La candidatura e il programma di Valentino Castellani per le elezioni a sindaco di Torino

Sono stati chiamati alcuni dei più noti intellettuali torinesi per discutere con Castellani e del le programma di Castilla dei Castellani
Disco diranno loro le corde più rilevanti a me preme
E dire una cosa che forse rischia di rimanere un po'nascosta che una delle grandi novità di questa candidatura del modo in cui è stata costruita e del modo in cui si sta presentando alla città e non soltanto la persona non soltanto il programma ma il mondo in cui riesce a suscitare attorno a sé
Ad aggregare Zhao ora prima ancora di essere una una reale forza politica dimostrata voglia di partecipazione voglia di collaborazione mi dicevano in questi giorni come il la segreteria elettorale Rizzi va tutti i giorni moltissime lettere moltissime Offerte di persone uomini e donne direi soprattutto donne che
Offrono consigli suggerimenti offrono collaborazioni che hanno delle cose da dire su come va questa città sulle cose che si possono fare
Sulle persone e sui gruppi che esistono sulle iniziative che ci sono ora qui oggi abbiamo degli intellettuali molto importanti e soprattutto abbiamo due grandi maestri ma credo che sia importante sottolineare anche questo aspetto che rischia veramente di essere ignorato e che invece forse la grande novità perché se una candidatura così un gruppo che in fondo è giovane è riuscito già soltanto con il gesto di presentarsi anche con l'India con coraggio di presentarsi asciutti citare questa voglia
Di venir fuori di dire e soprattutto di partecipare che la cosa che vogliamo tutti noi cioè l'essere cittadini anche come assunzione di corresponsabilità
Mi sembra che questa sia già una grossa vittoria una grande innovazione di cui dobbiamo essere non so se gratti o fieri sia la parola giusta
Inizierà la discussione il professor Norberto Bobbio
Io vi dirò brevemente brevemente perché abbiamo pochissimo tempo molti può
Le ragioni per cui sono qui
Comincio con un dato
Biografico
Personale soggettivo
Nonostante
La mia veneranda età
è la prima volta in vita mia
Che io presento il sindaco
Non ho mai tanto
Questo mi dà una grande soddisfazione ecco un altro nella regione per cui marcetta
Voi sapete che i letti rifanno sempre le stesse cose sono rimproverati di ripetersi
Sa il nipotino etniche al nonno ma me l'avevi disattento nell'avvenire questa volta
Non male apporti direi perché
Perché non ho mai ripeto non ormai travolto questo vedere perché non ha mai avuto questa occasione perché a parte il periodo fascisti ti chiede di podestà anche durante il periodo repubblicano che dura ormai quasi da mezzo secolo il sindaco non presentate i cittadini
Questa è una ragione frivola ma per me conta però conta soprattutto per il fatto che
Se è vero che è un uomo della mia età
Non ha mai compiuto un'azione di questo genere
Questa è la prova che questa azione è veramente nuovo
Non ha precedenti non ha precedenti nella storia della nostra
C'è una ragione sostanziale naturalmente
Con la Regione percettivo eterni
Che
La simpatia Emilia
Sempre l'uscita
L'amico il professor Castellani per
Quello che io so
Della sua personalità
Delle sue opere
Quello che ha fatto
Retail soprattutto per l'ammirazione che o perché
Si è assunto questa persona
Questa grossa responsabilità vi battersi
In questa
Nuova prospettiva che si apre
A chi vuole fare seriamente politica
Domenica prossima io presenterò gli imprenditori
Dico
E il titolo di copertina
Mi
Conferenza
Nobiltà della poi il così è un problema
La nobiltà della politica e coloro che eccetto la polizia con questo senso di di nobili
Come quelle
Che abbia part
Cosa che io ammiro perché io non poteva
Io ho sempre tirato impieghi
Se non fosse stato nominato Aime dico più di un mese
Senatore
Dal Sandro Pertini io non sarei dato neppure consigliere comunale del più piccolo
Quindi mi l'impegno
Soprattutto perché ritengo
Che dica è una frase banale
Che sia oggi
La persona giusta al posto giusto ma voglio aggiungere
Perché la fase sia un po'meno banale nella situazione
Quale situazione
E la cessione di una città
Come la nostra amata odiata Torino
Che si è fermata
Si parla di immobilismo forse non sarà immobilismo e il fatto che ha dimostrato di avere un po'quindi come dire il passo stanco
Di camminare col appunto col passo di un vecchio come cammina meglio
Col bastone con questo non voglio dire che Torino
Se detto troppo abbia perso le sue evidente la sua identità non è del tutto non è del tutto vero Miro Radici secondo
Ci sono vecchie cose
Che Torino durano nel tempo io sono vecchio imporsi assicurare che i gianduiotti di di di di oggi sono uguali a quelli settant'anni
Il credito
Si prescrive tre scherzi a vista
Che
Tempo vale meno troupe televisiva
Da Roma romani Romanazzi
Interviste poi disse scusi professore dovranno pagare un tracciato
No al sei per mille dove nel negozio
Tra virgolette la vectoring teme che abbiamo poi non è vero che sia sconfitta decaduta perché insomma è riuscita a superare
La
La la battaglia questa grossa battaglia dell'immigrazione non credo che ne se non c'è nessun'altra città noti non c'è il perché abbia la butto un precedente di questo genere dell'emigrazione di migliaia e migliaia di persone la battaglia
Nonostante le difficoltà stante le miserie le grettezza i torinesi che conosciamo benissimo battaglie
è stata vinta però adesso cento prima e ha bisogno di rilancia credo che
L'India Castellani professor Castellani sia Project mandato per molte ragioni anzitutto perché
Non è un uomo non è uno del partito non è un ex adesso lo stesso Scotti S c'è l'ex comunista l'ex democristiano
All'ex re liberale lei socialista non è come
è una persona nuova
Per cui il cui volto mi pare
Sì sì sì e facce nuove sì facce nuove e quindi quel voto mi pare che sia stato visto turistico forse adesso in questi giorni difficoltà con pochissimo
In televisione il giornale
Non è una un po'per e soprattutto che è un uomo che si presenta non solo con la propria
Una vita manca con un programma
Qui non siamo discutere un programma un uomo e con poca ecco questo non compare non un partito un uomo e quattro
Io non non non sono qui per il così poteva
Il compito è stato affidato
Al ad altri
Noi invece niente dire che per me oggi un buon programma e un programma di governo dico perché il italiani il tradimento
Sono turpi
Di
Non dico di malgoverno
Sono tutti soprattutto di non
Va bene di non
Governati in questo non voglio lanciare accuse indiscriminate tutti coloro che hanno avvistato crescita sarebbe Giusto svedese riconosco non voglio certamente lanciare il culto Inc però oggi è cura di rilancia per come credo che Acilia la serietà
L'impegno o il senso appunto dicevo di viabilità puliti
Ultrà della politica creare Castellani si contano in garanzia
Mi riferisco fra tutti
Grandi
Temi dovrebbero essere svolti il perché è campagna elettorale soprattutto due che a me stanno particolarmente a cuore perciò in quelli in cui mi sono il tema degli anziani importantissimi
Non ci sono le strutture su strutture sufficienti
E non ci sono neppure lei quelle provvidenze che possono in qualche modo sostituite la mancanza distrutto e poi l'altro grande problema che quello
Devo migranti quello è grande problema tecnico potrà essere risolto se non attraverso una collaborazione in via
In tutti i rami deve sapere persone che abbiano viaggiato che sappia mutamenti quali sono
Situazione difficilissimi da altri e che soprattutto è vittima perché i due estremi
La ghettizzazione di isolamento Calle ghettizzazione
E dall'altro la
Integrazione l'assimilazione al trotto
Ottenere un equilibrio fra questi due estremi
Ma per queste valli e monti questo e quindi vale molto quello che tu hai
Più volte sottolineato
L'appello alla solidarietà
Credo che problemi di questo genere avendo bisogno del solitario
Ma
Può chiedere soldi da città
Ecco tanti tutti ispirazione
Non può essere
Può chiedere sull'eredità soltanto in corsa
Conta ora io credo che noi possiamo contare
E dare il nostro piccolo centro
Ecco mettere insieme queste due frasi che ha detto professor Bobbio e che in qualche modo erano una tristezza ma un'apertura di speranze matita col passo stanco
Tra
è possibile dare solidarietà affetto e fiducia io credo appunto che anche delle dimostrazioni in questi giorni
E come anche scritto nel programma che in realtà è una città che avrebbe voglia di ricominciare non tanto correre ma camminare allegramente
E magari scoprendo valorizzando le proprie tradizioni ma scoprendo delle strade nuove delle facce nuove e c'è proprio questa voglia di fare questo i che speri che speriamo che abbia la possibilità di esprimersi i lavori proseguiranno
Con di interventi in ordine alfabetico che saranno però chiusi rompendo l'ordine alfabetico ma non si può fare altro con un personaggio così se non chiusi da fuori Vittorio pone e dopo risponderà Castellani spesso a tutti è stato chiesto di parlare possibilmente non più di dieci minuti e io glielo ricordo che a tutti è anche stato chiesto di focalizzarsi su di concentrarsi su un particolare aspetto del programma o dei temi sul tappeto perché di tutto il programma è difficile parlare anche perché ciascuno di loro delle competenze
Particolari allora inizia professor Franco Bolzani non ti ripeto la domanda GT è stata fatta
Test
Chiamato dal comitato elettorale per Valentino Castellani sindaco a questa presentazione del programma
Vorrei in questa breve in questo breve intervento soli sottolineare due punti
Quello della presenza del mondo cattolico torinese a favore della candidatura Castellani e quello del rapporto fra amministrazione comunale e cultura espressa dalle facoltà un po'universitarie specialmente umanisti
Mi si consenta però di premettere un breve cenno di personale convinta adesione a favore della candidatura Castellani
Essa deriva dalla lunga conoscenza che ho di lui
Dalla stima profonda sia morale sia professionale che gli merita
Dal coraggio e dalla fermezza con cui ha saputo affrontare i vari problemi delicati e difficili dalla chiarezza unità al schiettezza con cui si è presentato alla cittadinanza perché del resto lo portasse come sindaco
Il problema è che Castellani affrontati sia in sede scientifica nel campo scientifico universitari
Sia nell'ambito del mondo cattolico in cui ha lavorato consenso di fedeltà anche ma anche con spirito libero sono molti e non mi è possibile qui elenca ciò che interessa qui notare che egli ha sempre avuto chiaro
Il problema del rapporto delicato
Che si stabilisce per un credente per via dell'adesione ad una fede da un lato e insieme per l'esigenza di laicità aperta e per niente confessionale che deve esser propria di chi opera nel mondo
Dal punto di vista pertanto dell'apporto che il mondo cattolico torinese può avere da recando con piena libertà
Senza invocare tutele o protezioni o benedizioni gerarchiche il suo contributo alla lezione di Valentino Castellani a sindaco
Osservò che sesta si esce anche con questo atto finalmente da una situazione di monoliti ISMU politico culturale e mortificante per i cattolici per entrare in uno spazio di libertà che rende anche di evidenza civile
L'impegno politico sociale abili estrattivo loro
Un impegno che trae le sue mani fascismo motivazioni ultime da un appello ai valori evangelici
I credenti torinesi che si muovono in questa direzione hanno quindi il pieno diritto di appellarsi e di riconoscersi in un monito come quello più volte ripetuto dall'arcivescovo di Milano cardinal Martini richiamante sì al valore della coscienza alla responsabilità e libertà del soggetto nelle sue scelte temporali
Il mondo cattolico torinese più vive aperto si è segnalato e si segnala come è noto per l'impegno sociale e per le varie coraggiose forme di volontariato che tutti hanno presente
Come mondo esso è nel suo genere un universo composito e fra candidati e sostenitori che figurano fra i sostenitori della candidatura Castellani ci sono indubbiamente posizione differenziata
Ma è anche per via di questa differenza che acquista un valore civile positivo il vedere unite distinzioni e differenziazione senza fare ricorso a formule sostitutive sofisticate quanto schivo che tipo L'Unità non ha fugato del pluralismo il pluralismo nella villetta che sono poi giocate di fatto a senso unico
In quanto ma nel mai cessato rapporto dialogico e del confronto anche serrato che i credenti hanno e avranno modo di fare presenti i loro punti di vista così come la portata delle istanze evangeliche di fondo cui dicono di ispirarsi
Per ciò che attiene invece all'aspetto culturale specificamente o culturale umanistico che giustifica il sostegno alla candidatura Castellani
Rimando a vari aspetti del suo programma in particolare al paragrafo riguardante le qualità della vita urbana e la possibilità che l'intera città attribuisca dei beni della cultura
La formazione scientifica di largo respiro di Castellani è una garanzia a mio avviso dell'interessamento suo ed è l'amministrazione che egli guiderà
A favore di una ricaduta più significativa della cultura anche umanistica sul vissuto cittadino
Oso dire che le nostre facoltà umanistiche
Costrette purtroppo a vivere in quella specie di disastro architettonico che a Palazzo Nuovo
E che tale rimasto senza possibilità di espansione non solo per inadeguatezza forse delle gestioni universitarie ma soprattutto per le inefficienze burocratismo assurdo delle amministrazioni comunali che si sono succedute
Unite nel loro il immobilismo decisionale cosa vuol dire ripeto che queste nostre facoltà rappresentano un potenziale di cultura di primo ordine
Abbiamo per tacer d'altro una scuola storica dal mondo antico al contemporaneo che è fra le migliori se non senz'altro la migliore di tali una scuola letteraria di altissimo prestigio
Una facoltà giuridica che ha tradizione nobilissima e ha seminato in varie sedi italiane i suoi molti i suoi fiori insomma di grande qualità una tradizione filosofica di alto livello oltre a quello che chiamerei complessivamente un grande seminario politologi cui sociologico
Che ha le sue sedi privilegiate nelle facoltà di Scienze politiche e di magistero e molte altre espressioni culturali universitari potrei qui di seguito ricorda del bene
Un'amministrazione civica intelligente
Decisa capace di intervenire come sarebbe sicuramente quella pilotata da Castellani
Potrà fare sì che il prestigio culturale di Torino grande laboratorio come lo si usa chiamare cresca ed espandere la sua influenza entro ed oltre la città anche incoraggiante stimolando vari altri centri e istituti culturali fioriti accanto e il rapporto con l'Istituzione universitaria quali tanto per citare due soli casi la Fondazione Luigi Einaudi della Fondazione Luigi Firpo grazie
Grazie che da Stato un mondo di di Randy di Renzi pare insieme delle domande di offrire collaborazioni e risorse
La parola adesso il professor Deaglio
Mi era stato chiesto di parlare dello sviluppo futuro di Torino ma per non costruire castelli in aria bisogna fare una premessa scomoda
Situazione finanziaria del Comune di Torino eh pesantissima
Non c'è una lire d'aspetto
Non c'è una lire da spendere chiunque sarà sindaco di questa città appena insediato dovrà o tagliare le spese o aumentarle le imposte cosa che le nuove leggi permettono ai sindaci fa oppure in alternativa parziale vendere delle proprietà del queste cose dovranno essere fatte e la città in maniera estremamente incerta sta prendendo coscienza di questo e allora che cosa succede
Che i torinesi stanno colonizzando secondo gruppi di interesse
C'è una parte dei torinesi che si sente minacciata dai tagli di spese assistenziali che hanno costituito un supporto una caratteristica della vita torinese negli ultimi venti venticinque anni
E questa aggregazione si riconosce nel candidato nove
Il quale appunto rivendica lasciare le cose come stanno che vuol dire non ridurre le spese queste parti del prossimo
C'è un'altra parte popolazione torinese e che si sente minacciata invece soprattutto dall'aumento delle imposte
Soprattutto composta da lavoratori autonomi indipendenti i commercianti i quali temono soprattutto nelle fasce più deboli di non potere ribaltare questi aumenti sui loro clienti e quindi di scomparire per ed è questo secondo me uno dei collanti maggiori dell'adesione parla lei
Di fronte a questi due estremi cosa possiamo dire ma possiamo dire che questo non è un modo di far politica
è un modo di presentare delle istanze ma chi rappresenta queste istanze non ha un preciso programma poi invece questo programma politico che poi si salda al discorso di sviluppo mi sembra diventa bello in Castellani
Perché questo ma perché Castellani quale delle due parti del bilancio le entrate e le spese sostanzialmente dice che per potere fare qualunque cosa bisogna recuperare efficienza recuperare efficienza vuol dire offrire gli stessi servizi spendendo di meno cioè riorganizzare
Senza questa premessa senza questa forca caudina guardate che serio organizzazioni sono comunque scomode difficili non si fa
Quindi la premessa del programma Castellani in quest'ottica e precisamente una riorganizzazione che recuperi risorse attraverso l'efficienza e supponiamo che questo si possa fare io che le premesse di base ci sono
Perché questo razionalizzazione venga abbia successi quale la linea politica la linea di sviluppo di Torino che si vede poco
Castellina Castellani esistito a una grossa tentazione che quella di indicare dei settori in cui la città si svilupperà
Vedete noi ci siamo Balo cattivi per molto tempo a parlare di Polito ecologici di una cosa Torino deve fare questo Torino del fare questa in un mondo che cambia come cambia l'attuale noi non sappiamo cosa ha fatto
Il capitalismo si definisce si ridefinisce così in fretta che puntare su un settore pericolosi
E allora il programma di Castellani invece dei settori punta sui fattori
E individua dei fattori che sono comunque necessari e indispensabili per qualunque tipo di sviluppo la citata
E guardate che sono fattori su cui siamo rimasti molto indietro in questi anni dove sono necessari dei recuperi di media
Risorse umane se voi andaste a vedere le statistiche delle immigrazioni ed emigrazioni di Torino vedreste che il saldo dei laureati è pesantemente negativo ha mai stato Poli
Le persone che hanno una professionalità tendono ad andarsene Bertoli
Le imprese hanno difficoltà a trovare i dirigenti che vengano a Torino dal di fuori
Qui c'è un impoverimento che non è solo un impoverimento quantitativo e anche un impoverimento di qualità perché non ci scontriamo e non ci incontriamo più con le altre struttura il patrimonio scientifico e tecnologico
Questo patrimonio è stato ben ricordato dal professor bolgia
Ma sappiamo anche qual è l'incuria delle nostre biblioteche universitarie che non si possono agire percepiamo lo stato vergognoso di abbandono di questa università
Sappiamo anche come il patrimonio dell'impresa lentamente tende a impoverirsi come varietà
Tenda lentamente ad assottigliarsi a ridursi
Magari a passare sotto controllo di altre zone abbiamo in questo momento una grossa crisi industriale che ci fa forse speriamo di no del patrimonio
Che è anche su tecnologie come quella del Gruppo finanziario tessile altre ce ne sono state purtroppo vediamo un mondo costellate queste crisi c'è un elemento internazionale Torino che si vanta di avere la cultura più aperta verso l'Europa non ha alcun contatto organico convulse non è in realtà a contatto con gran parte della realtà della nuova Europa Castellani vuole giustamente mettere in evidenza quelli quindi ecco qui quello che lui chiama il determinare le nuove occasioni di sviluppo senza precisare esattamente quali settori senza avere del dirigismo sarà la situazione contingente sarà il mercato se vuole
A dire dove andranno a finire questi fattori come si Tancredi
In sostanza noi
Pensiamo che Torino come futuro sia dominato da un grosso fatto industriale
Che se anche ci sarà ancora una FIAT nel nostro futuro il nostro futuro non sa di Solazzi
Ed è questa una realtà alla quale i torinesi non sono ancora abituati
Il supporto di basi Diego Novelli vive in un altro mondo dove la FIAT è ancora lì impiega moltissima gente continua a impiegare i figli dei figli mentre questo purtroppo non succederà questo a questo dobbiamo prepararci ed è un salto culturale che finora non è stato fatto
I meccanismi elettorali rendono anche difficile estendere questa consapevolezza si cambiano le regole la prima volta che si volta insomma c'è una circostanza
Di questo tipo che purtroppo rende difficile il propagare questo tipo di problemi le loro soluzioni io penso solo questo che se vincono le forze che guardano una forza solo la delibera una parte sono del Bilancio lo sviluppo non viene al massimo Torino diventa un ospizio per vecchi ordinato è molto più io penso che l'appoggio al Sellani sia proprio un atto di speranza nel futuro
Siamo stati abituati per troppo tempo un universo di certezze che però sono certezze sono troppe sono modificando risultano mortificanti e tutto fin troppo bene programma
Il programma di Castellani non ci dà delle certezze che non ci sono ci aiuta invece ad affrontare l'incertezza grazie
Grazie a Deaglio per non solo per la dose di realismo conclude si confronta ma anche per proprio per questa sottolineatura che dobbiamo imparare a vivere con l'incertezza che forse ciò è buono anche non è soltanto come dire
Perché non possiamo evitarlo ma forse è questo che dovremmo anche desiderare
La parola desse professor Luciano Gallino
Poteva in dieci minuti a toccare tre punti del programma di di Castellani interpretando le le leggendo le a mio modo per
La qualità della vita Obama come fattore economico della qualità Vito Valance parleranno altri io voglio sottolineare la sua rilevanza oggi come fattore produttivo come fattore economico perché perché una città moderna si sviluppa che esce non non declina se riesce ad attirare una popolazione numerosa è stabile di ricercatori di tecnici gli imprenditori di managers di docente di alto livello
Beh è una popolazione che nella nuova Europa ormai si muove con grande facilità e non ha alcune difficoltà a lavorare a Parigi piuttosto che a Barcellona Milano piuttosto che ad Amburgo a Londra o altrove e questa mobilità crescerà
Non è soltanto una questione di reddito che non è soltanto una questione di risorse messe a disposizione del manager hotel ricercatore oppure le prospettive di carriera
è una ricerca di qualità della vita
E una popolazione mediamente piuttosto piuttosto poi giovane
Nelle cui scelte entravo molto sono molto rilevante anche le scelte le preferenze della della famiglia
Perché in una città in cui debbono venire a lavorare cui si propone loro di venire a lavorare non badano soltanto allo stipendio alla carriera alle risorse per ecco l'attività produttiva coperta la ricerca vada anche al traffico all'inquinamento acustico o meglio l'assenza di inquinamento acustico badava questo nelle scuole vado al verde
Vada perché no alla qualità dell'orchestra sinfonica locale e al numero la qualità degli spettacoli gli spettacoli teatrale
Quindi
Tutti noi vorremmo che a Torino migliorasse la qualità della vita Cuba ma anche se non volessimo per noi dovremmo per così dire volerlo porci come obiettivo dal punto di vista economico perché è per evitare il declino occorre attirare
è un po'da anche da altre parti d'Italia un po'da tutta Europa un personale che bada moltissimo oggi alla qualità delle Vitor Baia è un'auto che qui bisogna cercare di trattenerlo e quelli che qui studiano che qui cominciamo a lavorare
Debbono essere trattenuti offrendo un una qualità della vita cubana migliori di quelle che troverebbero altrove
Sì senza di te essi finiti gli studi ho compiuti i primi passi dalla carriera e Michele vanno ed hanno un altro ha spinto al declino della città quindi dove persero la vita urbana certamente per voi stessi ma anche
Come per fattore come fattore economico con un fotone in cui è importante investire
Punto due rapporto con ma gli atenei che ed è stato richiamato più volte il Comune di Torino a due enormi problemi dinanzi a sé e che sono uno raddoppiare al Politecnico qui è presente l'autore se che verrà ne parlerà lui
L'altra questione riguarda l'università è il problema di sviluppare riqualificare ricompattare sia le strutture edilizie dell'università di Torino sia le strutture di servizio
Del dell'unicità dalle biblioteche i laboratori alle attrezzature più varia e centri di incontro per di per di studenti va
Propulsore giusto ridurre il comune Abiola
Un'idea chiara abbia un progetto per ricondurre a ragionevole unità in primo luogo le strutture anche Lizzie dove c'è Torino oggi l'attività universitaria si svolge in più di cinquanta sedi staccata
Ecco un insieme di di soluzioni che impone oneri gravosi all'amministrazione agli studenti ai ai docenti la situazione del biblioteche di molti Tpg attrezzature di laboratorio è stato richiamata anche da ordinario
Non è quindi soltanto una questione di piano regolatore non basta dire che l'università o le facoltà umanistiche debbo andare senta del dell'Italgas cose del genere
Nemmeno basta dire però accontentarsi dire che l'onestà è un pezzo di Stato e quindi il Comune può anche disinteressarsi un comune che si disinteressa di una grande università è un comune che a vocazione al al al suicidio
Il Comune deve essere preferenze deve promuovere un qualche tipo di di attività e che poi potrà scendere potrà prendere forme diverse di comitato di buone doti di commissione di associazione non so bene gruppi di questo genere esistono in altri in altri Paesi hanno la funzione di chiamare per così dire la raccolta tutte le forze sociale tutti gli operatori sociali ed economici di alcune città alla funzione di mobilitare risorse hanno la funzione di premere sulle altre amministrazioni
Territoriali e di premere sul ministero e sugo sul governo Lindt in generale per avviare gradualmente a soluzione nel quadro di un'idea nel quadro di un disegno la sistemazione complessiva complessivo degli atenei
Questi boh queste Commissione che esistono e che lavora molto bene e altri paesi in particolare il prima in Germania hanno anche una funzione importantissima quella di lavorare collaborazione con l'Università prende stabilire un un giallo una reale integrazione reale interscambio interscambio tra le forze vive della città a cominciare dagli operatori economici sociale e gli operatori scientifici tetti docenti che lavorano all'interno l'uscita nel massimo rispetto della autonomia reciproca
Ma tenendo conto che i nostri giovani poi in qualche modo entro del mondo produttivo è importante che c'entrino avendo già avuto durante gli ambiti di università degli orientamenti sul ciò che potranno trovare nel mondo nel mondo produttivo quindi quello che vorrei vedere sviluppato nel che perché già accennato che voleva Perrupato nel programma di Castellani è questo
Centro cerniera questo centro di Progetto per sviluppare e qualificare tanto le strutture lei compatta tanto le strutture edilizie quanto al pit
I servizi del dell'unicità e non solo per rendere appunto un favore all'università ma per stabilire realmente una cassa di interscambio tra la città ma questo centro di istruzione superiore
Terzo punto le tecnologie informatiche per migliorare la qualità della vita dei cittadini Castellani come che lo tutti sappiate docente di Trilogia del comunicazione
Se fa il sindaco avrà un po'meno tempo per occuparsi del technology telecomunicazioni ma sarà comunque particolarmente qualificato per affrontare di petto un un problema che riguarda tutti noi che riguarda il nostro il nostro tempo il rapporto con la pubblica amministrazione
Come si fa a migliorare la qualità la vita dei cittadini mediante le tecnologie informatiche
Si fa ottenendo riuscendo a far comunicare tra di loro settori diversi dalla pubblica amministrazione in modo che essi si scambino dati senza doverli e chiedere cento volte all'anno ai cittadini senza obbligarlo fare code estenuanti
A doversi subire moduli per lo più incomprensibile e compilato il suo corpo l'aiuto di le spese solo per stare al Comune
Si sa che prende iniziano svolge una qualsiasi attività o anche per attuare una piccola modifica in un alloggio occorrono infiniti documenti ovvero del dati che il cittadino si deve procurare dove andando in comune a chiedervi ovvero a qualche altra memoria a così alto archivio del Comune per portare in un altro archivio del comune dove ci saranno depositati acini memorizzati ai fini della pratica che cittadino deve deve perseguire poi attualmente c'è un rapporto tra il comune e gli altri e enti altri Enti pubblici compreso che gli enti statali che hanno sette che hanno sede del che non cede nel comune
Vi sono naturalmente problemi di legale di sua problemi di discrezionalità e di riservatezza bisogna che queste comunicazioni tra settori diversi tra pubblica amministrazione avvengano informando
Il il cittadino ma sta di fatto che il Comune Technology di cui oggi si dispone con le reti con la telematica con le le tecnologie oggi sono
Che oggi sono disponibili è possibile ridurre in misura sostanziale l'onere per perché il cittadino deve sopportare per mettersi in rapporto per intrattenere rapporti con la pubblica amministrazione
La pubblica amministrazione italiana la burocrazia italiana lo sappiamo è l'abbiamo visto anche con le vicende degli ultimi degli ultimi mesi dalla catalogazione degli degli oggetti in avorio che si trovavano in casa sino alla compilazione del sette quanto sì qualcuno ci ha c'è riuscito la burocrazia italiana è intriso di una disprezzo di fondo per il cittadino per il suo tempo per le sue fatiche presuppongo che per le sue apprensioni
Noi vorremmo Torino a pubblica amministrazione improntata il maggior rispetto possibile per il cittadino e mettendoci informatiche possono fare molto da questo punto di
Il sogno di una città amica dei suoi cittadini e il sogno di tutti noi
E ieri soprattutto anche il sogno di una città che non chiede ai suoi cittadini di darle le informazioni che poi le ventidue vengono loro restituite poi certificazione eccetera quindi mi sembra sacrosanto ciò che è stato detto
E ora alla parola professor tre anni fa
Senza
Si sente ecco Mario prosegue su questa linea perché parlo qui soprattutto come ex professore di estetica
Voglio dire che questo problema dalla qualità della vita urbana forse quello che noi che abbiamo cominciato a fare politica attivamente intorno alla alla questione dell'elezione del sindaco intorno a Castellani
Abbiamo sentito più immediatamente la invivibilità della città non parlo più dell'università su cui sorge ai miei colleghi
Si sono soffermati ma anche a non considerare la la mancanza di qualità la cattiva qualità della vita dei professore degli studenti l'università quella dei cittadini e altrettanto drammatica direi
Ora questa questa questione è effettivamente molto centrale sia nel programma di Castellani sia credo in moltissimi coloro che lo sostengono cioè da dove comincia in fondo il cittadino comune che magari non ha un'impresa e quindi non sente in particolare i paesi della burocrazia eccetera ma là dove comincia il cittadino comune che ha un lavoro tutto sommato
Relativamente indipendente dal comune e come tale non deve andare tutti momenti a farsi il certificato di nascita eccetera
Però la qualità dall'intera città si vede dalle strade già come funziona per come funzionano le cose del comune di trasporti la pulizia delle strade la l'aria che si respira l'inquinamento eccetera male
Vorrei qui sottolineare gli aspetti del programma di Castellani che sono particolarmente centrati su questa questione ora Castellani comincia nel nel capitoletto che riguarda la qualità della vita nel suo programma a parlarne in tempi della vita
Quanti di noi dovendo comperare il latte la domenica dovrebbero prender la macchina andare sull'autostrada per trovare il primo grill Autogrill a Novara
Per potersi comprare un po'di latte perché non lo trovano normalmente in città
I tempi della vita sono questi quasi tutti noi abbiamo dei lavori che finiscono le sei e le sette di sera i negozi chiudono sistematicamente due minuti dopo che siamo usciti dall'ultimo ufficio dall'ultimo le cose
è possibile che in altre grandi io non dico che si debba liberare una concorrenza selvaggia
Di tutti contro tutti che aprono quando gli pare si suona si telefona lattaio che ci prende il latte qualunque alla buonanotte però certo qui siamo ancora molto lontani da qualunque civiltà allora siamo alla società dei consumi ma quale consunti non consumiamo ci son dei giorni in cui non riusciamo consumare niente nonostante la perché troviamo tutto chiuso
Il uno dei problemi che Calzedonia che chiama giustamente un po'più nobilmente novità aprire negozi i tempi della lì sono anche questi bisogna cominciare a liberare i tempi delle aperture dei negozi già a promuovere una maggiore elasticità negli orari dei servizi privati e pubblici
Se la vogliamo mettere in un tono più accademico bisognerebbe riusciva a fare a tenere aperta la biblioteca civica anche la sera anche sabato pomeriggio forse anche la domenica
Ho ricordi perché possiamo probabilmente fare non parliamo poi dell'aria che respiriamo della qualche vediamo l'aria che respiriamo sappiamo che è condizionata
Tagli scappamento i dell'automobile dei polmoni il Cappelli automobile Puma e sono così numerosi e intensi emittenti fumi perché noi non abbiamo un metodo Castellani naturalmente noi sappiamo benissimo noi subito che abbiamo superato i cinquanta che il metrò per la nostra vita non sarà un gran miglioramento perché vivremo i prossimi vent'anni dovendoci arrampicarci su ponti eccetera
Perché la vedranno il file i figli i nipoti zii Vialli e vittime però tutto sommato potremmo anche affrontare questo piccolo sacrificio piccolo-grande
Della della vita quotidiana se sapessimo che c'è un progetto c'è un programma per cui qualche cosa cambierà nella nella vita della città fra vent'anni fra dieci speriamo che almeno una straccio di linea prima o poi si riesca a vedere prima di tirar le cuoia
è Castellani
Potrà lavorare forse avvistare istanze più vivibili da noi per preparare dei parcheggi forse non tutti in centro dove tutti quanti dovranno precipitarsi ma magari in periferia con delle navette
Non tanto feti de magari con motori elettrici che ci portino sugli operai tutte cose che se noi guardiamo le città città che somigliano a Torino hanno la fabbrica automobilistica sono vicino alle altri Morlacco
Sono più o meno delle dimensioni di Torino possibile che li uno abbia l'impressione di essere un salotto e qui sembri sempre di essere io non treno jugoslavo russo reperto ex-Jugoslavia insomma della reciprocità
Castellani guarda queste cose guarda questi problemi della qualità della vita dalla più dai più semplici ai più complessi li mette sotto la categoria dei tempi mentre c'è una categoria della utilizzazione delle risorse culturali per farci passare meglio quel poco tempo libero che abbiamo ancora la mente sotto la categoria dei trasporti e dei parcheggi attivamente praticabile son programmi generici ci sono anche nei programmi degli altri candidati sindaci da ma momento
Alcuni di questi candidati hanno avuto abbastanza tempo per fare almeno per avviare queste cose e non le hanno fatte la biblioteche le biblioteche civiche
State aperte nell'epoca Novelli in orari diversi i negozi erano rigidamente
In Casellati negli orari e nelle serie come sono adesso ai tempi di Novelli il metrò ditemi voi se l'avete visto
Quindi noi da da quella parte lì sappiamo che magari tutte queste cose nel programma ci sono ma abbiamo anche un'esperienza storica che non sono state fatte quando si poteva possiamo aspettarci davvero che si liberano gli orari dei negozi e si chiude il centro storico più intensamente da parte della lega
Che per quanto ne sappiamo senza volerla cambiare e molto sensibile però interessi corporativi molto determinati che sono quelli che anche nel passato recente hanno impedito
Che nel centro storico si facesse qualche cosa di meno dal vago evacuò che la chiusura targhe alterne e che si liberassero gli orari dei negozi
Molto concretamente io avendo questi problemi di mira elementari Issime quotidiani non posso aspettarmi ragionevolmente mettili risolvono vendite non li ha risolti per tutto il tempo in cui c'è stato Negrisolo alla lega che un movimento abbastanza sensibile alle pressioni corporative
Saranno ragioni sono anche queste ragioni abbastanza nobili per sostenere Castellani anche se piuttosto terra terra
Sappiamo che Castellari ci fidiamo di Castellani per esempio più che più che della lega perché il tipo di elettorato che lo sostiene la gente che conosciamo che gli sta intorno
è abbastanza composite abbastanza molteplice per impedirgli di soggiacere agli interessi di questa o quella categoria
E poi sappiamo che personalmente lui ha una tempra di cui ci fidiamo sappiamo che saprà mediare tra questi vari interessi e li facciamo fiducia anche per questo
Tutte queste questioni non si ottengono tutti questi scopi non si ottengono se non con una città più fortemente governata in questo ricordo finisco su quello che ha detto il senatore Bobbio
Torino ha bisogno di governo anche per tutte queste piccolissime cose del funzionamento dal punto la pulizia delle strade dei trasporti dell'inquinamento se non c'è governo
Magari che prendo delle direzioni che poi deve correggere ma che governi che decida e imponga qualche cosa in modo che non ci si abbia l'impressione di dire una realtà finalmente articolate non informe come un'ameba
O come una città veramente del terzo quarto quinto punto grazie
Grazie a Vattimo anche per proprio aver ripreso un tema che è molto importante del del programma di Castellani che questa attenzione che si dice per i tempi ma che significa per le condizioni di vita quotidiana di ciascuno di noi e non di particolari gruppi e corporazioni e devo dire che a questo punto sono anche personalmente molto contenta che sia dentro questo programma si è stata incorporata quella che è stata un innovazione teorie o comunque una riforma riflessione delle donne sulla vita quotidiana credo che Castellani debba dare atto che questo pezzo di riflessione
è una riflessione che nata da la diffida dalle donne non solo su se stesse ma in quanto sono responsabili della vita quotidiana di ciascuno di se stesse dei bambini degli anziani e mettere insieme l'orario del negozio con l'orario dell'ufficio
E tutto sommato un'attenzione di questo genere significa che questo candidato almeno non pensa più di poter governare una città fatta di cittadini
In cui c'è qualcuno che si prende cura degli altri e a tempo pieno fondata sulla famiglia tradizionale che forse era molto bella chissà ma che comunque non c'è più ma in cui tutti lavorano e tutti devono imparare
A regolare organizzare i propri tempi e anche tutti devono imparare a prendersi cura degli altri ma questo deve essere reso possibile
Da una città più amichevole
E più attenta ai bisogni di tutti adesso la parola al professor Zick
In un recente convegno Venezia sulla formazione del futuro cultura e sviluppo e politica delle risorse umane
Giancarlo Lombardi citava Bernanos che ha scritto quando la poesia in crisi non servono critici servono poeti per concludere quando un Paese in crisi non servono i demolitori ma che si affretta a ricostruire un paese migliore
E io penso che non può essere questo il senso dalla candidatura di Valentino Castellani una candidatura intesa a superare gli schemi tradizionali
E che va a proporre un nuovo forzo di progresso che sia capace di cogliere l'opportunità che il cambiamento assieme ai tanti amarissimo i prezzi tuttavia offre
Il punto vero e che la nostra crisi è innanzitutto una crisi culturale predichiamo cambiamento ma stiamo ancora atti a ciò che è superato come le ostriche alla corsa senza senso dell'evoluzione
Veicolate battaglie su novantadue convegni dibattiti le frasi fatte ma cosa abbiamo fatto in concreto in questi anni
Per diventare un po'più europea i sul piano delle strutture sul piano dei servizi sul piano la trasparenza amministrativa sul piano dell'efficienza amministrativa sul piano di una progettualità globale
Anche questa crisi che di per sé bruttissima e risulta a mio avviso nel nel modo peggiore molti sono i medici medici storici mitici improvvisati al capezzale dell'ammalato paese moltissime ricche sono le diagnosi
Approfondite impietose ma dove sono le terapie
Diane creiamo davanti saranno terribili settantatré mila disoccupati in Torino se non erro no quindici mila in lista di mobilità in Piemonte
E so perfettamente d'accordo con Deaglio questa crisi non si può affrontare semplicemente cercando di difendere immagine distesa d'acqua oppure cercando di mettere le barriere rispetto alla possibilità di aggregare risorse
Otto dei insieme forze politiche sociale ed amministrative avremo la capacità di rallentare la caduta egli riprende lo sviluppo o non avremo futuro sopravvivono futuri giovani
E per invertire la rotta c'è bisogno di molta professionalità e di una professionalità nuova che con passione e determinazione sappia cogliere l'eccezionalità di questo momento
E state raccogliendo le forze che credono che sviluppo non sia necessariamente corruzione
E che quanto è avvenuto si è innanzitutto frutto di una regressione culturale che porta a privilegiare la scorciatoia per favore rispettano dinamica della competizione e diventa di fatto un bus per un sistema che finisce col identificare potere con collusione corruzione
Mi auguro che la Torino che crede nel binomio sviluppo solidarietà sappia essere maggioranza e che nei prossimi anni la città sappia porsi comunitario cultore forte nella rete di relazioni con Roma Bruxelles le forze sociali quelle imprenditoriale
Un commento sulla formazione
Da dieci anni la situazione e l'Università del Politecnico si trascina in un sistema di vincoli e condizionamenti che hanno rallentato il decollo di un processo di sviluppo che assolutamente indifferibile se vogliamo sostenere lo sviluppo
Per Galli lo faccia riferimento a questa questione ma in qualche modo limitato a fare un commento sul suo progetto di espansione bene dico solo questo sono almeno due anni che siamo pronti a far decollare l'espansione del Politecnico
Questo corrisponderebbe ad investimenti per cinquanta miliardi all'anno e chi è un po'esperto assai rapidamente calcolare cosa significherebbe questo sul piano dell'occupazione
Oggi siamo in molti impegnati con molta determinazione nella differenziazione dell'offerta didattica i diplomi universitari costituiscono un'occasione estremamente rilevante
Per intervenire su uno dei punti dolenti della situazione torinese che questo incredibile ritardo rispetto all'innalzamento del livello medio di preparazione sapete che tutte le statistiche evidente ma questo fenomeno che un fenomeno grave rispetto a una qualsiasi politica di sviluppo
Eccoli sul piano della riqualificazione dei giovani relaziona trasformazione del lavoro qua i propri drammatico
Uno studio livello europeo dice che questa sarà uno dei maggiori problemi sul piano formativo che su questo problema i ritardi anche di proposta sono immensi non si può affrontare questo problema se non all'interno di un progetto globale
E così ancora sul piano della ricerca ecco né sul piano della ricerca formalmente appariamo come una realtà che i quindi cantori sono estremamente favorevoli
Non è vero molti di questi indicatori riguardo un semplicemente sviluppo e siamo all'interno delle grandi aziende ma su quanto riguarda la ricerca di base polizia capre competitiva c'è un ritardo spaventoso nazionale e anche locale
C'è altro punto molto delicato
Riguardo appunto le prospettive del mercato del lavoro
Tutte le statistiche dicono che la grande impresa continua a perdere posti di lavoro questo in un trend consolidato
E allora quasi deve fare veramente comunque se si vuole sul piano dell'occupazione ricreare opportunità ci vuole veramente un piano di sostegno alla piccola e media impresa
E allora cosa è capitato il Piemonte cosa è capitato che anche le iniziative buone perché io poi non non non non appartengo alla categoria di quelli che vuole
A a tutti i costi misconoscere le tu mi tutto c'è uno che è stato fatto precedentemente chiesto iniziative buone ce ne sono state
Cinquantasei per esempio per il sostegno alle piccole e medie industrie pecore sono state frustate pro episodiche non c'è stata la capacità di trasformare in una politica generale anche anche l'intenzioni positive che pur c'erano eppure non c'è mica da inventare da inventare morto ma stavo ad assetto questo va bene che cosa fanno gli altri paesi per sostenere lo sviluppo tecnologico
Il rinnovamento tecnologico nelle piccole e medie imprese ci sono delle azioni estremamente semplice anche da mettere in atto sul pubblicitarie la solidarietà la solidarietà della cultura
La solidarietà dell'impresa per cercare di di di di creare di creare queste nuove opportunità
Danni siamo impegnati in un confronto impari per tenere in piedi e dei programmi di cooperazione transfrontaliera Cocco mia con la regione era un'altra i condizioni completamente
Ineguali con dall'altra parte una politica di sostegno allo sviluppo che quando c'è sappiamo questo che cosa significa per esempio anche sul piano dell'opportunità occupazionali sappiamo quante sono state le ditte che in Piemonte in questi ultimi anni hanno preferito
Andare dall'altra parte
E allora necessariamente dobbiamo avere la capacità di coglierla energie energie positive che in questa città esistente in questa regione esistono per invertire questa tendenza
In questi anni abbiamo cercato di creare molte opportunità e io sono convinto che questa opportunità possono essere raccolte ma perché questa opportunità siano raccolte
E sono tutte opportunità che hanno una rilevanza di retta o o i indotta sul piano occupazionale sia necessario una nuova politica della città una politica della città moderna
Che con una netta cesura col passato sappia in un contesto sempre più internazionale Falconieri a Torino
Quell'occasione che ieri ha clamorosamente mancato io Laura Castellani di vincere ma in sostanza credo che dei quadri augurarti a Torino di avere un Castellani sindaco grazie
Sì appunto è un augurio per noi prima ancora che per lui ed ora parola con grande piacere a Vittorio ora
Ma io ho conosciuto Petros Castellani e pochi minuti fa
Personalmente però devo dire che ho partecipato veramente
Con calore anche con entusiasmo percorso con lo ha portato alla candidatura a sindaco di Torino
E questo non solo per le qualità professionali nuovo di cui sente ho sentito parlare di cui sento continuamente parlare ogni giorno vede qualcuno che lo conosce ma anche per il modo come si arriva sofisticazione cioè si è rotto un meccanismo
E questo meccanismo tocca tocca a fondo la crisi politica italiana io vi riferisco qui un momento alla fa parte del programma la parte per il che ho fatto il programma di Castellani sul quadro della proposta politica il quadro generale dal proposta politica cioè
La la crisi crisi politico oltre che una crisi morale e anche un un impegno di liquidazione di una serie di come dire di di barriere di di fra l'eletto e l'elettore tra le istituzioni e il popolo che le leggi è vero il meccanismo dei partiti che io difendo nel suo significato costituzionale
Io sono stata costituente e non ci sono per abolirli ma cambiarla io sono attribuito costrizione
E vero e al ruolo che la costruzione afferma i partiti quando i partiti sono debordanti dell'occupazione dell'imposizione di se stessi autoreferenziale Ambrosini vero rispetto agli interessi gli interessi collettivi
Evidentemente questo questa rottura di questo meccanismo diventa una necessità generale Emilio dizione
Un recupero democratico alla volontà popolare designare una persona trasversalmente rispetto ai vecchi meccanismi di partito è un elemento eccoli gli avvocati intendiamoci
La personalizzazione della politica può anche essere drammatico de decadenza clientelismo
Molto e però questo dipende da noi il modo come se avviene basta pensare basta guardare per la per capire che invece c'è l'altro percorso dalla personalizzazione che quello dalla rottura dell'IDV chiede vero ed i diaframmi tra la volontà popolare eletto
A mio giudizio questo avviene
Ne e a dire sul terreno di convergenza i convergente che non è l'affermazione spavalda di se stessi da parte delle formazioni
Un politico culturali ma è un veramente un tentativo di trovare in terreni comuni che non sacrifico nulla di se stessi ma perché cerco di trovare qualcosa
Che sia va già bene per tutti questo questo meccanismo a me pare un meccanismo decisivo
Perciò e che e mi pare che a Torino questo è il senso dell'operazione naturalmente poi anche il problema verrà il problema verrà della della crisi morale certamente c'è anche la epico tocco un punto che a mio giudizio riguarda veramente la proposta di Castellani la sua personalità vero
La crisi morale in Italia come sappiamo tutti e si è scatenata e e apparso alla luce del sole vero attraverso l'espansione do la mano pubblica la spesa pubblica e l'industria di Stato qui si annidata la corruzione
Non dobbiamo però dimenticare che quel meccanismo che a metà degli anni Cinquanta si è affermato come spesa pubblica e come come industria di Stato promotrice anche l'imprenditoria privata è stato un elemento di grande sviluppo dell'economia italiana nella quale una parte delle moto tentiamo ed è tutta la sinistra seppure in modo diretto è stata coinvolta
Come abbiamo permesso questo rallenta autocritico come abbiamo permesso che dentro un processo di questo genere sia negassimo parlo così orrendo come quello che è venuto fuori e vero
Quale responsabilità diamo guardate non penso adesso alle al piccolo episodio piccolo grande episodio che ci sono grandissime grammatici delle tangenti né vero ma penso proprio alla responsabilità storica
Di non avere fatto saltare né vero o non aver contrasposte abbastanza un un meccanismo un meccanismo di questo genere ecco a questo punto viene istintiva la risposta
Di fronte al fallimento dalla mano pubblica lasciano fare e no a me pare che l'esigenza di governo appostati con tanta forza nel vero da Deaglio ed altri severo ed davanti a me pare che è presente fortemente nel programma di Castellani
Governare vuol dire lascia a fare quello che gli si è lasciato fare ma intervenire dove si deve intervenire dare finale e poi la cosa che trovo molto belle castellane nella sua mentalità da quanto appare dal tocco il sedici luglio che si legge di luglio
E questo appello alle risorse a queste risorse umane che sono forme associate anche forme individuali
Che sono questa ricchezza non formalizzata in in stereotipi nel vero che la ricerca cioè di questo tipo di attività a me pare molto per fare molto importante questo elemento programmatico
Vorrei dire al candidato
Al nostro candidato due cose
Che non sono rivendicazioni di spirito voglio dire che sul problema del governo son talmente d'accordo con Deaglio quando dice vero governo vuol dire responsabilità vuol dire senso del limite vuol dire e da voi
Che appoggiamo Castellani dobbiamo essere i primi portatori anche del senso del limite perché questo è un punto decisivo se vogliamo avere una qualunque cultura di governo prive vorrei dire due cose al nostro candidato uno riguarda il tema della solidarietà c'è nato da mia contemporaneo e amico Bobbio negli cioè
Il problema della saletta su cui Castellani
Poi c'è l'importante è chiaro che è necessario contemperare fra loro
La tutela degli esposti dei bisognosi dei deboli comma anche le iniziative per la promozione del merito delle capacità dinamiche nel vero che ci sono e che non sono sempre deboli anzi sono spesso forti
Però c'è un'altra cosa che vorrei mettere in rilievo
è possibile oggi vedere nella solidarietà non solo a tutela dei bisogni ma lo sforzo per emancipare dai viso
Che è un elemento che fa parte dalla tradizione più alta tra nostra vita dalla nostra vita storica dalla tradizione cattolica della tradizione socialista e comunista
Ed è vuol dire io devo tutelati quando tu non ce la fai però devo anche soprattutto cercare di mirare la mia tutela
Alla promozione dalla sua capacità di farcela lo so voglio dare degli esempi vero perché sto per rispettare i cicli sono usciti onciale psichiatrici
Le strutture che cercano di aiutarli abili non soltanto ad aiutarli a vivere ma dall'esame vivere con le loro forze vero ecco un altro esempio che che molta importanza secondo lei all'estero questo
Non so lo governativa sono stati gli ho anche un importante entità amministrativa Never fa delle sperimentazioni di welfare proprio organizzate su questo tipo comparazione anche dei costi futuri
Vedere d'una tutela immediata di una tutela mirata all'emancipazione del soggetto che viene tutelato la seconda osservazione dovrei faranno santi dato qui è un po'acquisiti tende un po'dalla mia memoria personale di lavoro dal del suo vecchio sindacalista vedere torinese dei criteri e e cioè le questa città certamente questa grande città
E cambiato come cambiato tutta l'Italia come è cambiato l'Europa industrializzata c'è l'avanzata del terziario c'è l'accaduto ad occuparci relativa dell'occupazione manu da lavoro manuale rispettato con impiegatizio cioè la il primato ormai del pensiero di progettazione del PLIS del lavoro intellettuale c'è la la cosa che nella mia giovinezza non sarebbe mai stata capita
Però del fatto che il progresso tecnico forza maggiore necessità di qualificazione non avendoli capacità di qualificazione ciò che non è che sappiamo di perdita o relativa dell'identità nel lavoro
E l'affermarsi di questi bisogni che venivano ricordate poche banche da Vattimo il vero non solo il bisogno del lavoro ma il bisogno dalla polis della da città vero questo passare dalla fabbricano può risparmiare dal bisogno del nel lavoro passare dei venti del lavoro che ci sono sono molto importanti anche i tempi della vita che un problema decisivo di organizzazioni verissima ragionata presidente
Però latita nonostante questo nella sua memoria almeno nella mia memoria
è vero ancora un carattere duale perché cioè in qualche modo dei dei gestori dei capitalisti degli amministratori dei manager e vero e dei lavoratori questo elemento duale non è cancellato dalla nostra vita ed esso prende forme nuove prende forma nuova che acché hanno anch'esse delle delle alternative sia nel campo del lavoro che nel campo dell'industria e del del mangime neve molto giusto quello che dice Castellani che bisogna avere interlocutore la grande industria anche la FIAT che non c'è solo la FIAT è verissimo deve perché il mio destino al destino interna dipende anche dalle grandi scelte che si fanno sul piano internazionale anche oggi sempre di più sul pianete nazionale e anche sul piano sul peritali faccia anche questo altro voleva dei rapporti ecco è possibile oggi quello che in passato era più difficile per noi capire
Ed era cercare insieme degli obiettivi possono essere comuni senza di noi parlo dei due parti sociali senza rinunciare alla propria particolarità proprio cultura proprio sapere
Le vie questi possibile da parte dei lavoratori ieri questo caso liberarsi comici si cerca di liberarsi
Dall'idea che tutto quello che propone l'altro è sbagliato che io ho sono alternativo radicalmente all'altro non è vero io sono alternativi molti così conosco altri molte cose che il padrone non sa il padrone conosce molte cose che io non so
Quindi io devo cercare dei saperi comuni devo cercare di ricco ma da parte dell'impresa Anco corre capire che quando si decentra si decentra e si responsabilizza il lavoro che la nuova grande tendenza in atto in tutta l'Europa in tutto il mondo industrializzato
Si decentra e si responsabilizzi Napoli ci sono due mondi di responsabilizzare uno è quello di dire
Penso a come vuoto che pensi come penso io
L'altro è pensa come vuoi e capirà qualcosa non ha assunto una mia confronti commenta io penso che il Comune certo non ai poteri che può avere la contrattazione sindacale ecco per il governo lo Stato o anche il le autorità internazionale in questa materia
Però può avere un'influenza culturale su entrambi le parti lo dico oggettivamente su entrambe le parti
Aiutateci a trovare ed era superare questa prova c'è tendenza per così dire a con a considerare il consenso come semplicemente come adesione il consenso è responsabilità costruzione io vorrei dire un'ultima cosa e ho finito
Certo da noi si imbocca la memoria e l'amore di un sindaco che nella memoria dei cittadini
L'amore molto importante però saranno allora diventa chiusa in se stessa e non non è come invece devo dire nella polvere Sellani la ricerca del dialogo del confronto incessante se l'amore si chiude in se stessi io dico no alla memoria preferisco la speranza
è vero ragione dagli io preferisco
Basta e legittima e in certi casi anche è sacrosanta ma se possibile io alla protesta preferisco la costruzione per questo voglio dire quindi augurio
Il mio augurio a Valentino Castellani e il mio pure avanti rapidamente oppure la città di Torino
Grazie e adesso a Castellani reagire a quella che mi sembra essere stata come dire il pendolo di questa ma anche la continuità di questa serie di interventi imparare a vivere con l'incertezza
Una
Nella speranza cioè che quindi non è una questione soltanto di pessimismo di limiti ma dalla consapevolezza dei limiti alla costruzione della speranza trent'
Ma fino a un mese un mese e mezzo fa ero uno come voi
E mi sembra quasi di sentir parlare di un altro fu il
Non so se se devo se devo abbandonare mia questa overdose di narcisismo oppure se devo invece sentire
Tutta la responsabilità di queste attese che si stanno concentrando su una persona no
Io innanzitutto no non ho non ho parole io vorrei invecchiare come siete invecchiati voi ecco io credo che sia una pur
Credo che sia un augure io che ci possiamo fare perché questo spirito di speranza questo spirito
Di testimonianza che questi ve lo posso dire queste grandi persone di questa città danno i io credo che sia sia veramente questa la radice
La radice della nostra speranza
Ed è anche quello che vedo in questi giorni io non ho mai fatto una campagna elettorale in vita mia è una cosa allucinante perché
A arrivò a casa la sera che sono stravolte
E vado di qui e di là vedo gente parlo intanto dico sempre le stesse cose eh
Dico sempre le stesse cose e e e mi sento molto imbarazzato perché però non mi realizzo poi dopo che quelli che mi ascoltano le sentono dire per la prima volta ma lo sta imparando adesso
Perché di solito invece cerco di dire se li ho parlato di questo di là parlo di quello quando di là parlo di quello di ma ti sei dimenticato di dire le cose io le avevo già dette quindi ma insomma il gioco lo sto lo sto un po'imparando e allora vorrei dire non credo che sia il tempo l'ora per reagire su tutte le cose che sono state dette del programma peraltro il programma in distribuzione
Ha ragione Chiara Saraceno la cosa che mi colpisce di più sono lì
Le lettere che mi arrivano le persone che mi fermano le telefonate che ricevo dovrò cambiare numero anche perché sulla guida del telefono e quindi questo costituisce un piccolo problema
Vorrei però dire una cosa che credo che sia importante
Me lo sento chiedere tante volte che cosa mi ha spinto a correre questa avventura ecco mi ha spinto lo spirito che ho sentito qui stasera mi ha spinto lo spirito che ho sentito qui stasera io credo
Io credo che non dobbiamo dobbiamo evitare un rischio no ed è Vittorio Foa adesso lo lo accennava c'è un rischio in questo in questo nuovo che stiamo cercando di costruire di personalizzare troppo su una persona in questo caso il sindaco che sarà eletto direttamente dai cittadini di concentrare in Luís le attese no
In parte è giusto in parte però è molto pericoloso io l'ho già detto altre volte pubblicamente non ho nessuna intenzione di diventare santo bene basta uno
O due non so
Allora io penso e spero che questo nuovo voglia dire che la città si vuole lasciare coinvolgere il compito del nuovo della nuova amministrazione le grande elemento di novità secondo me risiede nel fatto che sia possibile far rinascere la progettualità in questa città da parte di tutti
Degli imprenditori nel mondo del lavoro degli ambientalisti dei giovani
Io credo che sia questo il compito fondamentale ristabilire questo tessuto di fiducia fra la città e chi la rappresenta
Aveva ragione Bobbio io sono con lui questa città ha bisogno di un governo ha bisogno di un'amministrazione che la rappresenti la presenti in maniera autorevole forte indipendente indipendente nel senso di essere la rappresentanza degli interessi generali di questa città e la premessa per questo
è quello che è stato sottolineato della quale io sono profondamente convinto è il dialogo fra le culture le tradizioni riformismi che in questa città sono presenti
Torino ha delle grandi tradizioni io ho la sensazione che debba ricominciare il dialogo fra queste grandi tradizioni e questa è la premessa per costruire non si esce da questa difficoltà da questa crisi nessuno ne esce da solo
Nessuno ne esce da solo e questo spazio di razionalità di costruzione che stiamo cercando di costruire la scommessa che dobbiamo giocare tutti insieme
Non la può giocare il candidato sindaco il sindaco ma può giocare soltanto il governo della città la dobbiamo giocare tutti insieme
Allora io questo era il messaggio così diciamo di contenuto che volevo lasciare però in questi giorni ci sono molte persone che mi chiedono in varie sedi quale sarà la mia squadra
Quale sarà la mia squadra
Perché questo è un uno dei grandi elementi di novità
Che il nuovo ordinamento mette in campo voi sapete che i chi sarà eletto Sindaco potrà nominare
Le persone che lo aiutano no che faranno gli assessori ma non solo gli assessori c'è una squadra di persone che saranno chiamate a responsabilità dirette nell'amministrazione della città
Il grande elemento di novità e questo che queste persone non saranno più nominate dal consiglio comunale parlo degli assessori
Non solo i gli amministratori degli enti nelle municipalizzate nelle varie aziende nelle quali il Comune ha rappresentanze da nominare di nuovo non saranno nominate
Dal consiglio comunale è possibile fare pulizia di quella che era la pratica lottizzate Ricci e possibile e questa è una grande responsabilità del sindaco io se ci penso sono molto preoccupato
Nel senso che non spero di essere capaci a farlo la volontà ce lo tutta la città mi deve aiutare
In questo questa è il grande io credo che sia la grande scommessa del rinnovamento si gioca su questo terreno
L'assunzione di responsabilità la capacità di prendere decisioni e la determinazione di rispondere delle decisioni che sono state prese questa è la grande novità
Allora dicevo mi mi chiedono quale sarà la mia squadra
Perché perché tutti gli altri candidati hanno annunciato pubblicamente che lo diranno fra il primo e il secondo turno cioè dopo il sei di giugno perché voi sapete che il sei di giugno si aprirà al mercato
No perché ci c'è tutta la storia degli apparentamenti possibile cioè io non sono attrezzato per questo tipo di operazioni quindi me ne terrò lontano quanto mi riuscirà anche se l'assedio credo che sarà difficile
E per dare un segnale di novità io ho scelto questa sede per cominciare ad annunciare alcuni dei nomi delle persone che saranno nella mia squadra
Con questo voglio dire che la mia squadra non c'è ancora tutta al completo perché io sto lavorando insieme ad altre persone che mi aiutano a costruire questa squadra ma proprio per non dare l'impressione che sono sulla linea della contrattazione più o meno occulta con questo o quel partito e proprio per dare la sensazione perdendo ricambiare questa al senso di fiducia che respiro qui questa sera io ho scelto questa sede che è una sede pubblica libera autorevole direi ben custodita non dalle persone che abbiamo sentito per dire alcuni dei nomi delle persone che mi hanno dato piena disponibilità operativa e lo voglio fare qui
Il primo lei lo faccio o tre nomi da dare lo faccio in rigoroso ordine alfabetico quindi
Si potrebbe cominciare in ordine inverso ma insomma è del tutto irrilevante il primo di questi si chiama Carlo buffer
Un
è un ingegnere laureato anche in scienze politiche viene dal mondo cattolico ha una grossa esperienza sul campo
Nel nel nelle attività di solidarietà nelle attività sociali avuto anche esperienza di tipo amministrativo
Ed è una persona che mi ha dato piena disponibilità operativa il secondo si chiama Guido Brosio
Ma dovrei dire agli anni anche ma forse non vi interessa quanti anni hanno comunque Carlo va aperta più o meno la mia età un anno più giovane di me
Guido Brosio Guido però si è un avvocato
è un avvocato che ha una grossa esperienza di tipo internazionale
Fin dagli anni giovanili e credo che sia una persona che mi potrà dare una grossa mano in questo obiettivo di collocare la città di collocare Torino nel contesto europeo
La terza persona si chiama Giovanni Ferrero
è un ingegnere anche lui c'è un po'per adesso c'è un eccesso di ingegneri ma è vi assicuro che la cosa non è casuale
No no
è è solo una battuta
Giovanni Ferrero ha una esperienza consolidata nella pubblica amministrazione un esperto di problemi di informatica
Nel periodo in cui ha fatto l'amministratore pubblico secondo me si è distinto per una caratteristica che io so apprezzare in maniera principale cioè il saper fare il saper fare
Il parlare poco e il fare questo è ciò che io cerco di
Allora
Vi assicuro che queste persone come le altre che sceglierò non le ho contrattate con nessuno hanno una caratteristica fondamentale che è quella che per me è importante un rapporto di fiducia diretto con la mia persona
Sono persone oneste e persone competenti io questo tipo di messaggio volevo dare perché voi capiate perché la gente capisca quali sono i criteri che mi guideranno nella scelta dei miei collaboratori
In queste prossime settimane continuerò a lavorare nella frenesia di tutti gli impegni di questi giorni se riuscirò a comunicare e ci riuscirò altri nomi anche di donne Chiara Saraceno e
Perché le donne ci sono molte donne che mi consigliano che mi mandano bigliettini naturalmente di lavoro di
Io io penso che non appena avrò consolidato rapporti di collaborazione di tipo operativo
Totale o parziale io lì comunicherò così come così come sto lavorando con le persone che mi danno una mano per arrivare prima del sei di giugno a dire quali sono i quattro cinque punti piccoli passi di partenza che vorrò fare se sarò eletto Sindaco in modo tale che la gente sappia con chiarezza in che direzione vogliamo andare
Io mi sforzo e mi sforzerò con tutte quelle che sono le mie possibilità di dare questo tipo di messaggi dico solo una cosa
Dobbiamo vincere
Ma dobbiamo vincere tutti insieme
Tifano fedele che è
E votati ed N uguale
Continua vedo proprio per contraddistinto coerente
Hanno scritto
No
Giusto quando
Si
Può
Va
Be'
Avvocato Giordano