Sono stati discussi i seguenti argomenti: Balcani, Bosnia Erzegovina, Giornali, Guerra, Informazione, Jugoslavia, Onu, Serbia, Stampa.
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Radio radicale Arthur J. dopo inno di tale oppure dopo la respinta del cosiddetto Parlamento serbo di Bosnia del piano di pace per la Bosnia Erzegovina proposto da lordo Wendel Salus pence e anche di per sé rappresenta una non piccola ingiustizia verso i musulmani la situazione politica anche se apparentemente ambigua continua ad aggravarsi forse si sperava che sotto pressione ed impaurito questo autoproclamato Parlamento di provincia diceva anche sussurrando un debole sì al piano di pace
Eliminare così l'opzione dell'intervento così problematico e così costoso
Però ecco l'ennesima sfida senza precedenti senza una logica normale una provocazione totale verso l'Occidente gigante americano
C'è chi crede alle minacce di Karadzic l'idea dei serbi di Bosnia ciechi lo che l'Occidente sarà intrappolato in un'ovvietà ma c'è chi prevede che l'intervento scatenare improvviso come il successo contro l'Iraq c'è chi pensa che il intervento è solo un bluff all'ultimo momento i serbi di Bosnia faranno qualche piccola concessione quanto basta
Ad agganciarsi per rimandare quell'intervento sulla carta e salvare in un certo modo capace di fronte all'opinione pubblica
Questi argomenti sopra elencati trovano un larghissimo spazio oggi in quasi in tutti i giornali italiani da quelli più principali più importanti e anche tra quelli di seconda mano diciamo
Per questo abbiamo pensato di proporre una Breve sintetica rassegna stampa
Su interessanti articoli servizi e interviste
Che aggiornare il giornale fanno un quadro più più completo
Dei tutti tutte le versioni come enti che trattano questo delicatissimo al momento che tutt'oggi in primo piano perché già come abbiamo detto si sta in un in una fase di ambiguità però da un momento all'altro può scattare
Un conflitto dove dove severa si vedrà coinvolto non e non solo loro ma tutti i paesi che li partecipano compreso l'Italia
Ecco cominciamo cominciamo con il giornale che dedica un'intera pagine a questo argomento intonando una pagina la crisi di parte da Milos cervice
C'è un interessantissimo commento di Alberto Pasolini Zanelli intitolato non c'è luce in fondo al tunnel che interpreta e commenta un po'una posizione molto delicata anche del virtù intorno al che si trova
In primo piano in questo momento per quanto riguarda tutte le mosse successive contro la Serbia di Karadzic e di Milosevic
Bill Clinton crede adesso di vedere una luce in fondo al tunnel comincia Alberto Pasolini Zanelli o almeno lo fa credere per bocca del segretario di Stato Christopher instancabilmente impegnato in un nuovo giro di consultazioni con gli alleati europei
Ma le notizie le indiscrezioni il termometro degli uomini indicano per ora il contrario sino a questo momento invece di raccogliere consensi l'emissario del presidente americano ha fatto collezione di distinguo prediche tirate di manica
L'unico consenso questo davvero entusiastico divenuto da Margaret Thatcher che totalmente il più grande uomo di Stato europeo dell'ultimo quarto di secolo ma che altrettanto noti veramente non è più al potere per il resto che sto a fare qui intorno sono ridotti più che a guidare gli amici europee i vecchi e nuovi ein trovarli
Washington fa appello all'ira del momento per le atrocità dei serbi ma si accontenterebbe per il momento di raccogliere comprensioni e compassione
Da Parigi a Mosca da Londra bollo c'è consenso su due punti soli il primo è che l'aggressione e le atrocità sono da condannare il secondo me che non si sa come fare a tradurre l'indignazione in realtà più giù Zanelli scrive quelle che si diffonde dunque è una sensazione generalizzata di impotenza purtroppo condivisa anche dal nemico
A differenza forse del primo ministro Milosevici i serbi di Bosnia ed altrove si vanno convincendo ogni giorno di più che Clinton in realtà incapace
Di condurre contro di loro un'iniziativa militare seria e questo li incoraggia in un intransigenza sempre più pericolosa
Anche per loro perché alcuni esperti americani hanno raccolto dati che dimostrerebbero che la forza militare di Belgrado dei suoi alleati e clienti in realtà soprattutto un bluff
La tigre serva sarebbe dunque in realtà di carta
Un esercito e delle milizie male armati demoralizzate svelate dalle diserzioni incapace di vincere una si debba tali anche piccola quando hanno di fronte un avversario armato
è vero che i serbi continuano a vincere ma perché hanno di fronte i nemici praticamente inermi la forza aerea dei musulmani di Bosnia e consiste in una Elio e i croati non hanno neanche quello
L'esercito bosniaco non dispone neppure di un caro armata presi sotto il fuoco di un esercito moderno probabilmente i feroci Guerini scatterebbero a gambe levate
è un'ipotesi incoraggiante ma tutta da verificare se fosse sbagliata sarebbe difficile tornare indietro è quello che sostengono i generali del Pentagono sempre più contrari a quella che definiscono un'avventura senza confini
A cominciare dal capo di stato maggiore generale Colin Paolo i militari temono di essere chiamati a colmare il vuoto dell'assenza di una politica diteci qual è l'obiettivo e quali la missione ci sforzeremo di compierla ma non esponete i nostri uomini senza un obiettivo nazionale un fine un terribile
è un timore condiviso da molti in Congresso
E allora il leader della minoranza repubblicana in Senato dolce devo ammonito
Se il presidente aggira lo appoggeremo ma tocca a lui persuadere gente che sono in gioco interessi nazionali così importante da giustificare l'inevitabile perdite di vite americana ecco questo sarebbe una sintesi del servizio di Alberto Pasolini Zanelli che fa uno il suo come entro sulla difficile posizione di Clinton per prendere una decisione
E dare i giusti ordini per cominciare diciamo un intervento in Bosnia
Intanto sempre il giornale pubblicare un un'intervista e con il ministro attualmente la difesa Fabio Fabbri intitolato rischio terrorismo intervista e realizzata da Marco Ventura
Dunque diamo lettura questa intervista che ci sembra interessante
La prima domanda di Ventura dico resta se scadere l'intervento alleato l'Italia sarà in pericolo
Fabio Fabbri risponde a tutti i Paesi confinanti con l'ex Jugoslavia corrono dei rischi compreso il nostro i governi europei e gli Stati Uniti ne sono consapevoli e perciò
Si comportano con prudenza questo però non deve
Pregiudicare l'efficacia dell'azione internazionale non vorremmo che tra qualche anno ci venisse rimproverata una inerzia verso i serbo bosniaci paragonabile a quelle dell'Europa del trentanove nei confronti di chi crea in concreto i rischi quali sono un mix serbo potrebbe raggiungere le nostre coste in una missione kamikaze chiede di nuovo Ventura no
è in corso da tempo l'operazione Deniz client l'interdizione aerea della Bosnia le sponde Fabbri sono quindi il volo in ogni momento neri della NATO e la situazione sotto controllo più che mai
La normale catena radar e rafforzata fra l'altro dai velivoli radar all'Arx inoltre abbiamo preso le nostre precauzioni sul piano della difesa aerea per quanto i nostri intercettori siano un po'vecchi e una il barchino di territorio di terroristi che si presenti davanti a qualche spiaggia chiede insiste Ventura
Le coste sono ben protetti risponde Fabbri la flotta italiana compie egregiamente la missione nell'Adriatico sotto la bandiera Cuneo e nato per amplificare pratica l'embargo commerciale
Impediamo ogni giorno l'approdo nella federazione serbo montenegrina dei mercantili figuriamoci se non siamo in grado di Bindo individuare i mezzi in uscita
Ma si è parlato di mi si discute ad esclusione di Belgrado per informazioni che abbiamo e sono molte non ci risulta che la Serbia e ne sia dotata comunque stiamo con gli occhi aperti risponde di nuovo Fabbri il rischio terrorismo quello è inevitabile
Di vivono fuori Lexicon dalle migliaia e migliaia di così gravi anche in Italia
E di questi giorni una polemica sulla penuria di bomber per i Tornado l'Italia sarebbe affettata ordinarle
Chiede Ventura su questa materia si sono sbizzarritevi un po'tutti comunque nessuno ci ha chiesto di mettere a disposizione i Tornado risponde Fabbri
Ma un parere su colloqui con gli alleati
Abbiamo recuperato il senso dell'Alleanza delle collegialità puntiamo a Comuni sbocchi comportamenti della comunità europea e internazionale
Martedì sera a Washington si è tenuto un vero e proprio vertice atlantico stiamo concertando un'azione per approdare ha una copertura dell'ONU risponde Fabio ma l'intervento militare richiede necessariamente una nuova risoluzione del Consiglio di Sicurezza chiede Ventura no
Ci sono tanti modi per ottenere una legittimazione internazionale basterebbe una dichiarazione del presidente di turno del Consiglio di sicurezza risponde Fabris
Ma se i serbi non mollano si dovrà intervenire con bombardamenti aerei delle batterie attorno alle città assediate dei nodi di collegamento
Ma le opzioni sono molteplici risponde Fabbri in questo caso l'Italia sarebbe una specie di capo base metterebbe a disposizione porti e aeroporti io li sento in questi giorni la Voce dell'America Roosevelt Tiana e che ne Diana l'amministrazione Clinton considera Bossi è una sfida cruciale che mette in gioco i fondamentali diritti umani
La comunità internazionale non può parlare Oltre la violenza e la barbarie l'intervento non sarebbe comunque facile i combattenti si vi sono gente dissennata capace di piazzare le batterie di cannoni vicino agli ospedali magari di farli circondare da donne un muro un muro umano come come si farà a colpirli ex-Jugoslavia è un ginepraio molto pericoloso
Ma è in gioco anche il ruolo della NATO chiede su ultima domanda Marco Ventura
Alleanza atlantica conosce le proprie responsabilità l'azione non può tradire il pensiero altrimenti anche il pensiero
Cioè la difesa dei diritti perde credibilità l'importante è agire in stretto collegamento con le Nazioni Unite di fronda dei gessi a decisione dell'alleanza con l'avallo dell'ONU l'Italia non potrà che comportarsi da parte delle ali
E non indisciplinato conclude la sua intervista e Fabio Fabbri attuale ministro della difesa
L'Italia
Scorriamo adesso il colle della sera che da anche questo giornale un ampio spazio
A quello che succede e per di più quello che sta per succedere in Bosnia e titoli sono drammatici sulla Bosnia bombe intelligenti Obiettivo attacchi mirati per difendere le zone di sicurezza ONU
Clinton l'Europa mi segue l'intesa per l'intervento anti serbo ma l'opinione pubblica resta scettica
Vi proponiamo uno stralcio di una di un servizio di Claudio Lindner
Che
Ha fatto la sua corrispondenza da New York un sondaggio pubblicato ieri da US Today è molto esplicito sui sentimenti degli americani il cinquantacinque per cento dell'Inter e i dati si oppone all'incursione aerea anche nel caso non fosse raggiunto un accordo di pace tra le parti e solo il trentasei per cento dà via libera all'aviazione a stelle e strisce disponibilità ci invece a mandare Ventimila e caschi blu americani qualora sia firmata la pace
In questo caso i non sono comunque tanti il trenta per cento scrive che all'Inter nella sua nella sua analisi del del dei sondaggi d'opinione pubblica americana su l'intervento o no in Bosnia
Ancora più significativa è la risposta qualitativa sull'obbligo morale dell'America a bloccare le atrocità umane nell'ex Jugoslavia ebbene soltanto il diciassette per cento si è detto d'accordo con argomentazione sostenuto dalla Casa Bianca
Più interventista il sondaggio fatto fare
Dalla rete televisiva avvicini secondo cui il sessantuno per cento degli americani e dal cordone ad attaccare i serbi l'ottanta s'e per cento vuole però la partecipazione europea siamo ben lontani dall'ottantotto dal cinque per cento di favorevoli alla guerra del Golfo
Un brutto colpo per il presidente colpito da un altro sondaggio sulla sua popolarità scesa dal sessantaquattro al quarantanove per cento di solo due mesi al quale ha replicato deciso che non si può fare il presidente con i sondaggi
Il leader della Casa Bianca aveva cominciato giovedì a promuovere politicamente il suo piano sostenendo che qua cinto negli alleati devono fermare la pulizia etnica proteggere le frontiere internazionali e confinare l'odio secolare di tipo religioso ed etnico
Nei limiti geografici i più stretti possibili
Fonti della distrazione fanno intendere e ci vorranno più settimane che giorni prima di un'eventuale operazione militare il presidente deve per sua deve il congresso dove non mancano le esistenze non che timori di un secondo Vietnam perplessità ci sono anche tra le truppe democratiche
Secondo ai Skelton deputato del Montana dal punto di vista militare non si vede la luce in fondo al tunnel passiamo adesso alla stampa
Che da anche questa un un grandissimo spazio la prima pagina vediamo boschi e il Pentagono svela i piani d'attacco su Clinton l'incubo del Vietnam
Per poi passare a seconda terza pagina che sono totalmente occupati di notizie dirette o indirette da quello che succede lo staff succedere in Bosnia Erzegovina e nella ex segretario generale
I titoli sono anche qui
Drammatici in terra onde la tempesta sui Balcani il Pentagono lei il forse bombardare anche Belgrado allarme terrorismo dagli USA Italia frena sull'opzione militare ecco ci fermiamo su un
Breve servizio Sorkin il punto sul referendum che tratta la posizione russa su sull'intervento in Bosnia Belgrado
L'inviato speciale del presidente russo Boris sia il signor per l'aiuto dare vita di turchi ha sorprendentemente dato valore nelle ore che ha trascorso ieri a Belgrado il referendum sul piano di pace preannunciato dei servitori Necci pigioni quindici il sedici maggio
L'altro giorno gli Stati Uniti e altri Paesi avevano sostenuto che una confutazione dente del gene non poteva avere alcuna legittimità e anzi costituiva una manovra per prendere tempo ma Cure chi l'ha detto
Dopo aver incontrato il presidente federale dopo diciassette Ossuccio e il presidente della Serbia stavo da Milosevic che bisogna arrivare al referendum dunque un nuovo dunque rimandare ancora una volta diciamo una decisione precisa su tempi modi di intervento i cui leader di Belgrado dedicavano ieri
I maggiori titoli al Parlamento dei serbi della Bosnia che l'altro giorno appare rifiutato di ritirare il piano di pace demandando la decisione finale alla consultazione popolare
Ma sulle prime pagine si trovava ieri anche il duplice annuncio da parte del governo federale neo jugoslavo ed apparve il governo serbo della sospensione dei rifornimenti non umanitari ai serbi bosniaci
La misura era stata auspicata nel passato da uno dei copresidente della conferenza sulle sue dare al nord Owen grazie alla posizione di critica assunta nei sui serbo bosniaci il presidente della Serbia scopo da Milosevic sta riemergendo come un protagonista dei negoziate sulla crisi nome stante l'isolamento decretato dal mondo nei confronti di Belgrado a Belgrado erano attesi per ieri sera
O sta male Lord Owen e l'altro complessivo delle conferenza sulla ex Jugoslavia col Duval sfondare di successore di Salus venti
Oltre a ciò ultime si trova già a Belgrado anche d'numero due della missione di pace del UNPROFOR
C'è il Bric fondali che nella tarda mattinata ha tenuto una conferenza stampa e gli ha detto che mentre parla
Parlava si tenevano trattative appare sulla possibilità che quando prima osservatori militari delle Nazioni Unite entrino a zeppa recita musulmana sentiamo dei serbi
Fino a ieri sera per lo non se n'era fatto nulla ai combattimenti continuavano con rinnovato vigore
Ci fermiamo sulle la con sponde Enza Di Paolo Passerini da Washington
Che dice
Gli ultimi sondaggi segnalano un certo spostamento dell'opinione pubblica a favore di un intervento armato in Bosnia purché condotto congiuntamente agli alleati
Ma anche il più generoso dei sondaggi fissa questo percentuale poco al di sopra del sessanta per cento
Abbiamo dunque anche in questo servizio di Passerini gli stessi come enti sul consenso l'opinione pubblica americana per un intervento delle
Deve gli Stati Uniti contro i serbi di Bosnia
L'avvio di un piano di bombardamenti punitivi contro i serbi ritornato in primo piano dopo che la bocciatura del piano di pace da parte di Céline bosniaci ha congelato l'ipotesi di un'operazione di pace non che non è immaginabili in tempi brevi
Il Pentagono tuttavia continua a lavorare alla sua messa appunto eh
Parlando di fronte a una commissione del Congresso il capo di tutti gli stati maggiori generale Colin Powell ne ha riassunto gli elementi fondamentali si tratta di un'azione a tre livelli secondo quanto ha raccontato uno dei tre set presenti alla riunione paura ha spiegato che il primo bersaglio sono le strutture che stanno causando i danni principali cioè la postazione le postazioni di artiglieria serba il secondo sono le forze sentenze
I loro collegamenti i loro depositi di armi il terzo sono gli sponsor cioè il governo di Belgrado le bombe quindi non sarebbero dirette solo contro i serbi in Bosnia ma cadrebbero anche sul territorio della Repubblica serba
Sarà una strategia specifica molto chiaramente definita con obiettivi tattici molto precisi per l'uso della forza di fuoco aerea
E con un inizio un mezzo e una fine siamo in un altro argomento allarme terrorismo dagli USA ciò il monito che la CIA fa suo ventiquattro commandos tecnici colpiranno in tutto il mondo
Ecco riappare di nuovo
Questo argomento di
Le azioni di azione terroristi dai cetnici serbi come vendetta contro il un'impossibile probabili intervento occidentale in Bosnia
Washington allarme rosso delle agenzie di Intelligence
US e un intervento militare americano in Bosnia potrebbe innescare un'ondata di terrorismo serbo a livello internazionale il giro dello sette americani riferiva ieri
Il Washington Times hanno individuato almeno ventiquattro comando bolerini serbi in un campo di addestramento paramilitare in Germania pronti per essere squinzi agli atti a spargere terrore nei Paesi impegnati contro i serbi bosniaci
Un certo numero di cui viene giù guidati da Gerico rassegnato dice un signore della guerra serbo che usa il nome di battaglia di Arkan alla partecipato all'addestramento in un campo in Germania lo scorso anno tra novembre e dicembre
Nel gelo dello sette USA hanno individuato anche un conto bancario in Germania chi finanzierebbe le attività dei gruppi
I funzionari non hanno voluto indicare il luogo dell'addestramento nel tipo di esercitazione svolte nel marzo scorso era stato lo stesso
Leader dei serbo bosniaci Radovan Karadzic ad agitare la minaccia terroristica e risposta ai paracadute Agip umanitari imboscate
Lo aveva fatto durante una visita alle Nazioni Unite
Passiamo adesso subito sul la Repubblica che anche la Repubblica da un grandissimo spazio a questi argomenti Belgrado braccio di ferro con il serio bosniaci ribelli raccordo con l'Europa e vicino
Vendetta dei serbi sulle moschee dei mussulmani
Era prima pagina desti dedicata alla Bosnia c'è una fotografia di vitali Sorkin con
Quando ciò succede presidente boss serbo intanto c'è una moschea tutta distrutta dai ultimi dalle ultime bombe di dei serbi in
In Bosnia
C'è anche un interessante anch'essa anche se strana notizia
L'ONU e vacua un orso minacciato dai cecchini dunque anche io Orsi anche animali non trova pace in questo momento a in Bosnia e a Sanremo
I caschi blu inglesi hanno effettuato un blitz nella zona di vite Enzo sconvolta dai combattimenti permette in salvo Bic Mac un orso bruno che vive nella zona ed è finito molte volte nel mirino dei cecchini dopo sei ore di caccia e con un impressionante spiegamento di forze
Nell'operazione sono stati impiegati dodici soldati tre mezzi corazzati due camion è un valido e di miele
Le forze dell'ONU hanno catturato l'animale e lo hanno evacuato in una tranquilla zona della Croazia
Molto significativa anche se per certi versi ridicola questa nei notizia
Passiamo adesso leggiamo un riproponiamo lo sterzo delle del servizio vendette dei serbi sulle moschee dei musulmani
Sarebbero almeno tre le mosche ridotti in macerie dall'esclusivo serbo nella nottata di giovedì praticamente distrutta anche quelle della Nadia antica di quattrocento anni
è considerata la più bella dei Balcani solo i minareti si reggono in piedi quasi per miracolo hanno affermato le autorità cittadine
Sì il Preside Nego davo dovrete a ciò se ciò che il preside del topo da Milosevic
Si sono affrettate condanna degli attentati la distruzione dei simboli dell'io degli odiati nemici musulmani rientra nel progetto di pulizia etnica ideata dai serbi bosniaci di cui Bagnaluca sembra essere la capitale tra tentate altri tipi di intimidazioni i fedeli dell'Islam ancora presenti nella regione
Che a maggioranza serba rientra nella Repubblica serba di Bosnia sono ormai ridotti a trentacinque mila un terzo della popolazione capitava nel territorio prima del inizio del conflitto dunque si vede che i serbi non non perdono tempo in chiacchiere ma continuano però l'azione
Per raggiungere gli obiettivi dell'operazione etnica Ina boschiva vogliamo adesso per concludere l'unità che da anche questa è un un ampio spazio
I titoli sono al quinto l'attende lumi dalla CIA il presidente vuol verificare se il governo di Belgrado blocca realmente l'invio di aiuti alle milizie serbe
Owen è un impegno più forte a mandare quattro mila marines incontri alla Casa Bianca con Delors Rasmussen
Sondaggi USA dicono hanno highlight sì a una spedizione di pace
Contrarsi europea americane al Consiglio di Sicurezza cita protette dall'ONU nato RIS disposta a RAI aerei musulmani delusi dalle Nazioni Unite le solite parole
Voi infine pagina c'è un un intervista con arricchirsi che era l'Exeter segretario di Stato americano intervistato dalla CNN
Che si dice contrario ed in via di un forte contingente di marines e diffida dei bombardamenti Kissing attento Vejle non saprai come uscirne
Vi proponiamo dunque è questa interessante intervista
Ah sì NN chiede allora si parte mandiamo i soldati in missione di pace Kissing risponde siamo in una strana situazione
Se i serbi rifiutano abbiamo dato ad intendere che il boh libro vi bombardiamo se accettano abbiamo dato ad intendere che male le mosse dentini Ida delle sessanta mila truppe di pace con un po'rischiamo che finisca che prima vi bombardiamo e poi mandiamo i venti mila soldati
Ma altre volte abbiamo fatto finta di niente che della Cnn
Quando abbiamo fatto finta di niente disse risponde con una domanda Kissing ma nel mille novecentoquaranta nel trentanove e trentotto quando c'era gente che diceva Roosevelt che c'erano i campi di concentramento abbiamo fatto finta di non vedere
Non c'erano allora le telecamere della CNN domanda del nuovo CLN
Ma non c'era del cinema sì io ho perso tredici membri della mia famiglia nei campi di concentramento risponde Kissing compresa mia nonna quindi certamente desidero che si faccia qualcosa ma d'accordo ride ribattere la CNN Roosevelt aveva un problema dovrà convincere il Paese a partecipare alla guerra e poi la guerra dovuto combatterla stabilire priorità e soprattutto decidere
Risponde chissà indicare ma cosa direbbe a Clinton lo seguì le chiedesse un consiglio
Gli resta è molto attento
E come decidi sulle azioni militari perché sarà giudicato da come va a finire con da come comincia deve essere in grado di dire cosa vuole ottenere
Dovrei spiegare la decisione del male delle mogli e dei prigionieri alle famiglie degli ostaggi nell'aria che per centinaia di anni che è stata la più sanguigna al mondo
Ma lui direbbe quindi in un certo senso di non agire
Non vedo come bombardamenti possono far finire tutto questo risponde Kiesinger specie ora che la sede si è dissociata e quindi dobbiamo bombardare la parte bosniaca per la Serbia o la parte serba della Bosnia
E in secondo luogo ridere non mandare venti mila uomini in missione di pace
Benissimo chiede la Cnn queste sono le cose da non fare ma cosa gli direbbe di fare io direi risponde Kissinger se lei ritiene che bisogna dosare la forza e questa decisione le lascerei a Luís
La usi in rappresaglie contro le violazioni dei diritti dell'uomo dica che non intende farsi coinvolgere la loro guerra ma non si farà coinvolgere nelle loro atrocità in secondo luogo se proprio deve mandare una forza di pace
Ma c'è l'opposto di quel che vogliono fare la tenga ridotta al minimo metterei in chiaro che non si tratta di una forza di combattimento così terreni una forza aerea NATO col compito di tutelare l'eccessiva il il cessate il fuoco
Chi lo viola viene bombardato dalla NATO dalla NATO risponde chi segna come fai a dire
Che intendi sopprimere i combattimenti mettendo in campo sessanta mila uomini in una regione dove i turchi allo combattuto se oli nel tentativo di sopprimere i serbi gli austriaci hanno combattuto Centanni e i tedeschi non ce l'hanno fatta nella seconda guerra mondiale
Su chi che lei il presidente di pensarci due volte mandi mille soldati o cinque mila che riferiscano se c'è una relazione e a quel punto se si vuole prendere un sentire militare aerea la si prenda ma starei attento pali coinvolgere nelle operazioni
Ma che ne pensa dell'emissione Cristoforo conclude la la sua ultima domanda alla Cnn
Penso che Cristoforo sia un uomo di grande esperienza sia necessaria e penso che si sia sentito dire che nessuno ci sta saranno s'ci saranno se esercitiamo abbastanza pressione ma se c'è tanta situazione all'inizio
Guai a leader i cui argomenti alla fine di un di una guerra non sono conviventi quanto all'inizio
Diceva uno statista del secolo scorso conclude Henry Kissinger ecco con questa intervista direi che Henry Kissinger dato alla si venne pubblicata dall'Unità concludiamo che noi questa rassegna stampa dedicata argomento Bosnia Erzegovina e su un probabile immediato intervento dell'Occidente
Per poter ristabilire la pace in area per radio radicale Arthur J.
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