti di questa sera il segretario Maurizio Martina
Che sarà intervistato da Francesca schianti giornalista della Stampa
Molto carina nonostante sia parmigiana abbiamo scoperto adesso Manoel Reggiani la coglieremo comunque calorosamente no derby campanilistici a parte grazie per l'occasione che ci date questa sera di questa chiacchierata
E qualche riflessione di pochissimi istanti su come stanno andando le iniziative politiche anche poi di questa sera da quello che riesco a vedere nonostante le luci in faccia molto partecipate
Il sintomo che effettivamente c'è voglia di ascoltare di confronto forse la politica orlate fatta con i Twitter ancora sta pagando ma una domanda di un altro genere di politica avanza e io dico anche fortunatamente
Quello spirito che dovrà anche portarci domenica trenta di settembre alle ore quattordici in piazza del Popolo a Roma per un'iniziativa che Maurizio lanciato nei giorni scorsi per dare l'idea di un'Italia diversa che prova a dialogare a
Confrontarsi soprattutto un'Italia che prova a ritrovarsi tutti quanti in un luogo fisico come appunto colui che la piazza di incontro e di aggregazione
E sarà importante esserci esserci tutti con lo spirito che ci portiamo dietro anche da festa Reggio dalla partecipazione dibattiti di queste sere che dicevo prima
Noi nel nostro piccolo io ho il piacere di dirlo facendomi tramite dello spirito dei volontari
A Maurizio
Con festa Reggio l'idea di un Partito Democratico che tiene in vita relazioni sociali cioè che Appia Vecchia un luogo nel quale soggetti diversi si incontrano l'abbiamo tenuta in vita
Sono ventitré le associazioni che i sono presenti a festa Reggio a dimostrazione che questa è la festa che va oltre quella di propaganda del partito che con noi con organizzata ed iniziative che discutono portando anche sensibilità che non sto necessariamente sono le nostre e però è una cosa che ha apprezzato è stata apprezzata non solo dalle associazioni che sono presenti ma anche dalla comunità reggiana che è qui presente ecco
Io credo che siano tutte persone che aspettano da parte nostra una scintilla cioè che anche il Partito democratico nazionale si configuri come quel sarto che ricuce
Dentro alle comunità alle relazioni che rimette insieme le persone in alternativa al governo attuale che invece quello che porta la dissoluzione di ogni idea di comunità c'è una sfida che dobbiamo vincere è quella di evitare che ci convincano che si può lottare per un futuro migliore per tutti ad ogni tipo di latitudine
Questa è la sfida che noi ci sentiamo sulle spalle a festa Reggio e che so condivide anche Maurizio e per la quale ci mettiamo a disposizione in una fatica quotidiana che però non ci vedrà mai dogmi buona serata
Allora buona serata a tutti ci sono tante cose da chiedere al segretario quindi comincerei subito prendendo la palla dal dal Segretario di Reggio che diceva c'è bisogno di una scintilla
Del partito democratico e citava la manifestazione che tra l'altro proprio oggi l'avete spostato dal ventinove al trenta vi siete accorti che c'era il derby Roma Lazio il ventinove settembre
Buonasera a tutti intanto grazie della dall'invito un grande ringraziamento prima di tutto Francesca a a tutta la federazione di Renzo ai volontari alle volontarie di questa festa
Un grande ringraziamento prima di tutto a loro per per il contributo straordinario che danno anche quest'anno come sempre Renzo per noi una tappa fondamentale ne parlavamo prima sono sono veramente contento
Del lavoro che che avete fatto e vi ringrazio di cuore per lo sforzo anche di quest'anno a concepire una festa come quella che tu hai Andrea indicato anche nella sua vocazione aperta
Al lavoro nel territorio questo per me è fondamentale
Non è che non avevamo non è che non sapevamo che ci fosse il derby
Il derby di Roma al ventinove è accaduto semplicemente che ieri la Lega Calcio ha anticipato il derby dalle ore diciotto alle ore quindici nove l'avremmo ottenuta la manifestazione il ventinove
Pomeriggio se avessero mantenuto la partita alle diciotto avendo l'anticipata alle quindici l'abbiamo spostata a domenica trenta perché la coincidenza non si può gestire tutto qui
E dopodiché più rilevante se posso dire giustamente partiamo di qui è più rilevante
Raccontare perché secondo me è fondamentale che il trenta di settembre in tanti si sia a Roma in piazza del Popolo
Io penso che sia per noi fondamentale dare all'inizio
Della stagione autunno invernale che ci porterà a alla ad un confronto cominciare con la maggioranza sulle questioni di natura economica e sociale dare subito
Un segnale di presenza di partecipazione di piazza con tante persone
Che anche in queste settimane ciao Andrea salutiamo Andrea Orlando che qui grazie
Dare immediatamente la possibilità a tanti cittadini che anche durante le nostre feste ci dicono
Dateci un segnale organizziamoci reagiamo facciamoci vedere insieme ricostruiamo anche i termini di una comunità che ha bisogno di riconoscersi anche in piazza
Dare questo segnale io lo trovo fondamentale all'inizio
Del confronto che avremo anche nelle prossime settimane nei prossimi mesi con collega Cinquestelle quindi buttando il cuore oltre l'ostacolo e provando ad essere in tutto e per tutto un partito che mette in campo una proposta per tanti che cercano anche un riferimento
Per l'alternativa
Io credo che sia
Doveroso offrire a tutti la piazza del trenta di settembre a Roma ecco quando lei dice a tutti avrà visto che lei ha lanciato qualche giorno fa la manifestazione cinquestelle ha subito risposto sarete pochi intimi quando lei dice tutti intende tutti il PD ora un invito più ampio un invito anche che ne so all'Eur se vuole venire o ad altri che non si riconoscono in questo governo ma non necessariamente subentrati ai varchi della reazione dei Cinque Stelle sia stato immediatamente questa la prova provata che abbiamo fatto bene a convocare la piazza
E la manifestazione perché
è un segno di agitazione
Sinceramente va be è scomposto problemi loro
Quella sarà per noi una piazza aperta l'abbiamo detto dall'inizio è una piazza ovviamente che promuove il partito democratico perché noi sentiamo su di noi la responsabilità di fare questo percorso di mettere in campo questo sforzo anche organizzativo
Chiedendo a tutti i nostri circoli alle federazioni ai territori di organizzarsi e di esserci ma una piazza perda per cui è una piazza che naturalmente si rivolge al centro sinistra naturalmente si rivolge a tutte le forze che sentono dal lato dei progressisti degli europeisti dai democratici l'urgenza di stare insieme e di costruire i primi passi
Di un percorso che ci deve portare dall'opposizione all'alternativa quindi nessuna chiusura a chi vorrà con noi manifestare a chi vorrà con noi partecipare
A una manifestazione come quella di domenica trenta è nostro compito indicare e organizzare questa piazza perché come è giusto che sia al Partito Democratico si chiedono oneri e onori
Di
Come dire della funzione che ha nell'essere fino in fondo il soggetto commerciale nelle sue difficoltà ma anche nelle sue opportunità nelle sue energie il soggetto cruciale dell'alternativa a questa maggioranza ecco
Metto un po'il dito nella piaga soggetto principale di alternativa quello che vi viene più spesso rimproverato che non sta non venite percepiti come un'opposizione forte gli ultimi sondaggi vi danno ancora in calo rispetto al quattro di di marzo quindi a al risultato delle elezioni
Che cosa non sta funzionando di solito all'opposizione almeno si può capitalizzare il fatto che si possono dire cose che su cui nessuno chiede
La verifica
Verrà non sta funzionando
Ma guarda allora io penso penso questo
è chiaro che la la sconfitta del quattro di marzo
è stata una sconfitta profonda radicale severissima
E non esci da una sconfitta come quella in poche settimane
Dicevamo prima tra di noi venendo qua
Questo governo giurato il due di giugno
Per noi per me per noi sembra un eternità se ci pensate sono passati tre mesi e mezzo avevamo agosto
Io credo che la profondità di quello che è accaduto il quattro di marzo ci impone
Una analisi seria della stagione che abbiamo davanti anche del lavoro di riorganizzazione politica che noi dobbiamo fare che non si risolve in quattro e quattro otto con diciamo un tempo limitato e penso anche che quando tu hai governato per anni paese l'ultima cosa che dicevi tu non funziona
Perché come è noto una delle cose più semplici che uno può dire
Verso di noi quando cd poniamo il tema di costruire un pezzo della nostra alternativa in questo momento è ma tu perché parli che hai governato fin qui ora c'è ovviamente anche questo Chadha gliela il PD per qualsiasi cosa perché negli anni si è assunto la responsabilità di governare il Paese in una fase complicatissima dico questo per dire che
Non sfuggo al punto fondamentale e cioè che noi abbiamo assolutamente bisogno
Di lavorare ogni ora ogni giorno
In termini nuovi
Su di noi in relazione al Paese per la fase nuova che sia aperta costruendo quegli elementi anche di radicale novità
Che la situazione impone io so che noi dobbiamo fare questo lavoro issò che non l'abbiamo ancora fatto perché ogni cosa ha una sua fase
E in questa fase noi ci siamo attrezzati per costruire un primo tempo di questo lavoro che alcuni passaggi fondamentali anche nelle scelte e negli impegni che avremo
Di qui ai prossimi giorni la manifestazione è una tappa
Di questo percorso di formazione alle di fine ottobre è una tappa di questo percorso il Congresso ha certamente lo strumento fondamentale che abbiamo però attenzione
Che se noi pensassimo
Che il congresso è solo il momento in cui noi chiamiamo i nostri elettori alla scelta partecipata del segretario coi Gazebo se noi composta facce esimo quest'errore di immaginare che il congresso è solo quella domenica noi a mio giudizio faremmo un grave errore perché né i fatti
Il lavoro congressuale è già aperto
Queste feste sono già per me strumenti congressuali perché come è accaduto anche a festa Reggio mi sta accadendo anche festa Reggio noi utilizziamo giustamente questi momenti di confronto
Per iniziare a fare questo lavoro di riprogettazione politico culturale e organizzativa dei nostri fondamentali verso il paese io penso che questo sia il lavoro da fare non mi sfugge anche a un lavoro che noi dobbiamo consolidare e rafforzare accelerare su questo sono pronto ovviamente a ragionare perché il primo a sentire l'attenzione di questo lavoro sono io
Dice non si può risolvere tutto nei gazebo potreste mettere in discussione le prime prove
Per me no perché
Le primarie rimangono uno strumento fondamentale di mobilitazione
Di tante energie del paese che a maggior ragione oggi in questa fase
Per noi sono preziosissime quindi con grande nettezza dico no non può non possiamo privarci di questo momento di partecipazione larga dico che non è sufficiente
Perché il lavoro di riorganizzazione politico-culturale che noi dobbiamo fare nel progetto del Pd a dieci anni dalla nascita del PD
In ragione di quello che è accaduto il quattro marzo il quattro dicembre e potremmo andare un po'più indietro
Nella lettura di quest'ultima stagione nostra
Tutto quello che è accaduto ha bisogno di una nuova
Di un nuovo lavoro di tipo politico culturale a rimettere a fuoco la sfida dei democratici oggi tutto questo quando quando lo fate il congresso stiamo già facendo un po'a parte di questo lavoro
Questo lavoro avrà un passaggio fondamentale nel forum
Che abbiamo convocato a fine ottobre a Milano formazione alle non a caso abbiamo pensato un forum nazionale perché pensiamo che quello sia un passaggio cruciale per provare a fare questo lavoro
Di riorganizzazione del pensiero della sfida democratica dentro questo tempo sganciando questo lavoro se volete dalla verticalizzazione del confronto sulle persone
è assolutamente giusto cioè ci sia anche il confronto tra leadership io non mi scandalizzo anzi
è un elemento di ricchezza per un partito poter avere in competizione diverse figure
Che si pongono il tema della guida del partito democratico con le primarie poi a maggior ragione noi possiamo realizzare un'ulteriore momento cruciale di come dire di avanzamento ma non è sufficiente questo percorso se non ci mettiamo
Prima e di fianco questo lavoro di riorganizzazione politico-culturale però segretario avete fatto un'assemblea nazionale a maggio in cui avete rinviato poi a luglio avete deciso che si si farà il congresso ma
Riusciamo a dire quando prima delle europee con un'assemblea nazionale che dopo il Forum di Milano di fine ottobre definirà precisamente la tempistica ma ci siamo detti
E abbiamo tutti sostenuto con l'assemblea ultima che abbiamo fatto a luglio che questo lavoro lo concludiamo
In vista delle elezioni europee perché sappiamo perfettamente che le lezioni di fine maggio due mila diciannove le elezioni europee che abbiamo davanti sono dall'Italia e non solo per l'Italia cruciali
Che ci sia la notizia Maurizio Martina sarà candidato guarda come ho detto non posso dare una notizia perché per me vale
Quello che ho detto fin qui io sento su di me
Adesso la responsabilità di fare fino in fondo al mestiere che quell'assemblea mia mi ha mi ha consegnato faccio il segretario del Pd in una fase certo non semplice
Potete immaginare lo sapete per mezza o non era un onore incredibile ho il dovere di mettere il Pd nelle migliori condizioni possibili data la fase
Vedremo quello che accadrà ma non si parte dal sottoscritto citofono curiosità nei giornali giorni scorsi abbiamo letto che lei è stato a Cortona c'è stata una assemblea Cortona di un'area del partito democratico
E che Franceschini le ha fatto pressione per dicendole non candidati sosteniamo insieme Zingaretti ci dica se è vero noi io l'altra più qui
Pressappoco era era a cena no no mai immagino che non interessi molto però no nel senso che abbiamo fatto una bella tre giorni io ho partecipato il sabato hanno organizzato questa bella iniziativa che peraltro secondo me ha avuto alcuni spunti molto interessanti a proposito del lavoro di riprogettazione politico culturale che dobbiamo fare se c'è tempo poi vorrei che ne parlassimo un pochino perché non è un di cui della sfida che abbiamo davanti
E
C'è stata questa occasione sono stato invitato sono andato volentieri come andrò a tutte le occasioni in cui si chiederà anche il contributo dal segretario del Pd non c'è nessuna pressione nessuna logica legata poi a quello che alcuni giornali hanno scritto
Ciascuno ha la libertà di giocarsi
Dentro questo lavoro ricostruttivo del partito dei top democratico con grande libertà e senza immaginare che qui si debba chiudere
Chiudere gli spazi di protagonismo di qualcuno ma ci mancherebbe altro l'unico vincolo che ci dobbiamo porre tutti
E questa è una cosa che chiedo da segretario è che questo lavoro nella pluralità sia a somma positiva sempre per il Pd
Quindi che tenga insieme senza
Questo lavoro plurale uno sguardo unitario perché come è noto nelle nostre divisioni ci sono le insidie peggiori e quando noi ci presentiamo nella nostra discussione
Divisi distanti sul baraccati perché non facciamo emergere innanzitutto il comune denominatore
Che ci fa essere in tutto e per tutto insieme democratici quando la gente
Anche nel modo con cui discutiamo tra noi
Intuisce
Che noi non siamo una squadra lì c'è
L'errore strategico più
Grande che commettiamo e l'insidia più pesante che noi lasciamo per noi stessi possiamo discutere nel pluralismo massimo possibile
Ma non possiamo confondere il pluralismo delle idee un dibattito che ci deve arricchire nella pluralità
Ad atteggiamenti che purtroppo diciamoci la verità troppo spesso anche al nostro interno circolano per cui sembriamo in lotta tra noi organizziamo faide utilizziamo Toni
Linguaggi logiche che sono inaccettabili per un partito come il nostro questo è il punto
Non esiste che qualcuno di noi prenda di mira a qualcun altro
Della nostra comunità contorni e linguaggi che non sono da Partito democratico
Questo è il tema è quello che è successo nei giorni scorsi a procedere è anche quello che è successo negli ultimi giorni
A proposito di alcuni toni e linguaggi utilizzati da qualcuno contro qualcun altro non esiste
Non esiste io questa
L'ex segretario Renzi proprio pochi giorni fa ha detto in un'intervista io ho vinto due volte le primarie fatto il segretario e subito dopo si è scatenato il fuoco amico in passato Veltroni disse una frase
Fortissima dice disse spero che non facciano agli altri quello che hanno fatto a me
è lei adesso è segretario lo avverte anche lei il fuoco amico
Dica la verità
Guarda ti posso dire questo in diversi passaggi di questi immensi di queste settimane ho avvertito sì
Anche una difficoltà vera tra di noi a dare una mano a chi in questa fase gestisce una esperienza come la nostra con tutta la sua complessità non c'è alcun dubbio non potrei cioè non devo essere onesto
Fino in fondo certo che ci sono stati passaggi in cui secondo me per dare una mano anche a chi guida in questa fase il Partito Democratico si potevano avere atteggiamenti differenti dopodiché siccome io non voglio fare la parte del vittima perché non mi interessa francamente poi discuteremo
Ma adesso una responsabilità ortopedia di chiedere a tutti di stare dentro una logica somma positiva per il Pd
Perché se noi diciamo che c'è come se io rischio di un'involuzione democratica sociali in questo Paese e lo avvertiamo per quello che sta accadendo
Noi dobbiamo essere all'altezza di questa questione e quindi anche tra di noi dobbiamo avere negli atteggiamenti e nei comportamenti coerenti con la questione che poniamo al Paese se no non ci crede nessuno
Per me questo è cruciale poi certo che io chiedo anche a chi ha avuto funzione dirigente prima di me
Di aiutare dentro questa fase di aiutare talvolta si aiuta anche
Riconoscendo che esse tocca qualcun altro guidare quest'è un messaggio per Renzi ma a tutti guardano a tutti ma non lo dico con polemica così come io difendo anche Matteo rispetto ad alcuni attacchi che sono arrivati Parma ingiustificati sbagliati chiedo a tutti di comprendere che in questa fase bisogna dare una mano
Bisogna dare una mano bisogna avere il senso delle cose
Bisogna riconoscere che la frattura che si è io non condivido per nulla
Quello che ad esempio Matteo detto qualche giorno fa quando dice secondo me sbagliando dal punto di vista dell'analisi abbiamo perso e siamo passati dal quaranta al diciotto perché non abbiamo personalizzato
E la sobrietà ci ha fatto perdere non son d'accordo non son d'accordo è questo ve lo dico ve lo dico
Difendendo a oltranza
Il lavoro che il partito democratico democratico ha fatti in questi anni al governo del paese abbiamo fatto degli errori si ma io ho fatto il ministro
Io so che cosa abbiamo fatto discuto dei nostri limiti e dei nostri errori non credo abbiamo fatto tutto giusto ma rivendico il nostro lavoro a partire dalla riforma costituzionale che avrebbe cambiato il Paese in meglio rivendico tutta quella storia discutono i limiti che abbiamo avuto degli errori che abbiamo commesso secondo me quando si dice che
L'errore di fondo del PD è stato
Non personalizzare e giocare la carta della sobrietà
In realtà non abbiamo giocato la carta della sobrietà
Quello è un errore di valutazione rispetto a quello che è accaduto e vorrei discuterne ma senza astio con
La disponibilità di tutti a mettersi in discussione dentro questo ragionamento
Io credo che uno degli elementi purtroppo fondanti dalla nostra sconfitta il quattro di dicembre il quattro di marzo
è certamente legata al fatto che noi a un certo punto quando il clima del Paese su di noi è cambiato
Perché
Il nostro sforzo ha da a a modernizzare il Paese con alcune scelte di politica economica sociale istituzionale
Quando noi abbiamo raccontato queste scelte con l'idea che
Con quei passaggi avremmo risolto il nodo della distanza tra chi sta peggio e il Paese quando abbiamo dato l'idea che
In fondo fosse fatta la nostra sfida
Di cambiare il Paese portandoci tutti soprattutto quelli che stavano peggio e in realtà purtroppo per diverse ragioni
Nel Paese reale non era così quando li si è rotto s'è rotta quella sintonia noi non abbiam capito per tempo che dovevamo ricostruire dal basso un ragionamento anche più diciamo più aperti
Rispetto a quelli che non capivano perché noi continuavamo a dire che il PIL cresceva e loro non vedevano quella crescita in casa loro nelle loro fatiche quotidiane lì c'è un punto
Che permea di sostanza politica
E non lo addosso lo voglio dire chiaramente per me non è una responsabilità solo di chi guidava in quel momento io mi prendo la mia quota e ciascuno di noi si deve prendere la sua quota ovvio corresponsabilità differenti non mi interessa buttarla
Sulle spalle di qualcuno la voglio discutere perché
Per la costruzione dell'alternativa di fronte a due forze come lega Cinquestelle chiamando un fatto quello che hanno fatto in questo Paese sono oggi
Dentro il corpo vivo della Società Italiana per come vediamo noi non possiamo far finta di non vedere che un pezzo dalla ricostruzione
Del nostro progetto deve ripartire da lì
Chiunque sia il segretario dopo non me ne frega nulla è un problema dal soggetto politico non solo dall'idea
è un problema del soggetto politico eseguono ma questo è un pezzo del tema poi se volete ragioniamo dal resto ma non possiamo sottovalutare questa questa spetta anche perché era il segretario sta
Stava difendendo i risultati il vostro governo però il risultato è stato che il PD è diventato il partito delle vittima i giornali hanno giocato un posto il partito delle ZTL
Andate bene nei centri cittadini nelle zone più benestante avete perso il contatto andiamo andiamo più o meno bene per i lettori dei giornali
Proposito di Zaleski è colpa nostra no no no no fatto no dico che c'è una una questione che riguarda anche più in generale l'interpretazione che danno anche i giornali ma la colpa è nostra
Ed è vero che purtroppo noi abbiamo ristretto salvo alcune lodevoli eccezioni questo territorio e non solo
Non abbiamo ristretto il nostro consenso dentro ambiti
Che sono quelli che in qualche modo vengono rappresentati anche con un con queste simbologie questo un tema enorme è il tema per noi non c'è alcun dubbio ma proprio perché la geografia politica anche del nostro consenso è cambiata in questo modo noi dobbiamo avere il coraggio e la serietà di fare un'analisi profonda
Di fare un'analisi ad esempio rispetto al fatto che davvero in questi anni sono emerse sono emersi svolti dagli disuguaglianze anche in questo Paese
Nuovi
Che pure noi facciamo fatica a riconoscermi
Siamo qui non possiamo non discutere ad esempio di come in questi anni
Siano venute a ma avanti dalle nuove diseguaglianze territoriali
Che fino a un po'di tempo fa noi non avevamo
Davanti per la radicalità invece che hanno avuto in quest'ultimo periodo se voi andate
Nelle zone montante
Anche di questa provincia
E non solo non potete non cogliere
Un problema di distanza di queste terre
Dai le grandi arterie della modernizzazione del Paese che stanno è una distanza che sta spostando
Poteri risorse occasioni dalla periferia ai nuovi centri in maniera consistente
Guardate qui la geografia delle disuguaglianze territoriali l'ultima credo che L'Espresso abbia fatto recentemente anche un pezzo interessante su questo ma ci sono ad esempio nella mia Lombardia che noi siamo abituati a descrivere come una terra ricca prescindere
Dentro la Lombardia ci sono delle nuove aree dei nuovi territori di povertà clamorosi e si spostano
Migliaia di persone ad esempio dalla montagna lombarda alle aree metropolitane Milano in primis a un'idrovora
Generando nuove disuguaglianze in terre lombarde che fino a qualche anno fa tu pensavi a prescindere ricche
E poi vai a vedere cosa votano il quattro di marzo e scoprì che così come forgotten man americano adottato Trump perché
Aveva un gigantesco problema di orientamento nella modernizzazione non trovava i democratici trovava i repubblicani a dirgli
American frusta qui hanno trovato i nostri avversari hanno trovato la spinta dalla nega che sia ricco configurata nel modo che sappiamo hanno trovato anche la proposta dei Cinque Stelle in misura minore rispetto al Sud ma l'hanno trovata pure qui allora io voglio discutere
Di come il Partito Democratico riorganizza la sua ragione fondante la sua sfida democratica partire da queste fratture ecco perché dico che non basta il gazebo il gazebo è fondamentale ma se noi non facciamo una lettura profonda di questi cambiamenti chiunque arriverà dopo
Se non avrà fatto quell'insieme a tutti noi questo passaggio
In testa prima di tutto nel pensiero noi rischiamo di trovarsi un leader che magari appare forte
E rischia di non esserlo perché è dietro non ha una riconfigurazione della sfida democratica io voglio discutere di che cosa vuol dire
Essere democratici a dieci anni dalla nascita del PD di fronte ad alcuni dei nostri avversari te dico no che tra poco
Si realizzerà il superamento della democrazia rappresentativa e la modernità si sprigiona era nell'uno vale uno nella democrazia diretta guardate che è una sfida enorme c'è gente attenzione non è una sfida elitaria è una sfida che può avere radicamento
Che può interessare può può può solleticare tante persone
E noi cosa facciamo
Pensiamo di rispondere a quella sfida solo dicendo che la nostra Costituzione è la più bella del mondo
Non ce la facciamo e lo dico Arezzo sapendo che cosa è
Per questo territorio la Costituzione e che cosa la nostra storia su queste abbiamo un gigantesco tema di reinventare una visione della democrazia rappresentativa dentro questa sfida sapendo che quando quelli gli dicono uno vale uno bisogna andare in battaglia dire attenzione che sette vizi a tutti uno vale uno vuol dire che
Tutti valgono niente
Rischiano di non valere niente se non c'è la fatica della mediazione
Lo sforzo della mediazione di luoghi dove si compongono gli interessi e uno può solo a un certo punto scaricare nella dimensione collettiva il suo pensiero e poi fregarsene
E non fare la fatica della costruzione della mediazione
Per me questa un'involuzione democratica ma come facciamo noi noi democratici a far capire fuori dalle nostre feste
Nei cittadini più distanti da noi che questa sfida li riguarda io lo so bene che quando va in giro a dire uno vale uno la gente può prender sul serio per davvero
Quella proprio e lo può guardare con una Prodi in avanti non una regressione un avanzamento e noi
Io voglio discutere di che cosa vuol dire essere democratici nel due mila diciotto per i prossimi
Vent'anni trent'anni dentro le sfide nuove che abbiamo ecco perché c'è bisogno di fare questo lavoro congressuale lei non basta quel tipo di percorso le chiedo un'altra cosa relativa al partito prima anche
Chiederle un po'del rapporto con questo governo
Un altro tema su cui qualcuno è uscito anche alla scoperta dicendo sì andrebbe fatto è l'ipotesi di un cambio di nome nella storia del centro sinistra il cambio di nome stati momenti importanti spesso anche dolorosi però si è poi visto a volte necessari secondo lei
è un'ipotesi di prendere in considerazione quando Diodato ripeto qui secondo me non si parte dalla dalla coda si parte dalla testa
E la testa
Il Progetto le cose che ci stiamo dicendo questa sera tante altre questioni ce ne sono diverse altre che sarebbe bello
Ragionare insieme secondo me non si parte dalla coda non si parte dalla dal profilo simbolico io credo che abbia un valore ancora chiamarsi Partito Democratico essere partito democratico
Ma non per una questione di
Diciamo di difesa d'ufficio di bottega
Basterebbe anche solo pensare al fatto che la lega è il partito più vecchio di questo Paese
Però adesso forse cambiano
Va anche se per ragioni diverse no io dico solo questo lei svolti e progettuali non si fanno dalla simbologia ma si fanno dalla cultura politica e dal Progetto quando la lega ha deciso dopo lo scandalo che sembrava portarla alla morte ve lo ricordate no quattro per cento sondaggi al quattro per cento editoriali e opinioni politiche a dire la Lega è morta
Cosa hanno fatto hanno fatto un'operazione politica vera di riorganizzazione progettuale
Culturale comunicativa hanno trova hanno cambiato i leader sì ma hanno cambiato anche il Progetto e
Hanno cambiato anche il Progetto perché sono passati dalla lega secessionista la legale tennista la lega nazionalista la Lega che divora in maniera Anna la Lega che dimentica la questione
Territoriale si fa carico diciamo colma il vuoto di una destra che nella crisi del berlusconismo e nell'avanzata di Trump di una destra
Globale che passa dal mercato
Al sovrani Isma'
Capisce che c'è un vuoto in Italia essi piazzali con una leadership coerente pericolosa ma con un Progetto rifondato
Allora io credo che noi dobbiamo
Rischiare una discussione che ci fa guardare al tema del simbolo e non ci fa scavare in profondità su alcuni cambiamenti di pensiero
Non c'è tempo ma noi che ci diciamo Partito del lavoro c'è qui Andrea ne parliamo spesso devo dargliene atto perché è un tema che lui ha sollevato diverse volte ma cattivo
Io ve la dico così
Qualche settimana fa
Jack ma
Che il fondatore di Alibaba
Un vincente dalla globalizzazione un cinese che ha fatto miliardi e miliardi di euro miliardi e miliardi di dollari con la globalizzazione e con la rivoluzione digitale
Alì Babà e l'Amazon cinese
A un certo punto giacché ma
Fa un'intervista su Forbes
E dice
Con la rivoluzione tecnologica in atto per i prossimi trent'anni il mondo vivrà
Dei passaggi drammatici di infelicità e povertà assoluta di cui noi ci dobbiamo rendere conto
Lo dice Jack ma
Un vincente dalla globalizzazione
Noi col nostro pensiero
A critico troppe volte sul tema della quarta rivoluzione digitale che cambia radicalmente il rapporto tra la persona e il lavoro tra la persona e la società siamo stati drammaticamente timbri
Ma non solo noi in Italia c'ha un pensiero progressista e democratico ovunque la Clinton ha vinto ha perso anche per questo
Perché il Forgotten me americano non trovando una risposta all'altezza della questione norme che la sfida digitale pone alle persone nella loro dimensione identitaria verso il lavoro non ha trovato i democratici che gli dicevano
Guarda che il sol dell'avvenire splende
Quindi globalizzazione avanti
Il secondo tempo della terza via saprà volto
E scopre che ci sono dei vincenti dalla globalizzazione che tema Tizzano in maniera più radicale di notti la questione di un nuovo equilibrio e vai a vedere che cosa sta succedendo e scoprì
Che il lavoro anche il lavoro a tempo indeterminato diciamocelo io vorrei che ne parlassimo
E lo faremo al Forum di Milano pure il lavoro indeterminato oggi ha un potere contrattuale inferiore dentro questo cambiamento epocale e non siamo ancora lì a discutere
Cioè abbiamo ancora una griglia di partenza secondo la quale
Quando diciamo tempo indeterminato abbiamo assolto alla nostra funzione
Perché sono lavori che contrattualmente si giocano in una dimensione pluriennale e quindi noi pensiamo che questo rassicuri le persone risposta dal Paese reale no
O sbaglio ve lo domando io voi
è vero che persino quelli che hanno un contratto a tempo indeterminato hanno di fronte un gigantesco punto interrogativo rispetto ha una prospettiva e noi che facciamo però segretario anziché negativo le alzava le interviste di Giacoma
Siete stati voi consorziate a mettere un punto interrogativo sul tempo indeterminato attenzione io non non stavo dicendo che le risposte sono facile
Ti sto dicendo che ad esempio rispetto a una parte delle riforme che noi abbiamo fatto il contratto a tutele crescenti
Può rispondere a questa logica
Ti dico che non è sufficiente
Penso che accanto a questo vada costruito un nuovo una nuova visione
Del tema della protezione nella Società delle persone quando il lavoro non è più il lavoro degli anni non dico sessanta degli anni novanta
E questa è una questione che tra l'altro sta attraversando il dibattito progressista ovunque nel mondo o ma in tutte le parti del mondo stanno discutendo da sinistra
Di come si può ad esempio organizzare una risposta sul reddito di base
E perché noi dovremmo chiudere gli occhi
E non discutere di come non nella versione propagandistica dei Cinque Stelle ma in una moderna visione
Progressista democratica noi proviamo proviamo ad abbozzare qualche nuova frontiera così come la migliore il miglior pensiero progressista democratico
Negli anni Sessanta negli anni settanta ha immaginato l'Uefa dov'è la nuova frontiera
Dov'è la nuova frontiera del nostro pensiero benedico una noi ad esempio lo faremo a Milano non riflettiamo sufficienza dalla variabile tempo nel lavoro
Lei moderne
Espressioni
Anche nel nostro campo in Europa da tempo si interrogano sono tornate interrogarsi
Sulla questione del tempo di lavoro come una delle questioni fondamentali per provare
A ricostruire i termini di un equilibrio di un'equità dentro questa trasformazione
E perché noi non dobbiamo avere anche un po'il gusto la passione la voglia di andare un po'più in là di scavare un po'oltre il il tetto è il fatto voi la provocazione non usciamo da questo passaggio dicendoci che il nostro programma Ciao Luca
Non usciamo da questo passaggio dicendoci che il nostro programma delle elezioni politiche ultime scorse
è il modello a cui tendere
Ma io quel io quel programma l'ho l'ho condiviso l'ho scritto
Ma plaudire Andrea di amava ma non è ma alla ne parliamo ma è così
Cioè noi abbiamo davanti se vogliamo davvero vivere questa come una sfida di prospettiva fatemela dire anche così che appassioni che appassioni la nostra gente
Perché qua c'è da appassionare un pensiero tanti disorientati ma come gli appassioni questi qua se ci diciamo che Martina
Meglio di Orlando Orlando è meglio di Martina Zingaretti più forte Renzi è ancora non c'è va bene buttiamo dentro anche questo ma io vorrei che noi facessimo scattare una scintilla di pensiero a tanti che possono entrare dentro questa storia a dire guarda o un'idea
Ho un'idea voglio discuterla
Voglio capire se il PD lo strumento fa scattare
Una sentinella di partecipazione ideale a una sfida è quello che hanno fatto i nostri avversari o beh l'ora questi hanno fatto una operazione in questi anni mentre noi governavamo
Certamente di leadership
Sono il primo a riconoscerlo
Ma anche di di pensiero di Progetto non ci può piacere dobbiamo contrastarla per me pericolosissima
Perché solletica hanno alcune cose pericolosissime
Ma hanno fatto un'operazione politica
Allora io vorrei un percorso che ci dà modo di fa scattare questa scintilla se mi domandate se l'abbiamo fatto fin qui sono il primo a dire di no
Io per come posso vi dico lavoro a oltranza perché a questa cosa scatta
Senta segretario ha citato a lei Isso ai i vostri avversari accetta lei prima i Cinquestelle
Due giorni fa la festa vostra nazionale di Ravenna sia presentato avete invitato il presidente della Camera Roberto Fico che sappiamo anche una delle figure più in vista dei Cinquestelle considerato un po'l'avversario interno di Dimaio l'ala più movimentista dei Cinque Stelle
Ed è stato accolto bene è stato accolto con applausi anche al netto di qualche esponente Cinquestelle che legittimamente era venuto a sentirlo ma anche dal popolo della festa dell'Unità
è stato accolto con applausi che impressione le fa allora sono il responsabile di quell'invito e quindi me la prendo tranquillamente tutta perché non ho nessun problema lo rifarei oggi
Perché è un grande partito grande Partito anche quando perde me l'ha insegnato la mia storia
Ok
La storia del PdL strozzini in Lombardia del centrosinistra in Lombardia dove avete dovuto guarda in generale anche quando sa di minoranza ti devi sempre pensare
Ti devi sempre pensare con la vocazione
All'apertura
E al confronto un partito forte non ha paura di invitare in casa sua esponenti della maggioranza per un confronto alla pari c'era Graziano Del Rio canto fico mica fatto un comizio
Ma ci mancherebbe anche che un partito nella sua involuzione questa sia un'involuzione pericolosa idea che tu discuti solo con quelli che la pensano come te auguri non la facciamo più l'alternativa così
Lo dico con grande tranquillità cosa pensiamo di applaudirci tra di noi facciale feste nazionali per dirci che abbiamo ragione
Io ho bisogno di feste nazionali dal Partito Democratico che provochino il confronto c'è qui Andrea Rossi Andrea sei testimone del fatto che l'abbiamo iniziato insieme questa pensata e giustamente
Ma ci mancherebbe altro
Ci mancherebbe altro che una passaggio come questo noi viviamo
In retromarcia una sfida che invece deve andare avanti abbiam fatto ben invitarlo e a sfidarlo a mettere in evidenza le sue contraddizioni
Le sue contraddizioni le contraddizioni di una esponente importante di maggioranza apre chiudo e la terza carica dello Stato abbiamo invitato Fini noi
Alle feste democratiche
Bisognerebbe ricordarlo a qualche nostro compagno di partito che si è stracciato le vesti perché abbiamo invitato Finco ma lasciamo perdere passata delimitata anche Bossi certamente sì e abbiamo fatto bene
Perché in quel passaggio discutere col ministro delle riforme di come si immaginava
Mai non lo ricorderà il tema del cambiamento federalista dello Stato un tema che ci riguardano
Omar ragazzi guardate che noi discutiamo di loro ma stiamo discutendo Dinoi pari a quando tu immagini che la frontiera
Che che la tua festa sia il sacchetti di sabbia fucili spianati e non entri quelli che che la pensano diversamente hai un'idea del rapporto col Paese che non bella mia perché io se voglio costruire l'alternativa devo divaricare devo cercare di aprire le contraddizioni della maggioranza
Certo lo so anch'io che non lo faccio
Discutendo con questo o quel leader io non ho invitato fico pensando che fico venisse alla festa dire c'avete ragione voi quelli stanno sbagliando tutto adesso ci organizziamo non penso che sarà questo il tema non me ne frega nulla
E a quelli che dicono che c'è qualcuno di noi che occhietto ancora a un'ipotesi dico di governo con i cinque Stelle dico molto serenamente stati sbagliando tutto il tema non è quello il tema non è quello
Non è quello il tema siamo noi il tema siamo noi come usciamo purtroppo da una cappa che in questi anni si è sedimentata
E che c'ha travolto un po'tutti dove il tema guardate come ci guardiamo negli occhi tra di noi tra di noi
Tra di noi
E più ti alzi alle feste funziona ancora tout va in giro a piedi dagli sguardi sinceri
Anche di quelli che ti criticano ma sono sguardi sinceri di gente che ti dice Carchio
Dai che e difficile ma ce la facciamo
Più ti alzi
E più quegli sguardi non sono sinceri
Allora a me non mi interessa nulla di Martina interessa del PD
Io voglio provare contribuire insieme a tanti cui ce ne sono tantissimi
Che capiscono che l'urgenza della sfida che abbiamo di fronte verso il Paese è più grande
Di certe nostre debolezze
E bisogna che le superiamo
Visone che le superiamo tutti insieme
Non c'è da lasciare a casa nessuno
Però noi questo scarto in avanti lo dobbiamo fare ora ora non troppo adesso
Le chiedo sarà una cosa lei giustamente faceva riferimento all'ipotesi Alleanza vogliamo chiamarla così quei cinque stelle comunque di un dialogo con i Cinque Stelle al netto del fatto che insomma le cose stanno diversamente il governo è nato tra lega e Cinquestelle
Però adesso nel Pdci sono un po'due letture no si dice li abbiamo spinti noi tra le braccia della lega sarebbero potuti essere una forza più
Progressista
E li abbiamo spinti lì pensa Franceschini l'ha detto qualche giorno fa e chi invece pensa ai renziani dicono il fatto che stiano con la lega che siano d'accordissimo il fatto di non far scendere per quattro giorni gli immigrati dalla di Ciotti
O cose di questo tipo dimostrano che erano una forza più spostato a destra e quindi condoni non avevano nulla a che fare
Lei è un dialogo lo aveva approvato intavolare e l'ex segretario andato in televisione per stoppare uno in diretta tv poi con con le conseguenze ci sono state il dibattito tra di voi
Oggi a quasi cento giorni dalla nascita del governo lei sinceramente cosa pensa pensa che se quel dialogo fosse andata in porto avreste potuto trascinare cinque stelle più verso sinistra guarda oppure no
Sono stato protagonista di quel passaggio per la mia quanto di responsabilità e quindi posso dirti quello che ho visto
Ho visto una condizione
Complicatissima per noi
Io rimango convinto che fosse necessario sfidare il cinque stelle in quel passaggio
Perché andavano sfidati fino in fondo
Con la consapevolezza che tutto portava altrove
Come evidenti io non mi sono mai fatto illusioni sapevo che quel passaggio
Era un passaggio complicato per noi sarebbe stato anche se
Fossimo andati avanti un passaggio complicatissimo quasi impossibile quasi impossibile non ho mai immaginato
Che la strada fosse spianata che tutto fosse facile ho sempre concepito quel confronto con una sfida una sfida ai nuovi al Movimento cinque Stelle
Per vedere fino in fondo dove arrivavano nelle loro coerenze e nelle loro contraddizioni
Non faccio fatica a dirti che
Le premesse portavano altrove e gli elementi che c'erano già sul tavolo configuravano già quello schema
Mi spiace che qualcuno al nostro interno abbia utilizzato questa valutazione
Per giocarci una polemica tra di noi come se qualcuno ha io non ho apprezzato che qualcuno abbia detto a un certo punto in quelle ore qualcuno all'interno del Pd è pronto coi posti del CDA perché questo modo sbagliato
Clamorosamente sbagliato
Di discutere di un passato politico che ti può piacere o non piacere
Poi condividerlo non puoi condividono ne parliamo mettiamo sul tavolo tutte le variabili perché si tratta di un passaggio molto delicato però usiamo gli argomenti giusti no gli argomenti sbagliati
Gli argomenti giusti sono quelli che legittimamente sono venuti avanti quando alcuni ad esempio hanno detto ma come Manzano a stare insieme con una forza che per
Cinque anni c'ha fatto un mazzo così all'opposizione ho ho fatto il ministro
So di che cosa stiamo parlando
Questo malcontento serio infatti prudenza nessuno ha mai dato per scontato
A me spiace che quel passaggio noi non l'abbiamo vissuto in attacco ma l'abbiamo vissuto indifesa perché ci siamo da soli divisi
Potevamo dividere loro potevamo dividere loro potevamo cercare di aprire qualche brezza e invece no ci siamo divisi noi
Ricordiamoci
Che noi non facciamo quel tentativo perché Martina Orlando qualcuno si sveglia la mattina un giorno decide che bisogna dialogare con cinque stelle lo facciamo sulla base
Di un mandato per il presidente dalla Repubblica affida la terza carica dello Stato stiamo scherzando
Ma io lo facciamo perché qualcuno analisi a del CDA lo facciamo perché lì c'era un mandato e acqua il mandato noi dovevamo in qualche modo corrispondere con l'autonomia di pensiero di e di proposta data da un partito io trovo che sia stato un'occasione mancata per aprire contraddizioni dentro il movimento dopo di che non sono sciocco so benissimo che dopo che hai fatto cinque anni di opposizione la saldatura tra chi è stato all'opposizione
E ha una matrice comune di riferimento più solida
Rispetto a noi è molto più
è evidente che in questa storia ma io l'ho sempre concepito come il primo passaggio della nostra opposizione
Della nostra della costruzione del nostro profilo alternativo per iniziare a divaricare un po'le cose o comunque metterli in difficoltà
Ma
A cento giorni anzi più ormai quasi quattro metri da quel momento lei di che scuola è di quelli che dicono ha inciso essere sta dimostrando che era sarebbero stati impossibile da vicina io ho senza forse veramente li abbiamo spinti noi tra le braccia all'idea di un Salvini che evidentemente io credo questo almeno è quello che vediamo tutti
C'è un'utenza di Monia politica di leadership di Salvini sulla maggioranza nettissima
Netta
Che prima o poi aprirà delle contraddizioni anche dentro il cinque stelle faccio notare che in queste ore domenica Dimaio predicava non mi interessa lo spread le agenzie di rating possono fare possono andare a quel paese
Sforeremo prima gli italiani l'ira di Dio di propaganda è bastata la riunione
Economica della lega due messaggi di Salvini oggi sul Sole ventiquattro Ore permette replica Di Vaio
Secondo me il cinque stelle hanno un grande problema dopodiché io ragiono di noi e dico che il nostro mestiere
Aprire le contraddizioni la maggioranza oggi abbiamo portato a casa una vittoria importantissima la maggioranza è tornata indietro sull'obbligo dei vaccini grazie tutte le famiglie
Affitti genitori edilizia alle applicazioni
Che hanno combattuto prima durante e dopo il PD per questa svolta riconosciamo ci anche che il partito democratico è stato in Parlamento e fuori dal Parlamento cruciale
Per sfidare lega Cinquestelle su questo punto è oggi son tornati indietro e Parma un fatto rilevante perché una vittoria anche dall'opposizione è una vittoria del partito democratico
Perché era giusto fare quella quella battaglia allora bisogna che ci attrezziamo fare questo mestiere a farlo con coraggio a farlo con pazienza con determinazione
Lo so anch'io che ci vuole determinazione ci vuole anche un po'di tenuta
Ci vuole anche un po'di tenuta perché ha una nuova come quella che è accaduta non si risolve torno da dove abbiamo iniziato e probabilmente dobbiamo chiudere non si risolve con un titolo di giornale con una battuta mia con un tweet non si risolve così non si risolve così perché guardate basta vedere quello che è accaduto qui e basta leggere quello che è accaduto in giro per il mondo poi sei quattro dei novembre in America nelle elezioni di medio termine prossime
Inizierà adesso anzi ad esempio dalla un segnale di cambiamento vanno a votare per il rinnovo della Camera il sentore che ci possa essere una svolta
Sarà importantissimo non si risolverà il problema italiano e ma inizieremo ad avere
Anche
Qualche indicazione qualche punto d'appoggio per ricostruire probabilmente anche in cui
Il tema del Progetto dal pensiero non hanno non è un caso guardate che in Europa e anche dall'altra parte dell'Atlantico stanno emergendo
Le alternative democratiche e progressiste che più sfidano dal punto di vista politico culturale il pensiero sopranista dominante della destra
Non è un caso io penso ad esempio che noi nel nostro costruire questo percorso congressuale di Progetto di pensiero abbia bisogno di un po'più di radicalità
Ve lo dico non son mai stato uno chi mi conosce sa che per me
Cioè il tema dell'equilibrio a un tema fondante
Sono un riformista per natura ma ci vuole un riformismo radicale davvero
Ci vuole un riformismo radicale io sono interessato a costruire un discorso pubblico tra di noi che metta a fuoco i termini della radicalità del cambiamento che proponiamo
Mi interessa tantissimo questa questione perché per me il cuore dalla partita ecco le prassi chiedere abbiamo veramente pochi minuti tra
Questa radicalità su un tema fondamentale come quello dei migranti dico fondamentale perché questo governo e Salvini in particolare la lega ne ha fatto il sgomento base di questi tre metri
Come di può niente per una semplice ragione che c'è molti commentatori dicono la strada di Salvini l'aveva aperto un Pd che con la dottrina Minniti aveva cominciato
A porre problemi alle ONG che sono che erano nel Mediterraneo che aveva cominciato
A cercare gli accordi con la Libia impedendo ai migranti di superare il mare ma sappiamo le condizioni della Libia c'abbiamo fatto finta di non saperlo ma sappiamo che in che condizioni vengono tenuti migranti in Libia di questi giorni addirittura è la recrudescenza degli scontri
Ma giornalisti sono stati Libia anche un anno fa quando c'eravate voi al governo hanno raccontato i cui condizioni venivano tenuti migranti e anche qualcuno pensa all'ex sindaco di Reggio Emilia ed ex ministro Graziano Del Rio
Aveva posto il problema si era opposto all'ipotesi di chiudere i porti quale può essere la vostra alternativa sì in fondo anche voi avevate cominciate sui migranti la linea dura guarda contrasto l'idea che si possa sovrapporre
Il lavoro di Marco Minniti a quello di Matthaeus
Proprio
Il sindaco
Perché Marco ha cercato nel poco tempo che aveva a disposizione di aprire semmai
Il primo tempo dell'alternativa alla degenerazione Sardinia
Il primo tempo dell'alternativa a quella degenerazione accerto che prevede anche apre ha previsto e si sono fatti dei passi di relazione nei confronti ad esempio di soggetti di autorità complicatissime come quelle libiche con tutto diciamo il coraggio e la prudenza che si deve aprire di fronte a una situazione dove il tema dell'autorità
è talmente varco e fragile
Che fai fatica a riconoscere chi comanda su che cosa io contesti avrà dice l'idea che si possono sovrapporre quei modelli sono d'accordo contenga diciamo sono d'accordo con chi dice anche a noi guardate che voi dovete sviluppare per intero un modello di gestione
Del fenomeno che assuma fino in fondo il carico anche della sfida dei diritti in relazione a passaggi delicatissimi come quelli che tu hai davanti quando ti confronti ad esempio con l'altra parte del Mediterraneo
Ma Carchio
Con l'ultimo anno di governo
Del Partito Democratico per la prima volta si sono seminati alcuni passaggi di svolta
In Europa e non solo rispetto a una politica del governo del fenomeno migratorio condivisa a carattere europeo il problema diciamocela tutta che siam partiti troppo tardi
E non abbiamo avuto il tempo di di spiegarla fino in fondo questa strategia
Ma se voi andate a vedere la proposta della riforma del bilancio comunitario due mila e ventuno due mila ventisette cioè il prossimo bilancio quello su cui Di Maio ha
Iniziato ad un immediato il veto non dicendo agli italiani che stiamo parlando di una roba che a che vedere col due mila e ventidue due mila ventisette e lasciamo perdere se voi andate a vedere la proposta che la commissione ha fatto di bilancio comunitario due mila ventuno due mila ventisette
Per la prima volta nella storia dell'Unione Europea si spostano
Milioni di euro miliardi di euro da alcune politiche che generalmente erano appannaggio dell'est Europa
Alle politiche che hanno a che vedere
Il Mediterraneo del Sud Europa
Difesa comune europea a difesa delle frontiere politiche di gestione dei migranti eccetera eccetera eccetera
Un governo serio prenderebbe
Questo punto di partenza lo sviluppo abbiamo davanti un governo che anziché prendere questo punto di partenza e svilupparlo nella logica della propaganda che cosa ha fatto ha fatto saltare
Il ponte dal confronto con l'Europa e si è messo nella posizione della provocazione
Ma conti andato al primo consiglio europeo in cui doveva rappresentare l'Italia e ha esordito dicendo ai suoi colleghi
Sono un professore di diritto
Quindi Vischi ecco perché
Dal punto di vista del diritto noi abbiamo ragione voi avete torto sapete che cosa è accaduto no s'è alzato il nostro compagno di partito Primo Ministro svedese egli ha detto guarda io per trent'anni ho fatto l'idraulico
Però ti posso dire alla stessa altezza
Del tuo ragionamento che dalle mie parti si fa così così e così e tutti sono rimasti basiti del fatto che uno arrivato
Una settimana prima alla responsabilità pubblica
Alla politica alla politica si possa apprezzare in questo modo in un consesso come quello dove su un tema così spinoso peraltro
Gli alleati del suo Governo sono i principali oppositori storici delle nostre proposte di condivisione della gestione ad esempio per la questione migratoria in chiaro
Ma qual è pensiero può portare uno a rompere un quadro di alleanze faticosamente costruite con la prima fila dei Paesi europei
Di fronte a quello che abbiamo noi ai bisogni che abbiamo noi di condivisione per arrivare ah Orban a Milano che dalla mano Salvini non cita nulla in termini di sostanza perché non sapevo vado via un migrante nella condivisione
Uno
Bene qui a provocare
No io credo che l'alternativa
Del lavoro che ha fatto Marco seppure in poco tempo si è evidentissima e se ci fosse oggi Marco Minniti al governo
Alcuni fronti anche legati giustamente alla frontiera dei diritti umani
In relazione ad alcuni di quei contesti sarebbero più più presidiati di oggi altro che dire Libia porto sicuro come ha detto Salvini qualche settimana fa
Novellino
Circa venti hanno ancora non ultima ai guardando alla manifestazione del trenta Arun assolutamente abbiamo bisogno di voi era
Quando abbiamo bisogno che ora girerò abbia l'ultime partecipi volta regata questa manifestazione lei ha detto aperta a tutti
Se per caso anche Forza Italia volesse partecipare è benvenuta no stiamo parlando dalle forze progressiste democratiche
Forza Italia è opposizione in Parlamento abbiamo anche dei punti di convergenza nella sfida la maggioranza
La battaglia sui pattini e l'abbiamo fatto in Senato è giusto riconoscerlo ma loro sono il centro destra che ha tenuto sui pantaloni a Salvini fino a
Ad oggi e continuerà a farlo noi siamo il centro sinistra siamo alternative grazie grazie a tutti buona festa