Partito Radicale: Conferenza stampa al termine della visita presso il carcere di Sollicciano

Lunedì undici giugno e siamo di fronte al carcere fiorentino di Sollicciano
Alla conclusione di una visita della delegazione del partito radicale insieme ad altri ospiti di mondo del del mondo delle associazioni fiorentino e dell'associazione per inserire radicale Andrea Tamburi di Firenze una visita che durata circa sei sette ore
Che ha toccato il giudiziario maschile
Il transito la nuova accoglienza al centro clinico l'osservazione psichiatrica tutto il reparto femminile giudiziario
E penale e infine l'isolamento una visita lunga dettagliata dove abbiamo potuto anche sentire contattare numerosi voci dei detenuti
All'ultimo proprio nell'ultimo percorso per molti degli impegni di lavoro ci ha raggiunto anche il direttore del carcere il dottor presto più allora
I dati intanto iniziamo a dare i dati i dati sono che ad oggi
La popolazione detenuta a Sollicciano è di circa settecentotrenta detenuti anzi non circa settecentotrentatré voti di cui
Uomini sono quattrocentotrentanove stranieri centottantacinque italiani cinquantuno donne straniere cinquantacinque italiani
Una percentuale molto alta di stranieri su una popolazione su una capienza regolamentare che ricordiamo a Sollicciano di quattrocentonovantaquattro quindi settecentotré atta quattrocentonovantaquattro c'è una sovraffollamento alto continua a ripetersi il mantenimento di questa situazione di sovraffollamento carcerario nel carcere fiorentino
Abbiamo trovato una bambina nel nido una bambina detenuta dal nome Valentina bambina molto giovane sola fedele costretta a giocare altro che con se stessa una situazione che è veramente angosciante
Figlia di una detenuta straniera del del reparto giudiziario
Questi sono i dati nudi e crudi
La delegazione che è composta ricordo da
Rita Bernardini della presidenza del partito radicale Marra c'ho
Massime hanno Fontani Grazia Galli
La l'Associazione per l'iniziativa radicale Andrea Tamburi Sandra Gesualdi della Fondazione inane c'era con noi anche Donella verdi del consigliere comunale a Palazzo Vecchio a Firenze che ha dovuto insieme a Maurizio Morganti altro militante radicale lasciare l'istituto verso mezzogiorno per poter raggiungere il consiglio comunale che si svolge oggi alle due e mezzo a Palazzo Vecchio l'impressione che abbiamo avuto in queste ore di colloquio anche serrato con i detenuti è quella di una forte delusione
Riscontrata in tantissimi disperati dopo due anni di lavori su i decreti delegati per la riforma dell'ordinamento penitenziario oggi dopo la grande delusione nel fare questo tipo di risentimento si inizia a sentire dentro il carcere tantissimi ci hanno chiesto che ci hanno
Domandato se
Nel futuro
Poteva ripetersi una situazione come quella che è stata solamente poche settimane fa quando i decreti delegati sull'ordinamento penitenziario erano lì lì per essere approva
Questa deduzione
Nell'affrontare i lunghi mesi estivi
Assume una dimensione di difficoltà amministrativa e
E e di lavoro
Dall'altra parte una notizia buona badate a bere
Il carcere in situazioni è in una condizione
Che non è migliorata rispetto all'ultima visita che abbiamo affettuato
Qualche mesi fa due mesi e mezzo fa circa abbiamo riscontrato delle piccoli lavori di manutenzione straordinaria nei corridoi che portano al giudiziario maschile e la notizia che ci ha dato il dottor presto Pino poco fa
E che la storia dei ventilatori
è in fase di soluzione i famosi ventilatori di Sollicciano
è in fase di soluzione grazie all'opera tra Molinari grappa qui con noi abbiamo anche che ci ha accompagnato in delegazione
Don Vincenzo Russo
Ti casa Caciolli della magari grappa che insieme alla Caritas se non sbaglio porta e alla misericordia acquisteranno trecento più di trecento ventilatori da parte dell'elezione ha assicurato l'impegno di mettere i famosi trasformatori quelli che l'anno scorso non arrivare all'interno e quindi
Per motivi di carico di tensione del Corridori fu impossibile
Mettere in funzione cento ventilatori che l'anno scorso erano stati trova insomma è una piccola notizia
Buona che va va sottolineata e ancora è notizia
Molto semplice noi verificheremo torneremo a Sollicciano tra non molto torneremo in delegazione
Infatti aspettativa quindi proseguiamo questo lavoro che all'incirca una volta ogni due mesi ci porta in visita in in questo carcere quindi verificheremo
Di persona sei ventilatori sono o no in funzione nei bracci almeno negli ultimi piani di questi blocchi di cemento dove in estate la temperatura raggiunge dei livelli intollerabili e invisibili
Piccole migliorie e
Grandi preoccupazioni sono all'ordine del giorno in questa struttura carceraria sovraffollata la più grande della regione Toscana ma anche la più critica
Quindi impegno nostro e proseguire nel lavoro di controllo e di verifica e di visite ispettive ci saremo saremo con il nostro stile che è quello della verifica costante del lavoro
Fatto giorno dopo giorno sul carcere insieme anche a tanti altri compagni lei ha amici che ci stanno seguendo dalla Camera penale fiorentina Paolo Hendel all'altra domanda Bravacasa cacciò alle un gruppo di lavoro che sta nascendo per creare quello che
A Tommaso Grassi consigliere comunale
A Firenze stimato nella verde del gruppo Firenza riparte la sfida per creare quello che è il nostro Progetto c'è un ponte che colleghi Sollicciano veramente la città ma un ponte a due comunicazione dal carcere verso la città e dalla città
Presso il carcere io ho terminato questa lunga introduzione e adesso do la parola prima a Rita Bernardini del coordinamento della presidenza di partito radicale voi a Sandra Gesualdi della Fondazione Don Lorenzo Milani e poi a don Vincenzo Russo di casa cacciabile Rita
Potrei esordire in questo modo la costanza dell'attenzione da parte della associazione tamburi del gruppo dei radicali
Del partito radicale qui a Firenze perché danni seguono questa struttura coinvolgendo poi in queste visite anche altre associazioni altre individualità molto importanti
Che sono state appena citata in particolare voglio ricordare don Vincenzo russo che in questo carcere ci vive e che quindi ne conosce ogni angolo
E l'altro esordio potrebbe essere questo siccome Eva di moda uno slogan è che abbiamo sentito ripetere per anni anche all'interno del parlamento da parte dei Cinquestelle legalità legalità legalità be'potrebbero essere
Le tre parole invocate per questo carcere che invece è illegale illegale illegale
Non solo perché c'è una un sovraffollamento che fa impressione ma perché è un sovraffollamento U in un istituto congegnato architettonicamente sicuramente per non ne so ospitare persone private della libertà anche oggi nelle sezioni giudiziarie abbiamo potuto vedere sezioni con eccelle dove ci sono i letti a castello a tre piani e dove lei persone passano per tutta la giornata almeno venti ore su ventiquattro
Senza poter fare altro in molta scialle quando siamo passati c'era gente che dormiva non aveva altro da poter fare quindi potete immaginare
Qual è la realtà anche individuale sono persone tutte e che hanno problemi e per questi problemi
Sociali mancanza
Di mezzi mancanza di lavoro situazioni familiari disastrate
Poca scolarizzazione sono finite in carcere per questi motivi pr anche per malattie di tipo psichiatrico tossicodipendenti a non finire
Questa la realtà che raccoglie questo carcere come devo dire altri istituti penitenziari italiani ma questo per la sua conformazione sembra a un luogo irredimibile
Per quanti sforzi possono essere stati fatti devo dire
Che quando è stata avanzata la proposta della chiusura bene sembrava forse la più adeguata a questa realtà
E io voglio soffermarmi dopo aver detto che c'è anche una bambina detenuta a me colpisce sempre moltissimo questo bateau perché ha un significato enorme
Pensare una bambina di nome Valentina due anni e mezzo detenuta insieme alla propria madre non ha nemmeno la possibilità di giocare con altri bambini allora un paese è una regione è un comune che non riesce a risolvere il problema
Della detenzione in carcere dei bambini difficilmente riuscirà a risolvere altri problemi
E voglio rivolgermi in questo intervento dopo questa visita che c'ha provato molto per i tanti casi psichiatrici
Con i quali siamo venuti in contatto
Rivolgermi a con loro che oggi hanno la responsabilità di governo di questo Paese non possono cavarsela con frasi che posso che forse possono stimolare la pancia delle persone ma tipo la certezza della pena ecco la certezza della pena intanto non può essere considerata semplicemente la certezza del carcere vissuto in condizioni inumane e degradanti non può essere questo per una democrazia e per uno Stato di diritto
E mi rivolgo al loro perché invece devono rispettare le leggi devono rispettare la legge fondamentale devono rispettare le convenzioni e che l'Italia ha sottoscritto e se non lo faranno
Saranno denunciati così come fu denunciata l'Italia e condannata nel due mila tredici con una sentenza che la umiliata di fronte a tutta l'Europa
Perrelli sistematiche violazioni dei diritti umani fondamentali questo è quello che continueremo a fare e ripeto voglio in conclusione sottolineare il dato della costante tra dell'attenzione non si tratta di una visita fatta una volta ogni tanto
Dall'associazione Andrea Andrea Tamburi ma si tratta del monitoraggio costante delle proposte concrete fatte giorno dopo giorno da questa associazione e dal partito radicale
Grazie Rita
Sandra Sandra Gesualdi sì un minuto
Sandra Gesualdi
Della Fondazione Arnaldo Lorenzo Milani di Firenze
Ha iniziato con noi ad accompagnarci in queste visite ispettive e la seconda visita che fa con il gruppo dall'Associazione Andrea Tamburi di Firenze e e indubbiamente conoscendo la
Acquisisce non solo nuove capacità di elaborazione ma anche
Un'esperienza dettata dalla dal primo impatto visivo del carcere adesso un minuto dieci se vuoi ci racconta sono l'assessore
Allora io intanto voglio ringraziare la sensazione tamburi e il partito dei radicali perché mi dà questa possibilità
Oggi è la seconda volta rientra in questo luogo non luogo perché la prima volta mi sono fatta server e completamente dalle mozioni fai stare ore ore dentro un carcere
Vuol dire annullarsi e farsi completamente assorbire dalle storie dei silenzi dai drammi dall'umiliazione delle persone che risiedono qui dentro
Oggi la seconda volta sollecita e lavorare un pochino più razionalmente è la prima cosa che mi viene in mente la prima frase mi è venuto in mente che sulle cioè un nuovo senza speranza
Assolutamente un luogo senza speranza perché entrando qui dentro un ragazzo mi ha detto mi accontento di vivere male
Nonostante uno sconti una pena e uno nonostante uno abbia commesso degli errori
E quindi se è giusto che sconta una pena una pena certa
Non si può non ci si pone contentare i io comunque non ci può essere un lasso di tempo in cui ti accontenti di vivere male la dignità dell'uomo e l'umanità della persona deve essere rispettata in ogni frangente e in ogni condizione e a Sollicciano ci sono delle situazioni in cui veramente
La dignità umana viene calpestata venti ore di reclusione in cui non si può anche uscire dalla cella dalla propria cella credo che sia una lesione della del del diritto di occupare anche fisicamente lo spazio non soltanto mentalmente e se non si occupa lo spazio fisicamente anche lo spazio psicologico nei ne viene media in ampie viene deteriorato
Le persone false lo venti ore senza non sa perché cosa fare senza qualche guardando un film soffitto circolano pochissimi libri circa la circolano pochissime parole
Assenza di relazioni umane a volte si attendano dei mesi per poter effettuare una telefonata i propri familiari per poter ottenere il permesso
Telefonare al proprio avvocato alla propria moglie fra i figli ai propri parenti
Ci sono delle situazioni in cui è stato richiesto il colloquio con l'educatrice e dopo nove mesi ancora non non c'è stata risposta ho visto Zec che piatto le sui lenzuoli ho visto sporcizia moltissime celle sono infiltrati di pioggia quando pioggia quando piove in modo torrenziale ci sono gli allagamenti nelle nelle celle
Ho visto Homma ragazzi di venti ventidue anni con lo sguardo volto a Sollicciano si perde la speranza e scontare la propria pena non vuol dire non deve essere motivo per perder la speranza perché se si perde la speranza vent'anni quando esce fuori di qui probabilmente compie un reato più grave di quello per cui si è entrato a Sollicciano mancano mancano le libertà lo spazio le parole e l'igiene
Vorrei chiedere alla città di ascoltare la situazione di Sollicciano perché esattamente a pochi metri da qui ha parimenti a Palazzo Vecchio ci sono queste situazioni c'è un luogo di perso un luogo in cui probabilmente l'uomo ha meriti almeno dell'uomo e la donna hanno meno diritti di di quanto avrebbe di quanto dovrebbero un signore un detenuto mi ha fatto ci ha fatto una richiesta vorrebbe è una proposta che Abba loro vorrebbe per ogni sezione ci fosse un delegato che su richiesta potesse avere un collabora direzione per poter una sorta di sindacato dei dei detenuti per poter raccontare per poter far presente le varie situazioni di degrado che ci sono ogni giorno qui dentro
Spero che questo possa spossato questa richiesta possa essere ascoltata e spero anche che
L'attenzione di Bernardini del partito radicale non si abbassi mai e che il sindaco o il presidente la Regione
Anche il Governo spero possano Sempre ascoltare queste parole possano attenzionare che al centro ci deve essere sempre la persona con la sua dignità e che non si può ogni umiliare nessuno anche se è portatore di ridurre alto
Grazie Sandra
Razzi veramente
Adesso do la parola per concludere questa breve conferenza stampa a un amico nemico con un con cui ormai da anni mi son circa dieci anni che mi occupo le cacce suo diciamo che molti di più
Quindi
Dove c'è il suo lusso il
Cappellano di Sollicciano nonché
Autorevole
Prelato della Madonnina del Grappa di Firenze che si occupa
Da tanti anni di degli ultimi si occupa dei detenuti tre povere
Proprio ieri il compleanno di concorso Guicciardini
Allievo di don fasci beni una grande scuola fiorentina
Cominciato l'anno scorso abbiamo fatto la battaglia dei ventilatori adesso come già annunciato che qualcosa è cambiato verificheremo
Se tutto andrà in porto io ci spero
L'anno scorso ci speravamo e abbiamo combattuto ed è andata male restano speriamo che le consente siano cambiate grazie anche al nuovo direttore
Il dottor presto
Come ci ha accompagnato come ci accompagna sempre nel
Queste visite in queste lunghe visite ispettive e adesso io do volentieri la parola dove già sono sopra per la non sono ci
Salve buongiorno a tutti allora io non voglio aggiungere altro rispetto a quello che è stato detto sia dalla per la vita
Dalla Gesualdi
Altrimenti si rischia di ripetere sempre le stesse cose anche se in tutti questi anni purtroppo questo si è verificato
Tre sono tanti gli anni che sì di si denuncia un po'questa contro questa situazione questa condizione del carcere di Sollicciano è questo
Anche oggi siamo a ribadire
Insomma gli stessi problemi
Una cosa molto importante che è avvenuta in questi ultimi tempi e che finalmente qui c'è un direttore
Stabile anche molto presente che avviato insomma tutta una serie di interventi per poter migliorare questa struttura anche se
Migliorare la parola molto molto grossa quello che sento di dire e che secondo me c'è bisogno di un di un intervento molto deciso a da parte del ministero cieco il direttore va aiutato a realizzare poi dopo tutti quei progetti che sono sulla scrivania
Anche se ne ha già avviati dove si è parlato del problema del del caldo per quest'estate e quindi sarà un problema molto probabilmente a breve che sarà risolto
Noi si spera però ci sono quelle lentezze burocratiche purtroppo che non aiutano non facilitano certi processi quindi quello che la prima cosa che sento di dire è che il ministero deve essere presente deve velocizzare
Deve rendere questa struttura abitabile vivibile
E che sia quanto meno diciamo abbia un senso quindi questo è quello che che sento di di dire di cosa importante
Non voglio non voglio dire altro ci siamo impegnati personalmente proprio per idem per per aiutare per sostenere questo questo lavoro che sta facendo il direttore
Quindi noi ci siamo ci siamo messi insieme per acquistare i ventilatori e perché
Ci sia
Questa estate un minimo che renda la vita un pochino possibile ai detenuti chiudo qui vi ringrazio tutti ringrazio i radicali che sono sempre presenti qui
Che il no non sono mai mancati da Rita Bernardini
In primis che è sempre venuta qui è sempre sostenuto il lavoro
Che fanno i radicali fiorentini in
Nella oggi Pannella non c'è più ma c'è sempre perché sono sempre presenti i loro grazie a tutti
Concludiamo questa conferenza stampa
Annunciando che a breve torneremo a Sollicciano saremo qui
Tra non molto con un'altra delegazione sempre più ampia continuare questo lavoro
Visite ispettive il venti giugno via delle banche a Firenze alla prevalere grappa una giornata dedicata al carcere con dibattiti
Momenti di riflessione sulle realtà carceraria fiorentino ma anche in generale su quella che è la realtà cancella quindi prosegue il lavoro dell'associazione radicale Andrea Tamburi insieme a Marina di grappa la Camera penale Firenze questo appuntamento del venti giugno organizzato dalla Camera penale
E da modo negra quindi
Avanti tutta grazie a Radio regale che ci segue sempre in queste situazioni e alla prossima occasione