Incontro con la stampa al termine della Visita ispettiva presso il carcere di Sollicciano

è così all'uscita del carcere fiorentino di Sollicciano oggi è il trenta novembre la giornata dei braccialetti elettronici organizzata dalle Camere penali di Firenze di Pisa e all'interno di questa giornata ci sarà il convegno al Palazzo di Giustizia di Firenze piovere il gioco è stata effettuata una visita ispettiva al carcere fiorentino da cui siamo appena usciti
Tante le persone con noi rappresentante le delle delegazioni
Del partito radicale con Rita Bernardini della camera penale l'Osservatorio Carcere nazionale con l'avvocato Riccardo Polidori e dell'Osservatorio fiorentino
E invece sempre dalla Camera penale con l'avvocato Luca Maggiora vedo arrivare anche don Vincenzo Russo il cappellano che ci ha accompagnato in in questa visita poi all'interno della visita c'è stato anche l'inaugurazione di una nuova sezione del carcere il transito un nuovo transito finalmente dopo due anni di lavori
E quindi abbiamo incrociato anche delegazioni istituzionali fra cui il sottosegretario Ferri le rappresentanze della Regione Toscana insomma il direttore del carcere Berdini è stata una giornata molto intensa anche di valutazioni su quello che è il carcere fiorentino ma su quello
Lascerò la parola ha gli avvocati della camera penale a Rita Bernardini io poi concluderò su un aspetto nel Fiorentino locale che quello di un consiglio comunale convocato dal sindaco Dario Nardella all'interno del carcere fra pochi giorni quindi visita ispettiva che è durata ahimè relativamente poco invece questo carcere ha bisogno di approfondimenti di visite molto più accurate lunga perché non le carceri più
Deficitari dal punto di vista delle
Strutture
L'evasione come ha lo ha riconosciuto lo stesso direttore oggi nel suo intervento quando ha definito e lo ricordo le celle di Sollicciano sono pietose quindi adesso do la parola nell'ordine a Rita Bernardini all'avvocato Polidoro e ha infine a Luca maggio dovrà
Rita
Ma questa visita che è stata decisamente tra ottobre per visitare Sollicciano integralmente ci vogliono almeno otto ore proprio a dir poco e comunque quello che abbiamo visto diciamo così che c'ha abbassato per proseguire
Una lotta che abbiamo iniziato da tempo abbiamo visto per esempio il reparto giudiziario dove abbiamo incontrato la fatiscenza dei luoghi i letti a castello a tre piani
La sporcizia il fatto che le docce non funzionano e soprattutto il fatto che i detenuti stanno chiusi in cella per venti ore al giorno e c'è letteralmente da impazzire
Cosa che ci hanno detto sicuramente alcuni detenuti non è una detenzione
Civile che dia un minimo di dignità alla persona che fra l'altro in genere scontarli lattina la custodia cautelare in carcere
Detto questo perché ho voluto sottolineare che siamo ancora più determinati
Perché c'è una partita che si può vincere e io direi che a obbligo vincere
Che è quella dell'emanazione da parte del Consiglio dei ministri dei decreti delegati di modifica dell'ordinamento penitenziario questo
Sentiamo tutti parlare della fine della legislatura questa è una delle cose che si può ottenere perché perché il Parlamento ha già approvato
Sì a camera che Senato la delega il governo deve esercitarla sappiamo che abbia che hanno lavorato diverse commissioni coordinate dal pel professor Giostra che molte di queste anzi praticamente credo tutte hanno ultimato
Il loro lavori c'è stato credo un dibattito sulla discorso delle pene alternative ma anche queste sono pronte
E ieri sera io dopo aver richiesto l'incontro con il presidente del Consiglio Gentiloni
Ed io di nuovo inviato un'e-mail personale affinché questo incontro si possa tenere nel più breve tempo possibile
Perché dobbiamo capire quali sono i tempi di questa riforma ecco il non approvarla
Sarebbe un delitto certo non vogliamo che sia una buona riforma e se andiamo a vedere
Quasi e sottolineo il quasi tutti i passaggi dei punti della legge delega dovrebbe essere una buona riforma
Quindi vediamo che cosa accadrà nel concreto ma facciamo soprattutto in modo che questo accada abbiamo visto il concludo abbiamo visto il reparto diciamo così che è stato ristrutturato nuovi giunti devo dire che manca ancora il passeggio quindi prima di farlo funzionare ci vorrà ancora un po'di tempo ma detto questo può abbiamo chiesto delle informazioni su quanti siano gli psicologi che nel primo impatto che il detenuto ha con il carcere possano seguirli
Va be'abbiamo su questo ha avuto delle informazioni gli psicologi sono trent'e per un monte ore di settantadue settimanali
Detto questo però una volta che uno s'è fatto la settimana questi sono i tempi di al partono nuovi giunti dove gli spazi sono ampi c'è la doccia dove tutto è pulito eccetera eccetera
L bis detenuto che non s'è suicidato in quei sette giorni ha molte probabilità perché questo accada appena viene mandato ai reparti perché sono letteralmente invivibili in questo carcere c'era fino a qualche mese fa prima delle evasioni
La sorveglianza dinamica noi crediamo che sia il momento di riaprire le celle perché altrimenti credo che casi psichiatrici si verificheranno
Se già non ci sono nel già ci sono li abbiamo visti nel più breve tempo possibile perché stare chiusi fra l'altro sono anche molto buia questa celle non sarà che oggi non c'era il sole che adesso venuto ma a parte le ripeto la sporcizia e letti a castello a tre piani
Lo stare chiusi lì senza avere la possibilità di lavorare senza avere la possibilità di studiare un detenuto ha detto fatemi fare qualcosa questo
Il discorso comunque siamo felici
E di una cosa cioè quella di dell'iniziativa che ancora una volta hanno fatto le camere penali alle qua alla quale aderiamo con entusiasmo che è quella dei braccialetti elettronici più braccialetti meno carcere
Questo è lo slogan è che è stato scelto se consideriamo quanti detenuti scontano da pochi giorni a un anno beh potremmo evitare evitare questa fascia di circa dieci mila detenuti che entrano in carcere per un brevissimo periodo
Benissimo grazie adesso la parola all'avvocato Riccardo Polidoro che è responsabile nazionale dell'Osservatorio Carcere dell'Unione delle camere penali
Buongiorno Osservatorio Carcere torna Sollicciano insieme alla Camera penale di Firenze anche questa volta abbiamo trovato una situazione fatiscente tremenda di anno in anno la situazione peggiore sia a livello di sicurezza e sia per la stessa tutela dei detenuti si per la stessa tutela sanitaria nell'occasione siamo stati invitati anche a vedere questo reparto nuovi giunti
Dove vengono portate le persone al momento del loro ingresso e dove restano per quattro cinque giorni prima di essere destinati a alle celle ordinaria
Come diceva Rita prima in realtà si tratta di un passaggio brevissimo che far vedere al detenuto come dovrebbe essere in realtà il carcere perché ci sono stanze
Più o meno grandi un bagno con doccia e con tutti i servizi igienici però dopo questi quattro cinque giorni i detenuti poi vanno a trovarsi nel merito inferno di Sollicciano perché così si deve definire una struttura nuova
Sicuramente nuova rispetto alle altre sul strutture italiane e che già dopo pochi anni praticamente diciamo inservibile perché poi non viene fatta la vigilanza dinamica per colpa dello stato perché
E e lo Stato che non ha costruito un carcere decente che non riesce a fare una manutenzione decente
C'è un pericolo di sicurezza un muro di cinta che cade e quindi per queste ragioni poi il detenuto non può fare non può uscire dal dalle celle per tutto il tempo che gli spetta a testa venti ore dentro
E un popolo che viene con i braccialetti elettronici e ne siamo qui per il terzo anno consecutivo grazie all'iniziativa della camera penale di Firenze per denunciare la mancanza e braccialetti elettronici e ancora una volta per colpa dello Stato detenuti che si sono che hanno avuto dal magistrato un provvedimento di arresto domiciliare con il braccialetto elettronico invece resta resta in carcere per mancanza del dispositivo questa è una è un fatto gravissimo
E possiamo senz'altro dire abbiamo più volte denunciato come Unione Camere penali
Che IBA certo elettroniche uno dei misteri italiani sei migliaia i milioni e milioni di euro spesi
Per i provvedimenti che non si riescono che non si riescono ad emanare una vergogna che porta l'Italia cofani titoli Couto in Europa perché gli altri paesi europei il braccialetto elettronico funziona
Funziona non solo per consentire di dare gli arresti domiciliari a chi non ha diritto a un arresto domiciliare senza la vigilanza
Elettronica ma funziona anche con per dare la possibilità di concedere quelle che una volta si chiamavano misure alternative e oggi si chiamano misure di comunità mai più periferici sdoganare sanzioni di comunità
Per far rendere conto l'opinione pubblica che sempre di sanzioni si tratta
Quindi ci troviamo ancora una volta a lampo assoluta mancanza dei diritti dei detenuti per una colpa specifica dello stato che non vuole spendere risorse e che mostra tutto il suo disinteresse per la stessa costituzione
Grazie grazie veramente adesso la parola
La dopo lenti eri a un amico che Luca Maggiore anche responsabile dell'Osservatorio Carcere della camera penale di Firenze che
Tante volte insieme all'UE abbiamo intrapreso iniziative sul carcere di Sollicciano è socio dicendo quindi adesso che sono passati anche i rumori molesti ti do volentieri la parola
Noi pensavamo di trovare questa mattina una situazione quanto meno identica l'anno scorso purtroppo è ancora peggio i numeri parlano chiaro ci sono settecento quindici detenuti su una capienza regolamentare di quattrocentocinquanta quasi quattrocento sono in custodia cautelare il che vuol dire che era la sua iniziativa di oggi ha un senso ha un senso importante perché se ci fosse la disponibilità di questi braccialetti elettronici probabilmente un buon venticinque trenta per cento detenuti potrebbe scontare la custodia cautelare laddove è prevista in regime diverso da quello carcerario
Mi fa un po'sorridere la scritta Nuovo complesso penitenziario è solo Complesso penitenziario non è niente di nuovo tutto fatiscente cade a pezzi e l'illusione che si vuol dare con questo nuovo reparto accoglienza è un'illusione vana
Purtroppo in anche qui i numeri parlano chiari detenuti i nuovi giunti come vengono chiamati non sono detenuti primari conoscono già la struttura conoscono già all'inferno perché tale che andranno poi a vivere quindi anche questo intervento nuovo sicuramente fatto bene perché ribadisco anch'io che invece l'acque sono le brande nuove ma è una quasi un come dire al limite al limite dell'offensivo per il detenuto che poi andrà a essere ospitati in una cella fatiscente buia molto buia all'interno della quale piove ininterrottamente all'interno della quale dovrà stare rispetto per venti ore al giorno perché così il carcere prevede questa modalità
Come dire
Pazzesca definire pazzesca un detenuto ci ha colpito particolarmente Hammer Rita perché era evidentemente in uno stato di alterazione psichiatrica continuava a ripetere questa frase è la nuova Shoah cioè è una forma di tortura evidente a cui ci fanno che ci fanno sopportare io poco c'è da aggiungere a questa situazione
O qui la la situazione va sempre a peggiorare non vedo quali possano essere i rimedi non vedo quali possano essere le soluzioni se non quelle tampone che hanno fallite miseramente falliscono
Tutte le volte che vengono poste in essere quindi purtroppo la relazione estremamente negativa della visita di oggi
Grazie adesso è il mio turno nello ci tengo particolarmente perché
Sul carcere di Sollicciano insieme al cappellano don Vincenzo Russo al consigliere comunale del gruppo Firenze riparta sinistra di Palazzo Vecchio abbiamo iniziato un lavoro
Forte su questo carcere ma anche su il cugino vicino il carcere Guzzini sto dicendo
E abbiamo in previsione di un consiglio comunale che è stato chiesto da noi tre straordinario che si terrà qui dentro l'undici dicembre
è scritto e presentato alla stampa recentemente in una conferenza stampa una serie di punti sui quali la nostra speranza che il consiglio comunale si attivi è alta
Il rischio di consiglio comunale in carcere quello che si trasformino in una passerella in una semplice serie di interventi in cui le promesse son tante poi dopo la realizzazione dei fatti con abbiamo ascoltato
Da Rita dall'avvocato Polidoro da Luca Maggiora poi dopo diventano frustranti per una popolazione detenuta come quella ristretta qui nel carcere speciale non c'è cosa peggiore che tradire la fiducia
Dei detenuti che intraprendono difficilissimi cammini di rieducazione e reinserimento sociale
Per questo quando Vincenzo e con Grassi abbiamo stilato una serie di punti che ormai è lunga raggiunto diciassette diciotto punti di emergenza di questo carcere che speriamo che il consiglio comunale affronti ora qui non sto Allen care tutti questi diciotto punti però mi piace ricordare per esempio una semplice cosa
Qui in via Minervini non c'è una fermata a tal fine cioè del trasporto pubblico locale fiorentino la fermata più vicina a un chilometro un chilometro e mezzo di distanza ora noi chiediamo al Comune di Firenze semplicemente di fare la fermata come era tanti anni fa qui di fronte in modo da consentire ai parenti di detenuti
Di venire tranquillamente a a visitare già difficile dovrà venire da lontano perché insomma insomma
La fermata
Della del trasporto pubblico locale qui una Cinzia di lavoro per ex detenuti
In sirene bandi di manutenzione verde pubblico edilizia pubblico l'obbligo di assunzione è di due tre detenuti in modo da ripristinare come ha detto Rita e come hanno detto gli altri la sorveglianza dinamica in un carcere che durante il mese di agosto è stato una tortura
Tenere in celle che hanno raggiunto temperature
Elevatissime senza ventilatori abbiamo fatto una battaglia su ventilatori e sono stati portati a sessanta ventilatori ma c'è stato il problema dell'impianto elettrico insomma è tutto una una follia per cui
Io qui mi rivolgo veramente al sindaco dare una bella l'assessore alle al sociale e di quella comperarmi rivolgo anche la Regione Toscana
E insomma apriamo questo ponte
Fra il carcere di Sollicciano nella città infatti lo sa quando si chiama un vero ponte per Sollicciano il sovraffollamento lo sappiamo come è stato descritto ma quello che vogliamo è cambiare questo
Inversione di tendenza in modo che ci sia anche la città che si occupa del carcere mi ha semplicemente che il carcere che deve ahimè in modi che certe volte sono maldestri occuparsi della città deve esserci
Un
Un elemento di coesione e quindi
Questo appello che sta raccogliendo anche firme importanti che in in distribuzione
Nient'altro quindi la speranza
E che anche dalla visita di oggi ed al convegno su braccialetti elettronici e anche da altre sinergie che possono venire fuori
Dico per esempio il magistrato di sorveglianza di Firenze o l'altro mio magistrato Cristina Bombo risse che è sensibile alle politiche carcerare ma le politiche anche di rispetto della dignità della persona si crei un fronte compatto che inizia a lavorare sul carcere Sollicciano in modo da renderlo
Capace di attivare i percorsi di educazione riabilitazione ecco questione appello
Al sindaco una bella e a tutto alla Giunta che verranno quindi dicembre grazie a questo punto la conferenza stampa si conclude l'appuntamento è nel pomeriggio al palazzo di giustizia di Firenze per il convegno si procedette elettronici ma queste
Cioè quelli quindi un saluto a tutti grazie