Gandhi: il pensiero politico e la nonviolenza. Conversazione con il Professor Aldo Masullo

Radio radicale il trenta gennaio del mille novecentoquarantotto il Mahatma Gandhi morì
E oggi vogliamo ricordare la sua figura non tanto solamente da un punto di vista storico e politico cosa che ovvia mente sul nostro archivio potete trovare ma soprattutto da un punto di vista filosofico per farlo abbiamo il
Piacere di avere in collegamento telefonico il professore Aldo Masullo bentornato radio radicale professore ben ben ben trovato grazie dell'invito saluto tutti gli ascoltatori
Allora professore la figura di Gandhi è senza dubbio una figura storica particolare molto diciamo studiata molto analizzata il pensiero filosofico
Dello stesso Gandhi si basava su due pilastri il Satya e la a IMSA che sono praticamente i due
Diciamo piloni di concetto su cui sia la religione politica se così vogliamo chiamarla di Gandhi e sia a religione spirituale quindi verità e non violenza
Si sono in qualche modo accompagnate per tutta la loro vita il lascito politico e spirituale di Gandhi è stato molto molto vasto ecco allora oggi quanto rimane della cultura non violenta all'interno della società politica italiana
Io credo che
Londra rimanga molto dal punto di vista di un attuale prosecuzione in quei principi purtroppo
Rimane però Italia la straordinaria eccezione a questa dimenticando sa di tali principi nel Partito radicale
Il partito radicale
Che supera le barriere nazionali che si colloca su un piano quindi Desire Ialongo continuo tra i popoli e di soccorso
Morale
Politico e civile caparre esteticamente il popolo nei riguardi dell'altro quando minacciata la libertà la vita civile dell'altro
Noi sappiamo che Marco Pannella ha raccolto e raccolse a suo tempo si è oggi del rivale UNESCO tutt'altro che spenta questa visione del di Gandhi
Ovviamente a oggi non si tratta di combattere contro uno Stato straniero come succedeva eleganti si tratta piuttosto di resistere ad una serie di ottusità
Che listati realmente esistenti
Esercitano quando si tratta e convertirsi al principio fondamentale dello Stato di diritto
La non violenza
E tra l'altro
Dal punto di vista proprie più strettamente filosofico direi esistenziale
Il modo più vicino al sì lei sì io i predica l'abbiamo alcuni episodi i silenzi otto contatti uno quando e Gesù alla domanda
Dipilato che cos'è la giustizia capace il suo silenzio non è con una assai indossati risposta ma è una risposta non aggressiva ma tanto più forte da mettere in imbarazzo l'avversario
Ho così non possono non ricordare quel passo io celebre lavoro letterario di silenzio delle barre dove si immagina che un in una villa francese sulle coste francesi all'epoca dell'invasione
Tedesca dell'invasione
Da chi tante
Vede la villa di un signore che lei star colora nippo molte un vecchio musicista invasa da un dai tedeschi i quali impongono
Questa a questo signore così come facevano ai proprietari di tutte le altre abitazioni dei dintorni io ospitare l'ufficiale tedesco
Adesso è ufficiale tedesco
E viene è un musicista la persona molesto raffinate e cercare domanda cortesemente qualche informazione cercare intavolare discorsi con il proprio ospite forzato
Ma ospite forzato d'accordo con la nipote non risponde
E per tutta la permanenza dei questo officinale lui Errani protetta Chéreau Easy lei
Questo silenzio a me sembra molto vicino da un punto di vista funzionale a quella che è la non vi ha mai sa cioè io non contro batto il mio avversario con le sue stesse armi Nanni pongo in qualche modo su di un piano superiori al suo perché rifiuto dei battermi con quelle armi
E questo ovviamente anche se appariva vista poco apparire essere un cedimento alla violenza dell'anno però in sostanza poi finisce per essere vittorioso
Perché l'altro almeno finora sia un sopraffatto urne e la sopraffazione da avviene una volta per soltanto e poi naturalmente si consuma ecco la stretta in qualche modo a stabilire un modus vivendi comuni che fino a quel momento sullo stadio silenzioso che fino a quel momento Piso Benevento alle sue ingiunzioni
Ecco questo mi pare un po'lo spirito della non violenza
Ecco professore proprio ci davamo del patrimonio politico della non violenza lei ha ricordato Marco Pannella ricordato il partito radicale vale la pena
Citare così in chiusura di questo nostro dialogo il Satyagraha la forza della verità che ricordiamo anche per i nostri ascoltatori facciamo un ripasso di lingue antichissime
Deriva dal sanscrito Satya verità la cui radice significa Satta significa essere e a gara fermezza quindi la forza la fermezza della verità oggi la parola Satyagraha viene utilizzata
Esclusivamente da Rita Bernardini ed è in corso un nuovo Satyagraha un nuovo digiuno il digiuno dei Rikl usi un ritorno alla Società come come lei aveva già scritto libiche siamo giunti all'ottavo giorno
Di Satyagraha per la riforma dell'ordinamento penitenziario e allora diciamo questa lezione questa forza della verità gran Diana sembra soprattutto rimanere nella famiglia radicale nel Partito radicale ma soprattutto sembra essere ancora oggi lo strumento degli esclusi lo strumento delle periferie esistenziali come lei ha definito anche il carcere ecco e allora qual è questa forza anche liberatrice della non violenza con la questa forza della verità del Satyagraha
Ecco io
Penso che
Una azione come quella di Rita Berardini che io ammiro molto
è una Simone
Che in un certo senso capovolge
Il l'esempio del silenzio che primo atto prima ho parlato del silenzio come opposizione
A parole che esprimono una volontà di sopraffazione adesso con l'atteggiamento di Rita Bernardini sì contesta i Silenzio inserita in piedi chi ha il potere e dovrebbe compiere determinate scelte per esempio quella dei finalmente approvare la legge sulla riforma del della della della dell'amministrazione finanziaria
Evidenzia e non lo fa
Quindi da questo punto di vista è lo stesso meccanismo ma rovesciato
Non
Seri rischi del Silenzio controllori giusta azione ma viceversa servirsi dell'azione
Della contestazione contiamo Silenzio ingiusto
Pepe come si crede affiorano qui elementi i
Potenza politica spirituale e questo punte e ciò che avvicina villa
Questo atteggiamento a quello Candiano è alla sua ispirazione religiosa
Quando appunto si tratta di mostrare uno spirito altissimo che pur non essendo partecipi in una qualche particolare religione porta dentro di sé
Con una una enorme carica religiosa perché in fondo poi la religione nel senso laico della parola del sono a cielo profondo non è altro che l'opposizione ad ogni azione sopra la fattrice degli uomini la diciamo il
No no città per l'uguaglianza e tutti gli uomini e per riconoscimento quindi dei diritti anche dei più umili questo mi sembra che vada bene appunto nella raccordare
Tema gandhiano della con decorazioni Ute del Grand Egan di con quello che è lo spirito animatore del partito radicale e in modo particolare dell'azione che Rita Bernardini conduce
Per il miglioramento dello stato delle carceri e per una giustizia come si dice è giusta
Bene allora professore io la ringrazio nuovamente per questa nostra conversazione grazie e ancora grazie al professor Aldo Masullo
Prego professore lavatrici e vorrei grazie a lei cioè tutti gli ascoltatori sempre letto quando posso dialogare con tutti voi speranza ancora il professore Aldo Masullo