Intervista al sottosegretario per gli Affari esteri, Manlio Di Stefano, sul Decreto per la cessione di motovedette italiane alla Libia

Radio radicale siamo con l'sottosegretari agli Esteri Manlio Di Stefano per parlare del decreto sulle motovedette la cessione delle motovedette alla Libia allora mi sembra che oggi su sette emendamenti
L'opposizione ha scatenato una bagarre ridire stagione abbastanza
Grossa nel senso che ha bloccato i lavori d'Aula anche per quanto riguarda la parte finale del provvedimento cercano di allungare i tempi allora come ha trovato questa discussione questo diciamo questa verve polemica dell'opposizione
Ma in realtà l'opposizione semplicemente nella confusione più totale Pall in particolare il partito democratico perché intanto assennata votano a favore lo stesso provvedimento
Anche perché era una logica perché
è un po'in continuità con l'opera di Minniti anche del loro ministro dell'interno oggi realtà qui alla Camera non hanno fatto opposizione avvertendo stretto del termine ma stanno allungando i tempi i tempi con interventi anche abbastanza sconclusionati mi viene a dire
Su un provento ripeto che azzardano dalla favorevolmente per il totale confusione
Interno al partito con la linea Minniti alinea diciamo dei controlli in miti
Che in realtà si ripercuote poi i lavori d'Aula semplicemente nell'ottica che si ritarda non puoi lavori ma
Senza nessuna politica sostanziale alle spalle e il Governo ottiene tranquillamente su tutto tutto perché c'è un'ampia condivisione di questo provvedimento anche da parte di altre opposizioni in aula quindi ti dica a dover cambiare si dimostra
Allo stato attuale delle cose in consistente ecco ma mi lei parla di continuità con Minniti perché Minniti aveva fatto un'operazione analoga Cuesta oppure per il dialogo che c'era stato con la Libia
Perché questo proprietà sulle motovedette include nel come riferimento il memorandum di mia diciassette che fece Minniti perché l'obiettivo ovviamente è quello di garantire stabilità alla Libia e per farlo bisogna aiutarli anche sulla controllo del territorio e del mare necessarie motovedette serve anche a questo di conseguenza c'è una parte di continuità con Minniti evidente perché le cose buone fatte non vanno buttate certamente
E queste senza di colori dicevo prima ecco che cosa può dire sull'interlocutore di Tripoli nel senso che si è detto che la Libia non è affidabile che queste motovedette non verranno utilizzate per lo scopo dato c'è un impegno da parte di Tripoli per il giusto è opportuno utilizzo delle motovedette
L'impegno c'è assolutamente stanno aumentando gli sforzi loro per riuscire davvero a controllare in mare e in un'ottica che noi gli stiamo dando comunque che è quella di
Salvare divide in mare di rispettare i diritti
è evidente che è un Paese con enormi difficoltà e queste soltanto il primo tassello di una lunga serie di cose che non sono e non sempre non è un caso che
La Libia al centro del dibattito da parte di Delmi presidente Conte da parte dei Ministeri estremo alla parte mi fa difesa trenta mi sa interni Salvini tutti stanno parlando in modo molto diretto con il partner libici
Per sistemare tutta la questione non è una non è un solo provvedimento che risolve tutto ovviamente la ringrazio ringrazio balia di Stefano del del sottosegretario agli Esteri
Col quale abbiamo parlato del decreto sulle motovedette libiche grazie