The EU and migration: managing flows, overcoming divisions

Buonasera a tutti
Io non ho niente il giusto sono signor polizia paesone alla Foundation for you can progressista risse
Allora telefona Santana
Entrata e che faccia tanto caldo quindi grazie per essere venuto
Come signor polizia by solo uno dei miei compiti quando rappresento la FIAT sembra essere quello di dire cos'è la fine sia e quindi mi permetto di Lombardi qualche minuto di rubare qualche minuto ai relatori per per dirvi due parole sulla sulla fax la Fondation poi improprie sensali is una fondazione di l'unica fondazione progressista di livello europeo
Nata una decina di anni fa per iniziativa della Commissione e del Parlamento europeo
E che decisero di di supportare il lavoro dei partiti europei con delle fondazioni che si occupassero di il diffrazione politica e di elaborare delle proposte delle raccomandazioni politiche
E la sex questi ultimi dieci anni a si allarga moltissimo
Come forse qualcuno di voi saprà saprà fino all'anno scorso abbia avuto l'onore di essere presieduti da Massimo D'Alema
E e adesso al momento contiamo una cinquantina di fondazioni dipende lì in tutta Europa più degli osservatori anche molti osservatori anche al di fuori dell'Unione Europea
Lei è uno di questi membri lo è dall'inizio quindi è uno dei partner con il con con i quali abbiamo lavorato più a lungo e con i quali abbiamo un rapporto più o più duraturo che ringrazio anche per la collaborazione in questa in questa occasione
Con i dati in euro perdiamo abbiamo già deciso lo scorso autunno dia di iniziare una riflessione sui flussi migratori
E diciamo che la tempesta della tempistica non potrebbe essere più appropriata visto disse ai tempi e abbiamo come dicevo abbiamo deciso lo scorso autunno ma alla alla la necessità di ragionare su dei flussi ordinati e sempre più urgente visto che i margini di manovra i margini di manovra politica di per un'attività e di governo dei flussi che che sia basato sul rispetto dei diritti umani sul rispetto della dignità delle persone sul rispetto dei diritti internazionali si stanno restringendo sempre di più in Europa
Mentre sta prevalendo la l'idea che chiudendo i porti chiudendo le frontiere sia possibile fermare il fenomeno migratorio questo come sappiamo è una è un'illusione
Quindi sono sono qui di nuovo per dargli il benvenuto lascio la parola adesso a Hillary relatori perché come dicevo ci sono il cratere illustri è e abbiamo poco tempo a disposizione
Quindi vi ringrazio e come avete visto appunto c'è stato un cambio di programma rispetto a quanto scritto nel programma che vedo trovato all'inizio perché l'onorevole Minniti ha un voto in Aula e quindi ha dovuto anticipare il suo intervento grazie ancora
Grazie
Buonasera grazie per avermi invitata io
Partirei subito e partirei dall'attualità proprio perché appunto
è vero che si sta dicendo che bisogna fermare i flussi migratori e mentre noi siamo qui che aggiorna in tempo reale c'è una nave una nave della guardia costiera che sta aspettando fuori dal porto di Trapani di entrare con sessantasei persone a bordo non seicentosessantasei persone a bordo
Ha avuto l'ok all'ingresso il ministro dell'Interno ha appena detto se non scendono in manette io non li faccio entrare
E quindi io vorrei proprio partire da questo è la prima volta che una nave della guardia costiera sta afferma fuori da un porto inattesa di ottenere l'autorizzazione
Innanzitutto anch'io ringrazio per l'invito ringrazio Phelps
Italianieuropei mi scuso sinceramente per il disturbo che vi ho dato con
Lo spostamento degli orari del
Nostro pane così come era previsto
Purtroppo
Il Parlamento si riunisce anche nel pomeriggio c'è un voto non mi era possibile non essere presente perché c'è il seguito della discussione
Abbastanza inquieta
Ed inquietante che è avvenuta stamattina sul decreto per il Tribunale di Bari che sembrava doveva sembrare una cosa tra virgolette un pochino più ordinaria e poi abbiamo del disegno di legge sull'istituzione della Commissione antimafia quindi per ovvie ragioni mie necessario che io sia presente
Vedete noi abbiamo uno slittamento progressivo della realtà
Ma la cosa più
Inquietante e uso veramente a questo punto un termine volutamente prudente e che tutto questo slittamento della realtà avviene su una situazione
Perché non presenta alcuna emergenza
Nel senso che
Faccio un esempio io ho avuto modo di fare il ministro dell'interno per diciassette mesi nella precedente legislatura sinceramente in alcuni momenti mi sono passo mi sono parse diciassette anni ma poi ho fatto il conto diciassette mesi soltanto non un tempo così lungo e tuttavia abbiamo avuto momenti particolarmente impegnativi
Soltanto per ricordare è un anno fa esattamente un anno e dieci giorni fa in meno e non abbia avuto ad un certo punto in Italia un arrivo senza precedenti
In trentasei ore arrivarono in Italia tredici mila e cinquecento migra
E vorrei che nessuno dimenticasse arrivavano tredici mila cinquecento migranti su venti sei navi non su ventisei gommoni su ventisei
Io ricordo come se fosse adesso io stavo andando per la mia prima visita ufficiale negli Stati Uniti eravamo sulla e Rino che solitamente fa scalo
In Irlanda del Nord quando abbiamo incominciato a scendere
Lario porto era quello classico di Sheldon il mio cellulare impazzisce perché improvvisamente arrivano tutti gli sms che si erano accumulati nelle due ore e mezzo di volo precedenti
E il quadro era un quadro difficilissimo cioè mistico ed Eva appunto perché il ministro dell'interno che deve decidere di definire ventisei porti contemporaneamente
La situazione è molto impegnativa e lì mi trovai di fronte ad una scelta la scelta era quella continuare il viaggio
Rispettare gli impegni diplomatici che avevo preso vera il viaggio con gli Stati Uniti gli Stati Uniti sono un partner molto importante per l'Italia per l'Europa era la prima volta che un un membro del nostro governo incontrava un rappresentante dell'amministrazione americana nuova
Significativamente nuova e come lo si vede anche dalla discussione di queste ore che si era fermata negli Stati Uniti oppure si trattava di tornare indietro
Io decisi liberamente
Con una scelta motivata fortissimamente da un elemento anche se volete emotivo perché a volte la politica è anche mozioni non è soltanto fra i DAR nazionalità
Io decisi di tornare indietro mi chiamai Washington mi scusa e con il mio interlocutore torna indietro perché il mio dovere era stare accanto a coloro che stavano predisponendo le condizioni di accoglienza per le forze di polizia
La Croce Rossa il volontariato la guardia corsie
Oggi
Non c'è nulla di tutto ciò
E i flussi migratori verso il nostro Paese sono diminuiti significativamente
Nel momento in cui è cambiato il governo eravamo almeno ottanta per cento adesso penso che siamo grosso modo lui meno ottanta nell'ottantuno per cento insomma non cambia la sostanza
E dalla Libia i flussi sono ulteriormente più ridotti in meno ottantacinque per cento
E quindi non c'è nulla
Che possano giustificare una situazione talmente drammatiche per cui a un certo punto si fa un braccio di ferro
Sulla possibilità di aprire un importo ad una nave che batte bandiera italiana e che soprattutto emanava e del dispositivo di sicurezza del nostro Paese
La Guardia costiera
Cioè diciamo le cose con il loro nome tutto questo non ha precedenti
Non ha precedenti per una ragione semplicissima perché la Guardia costiera italiana e elemento fondamentale del dispositivo
Di accoglienza e il Prix sicurezza del nostro Paese ecco
Vedete noi a volte cerchiamo di tenere insieme due principi che dovrebbero essere due principi fondamentali nella gestione come diceva la rappresentante la sepsi da parata rese una gestione nel governo dei grandi flussi migratori e cioè il principio dell'accoglienza e il principio della sicurezza
Ora tutto questo è impegnativo complicato per i governi renderlo punto di incontro è difficile farlo per le forze politiche
Per la Guardia costiera italiana no è iscritto nel suo DNA
La guardi così italiana nel suo DNA il fatto che insieme una forza che garantisce l'accoglienza il salvataggio in mare e contemporaneamente la sicurezza perché fa parte dell'apparato di sicurezza del rosso
Però incomprensibile tutto ciò
Ed è ancora più incomprensibile il fatto che si dica
Che questo può essere fatto soltanto se coloro che sono a bordo scendano in manette anche qui c'è io ho avuto la dimostrazione anche oggi in aula
E che c'è una certa difficoltà da parte l'attuale maggioranza a conoscere i principi costituzionali del nostro Paese
Noi in aula stamattina a un certo punto al sottosegretario che è intervenuto ha detto rivolgendosi alla opposizione ha detto negli disposti interventi ci sono evidenti
Affermazioni che hanno un rilievo penale
L'ha detto finale
Non sapendo che per quanto riguarda i parlamentari c'è una tutela assoluta da parte della Costituzione italiane
Per quanto riguarda il tema devono scendere immanente come è stato spiegato il massimo che si può fare e fare un'attività di polizia giudiziaria a bordo
Il in manette o meno medici dell'autorità giudiziaria che in questo momento è la procura di Trapani Ponto
E la procura di Trapani che indipendente dal ministero dell'Interno ve lo dice uno che c'è stato e quindi ho potuto provare che c'è un indipendenza trapassa codarda dice
Noi facciamo così perché in questo modo evitiamo che arrivino ventisei navi con quindici mila persone a bordo il problema esattamente questo
Noi non abbiamo avuto un riduzione degli arrivi nel nostro Paese per
Tre settimane
Perché fosse stato per tre settimane io avrei capito dice va be insomma abbiamo incominciato una fase non vorrei che neanche
Lei mi dicesse che non arrivavano perché le condizioni meteo erano particolarmente sfavorevoli vorrei fare presente che il la riduzione dei flussi cominciata a luglio agosto settembre lo scorso anno perché siccome io capisco che siccome ha così vengono scritte su alcuni giornali poi alla fine finiscono per diventare verità a un certo punto la cosa era è c'è stata una riduzione ma chissà cosa succederà appena ritornerà il bel tempo
E la verità è che non abbiamo avuto undici mesi consecutivi di riduzione degli arrivi
E questo mese il dodicesimo mese consecutivo quindi non siamo di fronte ad una riduzione di carattere congiunturale siamo di fronte ad una riduzione
Di carattere strutturale
Aggiungo che tutto questo nodo fatto senza mettere in discussione nemmeno per un attimo
Il sistema di salvataggio che organizzato nel Mediterraneo centrale
Un sistema di salvataggio e se lo dico io insomma vorrei essere creduto perché insomma
Mi sono cimentato sulla materia una sistema di salvataggio che deve essere fondato necessariamente su tre grandi questioni
La prima questione è l'attività della Guardia costiera italiani
Descritto nelle sue compiti d'istituto e sinceramente penso che non possa ritrarsi dall'attività di salvataggio
Non è un compito fondamentale solo facesse verrebbe meno ai suoi compiti istituzionali ho ascoltato
Una intervista molto precisa e puntuale che ha fatto il comandante della Guardia così a su questi temi non voglio nemmeno sottolinearla perché non vorrei nemmeno creare diciamo nessun problema ecco mi limito soltanto a coloro che hanno dei dubbi
Di il sentire in audio
Quella intervista che io considero intervista particolarmente che importa
Secondo
E c'è un'attività
Della guardia costiera libica nelle acque territoriali libiche
è frutto di un accordo tra il governo italiano delle autorità libiche fu tutta in un accordo tra il governo italiano tenuto allibite l l'Unione europea
Terzo
Nel Mediterraneo centrale negli ultimi undici mesi hanno continuato ad operare le organizzazioni non governative
E cioè non ci siamo trovati di fronte ad una situazione in cui la riduzione dei flussi non è avvenuto dentro una riduzione della possibilità di intervento in me
Hanno tutte e tre opera naturalmente molto più complicato gestire la cooperazione anche qui è molto complicato ci sia la cooperazione che intervenire per divieti e perché naturalmente non interviene per divieti e risolve il problema è più difficile gestire la cooperazione
E tuttavia in questi undici mesi non si è chiuso un porto non si è indebolito il sistema di salvataggio
Il punto quali
Il punto è questo ne possiamo pensare realisticamente lo dico io e
Che tutto quanto il peso del sistema di salvataggio nel Mediterraneo centrale venga lasciato alla guardia costiera libica
Noi pensiamo che abbia al di là di tutto la capacità operativa per poterlo fare
E questo è un azzardo pazzesco
Questo significa soltanto puntare su un dato che realisticamente possono crescere le possibilità di morti ma
Non voglio nemmeno più adesso citare le cifre perché da parte mia sarebbe sbagliato farlo in questo momento ma questo è il rischio effettivo che ci
E infine
Consentitemi di una cosa semplicissima il problema è un problema di fondo
Il problema è il nome e la cosa
E cioè cos'è l'immigrazione
Cioè noi dobbiamo intenderci fino in fondo poi lo dirò qual è la ragione vera di tutto questo tensione che c'è
Ed è una ragione politica non sfugge a nessuno che ne stiamo discutendo di politica con tutto il rispetto non c'è una discussione di merito escussione e politiche
Lo dico qui in un convegno dell'affetto se ed italiani europee questa discussione politica impatta direttamente sul futuro dell'euro
Perché a esclusione sta facendo sul futuro dell'Europa non sulla nave di Ciotti con tutto il rispetto per l'attività della nave di ciò che si sta facendo la discussione di fondo sul futuro dell'euro e qui c'è un tema che va affrontato in maniera molto chiara e cioè il tema è questo
Immigrazione così
è un business come è stato detto autorevolmente dal Presidente del Consiglio italiano nella sua dichiarazione formale in Parlamento quando ha presentato il governo
La risposta è no
Oggi con tutta la buona volontà con quanto uno voglia essere diciamo tra virgolette capace di cogliere anche l'elemento della scintilla dentro una situazione oscura non è un spesso
C'è qualcuno che fa business si se c'è qualcuno che Fabbris deve essere colpito ma non c'entra nulla le Bindi migrazione non è un vizio
L'emigrazione è una grande questione epocale che accompagnato la storia del mondo accompagna la storia del mondo l'accompagneranno in futuro
Se vogliamo capire bene basta soltanto guardare il rapporto che c'è nei flussi demografici tra l'Africa e l'Europa e rilievi icastica mente dato questo problema
Il punto qual è e che se è una grande questione epocale
Una grande democrazia non può promettere che cancella le migrazioni
è una affette mio Husserl come si dice adesso è una informazione sbagliata
Una grande democrazia se ce la fa deve cercare di governare i flussi migratori
Tenendo insieme il principio di umanità e il principio di sicurezza questione sulla quale come noi abbiamo visto c'è una discussione aperta e finisco la discussione questo è il discrimine che c'è tra le forze democratiche e i nazional populista
Le forze democratiche sanno che il loro dovere tentare di conciliare il principio di umanità e di sicurezza
I nazional populisti in Italia e in Europa dicono all'opera pubblica no
I due termini sono antitetici
O si sceglie l'umanità o si sceglie la sicurezza e se volete scegliere la sicurezza dovette cancellare la parola umanità
Io penso che questo metta in discussione
Non questo oppure il Trattato europeo questo mette in discussione il fondamento dell'Europa dichiaro con il tema certo questo il tema però c'è anche una diciamo una
Noi in Italia sicuramente in questo momento abbiamo un'opposizione che non può fare opposizione in quanto meno nel nei numeri
Però c'è anche una possibilità di intervenire in qualche modo perché appunto ne stiamo parlando di razzismo stiamo parlando di forze politiche che in qualche modo
La lega a in qualche modo cooptato Cinquestelle anche quella parte di Cinquestelle che diciamo dialogava più con voi quindi qual è adesso la via d'uscita possibile pratica perché poi né che torna pare che l'Italia fermi un porto al giorno una lava al giorno
Ma guardi problemi qui sotto
Diciamoci la verità noi abbiamo una messe in campo nelle ultime quattro settimane che non casualmente coincidono con la nascita del nuovo governo di una strategia misure ti vieni
Di un'altra seggi a dell'attenzione comuni
Strategia della tensione comunicativa
Cioè c'è una tensione che viene continuamente innalza
Ed è una strategia che ha un un duplice obiettivo da da un lato quello di
Tra virgolette mettere in campo una presunta iniziativa che l'iniziativa non è che serve per coprirti politicamente di fronte al fatto che in Italia non si fa nulla su tutte
Oggi noi abbiamo avuto il governo che è venuto per la prima volta in Parlamento con un suo provvedimento del decreto sull'istruzione sul trasferimento non l'istruzione istruzione una cosa più impegnativo il trasferimento del Tribunale di Bari che aveva problemi di agibilità abbiamo fatto un solo voto
Perché in quattro ore è stato tutto paralizzato per una ragione semplicissima a proposito dell'UPI dell'opposizione nonostante il nome dell'opposizione non siano soverchianti anzi siano soverchianti quelli della maggioranza erano paralizza
Per una ragione semplicissima perché di fronte ad un articolo di un giornale che sollevava dei dubbi sulle operazioni di acquisizione del nuovo sito del tribunale non c'era uno del governo in grado di spiegare quello che era avvenuto
Quattro ore di discussione procedurale poi a un certo punto è arrivato il ministro della giustizia che ha parlato via fresco
Allora voi comprendete che tutto questo serva a dire guardate tutto quello che abbiamo promesso non c'entra più nulla parliamo di questa vicenda e ogni giorno si amplifica perché come giustamente diceva lei stiamo parlando di sessantasei persone sulla nave di Ciotti della guardia costiera non stiamo parlando di chissà quali numeri sessantasei persone in questo momento
Gran parte degli hot spot italiani non sono vuoti
Non c'è nessun problema di accoglienza nel nostro Paese basa soltanto parlare con i sindaci dei comuni che sono interessati
Punto non c'è un problema di questa natura è una strategia dalla tensione
Comunicativa ma c'è un duplice obiettivo
Il primo obiettivo è il nascondimento della in attività italiana c'è un secondo obiettivo
Il secondo obiettivo è chiarissimo
E cioè quello di arrivare ad un'attenzione fortissima che possa mettere in discussione il progetto europeo
La dico brutalmente si è compreso che l'immigrazione può essere l'ordigno sul quale fa saltare un pezzo di progetto europeo
Per una ragione semplicissima
E perché c'è questa vittoria nazional populista in Italia c'è un successo nazional populista in altri Paesi europei
C'è una fragilità di altri grandi paesi europei
L'obiettivo mi sbaglierò è quello di una lunghissima campagna netto
Ne avremo mesi di campagna elettorale in Italia e in Europa su questi temi perché l'obiettivo è il voto del Parlamento europeo del prossimo
Approfittare della difficoltà dei grandi partiti storici che hanno finora rappresentato il Parlamento europeo e mettere in campo una nuova rappresentanza altrimenti non si capirebbe la ragione
Della singolare sintonia di alleanze che l'Italia sta producendo in Europa e cioè l'Italia almeno per quello che dicono i nostri rappresentati nel governo vorrebbe maggiore solidarietà in Europa
E tutto questo comporterebbe naturalmente a rompere in qualche modo anche un certo una certa resistenza che pure c'è stata è cioè io ho dovuto misurare sulla mia pelle la resistenza che c'è stata
Debbo anche ora debbo aggiornerà spetta debbo anche aggiungere una cosa che se io nel luglio dello scorso anno
Mi fossi soltanto limitato a dire l'Europa deve fare la sua parte avrei detto una cosa giusta ma probabilmente oggi staremmo discutendo nelle condizioni in cui non avremmo avuto l'ottanta per cento in meno
Perché se aspettavamo che l'Europa si muovesse in sintonia con l'Italia per andare dall'altra parte del Mediterraneo temo che ancora stavamo aspettando che il complesso delle
E tuttavia detto questo e quindi conosco perfettamente
Quali sono le resistenze e le difficoltà europee tuttavia c'è un elemento di eccentricità nell'iniziativa italiana e cioè l'iniziativa italiana vuole più solidarietà e si allea con i paesi che sono campioni dell'anno un solitario
E soltanto un elemento di fragilità politica
è soltanto un elemento ideologico
è soltanto un elemento di Auburn Ubi lamento politico oppure c'è tra virgolette un calcolo politico
E cioè io mi alleo con quelli che hanno in comune con me la stessa idea di una Europa minima possibile
è chiaro qual è l'obiettivo l'obiettivo è cambiare gli equilibri per cambiare drammaticamente l'Europa ed è per questo
E finisco che in questo momento
è fondamentale lo dico qui con una certa determinazione mantenere un rapporto con quei Paesi e con quelle forse in Europa che si oppongono acquisto di sei
Non è il momento delle menate di carattere sciovinista e nazionalista
Perché in questo momento si anche noi
Cadiamo dentro la dimensione che siamo contrapposti a gli altri paesi più importanti in Europa e il rischio è di non ottenere nessun risultato
Sul terreno concreto come è successo a Brussel e contemporaneamente essere coprotagonisti
Di uno sfilacciamento e di un
E di una situazione secondo me senza precedenti per l'Europa
Io se qualcuno mi dicesse questo è il momento più difficile
L'anno scorso abbiamo celebrato a Roma in sessant'anni della firma del Trattato di Roma
A sessantun anni dalla fine metà di Roma se qualcuno mi dicesse in questo momento
E la situazione più difficile io dovrei rispondere secondo me sì
Mai come adesso l'Europa è stata nelle ombre del domani che tutto questo per quanto ci riguarda sia come europei ma io aggiungo come italiani dovrebbe preoccuparci moltissimo
E appunto però siccome ci preoccupa moltissimo
Usciamo poiché appunto come ha detto lei tutto questo è un calcolo politico c'era un calcolo politico che io non credo che i sondaggi siano però bisogna dare atto
Io alla lega che questa politica urlata questa politica dell'emergenza questo parlare alla pancia del Paese sta pagando allora io mi chiedo e le chiedo
Usciamo dalla
Illusione che far facendo dei discorsi appunto come questi nel facciamo poi a parlare perché anche i giornali devo dire non hanno questa accondiscendenza nei confronti del però ne veniamo insultati io questo lo posso dire cioè se ne facciamo un articolo che dice che Salvini e fascista noi anche dai nostri lettori non spari cioè un sovvertimento del sentire comune per cui finalmente questi fanno qualcosa allora come si rovescia questo
Perché è facile dire noi ci dobbiamo alleare con quei Paesi ma poi come facciamo qual è la strada per fermare tutto questo
Allora la strada è una
Proverò a cercare di spiegarlo
La prima è questa avere una consapevolezza che noi abbiamo perso lesioni per tante ragioni
Non è qui il caso in questa sede di fare la discussione su perché abbiamo perso le elezioni in Italia vorrei cercare di evitare di fare un prossimo seminario della Pepsi italiani europee nel giugno prossimo per ragionare come abbiamo perso le elezioni in Europa
E e quindi insomma vorrei evitare diciamo questo tipo di rara se è possibile facciamolo adesso la discussione dirò con nettezza la mia opinione
Noi abbiamo perso in Italia per una ragione di fondo
Nel senso che in Italia sono cresciuti i due sentimenti
Due sentimenti entrambi tra l'altro daziaria dalla notizia che Salvini ha vietato lo sbarco dei sessantasei
Avviato vedere
Vorrei trasmettere un messaggio che uno scontro senza precedenti tra poteri dello Stato
Per ovvie ragioni
Aggiungo anche una cosa che vorrei che fosse chiaro
Perché la guardia costiera italiana molto spesso avuto funzioni di polizia giudiziaria delegata dalla stessa magistratura quindi non stiamo parlando di un corpo dello Stato che più volte ha avuto delega
Per fare indagini
E sono perché per essere chiari e per spiegare fino in fondo cosa vuol dire questo
Quando c'è stato il caso
Della nave Juve imita quella delle ONG
E su quella nave Juventus delle ONG hanno indagato la polizia giudiziaria in quel caso la polizia di Stato e la Guardia costiera italiana solo per spiegare qual è l'oggettività e la tra virgolette il riconoscimento e la guardi queste italiana cioè
Ci aspetteremmo un intervento autorevole del Presidente del Consiglio
E un'attesa forse vana
Vediamo
Nel senso oggi mi ha colpito Corsa il Presidente Consiglio era al vertice NATO di Bruxelles
E ha detto che manderà una lettera
Al Junker e a Tuscolo per chiedere il rispetto degli impegni presi il vertice europeo di Bruce e come ricorderete uno dei principali elementi degli incontri gli impegni presi a Bruxelles era il fatto che si costruivano su base volontaria otto spot in euro
Si è riunito il vertice di ISMU look dei ministri dell'interno
E prima del vertice di tutti quanti gli altri si sono riuniti il ministro dell'interno italiano
Austriaco e Tedesco
E il ministro dell'interno italiano ha detto che si sono messi d'accordo per costruire otto spot in Africa
Bisogna che il ministro dell'interno italiano e il Presidente del Consiglio si parlino tra di loro
Sarebbe auspicabile che ci fosse una gerarchia
Perché per quanto io sia un esperto di governi
Non ho mai visto governi in cui non c'è nessuna gerarchia o peggio se la gerarchia vera e fuori dei vincoli previsti dalla legge e dalla Costituzione
Vedremo
E tuttavia ritornando alla domanda precedente che per me è il cuore della questione
Noi abbiamo avuto due l'insorgere i due sentimenti diffusi nella popolazione
Diffusi tra i ceti più deboli e più esposti delle popolazioni in Italia secondo me questo è un po'più diffuso anche in Europa ma in Italia la conosco un po'
I due sentimenti e uso volutamente la parola sentimento per dire una cosa molto profonda possono essere definiti quello della rabbia e quello della paura
Il problema vero e che per quanto mi riguarda la sinistra le forze progressiste
Le forze democratiche
Non hanno ascoltato questi due sentimenti
S uno arrabbiati
Perché la sua condizione concreta sociale non è una condizione accettabile la risposta che dà la sinistra riformista non può essere quella delle statistiche
Poi naturalmente le statistiche sono vere
Ed è vero che noi abbiamo messo il segno più rispetto al prodotto interno lordo nessuno può negarlo tuttavia si attua uno che è arrabbiato perché ha perso il lavoro e non trova una via di uscita
Gli spieghi che le statistiche sono migliori quello purtroppo si allontana da te
L'altro sentimento e la paura
E la paura è una costante della nostra società
Naturalmente il punto qual è
E che se tutti fronte a una persona che ha paura che la cosa più intime più profonda che ci può essere di un individuo perché a volte quando uno di noi ha paura
A difficoltà anche ha confessato alla persona che gli è più vicino e tuttavia continuato aperto
Prete siamo qui diciamo italiani europei e italiani europee presieduto dal Presidente D'Alema
Mi è capitato l'esperienza perché non abbia avuto una certa collaborazione negli anni passati siamo stati anche al governo insieme
Nel mille novecentonovantanove noi avevamo erano forti c'era il Governo presieduto dal Presidente D'Alema forti di una anche credibilità nel nostro Paese si veniva dopo la vicenda dei Balcani l'Italia l'aveva gestita in una maniera che veniva considerata nazionalmente e internazionalmente come una approccio tra virgolette importante significativo coerente
Ad un certo punto si votava nel comune di Bologna
Però come al solito la sinistra aveva fatto anche qualche problema di carattere locale siano fatte le primarie che non erano andate benissimo
Sono passati diciannove anni ma insomma a volte la storia diciamo cita un insegnamento non dico che si ripete ma ci dà un insegnamento
E tuttavia a Bologna che era esplosa drammaticamente la questione della sicurezza
Io ero sotto se la Presidenza Consiglio mi chiamano mi dicono Marco viene a Bologna perché dobbiamo parlare della sicurezza
Io vi partono da Bologna prima di arrivare a Bologna mi faccio dare dall'allora capo della polizia il prefetto Masone i dati sull'andamento la criminalità Bonucci
I dati erano impressionante
C'è a Bologna di fatto non succedeva
Cioè non c'era no
La cosa che più mi colpì era quello che c'era stato durante tutto l'anno un solo attentato incendiario
Ora io che venivo da Reggio Calabria dove se in una notte
Ci fossero stati quattro attentati incendiari si considerava la notte coma note molto positiva
Arrivare la con un solo interrato incendiario sono arrivato all'Aja detto ragazze cessato allarme non c'è nessun problema
Le prime file di convinzione
Erano quelle che mi conoscevano meglio c'è un rapporto di amicizia applausi
Di certo punto si alzò dalla fondo alla Sala Uno
Era un vecchio compagno uno di quelli che ci aveva dato anche una mano molto importante quando bisognava cambiare il nome dal pc al PDS e l'autorevolezza di quei vecchi compagni contava particolarmente in quei quartieri e lei mi disse vedi Minniti
Io vivo in un quartiere in cui c'è una piazza in quella piazza ci sono persone che sanno ogni sera la magari bevono poi alla fine siccome non c'è un bagno pubblico non sanno dove fare bisogni vengono a farlo dentro il portone o fuori dal portone di casa
E tutto questo
Crea un problema la mia signora
Vedi Minniti sia rispetto a tutto ciò Tumi risposti con listini mi rispondi con le statistiche non hai capito Ucci
Io tornai a Roma convinto delle mie posizioni
Per la prima volta per demolizione a Bologna
Le perdemmo anche per questa ragione
Cioè il punto fondamentale che lì non c'era evidentemente in quella piazza nessun problema di ordine pubblico
C'era soltanto un problema di integrazione Urban
E tuttavia il fatto che noi non lo vedevamo produceva tra virgolette insicurezza
E questo è il dato passa asparagi no allora punto qual è il punto qual è il punto esattamente questo
Risponde rispetto a questo sentimento la sinistra deve capire che deve fare i conti con questo rettile
Che riguarda principalmente i ceti più esposti la società e qui c'è la differenza tra noi e i nazional populista
Noi abbiamo dato l'impressione di non ascoltare queste persone
è chiaro loro ci chiedevano aiuto e noi rispondevamo come se loro fossero uno strumento quasi
Del successo no vi disturbo del successo di coloro che li volevano strumentalizzare
Tutto questo ha creato un punto di in comunicati
La differenza che c'è tra noi e loro esattamente questo noi dobbiamo stare accanto alla gente che ha paura
Ascoltati andare nelle periferie l'obiettivo nostro tuttavia deve essere quello di stare accanto alla gente che ha paura per liberarle dalle loro poco
Ignorava invece adesso non aspetta adesso finisco i nazional populisti
Stanno accanto alla gente che ha paura
Fanno finta di ascoltarmi ma l'obiettivo e tenerli incatenati alle loro paure se qualcuno avesse dubbi di tutto ciò basta guardare quello che sta succedendo in questa settima
E cioè l'idea e tenera è una emergenza permanente
Ecco su questo bisogna tra virgolette metterci la faccia significa cioè esporsi in prima persona
Significa cioè prendere in mano un'idea che è semplicissima e cioè che difendere un principio di sicurezza è un bene comune delle nostre comunità
E che la sinistra deve cimentarsi fino in fondo con la parola sicurezza posso aggiungere un'altra cosa
Se la sicurezza è quella di cui ho parlato prima in cui c'è un problema che la piazza è controllata se insieme c'è la macchina delle forze di polizia cena illuminazione c'è l'integrazione sociale c'è una politica di arredo urbano e di sviluppo urbanistico io mi permetto dire che non soltanto abbiamo occuparci sicurezza perché è un bisogno dei cittadini
Ma dobbiamo occuparci sicurezza perché la sinistra più strumenti per pensare a questa moderna idea della sicurezza
Se ci pensate anche in questi prime settimane la
Destra ha un'idea della sicurezza che è meramente ordine pubblico
Non riesce ad avere una visione così complesse ecco
Se posso dire qual è la risposta
La risposta è esattamente questa misurarci con i sentimenti comprendendo fino in fondo che
O la sinistra recupera la rottura sentimentale che c'è stata su questi temi otto e-book la sinistra non ce la fa
E non facendo c'era non soltanto fa un male a se stesse più naturalmente una cosa molto importante alla quale temo particolarmente ma fa un male complessivo all'intero democrazie europee
Come risulta evidente anche alla discussione di queste ore di questi giorni
Per chiudere però volevo farle una domanda e questo attiene all'Italia Pai però lei ha detto che dobbiamo mantenere
E il diciamo il filo con gli altri Paesi che però hanno un problema analogo perché Macrone al problema della perenne la stessa Merkel ha il problema del suo ministro all'interno quindi questo filo come si tiene in Europa
E io penso questo innanzitutto bisogna riconoscere una cosa
Riconoscere con grande chiarezza e lo so che in questo momento in Italia sembra quasi parlare di un nemico del popolo ma io mi rifiuto di fare questo tipo di ragionamenti io penso che ma Kron abbia dimostrato
Di aver affrontato la campagna elettorale su questi temi e di averla vista poi naturalmente è stato agevolato dal fatto che c'è un sistema elettorale tra virgolette che consenta di potere affrontare questi temi
Come lo spazio di manovra maggiore perché ricordo perfettamente che Macrone al primo turno se non ricordo male ha avuto il ventitré per cento e ha potuto vincere azioni perché c'è stato il secondo turno e tuttavia ha affrontato questo tema a viso aperto
Non è un caso che l'UDC ritiene direttamente impegnato non è un caso che la stessa leadership della Germania si ritenga direttamente impegna il punto qual è il punto è che noi dobbiamo renderci conto in maniera evidente poi finisco
Che la partita non è su questo o su quel singolo provvedimento
Quello che viene in campo oggi nel rapporto coi nazionale populisti e una differenza di idea della società
Dichiaro con il problema
I nazional populisti hanno un'idea della Società chiuse
I confini innanzitutto poi naturalmente succede assicurazione strana che se ci sono ognuno parte dei confini ognuno c'ha i suoi confini
E non c'è dubbio che se ognuno parte dei confini l'idea dell'Europa è finita
Perché l'idea dell'Europa era quella appunto di andare oltre i confini ma se ognuno mette in campo i suoi confini non ce la faccio
Gli altri
Della società chiuse è quella di dire l'interesse nazionale e l'interesse sovranazionale sono drammaticamente confliggenti o si sceglie uno o si sceglie la
Noi dobbiamo mettere in campo un'altra partiti e cioè che noi rappresentiamo tra virgolette coloro che vogliono ottenere in Europa una società aperta
Posso dire una cosa forse mi sbaglierò e naturalmente poi i dati elettorali sono ma essi su questo
E tuttavia se la differenza e la distanza e tra società chiuse Società Pet
Io non sono così Kundry
Che la partita sia nettamente sempre comunque favorevole ai populisti
Basta soltanto guardare i risultati elettorali
Basta Sottana anche guardare quello che è avvenuto in Italia è chiaro che tuttavia devi rendere evidente qual è il senso e il significato di questa partita
è chiaro che tu devi vendere evidenti
Che la sinistra si misura
Con convinzione su temi che sono di fondo delle società più esposte dell'Italia dell'Europa per troppo tempo rispetto ad una richiesta noi non abbiamo sufficientemente ascolta se qualcuno ci dice ma c'è un rapporto tra questione sociale e questione tra virgolette della sicurezza io dico sì c'è un rapporto è evidente che una società che affronta la questione sociale e anche in grado di garantire meglio è maggiormente le questioni della sicurezza ecco
Noi dobbiamo ridefinire un vocabolario
Dobbiamo ridefinire un modo di approcciarci
Dobbiamo ridefinire
Un profilo di rapporto con un pezzo grande dell'opinione pubblica italiane europea
Se noi continuiamo ad avere un approccio uso un termine anche qui forse un po'troppo tagliato con l'accetta
Di chi
Manifesta sempre una superiorità morale rispetto a chi ti chiedo una cosa tu gli spieghi moralmente che lui sta sbagliando
Io penso che questo forse ci può fare stare a posto tra virgolette con le nostre coscienze io non sto a posto nemmeno con la mia coscienza e tuttavia temo che non produrre in un nessun tipo di affetto
Lasciando pezzi grandi e l'opinione pubblica italiani europea nelle mani di cattivi maestri
Io quello che vorrei fare e combattere i cattivi maestri ed insieme toglimi le mani
Dalle chiavi dei sentimenti dell'opinione pubblica e l'unico modo per togliere chiavi e sentimenti e occuparsi di quei sentimenti dimostrando però di farlo davvero
Grazie grazie a tutti
Craxi ha messo
Allora sono qua
Venendo siamo questa prima sezione del
Di approfondimento
Grazie ai relatori diritto qui al tavolo
Credo che l'intervista a Marco Minniti abbia anche da promossa puntati su cui sia nella prima sessione che nella seconda potremo tornare anche con profili di approfondimento diversi visto i tagli e le competenze che abbiamo allora si è detto diceva Marco Minniti prima
Si parla di emergenza ma emergenza non è rispetto anche al dato meno recente eppure un quarto di secolo il tema immigrazione è strettamente legato all'emergenza
è pur vero che in tutti questi anni non si è fermato il flusso di persone che con modalità diverse per vie diverse con intensità diverse ha raggiunto il mercato i confini dell'Unione europea nel contempo abbiamo cominciato anche a leggere l'immigrazione come un fenomeno strutturale delle nostre società occidentali
Ecco questa doppia constatazione ha portato i singoli Paesi europei e l'Unione europea ad interrogarsi in un primo tempo
Su politiche che pur contrastando l'immigrazione illegale promuovessero quella legale e insieme favorisse ero l'integrazione dei migranti irregolari
Più di recente il discorso sull'immigrazione e fortemente cambiato ed è invece centrato su una necessità difensiva
Sempre più esasperata dalla dizione dello straniero come il nemico alle porte
Allora comincerete a Giulia la cabina
Giulia si occupa con l'istituto che dirige di analisi delle politiche europee in tema di immigrazione e al figlio ecco rispetto a quelle alle riflessioni del di Marco Minniti
Il lire questo sebbene l'Europa attraverso una fase nella quale l'importanza delle questioni economiche e geopolitiche suggerirebbe maggiore unità
Il disegno europeo appare invece addirittura Minniti diceva
Attraverso l'immigrazione questa figura ordigni o no pare che stia per esplodere sul tema dell'immigrazione che sta sollecitando gli Stati a fare da subito
Per difendere il consenso dell'opinione pubblica serve rivendicare la sovranità Interna
E questo nonostante i dati ci dicano che la situazione migratoria non è così allarmante come viene percepita
Molte grazie innanzitutto avrà Fondazione Italianieuropei Arafat spedì invita seguo da Bruxelles con molto interesse gli eventi spesso dalla fare se ed è un peccato che fino ad ora non abbia potuto partecipare quindi sono molto contenta di essere qui a Roma oggi
Approfitto un padre intervento di per settori Minniti e anche della della domanda della moderatrice per la canzone quest'idea di di crisi mica tali crisi politica
Questa è una diciamo una un concetto su cui da da parecchi anni
Noi che ci occupiamo di politica e militare come cosiddetti attacca su esperti e analisti a Bruxelles nonché le ONG che si occupano del tema
Stiamo cercando di di sollevare da diversive da diverso tempo
è stato illuminante recentemente era un incontro con alcuni funzionari diede alto livello dalla del consiglio europeo e della Commissione europea e tra prima volta già sentiti dire riconoscere che sei ne siamo nel mezzo al di una crisi che di carattere politico e non migratorio
Ora questa è una cosa che insomma
Cerreto felici perché erano diversi appunto almeno un paio di anni che circa questo rimane questo questo punto e
Tuttavia non è nel non è sufficiente perché la consapevolezza esista punta a livello di funzionari europei esista riparo di esperti ma non esiste a livello di opinione pubblica quindi forse fare un passo indietro per vedere cosa ha prodotto questa percezione
E e poi a vivere al secondo punto su cui mi è stato chiesto di parlare che è quello delle cosiddette divisioni all'interno dell'Europa su questo tema e cosa ha generato queste divisioni
Innanzitutto pensa che come ha detto giustamente la nostra moderatrice i programmi fondamentale sia quella di una mala gestione di un fenomeno strutturale creando quindi una perenne emergenza
è una cosa diciamo frustrazione familiare soprattutto Alitalia
Perché se conosciamo i fusti di Catania irregolari da diverso tempo
E tuttavia il sistema d'accoglienza italiana come la Commissione europea non ha mancato di sottolineare più volte è ancora in uno stato di perenne emergenza con alcuni miglioramenti negli ultimi anni ma comunque di emergenza
E e questo è un punto fondamentale nella percezione dell'opinione pubblica soffrono e gestito in maniera emergenziale ingenera panico
Seri richiedenti asilo sono raccolti i centri d'accoglienza straordinaria anziché con accoglienza diffusa in piccoli centri sul territorio
Crea in chi vive vicino a qui Centa frazione di di paura
Quindi questo dire che il primo punto a seconda diventa il secondo punto è la strumentalizzazione a fini politici di questa situazione emergenziale o artificialmente emergenziale
L'assunto che spesso si fa e lo vediamo anche nella stampa internazionale è che i flussi migratori producono paura che poi spingono i populisti al potere io ritengo che sia in qualche modo il contrario ci flussi Purgatori in paesi per esempio come l'Ungheria sono una manna per i populisti
E l'abbiamo visto anche con la campagna elettorale per durante gli ultimi tre anni condotta dall'attuale ministro dell'interno
Per ora bande l'arrivo nel due mila e quindici del del del flusso di transito tardare paesi balcanici verso la Germania non è stata una sciagura bensì quello che le ha permesso di consolidare un regime fortemente autoritario i cui frutti vediamo vediamo oggi giorno il secondo punto che reca un fallimento non dell'UE in quanto tale anche lì spesso si fa ovviamente per per ragioni politiche e propagandistiche una facile equazione
Un fallimento non degli europei ma degli Stati membri adesso c'è a livello europeo un ossessioni con i cosiddetti movimenti secondari cioè il passaggio dei richiedenti asilo
Che paritaria dalla Grecia da altri Paesi si spingono verso fissati nel nord Europa
E Szego Ferreri vissero interno stia Cop hanno come diciamo asse portante Mangili e politico la richiesta di ad impedire questi movimenti secondari
Inutilmente seconda io non nasco perché richiedente asilo fanno il cosiddetto Silent Scholten cioè scelgo nuovo nel prêt à porter e sistemi d'asilo
Nascono per un fallimento degli stati di attuare ed implementare le direttive europee che hanno sottoscritto e che hanno recepito il loro ti lamenti e che avrebbero dovuto garantire standard eguali in tutta l'Unione Europea
Quindi questo dire che un secondo punto per quanto riguarda la crisi politica indicata come dicevamo ma non è così dei numeri tutti sappiamo che appunto gli arrivi sono in forte diminuzione
E sappiamo anche che le domande d'asilo in Generali lunghe ore sono scesa drammaticamente rispetto ad un mini quindici due mila sedici
Centotrenta mila domande persino l'Italia su un numero consistente mosso un numero gestibile in un Paese sessanta milioni d'abitanti quindi non dovrebbero ingenerare questa questo panico
E se parliamo di numeri ed idee di arrivi e regolari anche lì in Spagna quest'anno sono arrivate più di venti mila persone
Eppure gli spagnoli non hanno prodotto movimenti di estrema destra non c'è il panico che vediamo i nostri mezzi d'informazione e il salvamento marittimo che l'omologo dalla nostra Guardia costiera emette comunicati
Fieri e orgogliosi sul fatto che e che tutti i giorni salgono persone ma sulla sulla seconda pure il secondo punto che che volevo rimarcare ovvero quello della presunta diviso l'Europa
è vero che l'indicazione è diventata per motivi politici la la questione che potrebbe come dicono gli anglosassoni medico poi chiudo cioè rompere o consueta in Europa
Però è anche vero che questa divisione in qualche modo sono state superate qua se vediamo i risultati dell'ultimo Consiglio europeo per l'Italia nonostante quello che di capre nel Conte inizio Sabini non non non si è ottenuto nulla in termini di alleviamento del dell'IVA del sistema Dublino attuale però c'è stato un consenso non è vero che ci sono edifici dedizione e il consenso si sviluppa attorno all'idea che bisogna sigillare i confini esterni impedire l'arrivo dei richiedenti asilo dei rifugiati e dei migranti
A aumentare il numero di rimpatri e l'ultimo elemento secondo me il più pericoloso che quello dei cosiddetti centri off-shore di quindi in Paesi terzi dove analizzare è svolge le procedure sino sulla su questo ultimo punto credo che anche lì ci sia la consapevolezza Bruxelles e tra gli esperti del fatto che siano proposti in qualche modo velleitari sappiamo tutti che tutti i Paesi del Nordafrica dei Balcani e anche Paesi subsahariani attraverso di una fricativa Centrica nel suo un comunicato in questo senso
Si sono rifiutate di accogliere questi centri quindi né il punto fondamentale e che per poter aumentare i rimpatri o collabora in alcun modo con i paesi di origine e di transito serve assicurarsi la cooperazione di quei Paesi
In questo momento ciò non sta avvenendo ma il messaggio passa comunque del messaggio secondo è particolarmente pericoloso perché si insinua
Nelle coscienze e nel messaggio fondamentale è che si deve in qualche modo eliminare la possibilità per i rifugiato da di fare fronte alle stramberie europea e di poter richiedere protezione
E questo per un continente che ha prodotto la convenzione di Ginevra un messaggio estremamente pericoloso e non solo per la questione di principi ma anche per una questione molto pratica nel lungo termine pesa un continente in pace
Ma per lo stesso motivo per cui i pescatori siciliani sanno che essenziali salvare vite in manette in mare per conto nostro stesso potrà essere salvato la convenzione di Ginevra tutela la corsa e la possibilità per tutti
Di un giorno essere in protetto se sarà in pericolo
Quindi forse il punto conclusivo che vorrei fare per per non rubare tempo agli altri relatori anche allo scambio Falcon con con chi ci ascolta e come uscirne ora il ministro sarà il l'ex ministro Minniti attuale senatore
Senatore della Repubblica apparato giustamente della è stata prevista necessità di ascoltare le Paure il bisogno di sicurezza delle nostre popolazioni
Però io ritengo anche che le paure il bisogno di sicurezza nascano artificialmente ma siano ingenerate
E che quindi se si seguono le desse sul tema della dell'indicazione legando e collegando in qualche modo indicazioni sicurezza si cade in questa trappola
E si semina per un futuro che verrà poi raccolto da qualcun altro e credo che i risultati elettorali d'Italia dimostrino purtroppo questo
Classe il diciamo il principio fondamentale verso di lui negli ultimi anni
Nonostante lo sforzo della Commissione europea per riportare il tema sul pragmatismo e surrealismo con iniziative come i progetti pilota per l'immigrazione legale esempio
è stata che prima bisogna garantire la sicurezza risponde alle paure prima bisogna sigillare le frontiere e poi affronteremo il programma d'accoglienza del programma dei flussi legali
Il programma fondamentale e che quando un a che fare con le forze cosiddette nazional populiste Colli Orban con i santini condizione fare
Non potrai mai sigillare le frontiere abbastanza non potrai mai ridurre gli Hardy abissale abbastanza che deve arrivare i flussi zero siccome forse non arriveranno mai
Verranno a Santa strumentalizzati e non si passerà mai al punto successivo che è quello di una politica migratoria che sia veramente sostenibile per tutti
Non solo per i cittadini europei ma anche per l'economia europea è e per i datori di lavoro europei che hanno bisogno di qua la mano d'opera
E per i paesi d'origine e di transito
E quindi forse l'auspicio e credo anche
In qualche modo l'auspicio è che si sta realizzando attraverso la consapevolezza di cui parlavo all'inizio è che si arrivi dopo la lunghissima campagna elettorale che senza dubbio affronteremo nei prossimi mesi
Con pragmatismo chi magari non vedrà unica tutta l'Europa in questa purtroppo meno di quarant'europeista ma a una una buona consapevolezza che che poi fa male
Ma di coalizione di Paesi membri cosmetico Ezzelini Thai di Calles usato quell'incominciano i britannici
Che partirono anche la gestione sostenibile inattuale pragmatica del fenomeno la stiamo già vedendo abbiamo visto l'embrione con lo sbarco
Bernard Accoyer scappa e Juana Name ogni GTA a Malta inquinanti sono stati distribuiti
E forse alcuni governi porteranno avanti queste politiche me lo auguro perché al momento attuale sistema non funziona per nessuno né per i cittadini europei e per i migranti e rifugiati
Let it easy da cui partono queste persone
Padre Giovanni la Manna un altro con un percorso ormai con la Fondazione Italianieuropei di interlocuzione e di dialogo e di collaborazione che viene da lontano
Padre Giovanni è stato presidente del del Centro Astalli attualmente presidente dell'associazione il PIL Serman per sempre il suo impegno è stato dalla parte degli immigrati dei richiedenti asilo dei rifugiati lavorato anche nel nella Commissione per la protezione internazionale ecco le frontiere esterne mettiamo le frontiere esterne per difendere l'Europa ma da chi
La seconda questione che ti pongo a quale prezzo questo avviene
Il prezzo quanto è alto quanto è già alto il prezzo di vite umane
E se non c'è questo il rischio anche di perdere
Quel le grandi conquiste culturali fondamentali dell'Unione europea in tema di diritti umani
Innanzitutto ringrazio per l'invito
Parto da un pensiero che mi accompagna da da tempo
L'esperienza alla quale faceva
Riferimento Marcella risale al due mila e tre dal due mila e tre al due mila quattordici
Se noi cioè se io decido di prendere il mio cellulare spedirlo in qualsiasi Paese del mondo
Non ho nessuna difficoltà
Non ho nessuna difficoltà se poi voglio far viaggiare i miei soldi
Più sono i soldi più sarà facile per me farli viaggiare
Ma se a doversi spostare una persona
Lì iniziano i propri
Questo per me è è il segnale evidente della povertà culturale è umana che abbiamo raggiunto e l'abbiamo raggiunta in tanti anni di un lavoro scientifico di impoverimento delle nostre coscienze
Prima si parlava di sentimenti io credo che ormai noi reagiamo solo emotivamente qualcuno si vanta di veder crescere il proprio consenso perché parla alla pancia delle persone no alla testa
Allora qui individuo la nostro primo vero problema
Aiutarci a vivere con delle coscienze sveglie ma soprattutto lavorare sui giovani perché siano capaci veramente di reagire
Di reagire pensando avendo la capacità di a maturare dei sentimenti
E non reagire sulle mozioni
Le frontiere un tentativo triste disperato
Di qualcuno che vuole convincerci
Che abbiamo bisogno di difendere qualcosa
Perché altrimenti chi viola chi viola le nostre frontiere
Rappresenta il pericolo
Concreto di privarci del nostro benessere
è un'illusione
Noi dobbiamo liberarci da questo gioco
E su questo gioco qualcuno l'ha capito in maniera scientifica crea il proprio consenso
E lo crea con la complicità anche mia
Nel momento in cui io non so reagire
Non so reagire da persona capace di riflettere
E di confrontarmi
E magari mi conviene rifugiarmi nel silenzio
Per non fare questione questo nella vita quotidiana avviene
Tutti i giorni e le frontiere non hanno senso
Le frontiere oggi non hanno senso soprattutto se devono valere solo per le persone
Accanirsi con persone senza riconoscerle in quanto persone umane
E che hanno dei diritti così come li ho io
E senza preoccuparmi di conoscere il contesto
Ma in maniera onesta conoscere il contesto
Dal quale provengono queste persone ci vuole onestà e libertà libertà da ogni altro interesse per capire perché nell'altro c'è il desiderio di varcare una frontiera
Molto probabilmente ci renderemo conto
Che quel desiderio di varcare la frontiera
Origina in qualcosa che ancora una volta ci vede protagonisti le situazioni non si creano senza una causa
Allora se dall'Africa ancora c'è gente che deve scappare o Pieve un desiderio forte di mettersi in viaggio rischiando la vita
Rischiando la vita
Io mi devo chiedere
Quale la mia parte
Di responsabilità perché c'è c'è
E molto probabilmente si gioca in quelle scelte quotidiane
Banali per
Fatte anche di decisioni che ormai io prendo in automatico
Allora le frontiere
Non hanno senso perché non ho bisogno di difendermi dall'altro
Anzi io un bisogno profondo di stabilire relazioni con l'altro
Dove è finito il nostro desiderio di dialogo e di conoscenza di altre culture
Dove è finito
Il desiderio di misurarci di confrontarci di conoscere perché io mi riconosco la possibilità di viaggiare di andare in America di andare in America Latina per fare esperienze
è un ragazzo eritreo un giovane un uomo eritreo non deve poter avere le stesse possibilità perché lì c'è un realtà che è conosciuta l'abbiamo accettata
Di un dittatore che sta mettendo incrocia continua a mettere in croce
Il proprio popolo
Al l'indifferenza
L'indifferenza ancora una volta da parte della nostra povertà culturale umana
Quale timore devo vivere io se a a varcare la frontiera sono dei bambini delle donne
Ho dei ragazzi che non hanno nemmeno i diciott'anni dei minori quale paura possono rappresentare per me
Ma tutto questo avviene lontano da me mi viene raccontato e mi viene raccontato non in maniera neutra
Per cui nei numeri andiamo a vedere quanti bambini quanti minori quante donne
è rassicurante sentirsi dire che non ne spenderemo donne incinta bambini
Ma c'è da dirlo
Non ci confrontiamo ancora e siamo divisi tra quelli a favore dell'accoglienza e quelli contrari all'accoglienza
Segnale più brutale della nostra povertà
Non poteva esserci
Non poteva esserci
Di cose stiamo parlando
Allora vogliamo capire andiamo a vedere le cause dei conflitti
Quelle sembrano non interessarci
Vediamo solo in numeri
Non in maniera onesta
Sappiamo quante persone ci sono in Libia una volta avevo il numero approssimativo di quanti ragazzi afgani erano in Grecia in attese di nascondersi nei camion o sotto i camion
Per arrivare Roma piazzale Ostiense e poi proseguire verso il Nord Europa
Questo è il problema
Stiamo parlando di persone non numeri
O recuperi chiamo la capacità di riconoscere nell'altro una persona oppure un barbaro che share a volte barbari calavano
Verso all'impero romano per conquistare non è questo il contesto che viviamo
Abbiamo fatto dei passi chi vuole venderci ancora questa idea è fuori dal mondo
Ma se è capace di farlo oggi io mi devo chiedere quale responsabilità o
E soprattutto quale responsabilità o nei confronti dei giovani
Perché il futuro quelle che veramente cambieranno la nostra società solo loro
C'è voluto c'è voluto un numero significativo trecentosessanta morti a Lampedusa
Per avere una reazione un minimo dignitosa Mare Nostrum nasce
Da quel numero di bare
Messe in fila
Allora quanti altri morti
Di quanti altri morti abbiamo bisogno
E guardate che flusso fermare il flusso al Lampedusa o nelle isole è un numero che non è complessivo
Di quelli che cercano di arrivare in Europa via terra ovvia
Allora se decidiamo perché c'è bisogno di una decisione e se la il frutto della decisione è la scelta di rispettare la nostra dignità
Crescendo in
Umanità e ingiustizia
Abbiamo bisogno di andare a vedere con onestà
Cosa sta accadendo nel nostro mondo
Liberi
Dalla preoccupazione delle frontiere perché non ci sono dei nemici
Ci sono delle persone così tra azioni concrete che se io con onestà ripeto vado ad analizzare per il desiderio di conoscerle è per un desiderio che non può rimanere a parole che è quello di pacificare il nostro mondo
Troverò delle mie responsabilità
E questo non può lasciarmi seduto
Ma deve svegliarmi e portarmi a del azioni nel mio quotidiano
Per me uno è facile perché è anche un confratello un punto di riferimento che mi aiuta ad avere la coscienza sveglia è rimasto Papa Francesco che ha ottantatré anni
Un incubo un punto di riferimento per i giovani riconosciuto no dalla Santa Madre Chiesa ma da agenzie laiche
è un punto di riferimento per i giovani
è mai possibile che al mondo
Ci sia un punto di riferimento credibile
Prima non avevamo questa povertà
Cosa sta accadendo
E allora se io sono libero dalle dalle Paure illusorie mi libero anche dalla preoccupazione di costruire muri
Quanto tempo è passato dalla caduta del muro di Berlino oggi si parla di costruzione
Di muri di reticolati
Cioè l'esperienza ci insegna qualcosa ci ha insegnato qualcosa
Liberi da queste preoccupazioni ci son delle buone prassi
A queste dobbiamo fare appello i corridoi umanitari
Che siamo stati capaci di realizzare sono la strada per una risposta degna che è capace di superare la preoccupazione delle frontiere
Grazie
Grazie Padre Giovanni Riccardo Clerici responsabile dell'Ufficio protezione di lana Cr
Bene
State chiedendo con forza anche in occasione delle più recenti scadenze di di riunioni in ambito europeo che la gestione europea dell'immigrazione passi da una solidarietà strutturale dei paesi dell'Unione
E che si realizzi uno sforzo maggiore in forza degli immigrati in particolare dei richiedenti asilo e dei rifugiati allora rispetta questo le chiedo l'Europa si sta muovendo col passo del gambero
La Resistenza a modificare il Regolamento di Dublino
L'idea proprio odierna anche della discussione odierna di fermare le migrazioni secondarie dei richiedenti asilo tra i Paesi dell'Unione Europea sono compatibili
Con un sistema europeo di asilo che si preoccupi anche della integrazione veri già attivi
Grazie a voi grazie dell'invito grazie delle domande
A cui risponderei guardando anche oltre l'Europa anche vita del del del del focus del convegno della Fondazione
Senza partire dall'attualità commenta Sarzanini affatto sul ovviamente essere consapevoli della natura politica di questa discussione di un fenomeno che fa comprese gestito con tre punti fondamentali sulla governance
Per rispondere alla sua domanda
Su il tema dei crimini discorsi d'odio marxismo che quello fondamentale e più tecnicamente quali sono le proposte
Fino a un anno fa I vinti di questo tipo forse il focus sarebbe stato come rafforzare la governance esso al di là dell'etimologia
Sì e di meccanismi di discussione di consultazione dirlo la risoluzione dei problemi con alcuni strumenti creati negli ultimi anni con la trasposizione delle direttive del il gruppo di coordinamento nazionale e quelli territoriali nell'ambito di quel discorso che si è fatto passaggio da un approccio emergenziale ad un approccio di pianificazione
Questi sconti strumenti sono stati creati ma il loro funzionamento è stato molto limitato
Anzi quando sono stati convocati non sono stati convocati su base emergenziali quindi uno strumento che nasceva come pianificazione è stato poi utilizzato come strumento emergenziale
Portando a dire che la creazione anche di meccanismi legali non è la soluzione necessariamente per cambiare l'approccio a questa politica
E in questo passaggio emergenza pianificazione c'era anche il tema strutturale l'ha detto bene Minniti dell'est il genere umano nasce con la mobilità ovviamente
Se vogliamo essere più specifici con gli schemi mentali odierni della mobilità forzata ed economica sulla mobilità forzata di cui ci occupiamo noi fatimidi una cosa io vorrei che non fosse strutturali
Purtroppo le statistiche le sessantotto milioni e mezzo di rifugiati richiedenti asilo sfollati mi dicono il contrario
Ma lo sforzo e per farlo quindi è un'accettazione di sconfitta dire che il fenomeno della mobilità forzata è strutturale perché si sa settantacinque per cento dei rifugiati al mondo provengono da cinque Paesi in crisi
Uno sforzo complesso difficile su questi Paesi già darebbe una una buona soluzione a questo tema
Quindi governasse
Perché non ha funzionato un po'lo diceva anche la Granada politicizzazione del tema ma non solo dei partiti anche dei governi che Sorres stia fare uscire alcuni dati perché forse danno un'informazione troppo chiara di quello che succede o non succede questo è solo un esempio
E poi anche fatto perché governance vuol dire risorse vuol dire tempo di andare alle riunioni banali non voglio banalizzare ma è così è un approccio metodologico
Questa discussione oggi è ancora più debole perché non solo le regole per cui la governance dovrebbe lavorare le politiche porti chiusi aperti centri controllati sono in discussione il che va bene ma perché sotto la cifra cambiamento
Qualche scossone è stato
Inferto
Alle regole stesse della governance al dove e come si discute a livello mondiale ci sono segnali dal G7 da Britt io
Anche a livello europeo quindi se non questa fase di transizione non si prioritizzare il come si discute chi si invita i tavoli e come si decide
I risultati possono essere al di là poi dei contenuti del sinistramente complesse
No abbiamo la soluzione no
Quello che però come Nazioni Unite si sta cercando da fare è il percorso del Global compatto ecco perché ho voluto dall'Europa portato in maniera più ampia son finite le consultazioni diciotto mesi di lavoro
Gli impegni della conferenza di New York e la dichiarazione di New York non ci sono obbligazioni per gli stati perché tutto il volontario come dialetto anche ultime conclusioni del Consiglio l'UNHCR contino a fare l'UNHCR e tutto su base volontaria
Però si crea no non solo Global compatta è un meccanismo di governasse di discussione ma tra i vari risultati di questo draft
Cioè la creazione di sedi di discussione
Un global Ray Fiuggi Forum si dovrebbe vedere ogni quattro anni
Degli strumenti a livello nazionale e poi delle piattaforme di supporto non vanno nel dettaglio ma vista la completa la governance sull'asilo l'immigrazione deve riflette il fenomeno stesso quindi è transnazionale ovviamente
Deve essere in grado di cogliere la complessità deve avere ne abbiamo parlato una strategia di comunicazione come Governance messaggi seri
Deve a livello europeo trovare un bilanciamento tra solidarietà responsabilità non deve essere un rimpallo dei due quando si parla come in questi giorni della dimensione Esterna dei Paesi di transito vuol dire partnership
Partnership fatemi dire a livello paritario con alcuni Paesi perché la narrativa non è cambiata e sempre condizionalità
Vanno create delle partnership
E poi è un tema che di particolare interesse che è stato toccato oggi e quello dell'ascolto della consultazione dei rifugiati e dei migranti ma chi meglio di degli attori di questi fenomeni possono dare dei suggerimenti validi sui loro percorsi di integrazione e si diceva prima del popolo la popolazione direi la società civile
Stigmatizzata si fa soccorso in mare il prossimo bersaglio potrebbe essere quella che fa con gli Enza ecco quella che l'ascolto il tema fondamentale
Qui tutto questo discorso della governance è un tema politico perché come dice la convenzione del cinquantuno questo fenomeno richiede cooperazione internazionale
E cooperazione vuol dire politica compromesso sugli interessi secondo punto legato a questo quali sono le conseguenze di questa diceva prima la gara mala gestione
Cosa che viene in mente allora le conseguenze sono il Partito X ha guadagnato cinque punto cinque punti percentuali prima conseguenza
Controllo dall'Europa certo tema grandissimo ma ci sono tutte le altre conseguenze che tutti voi ben siete consapevoli che sono morti di chi viaggia su queste rotte nel deserto nel mare abusi e violenze in alcuni Paesi di transito non apriamo la porta e Libia
Sofferenza una parola sofferenza che forse proprio papa Francesco l'unico che sa cogliere la sofferenza nella società odierna nella città in cui scusate se banalizzo ma un'espressione del nostro essere laica mi piace
E sul piacere che era una sofferenza non ha molte chance di vittoria
E l'altra conseguenza è quella di questo clima crescente di cui si è parlato anche oggi in Italia altrove di intolleranza e di violenza spari oggi a latina
Una mia collega torna col treno l'altro giorno due giovanotti le fanno delle avances Ambra più o meno gradevoli e poi le chiedono di spiegare cosa vuol dire questo braccialetto cui vorrei CGS
Io iniziare Della spiegato il clima è cambiato da così e così
Tutto quel vocabolario d'insulti che uniscono sessualità identità razza ecco potete immaginarlo con grande paura della mia collega
Ora è un tema già toccato prima
Grazie a Dio ci sono iniziative procuratore di Torino qua in Italia abbiamo carta di Roma Lunaria una rapini io credo che la nostra società sia capace di rispondere però questo mi porta a fare due considerazioni uno che è certo è una sfida di contenuti
Ma io non ho la risposta la richiesta anche a Minniti con cui ci siamo incontrati varie volte è una sfida di comunicazione di comunicazione
Ed è una sfida anche mi ricollego a quanto detto prima di ascolto
Ma i rifugiati o come si diceva prima la paura e la rabbia della popolazione
Come concretamente come la intercettiamo
Con quali modi le piattaforme telematiche
I circoli le iniziative locali ma non quelli che la pensano per chiunque come Noè ecco creare e capire questa strategia comunicativa
E questa strategia di ascolto saranno passaggi fondamentali chiudo
Un po'più tecnico va be'noi siamo usciti con alcune proposte per le elezioni al nuovo governo
Neutre a politiche come il nostro ruolo ce ne sono vari sull'Europa sicuramente a livello europeo
Noi sosteniamo da tempo la necessità di una solidarietà di un sistema di distribuzione facilmente attivabile a cui tette tutti devono partecipare
Sul soccorso in mare salvare le vite prima sempre occupati per i prossimi mesi perché togliendo l'ONG e con la guardia costiera libica con poche motovedette purtroppo rischio di morti numerose nei prossimi mesi è importante e diedi a tutta un'altra serie di temi i canali sicuri re insediamento son fondamentali l'accoglienza ma non una guerra contro l'ONG che molte delle quali fanno un ottimo lavoro Massi curarsi che soldi spesi sull'accoglienza vadano i richiedenti asilo e rifugiati e a favorire l'integrazione chiudo diceva mi chiedeva lei
L'integrazione sia la partita più importante e tocca un po'i punti che abbiamo discusso oggi governance perché tutta la società deve essere coinvolta
Coordinamento e coinvolgimento di rifugiati delle comunità che li ospitano
Si è
Lavora presso la Direzione generale immigrazione la la Commissione europea quindi direi proprio stando
Sul posto
Quali sono le iniziative e le azioni della commissione soprattutto il riferimento in Italia una domandina l'attenzione questa attenzione a dividere i migranti economici dei richiedenti asilo
In qualche modo latamente emerge nei vari interventi sebbene ossa rassicurare l'opinione pubblica rischia di trascurare un ambito significativo delle migrazioni attuali che pure era invece all'attenzione delle politiche europee sull'immigrazione e cioè i migranti economici
E rischia di far franare l'impianto complessivo
Della politica europea sull'immigrazione che non è solo politica in favore degli degli dei rifugiati
E e domando anche se questo non avvenga soprattutto a scapito dei Paesi maggiormente esposti agli sbarchi oppure agli arredi d'
Il pacchetto pomeriggio a tutti voi
Che grazie agli organizzatori grazie alla moglie l'attrice
Come potete dei due dal mio nome io sono un migrante per lavoro Manon fatto conclusione affettate
Sono italiano che tedesco
Sì sono in Italia lavoro da due mila quindici in Italia che la Commissione europea
Voi capite che normalmente non si quartiere generale sono a Bruxelles e cedo qui e dopo tre anni qualche idea ci siamo fatti come funzionano le cose qui in Italia minimamente
Allora io sono stato chiesto di e non lo voglio fare troppo seccamente
Elencare un po'a che cosa fatto la Commissione ha finora anche a Alitalia perché è una cosa che purtroppo abbiamo sentito spesso ma compiute petizioni non diventa più creditizia che l'Italia lasciata completamente da solo
Anche se il PM Conte decente dopo l'il Consiglio europeo ha detto ora l'Italia non è più solo ma va be lamenta modi
Allora innanzitutto bisogna riconoscere credo che questo ha detto anche
L'ex ministro Minniti del senatore Minniti perfettamente viviamo in un momento molto strano dove gli arrivi sono quasi ai minimi storici
C'è un'attenzione come non lo era nemmeno nel due mila quindici quando gli arrivi erano a ancora Chicchi
Ecco bisogna sempre ricordare che le politiche della Unione europea in termini di migrazione sono ancora abbastanza giovane tutto questo discorso di Dublino che ancora il potere di dividerci risale solo solo tra virgolette novanta
Novanta
Che non è così lontano come per esempio la politica sull'agricoltura
Ecco una vera spinta è venuto poi nel due mila quindici vi opera date c'era la CdA davanti alle coste di Lampedusa ci fu la agenda europea sulla migrazione e da lì in poi
Paio di pilastri un paio di misure sono state prese per dimostrare una maggiore da solidarietà con gli Stati membri più esposti cioè Italia e Grecia soprattutto
E anche una promozione App più lungo trame in
Di un portare veramente a una riforma comprensiva ambiziosa
Della politica e legislazione europea in materia di immigrazione
Allora
Chiedo che ci sia un
Andaste ni comune che ci vuole un accorcio in Comune per gestire il fenomeno
C'è anche fossero addirittura una convergenza su un oggettivo principale cioè ridurre sì i flussi
Regolari e rimpiazzando lì con una migrazione gestita e legale ma come abbiamo sentito anche ci sono i modi di magari nazionale populistiche ci sono quelli dei qualunquisti convinti diciamo che cosa è stato fatto
Cito solo un paio di cose
Sicuramente sono state rafforzati dell'Agenzia agenzie europee dedicate ovvero e Aso come agenzia per l'asilo a Malta che ha personale qui in Italia ovvero la guardia costiera europea e la guardia delle fonti europee che ha ricevuto nuovo man da mandato nel due mila sedici che va ancora una volta avuta revisionato
Che a personale qui in Italia
Sul piano estero c'erano forti congiunti della uniche degli stati membri insieme fosse anche un po'in segreto all'Italia per quanto riguarda la Libia
Tema stabilizzare lì il Paese
Tema anche a affranti contare le cause profonde nei paesi di origine
E per assicurare insieme con i colleghi di Gwen andarci nero voi anche insediamenti educazioni di emergenza dalla Libia e dei paesi limitrofi
Come l'indice
Poi c'era sicuramente un o mento anche un utilizzo più mirato dei fondi messi a disposizione meglio si
Posso elencare qui due della mia direzione generale che sarebbe il fondo fammi fondo della sicurezza interna ma voi sapete benissimo che questo non è tutto perché ci sono anche altri come fondi regionali fondi strutturali dove una gran fetta ho mai può anche essere utilizzate per la migrazione
Per esempio ma siamo l'ancora lontano
Misure di integrazione
Alla fine di un percorso
A livello legislativo perché facciamo anche legislazione e non è che non abbiamo fatto nulla dal due mila quindici ci sono stati diverse proposte io lo spiego sempre così
E c'era anche no un ex il vice direttore dell'ufficio legislativo i funzionari della Commissione possono anche nascondersi nelle nelle stanze del dalle mo'
Però una scia di Nesi possono fare bene opposte ma si di cento può poste non vengono nemmeno accettate novanta perché i nostri capi di stato e non accettano nulla non trovano il compromesso è un lavoro spacca
Per dire questo s'per arrivare a una reale Fomori presto
Pacchetto di un sistema comune europeo di asilo sì c'erano sette proposte su cinque ora abbiamo trovato un compromesso quello che è ancora aperto voi lo sapete
E ancora veramente il regolamento di Dublino stesso e poi c'è regolamento sulla procedura di asilo dove si auspica che sotto la presidenza ospitate che ha appena cominciato si trova una soluzione ma francamente i tempi stringono
Da quello che vedo come si posiziona ora anche la presidenza stessa dicendo scopo principale e la Potez nessuno delle frontiere esterne
Qualche dubbio a livello personale ce l'ho
Concedetemelo
Abbiamo detto ministro mini della elencato i gli arrivi sono netto calo questo cita veramente un po'di sollievo abbiamo anche visto che è successo e che è stato deciso all'ultimo Consiglio
Una settimana fa a Bruxelles
E praticamente lì
Si può dire che sì i caprini nostri lire hanno detto che bisogna
Hanno allo conto riconfermato che solo un approccio europeo può portare a risultati ma subito quando hanno lasciato la platea ognuno ha dato un po'la sua interpretazione che cosa vuol dire
Comunque la commissione è già al lavoro di rafforza ulteriormente il
Revisionare ancora una volta il regolamento per le colate frontiere e la Guardia costiera ovvero per la platea
Dare più possibilità di effettuare anche rintanati e li stiamo discorso dei migranti che non hanno un diritto di rimanere ovvero che magari hanno fatto la domanda di asilo
E comunque sono tra virgolette io non attacco nessuno giudizio qui venuti per motivi economici
Poi ci sarà un altro versamento perciò a stanze dell'Africa di cinquanta ci cinquecento milioni di euro euro
Altri sforzi per aiutare i Paesi di transiti di origine magari di
Conviene dire una cosa che
La Commissione stessa fornivano europea più grande donatore di aiuti agli sviluppi proprio due giorni fa la commissione ha un lanciatore un altro pacchetto di assistenza umanitaria del valore di più o meno duecento milioni
Paesi della regione versare dove ancora una volta è questo e una delle cause tra la migrazione un trilione infetta
Ed è il sale del Burkina Faso Camerun Mali Mauritania Niger Senegal
Per contrastare la più grave crisi alimentare degli ultimi cinque anni
Magari se mi concedete anche dicevo sì siamo qua da tre anni in Italia
Ci sarebbero ancora foss'anche un paio di punti da fare nonostante tutto anche in Italia
All'inizio era così per per me essendo un ibrido ho detto foto otto magari anche nordico di vedere un
Un ministero dove di patimenti non Palano con fa di a se stessi di vedere attori istituzionali che avvolta abbiamo occupato di mettere per la prima volta un tavolo insieme
Era sicuramente una una esperienza forte
Cioè chiedo che c'è ancora tanto da da fare a livello di avere un approccio comune altrettante otto ettari ministeri in Italia
I di vedere il fenomeno di migrazione non solo sempre in pezzettini isolati
Cioè bisogna vedere l'aspetto della sicurezza l'abbiamo sentito
Bisogna anche vedere magari il pacchetto asilo insieme all'accoglienza ma non dimenticandosi poi anche dei rimpatri battuto visto insieme questo è un altro fattore perché abbiamo dovuto leggere il tempo stringe addosso
C'era la
Il tentativo della Commissione come misura concreta di aiuto di questo schema di ricollocamento una deviazione del la regolamento in vigore di Dublino
Perché
Siamo stati quasi fonda nati perché le cifre sono rimaste è l'attivamente parlando basso
Perché a non c'è da aspettarsi che una cosa del genere che tecnicamente non è tra le più facile Bulla subito dopo un mese e quando ha cominciato a camminare praticamente abbiamo già deciso di chiudere l'accordo
Quindi anche lì per dare questo esempio molto concreto alla fine sono stati il collocati quasi sedici mila persone dall'Italia sotto questo meccanismo tredici mila che cosa vuol dire sono le cifre che comunque l'Italia in un anno non male
Aggiunge la metà in termini di rimpatri perché non sono di più
Quindi qualcosa comunque raggiunto anche questo schema bisogna
Scende del tutto per arrivare a una soluzione
C'è ancora tanto lavoro rispetto a fare spero che ci sono ancora delle domande entro sessanta e dopo grazie
Questa prima sessione Anna creando ha finito fatta brava cognome si occupa soprattutto ecco il fatto anche vocata questa dimensione globale no alle azioni di governo punto una dimensione globale una visione globale dell'azione di governo dei flussi migratori
Così specifico riferimento al multiculturalismo al pluralismo culturale
Che è un tema stringente considerato appunto che il fortino europeo che in bocca controlli più rigidi maggiore presenza militare pattugliamenti recinti fili spinati
Ne abbiamo visti
E ci dice che queste società si vogliono rinchiudere in se stesse vogliono difendere appunto a nazionalismo rigurgiti di nazionalismo sopra Nismo
E si arresta il disegno di una società multiculturale o meglio si apprestano si governa
Non si come dire si subisce urti cultura ritmo che domani domando anche domande o anche se non aumenti il rischio di disc di una politica di una cultura che esclude che escludendo favorisce anche integralismi religiosi
Grazie
Ringraziava né grazie dell'invito
Io non sono di origine italiana firm parlerà in italiano diciamo che mi potrei considerano italiana di adozione sono professore all'Istituto universitario europeo a Firenze che è un centro di ricerca
Mi permetterete di dire di alto livello di Alba stabilisca proprio fondato dall'Unione Europea nel lontano settantasei
E siamo Ulisse vuole anche dire che i nostri ricercatori i nostri giovani ricercatori
Sono selezionati dei vari Stati membri diciamo proporlo proporzionalmente alla popolazione di ogni Stato membro
Per dare un'idea che ne so ogni anno nelle portiamo cinque greci è non so venticinque tedeschi eventi italiani e così via quindi siamo per forza un laboratorio di integrazione europea
E innanzitutto amo molto molto d'accordo con la con i correlatori quello che hanno detto e stranamente sono anche d'accordo con l'onorevole Minniti che mi ha sorpresa per per tanti versi però temo che qui parliamo un po'dove combattendo per preceduto da converte stiamo facendo la predica chiede già d'accordo con noi e credo che il problema si pone che credo ha ha sollevato il collega che Cleri cede di una strategia comunicativa per convincere chi non è convertito però io appunto cercando di trovare questa strategia comunicativa vorrei ricordarsi del contesto in cui viviamo e che secondo me nell'anno importante per capire cosa sta succedendo oggi
Non è il due mila e quindici non è il due mila sedici né per la crisi dei rifugiati né per il terrorismo internazionale non è neanche il cosiddetto mai Miller il due mila uno
L'anno importante del mille novecentottantanove Elli che veramente sta cioè per me è una
Uno spacco qualcosa che è successo io all'epoca avevo vent'anni oggi parlai studenti che neanche Romanazzi è un po'ti guarda nel senso che successe nell'ottantanove
Di importanti
Per due terzi che voglio spiegare uno persona dimensione globale che dopo l'ottantanove vediamo intensificazione della globalizzazione sia culturale e politica si economica
Culturale politica nel senso che da una parte abbiamo no Moggi e mezza azione delle culture attraverso i media e oramai anche i social media che ci son molte interattivi
Però non tanto più autonomia all'utente ma piuttosto creando queste ecco Ciampi verso che subiamo tutti che Cirilli interne ci ripropone quello che ci piace
E dall'altra parte crea questa globalizzazione culturale un individualizzazione dei valori
E lì purtroppo neanche la religione sembra aver riesce a contrastare questa individua individualizzazione dei valori che possa essere vista in un segnale positivo nel senso che siamo più liberi siamo più autonomi ma dall'altra parte porta troppo verso la strada dell'individualismo del come dice il Papa Francesco dell'indifferenza
Che è un virus e sono d'accordo
Dall'altra parte c'è la globalizzazione economica quindi oggi si parla di quelle che si dice in inglese in inglese Global pali Chance catene di produzione globali
C'è il anche un indumento made in Italy è partito probabilmente dalle Cottone che ne so neozelandese
E andato si si c'è stato creato il figlio in Italia poi è stato esportato hanno tratti tessuto in Pakistan
Poi è stato mandato in Italia per il disegno in Turchia per essere cucito e poi viene ovviamente venduto globalmente lo diceva anche lei prodotti viaggiante
Ma non solo i prodotti viaggiano proprio il sistema di produzione integrata e quindi ogni paese a seconda anche dalla sua base economica dalla sua posizione economica
In qualche modo in partenza l'intersecazione di questo processo si colloca in questa produzione globale
E quindi quello che viviamo in Europa è che tante certezze che il mercato del lavoro e il nostro quel fare abbia un quadro nazionale vengono meno
E questo l'onorevole miti prima parla ha parlato della rabbia della paura credo che siamo tutti d'accordo cioè per me la gente non è tanto arrabbiata quegli immigrati e arrabbiata per la sua per la sua propria insicurezza
Che bisogna anche dire certamente che questo malessere più percepito che non reale o dipende da da con che cosa lo compariamo se lo compariamo del con chi viene che ne so dal Ghana per dire anche un Paese che stia abbastanza bene in Africa il nostro benessere del del della famiglia più modeste anche molto molto alto
Quindi questa è la parte della globalizzazione
Dall'altra parte quindi vediamo la Stato-nazione da una parte e persiste che comunque rimane l'entità politica più importante
Dall'altra parte a sempre più a che fare con si è l'entità regionali di cui l'Unione europea il lavoratore più grande finora con maggior soluzione Successo
E poi se anche con le organizzazioni internazionali mi permetteranno non per ultima il allora immensi che lei sia ma anche in tutti gli ambiti la quel ceto Organization e così via
Quindi abbiamo queste queste pensioni queste tendenze contraddittorie nelle quote nelle quali viviamo e cerchiamo una via di uscita
Noi cittadini anche come individui o come famiglie però in una situazione che la percepiamo ed è effettivamente di molto grande fluidità insicurezza
Cioè tutte come diceva il un un sociologo polacco deceduto di recente molto famoso e per me molto visionaria zigomo Bauman
Viviamo in uno stato di liquidità e e le nostre come dire le nostre le cose solide le nostre solidità no non non sono più così forti
Quindi questo per me è un quadro globale che vale sia in Europa che fuori data parte in Europa cosa successa nella tant'dall'ottantanove in poi non abbiamo più un altro prima c'era l'altro l'Unione Sovietica il comunismo cattivo e ora non c'è più
è in realtà e funziona cioè il musulmano e l'immigrato e funzionale cioè diventa l'altro contro cui noi possiamo sentirci uniti possiamo sentirci migliori non dimentichiamo anche prima dell'ottantanove rifugiati erano molto ben accolti perché erano la prova
Che il sistema di mercato libero e democrazia parlamentare il migliore quindi si andava via da dalle dai paesi comunisti era proprio la prova che noi siamo i migliori
Ora i rifugiati non sono più percepiti come una prova che noi siamo i migliori
Perché anzi sono sono percepiti come una minaccia
E infatti per per aggiungersi e concludere questo quadro di liquidità attiene anche terrorismo internazionale che da una parte per me frutto di questa implosione
Dello Stato nazione e dall'altra parte appunto della la nostra peggiore come dire non sto peggiore incubo un un una minaccia che non puoi neanche non ci puoi mettere il dito sopra non la puoi proprio Pindaro
Come si dice in inglese
In tutto queste nazionalismo io fino a un paio d'anni fa a stava avanzando l'ipotesi che nazionalismo si sta evolvendo proprio in chiave
Multiculturale al di là del come come dire concetto specifico scientifico dicendo molti culturale in senso anche nel senso plurale che abbiamo visto anche tanti passi importanti in Europa e altrove di integrazione delle minoranze integrazione degli immigrati riconduce attualizzazione
Della cittadinanza apertura come dire abbiamo visto il venire un po'meno di questo senso di ownership di appartenenza che la cittadinanza mi appartiene che là sono quella me la metta in discussione
Invece ora stiamo vedendo che in questo quadro più diciamo in sicuro la cittadinanza
Diventa meno plurale come se è un deus ex macchina che ci salverà da tutti i mali quindi si ripropongono le frontiere le chiusure però il problema è che non si può come dire non si po'combatte perché io cioè non si può andare indietro futuro bisogna andare avanti e la la sovranità lo Stato-nazione non ce la può più avvenire
Proprio per questi processi socioeconomici e politici che sono avvenuti che non non possa mai essere come dire Riwang mandiamo andiamo indietro la canzone e quindi vediamo che sorge un massimalismo populista
Che cerca di di creare questa son questi l'uccisione di controllo l'abbiamo visto in tante in tanti versanti l'abbiamo visto Contra
Trump e tutti i suoi messaggi c'è chi chi da tutti i tram dovrebbe difendere i gli interessi della classe operaia americana
L'abbiamo vista impressi tech ma controllo che poiché stiamo vent'vedendo ore stanno stanno vedendo i cittadini britannici loro malgrado che questo tema controllo succederà anzi sarà peggio di prima
Nel senso di dell'avere il controllo del delle proprie frontiere del della propria economia lo stiamo vedendo anche me ne nei discorsi dei vari partiti di di di estrema destra nei nei vari Paesi
E quello che a me preoccupa di più
E che la cittadinanza sta diventando come una un bene un bene materiale perché effettivamente chi alla cittadinanza giusta
Ad esempio una cittadinanza dell'Unione Europea
E privilegiato perché può viaggiare qualcuno diceva prendo credo lei può viaggiare diciamo è libero di muoversi libero attenti vivere la migrazione in un senso positivo come alcuni di noi in questo panel
Mentre chi ha la cittadinanza sbagliata hanno e quindi la cittadinanza diventa arduo per i cittadini europei italiani ma anche forse tutti gli europei come una ricchezza
Si dimentica dei nostri problemi di e diseguaglianza socio economica e si pensa che avendo la cittadinanza siamo ricchi e quindi la vogliamo commesse la differenza tra le nazioni si vive come un conflitto di classi
Invece non è vero è come se noi cerchiamo di cioè la la nostra classe operaia globale sono i cittadini che vive c'è la gente che vive in Africa o in Asia
Per me da una parte è facile fare la diagnosi del problema come sto facendo adesso la questione del cosa fare e e il cosa fare non non sarà una una risposta a a breve termine
Per me sicuramente c'è da ripensare il ruolo della cittadinanza il ruolo dello Stato nazione che lo Stato nazione dobbiamo dirlo con più franchezza
Che non sarà più sovrano come lo è stato e infatti è quello che viviamo in Europa di una negoziazione a diversi livelli è proprio la strada dove andare che
Mi permetterete l'attuale Governo italiano e alcuni altri governi europei incluso ovviamente quello ungherese polacco si stanno sbagliando a pensare che possano a loro
Riprendere un potere come lo come la
Diciamo definito il trattato di personale nel mille nel mille seicento e quindi ci sarà da negoziare dall'altra parte secondo me bisogna anche capire che la cittadinanza appunto è in qualche modo astratti
Non è più quella quel concetto omogenee o di una nazione un secondo l'insieme di tradizione una religione una lingua che forse ma che in realtà non è mai esistita così tanto ma che bisogna anche essere più coraggiosi incluso nel mio paesi di origine che di questo coraggio non ne abbiamo tanto di dire siamo internamente diversi d'bisogna abbracciare questo fenomeno bisogna diciamo viverlo anziché subirlo
E qui concluderò grazie
Allora proviamo con un micro spazio dedicato al magari sì poi servirà ulteriore giro veloce di risposte quindi se ci sono anche domande a questo punto a quote chiederei davvero di essere bravi perché dobbiamo all'altra la seconda sezione quella successiva però questo questa interazione
Gradita prego
Ah ecco San microfono sì grazie sarò sarò brevissimo
Innanzitutto c'è un grande problema come è stato sottolineato di comunicazione e di rovesciamento anche lì una percezione che c'è e questo voglio che richiede una grande una grande mobilitazione per poter in tutti i luoghi in tutte le circostanze con tutti i mezzi dire qual è la verità rispetto al problema
Delle migrazioni un aspetto che che che viene spesso usato poi facendo confusione anche in buona fede la la la distinzione fra migranti economici richiedenti asilo e rifugiati
In realtà gran parte di coloro che sbarcano sulle nostre coste quel comunque arrivano in Italia in Europa poi sono richiedenti asilo il problema è di vedere se hanno diritto ad essere rifugiati in Commissione quindi qui siccome il problema dove fare questa questa selezione sappiamo che ci sono diverse proposte queste proposte sull'oggetto
Di controversia soprattutto in questo momento e quando ci sono ditte su prismi che si oppongono l'uno con l'altro ecco su anche su questo aspetto dovrebbe essere credo chiarito quali sono i reali termini della del problema
Ma poi c'è questo aspetto che aveva che aveva ben indicato il ministro Minniti cioè questo della della paura
Che qualcosa che va riconosciuta
Che a lungo non è stata riconosciuta
E credo che il modo di risolvere questa Procura mi pare che il ministro Vito e che in qualche modo la rissa indicata del vecchio compagno che diceva che la sua consorte era preoccupata era quello che succedeva davanti al portone di casa sua
Non è attraverso il respingimento o la stigmatizzazione dell'immigrato per quello di creare le condizioni perché poi punto la piazza S. illuminata ci siano luoghi dove gli immigrati possono stare quindi Opel e il processo di integrità con gli Enzo e di integrazione che risolve la questione della paura e credo che anche su questo occorre insistere in tutti in tutti i luoghi in cui si possa fare appunto informazione orientamento dell'opinione pubblica poi c'è un altro aspetto che che sul quale delle delle indicazioni da parte del Presidente del ma che ci
Chi viene dalla Libia
Comunque sia j dal luogo in cui viene persecuzione violenza cioè tutti quegli elementi che caratterizzano l'esigenza di arie una protezione come riuscì per riconosciuta mediazioni internazionali per cui il respingimento in Libia di per sé è un fatto che dovrebbe essere contrario a quelle che sono le norme internazionali
Ecco un concetto di questo tipo quanto e fino a che punto può essere affermato cioè chi viene dalla Libia e comunque qualcuno che è sottoposto a persecuzioni poi ci potrà accertare o meno ma comunque la presunzione battute la parte che sia perseguitato che non lo sia grazie
Velocemente altre altre domande domande chiedere prevalentemente così diamo modo anche
Relatori di replicare sì salve niente io penso che due facce della stessa medaglia sono l'immigrazione e gli investimenti in in Africa da parte dell'Europa
Ora sentire cinquecento milioni mandato in affido mi sembra un po'poco rispetto a duecentosessanta miliardi altri
Non ho capito al pezzo a volte
Però io quello che si vede soprattutto stando a Londra dove stanno tutte le le piattaforme finanziarie del mondo
è che gli africani rimangono in Africa ogni anno trecento miliardi alle loro famiglie tramite Money gramma
Tramite telefonini che loro ce l'hanno già altissimo
A livello investire in Africa perché no perché è un investimento importante si lascino a fatti non stiamo perdendo un treno secondo me per aiutare loro realmente a casa loro
Noi abbiamo grandi modelli lei Milani Corporate University cioè ci ci si guadagna sempre investito in Africa secondo me
Posso ecco non ci arriva un'altra domanda poi Rizzo facciamo replicare
Porto l'esperienza concreta di insegnante elementare delle periferie romane Nuova Ostia dove più di quarantacinque anni fa iniziare a fare il maestro e dove anca allora già incominciavano a essere presenti quei fenomeni che oggi sono scoppiati e poi
Ti dirigente scolastico in varie parti d'Italia ma soprattutto nell'Orvietano gli ultimi ventidue anni
Io sono stato sempre militante comunista lo dico con orgoglio e e con la sicurezza aver fatto la scelta giusta da giovane
E allora da maestro elementare comunista facevo anche il segretario di sezione in una sezione lì vicino a piazza Gasparri
E quei problemi dell'immigrazione non esistevano esisteva proprio la capacità dei partiti di integrare tutti perché c'erano italiani che non erano tutti uguali anche allora
Poi quando sono arrivati gli stranieri e mi trovavo nella amatissima gentilissima francescana umbra mi sono trovato nelle sezioni del partito comunista
Con comunisti di sicura fede e onestissima e persone che dicevano bisogna bloccare le frontiere questo dico vent'anni fa
Vent'anni fa nelle sezioni del partito comunista di cui ero militante
Allora le forze politiche tutte
Ma soprattutto l'arringa che ha diciamo nel suo DNA
L'uguaglianza
La solidarietà
Ci devono chiedere fino in fondo che cosa abbiamo sbagliato che cosa abbiamo non fatto quando era il momento di farlo che cosa non abbiamo esercitato come egemonica educativa al nostro interno prima che all'esterno
Perché altrimenti rischiamo di fare le cose che si sono dette
Cioè di fare la predica quelli che sono già culturale e quelli che già sono per l'integrazione non siamo riusciti a parlare ai nostri stessi militanti da far capire che il problema dell'immigrazione è un problema tutto quanto da affrontare
Grazie allora liberamente direi
Dai innanzitutto se non è un discorso che non è stato fatto in Grecia in Italia un po'è stato fatto in Spagna
E di collegare la alle all'esperienza di emigrazione con quella di immigrazione non c'è famiglia crede in Italia Grecia che non ha avuto nomi visto no Mizzi si eccetera che hanno vissuto l'esperienza dell'emigrazione
E quel e questi do questa riflessione non è stata fatta soprattutto come dice lei a al ai tempi utili perché ora quando si fa a si spara no perché noi siamo andati che eravamo tutti regolare che eravamo tutti onesti e noi eravamo puliti
Eravamo avanzate infatti se leggiamo tante storie sia di analisi scientifica che vi tutti di romanzi vediamo che che non era così erano gli stessi process
Poi per me
Forse un po'troppo continuano
E l'ottantanove è la fine della destra e della sinistra e non abbiamo all'epoca ben noto per quella sua affermazione che non è che poi Hillary la l'aveva ritirata Francisco cui Ammon americano sociologo disse la fine della storia abbiamo trovato il sistema giusto
E ora lo sappiamo che non l'abbiamo trovata il sistema giusto e anzi abbiamo avuto gli Stati Uniti capitalizza del mercato libero libero
Dominare per almeno un buon dieci quindici anni e poi abbiamo scoperto che le cose non andavano bene però ancora appunto che il il vecchio sta morendo per il nuovo per me non è ancora nato
E in prima in c'è un po'un primo pre problema per me è la nascita di un sistema di welfare che risponde alle esigenze del lavoro di di tutti i giorni e di consisteva non dicono stato di welfare perché ecco quello che vediamo ora che no la la la situazione ed è diversa forse non è un Welfare State che dobbiamo creare mossi stiamo adegua il perché tiene in considerazione integra anche i legami transazionale che ci sono
In non abbiamo infatti si parla del so se all'investment model si parla di tante cose ma non comunque ancora
Almeno nella mia generazione forse quella dei miei figli che io non sono o sonora adolescenti no loro non cerca nel lavoro Dalle nove alle cinque non cercano lavoro stabile non pensava che entreranno a un lavoro che usciranno a sessantacinque anni
Ma ancora la generazione che ha oggi trentacinque anni non la mia cinquanta
Pensa che questo è un fallimento perché non hanno questo lavoro perché questo lavoro non c'è
Bisogna essere coraggiosi e dire ragazzi questo lavoro non ci sarà più
Ora se è un bene o un male non lo so è anche un sia un bene che è un male non ci sarà più quindi rimborsato Ri rimbocchiamoci le maniche per per far fronte a questa nuova situazione
Solo solo una reazione a al discorso della della Cina di quello che sta facendo la Cina in Africa
Io credo che se noi non iniziamo a pensare che risolvere i problemi dei paesi in Africa è prima di tutto una questione di giustizia
Eh no di utilità
Noi di ripeteremo l'errore che altri Paesi europei per anni e purtroppo continuano a fare di utilità notti crescita e soprattutto di giustizia con quelle popolazioni per finire in Italia purtroppo su tutti i richiedenti asilo perché c'è da chiedersi quale altra via a una persona per arrivare in Italia è a vere titolo a rimanerci quindi su tutti irregolari
Ok e nessuno si può permettere di dire che
Di afgani o altri l'eritreo
Deve rivolgersi all'ambasciata prego prima di uscire dal suo Paese queste sono menzogne e quindi il punto è con quale strumento una persona esce dal suo Paese per arrivare in maniera regolare in Italia
Bene queste tema quello lasciamo anche la seconda parte del dibattito insomma una risposta Flash al signore sulla Libia la Libia non è né paesi è sicuro
Dove riportare rifugiati anche migranti non solo per la CEDU la Convenzione europea mantenere anche le convenzioni dei del cinquantuno ci sono stati dei Piccoli
Ma significativi interventi tanto anche col supporto del ministro Minniti la nostra organizzazione ha potuto fare un po'di più di Lidia ma non c'è tempo oggi
La dimensione del problema migranti rifugiati e per i libici stessi non dimentichiamoci di sfollati e i libici restano ancora Complessi avviamento
Anch'io voglio essere molto rapido non concordo del tutto su questo spartiacque ad ottantanove e anche per me è un anno molto particolare sembrano metà tedesco credo che la storia cominciava molto prima
Già negli anni ottanta uno avrebbe dovuto vedere che effettivamente sia l'Italia ma anche un Paese sicuramente come la Germania e annuncia difatti paesi di immigrazione di migrazione forte e questo fu negato per anni anni anni poi il secondo punto che si lega a quello del signore tutto a dove abbiamo sbagliato
Abbiamo fosse sbagliato nel passato anche di adottare sia a livello europeo sia a livello anche nazionale dei nostri sistemi cioè sì penso anche a diritto stesso di asilo va benissimo ma forse bisognava fare un piccolo Skelter la convenzione è nata di Ginevra è nata in un contesto storico
Anche lì i fans forse qualche adattamento ci voleva nel frattempo ora con tutta questa attenzione quasi impossibile toccare questo una ultima cosa sulla comunicazione che veniva da lì
Perché vogliamo fare vogliamo ora Rilke lì sicuramente l'istituzione europea non sono all'altezza vogliamo contrastare qualsiasi scritti o menisco qui dal Governo sarà una cosa impossibile anche perché fosse questo di flette un po'e credo che non non è nemmeno il modo migliore di affrontare il problema
Sì grazie Fazio rapidamente due due cose rispetto agli spunti Chienti hanno fatto gli altri relatori anche di partecipanti
Per uscire un po'da questa sensazione di negatività assoluta vorrei offrire
Un esempio positivo è una proposta
L'esempio positivo deriva da allora una serie di recenti missioni che ho compiuto prima in Marocco poi in Spagna
Si fa un gran parlare del rapporto bilaterale fra Spagna e Marocco che perché sia importante per una serie di ragioni la più la la la più fondamentale è quella che a spanne ha saputo costruire nella relazione con con il Governo che si trova a pochi chilometri da un'altra parte del mare un rapporto che va ben al di là dell'ossessione migratoria
C'è un rapporto che si fonda sulla collaborazione di commerciano collaborazione in materia di contrasto al terrorismo
In materia di anche cooperazione sul piano multilaterale
E quindi è un esempio di un modello e un nucleo la possibilità di moderno che va oltre quello molto transazionale che vediamo ora in atto fra i Paesi europei e quelli cosiddetti della sponda sud
Ma la Spagna importante secondo me anche se siamo in un contesto di analisi delle forze progressiste devono rifatti
Si guarda la capacità di leadership era e alla lungimiranza politica
Commentano gli ha chiesto di asse interlocutori come mai in Spagna non c'è un partito forte l'estrema destra un patto che fa delle indicazioni una bandiera
Per guadagnare consensi nonostante il fatto che la Spagna abbia quasi dieci per cento la pozza di immigrata quindi molto alta
Flussi regolari flussi regolari di diverso tipo
E la risposta è quasi tutti mi hanno dato risana un episodio che avvenne ai primi dei primi anni due mila ai vestito in Andalusia
Dove i lavoratori magrebini von aggrediti dopo una una serie di violenze fare comunità e ci fu una sorta di pogrom in quel momento al governo c'erano i popolari
Di Aznar
E fu presa una decisione bipartisan quindi tra popolari e socialisti
Di non strumentalizzare l'indicazione a fini politici si capì che l'indicazione un fenomeno di lungo termine strutturale clinica che servivano a Spagna e che ci sarebbero stati sarebbero stati necessari
E si decide di non fare quel pazzo ed è così che infatti in Spagna anche le frange più estreme dello spettro politico non utilizza un'indicazione in quel senso
Quindi questa ad esempio forse il positivo e propositivo
E poi una proposta separato molto di controllo e sicurezza e questo è un po'il mantra di i cosiddetti nazional populisti ma anche purtroppo i tanti partiti cosiddetti me insieme in Europa sono vediamo nei Paesi scandinavi in Danimarca per esempio con una recente legge che che prende di mira gli abitanti di cosiddetti diritti e anche lì c'era una dimenticarsi delle nostre radici storiche che dovrebbe veramente inquietare il Milan nell'uso delle terminologia
Il controllo per la sicurezza non sono solo dei fattori legati alle frontiere fronte su un visibile fascine costa poco chiudere le frontiere fa finta di chiudere le frontiere schierare truppe alle frontiere
Ma il conto a dare sicurezza presenterà un contesto come quello italiano
Dovrebbero riguardare anche lo sfruttamento del lavoro della manodopera irregolare quello che viene da nostre campagne nei nostri cantieri
Nel lavoro domestico e di cura spesso e questo non non figura mai nel dibattito politico ma il divario di percezione delle delle persone che vivono in quelle zone molto più forte rispetto alla frontiera e che invece una from mitizzato
E quindi forse ricominciare se vogliamo fare un agire politico più di di di ampio respiro da una diversa la reazione del controllo della sicurezza potrebbe essere un un primo passo
Attenzione grazie
Sì inviterei i relatori della seconda sessione
Ecco Marco Impagliazzo
Nel frattempo
Mi aggancio
Per aprire la approssimazione a ciò che diceva occorra la professoressa Laganà tra l'altro diveniva in mente che qualche anno fa proprio la Fondazione Italianieuropei insieme alla Fondazione Farefuturo
Realizzò un convegno ad assolo una anziano Starace di due giorni tre giorni ad Asolo
Con un gruppo di giovani che appartenevano a due aree politiche completamente diverse tra loro anzi agli estremi opposti per caso proprio per ragionare di immigrazione a prescindere dalle vibrazioni che c'erano tra destra e sinistra il leasing giunse proprio dallo stesso ragionamento che adesso diceva la professoressa Laganà cioè ad assumere il tema dell'immigrazione come una questione che non doveva essere strumentalizzata dicevamo allora non doveva appartenere mi ha una visione i regni cade la società ma nemmeno a una missione costantemente repressiva un'ideologia repressiva
Ed escludente esclusiva degli immigrati ora trovo che in questa seconda sessione ci sia un po'il siano un po'riposte le speranze di questo convegno in tragiche emergesse anche nella alla fine del della sezione precedente e cioè di fronte al c'è paura accesso c'è rabbia e c'è una forte esigenza di di capire come uscirne in avanti come recuperare anche una politica che si è in grado di parlare la paura a parlare la rabbia ma sia in grado soprattutto di sconfiggere questo abuso questa strumentalizzazione che dei sentimenti dei cittadini viene fatta
E che e quindi si parla di soluzioni politiche
C'è una questione politica c'è un percorso da fare in vista delle prossime elezioni europee di e col rischio diceva prima Marco Minniti che queste elezioni siano un po'il il traguardo
Al quale giungere però facendo prima saltare le fondamenta dell'Unione Europea
Allora parliamo di soluzioni sapendo che non ci sono è stato anche detto soluzioni era rapide su un tema che come dire ci accompagna da tempo continuerà ancora ad accompagnarci
C'è abbiamo detto a volte bisogno di un pensiero lungo sull'immigrazione e si diceva anche prima di un pensiero largo capace di avere una visione globale
Delle dinamiche dei problemi dei cambiamenti che così che sia in grado anche di guardare ai Paesi di origine Paesi di transito oltre che i paesi di destinazione degli immigrati e quindi si è in grado anche di individuare politiche di sviluppo economico e di sviluppo di diritti
Tutto questo è possibile soprattutto è possibile tenere insieme questa necessità di governare l'immigrazione
La grande domanda che resta il salvaguardando le istanze etiche e democratiche
Delle nostre società
Questa è la domanda che rivolgo a tutti quindi non mi limiterò poi a passabili la parola comincerei da Marco Impagliazzo
Presidente della della Comunità di Sant'Egidio così poi lasciamo ai tre politici credibili di reagire anche curioso altro intervenne
Grazie Marcella
Grazie per questo invito alla fondazione italiani europei alla Fondazione for European progressista dis nel caos delle polemiche di cui appunto se appena parlato ci sono come abbiamo sentito alcuni problemi aperti
Su questo tema questioni demografiche
Diritto alla mobilità delle persone lavoro disuguaglianza sicurezza diritto a salvare si è parlato di alcuni di questi temi io concordo con chi mi ha preceduto dicendo che dall'ultimo consiglio europeo non è emersa nessuna soluzione ma soltanto una constatazione anche al tetto oggi anche l'Italia ha chiuso all'accoglienza come avevano fatto altri Paesi prima
Un giornale nazionale ai fatti intitolato vietato salvare l'Europa si sta avvitando su se stessa e non si rende conto di rimandare i problemi
Verandona sì gli occhi davanti alla morte di tanti
Per reagire come chiedeva Marcella con pragmatismo e lucidità occorre ripartire da un punto fermo secondo me per essere efficace ogni decisione sui flutti non può che essere prese in comune con gli africani
Rimpatriare senza il loro assenso è impossibile va trovata una connessione di interessi tra europei africani
Se per l'Europa le migrazioni sono un tema di società
Accoglienza integrazione tenuta del tessuto pubblico c'ha detto Minniti lavoro sicurezza per gli africani si tratta anche di una questione di vita o morte degli Stati stessi
Trafficanti Massine jihadisti guerre tra passano le loro frontiere corrompono creando un mercato parallelo mettono a rischio le deboli istituzioni del continente
Uscire da Schengen come sembrano profilare alcuni esponenti della destra italiana non è una soluzione certamente non peggioramento l'Italia diverrebbe un grande hot spot spinta verso sud
Per combattere le immigrazioni irregolari
Occorre riaprire quelle legali non ci sono oggi praticamente canali illegali
Giungere in Europa occorre aprire quote a livello europeo anche per migranti economici lo chiedono le nostre economie lo chiedono le nostre famiglie lo chiedono in tanti
Occorre più ci sarebbe la direttiva dell'Unione Europea la cinquantacinque del due mila uno pensata per i flussi di massa ai tempi delle guerre dei Balcani che concede la deroga Dublino tre perché non utilizzarla
C'è l'esperienza di cui parlava più avanti dei corridoi umanitari
Sempre basata sul regolamento visti dell'unione europea che dà il diritto ai vari Paesi degli ai vari Stati nazionali di dare la protezione umanitaria a territorialità limitata
C'è da favorire la concezione la concessione la protezione umanitaria che permette di lavorare legalmente ovunque in Europa
Di concedere la protezione temporanea prevista addirittura della Bossi-Fini articolo venti che articola che accorda il permesso di soggiorno di sei mesi rinnovabile un anno con il quale ci si potrebbe muovere in area Schengen
Sono tutti modi legali
Per convincere i partner europee i più riottosi nel pieno rispetto delle regole comune cioè dalla negare anche il campo dei ricongiungimenti familiari voi sapete che in molti Paesi
I ricongiungimenti familiari sono previsti soltanto per il coniuge
E per il figlio minorenne e ne sappiamo quanto le famiglie
Il concetto di famiglia diciamo in altre culture sia molto più largo del coniuge o del figlio minorenne
E poi sul piano dell'integrazione ricongiungimento familiare forse una delle vie più rapide
Perché chi accoglie diciamo sono le stesse famiglie diciamo degli immigrati
Che quindi sono già abituati a vivere in altri contesti quali sono i problemi aperti
I problemi aperti sul tavolo del consiglio europeo sono il rifiuto di cooperare sull'accoglienza la Renault catione fallita e dopo l'ultimo consiglio emerso anche come tema di contenzioso quello dei respingimenti secondari
Pari a poco più di sessanta mila stimati oggi
Cifre ridicole la perplessità generale sull'apertura dei porti considerata addirittura un pool factor
Lo schiacciamento sul breve termine dovuta ad esigenze di politica interna ne abbiamo parlato prima il prevalente affidamento della questione dei flussi e solo i ministeri dell'Interno facendone una politica di tipo securitaria
Per connettere gli interessi nazionali europei con quelli dei Paesi di origine e transito e necessario per me partire dal fatto che i flussi non rappresenta non solo una sfida per l'Europa lo dicevo ma anche per l'Africa
Stati di origine e transito infra GiviTi soprattutto dal punto di vista del welfare erosione dei settori dell'educazione e della sanità in molti paesi africani se ti ammali di tumore non c'è la chemioterapia
Tutti questa erosione dei settori delle dell'educazione della sanità sono sottoposti a un'emorragia di giovani prevalentemente istruiti
Se questo può essere m'interesso occulto di alcune dirigenze africane liberarsi di una parte di giovani alla lunga impoverisce gli Stati stessi
Si tratta di una conseguenza della mala globalizzazione che invece di creare sviluppo omogeneo in Africa si costringono le popolazioni a spostarsi verso zone più ricche
Su tale mercato proliferano poteri oscuri l'ho detto Massi ettari trafficanti terroristi interessati al guadagno ma anche all'ulteriore infragilimento di Stati deboli ad esempio nel sa e in Africa occidentale
Tali poteri oscuri saltano le frontiere si globalizzato velocemente mettendo a repentaglio la tenuta stessa di quegli Stati a questo livello la posta in gioco e la loro stessa statualità
La sordità europea e l'inconsapevolezza italiana di tale a non cedere può essere a medio può avere a medio termine un effetto devastante nuove Libia cioè altri Stati falliti e quindi più migrazioni
Una agenda politica europea a breve termine
Dovrebbe a mio avviso contenere uno il rifinanziamento della stabilizzazione del fondo la valletta il fondo per l'Africa modificando la sua operatività che non può essere soltanto degli dedicata al settore securitaria
Ma anche al Welfare
Aumento dell'aiuto pubblico allo sviluppo nel welfare e nell'agricoltura in Africa
Da parte appunto dell'unione dei paesi membri accordi bilaterali tra Unione Europea e Paesi di origine e transito per l'identificazione in comune ai fini dei rimpatri volontari
Sostegno alle capacità degli Stati di origine e transito in tema di sicurezza per rimpiazzare l'economia del traffico e diventa difendersi dal terrorismo
Implementazione rapida dell'ex Terna Investment Plant voluto dall'Italia il nuovo strumento che favorisce gli investimenti privati in quei Paesi sa Africa occidentale e il modo per fare entrare in una soluzione anche i privati
Completare l'operazione di rimpatrio dalla Libia svuotando i centri di detenzione legali pochissimi e illegali
è necessaria è necessario anche un reale negoziato con le leadership africane in Africa Celly anni occidentale in genere le vie dei flussi
Strade e piste sono note e controllabili si rammenti che Paesi chiusero le frontiere quando scoppio Ebola
Ciò diviene più difficile più si va verso il deserto ma non impossibile le leadership africane per molto tempo non si sono presi appieno le proprie responsabilità
Recentemente il Niger per esempio in tessuto invece una reale partnership con i Paesi europei va chiarito quale può essere il vantaggio a medio lungo termine di un tale accordo un modo per prenderli sul serio e per farsi prendere sul serio
L'aspetto e poi c'è il il tema dei requisiti sui migranti
Dei quali si dice l'ottanta per cento sarebbe economico quindi non suscettibile di ottenere una delle tre forme di riconoscimento per l'asilo di cui abbiamo appena parlato
Si tratta di un discorso semplificato
Come sapete molti dei migranti si muovano per motivi ambientali penso all'Etiopia o dal Corno d'Africa in genere Effetti del Niño in questi due anni sono stati tremendi e divenuti i endemici
Dal Sudan e da certe zone sei gli anni la mancanza di un loro status giuridico e sentita ma mai nessuno l'ha ancora affrontata l'Europa potrebbe intitolarsi una battaglia livello ONU per lo status giuridico del migrante ambientale
Ma la vedo ancora lunga la strada
Dico due cose prima di concludere
Voi sapete immagino che la Comunità Sant'Egidio assieme la federazione dei chiese evangeliche italiane e poi successivamente con la Conferenza episcopale italiana
Avverto ormai da due anni con il governo grazie al sostegno del governo Gentiloni i cosiddetti corridoi umanitari
Che appunto si fondano sul Regolamento visti dell'unione che permette di dare visti per protezione umanitaria persone in stato di vulnerabilità
A profughi dalle guerre
Con appunto vi sia territoriali tali imitata
E e questo modello dei corridoi umanitari che adesso il diffuso ufficialmente anche in Francia in Belgio oltre in Andorra dirà in Vaticano da quando il Papa ha preso con sé alcuni di questi dall'esposto
In realtà un modello molto interessante sul tema dell'integrazione perché lì a costo zero per gli Stati ma tutto a carico appunto di queste organizzazioni non soltanto c'è il riconoscimento appunto delle persone la loro verifica lo sto lo stato di vulnerabilità ma anche il pagamento del viaggio viaggi sicuri e non finire nelle mani di trafficanti di esseri
Umani soprattutto la loro integrazione
Nei paesi di accoglienza fino appunto al riconoscimento dello status di rifugiato sono un modello che s'è moltiplicato per cento per mille potrebbero risolvere molta dell'attuale emergenza visti i numeri assolutamente limitati di cui giustamente stiamo parlando
Ma necessitano di una gestione non securitaria
E più intelligente dell'afflusso che coinvolge l'intera società associazioni famiglie collettività locali o un lusso Energia eccetera
E quindi e poi questi corridoi hanno battuto la percezione negativa perché sono vie legali e soprattutto le persone si integrano e offrono una soluzione pragmatica
Quindi questo mi sembrava una delle proposte diciamo che fondate anche sull'esperienza fortemente positiva che sta si sta sviluppando nei paesi che ho citato
Poi c'è la questione scusate l'accenno soltanto del lavoro nero del lavoro sommerso che una responsabilità è una responsabilità purtroppo l'Italia ce la essere stata nel corso dei decenni troppo tollerante sul lavoro sommerso sul lavoro nero
Con la crisi del due mila sette il lavoro ed è venuto merce preziosa e le mafie si sono appropriate in tutta la penisola della sua somministrazione caporali agenzia di lavoro nero organizzano l'arrivo di lavoratori migranti anche dei Paesi UE per esempio dalla Romania
In molti casi come sapete trattati da schiavi ciò riguarda anche gli italiani caduti nella rete dei fallimenti e dello strozzinaggio
La questione coinvolge molto i nuovi arrivati dalla Libia per i quali c'è posto nell'agricoltura sottopagata
La mappa criminale che distribuisce lavoro trattenendo su una parte del salario addirittura creando schiavi estesa ormai a tutta Italia
Una battaglia contro il sommerso di qualunque tipo e dovunque e dunque una un potente fattore di sanità pubblica di buona condizione economica e di dissuasione dell'immigrazione irregolare
Uno dei fattori di spinta più forti delle migrazioni come sapete è la ricerca di una migliore opportunità di formazione di professione
Dovremmo giungere a forme di migrazione circolare in cui a giovani africani viene concesso di studiare o formarsi in Europa e riciclarsi quando già laureati a condizione che tornino a lavorare nel loro Paese
In altri termini garantire a certe condizioni il visto ogni
Per esempio tre cinque anni per formazione e specializzazione o riciclaggio come si dice se inframmezzate dal ritorno ogni volta una sorta di super Erasmus è un africano
Con la migrazione si potrebbe far partire una specie di al tacco formazione continua permanente molti medici africani oggi si trasferiscono in Europa per mancanza di possibilità di essere aggiornati su tecniche
Farmaci nuovi eccetera la circolarità eviterebbe tale fuga di cervelli che assieme all'emorragia dei flussi indebolisce l'Africa
Insomma le soluzioni ci sarebbero ci sono alcune sono già attuate molte riguardano il tema del di dell'integrazione e su queste si potrebbe ancora lavorare
Grazie
Se interverrà anche la nell'ampia l'articolato intervento
Ora ci sono con noi due deputati europei
Entrambi appartenenti al gruppo dei socialisti e democratici
Nell'ordine chiederei
Cosa
Allora abbiamo improvvisato l'ordine comincia appunto con con il suo intervento all'onorevole chi corsa
Grazie potete anche fermarci ed era rimasto acustica
Stesso mese in su venti
E quante testo anche uno speciale sul processo sono porterò in busta importante rafforzato il cult
Voi sa dell'Oltrepò ciascuna quanto soffre provincia Boltro un eroe di guerra cose molto e Possa forse parlare
Dove ci siamo collocati come Parlamento per quanto riguarda il Regolamento Dublino di Dublino quindi abbiamo cercato di di portare avanti questo discorso abbiamo detto che quando il richiedente asilo viene in Europa
Non è obbligato a presentare una richiesta di asino alla paese di accoglienza
Certo la persona deve essere registrata per motivi di sicurezza
Ma Paoli questo secondo punto la persona verrà automaticamente trasferita sulla base del principio di solidarietà verso un altro Paese mentre sarà questo secondo Paese membro che essi occuperà di processare la richiesta di asino in questo modo si risolverebbe il problema dei flussi troppo incendi e poi per è discostarmi ti cosiddetto così esiste col dare abbiamo detto come Parlamento che non c'era bisogno di varare nuove norme normative oppure provvedimenti amministrativi
Però bisognava collaborare con le persone altrimenti questo non avrebbe funzionato la questione avevo l'approccio un po'diverso ma più o meno avevamo gli stessi interi e poi la commissione ha detto che probabilmente per il mese di giugno ci sarebbe stato un accordo ma quest'accordo poi non si è verificato
Ci sono state delle divergenze
Poi le piattaforme di sbarco tutta una serie di temi delicati i centri di controllo nei diversi Stati membri non sappiamo esatta ente chi si occuperà di gestirli e poi provvedimenti per gli spostamenti secondari e con delle penalità con delle sanzioni anche amministrativa e non solo
Per le persone che appunto sono coinvolte in questi movimenti secondari adesso ci troviamo in una situazione un po'diverso abbiamo anche l'Auser in parte anche la Germania
Che hanno adottato delle posizioni contrarie quindi ci troviamo adesso io in una situazione ancora più difficile rispetta Albert passato e sì sì immagina che sia la presidenza austriaca a trovare una soluzione per sulla base del principio di solidarietà questo hanno la realtà non ha una speranza che sarà coronata da successo
Forse lo dico una soluzione ma una possibile strada avanti può essere però trovata ma crolla al già parlato su riferendosi ad una serie di tematiche che l'Europa non può rimanere ferma
Quindi si è parlato dunque di un'alleanza de volenterosi rurale avanzati si deve basare i non soltanto sul Tirreno lindo comuni ma anche su unite gran Simone accelerata nella consapevolezza che il tabellone Europa non può andare avanti così perché l'Europa non può andare avanti così perché la situazione non è sostenibile
Bene anni fa c'era il rischio che ci potesse essere un'insolvenza da parte di un paese membro e c'è stato questo default della Grecia e numero Canossa privata nel come reagire come fare e ha saputo attrezzarsi per cercare di comprendere una situazione nuova e poi il meccanismo di Dublino in questo caso si pensava a una banca che cosa può succedere mai cosa sul cede che possono arrivare un milione di rifugiati a bussare alla nostra porta ebbene si è verificato proprio questo fenomeno ma eravamo pronti
Allora da
E poi i nostri paesi che si trovano in una situazione di disfacimento arriviamo il sistema della pubblica istruzione nel sistema del welfare il sistema della lavoro garantito che sono sottoposti a delle pressioni enormi sono dei sistemi in fase di disfacimento anche perché abbiamo un problema di denatalità e ci siamo domandati
Ma che succederà ormai ben non lo so forse altre verranno a risolvere il problema al posto nostro non sono non è adesso il momento di cercare di a gestire la migrazione non è adesso il momento di legiferare lode adesso al momento di cercare di esercitare un controllo bene però questo significherebbe rimanere fermi abbiamo bisogno di raggiunge una soluzione se questa soluzione europea quella che prospettata tra Salvini e da altri come lui è una soluzione che non voglio
E infine l'Europa come famiglia democratica io nel mio gruppo parlamentare ho potuto vedere un'idea sì questa idea viene
Ripetuta se questa proposta vengono ripetute costantemente usando le stesse parole incessantemente si trasforma in ambito Linda
Una verità la solidarietà è una possibilità se lo ripetiamo abbastanza spesso forse lo capirà anche Salvini
Il dobbiamo dunque cercare interrogare i valori europea allora cosa è invocando valori europei finalmente diversi vita inclusi sì questo quello polacco si seguiranno e potranno capirci non lo so e poi partiranno no non voglio controllare la la stampa perché naturalmente questo va contro i valori europei me l'hanno già fatto è tutto vanno a loro vantaggio non gliene importa niente per valori europeo eppure i socialisti ancora sventola la bandiera non è i valori europei pensando che basti evocare valori europei per convincere le persone
Non possiamo lasciare le persone languire imparò a bordo nave abbandonati a se stessi oltre i nostri valori si dice non succederà mai non la possiamo fare
I nostri valori forse sì ma i valori di Salvini si vede che Salvini a valori diversi
Tipo partiti politici non possono aggredire le persone per strada uccidendo le
Emigranti o meno ebbene noi sappiamo che questo proprio successo ci sono delle bande di per sé sole armate che rappresenta l'otto per cento che hanno conseguito scusate voti dell'otto per cento dalla popolazione pur avendo commesso atti violenti verso persone inerme
Temo che purtroppo le nostre proposte appartengono a dov'era diverso quello che ha detto la collega Trento è finito è sicuramente vero Mike ovvero prima della globalizzazione
Per quanto riguarda
La chiesa dopo il mille novecentottantanove pensavamo di avere lasciato indietro la chiesa ma ancora ci sono delle risorse che dobbiamo cui dobbiamo attingere questi ragazzi della caverna in Thailandia erano al buio
Ripetevano delle parole per sentirsi al sicuro speravano che queste parole di sostenesse ma non è ripetente un mantra non è ripetendo delle parole vuote che poi questi ragazzi sono stati salvati sono stati salvati dagli sforzi dalle competenze di altri fosse stato anche di notevole adesso
Ed è in disaccordo con il reverendo col padre qui presente Teramo basta semplicemente recitare vedo il termine delle parole e ci troviamo anche nuovi prigionieri in una grotta nell'oscurità
Stiamo soffrendo non basta recitare un mantra dobbiamo trovare delle soluzioni concrete questa è la sfida per la famiglia socialista
Perché in caso contrario quello che noi diciamo il merito ai valori europee avrà ancora meno forza del futuro Carlo
Ellis Klein
Caliandro deportata nel circoscrizione nell'Italia centro Barbetta Barbetta
Già nord-orientale
Non aggiungo nulla non ho parlato all'inizio siamo sul cappello iniziale
Grazie Marcella grazie a ritenere europei ovviamente per quest'invito molto gradite per essere uno stimolo costante alla riflessione sui più caldi temi di di attualità europea
Oggi mi scuso sono arrivata un po'in ritardo non sono riuscito a seguire tutto perché Trump è riuscito a farmi perdere per la prima volta in quattro anni la ero da Bruxelles siccome la città era completamente bloccata per il vertice NATO
Però sta ascoltando alcuni fili ragionamento prova a dare un un contributo soprattutto in prospettiva di quali politiche dell'asilo e dell'immigrazione dovrebbe fare l'Unione europea
Sono vent'anni che se ci pensate parliamo di un sistema europeo comune d'asilo ma quanto siamo realmente stati in grado di mettere in comune in questi anni è molto poco
Sicuramente abbiamo messo in comune un cimitero a cielo aperto nel nostro splendido mare mediterranea
Eppure andando in giro in tanti luoghi di sofferenza dove le persone arrivano si sente spesso chiedere ma dov'è l'Europa davanti a questa tragedia costante
Ecco sei Stati membri su ventotto negli ultimi anni hanno affrontato da soli più dell'ottanta per cento delle richieste d'asilo presentate in tutta l'Unione europea quindi forse una domanda più corretta
è chiedersi dove sono quegli altri ventidue governi europei perché se ci pensiamo i trattati agli articoli settantotto e ottanta già chiedono su questo tema solidarietà e una equa condivisione delle responsabilità principi che in questi anni abbiamo apertamente viola se questa è la situazione
è verissimo quello che dicevi in apertura Marcelle cioè che questa è una sfida non solo europea ma globale lo sapevamo bene quando nel due mila e sedici abbiamo partecipato al primo summit dell'ONU forse un po'tardivo posso dire sui grandi movimenti di rifugiati e migranti
Organizzato nella nella consapevolezza che l'ottanta per cento delle persone sfollate in tutto il mondo sono attualmente ospitate
Nei Paesi in via di sviluppo quindi la parte più povera del pianeta sta facendo gli sforzi maggiori una realtà che abbiamo toccato con mano anche qualche settimana fa andando in Uganda
E vi voglio raccontare questo per capire la dimensione del fenomeno e quanto il dibattito europeo è del tutto ombelicale no in questa ossessione securitaria dei nostri dei nostri governi
Noi abbiamo avuto nell'anno più caldo in Europa il due mila e sedici
Un milione trecento mila richieste d'asilo presentate in tutta Europa
Negli anni successivi si sono dimezzate poi ovviamente si chiedete a me per le ragioni più sbagliate mi dispiace che l'ex ministro militi non sia non sia più qui però un milione trecento mila era l'anno di maggior numero di richieste e se ci pensiamo il numero che certo buttato nel mainstream mediatico può spaventare se non si accompagna con degli strumenti per comprendere un fenomeno così complesse immaginando queste persone tutte insieme
Eppure siamo un continente di cinquecento milioni di abitanti
Stiamo quindi parlando dello zero virgola venticinque per cento della popolazione europea
Nulla che ventotto tra i governi insomma più ricchi e potenti del pianeta non possano affrontare se solo ci fosse la volontà politica di mettere in comune delle risposte di condivisione delle responsabilità come quelle e l'ha già detto perfettamente il mio collega greco chi è in corso e come quelle che il Parlamento chiede da tempo anche se purtroppo inascoltato
Un milione trecento mila però è lo stesso numero di rifugiati che sono ospitati in Uganda solo da sola un paese di credo circa quaranta milioni di abitanti
Mi ha fatto molto impressione incontrare al nord dell'Uganda i leader delle comunità ugandese di rifugiati che vivono insieme in questi grandi insediamenti di centinaia di migliaia di persone
E il capo della comunità ugandese ci disse sapete noi abbiamo scelto di condividere con i nostri fratelli le nostre terre lì c'è un sistema interessante ovviamente non non molto applicabile in Europa in cui ai rifugiati sin da piccoli appezzamenti di terreno affinché possano di rara l'autosufficienza coltivando e ci dice abbiamo deciso di fare questa scelta di condividere la nostra terra con loro affinché un giorno possano ritornare nel loro Paese e non da mendicanti ma con dignità
L'ho trovato un messaggio di una forza straordinaria da riportare davanti i beceri egoismi nazionali che continuano a confrontarsi alle riunioni del Consiglio europeo
Questo per dire che purtroppo in questi anni è stato chiaro che il problema è l'opera non fosse né di numeri di persone né di mezzi
Ma solo esclusivamente di mancanza di volontà politica ce lo racconta particolarmente bene ho ascoltato prima la Commissione la vicenda dei ricollocamento i centosessanta mila di collocamenti promessi dall'Italia dalla Grecia di cui in due anni
Sono stati fatti solo poco più di trenta mila
è vergognoso se ci pensate perché il Canada da solo in quattro mesi arrischiato direttamente nel suo territorio oltre quaranta mila rifugiati siriani
Ci stanno forse raccontando che un Paese dal solo riesce a fare di più con un oceano di mezzo di quanto non riescano a fare ventotto partner europei in solidarietà interna e chiaramente un problema di mancanza di volontà le politiche del consiglio e mi duole dirlo
Ultimamente anche della Commissione europea che invece era partita con molto più coraggio su questo tema sono tutte volte all'esternalizzazione delle nostre frontiere delle nostre responsabilità
L'abbiamo visto chiaramente con l'accordo cinico con la Turchia che ci viene presentato nei corridoi di Bruxelles come un successo un successo che inviterà i loro a misurare sulla pelle delle diciassette mila persone bloccate sulle isole greche
Come il collega sa bene in condizioni troppo spesso letteralmente inumane che abbiamo verificato di persona insieme sull'isola di lesbo se ad esempio nello spot di moria dove sono sicuramente vistosi qualche immagine
Nei giornali
La questione anche libica è una storia di accordi a mio avviso scellerati che diciamo con un Paese che non ha nemmeno siglata firmato la convenzione di Ginevra un governo che non ha il pieno controllo del territorio e dove torture violazione di diritti fondamentali sono raccontati quotidianamente non solo dei media internazionali ma anche purtroppo addirittura dal segretario generale dell'ONU
Ecco davanti a questo voi capite
E piuttosto frustrante non ritrovarsi a al Parlamento a adottare risoluzioni che chiedono soluzioni comuni che non vanno in questa direzione ma in tutt'altra quella della solidarietà europea e però rimanere inascoltati io brevemente di volevo dire qual è diciamo la partita in cui più abbiamo sfidato questi egoismi nazionali e li abbiamo vinti
Io sono stata e sono relatrice per il gruppo socialista democratico della riforma di Dublino sono convinta che tutti la conosciate ma se qualcuno ne avesse ancora sentito parlare
è quella Regolamento che decide però ogni richiesta d'asilo presentata nell'Unione Europea qual è lo stato membro responsabile ed è la madre di tante ipocrisie perché si basa da fin da quando era ancora una convenzione sul criteri ipocrita del primo Paese di accesso irregolare
Perché è già ipocrita parlare di regole di accessi è regolare quando parliamo di persone che fuggono da guerre e disperazione bene perché mancano ancora in vie legali e sicure di accesso all'Unione e se non ci occupiamo di metterle in campo ovviamente dobbiamo ritenere che il diritto d'asilo in Europa sia inesigibile se accettiamo il rischio che le persone arrivino già morte sulle nostre coste
Però appunto questo dopo regolamento Dublino ha fatto sì che le maggiori responsabilità sull'accoglienza
Fossero in capo ai Paesi ai confini caldi un sistema ingiusto non solo verso i paesi di confine ma voglio sottolinearlo anche verso i richiedenti asilo che si trovano letteralmente ingabbiati in paesi dove non hanno alcun spesso un legame significativo dove molto spesso non vogliono nemmeno questa
Allora cosa abbiamo fatto abbiamo provata riscrivere integralmente quel Regolamento
La logica punitiva dei paesi di confine era così profondamente radicata nel testo che qualcuno mi prese anche in giro per aver dovuto scrivere ben centoquarantacinque emendamenti
Per provare a far valere un principio semplice e cioè la responsabilità delle persone che fuggono non è italiana non è francese non è greca le spagnola né tedesca è europea
E quindi abbiamo cancellato quel criterio del primo Paese l'abbiamo sostituito con un meccanismo di ricollocamento automatico e permanente
Che anzitutto valorizza il legame significativo dei richiedenti asilo a partire da quelli familiari ma anche di studio o di soggiorni precedenti e che obbliga tutti gli stati europei affare pro quota la propria parte sull'accoglienza
Addirittura ci siamo spinti a dire
Con un messaggio chiaro ai Paesi del gruppo Visegrád e non solo ma ci arrivo
A dire che i Paesi che si sono dovessero sottrarre ai loro obblighi di ricollocamento vedrebbero delle conseguenze sui fondi strutturali
Perché non si possono volere solo i benefici di far parte di una grande unione senza condividere anche le responsabilità che ne derivano un principio semplice dovuto il piacere di ricordare anche al premier polacco in plenaria la settimana scorsa perché voglio dire lo si può se le repliche inciucio diciamo una una forma di solidarietà e non e non quell'altra
Ecco noi abbiamo tenuto su questa riforma una maggioranza storica dopo due anni di duro negoziato
Il novembre nel novembre due mila e diciassette quasi due terzi del Parlamento e quindi uno schieramento che va dalla sinistra unitaria ai Verdi ai socialisti democratici ai liberali fino ai popolari europei ha votato a favore esattamente di questa riforma che sarebbe una svolta rivoluzionare le politiche d'asilo europee
Siamo ancora però aspettando che i governi trovino un accordo anche all'ultimo Consiglio europeo come di ricordava il collega Kirch così purtroppo hanno perso un'occasione storica di rimettere al centro quel principio di solidarietà su cui l'Unione dovrebbe fondarsi e senza il quale rischia invece di sfaldarsi
Ma volevo giusto brevemente perché sono stata già lunga dirvi quali secondo me sarebbero complessivamente le politiche da fare l'immigrazione è un fenomeno talmente complesso che servono risposte di Breve di medio e di lungo termine sul breve termine sicuramente servirebbe
Una missione europea umanitaria di ricerca e soccorso in mare
Eravamo in pochi ad opporci
A Traetto un quando fu presentata quando chiusero lì la Pro l'operazione italiana Mare Nostrum e dicevamo guardate non ha un terzo dei mezzi a disposizione non a un terzo del Budget e a un are operativa di quaranta miglia
Dalle acque territoriali italiane anziché le centosettantadue di Mare Nostrum è insufficiente questa risposta
E tutto questo dibattito becero permettetemi di dirlo sulle organizzazioni non governative che salvano le vite in mare
è fumo negli occhi per nascondere la verità che stanno solo sopperendo alla mancanza gravissima di una risposta europea di ricerca e soccorso in mare che dovrebbe fare con lo stesso lavoro
Sul medio termine oltre a riformare Dublino nella direzione già indicata ha così larga maggioranza dal Parlamento europeo
Bisogna aprire quelle vie legali e sicure per l'accesso e lo diceva perfettamente prima il presidente alla guida di Sant'Egidio che peraltro ringrazio davvero per avere con il Progetto pilota fatte insieme alla Tavola Valdese e alla Federazione delle Chiese evangeliche
Dato la dimostrazione di cosa si potrebbe fare in tutta Europa se solo ci fosse volontà politica per farlo
Ma di avere anche ricordato che il tema investe anche il diverso diciamo aspetto della migrazione per ricerca di lavoro
Ecco certo che finché avremo delle legislazioni nazionali su questo non c'è competenza europea oppure ce n'è molta
Molto poca così restrittive continueremo ad appaltare totalmente ai trafficanti di esseri umani l'unico modo di arrivare in Europa su rotte pericolosissime
Esclusivamente verso l'Italia verso la Grecia e diciamo la Spagna in qualche caso addirittura d'Ungheria
Ma né dobbiamo invece modificare questi regimi che peraltro in Italia sono stati firmati dagli stessi che oggi guadagnano facile consenso lamentandosi del caos che hanno loro stessi contribuito a creare perché si chiama Bossi Fini quella legge non dimentichiamolo ma anche negli altri paesi purtroppo i regimi sono troppo troppo restrittivi e vanno modificati
Sull'asilo invece stiamo chiedendo corridoi umanitari di stima elitari piani di reinsediamento adeguati chiudo sul lungo termine
Perché guardate oggi Salvini
Mi ha concesso di nominarlo spero è agli sfrutterà
A dire che bisogna chiudere i rubinetti che già voglio dire l'unico rubinetto da chiudere forse quello delle fesserie che dice ogni giorno sul tema complesso come l'immigrazione
Però dice che riformare Dublino non è una priorità
Perché l'Ulivo alle risolvere penso immagino dal giorno alla notte
Diciamo la questione in Africa evidentemente pensa di potere risolvere guerre fame e cambiamenti climatici con uno schiocco di dita
Eppure quella dichiarazione che ignora che senza la riforma di Dublino non c'è soluzione per un Paese come il nostro perché le persone continueranno ad arrivare
Ecco vi racconta anche dov'è il paradosso che si nasconde diciamo nell'asse nazionaliste sopranista che sta progressivamente conquistando l'Europa perché quello è il vero tema no c'è pensateci
Salvini cerca l'asse con Orban concorse consegna offerte sono proprio quelli che vorrebbero lasciare le responsabilità interamente sui Paesi di confine
E quindi pur di fare suo gioco tattico no permesso sporco diciamo sfalda riunione disposto proprio lui a sacrificare quelli che sono gli interessi italiani su questa materia
Però dicevo ira la destra e davvero mi avvio a concludere sono la destra e regina di ipocrisia perché dice aiutiamoli a casa loro e purtroppo non lo dice più solo la destra
Ma dice aiutiamoli a casa loro e poi da e poi votano contro la cooperazione allo sviluppo oppure la piegano alle esigenze securitaria dei governi europei e su questo faccio solo una battuta io mi occupo anche di sviluppo nella Commissione competente il Parlamento europeo
Sotto i nostri occhi stanno prendendo i soldi che dovrebbero andare allo sradicamento della povertà e le politiche di sviluppo e le stanno letteralmente spostando su obiettivi di maggior controllo delle frontiere in Africa
Che vuol dire rischiare di giocarsi il proprio rapporto le nostre relazioni con i Paesi africani ma anche rischiare di andare impattare per le nostre ossessioni quei protocolli di libera circolazione in Africa su cui si basano molte di quelle con nomine rischiando di creare più problemi di quelli che vorremmo aiutare a risolvere quindi anche questa è una mossa sbagliata e lo dico anche alla Commissione con cui il confronto è molto acceso su questo tema
Bisognerebbe certamente affrontare le cause alla radice cambiamenti conflitti cambiamenti climatici compiti disuguaglianze globali e lì l'Unione europea ha un'enorme responsabilità di avere politiche più coerenti
Perché altrimenti noi rischiamo di togliere con una mano quello che sta mutando con l'altra
Perché molte delle ragioni per cui scappano sono molto più vicino a noi di quello che ci piace immaginare riguardano anche i nostri rapporti commerciali con tanti Paesi africani sempre sbilanciati sui nostri interessi
Riguardano l'evasione fiscale e l'elusione fiscale dei Paesi africani che le nostre politiche fiscali agevolano per cifre da capogiro si narra
Si narra si regge nel rapporto dell'Unione africana che gli ultimi cinquant'anni questi i Paesi africani abbiano perso mille miliardi di dollari di evasione ed elusione fiscale delle nostre aziende che vanno lì ad investire e a strappare aliquote dello zero virgola ecco capite che su questo abbiamo l'esigenza di lavorare perché altrimenti non riusciremo allora diciamo a rispondere a tutte queste sfide e chiudo siccome Marcella c'aveva chiesto anche un un commento prospettiva più politica
Io credo che su questa partita più che su altre l'Unione si giochi davvero il suo futuro e su questa noi abbiamo la necessità insieme di fare esplodere quelle contraddizioni interne a questo fronte sopranista
Perché la loro retorica di oggi o di muri di intolleranza con cui si stanno rafforzando a vicenda da paese a paese ecco è però una retorica che portata agli estremi li mette gli uni contro gli altri da parti opposte dei muri che sognano
E lì che io sento l'esigenza di una che fronte ampio che sia progressista ed ecologista insieme
E che riesca diciamo a comunicare altrettanti in modo altrettanto forte di avere una visione comune una visione fortemente convintamente europeista che non fa sconti
A diciamo gli errori di questi anni ma che riesca a tracciare una direzione perché l'Europa possa essere quello che ci era stato promesso parlo alla mia generazione dalle madri fondatrici dei padri fondatori di tanti anche qui dentro che ci hanno lavorato con grande cura grazie
Ringraziando l'azienda agli atti solo che Kirch con essa Sellani voglio fare una considerazione sulla richiesta di speranza che veniva rivolta alla politica
Attraverso anche attraverso gli interventi di contenuto che ci sono stati in precedenza per dire quanto mi pare davvero che attraverso i loro tre contributi
Ci sia stata data non solo non ci siano state date non ci sono indicazioni di contenuto ma anche testimonianze di un di un impegno ragionato convinto appassionato che sono davvero in sé elementi di speranza per la politica e che possono arrivare dalla politica quindi io di questo vi ringraziamo e concludendo concludendo la mia parte perché poi lascio la parola per le conclusioni a Massimo D'Alema voglio approfittare perché poi immagino che ci saluteremo
All'esito voglio ringraziarvi per la nostra partecipazione sia da parte di fare secche di Italianieuropei
La parola Massimo D'Alema
Grazie grazie innanzitutto le persone che hanno raccolto l'invito del due fondazioni e che hanno contribuito in modo estremamente ricco significativo a questa ciò pomeriggio di di riflessione e di proposta
Questo tentativo di uscire da un dibattito drogato su questi temi
E di ripartire da un'analisi reale dei fatti
Cercare le soluzioni poi naturalmente sarà molto difficile diciamo che riuscire ad imporre un dibattito serio fondato su dati reali
Ma insomma io ho preso del tempo poi galantuomo nel senso che questo clima di emergenza comunicativa che è stato creato questa violenza questa bestialità anche abbiamo sentito le cose più indecenti nel corso degli ultimi delle ultime settimane
Fino all'appello a non rispondere agli assiomi essere discussa da parte di un Ministro della Repubblica credo anche sia un reato oltretutto ma diciamo questo crescendo di bestialità
Io credo che insomma se sicuramente a eccitato l'opinione pubblica in queste settimane insomma ho fiducia che nel tempo possano anche produrre fastidio
Poi soprattutto se
Questa campagna non si accompagnerà ma al contrario coprirà la mancanza di risultati sul piano economico e sociale io tornerò su questo punto perché secondo me c'è un nesso del tutto evidente diciamo tra la percezione dell'immigrazione
E e la condizione di degrado sociale e di crescita della povertà di precarietà del lavoro in cui vivono le nostre società
Cioè non è un caso che la percezione drammatica delle immigrazioni irrompe nelle società europee dopo lunghi anni di crisi
Di
Caravà mento delle diseguaglianze sociali di degrado di degrado dei sistemi di welfare di crescita della povertà che secondo me
Questo aumenta la percezione del fenomeno migratorio
Altrimenti questa distanza tra immigrazione reale immigrazione percepita che è la prima grave la prima grande questione con cui fare i conti parliamoci chiaro
Questa idea dell'Europa continente in basso dall'idea che non ha un minimo di fondamento
Numero degli abitanti in Europa è sostanzialmente stagnante
Anzi la popolazione non aumenta e invecchia
In Italia
Il saldo è negativo ora Max stabilmente negativo cioè l'Italia un Paese che si spopola
Dove tuttavia mentre ci si popoli hanno discutiamo del fatto che siamo invasi una cosa del e chiamare un numero un politico psichiatra
Siamo con ogni evidenza di fronte a un fenomeno di psicologia di massa che non ha non ha un fondamento il saldo della popolazione cento mila in meno diciamo
Fra l'altro questo tipo di tendenza demografica europea
Fa sì che il flusso dei dell'immigrazione non è soltanto un flusso da da da governare ma è un flusso necessario
Necessario per il
A meno che noi non abbiamo come obiettivo quello della stagnazione economica
Perché illa chiusura delle frontiere e l'altra faccia di una politica di stagnazione economica
Se poco poco c'è un pochino di di decente ripresa economica l'Europa ha bisogno di
Lo dico nel modo più brutale importare manodopera
Ai fini di sostenere lo sviluppo di mantenere l'equilibrio dei sistemi di welfare
Anche perché l'invecchiamento della popolazione renderà questi sistemi non sostenibili se non c'è una quota di popolazione in età di lavoro in grado di sostenere questi sistemi
E nei prossimi dieci anni l'argomento non è che bisogna fare più figli perché chiaro che nei prossimi dieci quindici anni anche se ora per caso questo appello venisse accolto così diciamo fare più figli non servirà a colmare un Gatta generazionale che già
Definito il calcolabile
Calcolabile
Allora
Insomma lo non è facile cercare di imporre un terreno ragionevole di questa discussione
Io ho visto che Salvini dichiarato che grazie a lui si è ridotto il flusso dei migranti
E però lui è ministro
Degli interni questi sono i dati del ministero degli Interni
Che dicono che la caduta degli degli sbarchi
E i iniziata senza di il minimo dubbio diciamo a nel mese di di di di agosto del due mila diciassette
Lui non c'è
A è proseguita ininterrottamente a partire da quella data sono i dati del suo ministero almeno questi li leggerà è un troglodita diciamo come siamo di fronte e il fatto che cresca dato di popolarità di questo soggetto inquietante dello stato del nostro paese lo dico con sincera preoccupazione almeno i dati del ministero degli Interni saranno leggere se non è vero
Anzi
A partire da da da da da maggio c'è stata una certa crescita diciamo da quando c'è lui al governo diciamo ma la tendenza ad una ed è del tutto indipendente dalle politiche mi dispiace che non ci sia Marco avrei detto anche a luglio è del tutto evidente che il flusso dei migranti non dipende dalle politiche che si debba dipende dalla situazione finché c'è la
è del tutto evidente questi è del tutto indipendente
E vorrei dire che se si se la c'è una situazione per cui partono milioni di persone se noi fermiamo distanti arriveranno in un altro modo
Ma io non arriverà certo se ne avrà una minore percezione perché non li vedremo
Ad oggi quindi il problema bisognerebbe dire la verità il problema non esista
Sì sessantasei persone a cui si impedisce di scendere dalla nave diciamo mentre
L'otto spot tutto il CIPE per il centro di accoglienza che dovrebbe accoglierli è vuoto sono un costo non sono un risparmio per il nostro Paese perché la nave della Marina militare italiana diciamo sono un problema non sono la soluzione del problema
Sono viene creato un problema
Perché se potessero tranquillamente sbarcare non sarebbero un problema
Perché non c'è nessuna emergenza allora
Però noi dobbiamo interrogarci naturalmente perché anche le percezioni fanno parte della realtà
Abbiamo interrogarci come è possibile che proprio nel momento in cui è finita l'emergenza migranti è cominciata l'emergenza politica mi dirà
Ora io penso che diciamo naturalmente in questo cioè la strumentalizzazione il cinismo della strumentalizzazione esiste questo aspetto
C'è anche secondo me una l'elemento di
Morbosità mediatica io io mi trovai a gestire un'emergenza migranti in emergenza rifugiati guerra nel Kosovo trecento mila profughi
I in quindici giorni non una
Se quell'emergenza non fosse stata gestita noi avremmo avuto i i gommoni nell'Adriatico
E migliaia di persone sarebbero arrivati con tutte le televisioni c'è sulle specie le spiagge del nostro Paese invece non è successo nulla
Cioè con non è successo no sono arrivati in Italia quaranta mila persone
Cioè non
Sedici mila come nell'ultimo anno
Sono arrivati alla quale non se n'è accorto nessuno
Perché abbiamo fatto il corridoio umanitario dato le navi militari italiane hanno li hanno presi
Avevamo organizzato i centri di accoglienza villaggio avevamo requisito dall'ex base militare di Comiso ce li abbiamo ospitati
Abbiamo proibito alle televisioni in grande a riprendere questa povera gente che per il loro diritto alla privacy non li ha visti nessuno non se n'è accorto nessuno
Abbiamo accolto quaranta mila persone li abbiamo protetti grazie a quella normativa sul fa
Diciamo del diritto protezione temporanea per ragioni umanitarie
E quando è finita la guerra gran parte di questi sono tornati a casa
Non c'è stato un solo battello nell'Adriatico
Eppure erano trecento mila persone che scappavano e arrivavano sulla spiaggia della diversa in Albania arrivavano verso Durazzo
Cento mila sono state a spacciare centocinquanta mila assistiti in Albania con una grande missione europea italiana ed europea
Che l'Albania non era in grado di assisterli e gli altri sono stati suddivisi tra l'Italia e la Germania l'Austria senza neanche fare al Consiglio europeo alte una telefonata come si chiama conference call al telefono
Cioè Europa era governata da persone civili
Era non c'era il Gruppo di Visegrad diciamo il eravamo tutti più o meno membri dell'Internazionale socialista per cui diciamo era abbastanza facile comunicare ce la Schroeder cioè da Victor clima in Germania su
Quaranta mila lire trenta mila litri e non se ne accorse nessuno
Non ci fu nessuna emergenza
Ora
Lo dico nel senso che
La distanza tra realtà e percezione nasce anche dalla debolezza delle politiche
Nasce come ho detto dal
Dal degrado dello spirito pubblico perché è chiaro che dove c'è povertà dove c'è disoccupazione dove c'è il precariato e evidente la la percezione dell'immigrato come minaccia cresce
Ma nasce anche dalla debolezza delle politiche di integrazione
Dalla debolezza delle politiche di assistenza dalla debolezza di di di di di organizzazione e di di di di
Digestione di questi se no
Eppure era largamente prevedibile
Che la situazione del Medioriente del Nordafrica avrebbe generato un flusso utili profumi
Noi l'affetto fece un convegno
Mi ricordo bene la data di probabilmente sì allora invece
Nel due mila quattordici facemmo un convegno a Brussel
In cui dice la situazione del Medioriente del Nordafrica sta riversare verso l'Europa una grande massa di profughi
Sarebbe necessario rivedere le regole di Dublino perché quelle regole non reggeranno all'impatto dell'emergenza che si sta pervenire e alla fine scrivendo una lettera al commissario avrà modo lo sto dicendo
Diciamo fondazione culturale nostra un'analisi culturale staccherà capire questo bisogna predisporsi a gestirlo
Con con risorse adeguate e con regole adeguate a gestire questa emergenza che sta per accadere
Non era difficile arrivederci siamo di di fronte all'imprevisto no voi com'mezzi limitati Secrets tagliare europee limitatissimi La sette sarà post da ex presidente posso testimoniare a mezzi più consistenti e diciamo ma
Avevamo previsto esattamente tutto quello che poi è accaduto avevamo anche indicato i rimedi
Ci fu risposto che erano delle idee giuste ma non diciamo noi
Questa
Non c'erano le condizioni per mettere mano che tutto sommato insomma costruzione reggeva così cioè però ci fu uno scambio garbato ma voglio dire tutto era stato non perché perché era facile prevedere
Era facile prevedere che la destabilizzazione di gran parte del mondo arabo avrebbe determinato i conflitti avrebbero determinato un flusso l'Europa è stata si è si è fatta accoglibili totalmente impreparati
Dal punto di vista delle risorse delle regole e degli strumenti poi ha recuperato io non voglio qui io sono anch'io l'ho anche detto pubblicamente la frase l'Italia è stata lasciata sole una bestialità
La Germania ha ha raccolto due duecentocinquanta mila rifugiati
Più del doppio di quelli dell'Italia sciocchezza una bestialità è una frase che serve soltanto per eccitare il vittimismo e il nazionalismo e non è vero sa non c'è il minimo dubbio che
Al altri paesi non tutti
Quelli governati dagli amici di Salvini no ma ci sono Paesi civili in Europa che hanno fatto il loro dovere anche più vitali in proporzione alla Spezia per esempio la Germania quindi la verità e e diversa diciamo da quella che viene raccontata da una propaganda che finisce spesso per avvelenare i pozzi avvelenare gli animi giustificare ogni brutalità sulla base del fatto che siamo stati lasciati soli che non è né cioè l'Italia ha fatto la sua parte in modo certamente assai meritorio con la missione Mare Nostrum
E dopo via via meno meritorio insomma si dice nel senso che il grande merito di quel momento est fatto poi via via diciamo del il comportamento italiani sono stati meno meritori nella fase successiva
Però anche altri Paesi hanno fatto la loro parte certo quello che è venuto non c'è stato stato meno non c'è stato un meccanismo solidale
E soprattutto un insieme di regole in grado di di gestire un'emergenza di questo tipo in modo da ridurne l'impatto sull'opinione pubblica cosa che era assolutamente possibile
Mi rifiuto di pensare diciamo che è un continente ricco di di di cinque oltre cinquecento milioni di abitanti non sia in grado di gestire
Un numero di profughi appunto pari a quello per colte dall'Uganda o U dalla Giordania otto
Dal Libano
Cioè il Libano
A ricevuto un numero di profughi leggermente superiore a quello che è venuto in Europa
Il Libano ha retto l'Europa è saltata per aria
C'è qualcosa che non funziona
C'è qualcosa che non funziona
C'è questo è davvero un un un segno di un di una crisi profonda dell'euro
Della sua tenuta sociale della sua tenuta culturale qualcosa che evoca las la la sensazione
Di una
Cioè suscita un vivo alla ma detto questo appunto indagare su
Il questo salto tra percezioni reazioni politiche e dimensione reale del fenomeno e certamente utile per capire anche dove si deve intervenire e si deve intervenire qui si è detto molto sulla comunicazione che è vero
C'è una responsabilità di nel mi dispiace che non ci sia Fiorella Sarzanini lei ha detto una cosa se volete vera magra
Ha detto sì noi lo sappiamo che le cose stanno così ma non possiamo scrivono se no i nostri lettori ci bombardano di di di di messaggi negativi
No
C'è un'etica
Di un grande giornale l'informazione
Che in certi momenti non non deve pettinare per il verso neanche i suoi lettori
Ha il dovere di dire la verità
è un dovere della politica ma è anche un dovere dell'informazione
Non di dire quello che piace alla gente
Questo lasciamolo fare ai brutti aperto il futuro non è dei brutti
Io ho fiducia nel tempo
Poi però secondo me oltre alla comunicazione c'è dell'altro cioè ci sono le politiche le politiche dell'integrazione cioè la la capacità di gestire le emergenze cioè la capacità di ridurre l'impatto
Se noi avessimo speso diciamo una parte di quello che spendiamo
Tutta la politica l'immigrazione si è concentrata sul tema blocchiamo i flussi
No quando i flussi avevano quelle proporzioni e questo purtroppo anche il centrosinistra accettato questo terreno blocchiamo i flussi perché se no è in gioco la democrazia quando secondo me il tema era dire
Gestiamo l'accoglienza in modo da ridurne l'impatto sociale
Alla fine era meno costoso
Anche in termini finanziari
Perché organizzare la coesistenza di cento mila persone secondo me costa meno che armare la Guardia costiera libica parte degli aspetti umanitari diciamo
Forse bene io credo che un compito dell'informazione e far sapere
Anche se sarà un impatto duro sull'opinione pubblica che cosa succede veramente lì
Perché allora si capisce perché la gente si ribella sulla nave quando gli dicono vivi vi riportiamo i libri
Altro che mettergli le manette e poveracci
Quelli hanno difeso loro sopravvivenza
E quando io ero ministro degli Esteri l'accordo con la Libia era pronto
L'abbiamo negoziato noi
Io posi due condizioni primo che la Libia ratifica se la convenzione di Ginevra
Secondo che la Libia accettasse la supervisione del dell'UNHCR sui centri di accoglienza
E Gheddafi non accettò io nonché firmati
L'accordo di riammissione quella lì
E la cooperazione con la Libia lo firmò col governo Berlusconi che venne dopo diciamo che aveva meno scrupoli da questo punto di vista
Ma la posizione del governo di Romano Prodi di cui ebbi l'onore di essere ministro degli esteri fu che o il governo libico accettata
Gli ispettori delle Nazioni Unite
E sottoscriveva la convenzione di Ginevra oppure noi non poteva firmare un accordo
Per il contenimento dell'immigrazione irregolare con un Paese che non offriva queste garanzie
E non lo firma
è agli atti
Lo dico questo perché insomma poi alla fine insomma uno crede che certe cose ricerca schermo delle testimoni diciamo non si faccia prendere dall'emergenza ecco
Ma detto questo
Io io poi credo che al di là dell'emergenza le l'Europa e anche l'Italia deve tornare ad assuma politica ragionevole dell'immigrazione
Questa politica è stata smantellata uno dei uno dei compiti del centrosinistra che era al governo avrebbe dovuto essere cancellare la legge Bossi Fini la legge Bossi Fini è una legge produttrice di immigrazione clandestina
Ed è una legge produttrice di cattiva immigrazione
Cosa ti dicono che finti periti dicono sì un immigrato un un giovane tunisino che ha studiato che non vuole delinquere
Che non vuole vivere di lavoro nero clandestino eccetera ma che vuole venire in Europa per lavorare magari forse anche un giorno per tornare nel suo Paese
Si rivolge all'Italia non non ha la possibilità di avere il visto per venire in
Perché o a un contratto di lavoro un contratto d'affitto
Non ha la possibilità di avere il visto che i termini
Quindi cosa succede che l'immigrazione che vuole essere legato l'immigrazione di qualità l'altro
Con ciò non è che in Italia non vengono
In Italia vengono i disperati disperati non vanno al consolato a chiedere il visto vanno dallo scafista che di mette su un barcone eliporto da noi
Quindi
I Paesi che hanno una politica dell'immigrazione intelligente e regolata attirano le professionalità di cui hanno bisogno
Garantiscono il loro inserimento sociale anche attraverso un investimento hanno in cambio immigrati di qualità che concorrono all'economia di quei Paesi
Paesi che hanno una politica proibizionista come l'Italia attirano immigrati clandestini lavoro nero criminalità ma questo non perché l'immigrazione è un male ma perché la nostra legge è una ciofeca
Siamo noi d'origine di questo male cioè noi chi ha fatto questa legge e chi non ha mai avuto la forza critica abbia che noi avevamo
Col UE avevamo una una imporre una politica dell'immigrazione con la legge Livia Turco che qui che saluto di Giorgio Napolitano
Avevamo una politica degli avevamo venti gli influssi erano regolati avevamo le quote
Avevamo accordi bilaterali perché è chiaro che un Paese accetta la Ria accoglienza dei dei dei clandestini se esiste un canale di immigrazione legale
E quindi tu dice questi Paesi io consento una quota annualmente definita di immigrati illegali in cambio tu
Collabori con me nella lotta all'immigrazione clandestina ma queste cosa sono l'una sonora faccia l'altra diciamo sono due aspetti che sono tra di loro dipendenti noi abbiamo cessato
Responsabilità della destra da molti anni di avere una politica ragionevole dell'immigrazione
Che non significa chiudere le frontiere diciamo già ci ci spogliamo
Siamo uno dei Paesi più vecchi d'Europa e chi si spopola tutti chiudiamo pure alle frontiere
Io guardo con invidia diciamo anche se non mi stanno simpatici
Tutto in quella i francesi forse vincere i campionati del mondo con una nazionale di neri e magrebini eccetera chiudiamo le frontiere noi avremo il gozzo pagano
Infine non vinceremo nulla Richard diventeremo un Paese triste diciamo chiunque dico ma qui veramente
Rossi e offre ferro scriveva limiti Issa
Le nell'acido essa che produce civiltà il mescolamento dei santini diciamo un paese chiuso produce saldi siamo cioè e cioè la la regressione antropologica diciamo le cose algali altra quindi da questo punto di vista
Il grande problema è come rimettere in campo una proposta che non è la proposta alle frontiere letterari buonismo ma è una una politica ragionevole
Intelligenti fitte e di governo dell'immigrazione
Di attrazione di una immigrazione di qualità di cui l'Europa a assolutamente bisogno
I Paesi che hanno fatto una politica di questo tipo Queen che l'hanno fatta hanno costruito su questo loro fortune ma senza gli operai turchi curdi ma la Germania sarebbe la più grande potenza economica d'Europa ma col cavolo
Diciamo le cose come stanno
E e poi certamente io presso il Parlamento europeo da questo punto di vista indicato sta indicando la strada di una politica europea
E il paradosso è quello che è stato qui illustrato l'ostacolo viene dal dall'egoismo dei singoli Stati
Che tende a crescere in modo esponenziale ma ma hanno chiede forza di cose cosiddette sopranista nazionaliste il populismo nazionalista conquista posizioni di governo
è chiaro che
La soluzione del problema dell'Italia della Grecia sta in un meccanismo di solidarietà europeo
Quando per ragioni politiche il governo italiano rinuncia a battersi per questo perché deve fare fronte comune con i nazionalisti che sono il principale ostacolo alla solidarietà verso l'Italia
Quindi noi oramai siamo entrati nel fronte comune con i nostri nemici sostanzialmente con quelli che dovremmo contrastare
E allora a quel punto cento qual è la risposta chiudiamo
L'Europa fortezza l'unico punto su cui la somma dei nazionalismi europee può trovare una sintesi siccome quei nazionalismi sono contro la solidarietà europea
La sintesi la si trova sull'idea di chiudere le frontiere dell'Europa che è uguale
Prospettiva
Barbarica ma soprattutto velleitaria
Perché alla fine questo accordo sul chiudere le frontiere l'Europa scaricherà sui Paesi che sono ai confini dell'Europa tra cui l'Italia tutto il peso della immigrazione clandestina
Cioè alla fine questo accordo un accordo ai bruco in cui vincono le destre osterie tedesche Salvini fa la parte del bischero perché alla fine il peso si scaricherà supino
E una volta accettato l'idea di chiudere tutte quante le frontiere quelli arriveranno alla prima frontiera permeabile voglio vedere io
Diciamo controllare le migliaia di chilometri di costa Italia scorso Stalin ciecamente
Noi quando facciamo queste immagini terribili di sessantasei che sono chiusi su una nave della della Guardia Costiera italiana cioè quelli che li abbiamo visti ma tutti quelli che non vediamo
E più impediremo a quelli che vediamo di attraccare più arriveranno quelli che non vediamo e il problema vero sono quelli che non vediamo non quelli che vediamo per l'idea vediamo sono poche migliaia che un Paese civile accoglierebbe senza neanche mostrare alla televisione
Ma più impediamo a critiche vediamo siamo di potere scendere importo più avremo quelli che non vediamo
E che non siamo in grado di governare allora io dico che
I
Le ragioni dell'umanità qui
Sono tutt'uno con le ragioni del buon senso
E penso vedete
Se questo è un discorso difficile in questo momento che Salvini cresce nei sondaggi eccetera benissimo
Per un certo periodo faremo un discorso difficile
Nella speranza che pian piano gli italiani facciano l'esperienza e comprenda insistendo diciamo
D'altro canto una forza politica che sulla base dei sondaggi rinunciare non solo ai suoi principi sui valori ma anche a dire cose ragionevoli e decide dire cose de bischerate perché i sondaggi incoraggiati delle bischerate
E mail è meglio che si sciolga
Quindi io credo che chiedo scusa della lunghezza dice che ci dobbiamo rispettare quindi lavoratori
Questo luogo diciamo
Comunque sono lavoratori possono essere tollerati restano abbastanza
Io credo che concluso insomma oggi abbiamo
Messo insieme molti elementi di analisi e di proposte
Noi li faremo circolare lanciamo una fondazione culturale nostra con nostra capacità comunicativa e relativamente limitata
Ma nei limiti delle nostre possibilità cercheremo di tenere vivo diciamo un centro di di riflessione di proposta di di di indicazione dei dati reali
Dopodiché speriamo che tutto questo aiuti
Il rilancio di un programma fondamentale di una forza democratica di centro sinistra
Che io quest'ultimo lo dico senza senza rancore insomma
Quello che si è visto in questi anni e che l'idea di fare propri
Populismo
Politiche Securitas cioè di l'idea di fare propri i valori degli altri a bassa intensità
Colli con e dire che siccome lo facciamo noi un pochino il qualunquismo non vinceranno il paese è una idea sbagliata anche a volerla considerati in buona fede non funzioni
Se tu fai a bassa intensità la politica degli altri vincono quelli che la fanno ad alta intensità
La lezione è stata chiara
Spero che la Siria sia capite grazie