27 FEB 2025
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America sociale - Conversazione settimanale con Giovanna Pajetta.

RUBRICA | di Ada Pagliarulo - RADIO - 16:38 Durata: 29 min 5 sec
A cura di Guido Mesiti
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Trump preannuncia dazi del 25 per cento per tutti i prodotti europei e dichiara che l'Europa è nata per 'fregare' gli Stati Uniti.

Una decisione che segue le divisioni in sede Onu dagli alleati europei sul fronte della difesa dell'Ucraina: gli Stati Uniti hanno votato insieme alla Russia, opponendosi alla risoluzione presentata da Kiev e sostenuta dall'Ue.

Venerdì Zelensky atteso a Washington, ancora ignoto il contenuto dell'accordo sulle 'terre rare'.

L'Ucraina chiede garanzie di sicurezza.

Francia e Gran Bretagna premono su Trump per un via libera allo schieramento di truppe europee come
forza di peacekeeping, che la Russia osteggia.

Sul fronte interno, continua l'ondata di licenziamenti di massa di dipendenti federali decretata da Elon Musk.

Ma gli stessi ministri dell'amministrazione Trump si oppongono, invitando ad ignorare la mail con cui il Doge ha ordinato di rendicontare entro 48 ore il lavoro svolto da ogni dipendente.

Fedelissimi di Trump come Pete Hegseth (Pentagono) e Tulsi Gabbard (direttrice Intelligence nazionale) si oppongono alla direttiva Musk.

Malumori in casa repubblicana si sono manifestati in occasione degli incontri che i parlamentar hanno tenuto nei loro collegi elettorali: fischi e contestazioni nelle tradizionali assemblee cittadine.

I Dem valutano la possibilità di sottrarsi all'accordo al Congresso con i Repubblicani per evitare la paralisi degli uffici federali, il cosiddetto shutdown: la scadenza è fissata al 14 marzo.

La resistenza agli executive orders e ai provvedimenti di Musk: molte le cause intentate in tutto il Paese, vari giudici federali hanno tentato di bloccare gli effetti delle decisioni dell'amministrazione Trump.

Il caso UsAid: un giudice federale aveva bloccato i tagli imposti da Musk, il presidente della Corte Suprema John Roberts ha congelato la disputa contrastando l'ordine imposto all'amministrazione Trump di tornare entro 48 ore a garantire il finanziamento di 2 miliardi di dollari a UsAid.

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