"La sinistra che verrà" - Assemblea annuale dell'ARS (Associazione per il Rinnovamento della Sinistra)

Ma se i consiglieri no no no no ora
Si sente a
Buon giorno abbiam benvenuti grazie di essere venuti Hero
Dovrei presi risiedere i ma chiederò Maria Luisa Boccia di Venere aiutarli a coordinare perché io soffro di Kimmel impertinenti Isma'quindi tende ad alzarmi dalle presidenza
è
No non leggendo dicevamo con
Presidente onorario Aldo Tortorella che forse è giunta l'ora di iniziare anche se stanno arrivando altri associati della se ma credo che
Potranno diciamo forse perdere le le prime parole della introduzione di Vincenzo vita
Acuito immediatamente la parola e ci siamo qui noi poi abbiamo alcuni iscritti già di
Da di ufficio dalla Presidenza che dovranno intervenire ecco franchigia ringraziamo per i loro interventi
Esercizio attorno nominale grazie
Grazie per essere qui
Un sabato mattina intenso altre iniziative
Sono in contemporanea
E per citare una stazione di adottare grazie per la scelta che avete fatto invece di andare ad altre siete qui è l'assemblea congressuale dell'associazione per per il momento la sinistra guai a immaginarla però solo con un adempimento formale ancorché qualche cosa riformare ci sarà alla fine il Bilancio
L'allargamento dell'organismo di presidenza come poi si riterrà
è una iniziativa questa di oggi volta e ci arrivo tra un attimo a immaginare un percorso di ripresa di lancio dell'associazione
Io credo che anche se qualche altra persona arriverà sia bene cominciare da parte mia Boy
A loro modo di mandare ai vari indirizzi e-mail grazie ormai alle tecniche vale questo mio breve scritto che ora pronuncio
Partendo con non saluti naturalmente a tutti a tutti voi ma un ringraziamento particolare e sentito alla Casa internazionale delle donne che ci ospita
E in un certo senso proprio il caso ha voluto che questa scelta che facemmo con Franco Haggadah che ringrazio per l'enorme lavoro che ha fatto in preparazione di questa iniziativa consacra Tolomeo che però non è oggi qui con noi a Roma è come se ci fosse
Sta nella più alta parte del nord del mondo
Dopo un periodo difficile
Si è presa qualche giorno di vacanza dicevo la scelta che facemmo con Franco abita da Sasha Tolomeo
Aldo di fare qui l'assemblea congressuale si è rivelata anche in un certo modo
Una iniziativa di lotta accanto alla casa entra fra delle donne che come sapete oggi è in fase per potenziale con il Comune di Roma
Per questa sede bellissima storica
Luogo dove il femminismo ha
Raccontato il suo dibattito ha insegnato a tanti maschi anche qualche cosa
Dell'universo femminile
Poi qualche esito più recente dimostra che la lectio magistralis deve continuare insomma non è finita per niente
Vorrei ringraziare la presidente Francesca tocca tutte tutte quante davvero le compagne
Alcune di voi poi sono parte attiva Porter Verrett
E non è un ringraziamento formale ci saranno immagino ulteriori iniziative credo vivano al comune di per quello che potrà Lars darà il suo contributo nella speranza che una sindaca donna
Si mette una mano sulla coscienza e faccio due più due l'eventuale chiusura di questo luogo avrebbe degli effetti dirompenti anche sulla città che già problemi ne ha tanti
Sedici dicembre due mila diciassette e proprio passato un secolo da quando in quel giorno del mille novecentonovantotto nacque l'Associazione per Rinnovamento dalla sinistra
Allora la felice intuizione di Aldo Tortorella il primo presidente oggi presidente onorario
E per i prossimi cento anni rimarrà questa carica intatta
E del compianto Giuseppe Chiarante sì sì ma ci arrivo ma io non dimentico adesso famiglie verrà
No momento no
Aldo Tortorella non eccellente dirigente politico intellettuale saresti non un buon suggeritore nei teatri perché l'attore impazzisce così devi andare al punto giusto quando Aldo con Chiarante che tutti ricordiamo con grande affetto Siena
Di Siena sarà citato ulteriormente ma comunque immagino di costruire un ponte di dialogo permanente tra le diverse famiglie separate della sinistra ricorderete quella periodo della storia italiana
E però non solo le famiglie politiche in quella fase ci fu
Bene con dirà forse Mattioli quando interverrà anche una rigogliosa iniziativa ambientalista
Il movimento della pace
Che una movimento delle donne che influiva e non poco sulla stessa fisiologia della se ti devo dire anche nella sua sintassi come si dice ha avuto sempre un'attenzione particolare alla contraddizione vicenda
L'associazione è riuscita a svolgere un ruolo significativo attraverso incontri assemblee prese di posizioni nel dibattito pubblico
Ed è importante ricordare in tale percorso e qui arriva di Siena il seminario di Orvieto del luglio due mila sei promosso insieme tra l'altro a due altre associazioni unica sinistre associazione rosso-verde
I cui atti furono pubblicati dalle Edizioni Dedalo nel due mila sette con un'interruzione dell'allora presidente Piero Siena
E che produzione e convegno erano volti a riflettere eravamo nel due mila sei
Prima della nascita del Partito Democratico sull'opportunità di pensare ad un nuovo soggetto politico unitario della sinistra
Tema come sappiamo quanto mai attuato che certamente Lars non può eludere neppure oggi
Tuttavia e qui vengo al al cuore della questione
Il capitolo da mettere al centro dell'assemblea congressuale
Riguarda sia alle Analogie naturalmente ma anche le differenze rispetto a quel filo conduttore della nostra storia
è impossibile immaginare una pura e semplice continuità la sinistra
O difficile pronunciare anche l'ormai blasfemo termine centrosinistra
è attraversata da una crisi culturale profonda e irrisolta prima ancora che da uno sbarramento politico
O per sinistra ovviamente
Attenzione va inteso ciò che ricorda a se stessa di essere nata da una critica dalle fondamenta di un modello economico e sociale che non ha mai smesso di stravolgere o negare i principi di libertà eguaglianza e fraternità
Affermati dalla sua stessa rivoluzione e che in Italia a parte una debole eco in esigue minoranze del partito democratico divenuto ormai nel suo gruppo dirigente largo un pezzo del centrismo
Si muove essenzialmente fuori dal partito democratico
Sinistra
Ho tra l'altro può suggerirei a chi non l'avesse già fatto di leggere per una critica del PD
Un saggio lungo riproporrebbe
Di chi come Gianni Cuperlo è ancora all'interno che tuttavia non lesina critiche assai sferzanti al PD anche per le prospettive
Chissà mai che un giorno Cuperlo non voglia non l'ha escluso partecipare anche ai nostri lavori
Somma sarebbe vanno il tentativo di riproporre uno schema che non andrebbe al di là di un confronto diplomatico desse non superficiale
Lars ha tentato in verità anche di mantenere quel profilo più politico promuovendo nel periodo recente diverse diversi rivoli c'erano due dibattiti aperti
Con la partecipazione delle diverse forze della sinistra
Per l'intanto vedo Massimo Torelli dei partecipanti arriveranno forse anche altre altri che in quelle due occasioni
Ci diedero la speranza che si determinassero le condizioni per una lista unitaria in vista delle prossime elezioni
Non ce lo auguravamo e lavorammo nel nostro piccolo per questo
Oh ma quell'ipotesi come temevamo non ha retto
Come si dice alla prova del budino
E tutta la nostra speranza si è vanificata soprattutto dopo il venir meno anche della partecipate iniziativa di quel teatro Brancaccio di Roma che vide una mattinata
Affollatissima
Che sostanzialmente al momento non più evoluzioni
Ma certo
La speranza è l'ultima a morire ma solo un miracolo laico potrebbe rimettere insieme le cose
Coco noi parte nostra non demordiamo
Ho con lungimiranza Alfiero Grandi presidente uscente e e qui e lo ringraziamo
Riuscì a fare dell'Ars nell'ultima fase il riferimento ricorderete nella delicata fase di avvio della campagna sul referendum costituzionale
E il successo del no e non crediate che sia piaggeria con al tiro ci conosciamo l'altro piani non ci sarebbe bisogno
Si chiede proprio alle felici modalità con cui l'iniziativa fu proprio avviata dall'Ars
Quando ancora ricordo un dibattito alla Sala delle Colonne della Camera dei deputati la discussione parlamentare era molto indietro e la motorizzazione civile non si era per niente abbiate foulard sa innescare un processo che poi divenne insieme all'Anpi col professor Smuraglia che salutiamo che ha avuto un ruolo essenziale
Domenico Gallo che poi ha diretto il Comitato con Alfiero Grandi Gustavo Zagrebelsky qui Domenico Gallo non so se se ne è andato sta tornando
Avuto poi l'evoluzione per fortuna felice nel successo del no
Ma c'è da chiedersi se non sia doveroso alla luce degli eventi e delle difficoltà di individuare un vasto campo di interazione sul nel linguaggio politico ecco supporre
Che il futuro stia piuttosto nel perseguire una strategia culturale
Del resto nell'epoca del capitalismo cognitivo la politica è diventata volente o nolente soprattutto cultura
E ma intesa quindi un'attività mirata a ricostruire un tessuto denso di riferimenti fondamentali ciò non significa ovviamente che le singole persone associate non possono simpatizzare o aderire alle opzioni che si muovono a sinistra
Oggi e domani sarebbe assurdo e persino grotteschi pensare per ciascuno di noi una funzione puramente metodologica odi astratta ricerca teorica tuttavia al di là degli orientamenti contingenti e proprio per offrire un contributo originale alla ricostruzione ma rifacimento o la reinvenzione della sinistra il sentiero da percorrere è quello di un laboratorio
Aperto e coraggioso
Senza a Contini c'è accondiscendenza opportunista e ho mediane di comodo usando invece andare anche controcorrente rispetto al mainstream all'agenda dominante
Eh sì perché purtroppo l'omologazione culturale
Ha preceduto e dato forza ai compromessi politici ai patti scritti o segreti trasversali e comunque sempre a mediocri
Vale a dire la sconfitta degli anni passati
è stata soprattutto una sconfitta culturale che affonda le radici di spazi lontani e criticamente inesplorati
Giustamente si è detto e scritto che il liberismo non è stato solo una dottrina economica capace di prendere il sopravvento sulla tradizione dei trent'anni dorati seguiti alla seconda guerra mondiale metà dello stato sociale delle varie scuole del keynesismo
Diventato un rito ripetitivo ingerito l'approccio socialdemocratico non ha retto
Né di fronte alla crisi fiscale dello Stato ne parlò già nel settantatré ricorderete già emesso con lo ricorderete più finale netta sa
Jenson Corno recentemente scomparso nel suo noto volume sulla crisi fiscale dello stato che rimane attualissimo
Nel davanti alla caduta di prestigio e di rappresentatività delle istituzioni si reo anzi quel processo ben descritto da Colin Crouch nel due mila e tre da Pierrot Spallone due mila dodici in termini di posso Democrazia cito loro due perché hanno sintetizzato
Piuttosto bene il termine di poste mo'Grazia vale a dire l'incrinatura dell'edificio fatto di pesi e contrappesi che ha connotato l'organizzazione civile lungo vari decenni
La botta micidiale inferto della crisi finanziaria di dieci anni fa i cui effetti sono stati i passanti a tutti i livelli
Non ha mutato quell'orientamento anzi semmai la amplifica
Il liberismo ha sconvolto equilibri faticosamente trovati ha smontato il compromesso sociale di diventato una vera e propria ideologia le sinistre degli anni novanta hanno ingaggiato una competizione interna quei confini terze vie blairismo assurti a riferimenti generale ecco la subalternità complice
Ha pervaso una parte consistente della sinistra con l'eccezione dicevo di componenti minoritarie purtroppo ma nessuna delle anime ha saputo cogliere la protesta montante contro le linee liberiste
Nel frattempo dislocata siccome l'estuario di fiumi un po'a destra
è un po'molto nel fenomeno Cinquestelle
Quest'ultimo fin dalla debole campagna elettorale svolta dal Pd sotto la guida di Bersani insidiato da Monti che qualcuno aveva evocato è stato rimorso quasi che analizzarne la natura di Cinquestelle
E la composizione aprissi uno squarcio su debolezze inadempienze di gruppi divenuti se non carta perlomeno oggetto
Troppo facile agitare l'abiura del populismo genericamente inteso comunica strisciata di colore e non come ha scritto bene da il testo nel due mila sedici Marco Revelli
Che tra l'altro si scusa avrebbe dovuto partecipare oggi ai lavori assai ampia e variopinta aggregazione di movimenti e di significati in verità caduto ciò di cui ci parla in modo illuminante
Zico punto Baumann
Testo del due mila diciassette recentissimo quando sostiene che avvenuto un divorzio tra potere e politica la separazione tra un discorso pubblico flebile di modesta capacità rappresentativa ai luoghi della decisione
Un tratto distintivo della crisi transizione in corso ogni ricostruzione deve ripartire da qui e fondamentale riscrivere innanzitutto la parola politica
Con la tifoseria Iusco attribuendole una valenza semantica oltre che simbolica finalmente adeguata o ci tengo a sottolineare anche per averci può messi il naso da qualche anno che i poteri forti stanno le due facce di un'unica medaglia il famosi e conclamati centri finanziari Wall Street come la BCE eccetera
Ma anche i cosiddetti Over the Top odori colossali dominatori dei dati degli algoritmi
Che Iccrea Noel di mettono in ordine il finanzia Pita lirismo secondo la definizione brillante Luciano Gallino compia e la data Grazia come l'ha chiamata successore di McLuhan a Toronto Derrick de Kerckhove compongono questo nuovo mosaico del potere
Stiamo parlando ovviamente dell'Occidente la dopo un esercizio veritiero dell'analisi avrebbe il compito primario di voltare il mappamondo verso il sud dell'est del mondo esercizio con un facciamo quasi mai nei nostri incontri lassista spostando la storia di un'evoluzione che uno sguardo bianco e maschile eurocentrico non riesce a decifrare
Nella comoda coperta delle progressive sorti della globalizzazione serve a qualcosa ora che stracciata da nazionalismi e sovrani ismi corporativo
E ora che i flussi migratori incinte pongono di pensare seriamente all'etica dell'accoglienza e al fatto che il mondo è il più grande dei nostri compiti
Naturalmente il destino non è già scolpito nelle tavole di pietra in fondo Corbino Sanders o potemmo soci risarcito
Alcuni dei nomi e dei riferimenti più noti ci ammoniscono che alternative esistono
E possono rovesciare anche senza averlo precostituito il fatto crudele sì però il filo rosso che collega quelle esperienze così differenti
è chiaro e costituisce di per sé è un programma vale a dire serve un rovesciamento coraggioso definitivo dell'approccio del Ventennio liberista e dei suoi succedanei deboli riformisti
Ma prima di ragionare sulle culture d'obbligo affrontare l'indicibile rimosso non so se questa domanda della Cité fattiva la sono fatta con angoscia ma perché ha vinto uno come tratto
Com'è successo
Perché si registrano tristemente ritorni neofascisti o neonazisti o quello che è successo in Polonia o che succede in Ungheria come mai
Perché la crisi dell'Europa in termini così plateali di ritorno al passato si sta determinando
Occorre la pena di raccogliere le acutissime riflessioni di no ogni Klein nel due mila diciassette
L'ultimo testo quando corregge
Fa con una retorica molto gradevole
Via via nel corso del suo ultimo punto volume dal titolo il titolo stesso del volume sciocco Politics
Individuando ragioni né improvvise né astratta mente ideologiche nel successo del neo presidente conservatore anzi nomi Klein giunge a dire c'è un Taranto in ognuno di noi potrei dire in Italia c'è un Berlusconi no non Dinoi cui prese in ognuno di noi vale a dire quanto è vero il successo culturale che viene prima della vittoria politica Trump ha interpretato un qualche cosa che già covava nel corso di tanti anni precedenti
Quel Trump interiore dice la Klein
Il discorso vale pure appunto per Berlusconi e potremmo dire senza fare meccanicismo e a anche per Renzi
Ecco qui mi permetto di suggerire figura chiave interpretativa
C'è stata qualche cosa
C'è una decisione emozionale
Che va al di là di ogni diagnosi logico formale
Insomma il liberismo cioè trasformati in una fede in una religione pagana supportato dalla rivoluzione
Virgolettato mediatica quel rapporto uno molti il leaderismo media attizzato lo sconquasso dei luoghi della mediazione ci sono accompagnati alla crisi le condizioni materiali
Di gran parte della società sono in Italia sono dati recentissimi come sapete
Il trenta per cento delle persone e ai confini della povertà e dieci milioni e mezzo di donne di uomini vivono proprio in stato di indigenza
E di converso forse mai come in questa stagione si sono determinati veri e propri fenomeni di spazzamento ideologico intrisi di falsa coscienza
Cioè le condizioni materiali e questo un tema enorme per noi che fumo e siamo marxisti le condizioni materiali non comporta grosse non eccezionalmente
L'adesione a forme classiche di conflitto
Va sottolineato piuttosto come disoccupazione precariato abbiano come esito
Quasi sempre se non sempre il rifiuto della politica l'astensionismo il rifugio in altri territori ciò no verso i nostri una politica debole viene occupata da altri immaginari
E proprio la resurrezione Sempre virgolettate di Silvio Berlusconi
Ho ogni volta io sto male
Perché quando vedo Berlusconi in televisione perché ricordo il sonno della ragione sul conflitto di interessi qualche anno fa quando si poteva frenare la resistibile Issime ascesa
Del Biscione e tra l'altro quella mancata regolazione prurito interessi giusto per parlare di attualità stretta
Si riverbera pure sul caso molto chiacchierato dei rapporti boschi Banca Etruria se avessi Vinitaly una regolazione adeguata anche in questo caso verrebbe sciolto diversamente e persino la fase montante del cosiddetto Renzi ISMU ci segnalano insomma che il paradigma
Realtà apparenza si è rovesciato non tanto e non solo per le ferite news di cui si parla spesso a sproposito come se fosse una novità del mondo sono sempre stati
Pensate Piazza Fontana di cui abbiamo celebrato l'anniversario qualche giorno fa cosa fu come tecnico quanto per un fenomeno generale sono quelle sequenze indagata ad esempio Dunn atteso linea due mila sei in merito al predominio delle istanze sulle istanze logico formali del vissuto dell'emozionante oltre che magistralmente dalle lezioni sulla biopolitica di Fulco
Lo sfondo dell'azione velocissima del tempo digitale mentre quella politica forte che noi ancora rimpiange a è stata parte integrante dell'universo analogico
Dà luogo ad ulteriori mutamenti nella della sintassi della nella grammatica del discorso
Il conflitto il capitolo dei conflitti della modernità seconda corredi cella soggiorno c'era e affrontato da numerosi studi non vi voglio tediare finalmente non viziati dal determinismo tecnologico cito solo l'opera antologica di Manuel Castells i testi di Luciano Floridi
Sulla quarta rivoluzione quelli di Michele Mezza sugli algoritmi
Che detengono i lucchetti dei saperi il brillante
Scritto da Alessandro Dal lago sul populismo digitale e altri ancora aggiungere ai valori limiti i fatti e ne quiz si della Rete dei sociale insomma
Il filo conduttore della stagione posto fordista dei tormenti imposte blog validazione con la tragedia dei morti dei viaggi in mare e dei modelli alla Breaks sì
Dell'ascesa della tata Craxi Ian o peraltro nessuno è mai
Potente davvero ormai in questa fase transeunte della storia come avete visto gli over the top sono stati attaccati della crisi americana in favore dei vecchi
Proprietari delle reti fra storia di questi giorni
E insomma tutto questo sta proprio nel rovesciamento di cui parlavo o la società dello spettacolo di Gai Debord è moltiplicata la n Potenza
Quella della fase numerica quantistica e il sesto potere su cui scrisse molto bene sempre Bahman Colli o nel due mila tredici dei controllori del nostro identità digitale che hanno i peraltro ignota
Hanno preso il sopravvento
Le destre e lo stesso primo Renzi esimo si sono piegati con opportunismo ai nuovi sovrani identificare sì
Sperando di trarre vantaggio ma lei sinistre fatemi dire e qui con una voce Perrotta quasi da dal come il grasso sono un groppo in gola le sinistre
Purtroppo non hanno neanche capito probabilmente se non eccezionalmente ci manca sempre eccezione quanto stava avvenendo sui media poi il peccato è antico ed è costantemente reiterato ieri come oggi
Ho in tutte le assemblee a cui sono stato delle varie parti vi giuro da testimone del tempo che io non ho sentito pronunciare la parola digitale tante altre Sigma digitale mai come tanti anni fa rischiamo di fare un'altra stecca
Ma insomma sui media il peccato è antico dicevo la miopia dalle forze storiche e ha dato il via libera è questo il punto al fenomeno di cinque stelle che si sceglie capisce davvero solo dentro questo quadrato come direbbero i semiologica senior
è uno dei compiti che io suggerirei all'ARS è per la se sarà proprio l'indagine sul campo
Attorno a ciò che è il grillismo tra virgolette ieri oggi e forse domani come metafora di quello che sta avvenendo dobbiamo in qualche modo mettere il naso là dentro non ho innamoramenti ci manca solo
Io sono stato da giovane leninista vedo che anche D'Alema si è più riacquistato a Vermezzo
Le stesse destre supponendo ritrovare ancoraggio rifugio nell'occupazione mediale delle coscienze nel frattempo hanno appunto sdoganato fascismo e nazismo
E nel vuoto dei riferimenti essenziali costoro hanno rimesso sulla testa schiacciata custodia asperrime battaglie dalla Resistenza antifascista
Anche per questo
C'è qui con noi Alessandro Pollio
Salutiamo che dice Presidente dell'antico che c'ha recato un bel messaggio di Carla nespolo abbiamo come Ars convintamente aderito ad un efficacia appello lanciato dall'associazione dei partigiani qualche giorno fa dopo quello che è avvenuto che purtroppo continua ad avvenire
Ecco il compito che ci prefiggiamo non è l'aggiunta di un posto a tavola nelle con le sinistre attuali
Bensì un'intrapresa contigua ma diversa la ricostruzione il rifacimento la RAI invenzione delle culture politiche
Chi è per una sinistra dell'epoca digitale in grado di interagire riconoscendoli con i conflitti visibili e anche con quelli invisibili che vanno scovati a rintracciati argomenti come l'economia verde
Qui ci sono persone sa il più esperto di me in materia
Di sostenibilità dell'attuale ecosistema la rapina dalla Terra il tema del clima
E poi il tema del lavoro in tutte le sue articolazioni il destino anzi della lavoro inteso come forza di lavoro nella stagione dei robot
Non è tutto chiuso quello che è avvenuto con la vicenda di Amazon interessantissimo sembravo un mondo ormai perduto è lontano ma invece quel monopolio mondiale con i suoi effetti collaterali enormi
è stato attraversato da una iniziativa sindacali inedita da leggere con grande interesse perché è un criterio anche di iniziativa per una attività di una sinistra che guardi la realtà
E poi quello che accade nel macro mondo della ricerca insomma l'ho visto anche le manifestazioni ultime di un'altra drammatica Scelta insulsa del Governo sulla sui fondi per la ricerca eh un'aberrazione mi unisco anch'io al cori di protesta
Il tema solito della sua diversità insomma ho messo qui solo alcuni titoli di testa ci mancherebbe di un aggiornato programma che però ecco non deve essere né effimero né sull'organistico
Per fare tante riforme servono risorse ovviamente non solo per la santi ma più in generale per l'Italia
C'è una iniziativa che ha avviato il corto il comitato
Per il coordinamento fra democrazia costituzionale che ci trova molto convinti per la Bolla zio abolizione della Sisa astrusa
Costituzionalizzazione del pareggio di bilancio in quel giorno del due mila dodici con annesso fiscal compact
Io lo votai fui l'unico dell'allora PD a non farlo
Ma non lo dico per per auto celebrarvi e che nessuno allora risposi al quesito che io posi ai leader politici
Perché si fa una scelta che non è solo sbagliato be'anche cretina così dissi e poi la storia
Ha purtroppo dato ad abundantiam ragione a come oggi bene infatti il Comitato sempre Alfiero Grandi sta coordinando Rubbia sarà limitato che ha lanciato una raccolta di firme cui aderiamo per una legge di iniziativa popolare insomma il capitolo del capo di capitalismo delle piattaforme monopoli delle coniugi italici antesi network della distribuzione di intelligenza artificiale la famosa geometrica potenza degli algoritmi
Hanno ridisegnato il nome Ostpolitik
E così la precarizzazione strutturale del lavoro riclassifica le preghiere figure professionali mestieri e ricordiamo ancora le analisi chiare per vittime di studiosi dirigenti sindacali diversi duri di fede marxista sono stati dedicati a questo tema o gli spunti prefigura anti
Con commozione e lo dico era allora proprio segretario di Lucio Magri che nel mille centosettantasette in un seminario molto bello tenutosi a Bellaria bello e tragico
Scrisse una frase nella relazione che rimane scolpita e vale oggi come ieri e cioè quando il capitale si fa Bettino dei suoi stessi potenziali
Ma di dipinti becchini che non riescono a giudizio ad esercitare un ruolo di organizzazione della propria forza
I lavori i rapporti sociali o un testo che suggerisco
Forse sono mie vampate di interesse notturno a questo detto un giovane studioso olandese Rutger Blackman proprio giovane dell'ottantotto ci ha regalato l'anno in corso un saggio posso dire di innocente genialità
Che ci interpella sull'utopia richiama l'utopia dei realisti
E per i realisti e sì perché non si contrasterà efficacemente la crisi fenomeno materiale ma anche di Speziale se non si afferra il destino con il sogno anche con l'utopia
E lui dice giustamente reddito universale di base apertura delle frontiere diminuzione dell'orario di lavoro e torna questo argomento ora con i robot tra industria famosa quattro punto zero
L'utopia va riscritta
Magari con la pena suggestiva illuminante sempre di Bauman che ci costringe a pensare in maniera dialettica tra la retro utopia il passato migliore di cui abbiamo nostalgia del futuro da liberare dall'oscura trama di blairista
è una sequenza di una decisiva lotta culturale
Visto che come s'disse in una lezione a Madrid delle centonovantuno Pietro Ingrao
Testo raccolto bel volume davvero complimenti a Maria Luisa Boccia Bertoli identica l'hanno curato memoria
La nozione stessa di tempo disse Ingrao cambia
Diventa puntiforme
E si attenua perciò la trasmissione dalla memoria storica e quindi del rapporto passato e futuro
E l'attenzione stessa verso il futuro si indebolisce
E quanto è vero
Il viaggio nel tempo dunque essenziale la politica ha bisogno essi di un po'di fantascienza e di futuro logica per citare una felice intervista la ricorderete alla Città futura del mille centottantaquattro di Enrico Berlinguer
E sempre la politica recisa di riscoprire fino in fondo l'etica senza etica la politica non è nulla nei termini utilizzati proprio da Mario Dogliani che qui su critica marxista nel numero tre del due mila diciassette lo spirito riformatore si riconquista dunque guardando all'universo e non indulge endo alla finestra sul cortile senza neppure essere Hitchcock pensate cosa vuol lo scenario internazionale con la guerra mondiale a pezzi di cui parla sapientemente il Papa di Roma Francesco deve tornare in cima alle priorità il drammatico genocidio in atto in queste ore per esempio del popolo palestinese
Per la sciagurata scelta di tanto sempre Luís sul muso venne cita peraltro aperta e multireligiosa da cinque mila anni ci voleva tra ci dà la sveglia
è urgente pena la dissoluzione di ogni pensiero critico riprendere in mano il villaggio globale
Rigira lode quarta mente e capire tra l'altro che la questione applicare ad esempio ci ripiena con il colonialismo europeo nel due mila diciotto diciotto
Ricorre l'ottantesimo delle turpi leggi razziali del ventennio è proprio Paolo Scarlatti dall'archivio diviso in sopra democratico ha proposto di fare un lavoro proprio per ricordare una pagina della vita italiana ignota sicuramente alle generazioni più giù
E la Cina come sapete ormai è proprio vicina
Insomma senza rimettere la testa lì non capiremo mai come si decifra
Il nodo cruciale delle migrazioni su cui l'Arci Francesca Chiavacci impegnate le consiglio nazione hanno poteva esserci ma ci saluta ci fa tanti auguri l'Arci sta facendo un gran lavoro
Non è questione di ordine pubblica Caro Minniti se non nei casi ovviamente di conclamata violazione e ci mancherebbe ma è piuttosto l'altra faccia della globalizzazione dei mercati
E nell'immaginario collettivo
Quest'ultima ha suscitato un'attrazione fatale
Verso l'aria serena dell'Ovest
Del film di Sordi
Non è questa la sede sto concludendo per ipotizzare dicevo soluzioni o lanciare programmi improvvisa e neppure l'Arci si candida alle insopportabili passerelle dei Talk televisivi
Va sottolineato però che la rivista critica marxista Alberto lari scorse citerà qualche parola riguardo è un importante punto di riferimento possiamo chiamare alla terza pagina della sinistra
E fornisce materiali di tutto rispetto ecco per esempio l'associazione riprenderà vigore se si utilizzerà in modo intelligente il proprio rapporto con Larini l'idea potrebbe essere semplice banale
Di dar luogo
Come si è fatto sui numeri sul sindacato
Alfiero ricorderà che le organizzati a del pane all'incontri pubblici dopo i numeri della rivista anche in alcune città e non solo a Roma perché sono materiali veramente interessanti che meriterebbero di essere conosciuti
Ho poi azzardo ci piacerebbe utilizzare le tecniche trasmissive che oggi ci permettono tante cose
Fa ringrazio radio radicale che ci sta
Riprendendo e ci sta registrando grazie agli Ascoli anche perché è stato raggiunto e superato il tetto dei tre mila iscritti al partito
Praticare transnazionale condizione per la sua ditta complimenti
Andate avanti avete la nostra simpatia
Ma dicevo ci piacerebbe utilizzare tecniche trasmissive molto evolute per coinvolgere anche solo digitalmente non so Pier Domingos che ha scritto un libro bellissimo sugli algoritmi la Mariana Mazzucato sull'intervento dello Stato
James Madison supposte capi post capitalismo Judith Walter
Dice di pur
Paul
Poi o sbaglio
Oltre
Apple maison Judith batte però che ha scritto pagine sui corpi sulle interconnessioni delle insofferenze
Questa è un'altra novità del posto liberismo cioè le sofferenze si incrociano ci sono sempre più persone milioni di persone che hanno insieme una sofferenza economica una sofferenza nella vita privata
E una sofferenza nei rapporti sociali queste sofferenze il sempre più si incrociano
E la ricerca femminista lo dico in questo luogo
Laicamente sacro torna di attualità un'attualità sconvolgente sulla cronaca non c'è bisogno che dica altro operò vinco alle compagne se posso permettermi da maschio insomma sicuramente
I maschi non dovrebbero dare lezioni a regola
Ma guai a lasciar perdere perché a volte beh è successo di constatare che dopo uno due fiammate poi le cose tornano come prima e poi si da routine prevale invece no oggi pare e anche a me che sia ritornata di grandissima forza
Di grandissima attualità la questione del centro
Ho parlato prima di riferimenti polveri sono che non risiedono in Italia cui Lars potrebbe proporre una proficua compartecipazione virtuali la lotta delle idee però è innanzitutto ecco per chiudere con i nostri vicini di casa
Che vorremmo avere un rapporto di collaborazione stabile
Direi proprio a cominciare e qui Maria Luisa Boccia che ringrazio e spero che ci dirà qualche parola dal rapporto che già in atto e col Centro per la riforma dello Stato Capra potrebbe stabilizzarsi in un accordo più puntuale potrei citare tante altre opportunità
Per esempio medico una meno magari nota da alcuni di voi
Si scusa per non essere qui Gianfranco Nappi che ha dato luogo una rivista infiniti mondi è un'associazione molto interessante che vorrebbe collaborare che e poi potremmo fare una citazione
Laboratorio politico con Pietro Folena
La l'attività che segue Alfonso Gianni con Fausto Bertinotti con una bella rivista il Point
Futuro umanità Polo Soffici scusa non poteva essere qui ma insomma e tante altre potremmo insomma mettere assieme un unità di intenzioni
E
Sono relazioni una specie unione civile
Che possono dar luogo a un qualche cosa di più di un buon vicinato insomma pretendiamo come arsi di avere una piccolo utopia
Al di là delle cose della politica politica delle liste elettorali ognuno di noi di voi farà quello che vuole nel segreto dell'urna ci mancherebbe paura abilmente a sinistra apre si propone ecco se dovessi fare io il cronista questo potrebbe essere il titolo di della mia relazione si propone una sorta di federazione tra virgolette
Che metta a sistema i numerosi interessantissimi ridicoli di elaborazione ma spesso tra di loro distanti e non comunicanti anche Vincenzo Visco che ho incrociato alcuni manifestato un interesse per la denso il Centro studi che Luigi insomma si propone una sorta di patto di partito tra virgolette unitario delle sinistre nelle culture
Insomma non un partito della sinistra forse ma un partito unitario delle sinistre delle culture per andare oltre le deludenti linee del centrosinistra
E cercare di applicare
Citazione importante quel capoverso molto efficace territoriale che scrisse Aldo Tortorella nel numero sei del due mila sedici
Di critica marxista quando in modo sintetico ci spieghi quale il quarto non si tratta più di rifinire soltanto come è ovvio le politiche ma il significato stesso
Delle proprie finalità dato quelle parole come socialismo sinistra erano venute perdendo il senso intuitivo che sembravano avere nel Novecento e quindi esse stesse andavano ridefinita insomma un bel compito
Durissimo però affascinanti
Ci si può battere per delle cose un po'impossibili per quale improbabili non val la pena per l'impossibile forse sì
Riusciranno i nostri eroi ricordate così si intitolava uno dei celebri film di una persona Kerim piangiamo Ettore Scola chissà se i nostri eroi riusciranno però chi si cimenti
Serve però per dirla sempre con Bauman
Una storia d'amore con la nostra fantasia e senza la nostra fantasia non si va da nessuna parte
Usciremo dall'Assemblea corrono alla presidenza composta sicuramente la coloro che intendono rimanere dalla compagine uscente che va ringraziata per la tenacia nel tenere accesa la speranza e don nuova pacchetto di mischia
Di persone disponibili a dare una mano in un progetto così impegnativo
Grazie per la pazienza che avete avuto auguri a tutti a tutti noi
Ringrazio Vincenzo vita per questa introduzione anche per avere lanciato come dire un'ipotesi di discussione operativa su seguite da Lazio e noi abbiamo qui una serie di i nomi attivi interventi che riteniamo fondamentali
Per dovere di accoglienza chiederei i prossimi due interventi direi possiamo iniziare subito abbastanza contenuti sui sette minuti
Se serie Bassano ma insomma Massimo e dieci
Chiederei a Sergio Caserta abbia Sasinini intervenire fra i primi dato che sono membri della presidenza e attendo un segnale solo se no altrimenti chiamo io dalla lista qua
Grazie
L'attrice
Figlio soldati sette meno
Venti
C'è sì
Giudice
Sì
E però ci vuole del collo di radio radicale
Sì
Sì la relazione poderosa del nostro presidente di chiede anche una lettura più attenta e quindi la faremo sicuramente inseguito perché quello di stamattina
è uno scambio di opinioni sulla situazione Dellas ed e sulla situazione generale io comunque condivido l'impostazione della della relazione di Vincenzo e credo che sia un'utile traccia su cui costruire il nostro programma di lavoro
Voglio anche complimentarmi per l'immagine di questa sobria Assemblea il quadro di male è molto bello come era anche il simbolo diciamo
Uno dei primi simboli della nostra associazione a Bologna ci estasi nasce inaugurata il sette dicembre una mostra degli artisti della rivoluzione lusso proprio da Chagall a ma a Malevic molto molto interessante che credo valga la pena di essere vista
Appunto è un secolo che è passato alla rivoluzione di cui si sta dando parlando ma non riesca a urlare di più di urlare così come si sente
E
Ecco io penso mi vorrei concentrare solo su un aspetto credo che la la questione dell'analisi economica della crisi
Che è alla base poi anche della crisi politica la crisi determinata dalla dalla globalizzazione e dal liberismo
Io il termine rovesciamento causato Vincenzo lo condivido ma credo che sia estremamente complesso capire come rovesciare questo paradigma
Perché il liberismo non ha smesso ancora di produrre
Tutti i suoi affetti
Che sono stati su due piani
Da un lato ha rotto le barriere diciamo retributive tra le diverse aree del di mercato del mondo i prodotti si realizzano apprezzi venti trenta volte più bassi d'altre parte quindi c'è una crisi di competizione sfrenata che ha creato un un un enorme problema di competizione anche salariale
E questo a spostato diciamo tutta anche l'impostazione che è stata storicamente della sinistra diciamo di analisi di classe di analisi della diciamo di una visione internazionale
Della lotta di classe che oggi non c'è più né a livello internazionale nemmeno a livello europeo e tanto meno anche a livello nazionale da e dall'altra
Questa ondata che non è terminata ha rotto anche le barriere degli Stati come diceva come dicevo a vita cioè le barriere uguale il far e quindi il debito pubblico è diventato il primo imputato
è a torto o a ragione di una diciamo di una lotta nella quale diciamo le grandi concentrazioni del poteri finanziari dominano sugli Stati ecco se noi non riusciamo a capire come questi enormi problemi debbono essere affrontati non riusciamo neanche a vedere quale soluzione ci può essere sicuramente non a breve termine
E quindi è una lotta di lungo periodo su questo secondo me è la sinistra stato e alla Corea alle corde e tutte le soluzioni finora non sono in grado di invertire questa tendenza o di fare apparire una possibile via d'uscita pertanto io credo che questa proposta di un di dare all'ANAS quella che poi in realtà ha sempre avuto diciamo una l'ambizione di essere un luogo di pensiero magari l'abbiamo fatto in modo discontinuo però di essere stati anticipatori molte volte come tu hai citato voglio ricordare anche il convegno di di Milano organizzato dall'asse con con Lunghini che ha anticipato molte analisi sulla sulla situazione sulla sulla crisi anche rispetto a quelle che
Sono oggi
Pertanto io condivido questa esigenza penso però che bisogna comunque non perdere di vista anche le con le questioni politiche più ravvicinate non può perché las si debba candidare in questo senso a svolge un ruolo diverso da quello diciamo di un luogo di pensiero ma perché la crisi poi del delle organizzazioni politiche
Della sinistra è talmente evidente e drammaticamente sotto i nostri occhi che non si può fare a meno di dire che andiamo alle prossime elezioni nel modo peggiore possibile diciamo non c'è una proposta che valga da sola la pena di essere considerata adeguata e e nonostante che si siano aperte fasi del tutto nuove rispetto al passato anche all'interno dello stesso
Maggiore partito che fu del centrosinistra ma non si vede ancora che carattere avrà avranno queste proposte se sono solo mele proposte di cartelli elettorali o hanno insieme a questo io non sono riuscita a vederlo e non lo vedo vorrà essere aiutato a farlo invece la la la possibilità di diventare anche dei luoghi di proposta politica che abbia uno sguardo lungo e che non termini
Pochi mesi dopo le scadenze elettorali ecco questo dramma a cui si è ancora di più le nostre sofferenze grazie
L'assessore
Bella complessa il nucleo insomma articolata relazione di Vincenzo Vita del nostro presidente volevo cogliere un punto che mi sembra poi quello centrale quello in cui Luís definisce definisce nella relazione il centro del lavoro del Larissa
Un lavoro oggi che riguardare le culture politiche le culture politiche necessarie
Sulle quali intorno alle quali lavorare per quella che ha chiamato ricostruzione per usato altre parole è invenzione rifacimento della sinistra
Che mi sembra come dire un compito è un programma di per sé impegnativo e che vale come dire su cui vale la pena di concentrata sì e che richiede tutto nostro realismo
Senza nessuna indulgenza
Perché come dire lo Stato della della sinistra in quanto tale e anche delle sue culture politiche non è esattamente come dire brillante non che manchino idee non che manchino elaborazioni studi e ricerche a quello che sembra mancare la connessione diciamo altera le idee gli studi e le ricerche
Molte ne ha citate lo stesso vita nella sua relazione molti cioè sinonimo utili da mettere al lavoro in qualche modo ha mai e quella connessione con le pratiche che manca completamente
E che poi quello che determina lo Stato
Permettetemi di dire tra de desolante disperati della sinistra attuale o con la sua totale in inesistenza non voglio qui commentare
La vi le vicende politiche questa questa lista o disse che seguire occupano adesso la scena politica a sinistra del Pd
E che ai miei occhi per quello che mi riguarda considero un fallimento anche come dire personale essendomi impegnata vichinghi in un progetto di più che di lista unitaria la chiamerei unica perché la parola unitaria a dentro un'ideologia che da cui non mi sento poiché parte più parteciperà una lista unica anche quello Progetto di realismo modesto senza indulgenze ma utile per poi quello che è poi il blu il progetto originario dell'Ars soggetto politico della sinistra che come dire non si avvicina si allontana
Perché però è quello che sarebbe necessario ecco in tutto questo
Ecco come lavorare sulle cultura politiche in effetti quelli UE rovesciamento quel ribaltamento di punto attivista cui vita
A cui Vincenzo ci invitava credo che sia quello estremamente necessario
Perché un conto è accumulare conoscenze per esempio leggevo ieri la nuova di ricerca messa direttamente on line da picchetti
Sulle allo stato attuale dell'Est diseguaglianze il modello statunitense che ci dice
Di quanta è aumentata la di quanto sono aumentati i poveri e di quanto è aumentata la distanza tra chi vive nella fascia povera della società è quella quella un per cento che copre il quaranta per cento della ricchezza quindi a un modello distruttivo per la vita delle persone
Per le vite delle persone normali
Di cui l'Europa ha ancora un minimo di protezione
Macchinista anche questa distruggendosi perché stiamo distruggendo tutto il web ferrei Sender contesto mondiale le distanze tra i pre essi poveri Paesi ricchi quelli di primo te e Terzo Mondo stanno diminuendo questo per effetto della globalizzazione
Nello stesso tempo però poi le le differenze interne ed è giusto eguaglianza e crescono è una cosa ecco lavorare su questo che sarebbe il dato strutturale di fondo sul quale collocarsi come sinistra con quali strumenti di si fa basta un semplice ritorno al marxismo certa alcuni strumenti e del marxismo sono indispensabili ma abbiamo alle spalle una storia che ci ha dato anche altro ci ha dato un crescere di soggettività
Un crescere di soggettività differenti tra di loro in cui il tema della differenza di essere differenti cioè donne e uomini
Bianchi neri e cioè i temi e quindi delle differenze di sesso di classe di razza si intersecano tra di loro in un modo che non possiamo più ignorare sia nell'interno dei nostri Paesi sia nell'arrivo delle persone che arrivano da fuori sia nel contesto diciamo mondiale internazionale
E questo cambia diciamo la lettura classica marxista da cui in qualche modo più o meno per generazione credo che proveniamo in qualche modo a tutti e quindi questo è già un lavoro di cultura politica da fare
No perché anche qui manchino i materiali e gli studi e i testi di riferimento ne sono stati eccitati e se ne possono citare altri
Ma manca esattamente la pratica anche intellettuale in questo caso sto parlando di pratica intellettuale perché di questo voi parliamo parlando della rissa
Una pratica intellettuale che sappia tenere insieme e e vivi elaborare insieme anche qui in passi sono esperienze anche in questa direzione ma proprio perché ci sono esperienze fatte anche dall'Ars ricorda per esempio un convegno sul lavoro fatto a Mila no alla Camera del lavoro Robur localizzato da Maria Luisa se non mi ricordo male Alberto Bertola Piero del Siena Alberto lari essersi mi e mi nel due mila undici ecco
Ci sono stati poi è rimangono appunto e della la difficoltà è la connessione successiva farne cioè un un materiale che diventi una pratica da mettere in comune per questo e chiudo qui questa per vento dicendo che la pratica del buon vicinato
Mi sembra una pratica da accogliere buon vicinato di direi tra identità diverse
Centri di vi associazioni vicine è stato accettato e Cerdan S affonda rione quella cercare ancora ce ne sono anche altre ce ne possono essere anche diciamo tra virgolette femminista in senso stretto
Su cui non ci si limiti con così diciamo appunto a partecipare alle cose di une degli altri ma anche elaborare progetti
Comuni e perché credo che sia quello che sia necessario è indispensabile perché questa sinistra desolata e frammentata passaporto trovare le lei dei pensieri che permettano di pensarsi come una forza che può realmente ribaltare del i rapporti di forza con i neoliberismo quindi ho sintetizzato esso non sia necessariamente molto ottimista ma non potevo e non posso dilungarmi grazie
Allora
Parola
Famiglia
Così
Massimo
Grazie di questa
Di inaspettata chiamata
Devo dire che sto vivendo un momento in cui da un lato condivido del tutto i discorsi sull'importanza la centralità delle culture politiche per carità senza culture politiche non c'è niente però
Vorrei che confessare che invece sentir parlar troppo di culture politiche mi vengono anche un po'in errori
Mi vengono anche un po'i nervi perché siamo in un momento in cui come dire
Dobbiamo uscire da
Non so se il sonno dogmatico da cui Tortorella più volte ci ha invitati a uscire
O da una sorta di auto contemplazione alla fine perché insomma il mondo sta andando a pezzi e non possiamo gnomo dire delle cose da fare non dire delle cose che sarebbe bene fare non dare qualche indicazione
C'è da questa riflessione sulle culture politiche che poi finisce e bisogna secondo me uscire
Bisogna secondo me usciva racconto tutto il la consapevolezza del fatto che è un problema di cultura e politiche che hanno Tse però bisogna fare
Per esempio e non per esempio ma secondo me il nodo centrale
Noi finora almeno io non sono
Affrontando il tema del lavoro lo affrontavamo come un tema di giustizia sociale come un tema di redistribuzione
Ora non è più così
Non è più così perché perché è il problema oggi non è tanto quello di realizzare una aggiustare distribuzione una tutela della dignità del lavoro tutte le parole d'ordine che abbiamo seguito oggi il problema è che lavoro sta scomparendo
Se non si parte da questo punto di vista cioè dal fatto che la produzione di di merci a mezzo di macchine che dialogano come altre macchine
Che dà atto di fondo
E allora di cosa parliamo cioè il problema è che non c'è soltanto ormai non c'è la cintura del Dea arrugginita
Del delle fabbriche metalmeccaniche ma è e verifica il problema sempre scusate
Sempre più urgente negli Stati Uniti ad esempio è che ci sono i supermercati abbandonati
I supermercati cioè i grandi centri e grandi shopping center
C'è una paura io ballando detto non c'è una paura strisciante Max molto forte per questi discorsi sui camion che seguitano da sé
Perché sapete negli Stati Uniti problemi trasporto su gomma su strada enorme coinvolge e queste cose
Cosa fanno pensare agli uomini fanno pensare che non hanno nessun futuro non hanno nulla a cui aggrapparsi insomma io sono abbastanza vecchio da ricordare
Quand'ero piccolo cos'era la civiltà contadina
Penso alla civiltà contadina era fatta di gente che nasceva nella stessa stanza in cui era nato suo bisogno uno aveva quattro pezzi di terra
Che è il padre l'avrebbe istruito a coltivare avevo l'orizzonte dell'ETA misera però avevo un orizzonte in qualche modo aveva qualche legame qualcosa che lo sosteneva
Oggi questi torno c'è più oggi io lo penso ai miei nipotini sono buttati così
Come diceva Rosa Luxemburg come dicevano i rivoluzionari ai leader agli inizi del Novecento sono buttati una lotteria terrei bile
Io vado nessuna garanzia di sopravvivenza
Allora cioè la situazione è questa il problema a mio parere è quello di pensare a come possa esistere un'intermediazione pubblica un'intermediazione statale poi il problema delle dimensioni di questa organizzazione pubblica un'altra non è detto che sia quella dello Stato nazionale
Che sia in grado di socializzare la ricchezza prodotta dalle macchine che dialogano come altre macchine perché questa ricchezza sarà sempre maggiore
Ma possiamo permetterci che non si associa l'esatta cioè che non sia utilizzata per produrre lavoro buono e dignitoso
Questo il punto
E secondo me non possiamo non uso battersi e dentro con con violenza con violenza perché nel nome questione di salario minimo eccetera il salario minimo un una una corsia di di una scorciatoia
è una scorciatoia di chi pensa che il sistema pubblico non possa più fare niente che le burocrazie siano necessariamente tutte corrotta incapace perché la differenza tra
Il salario vivo il sito di rilevanza lavoro costruito
Politicamente amministrativamente qual è l'intervento pubblico cioè da un lato se dai dei soldi dall'altro lato non se dai dei soldi ma si crea buona occupazione per tante cose che sono necessarie
E questa strada dove è detto che sia utopica perché gli stessi produttore datori di lavoro sapendo benissimo che si può produrre sempre più beni ha sempre minor costo
Però poi chi le compera questi beni se la massa salariale distribuita è sempre più piccola se la massa della raccolta previdenziale è sempre più piccola
Cioè c'è un problema di sopravvivenza del capitalismo e capitalismo si segando il ramo su cui è seduto perché produce tanta emersi e poi no non le vende è infatti era di moda l'approdo l'occupazione diminuisce di me invece dappertutto diminuisce anche in Germania dov'è vero anche se noi raggiungesse voli Velletri
Migliore organizzazione produttiva avremmo risolto il problema della disoccupazione non avremmo risolto un bel niente
Allora a me pare che fatto salvo tutto quello che è stato detto sulla necessità di di e lavorati cercare ancora di elaborare cultura eccetera però questo tema
Classico classicissimo perché era Marx che diceva che ogni imprenditore vuole pagare poco i suoi dipendenti ma vorrei perché gli altri pagassero i loro Defendente tantissimo insomma diverso uso no
Però se questo argomento non lo affrontiamo di petto a mio parere andiamo siamo in una situazione drammatici serissima perché ci sono già odo
Coloro che chiavi Agorà espulsi ora gli inutili ora scartati che vengono tenute in ghetti in ghetti dove vengono diede
Artificiosamente ove artificialmente consapevolmente coltivata da loro apatia
E vengono distrutti moralmente attraverso le droghe attraverso una cultura dell'evasione eccetera è ESA di oggi la la situazione
Quindi
Il mio invito molto umile e banale quaestor cioè di in qualche modo drammatizzare la situazione drammatizzare la situazione siamo in una società in cui ci sono non sono tanti poveri ma ci sono tante scartati isolati
Espulsi ghettizzati
Ma Dosso devo andare via sennò sarebbe bello discutere
De due ve lo ricordate due mila diciassette fughe da New York è seguito da fuga da Los Angeles e adesso appare che Carpenter stia facendo un terzo la riaudizione di quel film in cui le cose solo vessate cioè New Yorker circondata dal PSR Buora ed è tranquilla
Perché governato dall'intensa dall'intelligenza artificiale da Tarolli mentre invece tutto il resto del del del pianeta il percorso da masse di miglioramenti dei disgraziati di comunque siamo già adesso in questa situazione di i giovani che non avranno mai una pensione ci sono già adesso cioè io a me pare che la grandissima paura paura che sta scuotendo tutto il mondo occidentale derivi e da questo che si manifesti come Breaks che si manifesti come vittoria delle destre in Germania allo fortissima presenza delle destre in Francia eccetera eccetera dandogli il problema è sempre lo stesso che gli esseri umani non sanno più dove sono messi loro a piedi
E allora su questo secondo me la sinistra dovrebbe dovrebbe intervenire sopra le zanzare la ricchezza prodotta eh convertendo a questa ricchezza in da retribuzioni di lavori dignitosi grazie
Vanda appunto
Vorrei oggi tenendo conto io e poi ciglio una lista che noi abbiamo chi composta da colonnino
Essa
Sarebbe consentirà
Nato
Ma sia
E Massimo no Englaro Salvatore radio
Quindi diciamo
Anzi
Viene
Tale onde faccende sai cosa che si è abituata a fare della privata
Allora
Questo questo questa Buongiorno intanto scusate farò un intervento poco dove pare purtroppo dovrà andare via quindi anche molto maleducato
Intanto voglio ringraziare
Avremo diversi allagata la mia casa quindi devo aprire tecnici perdonatemi quindi c'è stato un inconveniente gli idraulici e dunque io
Sicuramente sono del parere che quello che più mi colpisce diciamo ancora in questo momento ma credo che abbia colpito moltissimi non solo opinioni sì ma anche studiosi e che in una situazione di questo tipo
In realtà la sinistra italiana in particolare perché poi per fortuna in altri Paesi qualche cosa si sta muovendo
Contini diciamo con una cantilena sono d'accordo totalmente autopompe Platini va
Quando va bene molto colta
Quando va male neppure Coulthard e anche diciamo particolarmente pericolosa nei confronti diciamo delle condizioni di vita delle persone ma anche dei modelli culturali che essa propone di fronte a un momento in cui in realtà io in questo senso sempre guardato con attenzione la questione Donald Trump
Al di adesso non entro nelle questioni diciamo internazionali ma diciamo come implosione di un certo tipo di capitalismo al di là del fatto che lo faccia più o meno in maniera funzionale e più o meno in maniera sincera questo ovviamente
è scontato diciamo il nostro giudizio eppure è chiaro che c'è qualche cosa che ha saltato ed è saltato nel centro diciamo
Della della del cosiddetto capitalismo
E e la sinistra continua
Diciamo esterrefatta a sanno dico piange il tre piangersi addosso ma più o meno insomma non guardare
A non guardare con attenzione a quello che stava accadendo e al fatto che in effetti rispetto anche alle ultime cose che sono state dette la questione la robotica sempre in America in fin dei conti una figura come maschio che diciamo realtà era un gran grande produttore di macchine automatiche eccetera eccetera eccetera comincia e lo maschio comincia diciamo fondatore
E terza facendo diciamo grandissima produzione nella famosa aria produttiva americana che nel campo abbiamo studiato che la sinistra ha studiato adesso non c'è Laura Pennacchi ma insomma tanti studiosi se ne sono occupati bene
Lui stesso diciamo ha cominciato una battaglia durissima su questa questione contro gli altri cominciando addirittura parlare di disastro della robotica ma del reddito dei robot che poi prenderà nel mondo è sola faccio molto breve ma insomma
è possibile che ancora meno riusciamo se ma sempre cognata partiamo da zero
Per questo mi colpisce perché in effetti facciamo molte citazioni tutte
Leggiamo molti libri abbiamo letto picchetti abbiamo letto qualsiasi cosa abbiamo continuato a fare operazioni culturali lo dico lo dico come lo come arse il CRS io lavorando a un ufficio studi dentro un gruppo parlamentare un po'complicato ma quello del Pd al Senato facendo venire veramente
Filosofi economisti tutti che attaccavano come dire non soltanto ovviamente il partito democratico ma insomma anche
Perché la sinistra sorda diciamo rispetto poi a quello che da un punto di vista culturale vere scritto e e riscritto da tutte le parti c'è per esempio il mondo dell'economia
La stella saggistica economica è straordinariamente feconda
Cioè basterebbe prendere uno di questi libri in qualche maniera farne quasi una piattaforma invece continuiamo con questa auto contemplazione
Anche e con la modalità in questo senso pratiche politiche
Per esempio nella formulazione della dell'unità della sinistra eccetera eccetera che poi alla fine sono sempre le stesse come si arrivi sempre all'ultimo momento come se devi raccogliere quello che può e raccogliere che non ci sono le donne va bene quale mettiamo i giovani ci sono va be'non ci sono sono pochi quanto contano cosa dicono a volte parlano come se fossero già anziani tutto questo davanti io non so ormai da quanti anni allora la questione della parcellizzazione dei soggetti politici la questione della culto delle culture politiche son tutte cose vere d'altro canto però io mi mi convinco Sempre
Di più che in questo Paese come degli altri la questione della rappresentanza
Che viene evocata Sempre come rapporto mancato eccetera eccetera è una questione enorme ma non perché semplicemente per questo motivo ma perché ne continuiamo ai laboratori e questo lo dico anche nella prospettiva di questa sinistra diciamo dentro la quale molti sono impegnati
Sampras pensare che in fin dei conti illa diciamo la chiusura dei nostri mali sarà quello di costruire un partito finalmente di sinistra che finalmente accolga diciamo o o le Paure le richieste di felicità da parte diciamo della popolazione che per il momento si è persa votando il Movimento cinque Stelle si è persa non andando a votare eccetera eccetera
Quando poi di fronte abbiamo malanno l'hanno detto anche tra l'altro c'è stata una bel convegno degli ex parlamentari insomma ci sono studiosi che lo stanno continuando a dire c'è la facciamo la partito
è morta da tanto tempo ma per il semplice fatto che è morta la Società posporlo distanza questa società di massa e quindi anche un certo tipo di composizione lavora e quindi anche di ricomposizione diciamo della tua rappresentanza politica e sociale
Allora se questa cosa è vera va trattata sul serio non si può continuare ad andare avanti Sempre con vecchie formule
E magari sempre con vecchie classi dirigenti giovani en è un vecchio non sto parlando non ne faccio una questione generazionale questo è un problema enorme
Perché poi questa questione della fine dei partiti che diciamo alla quale stiamo assistendo ormai da tanto tempo in in questo Paese è esplosiva ma lo è stata lì in altri Paesi io non so bene la Spagna Mazzola Francia altrimenti non si spiegherebbe fenomeno Macron
Paci possiamo sempre diciamo solo Lazzari pensando che poi nella sinistra di sinistra c'è qualcosa di nuovo è vero ma non basta
Allora questa questione ovviamente rimbalza anche sulle istituzioni perché se le istituzioni in questo Paese secondo la Costituzione sono il luogo in cui le forze politiche i partiti organizzati esprimono diciamo
Le loro le le le le loro culture politiche rappresentano diciamo
Non dico le classi sociali ma insomma i soggetti politici di cui da cui hanno ottenuto i voti è chiaro che anche le istituzioni sono imploso ed esplose questo è successo nel nostro Paese lo stiamo assistendo
Lo vediamo giorno per giorno
Ora io questo voglio dire le ultime due cose
La prima
La prossima settimana alla Senato della Repubblica passerà silenziosamente il regolamento una riforma dei regolamenti parlamentari che è la riproposizione riproposizione ancora peggiore sotto alcuni punti vista certo meno diciamo
Meno completa della riforma costituzionale che italiano hanno bocciato tutto questo
Nel silenzio totale della sinistra tutto questo nel silenzio
Prima cosa la seconda e e questo mi fa sempre pensare una cosa che a me mi hanno sempre colpito della sinistra ma anche quando ci militavo in maniera un po'più seria diciamo dispetto a quello che faccio adesso
E c'è questa idea per cui prima costruisco e poi dopo intervengo prima ci pensò sopra prima faccio un partito prima prende i voti prima e poi dopo intervengo sulle cose senza mai stare sul momento delle cose costi quel che costi
E pare un'altra cosa
A proposito sempre delle culture politiche da dove ricominciare è sempre complicato perché così che viene quasi eravate come stessa in mezzo al Mali sì da che parte vado ma insomma io credo ma qua ci sono tante persone che lo saranno di è molto meglio di me io credo davvero che ricominciare da un punto di bisognerebbe prendere le diciamo
Da Mandanda una visuale da un punto e dall'a partire e coniugare tutte le cose che sappiamo che ci siamo detti secolo sulle quali possiamo essere d'accordo ma io credo che la questione della compatibilità ambientale la metto così
Porta dietro tutto il resto nel senso che allora last ci fa costruire nuove forme di lavoro intervento sul territorio poi cominciare a pensare che dei avere una un indù Ustica pensando pensiamo al caso in banche su quello non diciamo nulla un altro disastro ha non soltanto ambientale ma anche perché stiamo svendendo tutto questo un Paese che svende tutto
Allora per esempio io comincerei da lì
Perché nonostante tutto le i giovani in questo Paese che sono sempre di meno oltre che a fuggire a gambe levate
Ed è alta in qualche maniera hanno delle forme di sensibilità voi Abalti addirittura si bohémien sicuramente che vanno diciamo sicuramente tradotte in maniera culturalmente e soprattutto efficacemente
Diversa però è una cosa molto importante soprattutto o cominciamo da lì oppure
Altro che diciamo sul riscaldamento globale diciamo che è è l'unico modo per salvare diciamo il nostro sistema Pera affrontare la questione migratoria seriamente lo sappiamo tutti colma le grandi migrazioni non sono più sono dovuti ai grandi conflitti
Ma a questioni di tipo ambientale
E e enormi e poi diciamo la questione delle donne ma io la metto così nonostante le mie frequentazioni turbolente con nel femminismo
Io la metterei non tanto e non soltanto come una una questione diciamo filosoficamente di genere cioè anche lì è un modo di guardare il mondo ma soprattutto un modo di costruire il mondo è possibile
Che in questo Paese la sinistra oltre a fare una battaglia contro la violenza sulle donne o sulle quote di genere non riesca a parlare seriamente
Di azioni positive di politiche sugli asili nido
Al di là di donne al lavoro dal nord al sud allo stesso modo di flessibilità bene come o di progressione assistita per le giovani donne single è possibile che non si riesca a fare a sinistra
Delle battaglie appetibili dove le persone si sentono finalmente non soltanto capite ma forse anche incentivate ad azioni positive
C'è la conserverà la vanità ma ne parliamo ma quasi per deprimersi per dire ecco vedete non funziona certo che non funziona ma abbuiamo
Produrre qualche cosa vogliamo soltanto dire un'assemblea come quella di domenica di Ribéry uguali
Che siamo molto sensibile alla questione delle quote di genere è possibile che questo sia alla fine
Diciamo della discussione per quanto riguarda il punto di vista delle donne non dico solo femminista delle donne nel mondo come vivono tutti i giorni nel loro rapporto i uomini in questo senso siamo davvero preistorici
è come se non ci accorgessimo di tutti i cambiamenti sociali psicologici antropologici che poi le persone hanno veramente avuto in tutti questi anni allora io credo che
Non di non dispensa vorrei che non disperdersi con le nostre energie vorrà che operano alta dice Virzì va bene cominciamo da un punto di vista da qui aggrediamo diciamo questa realtà e facciamolo in maniera consapevole soprattutto quasi ordinata con un senso logico nonna con la parola dei che si possono essere anche tutte giuste tutte messe insieme e poi da lì viene fuori il cosiddetto programma grazie
No
Io
Per facevano
Va
Io vorrei
Inserirmi
Lei il
Nei discorsi fatti
Sia la relazione iniziale sia alcuni interventi penso a quello di Dogliani che anche all'ultimo non in molto molto brevemente
Spero fattivamente
Io vorrei partire con la dichiarazione di una
Chiedo io concordo pienamente con la impostazione che è stata data da Vincenzo vita
La ossatura il percorso che è stato indicato per il futuro però cari tutti però allora poi queste cose bisogna farle
Queste cose bisogna farle in particolare
Un elemento su cui Vincenzo insisteva cioè il fatto che questa il contributo che l'associazione può dare è un contributo innanzitutto come
Genesi fucina fucina culturale fucina di idee e non sede in cui si vengono a a contrattare le gli accordi
No neanche elettorali maglia accordati dire unificazioni possibili quelli verranno per carità non bisogna ritirarsi da questi ruoli
Però oggi è un altro il ruolo dell'associazione come appunto è stato ben disegnato e io mi permetterei di suggerire che forse una idea sarebbe pratica sarebbe quella di individuare nelle componenti esistenti della sinistra chi sono i protagonisti culturali e schivarli citarli in modo che escano allo scoperto esca fuori venga stimolata nelle negli interlocutori questa produzione di cultura
Bisogna farsi venire in mente delle degli artifici perché chiatta dire cose le dita
P in modo meno generico e paludato di quanto avviene finora fatto ma cercando di collegare le idee ad una pratica politica ma le idee e da collegare a una pratica politica
Allora da questo punto di vista a me viene in mente osservare come ebbene
Mi molto sommessamente io mi permetto di osservare che rispetto ad alcune tematiche che sono importanti per la società
In cui viviamo ebbene siamo in condizioni di straordinaria arretratezza non c'è oggi una capacità di Commissione da parte della cultura da parte della politica di dare una commissione ad alcuni mondi per esempio viene in mente se non altro per per storia personale al mondo scientifico
Ma non è credibile non è pensabile che in questo tempo in cui si arrivati a capire individuare disegnare spiegare nel modo raffinato in cui è si fa oggi la materia oscura
Ebbene si possano essere a questi livelli di rozzezza con cui si trattano le questioni sismiche
è un livello troppo rozzo quando noi avremmo certo certo per carità lascio al coro mare gente i terremoti non si prevedono e allora tutta la la fisica matematica della teoria delle perturbazioni individuale indica percorsi che se attuati e quante
Starei per dire quante risorse darebbero la direi più volgarmente quante migliaia di morti in meno ci potrebbero essere e la seconda cosa è che essi non ci stanchiamo di osservare che nei decenni è aumentata aumentata aumentata e si fa in modo che aumenti la produttività del lavoro per per fare che cosa per vendere a chi in una situazione in cui appunto è sette la troppo impari il la la velocità con cui si rovesciano beni sul mercato la velocità con cui si danno le risorse per restarci sul mercato
Ma non mi viene in mente che la questione ambientale oltre ad essere quella vicenda drammatica che sono i cambiamenti climatici
Che sono le questioni lì in futuro Mara già nel presente sempre più drammatiche che si stanno profilando dell'ignoranza nell'ignoranza distribuita
E però la questione ambientale a un suo aspetto che produce beni il l'intervento il risanamento il Ras del risanamento Mele quelle condizioni climatiche mai idrogeologiche tutte le cose su cui l'ambientalismo con voce
Sì l'ambientalismo e viene accarezzato si dice
Che per a anime belle anime nobili poi dopo Lavu dato sia ebbene parla anche il Papa
Ma andarci dentro leggerne i numeri ebbe insomma l'intervento per risanare le cure più drammatiche questioni ambientali
è un intervento che però non si arrende non si vende non si vende sul mercato e però certo ha bisogno di quattrini di tanti quattrini eccome sarebbe sarebbe sostenibile ben presentabile ben motivata vivibile allora una una patrimoniale che vada a prenderle le risorse per sanare questa aggressione
Tremenda alla vita di tutti prelevando mai numeri della Banca d'Italia sono ancora quelli terribili di un di un pullula quindi fa stampigliate italiane che detiene una quantità ai loro orme di ricchezza e non solo e non solo in Italia allora andiamoci a farlo un prelievo per poter rifare gli investimenti che sono cruciali che non stiamo facendo
E che non facendoli ci consegnano un futuro al di là di tutte le chiacchiere che sentiamo di tutte le chiacchiere che sentite
Noi andiamo a un futuro ravvicinato drammatico su cui si potrebbe fare tanto lavoro tanto lavoro mettere tanti al lavoro pensate soltanto alcuni elementi di risanamento idrogeologico richiedono tanta gente che ci lavori e quindi quattrini che bisogna dargli e quindi gente che poi andrà a sulle mercato a comprare i graziosi simili prodotti
Del l'industria
Loro normale ecco io vorrei che la associazione rompesse questi tabù
Che sono un rapporto con la questione ambientale un po'meno ha da Markaris sarda i sentimenti e un po'più concreto razionale possibile un rapporto con la scienza che sia un po'meno da ignoranti che vedono poco i laboratori
Anch'io condivido
L'impostazione di fondo
Che Vincenzo vita ci ha proposto per larghezza
E non solo per le lastre
Visto che parlo anche come c'è ressa
A partire da
Le cui l'affermazione che ha fatto Vincenzo all'inizio che la sconfitta della sinistra è una sconfitta culturale è una sconfitta di pensiero narco
Di lettura della realtà
Io direi di Timoria
E
Questo investe fortemente la politica non è che sta sì
Questo determina un riduzione della politica molto forte
Però per lei della sconfitta non vuol dire metterla poi dal capo allora poi cioè dimentichiamo e parliamo del presente e del futuro parlare di una sconfitta vuol dire capire la sconfitta
Conoscerla studiarla
Autore a presentarsi alla cosa che non si fa mai
Non si fa mai perché non siamo
Tutti tutte ma un po'meno perché appunto Noemi
Il femminismo invece ha molto forte questa dimensione della Genealogia
E della storia e attese
Non per ragioni di fondo noi continuiamo a lavorare per su ciò che è stato per poter
Liberarci
E proiettarci nel presente e nel futuro invece la sinistra questa operazione non l'ha fatto
Orvieto ma lavorato su Orvieto
No voglio dire nemmeno della propria
Io penso che questa dimensione
Della storica genuino logica del capire
Perché è andata così
è fondamentale
Fondamentali nel rapporto con novecento e nel rapporto anche con gli ultimi vent'anni
Con l'ultima fase
Noi nemmeno quello facciamo
Si riparte sempre come se si dovesse appunto stiamo sempre alle inventarci siamo sempre ripropone
No un nuovo anno forma di unità una nuova lista ma un partito una nuova sigla nuova casa in quella dimensione ridotta ridimensionata della politica però appunto al prima proposta e questa
Come lavoriamo sulla sconfitta come lavoriamo sulla dimensione storico genealogica per capire il presente e proiettarci nel futuro perché siano
A me i conti non mi tornano sia proprio sulla sinistra
Nella sua dimensione culturale sociale politica sulla sinistra sulle sinistre io dico la sinistra stando a quello che
Vincenzo diceva cioè quella entità anche un plurale che però eh di un punto di vista critico sulle società campi mode capitalismo a
Nelle sue varie forum
Per cogliere anche appunto la discontinuità
Seconda questione che pongo
Sulla traccia di Vincenzo la politica
Che cos'è
Politica domanda di Hannah Arendt sulla politica moderna dell'amore modernità che cos'è la politica oggi
è una parola che di cui conosciamo possediamo il senso abbiamo noi un senso un significa creato per la parola politica è un significante che usiamo in modo autonomo a che corrispondente a quello che vorrei vorremmo e oppure no
Anche qui non mi pare non è detto che ci siamo
Quella che mi sembra
Fortemente praticata anche a sinistra
E la politica elettorale istituzionali
Tant'è vero che appunto si parla siamo ridotte solo e sempre alle liste e perché l'ha messo la destra
E successo così nel due mila otto nel due mila tredici e e ad essa
Che cosa se la politica
è coesione altamente teorica anche e altamente pratica perché le due cose stanno insieme
C'è un problema di definizione indizi il senso della parola da
Ristabilire da lì Rieti di cui riappropriarsi
In pratica da politiche azione
Io direi che dovremmo ripartire da una anche quindi da due concetti due tre tre
Fondamentali
Punto e are ante di nuovo che le pone ma non è solo lei
Potere e autorità
E autorità
La politica ha perso otto dica
Non solo la politica sinistri e di quella politica in generale nell'epoca del neo liberalismo non del neo liberismo ma del neo liberalismo la politica ha perso autorità
E si è ristretta uno dei Poteri è uno dei sistemi di poteri non so quanto importante quanto prevalente o determinante rispetto al trauma perso autorità nel senso che non è Chiulli la politica
Che all'autorità di dare senza forma alla vita e al forme dei rapporti
Era
Tra gli esseri umani
Non del tutto ovviamente ma appunto autorità è un termine che dice la rilevanza e questo secondo me e uno a delle questioni da affrontare
Molto importante
Possiamo lavorare su alcune di queste questioni
Mio nominate due adesso ne hanno meno riprendendo le dagli interventi
Altre due come a me non mi piace il partito delle culture no io problema ecco diceva prima Antonia il partito politico
Forse non è più la forma c'è una discussione su questo no perché non c'è non corrisponde nemmeno più alla forma sociale
Però comunque certo un partito di cultura e non lo farei anch'però forme di aperte perché devono essere anche inclusive dobbiamo prevedere che altre altri oltre ai soggetti già Ordine a a cui faceva riferimento il vino Vincenzo non solo annoia cedesse ma appunto da cercare ancora ad altri a che nelle che hanno minato no fondazioni centri studi e cioè Giacomo della Fondazione Basso che ce ne sono
Tanti ovviamente ce ne sono diversi che possono con cui già ci sono forme di collaborazione altri che possiamo coinvolge forme per Oppo più strutturate questo sì
Appunto intorno individuiamo nonché i progetti di lavoro temi questioni
E
Percorsi quindi meno occasionale abbiamo fatto a volte dei convegni degli appuntamenti oppure no allora magari volume poi una bomba e poi di Marelli
Invece proviamo a costruire dei percorsi non infiniti ma insomma con un tempo che corrisponde appunto lavoro di ricerca e di confronto su alcuni questione alcuni nodi che individuiamo come importanti e cruciali
Anche in rapporto a quello che accade ovviamente perché ha ragione Mario Dogliani e nella fase in cui siamo non è che possiamo creare dei laboratori che non hanno invece la non corrispondono alle pressioni del che fare per come si interviene rispetto a ciò che accade perché siamo una situazione fortemente
Preoccupante drammatica anche adesso le questioni che diceva a
Mattioli non quindi da qualunque parte la guardiamo e così c'è una drammaticità del contesto e quindi dobbiamo affrontarle
Sul piano appunto del pensiero della cultura però
Declinato curvato con un rapporto forte diciamo con il contesto con quello che accade nel presente
Io qui vi propongo due temi avrà affrontiamo la questione del lavoro che poneva Mario Dogliani
Non so uno nell'analisi ha fatto luce un versante non è l'unico
Non è l'unico secondo me
è molto complessa la questione del lavoro oggi
Però secondo me è chiaro che cruciale
Sinistra il lavoro battersi tutti dicono bisogna rimetterci entro i lavori do per alla ragione Mario non basta dire in termini giustizia sociale cosa vuol dire oggetto stizza sociale cosa vuol dire ridistribuire cosa vuol dire un lavoro no
Dignità nel lavoro perché questi sono i termini con cui cosa vuol dire meno di più uguaglianza nel lavoro
Nelle condizioni materiali del lavoro cioè le proposte politiche sono tante ma invece l'analisi della della votò
E
Dei lavori direi io eccome su questo una
Lettura sì appunto è semplicemente analisi dei processi della composizione del lavoro ma che è orientata nel segno della socializzazione che diceva Mario prima
E invece sarebbe è importante secondo me ci sono tanti studi ovviamente non è però che la riconduca a un quadro Inter teorico diciamo e invece questo mi sembra che manca anche qui non partiamo da zero siccome oggi
Dire lavoro non può non voglio dire sessuato il lavoro non è più termine neutro non è la stessa cosa per uomini e per donne
Non è lo stesso lavoro non è la stessa posizione nello stesso lavoro nella stessa condizione di lavoro
Ma soprattutto il termine lavoro non sta Allo stesso modo all'uomo e alla donna e
Non si può che ripartire da quell'analisi sessuata che io e Alberto abbiamo proposto e DQ critica marxista boia ha pubblicato alcuni dei testi in quel famoso incontro alla Camera del lavoro di bilancio su questo su e l'avvocato sessuato ci sono
C'è una ricchissima bibliografie ci sono studi anche Rachel noi qui siamo quattro del gruppo o del mercoledì e che abbiamo appunto fatto del tema della cura una questione che va oltre il lavoro ma che non può uno a partire dalla lavoro dal lavoro e dalla lavoro di cura
Come stanno
L'uno in rapporto all'altro perché anche il lavoro dal GIP di cui è cambiato una delle forme
Più forti di modificazione del lavoro che il lavoro di cura sia socializzato non è critiche sono cambiati no è diventato un lavoro retribuito in larga misura e che non è naturalmente non vuol dire che non gravi sulle donne l'accusa del lavoro di cura perché quello poi
Ma organizzato e sono le donne organizzarlo spesso e volentieri
Nella dimensione privata però
Sulla questione della differenza io vi propongo qui faccio un'altra proposta
Via diceva prima differenza differenze
è il il grande tema
Oggi dentro il femminismo
Ma io vi faccio un'altra proposta che viene sempre dal gruppo del mercoledì
Noi abbiamo scritto un testo sulla violenza
Si chiama proprio così sulla violenza virgola ancora
Anche qui il riferimento e Hannah Arendt e al suo testo sulla violenza
Dove affrontiamo il nodo del rapporto violenza
Sessuale sessuata perché
Di genere è proprio un altro approccio teorico e politico e su questo pure bisognerà che arriviamo a capirci sul linguaggio
Nel femminismo c'è una discussione molto forte molto importante fra generale e indifferenza
Che gli uomini devono cominciare a capire allentarsi perché sennò prendete i termini a caso secondo l'ultimo a articolo deve ed eletto io usate come se fosse interscambiabili e non è così e come si addice se Chiesa o socialismo e liberismo sono la stessa cosa non è così
Quindi
Siccome si dicesse il socialismo e liberalismo Asso la stessa cosa ecco siamo quasi la ecco siamo quasi a quegli anni
Però
La questione che noi poniamo è violenza sessuale essi suonate indichi rapporto sta colla violenza
Guerra terrorismo con le altre forme di violenza che attraversano questa società e questo mondo contemporaneo
E lì non gli ha mai avanziamo una lettura su questo nesso sulla ricerca di questi mesi che è per l'appunto il rapporto sesso e potere
Allora
Su questo si può fare una discussione politico teorica tra uomini e donne organizzata dai centri di dall'Arsenal CRS da chi altro vogliamo coinvolgere leggendo vedendo le distinzioni ma anche i punti di connessione perché badate che questo della violenza è una delle questioni fondamentali del modo di questa fase da cui derivano Paure politica di sicurezza monopolio no sì razzismo orchi tutto nel rilancio della destra riprese resta cioè insomma
Tanti delle cose che ci inquietano poi germinano lì quindi è una questione cruciale ecco io penso che dovremmo affrontarla insieme
Da fare
Azione nove interne
Vivo
E o talvolta la che aveva
Già Marramao e io vorrei dire
Carmelo
Il
Cavaliere
Genere verificare cinque sei
Che diceva della linea eventuale la lingua c'è qualcuno
No va bene allora allora Giovanni minori
Con
Chiamati in quanto soggetto diciamo l'intervento
A me le rappresentazioni
Va bene c'è a me le rappresentazioni giovanilistica lasciano sempre un po'perplesso comunque comunque sì io parto con una riflessione che ha formulato qualche tempo fa
Un giornalista che io considero molto bravo ma che considero anche un avversario cioè il direttore del Foglio qualche tempo fa ha scritto con molto entusiasmo ha scritto bene
In sei anni che hanno cambiato l'Italia detto noi in questi sette sei anni fa sarebbe stato impensabile un accordo modello partito della nazione fra Berlusconi e Renzi mentre adesso questo accolto non solo è realistico ma è una prospettiva concreta per il Paese lo di versare una prospettiva entusiasta
E io rispondo a Cerasa che purtroppo lui ha ragione cioè questa prospettiva si è concretizzata anche grazie a quello che il professor postula chiamato in un suo saggio il nuovismo Galizzi Sato del Renzi Isma'dei suoi a Fini tra io vorrei dire a Cerasa ad altri in questi sei dieci anni è successo anche qualcos'altro e penso ad Aldo Tortorella penso alla generazioni Tortorella cara generazione che a vent'anni Acea ritrovata come ha conosciuto soltanto un incubo chiamato fascismo che aveva conosciuto la guerra già conosciuta barbarie
E beh noi non abbiamo conosciuto quella barbarie però abbiamo conosciuto la crisi della politica abbiamo conosciuto il berlusconismo abbiamo Sciuto
La crisi economica devastante e però come c'è stata una reazione all'epoca c'è stata la reazione oggi cioè della mia generazione
Chi sarà questa parte e fiero di definirsi partigiano
Noi abbiamo qui una contributo dell'ampi beh moltissimi ragazzi oggi non si scrivono i partiti a me dispiace molto questo però moltissimi ragazzi oggi si iscriva lampi
Io ricordo bene caro Aldo che dieci anni fa esatti
Nasceva nel mio liceo che l'opposizione ha una alla alla riforma Gelmini lasciamo l'associazione che si chiamava pensiero collettivo c'è un'associazione che si chiama pensiero collettivo dopo vent'anni di predicazione dell'individualismo dell'egocentrismo
Davis no al tema di il modello Thatcher e via discorrendo questo è il rivoluzionario come rivoluzionario quello che è successo alla Puerta del Sol di Madrid come rivoluzionario quello che è successo nelle università americane
Visto che vogliamo fare un partenariato io consiglio di coinvolgerli in questo partenariato anche ragazzi l'argine che è un sito molto bello che consiglio di andare al legge che dove c'è una di queste vie quei tane saga Libutti che ogni settimana
Trascrive traduce un articolo che appare su una grande testata straniera e beh sarà racconta che nelle università americane c'è una voglia dirompente di socialismo che non abbiamo visto durante la campagna di Sanders questo si muoveva senza un finanziamento effettivo andando avanti con i soldi di tanti piccoli finanziatori e della mia generazione ed è riuscito Ali e accende una scintilla che sembrava perduta
E la stessa cosa devo che fa notare un fatto
Ne abbiamo testimoniato la tragedia del al avanzata dei neonazisti anche in Germania un Paese che consideravo solido è tra le faccio notare una cosa che se avesse votato solo la mia generazione Alternative für Deutschland non sarebbe entrato nel Bundestag
Quindi bandoni giovanilismo però qualcosa è successo in questi dieci anni cioè c'è una generazione che in qualche modo forse non è maggioritaria però in qualche modo almeno la parte che si muove che attiva ha riconquistato la soggettività politica ha riconquistato la voglia di andare in piazza è stata decisiva
Anche nel referendum dello scorso dall'anno scorso cioè se avesse votato solo la mia generazione avrebbe penso Renzi con l'ottantuno per cento quindi probabilmente sarebbe stata sconfitta dalla quale non si sarebbe più chiacchierato
Questo qualcosa significa quindi in questi sei anni si è cambiato il paese ed è cambiato il mondo il Paese penso che se ha cambiato in peggio
Però qualche speranza c'è io nel mio piccolo provo a portare in questa associazione quella e la visione
Di una generazione che comunque in questi sei anni ha riconquistato la soggettività politica e un'ultima cosa che voglio dire e si fa molto uso di social network per carità di uso anch'io utili
Però io ricordo un fatto
Che la prima manifestazione che venne convocata tramite social network fu una manifestazione che si gravano obblighi dei è che il cinque dicembre del due mila nove quindi Facebook ancora agli albori diciamo almeno nel nostro Paese e però che successe
Che milioni milioni di cittadini non sentiva il bisogno di scrivere su Facebook che sentì il bisogno di scendere in piazza
Quindi c'è anche qualcuno che pensa che il social network la tecnologia avanza ed è anche bene garanzie perché risparmia tanta fatica perché risparmia tante tante difficoltà perché è uno strumento nuovo che non va demonizzato
Però tutto questo si incontrerà una necessità poi di un incontro fisico di uno sguardo complessivo
Di persone che stanno insieme che apprezzo lo stare insieme altrimenti non ha nessun senso il grande fallimento di questa stagione politica è stato che c'è stato qualcuno
Che ha pensato di poter rinchiudere in un social network in un blog in un account e via discorrendo
Il pensiero politico eliminano a quello che è lo spazio fisico penso a quante sezioni hanno chiuso io non faccio più parte del partito democratico ma l'idea che sia andata in bolletta una sezione come via dei Giubbonari la sezione le guido rattoppato ore la sezione di Togliatti di Reichlin e una sezione del Genesi anti abbia chiuso è stata Rheged via
è una tragedia anche per quanto riguarda parti lontanissime dalla mia perché io penso che di quegli spazi oggi più che mai ci si apre un armadio poco però nelle piccola portare questa testimonianza una generazione che ha bisogno di riappropriarsi non soltanto di pensiero politico ma anche di luoghi fisici
Dove agire e dove confrontarsi
Va
No
No
Replica
Allora
Sì ma il titolo di questa giornata la sinistra che terrà credo che il l'uso dello futuro indichi una implicita critica dello stato di ricostruzione della sinistra
In effetti abbiamo un po'cessi tentativi di riaggregazione
Quindi
Presentano difficoltà a limiti culturali chiusure tentazioni di autoreferenzialità e anche processi di autoesclusione
Quindi abbiamo una necessità di sinistra
La un'opportunità l'occasione cioè perché in Italia sono molti anni che una sinistra politica assente però da questa occasione tra questa mancanza non si è riusciti al momento qua
Partire per ricostruire una suggestività politica incisiva
Perché questi limiti e quali sono le condizioni attuali possiamo dire che una nuova soggettività politica della sinistra diceva due condizioni un pensiero unificante e una grande sintesi culturale
Intesa come cultura che al tempo stesso una forza un processo di aggregazione se manca una cultura unificante è difficile di Kos
We're soggettività politiche per arginare una tendenza alla polverizzazione abbiamo una infinità di partiti micro personali che abitano ormai anche lo spazio della sinistra
La seconda condizione
è una presenza di giunture critiche di grandi fratture nella società ora negli ultimi anni esistevano due fratture due elementi potenziali
Per riprogettare una sinistra il primo elemento di frattura era lo scontro costituzionale e quindi il referendum era una occasione possibile per ripartire
L'altra questione cruciale era quella relativa al alle dinamiche del mercato del lavoro l'articolo diciotto Jobs Act e così via
Entrambe queste polarità entrambe queste emergenze politico-culturali sono presenti ma non hanno raggiunto la forza per determinare la comparsa di una nuova soggettività politica
C'è un limite ad esempio di elaborazione in un campo indispensabile per la ripresa della sinistra il mondo sindacale
Quando si è evocata la coalizione sociale
Ma poi non si prendono le conseguenze di questa categoria
Cioè la necessità visti i rapporti reali di forza
Di invertire per così dire rispetto al politico novecentesco il partito che domina i troppi soggetto sociale sindacale dei rapporti di forza che ci sono nel in Italia bisognava invertire questo cannoni diciamo così leninista e toccava al sindacato con la coalizione sociale reinventare forme politiche
Capaci di riaggregare una sinistra altrimenti dispersa questo non è avvenuto e quindi
L'unica cosa che compare è questa occasione elettorale della lista elettorale che non è unitaria ma comunque aggrega forze politiche diverse il terreno elettorale su cui già Gramsci diceva parole molto critiche di rilevando nella politica italiana
Una tendenza che non risparmiava anche i socialisti diceva Gramsci a costruire intese alleanze formule soltanto sul terreno elettorale
Ora questo terreno elettorale visti i rapporti reali delle forze è l'unico attualmente disponibile
E quindi come approfittare di questa dimensioni elettorale avendo la consapevolezza che scorciatoie organizzative inviti all'autoscioglimento all'auto superamento sono irrealistici anche improduttivi cioè bisogna tener presente che nello stato attuale dei rapporti politici non sono possibilista accelerazioni in dissenso organizzativo e una pluralità di esperienze e culture micro aggregazioni è un qualcosa di imprescindibile
Ora il terreno elettorale rinvia a quello che abbiamo di fronte nei prossimi mesi e nei prossimi mesi e quindi le prossime consultazioni elettorali
Vedranno due competizioni
Coesistere ci sarà una competizione Major che riguarderà prevalentemente fra il Movimento cinque Stelle
La destra
E poi ci sarà una competizioni minori che riguarderà prevalentemente il partito democratico e la aggregazione elettorale della sinistra che avrebbe dovuto essere più ampia più unitaria non c'è stata questa occasione e purtroppo bisogna far fare i conti con quello che esiste nella dimensione politica
La prima competizione rivela anche una tendenza al suicidio politico
Che è presente nella nel varo della legge elettorale a legge elettorale nasceva per due bisogni politici
Sterilizzare la assenza di capacità coalizione are del Movimento Cinquestelle
E soprattutto sotto rappresentare del quaranta per cento le forze della sinistra che cercavano di ricostruirsi ora questi due obiettivi
Sono stati aggiunti ma al prezzo di condannare il partito democratico ad una implosione definitiva lo scontro tra diciamo le forze della sinistra purtroppo non coalizzate il Partito Democratico
è uno scontro cruciale e decisivo nel senso che una ricostruzione di una forza della sinistra in Italia
Non può che partire
Da una sconfitta di quell'esperimento fallito che è stato il Partito Democratico
Senza un definitivo scontro per togliere questo equivoco politico è impossibile ricostruire una soggettività politica
Quindi il problema che si pone pensare al futuro della sinistra ore il tre
La lista elettorale che è stata varata ai oltre le elezioni del diciotto e qui ci sono due problematiche critiche dentro la lista di sinistra
C'è sia ancora pensa ad una sorta di Reconquista del partito democratico
Cioè dare qualche pugno graffiare un po'o il Partito Democratico per poi cercare una Reconquista disperata ecco questa velleità eh assurda come assurda era l'idea di troppo a lungo mantenuta sul tavolo delle discussioni politiche della ricostruzione del centro sinistra tutte queste cose qui non hanno alcuna possibilità sono travolte dalla forza delle cose e quindi questa velleità di reconquista del partito democratico eh
Destinata a fare la fine di ipotesi del tutto gratuite senza alcuna forza mobility tante
Per imporre l'altra condizione cioè la sinistra come cultura di un rinnovato socialismo di una innovata radicalità c'è bisogno di pensiero e di sforzi organizzativi
Per compere soprattutto una operazione decisiva una sinistra critica non Rinascente
Se l'offerta politica lì il senso comune e dominato da due grandi temi mobili tanti l'anti casta la polemica contro i vitalizi i costi della politica da una lato è la lotta contro i migranti dall'altra questi sono i due temi Bobigny tanti per la prossima campagna elettorale ora una sinistra
Deve recuperare forza spazzando via questi due depistaggi cognitivi e quindi riportare al centro il conflitto sociale il lavoro
La dimensione di classe se non si recuperano queste dimensioni
La per la propensione a
Portare avanti pur conflitti di cultura di seguito identità azzera le possibilità
Espansive di una sinistra credo che questo sia il Tirreno più urgente da coltivare cioè recuperare
La dimensione del conflitto senza questo recupero non è possibile
Ricoprire uno spazio politico a sinistra
Come
No no alla
A
A nuovo sa
Offre
Poi via
Massimo già a resta
Ma
Io
Va
Fissare
Lei
A
Va
Allora
Se
Il quarto ove inviato alla possibile
Allora vengono vorrei fare
Distesa
Va
Correrò il rischio magari di essere apodittico perché se non posso argomentare quanto una notazione di esperienza perché stamattina c'erano tre appuntamenti poi ho scelto di venire a questo un po'perché ci sono tre appuntamenti questa mattina c'erano ho scelto di venire a questo perché questo sono iscritto dalle altre parti euro un curioso c'era la riunione al Circolo Frentani
Di una nuova lista Sinistra che sarebbe la terza cioè quella di come si chiama giù Giulietto Chiesa e Ingroia che si riuniva
Poi cioè c'era la riunione il disco congresso tematico sulla cultura di liberi libere foglio lette uguali e poi c'era un'assemblea di andarci
Ho fatto un salto alla alla alla cosa dei di liberi uguali sulla cultura
Sono venuto via per contribuire ad abbassare l'età media della però sono venuto qua perciò Lolth fatta qua partito se fattaccio settantatré anni ma comunque non so se può alzata di molto o di poco ecco quello che mi aveva stupito in quell'assemblea dedicata alla cultura che anche qui si dice che uno dei temi principali era l'assenza di giovani in modo particolare degli studenti
Che non è che sono una classe o comunque ceto politico un ceto anti sociale che che non si è impegnato non so comunque non si è riusciti evidentemente ad attrarre
Queste per queste persone e questo è un una questione che dovremo affrontare e anche qui parlo di esperienze io l'ultima volta che un contratto il popolo italiano cioè un'assemblea composta di tutte le classi di età crea anche di diversi
Con i lavori che facevano perciò dal giovane alla al pensionato
è stata un'Assemblea molto tematica tanto dei Cinquestelle a Padova cioè una Regione la città diciamo non una volta non era tra le più avanzate da dal paese ed è però l'ultima come esperienza che poi la mia esperienza non è significativo dal punto di vista statistico io vado alle assemblee alle quali mi invitano non le organizzo io perciò e del tutto casuale
Il tipo di persone che incontro e la loro classe di età altra esperienza personale ho ricevuto una un manifesto nessun appello da fare in Lombardia per costituire malgrado il fallimento a livello nazionale questa è la partenza un una lista unitaria e unica di sinistra
E che inizia però per fare questi lista di sinistra unica unitaria
Autonoma e alternativa se si fosse fermata lì a me sarebbe andato bene perché ritengo che una delle caratteristiche se si decide di fare una lista unica e unitaria
Che debba essere autonoma e alternativa però lì c'era una Giunta che mi ha fatto riflettere perché doveva essere comunque alternativa alle destre
Ai Cinque Stelle e al PD e già questo mia in un certo senso un po'colpito e raffreddato rispetto a questa prospettiva
Perché
E è un'accozzaglia ci ha aver messo insieme le destre
Cinque stelle dal Pd a meno che non si fa parte c'è questo settore docente in strada che sono tutti e tre manifestazioni della destra e che perciò dobbiamo metterle assieme cresce dobbiamo costruire una sinistra alternativa questa deve fare la battaglia allo stesso modo
Ecco io ho qualche perplessità di mettere sullo stesso piano Forza Nuova Casa Pound
La gente che ho incontrato finora dei Cinque Stelle non tanto il loro candidato alla presidenza del Consiglio ma quelle esperienze che ho avuto e dove dirlo che quando si discute
Di difesa della Costituzione e della costituzionalità delle leggi elettorali ho trovato più spesso
Popolo dei Cinque Stelle Phytophthora che altre manifestazioni di sinistra e l'ultima prova l'ho avuta recentemente nei confronti del del ROS fratello si la mia può essere diciamo di Unamuno Mania cioè quello dintorni impugnare le leggi elettorali ritenendo che debbono essere conforme a Costituzione è indubbiamente una pretesa assurda visto che ne abbiamo già avute due e la terza approvata si presenta la stessa la stessa caratteristica
Avevo pensato delle iniziative che ho proposto per primi alla sinistra
Ai gruppi che si sta modificando sinistra italiana possibile articolo uno che qualcuno all'inizio ci voleva stare poi ci hanno ripensato e hanno fatto un ragionamento tattico
Dicono ma se poi la corte costituzionale dovesse dichiarare inammissibile questo tentativo diventa un boomerang cioè che noi non possiamo più utilizzare l'argomento della incostituzionalità della legge elettorale nella campagna elettorale e in questo modo rafforziamo la destra
Un atteggiamento di quelli c'è di super politici cioè che pensano a a trecentosessanta gradi cosa di questo genere e in effetti il primo tentativo è stato dichiarato inammissibile
Con delle aperture questore per ma non è quello il punto e che la grancassa della destra non c'è stata
Cioè l'argomento che la dichiarazione di inammissibilità che non è tra l'altro un giudizio di merito cioè non assolveva il rosa Tell un la sì anzi la destra ha cercato che non si parlasse di di questa questione cioè perché ritiene che parlare della costituzionalità della terza legge elettorale
Era meglio che neanche il dubbio circolasse anche se la corte costituzionale aveva dichiarato inammissibile
Lo strumento che si era che si era che si era tentato forse perché loro hanno letto un po'meglio tra le righe il comunicato per il quale è stata giudicata inammissibile perché c'erano erano quattro di conflitti di attribuzione tre quelli promossi diciamo sotto il mio coordinamento e uno promosso dal Codacons
Quello promosso dal Codacons è stato proprio distrutto cioè dicendo che un senatore era logico non poteva impugnare una fiducia data una camera a cui lui non apparteneva perché aveva impugnato il la concessione della fiducia
Dalla Boldrini alla Camera dei deputati essendo un senatore mi sembrava una cosa evidente
La seconda che non poteva essere un conflitto di attribuzione del Governo
Anche queste che non era il nostro conflitto di attribuzione perché il problema in quella questione non è che il governo chieda la fiducia ma che i presidenti delle Camere
Abbiano ammesso la richiesta di fiducia il Governo fa il suo mestiere chiede la fiducia sì i regolamenti
Ok la Costituzione gliel'avessero concesso bene avrebbero fatto i presidenti a a a concederla
E l'altro che il Codacons non è un soggetto qualificato a proporre il ricorsi che invece avevo proposto erano di quattro parlamentari singoli che era il primo tentativo quelli che ci sono stati un gruppo parlamentare e addirittura sull'ultima due gruppi parlamentari tutti qui devo dire dei cinque Stelle perché dopo che i i gruppi diciamo di riferimento della sinistra detto che non erano interessate a questo tuo per non buttare via il lavoro questa cosa l'abbiamo l'abbiamo fatta
Ecco io ritengo che questa questione e una questione centrale perché il il rosa Tell un a uno scopo essenziale di non fare andare a votare gli italiani e possibilmente che votino o meno del cinquanta per cento perché se è questo come si verifica cioè che vanno a votare la gente
Entusiasta del tipo di competizione che c'è e si sta sotto il cinquanta per cento forse c'è una possibilità
Che il governo Pd Forza Italia si possa fare se no altrimenti non c'è con qualunque tipo di di previsioni
E questo è una
Con la difficoltà come si reagisce a questo perché dovremmo dire andate a votare ma stando su una indicazione di voto diciamo generica votate per chi e contro il ROS fratello ma senza far troppe distinzioni perché l'importante che ci sia una alta partecipazione almeno pari a quella che c'è stata al referendum del no perché questo è un modo per prendere il Rosate lumi inoperabile e d'altronde già e tutto il tutto pronto perché lo dicono
Con questa legge non si fa una maggioranza e perciò ci sarà da fare e a metà
Verrà sciolto il il Parlamento e questo diventa un altro motivo per non mandare la gente a votare perché se si va a votare come è stato finora da un lato per dare un giudizio o anche per punire qualcuno e la punizione di Renzi al referendum o la punizione del governo è un bell'incentivo ad andare a votare contro i partiti che sostengono il governo
Quando già con l'accordo preventivo ispirato dall'Europa
Che qualunque sia l'esito elettorale resta Gentiloni fino a gestire le le prossime elezioni anche qui non ci sarà sicuramente questa motivazione ulteriore per andare a votare
Questo è un po'la difficoltà che però ritengo che noi dobbiamo farla questa tipo di battaglia
E allora a questo punto non si è alternativi tutti insieme al PD alle destre ai Cinque Stelle perché con i loro limiti il il voto cinque è sicuramente un voto conto io lo sportello un'ultima poi notazione perché ho finito i sette minuti quando si parla dei partiti io sono un nostalgico di un partito per la mia formazione che ha austro marxista la Seconda Internazionale ma il partito anche nei partiti socialdemocratico è una cosa importante però dobbiamo arrenderci a questo punto e d'altronde certi destini sono dentro nel nome
I partiti come dice il loro nome sono andati e non tornano più
Stop
Al
Ah va
Bene allora allo
Allora intanto ribadisco come proposta che ho sofferto
E cioè che se vogliamo trarre le conseguenze o alcune delle conseguenze
Dalla relazione di Vincenzo Vita noi dovremmo necessariamente cambiare il nome per la nostra associazione con lasciando inalterato l'acronimo
Cioè chiamare l'Associazione per la ricostruzione o se preferite per la rinascita della sinistra
Non certo per il suo rinnovamento perché noi ci troviamo di fronte a un problema ben più ampio che non sia un'operazione di ma chi agisce e così potremmo anche evitare agli amici a meccanismi del manifesto di titolare la notizia all'assemblea di oggi come Lars o l'arte del rammendo
Che evidentemente non ci compete e che fra l'altro non sapremmo esplicare ora io sono d'accordo davvero con cercano di dimostrarlo perché non basta dire
Con il nocciolo della relazione di Vincenzo che viaggiava sul problema della re connessione tra la politica e la cultura
Ora non è che qui improvvisamente la cultura non ci sia più
O non ci siano degli ottimi ricercatori come è stato detto o che non ci siano degli ottimi analisti del capitalismo contemporaneo
Picchetti fu criticato muore in parte il gruppo di RAI tre degli americani ma in parte Paul maison certamente anche se in modo più giornalistico scritto delle cose molto interessanti
Le ricerche ce ne sono a iosa sul capitalismo cognitivo sul prato forma capitalism e quindi sulle nuove forme di eliminazione e o di diverso soggioga mento del lavoro fisico il problema è la separazione
Tra la pittura e la politica
Cioè queste parallele non sono convergenti per usare un linguaggio di antica fattura democristiana ma molto saggio
E non si incontrano più non c'è più una stretta relazione
Lato politico non dipende più da una conoscenza culturale la conoscenza culturale non si finalizza
Dirla con Togliani a un atto politico
è noi dobbiamo fare incontrare questi Monti
Per farlo dovremo anche concentrare le forze perché francamente inutile fare come le strade di Roma
Sono i cantieri ci sono i fari si sono le fondazioni nel senso delle affonda fondamenti si sono i laboratori dobbiamo concentrare gli sforzi le intelligenze
In modo tale da produrre dei risulta
Per esempio qui veniva citato la questione del lavoro per me rimane
Essendo un vetero marxista una questione centrale ma non v'è dubbio che il lavoro non è lo stesso
E si è venuto modificando degli ultimissimi tempi e questa questione della automazione
Nel campo del lavoro non solamente il manifatturiero e la grande questione che noi dobbiamo esamina
Perché personalmente sono convinto come già il grande attorno per la sinistra molto più piccola naturalmente non debba mai essere al di sotto della tecnica ma alla deve comprendere capire le poterlo dominare
Quindi non la penso come Rifkin che ci sia la fine della loro penso che c'è un grande problema che ha va affrontato dal punto di vista sindacale dal punto di vista politico e soprattutto dal punto di vista della conoscenza del fenomeno
Ora il fenomeno è molto avanzato perché il Progetto industrie quattro punto zero con Pozzetto tedesco ed estremi
Finiva punto tre come segnerebbe amara Mao
Nato nel mille due mila e e undici è un progetto che può essere generalizzato tutto l'Europa e il suo fondamento non è semplicemente l'asservimento dell'uomo la macchina mai o sostituzione del lavoro vivo con il lavoro morto
Il che è una cosa ben diversa
Cito sempre questa fabbrica cinese colosso dell'industria tessile tipico esempio di largo niente il signor che in Arkansas con i finanziamenti dello Stato dell'Arkansas e quindi con un connessione con le forme di conoscenza
Della rogo Tiso Sirone americane ha messo in opera un'azienda che fornisce le T-shirt per l'Adidas eliminando trecentosettantanove operai e i riducendolo a una fabbrica interamente robotizzate
Ottenendo il risultato che il costo di ogni Teacher oltre di ventisei centesimi di dollaro al pezzo il che il costo assolutamente inferiore per unità di prodotto nel mondo intero
Quindi la Cina che investe in America e non più il contrario ottenendo tramite l'automezzo sia un'integrale del lavoro un risultato della riduzione dei costi superiore
Di quanto non ottenevano gli americani investendo nel bando onde o successivamente ne vietano o successivamente
Nella Cambogia
Quindi cambia
Il volto del lavoro cambiano però anche le relazioni internazionali cambiano i flussi di investimento cambia in realtà la globalizzazione che è questo il grande il tema che non ci dovremmo porre con un ritorno anche a nazionalismi e a logiche di piccole patrie da cui Trump e NATO Peter Trump produrre e i tanti tram Pini che lo seguono
Altro tema io lecito molto rapidamente che qui sollevava secondo me di enorme interesse
Maria Luisa Boccia il tema della violenza
Nel mio piccolo vado riflettendo sempre su questo fatto che a livello mondiale e a livello europeo anche esiste un movimento c'è in quanto movimento per sé
è un movimento all'avanguardia e questo movimento delle donne lo abbiamo visto ad esempio in Polonia caso tipico da un lato un grande movimento delle donne dall'altro
La concentrazione dei neonazisti vennero fascisti di tutta Europa non a caso campione nello stesso paese
Dall'altro lato c'è un movimento in sei sì cerco di indisse che è quello dei migranti che ancora non si esprime in forma di movimento se non nel senso fisico del termine ma non certo dal punto di vista politico
Entrambi questi due movimenti sono legati dal fatto di essere oggetto della violenza nuda e cruda
Come se il capitalismo avesse trasformato la soggezione nei confronti di parte delle popolazioni a un'offesa per usare un linguaggio la Narenta per far vedere che anch'io un po'di cultura cielo qua Vincenzo Vita a ridotto il tema alla vita non muta
Come avrebbe detto la grande scrittrice e non a caso questi due movimenti sono i punti su cui si può riagganciare una risposta di massa a livello sovranazionale
Naturalmente quando parlavo prima del lavoro che quindi va affrontato il tema su molti versanti per esempio la prestazione lavorativa regolata da algoritmi e allora ci vuole una contrattazione nazionale degli algoritmi
Ci vuole una consapevolezza su questo piano
Il lavoro si avvicina all'immagine che Keynes ne dava già nel mille novecentodiciannove e poi ribadita nel mille novecentotrenta una famosa lettere pronipoti vedi Simo il tema della riduzione delle ore di lavoro vede a parità di salario
C'è diventare l'argomento principale io ogni lotta del lavoro sia di quelli che ce l'hanno i sì di quelli che da Spirano
Ad avverso quindi per rispondeva Togliani c'è un Ciccio citò diede alta visto che siamo nella centenario della Rivoluzione di ottobre un che fare il possibile da problemi da suggestioni culturali da ultimo la questione elettorale su cui si è soffermato molto Michele Prospero
Insomma io ho trovato una grande incredibile sconfitta quella cui andiamo di fronte se siamo di fronte a una pluralità di liste di sinistra
Alla sinistra del Pd specialmente quando si legge che sia gli uni che gli altri ritengono di non essere un'altra linea di sinistra ma di essere l'unica fine di sinistra possibile come sta scritto oggi sul manifesto peggio ancor mi sento perché siamo all'autoreferenzialità non solo elettorale
Ma ideologica che un difetto ancora più grave e ancora maggiore
Tuttavia bisognerebbe anche ragionare non ho tempo di farlo sulla questione del dopo-voto riguardare anche a quello che è successo in Europa
E nelle varie elezioni che ci sono state in cui da un lato c'è un'instabilità è un'incertezza nel futuro
Dall'altro anche un riaccomoda omento delle cose sul versante del passato come succede esattamente nella situazione tedesca dove l'incredibile accade dopo aver fatto la campagna elettorale
Che pareva che tutti decisi che assorbe tutte le dita negli occhi adesso vanno tutti a braccetto nella logica della Grosse Koalition cioè la crisi della rappresentanza c'è una crisi indotta dal sistema capitalistico
Si sposa con il concetto alla Colin Crouch osano apposto democrazia ha introdotto nel sentire comune un atteggiamento di tipo strumentale nei confronti del voto
Per ciò stesso
Bisognerebbe i per valorizzare ciò che Gramsci diceva sul fatto che non è il terreno elettorale certamente il terreno fondamentale e preferibile
Per la ricostruzione di grandi soggetti politici ma allora a maggior ragione bisognerebbe guardare a questa scadenza elettorale con probabilmente con una scadenza transeunte
Che non risolverà il problema della governabilità da nessun punto di vista e che ci potrà riproporre a breve ma dentro la quale a maggior ragione era importante inferire un colpo decisivo ha ragione Prospero su questa questione
Al Pd perché il grande fatto volere o volare che il processo quest'anno è la crisi del partito democratico dopo il risultato del referendum e sembra che tutti se ne siano dimenticati arrivando ad un'unica formazione elettorale io credo che ormai sia impossibile che questo appello abbia un risultato debbo però dire che la penso esattamente per finire con una battuta come c'era scritto in Facebook che è un scusate strumento volgare volte significativo anche della sociologia
Di sinistra quando non faccio nomi perché inutile
Un mio vecchio amico milanese scriveva su Facebook due settimane fa tre settimane fa non è vero che è impossibile una lista unitaria la sinistra del PD basta collegarla è uno di quei rispondeva esatto e noi non la vogliamo tutta l'essenza
Nel discorso che stiamo facendo sta esattamente in questa sciocca contrapposizione risolta
Poi
Allora
Ringrazio Vincenzo ringrazio Lares ragionavo nell'ultimo anno gli ultimi due appuntamenti ero stato presente ed erano appuntamenti come al solito quando c'era da parlare di quello che sarebbe poi successo alle elezioni diciamo
Con un altro tipo di pathos di passione
Oggi già il fatto se di tipo diverso non la numerosità ma il tipo
Il tipo di passione espressa
E il tipo di passione espresse che versa perché io penso
E qui un po'diversamente da Alfonso Gianni ma su un punto d'accordo che il quadro delle celle alle prossime elezioni è insoddisfacente
Soddisfacente
Non perché manca l'unità ma perché l'offerta in campo è insoddisfacente
Perché a volte ci sono state cose unitarie molto insoddisfacenti non è che di per sé poi anche unitaria o anzi se convincente produce unità
Ma cambierei cause Effetto anche del ragiona della battuta della citazione da Facebook finale di Alfonso
E devo dire che questa cosa dovrebbe farci ragionare sul sotto un tema che poi è la battuta finale che ha fatto Besostri partiti ormai sono partiti come dice il tema che da tanti anni da quando io frequento questi appuntamenti romani dalla quando c'è da presidente Piero Di Siena
Si parla sempre di una fine che non arriva mai
I partitini le forze politiche sono in crisi sono alla fine non contano Rocco però una fine che non finisce mai
Penso che a questo giro sia evidente che il tema vero e che non si riesce mai a ragionare sull'idea di anno zero
Perché da tanti anni fa tutto quelli più esperti di me ragiono sui motivi della sconfitta ma diventa quasi nulle un legame affettivo no a propria storia che non permette poi ma di dire c'è un anno zero da cui ripartire
Questo diventa un filo una cosa che tiene bloccato i ragionamenti che tiene bloccato i ragionamenti
E e quindi se uno guardasse la situazione letto orale ora può dire che chi era dentro Italia bene comune
Ora si ritrovano una lista chi non era dentro Italia bene comune si ritrova in uno due liste ma è come se il mondo non fosse cambiato da cinque anni ad ora invece del mondo è successo di tutto
è successo di tutto c'è il punto vero di come come si può dire
Molti hanno sia l'hanno preso Lando detto da altri punti di vista Maria Luisa
Anche da altri appuntamenti
Da che punto si riparte
Elabora avendo elaborato il lutto la sconfitta perché problema sembra un lutto mai lavorato
E questo mi sembra e quindi alla fine si ritorna che nei tre anni elettorali precedenti elezioni
C'è la fase della costruzione processi costituenti
Poi si arriva al momento elettorale se arriva al pragmatismo di cui diceva Prospero può alla fine non c'è altro terreno anche se non quello sbagliato di quello elettorale a questo punto c'è una moltiplicazione di soggetti perché ora c'è anche la lista mossa del cavallo
Che rilasciano da lì
Però io devo dire che a questo giro è su questo penso che dovremmo a mio parere forse c'è una differenza di valutazioni non è una divisione della sinistra e che questa situazione
Porta a definire dell'opzioni politiche anche molto più definite
Perché io penso che quella dei libri e uguali scusate la franchezza il termine liberi lo sguardo molto associato a a Renzi liberi da Renzi ma non è una progettualità politica
O dall'altra parte soggetti generalmente l'antagonismo che domani dando vita alla lista potere al popolo
Perché c'è veramente una cosa una cosa che non è la spaccatura all'interno di famiglie contigue politiche che non trovano una sintesi elettorale
E come è noto un meccanismo da disperazione
Che porta però a questo punto a mio parere ha un quadro molto avanzato di separazione e quindi io penso che il tema su questo chiudo almeno su cui io proporrò di discutere compagni e compagne l'alto Europa il mondo più vasto possibile e come ragionare per non trovarsi poi fondando all'Europa fra due anni o a situazioni tanto di elezioni cene di continuo
Come ragionare sul fatto di come agganciare un processo costituente anche nelle Morazzone completo di questo lutto
E confrontarsi solo sulla proposta
Non sull'emergenza perché sull'emergenza e non credo che si possa costruire niente grazie
Da
Fare
Va
Be'
Tanto messa
Fare
Da
Diciamo la
Associazione nazionale
Allora
Quindi
Virgola
Fra segnate commenta
Altrimenti saremmo ancora contravvenendo intitolato sono state
Gli anni passano
Ciascuno di noi difesa grazie parte sta
La tutela delle nostre associazioni firmato oltre i tentativi i risente nella
Chiamiamo completare
Forza collocare saluta che accompagna
Compaiono la
Bene grazie Vincenzo per per questo invito
Che mi hai fatto penso che discutere sia importante anche se abbiamo assistito interventi su argomenti molto diversi anche su con variazioni di scale
Molto diversi però è importante perché è raro che si discuta
Nell'ambito della sinistra o o meglio delle sinistre
Sono d'accordo sulla impostazione che Maria Luisa Boccia aveva dato al problema la
La sconfitta oltre o meglio la debolezza della sinistra oggi a me radici culturali io
Lo formulerei nei seguenti termini cioè è un deficit di strumenti di conoscenza della realtà
Davanti a una a una situazione che si configura come un
Un passaggio di civiltà molto rischioso
Siamo in presenza di un passaggio di civiltà a livello appunto a livello globale
Dove il deficit della sinistra appare soprattutto un deficit politico e cercherò anche di punto di motivare questa mia affermazione ma intanto andiamo a vedere i dati che sono stati già forniti parte prima
L'uno per cento sono partite di un anno fa quindi
Forse nel frattempo anche peggiorati l'uno per cento
Della popolazione mondiale punto possiede il quarantasei per cento
Delle risorse disponibili
Il dieci per cento possiede l'ottantasei per cento delle risorse disponibili
Il cinquanta per cento non possiede praticamente nulla supera cose chiare
Resta un quaranta per cento
Che era la classe media
Che possiede all'incirca il quattordici per cento delle risorse ma probabilmente probabilmente un dato in eccesso
Dopo un anno ne possiede ancora di meno questa come dire caduta punto progressiva della classe media pone dei problemi e come appunto come come si colloca all'interno della per riprendere la battuta di Gianni Mattioli prima il problema della materia oscura della politica della sinistra
Due cose proprio molto rapidamente due problemi
Il problema del deficit politico della sinistra e sicuramente ha ragione Michele Prospero un problema di soggettività politica
Dobbiamo lottare oggi più di ieri io io vi ho fornito dei dati
Anche diciamo quantitativi no ma dobbiamo lottare contro il pericolo peggiore della sinistra che l'alibi dell'oggettività
Noi siamo una componente fondamentale noni soggetti della oggettività
Se non ci muoviamo l'oggettività andrà per altre strade no
E tuttavia e io credo che non si possa costituire la soggettività politica ipotizzando postulando una Trigoria unificante quale
Quale Timoria unificante abbiamo
Ma puntando su una pratiche egemonica pratiche egemonica significa
Trovare un punto di convergenza tra culture differenti Lenin non avrei non avrebbe fondato neanche un club avesse unificato quelli che erano in totale sintonia col proprio approccio di tipo teorico ha messo insieme messo insieme dei rivoluzionari di culture differenti
E quindi il problema è trovare il punto di convergenza rompendo con una ahimè vocazione minoritaria che serpeggia all'interno della sinistra
Io sono d'accordo sulla radicalità teorica
Ma la radio la radicalità teorica deve deve stare insieme a una apertura
Un'apertura praticata
A movimenti a culture diciamo politiche diffusa e quando parlo radicalità teoriche io sono il primo a dire
Che la teoria del genere va criticata radicalmente a partire dalla prospettiva del pensiero della differenza come diceva prima Maria Luisa questa è un'impostazione radicale dal punto di vista teorico ma non significa che dobbiamo come dire omogenei omogeneizzato ci attorno attorno a un gruppo a un club che in qualche modo risolve le nostre le nostre diciamo
Sì lei nostre come dire appunto domande le domande che noi abbiamo di chiarificazione teorica
Vengo all'ultimo punto
è vero che gli altri è vero che la destra sembra far politica a differenza della sinistra perché si unisce
Però naturalmente e qui c'è il limite della destra
Si uniscono per vincere ma non per governare
Ma non dobbiamo come dire cullarci in questa in questa rilevazione anche se è la verità
Il partito
I partiti son partiti diceva l'amico Besostri prima il partito democratico è andato più che è partito è andato dobbiamo far qualcos'altro
Ma quando marce da Inge S. scrivono il Manifesto del partito comunista
La forma partito che avevamo davanti non c'entrava nulla colpo con la socialdemocrazia tedesca ed è anche col Partito bolscevico valida un'aggregazione di tanti movimenti
Io l'ho ripetuto in varie occasioni Alfonso Gianni lo sa benissimo perché era presente quello in una di queste occasioni noi siamo in una situazione molto più simile
A quella che ha condotto fogli alla Prima Internazionale
Che non alla seconda o alla terza internazionale
Molto più simile a quello
Una serie di iniziative i giovani lavorano nei centri sociali
Tesi Lupano pratiche di conoscenza oltre che politica e molto interessanti molto interessanti
E quest'arcipelago in qualche modo va tenuto sotto osservazione e va anche valorizzato
Sul piano politico generale
Certo la forma partito oggi non può essere più quella del modello è stato detto del modello industriale classico o fordista
Si sono sciolti o dissolti progressivamente
I vecchi blocchi storici
Ma questo non da oggi non dalla globalizzazione a partire dalla fine degli anni Settanta noi assistiamo a questo sgretolarsi progressivo dei blocchi storici
Si ride globali chi chi mi conosce sa che ho lavorato a lungo sui temi e della globalizzazione ora il problema non è più la globalizzazione
Semmai quello degli universali in conflitto con Balibar lavoriamo da una decina d'anni su io io parto dalla formula universalismo della differenza
Ma il mondo globale caratterizzato da agli universale in conflitto modello cinese
Modello americano quelli sono diciamo i cui principali che si fronteggiano modello indiano modello usò modello brasiliano
Sono modelli di stati continente che in qualche modo il conflitto tra di loro
E ebbe e la vera sfida però del future un'altra stiamo per essere investiti da un'onda d'urto
Che sarà almeno altrettanto importante di quella della globalizzazione che quella della robotica o meglio della intreccio tra robotica e intelligenza artificiale e genetica
Naturalmente digitale
E la sfida non è soltanto il lavoro certo il lavoro perché naturalmente certo che teoricamente possono nascere nuovi lavori dieci degli addetti degli addetti ai nuovi robot Ortis
Che dialogano tra loro intelligenti eccetera eccetera ma madre ma verranno fuori tutta quanta una serie di problemi
Di tipo relazionale
Molto seri
Che non vanno sottovalutati dei problemi anche etici diceva il caro amico Stefano Rodotà dei problemi etici che non dobbiamo minimamente sottovalutare in questa nuova situazione
E e naturalmente il il problema fondamentale di di pensare
A una battaglia della sinistra delle sinistre a livello globale
Se per
Con la finalità
Ben precisa
Che la robotica che questa nuova robotica non sia
Lo strumento con il quale si crea nuova disoccupazione e noi abbiamo già due miliardi di persone del pianeta
Che non hanno nulla e che ci sono imparenta delle criminalità organizzate
Di tutto il pianeta
La legalità la legalità dei di tutti quanti i paesi non soltanto delle democrazie e sotto apposta attenzione quotidiana questa situazione
Il problema e far sì che questo non dia luogo via l'uovo a un esercito di riserva
Che funzioni come strumento di ricatto nei confronti di quella ristretti per ristretto ambito della popolazione che oggi sta lavorando
Ecco io penso che dobbiamo incominciare a pensare realisticamente a queste cose
Ma era così a cui ci pensava già
All'inizio degli anni Settanta ricordo quando stavo a Francoforte durante il mio quinquennio
Di residenza a Francoforte
Un allievo di Adorno
è stato citato prima donna aveva aveva già capito un sacco di cose comunque
Che rassicuri che il CRAL ricordo che in una riunione di disse
Care compagne e cari compagni le condizioni
Economiche e materiali e tecniche per la liberazione dell'umanità sono già d'arte
Se ciò non avviene
E per ragioni di potere in quanto al potere globale serve il Tevere divisa è sotto ricatto la popolazione
Pazienza libri arrivare
Come si diceva la la puntualità il privilegio vere anche in epoca di monarchie
Di Repubblica dunque
Naturalmente essendo giunti a quest'ora mi scuso anticipatamente perché e sul momento di dire delle cose senza particolarmente motivarle e questo è un peccato perché abusa della pazienza di chi ascolta non peraltro
Parto da una delle ultime correte ha detto Vincenzo vita perché sei non ci esprimiamo anche sugli strumenti da utilizzare Nunno facciamo grandi operazioni e io penso che le cose che ha detto sull'utilizzo della rivista
E quel tipo anche facendo riferimento a esperienze già compiute ma facendole questo almeno sarebbe la cosa che preferirei facendo una specie di abitudine permanente di modalità permanenti lavoro credo che ci permetta di svolgere più efficacemente la funzione espresse che correva non sono le relazioni ma anche in grandissima parte gli interventi ma anche quello di collegare progressivamente forze nuove e diverse all'attività dell'Ars trovo stimolante il suggerimento di Alfonso Gianni di lasciare l'acronimo cambiando nel uno dei termini
Possiamo anche prenderci una misura come dire di di di cautela
Aspettiamo risultato elettorale dove forse la questione di cambiare quella e su quella parola diventerà ancora più pesante è pressante
Ma non c'è nessun problema può potremmo anche decidere solo a chiusura della mattinata di lavoro
Vado subito a un paio di questioni però Primo tema
Io credo che noi dobbiamo radicare senza incertezze il nostro lavoro nostro riflessione al piano della produzione culturale e valoriale
Lo dico con brutalità a me che ci sia una lista tre liste né sulla lista non interessa neanche un po'
Il meccanismo elettorale perbacco ho detto che sarei stato apodittico senza dimostrazione quindi torna a chiedere scusa
Ma noi andiamo a un panorama di situazione detto nella quale intanto per molti sarà perché in un problema decidere se uscire di casa quel giorno
Perché fra uscì di Caracalla farle scheda bianca uscire di casa magari non farà neanche tanto caldo quel giorno lo dico proprio brutale brutale personalmente andrò a votare non temete ma per molti lettori meno sofisticati
O meno abituati meno consueti lì a fare questo problema ci sarà e sappiamo che essa e non per le ragioni che pure ci sono che ci spiegava Felice Besostri ma proprio per inciso portabilità della situazione
è una mostruosa forma gigantesco a forma di protesta
Ricordiamoci anche un'altra cosa però che l'idea che ci sia una corrispondenza fra un asse culturale e un partito politico è stata l'eccezione nella politica italiana non la regola
Sì e no a sinistra c'è stato fra il mille ottocentonovantasei fondazione del partito socialista e grosso modo è solo generoso mille novecento mille novecentosedici
Quando cioè Clint alzi innervata e poi la Rivoluzione d'ottobre hanno spiantato pure quell'esperienza poi da quel momento una unicità
Di rappresentanza una univocità di rappresentanza e di corrispondenza fra cultura politica e rappresentanza politica che aggiustata
Questo il punto cioè e e PC e dieci sono state eccezioni non regole
Peccato che avendo coinciso con gran parte della nostra vita cosciente senziente ci piace pensare che fosse la regola mai come Galileo newtoniani stagne
Uguale per la politica ultimo tema alcuni
Indicazioni di questioni per raggiungermi allegra alle importanti suggestioni che pure sono stati qui portate la prima io ho ascoltato con molta attenzione l'intervento di Dogliani perché l'intervento di Dogliani mi fa dire che oggi Carlo Marx
Andrebbe a fare un giro nelle fabbriche detta isola e leggerebbe i diari di Ielo maschera
Non i commenti che se ne fanno sui giornali
Cioè cercherebbe di andare a cercare le tracce dei nuovi paradigmi produttivi e cercherebbe di indagare sulla trasformazione dei paradigmi sociali che ne derivano
Perfino nel nostro abitare urbano Dogliani ricordava come dalla cintura della ruggine
Si passi alla cintura dei grandi ipermercati ormai vuoti che sono un bel problema urbanistico paesaggistico oltre che finanziario
Questo farebbe Marx oggi e siccome l'anno prossimo il duecentesimo della nascita
Andiamo a rendere omaggio a Treviri dopodiché reso omaggio a tre veri proviamo a vedere se questo non debba essere uno degli assi portanti per dare delle gambe diritte e solide a un ragionamento sul lavoro
Seconda questione noi siamo passati secondo tema a un eccesso di giuridici Isma'dal feticismo delle merci al feticismo delle norme
Ora tutto il mondo non si esaurisce con fare le no
Tutto il mondo non si risolve faccia approvando una legge
Perché questo ci ha fatto smarrire l'elemento del conflitto
E questo ha aumentato la rendita di posizione divisi antichissimi della cultura italiana
Da cui non riusciamo neanche a venire fuori
La questione della boschi non si risolve con la legge del conflitto di interessi non mi ricordo che ne ha parlato in questi termini da questa mattina pantaloncini ma no Berno nel caso della posta
L'anno nel caso della porti by sia fa la discussione di merito roba ma c'è una ma
Non fa no no no no allora però segnalo il tema la metto così
Nazionalismo allora Maria Luisa Boccia ha detto una cosa che condivido il suo passaggio sul viso sulla riflessione sulla violenza e così via
Io vedo giganteggia era il tema del nazionalismo e collego al nazionalismo soprattutto in Europa l'orribile vicenda dei fascisti al governo in una serie di Paesi europei
Ma la bestia il nazionalismo il fascismo lo strumento di questo e se non ci misuriamo anche su questa questione ultima cosa è finito davvero
Dobbiamo fare una bella riflessione sull'uso del tutto improprio delle parole capisco che questo è un tema che confina molto con la insopportabile dicendo del political correct
Tuttavia l'uso delle parole come dire incide sui significati come ha spiegato nobili nominativi
Governatori vs presidenti delle regioni e l'accentuazione di una distorsione istituzionale che ci porta solo disastri
L'uso a sproposito e a proposito del termine genocidio porta a delle degli scombina menti nell'espressione su quello che succede nel mondo ingenerare in generale
La pulizia delle parole è sempre pulizia dei concetti su questo piano noi a sinistra andando per nominalismo i non abbiamo l'abitudine alla misurazione dei fenomeni noi etichettiamo i fenomeni ma non li misuriamo su quelle etichette costruiamo pensiamo ci illudiamo di costruire delle politiche e invece spesso costruiamo delle politiche soltanto sulle parole e come tali queste non riescono più a convincere nessuno
La
Fase
Fino a verbale inglese occorre restare
Allora diciamo sarà della reale
Possibilità
Fa
Di una vita
Adeguare la però a
Al del
Di rigida
Giudice e
Chiara civile gli avversari
C'è
Una Carrà
Presidente
Avevo
E allora ambientale è una lineare
Simone io
Gara
Io
A
No troppo
Aulico patrimonio immobiliare
Ecco grazie
Vi ringrazio dell'invito e mi scuso sono arrivata forse più alti
Vi ringrazio dell'invito e mi scuso sono arrivata tardi però anche noi siamo decimati a casa dall'influenza
E anch'io lo stop proprio in formissima
Quello che posso portare a questa discussione
Estremamente interessante ho letto la relazione di Vincenzo vita e ho ascoltato gli ultimi due e interventi e soltanto la mia esperienza e la mia esperienza pratica
Quello che abbiamo fatto in questi mesi con le assemblee territoriali che si sono tenute a seguito dell'Assemblea del diciotto del diciotto giugno
E a Roma delle assemblee territoriali veramente molto molto belle partecipate soprattutto produttive
Da tanto tempo quale militante della sinistra non mi capitava di partecipare a incontri a riunioni dove tante persone di diverse sensibilità
Della sinistra o cittadini che pur avendo diciamo così una vaga simpatia per i nostri principi nostri valori non hanno tessere di partito
I comitati per per il no insomma si sono incontrati per discutere di problemi pratici un'esperienza della sinistra utile visto che la critica che mi viene fatta più comunemente della sinistra che la sinistra era diventata inutile quindi l'esperienza che si è avuta in questi mesi quanto meno avuto il vantaggio di dimostrare come i principi nei quali ci riconosciamo abbiano mai come adesso invece una grande e utilità e avrebbero un grandissimo spazio se quell'esperienza diciamo così avesse avuto una ricaduta e anche a livello a livello nazionale quindi quel reciproco riconoscimento che c'è nei territori nelle piccole assemblee locali
Si fosse riverberato in altrettanto riconoscimento da parte dei vertici dei partiti delle tante associazioni nazionali che comunque partecipano al dibattito della sinistra
Siamo stati criticati del fatto che abbiamo voluto creare una contrapposizione fra politica e società civile penso che nulla di più falso possa essere mossa riguardo di un appello che partiva proprio invece da un appello ai partiti alla cosiddetta società attiva preferisco chiamarla che comunque si riconosceva in un orizzonte ideale e soprattutto nell'esigenza pratica
Di dover fare fronte comune alle politiche neoliberiste all'austerità che aveva non soltanto distrutto lo stato sociale ma ha finito per mettere in crisi il nostro modello il nostro modello costituzionale
E lo stesso rapporto di solidarietà
Che deve esistere fra le diverse anime della società fra cittadini e fondamentalmente fra poteri politica e cittadini
Quello che invece abbiamo registrato è proprio questa frattura che esiste fra cittadini e anche fra iscritti ai partiti e spesso i vertici
E io mi guardo bene dal fare discorsi di ordine generale che non funzionano mai bisogna dire con molta chiarezza che tutti coloro che hanno partecipato a questo percorso lo hanno fatto anche con un diverso senso
E di fedeltà all'obiettivo alle all'obiettivo comune e mentre qualcuno lavorava per costruire qualcun altro lavorava per distruggere eviterete di voi che cosa c'è di nuovo nella sinistra purtroppo niente di nuovo
Ed è questa la cosa la cosa triste la novità e che purtroppo il fallimento di questo di questo percorso ha prodotto una delusione enorme soprattutto India quelle persone che avevano partecipato dalla dalla base ne siamo stati costretti a interrompere
Disdire l'Assemblea del del diciotto ancora adesso stiamo ragionando sul senso che possa avere convocarne
A breve e un'altra in un momento in cui la campagna elettorale ormai andata avanti visto che non abbiamo mai avuto l'obiettivo né di costruire un partito né di costruire un movimento ma semmai di costruire uno spazio in cui veramente tutti si potesse e convergere e ragionare per creare insieme per costruire insieme un un fronte della sinistra dei cittadini dei comitati del del no e tutta la diversificazione del del voto del voto sul sul no e quindi neanche adesso vorremmo mai fare nulla che possa essere interpretato come un atteggiamento polemico della sinistra che non c'è ancora perdonatemi verso la sinistra che c'è e alla quale ovviamente auguriamo il migliore il migliore successo possibile detto questo rimangono sul tavolo tutti gli interrogativi e tutte le problematiche da cui eravamo partiti
In Italia purtroppo non siamo stati bravi nel lavorare sul grande successo referendario del quattro dicembre che è stato un grandissimo successo inevitabilmente non solo di chi ha votato no tout-court
Ma ha riportato al voto alla partecipazione tutti coloro che immaginano un modello democratico che non sia un modello democratico più meramente rappresentativo ma che sia un modello democratico partecipativo
Ed è inutile dire che questo modello democratico partecipativo questo nuovo protagonismo delle persone
Quella che noi abbiamo cercato di definire come la democrazia di tutti i giorni non soltanto la democrazia del voto è un'esigenza che è molto più viva in chi milita dei partiti della sinistra o in chi comunque vuota quando c'è un un voto possibile a sinistra o comunque si riconosce nei principi che avrebbero dovuto essere quei principi che a cui anche la sinistra i partiti oggi avrebbero dovuto avrebbero dovuto ispirarsi la mia esperienza è stata un'esperienza bellissima per alcuni versi ed estremamente deludente per altri versi non fosse altro perché ritengo che quando si rivestono dei ruoli dirigenziali in un partito bisogna avere quanto meno l'onestà del
Al di là di ogni tatticismo comprensibile ma all'onestà di perseguire in ogni luogo e con chiarezza soprattutto in un momento di crisi così difficile di crisi generale i propri obiettivi in qualsiasi luogo se ne se ne parli ma non si può continuare
A e recitare
In inglese
Mille lingue diverse esprimersi in maniera diversa lavorare in un progetto che non Progetto di grande generosità e in un modo e poi di fatto perseguire degli obiettivi opposti io ritengo che ci sia una parte della sinistra lo dico con grande consapevolezza
C'è una parte della sinistra che essendosi chiusa nel proprio identità risvolti e difende come una corazza difende come una corazza sia diventata un problema per il raggiungimento degli obiettivi storici della sinistra
Qui non si vuole capire che o si parte davvero da un reciproco riconoscimento
Nel bene el nel male delle storie da cui si proviene
E nessuna di queste storie ha vinto altrimenti inutile continuare a lottare su questa diatriba sterile se qualcuna di queste storie avesse vinto non saremmo in queste condizioni o qui si parte da un nuovo riconoscimento e soprattutto dalla volontà seria
Di mettere le proprie esperienze le proprie energie le proprie debolezze perché qui siamo veramente tutti quanti
Diciamo così eccellenti pensatori siete eccellenti pensatori io sono una prima pista riguardo e però di fatto politicamente siamo un insieme di debolezze o ci si mette insieme si ragiona sull'esistente per costruire quel quel futuro a cui magari non i singoli pezzi ma quel futuro a cui sicuramente l'Italia con il cuore che batte a sinistra e ambisce oppure la sinistra torna a essere così come viene percepita la parola che io ho sentito più spesso è inutile inutile inutile è una croce tombale rapace tombale
Nessun nessun partito nessun movimento per quanto sì dei fondi sui principi più nobili più alti a uno spazio politico se viene percepito come inutile dai cittadini e questa inutilità
Nasce da due elementi il primo l'eccessiva frammentarietà
Italia è il Paese dove la sinistra ha il maggior numero di siti le ma la minore capacità di incidere politicamente questo è un dato drammatico è un dato drammatico dal quale al quale veramente sono tutti quanti sul quale dovremmo riflettere
Per avere quanto meno un minimo di vergogna no quando ci intestiamo delle sigle o dei titoli ancora quando insistono ma voi farete un nuovo partito io me ne guarderò bene dal fare l'ennesimo partito della sinistra perché ha un senso del pudore un senso e la vergogna che limitano per quello che è possibile i miei gesti sicuramente continueremo a lavorare per uno un orizzonte un obiettivo che e molto più ampio ed è molto più largo ma anche di noi
E di tutti noi qui presenti il primo appunto in questo il secondo elemento che ci si chiede l'elemento del coraggio Benevento del coraggio che è stato l'elemento che è mancato è mancato mancato drammaticamente perché ci sentiamo tutti così fragili che l'obiettivo a cui alla fine dei conti quando le elezioni si avvicinano e miriamo
E l'obiettivo di avere comunque un simbolo che magari funzioni poco che comunque sia l'ennesimo simbolo che gli elettori si troveranno sulla schiena o che magari non avrà la forza neanche di di arrivarci su quella su quella Scheda perché a questo punto è più importante per molti preservare una storia
Piuttosto che costruire un futuro
Ecco io in questa storia non mi ci riconosco più ve lo dico molto francamente non mi riconosco più in una storia che guarda solo al passato ma che non è capace di di cederà e pezzi di sovranità personale pezzi di e egoismi personali per uscire fuori e rispondere alle persone che camminano per strada e che appunto si confrontano con i problemi di tutti i di tutti i giorni io per fortuna non faccio parte di quella di quella categoria faccio parte del dei tanti professionisti a partita IVA che con grande fatica e con grande difficoltà arrivare a fine anno già per questo vi devo ritenere mi devo ritenere fortunata ma se dovessi immaginare di lavorare anche solo un giorno in più della mia vita dover sacrificare il lavoro di primitivo io non vivo
Non vivo di altro per progetti che sono culturalmente altissima apoditticamente inutili allora care compagne e cari compagni penso che veramente parteciperò con una con grande gratitudine ai vostri incontri perché sono sempre delle occasioni delle occasioni per medi enorme approfondimento
Culturale però credo che dovremmo ragionare su quello che è veramente il ruolo futuro della della sinistra è quello che realisticamente nel suo delle sue condizioni poter poter fare vi ringrazio
Abbiamo prevede interventi
Calcolare Giovanni Gambino io vorrei vedere le cose
Tuttavia credo che ci dovremmo impegnare a dare la parola a presidente Aldo Tortorella
Quasi prima nelle due nel Nord
Diciamo chiude nei tempi proprio impresentabili
Alberto
Da
Ausili
Oggi finora
Ecco grazie io
Rinunciamo benino anche l'amore no presidente della RAI
Allora
Innanzitutto permessa mattina non per il presenzialismo
Ma soltanto perché mi trovo in questo posto in questa sede
Con i nominativi e le militanze dei presenti per me era doveroso intervenire
Però siccome non potevo intervenire soltanto per dare dei ringraziamenti perché sarebbe stato una cosa veramente minimale voglio dire alcune cose sulle quali da circa trent'anni
Mi impegno come militante politico avendo cominciato da una formazione politica che nel mille novecentottantotto si chiamava Partito comunista italiano alcuni concetti brevissimi così poi ci ascoltiamo
Molto meglio il senatore Tortorella
Ci troviamo in una fase nella quale è necessario ridisegnare il TC Sutto connettivo
E la individuazione territoriale e identitaria
Della società italiana
Questo deve essere un lavoro politico
è un lavoro politico alla quale al quale ad esempio erano dedicate alle sezioni
Del vecchio partito comunista italiano ma non solo quelle del partito comunista italiano anche le altre sezioni politiche della sinistra conoscevano molto bene i loro terreno territori e su questo è necessario ricostituire una capacità identitaria trovando quelle che sono le motivazioni del vivere comune di coloro che ne sono residenti o semplicemente mi sono colori che mi sono coloro che utilizzano quel territorio magari per motivi di lavoro
Questa è un loro un lavoro da fare
L'ex l'astensionismo non significa indifferenza
Il referendum così come è stato detto da tanti prima di me lo ha dimostrato
Se si trova qualche elemento sul quale essere motivati nel recuperare una propria identità politica italiani e le italiane si muovono e vanno a votare
Perciò la nostra politica organizzata a sinistra deve rappresentare quello che una volta un grande dirigente politico proprio del Partito Comunista Italiano
Ed ebbe a definire come la cinghia di trasmissione fra il primo elemento cioè una capacità di saper riconoscere analiticamente il proprio territorio e la struttura organizzata politica
Questo è un altro lavoro da fare e sotto questo punto di vista lo studio l'analisi ma sistemi e gramsciana mantengono intatta la loro capacità di interpretazione dell'azione politica
Dico cose banalissime per gente come noi su questa capacità di ricostruzione politica a sinistra poi questo è un altro elemento importante
Si gioca la partita italiana attuale e dei decenni futuri
Come al solito avendo davanti a Novi il dilemma che ho governiamo l'attuale momento storico e politico o ne siamo governati abbiamo il convincimento non voglio dire l'ambizione ma abbiamo il convincimento che forse l'onere e il dovere di dover saper gestire noi non altro in nostra situazione sia un impegno politico nel quale collocarci
Con il massimo del nostro impegno
Allora una sinistra unitaria e federata stamattina è stato detto in più occasioni unitaria federata
La sinistra ha tante anime diverse anime che non sono Dio origine ideologico soltanto ideologico
Ho culturale sono delle appartenenza identitaria anche di natura diversa oserei permettermi di dire anche un aspetto che spesso e volentieri viene citato poco
Appartenenze di ordine religioso
Ma non è detto che le appartenenze di ordine religioso diverso non possano coesistere in un concetto unitario della sinistra dobbiamo saper mantenere le differenze unitarie ma dobbiamo al tempo stesso impegnare ciascuno e di questi elementi di queste anime diverse
Ad un concetto di responsabilità comune nei confronti innanzitutto del popolo italiano e conseguentemente anche nei confronti delle altre componenti della sinistra
L'ultima cosa che volevo dire sono stato nei cinque minuti penso l'ultima cosa che volevo dire ed è stato detto anche perché io prendo parola buon ultimo per cui tutto quanto quello che c'era da dire l'ha già detto qualcun'altro prima
Bisogna ridare nuova autorevolezza e autorità democratica alla Repubblica italiana ripartendo naturalmente dalla costituzione
Anche questo mi sembra un impegno non da poco per ringrazio molto ho detto ho detto che perbene era doveroso partecipare perché sento stamattina qui
Essendo presente con voi un fortissimo senso di appartenenza in maniera molto umile naturalmente non mi considero più di quello che sono
Nelle allora dava la parola ringraziandolo al tetto on line se per decidessimo invece la vecchia e non mi ringrazia dalla parola dal naturalmente
Il abbiamo rinunciato all'intervento inglese che va assolutamente fondamentale perché spiegava
Le ragioni per cui bisognerebbe abbonarsi a critica marxista diciamo qui Pereira un alcun intervento comandato diciamo così ecco vi ringraziamo danese è lo scudetto io entrai nella la l'argomento di cui Rice si doveva occupare
Diciamo io naturalmente non ho da concludere anche perché sono le due siete stanchi etc siete stanchi
Forse quasi come medici a Modena e quindi su e poi avete detto tante cose molto interessanti tutti insomma diciamo ecco e come diceva Giacomo Marramao anche diverse tra di loro ma insomma è da questa diversità diciamo che nasce poi la possibilità di di aver un maggiore col conoscenza maggiore comprensione della realtà
Mi pare che il tema però diciamo che affiorato enormi è che probabilmente
Non è questione che si risolva diciamo pure adesso è quello di questo rapporto fra cultura e politica diciamo perché Dogliani giustamente affermato diciamo al collo
La questione per per ritornare al Perrino prevede Filippi lo diciamo così dall'origine e dice va be insomma diciamo sento quasi quasi una dunque borgate non dà certo sospetto di essere poco
Nel poco Cortone poco interessato ai fatti della futura da diciamo
Ha sentito sente sinceramente questa questa
Lontananza diciamo tra
Questo spesso
Frequente ecco frequente parlare di di di crisi culturale diciamo e quindi di rifacimento culturale e bisogna invece in via di di azione di di intervento sulla sulla immediatezza naturalmente
Dogliani sa meglio di me che quando dice come ha detto sulla fa rizzare
Come hai detto tu giustamente socializzare
Il la va be'esito del la ricchezza prodotta diciamo da queste macchine che dialogo con le macchine hai detto una questione diciamo così di cultura
Che no e ricco diciamo e che chiede
Un convincimento che stato abbandonato
Perché io la tragedia ecco perché ha ragione da fondi nel fondo diciamo Louise Arbour cioè io sono totalmente d'accordo con lei e
La sconfitta culturale non è una sconfitta diciamo così di una disputa e la sconfitta della idea di fondo su cui nato il movimento comunista e prima ancora quello socialista diciamo
E lo stesso movimento operaio che poi non c'è non era movimento socialista di origine un movimento rivendicativo poi si è fatto convincere pensiamo soltanto alla fondazione del Partito Socialista Italiano mille ottocentonovantadue non novantasei se non ricordo male nome sì sì potrà comunque diciamo il primo incontro essa è il motto in un partito Partito che si chiamava Partito telaio
E il gruppo dei socialisti marxisti milanesi Turati eccetera
Questo questo questo
Questa parola d'ordine è fondamentale che è stata scritta nella nella nello statuto del partito laburista fino al mille novecentonovantaquattro partito laburista la parola d'ordine della proprietà sociale dei mezzi di produzione di scambio è questa che è caduta
E queste la la la la sconfitta culturale cioè politica cioè materiale ed aggiornare le quindi sulla sconfitta notte non è mai stato fatto
Perché non è mai stato fatto perché dico adesso per la nostra storia diciamo così
Perché l'hanno fatto gli altri enfatizzato diciamo attualmente male ovviamente perché partivano da altri punti di vista da altre sensibilità ad altri sentimenti Dazzi da altre passioni eccetera quindi
RAI la caduta hanno Londero la caduta dell'Unione Sovietica non è stata la caduta dell'Unione Sovietica è stata la caduta di quello che per le nuove est cioè diciamo adesso dispotico scherzosamente è stato ritenuto e l'avvio del socialismo e non lo è fa
Purtroppo questo è il dell'impatto
Su cui diciamo non si è discusso non si è ragionato per cui la la ripercussione non è stata solo sui comunisti è stata sui socialisti sui socialdemocratici come i fatti dimostrano perché mancato il fondamento e soltanto con grande fatica
Del corso di questi venticinque anni eccessi incominciare ventitré conto che bisogna trovare un'ansa un altro modo di pensare e e un'altra base per cui
E per arrivare alla conclusione a cui arriva giustamente Dogliani socializzava avere in modo da poter vedi distribuire lavoro e non qualche mancia eccetera eccetera lavoro utile che sarebbe necessaria come dice Mattioli come
E come avete detto e come come sappiamo tutti è vero ma
Quando si dice per esempio come ha giustamente detto Mattia unico esempio patrimoniale ecco per trovare i soldi erano per fare questa oppure
Quando si dice patrimoniale immediatamente sorge obiezione ma sorgeva obiezione come si fa
Perché quando punto decise di Marramao che che Madama non ricordava che conosciamo benissimo tutti quando la ricchezza e così concentrata diciamo sembrerebbe facile
E c'è uno per cento
Mazza per l'uno per cento vero e quel cinquanta per cento non c'è una vita e non c'era non c'è c'è di mezzo un un mondo che nonostante abbia poco si difende
E si difende e diciamo quei bilanci tardava appunto di queste famose casematte della società civile diciamo che son diventate anche quelle diverse da da cosa ma sede intendo
E difendono la loro sopravvivenza nella devo Occidente sta passando a destra
Per il terzo questo motivo perché dice ma dove andiamo a finire ora non so metterci con le cose estreme dei Valdata Ungheria che ha una storia di fascismo alle spalle non molto diversa da quella dell'Italia per il maresciallo Mortier tutto quanto
E oppure Peace ostili in Polonia non era che il fascismo c'era soltanto quando c'è una tutti ma in grande parte dell'Europa proprio in quei Paesi
Di in cui adesso stasi diciamo così prendendo vigore o sotto forma di una destra estrema sotto forma per le proprie Dini Rinascimento nazista e fascista diciamo si stanno difendendo questi qua devo devo Occidente perché
Vendono
Ed ha date si stanno difendendo anche gli operai
Perché poi la la mentre per qualcuno di noi per tutti noi penso diciamo l'immigrato e il fratello a cui bisognerà che bisogna restare eccetera
E spesso nel quartiere popolare nera la periferia ne
C'è un turbamento no famoso compagno che cosa sono andato spiegarle basta con la decima perché lo a Genova in quel momento
Perché non
Come stanno tutti nel centro storico
Dove spesso nei vicoli c'erano ancora troppo poco cioè
Allora parlo di parecchi anni fa di tanti anni fa c'era ancora del popolo e cioè con un po'di postulare c'era gente quello che dice questo compagno bravissimo diceva perché non rimandate a Sturla
Stone la sarebbe il quartiere dei ricchi non c'ha manco uno di immigrato di fare cedeva un pochino in quel momento
Erano tutti concentrati niente fare
I padroni delle case genovesi affittavano degli stanzoni e nordica quaranta cinquanta persone centoventicinque g usavano sopra quelli che stanno Stura diciamo avrebbe però nuovo vicino li volevano quindi
Si difendeva Occidente dico
Cosa orribile noi stiamo qua e però dobbiamo sapere dove stiamo stiamo imposto che in questo momento
Pervaso da questa corrente sale di pausa anche ma non soltanto di paura di di difetta difesa dei propri interessi
Diciamo tanto che è ritornata parola d'ordine in fondo del colonizzatore dei Paesi ex coloniali le cose vanno male perché li abbiamo abbandonati troppo presto qui dobbiamo ritornare macrolide quaestor
Matrone è uno che stava ritornando anche con l'esercito ecceda chiedo adesso abbia mandato l'esercito la devo dei reparti dell'esercito per fermare l'immigrazione no per fermata d'origine no anche nomi e macchinosa cosa sta facendo ma insomma ciò nota si presenta alle conferenze stampa e don Virginio
Il capo di colore diciamo che col suo appello attualmente dipendente è pertinente quello che si deve fare in Nigeria quello che si deve fare nell'Alto Volta eccetera eccetera ecco quindi
Questo ricordavo queste banalità che voi conoscete benissimo per dire che non c'è per questo allora potrò di visivamente l'articolazione di di
Di
Gli è stata fatta dente flessibili non internet io dico vita ma un dito Vincenzo ma insomma
Ecco ecco la azione di vita perché ci esorta
Ci esorta attraverso di noi può volge vuole sono state va a sinistra diciamo molto su questo come ha detto la Falcone cioè
La
C'è società a la giornata diciamo non su non è a immergersi fino a discutono culturale o come dice giustamente Marramao per fare una teoria unificante
Ma per spostare la nostra attenzione su quello che oggi vuol dire
Di una battaglia culturale diciamo per cercare di riprendere il filo del ragionamento e per cercare di ritornare se ne se ne siamo convinti
Ha una parola d'ordine come quella che ci propone Dogliani perché
Se non succede questa nuova cultura se non cioè se da parte la sinistra si divide per questo la crisi è giusta ragione a Falcone che ci sono tutte queste ambizioni personali questi personalismi e lo sappiamo benissimo tutto ma queste cose s'
Sono perché quelli sono cattivi quei ragazzi certo hanno sono interessati attenessimo proposto il deputato eccetera cosa che è sempre successo nel mondo
Ma non è che adesso da questa miseria della della sinistra dipende dal fatto non che non c'è una teoria unificante ma che il la vendita suo fonda è che non so più i gruppi dirigenti non hanno mai affrontato questa questione insomma
Lo scioglimento del partito comunista la dissoluzione del Partito socialista
I corpi che vengono date cioè tale in altri Paesi sono tutti molto in relazione con questo fatto che non sia
Non sempre si è pensato sempre come è stato detto all'emergenza detto qualcuno consuma alla cosa che dovrà succedere il giorno dopo
E SPES del passo che si forse sarebbe perso del tempo sessi poi ci si fosse Messi ragionare su ciò che Eva venuto meno e su come nella società in questa società che una vite particolarmente esperto del digitale diciamo così della del del del rischio che che si corre del fatto che perché adesso la tesi è che tutte le rivoluzioni industriali hanno prima distrutto posti di lavoro e poi li hanno creati gialli hanno adesso i posti di lavoro che si creano quali sono
Se ci si guarda alle statistiche appunto degli Stati Uniti che sono all'avanguardia in questa faccenda i posti di lavoro che significa non solo in un solo settore che si chiama il servizio alle persone
Cioè niente questo è l'unico settore che si espande continuamente degli Stati Uniti eccetera ma che naturalmente non compensa di leva cintura della ruggine via appunto
E non compensa neanche gli altri fenomeni di
Di di perdita di di lavoro eccetera quindi
Lo sforzo che che ci indica che ci indica vita è quello di
Diciamo così per Fini per ritornare ad avere una parola d'ordine unificante sia pure non una teoria unificante ma una parola d'ordine unificante sia pure nella nella vaschetta ha detto il teste è stato così comunisti e socialisti erano come cani e gatti nemici acceleri milioni degli altri addirittura
Per quanto riguardava il metodo cioè se bisognava seguire la democrazia o quella che e fu chiamata dittatura del proletariato che poi è diventata dittatura di partito come la Luxemburg aveva previsto eccetera eccetera
Ma su una parola d'ordine finale non c'erano dubbi
E è perché ho citato il caso del partito laburista che è sempre sembrato a noi vecchi diciamo militanti verrà avrà fra la fazione più di destra
H frazione più di destra voleva anche lei e il superamento del capitalismo e pressoché mancava che il sedici e dilaga non c'è più niente ozio il capitalismo non c'è più niente ecco perché noi dobbiamo cioè dobbiamo ricordarci che la la all'azione medesima o è azione validi Nunzio ad ottobre RAI che lei Linda insomma
Ha applicato le sue dottrine rafforzato indenne ed è stata quella di raccogliere quella che che voleva la gente ecco questa è stata la forza di legno in perché a un certo punto gli operai
I dei soldati non vorrei anch'io fare una guerra Corea la pace ed ha detto la pace i contadini varato Serra ha detto olio a terra
E quelli che aveva fatto risolveva dettogli anche comandava e noi non quei barboni detestano largo persegue ha detto tutto il potere ai soldi e ma non è che se l'è inventata lui questa faccenda cento affatto le tesi di Aprilia eccetera però è una cosa che veniva da sotto che veniva dalla base
Quando quei valori per comico Genovese salta sulla tribuna dire quali sono tutti dei ladri tutti dei farabutti Centa Theater cosa via tutti a casa
Non è che lui ha inventato niente ha sentito che dentro nelle persone cioè dal c'è un disgusto della politica
Chi ritiene che che che che Serra con rotta perché trarre anche con cosa anche un po'ingiusta e qualche volta ma insomma anche perché questo ed era diventato il luogo comune poi questa lite che nel saggio e oggi è in discussione una democrazia per questi fatti
Perché anche questo continuo incapacità di di di di presentale un voto unitario naturalmente non può che
E perché questo voto unitario sia possibile nuovamente
Di Zardetto anche una parola diciamo che fosse stato equivocata detto nonché non che noi vogliamo fare un partito ha detto come metafora uno cioè volevo fare una federazione di queste culture la federazione
O più che delle culture delle ricerche in modo da mettere insieme un po'di lavoro per fremere su queste sinistre che esistono o per le inventarne qualcuna di nuovo il padre che addirittura ha detto
A proposito di quello che diceva Gianni non soltanto ricostruzione ma addirittura invenzione perché poi molto di questo si tratta da
è vero è bello come giustamente dice il posto che bisogna ritornare alla cultura del conflitto ma è proprio questa cultura del conflitto che quando il il Ripa il povero caldissimo Dandini
Anzi sollecita azzoppa da questa nostra piccola associazione diciamo così ha pensato bello dal Chievo eccelsa ad altri
Dinoi oppure dalle nostre stesse discussione ha pensato che fosse fosse proponibile un'alleanza sociale
E la quale Alleanza sociale ovviamente aveva come mira anche come hai detto tu e da che cosa è stato poi trattenuto è stato trattenuto dagli operai metallurgici
Purtroppo
è stato trattenuto dal fatto che la quella base che aderisce alla FIOM contemporaneamente in larga misura ormai aderisce ai Cinquestelle ormai definisce alla allora Salvini di come si chiama la lega quando non addirittura non ha votato per Berlusconi
E quella base agli no è la la il vive il sindacato diciamo così esso stesso
Che naturalmente no non è partito difficilmente si potrà essere nuovamente all'origine diciamo come è stato per il partito laburista di
Eccetera si è ritratta da questa possibilità Landini
Sì non è che se del ritratto personalmente se ne è vietato perché da un lato la base sindacale si considera puramente sindacale chiede al sindacato unicamente alla difesa dei propri interessi e non pensa
Che questa difesa dei propri interessi possa essere affidata a qualche cosa che nasca dal sindacato perché come ripeto altre prove d'ordine immediate gli hanno affascinanti contro gli immigrati come giustamente diceva
Prospero oppure contro la politica a sporcare cerca e e quindi
Lo stesso Vittorio no la cultura del compito insomma chiede una uno sforzo di ripensamento di di ricostruzione dei motivi della sconfitta storica
Vero da movimento socialista e comunista nel suo insieme
Che contemporaneamente una riflessione su gioca sulle opportunità che possono essere state dalla nuova cultura che dai nuovi mezzi
Diciamo di di comunicazione in cui si esprime anche la nuova cultura
Per ciò che riguarda l'immediatezza anche noi abbiamo sentito in questa in questa discussione accenti diversi ma nostra proposta diciamo
Era del tutto diverso io personalmente che certo disoneste venire su queste cose perché sono troppo vecchio per occuparmi di queste faccende va avevo cercato anche di dire che forse è quello che si poteva fare
A separare il concetto di lista deve valere per quattro anni da quello di partito è vero
Perché una lista unitaria era pensabile unicamente come una lista in cui ci fossero i migliori premi considerati migliori DC litigi e Ivan legali raggruppamenti moltissimi che ci sono su una facciata del tipo di quella che era stata fatta anche da dell'Assemblea eccetera cioè una traccia che avesse come fondamento insomma in fondo
Allora vado a base comune della costituzione dello siccome quella base vi è la base della Costituzione è indubbiamente una base estremamente avanzata se si pensa a quale la situazione ideale del nostro Paese forse su quella traccia si potrà fare una lista ma questo
E il risultato il possibile anche perché la la tentazione di mettere insieme lista e partito ovviamente una sensazione molto forte
E con il risultato però che ci saranno credo tre o quattro di queste liste di sinistra
Tra di loro concorrenze insomma ecco forse non era del tutto sbagliata la nostro su su nostro suggerimento ma insomma come ha detto
Vista
Con nostro dispiacere naturalmente l'astratto accettato e siamo di nuovo avere liste concorrenti aveva aspramente concorrenti perché non solo no non solo ci sarà concorrenza aspra fra diciamo la lista dei tre partiti contro quella dei dei centristi dei centristi del partito democratico vero
In cui tuttavia si riconosce ancora un pezzo del vecchio elettorato re
Ma ci saranno altre riviste
Ma almeno un paio e poi farsi piccolissime forse ancora le quali combatte fanno contro tutti e due perché appunto corretto Besostri dobbiamo essere contro questo contro questo e contro queste eccetera
Quindi non non è che noi non ci occupiamo anche della questione immediata avevo della lotta immediata
CES ce ne siamo occupate abbiamo cercato di dare il nostro contributo ma una volta di più scambiarsi abbiamo constatato cedendo tutti quanti insieme
Che la la la conflittualità sinistra
Dipende dal fatto che appunto la
Ripeto non latte ovvia unificante
Ma alla base fondamentale su cui far crescere
Una nuova soggettività non c'è ancora non si è toccato così ci si debba disperare di questo ognuno di noi aveva capito che non siamo tornati Anna all'inizio diciamo così di questa storia come se fosse
Come se dovessimo si partirà ecco come se dovessimo riscoprire e Dogliani tra l'altro è stato meritevoli stimo perché a finito ogni anno fino consenso diciamo il sostegno sostenuto una tesi che però anche quella è una tesi difficile da sostenere e cioè che che il rapporto tra etica e politica come è stata concepita o nella storia del movimento operaio comunista e socialista deve essere cambiato se non invertito ecco
Ecco queste sono cose difficili che chiedono molto tempo ecco perché si giustifica che ci sia un'associazione come questa e anche si giustifica la vostra pazienza di essere stata qui fino a questo perché tra l'altro adesso
Diciamo dobbiamo attendere anche alle cose che saranno molto semplici diciamo l'approvazione del bilancio vedo delle altre piccole cose di questo genere io vi ringrazio comunque della vostra pazienza
Ammaccata bene non non sciogliamo oggi
Questa ultima parte
Riguarda
Le iscritte e gli iscritti
Un attimo solo che
L'altro perché la la seduta
Arrivederci
Ricevere
Ma naturalmente la salì la la seduta e pubblici sì Marion l'anno in epoca lo strappo grazie professore in epoca di streaming qualcuno è andato c'è anche la manifestazione
E gli adempimenti però sono un obbligo statutaria che lo statuto ci impone
Allora lo Statuto tanto facciamo presto se
Sì se non ci saranno forti obiezioni cosa che capita e ne questo allora
Il primo adempimento alla votazione del Bilancio due mila sedici
Che qui è in copia non so se qualcuno qualcuno di voi ha avuto modo discorrere
Per parafrasare se mi permettete una cosa che disse a proposito di un altro bilancio ben più importante richiesto di un parere il professor Paolo Barile quando è rinviato disse dalla lettura di questo bilancio capisco che siete persone perbene cioè ex al petto e credo che la lettura di certo il bilancio segnali l'innocenza dell'associazione terreni che avete una serie sì
Sì
Va bene la portavo dicendo in un altro modo chi è d'accordo
Vediamo
Benissimo fa lei no
Va astenuti cosa contrari persone quindi verbalizziamo all'unanimità
Bene
Ora abbiamo un altro pentimento e su questo mi date però ascolto un secondo un secondo senza rimproverarmi troppo polio perché adesso abbiamo una questione no eh
Gli statuti sono statuti allora nomina di inserimenti no nomino inserimento nel comitato di coordinamento di nuove presenze
Nuovi componenti perché il termine membri non va bene di nuovi componenti
Che poi a loro volta devono e leggere il comitato di presidenza
E comitato di coordinamento è quello che elegge il presidente ora
Scorrendo i nomi del comitato di coordinamento
Che se volete vi rileggo ma non so ecco troppo lungo ma poi molti di loro non solo non sono qui ma proprio non sono più da tempo sociale no no no esso quel senso scarsità o
Sono inattività continue ma diverso ecco ora allora se possiamo risolverla così direi
Noi facciamo io vi leggo dei nomi che si può trovare votare cooptando di dunque nel comitato di coordinamento
Poi faremo una riunione dei quali di coordinamento per definire la nuova presidenza
Perché se no non abbiamo la possibilità allora le proposte che sentivamo di fare solo l'una riguarda Roberto Bertoni che è intervenuto anche stamattina che peraltro è anche dell'associazione articolo ventuno si occupa di questi argomenti scrive libri e saggi su tante materie
Il mitico Besostri che però se ne è andato
Paladino di tutte le battaglie diciamo contro le leggi elettorali
Ho dunque qui c'è un problema Dogliani non banale che ti che chiederei di risolvere poi nel Piemonte
Perché c'era una ricordo quando i governi a Torino alla riunione dell'ARS piemontese che peraltro è una delle più cospicue organizzate mi era stato detto di inserire nel comitato di coordinamento Gianluca Caporale ribadiamo allora va bene ecco da e non so se anche Roberto Romito non soltanto vediamo
Vediamo sono voglio va be'allora parole Gianluca e lo so ma siccome l'unico operaio che so io direi però diventa per Roberto nominato no perché qualcosa
No no nel senso che lavora in fonderia insomma
è esatto è poi a volte negli anni è una eventuali il professore di diritto delle comunicazioni nonché magistrato amministrativo non poteva venire qui ma molto interessato avvenuto altre volte Nicola D'Angelo che è un giurista che ci può dare una mano santa e materie Anna Falcone
Era qui Elio Matarazzo che è stato dirigente Rai docente di Media Roma tre era qui poi se ne è andato
Tomaso Montanari che nello scusarsi per non essere qui per motivi familiari però ribadisce il tuo interesse a partecipare alla presidenza
Alessandro Pollio Salimbeni tu ci sei già e e quindi ribadiamo perfetto
Con una new-entry
Non è il giovanissimo già Marco Revelli interessato non poteva essere qui però molto lusingato mi ha detto letteralmente da questa eventualità
Un altro giovane anche per abbassare un filino lentamente Nicola del Duce che collabora con la Carrino Angius all'associazione che dirige lo stesso Gavino Angius che fa anche l'ufficio stampa tra l'altro del della
Una delle nuove forze insomma dalla sinistra come si dice che è interessantissimo se iscritto il professor Michele Prospero
Silvana Pisa che è stata sempre attiva e vorrebbe rientrare un po'nel contesto della nostra attività
E poi
Non compagno ecco la Zocchi mi dicevi che quel compagno che niente Bazzocchi ovviamente già presente ecco se siamo d'accordo il coordinamento si allarga
è larghissimo ma se stavo finendo di proporvi però se vi è un affidamento al presidente onorario
Al sottoscritto
Alla vicepresidente bianca povera anzi
Facciamo una verifica dal vivo su alcune presenze nel coordinamento perché alcune credo che ormai siano sostanzialmente no no sostanzialmente lontani da questa attività e quindi
Proporrei infine
Che il nuovo coordinamento se siamo d'accordo
Si riunisca in tempi piuttosto vicini per definire il nuovo Ufficio di Presidenza che poi in verità proporrò in quella sede di mantenere perché è disponibile vecchio Ufficio di Presidenza allargandolo ad alcune nuove presenze
E ribadire o meno
Io fui dal Coordinamento medesimo ancorché non popolati insieme in quella matinée
è già eletto presidente ora però forse anche dopo questa Assemblea dopo avere fatto questo dibattito e permise di Tito cioè il prossimo coordinamento vuole o meno confermare questa mia carica
E sarà utile farlo e la carica di vice presidente onorevoli che ecco allora siamo d'accordo
Ci sono altre proposte
Intanto ma c'è diventato no e ho capito ma è la democrazia alle sue regole se c'è qualche altra proposta no rimboschimento voltiamo chi è d'accordo ore all'unanimità
Come chi è contrario
Chi si astiene
All'unanimità possiamo concludere qui grazie buon aggiornata
Sarà