Rappresentanza parlamentare e reponsabilità politica

Allora iniziamo questo dibattito io intanto ringrazio tutti i convenuti che avete accertato questo nostro invito e soprattutto loro caloroso benvenuto appresso Gianfranco Pasquino detenuto Bologna Terranostra Perugia che non è così poi è un po'fuori mano diciamo allora la nostra associazione Libertà e giustizia che è nata nel due mila e tre all'intento come dice lo Statuto di creare occasioni di approfondimento sui fatti che mettono in crisi la nostra democrazia e dare un senso positivo insoddisfazione che cresce verso la politica
Devo dire noi abbiamo cercato di seguire queste indicazioni abbiamo sempre operato in questo senso
Su gran parlare che si fa oggi populismo lo scorso mese di febbraio abbiamo invitato in Umbria Marco Revelli
Il quale ha mostrato come il fenomeno non riguarda soltanto nemici della democrazia
Le politiche più o meno mascherate di vecchia e nuova bestia xenofoba ma anche partiti e leader e mostrano di combattere ma ne sono essi stessi rappresentanti per l'uso distorto che fanno delle regole del gioco per la loro pratica del rapporto tra Parlamento rispetto ed esecutivo come si è visto per i tempi e i modi con l'ultima proposta di riforma costituzionale e con l'ultima legge elettorale
Il quindici aprile scorso si è tenuto a Firenze l'assemblea nazionale di libertà e giustizia
E sia Gustavo Zagrebelsky che Salvatore Settis hanno inviato messaggi in cui si diceva sostanzialmente bisogna coinvolgere i politici e gli amministratori per fermare il deterioramento dei costi del costume politico
La nostra associazione è molto preoccupata per questo te deterioramento e per tutto ciò che provoca disaffezione e disinteresse per la cosa pubblica
Partendo quindi dalla constatazione di un vero e proprio deficit di cultura democratica in quell'assemblea è venuta fuori la proposta poi approvata di là lavorare tutto l'anno su un tema su cui riflettere in modi diversi
E questo tema e non a caso proprio il ruolo del parlamento in una democrazia rappresentativa quindi la rappresentanza parlamentare
Abbiamo chiamato qui a parlarne professor Gianfranco Pasquino prestigioso esponente della scuola dei Bobbio e dei Giovanni Sartori
Che è stato a lungo docente ora in merito nell'Università di Bologna in varie altre fare quali le università americane Giano Skins Hawkins della California di Washington
Ha ricevuto lauree ad honorem a Buenos Aires la Plata Cordova e ancora insegnato a Oxford a Madrid insomma in tutto il mondo
Fa parte dell'Accademia dei Lincei e del consiglio scientifico dell'Enciclopedia Italiana
Ha diretto il Mulino e la Rivista Italiana di Scienza politica e i più sprovveduti in questa scienza come il sottoscritto
Hanno consultato almeno una volta le voci del dizionario di politica diretto da Norberto Bobbio Nicola Matteucci e appunto Gianfranco Pasquino
Ma andrebbero ricordati almeno il manuale di scienza della politica del Mulino e i volumi usciti dalla terza nel mille novecentottantacinque sul sistema politico italiano e sulla complessità della politica
E fra i più recenti politica e istituzioni la scomparsa delle culture politiche in Italia in alla Doxa cittadini senza scettro le riforme sbagliate
Del due mila quindici
è arrivata in questi giorni nelle librerie un suo piccolo volume
Però carino deficit democratici cui sottotitolo cosa manca ai sistemi politici alle istituzioni e ai leader in vita indubbiamente all'eletto alla lettura
Ebbene in linea con quanto detto all'inizio leggo da questo testo a pagina quarantasei scegliere con cognizione di causa i cittadini debbono avere un po'di interessi devono essere informati devono partecipare alle attività politica
Ecco interesse informazione e partecipazione i motivi per cui lo abbiamo chiama Gianfranco Pasquino ha praticato anche la politica negli anni ottanta e novanta è stato senatore per la Sinistra indipendente per i progressisti
è stato a lungo editorialista de il Sole ventiquattro Ore la Repubblica e L'Unità
è stato ed è commentatore dopo ospite di varie trasmissioni radiofoniche e televisive
Non nascondo che data la situazione politica del Paese ci aspettiamo Daloui anche qualche commento sull'attualità
Io poi darò la parola al nostro socio Mauro Volpi
E e a Luís Mauro Volpi docente di diritto costituzionale l'ateneo perugino è uno degli intellettuali più noti della regione
Che anche il coordinatore in Umbria del Coordinamento per la democrazia costituzionale
Il compito di rivolgere al nostro ospite le domande che crede opportune per lo sviluppo degli argomenti e al fine di stimolare il dibattito oppure fare un suo intervento come tu vuoi
Ecco quindi dopo neanche i la parola
Sì so che debbo dire che ringrazio per l'invito quindi lo dico poi vediamo dopo come è andato il dibattito vi do il voto alla fine se avete fatto delle domande se siete intervenuti in maniera ficcante precisa e così via
Il tema naturalmente amplissimo la mia tentazione se ricevete di suggerì di rileggere un piccolo libro di Piero Calamandrei patologia della corruzione parlamentare sono due saggi pubblicati negli anni Cinquanta
Che hanno una straordinaria attualità
Che colgono tutta una serie di punti molto rilevanti primo perché tramonta l'era bravissimo secondo perché era uno di quelle che aveva scritto la Costituzione e terzo perché naturalmente il Parlamento era secondo lui
Un'arena importante nella quale quindi bisognava mandare persone all'altezza della situazione nella quale bisognava confrontarsi con altri la quale esprimeva il Governo cosa che nel frattempo non so quanto sono in grado di polemizzare con tutte le stupidaggini che sento dire non soltanto dai due
Candidati potenziare la Presidenza del Consiglio ma da tutti i commentatori politici che riescono a combinare me
Di tutti i colori anche perché si leggono fra di loro e grosso modo poi ripetono le stesse cose con qualche variazione
Oggi forse la palma del peggiore articolo in assoluto spetta Antonio Polito sul Corriere della Sera che dice delle cose fondamentalmente sbagliate su come si forma di governo e su come si sceglie il capo del governo io invece parlerò del Parlamento e della rappresentanza parlamentare
Perché non c'è nessun dubbio e questo va detto subito perché di nuova sembra che lo si sia dimenticati che l'Italia è una democrazia parlamentare
E quindi trattandosi d'andata sia parlamentare a tutti i criteri che si applicò alle democrazia parlamentare
E dunque come tale deve essere valutata e quindi e quindi sentire dire che noi siamo un Paese dove non si elegge il Governo non si elegge il capo del governo sentirci raccontare che se fossero passate
Credo sì ok sentirci raccontare che se fossero passate le magnifiche riforme e costituzionali presentate nel referendum
Del due mila sedici oggi avremmo già un governo e perché l'Italia ne avrebbero del governo è semplicemente una manipolazione un inganno come sento che adesso finalmente qualcuno dice non è così naturalmente
I governi si formano in Parlamento sulla base ovviamente
Delle preferenze espresse dagli elettori e le preferenze espresse dagli elettori possono essere spente espressi in maniera particolarmente incisivo o poco incisiva a seconda delle leggi elettorali immagino per sentire la parola leggi elettorali tutti voi siete la avete era avvilito infatti io non vi parlerò delle leggi elettorali fermo restando naturalmente
Che sono disposto ha sentito
Più di così non posso voglio mangio
Possiamo scegliere se de Botton trangugiare dove dove qualcuno dovrà sfalsato
Sì
Aumentato il volume
è giusto
Riguardano dice nulla
No
No no a a alzato il volume Cosimo quando ho parlato io si è sentito perché sono che si
Va be'lui dice no decisi
No non si avvicinano ad e ah no presente il tecnico ha aumentato il volume che era evidentemente il problema non la mia distanza dal microfono
Quindi non vi parlerò delle leggi elettorali tranne che su un passaggio inevitabile qui bisogna dirlo
Perché nel frattempo Rosato che l'autore di questa legge anche è stato promosso va fa il vicepreside della Camera però questa legge non può essere in nessun modo giustificata e soprattutto per le conseguenze che ha sul Parlamento
E quindi deve essere come dire minimamente criticate restano lasciamo cioè questa è una legge pessima per tre molte molto buone ragioni
In primo luogo perché dà all'elettore il minimo del potere possibile cioè soltanto una Crocetta tutto con tutto il resto era fuori controllo del lettore
Secondo perché ha consentito attraverso vari manipolazioni la presenza di piccole liste
E quindi non è in realtà ridotto il numero dei partiti che qualcosa che ci è stato raccontato come una sorta di toccasana e in terzo luogo ma importante al suo importantissimo luogo
Perché ha consentito una manipolazione complessiva della volontà degli elettori attraverso la presenza di candidature paracadutata e nessun requisito di residenza di ricordo e d'altro canto lei multi candidature che significavano poi pass vedere persone elette che non erano state in nessun modo qui in qualche modo comunicate
Agli elettori e alle elettrici
Quindi la legge rimane pessima e se anche si era osato ma indire va in giro a dire un'altra cosa che è sbagliata che qualsiasi altra legge elettorale avrebbe dato lo stesso esito non è così qualsiasi altra legge elettorale avrebbe anche dato lo stesso esito
Dal punto di vista dell'attribuzione percentuale di seggi ma cambiava naturalmente gli eletti
E cambiava la campagna elettorale dirette dei in molti casi gli eletti non hanno neanche dovuto fare campagna elettorale c'erano capilista non c'era nessun problema sarebbero comunque stati eletti e quindi siamo in una situazione in cui questa legge è parte del problema e non è parte della soluzione
Una delle ragioni per le quali non si sarebbe comunque potuto andare a votare presto perché questa legge doveva comunque essere ritoccata
Perché è importante sottolineare la legge elettorale perché la rappresentanza politica italiane sempre ed esclusivamente se elettiva quella e rappresentanza politica se non è vigente è un'altra cosa
La contrazione non è rappresentanza politica mentre è chiarissimo che in questo Parlamento c'è un certo numero di cooptati che sono stati scelti quindi nominati dai capi dei partiti e aggiungo dei capi delle correnti anche se chiedessi se se
Chiedersi ai capi delle correnti del PD quanto sono stati capaci di scegliersi i loro parlamentari nominati Orlando e Franceschini proteste avrebbero alquanto Emiliano poté starebbe molto di più anche perché al fisico per farlo ma è sicuro che Renzi ha nominato almeno l'ottanta per cento dei parlamentari che ci sono memorabile in mente
Perché immagino polizia di fruitori della televisione in un acta che tempo che fa Renzi ha detto platealmente ci sono cinquantadue parlamentare senatore del Paese democratico quarantotto di controllo spiega una cosa pazzesca alla alla quale Fazio Fabio Fazio non ha in nessun modo replicato
Naturalmente io pensavo che almeno quei quarantotto dicessero che no che lui non li controlla ma che hanno una posizione autonoma che valuteranno come dire quello che succede
Volta per volta che esprimeranno il loro quindi opinioni che ne porteranno ai loro lettori perché la rappresentanza e politica
Nel momento in cui entra e dopo come dice giustamente
In manifestino di questa serata e appena
Come dire completata dalla rappresenta dalla responsabilità non c'è rappresentanza politica se non c'è anche la responsabilità dei parlamentari
E naturalmente con questa legge i parlamentari non sono in nessun modo responsabile di fronte al rettorato ma saranno responsabili di fronte a chi di accenti India nominati Elia paracadutati
Questo è un problema naturalmente c'è un altro problema che circola un però per ovvie ragioni ed è giusto che i circoli
L'articolo sessantasette che dice che i parlamentari rappresentano la nazione senza vincolo di mandato è stato pesantemente messo in discussione Messineo Susan in particolare al momento Cinquestelle da due punti di vista Corridori vedremo è stato messo in discussione
è stato messo in discussione perché il momento Cinquestelle impone comportamenti ai suoi parlamentari
Non sappiamo da chi però qui non voglio ombre esibirmi in da una ditta e così via però in non va bene e i parlamentari dovrebbe essere liberi di votare come vogliono anche se come sapete spesso il manto di parlamentarie
Che votano rispondendo alla loro coscienza il voto di coscienza no non gli credette non esiste il voto di coscienza
Il voto di coscienza deve essere accompagnato come io dico dalla scienza cioè il parlamentare che dice questo è voto di coscienza deve essere subito interrogato dicendo ma sulla base di quali documenti sulla base di quali fonti sulla base di quali conoscenze hai deciso di votare in quel modo
E quindi solo voto di coscienza d'se quello faccio quello che mi pare lo capisco ma allora così deve essere giustificato eh se no deve essere giudicato sulla base di quello che so
So questo perché l'ho imparato l'ho studiato vedo come come funziona negli altri Paesi e dunque mi comporto in questo modo perché le altre giustificazioni non possono esistere e certamente
Non può esistere la giustificazione voto ho votato così perché me lo ha detto il capogruppo in nel gruppo parlamentare qualche volta si può anche fare così
Purché si tratti di una materia che è stata esperto formulata e poi presentata agli elettori che faccia parte del programma di partito e sulla quale naturalmente quel parlamentare è stato eletto parlamentari diretto da un partito sulla base di un programma
E quindi su quello è possibile chiedere un voto di disciplina da parte del partito naturalmente poi parlamentare dovrebbe andare a spiegare perché
Su quel tipo di pro di di proposta ha votato in un certo modo oppure no
Aggiungo naturalmente questo dovrebbe essere un po'un po'tutti e ci sarà sicuramente un caso o più di uno e c'è già stato nel Parlamento che si è chiuso e ci sono tematiche che appaiono improvvisamente e quindi non erano nel programma del partito
E e appaiono perché non sono state discusse per faccio alcuni esempi classici sono sotto i nostri occhi se c'è un terremoto mica il programma del partito prevedeva che c'era un terremoto che tipo di ricostruzione effettuare se c'è un un improvviso disastro di un cuore di qualsiasi genere che riguarda in ambiente questo non c'è naturalmente tutti avranno scritto che bisogna difendere e proteggere
L'ambiente se aggiungo che è un tema molto delicato l'Italia dovesse decidere di partecipare a vi siete voi se preferite guerra omissione militare anche su questo non cessano sta scritto nei programmi di partito e quindi dei sì
E si potrebbe anche avere il voto di coscienza il voto in difformità rispetto
Alla disciplina di partito da del visibile dei gruppi parlamentari mali bisogna saperlo spiegare
Di solito io faccio un esempio che mi è parso straordinario
Di cento parlamentari laburisti
Che quando Toni Blair decise di andare in guerra insieme con Bush
Si alzarono spero che abbiate visto come è fatto il Parlamento inglese che non è ad anfiteatro come siamo noi ma invece così si alzarono e uno dopo l'altro naturalmente non erano italiani quindi non ravviso Introbio avverare Pietro percettivi
No Mr Blair il mio collegio dice che non bisogna andare in guerra no ministro Blair io non sono per la guerra e quindi qui ci fermiamo nomi stabile alle prove creato otto sono insufficienti
No mister Blair noi non siamo dei sudditi del presidente Bush e così via cento
Naturalmente
Sarebbero stati per bloccare tutto quello se non fosse che i conservatori erano invece per la guerra e quindi il loro come dire il loro dissenso è stato riassorbito in questo modo
Però qui c'era una presa di posizione chiara e netta su una tematica che non era stato discusso nella campagna elettorale del due mila uno e sulla quale i parlamentari rivendicavano la loro responsabilità
In questo caso si
Rappresentavano in parte la nazione ma ciascuno di loro eletto in un collegio Minale rappresentava il suo collegio e gli elettori attenzione tutti gli elettori non solo i suoi lettori del collegio o che
Dopodiché
Sento perché vado in giro parlo che molti di voi prometti direbbero sì però questa storia dei parlamentari trasformisti
Che entrano in Parlamento eletti da un partito e poi si muovono Vanni un altro gruppo parlamentare così via è intollerabile e intollerabile sono d'accordo con con voglio sentì secrete questo
Però la la soluzione non è di togliere il vincolo di mandato
E cioè di stabilire no di porre un vincolo di mandato la soluzione sta nel da un lato nel sistema elettorale ce perché se voi aveste dei collegi nominali è chiaro
Che nel collegio Minaj ciascuno di voi potrebbe organizzare un qualche cosa contro il parlamentare che ha tradito il tipo di voto che gli avete dato e l'altra a stare nel nel Parlamento stesso
Cioè se i due presidenti delle Camere
Avessero deciso sembra che solo il Senato lo abbia deciso fino a questo punto di stabilire che chi entra e aderisce a un gruppo parlamentare non può lasciare il governo mentale per farne un altro ma va nel gruppo misto questa è una sanzione già abbastanza temuta
Perché nel gruppo misto si hanno meno risorse sia meno tempo per intervenire in Aule meno visibilità e quindi questo garantisce maggior una maggiore compattezza dei gruppi parlamentari come nascono anche questo un punto rilevante
Ma soprattutto quello che maggiormente rilevante da questo punto di vista
E che dovremmo esser dovremo sapere che il Parlamento non è un'isola che una volta eletta sta lì ma che dovrebbe essere in qualche modo discussa criticata ma soprattutto dovrebbe essere diciamo così è raccontata usano questo termine visto che siamo
Nella fase delle narrazioni e cioè quando leggo che cosa di anche qui sempre stando su sui sui giornali italiani quando leggo che sono passati qua contate di voi giorni settanta settanta qualcosa di giorni
Dalle elezioni e il Parlamento non ha fatto niente trovo che questo fa parte della classica tradizione antiparlamentari italiana
In parlamento non può fare niente tranne le cose che doveva effettivamente fare e che ha fatto
Tanto per cominciare i giorni di Bono essere contati non del cinque marzo ma da quando il Parlamento incomincia effettivamente a lavorare vale a dire
Intorno al ventuno ventidue di marzo doveva eleggere i presidenti rieletti vi ricordo molto più più rapidamente di quello che già di ciascuno di noi pensassimo soprattutto dei giornalisti
E che volevano che pensassimo in un qualche modo eletti per i
I i suoi presidenti ha ha nominato due commissioni che hanno due compiti specifici e quindi dei comici e lavoro per adesso non non può fare nulla perché non c'è il governo ma non è colpa del Parlamento e colpa dell'inesistenza del Governo
E perché non appena ci sarà il Governo le maggioranze si tradurranno anche in maggioranza il per formare le commissioni parlamentari e per e per nominare presidenti vicepresidenti e segretarie di quelle commissioni
E quindi non è il Parlamento che è responsabile del suo stallo non sono i parlamentari che sono come dire oziosi mai semplicemente che in una democrazia parlamentare il rapporto tra Parlamento e governo è molto stretto e senza governo il Parlamento a di mitigazione che sono molto limitati
Peraltro nessuno di voi dovrebbe neanche per un momento pensare che il Parlamento dovrebbe muoversi a prescindere dal Governo perché se il Parlamento si muovesse precisa del governo sarebbe in una situazione di totale trasformismo
è una cosa che che ricordo ma che non posso pretendere che come trattori politici ricordino che la la peggiore situazione hanno visti i francesi era la loro terza Repubblica
La Terza Repubblica la rimando anche a Di Maio che non so dove ha visto la Seconda Repubblica in questo Paese
E la Terza Repubblica francese per circa trent'anni a dei governi molto instabili e sono i parlamentari che fanno il il bello e il cattivo tempo tant'è vero che viene criticata
Significativamente sotto l'espressione la repubbliche de de picche
I deputati si scambiavano le risorse
Decidevano gli voi un ponte nel tuo collegio lo facciamo purché naturalmente facciamo la scuola
Nel mio collegio più operativamente Dioniso degli agricoltori dell'altro collegio la quando il i parlamentari governano voi avete una situazione in cui ovviamente nessuno tiene conto di interessi generali ma è una sommatoria
Gli interessi particolari non è quello che vorremmo
E dunque nessuna critica all'occhio del Parlamento perché non sono i parlamentari e non sono neanche le reti le come possibile altri fattori ma semplicemente sono le regole normali del funzionamento di una democrazia parlamentare
Fin quando non c'è il governo alcune cose quel parlamento non può fare a meno che ci sia un un come dire una sorta di insurrezione di parlamentari che stabiliscono che alcune cose sono in grado di fare ma è una cosa che non non non auguro a nessuno perché non mi parrebbe una buona soluzioni in un paese nel quale la critica antiparlamentare che spesso assolutamente fuori misura
Verrebbe il indirizzato ulteriormente fuori misura l'altro punto che mi pare importante di di tutto questo
Anche perché anche di questo si discute e pensare che il Parlamento sia come dire uno strumento di se di espressione esclusiva della sovranità nazionale
L'articolo undici della Costituzione che molti di voi useranno per non andare in guerra contiene anche un aspetto che riguarda la sovranità cioè l'Italia può cedere una parte della sua sulla sovranità Arganese mi sovranazionali
E questo a suo tempo giustifico ovviamente la NATO e giustifica opera anche l'inizio della con un della Comunità europea il mercato comune se volete
Questo vale tuttora e cioè il punto rilevante e che il Parlamento è anche un tramite tra la sovranità nazionale italiana e quello che noi facciamo dovremmo fare anche perché spesso siamo inadempienti a livello europeo
E dunque lì potremmo chiedere al Parlamento davvero
Di esprimersi su una serie di tematiche tenendo conto ovviamente che abbiamo assunto degli obblighi a livello europeo e che non possiamo firmò fare finta di niente tranne naturalmente perdere completamente
La credibilità già siamo su un cattivo crinale però c'è chi è sicuro lo possiamo anche fare peggio l'attenzione e infatti se avete letto quella bozza incredibile certo siamo già raccontato che superata la bozza nella quale addirittura si chiedeva alta al presidente del della della Banca centrale europea di cancellare duecentocinquanta
Miliardi di di debito mi pare una roba assurda quindi non vorrei attribuire tutto questo potere alcuni parlamentari se non sanno quali sono regole di rapporto fra il Parlamento italiano e il il Parlamento europeo e le istituzioni europea
Per lunghi penultimo punto
è il penultimo punto riguarda un aspetto tutt'altro che marginale che spesso di nuovo siamo ci siamo dimenticati ma forse a questo punto siamo leggermente più giustificati
Cioè i parlamenti che abbiamo conosciuto storicamente tranne la Terza Repubblica che opera citato e sono stati i parlamenti di partiti cioè i partiti sono l'ossatura delle democrazie contemporanee potrei dirla in maniera molto più retorica d'laddove non ci sono partiti non c'è democrazia
Laddove ci sono i partiti ce la possibilità della democrazia i patiti nascono insieme con le democrazie e ne fu le rafforzano le potenze non le fanno funzionare
E quindi il problema italiano non è soltanto la rappresentanza parlamentare ma il fatto che i patiti in qualche modo si sono squagliata e diciamocelo così
Insistiamo all'italiano è sostanzialmente destrutturato e quindi questo complicato qualsiasi
Possibilità di fare funzionare bene un Parlamento di fare funzionare bene il sistema
Il PAC il parlamento che abbiamo e il prodotto di offerte partitiche variegate che alla fine si sono gommata raccolgo attenuò raggruppate all'interno di determinati schieramenti
E però abbiamo già visto che questi schieramenti si presentano non pochi elementi
E di criticità e e e danno lasca come dire scarsi impressione della loro capacità di durata nel corso del tempo deve quindi e prove che si scompongono e ricompongono con una certa frequenza
Però qui c'è un altro punto fondamentale che riguarda naturalmente il funzionamento delle democrazie parlamentari
Perché è inutile pensare che le democrazie parlamentari se funzionano esclusivamente attraverso Accordino democrazie parlamentari funzionano anche attraverso scontri
Astra attraverso confronti se preferite una parola meno forte e quindi e giusto pensare che si può fare opposizione anzi
Un Governo di solito funziona meglio quando c'è un'opposizione che lo stimola chiedo critica che contro propone che ha delle idee però per l'appunto quell'opposizione deve Segato di stimolare
Di criticare di produrre idee e qui e di in segni di suggerire
E formulare alternative la situazione italiana è che troppo spesso l'opposizione questo compito non l'ha fatto
Nel senso che qualche volta si addiceva come pure dura ma non si non faceva nessun tipo di controproposta qualche altra volta invece che era disposta a racconta contrattare negoziare in maniera più o meno trasparente
Sento che la trasparenza sarebbe l'elemento fondamentale della della del prossimo passaggio governativo
Non l'ho visto e non ne ho visto che anche di questa di trasparenza
In questa fase ma sono sicuro che sarebbe un passo avanti significativo anche perché
Consentirebbe ai commentatori voi primo sarebbe de de delicatissimo per i retroscenisti perché se non ci sono retroscena quelli spariscono
Dalle pagine dei giornali ma se ci fosse davvero trasparente trasparenza forse avremmo prima veniva citato un pezzetto del mio libro avremmo elettori più Inter elettori più interessati
Più informati sulla politica e quindi potenzialmente più partecipanti perché là dove non ne so abbastanza mia non non è che entra entro in un confronto dialettico con il mio parlamentare se invece ho più informazioni forse sono maggiormente stima chiudo sul sul punto che mi pare come dire quello cruciale di questo di in generale della rappresentanza parlamentare politica in questo Paese cioè quello che è mancato e che soprattutto il mancato nel nell'ultima fase
E un vero dibattito su quello che era stato fatto dal Parlamento precedente
E dal governo precedente cioè e mancata la valutazione di quello che era stato fatto c'è quello che dirlo qui di nuovo mi esibisco su una cosa che provento avete anche sentito
C'è una parola inglese
Perché non è traducibile nella sua pienezza
Nella sua integrità di significato in nessuna delle lingue che conosco ma voi direte che non conosco abbastanza lingue ma conosco sufficientemente bene il francese lo spagnolo il portoghese
E sufficientemente bene anche il tedesco la parola è accountability
Che vuol dire che cosa in Italia la difficile tradurlo probabilmente qualcuno ma suggerito orrendi contazione ci si avvicina abbastanza la parola naturalmente ha una radice che counter
Il parlamentare inglese entra nel Parlamento dopo avere fatto una campagna elettorale e quindi dopo avere reso il conto o in considerazione le preferenze degli interessi degli elettori
Dopodiché in quel Parlamento terrà conto di quelle preferenze di quegli interessi
Quando il partito li dirà facciamo così lo dirà ma nel mio collegio però qualcuno sosteneva che e quindi ci sarà un dibattito vero e verrà fuori una sintesi qualche volta e alla fine tornerà di fronte ai suoi lettori
E dirà anche questo mio mantra e dirà
Questo fatto questo non l'ho fatto e qualche volta anche questo fatto male e quando dice questo fatto male presumibile chi con gli elettori o comunque i suoi sostenitori collaboratori più stretti cercheranno di fargli spiegare perché
Di spiega anche perché quello no hai fatto male dove erano gli errori
Era perché gli elettori davano delle informazioni che non sbagliate oppure che che quali il partito patito manipolava non abbastanza fonti
Oppure perché le strutture i meccanismi che hanno spinto all'errore però questo è importante cioè nella rappresentanza non è che siamo noi
Che li leggiamo
E poi i parlamentari se ne vanno
E in Parlamento e finisce la storia di no la storia continua è un circolo e il circolo richiede naturalmente questo tipo di rapporto nel corso del tempo tra l'eletto e di elettori
E qui c'è l'ultimo punto davvero queste la coda
E la coda velenosa perché naturalmente bisogna anche essere cattivi contro con quelli che dicono delle cose sbagliate
Il limite ai mandati e una ferita Anna rappresentanza politico parlamentare
Perché se per caso sì capisco che questo è un periodo ipotetico non solo c'è del terzo tipo ma se del caso
Vi capitasse di trovare un parlamentare bravo
E voglio potete leggere due volte alla fine del suo secondo mandato questo parlamentare ovviamente ha smesso di rappresentarvi sta già pensando a cosa doveva fare a che tipo di alternative occupazionali potrà rivolgere la sua attenzione
E quindi se voi imponete dei limiti ai mandati primo vi state privando in maniera drammatica dell'esperienza della competenza di un parlamentare bravo e quindi riducete
Troppe de in maniera molto significativa la rappresentatività anche di quel parlamento
Secondo siete costretti a eleggere qualcuno che magari è un neofita è un aspetto uno non esperto e uno che dovrà passare un po'di tempo nato a a imparare se ne ha voglia le tecniche della rappresentanza i meccanismi quelle cose banalissime che non sono poi così rilevanti
Come si scrive un emendamento come si legge un disegno di legge come si scrive eventualmente un disegno di legge come si replica a quello che il governo dice o a quello che dice l'opposizione se un parlamentare o di governo
Voi non potete cambiali parlamentari tutti per ovvie ragioni perché il private di di quel sentimento di conoscenze che i parlamentari anche i in come dire
Quelli che non sono migliori anni imparato
Questo elemento del limite ai mandati questo sì è un elemento drammaticamente populista
Ma incide pesantemente in maniera negativa suo funzionamento delle democrazie parlamentari
A maggior ragione se i partiti sono venuti meno perché non ci saranno quelli trasferimento di competenza di conoscenze
Che invece avveniva in quello che dirò era la la cosiddetta Prima Repubblica perché questa è la Prima Repubblica con alcune variazioni in realtà con alcuni errori commessi
E mantenuti perché la prima Repubblica era la la Repubblica che aveva quella Costituzione che c'è ancora e qualche volta certo non la tua fino in fondo e così via però quella Costituzione ha retto benissimo anzi
Applausi e la Costituzione non otto spezzando copia
Applausi e la posizione perché ha dimostrato di essere
Straordinarietà e flessibile come diceva Calamandrei straordinariamente presbite di essere stata capaci di guardare molto lontano
E con e sta ancora costringendo tutti gli attori politici a comportarsi secondo quelle regole anche se alcuni neanche le conoscono ma di tanto in tanto
I l fanno conoscere quelle regole
I giudici costituzionali i quali qualche volta potevo fare di meglio ma e il Presidente della Repubblica però dove dovrò andato
Il limite ai mandati e in realtà un modo per disturbare perturbare la rappresentanza politica il buon parlamentare deve potere essere rieleggibile senza il limite di tempo in continuazione
Qua la mia naturalmente questa operazione sarebbe semplicissimo e andare a vedere i parlamentari e gli altri Paesi quante volte vengono eletti o rieletti
Se questo è un pubblico immagino relativamente di sinistra non sto chiedervi che cosa sinistra quanto sinistra siete ma Corbin e parlamentare il capo dei laburisti credo da trentaquattro anni e forse trentasei
Sanders
E e senatore del dello del Dal Monte credo da da sei mandati cioè trentasei anni fondamentalmente perché NT
Che è morto di recente era entrato nel nel senatore degli Stati Uniti del mio Novecento sessantadue e credo che sia morto nel due mila nove
Era era con comunque considerato da tutti come un grande senatore si era occupato di sanità e di giustizia era un esempio per tutti allora pensate soltanto che con il limite ai mandati questi parlamentari se non ci sarebbero stati più dopo nel casotto preteso sono dodici anni negli altri otto nove dieci anni e così via una perdita secca
E qui chiudo però ma non senza una battuta
Perché non soltanto bisogna consentire all'elettore di valutare e di e legge rileggere i parlamentari competenti
Ma io non voglio essere privato
Del potere di bocciare di mandare a casa il parlamentare incompetente non voglio una tagliola burocratica
Voglio una tagliola politica consentiamo agli elettori di esprimersi sia votandoli votando i loro parlamentari sia bocciando i parlamentari che non sono capaci di svolge del loro lavoro
Per questo lo so che bisogna avere una porta una una un'altra legge elettorale
Solo l'augurio è che non si è ancora Rosato fa scrivere quella legge elettorale
Grazie
Grazie per la sua brevità
Ma anche proprio veramente nei tempi salta e passo la parola a Mauro Volpi allora perché ha già presentato prima Mauro grazie
Grazie cercherò di non ripetere cose già dette o una forte sintonia con
Obiettivo di Gianfranco Pasquino
Cominciamo dalla rappresentanza parlamentare B qui bisogna dire che negli ultimi negli ultimi registratura
Rappresentanza parlamentare in questo Paese è stata fortemente visibilità vorrei dire addirittura in certi casi umiliata
Ah va be'allora mi avvicino mi stavo dicendo che la rappresenta così va bene Betta rappresentano già quasi mangiare micro
Che la rappresentanza parlamentare in questo Paese da vari anni forse da un paio di decenni è stata fortemente visibilità o addirittura umiliata
L'accento come sapete è stato posto e continua ad essere poste sulla governabilità il manterrebbe la governabilità che come dice giustamente Zagrebelski significa è un termine passivo significa attitudine a essere governati meglio sarebbe parlare di stabilità di governo e ancora meglio di buongoverno
Perché ci vuole non solo un governo duraturo ma anche un governo efficiente un governo capace ma allora bisogna dire che perché vi sia un buon governo
Occorre un presupposto
Questo presupposto è una buona rappresentanza parlamentare
E questo è vero in tutte le democrazie ma è vero a più forte ragione nelle democrazie parlamentari cioè nella maggioranza
Delle democrazie realmente esistenti nelle quali il governo deriva dal Parlamento anche questa è una cosa che va detta
La Buffo alla che il Governo deriva dal voto popolare e che noi eleggiamo il presidente del Consiglio è una buffa ma che è stata propagandata all'inizio da Berlusconi vi ricordate l'unto dal Signore
Ed è stata poi ripresa
Da da altri
Ricordo solo che Renzi al momento del voto che il referendum sia intestato il quaranta per cento dei voti del no di quelli di quelli non usato sì alla riforma costituzionale
Continuando a raccontare fino a non molti mesi prima delle elezioni che il Parma il partito democratico aspirava a raggiungere il quaranta per cento rivolti partiva dal risultato del referendum
Ma anche recentemente Di Maio e Salvini entrambi dopo le elezioni del quattro marzo hanno rivendicato il diritto a essere alla testa del governo uno come rappresentante dell'opposizione di centrodestra come capo
Però altro come il capo del Movimento cinque Stelle
Ora una buona rappresentanza parlamentare richiede due presupposti
Che purtroppo fanno difetto
Nel contesto italiano Diener
Primo presupposto partiti politici
Con una sufficiente identità con una presenza organizzata nella società come si dice spesso sul territorio e con una buona capacità programmatica
E questo non c'è o meglio non c'è più
L'ultimo partito forse tra quelli più consistenti che aveva come dire una
Una una struttura di partito dal partito democratico
E i partiti nel partito democratico ormai questi tre elementi fanno difetto l'identità la presenza nella società soprattutto tra le classi popolari
E nel territorio la capacità programmatica fanno clamorosamente dice
Secondo presupposto occorre un buon sistema elettorale in qui condivido totalmente quello che ha detto Pasquino un buon sistema elettorale credo che garantisce la libertà del voto e la scelta dei rappresentanti da parte degli elettori
E quindi reso rosa Tell Umma
Col voto congiunto le liste bloccate e quant'altro è un pessimo sistema così come sono pessimi sistemi quelli che ci hanno dato negli anni scorsi dal Porcellum all'Italicum
Basati sul premio di maggioranza cioè su quella regalo di un circa un quindici per cento di seggi che trasformano la prima minoranza in maggioranza
E che viene contrabbandato ai tempi dell'Italicum e cioè dal Di Monte che continua contrabbanda loro come doppio turno alla francese sono due sistemi completamente diverso doppio turno alla francese il sistema maggioritario in collegi uninominali se un partito o una coalizione in Francia detiene la maggioranza assoluta dei seggi e perché i suoi candidati al primo al secondo turno hanno vinto nella maggioranza assoluta di seggi non è una protesi che viene regalata ad una lista di minoranza che viene trasformata per legge in vista di di in maggioranza parlamentare
Responsabilità politica airbag qui ovviamente i due concetti sono strettamente legati quello di rappresentanza parlamentare che al centro di ogni democrazia
E quindi la responsabilità politica chi ha potere politico è chiamato a risponderne prima di tutto nei confronti dei direttori del popolo sovrano ora durante il mandato qui ha spiegato bene Pasquino cioè nel nostro come in altre democrazie il principio del divieto del mandato imperativo
E quello che avanti dice la libertà del parlamentare gli ha citato è capitato anche a me di farlo
E in più di un'occasione
L'utilizzo che ne è stata fatta nel sistema maggioritario il Paese maggioritario per eccellenza che il Regno Unito tu hai citato la vicenda di Dirac ma se ne potrebbero ricordare altre la proposta di una parte del gruppo conservatore di reintrodurre la pena di morte è stata bocciata perché il partito conservatore si è diviso
Una parte dei due dei deputati conservazione no non siamo d'accordo che siamo contro
Il tentativo di Cameron di intervenire in Siria sia bloccato in Parlamento perché anche il partito conservatore si è diviso
E quindi ci sono vari casi di questo tipo
Ora il fenomeno del trasformismo parlamentare è sicuramente un fenomeno abnorme nella diciassettesima legislatura vi sono stati cinquecentosessantasei cambi di gruppo nel corso della legislatura che hanno riguardato trecentoquarantasette parlamentari più di un terzo
Ora io credo che però l'origine del trasformismo non stia nel di dietro mandato imperativo
Ma stia prima di tutto nella debolezza della politica e del senso di identità e di appartenenza per cui ci si può passare tranquillamente da un gruppo all'altro perché non si ha un'identità di riferirmi
E poi da sistemi elettorali che sottraggono agli elettori la scelta dei parlamentari
E allora perché si cambia gruppo parlamentare beh nel corso del mandato e spesso lo si fa
Perché questo serve per ottenere cariche soprattutto nell'aria della maggioranza di governo cariche di sottogoverno o cariche parlamentari presidenza o vice presidenza di una commissione per il sì
A decidere le elezioni poi che cosa accade perché si cambia gruppo per posizionarsi me io ai fine della rielezione perché se i parlamentari di Shego nove leader con il sistema delle liste bloccate allora se io voglio avere una posizione che mi consente di avere dà sicurezza un'alta probabilità di essere rieletto Bardo con quello che mi offre questa posizione che è in grado di offrirmi questa posizione
Condivido con Pasquino che altre sono le misure che possono essere prese per combattere il trasformismo a cominciare dalle modifiche dei regolamenti parlamentari nella modifica del Regolamento del Senato
La Camera che non doveva essere più eclettica in basso ferendo un costituzionale adottato a dicembre vi sono alcune di queste modifiche interessanti da tenere presente
C'è poi la responsabilità all'esito delle elezioni alla fine del mandato
E con la crisi della politica che viviamo da politiche che diventa politica del capo
Quella responsabilità diventa evanescente e ne abbiamo degli esempi sotto gli occhi
Berlusconi avrà vinto tre elezioni ma ne ha perse altrettante
Rimane sul terreno ha perso anche l'ultima volta ha perso tre milioni di voti Forza Italia
Se si considera poi il due mila e oggi al due mila otto ha perso più di sei milioni di voti Forza Italia
E Berlusconi rimane sul terreno
Renzi beh qui è veramente imbarazzanti
Le finte dimissioni date per televisione
Nel quale attribuiva la responsabilità del risultato elettorale al Presidente della Repubblica che non ha sciolto prima le Camere ai ministri che non si erano impegnate neanche mezza parola di autocritica sulle politiche
Seguito e poi la famosa comparsata televisiva a tre giorni dalla direzione nazionale del partito in cui dalla linea e dice appunto quella famosa frase io quarantotto senatori o vedete un po'ma insomma questi sono i miei
Fedelissimi
Tempi di formazione del governo anche su questo ha ragione Pasquino allora io vorrei ricordare
Che in altri Paesi democratiche mostrati scissi mi europei c'è voluto molto più tempo per formare un governo
Record è quello del Belgio addirittura un anno e mezzo c'è voluto per formare un governo ma in Spagna ci son voluti dieci mesi e due lezioni per formare un governo di minoranza
Che si regge sull'astensione pari Partito popolare che si regge sull'astensione del Partito socialista
In Olanda ci sono voluti sette mesi in Germania che come dire è un modello direi di buon funzionamento di una democrazia parlamentare ci son voluti quasi sei mesi prima c'è stato il tentativo
Del governo Giamaica dai colori no insieme ai Verdi e liberali democristiani vere poi fallito quello sì è andata una trattativa serrata su un documento molto preciso e dettagliato tra Partito socialdemocratico quei
Partito Democratico Cristiano
Infine
C'è la responsabilità politica istituzionale del Governo nei confronti del Parlamento noi siamo in una forma di governo parlamentare
La forma di governo parlamentare il governo deve avere la fiducia del Parlamento
In molte democrazie parlamentari non è richiesto un voto di fiducia inizia l'acquisita fiducia presunto ma resta il fatto che la maggioranza del Parlamento può far cadere il governo approvando una mozione di sfiducia
Allora mi permetto di dire che nel resto ultime legislature c'è stata quasi una inversione dei ruoli
Siamo arrivati al punto che è una maggioranza parlamentare e responsabile nei confronti del governo perché perché vi è stato un abuso nel ricorso a una serie di strumenti che mettono i parlamentari con le spalle al muro
Questi strumenti sono i decreti legge cento decreti leggi approvate nell'ultima legislatura la questione di fiducia che è un classico otto approvi il testo o io mi dimetto e anche tu vai a casa
Cento sette questioni di fiducia dovrebbe essere eccezionale della questione di fiducia no per far fronte a questioni come dire particolarmente delicate significative per l'attuazione del programma di governo addirittura il governo Gentiloni a posto otto volte la questione di fiducia su quella schifezza De Rosa Tell Umma
Che nel momento delle dichiarazioni programmatiche aveva detto a non fare parte del programma di governo la legge elettorale non fa parte del programma di governo e poi c'ha messo otto volte la questione
Di fiducia
Ne deriva uno squilibrio fra i portieri che indebolisce la rappresentanza parlamentare ma anche il controllo Purple popolare nei confronti dei rappresentanti i quali si limitano come dire a seguire la volontà manifestata dal governo o dal proprio leader
E allora concludo io che faccio il costituzionalista dicendo una cosa che spero che Pasquino apprezzerà
Che bisogna tornare alla politica
Alla politica con latti maiuscola quella politica che abbia quegli aspetti che dicevo prima un minimo di identità presenza nella società e capacità programmatica
Questo è assolutamente essenziale ora la ricostruzione di una politica di qua e non penso ai vecchi partiti di massa sia chiaro pensa a qualcosa di nuovo di mio di innovativo che non siano però i partiti
Come dire
Del capo
Totalmente ai appiattiti sulla gestione delle istituzioni sempre più distaccati dalla realtà sociale che abbiamo avuto in questi ultimi anni
Ora questo ritorno alla politica sarebbe favorito da un sistema elettorale rispettoso della volontà popolare
E qui faccio solo una battuta non voglio entrare troppo nel tecnico
Ho avuto modo di dire in un incontro recente alla Università Bicocca di Milano che di troppa italianità si può anche morire
Noi abbiamo esempi di buoni sistemi elettorali praticati in altre democrazie
Ai quali possiamo ispirarci
Se uno vuole il maggioritario ogni costo ma i nostri maggiorati maggioritari si stranamente non lo vogliono cioè il sistema maggioritario opportuno alla francese
Se uno vuole proporre un proporzionale corretto serio cioè il sistema tedesco francamente io credo che nell'attuale contesto italiano il sistema tedesco sia molto più adeguato e adatto alla ricostruzione della politica questa è la mia opinione ovviamente ma insomma ci sono esempi ai quali
Fare riferimento e infine questo lo ricorda costituzionalista bisogna ricostruire l'equilibrio fra i poteri
Questo è fondamentale non solo che buon funzionamento della democrazia parlamentare ma perché si abbia veramente un po'ove
Grazie Mauro anche per il tuo intervento e noi avremmo molto piacere di aprire il dibattito che intervenisse pubblico perché facciamo convochiamo facciamo questi eventi diciamo così pubblici
Proprio per per dialogare con il pubblico
Vedo anche dei giovani presenti in aula cosa rarissima oggi
I in simili consessi flessibili adunanze e tanto dico che sono aperte le iscrizioni a Libertà e Giustizia chi vuole poi un po'iscriversi e poi vi invito ad intervenire
I nostri relatori specialmente professor Pasquino ma anche Mauro Volpi sono stati di una sinteticità esemplare di un'efficacia straordinaria
Prego chi volesse intervenire di farlo prego
E magari ecco i mi permetto di dire ai coloro che intervengono di essere Belleri
Di essere Brevi perché alle sette e noi dobbiamo
Si chiude questa ora dobbiamo andarcene quindi ecco sui cinque minuti di intervento
La cosa che balza agli occhi
Da
Oltre vent'anni a questa parte
Il progressivo e crescente svuotamento
Del ruolo e della funzione del Parlamento
Rispetto dei la diminuzione dei suoi poteri
E oggi io credo possiamo addurre dire l'annullamento
Della sua capacità di svolgere il ruolo principale nel quale è chiamato che è quello di dirigere la politica nazionale adesso la dico in maniera un po'rozza
Il Parlamento oggi non conta più niente
Non soltanto perché non c'è un ormai eterodiretti dall'Italia
Ma perché a mio giudizio
Questa impotenza del Parlamento
Ha una relazione diretta e altrimenti non sarebbe spiegabile
Con il regime economico nel quale vive d'Italia
è una parte cospicua del mondo occidentale
Che viene unanimemente definito come il liberismo
Ora
Liberismo in estrema sintesi che cosa
La assolutizzazione dell'impresa e del mercato
E la riduzione a completa subalternità
Del mondo del lavoro e dei protagonisti del mondo del lavoro
Se noi vediamo in questi anni
Il liberismo oltre che di battersi in una crisi
Che sostanzialmente non trova soluzione ma ha avuto come corollario dei suoi dogmi
Una compressione generale delle condizioni delle condizioni delle masse lavoratrici
Una diffusione selvaggia della precarietà del lavoro
E il progressivo smantellamento dei diritti e delle conquiste
Dei lavoratori
E una un mento
Delle differenze
Direi Tito e patrimoniali tra
Una sfera di ieri il tv super-ricchi che sono sempre meno
E una massa sempre più grande
Di persone e di popolo
Che si trova in condizioni disagiati
Io credo che questo regime economico ha provocato delle contraddizioni delle proteste
E coloro che lo hanno diretto
Hanno svolto io credo anche a vilmente diciamo così
Una azione rivolta a rendere le istituzioni impermeabili alla protesta sociale
Su questo questa è una mia opinione personale delle colpe imperdonabili
Porta
Una parte lama parte maggioritaria della sinistra
A cominciare da
La maggioranza del gruppo dirigente dell'ex Partito comunista italiano divenuto poi il PD sedi S eccetera eccetera che io non ho mai capito sinceramente che aveva da guadagnarsi
Perse pensa persone come Veltroni ma non voglio personalizzare un ragionamento di gruppo dirigente è quello che paradossalmente ha spinto con maggiore convinzione verso la a Mary cani in situazioni il sistema
E istituzionale e conseguentemente economico del nostro Paese
Io penso avvio alla conclusione ma qualcosa bisognerà pur dirlo perché Massimo
Io penso che la colpa maggiore di quella che è stata chiamata la seconda Repubblica
è stata quella
Tra stabilità
E rappresentanza
Di dare assoluta preminenza alla stabilità
E di sacrificare quasi totalmente la rappresentanza
Su questo su queste basi è andata avanti un'azione è una culturale
Presidenzialista
Di restringimento delle
Centri decisionali e di svuotamento deve assente
Eletti
Grazie grana rimaste fame fame fame finiamo finito sul proprio finito credo aver parlato cinque minuti se uno sei nove Chavo che che nelle ore
Adesso noi non dico di parlare come gli elettori ma se devo sta qui a far saluto faccio saluto io mi da Hopa sto finendo va be'so facendo un ragionamento mi sembra discutibile credo ma non banale
Assolutamente dovranno presentare le le riunioni riunioni tra l'altro e credo che condivisi da qualcun'altro la mia opinione
Poiché questa logica di stabilita sulla rappresentanza che ha prevalso ha causato dei guasti incalcolabili alla democrazia italiana
Perché se no non ci si spiega perché oggi in Italia quando va bene vota al cinquanta per cento degli aventi diritto
E paradossalmente vota noi i più ricchi e non i poveri disgraziati
Oppure non ci si rende conto del perché oggi questa è la mia opinione non esista più la politica
E si sta esiste un coacervo di interessi individuali
O di gruppo contrapposti
Che avendo
Ingenerato sfiducia in tanta parte del popolo
Fatto apparire tutti uguali dato spazio all'antipolitica
E appunto provocato un arretramento generale questa è la mia opinione delle condizioni in genere economiche del popolo e istituzionali del Paese io e finisco
Lo spazio è contento
A questo punto se dovessi dire esplicitamente fino in fondo la mia opinione tornerei a ristabilire la Seat la supremazia della rappresentanza sulla stabilità anche perché la stabilità non c'è stata questa è un altro punto
Perché mai come in questi anni si sono succeduti governi numerosi si sono succedute il più qui quei fenomeni anche di degenerazioni della vita parlamentare nelle quali dei quali si è parlato nelle relazioni
Io sono per il ripristino della rappresentanza per farla finita collegi elettorali bizantine incomprensibili che disorientano la gente estrarre
Per il ritorno al proporzionale puro
Si mette una soglia di sbarramento significativo hanno al il dieci per cento ma il cinque per cento dal ritengo ragionevole
E si torna a un sistema parlamentare come quella quello italiano perché questo sistema Lazio parlamentare
Se facciamo la storia dal dopoguerra ad oggi non lo sul piano del benessere del nostro Paese
Si è dimostrato con tutte le tare che ce l'aveva migliore delle escogita azioni fantasiose e truffaldine di questi ultimi anni
Grazie che è un'altra
Io darei la parola a qualche giovane che se volesse intervenire noi saremmo al mese ma chi vuole insomma ecco
Chi non vuole certo
Prego prego
Però no direbbe venga qui che c'è un microfono Maldini vasto il quello in fondo basta che lei a
Prema il pulsante finché si accende
Comunque
Senta sì
E avere una domanda il professore
Visto diciamo che anche dalle reazioni risultato essere evidente come la la crisi del sistema dei versione crisi della rappresentanza del sistema parlamentare italiano ampiamente volevo sapere quanto in parte ha già risposto né a conclusione del suo intervento il professor vuol prima quanto il il questa crisi della rappresentanza è risolvibile attraverso interventi di diritto positivo si è parlato per esempio
Di riforme dei regolamenti parlamentari di riforma elettorale e quanto invece la Cressida rappresentanza in qualche modo non sia risolvibile invece con questi mezzi come interventi di diritto positivo ma invece dipenda
Essenzialmente da appunto una riforma della politica a questo punto diciamo quanto gli eventuali interventi di diritto positivo possa incidere sulla riforma della politica e quanti invece questa
Rimane autonoma dagli stessi perché e diciamo
Rilevante anche capire questo perché era una parte se è vero che anche gli interventi diritto positivo dichiarano senza dubbio una volontà politica
Però una riforma della politica d'altra parte è un qualcosa anche di più Complesso probabilmente che non può prescindere invece da dal dare il consenso di coloro che operano nel SISTAN politica e quindi essenzialmente un po'come
Diciamo un circolo vizioso un cane che si morde la coda se poi con loro che genera una crisi da rappresentanza devono
Attraverso un'autoriforma risolverla ecco
Grazie grazie si è posta il miele
Ecco il permesso professor Pasquino vuole subito disponibile
Ci sono certamente alcuni meccanismi che possono essere migliorati
E questo anche senza pensare che vanno a vantaggio di qualcuno di qualcun altro perché qua il problema è sempre che ciascuno valuta i vantaggi e gli svantaggi di qualsiasi riforma anche nel caso delle gettone di cui si è visto che in realtà se quella legge era stata fatta per per rendere la vita difficile novantacinque stelle nulla resa difficile
E di e non era difficile prevedere che non l'avrebbe resa difficile
Perché il voto primo Antoci questione non era candidati era al movimento in quanto tale infatti quando si va sui candidati movimento dei problemi mi dicono ad esempio che non è riuscito a presentare neanche
E candidato sindaco a Vicenza e a Siena e questo è grave naturalmente perché lì ci sono sicuramente dei voti che non potranno andare sul candidato al momento il cinque stelle
è andato male nelle in in Molise anche se ha guadagnato rispetto alle precedenti elezioni regionali
è andato Malino in Friuli è andato male per esempio a Udine
Dove purtroppo lo dicono proprio così il candidato del Pd ha perso per trecentocinquanta voti cioè tecnicamente per centosettanta centottanta voti e neanche Riommi forse maggiore attenzione
A come si fa una campagna di Torre sequestrato utile comunque alcuni meccanismi vanno riformati cioè la legge elettorale così come non può rimanere
E Tanzi in realtà non doveva neanche essere così
Io io credo che sia legittimo in democrazia
Criticare anche il Presidente della Repubblica Mattarella doveva dire no questa roba e indigeribile dovete buttarla via e poteva anche ricordare perché credo che sia giusto ricordare che c'è una legge c'è stata una legge che portava il suo nome
E ha funzionato in tre tornate elettorali novantaquattro novantasei due mila uno ha prodotto anche dei governi se questo è l'obiettivo di una legge elettorale aveva anche il vantaggio di essere stato in qualche modo scelta dagli elettori perché era il seguito di un referendum
Tutto questo doveva dire io mi auguro che nel frattempo lo abbia detto l'autorete non conosco quali sono poi gli scambi
Diciamo riservati che il Presidente della Repubblica a con alcuni di questi esponenti per questo da da un lato dall'altro però è la variabile intermediari sulla quale sono stato come dire un po'sbrigativo
Ma se non si ricostruisce un tessuto partitico e difficilissimo cambierà la politica cioè la qualità della politica se guardiamo agli altri Paesi e data soprattutto dalla dalla qualità dei partiti
La politica inglese con tutti i problemi che Anna è una buona politica perché i partiti sono strutturati Soni da un sacco di tempo
Sono presenti nei collegi lì ci sono molto fondamentale e e hanno una cultura politica tema sul quale intervengono la Svezia avrà anche qualcuno che fa il il populista di demagogo di destra però a su una strutturazione del
Del sistema nel suo complesso che tiene la Germania come giustamente il signor Mauro Volpi ci ha messo un po'di tempo a fare il governo tra i partiti c'erano c'era con Governo e la signora Maria Della comunque la cancelliera con un radicamento negli siriane
E in quanto egli serie U
Sia in quanto partito bavarese e così via quindi qua c'è un problema di ricostruì partiti e quindi quando fa ciò facciamo la legge elettorale
Dovremmo anche chiederci quale legge elettorale da spinta alla costruzione di partiti
Perché è una legge elettorale che non dà nessuna spinta come doveroso farlo corregge Rosato in realtà a con davanti al potere ai dirigenti come ho detto di un partito di correnti nove strutture sistema partitico
Però temo che il problema sia profondo
Che si occupa di cultura politica cioè se se oggi dovessimo chiedere ai diritti di partito di spiegare qual è la loro cultura politica otterremo delle risposte abbastanza come dire insoddisfacenti
Certo la lega potrebbe raccontarci che ha la sua cultura politica e quella del territorio in particolare del Nord
Anche se sta cercando e ha avuto qualche successo andando verso nel suo bar quell'è una cultura politica non lo so il retino cioè che le culture indipendentiste non mi penombra che come cultura politica
Fratelli d'Italia può raccontarci che la cultura politica
E la cultura nazionale nazionalista e così via ma giustamente
Nel Mauro me lo sta facendo notare l'italianità di per sé non è una cultura politica cioè qualche cosa che sì sì identifica di tanti intanto se però mi chiedo il perché quella sul terreno delicato
Quando io adesso dico voi italiani e ci sembra Coccolino e che lei non è italiana io rispondono io sono cosmopolita però adesso sarò più preciso e migliore
E cioè a un certo punto del Manifesto di Ventotene uno dei documenti che vengono più citati e meno letti
Spinelli dice la sinistra e la destra finiranno e verranno sopravvalutate dalla vera frattura che quella fra coloro che sono a favore di un'Europa politica unificata e che loro Cosimo conto
Fratelli d'Italia e contro questa cultura politica europeista ma su questo si può costruire un partito si può costruire una cultura politica
Ma se non si va verso la la costruzione di questo noi avremo naturalmente la preminenza dei leader che poi passano che poi sbagliano ma che non comunica nulla come si ricostruisce la cultura politica e tanto siccome non non devono fare nessun come dire favore
A chi mi ha invitato ma per esempio si ricostruisce così all'interno di di organizzazioni ad entrambi strutture piccole che però fanno delle cose nelle quali si discute di idee
Non ce ne sono abbastanza però questo è uno dei modi di ricostruire una cultura politica qualche volta succede che c'è qualche leader che ci prova non è il caso non è stato il caso del due volte segretario del partito democratico
Non è stato il caso di Veltroni che che è stato citato e ho l'impressione che si potrebbe fare di più e di meglio io credo che però bisogna guardare a quello che esce da altrove e qui so che qualcuno mi dirà alla sinistra in crisi dappertutto si
La sinistra è in crisi dappertutto tranne che per esempio in in Portogallo in questo momento il e al Governo un partito socialista
Il e non credo che i socialdemocratici ed essi siano
Buone condizioni di salute però nel frattempo sono sono al governo i laburisti non stanno particolarmente male anche se non sono all'opposizione cioè bisognerebbe guardare cosa sta scrivendo anche altrove guardandoci
In maniera adeguata
L'ultimo punto qui a chi è chiarissimo
Che bisognerebbe partire credo che alla fine l'unica cultura politica che siamo in grado di sviluppare ma non abbiamo colto il momento fino in fondo e la cultura di credo di quella che Habermas chiama il patriottismo costituzionale
Cioè nella Costituzione italiana c'è un arco c'è una cultura
Volendo può dire che ce ne sono diverso di culture politiche ed da lì bisogna ripartire perché quello è lo strumento che possiamo magari anche insegnare io per scontato Ugo cosa si insegna nelle scuole nei licei italiani
Ma è fra l'altro la Costituzione lo dico pesantemente contro i giuristi non è un documento giuridico la Costituzione un documento politico è un patto fra i cittadini
Fra i cittadini e le istituzioni è un patto che rispecchia la storia che suggerisce un percorso ecco e bisogna visitare in questo a a Habermas ha ragione e il paradossalmente Germania vinto perché c'è il patriottismo costituzionale in Germania
Noi se vogliamo avere una cultura politica e quindi ricostruire la politica che senza culturale una mera tecnica del del potere qualche volta dobbiamo trovare in modo di sottolineare l'importanza della cultura costituzionale e del modo quindi di plasmare una nuova strutturazione del sistema partitico
Ringrazio
Abbiamo
Nel nostro DNA appunto la la Costituzione la difesa della Costituzione
Grazie particolarmente per questa risposta
Poteva intervenire Gianfranco
Anche tu
Gianfranco voraci
Nel vicino
Allora io tre quesiti per i relatori che ovviamente hanno dato una una panoramica
Articolate approfondita sulle la situazione e che si è venuta a creare in seguito a questa legge elettorale soprattutto e io ho un dubbio il Presidente della Repubblica una volta che in parte è stato toccato questo argomento una volta che si è visto presentare
Una legge elettorale così pasticciata che diciamo la verità è stata costruita ad arte
Per impedire al ai Cinque Stelle che avevano dichiarato chiaramente di presentarsi da solo da soli non in coalizione quindi hanno messo in moto un meccanismo direi abbastanza diabolico per evitare che Cinque Stelle adesso che la maggioranza ecco una volta che presenta al pubblico se vista presentare questa legge aveva la possibilità in base alla nostra Costituzione di rimandare
La legge alle Camere tenuto conto anche del fatto che è stata approvata come è stato sottolineato prima dando AN sette voti di maggioranza e qui otto voti e Baggio di di fiducia e quindi era un'espressione del governo in carica
Questo è il primo quesito
Il secondo volevo sapere che cosa
Dei pensate per uscire in futuro spero da da questo a questa situazione di ritornare come è stato anche detto prima ad una legge elettorale proporzionale con uno sbarramento adeguato
Ma con un
La dando la possibilità agli elettori di scegliere con un voto di preferenza unico questa cosa è stata ritirata fuori anche recentemente da Zagrebelsky
Questo è il l'ultimo e sull'ultimo quesito
E l'ultimo quesito semplicemente il fatto che sedi risulta che i partiti i di altri paesi di con partiti quindi con diciamo degli statuti con delle regole interne ben precise
A abbiano però per la scelta del segretario politico no quindi del capo del partito
Un sistema che permette di avere le diciamo di di essere scelto da tutti quanti non dagli scritti su alcun delle primarie aperte
A me non risulta forse ci sarà da qualche parte ma questo credo che sia uno dei problemi che si è venuta a creare insieme al Partito Democratico perché è arcinoto il fatto
Che alle primarie aperte per la scelta del segretario politico no si sono presentati elettori che magari non a non hanno votato mai per quel partito politico anzi caso mai hanno votato per partiti dell'opposizione grazie
Allora rispondo a queste domande volevo fare solo due piccolissime osservazioni sulle cose dette prima da Pasquino
Una riguarda la crisi la sinistra in Europa
è un dato di fatto che la grande maggioranza dei partiti socialisti e socialdemocratici siano in crisi ci sono eccezioni che Pasquino richiamava una via del partito laburista di Corbetta
Che ha avuto il quaranta per cento e dato in crescita l'altro è il partito socialista portoghese
Che alle ultime elezioni amministrative nazionali passate dal trentadue al trentotto per cento e intimi sondaggi lo danno al quarantadue per cento perché perché ha governato pur rispettando i vincoli europei però qualcosa di ridistribuiti volo affatto aumentato le pensioni minime ha ha garantito il salario minimo e ha dato notevoli fondi alla sanità
E tanto è bastato per Bari come dire anche secondo i limiti ovviamente derivanti dai vincoli europei eccetera
L'altro è il caso di bordo vale molto interessante perché di alle elezioni il primo partito era stato il partito di centrodestra che ha avuto il trentotto per cento di voti e i socialisti il trentadue
Ma siccome anche dice il rapporto di fiducia fra Parlamento e governo il governo è venuto fuori da un'alleanza tra i socialisti
è un governo monocolore socialista che però il sostegno dall'esterno del blocco di sinistra che è un partito di sinistra radicale e di un altro di un'altra coalizione fra Verdi e Comunisti Partito comunista e stanno governando anche con una buon su consenso popolare naturale al costituzione non c'è dubbio che c'è un fondamento politico filosofico valoriale eccetera
Mi piace sottolineare dal costituzionalista che la Costituzione e antiche norma e anche norme suprema perché questo ovviamente il presupposto perché quelle disposizioni siano precettive e possono essere in e prevalgano sulle leggi ordinarie ovviamente poi quindi non c'è come dire una uno scontro fra due visioni
Diverso di costituzioni ma rispondo alle questioni che ha posto Goracci cosa poteva fare Mattarella va io credo che
Forse può essere messa in discussione l'operato in atti alle più che sicuro ci attende un
Su vitali
Perché ripropongo l'Italicum Eataly era un sistema elettorale che diceva solo per la Camera dei deputati
A Costituzione invariata con bicameralismo con un senato elettivo nella illusione che sicuramente referendum costituzionale avrebbe abolito le ha dette vita del Senato cosa che poi non è avvenuta allora in quella sede forse il Presidente a Repubblica doveva far presente
Che non si poteva approvare una legge elettorale valida per la sopra Canale dei deputati a Costituzione vigente
Più difficile verso il rosa terno
Se mai qui bisognerebbe dire che c'è un famoso documento del Consiglio d'Europa il quale dice per ovvie ragioni che nell'ultimo anno di legislatura non si dovrebbe fare nessuna riforma elettorale in un Paese democratico
La legge proporzionale io sono favorevole al proporzionale più in particolare un proporzionale tedeschi di tipo tedesco con necessari adattamenti ovviamente al al contesto italiano lì come sapete c'è proporzionale corretto
Cioè la soglia di sbarramento del cinque per cento questo semplifica notevolmente il quadro politico e poiché la metà sono collegi uninominali
Ma la cosa che e naturalmente questo proviene considerato nella ripartizione dei seggi proporzionali Moro che si ristabilisca una proporzionale complessiva certo il più grandi partiti hanno un premio che deriva soprattutto l'applauso di sbarramento del cinque per cento
Hanno più seggi rispetto alla percentuale di voti
Ma c'è poi un aspetto che è previsto nella legge elettorale al quale io tengo molto
Che è la scelta dei candidati
I candidati sono scelti in assemblee di partito locali come un vuoto si Chiaretto
Altro che il leader di partito
Altro che tanto favoleggiato e primarie cioè che poi non si fanno stavolta non si son fatte minimamente neppure per i candidati dei collegi e queste ammettono molte democrazie
E io lo lo preferisco perché quello più favorevole a quello che dice Pasquino quella finalità che ci accomuna la ricostruzione dei partiti politici proprio che quello sia un buon sistema
Infine
Il riferimento al alle primarie aperti e be'anch'io non ho notizia di altri partiti democratici al mondo che per la scelta non di un candidato a una carica monocratica atto alla presidenza del pubblica in Francia abbiamo fatto le primarie socialisti
E i pubbliche dei gollisti anche se gli hanno portato fortuna
Porta in è stato eletto maccheroni
Ma non ci sono partiti che scelgono il segretario del partito aprendo al voto degli elettori e nello statuto del Pd che ho avuto modo di leggere di commentare recentemente Pasquino lo ha già fatto a suo tempo non c'è neanche la parola al congresso
Cioè l'elezione del
Del segretario che porta con sé delle la maggioranza dell'Assemblea nazionale che porta con sé la maggioranza della direzione nazionale e non c'è nessuna dialettica
Non è che io posso proporre a me va bene il documento presentato da un candidato posso proporre delle modifiche su alcuni punti no quello lo prende in blocco soli centodieci punti di Renzi e quelli che di tremendi
Forse viene anche il dubbio perché uno si debba riscrivere ad un partito nel momento in cui il ruolo del militante dell'iscritto al partito un po'può essere tranquillamente scavalcato ed elettori
Che magari non sono neanche lettori del partito democratico perché pure questo si verifica e si è verificato ne posso dare testimonianza personale quando nel due mila e tre dice Bill infelice idea cosa che non farò più di partecipare alle primarie votando per Civati e mi ritrovai nel seggio due
Famosi elettori di Forza Italia
Al che io dissi beh bene avete siete diventati elettori del Pd ma quando ormai il nevischio e siamo venuti a votare Renzi
No ma io sono molto favorevole ai direttori degli altri partiti che vanno a votare poi si ricordino vadano voterà anche il partito alle cui primari della partecipata non faccia nel fornire non faccia nel forno
Comunque Civati era una buona scelta quaranta aggiungo che naturalmente il quella lista ha non ha premiato perché hanno messo Civati nel collegio di Verga momento notoriamente lui di Monza
Quindi si sono privati di un di un parlamentare competente e di una persona decente che credo che sia anche un altro elemento che dovrebbe contare in politica
Allora dico dico alcune poche cose perché sono fondamentalmente d'accordo con quello che ha detto Mauro e ha fatto bene ad aggiungere alcuni particolari caso portoghese interessante
è un Governo di sì di minoranza appoggiato dall'esterno su una serie di tematiche che sono molto importanti ne prendevo il Portogallo sta crescendo a due e mezzo per cento
Un anno fa quest'anno e la proiezione ugualmente in mente l'Italia grosso modo è intorno all'uno virgola cinque che mi pare anche qui un buon segno
La prima cosa vuole dire che cosa poteva fare Mattarella con la legge elettorale
Qui
Io so che sono controllato dalla teorica adesso anche che i giudici costituzionali non gradiscono quasi mai quando io dico che sulle leggi elettorali sanno poco e dicono delle cose che spesso sono quanto meno discutibile se non decisamente sbagliate
E ricordo anche consentirebbe di fare anche un po'il vanitoso che quando due di quei giudici costituzionali che si chiamano Giuliano Amato Augusto Barbera fecero manuale di diritto costituzionale
La il capitolo sui sistemi elettorali venne affidato ad un autorevole politologo applausi se volete Rojo
E tale
Come dire era un segnale per la punto primo del loro riconoscimento della mia autorevolezza ma de che del fatto che non c'era evidentemente un giurista che lo ritenessero in grado di scrivere quel capitolo o che ciò detto però Mattarella poteva fare molte cose
Poteva per esempio dire che c'erano elementi di incostituzionalità però qui io ho bisogno del parere del derby del costituzionalista c'è le candidature multiple sono contro l'articolo tre della Costituzione
Perché non danno eguaglianza i candidati vanno controlli qua l'eguaglianza dei candidati naturalmente
E questo non doveva essere così vedo poteva anche essere un solo pretesto
Mattarella poteva anche dire che in questo modo si toccava il potere degli elettori lo si lo diceva drasticamente solo una crocetta è sufficiente questo per dare potere agli elettori io credo di no e anche su questo bastava però introdurre alcuni piccoli granelli
In questo meccanismo balordo per obbligare a riflettere meglio sulla sulla legge elettorale
Credo che naturalmente capisco il presidente capisco anche i tempi è perché forse da avrebbero giudicato
A a volte dicendo non possiamo non fu cambiarla adesso perché altrimenti si va alla alle elezioni con la legge che risultava
Dalla sentenza precedente che non era una legge particolarmente brillante però io cado chiamata l'avrebbe potuto fare di più
Proprio così e mi auguro che nel frattempo credo che le proprie mosse
E ha già facendo qualcosa di più
La legge mi io non sono contro lo promozionale ma non sono neanche disposto a morire sulla barocca dove la proporzionale
La legge Rosato e due terzi proporzionale e non si continua a dire iper proporzionale noi e due terzi forse valeva Giovita Renault un terzo maggioritarie quindi abbiamo qua è è un sistema misto anche se a me non piace
Dire sistemisti perché come dire un grande borsa Grygera quale mettete tutto no un sistema a due terzi emozionale un terzo maggioritario che però non va bene molto semplicemente è il mix che non va bene potrebbe essere poteva essere fatta molto meglio anche su questi principi su questi principi
Cioè il voto disgiunto dà più potere agli elettori naturalmente le candidature non possono essere multiple quel perché da uno studio nel potere ai dirigenti di partito non voglio Dario quello voglio che l'aveva gli elettori dopodiché si può benissimo andare
Direzione emozionale la legge elettorale tedesca una legge proporzionale che poi ha una qualche piccola componente maggioritaria perché
I collegi nominali possono anche produrre qualche conseguenza infatti oggi il Parlamento tedesco che teoricamente dovrebbe essere duecento cinquecentonovantotto parlamentari credo che ad essi centoventidue se ne così di parlamentari in sovrappiù
Che sono però attenzione i parlamentari di vari dei grandi non dei dei paesi piccoli ok
Terzo punto che quello più interessante
E qui è un è un dibattito in un certo senso filosofico dico così anche se dare del filosofico alle primarie
E è un'operazione azzardata ma l'idea era di
Dimostrare che il partito è atterrato cioè è aperto a tutti quelli che e poi però c'era una cosa ho letta tutti quelli che condividono il programma
Cioè quelli che vanno a votare dovrebbero condividere il programma anche non sono iscritto perché non non mi piace essere scritto e così via
Però condivido il programma questo passaggio in alcune in alcuni casi idonei non è stato come questo controllo è stato effettuato
Adesso sopra cosa succedeva nove dovremmo orientato a votare
Ma a Milano notoriamente in un quartiere di Milano votavano i cinesi a Prato c'è un contratta dovete votavano i cinesi e mi chiedo farà dei cinesi di Prato non non hanno mai imparato l'italiano e così via questa operazione non può essere fatta dopodiché però autorete
E se voi mi spinge te molto più in là
Vi dirò che a Torino il Partito socialista e leggeva regolarmente
Due consiglieri comunali
Calabresi perché c'era un quartiere di Torino dove c'è una densità di elettori calabresi notevole e quindi ancora di più sul nelle elezioni succede un po'tutto dei questo
Però attenzione
Questa idea di tenere aperto il partito io continuo a pensare che sarebbe utile naturalmente il problema è che quel partito non è un partito
E quindi si apre qualche cosa che non ha una strutturazione non ci sono come dire coloro che possono dire davvero tu non devi votare perché se un elettore di qualcos'altro ti conoscono oramai quel partito ai suoi i suoi come dire
Attivisti che non conoscono più la sua la società nella quale nella quale vivono e quindi non sono in grado di di fare questo tipo di operazione fatemi dire ancora due cose brevissime perché per esempio in California le primarie per scegliere i senatori sono aperte
E quindi non c'è la primaria di repubblicani quelli democratici si vota su una lista e infatti sono usciti due due democratici fra due donne democratiche sono sposate
Debitamente rete senatrice in Argentina la scelta del candidato presidente il nuovo e a primarie aperte
E a e è uscito poi ma critiche che ha poi anche ventole l'elezione quindi l'elemento come dire di coinvolgimento secondo me deve essere in qualche modo preservato poi capisco che bisogna cercare di evitare niente
Sì sono infatti infatti infatti io sono dell'idea che il segretario del partito
Dovrebbe essere tu dagli iscritti soltanto che sappiamo che purtroppo gli scritti chi sa dove sono e poi conosciamo naturalmente
Un'altra cosa che nell'ultimo anno o poco prima delle zone più segretario si gonfia il numero degli iscritti che è un altro per azione drammatica che avviene in prima me la son presa coi calabresi ma non più di tanto e
Che avviene anche a Bologna incredibilmente per eleggere il segretario e crea del del partito con del Partito Democratico rogna e cresciuto il numero di iscritti improvvisamente cioè non va bene anche questo
Grazie professore c'è un ultimo intervento della la l'assessore regionale Attilio Solinas
No consigliere consigliere ecco
Vicino al microfono
Vorrei sentire il parere del del professor Pasquino che oltre ad essere un docente universitario di spessore anche un ottimo commentatore politico ovviamente
Su un tema di oggi un tema di oggi è toccato sollevato dal vostro presidente che a Tommaso Montanari tutti credo abbiate letto il suo editoriale la sua lettera sul Corriere sul fatto quotidiano nella quale lancia un monito importante no
Ai ticket al momento Cinquestelle di fatto lui
Teme molto molto questa saldatura fra Movimento cinque Stelle lega lega che è un partito di fatto di destra xenofobo che lance certi temi
Gravemente criticabili e che di fatto è anche condizionato da Berlusconi
E mentre alle mentre monete Cinquestelle di fatto rappresenta anche le fascisti non rappresenta più la sinistra di fatto e fasce deboli è un partito che ha preso tanti voti dalla signora
E allora ecco qui c'è una responsabilità ovviamente le del Mend il PD che ha impedito questa saldatura di fatto no che avrebbe potuto Mauro citava il caso del Portogallo pur avendo arrivate se andare alla prima in Italia la in un contesto proporzionale arrivata prima in Italia la coalizione di centrodestra una saldatura fra Pd e Movimento cinque Stelle avrebbe potuto impedire questo
Questo percorso che si sta attuando adesso allora ecco io voglio sa voglio capire come si può ancora scossi si può ancora scongiurare questo rischio di fatto no perché il Pd purtroppo ancora fortemente condizionato da Renzi ha bloccato
Grazie a questa legge elettorale di fatto il miglior parlamentare sono suoi sotto il suo potere e quindi di fatto questo allarme che ha lanciato otto Montanari come possiamo recepirlo quali prospettive possiamo
Su su quali posso dirti che possiamo
Contare auspicare no sul cioè c'è qualche via di uscita oppure andiamo a tra l'altro ecco per chiudere il mio commento anche cioè non si è parlato si è parlato di partiti si è parlato di ma la cultura politica fondamentalmente dipende personalità di dirigenza politica attualmente anche in Parlamento ha toccato di fatto uno un livello strette basso per cui anche questa conflittualità hanno sta sui media no che anche è uno dei motivi per cui Renzi dice io non farò mai un governo a chi il giorno prima mi ha sparato a zero e viceversa cinquestelle no c'è una conflittualità Novara non ci dovrebbe essere una responsabilità seria una serietà no come era ai tempi de della prima Repubblica no che pur essendoci delle discordanze no c'era un rispetto reciproco no non c'era tutta questa aggressività reciproca che determinano poi di quasi l'impossibilità di trovare accordi quindi a consentire può essere un commento su temi
Come questi che sono abbastanza
Devo dire che purtroppo fa entro dieci minuti dobbiamo lasciare la sala quindi
Se arriviamo alla conclusione
Faccio un convento di dieci minuti a me grazie anche se l'argomento meriterebbe un più delle mie poche parole
Qual è il problema nasce quella sera dopo mezzanotte del quattro marzo quando Renzi inopinatamente annuncia che gli elettori ci hanno mandato all'opposizione
Che vuol dire non aver capito nulla naturalmente gli elettori ci hanno detto che non siamo stati abbastanza bravi doveva dire
Tra l'altro doveva anche ricordarsi che aveva sbagliato la campagna elettorale
Non aveva mai deciso che ho cosa voleva fare il voto su di sé o il voto su governo Gentiloni
Un errore clamoroso ci sono pensa che il proprio governo ha fatto bene manda avanti il capo del governo e dice che tu tutte le cose buone che ha fatto questo aveva superato la campagna elettorale pazienza
Dopodiché non doveva portare nessun partito la posizione dei adesso vediamo
Vediamo le carte degli altri le nostre carte strano nel programma e anche in quello che abbiamo fatto
Un partito che è stato al governo deve rivendicare quello che ha fatto e poteva anche farlo perché anche fatto delle cose buone quindi dice l'errore io in un tweet perché come sapete sono su Twitter
Dicono intuite dissi che era eversione
E divenne immediatamente famoso o infame scegliete voi così tanto che merita un mi sono meritato una striscia di Aldo Grasso
Sul Corriere della Sera che ugualmente mi ha reso sufficientemente forti c'era anche la mia fontina quindi va benissimo continuo pensare che chi non riconosce le regole della democrazia parlamentare un eversore
Perché deve osservare quelle regole utilizzarle farle valere cioè adesso andiamo in Parlamento ci contiamo diciamo che cosa vorremmo fare e andiamo a vedere se ci sono delle convergenze
Da allora riprendono capì cosa pagato letteralmente tutto e continua a sbagliare tutto
Il punto fondamentale dice Pasquino fare il Governo con il momento Cinquestelle non ho detto questo
Ho detto che si fanno vedere le carte delle cinque stelle
E soprattutto detto che non si può abbandonare l'elettorato di e via dicendo vi portiamo tutti all'opposizione no abbiamo delle preferenze abbiamo degli interessi in palio deve deve tutelare queste preferenze
Come dire fare avanzare i nostri interessi anche questo se lo sono dimenticati in realtà non hanno una cultura politica loro di tipo di democrazia parlamentare qual era dunque il passaggio il passaggio era adesso vediamo che cosa ne cinque sei sono il primo partito il presidente Repubblica fa le consultazioni e noi diciamo siamo disponibili a vedere le carte del Movimento cinque Stelle
Molto semplicemente cosa che il PD non ha detto mai questo è il punto fondamentale tranne un brevissimo passaggio sul quale però non è andato molto avanti doveva andare avanti
Perché le distanze programmatiche tra le cinque stelle la lega sono notevoli ma se ho ragione io e spero di avere ragione anche nel nelle vostre valutazioni il momento Cinquestelle seppure in maniera come dirò claudicante traballante
E più vicino all'idea d'Europa che al Pd che comunque a quella della lega o del centrodestra non raccontiamoci Berlusconi è un'ora e poi restano a Berlusconi e un opportunista non lavoro poiché sta quindi non raccontiamoci
Per cui su quel punto siamo più vicini PD e Cinquestelle
Ma davvero si può fare il reddito di cittadinanza con uno che propone la flat tax evidentemente no e quindi quel su quell'altro punto loro non sono vicini Mario invece l'ignoranza è distante
Dal rigido in cui vi è incluso nel Pd non tantissimo si va a vedere naturalmente come si può comminare tutto questo
Io non so come finisce questa questo cosa temo che i due di mai al Savini hanno investito troppo in questa operazione per soldi per accettare un'eventuale sconfitta
La credo il Lucardo difficile non del tutto impossibile
Ma difficile però vorrei vedere un partito democratico che prende una qualche iniziativa apporre pubblica che non è il giornale che leggo più di frequente ma solo perché lo scooter non me l'hanno regalato sulla preziosa
Ha poi apre pubblica e vedo che c'è tutto una un articolone come si dice sul Pd dove si parla di nomi si parla di di di modalità di votazione e così via non c'è neanche un punto programmatico
Allora io voglio chiedere agli elettori del Pd immagino che qui ce ne siano ma vi sentite meglio
Se c'è un governo cinquestelle lega o se il suo governo cinque stelle il PD c'è mi pare che questa era la domanda da farsi alla fine dopodiché possiamo raccontarci anche un'altra cosa che non abbiamo niente noi ingenerare immagino anche libertà giustizia non abbiamo niente da che spartire con la democrazia del delle cinque stelle che è un pasticcio molto semplicemente
Ma in democrazia noi abbiamo anche la convinzione che ne consideri Contino e che qui siamo in grado di farle cambiare idea agli altri e siamo in grado di insegnare qualche cosa gli altri perché se non abbiamo questa convenzionamenti ma ha già perso i partiti non sono di ricettacoli
Dovrebbero essere delle strutture che interagiscono con gli elettori che ha raccontato delle cose
E che non dicono al direttore essi vi abbiamo ascoltati no non vi avremmo scattare perché se l'elettore dice una cosa sbagliata noi partito i siamo che è sbagliato c'è abbiamo una funzione lo dico questa volta con un termine assolutamente comunista
Ma in realtà della storia della sinistra abbiamo una funzione pedagogica
Ed insegniamo la politica perché ne sappiamo di più e perché gli elettori non vogliono essere rappresentati da uno come loro ma da uno che ne sa più di loro e questo dovremmo riuscire a spiegare tutte queste cose sono andate perse
Dobbiamo ringraziare il professor Pasquino Mauro Volpi dice che non non ha niente da aggiungere veramente a queste chiarissimi Nucini Silvia analisi ed indicazioni del professor Pasquino io credo che forse anche i giovani
E e i meno giovani come tutti noi siamo abbiamo tratto
Appunto qualche insegnamento e qualche impulso qualche spinta ad agire
Più democraticamente ad agire con coscienza con cognizione di fatto come dice Pasquino nel suo ultimo libro
Con con maggiori cognizioni di ciò che la vita democratica e ciò che è la responsabilità politica che tutti noi abbiamo
E quindi io ringrazio tutti voi e mi ritengo assolutamente soddisfatto e ringrazio veramente di cuore il professor Pasquino ancora grazie