L'audizione del Ministro dell'Economia e delle Finanze Giovanni Tria sulle linee programmatiche del Governo Conte e sul Decreto "Dignità": intervista a Renato Brunetta

Radio radicale e stiamo con Renato Brunetta economista esponente di Forza Italia per commentare i due i fatti principali del giorno a livello economico la l'audizione di seria nelle Commissioni
Parlamentari per illustrare il diciamo le linee programmatiche del del suo mandato il decreto dignità allora onorevole Brunetta abbiamo visto che il ministro dell'Economia tria ha detto che non ci sarà bisogno di una manovra correttiva e ha detto che il calo delle aspettative sul il forse non sarà un problema è gravissimo coma trovato diciamo la sua relazione le valutazioni fatte
Con un certo realismo dal ministro dell'economia
Sì realistiche neutrali
Ho ho apprezzato Tonolli equilibrio
Gli impegni
Che però vogliono dire una cosa sola
Che non si realizza
Il contratto di governo tra lega e Cinquestelle
Perché ragionando sul
Seconda parte del due mila diciotto
E soprattutto sul due mila diciannove e seguenti che via dice sostanzialmente
Non ci sarà bisogno di una manovra correttiva e questo lo si vedrà nelle prossime settimane
In ragione dei contatti che il Governo italiano avrà con la Commissione europea perché siamo fuori circa di cinque sette miliardi
Se
La Commissione europea chiuderà un occhio due su questo discostamento due mila diciotto attenzione due mila diciotto
E si darà la commissione europea questo spostamento di un anno del raggiungimento degli obiettivi di rientro il Bilancio così da consentire alla politica economica italiana di avere ha un margine di flessibilità cioè di deficit in più tanto per essere chiari per il due mila diciannove
Ora il punto è cruciale perché se questo margine di flessibilità dieci dodici miliardi
Sarà usato per fare investimenti
Noi siamo Contri noi siamo con la politica economica di questo ministro
E di questo governo
Ma se questo margine di deficit aggiuntivo e cioè lo spostamento di un anno degli obiettivi di bilancio
Già previsti per il due mila diciannove vengono spostate al due mila venti due mila ventuno saranno usati per assistenzialismo cioè per fare il reddito di cittadinanza nel due mila e diciannove
Beh non solo questo contrasterebbe con i fondamentali dell'economia
Non
Si fa Spesal che in deficit
Non Mussi
Tagliano le tasse se mai saranno tagliate le tasse in deficit
Ma questo contrasterà con le aspettative dei mercati
Che è il nostro giudice ultimo e cioè se i mercati vedranno che il debito non scende
Che il deficit non scende
Che la spesa aumenta e che il reddito cala
Diranno tutti
è meglio andarsene dall'Italia non investire in Italia e non comprare i titoli del debito sovrano tra
Se a questo poi si aggiungono le notizie di questi giorni
Il cosiddetto decreto dignità ma che sarebbe bene chiamare forse imbecillità
Di Di Maio benedire che se la prende con l'impresa che se la prende con le multinazionali che se la prende con chi delocalizza minacciando fulmini e saette
Che irrigidisce il mercato del lavoro
Che irrigidisce il mercato del lavoro nella componente flessibile
Che aumentar le sanzioni per i datori di lavoro che l'aumento del costo del lavoro che aumenta
L'ENI gli indennizzi in caso di licenziamento illegittimo e cioè provvedimenti sinistri
Da da CGIL di dieci anni fa di quindici anni fa prima della cura del gioco sax beh se i segnali sono questi
Più deficit
Più debito meno crescita
Più rigidità più ostilità nei confronti delle imprese
Beh il Coquetel
Eversivo rispetto la nostra credibilità sui mercati internazionali
è bell'e confezionato
Quindi lei vide tria un po'come il ministro dell'Economia tra l'incudine il martello il martello e il Movimento cinque stelle L'incudine la Lega che la lo lascerà fare in mezzo ha delle aspettative che potrebbero essere positive se sfruttate diversamente
Rispetto al al programma quindi trova che si trovi in una pensa che ci si trovi in una situazione difficile tria
Be'certamente è una situazione difficile anche se ha il consenso credo di tutta l'Italia seria e perbene
Ha il consenso certamente del Presidente della Repubblica e ha il consenso del mondo dell'impresa perché solo con una politica economica rigorosa nel senso degli investimenti l'Italia può uscire dalla crisi
Ma a questo punto il mio appello va
A Salvini
E cioè
Salvini vede
Imporre il programma del centrodestra
Al governo
Vale a dire impedire lo scempio del reddito di cittadinanza di cui si parla poco ma ritornerà certamente fuori impedire lo scempio sul al mercato del lavoro
Il decreto Di Maio non si capisce poi perché un decreto quale necessità e urgenza
Non si capisce perché l'irrigidimento del mercato del lavoro e in una fase congiunturale di decrescita
Con livelli di occupazione
Certamente buoni anche in ragione della flessibilità accumulata negli anni ma che rischiano di
Essere contraddetti non solo per la minor crescita ma dall'effetto annuncio di questi provvedimenti che faranno sì che i datori di lavoro
Non assumeranno nei prossimi mesi perché tutti i contratti che verranno a scadenza se dovesse o essere rinnovati a condizioni peggiori molto probabile che il mondo delle imprese decida di fare o innovazione tecnologica o di fare sostituzioni
Non di lavoro attraverso lavoro ma di lavoro attraverso macchine e quindi l'aumento della produttività la diminuzione dei posti di lavoro che per questa via aumento della disoccupazione
Beh e in controtempo il buon Di Maio forse non se n'è accorto e con un reddito che non cresce più secondo le aspettative
Ben al di sotto di quel limite del due per cento che il livello di crescita che crea solo del due per cento crea posti di lavoro aggiuntivi
Noi siamo a redistribuire il lavoro che c'è ma non tra lavoro instabile con un lavoro stabile come vorrebbe la vulgata
Del dell'apprendista stregone Di Maio e cioè dei contratti a termine con contratti a tempo indeterminato ma sostituiremmo contratti a tempo determinato con lavoro nero
Con lavori regolare o con macchine
Questa è il percorso Katie ci aspetta e quindi ricomincerà il tasso di disoccupazione a crescere ricomincerà a crescere il sommerso
Chi per questa via anche a calare ulteriormente
L'efficienza del sistema Italia se poi le multinazionali visti i i proclami
Antagonisti si del decreto Di Maio
Chi delocalizza verrà punito ad operare in questo non se ne dovrebbe occupare l'Unione Europea secondo lei ma penso certamente di sì perché queste sono normative poi regolate a livello comunitario ma siccome il decreto ancora non c'è
Per un vento su ancora tutte chiacchere poi molto probabilmente verrà cambiato in sede parlamentare
E se ho ben capito gli atteggiamenti di Salvini e della lega senza rompere con Di Maio cercheranno di annacquare Lanna qua deve ci sarà qualche imboscata parlamentare secondo a livello parlamentare non questo non lo so dico solo che la lega non potrà permettere un decreto di questo di questo tipo di gli imprenditori padani non lo consentiranno gli artigiani padani non lo consentiranno
I professionisti padani non lo consentiranno quindi ci sarà un bella Bollati ipocrisia grida manzoniane per decreto poi annacquamento a livello parlamentare però il danno
Sarà fatto comunque perché il messaggio dato all'e sterno
Sarà quello che in Italia non è un luogo dove investire non è un luogo accogliente non è un luogo dove il mercato del lavoro e flessibile non è un luogo dove il governo a star dalla parte del lavoro della crescita dell'impresa della produttività no
L'Italia è un Paese rancoroso nei confronti delle grandi medie e piccole imprese all'Italia è un Paese contro il mercato contro l'efficienza è un Paese sinistro
Guardando al termine sinistro tutte le accezioni possibili
E devo dire questo lo dico all'amico asservibili questo non è il governo che gli italiani hanno portato quattro di marzo non è che il governo che gli italiani hanno voluto con trentasette e rotti per cento dando voto alla lega Forza Italia Fratelli d'Italia a noi per l'Italia per oltre il trentasette per cento
Questo è un governo lega comunista
Con politiche securitaria e da un lato su cui possiamo convenire e quelle di Salvini sull'immigrazione clandestina
Ma è un governo totalmente spostato a sinistra almeno da questo primo decreto per quanto riguarda i temi del lavoro dei temi degli investimenti allora quel per questo è fondamentale tria
Sette vista dice
Ogni risorsa possibile va agli investimenti per la crescita beh allora raddrizza
I segnali rispetto al nostro Paese masse quei dodici tredici miliardi che forse l'Unione europea darà
All'Italia in termini di flessibilità cioè di maggior deficit venissero mangiati assorbiti dal welfare clientelare dal reddito di cittadinanza dalla finta riforma dei centri per l'impiego
O magari da una cattiva riforma pensionistica be'allora tria rientrerebbe nel gorgo
Di questo populismo senza capo né coda
E il segnale ai mercati sarebbe deleterio che con il rischio che l'autunno sia caldo molto caldo e che il Governo stesso rischi di implodere
Nuovamente sullo spread
Uno spread da sfiducia
Aumento dello spread da sfiducia
Da giudizio negativo sulla politica economica del Governo
Bene io la ringrazio molto della sua disponibilità per averci ospitato subito dopo aver ascoltato Tria nelle Commissioni parlamentari che al posto suo
Le sue linee programmatiche da deve aver citato anche una sommaria valutazione sul decreto dignità per quello che ne possiamo sapere oggi intanto grazie grazie a Renato Brunetta