Le ragione del "NO" per il referendum sulla legge elettorale del Senato

Sì iniziamo perché possiamo iniziare fino se mettiamo la lasciamo iniziare credo che debba venire augurandovi quale va un po'in ritardo per via di uno dei numerosi dibattiti a cui deve partecipare
Mi questa conferenza stampa indetta dalle basi e posizioni che sostengono i no come voi sapete io faccio parte
Di un comitato che si chiama no per la riforma che unisce
Esponenti
Di una vera della del PDS Ingrao
Di hostess altri
Alcuni Verdi
Crea rappresentanti della del del movimento
Piccolo distico tesi che sono presenti anche in Parlamento quanto Verdi
Indipendenti
Personalità della cultura e anche ieri il Partito Democratico della Sinistra che tuttavia non appartengono alla aveva posizione ignora di Ingrao e mia come prodotta
Giuristi come l'ex presidente della corte costituzionale Ettore Gallo
Vi sono inoltre i pre sono presenti però non soltanto non è presente soltanto questa posizione ma la posizione espressa appunto
Per il no da Amendola qui presente da Garavini che come sapete benissimo in segretario dei Rifondazione del Partito della Rifondazione Comunista che penso che viveva Orlando cioè fa al qui della deputato verde
E quindi noi siamo pronti a dispone deve sulla nostre comune intenzione sulle nostre differenze
Nella il
Ho poche il poche cose da aggiungere dopo questa presentazione nel senso che siamo Maya pochissima pochissimo
Ore diciannove mai non giorni più quasi ore dal dal voto è un voto che avrà una
Rilevante importanza per il complesso dei referendum naturalmente
Ma particolarmente per dai referendum che riguarda
La questione della legge elettorale per il Senato
Sì è molto disputato intorno al significato esatto di questo referendum
Mi pare che possiamo ove mai considerare che la posizione che ha preso il Comitato del no per la riforma è stata confermata
Purtroppo
Non si vota una vero e proprio referendum abrogativo ma come abbiamo sostenuto si vota uno al referendum il quale stabilisce una legge ben determinata tale è stata la pronuncia della Corte costituzionale
La quale ha lasciato un margine per la modificazione ma ha sostenuto che poteva essere accettato il referendum in quanto quella legge
Che emerge la con la cancellazione della clausola del sessantacinque per cento come sapete per la Corte è una legge che può essere immediatamente operativa fatto salvo il di aggiustamento
Delle entità dei collegi
Quindi
Fin dal mille primo momento questo comitato del no per la riforma è sceso in campo dicendo fate attenzione che se si vota Perissich si vota non per una vocazione ma per una legge determinata abbiamo ascoltato pochi giorni fa la pronuncia se vogliamo dire così insomma di Segni
E del suo cooperatore diciamo
Principale cioè bar beve ai quali hanno confermato che si si vota effettivamente per quella legge il SIL non vuol dire che questo che si vota per una legge determinata tanto che l'onorevole Bassanini del partito democratico della sinistra con viva sensibilità
A sentito il dovere di abbandonare diciamo questa questa posizione perché egli invece ed è opinione diversa che si vota per l'abrogazione
La disputa quindi certo misura si è trasferita all'interno del medesimo Comitato
Promotore ma è in una disputa diciamo che validamente conforme essa perché non c'è dubbio che il senso reale e quello che quella legge potendo essere operativa sarà dichiarato operativa da molti ecco guardi ma dichiara immediatamente operativa diciamo dopo la la corte
Bossi oltre che Segni e altri protagonisti di questa campagna referendaria
Per questo motivo diciamo a noi sembra che la nostra presenza diciamo in questa in questa contesa presenza
Naturalmente di una di un gruppo di persone diciamo che non aveva alcuna pretesa
Di rappresentare non si sa quali forze in campo ma se rappresentavano la propria coscienza vero in questo comitato è una per la riforma questa presenza è servita
A individuare un tema fondamentale e a mettere a nudo
Qualche cosa che forse non è ancora ben chiaro a tutti i cittadini il rischio veicolo diciamo di questa alle di questa di questo sì il rischio vero è di trovarci di fronte a un sistema elettorale almeno per il Senato la Camera
Dovrà poi essere rifatta il sistema elettorale per la Camera dovrà essere poi di fatto in ogni modo
Almeno per il Senato sistema elettorale estremamente pericoloso pericoloso per le l'unità nazionale come ha ricordato Ingrao ieri sera nel dibattito
Chi ha sostenuto con una senatore Elia pericoloso pervasa presenta attività democratica perché naturalmente durissimo con le minoranze vero con gravi rischi quindi per la democrazia
E i pericoloso anche per quanto riguarda la governabilità del Paese non dimentichiamo che il movimento referendario scese in campo
Per garantire quella che va alternanza cioè il Papa possibilità di votare un blocco un altro blocco etc si arriva alla conclusione che si scopre che la legge
Del senato se risultasse
Con un po'di più votata plebiscitaria mente e quindi rimanesse
Così come ce ne sarebbe una legge che non garantisce affatto alcuna governabilità perché naturalmente non consente una scelta tra blocchi diversi ma in un Paese così articolato come Italia aveva un prezzo porterebbe alla presenza in Parlamento di
Almeno tre dei grandi raggruppamenti diciamo un raggruppamento rappresentato dalla lega un altro rappresentato la democrazia cristiana è un terzo da ciò che potrebbe essere messo in campo da dalla sinistra o da una parte della sinistra quindi anche da questo punto di vista anche da questo punto di vista si è potuto constatare nel corso di questa campagna elettorale
Che veri primitive intenzioni diciamo della come della dello stesso movimento referendario a cui io peraltro non ho mai aderito
Il verso sono si sono venute stravolgendo anche perché la situazione che esiste in Italia oggi è radicalmente diversa da quella che esisteva quando lei e c'è pure eccellente intenzioni del comitato referendario sono entrata in campo
Quindi io ho fatto questa breve introduzione in cui ho detto della carattere di questa di questa conferenza stampa un po'conclusiva
Io riassunto anche quelle che mi sembra essere stata la funzione di questo contributo specifico che ha dato il comitato del no per una riforma
Vorrei informare infine si o abbiamo qui piaceva e che per questo comitato è presente anche il regista Nanni Loy segnalare che a questo Comitato hanno aderito molti uomini di cultura molti uomini di spettacolo l'ultimo è un attore particolarmente noto diciamo
A Roma è che anche ha avuto una funzione positiva diciamo spesso nelle battaglie civili e democratiche beh un attori assai popolari siamo a Gigi Proietti
Che ha voluto anche gli date a sua volta la sua firma per questa per questo comitato
Aderito alla alla al comica il comitato diciamo della al al comitato della comitato dei garanti per rinnovo vero dei garanti per il no l'onorevole Alessandro nata
Che naturalmente voi ricorderete come ultimo segretario del partito comunista italiano e non so ora si può dare la parola cameramen ma la questione ambientale
Ma io
Non vorrei tediarvi né ho intenzione di fare dei grandi discorsi politici anche perché non è non ne sarei capace
Quello che vorrei mettere evidenza però è un punto solo signora dirà alla fine di questa campagna referendaria
E abbiamo tutti un po'la nausea di padre sempre le stesse cose stesse argomentazioni perché sì perché no ormai credo che anche la gente l'abbia sentite più che a sufficienza
Però mi pare che man mano che andiamo avanti verso la scadenza un punto si chiarisce sempre sempre più e cioè il disegno politico che sta venendo fuori con e con molti delle forze politiche che propongono il sì a questa riforma la legge elettorale
Io voglio dire prendiamo e e questo derivasse dal fatto stesso se non riusciamo a a profondi un attimo il e quello che sembra l'argomento principale del fronte del sì questo della virgolette governabilità tema tanto caro h ai Craxi degli anni passati che adesso invece riempie ripreso con grande forza da segni e compagni
Innanzitutto la governabilità se vincessero i sì non è affatto assicurato con la vittoria dei sì abbiamo letto con già lo diceva prima tocca alla grande chiarezza avremo un solo dato certo che si modifica e allora la legge per il Senato nuova legge compiuta già pronta a funzionare punto e basta
Se così è sì anche se ne ha selezionato il massimo dell'ingovernabilità con due camerette con due diversi sistemi e quindi con diverse maggioranze quindi esattamente il contrario di quello che si dice tutto il resto è in mente veri se poi si riuscirà mai a fare la legge elettorale anche per la Camera in tempi brevi e a far votare in tempi brevi con questa nuova legge che dovrebbe
E se ne fa
Mentre ma intanto però già quel il fatto stesso di deporrà al discorso della governabilità sta già portando dei risultati e a mio giudizio molto negativi che dovremo fare aprire gli occhi a tutti coloro che ancora oggi in buona fede pensano che votando sì si arrivi al cambiamento
Mi pare che sia chiaro basta leggere le dichiarazioni anche di ieri D'Antoni della CISL
Quella Confindustria che quello che si vuole è una governabilità per togliere di mezzo gli ostacoli che si frappongono al consolidamento di questo tipo di sviluppo che si è imposto al Paese fino a oggi il tipo di sviluppo già privilegiato le grandi opere la cementificazione
Ha privilegiato tutto quel tipo di opere economiche che andato minima occupazione operaia massima distruzione del territorio
E niente di duraturo e la crisi economica che oggi stiamo che oggi stiamo vivendo
E l'ultimo esempio e ci viene in questi giorni io ritengo gravissimo che si è stato presentato ma sintomatico anche l'altro giorno questo decreto legge dell'otto aprile che è stato che come sapete è chiamato il decreto legge per l'accelerazione degli investimenti e il rilancio dell'occupazione
Dove si prevede addirittura per la prima volta fatto inaudito che le concessioni edilizie vengono concesse col silenzio assenso
E questo fa parte della efficienza
E della e della modernizzazione dello Stato che ci propongono questi del sì e la stessa identica cosa
E cioè che il privato fa la domanda per avere la concessione per costruire per cementificare
Passo novanta giorni se è una risposta edifici menta risposta con questa pubblica amministrazione che già non funziona e peraltro in buona parte inquinata da Tangentopoli dopodiché può costruire tranquillamente
In contrasto Cutolo aperto la porta e costruzione fino a oggi quello che decisa dalla legge duecentoquarantuno sul sulla procedura succedendo amministrativo ma questo è la queste quello che sta oggi passando sta passando però questo perché tutto questo come dice D'Antoni dalla CISL occorre arriva radio presta una una ripresa degli investimenti come prima una una crescita del prodotto lordo che significa sempre la stessa solfa
Maggiori grandi opere maggiori cementificazioni come questa depredato legge prevede addirittura che sia punito il funzionario che frappone ostacoli alla concessione le licenze edilizie
Ora voglio dire in questo quadro questa settanta incontrarli quello che vogliono gli ambientalisti la Legambiente apre non chiamo per l'occupazione per gli investimenti che esattamente contrario lo dimostriamo che con minori investimenti di quelli che ci provano oggi il governo Amato governo Amato sostenuto e forse del sì per altri movimenti chiama
Noi possiamo ottenere posti di lavoro molto più duraturi e in misura molto maggiore e anche in settori non distruttivi dell'ambiente a cominciare dal dovuta da parte del risparmio energetico e della e della valutazione nostri beni storici e artisti
Ecco questo e quello che è l'unica cosa che vorrei dire e cioè che il mio no
Da ambientalista è sempre più convinto proprio perché sono convinto che oggi occorre votare no proprio tutelare l'ambiente e per conservare la posa di cambiare modello di sviluppo in un prossimo futuro il che significherà uscire fuori da tutte queste varie crisi che ci stanno attanagliando votare sì significa invece purtroppo
O può significare c'è il pericolo che significhi invece rendere più efficiente questo tipo di sviluppo questo tipo di valori e questo tipo di società contro la quale gli ambientalisti da sempre si batto lo affronteremo questo giro abbiamo la parola
Io vorrei
Subito dire che credo che
Tanto se finché non si quanto se vince il loro
Comunque la vecchia politica verrà spazzata via
La domanda di chiedersi cosa che accelera questo processo
Cosa che complica o facilita questo processo
Noi crediamo che la victoire l'eventuale vittoria del sì
Rischia di tenere ancora artificialmente in vita una maggioranza è una nomenclatura che non è più maggioranza nel Paese
Perché l'eventuale vittoria del sì attribuirebbe a questo Parlamento e a questa maggioranza in questo Parlamento che la maggioranza che sostiene il governo Amato e che prescinde
Dalle altre presenze politiche perché ha i numeri per fare qualunque governo e qualunque legge
Assegnerebbe a questa maggioranza in questo Parlamento un compito di fare una legge elettorale e quindi un pretesto per mantenersi artificialmente ancora
In carica per mantenere maggioranze privilegi formare governi garantirsi impunite
Mentre invece l'eventuale vittoria devono consentirebbe l'immediato scioglimento di questo parlamento che andiamo chiedendo tutti da parecchio tempo l'immediato scioglimento di questo Parlamento e nuove elezioni ma io credo che sia significativa questa presenza questa mattina di quanti di noi sono stati impegnati per la vittoria del no e ogni giorno che passa cresce il consenso per il nuovo perché un giorno che passa si svela l'imbroglio del sì il sì verrà utilizzato all'indomani come una conferma della coincidenza tra la maggioranza in Parlamento per la maggioranza nel Paese
E non sappiamo invece che non c'è una coincidenza tra maggioranza in Parlamento per la maggioranza nel Paese ma noi crediamo che sia importante questa incolti o che l'esemplare questo incontro perché credo che noi dobbiamo se vince il no cominciare a pensare
Nel prossimo Parlamento alla costruzione in Parlamento
Di una convergenza di forze politiche progressiste che affronti alcuni temi perché questi mesi hanno in parte rischiato di ubriacare il Paese facendo crede che sostanzialmente tutto si risolverà modificando l'articolo da legge elettorale
Noi chiediamo che esistono problemi che sono stati volutamente drogati con questo referendum elettorale
E lo espelle singolare che da qualche mese Confindustria e alcune organizzazioni sindacali si occupano della modifica non articola legge elettorale
E lo si occupò più per la questione sociale non si occupa più della occupazione non sia quello più dello sviluppo alla siccome noi intendiamo la governabilità
Come al Pincio come responsabilità eccome alternanza e siccome pensiamo che sia vicino posso essere vicino secondo me si realizza sicuramente in un prossimo Parlamento solo che si voti
Una modifica l'attuale assetto di governo del nostro paese delle maggioranza in parlamento io credo che sia importante questo incontro per lanciare un segnale che va oltre la vittoria dell'uno o l'oltre eventuale vittoria del sì
Noi intendiamo questo è il senso della presenza che io attribuisco a questo incontro vogliamo cominciare a costruire un polo progressista in questo Paese che affronti temi della questione politica partendo certamente alla questione morale
Non lasciandosi un unicamente
Attirare da questione elettorale che pure importante importantissima per le cose che prima ho detto perché può ritardare il cambiamento ma affrontando i temi la coesione sociale i temi e occupazione da lotta all'evasione fiscale da lotta allo spreco
Perché credo che c'è una cosa
Che tiene insieme tutti coloro che sono a questo tavolo credo che sia il concepire lo sviluppo non come quantità di ricchezza ma come
Modo di usare le ricchezze che ha noi siamo convinti tutti quelli che siamo a questo tavolo che è sviluppato non un Paese che è ricco mai sviluppato un Paese che armonico
Un Paese sviluppato un Paese nel quale c'è armonia tra quello che ha io come usi le cose che hai potendo nessun Paese anche ricco ricchissimo ma sottosviluppato
In fondo gli anni Ottanta sono stati gli anni nei quali si in seguito un modello di sviluppo in cui lo sviluppo era la ricchezza e non l'armonia
La logica le grandi opere logica le cementificazioni la logica del quanto che prevale sul come ecco io credo che si sta costruendo dobbiamo impegnarci a costruire in questo nostro Paese non più la logica del quanto ma la logica del come che poi è la logica dell'armonia che poi la logica dello sviluppo che poggia la legalità che cos'è la legalità sono l'armonia che cosa è la illegalità se non la disarmonia
E c'è un rapporto strettissimo dallo sviluppo economico fatto di armonia e il rispetto della legalità ecco le ragioni forti di uno se va crescendo o uno in più è un freno
A quella interpretazione che il voto del diciotto aprile ai legittima la vecchia maggioranza ed è anche uno per costruire un futuro diverso governo diverso per questo Paese
Io credo che ci sia da parte nostra di questo schieramento di forze tendenze
Che si battono oggi per il no nel referendum
Ci sia un dato di tensione l'iniziativa politica sul quale deve essere attirata l'attenzione
Noi non ci siamo impegnati soltanto sulla questione del referendum in tutta la cui importanza che questo apparato del referendum
Il Senato
Ma abbiamo
Guardato anche con estrema attenzione e preoccupazione la situazione economica e sociale del Paese
Non ci siamo prestati cioè ad una manovra politica alla quale concentra tutto il fuoco dell'attenzione
Sul problema della riforma elettorale
Importantissimo
Ma che è molto pericoloso che venga posto per così dire isolandolo questo tema della riforma elettorale
Dal contesto delle riforme istituzionali che deve essere realizzato e soprattutto dal contesto della situazione economica e sociale e delle politiche che vengono praticate in questo periodo in Italia
Non per caso proprio le stesse forze quasi le stesse persone che sono qui presenti siamo stati trae i protagonisti abbiamo dato un sostegno un contributo che riteniamo decisivo la grande manifestazione indetta dai consigli unitari di azienda il ventisette febbraio a Roma che ha visto schierarsi centinaia di migliaia di lavoratori
Non per caso siamo proprio di nuovo le stesse persone qui presenti le stesse forze fra i promotori dei referendum che tendono ad abrogare le norme le negative introdotte dal governo in tema di sanità insieme di pensione e che tendono a proporre una corretta democrazia sindacale con la cancellazione
In tutto in parte dell'articolo diciannove della legge trecento e quindi avviando la possibilità che la rappresentanza dei lavoratori spetti a rappresentanti liberamente eletti da tutti i lavoratori in tutti i luoghi di lavoro e che questa sia la base di un nuovo sindacalismo democratico nel Paese
L'iniziativa sul piano economico e sociale e decisiva per noi perché e anche non è solo il modo di rendersi interpreti di bisogni e di esigenze profonde nel Paese
Di rendersi interpreti di tutti quelli che in Italia a chi gli chiede ma cosa Cocco cosa sapete del referendum rispondono non so non solo perché non sanno ma anche perché temo hanno e reagiscono al fatto che invece di occuparsi di questioni sta stringenti come l'occupazione il posto di lavoro il reddito la la condizione di vita si dice dovete votare per il referendum
Ma noi noi pensiamo anche che questo impegno abbia un significato come di in relazione diretta con la situazione che si è si è determinata con l'iniziativa referendaria
Perché e che è ben chiaro se si guarda alla situazione economica e sociale del Paese che così come siamo non si può andare avanti
Che anche da questo punto di vista e non solo dal punto di vista politico non solo dal punto di vista della crisi morale del Paese
Come si può continuare con un Governo fatto come tutti sappiamo con sette ministri dimissionari
Per la questione morale adesso si è dimesso anche un sottosegretario tra l'altro queste dimissioni del sottosegretario avvenuto quasi nel silenzio come se fosse del tutto normale che questo governo per di pezzi ma stia in piedi
E quindi un governo che si delle si è delegittimato da solo non per caso il Presidente del Consiglio che ha detto il nostro ciclo vitale finito che sta in relazione a un Parlamento la cui io la cui potestà diciamo la cui autorità morale e politica nel Paese compromessa dei fatti che tutti sappiamo la miriade di richieste di autorizzazione a procedere che sono che sono arrivate e che colpiscono le personalità più rilevanti ora la nostra battaglia per il no
E anche una battaglia per fare chiarezza su questi punti
E no significa non accettare che le forze che hanno portato il Paese a questa crisi trovino nel successo del sì dopo nell'espediente della legge elettorale il modo di continuare a stare in sella la situazione
Questo è questo è una è un punto centrale della nostra della nostra iniziativa
Non significa aprire la strada ad una soluzione limpida della crisi dalla crisi economica e sociale della crisi morale della crisi politica del Paese
Aprire la strada a una a una consultazione elettorale in cui si lavoratori il popolo insieme della gente siano chiamati a esseri giudici della situazione
No significa aprire la strada ad una
Tra ad una difesa del principi dire la rappresentanza di tutte le forze che sono presenti nel Paese per quello col contorno nelle istituzioni perché è in un nuovo Parlamento si affrontino con grande forza
Le questioni che sono aperte sia quelle di indirizzi economiche sociali ma anche i problemi di riforma di riforma istituzionale che sappiamo tutti che sommate
Il bicameralismo che così com'è non regge il numero di parlamentari letterato l'autonomia regionale comunale e provinciale che che in realtà ha voglia di affermarsi la necessità di avere nuove forme di controllo dal basso di utenti di operatori nei servizi e richiede lo sviluppo dalla democrazia ed ho quindi
Non è soltanto il no al referendum è una politica è una linea è una linea per il cambiamento è una linea per la riforma
E da questo punto di vista le forze che insomma hanno sentito il bisogno di unirsi prima per la manifestazione del ventisette e poi per il no
A referendum sono forze che i nella loro piena autonomia e posizione tra l'altro per alcuni si tratta anche di posizioni personali non non so vanno da rappresentate diciamo da da da vere e proprie organizzazioni formali hanno individuato insomma vede lungo una linea di impegno una linea di impegno politico che può costituire una una prospettiva di grande valore di grande significato adesso la la sottolineava Orlando con belle parole tecniche che non voglio ripetere perché paiono paiono precise puntuali a descrivere la il lavoro l'impegno in cui noi ci poniamo lo dico perché
Io sono perché stil novo vinca ma in ogni caso sia molto chiaro che qualsiasi sia l'esito del referendum noi abbiamo segnato comma con la nostra battaglia anche una una prospettiva per una forza progressista democratica che si ponga in alternativa al modo come è stato governato il Paese
E alle forze che hanno condotto il Paese alla fino alla crisi di oggi anche se queste forze dovessero con l'affermazione del sì nel referendum
A avere l'illusione di potere conservare il loro il loro potere il loro controllo loro controllo sulla situazione da questo punto di vista e ho finito l'esperienza che mi pare che abbiam fatto insieme in questi in queste settimane di campagna per il no è stata molto molto proficuo perché noi abbiamo condotto una discussione con gli elettori con la gente non non ci siamo presentati con posizioni aggressive pregiudiziali
Abbiamo cercato di discutere abbiamo cercato di chiarire abbiamo cercato di confrontarci e devo dire che questo con lo lo al dibattito che abbiamo stimolato anche fra fra di noi e e gli elettori eccetera è stato estremamente proficuo tanto più perché ci siamo trovati davanti ad un muro soprattutto dalla stampa scritta anche buona parte del dell'informazione televisiva della radio
Che che ha raggiunto dei livelli
Davvero insopportabile
Ci sono stati i referendum in cui la tensione era anche più forte nel Paese penso per esempio con l'articolo non c'è dubbio che l'emotività era più forte
Ma l'atteggiamento della stampa scritta è stata in quel caso per esempio largamente più oggettiva di quello che non sia stato in questo caso in cui invece abbia visto uno uno schierarsi e anche uno usare linguaggi e il giornale la Confindustria è arrivato di nuovo alle lettere dall'America ma insomma questa e è stato uno degli episodi più discussi della campagna elettorale del diciotto aprile del mille novecentoquarantatré mentre dall'America per dire che l'Italia
Delle quarantotto e anima America Londra esatto degli italiani in America mandati qui sorretta dall'America per Marrazzo
Questo per dire che insomma
Falqui ad esserci nutrito
Sì
Molto rapidamente perché sono già state dette ampiamente tutte le ragioni diciamo che ci hanno spinto a fare con entusiasmo questa campagna elettorale insieme
Io sono personalmente convinto come hanno detto alcuni amici qui presenti che il fronte del no continuerà a crescere anche dopo il venti di aprile questo forse il risultato più importante che abbiamo ottenuto
Perché si sono gettati i semi di un progetto politico di cambiamento sociale di valori
E e quel cambiamento cioè della politica di cui il Paese abbisogna
Credo che più ancora che di riforme elettorali il Paese scoprirà presto una volta scoperchiato l'imbroglio referendario che il Paese deve tornare a discutere dei contenuti
Della sua situazione sociale ed economica dei valori verso il quali vuole dirigere la qualità del proprio sviluppo
E credo che questo schieramento che si è formato ha creato molte attese
Spero è un auspicio
Che rivolgo a a tutti gli amici che hanno contribuito a questa campagna elettorale che queste attese create nella gente che ci sono state dette rivolte in molte piazze in molte assemblee
Rimanete insieme ci è stato detto in molti casi credo e auguro che non vengano deluse
Quello che mi sento di dire e che i Verdi hanno da questo punto di vista dopo il ventidue aprile una responsabilità politica molto alta
E penso personalmente che i Verdi non saranno disponibili ad entrare in alcuni governo di grande o piccola coalizione
Guardo con grande ottimismo anche ad un fenomeno che accade in Europa
Perché
Se si osserva la politica con la lente giusta ci si accorge che anche in Europa stanno crescendo e sorgendo aggregazioni nuove che riguardano la sinistra che riguardano i Verdi che riguardano il mondo cattolico
In Francia in Germania si è aperto un interessantissimo dibattito politico
Proprio tra queste forze diverse sulle prospettive che si aprono nel nuovo contesto europeo dopo la caduta del muro di Berlino
E dopo che anche una idea falsa d Europa comincia a scricchiolare dopo la non totale ratifica del Trattato di Maastricht
E credo che in questo senso in questa linea si spieghi anche perché è un contributo a questa campagna elettorale a questo valore non è a Allo stato attuale di più ma credo che anche in questo senso si spieghi il perché ventri T re deputati
Appartenente in alle gruppo parlamentare europeo dei Verdi e della sinistra europea
Hanno firmato un documento che credo vi è stato distribuito in appoggio alla campagna che il comitato per il no sta svolgendo lì in Italia
Sottolineo con piacere che tra questi ventitré dei deputati vi è al completo la delegazione dei verdi francesi che lo ricordo aveva al primo punto della sua agenda elettorale nell'ultima campagna che si è svolta in Francia proprio il punto della reintroduzione del sistema proporzionale nel sistema elettorale francese
Credo perciò che anche da questo diciamo documento si possa trarre proprio quell'ottimismo che Orlando che Garavini hanno esplicitato qui affinché questo percorso comune dopo il venti aprile prosegua insieme
Ma a me dispiace l'ironia del tempo a alle domande che volete fare voi io o possono anche aspettare o
Anche perché ciò mi sento un po'a disagio a parlare dopo dirigenti i politici di
Così elevati io comunale
Credo che molti di noi operatori culturali gente di spettacolo cosiddetti intellettuali
Vivono ancora una volta una sensazione molto sgradevole su cui il problema della della della libertà nella cultura della comunicazione e dell'informazione
E sul rapporto che c'è fra il potere e la quantità di conoscenze di consapevolezze dei dei cittadini
Scusate se vi dico vi racconto una cosa del mio lavoro io una volta facevo dell'intervista in treno per la televisione fingendo di essere un sardo che era stato che era appena uscito dal carcere in treno in seconda classe in una linea in Abruzzo
Ho trovato un uomo molto anziano e gli ho chiesto mi puoi aiutare perché cerco lavoro perché sono stato in carcere
E lui mi ha proposto di aiutarmi discendere con lui ha una certa stazione perché lì andavamo a trovare un posatore di pecore e Luís che era pastore Tosato ore di pecore mi avrebbe preso come assistente per tosare le pecore
A un certo punto questo signore a parte che era un personaggio straordinario perché io gli ho chiesto perché i votava ma detto voto comunista
E perché voti comunista perché il sindaco del paese comunista
E i tuoi parenti cosa fanno le mie sorelle cinque votano comunista anche loro perché votano comunista perché io voto comunista
E le tue sorelle sono cattoliche si anch'io sono molto cattolico è perché vado in chiesa sempre perché va in chiesa perché le mie sorelle vanno sempre in chiesa e perché le tue sorelle vanno sempre in chiesa perché il sindaco del paese va sempre in chiesa
Ed è un documento straordinario questo qui
A un certo punto mi dice per favore guarda fuori perché io non ci vedo
E non non ho capito perché devo guardare fuori così vedi la scritta della stazione dove dobbiamo scendere ho scoperto che era analfabeta
Abbiamo continuato il viaggio ed era un uomo intelligentissimo straordinario era un uomo di diciamo di gran valore senza demagogia ecco
Quando io ho letto la formulazione della scheda elettorale per il Senato ho pensato a questo signore
E ho cercato di capire come reagirebbe questo cittadino che viaggiava in seconda classe ma è di prima classe
Voi ve la ricordate la scheda gialla quella per il Senato
Volete voi che sia abrogata la legge sei febbraio quarantotto numero ventinove recante norme per l'elezione del Senato della Repubblica limitatamente alle seguenti parti articolo diciassette
Limitatamente alle parole comunque non inferiore a sessantacinque per cento dal loro dotta totali articolo diciotto limitatamente alle parole alla segreteria del Senato qualora sia avvenuta la programmazione del candidato articolo diciannove
Limitatamente alle parole candidato che detto College ha ottenuto il maggior numero di voti validi
Allora questa domanda viene fatta ai cittadini italiani
Che non dico che siano alfabeti ma molti sono semi analfabeti soprattutto i poveri meno abbienti
Molti non sono in forma tant'è vero che tutti gli incontri che abbiamo fatto credo tutti quanti noi soprattutto a sud di Roma e io ne ho fatti parecchi a Napoli
Il grande problema è che quelli che avvengono vengono per cercare di capire che cosa succede di capire quale domanda si fa col referendum
Allora io credo che questa compilazione di questa scheda
è la proposta di cambiare il destino del nostro Paese affidata a questo messaggio così oscuro così complicato è un'operazione voluta
L'ennesima operazione in cui si tenta di emarginare delle decisioni che riguardano tutto il nostro Paese di emarginare la maggior parte dei dei cittadini
Questo è il tentativo di chiudere un cerchio di esclusione di milioni e milioni di cittadini di grande masse di persone escluderli dalle decisioni escluderli dall'aria del potere escluderli dalla conoscenza dalla cultura dalla Consob dalla consapevolezza ecco credo che ci sia anche questo argomento dentro non soltanto le decisioni che vengono prese ma il modo di comunicare il modo di coinvolgere è un grande cerchio conservatore che esclude tutta questa gente che si sta chiudendo intorno a noi in questo Paese vi ringrazio per l'attenzione
Io volevo chiedere se dovesse vincere il no si andrebbe alle elezioni anticipate e probabilmente secondo quello che dicono i sondaggi ammesso che ci si voglia credere
Le forze politiche voi rappresentate otterrebbero penso quasi tutte dei vantaggi sotto il profilo elettorale mentre ci sarebbe una un calo per la DC e il PSI soprattutto allora la domanda e volevo fargli e questa come pensate di che tipo di governo che tipo di maggioranze pensate si possono attuare in questo caso data la frammentazione che rimarrebbe come quella che adesso salvo un vantaggio per voi del Parlamento cioè come si può garantire la governabilità in quella situazione
Vuole rispondere
Va be'diciotto ore
E
Il fatto che che ho letto anch'io questo sondaggio sono molto interessato al fatto che il Partito democratico della sinistra diventi la prima forza
Diventerebbe secondo questo sondaggio la prima forza penso che serve un permesso dei comunque emerge un Parlamento dove come prima forza ci fosse il partito democratico della sinistra piuttosto che la Democrazia Cristiana
E penso che sarebbe possibile costruire Paolo di forze progressiste per una riforma ed è totale anche equilibrata ma poi una politica sociale ed economica
Capace di rispondere a criteri innovatori a criteri nuovi ciò che è stato detto precedentemente in sostanza tende a una a un fine sottolineare che in realtà tutta la crisi del Paese non è colpa di una legge elettorale qui è l'inganno diciamo che è stato teso
A un pochino a a tanti nonché la legge elettorale non possa essere cambiata ed e per certi aspetti non debba essere cambiata comitato nota tra riforma si costituisce su questa base il si fa una che legge elettorale cattiva con dopo siamo aprire la strada a una legge elettorale
Buona giusta equilibrata
Però il punto è che la crisi dipende da una politica economica e sociali completamente sbagliata
Che ha accumulato un'enorme debito pubblico
Che non ha garantito una una una su un sano sviluppo del Paese è uno sviluppo capace di contenere in sé gli elementi della di una continua auto alimentazione c'è stato ci sono stati degli errori enormi
Da un po'non soltanto le cose terribili che ormai abbiamo visto di Tangentopoli eccetera o
Tali
Non solo questo c'è stato un errore di fondo costoro che hanno guidato il paese per quarantacinque anni consegnano all'Italia una situazione economicamente disastroso
Disastrosa non solo per i veri cittadini lavoratori naturalmente a e in principalmente ad essi che si vuol far pagare il peso il salario reale diminuito la pensione reale e diminuita lo stipendio reale è diminuito
è vero e quindi suddivisi su di loro si ricaccia il peso mai la situazione gravi sì ma per l'insieme del Paese per per le il monte enorme del debito pubblico e per la crisi produttiva diciamo in cui si trova il Paese il favore fatto alla vendita anziché all'investimento produttivo qua tutto questo dipende da un errore di conduzione economica che deve essere cambiato non con qualche diciamo governicchio ma con una inversione di tendenza in cui in Parlamento come quello che ho visto disegnatori le forze per progressiste e di sinistra avrebbero un peso e rilevante mente superiore a quello che hanno adesso e forse anche altre forze sì presenterebbero sarebbero costretti a presentarsi ma o diverso da come si sono presentate fino a questo momento perché è chiaro che ciascuna forza politica sta attraversando un travaglio profondissimo
A la stessa democrazia cristiana tra accesso un travaglio profondissimo da cui in una competizione elettorale politica potrebbe riuscire anche rigenerata
Ma subito dire che
Che io ho paura dei fotomontaggi
Cioè io ho paura di una falsa rappresentazione della realtà
L'eventuale vittoria del sì sarebbe un fotomontaggio
Perché varrebbe a rappresentare una realtà che non c'è vorrebbe cioè a rappresentare come vera una maggioranza in Parlamento e non è invece maggioranza nel Paese
Mentre facevano paura le fotografie la richiesta di elezioni immediate di nuove elezioni per un nuovo Parlamento e per fotografare la realtà
E in democrazia bisogna pensa paura affrontare la realtà per quella che partendo dal rispetto un uomo un vuoto che crediamo che sia un principio importante possiamo introdurre tutte le correzioni che vogliamo ma quello cioè se il principio fondamentale possiamo Turek ti correttivi che vogliamo per garantire l'alternanza dei governi ma non possiamo egli lineare il principio base un uomo un voto per quanto riguarda la Printemps parlamentare ha detto questo in un nuovo Parlamento sicuramente
Prego vanno a bordo avverrà si va usato
Una persona grazie grazie alla correzione una persona un vuoto nel nuovo Parlamento nuovo Parlamento
Sicuramente avremmo un forte ridimensionamento di DC e PSI
Voi pensate come sarebbe più facile approvare alcune vere riforme con un Parlamento nel quale è prevedibile ci possa essere una di Ciro un PSI complessivamente al ventidue ventitré ventiquattro per cento
Pensate a quanto spazio di cambiamento sarebbe possibile fare un Parlamento così col congeniale che sarebbe sicuramente un parlamento la falla riforme perché è chiaro che un Parlamento eletto adesso dovrà comunque affrontare i temi la riforma qui nessuno di noi dice che non bisogna fare di Fo anzi riteniamo che il modo più rapido per far riforme vere sia però era un Parlamento eletto su base proporzionale quindi rappresentativo anche dell'ignoranza che faccia le riforme che possono essere le riforme che Milano anche a rise niente il sistema elettorale che devo ridisegnare semestrale forme di governo e quant'altro ecco io chiedo quindi guardo con grande serenità al nuovo Parlamento poi anche aggiungere che le elezioni amministrative del tredici dicembre
Ci danno una grande indignazione perché il tredici dicembre se votata a Monza a Varese a Castellammare di Stabia ebbene a Monza a Varese a Castellammare di Stabia votando col sistema proporzionale DC e PSI isolata la posizione lo diciamo noi forza politica della rete che pure siamo a Monza Varese è a Castellammare di Stabia siamo all'opposizione ma riconosciamo che questo è giunta in Monza di Varese e di Castellammare di Stabia sono eletti con sistema proporzionale un salto di qualità rispetto alle vecchie giunta perché un conto è farlo posizionò la Giunta di cui non condivide i programmi un conto è farlo possono alla Giunta che invece sposa un regime che si colora come regime alla corruzione
Un nuovo Parlamento sarebbe sicuramente un parlamento minore di questo quello che sia un'osservazione talmente banale che non richiede nessuno ulteriore chiarimento
Solo aggiungere
Singolare il fatto che adesso invece di fare le elezioni si fanno i sondaggi lo migliore sarebbe farlo elezioni
Ma se il senso del sondaggio del del tornare abbastanza evidente
E se ti presento una situazione in cui c'è una decurtazione di grandissime proporzioni dei partiti che hanno presentato la coalizione di governo per decenni nel nostro Paese in particolare tra democrazie Gestione del Partito socialista
Se questo è il quadro è questo il quadro da registrare immediatamente che chi dimostra che l'attuale maggioranza che regge il Parlamento non esiste assolutamente più nel Paese quindi l'attuale Parlamento è
Del tuo l'attuale governo scusate è del tutto illegittimo
Ma se questo è il quarto scusatemi ma le per le prossime elezione per un per quello che chiamava un polo progressista adesso Orlando cioè per uno schieramento di forze democratiche
Progressista ere che si presentano in alternativa ai partiti che hanno governato il Paese che riceverebbero una botta così pesante nelle
Io e si aprirebbe una prospettiva del tutto nuovo compositiva la questione avere il coraggio di intraprendere la questa questa iniziativa
Di buttarsi sul no e sulla base del successo del no costruire le condizioni per cui ci sia questa questa alternativa che è possibile e questa è la realtà
Insomma
Sono le forze che sono qui presenti e te in tutta evidenza se invece il PDS invece di andare di pensare di fare parlo del gruppo di Gentili pensare di andare a fare un governo insieme alla Democrazia cristiana e al Partito socialista comunque lo si fenomeni più questo si tratterebbe
Si presentasse nell'ambito di una sinistra dicono al polo progressista di forze che si presentano in alternativa alla DC e socialisti è chiaro che qui queste si aprirebbe una nuova possibilità
Che non è
Un punto colleghi qui presenti di colleghi perché devo essere uno dei più anziani di voi vero in questa professione i che la mia i colleghi qui non debbono ad esempio eccellente memoria tutte le forze qui da perché qui non parlo più come singola persona ma parlo diciamo come chi appartiene a un partito sia pure in una posizione di
Minoranza ma questo partito tutto in chi ero ha votato insieme con i Verdi insieme con Rifondazione insieme con la Rete una mozione di sfiducia motivata è vero che aveva i per in sé i principi anche di una possibile nuovo governo come ricorderete se poiché seguite i lavori parlamentari
Non so se tutti i i loro lettori sono ugualmente a conoscenza ma quella mozione di sfiducia non era una mozione di sfiducia che diceva se ne vada via il governo diceva se ne vada via questo governo se ne costruisca un altro cos'sì è così sulla base di questi principi economici di questi principi sociali di questi principi persino di politica internazionale e l'abbiamo votata tutto insieme non tutta insieme la minoranza del Pd S e Del Prete
Vive forze politiche qui presenti in quanto tali ma tutti insieme il PDS le altre
Formazioni politiche
Qualche giorno fa Orlando a rilasciato una dichiarazione molto ferma dal mio punto di vista molto condivisibile e gli ha detto usando un'espressione con posposta che si incatena era a Montecito Rio per difendere la volontà popolare nel caso in cui prevalessero i sì poiché la la legge in quel modo sarebbe Giannetta in qualche misura diciamo il popolo si fa legislatore ecco vorrei capire se voi concordate con questa analisi o se ritenete che sulla legge elettorale debba iniziare un dibattito che in parte richiamava anche Tortorella all'inizio
Se devo rispondere io su questo la maggioranza del Partito Democratico e la sinistra
Sottolinea che il nella formulazione della Corte costituzionale c'è una espressione che lascia aperta la possibilità di modificare da diciamo così il la legge come Salvi che risulterebbe dalla pura e semplice accettazione del
Ci sono giuristi che la pensa in un modo giuristi che ha pensionato la sua mente gli ho fatto i miei auguri alla maggioranza del part ito democratico della sinistra perché questa diciamo desiderio questa volontà di modificare ciò che eventualmente
Uscisse dal da una vittoria ciò che uscisse da una eventuale vittoria del sì eventuale si fa per dire insomma perché sappiamo bene come stanno le cose
Ho fatto i miei auguri naturalmente temo che questa interpretazione pur condivisa da da alcuni giuristi importanti significativi accettato aveva un ostacolo gravissimo non meno blando ma troverà un ostacolo gravissimo nel fatto che tutti coloro i quali sono interessati a un sistema perché questo votiamo un sistema maggioritario a turno unico
Con correzione proporzionale del venticinque per cento quindi si come la Democrazia cristiana si opposta con ogni fermezza perché esso non abbiamo la legge al doppio turno come si è opposta alla lega è vero ci sono delle forze politiche le quali si batteranno fino in fondo perché questa venga considerato una una e e purtroppo ci sono dei buoni motivi perché si possa argomentato in questo modo cioè si possano commentarle che quel responso eccetera
Si è fatto in questo modo qui naturalmente io no non escludo che si possa costituire un foro un fronte riformatore ma questo potrà essere in ogni modo soltanto se ci sarà un
La forte affermazione una fortissima affermazione del no se non una vittoria del no perché senza una fortissima affermazione del no a votare è del tutto evidente che era la i residui si dirà che questa legge è stata fatta sotto dettatura del popolo come ha già scritto il giornale della FIAT
Faccende
No io volevo sottolineare un dato cioè che qui c'è una evidentemente un problema di scelta politica
Che è anche connesso alla domanda cioè
Dopo referendum
Si vanno si va a elezioni
Perché il rischio è che se vince il sì che dato che ci sono cinque proposte di legge diverse posizioni diverse mezzi
Non ci sia nessuna possibilità di fare in tempo per fare le elezioni in tempi politici ragionevoli ravvicinati nuove elezioni c'è la prospettiva di passare mesi e mesi
In una situazione come c'è stata prima delle del referendum e quindi che non si vada alle elezioni che questo sbocco non ci sia e che semmai ci si
Allo sbocco verso la formazione di un governo che comunque lo si diano Meli veda insieme i partiti che sono attualmente al governo e
Il Partito democratico della sinistra e forse persino persino alla la lega te qui e tutto ora il il fatto di fare le elezioni è uno sbocco al nostro mio parere è uno sbocco politico assolutamente
Assolutamente essenziale nel rispetto al quale e naturalmente però assolutamente essenziale la chiarezza perché elezioni politiche significa a mio parere anche che ci sia una sinistra capace una forza democratica capace di Virzì comporlo progressista con una chiara posizione alternativa gli attuali partiti di governo perché altrimenti gli attuali partiti di governo non avranno quell'Ascom città che si registra nel nei nei sondaggi e la sì e le forze di più avanzate non riusciranno ad avere successo che è necessario che ci vuole la chiarezza necessaria Normand are a fare i governi con i partiti attuali di governo ma delineare una posizione alternativa questo mi pare che sia punto politiche essenziali circa la situazione se vince il sì che si viene a determinare
è che certo che se si se si vuole votare sì
Sì dovrà votare con una camera con con l'attuale legge elettorale col Senato con la con la così come delineata dalla referendum
Sia chiaro che il Senato così
Mediatore fra mostro non solo perché il venticinque per cento di
Contro è distribuito diversamente nel Paese vi sono situazioni in cui questo venticinque per cento il quaranta per cento caso per esempio della Dell'Atti
Ci sono situazioni in cui solo dieci per cento Casoria veloce cioè e situazione in cui non c'è nessuno ma c'è di peggio i collegi elettorali così come sono risultati dalla storia di
Segnati non per caso in un certo modo sono tali per cui si voterà per censo
Cose precisissima collegio di Roma centro con centoventitré mila voti si elegge un senatore Roma sei Roma quattro con cinquecentosettantasette mila e cinquecentottantuno mila voti si vota un senatore chi sta in centro della città a un voto che vale cinque volte che sta in periferia Torino ancora più che Amoroso perché è più netto il collegio centrale con centotrenta mila voti elegge un senatore Torino FIAT agli il quartiere operaio ci vogliono cinquecento ventitré mila voti per eleggere un senatore c'è un collegio tipicamente democristiana dalla Basilicata il College Tricarico in cui con cinquantaquattro mila voti quindi un death cibo dei voti che ci vogliono dei quartieri operai delle grandi città si elegge un senatore e quindi il referendum propone un senato
Fatto per censo torniamo indietro di cent'anni il voto dei borghesi vale cinque volte il voto degli operai questo intanto si sappia per chi vota sì per cambiare in che direzione va a cambiare se si applica letteralmente il risultato del referendum
C'era il tiro sulla c'era Benigni a fare un'altra domanda bellissima si pone Tortorella parlava di forte affermazione non segni ha detto sessanta e quaranta sarebbe una vittoria
Cosa risponde
Settima intanto un mese fa un mese fa il fronte del si diceva meno di ottanta non si discute
Dopo i quindici giorni fa a meno di settanta adesso a meno di sessanta la realtà è che un referendum si vince col cinquanta virgola uno per cento se il tema è il quesito referendario
Il problema è un altro che stanno scoprendo alcuni e promotori del referendum che non c'è la maggioranza in Parlamento per fare una legge elettorale allora penso nonché un forte viva fortemente Lorenzi facilita le cose lasciamo credere fino al diciannove di aprile
Perché poi dal venti aprile la maggioranza in Parlamento sarà quella che sostiene il governo Amato e quella fra le leggi quando vorrà riceva di farla cinesi non facciamo previsioni io credo che sia un atto di rispetto contare i voti dopo che si è più il sedici crediamo però che sarebbe importante voglio rifarmi alle consueto Tortorella perché io credo che pensate i firmatari di quella mozione
I firmatari quello cioè in questo Parlamento sono minoranza
Se si votasse sarebbero maggioranza
E credo che tanto basti per confermare a che questo un Parlamento con rappresenta più il paese di
Ci sono le condizioni per costruire un polo progressista in Parlamento
O
O
Che tutte le forze politiche io sono un singolo quindi cosa volete
In grado singolo cosa volete che abbiamo non abbiamo Eserciti vero assolutamente ma diciamo il gli eserciti che mettono in campo ovvero le forze qui presenti
Cassoni ecco ma diciamo secondo i dati Dell'Utri diede il cinque aprile ma anche secondo i dati diciamo delle nuove cose tutto l'esercito è un esercito che tocca il quindici per cento diciamo dire molto
Quindi partners rendiamoci conto dove ho visto la la la il sondaggio di Panorama che da all'otto per cento IVA in no l'otto per cento più trentacinque per cento gli indecisi
Quindi e da questa piattaforma si parte io
La idee debbono rispondere dell'ottantacinque per cento dei voti se non hanno l'ottantacinque per cento dei voti vuol dire che c'è una parte del loro elettorato che gli ha detto di no e per forza perché così Eva situazione attuale vero per quanto riguarda perché anche sommando la la dal Movimento Sociale Italiano si superi la cifra che ho detto prima
Se non ci sono altre domande