Giornata mondiale del Rifugiato. Intervista a Riccardo Magi sulle politiche del Governo in materia d'immigrazione e sulle proposte di +Europa

Riccardo Maggi più Europa segretario di Radicali italiani oggi alla giornata mondiale rifugiato
E l'Italia si trovava nella situazione che tutti conosciamo bond
Il ministro
L'interno e dice vicepresidente che nelle ultime esternazioni la dedicata
Al censimento di nonno
Beh sì intanto questa questa ricorrenza mai come in quest'anno
Dovrebbe essere piena di significato è anche piena di di motivi per fare in modo che nel nostro Paese
Siano sempre più riconosciuti affermati i diritti delle persone che scappano da guerre da persecuzioni
Di tipo etnico politico o religioso
E questo non è scontato non è scontato perché quello che è avvenuto nelle settimane scorse ad opera del nuovo esecutivo ha di fatto proprio messo a rischio che questi diritti vengano garantiti il diritto d'asilo è una delle basi della nostra civiltà giuridica della nostra Costituzione degli Stati di diritto in generale
Purtroppo ci troviamo è invece in una situazione in cui è sempre più fragili e da una parte non sia riuscito a velocizzare i tempi con cui le commissioni esaminano le richieste d'asilo
E e dall'altra c'è una retorica
Diciamo che vuole sostanzialmente farci credere che il respingimento di queste persone è la soluzione la soluzione più adatta noi proprio oggi diciamo abbiamo avanzato una la richiesta al presidente della Camera finì col fatto io stesso con una lettera chiedendo che quando il ministro Salvini andrà in Libia come annunciato per
Sostanzialmente per rafforzare in qualche misura così ha detto gli accordi con quel Paese per quanto riguarda la lotta alla immigrazione illegale ci sia anche una missione parlamentare ad accompagnare il governo questo perché è passato ormai un anno da quando è stato
Per vie semplificate diciamo così stretto questo accordo e questo memorandum tra Italia e Libia un accordo che in realtà non è mai passato per il all'esame del Parlamento italiano un accordo che comunque prevede che ci siano risorse italiane oltre che risorse europee che vadano investite in questi centri
Di accoglienza che in realtà poi sappiamo essere dei centri di detenzione
Credo che sia fondamentale che il Parlamento italiano abbia la possibilità di verificare che cosa
Avviene in Libia e che cosa è stato fatto con quei con quei fondi
Tra l'altro l'UNHCR
Sembra sia stata coinvolta questo questo pre-vertice non trovo un altro su un altro termine che si dovrebbe svolgere domenica prossima
Quattro Paesi
Coinvolti nella questione dei migranti sempre nell'ottica di dare una soluzione di tipo europeo un po'nell'ambito di
Strutture sovrannazionali
No
Be la soluzione di tipo europeo
Unica che può esserci è quella di una revisione del regolamento di Dublino
Purtroppo è una revisione di cui si parla da tanti anni non si è riusciti ad ottenerla
In questo momento c'è una proposta di riforma del Regolamento di Dublino che è quella che è stata approvata nel novembre due mila diciassette dal Parlamento europeo con un'ampia maggioranza
E noi presenteremo in occasione del del del dibattito che ci sarà alla Camera prima del consiglio europeo di fine mese in cui il presidente del Consiglio Conte verrà proprio per ascoltare il Parlamento su questo noi presenteremo una risoluzione
Che impegna il Governo a sostenere a fare proprie a sostenere la proposta di riforma del Regolamento approvata dal Parlamento europeo che contiene un meccanismo automatico di condivisione di redistribuzione dei richiedenti asilo tra i vari Paesi partner anche vincolandolo a delle
Diciamo a delle ha dei legami che questi richiedenti asilo possono avere con i Paesi in cui dovranno essere in qualche modo destinati e anche con un vincolo per chi non dovesse accettare questa ridistribuzione di non poter accedere a dei fondi strutturali questa ci sembra l'unica possibilità per una riforma che Segni davvero
Una un cambiamento nella governo dei flussi migratori da parte dell'unione europea dall'altra parte
Bisognerà verificare se si creano le condizioni se c'è tempo perché le condizioni per arrivare a una posizione condivisa tra i vari partner europei questo non è scontato rischia davvero su questo di andare in frantumi l'Unione europea e di saltare un po'tutto
Abbiamo sentito sia dopo l'incontro del presidente Conte con Macrone sia dopo quello con la Merkel questa proposta di hot spot nei paesi di origine o nei Paesi di transito ora e davvero difficile capire come si possano realizzare queste strutture di paesi di origine quando i Paesi di origine sono dei regimi totalitari da cui le persone scappano
In un'intervista al Corriere della Sera il ministro degli Esteri Moavero ha precisato questa proposta dicendo beh comunque deve essere una cosa che avviene nel rispetto dei diritti fondamentali dei richiedenti asilo quindi questi hot spot dovrebbero essere con la bandiera dell'unione europea beh ma allora a maggior ragione questo può avvenire se si crea una un un asilo europeo un sistema d'asilo europeo
E quindi torniamo al punto di inizio alla revisione del Regolamento di Dublino per fare questo sicuramente
C'è bisogno di tempo
E soprattutto c'è da sperare che si crei nei prossimi giorni una convergenza maggiore
Tra l'altro nell'ambito delle organizzazioni non governative perché sono sicuramente state nel mirino di alcune Procure specialmente quella di Catania cerca riscontrare il fatto l'archiviazione
Per quanto riguarda
Mai sentenza Zeno governativa ma questo è importantissimo perché conferma ancora una volta ci si può affermare che non c'è stato
Nessuna a condanna e non c'è stata nessuna prova di tutto quello che viene detto e di tutto il fango che ancora viene riversato sulle ONG Leo NI gi hanno sempre lavorato nel mare mediterraneo nel mare di fronte alla Libia sotto il coordinamento della guardia costiera italiana
Questo è fondamentale ricorda lo si dà un'immagine si racconta un'immagine come di organizzazioni che poi svolgono un'attività di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina e questo è falso e purtroppo dobbiamo dire che il governo italiano ancora in queste ore in questi giorni sta alimentando questa di Prodi
Quindi è importante dare invece rilievo a queste assoluzioni che ci sono finora ci sono stati solo dei teoremi delle teorie portati avanti da alcuni procuratori che non hanno mai trovato alcun tipo di riscontro e tanto meno nelle sentenze Cervesato alcun rischio
Ringraziamo Riccardo