Dall’Istituto italiano per gli studi storici al "Meridionalismo nell’Occidente"

Inizio
Ai nostri lavori
Inattesa dell'arrivo di Gerardo Bianco
Darei la parola a italico Santo che il segretario dell'associazione Amici fondazioni Spadolini redarguito compagna prego
Dove italico cento telefono
Chiedo scusa la densità negli interventi
Non suggerisce impone una inderogabile misurabilità
Comincio io dando l'esempio
L'Associazione Amici della Fondazione Spadolini
Con il patrocinio dell'istituto
Ha pensato di organizzare tenere questo incontro
Non solo per le due grandi figure di cui parleremo Francesco Compagna e Giuseppe Galasso
Ma anche per le caratteristiche che la visione che i due avevano del Mezzogiorno la visione di un Mezzogiorno collocato nell'Occidente come peraltro e già nel titolo
Io ho avuto la fortuna di avere stretti rapporti con l'uno e con l'altro
Con compagna mi sono laureato cioè qui uno leoni insieme andammo alla Siemens mandati da da chi inchino
Mi laureai con una tesi che venne pubblicata tra l'altro sull'industria siderurgica in Europa
E poi quando compagna aderì al Partito repubblicano comincio anche un sodalizio politico
Con Beppino Galasso invece abbiamo condiviso una stretta collaborazione almeno per un decennio
Prima perché io ero segretario regionale del partito e lui era stato da poco eletto deputato e poi sui banchi di Montecitorio
Quindi posso parlare dell'uno e dell'altro avendo in qualche modo la consapevolezza piena di come erano un minimo e come erano
Due persone tutte e due di forte persons di forte caratterizzazione anche se poi erano molto diversi tra di loro
Ma c'era un punto che gli ha sempre uniti al di là delle contingenze del momento ed era una concezione che peraltro da un comune anche a Vittorio De Caprariis fino a quando visto secondo voi il meridionalismo e il Mezzogiorno non potevano che essere collocati in una concezione euro occidentale
Il meridionalismo non certo non lo hanno inventato loro la questione meridionale età ben più radicata nel Paese ma hanno inventato la concezione euro occidentale del meridionalis
Ugo la Malfa era solito dire che il Mezzogiorno elitaria dovevano varcare le Alpi non sprofondare nel Mediterraneo
E i meridionalisti che ne interpretarono la posizione politica fuggono appunto compagna Galasso anche De Caprariis prima
Cioè quelli che videro il riscatto del Mezzogiorno non sprofondando nel Mediterraneo ma guardando invece oltre le Alpi
Alla cultura europea e più in generale alla cultura occidentale
Da questo derivava anche una ulteriore conseguenza
Che il mezzo la visione meridionalistica di compagna e di Galasso non fu mai sanfedista Paulo peristilio
è meglio non citare nomi ma oggi figure di questo tipo purtroppo abbondano nel mondo culturale e sulla scena politica
Fu sempre una concezione collocava anche il riscatto del mezzogiorno nel contesto della tradizione risorgimentale
Nella concezione di uno stato unitario e ricordo una frase che era solito dire compagna il Mezzogiorno cresce se c'è la crescita del Paese nel momento in cui il Paese in difficoltà e non cresce il Mezzogiorno paga più delle altre regioni d'Italia che quello che è successo in questi
Oggi
E ritornato un po'di moda parlare del Mezzogiorno
Che invece guarda al Mediterraneo
Io debbo dire con franchezza che alcune novità esistano di natura geo economica soprattutto se si guarda oggi al Mediterraneo
Ci sono due fatti nuovi che modificano la collocazione il ruolo per l'importanza del Mediterraneo
Il primo riguarda i giacimenti di idrocarburi di cui non si è scoperto che il Mediterraneo abbondano
Non esistono solo quelli al largo dell'isola di Cipro o al largo dell'Egitto o al largo di Israele dei quali a lungo hanno parlato i giornali ma pare che il Mediterraneo sia un grande giacimento idrocarburi
E questo chiaramente Rita al Mediterraneo un'importanza che non aveva in passato
Soprattutto perché poi si collega con un'altra novità e cioè il raddoppio del Canale di Suez che consente di fare del Mediterraneo
Un un epicentro in qualche modo non solo pelli per i grandi interscambi ma anche per quelle risorse energetiche che dal Mezzogiorno potare che dal Mediterraneo potranno essere strappa
Allora qual è il ruolo del Mezzogiorno in questo contesto
Io credo che il Mezzogiorno possa in prospettiva diventare Lab energetico dell'euro
E cioè i possa essere
L'anello di congiunzione
Dell'approvvigionamento energetico europeo tra i giacimenti che sono nel Mediterraneo e e quindi quello la materia prima che sarà estratta dal Mediterraneo e il resto d'Europa
Creando in questo modo anche un'alternativa politica di cui l'Europa ha bisogno e cioè non approvvigioniamo sì solo da un posto che sappiamo quale ma guardiamo invece alla diversificazione nei
Però nello stesso tempo non possiamo ignorare
Che il Mediterraneo
E politicamente fragile politicamente molto fra se guardiamo il Nordafrica
Abbiamo un Paese che forse non esiste più come è stato un altro Paese nel quale a una dittatura per così dire sofferto si è sostituita una dittatura hard
Poi se guardiamo all'altro l'altro lato a quello che si chiama Medioriente abbiamo un altro Paese di cui è difficile capire che cosa a Suzzara in futuro
E altri paesi che tranne Israele sono politicamente distante
Allora io mi chiedo e possibile che il Mezzogiorno può svolgere questo suo ruolo collocandosi politicamente nel Mediterraneo
Ne dubito
Il Mezzogiorno può svolgere questo suo ruolo che un ruolo importante solo se lo svolge per conto dell'Europa solo se lo svolge stando in Europa e quindi guardando al Mediterraneo ma come componente di una realtà più generale che quella equivoci dentale
In questo senso e concludo la lezione di compagna e la lezione di Galasso e voglio aggiungere Vittorio De Caprariis e una lezione che ha una grandissima attualità
Guido
Buongiorno
Ma io
Mi vorrei occupare soprattutto di una cosa
Ecco allora allora cedo subito il barista facciamo va alla prima generale ricorda no meglio che vada avanti disintegra consigliata in vari
Dice una a Pavia io direi dice
Programma
No no io non ho visto Gerardo che ma c'è il l'attaccante mise guidato
E la tua ora Bettini
Chiedo scusa va bene al figurativo
Tra le diverse
Grazie
Scusa
A questo punto
Fosse consentito
Anche
I rivolge favore finito
Feltri per l'Istituto italiano per gli studi storici
A colto con immediata spontaneità la proposta della associazione testi amici della Fondazione Spadolini
Campagna
E i Galasso sono stati alieni dello Istituto italiano per gli studi storici
In queste sale
Fu concepita ed elaborata
La fondazione di nord e sud
Non so se soltanto io ho pochi altri
Ricordiamo la importanza
Che la lettura di notte nel Sud congiunta con la lettura del mondo
Del mondo di Mario Pannunzio rappresentava per la formazione politica ed etica di una intera generazione
Compagnia di Calasso
Hanno insieme scritto un articolo che andrebbe segnalato alla letture alla riflessione
Degli odierni a livelli di questo istituto
L'articolo del mille novecentosessantasette
Appena il titolo
Titolo davvero efficace Autobiografia di nuovo
Non è soltanto l'autobiografia di una rivista è l'autobiografia
Di Galasso enti compagna
Sono pagine
Con mosse evidenze
Nelle quali mi piace di segnalare alla vostra attenzione soprattutto la critica se stante del mito della civiltà contadina
Erano gli anni in cui e frenologia i sociologi
Sembravano riscoprire i i valori e temi dalla civiltà contadina compromessi o minacciati dallo sviluppo industriale
E allora i compagna e Galasso scrivono
Voi iniziavamo la nostra attività di vista nel momento in cui milioni centocinquantaquattro ad opera di letterati decadenti
Enti neofiti della sociologia
Veniva di moda un cento sofisticato interesse
Per il vecchio mondo contadino del Mezzogiorno
Il Golem Gianclaudio dirittura da alcuni come una civiltà contadina
Per la quale mostravano di avere una particolare propensione anche giovani intellettuali della sinistra democristiana più o meno in impegna ed è una critica che conserva ancora oggi una freschezza e modernità di attualità
Poco prima è stato opportunamente ricordato il carattere europeo del meridionalismo lì campagna e Galasso
Il titolo del convegno
Di questo seminario meridionalismo dall'Occidente evoca
Un articolo che Ugo la Malfa
Scrisse per il primo fascicolo di note asciutte
Ed è anche questo un articolo com'era nel costume di la Malfa sferzante
Le segnalo soltanto una proposizione
Esso cioè mezzogiorno è l'Occidente senza le condizioni economiche sociali culturali che caratterizzano l'Occidente esso non è un Oriente occidentalizzata o è un Occidente ogni entra Lizza atto
Qui veramente si riconosce tutto lo stile di Ugo la mano va così vibrante e taglie e tagliente quindi
Ripeto l'istituto nel ricordo di due imminenti allievi è stato lieto di ospitare questo convegno riservandosi di dedicare alle per personalità dell'uno e dell'altro poi appositi
Seminari
Caldo bianco ormai
Tutto un grazie alle origini e Guido accompagna e all'amico collega italico Santoro per avermi coinvolto in questo ricordo
Che ovviamente localmente non solo gli iscritti a cui faceva adesso riferimento professionisti con molta efficacia ma anche i rapporti intensi personali che ci sono stati con Francesco Compagna che era insieme un maestro ma anche un collega
Soprattutto durante quel periodo in cui criticando personalmente criticando aveva accettato di fare il sottosegretario del governo Spadolini mi spiegava che era un modo allora ero presidente del gruppo la democrazia cristiana capiscano che era un modo per rendere efficace e incisiva quella che era stata la impostazione formidabile la cui tutti quanti ci speravamo della questione meridionale
Nella nostra associazione nell'anime c'è una fotografia che mi ha sempre molto impressionato mi ha colpito
C'è la fotografia di Francesco Compagna seduta al tavolino con due personaggi che scrutano
Compagna che indica su di un libro alcune pagine e questi personaggi sono Rosario Romeo Manlio Rossi Doria quindi e Cifarelli
Dico sembra da questa fotografia come emblematica del modo come si procedeva
All'interno dell'associazione e anche perché in un certo senso è la sintesi di un sodalizio che ha ispirato
La politica
Italiana
La nutrita di elementi di indirizzi
La altrimenti indirizzata sul versante giusto professoresse ricordava appunto il famoso editoriale di Ugo La Malfa apriva il primo fascicolo della rivista Nord Sud
Io ero appena laureato ero ritornato quindi Pigna naturalmente questi fascicoli andavano a ruba perché erano nutriti di qualcosa che
Completava in parte i nostri convincimenti e sotto certi aspetti ci rendeva anche
Degli argomenti per contrastare soprattutto quello che era il filone diverso rappresentato da Cronache meridionali
è devo dire che
Visto che per il suo ritiro ha ricordato anche la polemica sottile
Sette fondo neanche pertinente di e compagna sul cosiddetto un sulla infatuazione della civiltà contadina beh insomma io appartenevo un poco a quel filone che si nutriva anche delle vetture di Rocco Scotellaro e qualche suggestione della civiltà contadina praticamente avevamo
Però
Compagnia ci ha aiutato in qualche maniera
A capire meglio che cosa poteva significare la civiltà contadina per i valori che erano presenti la civiltà contadina
E che a noi resi eravamo importante essenziale in certo senso anche compensativi dello sir dello stile di lotta e della violenza il senso vero ospitalità il valore della solidarietà eccetera però era la Mantia convinti che se non c'era un porta in sto in questo condividiamo in pieno le impostazioni di e compagna e di Saracino la scuola alla quale noi ce li facevamo importa innesto di politica industriale non sconfini
Processo di modernizzazione del Mezzogiorno d'Italia non poteva essere realizzato
Amico Sandor ha detto che non devono superare il quarto d'ora perché siete morti dovete parlare quindi la mia non è una introduzione come un po'come le pomposamente scritto qui erano la mia solo come dire una piccola evocazione
Di un rapporto personale
Cit inizialmente perfino seguito con devozione perché io ricordo mille novecentosessantotto
Siamo entrati insieme in Parlamento pensate quanti decenni sono passati hanno dei democristiani era persino impedito di parlare in aula su argomenti importanti dovevamo lavorare nelle Commissioni oggi si renda presidente del consiglio senza bisogno di passare per questi noi quando io andai da Andreotti che era presidente del gruppo perché c'era un argomento che mi interessava riunisse mature bianco se adesso la prima legislatura dove già parlare in aula vero ci voleva quindi un periodo
Mentre invece
Ovviamente con la autorevolezza caro quadrante seguiva
Compagna pesce un discorso per quale o Fui certo senso ascoltatore è alcun discorso del tre ottobre mille novecentosessantotto allo passati pochi mesi dalle elezioni
Questo discorso parlamentare è di una notevolissima importanza e io l'ho anche
Citato
Nel volume che abbiamo dedicato accompagna poi ne parlerò rapidamente nel due mila e due
Quando lo rievoca mo'con un convegno molto credo interessante pregnante e studiamo quella che era la impostazione culturale il filone da cui proveniva compagna eccetera
Ma questo questo discorso importante innanzitutto vastissimo allora non c'era il limite che poi fu introdotto dalla maison lo si poteva parlare anche di più ma il taglio del discorso interamente del taglio del discorso di uno che parla a braccio e quindi non il discorso di uno per legge perché ci sono tutta una serie di elementi che fanno immaginare questo ed è un discorso di grande importanza perché in qualche maniera lo intravede il rischio di una politica discorso era su di un decreto legge uno dei primi decreti legge aveva visitatore sessantotto sul problema creditizio il suo grande la sua grande preoccupazione era che l'idea delle aree depresse che si generalizzarlo dal Sud al Nord potessero praticamente far venir meno quello che lui riteneva essere praticamente il modo per poter realizzare lo sviluppo del Sud compensativo rispetto allo sviluppo che pure andava sostenuto perché non è mai stato contrario alla lo sviluppo del nord Italia
Ma interessante diciamo in qualche maniera anche sorprendente vedere come lui appoggia in pieno degli investimenti che poi sono stati dedicati successivamente
Parlo soprattutto nel campo petrolchimico ma quello che è importante è la sua polemica sul rischio della perdita della unità nazionale
Della politica economica andava programmata e nell'ambito della politica nazionale perché essendo la sua visione di carattere nazionale illa importanza la centralità che doveva il problema del Mezzogiorno d'Italia
è interessante perché lui aveva percepito che dei rischi esistevano
Ricordo per esempio la polemica importante
In parte dimenticata ma che invece è di grande rilevanza
Che lui fa non scritto contro il primo leghismo dal nuovo
Il primo leghismo del Nord viene pilotato dal presidente della Regione Emilia-Romagna che si chiamava Fanti il quale imposta per la prima volta da idea di una cosiddetta mega Regione Padania non so se usasse proprio questo per me ma credo di sì però e e qui c'è una polemica durissima violentissima
La polemica aspra che però aveva un retroterra importantissimo dal punto di vista culturale io non devo dire cose voi sapete meglio di me è chiaro che Compagna si scrive in un filone culturale del pensiero nella lista che è quello come lui stesso dice fra Benedetto Croce e Salvemini fra Salvemini e Benedetto Croce
Mi pare che sia non so se è esatta la sua
L'osservazione Salvemini
Mia indotto mi ha aiutato a pensare no a a a capire e Benedetto Croce venuta da pensare mi pare che sia questo una formula che all'incirca dico bene il mio allo allora correggimi
Allora a questo punto
L'importanza era mantenere fermo il principio
Della unitarietà e questo pensiero teorico filosofico che viene elaborato da una serie di personaggi che vanno qui ricordati da
Salvemini e prima da Giustino Fortunato che peraltro diventava un maestro per compagna e lo corregge perché come ha notato Giustino Fortunato aveva per primo
Sostenuto che in sostanza c'era una inferiorità meteorologica climatica ambientale del Mezzogiorno rispetto al Nord potere presente quella era una grande scoperta perché perfino il mio grande conterraneo Francesco De Santis sosteneva che paternità d'Italia la fertilità la bontà della terra per mezzogiorno ero ed era la convinzione comune a tutta la classe dirigente del Nord questa verità
Portata avanti dal punto di vista scientifico la Giustino Fortunato viene recepita da compagna ma viene anche rovesciata viene rovesciato sulla base che pure aveva degli studi e della competenza geografica perché si rendeva conto forse senza dover fare sul diciamo riferimento ai grandi tre geografi francesi che pure hanno nutrito la sua formazione culturale guardando all'esperienza che c'era in alcune aree cosiddette arretrate depressione dove la irrigazione il lavoro umano cominciare direi dalla stessa come dire qui costiera amalfitana aveva modificato è cambiata e quindi il pessimismo di Fortunato diventa proposta politica vedo che sta andando oltre
Ma voglio solo dire che ci sono come dire
Dei punti forti
Che a mio avviso ancora oggi ci parla sempre rischioso
Insomma
Parere attualizzazione però io non riesco come dire leggendo questi testi a sottrarmi alla suggestione che sono testi che danno risposte ai problemi aperti al nostro gioco del nostro tempo ma insomma avere la visione dell'unità ritornare alla affermazione che Putin Mazzini quasi Giustino Fortunato che l'Italia non sarà una costruzione possibile moderna se non c'è un anno dopo Costituzione moderna del Mezzogiorno d'Italia labilissimo velocizzare anche in sostanza solo insieme si può crescere
Rispetto a quello che sta avvenendo oggi a macchia di immagini giallo rossonero
Divisioni che sono rischio pericolosissimo che porteranno anche a fratture culturali il localismo che riemerge la idea sciocca dire di di ripristinare come se fossero veramente Giardino degli Aranci nel passato ero certe realtà invece compagnia ci indica dal punto di vista culturale dal punto di vista politico quelle che dovrebbero essere i percorsi da fare basti pensare per esempio a tre concetti sono elementi il ruolo delle città Napoli svolge questo ruolo delle città che immagina con bagno non lo so no mi pare di no gli assi
La idea che lui a perché è l'amante geografica dell'Asse Roma Napoli
Che deve essere un ruolo poi quello della Puglia il rapporto all'asse Torino-Milano dell'ex il ruolo fondamentale se permettete crea una realtà che sempre più inquinato il valore etico civile della politica perché questo è il punto grande
Sociologo Bergamo
Se non vado errato degli ammonisce riunisce ha detto in un libro che stava pure pubblicato in Italia che il più grande pensiero politico italiano e quello che è rappresentato dal filone che va da Fortunato accompagna a Romeo agli altri NI possiamo aggiungere anche a
La persona per la quale noi abbiamo particolare rispetto che Giuseppe Galasso
Teoricamente dovrei parlare anche di lui voglio solo dire una cosa che mi sta molto a cuore
Nel due mila noi testé dicevamo i novant'anni della nostra associazione era stata costituita nel mille novecentodieci dopo il terremoto di Messina di Reggio Calabria
Siamo parecchio anziani ma insomma proprio i segni della vecchiaia della vecchiezza non ci sono come cerchiamo di mantenere vivo ancora questo spirito nel mille
Nel due mila
In un momento in cui del Mezzogiorno non si parlava più riusciti liberi abolire il Mezzogiorno
La prefazione dello scritto diversi dicevo se io faccio una riunione sul Mezzogiorno
Non se ne non c'è nessuno che che venga e si rischia praticamente di avere sede ruoteranno introduzione acerbe nel due mila noi organizzammo questo ricordo alla presenza di Ciampi che si mostrò attivissimo e affidammo
La relazione
A Giuseppe Galasso
Accanto a lui c'erano i due presidenti della Camera e del Senato Mancino e Violante Violante ispirato dal filone diciamo del dal superamento del mezzogiorno ero fece una relazione eccetera arrivo Galasso richiuse dicendo momento problema del Mezzogiorno
La questione del Mezzogiorno
Non è più una questione ma rimane comunque un un problema aperto cessi di legge la introduzione
Di questo volume che poi è stato curato da lui stesso che non abbia avuto il privilegio di pubblicare nel due mila e cinque sono tutti gli scritti mi dieci di Galasso beh c'è un'affermazione molto rilevante molto importante
Che lui dice giudice del Duemila con questo convegno noi abbiamo riaperto discorso sul Mezzogiorno e un discorso mezzogiorno sul quale ci confrontammo
Celebre per pare rapidissimo riferimento lo presentammo a Milano e lì ci fu una diciamo questione interessantissima per chi si scontrarono avevamo invitato dei professori la posizione di Galasso e poi la posizione di uno lo studioso ma anche operativo che era Marco vitale il quale pur essendo Amico di Galasso contesto la tesi di Galasso che praticamente bisogna perché poi era anche quello di compagni sullo sviluppo industriale e tutto il resto dicendo che invece l'attenzione
Andava rivolto soltanto alla cultura imprenditoriale si avvicinava
Io gli fece obiezioni ero presente come si può fare cultura imprenditoriale senza l'impresa e quindi ribadire mi pareva che Galasso fosse
Chiuso la strada giusta
Io non posso che apprezzare questa iniziativa
Vedo con piacere che suo discorso del Mezzogiorno sta riprendendo
In questo mese
Ho cinque inviti
Sempre come
Diciamo custode di una tradizione che quella dell'anime per convegni nel Mezzogiorno abbiamo incontrato perfino oggi l'amico Giorgio
La mappa che andava attori a Salerno appare un po'meglio del genere la lui si sta occupando cioè il discorso del Mezzogiorno sta riprendendo ma non vorrei che questo discorso fosse privo dall'anima
E l'anima e la comprensione storica c'era l'anno questi due personaggi mi pare indubbio Francesco Compagna e Giuseppe Galasso che ci hanno anche dato la strada e le indicazioni non solo per comportarsi ma anche per affrontare in maniera appropriata cioè con una visione storica e non puramente sociologica
Anche se io personalmente un qualche grazie ai contadini del Sud emise banconote ritarderà
La
La memore e autorevole parola di Gerardo Bianco ha toccato
Il tema del Cocer n-esimo
Tanti nord sud
E cioè ha toccato anche il perché
Il seminario si svolga nelle sale di Palazzo Filomarino
Che cosa rimane di Croce
Nel meridionalismo
Di notte del sud
Appunto nelle pagine autobiografiche del mille novecentosessantasette
Compagna e Galasso
Confessa uno
Che l'eredità crociana viene accolta
Soprattutto nella distinzione o di giunzione
Tra liberalismo e liberismo
Ossia nell'autonomia delle libertà politiche nei confronti della libertà economica
Ben può darsi nella concezione di Croce che libertà politiche libertà della cultura siano compatibili con regimi economici non liberisti ICI
E questo spiega perché nord e il sud
Sia stato favorevole ad iniziative è vero generato
Che sembravano esprime un intervento dello Stato nell'economia la riforma agraria la Cassa per il Mezzogiorno gli investimenti petroliferi le infrastrutture portuali
Appunto taluni Dinoi non freschi di età ricordano il dibattito che si accese su queste inizi iniziative su questi interventi dello Stato nell'economia ecco il coach arnesi Mondino del sud era nel Tevere stemma la distinzione sa liberalismo e liberismo
E questo credo che sia una distinzione che oggi ma ripresa e va intestata
Ma non è purtroppo l'argomento del nostro incontro allora adesso
In saldo Altieri ritocco
A Guido compagna vuol parlare adesso non all'appello
No io o un mio un formalismo giuridico del il seguente Carmela la scansione
E lo so piccolo oltre colto bello Luigi ritenuto
Venga
Allora Emilia gli occhiali
Io sono molto contento di parlare subito dopo Gerardo Bianco
Con il quale ci siamo ritrovati alcuni mesi fa in un'analoga Presentazione discussione sul Mezzogiorno molto bella in occasione della presentazione del libro di un intellettuale e sono mista
Cattolico Zoppis
Via etere
Perché e perché mi fa piacere questo
Partendo di nuovo dall'autobiografia di nord e sud che giustamente il nostro presidente a illustrate ha detto anche una cosa giusta che veramente una sarebbe
Un è una storia politica innanzitutto una grossa storia politica che andrebbe
L'ho visto odiata riletta così come l'alto elemento secondo me molto importante sono gli editoriali di Nord Sud
Attraverso uno del Sud c'è una storia di mese in mese
C'è un secondo lo studioso pollai straniero ricco vuole a bere la possibilità di seguire gli avvenimenti politici anche il modo con cui la politica italiana si rapportava
Ad altri avvenimenti che avete Ivano alto cede all'editoriale ogni mese e dava questa
Possibilità di intervento politico e in questo secondo me c'è una grossa specificità e comunanza
Dell'opera e dell'impegno civile di Francesco Compagna Giuseppe che ha
Compagna
Nord e Sud nasce nel mille novecentocinquantaquattro e da che cosa nasce nord e sud nasce immediatamente dopo la scissione
Della sinistra all'idea
Il partito liberale BN affidato persona degnissima che Giovanni Malagodi però è una scelta politica qui c'entra anche la distinzione tra liberismo e liberalismo eh eh eh no
E che cos'è che cosa fa compagna in quel momento nascono diverse iniziative il partito radicale e l'unione radicale amici Rino compagna pensai io posso continuare a fare la politica
Anche momentaneamente non stando nei partiti
Ma cercando di condizionare di dare degli elementi ricavare
Questi patti di codici
Galasso e già arriva un punto più avanti per regalarsi un dirigente politico
Galasso ha fatto il dirigente politico
A livello regionale a livello locale
Perché dico queste cose perché in un momento come questo
In cui noi vediamo attorno al mondo
Non la fine dei e dei partiti TG ci sono non sa ma la fine del collegamento
Dei partiti al pensiero politico alla storia del pensiero politico
Non so se sono riuscito a spiegarmi ma penso di penso di sì
Anche in questo girone di fare compagna per esempio quando entra nel sessantotto
Papà veniva dal partito liberale io ero bambino avevo sei anni militò da campagna elettorale addirittura il cinquantadue del cinquantatré dovevo mettere i timbri sui fatti simili qualcosa del genere
Poi ritorna in politica nel mille novecentosessantotto ma
Papà come
Viene eletto lui entra e si faceva il capolista d'
Gli era stato ben da indipendente ma no diciannove io mi voglio iscrivere io rappresento un partito politico sono un dirigente è un fatto di responsabilità di collegi
E allora in questo senso io coi ritorno alla nascita di nord e sud si sono troppo lungo dice nel mille novecento
Cinquantaquattro io avevo otto mi ricordo benissimo non invochiamo collocazioni
Ecco anagrafici Acea no no no no ed ma perché lo ha ricordato perché l'ha ricordato perché nel cinquantaquattro metodo avvenisse la prima volta che papà mi parlò di politica io lo stesso dove fare un intervento chirurgico e venne a Tora
è mi spiegò sta cosa noi siamo liberali ma non siamo liberissimi ci ha riportato il presidente per il prima ed a salire allora io poi gli domandai ma parte in Chirurgia
E lui mi spiegò che chiede più o meno ci collocava amo
Tra i repubblicani socialdemocratici e socialisti diciamo che questa è è una cosa che a loro non è ma questi una divagazione personale
Della quale vi chiedo vi chiedo perdono e ne faccio un'alta questa volta su Galasso di evocazione da non c'entra niente con questa siamo un po'più avanti io stavo facendo aveva appena fatto la maturità non sapevo bene ancora a quale facoltà mi sarei iscritto
Galasso non su come viene a trovarci a Torre del Greco mettere parliamo un attimo di questo argomento Chrissie ma professore io no non lo so perché io non vorrei fare scienza politica io vorrei restare a Napoli però l'esame con papà mi sembra una cosa da ridere
Proprio non lo aveva ma no digitali non ti preoccupare ma invece poi la tesi di laurea convegni di storia sulle grandi famiglie napoletana e io la NBA
Un'esplosione no è che risposi ma per carità però bicchiere fastidiosa corpi allora era un giovane socialista
è ammessa a causa delle grandi famiglie napoletana dai su ciò che avevamo dai ciuccio che era non mi sconvolge il più avanti insomma uno ha studiato la rivoluzione nello ed è e novantanove fatto la campagna elettorale a Casoria e concrete comizi nella piazza Domenico Cirillo e cose e invece quanto importante fosse stato il ruolo di queste cose va be queste una divagazione
Torniamo
Alla
A nord e sud rivista politica rivista politica
E Lissi che parte pone nel Mezzogiorno pone in una città come a Napoli
Il problema di una presenza liberale non liberista democratica figlia dico c'è ma anche di Giovanni Amendola e nello stesso tempo filtrata attraverso Salvemini
Che diventa l'impegno politico anche
Lì c'è anche e secondo me la parte più interessante appunto civiltà citati contadina e politica della città eccetera ed è la polemica classica
Con Gramsci con la con il gran fascismo di che poi De Caprariis più di di dire meglio di ogni altro porta avanti sulla rivista non soltanto sulla rivista però attenzione
L'accordo o diciamo non gramsciano per auto pane nella stessa autobiografia
Di nord e sud c'è un riconoscimento molto importante alle forze alla al ruolo che ha avuto il partito comunista chissà grosso modo nel fatto di arretrate trasformato una plebe la urinari è è un popolo in un impegno politico
E quindi sette
E quindi diciamo
L'accordo Salvemini fu la rivista che partendo da Croce
La propria diventa quello Salvemini hanno ed è il modo col quale si dice non è soltanto non è l'ACI se l'accoglienza della la proposta politica dei comunisti debba essere quella dell'accordo tra gli operai del Nord e quelli a dei con dei contadini del Mezzogiorno vuol dire
Condannare soprattutto i contadini del Mezzogiorno empatica è la riproposizione della polemica
Che faceva Salvemini anche con quegli atti ai tempi
E non è un caso che nord e sud
E qui dove fare una brevissima parentesi sul mondo cattolico che è molto importante secondo me e vorrei fare anche un ricordo qualche che c'è nella storia di nord e sud per esempio non soltanto nord e sud mentre appare questo fronte con Cronache meridionali eccetera
Avanza proprio con un'inchiesta di Galasso in una miscela Vigni un'inchiesta sui quadri del Partito socialista nel Mezzogiorno molto interessante sul mobile sul due uno sei gli articoli dice
Ed è il momento nel quale nel Partito Socialista meridionale cominciare Mancini comincia a venir fuori una classe dirigente molto interessato al tempo stesso c'è il giudizio con i cattolici cattolici
Per il quale ecco Nets nello stesso numero di nord e sud nel quale c'è l'inizio della inchiesta di di Nani Cervini e Galasso c'è un partito socialista c'è un articolo importante sul convegno di San Pellegrino
Nello stesso nello stesso tempo con no adesso c'è un collegamento soprattutto panche personale di papa con Nicola Pistelli
La rivista politica c'è uno scambio di abbonati ci avevamo condizioni di commerciali migliori per fare up l'abbonamento
Di e di di questa rivista politica e Dino del Sud quindi come dire e un'attenzione politica a larghissimo spettro poi e qui concludo
Voglio fare un'ultima cosa e che è un riconoscimento soprattutto
A un momento difficile dissero i rapporti personali tra compagna e Caux mi riferisco al mille novecentosessantotto e alla candidatura di papà
Nel Partito repubblicano
Invece arrivata
In un momento nel quale sembrava che tutto portasse al fatto che fosse Giuseppe Galasso che aveva guidato il partito nella regione
Guidare la lista Anna stiamo una godibile e sicuramente fu un contrasto rigorosissimo
Sul piano personale molto pericoloso
Nello stesso tempo e qui c'è la grandezza secondo me della politica e dell'impegno politico quadrate medicava esso
Secondo me quel contrasto fece malissimo a tutti fece male a nord e sud fece male Galasso pesce malissimo a papà
E per quanto mi riguarda credo che molte ragioni le avesse il segretario regionale del partito repubblicano
Campana
Perché
Un impegno politico di organizzazione di una lista di un partito che non ha neanche un deputato del partito repubblicano credo che Napoli Caserta avesse preso sette otto mila punti nella nelle precedenti elezioni e ne prese nel sessantotto a quaranta mila eccetera eh
Una cosa vigorosa essa una cosa rigorosa e seria e credo che una persona del livello di Peppino Galasso che quella lista quel partito aveva organizzato
Faceva
Più che legittime
Qualsiasi aspettativa
Comunque quello che è importante e che questa frattura sul piano base annua nessuna conseguenza
Sul momento politico sull'atteggiamento politico di entrambi ed è la lista nude sul ed è un periodo difficilissimo per il nord sud e per me è il Sessantotto
Anche al Nord e Sud si comincia essere non dico la diaspora ma qualche allontanamento suggestioni e di alta lì su quella cosa lì mezzogiorno nell'Occidente
Mezzogiorno nell'Occidente le si sono colleghe che non è che non si vede che chiede la scelta di campo e quella non non è discutibile cioè tutto il resto discutibile e e aumentarle io adesso forse sono andato davvero davvero troppo con la crisi è M e vi chiedo veramente scusa e mi contengo eccetera voglio finire però scrisse nella sua puntata con una citazione molto bella che copio peraltro da un vecchio amico Ennio Ceccarini scomparso
Col quale è che lui è inserito in una bella biografia
Di un volano
Allora lui sì io
Mi rivolgo all'Ama
Galasso e accompagna
E cito
Quello che scrisse Ceccarini a proposito di là
E delle persone che aveva incontrato in questo percorso
Di loro potrei dire quel che il D'Artagnan diceva di Athos al figlio di questi visconte di Brescello
Tutto quel che so appresi da loro e vi assicuro che non fu colpa loro si così poco a prezzi grazie
Bene allora
Rosario Altieri
Terminato assente
Quindi Michele Bagella
Cioè l'economia
Guida no
Consultabile
Cercherò intanto grazie la parola cercherò di rimanere nei termini
Facendo anche risparmiare tempo
Non sono qui per una testimonianza sulle persone che su Francesco Compagna Galasso che peraltro ho avuto la fortuna di conoscere collaborando anche alla rivista Acropolis
Ma voglio dire due parole
Stimolato dal titolo perché non vi nascondo che quando tali come ha chiesto di per prendere la parola la prima cosa che ho detto è che cosa devo dire perché io non sono stato
Diciamo di quel gruppo di amici di Francesco accompagna e
Giuseppe Galasso
Anche se uno dei due l'ho conosciuto
Bene
Lo stimolo mi viene dal fatto che il titolo che è stato scelto dalla per questo incontro è un titolo diciamo al tempo stesso che molti di voi danno così come per scontato però nel campo economico non è poi così scontato come potrebbe apparire su un piano più generale politico sociale
Io ho avuto così in passato insegnato all'Università di Sassari impersonato diciamo in Sardegna e quindi la rivista nord-sud ho conosciuta quando ha cominciato a muovere i primi passi nel campo dell'economia
E devo dire che oggi guardando a quella che è la realtà che ci circonda perché anche ci preoccupa il titolo della rivista emblematico
Perché proprio al Nord
Mai come ora
I risultati elettorali hanno dato diciamo una divisione così netta crudi quasi culturalmente di diciamo
Legata a due realtà socio economiche
Ancora oggi si manifestano con con mo'diciamo si presentano molto diverso
Mezzogiorno non può fare a meno dell'Europa l'Europa è il punto di riferimento del Mezzogiorno
Basta pensare oggi
Avrete tutti visto alcune così alcune battute sui giornali in cui si parla di tagli di qua tagli di là l'agricoltura la coesione
Chi subirebbe gli effetti negativi di queste di queste politiche il Mezzogiorno
Cosa sarebbe il Mezzogiorno senza l'Europa
Si può estendere il discorso cosa sarebbe l'Italia senza l'euro
E quindi da questo punto di vista io credo che
Ricordare Francesco Compagna e Giuseppe Galasso e ricordare nord e sud in un momento come questo stimoli e non soltanto perché ha i capelli bianchi idee diciamo che in passato erano abbastanza frequenti nelle aule universitarie
E fuori dalle aule universitarie non politica ma stimola anche i giovani perché sono soprattutto i giovani quelli che non hanno vissuto queste stagioni che sono state ricordate qui
Bellissimo il riferimento che è stato fatto poco fa la differenza tra liberismo e liberalismo che era una delle degli assi portanti diciamo della filosofia politica della rivista
Siamo tutti keynesiani
Passiamo dalla sull'atto della teoria economica
Ma se c'era diciamo un liberale interventista
Nel pensiero
Diciamo questo è stato John Maynard Keynes
E da questo punto di vista possiamo noi oggi dire che c'è una economia in cui è assente l'intervento dello Stato persino negli Stati Uniti Trump che pare essere diciamo il paese che più di altri interpreta questa così in questo momento almeno questa vocazione
Libera beh persino paese la domanda pubblica che riguarda diciamo gli armamenti
è una domanda che regolano l'attività economica il ciclo economico di quel grande Paese quindi non c'è più un problema consentitemi di dirlo un problema di distinzione
Perché l'idea di un'economia totalmente priva di intervento pubblico è un'idea così astratta formavano accertamenti un'idea concreta il mio amico
Italico già sta facendo capire che ho parlato errori non sono e concludo così dicendo che
Siamo di fronte a un momento particolarmente complicato e difficile qualcuno parla di fine dei partiti fine dell'intermediazione fine della rappresentanza ottenuta attraverso il
Il voto dei dato ai partiti che siamo invece in presenza di una così situazione che evolverà verso un assemblearismo tecnologico sempre più spinto può darsi per vinto secondo me è una delle ragioni per cui in questo momento si discute tanto sulla questione delle elezioni americane perché bisognerebbe vedere come avete letto soltanto i giornali qual è stato il ruolo che la tecnologia nel promuovere diciamo un canonicato piuttosto che un altro
Quindi ho l'impressione non sono un esperto di queste cose però l'impressione che non si torna indietro da questo modo di fare politica
E lo dico con dispiacere perché io sono tra quelli che invece ritengono che l'intermediazione diciamo dei partiti siano intermediazione quanto mai sia stata per l'Italia un'intermediazione quanto mai fruttifera
A giugno ci sarà il consiglio dei capi di Stato e di governo del dei paesi dell'Unione Europea dovrà essere questa l'occasione per
Come dire fare il passo avanti della integrazione europea ricorderete il discorso Merkel Macron con chi ci sta ecco io ho l'impressione che questo giugno
Questa riunione finirà nel nulla e credo che è una delle ragioni non l'Audi però una delle ragioni importanti per cui si farà poco dal punto di vista delle nuove istituzioni finanziarie delle nuove istituzioni economiche pensiamo all'emigrazione pensiamo alla stabilità dei
Nel mercato sia il fatto che ancora questo il Paese il nostro no non governa
Allora va
Sente Ceccuti Luigi Compagna fosse allora conclude ai Comuni lombardi
E allora Piero Craveri
Grazie cioè
Ma
Le cose da dire sono talmente tante che è difficile riordinarle
Seguirò la traccia che
Già è stata iniziata con gli interventi diretti di bianco
Innanzitutto l'eredità crociana
Il sette Roma quanto si è cementato in queste stanze stata importante nella storia
E su questo punto va tenuto conto che come tutti sappiamo
Quella dello storicismo una tradizione del pensiero filosofico che
Ha radici
Nel primo Ottocento
E che conferisce alla storia fondamento teoretico così come la libertà per troppo e al secondo punto
E
I nostri amici
Ne presero
Ne approfondire un affondo
Come presupposti diciamo della loro cultura avevo
Mica la di compagnia è stato citato il già il saggio famoso peraltro
Su Croce Salvemini il
Meridionalismo liberale
Subalare asso non
E difficile citare perché immenso il lavoro che lui ha fatto intorno all'opera di Benedetto Croce ed è andata crescendo poi nel tempo sempre di più
Si andava impadronendosi
In qualche modo guidando il suo pensiero quello degli altri nell'itinerario bruciano
Ma quello che va ricordato
Come uno dei momenti importanti perché quel riguarda la vicenda di nord e sud
La rivista nacque nel cinquantaquattro bianco eccitato che lo stesso anno erano fondata era stata fondata Cronache meridionali nell'autobiografia di nord e sud si dice che
Dice dicono
Che era stato Mario Pannunzio suggerirgli di fare sul versante meridionalisti con una rivista
Nord e Sud Napoli vizio di fra al fianco diciamo così del mondo come
è stato questo è stato evocato
è il primo la destinazione prima
Era
Di fronteggiare
Il Partito Comunista
E l'influenza crescente che il Partito Comunista soprattutto dopo le elezioni del mille novecentocinquantatré cominciava vere nel Mezzogiorno
Forte delle notte braccianti e di una penetrazione culturale
Vasti settori del ceto medio meridionale
E questa polemica culturale
Che svolse nord sud fu importante fu un argine
E
Tra le tante cose che dovrebbero essere ricordate ma non può non essere sottolineata
Del Nero ferma l'interpretazione liberale e democratica della storia italiana batterono l'interpretazione gramsciana che allora si andava diffondendo
Compagna
Compagnia uno uno dei due fratelli sempre il tu del sì
In una
Ha fatto riferimento
A questo a questo tema
Al problema
Della tesi Panzanaro operai e contadini Chen autografia del di nord e sud un pezzo che precede
Quello sulla civiltà contadina che forse dovevi leggere fino in fondo quanto loro dicono che cos'era il mondo contadino che un po'in contrasto con quello che diceva che Yen-hsun quello quello che che il bianco evocava no
No punto è un tema Beppe
Non si possono fare due citazioni troppo lunghe queste occasioni
Che cosa è rimasto certo poi con gli scritti di Romeo ma dove nascono gli scritti di Romeo che questo è un punto anche molto
Nascono dal clima di quei dibattiti c'erano il nord sud che erano i dibattiti sulla teoria dello sviluppo che allora era molto in voga
E anche aveva più apporti internazionali eccetera
E sulla base della quale Romeo coi ricostruirà
Storicamente quelli e quelle che sono state le origini del capitalismo italiano in questo era il punto
Mettendolo sulla base del tutto di che cosa è rimasto che cosa rimase all'ultima loro veramente spazzare armonia la teoria gramsciana
C'era stata una media di scritti storici che si erano polverizzati ed esauriti
Spazzare hanno via certo poi dopo
Molte di quelle
Parole d'ordine che la politica culturale comunista ha fatto passare
Mi sono persino rimaste ancora oggi si colgono ma a piene mani diciamo sì se si vanno a scuola se si legge un giornale eccetera eccetera però sostanzialmente
Questo diciamo è uno dei risultati non secondari su e volte vengo all'altro tema che gli è connesso che quello che è stato citato del libro liberalismo e liberismo
E anche qui diciamo
Come accennava ieri tutti
Nella sostanza non c'è una differente uno una una divergenza
Tra Croce ed Einaudi nel senso che partono da due punti il problema è che partono da due punti di per hanno due punti di partenza totalmente diversi perché l'uno
Fonda la libertà in termini di ore tutti l'altra invece la colloca sul terreno della scienza politica questa
Del resto queste distinzione
Che Croce segnalazioni bel saggio in appendice diventa etica e politica su questa distinzione appunto tra teoria della storia
E scienza della politica
E sul terreno della scienza della politica l'interrogativo che oggi se mai ci dobbiamo porci non è
Il che è assodato
Se l'economia di mercato sia un presupposto necessario per ordinamenti liberaldemocratici ma il problema è che l'economia del di mercato banche luogo alla crescita
Di sistemi autoritari resto Croce aveva già focalizzato questo punto quando ha scritto la storia d'Europa perché la Germania è quaestor nella storia nella storia europea tra Otto e Novecento con le conseguenze che ne sono derivate all'Europa stesse
Ed oggi abbiamo la Cina per e che abbiamo innanzitutto la Cina rettilinea che
è un modello autoritario di economia gli economi a perdere
Ed è un problema
E questa distinzione eppure eppure questa problematica interno alla scienza politica
In realtà non incide sul
Sul problema dell'intervento pubblico nell'economia come compito dello Stato
Del resto non incide nemmeno sulla visione dei Navajo
Ma dov'era Einaudi
Quando in Italia
Si è fatto il nuovo statuto dell'IP
Si è creata all'ENI e si è messe i fondamenti dell'intervento pubblico con la Cassa del Mezzogiorno dove era
Era stato governato era com'è era un uomo che capiva com'era intesa perché c'è un bel libro del suo uscito di forte che almeno ritengo tale molti polemizzano
In quale collocare Einaudi accanto alla scuola tedesca dell'ordo liberalismo dire perché c'è
E credo che sia l'interpretazione quando si vanno a vedere le obiezioni che in Audi ha fatto all'ENI o che so io sono marginali non è che col affronta il problema nella sua nella sua
Voglio venire
Dico che è un altro punto
La questione meridionale
Così come
Il modo molto di bello in modo diverso e con diverse approfondimenti da parte di compagne di Galasso è stata da loro affrontata
E si distingueva profondamente da quella che era stata la tradizione della questione meridionale anche se molti temi venivano ripresi con mi sembra accennato bianco
Per un dato elementare
Che la questione meridionale negli anni Cinquanta si è posta a complemento e in confronto all'azione di governo cosa che questo non era avvenuto nel se nel nel neri
Lei pluri decenni precedenti rispettivamente nel rapporto tra
Il governo nazionale
è mezzogiorno
E naturalmente poi questa vicenda non è una vicenda a nella sua periodizzazione adesso visto che si periodi Zanca la storia della Cassa del Mezzogiorno che viene messa in discussione ma la casa del soggiorno è stato un pilastro fondamentale della
Del la grande trasformazione del Mezzogiorno ha avuto negli anni che abbiamo alle spalle
E qui c'è anche perché Nord sudori l'autobiografia
Di nord e sud ha un accento mette l'accento su su un passaggio ulteriore
Che quello degli anni sessanta
E quello su cui inizia una polemica dei nostri amici non hanno mai messo in discussione l'equilibrio politico del Paese del Paese il ruolo centrale che la democrazia cristiana in esso vi aveva eccetera però la polemica dovrete Isma'c'è
La polemica ha come diciamo le speranze dei primi anni Sessanta il fallimento del centrosinistra determina
E naturalmente insomma su questo io non non ho tempo vedevo no non vollero portare via tempo ma
Ebbe anche dire che c'è molto diversità sono diversi compagna Galasso
Compagna era
Tout-court un liberale e un liberale moderno come s'è detto eccetera
Galasso era un democratico
Questo è un punto
Con altre
In flessione altre
E poi naturalmente con un'immensa mano tour maturazione conoscenza della storia dalla storia del mezzogiorno nessuno nel
Dal quindicesimo secolo in cui si è ragionato sul sulla storia del Mezzogiorno ha mai fatto un'opera così ciclopica come quella di Galasso e così fondamentale
Ma il punto e concludo su questo
E come è stato detto anche per intervento che mi ami eventualmente preceduto
Nella loro opera sono disseminati suggerimento
E naturalmente
Bisognerebbe ricominciare raccoglierli perché bisogna ricominciare daccapo io segnalo soltanto una cosa permettetemi molto giornalistica
Ma voi avete presente cosa è successo in queste elezioni politiche
Avete presente la cartina geografiche attinta diversamente a secondo del successi della lega nel nord e dei Cinquestelle al Sud
Ci rendiamo conto che è la prima volta nella storia dell'Italia e unitaria che il Paese si trova spaccato in due elettoralmente
E noi che abbiamo studiato un po'di storia
Sappiamo
Che il ceto medio meridionale
è stato l'asse sul quale si è stabilito l'equilibrio politico del Paese ma questo dalla sinistra di
Di Depretis alla Democrazia Cristiana di Aldo Moro con assoluta continuità e con la parentesi fascista che riuscì a congelare diciamo la situazione del Mezzogiorno
E allora insomma
Lascio a questo tavolo nella speranza anche nel personale impegno
Che dalle commemorazioni si passi nuovamente all'azione
C'è un'immagine che Galasso ha di Napoli si rievoca nel suo rapporto anche visivo col paesaggio napoletane una pagina bellissima
In cui dice che
Insomma malgrado tutte le trasformazioni che il Golfo avuto eccetera
Insomma quando ci si posa l'occhio vigile il
In qualche modo l'animo si smarrisce
E sopravviene anche un certo senso di morte
E dice e capisce
L'approccio analogo di Sciascia verso onde la Sicilia e capisce ferito a morte
Laddove c'è appunto uno che è ferito a morte dal contrasto che passa tra la bellezza dei luoghi dove sta e diciamo
Contrasti che è del della società in cui vive vado finisco
Finiscono nel dire che ferito a morte oggi è il Mezzogiorno
E se non si esce da questa situazione rischiamo di minare affondo L'Unità nazione se poi se poi c'è il crollo dell'Europa si balcanizzato Europa si divide l'Italia grazie
Prevista
A prevista una pausa per il caffè
Pausa che io spero non determini una diaspora dagli ascoltatori e
Allora
Fra quindici minuti ci vediamo di nuovo in questa strada
Senta lei legga
Allora riprendiamo i nostri lavori
Maio del vecchio
Ecco
Venga venga venga venga
Quindi ad esempio Ravone
No no no metri dei Agamennone
Dirà convocando i tempi
I tempi sono Givenchy centri storici darci guardie si vedrà
Minimo cinque e massimo dieci minuti decisione Rizzo Giuseppe
Allora
Prego
Grazie
Ringrazio il presidente
La presidente la segretaria dell'istituto per avermi invitato sono anche ingrato
Spero di essere all'altezza di parlare per la prima volta
Che in
Questa
Luogo sacro alla cultura Italia europei e mondiale
E il mio comincio con ricordare come incontra Francesco Compagna che annunciava
Privatamente
La prossima pubblicazione di nord e sud
Era un rullo
Di una manifestazione politica
Che i partiti laici
E i partiti che sostenevano
La comunità europea di difesa che non si è mai
Costituiti da
Compagnia si avvicinò a me
E al del punto regione del prediligo l'incontro Giuseppe uomo eravamo lì
A preannunciare ac che aveva finito di parlare in quel momento
Prima di venire lì
Con Ugo la Malfa
Per concorda
Una diffuse sfociavano buoni nella
Fondazione della rivista
E sono stati un amico di nord e sud
Dal primo momento da quando il suo in compagnia venne lì ai margini del
Del palco del teatro
Mercadante disturbando coloro che invece dovevano assolutamente segue volevano seguire illusione ragioni del momento
Galasso direi che lo
Da lassù
Non ho mai chiamato ad alzarsi e ma sempre Peppino abitavamo vicina
Lui ha via
Ignazi
Lo sapete gli ultimi a cosa deplorevole che io perde la memoria
Eh io abitavo a piazza Dante era una specie di piazza Dante di
Passaggio obbligato di tutti
Gli amici miei repubblicani liberali socialisti
Democratici rischia
Mi trovai per quanto riguarda i democratici cristiani un giorno visto che ho parlato ho riletto dovrei fare una testimonianza infine mi e divorare delle delegazioni
All'università ero diventato chissà perché presidente delle interfacoltà
E vidi una folla di persone nel cortile quindi dell'università con al centro l'attuale nostro amico onorevole Gerardo Bianco
Credo avesse in comune ci guiderà la terza e la quarta laurea dottor con una serie di amici suoi e poi i miei da Nicola Mancino assolto per non aver commesso il fatto recentemente e tanti altri
Quindi i miei ricordi vanno naturalmente a Peppino e scusate Miranda ma lui mi fu imposto da lui quando ci vedemmo da soli una volta e da chi Tina
E ho avuto l'onore di ricordarlo
Presentando
Una sua lezione che aveva tenuto dal suo liceo un brevetto
Non c'era più Lorini
Ma generale la testimonianza
Della sua lezione di geografia
A lei gli
Alunni del liceo è un bluff
E io feci stampare una serie di riproduzioni io mi auguro che coloro i quali io ho dato queste riproduzioni un disco della lezione di compagna procedura VIA
All'Umberto ce l'abbiano perché io nei miei tanto o perdute le ultime cose
Sono un po'così sembra e quindi anche le cose più care mi mancano
Ma ho promesse di parlare poco
A me stesso prima ancora che ovviamente al Presidente che me lo raccomandava giustamente
E direi che
La scomparsa prima di compagnia
Mi fu annunciata
Al Circolo Italia
Da un signore del il non dimenticherò mai Macrì
Ho dimenticato il cognome AFORSAT
Perché non è il caso di ricordare
Veniva da Capri e fui
Rincorso da questo signore del limite Francesco baleniera molto Capri quella mattina
Per Peppino è stato diverso
Dico Pipino perché diversamente non l'ho mai amata
Giudice
Però avevo parlato con lui l'ultima sua apparizione oratoria Anna alla storia patria di cui era stata presidente del lunghissimi anni
E scherziamo pure
Terribilmente scherzando perché io Vilardi replicante preoccupa
Tante la mia commemorazione sulla RAI poi finisce mai un anno meglio di me
Purtroppo
Il dolore per un'estate
Eccezionale
Avevo anche un amico
Che conviveva con luoghi ed era il padre
I declina
Che era un artigiano di primo ordine
Che diceva che io dovevo redarguire mia madre perché tutte le volte che veniva a casa nostra
Ragioni del suo lavoro
Credo troppo caffè
E quindi dovete dire a vostro figlio Mario orientate che Mogol trattarsi gambe
Ed era un gran signore dell'artigiano
Il nonno
Della figlia di declino corno
Un gran signore scusate se di vago ma io devo usare questa testimonianza personale non non intendo fare una testimonianza politica
Questo gran signore questa artigiana di primo ordine
Dicevo
Vi chiamava don Mario io quasi ragazzi giovane
Dice
A unirli dice a vostra madre Carmen ma paragoni
Ma avvelena perché utenze caffè che mi viene a dottrine
E mi occupai
Con una dopo che con una timidezza
Che non l'avevo mai riscontrati in declino
Di raccomandare ad Auronzo reale di cui io ero segretario particolare
Di poter includere il nome del genitore
Fra il Cavaliere
Al mese dell'aria
E non dei Maestri del lavoro i Maestri del lavoro un fascio per invece
Disse perciò gradito il vostro interessamento proforma cavalli ci della Repubblica
Io ho vissuto
Congo ANAS quando andava
A fare l'insegnante elementare
Se non sbaglio a Melito
Ma a a a Giulia
A Mugnano
A Mugnano
Lo aspettavamo
E in molti ma perché perché io abitavo a piazza Dante piazza Dante di fronte a Vittorio Emanuele e è casa mia era un punto di riferimento obbligato per tutti vivrà nell'il virus
Per tutti e per tutti i nostri amici liberali socialiste democristiani questa l'amico Gerardo Bianco
Vanta scusa facevo apposta e
E poi quasi tutti danno Harvester di lauree di seconda terza e quarta la non lo so prove digerire indovina all'università
Eravate tutti
I miei amici democristiani
Dall'assolto con formula piena di recente Nicola Mancino
Al quale
Ho telefonato con grande affetto per la mia solidarietà
E e ho avuto con questi amici di declino tutti amici Pini
Tutti amici Gentilino
La la mia disponibilità a diventare spero sia diventata vivo anch'io di lavoro
E sono grato
Alle otto Rita dell'istituto che mi danno la parola in un luogo dove non ho mai preteso anzi ho sempre temuto doveva arrivare
Prego la riverenza ed ho avuto
Verso
Lo chiamo come lo chiamano tutti Benedetto conosce
Senza appello senza aggettivi senza brevissimo
Che incontrava quando faceva la
La passeggiata da casa sua a piazza Dante sottoporta lorda discendeva è poi andato a giugno
Per tornare in questo palazzo
Ed era sempre gentile quando io tentavo di salutarlo
Mi chiamava non sapeva nemmeno chi ero
Marmi riconosceva fisicamente
E io ero lusingata nel Pozzilli
Stringere la mano
Abbellito produce
E mi vantavo di questo tra i repubblicani che non andavano molto d'accordo con i liberali
E raccontai questo episodio indire dice hai fatto bene
Tu voi
Vantare questo tipo di tuona
Vi tuo privilegio
Ed è così
Vorrei già concludere avevo molte cose scritte
Non crede di dover essere e non so però forse importuno ma sicuramente sul sarei invadente se continuassi
Io non sono un relatore come vien go erroneamente indicato vi pare sul ho visto Ronconi mezzogiorno sono un amico
Chi è onorato di essere qui
E qui conferma la sua ammirazione
Per cloche
I cui cognomi come sono indicati in questi giorni
Per le compagnie Printemps
Non dimenticando l'autore del primo articolo di nord e sud
Una mostra del cuore sono onorato con Oronzo Reale di dividere e comunque una vicentini di dividere l'amicizia Roma grazie scusa
Quasi Antonio dunque
Grazie
Giorno
Su
Ma
Io vorrei innanzitutto ringraziare l'associazione amici della Fondazione Spadolini per aver promosso con
Patrocinio all'impegno dell'Istituto italiano per gli studi storici questa iniziativa
Ringrazio l'istituto che con loro
Le famiglie di Francesco Compagna Giuseppe Galasso per avermi voluto invitare a prendere parte a questo seminario ricordo di due personalità che hanno avuto grande rilievo nella vita civile politica di questa città del mezzogiorno e del Paese
Sono due figure illustri
Ma
Consentitemelo viaggiare più personale rappresentano per me anche qualcosa di più perché hanno avuto infatti un ruolo cruciale nel mio scelte di vita
E di lavoro
E penso in particolare accompagna hanno contato molto sul piano affettivo credo che questi sentimenti siano condivisi da molti in questa sala e anche fuori da questa strada
Mi emoziona parlare di compagnia di Galasso in questo palazzo Filomarino che come è stato ricordato dal presidente il livide a distanza di meno un di un decennio compie rientrando in cui una parte importante della loro formazione compagnia mi raccontò una volta che durante una pausa fra le elezioni che teneva gli allievi dell'istituto proprio in questi ambienti
Benedetto Croce gli disse
Ho notato che i problemi politici gli appassionano impegnano molto ma talvolta vi vengono anche malinconico
Era in fondo quello del maestro ormai avanzato negli anni
Era un viatico insieme la lucida intuizione di una vocazione seria profonda che nel corso del tempo si sarebbe largamente confermata dai fatti
Su con panna sul suo rapporto con colore
Gerardo aggiunto che sottolineato condivido il legame l'influsso della lezione sono Viminale è stato già detto molto
Io non vorrei prolungare sottrarre tempo
Al dibattito
E per questo mi permetterò di lasciare una piccola memoria che ho scritto per questa occasione agli amici della Fondazione Spadolini presidente dirti
Voglio soltanto aggiungere due brevissime considerazioni
La prima che riguarda
Il ruolo
Di nord e sud
Il compagno di Galasso
Che nella loro
Distinzione che è stata sottolineata
Nella diversità di approfondimenti
Entrambi libero ebbero sempre però un punto comune di riferimento l'attenzione al Mezzogiorno visto nel contesto dell'unità d'Italia
E l'attenzione al processo della costruzione europea
Credo che
A questo pervennero anche sulla base
Gli USA
Di due elementi particolari
Il primo
è stato ricordato l'editoriale di nord e sud
Il primo editoriale
Editoriale
Si conclude con due parole
Continuità e vitalità
E credo che la vitalità
La vitalità che
Il tardo Croce il Croce delle indagini sulle veri
Collocò in un contesto diverso
Quella vitalità che lo spinse anche poi a parlare negli stessi anni del primato del fare credo che questi due termini
Ebbero un influsso Veron importanza
Nei confronti di quelli che erano allora dei giovani allievi
Anche se già maturi dice già promettenti
Perché erano due approcci
Permettetemi questa osservazione che mostravano anche un'apertura
Un'attenzione una sensibilità nei confronti del moderno che avanzava che cambiava
Dell'Italia che dopo i lutti e le rovine della guerra
Abbia si avviava verso la ricostruzione credo che quella spinta continuità e vitalità è una spinta che appunto ritroviamo che ha informato
L'azione di nord e sud nazione più in generale del pensiero della seconda generazione dei meridionalisti
Perché è un'azione che si lega anche senza tradire la fedeltà ai maestri ma cercando appunto di coniugare la lezione crociana con la lezione Salvemini Anna
Va anche nella direzione della ricerca di uomini e spazi di approfondimento di nuove tematiche
Per esempio
Compagna e De Caprariis
Scrissero un libro sulla geografia elettorale in un momento nel quale la geografia elettorale era una materia assolutamente estranea agli interessi dell'accademia ma anche agli interessi della riflessione pubblicistica
In questo modo aprirono a Breno degli spazi nuovi e così come gli aprirono anche nel giornalismo per quanto riguarda il giornalismo di inchiesta se noi andiamo a guardare nord e sud la vediamo che non lo so non è una rivista di dibattito
Ma è una rivista di opinione una rivista che afferma un punto di vista lo afferma
Senza maschere senza trincerarsi dietro ipotesi di astratta
Oggettività ma denunciando una propria posizione e chiamando gli altri al confronto da quella posizione e questo anche questo è un punto mi permetto di dire che accomuna in qualche misura compagna Galasso perché il compagno Galasso entrambi
Compagna
Nella prefazione pensa il suo primo libro
Quello sulla lotta politica in Italia nel secondo dopoguerra
Dall'asso in molti dei suoi scritti in particolare negli scritti di nient'altro che storie entrambi rifiutano appunto di usare la obiettività come una maschera
Dicono che se c'è c'è una passione autentica questa passione va esposta Galasso dice
L'impossibile neutralità dello storico
Credo che questi siano stati elementi gli hanno animato e hanno dato anche capacità di incidenza alla vita e all'esperienza di nord e sud aprendolo appunto a spazi nuovi a spazi di modernità spazi di ricerca che anche
Lo e metodi della giornalista
Anche dal punto vista della professione giornalistica hanno avuto un ruolo nuovo aprendo nuovi spazi gli interessi degli approfondimenti di ricerca ma non vorrei su questo dilungarmi presidente
E torno invece soltanto e concludo al secondo punto del quale volevo parlare e cioè
Il dieci se
Rispetto a questa esperienza
Credo che noi oggi non so dobbiamo soltanto
Ricordarlo non dobbiamo soltanto celebrarla
E Piero Craveri ha detto cose importanti che condivido a questo riguardo
Dobbiamo anche riflettere
Sul peso che queste posizioni hanno avuto e soprattutto sul peso che potranno avvenire nel futuro del nostro Paese in un momento in cui questo Paese
Esposto
E anche qui un termine che si ritrova nel primo editoriale di nord e sud sta esposto al e aperto alle tempeste
E rispetto a queste tempeste compagna suggeriva
Una sfida su due fronti
La sfida contro lo scafo il lirismo deteriore
Che rendeva marcia
Il termine è usato in marcia
La piccola borghesia meridionale per un verso e per l'altro verso la sfida contro invece Livio all'organismo quell'ideologismo che allora in quegli anni prendeva la forma dell'attrazione
Del fronte Isma'marxista legato all'ideologia marxista
E che oggi potrebbe prendere invece forme diverse legate a una visione populistica ha una visione che illudere ebbe
La società italiana rispetto alla complessità dei problemi rispetti tetti devi affrontare rispetto ai quali vanno trovate delle soluzioni che sono come dice compagna nell'ultimo libro che scrisse
Venti mesi prima della morte che sono posizioni che impongono
Di salire impongono al Mezzogiorno ma ci potrebbe estendere il concetto all'Italia
Di andare in salita ma di andare in salita avendo degli obiettivi precisi gli obiettivi che sono stati qui richiamati della unità del paese e qui appunto Craveri ha lanciato un grido di allarme che io mi permetto di condividere
Rispetto alla difficoltà che da questo punto di vista del paese trova e dall'altro lato rispetto alla condizione dell'Europa al rapporto dell'Europa e alla condizione stessa dell'Occidente che è entrato
E soci lente in una condizione di maggiore difficoltà rispetto a quello che era l'Occidente negli anni in cui compagna opera e quindi da questo punto di vista io vedo che l'azione di quei maestri
è un'azione che
Non solo conserva una piena attualità ma che rappresenta secondo me un contributo necessario
Per chi vuole già lavorare per rimettere il Paese per rimettere il Mezzogiorno su una strada di sviluppo sulla strada e di crescita illecita civile e vorrei concludere ricordando
Due righe
Di una lettera che non molto tempo fa Giuseppe Galasso mi scrisse
E mi dice fra le altre cose concludendo rispetto a voi
Alle speranze e alle attese di un tempo siamo proprio indubbiamente per le terre come si diceva una volta
E tuttavia continua a credere che prima o poi si ritroverà in Italia un equilibrio apprezzabile
Anche se non saprei proprio lire di quale tipo e per quale via e anche se la neoeletta non mi spinge a ritenere di poter sicuramente vedere
Non credo che li vedrò neppure io però credo che questa queste righe che appunto sono evidenti rifiutano una posizione di scetticismo che ci spingono a rifiutare la tentazione di una posizione prima di costruttività
Ma che invece ci inducono appunto
Lavorare nella direzione che fu appunto la direzione degli europei
Di Napoli di quelli che si chiamava gli europei di Napoli
E cioè quelli che attraverso lo sforzo di analisi
L'onestà intellettuale il rigore delle posizioni
Vedevano in questo un punto di saldezza rispetto con il quale affrontare uno su un futuro certamente incerto a un futuro nel quale io credo che dobbiamo appunto avviarci e confrontarci con questa volontà con questo spirito con questa chiarezza di idee ringrazio
Altri abbiano le lascio
Il mio piccolo
Che poi la domanda Santo
Prego la
Nel dare la parola oggi hanno non possiamo vita che nella autobiografia
Nel mille novecentosessantasette
Compagna di D'Avanzo confessare l'anno che la iniziativa il rinnovo per il sud aveva preso avvio dalla considerazione dell'azione di sviluppo svolta dalla sinistra ex
Grazie presidente
No
Grazie al cielo
Va be'grazie presidente sia per questa introduzione che credo chiarisce molto anche lo spirito del mio intervento sia per l'istituto che appunto gli ha chiesto questa presenza
Diciamo che
Dico subito io conosciuto non bene ma sicuramente per lungo tempo
Galasso
In varie circostanze uguale in vari ruoli
Occorre non ho conosciuto se non occasionalmente
Compagna
In particolare mi ricordo un incontro in cui
Giorgio la Malfa ospitava Parco Grifeo Papandreou che veniva in una fase molto delicata chiude in esilio sostanzialmente e chiamò i borsisti di Portici e portici Graziani e così via e lì incontrano compagna discutemmo proprio discute si parlava Europa
Le speranze cosa
Ma io molto
Rapidamente dirò
Alcune cose ecco nord-sud
Anche quello del nord sud e io sono arrivato a Napoli sessantotto devo dire che prima di allora non sapevo neanche il Sud
Se non molto vagamente perché
Bresciani Turroni il mio primo testo di economia politica nel secondo volume c'è un capitolo dedicato alle politiche di sviluppo e allora l'Italia era il prototipo delle politiche di sviluppo e duecento ne diceva Keynes non si applica l'Italia perché ci al Mezzogiorno e quindi è tutta una cosa quindi ero molto ideologicamente costruito in qualche modo bene nord e sud e nasce cinquantaquattro concreto che nel cinquantatré euro e cinquantaquattro nasce Cronache meridionali
E quindi Napoli è un polo di riattivazione e di rigenerazione di un pensiero che quello che mi la Svimez chiama né un meridionalismo perché la Svimez in quegli anni dal quarantasei
Nasce con la presidenza
Del ministro dell'industria di allora che era il presidente del Comitato di liberazione nazionale dell'Alta Italia
E con il governatore della Banca d'Italia come quasi atto riparatorio rispetto alle vicende napoletane e la ricostruzione industriale del Nord quindi è una esperienza molto interessanti nord e sud Svimez nasce Condemi flemma nord-sud diciamo così
Sul campo
E nord e sud il primo appunto è stato richiamato l'articolo di la Malfa
Europa Occidente e credo la Svimez è esattamente su quella linea
In parallelo
Io
Non ora arrivata Napoli io sono stato a Portici
Che era secondo me
Il parallelo della Svimez perché Rossi Doria era la riforma agraria
Per noi saraceno era l'industrializzazione e tutti e due erano la Cassa del Mezzogiorno portici nasce perché la Cassa del Mezzogiorno la fa nascere e a Tirana politici dal nord non solo quindi era certo non un'esperienza provinciale ma addirittura un progetto internazionale era gli anni d'oro della teoria dello sviluppo quando ha sui mercenari
Però se ne sta Rodan attori
TIM Bergen e a a Portici arrivavano dalla californiana forse foundation e così via
Grazie alla Cassa per il Mezzogiorno altro che provinciale l'Italia era al centro del mondo un esperimento di grande successo che poi non abbiamo demonizzato interpretato malamente forse in alcuni casi in modo più che oggi c'è un rivisitazione ma nord sud Ricci ripensano proprio leggendo anche alcune cose nasce il con questa imprinting europei l'Occidente ma anche con un obiettivo molto preciso
Rimessa all'obiettivo mille novecentocinquantasette
L'industrializzazione è la prima legge
Arrivo chiudo subito
Nord e Sud da un obiettivo altrettanto preciso nove obiettivo si pone un problema anche molto importante l'Europa perché perché ci sono milioni di italiani che emigrano e non emigrano più negli Stati Uniti emiro nei Paesi dell'Europa continentale
E c'è un problema di integrazione di garanzia che accanto a quello dell'industrializzazione
Segna per così dire
Ed è la condizione per il miracolo economico italiano quindi ha una visione estremamente ampia che credo il Nord non avesse aveva bisogno e qualcuno glielo dicesse
Galasso io di Galasso in questo schema
L'ho ricordato già due volte all'Accademia dei Lincei
Presso la Svimez perché lui mi chiese di presentare le rimesse suoi ultimi scritti mi meraviglio mi chiese con molta insistenza voglio farlo alla Svimez dissi professore ma lo facciamo in meno alla Svimez
Pochi mesi due mesi prima di noi
Io ho tre cose o di questi scritti sono cinque o seicento pagine i suoi articoli settimanali che in realtà danno a una visione strutturale di quello che è successo in Italia
Tre cose mezzogiorno lui parla del Mezzogiorno questione aperta
Quindi contro tutte le liquidazioni che furono fatte anche in modo molto autorevole e culturalmente
E a alto
Secondamento federalismo come responsabilità che non è applicata
Perché non c'è neanche l'applicazione dei diritti
Che oggi il tema seguono su cui andremo a sbattere se mai nascerà un nuovo governo o quale governo cifra
Terzo elemento Europa Europa e mediterraneo che è una visione oggi credo centrale e che credo fosse nelle corde di nord e sud e la nord sud
A questo ampio
Il retroterra culturale della visione della geografia della città del ruolo
Dell'urbanistica e così via
E dove lui quando parla di Europa e di Mediterraneo mi diceva sempre non Napoli
E il Mediterraneo ma Milano Napoli Palermo e Mediterraneo altrimenti senza Milano il Mediterraneo non ha senso per l'Italia
L'ultima cosa che sta Saraceno in questo quando fa il sommario del piano Vanoni
E dice abbiamo superato gli obiettivi ma abbiamo fallito
E quando parla del fallimento fallimento relativo diciamo parla di due cose
Non abbiamo la politica delle città che era compagna esattamente quello che viene non abbiamo ha avuto una politica di costruzione del capitale umano cioè la scuola qua la cultura eccetera
Questa incredibile incredibile quando si accusa alla Siemens di essere vendettero meridionalista industrialista quando Saraceno tira fuori quali sono i problemi oggi nel Mezzogiorno una volta che parte dall'industrializzazione
Dopo dieci anni dice
Città governo del territorio
Formazione del capitale umano
L'ultima cosa l'allarme sulla
Unità del Paese
Io non so io sono d'accordo l'Italia spaccata in due ma è un'apparenza
L'Italia è in rivolta non è spaccata in due al nord e una rivolta al Sud è un'altra occorre che in queste due partite di questa rivolta o lasciamo perdere chi li rappresenta
Capiscono perché io cosa si stanno rivoltando e allora mediterraneo da Milano a Palermo è l'elemento unificante Europa è l'esigenza di capire oggi che tagliano le politica di per dire di coesione non è quello il problema il problema sono le regole
Se l'Europa non cambia regole
Bene allora veramente avremo dei problemi anche per l'unità di intenti il primo problema che si troverà questo governo sarà correggere quella imprudenza incredibile
Commessa da questo governo con sottoscrivere de autonomia rafforzate di veneto
Lombardia
Che avranno tra poco all'annessione del Friuli-Venezia Giulia che avranno tra poco il Piemonte e dell'Emilia Romagna che gravita
Allora quella non sarà più una autonomia rafforzata se non a una macroregione ENI non illudiamoci del Sud Possamai costruire una macroregione se non in vent'anni perché i tessuti oggi è Puglia e Campania la Sicilia non è incerto a non ambisce certo la macro regione meridionale perché è una regione per legge costituzionale
La Sardegna non certa ambisce ad essere una regione meridionale ed è regione a statuto speciale
La Basilicata il Molise e l'Abruzzo ottengono solo di scomparire sicché vengono messe dentro una macroregione
Quindi
Togliamoci dalle retoriche rischiosa mentre sudiste che si stanno mettendo in piedi
Occorre far capire all'autonomia del nord che quella deve essere compatibile con il federalismo fiscale non con un modello con federativo che è quello che è l'obiettivo di questa imprudente
Concessione di autonomia rafforzata sottoscritta da questo governo perché quell'autonomia richiede il novanta e il settanta per cento delle risorse erariali che rimangano sul territorio ma anche segnalare danno il trenta come Svimez lo stiamo facendo
I calcoli di quello che mancherà arresto per riavere il minimo dei diritti di cittadinanza garantiti dalla legge sul federalismo di Calderoli fatta nel due mila nove mai applicata e che prevede
La
Redistribuzione in funzione della perequazione infrastrutturale della perequazione anni diritti civili fondamentali questo è il vero rischio e allora in Italia non è spaccata in rivolta
E le rivolte sono diverso da nord a sud perché sono ha presentato in modo diverso e purtroppo il sud mentre al nord diciamo la rappresentanza chiara e precisa il Sud involontariamente si è trovato ora protagonista di qui sa che cosa
E l'unica speranze che abbiamo qua e che è sua il governo centrale ad aprire un ruolo perché di fronte a una mancanza assoluta di disegno
è chiaro che l'autonomia di una regione che è un carro armato posta convincere anche diciamo letta anche non proprio molto efficienti ricchi sono uniche due la Campania la Puglia ad aderire a un disegno che pericolosissimo ed è a mio avviso insensatezza grazie
Ringrazio davvero
Questo Giannola Paolo di così lucido il
Massimo Lo Cicero
Grazie
Vi piace continuare il realismo di già noto anche perché forse siamo simili nel modo di comportarsi e nel modo di viaggi facciamo lo stesso mestiere e quindi la questione che vorrei diciamo allargare e questa c'è qualcosa che bisogna diciamo storicizzare in questo ragionamento che abbiamo fatto perché appunto la storia nella quale compagna ha lavorato una storia che finisce nel alla all'inizio degli anni Ottanta che l'atto per la morte di compagnia
E di conseguenza però agli inizi degli anni ottanta per questo benedetto me diciamo meridionalismo che bisogna in qualche modo costruire e per questo veto meridionalismo all'inizio degli anni ottanta come vi ricorderete tutti c'è solo due mila miliardi che gironzolano per il territorio in quanto abbiamo fatto terremoto che qui e e gli anni ottanta sono gli anni del mangiamo e che continuiamo a mangiare diciamo è una cosa andiamo non proprio avevamo simpatica dal punto di vista del meridionalismo la verità invece e che la posizione del professore gas che naturalmente diciamo anche spostato in avanti rispetto a questa questione diciamo che è la prima questione quella nella ricostruzione che in qualche modo si è fatta in Italia tra Cassa del Mezzogiorno arrivando anche diciamo alla continuazione
Di un libro che Mazzetti a parte che è bellissimo diciamo l'industria del Mezzogiorno a Caserta
Se e magari dell'industria Vito su una carretta c'era lesto se non c'è più quanta ce n'era allora quindi c'è questo problema che si è fatto diciamo alimentare e si è fatta alimentare fino più o meno agli anni ottanta dopo negli anni ottanta erano già diciamo fatto confondere Cassa del Mezzogiorno incentivi e l'altro a vediamo alla fine anche vivi non riusciva più a tenere in piedi le cose
Passiamo quindi agli anni Novanta negli anni novanta signori agli anni novantuno gli anni Novanta e mo'siamo nel due mila diciotto sono trentacinque anni più o meno
Quindi bisogna darci una una suddetta cosa perché in questa svelta cosa vogliamo noi abbiamo trovato soltanto cose molto rallentato
Che cosa diciamo abbiamo rallentato
Negli anni Novanta nel novantaquattro Mani pulite far scomparire apolitica perché già scompare e la capacità di fare politica se scompare alla presa di fare politica evidente che i governi comincerà a scendere in maniera deprimente
Che cosa succede però in questa discesa deprimente che il professor dalla strada naturalmente molto liberamente monitorizzato cioè che ha cercato di Van
E il professor Agasa cercato di fare appunto quello che si potesse fare perché si dovrebbe diciamo in qualche modo trasformare ma perché quello che si potrebbe fare si dovrebbe trasformare nel Mezzogiorno
Che cosa succede nel Mezzogiorno in quanto mezzo
Nel Mezzogiorno in quanto a mezzogiorno succedono due cose molto strane
Perché da una parte c'è un eccesso di ridondanza pubblica dall'altra parte c'è un eccesso di ridondanza criminale e diciamo più o meno soggetta ad altre tante cose
Abbiamo queste prendiamo questo come un primo pacchetto di mischia però guardiamo invece che cosa ha diciamo detto Adriano e che secondo me diciamo Fucci una vediamo se noi parliamo di questo mezzogiorno aperto come dice dal basso
Questo Mezzogiorno aperto l'unica cosa che riescano a fare i milionari quelli che non solo come Dallas Licia solo e diciamo fare un Mezzogiorno chiuso quando voi dite no dobbiamo con il Mezzogiorno andare avanti no fo noi dobbiamo con il Mezzogiorno e quindi soggiorno si chiude su se stesso perché si di hutu si gestisca perché le un gruppo di imprenditori che funziona ormai e che fa diciamo una qualcosa intorno al venticinque per cento del sistema
Però precisa un'altra settantacinque personalmente per cento del sistema dove ci sono le persone appunto quelle che non dovrebbero esserci e quelle che invece ci sono dove ci sono un sacco di ridondanza e in questa ridondanza che cosa c'entra c'entra il federalismo il federalismo è diciamo un disastro perché il federalismo è stato fatto diciamo sia nel Sud e nel Nord
Guardate la combinazione nel Sud ci mandano un sacco di soldi che poi lui restituiamo agli occhi perché non sappiamo che farcene nel Nord o con pochissimi soldi fare un sacco di cose quindi gestita una rottura viviamo tra federalismo meridionale e federalismo settentrionale
E in fondo poi c'è una terza rottura quello appunto di andare a guardare diciamo il Mezzogiorno come diciamo fonte come disse professore Prodi come ponte per andare a guardare il Mediterraneo per andare a guardare il Mediterraneo uno deve essere comunque un italiano e non deve essere né meridionale nel settentrionale fino a che non c'era un italiano Emilio guardare il Mediterraneo perché diciamo non c'è niente da dire
A né per il mezzo meridionali né per i settentrionale
Qual è viviamo il meccanismo molto diciamo importante e con quale vorrei chiudere questo ragionamento
La l'Istat che sta utilizzate un istituzione molto importante
Che sta diventando un'istituzione anche molto autorevole perché fa un sacco di cose utili che cosa martellista tre ammesso in sede diciamo di guerre cioè si può andare al a vedere negli ultimi due tre mesi
L'Istat ha fatto nel due mila diciassette il PIL dell'Italia e lo ha diviso nelle ventidue regioni italiane
Questo PIL dell'Italia è stata diciamo costruito per far vedere quanto di PIL dell'Italia c'è e quanto di PIL dell'Italia e nascosto perché o e nascosto dai rivali o è nascosto da quelli che non sono abbastanza capaci di viverci o atti nascosto perché ci sono dei piccoli fatta riempire
Benissimo la Campania è vediamo il venti per cento di questa roba nascosta cioè dei soldi che camminano senza sapere dove stanno
E il la e invece la Lombardia e il dieci per cento di questa cosa nascosto quindi anche in questo caso noi continuiamo a costruire qualcosa che duale
E duale anche la questione del fatto ha deciso di Cinquestelle quelli del centrodestra però quelli del centrodestra i Cinquestelle
Li chiami liste partiti politici questi sono cozze
Che sono venute al di fuori del Novecento quando finisce il Novecento non ci sono più i partiti politici l'ultimo partito politico italiano sono questi fasciati del Partito Democratico che stanno piano piano di lavoro ridimensionando sì
Che cosa è successo invece dall'altra parte dall'altra parte Merkel i socialdemocratici che sono partito diciamo cattolico nel partito socialdemocratico alla figlia si sono ritrovati in come se fossero ancora nel Novecento
Ma credo il nove ha mandato a quel paese Peña mandare a quel paese i socialisti francesi e ha costruito un'altra cosa che il compromesso inchino compagna avrebbe avuto diciamolo modo di vedere perché hanno costruito un liberismo liberale
Che in qualche modo ha buttato fuori i socialisti che non erano riusciti a tenere la Francia in piedi però è riuscita anche a buttare fuori quelli che come evitando i nostri amici del centro destra i nostri amici del delle cinque stelle si potrebbero fruttare puri tranquillamente perché è molto difficile immaginare che l'Italia posso vivere con questo sistema
Se questa è l'Italia che deve vivere con questo sistema francamente diciamo io mi improbabili vorrei immobilizzare sul fatto che Gentiloni resti a fare diciamo quello che deve fare regionali amministrative esatto ordinaria amministrazione con tre quattro giorni come padrone altri che ci hanno due tre cose da fare
E soprattutto concluderlo come diceva Craveri questo ragionamento
Dicendo che se vogliamo veramente che l'Italia continui ad esistere allora l'Italia per continuare a esistere si deve mettere seduto al tavolo con muscoli si che è un francese molto bravo
Che ha studiato ad Harvard e che capisce come funzionano i sistemi europei
E comunque i sistemi europei i ricostruire l'unità dell'Italia e buttare appresso qualcosa che valga e non invece quelle cose che sono rimaste non più come ai partiti ma come residui di una cosa che non sappiamo che cosa
Un volo
Io
Ho il piacere che è un vanto
Ho il piacere il vanto
Di a vere frequentato molto intimamente
Francesco Compagna e per un ventennio
Dal mille novecentosessantadue al mille novecentottantadue
Intimità costituita dal fatto che gli sono stato studente allievo collaboratore amico e perfino fino collega
Dico questo anche per motivare la scelta che ho fatto quando mi è stato chiesto proposto grandissimo piacere accettato di venire qui stamattina di parlare di compagnia
Come professore
Quella è la sicura Ermete
Più caro
E che meglio conosco
Compagnia era un teorico del volontariato
Io ricordo che
In un'affettuosa
Contrapposizioni contrasto con Rosellina Balbi con la quale pretendeva scherzosamente che alle spalle della School scrivania nord-sud comparisse questa scritta mi sorprende come si possa scrivere anche i musulmani senza sapere in anticipo
Compagno non c'era niente di tutto questo e lo si voleva bene quindi senza immaginare di avere in cambio qualcosa
Certamente non prebende
Certamente non
Successi universitario ornamenti allorché il suo
Certamente il corner nel Lazio dove colleghi in questa sala Santa non successi accademici che sono stati poi ormai acquisiti insieme molto in seguito certo italico io col biglietto da visita di Francesco Compagna
Siamo andati alla Siemens che non era presieduta da Hagi Adriano vada Saracino e il biglietto da visita di compagni impiccati cose sì il finto non a farci essere a farci andare perché la Svimez segnavano accoglieva una ventina per lo meno di studenti nei suoi corsi ma farci andare avendo
Superato senza sostiene gli esami di ammissione così e mi sembra tre mesi ribilanciare sessantacinque poi per due addirittura successivi semmai lavorare
Sembrare anche con Mariano D'Antonio che era un attimo degli studenti per così dire delle questo era il volontariato di Francesco Compagna e questo
Un pareggio per così dire nel calcolare come perché poi è stato amato anche da chi la pensava politicamente in modo diverso come dimostra il modo in cui nel mille novecentosessantotto un gruppo fortissimo di persone che i giovani che la pensava pensavano anche diversamente non hanno esitato un istante a immaginare che il loro voto dovesse SD dato perché si contribuisse a mandarlo a Harvard
Compagna libero docente e all'inizio degli anni sessanta professore incaricato di geografia politica ed economica alla facoltà di Scienze politiche quella che poi sarebbe diventato una facoltà che allora lo sono ancora Corso di laurea in giurisprudenza
Era a mia moglie modo di pensare dell'epoca ma anche di oggi un professore rivoluzionario
E per tentare era da considerare chi a quella data si comportava come lui nell'università
Già il tema delle elezioni Napoli e la questione meridionale abbastanza all'uomo per il mondo per il tempo per il modo in cui era poi ancor più rivoluzionario
Per la maggior parte dei geografi italiani
I quali a quell'epoca riferivano di regole seguire la strada del racconto della distribuzione delle risorse
Sulla superficie terrestre
Ma ci riusciva subito compagni come la geografia non era solo descrittivo così geografica non erano solo quelli che descrivano erano altri
E questi a ANIA
Li aveva individuati soprattutto nella scuola francese
Pier Giorgio per quanto molti di noi sono stati indirizzati adesso alle loro letture non c'entra con la scusa Lucio Gambi per quanto riguarda i geografi italiane alla cui lettura introduceva studenti e allievi
La geografia istanza croce e delizia della sua carriera universitaria
I geografi togati dell'epoca
Non lo consideravano non hanno considerato dalla loro parte per almeno dieci anni
E
Tutt'al più lo consideravano con una punta di ironia ma anche di invidia un brillante giornalista
La geografia o meglio il tentativo l'aspirazione coprire una carta un ruolo di straordinario in geografia politica ed economica e l'unico compromesso che gli riconosco quando decise per accontentare quella partiti possibili
Suoi commissari che non si interessava solo di quelle cose che loro consideravano di poco conto per la questione meridionale Vito
Eccetera
Sì dedico ad un opuscoletto su un olivo in Calabria
Gli andò bene
Quando ci incontravamo però
A destra le responsabilità della firma non ve li conosciamo ma comunque sa di fatto che mi diede la notizia dicendo me le a quello lì Porciani impiccato
Quindi noi
La cattedra poi da vinse successivamente con quegli stessi titoli ma con una Commissione diversa
Una commissione che aveva al suo interno minoritari due accademiche vince Elio Migliorini e
Atto si stimi
I quali sentiamo il dovere di prendere le distanze da quei tre giovincelli dichiara che si chiamava sciolga Aldo Pecora
E frange scusa Francesco Barbieri i quali si erano permessi di mandare in cattedra un giornalista
Ebbene Fisher una relazione di minoranza e lì si chiuse nel vicende lì si chiuse perché voi compagnia fu eletto al Parlamento e questi comincia il ventidue che questo è uno che conta e cominciano a parlare
Io ricordo che uno di questi geografi Gatti critico a lungo compagna di perché nelle sue note aveva scritto Flip no anziché i fili porno o una cosa del genere va be'questo per dicevo era un rivoluzionario compagna per il modo in cui trattava i suoi studenti nelle elezioni fuori delle elezioni allora Scienze politiche non è ne ha facoltà e sì aveva piacere di continuare a farla soprattutto dove avete chiesto una crisi doveva andare a nord sud che è una specie di istituto dice
Infine molto molto accusato perché si chiedevano un solo compagno Rosellina Balbi
E Renato Capri tre
I tre che li considerava il sinonimo al nord e sud del di pelli mezzo
Per rimessione nell'arena e va be'massimi superiori a comunque
Io feci un esame molto brillante
E
Per il modo in cui avevo conosciuto e apprezzato speravo di profili di chiedere l'attivissima
Era un momento in cui non sapevo come fare come si poteva fare data la non sempre presenza dei professori ha difficoltà a raggiungere come si faceva a chiedere la tesi
Non avrei mai pensato che le cose sarebbero capovolto
Che lei letame
Mi avete fatto un Valle Santa volete la triste
Certo Insignia con piacere e finirà tre mesi dopo
Ci incontrammo dicono i dell'università e mi dissi io compensata pubblico
E ho pensato alla vostra tesi venite al nord e sud e ne parliamo io non sapeva Enrico Serrano nessuno
Ne sapevo dove si trovava
Bene accertai rapidamente andare a via dei Mille
Discutemmo dell'ambitissimo che fu aspetti urbane e rurali dello Stato d'Israele
Bene
Perché dico queste cose le considero rivoluzionari
Era il mille novecentosessantadue
Sei anni prima di sessantotto
Per questo
Il sessantotto lo Presti con un fatto personale
Compagnie teneva molto alla mozione degli altri
E dice addio sessantotto non me lo merito
E infatti non era contro di lui sessantuno
Ma ma quell'anno per una serie di concomitanze fu anche inizio la fine di un piglio utili di un altro figlio fra l'altro l'abbandono del insegnamento attivo non collaborazione diversità anzi fu insieme con lui
Che nacque in collaborazione con la Buontempo riserve diventando rimasto il preside nacque la facoltà di scienze politiche finalmente
E ha sempre l'anticipato in consigli direttivi
Alla vita unendo Italia indipendentemente dalle maledizioni
Solo vita universitaria che poi gli ha riconosciuto
Questa presenza anche per la presenza notevoli di Monti sugli alieni
Diventati professori con mariti che tradurre nel frattempo e temi dedicò un istituto prestigioso di gelosia Francesco conta anche tanto per chiudere civico io ho dire io vorrei dedicare nata un minuto e mezzo scarso all'altra figura di questa mattina che Giuseppe Galasso col coro avuto una amicizia molto più lunga per ovvi motivi
Ma molto diversa dico l'avrà avuto con compagnie più saltuaria
Con rapporti diversi di intimità di affetto e di stima ma diversi da quelli che ho raccontato sino ad ora io inclusivo
Galasso il quale parigini fa amicizia Leo Leone
Mi tolga una curiosità
Passo fino
Mesi prima non ha mai voluto a prescindere dal dargli del lei compagnia abitano affettuosamente nel voi come affettuosamente da velivoli alle persone che gli erano più vittime diciamo
Le urne bisogno lei per chi vota
Va bene e io glielo spiegai
Poi la nostra amicizia la nostra frequentazione sì casualmente morto
è molto aumentata da un paio Perilli gli ultimi due mesi della sua vita
Io avevo perché si sorrida secoli per ristampare rifatta
Un minuscolo ometto che io avevo con loro pubblicato ormai vicina di anni fa e Diego Guida mi disse sì con molto piacere
Parliamone con Calasso sta nella sua stava nella sua collana
Chiamammo Galasso professori sì ma dischi una utili ristampa con tutte le carte che lei ha in mano
Perché non lo fa da capo e così ho fatto
Giancarlo D'Alessandro che dedicato all'udienza
Proporre
Residente credo spero di essere veramente conciso
Oltre
Data il tema dati per nasce di fronte al Messia dove un trabocchetto otterrebbe il che è quello del ricco
Un infinito
Mezzo secondo sulla compagna e Galasso di ricordi Annette ultimo incontro esperienza
Ammaestramento
Di questo convegno di questo seminario io apprezzo anzitutto la scelta che ha fatto il traffico Santoro degli altri Comuni
Di dedicarlo
A quelli che considero i due fondamenti della comunanza terrà compagna tenga su
Come Profumo
Ovvero
Il primo fondamento e il liberalismo inteso come filosofia ventotto dell'Oriental segnano le scelte
Assorbiti
Questo scopre Tondo meglio armi trascorso qui dall'istituto oggi presieduto dal professor
Secondo fondamento per il meridionalismo
Ma un meridionalismo inteso come impegno morale
Prima ancora che intellettuale
E dal concretarsi però in un'azione concreta e ininterrotta
Guardando a un obiettivo cioè di vedere nell'equilibrio della due Italie delle due Italie
L'occasione per completare un processo sociale territoriale di unificazione dell'intero Paese
Perché entrambi compagnia perché la macchina
Uso un avverbio
Provocatorio efferata mente risorgimentale
Di cui
Lo diceva di Peppino Galasso al fine di in occasione dei centocinquanta anni dell'Unità d'Italia di una pubblicistica basta con alcuni lavori anche letterariamente apprezzabili
Però chiaramente revanscista
Su tali fondamenti di comunanza
E nacquero agli ordini dagli albori degli anni Cinquanta
Dei rapporti
Vi
Come dire solo danni e operativi che superando differenze estrinseca come l'età diversa e i diversi indirizzi
Disciplina
Hanno
Fatto proseguire questo sodalizio al
E che ha purché portò come è stato ampiamente ricordato tutti alla nascita più una cosa molto concreta come la rivista Nord Sud che è stato un punto di riferimento della cultura italiana
Nella segretario nella seconda metà del nostro se del secolo passato
E certamente restio il rammarico stato Ricardo ad un'ultima cosa da Guido compagnia che tale sodalizio abbia nel difficile quinquennio finale degli anni Settanta abbia su subito un offuscamento
Offuscamento a tutti noi addentro a quest'ambiente ben noto e doloroso perché tutti i nomi
Inutile in sedi di quest'ambiente conservavamo pari sentimenti di forte apprezzamento e amicizia per entrare
E direi che è una in una riflessione postuma può apparire perfino paradossale che tale offuscamento derivasse dalla militanza nello stesso partito
Il Repubblica
Diversità divisioni tattiche direi in gran parte ma non certo un attenuarsi del rispetto e della stima reciproca
Io avrei allontanato tante cose
Però ho evitato di
L'annotazione trasferirla in un in un contributo nel timore che come accade per questo tipo di incontri
Potessi contribuire a fare di questo tipo di incontro anche un'Assemblea di combattenti e reduci che c'è sempre questo rischio in queste riunioni
è il ricordo alcune cose concrete che entrano anche nella dimensione storica
E ricordando anzitutto che con consigliere Brando si nel due mila e due il ventennale della prematura scomparsa di compagnia
Galasso si disse convinto che egli non lasciava e arredi che cosa intendeva dire Peppino Garda
Si riferiva al patrimonio di studioso e di un uomo di scarto
Un patrimonio ideale politico che aveva dimensioni ampiezza complessità che era difficile immaginare che si potesse trasferire in blocco a qualcuno
Ho a un gruppo
E chiariva anche in quell'occasione Galasso
Che parte di questo patrimonio si poteva già considerare caducato Inge Settis ad esempio l'idea di una politica speciale per il Sud
Che aveva rappresentato uno dei titoli di merito dell'Italia repubblicana nei nei venticinque anni successivi avanzo al suo nascere
D'altronde
Quando scriveva Galasso
Nei venti anni successivi alla morte di compagnia i mutamenti del contesto politico per della temperie culturale italiana
Già avevano profondamente altre vanto né
Le impostazioni che erano proprie della tradizione meridionalista di cui compagna si era arreso
Continuatore pronto ad ogni costo
Poi di questa tradizione in realtà Galasso è stato costante e intransigente continuatore
La sua è stata una lunga operosa esistenza
Dall'attuale siamo stati privati dolorosamente tre mesi fa
Un grande rapporto destra del suo alla cultura dell'Occidente nelle opere nei ruoli ricoperti nelle università delle istituzioni cultura in politica nel governo del Paese in centinaia e centinaia di articoli giornalistici aveva una capacità di produzione col professore Vito dove ci siamo incontrati Accademia compagnia
L'abbiamo
Entrambi ricordato constatato la mostruosa capacità di lavoro di Peppino Gavazzi
Riuscire a circa libere uno due articoli del mentre continuava a proseguire la stesura di un saggio di grande dimensione d'altra parte seduto storico credo che abbia
Quindi figure di indiscussa imminenza quelle dei due personaggi niente grazie alla Fondazione Spadolini all'istituto di studi storici qui rivolgiamo e sui quali discutiamo
E tuttavia e tuttavia
Proprio il rigore costantemente osservato nel loro intellettualmente proporre politicamente operare
Ammette
Che mi sento di essere stato vicino ad entrare
Mi lascia apparire e lo dico senza enfasi ma anzi continua una carica di malinconia
Come
Sia nonostante i protagonisti di nobili battaglie concluse nella sconfitta
Si è risolto in sconfitta il modello di una civile urbanizzazione del sud ipotizzato dal compagno
Era una visione
Diciamo innovativa e ammodernata della tradizione meridionalistica che compagna suffragava e punte lava con la grande esperienza e conoscenza delle
Della pianificazioni alla Scala vasta realizzate auto blu
E da lui questa visione
Della civile urbanizzazione usò la sua espressione
Era sostenuta soprattutto come occasione per rilevanti mutamenti culturali nella società meridionale non solo un problema di casse carrabile industrie ma una trasformazione culturale
Per cui ci si ricollega alla polemica sulla recepito dal punto di
E
Tale questa rivoluzione culturale della società meridionale da operare il progressivo avvicinamento del Mezzogiorno a quella che lui chiamava gli piaceva chiamarlo d'Italia
La l'Europa lotta all'incirca
E David Garnett uno scivolamento espressione di Rosario Romeo nel Mediterraneo
Bene
Però
Questo modello non si è realizzato perché per supponenza
Una condizione basilare la dislocazione nel mezzo gemello di una parte consistente del patrimonio industriale d'Italia
E non solo tale dislocazione a non è avvenuta ma negli ultimi decenni noi abbiamo osservato con raccapriccio la dissoluzione dei caposaldi della pregressa Indosuez industrializzazione meridionale
Che fossero cattedrali o non cattedra che fosse la capitale statale o no una capitale strada
Comunque c'era e ora non c'è più
Ombre
Allo Stato e legittimo argomentare che la città meridionale
è diventata o resta il mondo problematico più rilevante di una permanente questione meridionale
Oggi la questione meridionale è soprattutto una questione urbana
Anche se l'espressione passione meridionale in vario modo esorcizzata
Nella media Ocre temperie politica nella quale stiamo vivendo
Così
E sottolineo purtroppo si è palesata la sconfitta della nobile battaglia condotta da Galasso nella da quando è stato sottosegretario
All'ambiente negli anni ottanta radicalmente il ministro e dal sottosegretario
Beni culturali di cultura sì una con la delega all'ambiente cade a pezzi andava a trovare un giorno sì è un giorno in un anno eccetera
Sappiamo che si rese promotore di quella legge immigrante a tutelare il territorio italiano da edificazioni ed urbanizzazioni che compromettesse l'euro aree montane Marco Gualdi costiere
Ovvero gli ambienti più delicati per valore di paesaggi e per equilibri territoriale
Una legge ambiziose
Ma tanto ambiziosa alla legge intanto proporzionalmente più nei Chittò corse
E sciatterie le istituzioni regionali e locali preposte in prima battuta a renderla concretamente operante
Forse
è un argomento di mia polemica con amici colleghi
Che si occupano di ambientalismo forse troppo strette le maglie tessute dalla legge per evitare nell'accelerazioni perpetrate da interessi privati
Nell'impotenza di poteri locali e dello Stato
Quando non nella collusione
Lo si frequenta nel nostro Mezzogiorno
Da parte dei poteri locali
Purtroppo tali lustri
Scala questi strappi della Rete
Da in generale perfino solidarietà tra la miriade degli abusivisti minuti al minuto Saglia della dell'abuso
E invece gli autori dei grandi Abu
Di impatto non solo edilizio in Ucraina ma anche Urban bis
Va be per cui è stato dato constatare come dal mille novecentottantacinque ad oggi milioni di metri cubi sono stati edificati abbiano continuato a sottrarre spazio a frange periurbane
E alle località turistiche
Col risultato che centinaia di migliaia di contenziosi in Ondine non tuttora i tribunali amministrativi
Ho finito
Ho finito ho finito viene ma c'è un'ultima notazione Gabriel guarda il Mezzogiorno di fronte all'Europa grande impone o al Mediterraneo
Anche qui non possono non avere una nota di malinconia
Perché l'evoluzione dell'Unione Europea ci mostra come gli interessi e le attenzioni si spostano verso Oriente con risultato
Di una periferie sensazione ancor maggiore del Mezzogiorno
Quanti temi di attualità quanti pensieri che ci possono ancora ammaestrati siamo grati a chi questi pensieri continua a fornire cene nelle loro opere
Ma temo che l'ascolto di questi pensieri non per debolezza del pensiero tabellare farsi degli ascoltatori
Sì prolunghi
Grazie buongiorno avverte
Poi c'è l'immagine
Tagliato colore
Talia
Ecco no no no volevo chiedere grazie a un contributo scritto c'ha un appuntato infatti poi allora azionista tuttavia come
Cardine
Può
Fare
C'è un testo scritto mo'soprattutto popolare richiamo sugli animali perché interno
Voglia aveva
Credo Petruccioli Stazione centrale della presidenza sarò brevissimo
Ricordando che nel corso
Ricordando altre cose confermando tre aspetti non si aveva problemi cioè i tre Tarantino il compagno garantire la città il Mezzogiorno è un euro
Per far questo
Salto tutto il resto è quanto conclusioni a una citazione che riguarda la compagna all'università di Oxford
Gli ultimi anni era stato indicato negli otto anni
Che questa più nel guardare come dire un po'quello che ricordava Mazzetti il fallimento io non direi fallimento
E ricordatevi Sofia sottotesti monco russe
La sua risposta a coloro che ricevono il fallimento degli illuministi napoletani finiti nelle galere borbonico in piazza Mercato
Il alcune idee alcuni Problemi alcuni soluzione hanno una storia lunga nella sua che poi tornano
Non bisogna giudicare nel breve periodo allora il tema della fitta è un problema Civitas di civiltà che si vuole andare al Mezzogiorno
Il problema dei contadini scriveva accompagna in uno dei primi numeri non si risolve né a Napoli appare ora appare si risolve abolisce si risolve in Europa e così continuando cioè questa aspirazione d'Europa alla modernità per cui si arriva a dire citando il suo veneti li hanno sempre capire qual è il problema se il problema è il vescovo ghiandaia dei capiti antitedesco ordine grazie
Mobili ridicola detenuta dal professore
Ok
Luigi Compagna tragga le conclusioni ha chiesto la favola Pietro soldi io pregherei
Di una sobrietà prossima al Silenzio
Morto
Ma scusate mi io ho chiesto di parlare beh perché io sono stato a nord e sud per venticinque anni ci sono no fra me e compagna c'erano deferenza vietati in poco più di dieci anni ma quando io a ventitré anni arrivò a nord e sud io non era un liberale di sinistra Rambouillet era un liberale di sinistra
Io tornavo da Milano dove ho fatto il mio primo lavoro avevo studiato qua
Per le scuole e dire
Ecco allora parlo parlo perché insomma uno che è stata tanti anni a nord verso ricordando compagna dopo tanti anni insomma
Come di recente l'urgenza di dire qualche mezza parola ora bando all'aneddotica che è sempre bella sempre gustosa però non bisogna mai abusarne forse alcuni abusi sono troppo ecco ma ricordo io o un altro cruccio e naturalmente almeno in quegli anni e negli anni cinquanta nuovi liberale di sinistra
Coro c'era anche io che non ero uno studioso accademico erano solo un rettore non del tutto incolto leggevo conosce
Ma non avevo letto però è una cosa che è una volta mi disse compagna proprio luglio insomma disse sì e quando si commemora un grande personaggio insomma bisogna sempre stare attenti nel senso di fare poca come dir la retorica cerimonia falsi ma di cercare di di riflettere di capire qual è la sua eredità
Intellettuale e morale etico politica che essi a me io me ne sono sempre ricorda allora oggi mi chiedo
Qui ed ora in questa condizione del Paese
Con l'Italia che è in quelle condizioni ecco nel Mezzogiorno credere ancora come dire in condizioni di non dico di arretratezza ma certamente di sviluppo ritardato dobbiamo chiederci quale come dire l'eredità che ci viene dal Nord al Sud l'obiezione di fondo del Nordest
Quale a mio sommesso avviso va be'questo stranissimo
Che va ricordato insomma se voi state attenti io ho fatto l'addetto stampa nella mia vita e quindi sono abituati
Come dire a a fabbricare dossier giornalistici no e quindi anche qui strafalcione che talvolta si trovano anche l'editoriale di prima pagina per esempio non distinguo del liberalismo dal liberismo
Anzi vi posso dire che proprio qua una volta Panebianco qui come se niente fosse ha detto sì ma io non ho mai capito molto con la differenza fra liberalismo e liberismo insomma questo a me sembra una cosa raramente parecchio verrà prima perché questo si capisce se essi vengono certi economisti anglosassone
Ma soprattutto si capisce legge veramente la polemica con Lucena
Non è vero che non c'è differenza c'è una differenza profondissimo quando allenavo di parlare di liberismo pensa
Morena avuto raffinato simpatico lo sa ritornare di cultura settecentesca
Produce invece molto più avanzato e questo è importante perché se c'è che è eseguita una giustificazione della della differenza sul piano superiore perché è veramente teoretico quindi almeno gli italiane nella cultura medio del Paese questo dovrebbe essere dei fruitori insomma con una dovrebbe essere di Fruit essere come dei patrimonio comune
E detto questo chiudo subito
Qual è allora la mia identità soprattutto di compagna che cioè il temperamento di compagna insomma
La differenza
Come dire questa compagni accetta in pieno la critica che negli anni quaranta nella seconda metà negli anni quaranta Saraceno fa del meridionalismo classico cosa dice Serra Censore ce lo dice il meridionalismo classico ci dà una grande lezione etico politiche ed è bellissimo questo perché perché Fortunato non è un economista teorico emergono vista aziendale addirittura e dice in questo ruolo potrebbe dire l'arrivo di Perugia è bellissima
Ci danno una grande eredità c'è però erano liberisti sia pure antiprotezionistica sbagliarono perché non capivano che il mercato non avrebbe mai avuto alla so la forza di rompere il meccanismo perverso
Che quello del dualismo che separa il Nord Odasso queste la critica no Adriano Giannola o mi sbaglio tu che sei il maestro
Questa è la critica fondamentale che fa il nuovo meridionalismo nel dopoguerra da cui poi nasce tutto nasce dalla Svimez nasce l'intervento straordinario
Eccetera ora insomma
Questo è un punto fermo di Nord e Sud compagna per metodo del sessantuno se non ricordo male scrive oggi è la politica di sviluppo illiberale in tutto il mondo un punto liberale non liberista
Questo è il punto cioè il Mezzogiorno amici miei come diceva Peppino girandola
Molto amico di compagne da lui molto amato
Sopra citando diceva esce ma questi non capiscono che il mezzo che la politica di intervento sull'ha fatto molto solo che si è bloccata a metà del guado quindi non è andata avanti e non è che questa politica interverrei interventista di tipo keynesiano non abbia dato frutti solo che si è fermato un po'prima e cioè a metà degli anni Settanta
Allora il problema era prendere e qui poi centra con un padre con la sua intelligenza realistica
L'intelligenza realistiche certo egli deriva dallo storicismo crociano che i dialetti per indietro realistico e insomma di deriva forse anche e soprattutto da Giustino Fortunato l'altro suo grande maestro voi
Con la morte hanno citato sa bene che manderebbe citato fortuna Fortunato è stata
Uno dei grandi maestri io gli sono stati accanto venticinque anni e so come parla
Insomma fortunate fondamentale nell'arco di tutta dalla fortuna di compagna ecco allora
Questo
è veramente ha veramente Concia venne diede fermo il concetto di politica economica e di sviluppo per via dei Meli interventista perché poiché il mercato da solo non ha la forza di spezzare il meccanismo perverso del dualismo
Perché perverso perché il il questo meccanismo falsi
Anche nelle congiunture migliore che il la parola macroregione forte del Paese corre la parte debole corre sempre molto meno il divario non si assorbe ma per fare questo bisogna che ci sia una politica proprio qualificate in senso anzi dualistico che per definizione è la politica economica interventista questa secondo me qui ed ora oggi in una condizione in Salerno di oggi
Forse la il punto torbidi ricentrare dell'eredità che ci deriva dalla da questa esperienza politica culturale di nord e sud dove compagna e Galasso proprio la differenza di temperamento e magari anche di interesse hanno lavorato in sostanza quindi teniamo presente questo oggi se si parla di Mezzogiorno bisogna dire chiaro e forte che bisogna riprendere una politica di sviluppo
In funzione anti dualismo cioè nel senso che si spezzi questo meccanismo perverso e soprattutto soprattutto proprio perché la condizione generale del Paese come tante volte abbiamo discusso con l'amico diciannove si tratta non tanto della ripresa dello sviluppo quanto della accelerazione dello sviluppo
Chiedo scusa se ho già discusso ma ritenevo importante
Luigino prima e dopo vince a parlare voglio solo fare un'osservazione è una battuta qui c'è un grande assente nella discussione di oggi impone di non ho comunale Galasso esofago che vengono prego quindi è stato grazie io non rivolgo illustrare ma riferire una battuta anche per distendere la serietà di questo dibattito una volta me Spadolini nel compagna erano parlamentare io ero giovanissimo vada un pomeriggio al loro destino
Queen's Gino mi deve dice abilità di Risiko bersagliate nazionale riposante e luogo sessantacinque Giovanni Spadolini bastate piazza Margana
E voi sapete dipendente far tacere in giro non era facile grazie
Non certo per concludere una discussione poi resta massima ma
Posso auspicare anche a nome di Giulia e Francesco Galasso ringraziamo il mondo esterno non solo la Fondazione Spadolini che ha promosso questo avvenimento
Ma soprattutto chi lo ama ispirato e quindi dico che l'idea di riprendere questa discussione per tanti aspetti autobiografica
All'istituto
L'Ar proprio Galasso
Che non prevedeva come nelle settimane successive
E Galasso all'antico cultore di vicende storiografiche ma attentissimo agli aspetti
Autobiografici
Riteneva che non abbia assunto fosse
Un capitolo mai concluso della sua vita
In qualche modo
Va bene ripreso
La testata della corte dato moderno e scusate se è poco in questa sede
Dimostra quanto la vicenda della Nascita di una tessuto
E quel modello di vista con un editoriale con la politica estera ma questo mitico politiche
Fosse qualche cosa che era intimato e per quale Galasso non voleva degradarsi a domandarsi
Ma è utile inutile oggi cose eccetera eccetera ma ogni volta che uno sconcerto io lo facevo spesso perché non essendo digitale avevo il numero di telefono di Galasso
E della sua autonomia non mi negava mai eque gigantesco Attardi che vedeva il terzo capitolo del libro di Carosio una cosa di una puntualità poi si faceva tre quattro
Conversazioni più o meno Canzi giardini sulla Juventus sul Comune amici comuni vicende e e allora l'ulivista e dobbiamo farlo all'istituto
Lo chiedo io
A Malta e Irti cose eccetera eccetera perché il ruolo dell'istituto
Il fondamentale
Perché questo straordinario un gruppo di giovani
Non fortunato
Papà Galasso sono abbastanza fortunati papà morto nell'ottantadue Galasso e morto due mesi fa
Altri invece Vittorio De Caprariis elemento portante dell'idea ed il fatto del sud
Rosario Romeo lo spesso
E qual era la caratteristica di questi giovani
è stato evocato stamattina
L'Italia
Il Risorgimento il meridionalismo amava dire qualche volta Galasso con qualcuno sistemata già salgo in cima quello magari è un pretesto perché il meridionalismo nel senso vero del termine
E Gerardo Bianco se ne è andato nasce cento anni fa nascendo Franchetti e Sonnino la rassegna settimanale l'inchiesta sul lago e fortunato e lì dentro
Il problema del secondo dopoguerra italiano
E che nasce un meridionalismo
Discusso discutibile quello fondato sulla interpretazione più antichi sorgeva neutrale che si poteva
Quella di Antonio Gramsci
Questo per Galasso era un'ossessione perché Galasso fino all'ultimo minuto l'ultimo suo libro uscito pongono la storiografia Asor Rosa povertà i protagonisti sono ancora
I suoi vecchi compagni dell'istituto
Non è risorgimento del capitalismo sono quattro articoli sul nord e sud e viene fatta pezzetti e pezzettini las
La tesi lancia sul Risorgimento qui ha detto che la battagliera su due fronti un fonte di un qualunquismo di destra e il fronte anticomunista di lanciano Ugo
Alla fine Galasso aveva la sensazione storicizza Nando se spesso che il fronte erano spesso ricordo una bellissima giornata
Soprattutto per lui la vivemmo insieme erano i centocinquant'anni dell'Unità d'Italia
I parlamentari hanno sentito un bel discorso di del capo dello Stato concitazione di Rosario Romeo un'eleganza di mandare a Elsa la vedova la Cina
E poi si fa una cosa qui a Napoli
All'antisala dei Baroni i parlamentari campani riabilitati c'è un bel discorso di Galasso un altrettanto bello comunque civilissimo discorso di Rosetta Jervolino sindaco di Napoli più che dignitoso e
Nei posti a sedere
C'è un volantino
Per il movimento neo borbonico
Adriano Giannola se lo ricorda con un'elegantissima eccitazione
Cinque righe
Dell'ordine nuovo di Antonio Gramsci
Tutta filo brigantaggio e sono quanto di più anti Giustino Fortunato si può immaginare
Allora quella storia quei gruppo di giovani dice noi siamo giovani qualcuno si aiutare vogliamo fare questa rivista per contrastare
Il meridionalismo gramsciano
Stamattina i presidenti già usato un aggettivo molto
Cercato secondo me
Se la salute articolo di Ugo la Malfa quello su la stesso
E sapessi com'era stato sferzante diciamo in buona mala fede
L'articolo che ha fatto un articolo di fondo sulla Voce Repubblicana quando era apparso il primo numero di con la collega ma spetta ai nostri amici compagna De Caprariis andò via la situazione tu lo puoi capire abbastanza complessa e complicata perché prima di mettere Mondadori ordini esisteva col cose ma assicura che ho indicato diciamo così e bisognava passare per il socio fondatore promotore che volano alto aveva attivato
Raffaele Mattioli
Anche questo ci riconduce a questa Palazzo e centra la gratitudine condivisa con Giulia e Francesco di questa mattinata
Chiudo
I lavori del convegno
Quorum cordiale grazie
Verso la Fondazione Spadolini qui nella persona di italico santo verso i relatori e soprattutto sui tre narici ascoltatori