Nell'Euro per crescere (prima giornata)

Vedo che se se arriva col col contagocce in parte anche perché abbiamo dovuto cambiare sala per non avevamo previsto per il pomeriggio di oggi dei cent per la sparisse Minari una sala cinquanta posti
All'Umanitaria dove domani ci sarà la la manifestazione pubblica
Le iscrizioni però erano di gran lunga superiori quindi abbiamo dovuto trasferirci del siamo riusciti in extremis a trovare questa sala che è bellissimo naturalmente
Ben oltre il cinquanta posti anche i cento allora
Noi abbiamo deciso per questo appuntamento di Forza Europa
Di scegliere un tema
E poi di svilupparlo oltre che in un'iniziativa manifestazione più politica che quella di domani
Scegliendo tre questioni da approfondire
Partendo naturalmente da un titolo complessivo della due giorni che nelle euro per crescere
Se voi guardate quello che sta succedendo oggi
Verrebbe da dire che nell'euro non è più una questione politica o una questione divisiva per la politica italiana
Io dico che è bene non fidarsi è bene come diceva quello ma non fidarsi è meglio se voi andate a vedere tutte le prese di posizione ufficiali
Sulley euro e sull'Unione europea
Per d'vista dall'Italia euro e Unione europea sono sinonimi l'idea che qualcuno ancora stia discutere che si può uscire dall'uno dall'uno dalla moneta unica rimanendo in Unione europea è una finzione pura però se voi andate a vedere tutte le
Dichiarazioni che ci sono state dei due
Leader in pectore
Quello che verrà incoronato oggi
Di Maio e Salvini sono violentissime
A loro modo coerenti con tutte quelle degli anni precedenti
Credo che poi tatticamente si sia scelto da parte loro fiutando un po'l'aria una ritirata tattica non strategica e non strutturale per il loro racconto quindi nell'euro
Per crescere senza le doppie monete nell'euro per crescere significa anche dare un segnale
Chiaro di quello che noi pensiamo
Che
La crescita economica
Il recupero delle posizioni perse dalla crisi e poi possibilmente ulteriori avanzamenti in termini di produzione e quindi di distribuzione della ricchezza
Non solo non sono ostacolati
Dalla nostra partecipazione all'Unione Europea la moneta unica ma anzi sono favoriti se la crescita che cerchiamo e quella strutturale
Di lungo periodo dalla nostra appartenenza alla l'Unione europea e alla moneta unica con le conseguenze che ci sono asticella alta
E quindi
Necessità di fare qualche sforzo in più ma qualche sforzo in più per un risultato migliore abbiamo scelto e e di questo poi discuteremo discuteremo domani io qui mi sono perso il
Discuteremo domani
Anche in termini di prospettive politiche
Però quindi a partire dalla a partire dalla posizione nostra
Quindi nell'euro per crescere significa tenere i conti punti i conti pubblici in ordine e fare una cosa è ormai la parola esausta più che ripetitiva e fare le riforme cambiare in meglio adeguare adeguare il nostro sistema complessivo burocrazia tasse
Ma
Sistema economico
Privato competitività e crescita non ci sono alternative le altre sono tutte scorciatoie pericolose
E lo dico ai nemici
Che inseguono l'uscita dall'euro le doppie monete
Il protezionismo
Ma lo dico anche agli amici che magari pensano che il nostro obiettivo debba essere quello di fare una bella battaglia
Contro il fiscal compact e mettere avanti quello con conseguenze che io credo sarebbero negative abbiamo scelto tre temi abbiamo essere veloci perché abbiamo già perso un po'di tempo
Nulla di particolarmente fantasioso
Nel titolo dei temi
Ma l'obiettivo è quello di discutere in quella cornice Europa sì anche così
Euro sì
Perché
E lì che noi ci giochiamo la sfida del futuro i tre temi quindi non sono
Effetti speciali però vanno la discussione nostra sarà in quella cornice Lavoro e Welfare
Appunti per una politica europea
Noi non abbiamo mai pensato che dire Forza Europa significhi va tutto bene così siamo qua basta e quindi che ci sia un atteggiamento passivo nei confronti dell'Europa non ce l'abbiamo
Per Palazzo Marino per il Pirellone quello che è venuto dopo per Palazzo Chigi non ce l'abbiamo ma anche un per liberarla Monna gli altri palazzi europei ma la distinzione che noi facciamo è l'opzione politica
E lì c'è una divisione netta tra chi pensa che il destino sia quello dell'Unione europea e chi invece pensa che se ne possa fare a meno dopodiché discutiamo delle politiche e sulle politiche noi abbiamo
Idee abbastanza precise in altri tempi le avremmo così grosse definite definite liberali i tempi cambiano cambiamo anche le parole ma noi vogliamo in Europa essere protagonisti altri vogliono o non esserci o essere gli antagonisti
Essere antagonisti significa non portare a casa nulla
Provare a creare le condizioni per essere protagonisti significa visto che l'Italia
La terza economia ormai dell'Europa dall'Unione europea dell'area-euro significa avere la possibilità di discutere dove serve e non come lamentela delle politiche
Quindi
Il primo il primo seminario lavoro quel faro appunti per una politica europea
Poi faremo u un intermezzo su un tema che è quello del molti la terra lirismo che uno dei temi chiave
Complessivamente parlando non solo per l'Unione europea il secondo seminario e sulla Demian dimensione lavoro dimensione commercio cioè Accordino commerciali internazionali il mondo cresce come far crescere anche l'Italia l'idea che devo dire questo governo ha perseguito con qualche coerenza
E anche con qualche risultato la crescita economica va cercata dove l'economia cresce innanzitutto e quindi lo sforzo che è stato fatto è stato quello per
Porte creare le condizioni perché sempre più aziende italiana di qualsiasi tipo settore
Partecipino alla crescita economica internazionale internazionalizzazione delle imprese che non vuol dire solo export mercato globale degli investimenti produttivi attrarre
Attrarre investimenti qui c'è anche qui c'è un discrimine
Noi avremmo già la prossima settimana in Parlamento la ratifica del accetta ostilità come volete dire il grande accordo commerciale Stati Uniti
Unione Europea Canada e e lì
Suo forse Forza Italia regge forse spero ma per il resto dai Cinque Stelle Lega Fratelli d'Italia eccetera un un gioco al massacro
Per il paese del made in Italy e Tafazzi hanno totalmente autolesionista e quindi c'è un clivensi politico protezionismo o no e poi ci sono tante politiche da fare
In Europa e in casa e su questo io credo che il lavoro che ha fatto Calenda in questi anni insieme al Jihad con gli altri ministeri e le altre strutture la pubblica amministrazione non a caso abbia dato qualche buon risultato e abbia tenuto l'Italia
Coerente come e più di altri paesi nell'Unione Europea sulla necessità di spingere sulla politica sugli accordi commerciali terzo punto l'euro terzo seminario quindi l'Europa è blu ma anche verde tecnologia ambiente e sostenibilità
Su questo l'Unione Europea un punto importante che non è la retorica il politically correct eccetera eccetera eh legare
La questione ambientale e la consapevolezza poi dopo possiamo discutere nel dettaglio ma la consapevolezza che quello sia un percorso da cui non recedere perfino Trump ha cominciato a cambiare idea
Sul clima ma non è tanto la discussione sul clima che interessa e che sulle tecnologie
Che risparmiano energia
Sulle tecnologie che scommettono risparmio
Fonti non fossili e tutto quanto lì c'è una possibilità per i prossimi dieci o vent'anni di avere un vantaggio in termini di ricerca scientifica di tecnologia
Tornare su sulle sulle miniere probabilmente per quanto uno possa inventarsi meccanismi automatica auto più automatizzati
Per scavare non c'è la possibilità di avere di a vere competitività e concorrenza per il sistema industriale europeo a partire dalla chimica per quanto l'aria di un settore tradizionale agli altri quindi in questo senso
La crescita scommettere sul verde
Che è quello che fa ad esempio settori chimico europeo scommettere sul verde significa stare sugli standard più avanzati continuare
A giocare da Stendhal setter come sistema anziché dove da da Standard maker anziché da Stendhal teorica
Creare le condizioni per la crescita banalmente e chiudo su questo anche una politica di questo tipo con buona con buona pace dalla nostra amica premier britannica la scala e quanto meno una scala europea è quello che chiedono le aziende è quello che saranno le associazioni che si occupano che si occupano di ambiente
Quindi
Io finisco qui chiamo
Luca De De Vecchi chi è che fa il capo di questo no Carmelo Palma
A Cortina Carmelo Palma direttore responsabile addestrati on line io chiamo Luca De Vecchi giuslavorista Nicola Alberta segretario nazionale FIM CISL
Roberto Cicciomessere
Ricercatore esperto che mi piglio quella sul posto
E Francesco Lucisano già capo segreteria tecnica del ministro dell'istruzione università e ricerca pur siamo in tanti ci saranno tanti che intervengono
A chi coordina l'onere di tenere i tempi
I tempi adeguatamente stretti grazie e buon lavoro
Allora io non introduco questo panel di pressione che è stato già ampiamente introdotto da Benedetto della regione nel suo intervento iniziale seguiremo nella nostra discussione quello che vuole essere un filo logico cioè partire dal lato dei problemi
E delle finte soluzioni che problemi
Vengono proposte per rappresentarle individuarle
E e criticarle
Più o meno approfonditamente poi ci sposteremo con ulteriori interventi sul lato delle soluzioni e delle proposte cioè di quello che si può concretamente fare per
Europea e con ricette europea al problema del lavoro e del welfare
Su questo l'intervento iniziale sarà di Francesco Lucisano che appunto parlerà del mercato del lavoro del sistema del welfare aria che abbiamo dinanzi partendo dal fantasma di un mercato del lavoro che non c'è più e di un welfare che sarebbe comunque inadeguato per affrontare le sfide del mondo e dell'Europa di domani Francesconi uccisa sì grazie Carmelo e grazie anche per merito della vedova Piercamillo Falasca per avermi di invitato sì in effetti io avevo qualche slide Lina giusto per aiutarci
Non è non è scontato iniziare a parlare di Europa prendendola dall'atto del lavoro si parla la la l'associazione più più più facile in genere quella Europa consumatori
E i grandi successi di cui l'Europa spesso si vanta e di cui la Commissione europea ci dice sono che abbiamo abolito il roaming che abbiamo ha garantito migliori condizioni Tito sanitari per i prodotti alimentari e via dicendo
Un vulnus dell'Europa e che non siamo capaci di mettere in fila i grandi successi dell'Europa sul fronte del lavoro
Cioè noi siamo stati in grado di pensare ormai per oltre cinquant'anni fa una Repubblica fondata sul lavoro un'unione fondata sul lavoro che si vede dall'atto dei lavoratori ancora di là da venire e quindi mi sembra già un salto non indifferente io ho impostato la mia piccola intervento sul così ho messo insieme cinque false tecnica USA cinque folle che ci vengono ammannite nel dibattito sul tema del lavoro e poi per provare a lanciare sul campo cinque possibili
Soluzioni invece
Partiamo dalla prima folla il lavoro sta finendo
Perché qual è il problema nel momento in cui degli europeisti si mettono a parlare di lavoro sanno che il loro nemico non è solo il populista ma è l'alleanza pericolosa tra populista e futurista o futurologo
La vulgata di oggi è in affetti appunto basta futurista
Prendere un trend che si sta sviluppando quello della tecnologia ad esempio estranea hanno completamente a tutto quel che sta succedendo intorno al mondo del lavoro portarlo al suo estremo e dire
Ragazzi il lavoro sta finendo il lavoro è sempre di meno le persone non lavoreranno più e quindi dobbiamo inventarci qualcosa d'altro qualcosa di diverso
Ora
Se questo fosse vero
E se fosse vero che nelle economie avanzate il lavoro stesso finendo noi avremmo diciamo un economista mi direbbe dovresti trovare due cose
Un capo un aumento vertiginoso della produttività
E un crollo dell'occupazione ora prendiamo un'economia sviluppata qualsiasi dell'Europa prendiamo la Germania ad esempio beh quello che abbiamo è che la produttività totale dei fattori si è in crescita ma non ha registrato un aumento vertiginoso negli ultimi anni e la disoccupazione ai minimi storici
Oggi sul Foglio c'era un articolo molto interessante che diceva che la Germania sette virgola sei robot per mille abitanti in Europa c'è una media di uno virgola sei robot per mille abitanti
E tutto sommato il lavorano sta finendo il lavoro sta aumentando va be'ma è solo la Germania che usa l'euro svalutato
Rafforzare a danno degli altri paesi sarà però se prendiamo il grado di dialetti vittime Izzo
Di tutti i Paesi questi sono dell'OCSE ma insomma c'è dentro tutta l'Europa ventotto vediamo che perfino la pigrissima Italia
Aumentato latte il livello di attività della sua popolazione quindi c'è più gente impegnata coinvolta dentro il mercato del lavoro
E quindi che il lavoro sta finendo ce lo dicono tantissimi futuro orologi che fanno degli studi bellissimi che vengono presentati anche nei consessi più qualificati da ultimo a Cernobbio
E però è però di fatto quello che sta succedendo oggi in Europa è è diverso è un dato diverso il lavoro lo sta finendo ma certamente sta cambiando natura il lavoro non rischia di terminare il lavoro rischia di perdere valore la percentuale di
Della lei Boscia Robin comma direbbero gli inglesi cioè il ruolo che il lavoro riveste nella costruzione del PIL di un Paese più basso il valore si crea altrove il valore si crea nelle transazioni finanziarie e e e il il ruolo del lavoro rischia di essere svalutato o meglio mi direbbero gli amici sindacalisti che c'è una polarizzazione ci sono alcune forme di lavoro che acquisiscono sempre più valore e sono quelle dove l'ingaggio cognitivo dalla persona è sempre più alto
E dall'altro lato sono delle forme di lavoro che diventano una commodity anche nei Paesi sviluppati così che ritorna
Così che le aziende più nuove Amazon fanno sparire il libraio che era un lavoro ad alto valore aggiunto e niente fanno esplodere il tizio che ti consegna il il libro
Con la bicicletta e che magari viene pagato a a cottimo e non ha neanche più
Un contratto
La seconda Fay chiusa eh
Allora c'è la la seconda tecnico USA
La tecnologia distrugge il lavoro l'abbiamo detto quindi è sostanzialmente
Dimostrato che non è esattamente così io qui allora visto che ho sono andato un po'più lento mi sono segnato che appunto come abbiamo detto c'è una polarizzazione c'è una spostamento di valore dalla produzione di beni e servizi alla loro distribuzione ho citato Airbnb qui che non ha neanche una camera di proprietà ma forte perché distribuisce lo cita perché poi interviene
Un'altra cosa che sta succedendo che non è la fine del lavoro e la sua distruzione parte la senologia è che
Le tendenze che riguardano il consumo
Che i cambiamenti guardato tecnologia hanno interessato prima il nostro mondo del consumo e solo dopo il mondo e la produzione e che cos'è me lo insegna professor Marco Taishō industria quattro punto zero se non un tentativo se vogliamo un po'tardivo dell'industria italiana di far fare alle macchine che producono beni quello che i nostri smartphone fanno da dieci anni cioè interagire fra loro
In conclusione quindi su questo tema non è vero che la tecnologia distrugge lavoro e vero che invece chi ha saputo investire in tecnologia ha conservato il lavoro
I nostri settori che non hanno saputo investire in tecnologia sono morti i settori che hanno saputo correre il rischio dell'automatizzazione dell'interconnessione sono però sono sono sopravvissuti
E qui adesso vado un pelo più veloce forse ci siamo dimenticati una parola che andava di moda
Un anno e mezzo fa è un un dieci anni fa e adesso non se la fila più nessuno e la globalizzazione allora nella nella grande polarizzazione per via dei Bardi la di lavoro di valore del lavoro non è che stiamo dando troppo peso alta al bar all'impatto da tecnologia e pochissimo all'impatto della globalizzazione è qui c'è questa questo graffio che viene spesso citato l'elefante
A mio parere l'anno il nostro terrore del del lavoro che svanisce
Sì esemplifica bene qua c'avete sull'asse sotto delle X i i percentili di di reddito delle persone quindi gli azzurrini quelli sono più i più poveri Rossi sono i più ricchi
E sull'asse delle ordinate quanto sono cresciuti negli ultimi quindici anni in termini di reddito nel tempo allora vedete questa è la forma dell'elefante e vedete che gli azzurrini che sono i poverissimi
Del mondo del del Terzo Mondo l'Africa alcune aree dell'ASI annota raddoppiato triplicato il loro loro benessere i gialli sono i più fortunati e sono principalmente le classi medie dei Paesi in via di in Paesi più in crescita rapida Cina e India hanno raddoppiato e di di più il loro status i ricchissimi del mondo di Rossi la punta della proboscide sono quelli che hanno aumentato di più nel mezzo ci siamo noi
Che sono le che siamo la la la classe media europea sostanzialmente che siamo gli unici che non stanno meglio allora non è che il lavoro è finito la tecnologia sostituito lavo valore ha sostituito
Le persone al lavoro la verità è che negli ultimi vent'anni grazie al lavoro la gente uscita dalla povertà chi ha saputo posizionarsi bene nelle catene globali del valore ha fatto stare meglio la sua gente e forse l'Europa deve ripensare il suo ruolo all'interno di queste catene
Globali del valore qui poi ci sono i personaggi che su questo hanno costruito un discreto successo no perché poi viene molto da lì
Questa la saltiamo perché se no non facciamo in tempo
Un'altra fetta news a te da cui però bisogna cucire sul tema del lavoro è che il lavoro la creare lo creano le leggi io stavo al governo fino a ormai due anni fa i colleghi del lavoro capire su quali Jobs Act hanno passato tutto il loro tempo dimostrare quanti posti di lavoro ogni giorno creava il Jobs Act il lavoro non lo creano leggi il lavoro lo creano
Le in prese e allora questo è un warning che lancio usciamo dall'idea per cui giuslavoristi sono quelli che creeranno posti lavoro salvo negli studi
L'allarme finale la Fey chiuso da da da battere definitivamente e credo sia il manifesto intorno a cui costruire un'Europa differente
Si fa largo in in euro né in Occidente direi un pensiero per cui il lavoro non è più al centro del del della creazione di valore e neanche dell'essere cittadini si fa largo l'idea Conte il reddito non il valore ora io cito Peppe Grillo fuori dall'Ilva Beppe Grillo fuori dall'Ilva che guarda la fabbrica del libertà alterano stabilimento di Genova non era a Taranto e diceva minima questo non è non è più questo non è lavoro questo non è lavoro al posto di questo noi non dobbiamo mettere il lavoro qua dentro la dobbiamo dare alla gente un reddito ed è interessante che questo pensiero questo pensiero per cui il lavoro possano essere essere sostituti riccamente dar semplicemente dal reddito
Mette insieme in un essi sintesi uniche diabolica in un certo senso tre culture che prima non si erano mai parlate
La cultura statalista Corbin che laburista ha proposto un reddito di base minimo staccato dal lavoro come come come come ipotesi di policy quindi una esplosione di cultura per cui se non c'è lavoro ci pensa lo Stato
Ma la stessa voce di Corbin appunto la fanno i populisti tech non centri ci coloro che pensano che tu sei cittadino in quanto consumatore e se è un consumatore ancora più Forte S sei sulla Rete in fondo Grillo nasce così nasce come tutelate come tutore dei consumatori che andavano i consigli di amministrazione delle aziende a fare la voce ma anche in maniera molto nobile dei dei dei dei consumatori e quindi anche movimenti come i Cinquestelle sono a favore della sostituzione del lavoro con il reddito
La fusione compiuta
Con la Silicon Valley ed è molto interessante che i principali padri che poi sono così giovani io non sembrare padri però insomma della Silicon Valley
Sicché hanno fatto i soldi con la tecnologia siano convinti che le loro stesse tecnologie che che hanno creato stanno sottraendo così tanto spazio l'attività umana che in qualche modo bisogna tenere la gente capace di consumare allora dicono siamo anche disposti a passarci noi come imprese tecnologiche dividiamo sotto forma di reddito
Aggiungo io così Contini a comprare su Amazon a cliccare su Facebook eccetera la fusione di queste tre crea un pensiero posto lavoro che per me è la sfida da da battere noi dobbiamo ritornare io non o nostalgico però adesso non non leggo però l'articolo uno non in senso scissione dal PD ma l'articolo uno nel senso può esistere un modo di stare insieme legato al fatto che siamo produttori di valore
è una roba che l'Europa o riprende in mano possiamo fuori
Questa la faccio velocissima Carmelo giuro perché doveva essere più lunga e allora le sfide per far fronte a queste cinque Stecchini USA sono cinque
La prima il Welfare
La vita lavorativa non è più una corsa
Verso un obiettivo finale non è più tutto dritto in accelerazione fino alla pensione eppure le proposte politiche di oggi per la legge divi giorni scorsi sulla legge di stabilità sono si va in pensione qualche anno prima una sorta di baby pensione per i giovani sfigati
E e via dicendo abbiamo bisogno invece di politiche di welfare che riempiono i vuoti di vite lavorative che sono sempre più frammentate dobbiamo pensare al welfare non come un premio di fine di fine percorso ma come un mastice che tiene insieme pezzi di vita differenti come lo fai
Con un'assicurazione personale da da cui scaricare valore di volta in volta da decidere le competenze caduta mettere vengo dal MIUR sono orgogliosamente su quello che ha spinto per rendere obbligatorio l'alternanza tra scuole lavoro ci serve di capire in che modo il mondo del lavoro si parla con il mondo dell'istruzione
E non solo durante la scuola ma durante la formazione industria quattro punto zero fittissimo abbiamo svuotato i magazzini delle macchine di Ucimu ora dobbiamo farle usare agli operai ai lavoratori che stanno nelle fabbriche è importante
Che ci sia una forte sforzo sulla formazione su questo l'Europa cosa dice terza cosa il fisco Bill Gates propone visto che i robot ci rubano il lavoro tasse diamoli
Altri propongono visto che il robot ci rubano il lavoro prendiamo soldi dei cittadini ridistribuiamo le sotto forma di disegni di cittadinanza io sono per tornare alle basi
Proviamo detassare il lavoro proviamo a rivedere in che modo si rende competitivo il lavoro umano abbassando quel monte gigantesco di centosessanta miliardi di euro all'anno che grava sull'IRPEF per esempio
Quattro concorrenza
Noi abbiamo delle regole di concorrenza europee che sono sostanzialmente una forma di auto costrizione
L'abbastanza inquietante
Ci accorgiamo invece che le regole dei nuovi mercati sono dettate da grandi campioni quasi sempre non europei che non obbediscono le nostre regole e che fanno regulation writing su tutto
Le piattaforme chi si sceglie leale fiscali preferite eccetera se l'Europa non si dota di un sistema di concorrenza e non cambia suo approccio agli aiuti di Stato
In maniera creativa siamo fuori anche da questo chiudo
Potevano dire anche questo
Perché nessuno si appassiona all'Europa perché nessuno si appassiona i giovani come rimettere al lavoro e sfruttare il potenziale che i giovani ci danno è fondamentale anche qui un punto sul dibattito italiano
Le impresa la Confindustria chiedono a gran voce
Incentivi per assumere i giovani a me vien da dire che o ti accorgi che i giovani assumere i giovani utile e non è solo vantaggioso in termini economici o il mercato e lavoro non lo credo
Grazie
E disposizione per chiarimenti
Grazie molte Francesco Lucisano diamo adesso la parola Roberto Cicciomessere con questo interrogativo questo quadro diciamo non catastrofisti come sul futuro del lavoro
Che descriveva Francesco comporta però degli squilibri in particolare nei paesi sviluppati che hanno un mercato del lavoro
Sistema delle professioni ed in generale un sistema di protezione sociale concepito sulla base di una Società di un sistema produttivo che in larga misura non esistono più da questo punto di vista quale può essere la risposta a questa sfida e quali possono essere le strategie
Di aggiustamento in corsa del nostro mercato del lavoro del nostro welfare
Sì ti rispondo alla fine i quali sono le due misure per riparto invece da Francesco con diceva delle crisi condizione un po'diverse io parto da da un lavoro che ha appena terminato che si chiama l'impatto della quarta rivoluzione industriale
La domanda di professioni le professioni vincenti e perdenti quali relazioni con la direzione di rombo e dell'intelligenza artificiale nei processi più di produttivi risposta nessuno
Ci saranno
Certamente nei prossimo secoli nel prossimo decennio spariranno circa nove per nome di delle stive migliori sono quelli dell'OCSE nove dieci per cento di professioni che scompaiono letteralmente Alberto
E che non riguardano necessariamente professioni manuali possono essere anche in intellettuali
Nel in Italia il gli uomini costano ancora meno delle delle macchine e quindi questo problema non c'è questo lavoro la la Prost la prima professione crescente in e Italia è quella di commesso quindi questa e diciamo l'Italia però attenzione che questo accadrà
E accadrà e il vero che non c'è distruzione di lavoro che ci sarà complessivamente nel mondo creazione crescita di lavoro tenendo conto che poi in Italia esiste anche il problema che scontiamo
Una delle più dure critiche rispetto agli altri Paesi in termini occupazionali per cui adesso abbiamo guadagnato ottocento novecento mila però sì beh abbiamo semplicemente ricoverato il passato ma non è detto che queste crescite
O diminuzioni
Derivanti dalla capacità ovviamente di sostituire le professioni sulla base di competenze o
Caratteristiche del territorio arriveranno nel modo uguale perché in Italia sì sì ci sarà necessariamente creazione lavoro ci sarà creazione di lavoro ma probabilmente ma adesso spiego velocemente come due esempi
In India
Questa ricerca per faccio due esempi così si capisce subito di cosa stiamo parlando
Un fenomeno
E in Italia che è stato molto importante e e quello delle uso delle piattaforme web
Per il turismo che è una delle industrie fondamentali del dell'Italia che hanno fatto sparire letteralmente la professione della gente di viaggio dell'uso a Roma avendolo cioccolata vicino alla sede decapitato dipendono la cioccolata quindi professione
Scomparsa
Grande vantaggio per l'Italia con aumento complessivo dell'occupazione del settore del turismo perché a sull'aumento AAT turismi
I turisti grazie alle piattaforme noi abbiamo un patrimonio artistico bla bla bla bla che ne abbiamo
Quindi un vantaggio anche senza aver fatto grandi sforzi secondo esempio per capire di cosa stiamo
Par parlando
C'è un pezzo di industria anzi di manifattura che rappresenta più o meno il venti per cento che produce l'ottantadue per cento poi del
Valore aggiunto che
Molto avanzata utilizza sistematicamente
L'automazione dei robot l'intelligenza artificiale eccetera eccetera basta vedere andare a vedere Pomigliano per sapere quali qual è il livello raggiunto da un certo che leggere un un rapporto della CISL su Pomigliano che è una cosa che andrebbe fatto studiare ai bambini e soprattutto i grillini
C'abbiamo
Quindi
Da questa ricerca
Riduzione fortissima degli a detti
Gli operai qualificati alle detti alle macchine automatiche non il tornitori ammaliare macchine automatiche venditore di a controllo numerico e così via
Che non servono più perché all'interno di una macchina di una fabbrica robotizzata a tutte queste operazioni la loro sequenza per arrivare al prodotto finale la padella tanto per oltre alla Panda di
Non sono fatti dai robot quindi flessione drammatica di questa figura professionale che non serve più quanto tale crescita info invece delle
Professioni informatiche tanto per sintetizzarle il saldo più settanta mila tanto per capi capire ma nasconde nasconderà nel futuro per incapacità nostre cose che innanzitutto così tanto in settanta mila non sono più in fabbrica sono della gente del società fornitrici solo nelle
Agenzia delle i aziende di
Servizi
Sempre di più
Mentre vent'anni fa sei uno doveva investire in in informatica notare altre alternativa che prendere
Dei lavoratori assumerli in Italia e così via oggi non hanno nessun bisogno di fare tutto ciò ma non deve neanche fare lo sforzo di andare a parlo di Agorà altre Mantica accluso in Romania perché ci sono gli ingegneri informatici e quindi con tutti i costi ma come per qualsiasi piattaforma esistente nel mondo dei acquista ore di lavoro macchina di lavoro programmazione che gli servano
E e quindi cosa significa significa che questa crescita di cui perdona Francesco e non è detto che ci sarà
In
In Italia se per me è molto più conveniente dal momento che il il codice Java il Pd programmazione identico Occhetto qui in India in Cina o del Papa che si attende più conveniente
Farlo fare in India
Evidente che lo farò e quindi ci sarà in Italia riduzione quindi vediamo qui ai discorsi sempre di Francesco e il problema è che in Italia investe poco in innovazione investe poi nulla in ricerca il livello di Corrado qualificazione e dei giovani è il più basso nel mondo ma non solo è più basso nel monto mondo Maccia una criticità colti con la quale abbiamo discusso quando tu stavi
Al ministero della pubblica istruzione grande come una casa e soprattutto che non è conosciuta Italiae nell'ultimo posto per quanto riguarda la percentuale di giovani laureati fino a trentacinque anni
Non è vero
Italia a numero di te laureati anziani universitari
Percentuale identico a quello di tutti gli altri paesi tranne che
I ti estivi gli istituti tecnici superiori cioè il corso dopo il diploma di due anni Italia sono iscritti sono dieci mila in Germania ottocento mila in Francia credo cinquecento mila cioè a noi manca questa fetta di competenza che è centrale
Per tornare al discorso delle e macchine e di Pomigliano cioè la rilettura di quel lavoro dal Cisa che essenziale e assolutamente sprecato che il coordinatore che il
Dirigente del settore
Che si occupa con la farfalla di montare tutta la garanzia la cancelliera de della Panda sia un laureato che abbia fatto cinque anni non servono quelle competenze
C'è una sovra qualificazione senno del competenze diverse un po'più pratiche gli ITS fornisce non solo competenze conoscenze ma anche capacità proprio di operare e senza di questo non andiamo da da da nessuna parte quindi ci sono
Se non si fa insomma le il deficit fisico il quesito di
Di Francesco sì
è una falsa notizia fino a un certo punto nel senso che se noi non ci attenda cioè attrezziamo aumenterà i lavori in via in Francia in Germania né in Italia si rinnoviamo se non facciamo questo tipo di volte tre minuti
Su questo è un
Pilastro innovazione formazione
Visti menti ricerca e così via l'altro pilastro e che e o l'altro problema che esiste una una nuova essa povertà si crea una nuova proposta
Queste persone che scompaiono dall'agente di viaggio
Che improvvisamente a quarant'anni o a cinquant'anni di non ha più il lavoro materialmente che si beve
Attrezzare crea un nuovo tipo di proiettarlo crea in tutto il mondo e quindi va affrontato anche con misure di formazione lunghe
Perché formare signor cinquanta a un'altra produzione e quindi non parliamo del vecchio tipo di povertà ma del nuovo tipo di
Di povertà e quindi le misure che
Che sta
Possono essere di non minimo quello che voi volete che siano in grado di sostenere il il lavoratore a due condizioni che non esistono
In Italia seconda parlerò male di siderali finisco la prima condizione che non basta quindi la misura i soldi se non ci sono servizi per l'impiego servizi di formazione che fanno sì che quello sia un intervento un sussidio temporaneo Breve finché le strutture sono in grado di dimetterti nel mercato del lavoro con
Diverse competenze secondo e che hanno un costo
Altissimo Benedetto parlato problema della comporta ebbri da e del Bilancio esista e qui veniamo a un tema euro europeo perché non è soltanto italiano
Perché lo dice ancora una volta a terra citato l'OCSE per potere per leggere Lecce per non per l'Italia per tutti i Paesi perché queste misure siano sostenibili bisogna da modificare il quel fare bisogna togliere altre per misure
Noi come le radicali italiani ed ho presentato una proposta di reddito minimo
è un costo di ottanta miliardi l'anno
Con costo aggiuntivo zero
Se c'è un reddito minimo scusate quest'Orchestra Orchestre
E l'assegno sociale lo rinviamo
Cinque sei miliardi
L'integrazione al minimo la delle pensioni la troviamo altri dodici miliardi e andiamo avanti così su tutta una serie di misure di protezioni sociali in Italia che coprono
Non le persone povere le persone
Dei decidi di sé superiori e se facciamo quindi un un riforma di questo genere siamo in grado di reggere questo va ripensato tutto il sistema di protezione sociale e l'OCSE da proprio faccio gli esempi che ho fatto
Un secondo con secondo fa o c'è una misura complessiva che ti copre per tutto l'arco della vita del bomber anche dopo la
Va in pensione dopo
Ti copre nel nome
Ti consente di raggiungere almeno il ti copre la differenza diciamo con la soglia di povertà sempre e comunque e quindi flessibile in senso può essere de di cinquanta euro piuttosto che settecento euro allora tutto il resto scompare deve scomparire i separiamo l'indennità di accompagnamento per gli anziani
Tutto quello che sapete questa e l'unica star che a parte che uno un'operazione di giustizia avvistate di ridistribuire verso il basso le misure di protezione sociale che oggi spesso fanno che so di cui non hanno alcun
Bisogno sì quindi questi sono le due condizioni per cui la domanda di di Francesco crescerà o non crescerà il l'occupazione a fronte della quarta rivoluzione industriale ci sarà comunque che farà scomparire al nove dieci per cento di professioni ma dipende se crescerà da noi o altrove grazie
Grazie a Roberto Cicciomessere più volte è stata evocata intervento in particolare di Roberto la CISL Nicola Alberta che della segreteria nazionale della FIM CISL e chiedo come a valle di tutte queste riflessioni
Il sindacato ed in particolare un sindacato sensibile le innovazioni non sa lo sul piano delle relazioni industriali ma anche di quelle delle politiche pubbliche guarda questo problema è e come lo affronta ad esempio sul piano della contrattazione cioè recente contratto collettivo nazionale
Dei McCann meccanici i cui immagino
Nicola tarda parlerà che da qualche indicazione in questo senso
Grazie buongiorno a tutti
Due spetti volevo toccare il primo di carattere generale secondo più riferito alla contrattazione
Intanto diciamo questo che in termini generali noi viviamo alcune contraddizioni e problemi al nostro Paese che solo per diversi aspetti analoghe a quelle che vive l'Europa l'eurozona in particolare
Mi permetto anche di fare una sottolineatura il le politiche economiche e sociali dell'Europa oggi hanno una caratterizzazione
Per leggerezza definire di austerità espansiva ovvero si presume che l'austerità Possa creare condizioni di espansione
Sono politiche compreso il fiscal compact
Vincoli molto stretti e molto problematici per il nostro Paese e per lo sviluppo e la crescita
Due elementi cito il primo
Che riguarda in particolare il nostro Paese la demografia può sembrare strano ma negli anni Sessanta nasceva un milione di nuovi bambini all'anno
Nel due mila e sedici sono stati quattrocento settantasei mila e chiaro che già questo dato è un indicatore di un problema enorme
Che riguarda diciamo l'attacco la composizione per fasce di età da una da un lato ma anche tra virgolette le politiche la sostenibilità del Wi-Fi che s'intende la modificazione del Welfare ma anche la sostenibilità
Dell'Uefa spesso secondo aspetto quello della distribuzione del reddito
Non cito per comodità
Alcuni dati faccio riferimento all'affermazione fatta da da Fitoussi il quale dice facendo una serie di analisi alla fine scopriamo che la cattiva distribuzione del reddito ovvero la concentrazione nel decile più ricco di gran parte della ricchezza
La causa fondamentale che ha determinato la crisi di questi ultimi otto anni
Non è un'affermazione leggera andrebbe esaminata c'è un dato diciamo di confronto
Significativo sia alla vigilia della crisi del ventotto sia alla vigilia della crisi del due mila otto due mila e sette la distribuzione del reddito
Vedeva una grande concentrazione allora nel cinquanta per cento della ricchezza era posseduta da il dieci per cento più ricco oggi il quarantasei per cento per i nostri paesi
Le politiche non sono indifferenti se facciamo mente locale a un dato negli Stati Uniti
La media annua di crescita del prodotto interno lordo dopo le politiche
Del l'amministrazione Obama è del due virgola tre per cento
In Europa
Prima della crisi era la media annua zero virgola uno meno dopo le politiche di questi sette anni e più zero virgola uno quindi e le politiche sono state diverse appunto di là tra virgolette verso per semplicità di stampo neo keynesiano
Con un ruolo diretto
Della spesa nella spesa pubblica negli investimenti a parte lo stato qua punto improntati al Ferretti Issime foro malissimo rigore di bilancio e chiaro che questo è un problema perché ancorché oggi registriamo andamenti un po'più positivi della produzione industriale e di ieri la conferenza stampa fatta da Federmeccanica semestrale
Tuttavia il problema è la sostenibilità di questa crescita oltre l'accelerazione
Ovvero noi possiamo registrare anche un anno due anni di dato positivo della crescita industriale ma quanto regge
Questa crescita positiva al punto da poter assorbire
Diciamo la domanda l'offerta di lavoro sulla domanda
Da parte dei giovani da parte nei meno giovani di poter lavorare e quanto al nostro Paese si colloca rispetto alla divisione internazionale del lavoro nella filiera dei della produzione non dei prodotti soltanto ma dalla produzione a più alto valore questo è un problema grosso se facciamo mente locale sempre dati Federmeccanica
Che dal due mila e sette oggi noi siamo meno ventisei per cento di produzione metalmeccanica
La produzione metalmeccanica in Italia è quella più avanzata dal punto di vista tecnologico meno ventisei punti vuol dire meno ventisei di patrimonio produttivo di aziende che han chiuso
è un quarto e vuol dire meno
Abbiamo calcolato seicento mila posti di lavoro come si fa risalire la china ancorché ridotta la cassa integrazione
Alcune aziende hanno cominciato ad assumere però il dato è che nel nostro mondo
Soltanto il quindici per cento delle aziende col trenta per cento di occupati ha retto la competizione internazionale in questi anni vuol dire che c'è una debolezza che non dipende solo dalla crisi è precedente alla crisi una debolezza qualitativa e di solidità del nostro sistema industriale che richiama un po'le cose che dicevi anche tu
Rispetto alle all'innovazione e così via
Termino questo prima parte di carattere generale dicendo che sicuramente non c'è
Noi purtroppo siamo abituati nel dibattito pubblico semplificare non c'è una soluzione miracolistica ha problemi molto complessi bisogna comprendere sempre più che i problemi sono tra loro interconnessi e quindi per così dire le soluzioni vanno trovate
Facendo lavorare
Politiche diverse e tra loro organiche e coerenti secondo aspetto che lo diceva Benedetto Della Vedova all'inizio è chiaro che c'è questa logica sopranista
Che non è solo di alcuni paesi dell'Europa anche negli Stati Uniti d'America con Trump di dire ma anche di Salvini cioè al con scale diverse ognuno pensa di risolvere i problemi a casa propria
Questa è una logica fallace assolutamente perdente perché se pensiamo anche a cose molto concrete l'interscambio commerciale
Nostro Paese e qualsiasi l'Europa può reggere se mantiene livelli di interdipendenza oggettiva che ci sono al proprio interno e con il resto del mondo
è evidente quindi che bisogna battere anche dal punto di vista culturale questa logica
Un po'isolazionista protezionista alla fine appunto di falsa sovranità per riconoscere quali sono
I fenomeni reali
Che coinvolgono i vari Paesi per quanto riguarda in Uefa
Bene regge
Nel mille novecentoquarantadue ha scritto quel rapporto Pregola né inglese sullo stato sociale e ha citato i cinque giganti da battere nella ricostruzione post bellica
Di quel Paese
La disoccupazione la ricostruzione eccetera
Uso questa parallelo per dire anche noi abbiamo cinque giganti da battere oggi i giganti da battere siti chiamo assenza di lavoro si chiamano qualità del lavoro qualità sia in termini di professionalità ma anche in termini di stabilità precarietà barra
Certezza
Del lavoro si chiamano
Si chiamano anche esclusione delle persone
Dal mondo lavoro
Troppo spesso noi noi stessi sindacati sua facciamo politiche contrattuali che si riferiscono all'insider per così dire ma negli insider ci sono anche cito i portatori di handicap
Che però nella contrattazione rischiano di star fuori ci sono quelli più deboli ci sono le mamme
Che hanno il bambino che son costretti a lasciare il lavoro paga non riescono a conciliare
Un altro gigante da battere e la tutela della salute dell'ambiente è un problema sempre presente lo scandalo di ieri del Veneto di questa azienda che continua a inquinare l'acqua e così via e appunto della
Inclusione delle fasce sociali che oggi sono escluse parlando di Uefa dall'atto contrattuale per dare una definizione generale noi parliamo di Guelfa occupazionale cioè riferito ai soggetti che in qualche modo sono legati al mondo del lavoro il qual anche conforme diverso
Bisogna fare riferimento parlando di welfare anche con
Un collegamento quello che dicevo ai problemi per esempio della demografia della distribuzione del reddito
Utilizzo la definizione che diceva che dice Ferrera un sociologo il diamante del welfare cioè non c'è solo lo Stato
Non c'è solo il mercato
Ci sono i soggetti sociali intermedi e c'è la società civile
Questi soggetti devono per rispondere alla domanda di welfare per battere questi giganti dei problemi che abbiamo devono operare in modo assolutamente integrato virtuoso
E cito noi nella contrattazione giustamente tu Carmelo faceva riferimento a questo contratto dei metalmeccanici abbiamo rinnovato il ventisei novembre due mila e sedici quello con Federmeccanica e Confindustria poi tra due mila e sedici fino adesso li abbiamo un po'rinnovati tutti sono circa asse sono sei ne manca uno del mondo dell'artigianato
Che conta per dare i numeri per dare la dimensione un milione di lavoratori delle aziende associate a Confindustria
Quattrocento mila delle aziende associate all'artigianato c'è questo per dirvi cioè nessuno se ne accorge ma il mondo dall'artigianato
Ben presente metalmeccanico e due anni e mezzo che di vuoto contrattuale in questo momento
Ecco noi in questi contratti abbiamo fatto qualche passo in avanti
Molto significativo nella direzione del welfare che guarda sostanzialmente con due punti di riferimento uno la soggettività delle persone
Lì i bisogni delle persone non solo più uniformi sono molto diversificati ho finito e quindi bisogna che le risposte siano adeguate secondo il Welfare
è bene che sia frutto di contrattazione
E lì abbiamo introdotto già da qualche anno la previdenza complementare
Abbiamo oggi rafforzato la sanità integrativa
Abbiamo introdotto il Welfare nel super per ragioni di tempo non mi soffermo però
E abbiamo affermato questo è un'altra misura di Guelfa il diritto soggettivo alla formazione
Per ragioni di tempo termino rapidamente
Voglio solo dire attenzione perché a parlare si fa in fretta ma consolidare questi strumenti di protezione è molto difficile perché ci sono barriere
Di interessi per esempio gli imprenditori hanno interessi diversi nastri ma anche barriere culturali e cito solo un dato previdenza complementare esiste nel nostro settore e nel in diversi contratti ormai da dieci anni ebbene su sei milioni di lavoratori
Che hanno attivato fondi pensione solo tre milioni sono i fondi contrattuali gli altri sono i fondi aperti delle banche i piani individuali
Sapendo che i fondi aperti hanno costi di due punti mediamente superiori
I costi di due punti vuol dire a decurtare
La prestazione per il giovane che oggi si fa la pensione complementare tanta grinta cinque anni e a rendimenti mediamente di un punto superiore perché ci si rivolge appunto al mercato libero e non e anzi un la responsabilità anche del sindacato non siamo riusciti ad allargare ad estendere a tutti i lavoratori questa forma di tutela ecco questo è un po'la sfida che ci aspetta per il futuro che non basta scrivere
Avere le buone intuizioni riuscire a conquistarlo tenerle occorre farle vivere nella concretezza dell'esperienza delle persone grazie
Molte a Alberta
L'ultimo intervento è quello di Luca De Vecchi
Abbiamo ragionato su esempio europei buone pratiche europee modelli che il nostro Paese può adottare
A partire da altri Paesi dell'Unione ma c'è anche una dimensione propriamente europea quella della riflessione delle istituzioni europee su questi strumenti e su questo chiedo a Luca di intervenire
Grazie mille che armeno
Appunto abbiamo parlato
Molto in profondità del Bic quali sono i problemi che il lavoro pone davanti ai cittadini italiani o
Cimentare in generale
Però il tema di oggi eh
Forza Europa questo è la ragione per cui tutti noi oggi siamo riuniti qui e quindi secondo me alla fine di questo dialogo è utile proprio tornare su questo punto è capire che cosa l'Europa può fare perché l'Europa può essere utile
Oppure invece perché l'Europa magari non serve
Io credo che serva anzi che sia fondamentale diceva prima
Francesco
Che le leggi non creano lavoro io sono totalmente d'accordo con lui però ci sono delle regole che sovrintendono il lavoro
Che quando io mi trovo faccio l'avvocato mio capo di diritto del lavoro e ho clienti che sono soprattutto aziende multinazionale che investono in tutti i paesi europei me mondiali
E il mio lavoro nel novanta per cento dei casi spiegare a un Richard straniero genere sta a Londra un altri Paesi europei come funziona da noi in Italia
Una sfida culturale intellettuale abbastanza provante le porte
Ecco avere delle regole
In un mercato comune cui la le persone possono muoversi liberamente capitale possono muoversi liberamente ed aziende possono muoversi e comprarsi liberamente potrebbe essere una buona idea
Qualcosa è stato già fatto esistono già delle direttive che armonizzare i diritti diritte lavoro europei e questo vi assicuro che facilita molto le cose le aziende innanzitutto
Qualcosa è stato fatto anche in termini di di relazioni industriali è una cosa che si sa che sa poco
Ma una delle invenzioni dell'Unione europea è stata insieme ai sindacati di tutta Europa è stata quella del di della creazione per le aziende che hanno sedi in vari Paesi europei
Di un mandi diciamo di un'assemblea sindacale comune europea
Un comitato sindacale che coinvolga tutti i sindacati presenti nell'azienda a livello europeo e questo consente sindacati di confrontarsi
Ogni Paese ha la sua particolarità e il fatto che i sindacati italiani si confrontino con quelle tedesche con quelli danesi con quelli francesi con cui gli spagnoli sui problemi della stessa azienda che la stessa azienda a livello europeo io vi assicuro è un valore enorme
Queste iniziative della delle dei dei sindacati metalmeccanici che purtroppo non siamo recita approfondire a sufficienza e che sono il futuro perché alta alzano il livello della della contrattazione collettiva
Sì sono vengono da esperienze
Che sono già presente sperimentata nel resto d'Europa ed è proprio da questo che si riesce a trarre degli spunti semplicemente si copia il meglio
E quindi questi sono già dei benefici che noi abbiamo però però purtroppo le differenze sono ancora molte volevo far vedere questi dati
Che sono questo è un è un un rapporto della Commissione lavoro al Parlamento europeo e queste sono le previsioni del due mila e diciassette sui vari Paesi europei sono vari dati
Debito crescita disoccupazione volevo concentrarmi su Ana in panne nuclei che appunto la disoccupazione sinistra ci sono i codici dei paesi come vedete la media europea della disoccupazione nel match sette nove virgola quattro per cento superando all'area euro
Però la differenza tra paesi come la Germania che al quattro per cento paesi come va be'la Grecia al ventidue otto ma anche la Spagna il diciassette sei sono molto rilevanti
L'Europa è una una realtà economica sempre più integrata che vuole muoversi insieme più o meno nella stessa direzione che convive
Anche col commercio interno ma che e molto squilibrata non solo in termini di crescita ma anche in termini di occupazione
Né ci troviamo spesso dire in Europa siamo tutti sulla stessa barca e non so se avete mai provato vacanza
Ecco la vostra compagna compagna d'andare in canoa in due
è un'esperienza mistica le volte perché ci si trova spesso a remare in due su questa Canova uno dei due rema e l'altra invece cincischia tendenzialmente e cosa succede che la canoa si gira non va avanti è squilibrata anche se uno dei due si sforza tantissimo e l'altro fa fatica per un sacco di ragioni la che novanta non si muove non va avanti perché non non c'è coordinamento non c'è sincronia
In e questo è quello che sta succedendo adesso all'Europa ma siamo sulla stessa barca e non possiamo scendere perché se scendiamo affondiamo semplicemente e però purtroppo per ragioni di Errore di sincronia e non andiamo avanti a sufficienza io propongo il modello del tandem che invece è molto più efficiente da questo punto di vista sulle salite su un tandem
C'è sempre una persona che pedala più dell'altra ma questo non crea problemi alla alla direzione alla traiettoria del tandem
Ecco e proprio il tandem che bisognerebbe costruire in Europa per e cercare di rendere quelle differenze che vediamo in questo grafico che sono davvero impressionanti
Un qualcosa di che non impedisca tutta la macchina di andare avanti e a ciascuno con le proprie difficoltà le proprie differenze di uscire dai problemi e cercare di risolverli la uno degli strumenti di cui si sta iniziando a parlare soprattutto dopo la crisi
Hanno protesi dell'Europol due mila undici particolare uno dei primi interventi Viotto Remo è stato nel nel due mila e quattordici dall'Italia ma poi l'idea si è diffusa molto e quella di introdurre in Europa uno strumento di tecnicamente si chiama
Stabilizzatore automatico della disoccupazione a livello europeo detto in parole povere
Una forma di sussidio di disoccupazione
A livello europeo
Che consenta nei momenti di crisi che in genere sono asimmetrici c'era crisi avviene di più in un Paese e di meno in un altro
Consente di riequilibrare questi squilibri senza trasferire direttamente soldi come stava succedendo in parte anche successo durante la crisi la crisi del due mila otto
Da un paese all'altro ma cercando di interessarsi direttamente i cittadini non so se vi ricordate quando c'è stata la crisi della Grecia le polemiche fortissime contro l'Europa che si occupava di salvare le banche non i cittadini
Questa cosa era ovviamente era in parte però è vero che se si fosse affrontato quel tipo di di crisi con uno strumento automatico e che interessasse direttamente le persone colpite dalla crisi quindi i cittadini lavoratori i disoccupati
Chiaramente come dire anche l'appeal dell'Europa sarebbe stato molto diverso perché l'Europa sarebbe stata l'entità istituzionale che consentiva alle persone che si trovavano per strada per ragioni di crisi economica di sopravvivere
Quindi questo è e l'idea di fondo come funziona ci sono moltissime proposte ovviamente su questo tema
Alcune ritengono che questo questo istituto questo sussidio di occupazione debba sostanzialmente essere una specie di minimo comune denominatore tutti presero Peppe ciascun presero per poi giungere una parte può giungere allungare magari il Periodo di questo sussidio
E poi la l'altro elemento fondamentale è capire se questo sussidio deve essere deciso a livello comune i finanziato diciamo in maniera intergovernativa oppure se come già hanno iniziato a parlarne presenta Macrone la cancelliera Merkel se questa foto potrebbe essere una delle primissime iniziative del fantomatico ministro delle finanze europeo di cui si sta grazie a Dio parlando cominciando a parlare in questi mesi e io sono convinto che da domani finita la tragedia dunque lezioni tedesche mi auguro che
Ci saranno lezioni italiane ma penso che nessuno se ne occuperà più di tanto nel senso che dalla settimana prossima è probabile che insomma questo meccanismo europeo possa ripartire noi che avremo le elezioni italiane l'anno prossimo in questo spirito di completa ristrutturazione del ruolo dell'Europa che non è più solo e semplicemente un regolatore di mercati ma che deve mettersi a trasformare placano europea in un vero e proprio tandem che funzione vada avanti forte
Noi non possiamo restare a guardare non possiamo avere un ruolo da spettatori dobbiamo essere protagonisti di questo cambiamento
E l'augurio della Regione io credo per cui molti di noi sono qui oggi
E proprio questo cioè cercare di fare in modo che l'Italia abbiamo una visione molto chiara su questo su queste questioni che sono il futuro dei cittadini italiani in Europa dei cittadino la pay
E posso giocare un ruolo il ruolo che l'Italia spetta cioè il ruolo del protagonista del protagonista fondatore dell'Unione Europea
Grazie
Allora purtroppo siamo in ritardo rispetto ai tempi che c'eravamo prefissati quindi lo spazio purtroppo di dibattito che avevamo previsto
Non è possibile io chiederei eletto se intendiamo
Notazione finale di un minuto per uno
Radiato
Attenzione questi dati
Quando parliamo di disoccupazione non è necessariamente un andamento negativo stupore perché dipende Dakota deride
Se tu hai come abbiamo in questo periodo aumento dell'occupazione
Diminuzione degli inattivi
E quindi aumento degli occupati un fatto positivo perché ci sono gli inattivi che tentano di rientrare nel mercato del lavoro sono più scoraggiati pensano che il mercato sia crescendo e riempirò i disoccupati che dovrebbero essere chiamati le persone in cerca di lavoro seconda osservazione
E e vero il nostro diritto del lavoro e marziano rispetto agli altri ventotto ma noi non abbiamo solo un diritto del lavoro e abbiamo ventuno di diritti il lavoro le regioni e le province autonome che sono competenti
Del della prestiti Stato dei servizi per il lavoro degli ITS e quindi non oltre essere marziali abbiamo ventuno
Normative che grazie al voto responsabili degli italiani che hanno respinto il referendum ci teniamo anche per il futuro per cui
Per fortuna gli avvocati hanno grande lavoro perché devono assistere l'impresa non per un a contratto di apprendistato ma in ventuno contratti di apprendistato per ogni ragione e quindi cresce te il numero di avvocati necessari per far fronte a questa problema grazie
Francesco significa in realtà non non ho molto da aggiungere solo una riflessione sul tema apre poi se no non non siamo conseguenti lavoro non lo creano le leggi eccetera allora quando si parla di creazione di lavoro ne dobbiamo guardare alle in prese io da quando sono andato via dal dal dal dal ministero sostanzialmente faccio il benzinaio lavoro per una un'assicurazione che fa carburanti e il terrore dei miei colleghi è l'auto elettrica no l'auto elettrica farà sparire io non ci credo molto però il petrolio dalla strada adesso semplificando
Non domani c'è tempo insomma un tempo di di perdere il lavoro altre volte e questo mi fa pensare a una cosa mi fa pensare a me irridono i il fastidio e il terrore non viene perché c'è un'auto che toglie dalla strada la benzina ama il fastidio viene perché tavoli la Tesla non l'abbiamo fatta noi
Questo è a a un forte legame con quello che l'Europa in grado di esprimere in termini di imprese nuove la maggior parte del lavoro è creato da imprese
Nuove innovative noi siamo facciamo fatica a costruire con la regolazione europea che abbiamo forse anche con come effetto della regolazione sugli aiuti di Stato sulla concorrenza
Dei campioni europei che sia in grado di tenere testa alle grande sfide di sviluppo tecnologico del futuro forse l'atteso non è l'unico esempio però questo tema qui è un tema che ci dobbiamo porre
Tutto qua grazie
Allora chiamato in causa Luca De Vecchi
Sì rispondo per fatto personale espressamente ma non vogliono assolutamente fare polemica però
Diciamo così sono completamente d'accordo sul punto della formazione che debba essere gestite in modo più armonico e centralizzato teniamo conto però che in realtà molti Paesi europei iniziare dalla Germania queste sono materie che sono gestite a livello locale per cui è sempre come si dice est modus in rebus il problema è che da noi la gestione di questi aspetti che non sono in realtà veri e propri a parte si effettivamente la alcuni dettagli e contratto di di star di apprendistato però il grosso della normativa lavoristica grazie al cielo è sostenuta a livello nazionale
Ed era un'altra cosa però anche che su alcuni aspetti su questo insomma
Bisognerebbe fare un bel un altro dibattito
Su alcuni aspetti sarebbe bene in realtà decentrare le decisioni a livello lavoristico decentrato le dove possibile in Italia a a livello aziendale nelle grandi aziende ma siccome l'Italia è un Paese che ha gran parte delle proprie imprese al di sotto di quindici dipendenti quindi piccolissime imprese
Scarsissima mente sindacalizzata e bisognerà ragionare anche su contrattazione a livello locale
Locali si muove cittadino provinciale più di dettaglio meglio è a dispetto della della complicazione che in questo caso è una da portare il vestito regolatorio
Ai problemi di ciascun distretto di ciascuna area territoriale di ciascuna realtà per cui io non non non crei il mostro del della del localismo
Visto che anzi se abbiamo un problema in Italia proprio che per esempio i minimi salariali sono uguali a Milano e a Canicattì quando è chiaro che ci sono diversi costi della vita diverse problematiche quindi stiamo attenti
Volevo dire un'altra cosa che mi sono dimenticato il dire prima o poi chiudo cosa molto importante del sussidio disoccupazione e ragione per cui è uno strumento di che potrebbe essere molto efficace
Noi dobbiamo dovremo in questi anni il il compito dei paesi del Sud che saranno capeggiati dalla Francia dall'Italia ci auguriamo sarà quello di convincere Paesi del nord a
Aprire i cordoni della borsa e è chiaro che per fare questo noi dobbiamo convincerli come in passato qualcuno in Italia anche riuscita a fare che ne siamo diventati bravi e che quindi se aprono i cordoni della borsa per noi
Noi saremo bravissimi useremo quei quei soldi per fare cose belle non per andare come diceva ministro olandese
Andare signorine e a bere la sera
In modo poco elegante manderà incentrato
Quindi il sostituì suppurazione essendo uno strumento automatico
è uno strumento che garantisce che i soldi spesi vadano la dove da una essere effettivamente spesi
La forma di motorizzazione del debito che era un'alternativa proposta come strumento di creazione del tandem di cui parlavo prima non dà questa garanzia perché non è uno strumento automatico e poi rimette i Paesi del sud come spendere i soldi risparmiati
Quindi teniamo conto anche di questo elemento cioè questo è uno strumento che secondo me può avere particolare successo perché dà più garanzie a del i nostri amici del nord Europa che
A ragione o a torto o non si fidano di noi fine grazie
Grazie molte Nicola Alberta
Sì cito
Qualche esempio la domanda le norme crea lavoro io sono d'accordo che le norme di per sé non creano lavoro le norme possono agevolare le politiche del lavoro
Mi verrebbe da dire che neanche le impresa e creano lavoro è il sistema che crea lavoro cioè le imprese inserite in un sistema in grado di attrarre investimenti e di fare investimenti
Perché è uno dei problemi che abbiamo nel nostro Paese ma anche in Europa
Non so se avete visto anche gli ultimi dati dalla Germania e il basso livello di investimenti pubblici nelle infrastrutture nelle reti con che a sua volta crea onde moltiplicatore negativo
Tre esempi di contrattazione tu hai citato Francesco la FIAT di Pomigliano ecco la produzione industriale in Italia in questo momento sta andando bene trainata dall'automotive
Settore dell'automotive in generale che vuol dire automobile elettroniche eccetera che trascina con sé un pezzo di siderurgia eccetera però è straordinario se pensiamo questo ecco grazie al coraggio della FIMP
Nel due mila dieci di contrattare con un'azienda dura e con una manager duro come Marchionne noi oggi abbiamo mantenuto in Italia stabilimenti produzione capacità di progettazione e occupazione del settore automobilistico
Per fortuna e Puerto a oggi e io dico fortunatamente un riflesso positivo sull'insieme dell'industria secondo esempio Bassilichi di Pisa azienda di servizi informatici per per altre aziende
Noi l'anno scorso abbiamo fatto la trattativa l'azienda spostava l'unità locale da Pisa Firenze con grandi problemi per i lavoratori
Abbiamo fatto di tutto ci siamo inventati il cortile
Le lavoratrici e lavoratori non sono tanti suo venticinque a Pisa mantengono l'attività lavorativa in ufficio presso uffici insieme ad altre aziende e abbiamo creato attraverso sto contratto la possibilità di Terzo esempio nel contratto Confimi piccola media industria di confini noi a proposito di diritto del lavoro abbiamo firmato l'anno scorso una riduzione del salario minimo del quindici per cento per i neo assunti per diciotto mesi a condizione che vengano assunti stabilmente
Pensando di converso a una penalizzazione per l'impresa che se dopo diciotto mesi vengono lasciati a casa l'azienda deve erogare la totalità della retribuzione questo per dirvi come anche diciamo le innovazioni contrattuali a volte sono anche difficile cioè se fosse un pranzo di gala
Saremmo tutti più felici però a volte bisogna sapersi assumere le responsabilità guardando non domani mal posto mani perché il nostro Paese ha bisogno di uno sguardo lungo grazie
Grazie a volte allora chiediamo che questo seminario Ignazio Nicola bene quello che ha dei vecchi Roberto Cicciomessere Francesco Lucisano e chiamo Piercamillo Falasca al tavolo per coordinare il secondo
Delle nostre discussioni
Allora grazie grazie a tutti io ho imparato molto in questo panel
Chiamo quindi sul palco i relatori del secondo pannelli che sono Vincenzo Leo Nucci responsabile area economica di Confagricoltura Renato Cifarelli imprenditore ci dell'Hapoel luglio di cosa
Pietro vicine sì che è il presidente della Rete delle fiere europee
C'è fa poi ci dice lui la la l'acronimo se lo sta per s sta per fare e per European apre Association lacci
Per l'assenza Central Park
Alessandro Tomasi che mi dicono è in arrivo di vi Invitalia quando arriva ce lo dirà sul palco Andrea Giudici in economista Università Bicocca esperto di politica dei trasporti
Innovazione nel settore della la mobilità della connettività
Poi ho invitato anche Franco Turco segretario nazionale dell'associazione Ali nonché esperto di turismo purtroppo non è potuto non è potuto essere con noi con noi oggi allora il tema del dibattito di oggi lo ricordava Benedetto Della Vedova in apertura e questo generale Loi la due giorni parleremo parliamo dell'Euro l'importanza che secondo noi l'Europa non come dire
Per per solo per tutelare i risparmi il patrimonio italiani ma per crescere addirittura Alitalia
E l'Europa non crescono nonostante l'euro
A viviamo una fase della storia in qui si cresce grazie al valore di una moneta forte che ti permette di avere stabilità nelle politiche di acquisto di approvvigionamento energetico delle materie prime
Viviamo un'epoca della storia in cui non c'è contrapposizione tra chi esporta chi importa tendenzialmente che esporta molto importa molto
Perché la catena del valore è una catena complessa totalmente internazionalizzata globalizzata per cui se voi vedete
I grandi Cuglieri grandi paesi esportatori sono ormai i grandi Paesi importatori comportano cose diverse importano
Il porto materie prime in Porta Venezia importo anche semilavorati importano tendenzialmente beni a più basso valore aggiunto a cui contribuiscono con il markup che per quello che sul mercato
Fa diventare quel bene nazionale della tua
Della tua bandierina
E quindi abbiamo però questa riflessione la incrociamo con una uno spunto che il ministro Carlo Calenda ce l'ha lanciato il ventinove luglio nella nell'evento iniziativa di Forza Europa a Roma secondo cui non possiamo illuderci
E anche attraverso le politiche diciamo di UE il fallito varato prima non possiamo pensare che l'Italia crescerà in futuro solo attraverso la propria domanda interna magari attivando la rianimando la pensano che basti
Concedere qualche bonus a destra ma anche perché l'Italia perché la macchina italiana torni a crescere siamo strutturalmente un Paese
Destinato a guardare altrove per agganciare la crescita perché siamo un Paese anagraficamente anziano ai Paesi anziani fanno fatica a ad avere tassi di crescita sempre del consumo significativi ma questo vale anche per gli Investimenti e quindi noi dobbiamo porci il problema
è di importare i tassi di crescita del mondo il mondo cresce più di quanto cresca la Roma più di quanto cresca ovviamente l'Italia
Si importano i tassi di crescita del mondo sapendo esportare bene sapendo attrarre Investimenti diventando un come dire un un driver di innovazione e non soltanto pensando ancora al meccanismo da prima o capitolo di dei libri diconomia che sono tendenzialmente modelli di economia chiusa che non funzionano più non esistono
Non esistono
Abbiamo quindi scelto la serie di relatori che sono come dire abbaglio titolo operatori
Dei settori che l'Italia a e grazie ai quali l'Italia può può fortemente fortemente crescere
Vorrei iniziare la il nostro il nostro appuntamento con Pietro piccine
Esportare un vuol dire fare le fiere fuori né come dire mostrare i prodotti in interni e come ci ha insegnato anche le estesa di Expo
La Fiera non è la Fiera Campionaria degli anni degli anni passati decenni passati in cui qualcuno andava lì a vedere delle miracolosi invenzioni di cui non era a conoscenza ormai è tutt'altro mai è un è un'integrazione voglio dire molto più molto più sofisticata e quindi è ci sembra che però quello sia un settore già un settore su cui l'Italia ha molto da lavorare su cui si è lavorato tanto ci diceva PC netti
Preparando il panel negli ultimi anni seguita ancora si deve si deve fare imposte le mogli dibattito vorrei impostare ma è un po'diversa perché la giornata è lunga rischiamo poi di stancarsi tanto richiede interventi brevi e ne voglio fare due attesta se possibile anche anche tre quindi tempo televisivi non per essere schiavi al mezzo ma insomma per sul per non non
Disturbare l'udienza grazie allora grazie buonasera sarò velocissimo mi chiamo Petrovici netti ne ringrazio gli organizzatori verrà invitato sono il presidente anzi prenderò
Appena eletto per il prossimo biennio della SEC falla se fa la CentralEuropean sera Alliance trentacinque erano pay non posso non essere che un europeista convinto e ovviamente ma soprattutto sono anche orgogliosamente o il il coordinatore delle attività diciamo internazionali dell'associazione finale la Effie l'associazione Esposito riferita agli anni
è un settore di cui l'Italia tutta tutti noi dobbiamo essere assunto orgogliosi siamo a Milano la città della grande fiera la più importante fiera italiana uno dei più importanti fiere europee quotata in borsa ma non è solo Mila no il settore italiano
Penso che dietro di me stessa ma vedendo dei numeri adesso ne vedremo rappresenta siamo la terza potenza mondiale delle fiere
Per metri quadrati di espositivi dopo gli Stati Uniti dopo la Germania
Siamo esportiamo tantissimo grande la fiera pensate che per le aziende le piccole e medie aziende italiane per il novantacinque per cento di loro siamo l'unico strumento per l'internazionalizzazione
Sviluppiamo una un'enorme quantità di manifestazioni come diceva il Piercamillo Falasca non sono più le grandi fiere orizzontali oggi le fiere che vincono sono quelle di tubi verticali per promuovere lì le le esportazioni appunto
E l'Italia come dicevo siamo veramente una potenza ed est produciamo
Sessanta miliardi ogni anno nelle nostre manifestazioni considerata abbiamo ventidue milioni al netto dell'Expo dell'Expo ventidue milioni medi di visitatori
Insomma veramente creiamo ricchezza siamo un turbo per l'economia tutti e trentaquattro i poli fieristici italiani piccoli o grandi che siano apportiamo ricchezza all'Italia siamo moltiplicatori importante uno sui alla Bocconi
Ogni far per ogni euro che noi fatturiamo sono dieci sul set sul territorio e poi a questo aggiungete anche queste sono le fiere specialistica aggiungete anche tutti i congressi convegni
Pensate solamente l'anno scorso a Roma che ha organizzato Hesketh più grande congresso di cardiologia al mondo centoquarantaquattro Paesi sessanta mila cardiologi in tre giorni abbiamo portato ricchezza per duecentotrenta milioni
A Roma ecco questi sono numeri importantissimi fondamentali ma pensate tutto questo
Senza
L'Europa
Senza l'euro impossibile
Solamente una parola impossibile
Pensate solamente visti pensate solamente ai duty alla custom a tutte le problematiche ai pali e paletti e lacciuoli
Dei di una di una di un è possibile impossibile io dico
Non commercializzazione sul sul sul a livello europeo perciò noi siamo veramente assolutamente convinti che bisogna migliorare poi magari lo dirò nel secondo intervento Piercamillo Falasca ha detto adesso veloce
Io sono stato molto veloce tratterà anche troppo nella pratica
Allora
Uno dei temi su cui credo Forza Europa dovrà porre l'accento lo diceva Della Vedova in apertura e il di Reggio protezionismo a apertura universalismo insomma
Abbiamo il Centa sul tavolo abbiamo avuto ed è morto per cause europea nazionali e americane
Il TT EP ma ci sono tante questioni che riguarda libero scambio anche con l'Africa di cui il futuro comunque ci dovrà interessare Confagricoltura tra le organizzazioni del settore agricolo e quella con cui noi facciamo meno fatica a parlare di di questi tempi e e non è nello femminismo ad alta perché con le altre facciamo tantissima fatica a parlare tra festini uso bufale e resistenze corporative
Ma questo è soltanto uno spunto per per lasciare la parola a Vincenzo Di Nucci responsabile area economica ricompra di cultura
Sarà fa sapere due no est troppo poco
Grazie intanto Piercamillo Falasca tutti gli amici di Forza Europa per quest'invito è la prima volta con vero interesse mi ha mi affaccio diciamo a questa platea è volevo fare prima una considerazione sentendo quello parlando del della prima sessione del recente sessione si cercavano appunti sul lavoro e welfare no
E lì perché per una politica europea perché lì una politico la primavera non c'è mentre noi Aso almeno sessant'anni che abbiamo una politica europea in agricoltura
Abbiamo avuto una moneta unica molti anni prima dell'euro con gli importi compensativi monetari è un po'complesso ma c'era che devo dire il problema
Quello che diceva qualcuno prima Europa sicuramente sì cosa può fare l'Europa per la crescita per i settori da noi l'Europa c'è anche troppo e certe volte onestamente si lotta per capire bene la
Come prendere da Brussel le scelte giuste e farla fermare in Italia quello del commercio internazionale la politica commerciale che l'altra grande politica che tocca il nostro settore con le scelte di Bruxelles è un chiarissimo esempio
Noi oggi dovremmo penso che anche questo sia forse in una conferenza di di lancio del TTP lo disse Calenda
A un incontro con gli Stati Uniti siamo in un momento in cui dobbiamo tirare le somme e incassare i dividendi del lavoro fatto sulla globalizzazione finora dall'Europa
Che ha concesso qualcosa i paesi in via di sviluppo la curva ad Elefante che abbiamo visto prima determinato la crescita
Del PIL del reddito in quei Paesi ora il momento appunto di intensificare quell'azione di incassare il vantaggio che hanno le economie avanzate hanno da incassare di quel processo e invece noi che facciamo
Rinunciamo deliberatamente ai vantaggi di alcuni accordi preferiamo no
Una posizione ideologica su alcuni accordi ora si apre la vertenza della ratifica la prossima settimana e vedremo come andrà
è davvero noi siamo in difficoltà a cercare di spiegare all'istituzione al mondo politico ma l'opinione pubblica anche talvolta anche i nostri associati che lì ci sono veramente dei vantaggi e tutto quello che invece c'è dietro una polemica che spesso è solo ideologica falsa
è più un gioco politico che nasconde dietro con un ampio query europeismo di maniera e veramente fine a se stesso questo noi veramente nell'interesse delle imprese che vogliono crescere
Dove si cresce anzi con chi cresce
Perché per parlare coi di prodotti agricoli e alimentari in ogni e il caso classico nodo iella settori a domanda rigida addirittura con Calì o di domanda interna
Dei prodotti agricoli e agroalimentari e siamo condannati a un export sempre maggiore quindi atto a presidiare i mercati che già abbiamo e acquista acquisirne sempre nuovi
Le imprese agricole sono andate nei Balcani i nordafricani sudamericani investire perché internazionalizzazione non è solo promozione anche investimento diretto
E invece oggi c'è tutto una logica del della chiusura del del nostro anche certe volte una classificazione di maniera di un fare no di un Salve Frozen saper fare tradizionale tra virgolette che deve rinunciare all'innovazione quindi veramente poi magari io volevo approfondire lo faremo allora nella seconda parte dell'incontro i temi veramente che noi in importiamo desideriamo importare fortemente da Brussel sono due uno e questo sicuramente dell'opportunità degli scambi e dei mercati esteri l'altro Boy è quello dell'innovazione
Che è una variabile ineludibile con cui dobbiamo avere a che fare mai
Ma che spesso è vittima dello stesso pregiudizio della condanna che oggi vediamo esercitarsi no sul sulle sulle trattative commercio internazionale su questi accordi che vengono visti sempre con un pregiudizio di fondo perché poi con il Canada
Allora volevo citare qualche giorno fa è stato diffuso uno studio di un gruppo di ricercatori francesi che tra l'altro devo dire animato anche una posizione contraria alla ratifica del ceda da parte dei nostri amici della Confagricoltura francese e questo ci preoccupa un po'
C'è un passaggio era questo studio oggi è brandito da tutti gli antagonisti dell'accordo con il Canada come la prova inconfutabile scientifica di terzi che effettivamente quell'accordo per noi è una fregatura
Allora dentro ci per esempio perché limita tutti gli standard di salute umana benessere umano e di salute e di benessere dell'ambiente di salvaguardia dell'ambiente che invece sono tutto il faticoso traguardo che abbiamo conquistato in anni e anni di politica europea
Allora ma se uno va a leggere quel rapporto si accorge che cita testualmente e io ho appuntato le cose venendo su in treno
Che
Cita commentando il cetra che si ribadisce più volte che non c'è nessun disimpegno sui sulla salvaguardia della salute pubblica e dell'ambiente
Che non viene minato ha fatto il potere di ciascun paese in questo caso di gruppi di Paesi dell'Europa a stabilire standard più elevati in materia ambientale di salute umana
Che non viene toccato il principio di precauzione patire comunque dal momento che il principio di precauzione non è citato espressamente nel trattato dobbiamo diffidare di ciò che il Canada un domani potrebbe prevedere contro i principi che l'Europa ha fermato nel tempo allora questo è l'esempio lampante di come si possono valutare le cose in maniera oggettiva oppure in virtù di un pregiudizio
Ieri se non erro Panebianco si scagliava contro le idee illiberali tra cui appunto quella sorta non ricordo adesso come la definisse però contro quella coltivazione del pregiudizio che Fanti modernismo non sicuramente in questa questo non è quello che coltiviamo sicuramente vogliamo quel tipo di Europa
Nelle nostre imprese magari con una chance in più per vincere sugli altri mercati
Dopo parlerei anche di innovazione che l'altra grande l'altro grande capitolo che per noi nel nostro sistema deve venire
Da Brussel deve essere introdotto magari con più convinzione meno pregiudizi
Petto al tema del Centa cerca sempre più c'è una cosa da sottolineare che che che emblematica è la prima volta che un accordo di libero scambio l'Europa riesce a imporre fuori dei propri confini
Il principio delle indicazioni geografiche protette
E e questa cosa viene girata al contrario si diciamo siccome non siete stati capaci di farle riconoscere tutte tutte le centinaia di indicazioni che ci sono in Europa ma solo una quota non negoziato no sul solito negoziati sono Province un po'perdi
Allora siccome siete riusciti a fare introdurre tutte questa cosa non va bene nessuno pensa al contrario che per la prima volta c'è un Paese ex europeo che ha riconosciuto che oltre al brand può esistere l'indicazione geografica protetta indicazione di di di la provenienza territoriale ed è una cosa che voglio dire che per me sembra scontata ma nel resto del mondo
Non esiste l'idea che un un formaggio per chiamarsi tale possa essere prodotto soltanto lì e ed è uno stato che loro pasta imponendo è chiaro che lo fai col Canada perché tra guarda caso tutti i Paesi del mondo è quello forse come dire più europeo oltre i nostri confini ma un fatto epocale
E viene venduto malissimo e anzi viene usata come uno l'argomento contro una domandina al volo poté lo vuole fare con la vostra posizione sulla questione
Dell'olio d'oliva tunisino vostra con la conoscete sono le barricate al Parlamento europeo dei sovrani 'sti sul sulla possibilità che l'Europa importi una piccola quota che parliamo di di piccolissime
Percentuali rispetto al consumo di olio di oliva in Europa importuna piccolo podio lo dico dalla Tunisia senza senza dazi
Un paese tra i pochi diciamo dall'altra parte del mare che ha una una sua stabilità diciamo da tutelare anzi da qualche modo da da difendere bene ci sono i nostri Salvini gli altri anche i grillini e non solo anche gli altri atti Paesi che fa le barricate contro l'invasione
Di olio d'oliva tunisino sono gli stessi che dico aiutiamoli a casa loro però poi se questi vogliono produrre un podio lo d'oliva Bender cielo e ne viene abbiamo anche bisogno non lo dobbiamo fare coldiretti lo dico senza polemica e e su questa posizione
Ad esempio allora
Presso
Dire che in apertura totale no no in un settore così in crisi è delicato ma non è non è e è sbagliato prendere una posizione Tomic appunto la posizione abbiamo su questo tipo di accordi che poi la stessa posizione abbiamo successa
Che non è assolutamente una posizione di totale accettazione indiscriminata ed di totale condivisione dell'accordo è quella di una valutazione pragmatica degli affetti di latte che devo che sono bilaterali che non essere ponderati e valutati
In alla logica win-win
Un accordo non può mai essere tutto vincente da una parte tutto perdente dall'altra per definizione la questione politica e se sia bilanciato
E se non provochi sconquassi per alcuni settori per alcuni comparti quindi per esempio
Quindi non siamo né per un Cindy scriminato né per un nuovo indiscriminato a questo dico di intese diciamo solo che vanno valutate accuratamente in maniera preventiva
Se si determinano degli effetti negativi per taluni comparti che vanno valutati in maniera oggettiva e rapidamente questo talvolta l'Europa non lo fa
Devono far scattare delle clausole di salvaguardia efficaci per evitare accetti prodotti sensibili possono magari essere già esclusi dai negoziati se è il caso delle contromisure efficaci oggi sta parlando molto di Dazzi anti dumping
Non c'è c'è una logica di mutuo vantaggio e c'è una logica di vantaggio comparato che dai tempi di Ricardo abbia imparato nei nei miei nelle transazioni internazionali vige e vale
Andiamo in quella direzione evitiamo quegli episodi che possono determinare dei problemi in questa stessa sala credo ne abbiamo fatto quest'anno al Forum europeo dei produttori di riso
Che sono molto preoccupati per la grandissima importazione che facciamo dalla penisola ex indocinese
Ne ha ma Cambogia eccetera diviso lì non è un accordo è una concessione unilaterale che ha fatto l'Unione europea sta determinando dei problemi oggettivi e mai valutati su alcuni comparti ben determinati tra l'altro più o meno di queste zone o delle f-bis nostro amico di Pavia ecco questo è sicuramente qualcosa da fare l'ICE tra l'altro il Governo si è attivato anche su questo a Brussel c'è un problema poi lì a Brussel di temperare le esigenze alcuni paesi con i ventotto
Però sicuramente anche quello un modo concreto e pragmatico di toccare gli argomenti dire no di principio dire rinunciare a un fatta un passaggio storico come il riconoscimento di alcune denominazioni
Quando il Paese blocco anglosassone ha sempre fatto leva sul principio del trend marchio
Risposta che a un privilegio rispetto alla denominazione riconosciuta dal dall'Europa quello è un fatto notevole che per inciso non è avvenuto per la prima volta col Canada perché abbiamo anche degli altri accordi che riconoscono le nostre denominazioni ma tante
è un fatto ineludibile che invece dobbiamo far valere come precedente e non invece rivendicare l'assenza del prodotto tipico della Verzotto provincia tal dei tali nella lista vale molto di più il principio l'unico l'unanimismo di certi risultati che peraltro sarebbero anche non perseguibile meglio avere forse una lista parziale che averle tutte dopodiché noi stessi diciamo che fare una lista è molto complesso perché in una logica negoziale a ventotto
Non è facile tutelare davvero tutti i prodotti e nove sicuramente abbiamo dei buchi come italiano nelle liste di tutela non è facile tutelare tutti i prodotti che meritano difesa dalla contraffazione a livello internazionale
Sì sì no
Adesso ci spostiamo invece su se allarghiamo le nostre riflessioni un po'sparse appunto questi sono appunti sul tema sul tema dell'innovazione
Andrea Giudici né per chi non lo conosce imperversa sui media nazionali ormai da anni come esperto delle questioni di Alitalia e Trenitalia elementi di Ryanair in generale quello che viene interpellato ogni qual volta l'Italia si mostra allergica alla concorrenza agli investimenti nel settore dei trasporti aereo ferroviario navale
Delle infrastrutture e diciamo il suo punto di vista un po'di sé che ci interessa molto troppo progresso l'altro pezzo diciamo del del fronte del fronte crescita appunti per la crescita
Sì indubbiamente il nostro
è sempre stato molto pronto a chiudersi abbiam
Ok adesso si sente e sicuramente è sempre stato molto chiuso alla concorrenza l'abbiamo visto in tantissimi settori pensiamo ad Alitalia due mila otto dieci anni fa quando pensavamo no deve rimanere nazionale deve rimanere italiana abbiamo visto cosa è successo
Quanti soldi abbiamo sprecato
Quanti soldi pubblici abbiamo sprecato perché è vero è un'azienda privata ma son stati dati sussidi speciali per sette anni otto anni dipendenti dicendo quindi sprechi spreco di soldi pubblici per mantenere questa nazionalizzazione che non è valsa proprio nulla
E c'è un altro caso lampante
Che chi vive a Roma forse lo vede tutti i giorni o almeno ogni tanto lo vede perché l'autobus non passa sempre purtroppo
Attack
I grillini dovrà risolvere il problema attacca sono la da un anno e mezzo quasi trasparenza via gli sprechi
Bellissime parole chi non è d'accordo dire togliamo gli sprechi da questo settore ma come si tolgono gli sprechi dove sono i punti di debolezza io mi ricordo che in un mio articolo per il foglio oltre un anno e mezzo fa criticavo Virginia Raggi candidata sindaco
O candidata sindaca dato che in questo momento piace molto drizzare questi termini a parte gli scherzi
A dire be dobbiamo tagliare le consulenze esterne di attacchi e sanato vedere bilanci bilanciamento disponibile a quello del due mila quindici per le consulenze erano già state appaiate da nove milioni e sei milioni di euro Conte
Con anche esternalizzazioni quindi normale per esternalizzazioni per le aziende porta sempre l'esempio di Italo che per cui lavoro dal due mila e nove qui il suo parte in causa non parlerò troppo di Trenitalia perché se no sarei troppo di parte ma è e normale chi te lo esternalizza i ad esempio la pulizia dei treni a bordo non è specializzazioni titolo pulire treni quindi esternalizzano aziende Sternhell esternalizzazione ti serve a fare efficienza b e normale quindi anche in attacca per esternalizzazioni beh in quel caso si attaccavano i questi milioni di euro di sprechi secondo la secondo la futura sindaco di Roma di quell'azienda da se uno va a vedere Ittiti costi aziendali di attacchi siamo intorno erano intorno a un miliardo e duecento milioni di euro quinques sei milioni di euro capite bene che era un ben poca cosa e dove erano la maggior parte dei costi circa il cinquanta per cento i costi costi del personale
Basta andare a vedere bilance ma è così difficile così personale sono circa il cinquanta per cento dei costi aziendali totali perché beh forse l'abbiamo visto nel corso del tempo
Come erano stati accumulati
Personale di Atac assunzioni molto allegre assunzioni un po'troppo facili da parte di alcune giunte di un colore di un altro colore comunque sia c'era troppo personale
Circa secondo i miei calcoli due mila due mila cinquecento persone di troppo cosa è stato fatto in questo anno e mezzo nulla si arrivato al concordato preventivo
Che non è una soluzione cioè si dice cerchiamo di congelare questa soluzione ma nulla è stato fatto per risolvere i problemi dell'azienda cioè costi eccessivi dell'azienda
Nessuno ha il coraggio di fare soprattutto poi con le elezioni il prossimo anno dire andiamo a tagliare questo gli sprechi qual è la soluzione prova reale nel lungo termine medio lungo termine se nel corto termine tagliare i costi sappiamo che bisogna tagliare così come farebbe qualunque azienda
Come dovrebbe fare forse anche il sistema Italia o con quello Stato italiano come Nobel sappiamo a quel punto ci sarebbe invece da produrre quella che la concorrenza cosa significa concorrenza in questo settore fare trasparenza eliminare gli sprechi fare una gara pubblica trasparente il migliore
La migliore azienda che offre questi servizi al minor costo possibile per lo Stato vince quel determinato servizio in Germania per le gare dei sistemi regionali laddove si son fatte le gare
Il costo per lo Stato è diminuito del trenta per cento cioè sussidi sono diminuiti del trenta per cento
Questo questa è la richiesta del esattamente esattamente questa anche la ad esempio la richiesta appunto dei dei dei radicali italiani è una cosa logica e ho fatto uno studio per il Bruno Leoni tre anni e mezzo fa dicendo che Roma poteva far viaggiare gratuitamente tutti sui cittadini se avesse avuto un'efficienza decente non dico a livello delle città extra extra Londra britanniche
No sul livello normale l'efficienza poter viaggiare tutti gratis senza alcun problema allora è chiaro che nessuno poi ha voglia mai di introdurre la parola liberalizzazione concorrenza
Liberalizzazione concorrenza canti sempre nel settore era abbiamo visto e benefici al di fuori poi dei casini di Ryanair degli ultimi giorni che mi sta capitando di di commentare
Comunque il mercato aereo è cresciuto dal mille novecentonovantasette anno della liberalizzazione ad oggi da cinquanta il solo in Italia da cinquantatré milioni passeggeri l'anno a centotrentaquattro milioni passeggeri l'anno si parla di massificazione del trasporto aereo
Io stesso ho fatto l'Erasmus forse anche avanti indietro da fra l'Italia Parigi anche grazie proprio Ryanair perché potevo permettermi Aire dieci euro quindici euro quindi prezzi che ad oggi sono veramente concorrenziali
E a proposito di concorrenza ultimo forse ultimo punto poi continua su queste cose beh parlavo dell'intervista intervista proprio ieri sulla cv anche il primo giornale cinese
Anche globale chiaramente per i numeri che alla Cina è abbastanza normale abbastanza facile per loro fare questi numeri
Rainer ha avuto un problema di mercato offriva troppo poco i suoi piloti i suoi piloti se ne sono andati di fatto altre compagnie offrono contratti migliori e di fatto è un problema di mercato per Rainer che non riesce più a trovare i propri piloti quindi deve rivedere i propri piani di crescita bene anche qui un problema di mercato niente di più
Colpa di Ryanair per la prima volta olivi ha fatto pubblica amministratore delegato perché non sapesse di Ryanair ha fatto pubblica ammenda vicino ho sbagliato abbiamo sbagliato quindi assolutamente un problema di concorrenza e di mercato
Qui tutto questo secondo me è un tema essenziale che in Italia non se ne non se ne parla mai la stanza anzi si fa siamo oltre a paura come si parla di concorrenza di liberalizzazione ognuno pensa di dover essere attaccato su proprio tema ma l'apertura in generale fa solo bene
Fa solo bene è chiaro che bisogna fare attenzione come si diceva anche prima
A determinate a determinate conseguenze che possono esserci nel breve periodo ma assolutamente fa solo bene soprattutto per un Paese come l'Italia che vive o comunque al gran parte del suo prodotto interno lordo legato comunque all'export legato un Paese aperto quindi essere protezionisti per un Paese italiane veramente Tafazzi hanno cioè proprio andare la chiara se la bottiglia assumo su in quel determinato punta e qualcosa che veramente non ha senso
Soprattutto per l'Italia magari altri paesi potevano essere potrebbero avere una mentalità diversa ma per l'Italia provo qualcosa che non sta né in cielo né in terra
Quindi andare verso quella che è una apertura e quindi tagliare tutti quei protezionismo e che oggi ancora esistono farebbe sì che l'Italia potessi prendere maggiormente slancio liberiamo la concorrenza al trasporto pubblico locale significa togliere tre miliardi di euro di sprechi pubblici tre miliardi di euro di spesa pubblica e poi utilizzare un altro modo o magari per abbattere il debito per abbattere diciamo la tua spesa corrente
Di fatto apriamo il settore aereo complessivamente senza continuare a dare sussidi pubblici o prestiti pubblici ad Alitalia forse su questo non siamo tutti completamente d'accordo però mantenere in vita un cadavere che va avanti con soldi pubblici a mio parere non ha senso
Apriamo i nostri mercati apriamo davvero agli investimenti stranieri abbia parlato di Automotive prima è vero abbiamo fatto contratto due mila dieci bellissimo bravissimo Marchionne ma qual è prudente l'Italia che esiste solo FIAT esiste solo FIAT in Italia andato in Spagna in Italia si producono grosso modo estremamente sereni raggiunto un milioni di veicoli prodotti all'anno dopo però scese a seicento mila
Grande crescita finalmente andiamo in Spagna che prende charity spagnolo famoso sia però neanche più spagnolo ed eroico popolo Fagan come forse molti di voi sanno qui non esistono gruppi forti
Assolutamente e producono due milioni e mezzo di auto l'anno due volte e mezzo l'Italia più della Francia che ai grandi campioni nazionali perché perché hanno saputo attrarre Opel Nissan
Renault tutti i grandi produttori europei vanno in Spagna a produrre perché perché ci sono condizioni di lavoro buone
Ottima mano d'opera sull'automotive e sono bravissima esportare tanto che gran parte del boom spagnolo famoso più tre per cento che continua a crescere vivendo Barcellona lo vedo diciamo ogni giorno
Grande parte del boom spagnolo dipende anche dal settore automotive allora attrarre investimenti stranieri e l'altro ulteriore punto mi fermo qua se no parlo solo io
O dei punti come volevo mettere cioè il paese che fa sistema debba fare di più il tema del protezionismo e col libero scambio come gestire quello delle liberalizzazioni sono tutte cose che mettiamo dell'arco
Frecce che mettiamo all'Arco di Forza Europa c'è un tema che incrocia il primo dibattito e quello delle piattaforme on line
E piattaforme on line dibattito è stato tolgono lavoro all'economia reale no non è vero non lo sostituiscono arricchiscono
Alle situati economia un vantaggio per i consumatori mercato si completa i costi di transazione di transizione nel breve periodo però vanno vanno accompagnati da un welfare attento
Prima Roberto Cicciomessere faceva il caso di e D&D
Dicendo sì c'è chi ha perso il lavoro c'è qualche agenzia
C'è qualche qualche albergo che magari lavora meno c'è qualche agenzia viaggi che ha che ha meno clienti ma in generale il turismo italiano ne ha avuto un beneficio e avuto benefici in termini di in termini turisti in termini di ricettività e anche in termini di opportunità di reddito per tante persone che non facevano quello quello di mestiere e che hanno iniziato a in un'economia dove devi imparare a diversificare le fonti di reddito a mettere a sistema il proprio il proprio patrimonio immobiliare italiano che peraltro sappiamo è un patrimonio che da tanti punti di vista è sottoutilizzato troppo grande e non sempre ma non sempre valorizzato
Il caso di e Bindi in Italia un caso un caso di studio la domanda che mi faccio Alessandro Thomas
Qual è la qual è il vostro rapporto con la politica italiana con i partiti politici come vi vedono come cosa richiedono
Buonasera a tutti io spero di essere particolarmente fortunato perché per bimbi al centro di due temi particolarmente interessanti con le dell'innovazione e piattaforme e quello del turismo
Che se ne sono entrambi specchio del del paese più più in generale che credo che ci sia almeno un filo conduttore su suo entrambi cioè la necessità di prendere delle decisioni da parte del del regolatore basate più ad esempio sui dati certi
Spesso la terra le piattaforme rinnovazione no sono associate ai temi del dato vogliono accedere ai dati via ma spesso poi la domanda che noi poniamo per fare cosa scoperto di recente che un'amministrazione l'amministrazione fiscale in particolare può arrivare ad Alma dove bisogni di due anni per gestire un singolo dato se poi non ha una pezza d'appoggio diciamo
Collegato due anni quel dato non ha più nessuna utilità invece molto spesso le piattaforme come come bimbi hanno un molti dati che in aggregato sono di incredibile
Interesse di potenziale uso per per le amministrazioni pubbliche quindi la prima cosa che secondo me può aiutare a a far crescere Italia e quali prende decisioni pubbliche e che sono più basate su dei dati e quindi che siano più come dire
Anzi che siano meno tentativi di sintesi e più basate per raggiunge un determinato obiettivo che la politica si fa dando partendo come base dal dall'utilizzo di dati e questo è utile sia per l'innovazione che per il turismo di faccio un caso che abbastanza emblematico Venezia
Per tutta l'estate ci sono stati articoli sul eccesso di turismo a Venezia il turismo mordi e fuggi a Venezia ed era spesso associato Del Biondi per definizione direi che il turismo di a bimbi non può essere mordi e fuggi perché dorme in qualcuno Susan aperto come deve dire perché donne in quella città qui non può essere mordi e fuggi
Diciamo proprio by definisce un come direbbero gli americani ma un'altra cosa che è interessante sono di nuovo i numeri a Venezia arrivano circa ogni anno trenta milioni di visitatori Kohler ben visto arrivati quattrocentotrentotto mila persone in dodici mesi quindi l'un per cento del totale degli arrivi greche
L'effetto inondazione forse prevenzione la parola giusta diciamo essere sopraffatti dal turismo non è dato da dagli ospiti di Hard Candy però se guardiamo il numero di notti cioè le i pernottamenti a Venezia sono dieci milioni in totale un milione e duecento milioni e rotti con come bimbi quindi quasi il dodici per cento allora
Quando si parla dell'impatto economico e il dodici per cento con si parla del afflusso eccessivo o meno
Di turisti e l'uno per cento quando dice si parla della permanenza media Heaven via circa
Genomica cinque notti più lungo che noi siamo di media quasi tre notti di media pavese si sta due notti e poco meno quindi non è possibile associare mordi e fuggi a Dervio invia low cost semplicemente come dire per un flusso di pensiero un po'così che che viene facile ma è sbagliato sarebbe meglio invece basato su delle su dei dati e quindi partire da lì e il il decisore pubblico poi prendere appunto del anche rischia di deregolamentazione basate su quale secondo me turismo ed innovazione sono entrambi hanno la prima necessità e questa la seconda forse proprio partendo da dai dati come dire un un approfondimento calandosi nella realtà internazionale il turismo cresce cresce a doppia cifra ovunque e il dieci per cento del del PIL mondiale oramai un decimo dei posti di lavoro
In in tutto il mondo sono collegati al turismo eppure spesso si parla siccome c'è di mezzo la piattaforma di un rischio di sostituzione che probabilmente è il minimo in una torta che che le
Scene non è invece una torta che rimane tale che rimane della stessa grandezza viene spartita in maniera diversa fra nuovi entranti e soggetti che già che già esistevano anche questo forse non è più un retaggio di esperienze tra piattaforme che sono entrate nel settore penso a taxi Lubrano ad esempio rispetto invece a quello del turismo che chiaramente un un settore che cresce che cresce tantissimo quindi la prima cosa i dati la seconda cosa è calarsi in un contesto internazionale quindi mettere in atto delle delle pratiche
Che possano migliorare il posizionamento dell'Italia nel contesto internazionale l'ultima cosa che sorridere questo primo giro in questo primo round ad esempio perché il dato medio di guadagno per un proprietario di casa sua bimbi al sud Italia è più basso della media nazionale per me che sono un polentone lombarde contro intuitivo perché siccome la parte più bella dell'Italia e assoli sarà espletato l'opposto questo perché perché il per noi la la maggior parte quasi l'ottanta per cento di chi utilizzabili per venire in Italia sono stranieri sono internazionali molte di queste aree non sono note sono ma al promosse in giro per il mondo e quindi quello che come dire è il turismo di quelle aree più italiano
è più magari anche diciamo lontano così dal dalle piattaforme dei metodi più più tracciabili ed è una mancata opportunità quindi una migliore promozione anche sfruttando piattaforme come la nostra potrebbe essere utile la Svezia ad esempio abbiamo fatto una cosa su una molto bella visit sui denari diciamo l'ente del turismo svedese ha speso
Prodi ha investito da per dei gran bei soldi per mettere tutta la Svezia solo bimbi se voi andate su questa land impedì che abbiamo creato anziché vedere delle case vedrete i vari territori della della Svezia e quindi è un modo di marketing ovviamente ma di proporre in una maniera simpatica al passo con i tempi vari territori e dire non c'è solo Stoccolma andate anche da altre parti ma infatti nelle rosso viene in mente l'auto dicevi il il valore medio
Tornati a i guadagni Melzi guadagno medio nelle riflessioni un po'folcloristiche o forse alcuni di voi lavora letto ascoltate di Flavio Briatore
Rispetto al turismo italiano
C'è però un fondo di verità cioè che in Italia manca una come dire una una una proiezione verso l'aumento del valore anche dei prezzi del turismo e della qualità del turismo manca tuttora faccio il turismo di lusso che altrove c'è manca tutto un pezzo di turismo giovanile che ad esempio Ljubisa del divertimento di Ibiza e Formentera che la Spagna sa fare perché la Grecia con Mykonos meglio di noi non esiste valenza diminuendo equivalente di queste
Di queste realtà
E quindi realtà cioè bisogna essere o un po'meno snob cioè non pensare che sicuramente quello che dice briatore sia soltanto un invito a a alle poltrone leopardate Ovo o all'escort negli alberghi ma è anche una riflessione e al fatto che noi dobbiamo avere un turismo che costi di più cambia prezzi più alti per guadagnarci di più Tartuca segno assolutamente
Uno dei uno degli aspetti mi intrometto velocemente uno degli aspetti sia più importanti per nuovi per l'Italia è il turismo congressuale presente che ci riguarda come nei momenti felici e come struttura considerate che il turista congressuale mediamente spende quindici volte in più del turista è normale
Non sono dati internazionali
Settecentocinquanta euro ogni due giorni e porta veramente una ricchezza importante per noi ai miei ci sono città come me Mila no oggi col Miko ha fatto un grandissimo passi in avanti l'unica è l'unica città italiana che ha strutture e infrastrutture purtroppo ahimè paghiamo presenti prendete Roma siamo al ventiduesimo posto e abbiamo davanti cita come Stoccolma come Vienna come Barcellona impensabile perché ai medici ma anche infrastrutture
Noi dobbiamo assolutamente questo musical europeo che poi magari nell'altro in giro dirò
A noi manca questo perché appunto gli elementi di crescita sul questi abbiamo un potenziale enorme che appunto il turismo ma non solamente il turismo abbiamo il turismo culturale abbiamo il turismo religioso abbiamo il turismo
Tutti presente pensate quando pensa dei turisti al turismo dei dei cammini religiosi tutti civili in testa Santiago de Compostela sanno benissimo
Non è vero in Italia ce ne sono tantissimi di i abbiamo tantissimi visitatori che vengono all'anno turisti per i nostri cammini religiosi che sono meravigliosi ahimè purtroppo manchiamo di strutture adeguate
La Spagna sotto questo aspetto ci ha passato io ricordo non sono più un bambino i primi viaggi che faceva in Spagna terra vale lo porto di Madrid e Barcellona sembrava terrà del terzo mondo
Oggi riportino di Barcellona sono assolutamente molto più funzionale più organizzati più strutturati dei nostri ecco ne siamo rimasti indietro sotto l'aspetto abbiamo però fortunatamente questa la cosa negativa
La cosa positiva che piace a me perché io guardo sempre il bicchiere mezzo pieno e che abbiamo un enorme possibilità di crescita
Importare i tassi di crescita del mondo abbiamo detto apertura liberalizzazioni concorrenza innovazione erano qui abbiamo un imprenditore vero rinato Cifarelli produce macchine agricole
I chiederei realtà di di così tirare un po'le le fila di questo primo giro e di far riflessioni da par suo
Pare siano alle riflessioni che ce l'aveva tira le fila è sempre un po'difficile però da allora l'impressione che a chi come me naviga nell'oceano su una barchetta per la nostra una piccola azienda italiana che esporta il novantacinque per cento in ottanta Paesi del mondo fa un prodotto che non ha nessuna protezione e che i cinesi vendono al venticinque per cento del nostro prezzo
Quindi con una certa differenza di prezzo
Allora
Valutato del cinquanta per cento no ma poi intanto la sua votazione non funzionano
Allora il discorso è che se noi vogliamo importare i tassi di crescita delle economie mondiali
Lo possiamo a fare altro che aprirci facilitare lo scambio perché il trend degli ultimi anni è stato quello non più delle barriere doganali di qualche anno fa perché col avuti ore una sacco di altri
Di altre cose sono state vietate ma quasi sempre di Stati che stanno andando verso un soft protezionismo che ha fatto di regole devi di documenti di lungaggini burocratiche eccetera eccetera
Allora cosa succede se noi proteggiamo
L'altro protegge l'Italia è un Paese che non ha materie prime e ed è un Paese che un Paese trasformatore se noi proteggiamo nostro mercato gli altri lo proteggono a loro volta dei nostri prodotti
Ma noi se non esportiamo la maggior parte per esempio delle aziende del mio settore a un'esportazione molto più alta del cinquanta per cento perché non abbiamo il mercato d'Italia secondo costruttore
Al mondo di macchine agricole battiamo anche i tedeschi
I primi sogni americani allora il problema il problema è che se noi non ci apriamo non si apre allora il protezionismo né sempre stato per chi come me vive del mercato mondiale una stupidaggine
Il vero problema è che poi quando queste cose quando nelle tanto per sintetizzare le trasformiamo in regole comuni
Noi siamo tutti protesi anti protezionistico il prodotto degli altri
Allora cosa succede che la maggior parte delle lobby che compresa quella di cui spesso fatto parte io c'è Confindustria cosa fanno tendono sempre a proteggere i loro prodotti vale a dire la loro magari un po'meno però Coldiretti tende a produrrà proteggere l'olio italiano da quattro cose di olio tunisino quando poi la maggior parte dell'olio spagnolo che ha il più grande produttore ma x volte rispetto all'Italia
è venduto attraverso marchi italiani perché noi italiani siamo bravi a fare brand gli spagnoli lo so non sommare fare prende tanto è vero che avevano comprato le aziende italiane e i loro marchi
Poi dobbiamo parlare di e al B&B la lobby dei albergatori comincia a dire anomalo lo sono fuori dalle regole noi dobbiamo stare sotto le regole parliamo di fiere
Non riusciamo a metterci d'accordo sulle fiere in Italia verso poi non so se le sue però molto spesso cosa succede che negli anni non siamo stati capaci in Italia o in Europa di creare un forte polo fieristico su fiere specifiche
Che si stanno trasformando che stava diventando esperienza e non più solo la dimostrazione dei prodotti allora
Il vero problema se può essere una sintesi è che siamo tutti d'accordo sul come fare
No poi quando invece arriviamo c'è un po'come i grillini che finché erano fuori c'erano fatte così fate così fate così poi arrivano all'attaccante
Devono prendere il coraggio a due mani e trovare una via non lo sto dicendo licenziare Toro dicendo trovare una via di uscita per l'enorme quantità di dipendenti più che hanno e fanno esattamente come tutti gli altri perché un conto è dirlo da fuori un conto è poi trovarci sì dentro e dovere fare delle cose
Non so se ho risposto
No le sale cross Simone fare Ottagono questo incrocia il tema del consenso no il problema il problema vero è quello del consenso un po'come lavoro allora io questa settimana dopo di riunioni associative
La disoccupazione in Italia è inutile che stia qua spiegarlo ma a chi segue un po'l'economia lo sa benissimo eh qualcosa che è a macchia di leopardo perché noi in Italia abbiamo zone che sono ormai piena occupazione dove le aziende fanno fatica a trovare le persone
E zone che hanno una disoccupazione che è più alta di qualsiasi media di tutti gli altri Paesi europei perché se voi andate prende alcune aree dell'Emilia Romagna o alcune aree della Lombardia siamo molto vicini alla piena occupazione anche in Veneto
C'è un molto vicino a piena occupazione
E l'altro giorno parlavo col mio collega
E gli dicevo beh sarebbe il momento che chi sta crescendo ha bisogno di fare nuovi investimenti non trova più il personale a questi problemi cominciasse a spostare al Sud qualche produzione
Peccato che la risposta è stata sì io c'ho anche provato quando poi sono andato la approvare a fare l'azienda mi son trovato una ambiente di contorno che mi ha fatto fuggire questa è una multinazionale tascabile non ha fatto altro che è un po'ampliare uno stabilimento che aveva all'estero
E questo è lavoro che avremmo potuto avere in Italia e per colpa nostra degli elettori dei cittadini eccetera eccetera non abbiamo perché e note cottimo dà la colpa alla politica se i politici son la qualcuno li ha eletti
Troppo spesso compreso la mia categoria siamo abituati ad a fare in modo che la politica sia la mamma che ci porta il reddito di cittadinanza in varie forme
No
La riflessione faceva chissà se può mai aver Successo anche come dire
Di nicchia proporzionale una forza politica che dicesse
La politica e i politici sono sono responsabili tante cose la politica piena di problemi però siamo noi italiani il problema dell'Italia vere quanto quanto quanto che ci farà abile il voto degli italiani anti italiani
O meno non è non è non è necessariamente bassa cioè
Esatto fatti
Macerie dove c'è se voleva
Sì prima prima di volevo che volevo dire al signor cifrari che fortunatamente alla partiamo dal tavolo cemento perché è bello questo dibattito così
Le fiere
Come dicevo prima sono un grandissimo dobbiamo essere orgogliosi se perché siamo insomma quarti al mondo secondi euro
Purtroppo abbiamo un grande problema che è il rapporto tra Regioni e Stato mentre in Germania esiste un tavolo diciamo digestione e di monitoraggio sulle mani sulle manifestazioni fieristiche
In Italia non c'è perché tutto delega delle Regione non è non c'è un discorso centrale altresì di bisogna mettere lo dico veramente con onestà intellettuale che questo governo è suo il primo governo che è andato in quella direzione
Quando allora era sottosegretario anzi viceministro al Commercio Estero Carlo Calenda S primo a portare avanti un finanziamento per le fiere che funzionano
Ce lo disse proprio in questa sala dall'altra sala dell'indice tre anni fa ci riunirà tutti quanti signori basta ai finanziamenti a pioggia pioggia adesso mi premiano solamente veramente i campioni quelli che porta i numeri quelli che fanno le cose devo dire che da lì è iniziato a cambiare tante cose
E anche le assicuro che noi alle annali interna del nostro associazione cerchiamo non più sovrapposizioni cerchiamo di crescere e devo dire che le fiere in questo momento come dicevo prima gli ho fatto mostrare i numeri sono veramente un orgoglio nazionale perché insomma portiamo veramente dei risultati importanti
E questo per quanto concerne le manifestazioni fieristiche per quanto invece concerne la domanda
Che per Camillo Falasca top cosa pensate per ripartire
A noi la se fa io sono come ho detto prima sono stato nominato presidente bellissimo quando ci riuniamo sono trentadue adesso siamo arrivati a trentacinque fiere europee
Considerate che abbiamo una diversità e l'Unione europea praticamente immaginate che c'è non c'è Monaco quattrocentocinquanta milioni fatturato come si era e poi c'è quella di un di un piccolo paesino la Macedonia immaginare compie può fatturare ciò ovviamente abbiamo abbiamo dei dei degenti degli interessi completamente differenti delle situazioni differenti le situazioni politiche economiche cioè è bellissimo siamo veramente l'Europa
Siamo assolute convinti che l'Europa un'Europa più forte importante e vi dico
Le leggo perché sono all'ultima assemblea quello che hanno delega da me per portare avanti nei prossimi due anni rispetto li aspetti da migliorare per noi sono sicuramente all'intera Unione europea per avere senso ed efficace deve completare l'unione dell'energia
L'unione del sulla sicurezza unione dei mercati finanziari finanziari Unione delle banche Unione del mercato unico digitale perché noi come come come come
Come si era abbiamo avuto tantissimi Siber attacca abbiamo avuto tantissimi problemi e se non siamo uniti soprattutto questo l'avete il l'Europa deve diventare sempre di più un milione importante soprattutto su questi aspetti
E in più per noi è fondamentale anche per un discorso di interscambio di di di mercati di di merci di di di di interscambio a livello in cui mondiale
Dovremo aprire l'area Schengen anche a Croazia Bulgaria e Romania anche nell'ottica di grano impressione stabilità maggiore zone balcaniche occidentale questo noi abbiamo identificato come nostra associazione come richiede l'apertura dell'area Schengen acquisti paese assolutamente sì è una nostra
Perché noi siamo molto cioè a beneficiano per te è un beneficio per tutti ma vedere lo abbia invitato apposta viceré che è molto più avanti di quanto noi male perché la telefonare le fiere ragazzi sono considerate che io modestamente quindi Sala c'è un signore che rappresenta due fiere italiane ein perse in Iran siamo stati il primo paese Italia dove se sei anni fa ad organizzare le manifestazioni in Iran quando ancora prima dell'accordo sul nucleare eccetera eccetera
L'anno scorso l'Iran organizzata la prima manifestazione in Italia dopo dal mille centosettantanove la nostra missione è quella di creare ponti e non muri
Questo è quello che fanno le fiere grazie
Sotto chiedo se c'è qualcuno vuol fare qualche domanda o breve riflessione prima di passare la parola ad Andrea Giudici nel caso ci pensate chiedo andrà giudici di
Devo proprio una sento sul fatto delle aziende per molte aziende italiane al novanta per cento novantacinque per cento esportano è proprio la forza dell'Italia proprio la forza dell'Italia era stato invitato un anno fa
Da settore Packaging del bolognese poco anche che ci fa anche novanta novantacinque per cento
Del fatturato molte aziende sono brava ed esportare la realtà sappiamo che stiamo parlando del
Di punto del e in carnale arrivo Massimo arriva al trenta per cento di una bulgara mila italiani che esporta esattamente al mare o il cinquantanove sembrava in Germania una quota di esportazioni in Italia
Però quelle brave quelle che riescono a fare bene dismesse perché molte volte sono riuscita ad andare in altri Paesi tanto ci vogliono morto del fatturato
Chiaramente quelle brave son quelle che riescono esportare di più Packaging è un tipico esempio
Ad esempio m'è capitato l'altro giorno ero a quale è un puro grande città asiatica da sei milioni di abitanti
Malesia e sul treno per l'apporto conosciuto questo ragazzo che lavorava là e mi diceva e noi produciamo insalata mettiamo in Packaging che abbia comprato macchinari italiano per tagliare tipo l'insalata e macchinari italiano per mettere tutto Packaging
E quindi era conosceva bene l'Italia benché Karabakh molte volte prodotti italiani sia molto bravi a fare la specializzazione al cliente finale c'è sembra mente bravi a capire qual è l'esigenza del nostro produttore del del consumatore e quindi riusciamo ad andare molto oltre poi non siamo in grado invece di fare le cose in grande scala perché non siamo evidentemente quello che vedo spesso e non siamo brava brave ad organizzarci sa molto rare magari e capire mercato farla li chiama qua ad organizzarci in qualcosa di più complesso
E qualcosa di diverso
Un altro esempio è secondo me o una battuta possiamo dire è l'Italia è sicuramente brava nell'export dipende molto dall'export e comunque rimane un Paese aperto chiaro non siamo a livello della Germania
Però comunque siamo sec. comunque siamo secondi in Europa per
Diciamo questa bravura Asa per esportare assolutamente ma politico da porre dobbiamo diventare anche su questo come la Germania c'è ribaltiamo la questione la Germania l'austerity la giovane sporta diventiamo come la Germania esattamente ma c'è da questo punto di vista
Noi portiamo
Sì però Nespoli cioè la quota nove aziende italiane che esportano è molto più bassa della matematica demolitorio Roncone però c'è un abbigliamento evita scudetti siamo De Grandis
Sì sì sì sì sì però non bastano i casinò staremo meglio no e soprattutto far capire alla nostra classe dirigente fatti porto sempre l'esempio
Se Salvini al posto di andare in ore il ecco così se Salvini a causa di andare in Corea del Nord fosse nato in Corea del Sud magari si renderebbe meglio conto di come l'economia globale di come sta cambiando perché la Corea del Sud è un altro amante dell'Italia dei prodotti italiani e quindi riusciamo a vendere bene
E oltretutto l'Italia molto alte anche meglio della Germania l'esempio dei trasporti dell'infrastruttura in realtà in Germania sono bloccati
Hanno una lobby Lufthansa e Deutsche Bahn che sono veramente bloccate non riescono aprire nel mercato ogni bene nel mercato nero né quello del trasporto ferroviario
Ero andato tre mesi fa ha invitato la corretta né Maura foundation che la Fondazione diciamo della Merkel
Atti
Centrodestra e per cercare di convincere era un grande convegno a livello europeo porto
Per cercare di convincere che fa bene la concorrenza nel trasporto ad esempio trasporto ferroviario da quando ha aperto la concorrenza nel due mila e dodici passeggeri sono aumentati dell'ottanta per cento ottanta per cento con l'economia in crisi che nate giù di tre punti percentuali
E prezzo medio di biglietto nell'alta velocità Milano-Roma è solo il tipico esempio ma pensiamo anche un Torino Napoli è sceso il prezzo medio è sceso del quaranta per cento
A e all'Alitalia un altro bellissimo un bellissimo punto punto interrogativo noi sull'Alitalia abbiamo sempre voluto mantenere un un'idea di semi pubblico c'è anche quando abbiamo privatizzato in realtà è sempre stato qualcosa di diverso e infatti non a caso i dipendenti
Ad aprile scorso a fine aprile scorso quando hanno bocciato i due miliardi di investimento di imprenditori italiani che teoricamente vola rilanciarla non hanno creduto forse anche ragione maltempo Spence testo sapevano anche di essere salvati
Di avere salvataggio di ultima istanza che si chiama Stato seicento milioni di euro ecco di qua
Seicento milioni di euro che il due novembre scadono l'azienda avete forse sentito ha prolungato i tempi ribadendo le ematica pesata
Hanno prolungato i tempi dal due al sedici ottobre per quanto riguarda le gare perché perché non ci sono grandi offerenti per tutta per tutta l'Italia questo lo sanno un po'chi lavora nel settore senza con problema e quindi a novembre ci ritroveremo ancora dover prolungare il prestito ponte e ce lo troveremo con i soliti problemi
Concorrenza treno aereo è vero
Però Alitalia non doveva mettere la sua forza sul mercato interno dove si sapeva che si stava sviluppando l'alta velocità da ricercare mercato intercontinentale dove molte volte di di Conte degli accordi bilaterali che quindi di fatto non c'è vera concorrenza
E quindi riesce a sfruttare quel margini superiori per fare più soldi Alitalia non l'ha fatto non ha mai investito in quegli aerei e quindi di fatto si è trovata fuori mercato una compagnia veramente fuori mercato e secondo me è rimasta fuori mercato crea problemi enormi a tutto quello che il sistema fieristico a tutto quello che il sistema imprenditoriale a chi esporta perché non ha più connessioni dirette non può avere connessioni dirette perché non è la compagnia che riesce a parole però visto che voi il dialogo no io
Sono ho fatto vorrei che qualcun altro magari se vuole se vuole da lì abbiamo da una faccia questa farsa questa affermazione velocemente
Primo lavoro Olivetti Olivetti ho vissuto quattordici anni all'estero giravo tanto il mondo li mettevano Angela meravigliosa fantasia il mio capo mi disse Pietro ricorda quando dobbiamo strade strategicamente fare un piano industriale per vedere dove siamo esportare parlavo dei corpicini macchina eccetera
Cioè guarda latta Inter boh della lite la Lufthansa due Lufthansa apre un un posto c'è un nuovo ruolo direttrice business
Perciò io son d'accordo strutturalmente meno che sulle infrastrutture tedesche lievissimo qui in Italia altra struttura no da quel punto di vista l'azienda Lufthansa è stata in grado di creare
Quello che il network globale specialmente ad esempio verso l'Asia che è la prima ormai Cornia al mondo cioè non solo in Cina ma tutto il mercato ASI Anna
Che son seicento milioni di di di abita l'anziano sarebbe su dal Sud-Est asiatico Vietnam ma che c'ha cento mila abitanti di campi Cambogia ma anche Indonesia duecentocinquanta milioni di abitanti che cresce al sette per cento l'anno
Magari riuscissimo ad attaccarci alla loro crescita come dico spesso consacrate
Sì sembra una cosa buona occupazione visto che mi leggo a quello che dite voi esportiamo esportiamo giusto per citare io sono anche responsabile nostro centro studi qualche città e siamo i primi mille in Europa per valore aggiunto d'Italia come valore aggiunto agricole tocca anche prima della Francia e quinta nella classifica dell'export agroalimentare
Se avete anche perché oltre perché ci manca l'innovazione perché benché facciamo un prodotto altamente diretto al consumatore al cliente perché ci mancano le reti
I primi che esportano agroalimentare sono quelli che hanno i grandi porti e grande lo porti un mio produttore di quarta gamma di insalata in del sud Italia fa esportare sure
I suoi sacchetti di insalata in a Dubai nella penisola arabica danze bianco trame che vaga per l'M ecco tutto
Quando noi diciamo che vogliamo più Europa vogliamo più politiche europee dei trasporti delle reti importate anche qui e magari con qualche investimento in più
Grazie cereali tra domanda al di edificazione
Una seconda quello il
Funziona sì voglio da tutti una piccola considerazione analista credo che gli italiani sono bravissime esportare
Ma ci sono due aspetti il primo che mediamente con l'eccezione del lusso siamo su tipologie di produzione rispetto alla Germania con un valore in mediamente inferiore
Il secondo la dimensione delle aziende cioè mediamente in azioni italiane qua in confronto alla Germania la Gran Bretagna alla Francia impatta che la Spagna sono più piccole e per aziende più piccole nell'esito del signore che produce macchine agricole giustamente
Diceva la frase mini multinazionale che le aziende più piccole e molto più difficile andare a competere su grandi come sempre nazionali di questo il motivo per cui noi pur essendo individualmente poi mette molto più capace e gli altri a fare innovazione esportazione
Riusciamo a fare meno volumi
E meno valore sull'export grazie
Grazie a nome
Tu sì tu no magari Tassinari
Stefano ok
Abbiamo lei sì
Francesco
Posso fare una battuta il paese dei mini partiti ci sono anche le minime varianti
Allora mi chiamo Mauro volò solo portare una un attimo la mia esperienza che se ricollegarsi al discorso fieristico se per turismo
Io un piccolo tour operator da dieci anni in Ucraina
Non riusciamo a fare sistema
Il nostro l'ICE le ambasciate
Spesso e volentieri non sono un volano ma sono un ostacolo faccio un esempio sul sul discorso fieristico chiedo all'ICE anni fa a per fare una l'agorà esporranno Kiernan
Gli chiedo l'elenco delle aziende che potrebbero essere interessate questo settore atti fanno pagare un tot per darti indirizzi e contatti su duecentosessanta indirizzi o
Erano obsoleti cioè non non rispondevano erano erano
Data non aggiornati ecco questo è un problema il fare sistema all'estero cioè
Anche nel discorso turistico generalmente non li vediamo arrivare in Ucraina questo il mio caso
In ordine sparso quindi dalle varie Regioni ognuno fa la sua missione ma tutti in ordine sparso
Non riusciamo a fare una cosa sinergica con molte delle volte le istituzioni bisognerebbe ripensare un pochettino
A quello che possono fare le nostre istituzioni all'estero cioè quello di aiutare e attenzione che il discorso turismo quest'anno che in Italia è andato molto bene
Ma si tratta di un dato troncato dalla dagli avvenimenti internazionali questo incremento è che abbiamo avuto non non non ci deve cullare assolutamente anzi ci deve far preoccupare nel senso che noi non siamo strutturati bene per fare turismo purtroppo
Questo dato potrebbe addirittura a farci credere che abbiamo un futuro roseo e non mettere mano invece a tutte quelle cose che
Dobbiamo mettere mano possono usare solo un numero sul turismo perché mi occupo anche di turismo dopo da un secolo però non è stato mai settantotto milioni visitatori stranieri in Spagna cinquantadue cinquantatré con italiani
Solo un numero fra che sono mi cacci i numeri due numeri comunque l'anno andato bene tutto il no però al Sud se abbiamo tra me e questo può del nostro per ridurre quell'aspettativa per il futuro una buona campagna d'incendi
Significativa quella di quest'anno
Penso a tutti io diciamo Simone
Arrivo dalla Provincia di Varese lavoro da dieci anni la multinazionale diciamo l'elettrodomestico
Quindi lavorato per otto anni in Whirlpool molti afroamericani adesso da qualche da qualche mese lavoro ordinaria dal santo fatto gli americani cinesi
Son stati In Cina per lavoro qualche settimana fa quello che vedo io tutto nei di una coppia di cottura fornirle marketing diciamo
Cioè noi italiani come Volpe sta molto pari nella qualità accorta quella cosa che cinese non sono ancora arrivati a a mantenere quindi secondo me lo è come europei né prodotti medio-alti dovrà far valere la nostra forza ci sono multinazionali come Bosch Siemens italiane poche per come anche anche Indesit andata sotto alla alla famiglia americana
Ma siccome devo farci valere la forza come prima forza come la qualità la qualità il livello di servizio
E seguirti ce ne son bravissimi a esser capace essere in contatto forte con il cliente cosa che le aziende molte aziende cinesi non sono conosciute a fare lo imparano ma non so ancora indietro per questo
Quello che credo che sia importante per l'Europa l'Europa importante che diventi secondo me è uno Stato federale non so se sarà tra dieci anni tra vent'anni tra trent'anni
Ma secondo me in un'economia globale che conta dove parenti Paesi emergenti si chiamavano Brix una volta quindi Brasile India Cina Sudafrica
Dove sempre di più hanno così capitoli continenti quindi se l'Europa si presenta come piccoli Stati Italia Santa milioni la Francia Santa milioni verso le grandi economie emergenti che hanno un centinaia di milioni di abitanti lavora passa sempre insignificante
Quindi se l'Europa riuscirà a diventare unità anche l'economia europea riuscirà a essere forte nel mondo globale questa importante
L'ultima cosa che voglio dire che se posso è quello è l'Europa deve iniziare la propria crescita unità dei bambini da ragazzi quindi senso d'appartenenza verso l'Europa e la paneuropea dress importante che deve nascere più piccoli
E se Stati l'America diverse volte per lavoro se uno va a luglio come anche nella provincia americana
Il bianco l'ispanico tutti hanno come volano come missione la bandella STET la bandiera a stelle a strisce Paolo importantissima per chiunque hanno coglie un senso appartenenza forte verso la bandiera americana
Noi europei e purtroppo verso la banda europea nessuno a questa forza di appartenenza quindi secondo me un fattore punto culturale del partito dei più piccoli senza appartenenza Poppea
Tramite scambi di culturali o anche scolastici europee ma se non parte dei più piccoli dai under Tenno cinque o quindici anni
Questo forte orgoglio europeo secondo me non può nasce tutto nasce da lì secondo me emarginazione
Oggetto rotto perché il tema era emozionale ci convince anche se da fuori traccia diciamo papà
Professionale è stato passivo dello zucchero il primo sul turismo la prima mi son d'accordo su tutto ovviamente la prima è che il un lato interessante nel referendum di dicembre una uno degli aspetti che da cambiare lato turismo proprio questo cioè impedire alle regioni di fare ognuna un la promozione
Per il proprio pezzetto ma dare un idea di cabina di regia ovviamente anche questa somma è fallito insomma tutto tuttora sparò sarà stato utile no pensare di evitare deve rimanere un cartone visit Molise senza dire che in Italia senza nulla toglierà Maurice ci mancherà il pro in giro per il mondo magari non è così così noto
L'altra cosa che cosa infatti segnava ancora un'altra freccia all'arco di Forza Europa riprendiamo il tema del tu titolo quinto bocciato il referendum costituzionale qualunque sia quella ragione qualunque siano le prospettive istituzionale per il futuro
Quel tema lì resta cruciale il Titolo quinto dalla seconda parte la Costituzione italiana fa acqua da tutte le parti e anche chi va votato lo spesso ha detto non è non è quello il tema non è quello il tema ma
Fondamentale uno per uscire due per fare come dire anche Turismo Italia perché venti d'intesa nei conventi regole diverse tormentato forma commossa Sempione
Un disastro sull'altro aspetto del del turismo e del non come dire esser contenti perché poté andare molto e io sono particolarmente l'accorpamento in questo caso perché l'Italia credo se non primo secondo Paese come dato di desiderabili Tarquini tutti vogliono venire in Italia con una pensano dove andare Veolia Italia Point guardiamo il numero di arrivi siamo sette grattare qualcosa del genere
Sì chiama Caucci supera
La la cosa che interessante qualche anno fa Google aveva fatto un'iniziativa sul made in Italy per l'Italia creando una una cartina indicizzato un po'le aziende della partita dalla dal fatto che ora delle parole e delle diciamo ricerche più fatte era proprio made in Italy
Quindi c'è una grande attenzione c'è una grande voglia d'Italia ma poi ci perdiamo un po'negli individualismi che si riproducono anche a livello istituzionale e dall'altra parte nell'incapacità secondo me di rispondere come le infrastrutture che la risposta di cui si diceva prima cioè si parla di borghi quest'anno ma arrivarne borghi italiani difficilissimo allora si può fare tutto tutti gli astanti e che uno vuole per dire salì a Borgo e così questo tipo però se poi è difficile arrivare nei borghi dalle la gente non ci va
Stessa cosa prima se ce l'ha con quel sasso imbarazzo parla di questi temi vicino a giudici in casa tutto però se ci sono nuovi entranti cioè le case
La risposta dell'incumbent spesso è questi sono degli improvvisati del turismo sente se fosse vero io non sono d'accordo ma se fosse vero la coglie l'offerta di qualità del team del professionista
Dell'incumbent
Come dire schiacciata dei completamente la nuova entrante invece c'è una capacità di offrire dei dei servizi o somma comunque o un'offerta che di qualità e magari anche a un prezzo più basso e diventa attraente quindi qua c'è lo stimolo concorrenziale anche per magari strutture alberghiere che per tanti anni
Non si sono ad richiede extralberghiere tradizionali e non uno Stato c'è una guerra noi contro ci mancherebbe però magari hanno perso un po'la possibilità di aggiornarsi di migliorarsi in in anni più tranquillo c'è adesso che il turismo è così forte tocca come al solito corre dietro mi ama vivere a Bordighera quando mi mette in albergo che non posso dormire a casa sua
Le strutture sono quelle che sono ultima domanda Lenzi due due veloce
Un pomeriggio velocissimo Andrea lavoro a Bruxelles per una Montinaro multinazionale farmaceutica lavoro negli affari europei quindi relazioni con le istituzioni europee
è un punto può generare un po'più politico come far crescere l'Italia la politica commerciale uno strumento che in Europa fin qui in Europa siamo più forti al mondo siamo al mercato unico più grande del mondo e quindi come far crescere l'Italia in Europa
Forza Europa è molto brava nel suo linguaggio quando dice non si può parlare dell'Europa come di un attore terzo bisogna essere protagonisti in Europa quindi io a Bruxelles vedo e sento sempre
Gli stati o i governi venire per portare qualcosa da casa e quando sono a casa di RAI con l'Europa ci ha detto di fare o l'Europa ci ha imposto quando invece alla riunione c'eri anche tu
Allora cosa volevo consigliare sia ai politici e parlamentari italiani verso la la la politica commerciale Sempre più inclusiva inclusi hanno più attori
E ci ci possiamo contribuire anche agli Stati iniziali di un accordo commerciale non si per arrivare al sita dopo sette anni di negoziazioni in Vallonia in Belgio a dire eh no adesso abbiamo letto l'accordo per la prima volta non ci va bene
Dovevi dirlo sette anni fa cosa che andava bene e cosa non ti andava quindi un processo più inclusivo nella politica ma lo stesso si può dire anche per l'industria e quindi quel ruolo fondamentale secondo me delle associazioni di categoria
Dell'Associazione industriali e dell'impresa per comunicare con la Commissione europea che ha disperato bisogno di dati
E di necessità priorità agli interessi offensivi e difensivi
Dell'economia e dell'impresa anche italiane quando va poi a negoziare con gli Stati terzi e quindi poco una grande opportunità che secondo me se ci mettiamo a fare sistema come altri hanno detto possiamo sfruttare al massimo come Italia grazie
Ma ne prendo due Franco Puglia se mancano punti Franco Puglia non soltanto da loro insieme formazione per quanto riguarda i discorsi fatti Arbia ANDI
Informazioni avute quest'estate casualmente per motivi che non sto a spiegare in Val d'Aosta al presidente di Monterosa Ski cioè il gestore
Di tutti gli impianti sciistici del comprensorio del Monterosa
In pratica quest'anno per cioè stagione due due mila sedici due mila diciassette invernale per la prima volta Monterosa Ski andati in attivo dopo trentacinque anni dichiarazione lordi passività
Grazie non lo strazio stagione particolarmente fortunata in parte dovuta anche al fatto
Che con l'introduzione del sistema ER B&B
è aumentata l'offerta locale alberghiera
Che per le politiche degli anni passati in Val d'Aosta e assolutamente insufficiente perché l'auto sta ne hanno fatto in passato una politica orientata prevalentemente alla seconda casa e non come in Alto Adige a una politica alberghiera quindi c'era una carenza di offerta di alloggi di diciamo di al alberghiera che limitava di fatto la l'affluenza turistica quindi il veicolo pubblicitario di area ambiti di Airbnb
Verso l'estero evidentemente collegato a un'offerta maggiore effettiva ha prodotto per la prima volta un passaggio dal bilancio negativo bilancio positivo nel due mila sedici
Chiederemo del ben vivere questa pubblicità di finanziarci Walter Croff ad approvarlo sì sì sì no no no no no perché non si sente fin lì ma siccome non voglio toglie la però nessuno questa è l'ultima domanda palco qua basa se non ce ne sono altri Vitolo adesso se lo può intervenire no
Altri non sempre l'ultimo in Italia più che una domanda è una costellazione riesce che si collega a quella sull'articolo sul Titolo quinto
Solo Valter Grossi mica occupo recentemente anche di consulenza nel campo dello sviluppo territoriale
E qui c'è anche un problema di fondo articoli del Titolo quinto
Che le poche risorse pubbliche disponibili per la promozione turistica dei territori sono falcidiate da una miriade di soggetti che a vario titolo ce li occupano
E vengono sempre spesi su una scala sulla dimensione l'offerta che assolutamente al di sotto di quello che è il tempo medio di qualsiasi frequentazione di un territorio
Bisogna trovare il modo per cui insomma come si fa il Piano di governo del territorio si deve fare il piano di sviluppo territoriale
E questo deve essere organizzato sempre sulla base di dimensione minima di scala che abbia come dire un qualche senso che promuova l'integrazione fra i territori perché se no
Se ne occupano le provoco che sono ancora comunali che abbiamo come voi sapete una pletora di comuni che ormai Toma non solo non giustificano assolutamente loro esistenza le comunità montane
I nuovi organismi che sono subentrati queste agenzie della Regione su base provinciale i parchi in dentro tutto questo Gaza Buglio c'è un si sono mille rivoli di spesa che poi complessivamente hanno una qualche rilevanza ma sul piano politico non non rappresentano nulla per affrontare quello che è un esigenza minima e di comunicazione
Grazie in fondo poi dopo chiedo a tutti i relatori un ultimo sì sì l'Orofalo devono fare concludiamo con Vincenzo con
Mi chiamo io sono istrorumeno
Del gruppo Reply
No degli destinati
E avvicina e la mia era una domanda perché dal dibattito se n'è abbastanza evidente che l'Italia rilancia secondo mia designer di Mangia di Scanni scambi con l'Europa e Scanni col mondo
Il mondo sembra che si sta accorgendo Europa Europa fosse meno del mondo e parlo del triestino
Per l'autoporto in testa apprendo che la via della seta
E via della seta oltre agli Passaggio a Nord dei treni vedrà un passaggio sud
Attraverso le navi con Trieste Genova come porti unici europea ecco volevo una vostra opinione su questa che tengo un'opportunità enorme per la crescita economica del Paese
Questo
No competendo risponde io velocemente perché ho colloqui dolcemente paradossalmente devo dire che finalmente l'Italia su questa cosa vi assicuro lo dico veramente con grande orgoglio
è partita prima cioè nel senso già sale se voi seguite il nostro ambasciatore se che Pechino sta facendo un ottimo lavoro
Il Sottosegretario Scalfarotto andato più volte abbiamo presentato diversi progetti e per proprio del Friuli-Venezia Giulia lo dico con con veramente con grande conosci molto perché tre anni fa è venuta con noi Fini N
In Cina Pertol discorso per le Ponto per i porti di Trieste ha presentato dei progetti importantissimi c'è un progetto sul sì frode fondamentale per tutta l'Italia
E devo dire che qui siamo finalmente ben messi siamo partiti tempo fa speriamo di vincere Fortuyn tutti quanti si aspirano a questo a questo
La via della seta considerate che purtroppo la Cina compra del Pireo il porto perciò ovviamente hanno un punto di riferimento però noi abbiamo buone chance
Sì Maria
Diciamo che ho anche la fortuna di insegnare proprie chino quindi dalla cena Academy Request Science inibito proprio dal loro punto di vista quanto importante quanti miliardi decine di miliardi di dollari stanno mettendo su questo sì al settore ferroviario che poi tutto il marittimo
Indubbiamente l'Italia sta se n'è accorta anche la Svizzera devo dire
Con le sue preoccupazioni se ne sta accorgendo però devo dire che a livello europeo forse tutto questo alcuni Paesi se ne sono accorti altri meno dipende proprio dalle relazioni quindi da questo punto di vista scorre manca proprio una visione comune europea
Nei confronti della Cina perché la Cina è cioè sta diventando la prima potenza mondiale volenti o nolenti lo sta diventando questa da tenere in considerazione la via della Seta è un ottimo strumento per interconnettere perché ricordiamoci sempre che laddove ci sono commerci e molto più difficile che ci siano delle guerre
E quindi essenziale essenziale riuscirà a prendere questo treno questa nave sempre tenendo in considerazione che i cinesi hanno i loro interessi
All'interesse empireo stanno costruendo le ferrovie ad esempio verso la Bulgaria per connettere il Pireo
Quindi hanno sicuramente loro interessi ricordiamoci ma cerchiamo di lavorare insieme tutta l'Europa e vuol dire che l'Italia se n'è accorta come giustamente ricordava sia iniziata muovere l'Italia cioè
Con le conducono delle proposte con degli accordi con dei progetti problema come dice lui giustamente non può essere sin dove amo essere come Europa Europa e-mail su questo aspetto ma di fatti prima gli ho detto quando aveva detto alle fedele il futuro io detto dovrà essere più uniti più coesi anche su questa politica se fossimo andati come Europa coesi magari il progetto del Pireo sarebbe stato più coinvolgente anche per tutti gli altri Paesi ma devo dire che anche in generale diciamo i fondi
I fondi stranieri cinesi non non fanno così paura in Italia ancora come in altri Paesi
Non parlo di calcio
Parlo ad esempio pesava Pirelli che in pochi se ne sono accorti diventata chiaramente cinese di fatto e sta andando comunque bene sapendo buoni risultati quindi però il punto è dobbiamo cercare di avere una visione comune europea perché dall'altra parte c'è la prima economia globale e ad oggi questo in Europa io vivo fra Barcellona e l'altra parte su Bruxelles
E di fatto in Europa ancora non ce ne accorgiamo
Non ce ne siamo accorti qui c'era fare molto di più c'era spingere molto di più su questo tema secondo chiudiamo con gli interventi di Vincenzo Leo Nucci è diventato Cifarelli
Un breve fino a luglio somme le fila per disco qualche considerazione sono da aggiungere
Non è solo questione di scambi sicuramente quello è un elemento ho detto prima
Con più convincimento insistiamo su promozione e internazionalizzazione contro certe visioni limitate del protezionismo convincente in maniera convincente puntiamo di più sulle reti sui trasporti anche per trasportare il gas è stata fatta una lotta giù figuriamoci per trasportare le merci e le infrastrutture anche queste la linea europea da importare Laterza sicuramente l'introduzione di innovazione
C'è un certo anti modernissimo larghissimo nel settore agricolo vi vi vi davvero vi invito a vedere quanto è forte
L'antagonismo verso ogni forma di innovazione che viene vista sempre come in contrapposizione a una vecchia visione arcadica statica antica bella e piccola
Che val preservata per cui alla fine i progetti di innovazione che facciamo in Europa onorando due mila venti sono tutti mirati a questo tipo di concetti
La tradizione il piccolo prodotto di una volta oppure se va bene a rendere sostenibile il processo produttivo agricolo
Noi invece abbiamo bisogno di introdurre modernità innovazione negli nei prodotti e questo invece navi che si stia ed la stessa visione che si sposa con la chiusura poi dei mercati
Col fatto che del io non ho voluto citare Piercamillo prima dei riff la questione delle denominazioni altro perché diventata centrale nell'analisi del dell'accordo Unione Europea Galanda
Mentre un aspetto pure importante ma che non ci deve far trascurare
L'aumento delle esportazioni di formaggi che possiamo fare certa anche carne si potranno esportare più carne da noi ma come dicevo prima gli accordi sono bilanciati
Ma noi invece abbiamo concentrato la nostra attenzione sulla sicurezza alimentare sulla protezione dell'ambiente sulla tutela dei nostri antichi dei prodotti che abbiamo di una volta
Che sono che i prodotti che per definizione siccome sono denominazioni protette e quindi hanno dei limiti di territorio di quantità prefissati da disciplinari per definizione non possono crescere
E quindi paradossalmente rischiamo di concentrarci su un tipo di agroalimentare che per sua natura un po'espandersi più di tanto
Allora questo tipo di ragionamento
Che uno Peo secondo noi deve incominciare a pervadere le scelte politiche in Italia citavo prima Panebianco Petrova colla
La l'appunto che avevo fatto
Siamo vittime dobbiamo evitare anzi dicendo di essere quella sindrome di sottosviluppo caratterizzata da una volontà di prendere congedo dalla modernità
Perché questo è il fulcro di questi delitti illiberali di chi odia il progresso e confonde etica e diritto questa è una cosa molto molto vera lasciatemelo dire se in particolare del nostro
Do chiedo
Chiedo una sola cosa abbiamo tenuto volutamente fuori dal dibattito la questione fiscale perché ne abbiamo la sensazione che sia molto facile in realtà in un Paese come l'Italia illudere tutte queste questioni importanti che abbiamo parlato di bere litri azioni
Innovazione capacità di fare sistema risolvendo tutto dicendo
E tale c'è il problema fiscale alle prossime elezioni noi proporremo la Flat Tax riduciamo le tasse qui diciamo i tasselli nessuno Paul pone il problema delle coperture finanziarie Fiore sappiamo che il mondo è difficile e l'Italia è una condizione ancora più difficile
La nostra sensazione e che una una campagna elettorale giocata tutto su quello e ci sarà secondo me soprattutto nel centrodestra chi proverà a farlo
Sarà per l'ennesima volta la campagna elettorale che prenderà in giro gli italiani ora non perché il tema fiscale non sia cruciale ma perché non è serio porlo come a mio parere si sta riprendendo apporre Salvini pone la fra taxi Berlusconi ha ripreso a parlare di fatti tax
Dovendo scegliere tu faresti una campagna da imprenditore una campagna elettorale questo o te la senti resti come dire di giocare una retorica pubblica politica su questa altri temi molto più difficile molto più complesse
Allora allora da imprenditore nostro mestiere e cercare di capire le esigenze delle persone soddisfarle poi alla fine fare impresa non significa altro che quello che poi lo faccio servizio faccia dei prodotti quelle che sono le esigenze inespresse delle persone soddisfarle
Il problema è che in politica non si può applicare lo stesso metro e l'abbiam visto quando arrivato nel novantaquattro Berlusconi che pesava vede gestire il Consiglio dei ministri come gestiva consiglio di amministrazione della sua azienda non funziona
Non funziona le associazioni non funzionano i partiti non funzioni in politica allora io non farei in questo momento
Se volessi carattere esami con una forza seria
Una campagna elettorale pulp dicendo di tale parlando di tasse
Probabilmente in in un momento come questo sulla mia categoria avrebbe molto ma molto ma molto più appeal un discorso di semplificazione
Che non le tasse cioè io le tasse le pago anche
Diciamo mediamente volentieri perché vuol dire che sto facendo buoni utili negli ultimi anni un po'di miglioramenti per le aziende che guadagnano molto
Come per fortuna la mia o abbastanza molto non è mai non è mai abbastanza quando si seguiti si guadagna si fa impresa
Un po'la situazione è migliorata il vero grande problema è che noi siamo ingessati da una burocrazia folle cioè vi faccio ma una cosa tra la nostra azienda quest'anno compie cinquant'anni per i cinquant'anni noi abbiam deciso siccome io e mio fratello siamo appassionati di musica
Siamo va be'un anziano un po'di artisti eccetera eccetera di fare un con un Festival all'interno dell'azienda nel piazzale
Di tre giorni a cui son venuti i vari artisti eccetera eccetera
Per festeggia i cinquanta anni volevamo mettere anche nel nostro capannone cioè non per strada sulla facciata del nostro capannone
Un disegno di mio padre che era un col con lo slogan dei cinquant'anni mette una cosa abbastanza grossa ma sul nostro capannone che dodici metri dentro la strada
Allora per fare lascio perdere tutte le autorizzazioni per fare il concerto che praticamente sono uguali come se l'avessimo aperto un locale nuovo probabilmente era la stessa cosa
Ma per riuscire a mettere un tabellone sul nostro terreno davanti all'azienda ci abbia messo trenta giorni
Non ci siamo arrivati perché il Comune dice la Provincia la strada provinciale questo voto rimanda eccetera io è una cosa che odio morte e i miei collaboratori alla fine senza dirmelo perché sapevano che se no mi sarei adirato
Hanno fatto quello che mi dicevano dal primo giorno cioè guarda che c'è mio fratello che lavora in provincia di da un colpo di telefono ci faccio dall'autorizzazione non possiamo andare avanti così boh io l'autorizzazione Biot diretto oppure donne o diritto mi dite non lo metti Maniva meglio cioè in una settimana mi dici
Dopo i mettere o non lo puoi mettere fine della storia oggi paga le tasse sta diventando cioè l'imprenditore vive
La burocrazia
Doganale
Vale quattro tre cose personali non le posso dire però burocrazia del doganale del fiscalità eccetera eccetera come un un freno un freno cioè adesso stiamo facendo inoltre quattro punto zero otto giorni aveva associazione stavamo parlando voi non avete idea di quanta di quanto
Lite fiscale ci sarà su indusse quattro punto zero Peci sono alcuni punti che sono molto importanti che alcune aziende probabilmente prenderanno sotto gamba
E io sono sicuro ma sicuro al cento per cento che arriverà all'Agenzia delle entrate e in caso del più piccolo dubbio su quelli che sono i documenti secondo voi cosa farà
Avvierà il contenzioso tanto l'Agenzia delle entrate a l'avvocatura dello Stato
Decidono loro
Fanno le leggi le lettere interpretative
Le gestiscono fra un po'manca solo che il capo dell'Agenzia delle Entrate quello che mi viene a fare anche la causa come giudice e poi siamo a posto
Allora questo è il problema vero che oggi il fare impresa in Italia
Cioè il il problema è avere una burocrazia che nell'ambito delle regole cioè io non voglio che mi sia cioè se io persiste per la sicurezza sul minuto a fare una certa cosa io la voglio fare però mi dovete dire chiaramente cosa devo fare e una volta che l'ho fatto non mi dovete venire a rompere le scatole
Fine
Allora io all'estero io ho degli amici che hanno le aziende in Svizzera
Chi lavoro delle multinazionali sa benissimo quali sono questi problemi giorno per giorno
Devono andarli a spiegare al loro capo in Inghilterra piuttosto negli Stati Uniti o in Germania il fatto che non si può alzare il telefono telefonare all'Agenzia delle Entrate diedi scusi io questa fattura come del registro
Questo è quello che normalmente avviene in tutti i Paesi del mondo tranne che in Italia va bene allora sapete perché insieme al mio amico un giorno
All'azienda in Svizzera ho scoperto perché in Svizzera non c'è contenzioso sapete perché perché quando lui fa il bilancio arriva uno dell'agenzia delle entrate corrispondente fa il bilancio insieme a lui e dice guarda questa cosa qua la metti dentro quella cosa lì
Dai è un po'tirata però tutto sommato è andata così e così facciamo cinquanta per cento l'uno firmano tutti e due il Bilancio
E non hanno contenzioso e quello lì paga le tasse sa che l'anno dopo deve sviluppare il business non pensare che arriva a Ruffini Agenzia delle entrate a farmi la multa
Questo abbiamo bisogno se volete degli imprenditori che ha voglia di fare impresa seno abbiamo i ragazzi che una volta visto il la situazione di contorno che c'è in Italia e quello che sta succedendo quando devo fare un'impresa cosa fanno
La maggior parte delle start-up io faccio anche il business Angel
Cioè sapete quante volte
Noi come business Angelini ha detto se fai questo business qua faccio un favore
La sede la fa e Londra
Breaks Zanon Brecht grazie grazie a tutti
Ora abbiamo
Mitchel Belfe era e con Benedetto Della Vedova
Per un
Per una breve riflessione in inglese
Sul sì sulle sfide del molti
Tantissimi
Senta infissi
Non capisco
Allora vice Belfe repressi dente dello di
Io ero Galfo Information Centre un centro di informazione studi basato a Roma che si occupa dei rapporti tra l'Europa e i Paesi del Golfo arabo in Medioriente
E il Nordafrica ricordo che c'è poi l'ultimo seminario ambiente tecnologia subito a seguire questa una sessione molto breve
Chiedo Mitchel di di intervenire lo farà inglese e Benedetto poi farà una un commento un commento alla fine il tema è quello le sfide dell'Europa in quanto in in cui in quanto un
Attore unito nel nello scacchiere che più ci interessa si dovrebbe interessare il Nordafrica e il Medioriente grazie
Prismi c'è un'altra
La first allo IOR s'inchina tratta incitare Macci altre star là i fermenti organizer Stray Fo e in fine Simmini andate via faccia saccente sta in questo
No a Sarli anni outsider Venezia lei ampi cassa innalzare l'elezione a Monti Fame PG ente cioè mai ci cantante al insider artificiali entrato Sensi
Però non è un outsider e migliorato
Affinché ci Garin poi senza o se c'è è l'essenza Dutchman RC hanno ingessa Rabin Feist indie
E c'è lei orazioni Bin feste in Samuele outsider lezioni a sua Enzo Agip risotto esattezza ai finché a
Io no entro inizio anno tendenza cresce Globo procede
An quindi i duelli c'è cane Guerci casareccia insomma condannano ancora desideri ai finti sms chi gioca ai laici insomma se c'erano incerte gli ora più spessa in no fra quei segni ora per quelli come informa outsider Fiora anzi e cioè lei ai sans merci Avenia impaurisce l ombra fa mai in centri giro questi menhir diciamo in cestisti se ci eversivo e lei le ciance
Per favore almeno delle frecce non Enzo e modello delle elezioni Annales estensivo ambigue ISFOL ente sopra insomma discariche anche in Canada e mense ciance serranda se Isak se le le imposte
Un surfista in Camassa gestito fax esplicato ai sessi
Onde nere Cevenini ha inquinato o del c'erano iscritti già senza il terrore screzio in Siria incerto qui a Bruxelles e via
E in Marocco ammende schema avesse maturate in omessa Francioso teme l'eccellente
A me andare sono risolti senza un paese stesse è ovvia in e mio grande mediazione inizi invece io stesse lì a insieme io Steffen lire in le piante si si Vespro Blam da Ubi offese in in io ora osseo
è ASL risolta stesse agli aiuti a dicembre San Yu osso Cherchi mens Madeleine a Mina o Harvey che se c'erano invece nel Santa in un dev'essere Uroni sono interessi alle Robert con sequenze salta
E non è lei scienziati allegro e ma crescente a ma entro quei letti gestisce queste fai rinvio ora teme sprint tranche ogni ora
è nello scorso aderisce stress insieme in sé Fo cuore sente di fare menzione incivile Stivala Menzio qua penso massiccio accenti gestione porre freno pranzi ora penso
Ai finché fui store sono che cercherà il sì dello Dellai cassa può ai centri
E mi va a metodista e non la fa franca Mascia sì o reggenza Armenia sacra insiste per lei cercando proprio di io ora per spese creare incentivi all'UE
No Wham ai certo di invece esce se cercano in specie lei esplica Sizzo crea dati a Forza Europa Asafa Formez no Vanino quei mai mai negata ottimismo Frangi ora a me in un serio pensionamenti TIR Wessex orecchie prevista soffro Brahms a many people ciascun Paese Cremona Roebuck MSI foto proprio esenzione
Voci Appennini e North affrettato proprio esentò potrà Peligna nemmeno IST dei Sedo proprio a mia suocera tenente a riaccende dicevo erano già Fry si sarà Holocaust per questi giovani in fonte interna sono Pomezia ex e sempre innovi Hans prima Buoso impervio spiccioli alla esenzione dance non pone autotreni proprio in stelle desse sino persona infra esala i cento le sue lei faccia in fra la stessa in Senato engagement stima in Felaco appariscente
Io mio destino altrui o accesso del sound sessuale Something Like a molti laccio ad esempio dove c'erano moti lancio per esempio
Aste biondo fuori France al emicrania somme uscendo da qualche anno pozze Garrard Enti e le in queste stretti Jack e sci resterà omologanti ora ENEL smorfie infezioni ed signora
Per Apa incerte Efeso ove se ne o migliorata scrivevo tre solo ove stregata
No nome lei nome lì appresso invasa assieme stecca in te sei te ai birmani in vetro nei sei quale è sceso Churchill con perché le frasche di Rouen
Infatti
A quelli conseguire le pezze no Pippo mi fermai come Enzo a pazzo
Avere con severe vette attribuito Nietzsche qui e mi sento Guido qui a ci vuole altro e folli fa un cemento Alliance
Agli ora pieni o niente secchiata Enzo foto Epa in mezza Europa per Axum lingue sta azteche Vallaise in Pierluigi non ad alcol spicca anche in ciò rese Tati se no quartier Plinius palustre dei adesso almeno col mento saprò stabili
Poi giocava Alliance peggiora svolte Garrone
Da un muretto che ad investendo vai senza insolenti stendi ora fuori Zampa l'arte di Mf colpo
è intenzione tweet lei a fare i cross già più frodi in sezione enti Edwin forse intendere treni e la sua solo ai fini certo rasa quei calcoli in San forzata
Sì io ero opinioni M se no qui a Anderman specie di censendo Nietzsche dei Queen foste
E così ha inizio il sette CONSAP Coletto se PRC Empoli Segrate questo attratte asfalto letto succedersi è un commento ai giro s'intende insegna secreti Juan fonte
Paris importi info Okan cinese a ENI ora il freddo si erano e migliore opinioni
Pensavo ex e due profiling SS Chiaretti proprio Channel Four erano concessi il maxi azione invece smarrire opinioni e membra pretesto Comense bene fare fronte se chiesi degli orate soffro interna
Stessa che non sente eseguì
E mentre in India se ne produce in ciò alla Enzo approcci su rosso che Intini concede Uccio astro
Picciolo in fa spalla espone su questi indire opinioni andarcelo sto e sua scatti ora spiego fatte che sex stecche giovani
E nei suoi scritti e chi più raptus tempo foto Index X-trackers uno a quelle stesse debole freschi che poi ninfe inglese Richard Fassino responsabile reti
E c'è va signor Minetto letto il responso Belletti sconcio querce Gad in tessendo interferita di esauste delle civette scontri mentre piccola Mattei un lodo Moro forte infangarmi pena filius visti Justin sempre successo Cevo mai indossato Studer capsule Iora attesa modo
E ci sono appunto insediammo Lorefice Fowey Arezzo esponi carabina Moro che Flick intimi Zürcher Sophie uno che ti Argos concesse Ande Cosco prescelta un suo rifiuto che ti a Frattini o niente rifiuto che tappare i milioni anzi dell'anziana Melacca piano lotti anyway Speaks accetti di ora Fo vera loro modo
è anche influì o e chi no onice The People di Orazio e che Intini onde sporge rasente Hui osso ove certo Spi Podgora merce un fan fai se sarte HS s'da cui hanno quell'apparecchio dal modo fra whisky certificherà ogni ora
C'è spicca sospetti De Francesco signora for Pippo trascorso detto scopo in sé intendendo mezzi
Resta interesse Rinpoce infastidiva e mai interrotta fax Kaoui sapienza ti Enzo c'è riteneste Belletti randa s'è s'moti laccio ad esempio di Enzo estivo le opinioni
Si alza in cielo
Non sa in che vere marci Yui se success story of smalti la terrorismo DAT Bring tue politica li unione io notizie sue Federation
Era gli faccio solo due considerazioni questo è un tema decisivo è un tema decisivo quello del multilateralismo sia da un punto di vista di dove noi vorremmo che va il mondo vada il mondo e di dove il mondo rischia di andare
La Spears glorioso Miglio che in piazza dopo il
Abbiamo avuto all'ONU
Relazioni tra settimana scorsa uno scambio
Emblematico è paradigmatico tra Trump e ma crolla la Francia non non è la potenza che sono gli Stati Uniti però Trump ha fatto un discorso in cui è partito attaccando
Le burocrazie ONU vedo Marco Cappato che lì pronto a scattare per il l'ultimo seminario sui temi ambiente tecnologia che a passato un pezzo importante dalla sua formazione politica con il Partito Radicale transnazionale
All'ONU e sa quanto Luís soprattutto che è molto più antiburocratica di me noi abbiamo sempre detto che c'era un problema burocratico all'ONU come tu come in Europa ma come a Milano
La cosa di tanta era molto insidiosa perché partendo da quell'aspetto Trump ha fatto un discorso molto lucido a suo modo molto netto dicendo di Stati-nazione
Sono quelli che meglio difendono gli interessi dei propri cittadini
Ma Kron gli ha risposto invece ribadendo la fatica ma alla potenza del multilateralismo
E il multilateralismo significa condividere la sovranità non è come vuole Trump ciascuno sovrano al cento per cento a casa sua e poi ci si mette d'accordo i diritti umani
Esistono fintanto che c'è un'aspirazione avete lì protetti dal diritto internazionale
Fintanto che c'è l'aspirazione anche alla pratica ad avere corti sovranazionali
Non è un caso che il nazionalismo della Breaks sia partito mesto la campagna politica sia partita mettendo in discussione non la corte
Europea di giustizia ma mettendo in discussione la Corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo
E questo è un discrimine politicamente decisivo
Tra l'apertura della chiusura l'accettazione di un'istanza
Multilaterale sovraordinata rispetto alle Nazioni e questa è la difesa imprescindibile dei diritti umani quello che succede in Italia con la corte di Strasburgo cui si è rivolto anche Berlusconi
è esattamente questo cioè riconoscere che tutto è imperfetto naturalmente tutto va migliorato sburocratizzato democratici Zagato
Ma è riconoscere ai cittadini in questo specifico caso la possibilità di poter portare in giudizio il proprio Stato nazione che ha aderito a un'istanza multilaterale
E quindi c'è al fondo una questione decisiva è dirimente
Poi vengo alle cose che diceva Belfe
C'è un tema
Di politica e di governance uno dei problemi enormi che noi abbiamo perché l'hanno dall'altra parte del mediterraneo
Mancherebbe Africa subsahariana e l'assenza di integrazione regionale
Se voi andate per esempio uno dei da dei tentativi di autrice che senza riuscirci l'Europa fa rispetto al Maghreb eh
Spingere per l'integrazione prima di tutto commerciale se voi andate a vedere i dati è impressionante la quasi assenza di scambi commerciali che ci sono tra l'Egitto il Marocco passando per Libia
Tunisia e Algeria gli scambi avvengono molto più spesso e non solo per un'ora anche ma non solo per una ragione infrastrutture triangolare Ando con l'altra sponda del Mediterraneo
E da questo punto di vista
Tu l'hai sottolineato benissimo
Non dobbiamo sottovalutare
La forza di benchmark imperfetto ma benchmark che l'Unione europea conserva io mi occupo di arse Anna ad esempio che all'integrazione economica e via via sempre un passettino alla volta politica dei paesi dell'Asia dal Sud-Est asiatico
Restiamo un modello ma perché lo siamo come ha detto Obama
O come ha detto il Papa per capirci restiamo un modello perché loro perché lo siamo perché è così certo da ognuno fa il pane con la farina crea ecco perché
Noi siamo partiti avendo questo in mente non perché abbiamo le fette di salame sugli occhi rispetto alla realtà europea ovviamente
Ma avendo questo in mente e il rischio a cui tutto questo sottoposto dai sovrani 'sti nazionalisti
Che vogliono e chiedono e hanno il coraggio di pretendere per l'Italia una sovranità che sarebbe non voglio dire sarà una sovranità di cartone finta di celluloide se ne sono accorti nostri amici inglesi Buy passa metà del tempo
A Londra oltre che in giro per l'Europa Praga Roma magari Milano in futuro
è una sola la la richiesta di sovranità nazionale Take Back controllare sulla faccio breve lo dirò domani Tebe control che è l'ideologia che farai già imposto anche più o meno obliquamente conservatori britannici è un dove c'è totalmente vuota si rendono conto che una volta che hanno ripreso il controllo giuridico
Ieri la May è venuto a chiederci siccome noi dobbiamo tenere i cittadini britannici sudditi di sua Maestà solo sotto le corti britanniche ivi comprese le imprese
E voi avete la Corte europea di giustizia
In futuro dovremo inventarci una terza Corte fatta a metà tra la Corte europea di giustizia in tribunali britannici perché siccome vogliamo tenere più intense possibile le relazioni commerciali avremmo bisogno di questo quindi questo è un discrimine politico
Vero decisivo ed è più decisivo questo per il futuro
Del nostro Paese
Che altri perché il futuro del nostro Paese o è in Europa con tutte le difficoltà e sarà complicato ma può essere un futuro importante e positivo per i giovani startupper per capirci oppure none
Chiudo su una questione dal multilateralismo all'Unione Europea
All'integrazione politica e qui cito Cappato così lo invito al podio
Per il prossimo seminario non è discussione di questo seminario ma sarà discussione prossima molto prossima di Forza Europa
C'è l'aspetto delle istituzioni europee dell'integrazione che non significa il superstato europeo ci sono cose che possono tornare indietro cose che possono andare a Bruxelles e cose che da Bruxelles possono tornare c'è la questione delle istituzioni e c'è anche la questione politica
E di una integrazione politica europea nel senso di una pur una competizione politica una single politica al Competition europea partiti europei una dimensione di Demos europeo ecco siccome questi sono temi centrali che noi abbiamo in questo in particolare Marco abbiamo nel mirino
Ma oggi duo diciamo dicendo Forza Europa anche questa Europa e tutto il resto è quello che noi vogliamo costruire gli altri tutto quello che c'è lo vogliono distruggere usandolo come capro espiatorio
Rivendicando una sovranità che sarebbe lo ripeto perché è importante una sovranità finta
Finta la sovranità che noi possiamo esercitare oggi sui temi dell'ambiente
Del lavoro perfino nella dimensione ipertecnologica di cui abbiamo sentito parlare prima ne nella la sovranità rispetto al Maghreb l'Africa la sovranità commerciale o è una sovranità condivisa che noi esercitiamo in quanto condivisa con altri o non sovranità grazie
La Giordano Masini di raggiungerci è che coordinerà il prossimo Pannella e a non c'era poi i relatori grazie
Quanto siamo secchioni andiamo avanti
Cuore
Grazie mi suggerivano di fare due minuti di pausa ma vedo che siete tutti quanti
Pronti blocchi di partenza e quindi
Diciamo introduco introduco immediatamente introduco immediatamente gli ospiti di del prossimo panel che sono Aldo Navazio domanda che economista del ministero dell'Ambiente Rosa Filippini
Ex Presidente di amici di armi genericamente amici della terra perché poi insomma
E con un lungo passato di militante ambientalista di un
E Edoardo Croci
L'economista insegna alla Bocconi è anche una lunga esperienza di amministratore
Qui a Milano e Marco Cappato
Diciamo un protagonista
Contemporaneo dei dei radicali oltre le questioni che hanno a che fare con con l'ambiente oggi parliamo di ambiente ma lui comunque si è un personaggio che
Conoscete a trecentosessanta gradi
Io se mi permettete solo un inciso perché sarei voluto intervenire prima nel nel panel precedente solo per ricordare un numero e e non l'ho fatto perché dico tanto voi devo o l'opportunità di parlare lo dico direttamente dato che si è parlato dell'olio tunisino della questione della dell'importazione di olio tunisino e ed era questo spauracchio sembrava che dovessero chiudere l'impresa c'erano e gli articoli sui giornali con i nomi dei
De
Dei parlamentari europei che avevano votato a favore di questa cosa che avrebbe raso al suolo l'olivicoltura italiana ebbene poi il dato è che rispetto alla all'epoca in cui non c'era diciamo l'olio tunisino cioè era meno era più bassa la quota di olio tunisino a dazio zero insomma non nel due mila sedici abbiamo importato comunque meno olio tunisino di quanto ne avessimo il portato prima
Perché cambiano le condizioni di mercato le cose si vede poi come a volte gli spauracchi diventano
Tali e perdono di senso
Detto questo oggi
Oggi si parla di
D Europa blu
E di Europa verde questo era appunto il titolo io avevo preparato una solo un'immagine come come la faccio partire Francesco scusa
Questo non lo diciamo lontano tecnicamente dal dal monitor per cui
Ed era diciamo la la l'immagine di ecco se se se quella per Di Prima lavori Forza Europa era l'immagine d'Europa verde qui del le loro Pablo questa è l'immagine Europa verde
Questa l'Europa la la copertura forestale la copertura di ambienti naturali d'Europa come vedete una una cartina divisa a metà
Perché è un'infografica
Se si fa scorrere verso ecco questa nell'Europa di oggi se si scorre dall'altro lato
Questa l'Europa del mille novecento
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare in termini istintivi diciamo così la copertura forestale e gli ambienti naturali in Europa in questo periodo tra il mille novecento due mila dieci sono complessivamente aumentati
Sono aumentati per tante ragioni non ha chiaramente un attimo una mappa che semplifica in maniera estrema dei dati e dei numeri che vanno poi complessivamente disaggregati però c'è stato
E nella
C'è stato il la fine dell'uso dei delle ignoto come materiale da costruzione
E come combustibile che ha quindi diciamo messo parzialmente al sicuro le foreste europee che hanno ricominciato a crescere ma che contemporaneamente ha esportato il problema dell'impatto
Ambientale dell'energia su altri su altri su altri fattori
C'è stata poi soprattutto l'intensificazione agricola che ha permesso di coltivare in
Ma minore
Superficie di di terreno quindi occupando meno suolo maggiore quantità maggiore quantità di cibo e di
Perché ho fatto vedere questa questa cartina per cominciare la per cominciare la la discussione perché quello che mi preme far notare come l'Europa sia oggi non soltanto e lo è e ne parleremo diffusamente un dispensatore diciamo così di politiche ambientali ma è anche in se stesso
La prova di una cosa l'Europa e la più ricca Area economica diciamo così del pianeta e contemporaneamente insieme alla sua crescita avvisto
Migliorare almeno secondo questi indicatori migliorare la sua copertura forestale gli ambienti naturali e quindi diciamo è la può essere la dimostrazione che la crescita economica non è nemica dell'ambiente e che anzi sono e lo sweep e dallo sviluppo economico e dalla e dell'innovazione tecnologica che può derivare una maggiore non solo salvaguardia ma anche semplicemente un miglioramento delle condizioni dell'ambiente ecco questa era semplicemente il il primo aspetto che volevo che volevo suggerire per questa discussione
Non non vado oltre diciamo in questa introduzione passa direttamente
La parola Aldo polvere conoscere tuo diciamo
Prima parlavamo quest'fuori ragionando su come è vero
Cioè
Discutevamo se esiste un un un me un modo di di di intendere l'ambiente all'italiana o se esiste un metodo europeo rispetto anche alle politiche ambientali
è la domanda che vorrei farli è quanto l'Europa abbia fatto da stimolo faccia da stimolo all'Italia e partire da qui diciamo per per questa discussione
Credo che senza l'Europa non saremmo dove siamo con tutti i limiti con tutti i difetti dell'applicazione politica ambientale in Italia se non avessimo avuto il lavoro comune in sede europea nell'Unione se non avessi avuto la Commissione europea spesso criticata
Forse ha ragione sicuramente non in campo ambientale perché la commissione ha prodotto secondo me dell'ottimo lavoro sulle politiche ambientali e di sviluppo sostenibile se non ci fosse stato il lavoro comune a Brussel noi saremo molto più indietro
Né tentativi di proteggere il nostro paese nostro patrimonio naturale nostro capitale naturale
E nel tentare di integrare le politiche ambientali nelle politiche economiche e fiscali e monetarie nell'integrare le politiche ambientali nelle politiche di sviluppo sostenibile e nelle politiche settoriali agricoltura industria
Energia e quant'altro certo dobbiamo fare molto di più ma se non avessi avuto l'Europa non saremmo neanche dove siamo arrivati adesso
La quantità di politiche che sono state costruite insieme in Europa dalla Commissione europea con gli esperti dei paesi dall'acqua ai rifiuti
Dallo sviluppo sostenibile in quanto tale alle politiche del suolo
Dalle politiche sui trasporti sull'energia ci hanno portato ci hanno spinto ci hanno trascinato dietro per cui la mia valutazione rispondendo alla tua domanda
Estremamente positiva questo si porta dietro anche un elemento come dire di internazionale globale nel senso che l'Unione europea riesce a svolge un ruolo fondamentale nelle politiche ambientali globali
Quando andiamo a negoziare sul clima quando andiamo a negoziare sulla biodiversità
Sull'ozono sul mercurio ma ci troviamo accanto una Commissione europea forte seria preparata sempre schierata su posizioni avanzate capace di negoziare di aiutare i ventotto purtroppo adesso ventisette
Paesi ad andare avanti nella direzione giusta alla ne abbiamo dietro di noi un quadro globale importante per l'Europa
Che è quello dell'Accordo di Parigi ovviamente sui cambiamenti climatici dell'Agenda due mila trenta dell'ONU sullo sviluppo sostenibile
Dell'agenda per la finanza lo sviluppo che poi è entrata dentro Agenda due mila trenta quella che si chiama Addis Abeba Aktion Plantarum la finanza sostenibile una finanza lo sviluppo una finanza per il clima
Queste tre
Aspetti questi tre volani ci portano a politiche globali che non sono mai state così fortunate meno che non hanno mai raggiunto un livello di a corto così importante e forse un'occasione storica e l'Europa su questo mi sembra che giochi
Svolga un ruolo molto importante ci aiuti
In maniera decisiva
Prosa
Dove arrivando mi ha detto che avresti fatto l'intervento un po'come dire tra virgolette problematico rispetto alla
Al all'Europa e all'ambiente alle politiche ambientali e questa cosa mi incuriosisce
A tanto fu due piccole premesse molto brevi ma insomma il fatto che della sala si è ancora piena Questura di sabato pomeriggio smentisce in parte questa cosa dell'allontanamento della gente dalla politica perché questa non è una sala di sbandieratori e di adoratori di leader ma è una sala che discute
Da quattro ore di roba tosta sempre che potrebbe anche risultare noiosa e
Grazie di avermi invitato anch'io ho imparato un sacco di cose
O in accettato di buon grado l'invito perché aderisco pancia a terra alla alla al target che si è dato Forza Europa anzi se proprio vogliamo parafrasando Chennedy non ci dobbiamo domandare
Che cosa fa l'Europa per Neumann ci dobbiamo domandare che cosa possiamo fare noi per l'Europa ed è questo diciamo la la la la il l'approccio che mi convince di più
Detto questo invece
Poi delle questioni ambientali sono sempre problematiche il riscontro che anche in questa sede
Rischiamo degli allineamenti troppo facili cioè in qualsiasi argomento della politica
Ci sono obiettivi diversi
Si spera per schieramenti diversi e poi all'interno dello stesso schieramento per un unico obiettivo c'è il dibattito di come su come si arriva quell'obiettivo quali politiche è opportuno incrementare quindi ci sono sempre delle parti che sono negative su taluni strumenti oppositiva e su altri non ci scandalizziamo di questo l'abbiamo sentito fino alla sessione precedente no de aveva qui sì
Ci sta si auspica un maggiore ingresso del principio del libero mercato sono altri parti politiche che invece vorrebbero tornare al tutto pubblico e lo ripropongono a ogni piè sospinto
Sull'ambiente quel tutto ciò non si verifica sull'ambiente ci sono solo due grandi schieramenti e Verdi e in negazionisti il le bestie quelli contrari quelli cattivi quelli che vogliono la morte del pianeta
E insomma sommessamente vorrei far presente
Che nell'ampio schieramento di quelli che vogliono bene all'ambiente alla natura poi c'è un grosso importantissimo dibattito che come si arriva
Ah bene gli obiettivi
Sì quando quegli obiettivi sono giusti sono posti nella maggior nella maniera giusta qual è la maniera più efficiente d'arrivarci quindi anche quella più economica
Noi stiamo per fare la nostra annuale conferenza sull'efficienza energetica
E io ho voluto ho spinto perché avesse questo titolo
Difendere l'ambiente e la bolletta
Già nella mia associazione subito qualcuno ha messo le mani avanti ha detto mamma mia no perché la come dire la cultura prevalente dice che l'ambiente
A qualsiasi costo quindi la considerazione economica non ci deve proprio entrare
E quindi già appare allora invece difendono difeso questo questo titolo e siamo andati a deciderlo e lo faremo a questa conferenza sarà a fine di novembre come ogni anno si chiama difendere l'ambiente la bolletta perché le cose sono connesse in maniera strettissima cioè noi non salviamo nessun ambiente e tanto meno quello globale se non scendiamo strumenti efficienti per arrivare a questi obiettivi se sbagliamo politiche
Forse faremo dei passi avanti per arricchire qualche nicchia di mercato ma nonna faremo dei passi avanti ne in termini di progresso generale né in termini di salvaguardia dell'ambiente
E mi riferisco qui
Quindi un pochino in controcanto con quanto dice Aldo che ha perfettamente ragione nel dire che d'altra parte l'ambiente è stata la una forse la prima materia di politica comune del del comuni de de della dell'unione europea dunque
è giusto che il bilancio sia positivo e quindi sia anche un invito ad allargare ad altre città ad altri settori della politica no
Però
Non si tratta di dire Europa si ma ma ritengo che nel campo ambientale meno che in altri che più che in altri campi la il ruolo dell'Italia non è un ruolo protagonista ed è un ruolo Codino ed allineato in maniera facile in maniera troppo facile mi spiego meglio
Gli accordi di me di Parigi
Allora
Più come probabilmente tutti sapete sono e l'obiettivo di Parigi a quello di contenere l'obiettivo prevalente non è solo questo ma l'obiettivo prevalente che ha spiazzato tutti gli altri obiettivi
E quello di contenere entro i due gradi centigradi ti dentro questo secolo la temperatura del pianeta
Questo obiettivo in particolare
Che non ho condiviso dar tutto il mondo scientifico non lo è affatto ed è il fatto che chiunque osi alzare un dito e mostrare un dubbio venga tacciato di negazionismo non aiuta
Il il dibattito scientifico anzi lo nega
Ma non i indipendentemente dal fatto che sia giusto o nuovo lo stesso hippies si si calcola che di qui al due mila e trenta
Si fossero attuate tutte le misure decise da Parigi andremo ad una diminuzione di sessanta miliardi di tonnellate equivalenti di CO due
E in altra parte dei suoi rapporti
Dice che per mantenere entro i due gradi centigradi entro la fine del secolo sarebbe necessario diminuire queste emissioni di CO due disse in villa miliardi di tonnellate
Voi capite la sproporzione gigantesca fra l'obiettivo e gli strumenti se è così abbiamo scherzato
Non è così allora forse dobbiamo discutere più a fondo ma certamente una cosa che dobbiamo considerare e
Se vogliamo se riteniamo cioè forse va fatta un'analisi molto chiara
Di quello che noi possiamo o non possiamo fare indipendentemente dal fatto che quel tipo di problematica sia condivisa da tutto il mondo scientifico o no
E non c'è alcun dubbio che il l'approccio per il l'adattamento alle conseguenze dei cambiamenti climatici e quello che poi colpisce di più sia il mondo politico sia la popolazione in questi giorni di piogge di alluvioni e di questioni tutto il mondo si è mosso anche il Presidente della Repubblica ha tenuto a dire adattamento
Allora io vorrei soltanto che lui Chicchi chi si potesse discutere del fatto che ogni anno il nostro Paese
Nel due mila e quindici ha speso quattordici miliardi
Per supportare per sostenere le fonti rinnovabili di energia intermittenti
Con questa politica che durerà per vent'anni cioè
Andremo a spendere più o meno tenendo ci bassi circa duecento miliardi badate non per fare nuovi impianti di fonti rinnovabili ogni anno ma per pagare quelli che abbiamo già costruito più o meno intorno agli anni due mila undici due mila dodici a fronte di questa spesa sapete quanto sarebbe necessario per calcolato dagli enti locali e dal dal governo che ha istituito un apposito dipartimento che si chiama Italia sicura permettere al sicuro l'Italia solo dal dagli affetti del dissesto idrogeologico trentanove miliardi questi trentanove miliardi non ci sono
O comunque tutti ne lamentano sempre l'assenza e il ritardo con cui si è messa insieme questa politica è giustificata anche dal da quanto modalità dal fatto che costa troppo
Non abbiamo nessuna remora a spendere duecento miliardi in vent'anni per diminuire di uno zero virgola l'impegno il complessivo impegno europeo occhieggia è esiguo perché l'Europa emette circa il dieci per cento
Delle emissioni totali e non abbiamo alcuna remora a spendere ogni anno quattordici miliardi per vent'anni per gli stessi impianti già costruiti
Dato che mi corre fece questo discorso della
Appunto della della bolletta perché perché io ho sempre pensato appunto che le politiche ambientali sono efficaci se e come tutte le politiche sono efficaci se sono sostenibili se sono sostenibili economicamente
E su questo volevo coinvolgere anche un attimo
Eduardo e poi magari in un altro giro vorrei coinvolgere di più come ex amministratore però in questo caso
Esiste cioè alla fine l'Europa ci dice per dire che dobbiamo fare politiche economiche sostenibili
Ci mette spesso sull'avviso e controlla che le facciamo cono le facciamo e ci sono delle conseguenze su questo
E si sa un metodo europeo analogo anche sulle politiche ambientali è possibile che noi per dire
Riusciamo a rivedere errori fatti nel passato per dire come quello appena citato da da Rosa di aver garantito
Una probabilmente una rendita eccessiva a Kim metteva impianti fotovoltaici nei campi
Per vent'anni e poi diciamo invece non non avere poi gli strumenti per gestire il territorio si parla anche questo punto di il rapporto tra tra tra l'ambiente naturale la mente umana
Ma io
Sono d'accordo con quanto ha detto sostanzialmente Aldo cioè se non avessimo avuto l'Europa oggi dal punto di vista ambientale noi staremmo molto peggio vale per molte altre materia ovviamente
Ma nel campo ambientale la cosa del tutto evidente di fatto da ormai qualche decennio la politica ambientale si fa l'Europa
Poi certo deve essere implementata a livello nazionale rivela nazionale si può implementare più o meno bene in modo più o meno efficiente usando più o meno bene gli obiettivi e gli strumenti che ci dall'Europa ma non c'è dubbio che la direzione di marcia
è data dal livello europeo
In realtà questo non è così scontato perché nel Trattato di Roma non c'era l'ambiente sono i mio centottantasette con l'atto unico che viene introdotto un titolo ambiente se è vero che se già nel mille centosettantatré c'era una strategie c'era una una programma
Ambientale pluriennale il primo adesso siamo arrivati al settimo ma di fatto fino all'ottantasette fiamme centottanta sette non c'era il titolo ambiente quindi non era tra le competenze formali ufficializzate dei trattati europei dopo viene inserito nel risaie trattato
Viene inserito però era una necessità evidente perché intanto per garantire un lei template Field per le imprese per una questione di concorrenza tra che alla fine sino al dumping ambientale che oggi ci fanno magari cinesi ce lo facevamo tra imprese europea
Poi per una garanzia dei consumatori e quindi qua si lega ancora una volta materie diciamo classiche dell'Europa no perché alla fine la salute del consumatore piuttosto che un'altra serie di aspetto di questo tipo vengono garantiti anche attraverso l'ambiente e definitivamente quello che che successe in seguito e che è diventata così importante per l'Europa la politica ambientale che oggi tutti riconoscono che è lì il luogo dove si fa la politica ambientale semmai d'Italia
A volte pecca del fatto di non partecipare attivamente alla creazione di queste politica ambientale perché prima che esca una direttiva passano anni cinque sei anni e gli altri paesi sono un po'più bravi di noi
Diciamo a difendere i loro interessi o a partecipare ai negoziati mentre noi a volte per subiamo certe cose però nonostante questi vantaggi non c'è dubbio che sono enorme oggi esse solo una piccola porzione di rifiuti va in discarica lo dobbiamo alle Geron chi che ha un'applicazione direttiva europea se la maggior parte nostra grande cita ai depuratori lo dobbiamo alla carota al bastone
Europeo se le automobili hanno certe performances e l'aria con questa migliorando lo si deve alla grande al le direttive sulla qualità dell'aria
E la classificazione euro potrei andare avanti a lungo così
Non voglio però piccola domanda poi diciamo dalla questo un po'come come base di partenza ma domande diceva va bene ma come in che modo efficiente allora io dico non ci sono dubbi che vantaggi sono stati enorme
Di avere una politica ambientale a livello europeo se non l'Italia avrebbe come al solito sbandato o sarebbe rimasta indietro
Ma interessante anche il come quali strumenti d'Europa quale metodo ce l'ha data in qualche modo l'Europa chiamerò Panatta essenzialmente lo sappiamo come una mappa che integra i mercati per anche sul campo ambientale tutto sommato all'Europa ha privilegiato strumenti attenti alle logiche di mercato alla alla l'ho detto prima la concorrenza al consumatore
Una serie di aspetti di questo tipo non a caso uno dei principi base europea il principio chi inquina paga che poi si coniuga anche con l'altro principio del chiusa paga
Che in qualche modo richiama alla cosiddetta adesso scusatemi Gergolet economista che cercherò di evitare all'internalizzazione delle esternalità ambientale cioè a far sì che quando c'è un danno causato non attività ambientale un danno sociale
Questo danno era alta deve esser riflesso nei prezzi ed Europa
Normalmente ci richiama nella propria logica a questa proprio a questa logica cioè al fatto che non si possono in generale danni agli altri senza pagarlo ma chi genera un danno lo deve pagare o meglio ancora lo proviene ed evita di generare quel danno e questo è un po'la logica europea in tutte le materie in cui intervenuta
Il sistema europeo di emission trading di negoziazione dei diritti di emissione
Caso interessante perché qua non è neanche una politica che viene realizzata dei singoli Stati ma è una politica gestita a livello europeo è un sistema tipicamente di mercato
è un sistema che in qualche modo richiama le impresa la partecipazione di un grande mercato delle esternalità
Ma si può discutere sta funzionando bene o male io dico che comunque sta funzionando bene nel senso che se poi comunque i prezzi sono abbassati perché c'è stata la crisi economica è un'altra questione ma tutto sommato i meccanismi stanno funzionando bene
E quindi l'Europa c'è anche allenato utilizzare strumenti che vanno a valutare l'efficienza e sempre di più
Nel nelle politiche europee nelle misure che vengono introdotte grazie all'Europa questa logica di efficienza cioè nell'innovazione quando si è parlato anche di misure di tipo diciamo più regolamenta attivo come l'introduzione obbligatoria di pecore Besta per le volte cronologico di tecnologie di un certo tipo beh queste tecnologie l'introduzione di questa tecnologia è comunque stata condizionata a delle valutazioni economiche per cui queste tecnologie fossero sufficientemente mature
E in grado comunque di essere adottate senza costi eccessivi ho fatto un esempio ma questo vale anche in altri campi quindi l'Europa ben tenuto presente questo aspetto e per concludere nei due grandi pacchetti del futuro all'euro appreso sta passando una logica settoriale da singola direttiva a delle vere e proprie politiche integrate a pacchetti due grandi pacchetti che ispirerà anni prossimi anni che sono la Virgilio Unione sul tema energetico Energia
E clima e il pacchetto sulla circolare con nomi che non riguarda solo i rifiuti ma più in generale un'economia che diciamo massimizza l'efficienza nell'uso delle risorse
Sono non a caso proprio due pacchetti che guardano agli aspetti di efficienza agli aspetti di valutazione economica
E agli aspetti di creare dei mercati nuovi a stimolare l'innovazione stimolare innovazione modo esplicito
E creare dei nuovi mercati in cui le imprese possono essere più competitive perché le imprese europee possono competere più efficacemente creare opportunità di occupazione questa è proprio la logica
Europea è la logica se vogliamo dirla solo termine della green economy dove l'Europa a delle posizioni di vantaggio rispetto agli Stati Uniti e alla Cina
E addirittura passiamo leader anche nella regulation dove cinesi spesso copione regulation ambientale europea
E dove addirittura l'Italia ha dei vantaggi già oggi importanti e poi impotenza ancora più importanti perché siccome non abbiamo poche risorse naturali
Le poche fonti energetiche siamo anche bravi Hi Fi centrale per cui tutto sommato in questo momento seguire la logica europea ci conviene anche dal punto di vista economico oltre che dal punto di vista strettamente ambientale
Marco io avevo visto
Che mentre mentre davo la parola Edoardo tutti era avvicinato al microfono mi sembrava quasi che volesse il burqa particolari tovagliette custodite dico va bene però te lo lascio ora ecco che
Grazie no giusto che l'incompetente chiuderà il giro quindi va be'ti ringrazio molto ringrazio Forza Europa dell'invito durante la settimana per venire qui al Palazzo delle Stelline in macchina pagate cinque euro
Se pagate cinque euro della Realacci lo dovete a una persona è colpa di una persona e poi di due la prima persona è colpa Di Nardo Edoardo Croci da solo che ha istituito le comparse e poi è colpa di due Edoardo Croci più Marco Cappato che hanno concepito organizzato e vinto naturalmente non da soli ma grazie a ventiquattro mila cittadini innanzitutto che hanno sottoscritto quelle proposte dei referendum cittadini in materia ambientale di cui uno era proprio quello di salvare il principio che è un principio al tempo stesso ecologista illiberale che le risorse naturali comune scarse si pagano non è vero che non valgono niente
E andare in macchina
Per scorrazzare in macchina per il centro di Milano significa occupare una risorsa scarsa e allora si paga ovviamente poi ci sono tanti modi di fare queste cose si possono fare bene e si possono fare male si possono usare quei soldi per gonfiare la burocrazia dell'amministrazione oppure si fossero utilizzare per potenziare le infrastrutture della mobilità sostenibile e magari anche abbassare le tasse se Milano con tutti i difetti comunque
Cita diciamo adesso sono aperti altri due bike-sharing avanzata sul Piave mobilità sostenibile eh
A mio parere soprattutto grazie al principio così distillato ed è questa la questione fondamentale a livello globale cioè l'ecologismo liberale è l'ecologismo significa attribuire valore alle risorse ambientali
Potete essere ecologisti anti diciamo così anticapitalisti antimercato anti-sistema e quindi nel dire nel rifiutare totalmente il sistema di mercato ovviamente più che legittimo ma poi ha delle conseguenze oppure c'è questa possibilità
Che però diverso da considerare qualsiasi crescita e qualsiasi sviluppo comunque sempre comunque positivo cioè è vero quello che hai detto tu nell'introduzione che non non non la crescita non è di per sé nemica della qualità dell'ambiente diciamo del dell'ecosistema però non c'è neanche la regola inversa cioè che qualsiasi crescita bada bene significato
Attribuire valore
Valore anche economico a risorse che hanno valore ma che non sono scambiate sul mercato e lo possono fare le città perché quando noi diciamo Forza Europa secondo me dobbiamo sempre stare attenti l'Unione Europea rappresenta qualcosa di importantissimo nell'idea di Europa ma non è tutta l'Europa c'è anche l'Europa delle città l'Europa degli accordi transnazionali tra città sul clima anche le città non solo europea appunto di accordi globali sulle e questa è una dimensione fondamentale del di un ecologismo transnazionale che non si limita alla dimensione dell'Unione europea però l'Unione europea è la dimensione che può consentire di giocare un grande ruolo
Su quello che diceva la la tavola rotonda in inglese di prima cioè il multilateralismo perché come per i diritti umani
La stessa cosa è vera per l'ambiente il faro degli Stati Uniti che non è mai stato troppo faro sul tema diciamo dell'ambiente ma sul tema diciamo della prospettiva di un Occidente democratico di una terza di di una cosmopoliti deismo dei diritti umani
La la reazione Trump
Obbliga l'Europa a giocare un ruolo sulla transnazionalità dei diritti umani su dal punto di vista ambientale la stessa cosa la l'uscita dagli accordi di Parigi con tutti i loro limiti eccetera
Impone un intervento della Unione europea a mio avviso sarebbe necessario
Una provvedimento di carbon tax europea graduale fatta ovviamente con delle regole che consentano che non sia una strumento di innalzamento dell'imposizione fiscale ma che sia uno strumento di conversione della fiscalità dalla fiscalità sul lavoro alla fiscalità ecologica quindi una gradualità che consenta nel tempo di abbassare le tasse sulle persone
E gradualmente
Attribuire loro valore alle risorse naturali che si consuma c'è un'altra questione sulla quale l'Unione europea deve intervenire a supplenza anche di una certa reazione
Degli Stati Uniti ed è quella del più grande fattore di consumo delle risorse ambientali che la demografia
La crescita demografica degli ultimi dell'ultimo secolo e la prospettiva del dice di fatto raddoppio della popolazione in pochi decenni è esattamente il maggiore fattore di consumo delle risorse ambientali sia quelle insomma de delle risorse ambientali in generale ovviamente questo non significa proporre soluzioni autoritarie alla cinese
Significa semplicemente che nel mondo ci sono alcune decine di milioni di gravidanze indesiderate che sono la conseguenza di assenza di disponibilità di informazioni e conoscenze e strumenti di prevenzione di contraccezione e poi anche di aborto di aborto sicuro
Gli Stati Uniti hanno deciso di togliere i fondi al fondo dell'ONU che si occupa di questo bisognerebbe intervenire in supplenza riguarda la politica delle migrazioni e riguarda la politica ambientale
Nome
Asso non occuparsi di questo
Significa essere costretti ad occuparsi delle conseguenze dell'esplosione demografica e dello squilibrio demografico perché esplosione demografica non certo in Italia dello squilibrio demografico se non ci si occupa di questo poi diventa molto più difficile occuparsi di emissioni di immigrazione eccetera termine vuol dire una cosa sulle missioni
I numeri che dava rosa io non li conoscevo sulla sul menzione energie rinnovabili eccetera magari bisognerebbe cominciare da interrompere le sovvenzioni alle e dirette e indirette alle energie diciamo alle fonti fossili di energia per da questa vita perché questo beh qui spesso va bene adesso
Sentiti consentirà di spiegare perché non esistono a mio avviso esistono a partire dalla diciamo da da da da come funziona il sistema delle strade autostrade la benzina c'è ma non spiegherà il tuo meglio perché non è così penso che bisognerebbe partire da lì e naturalmente i numeri vanno guardati per quello che sono senza alcun tipo di di distorsione ideologica al problema
Aldo tu hai fatto un'introduzione molto breve quindi inceneriti chiaramente uno spazio di replica quanto meno pari a quelle che hanno preso i tuoi interlocutori nel nel loro primo giro di interventi io direi che adesso facciamo un altro giro di interventi e poi se ci sono altre
Spunti di di botta e risposta e qualche qualche intervento dal pubblico al limite se se c'è tempo lo riusciamo a far
Mi sembra di vedere molti più punti di convergenza che non di divergenza fra le cose che abbiamo detto qui intorno al tavolo la prima cosa che vorrei sottolineare è una cosa buona secondo me che ci è venuta dall'Europa il tentativo di definire obiettivi quantitativi
Quindi l'obiettivo dei due gradi del clima è approssimato grosso modo è basato sulla distribuzione di probabilità dei rapporti degli scientifici del l'International panel on climate change però è un tentativo di comunicare io credo che sia una cosa positiva
Così come sono state cose positive gli obiettivi quantitativi che abbiamo provato a darci in Europa sul riciclaggio dei rifiuti sul riuso sul quanto mandiamo a discarica il fatto di dare delle percentuali degli obiettivi quantitativi progressivi attraverso il tempo mi sembra una maniera di incoraggiare i nostri politici assumersi responsabilità a essere misurati
Dietro a questo abbiamo bisogno di valutazione economica nel fissare questi obiettivi ovviamente magari non saremo precisissimi ma abbiamo bisogno dell'asserita della dotazione economica e della valutazione ambientale i fa piacere ricordare ricollegandomi alle cose dette da Rosa che a fine anni settanta quando Rosa stessa
Con Mario Signorino come morì Loving escono Andrea Torelli ci incoraggiavano a lavorare sulle risorse rinnovabili sulle fonti rinnovabili sull'efficienza energetica sulle energie dolci
Noi studenti economia Roma andavamo dei nostri grandi vecchi saggi di riferimento Sergio stele Federico Caffè
Loro ci guardavano con simpatia ma ci chiedevano ma che cosa sono queste fonti rinnovabili avevamo difficoltà hanno i giovani studenti che provammo a seguire questi temi a spiegare a condividere rispetto al quadro economico generale
Oggi nella stessa comunità degli esperti ambientali sì litiga ferocemente se abbiamo bisogno
Di eolico grande eolico piccolo se abbiamo bisogno di solare di un tipo dell'altro tipo se non conviene invece fare efficienza energetica questo mi sembra un segno dei tempi che sono cambiati e quindi il livello del dibattito è molto più mature molto più avanzato mi sembra e ci sono buone ragioni per poi litigare confrontarci cercare le migliori soluzioni da questo punto di vista al ministero dell'ambiente è stato prodotto recentemente per la prima volta il cosiddetto catalogo dei sussidi ambientalmente dannosi e dei sussidi ambientalmente favorevoli
Noi abbiamo una serie di raccomandazioni dell'Unione Europea dell'OCSE siamo riusciti a fare approvare in sede G7 G venti una serie di impegni per l'eliminazione almeno dei sussidi alle fonti fossili e possibilmente in particolare nel quadro europeo i sussidi ambientalmente dannosi
Quando Rosa Filippini ci ricorda che abbiamo investito una quantità di denaro nelle fonti rinnovabili in alcuni tipi di fonti rinnovabili
Ci ricorda che premette ne siamo arrivati tardi su questo tema e per la fretta di farlo l'abbiamo fatto abbastanza male non c'era la votazione economica non c'è una valutazione d'efficienza non c'era monitoraggio sufficiente malgrado tutto abbiamo recuperato posizioni chiamo perso la Germania aveva più solare Dinoi ed era una cosa strana spiegarsi avremmo dovuto farlo molto meno ma c'è forse una soluzione in avanti che può superare questo tipo di cose cioè se noi riuscissimo ad alzare il livello dei prezzi delle fonti fossili delle risorse scarse dei prezzi dei carburanti
E di tutti quei comportamenti dei consumatori e dei produttori che vanno a danno del clima che vanno a danno dell'ambiente che vanno a danno dello sviluppo sostenibile
Noi potremmo rinunciare agli incentivi a certe tecnologie che sono state pensate come favorevoli
Non solo libereremo risorse da sussidi che non daremo più recupereremmo risorse da carbon tax e altre misure parallele
Potremmo contribuire ad abbattere il debito pubblico forse questa è la posizione prioritaria il ministero delle Finanze re investirli su politiche ambientali e di sviluppo sostenibile può essere un'altra posizione abbattere la tassazione sul lavoro
E quindi in un quadro di quella che chiamiamo una riforma fiscale ambientale riforma fiscale ecologica potremmo spostare in maniera decisiva significativa il carico fiscale dal nostro lavoro dei nostri stipendi
Dalle nostre in prese verso le risorse naturali e l'inquinamento e allora non da tecnico che prova a lavorare per la cosa pubblica manda vice presidente di una cosa europea fra le tante che si chiama Green Budget Europe
Vorrei sottoporre a Forza Europa questa cosa interessante l'idea della riforma fiscale ecologica ricordo che Cappato e Zamparutti presentare un progetto di legge sulla riforma fiscale Cologgi cioè del buon lavoro di ancor Michele Governatori Edoardo Zanchini sui sussidi ambientalmente dannosi con un punto di vista da Società civile non l'abbiamo fatto da Cosa pubblica credo che qui ci sia molto da lavorare
Il problema che abbiamo in Europa che abbiamo il vincolo della politica fiscale che sottoposto alla regola della maggioranza della dell'unanimità e non della maggioranza
E quindi finora bastava il ditino inglese a bloccare le cose adesso c'è anche il ditino polacco e tutto si blocca
Nel novantadue prima di Rio de Janeiro la grande conferenza dell'ONU era pronta una proposta di carbone NRG tax che Jacques Delors presidente della Commissione aveva preparato insieme all'italiano Alberto Majocchi
Insieme all'irlandese Franco ombrelli a iosa del bene che che oggi è direttore clima della Commissione europea e qualche altro esperto era pronto un pacchetto col quale si poteva fare a Rio
E la regola dell'umanità bloccato questa iniziativa è per questo che oggi ci ritroviamo con le TS
Perché considerata non politica fiscale ma politica ambientale quindi è possibile potuta passare attraverso le maglie dei processi decisionali europei
Un ETF che molti problemi di funzionamento ma come sottolineava Edoardo Croci decisamente una costruzione fantastica visto che il mercato è una costruzione non è una cosa di natura che funziona da se ha bisogno di un intervento pubblico per garantire equità e giustizia le TS dovremo continuare a lavorarci perché i prezzi bassi non solo soltanto secondo me conseguenza di una crisi economico finanziaria che non riesce a passare ma sono anche il problema di obiettivi non sufficientemente ambiziosi e dei compromessi fra i governi quindi più Europa più politica integrata forse una politica fiscale comune dei Paesi europei può essere uno dei temi di Forza Europa da portare avanti
Rosa al di là della della controreplica delle
Ed è la questione dei sussidi su cui vorrei chiaramente della tua a me piacerebbe è però da protagonista tra virgolette dell'ambientalismo italiano quindi la persona che è stata per molti anni all'interno di questo mondo delle associazioni ambientaliste di stampo razzista sì chiaramente sì però
Diciamo cosa sta succedendo all'ambientalismo italiano perché io ho le pressioni sono stato in vacanza ma per ho ho approfittato anche
Per raccogliere alcune interessanti formazioni in Puglia qualche tempo fa dove per dire intorno agli ulivi si sta consumando una battaglia mortale non si sente chiedo scusa intorno agli ulivi si sta consumando una battaglia door mortale per cui non si possono applicare le direttive europee di contenimento della Xi Lella che un patogeno vegetale non si possono abbattere gli olivi perché ha visto mai passa la tappa
Cioè cos'è che ha trasformato la tradizione ambientalista italiana in qualcosa che più simile a una sindrome Nimby e che ci pone ho l'impressione incontra necessariamente in contrasto con politiche europee che invece poi diventano sovrannazionali e che fanno sì che poi una certa linea ferroviaria un certo gasdotto debba passare in un determinato punto punto piuttosto che che in un altro cioè c'è stata una metamorfosi che ha una ho un filo ricostruibile diciamo così che se in caso quale
Mi sembra tutto semplice ed è solo su questo aveva ragione Aldo a dire che sono molto più le ragioni di consenso che quelle di dissenso
Su questo però c'è proprio un dissenso e cioè quello che manca all'ambientalismo italiano secondo me è esattamente questo si discute poco dicevo prima che sull'ambiente ci sono solo due grandi partiti ci sono quelli buoni che sono per l'ambiente
E che si è e sono facilmente allineati su una serie di diktat spesso ideologizzati
E poi ci sono i cattivi
Tutti gli altri o strumentalizzano ossia dei Guano o si nascondono ma dibattito vero non c'è perché se no le cifre che io dopo non sarebbero così sconosciute cioè siccome questo è un ambiente dove le cifre
Vengono considerate e io torno a dirmi cioè non Eduardo non non è che noi abbiamo recuperato posizioni e quindi adesso siamo all'avanguardia e stiamo che ne so risparmiando energia cioè il tipo di Investimenti in due soli in ogni in poche tipologie di rinnovabili intermittenti
E non ha consentito un risparmio o un'efficienza del sistema energetico a largamente
Penalizzato un sistema italiano dove il prezzo dell'energia era già alto tanto che non stiamo parlando di sistema fiscale stiamo parlando di lì fondi riversati in bolletta i quattordici miliardi l'anno dodici quattordici miliardi l'anno di cui ho parlato
Non li paghiamo con la fiscalità
Li paghiamo sulle bollette cioè li pagano gli utenti
è una sorta di tassa nascosta anche qui c'è un problema di stato di diritto che forse bisognerà rimettere in piedi possiamo ridiscutere il sistema fiscale ma non interverremo in queste scelte sbagliate
Possiamo addirittura di discutere le scelte sbagliate ma ormai abbiamo firmato dei contratti per vent'anni quei vecchi impianti che saranno soliti già oggi continueremo a pagarli
Quindi sono errori che non vanno più fatti e che sono stati fatti sull'onda di un dibattito mancato
Non si poteva discutere di questo perché gli accordi di Parigi Dio mia o non sarai mica un'amica di Trump
E no che non sono un'amica di Trump è evidente che l'opposizione di Trump non ha fatto altro che aumentare la sacralità di questi accordi tanto che non possono più mesta essere messi in discussione
Quello che si vuole mettere in discussione non è per cioè evidentemente allora prendiamo un'altra la la prendo da un altro punto di vista
Una delle cose che va molto di moda a destra eh a proposito dell'emigrazione aiutiamoli a casa loro
E diventa uno scontro ideologico qui in Italia molto poco concreto allora aiutiamoli a casa loro è un'affermazione seria che va presa in considerazione rapportata fino in fondo
Ma quando mai li abbiamo aiutati a casa loro non facciamo nemmeno i nostri interessi in Africa perché in Africa e la Cina per fare i propri interessi
Non non non vediamo riusciamo nemmeno a vedere quale potrebbe essere il lato economicamente conveniente per l'Europa allora
Cosa che fare questo con l'ambiente moltissimo perché noi non possiamo pensare di lasciare metà del pianeta in uno Stato in cui non c'è nemmeno l'accesso alle forme di energia più semplici
Dobbiamo porci il problema di fornire un accesso all'energia equo altrimenti che quale con quali sistemi con quali strumenti questi Paesi possono pensare di affrontare lo sviluppo che noi tutti ci auguriamo sia
Più sostenibile di quello che abbiamo costruito nuovi in tanti secoli
Allora se vogliamo Savoldi c'è bisogno questi soldi buttiamo per aria per dare un segnale per recuperare il terreno rispetto alle grandi Iñigo di Trump oppure cerchiamo di utilizzarli in una maniera utile
Io sono sicura che c'è un modo semplice che è basato sulle cifre sui risultati e sui costi per essere tutti d'accordo però questa discussione bisogna farla e non bisogna
Io non ho non ho più nessuna intenzione di adeguarmi quando qualcuno mi fa così col dito e mi dice a ci sono i sussidi alle fonti fossili
Il lavoro pregevolissimo di Zanchini mente fra i sussidi alle fonti fossili
I sussidi dati agli agricoltori perché altrimenti non potrebbero mai permettersi di utilizzare le macchine agricole che consumano gasolio quel lavoro mette fra i sussidi alle fonti fossili i sussidi dati ai pescatori che non riescono a spende ha fatto a competere con altre flotte perché il costo della nuova benzina è più alto
Quel lavoro mette attribuisce tutti
I costi del trasporto italiano
A come sussidi negativi per il clima siamo d'accordo però ragazzi
Cioè della storia insegna in tutto il mondo i trasportatori
Quando sono stati penalizzati sull'attrezzo dell'Energia hanno fatto delle rivoluzioni allora mettiamo che noi
Fra dieci anni abbiamo una mobilità totalmente elettrica ma voi pensate che se quell'elettricità gli costa più che non ai trasportatori tedeschi i trasportatori italiani non chiedano di essere sostenuti scelto che lo chiedono allora poi sarà
Necessità della politica dare e non dare dare in eccesso o risparmiare Marco il folto e con le fonti fossili non c'entra proprio niente tutto ciò allora se i conti cioè
Il problema è che stiamo spendendo male dei fondi
Che non sono quelli dello Stato e della fiscalità ma sono quelli degli utenti dell'energia elettrica e del gas
E che probabilmente potrebbero essere spesi molto meglio pensate soltanto che ogni anno noi in Italia spegniamo dodici miliardi per tutta la ricerca tutta compresa quella
Compresa quella sanitaria ok
Tutta
Allora potete immaginare che riservato alle fonti
Rinnovabili c'era un pezzettino piccolo piccolo pensate se duecento miliardi in vent'anni l'avessimo messi su questo adesso si che saremmo al vertice delle politiche climatiche energetiche e potremmo fare l'energia senza spendere una risorsa naturale per quello sarebbe un buon modo di spendere i fondi
Edoardo io stamattina per per venire qui a Mila non sul ho preso il treno alla stazione di Roma Tiburtina e sono sceso alla stazione di Milano Porta Garibaldi
Diciamo che tra il paesaggio che ho lasciato a
I dintorni di Roma Tiburtina in quello che ho visto che ho trovato davanti alla stazione di Porta Garibaldi c'è un po'la misura cioè Roma è una città che in questo momento ma secondo me non solo in questo momento
Amministrata colla Filosofia del meno facciamo almeno rischiamo e poi analisi all'Aja va sott'acqua centra e Milano mi sembra di vedere a una prospettiva un po'un filo diversa
E da detto questo e metà del Paese che si trova in questa situazione Marco Edoardo io li invidio molto
E nel senso che sono in grado di portare avanti politiche avanzate nella metà del Paese che funziona l'altra metà purtroppo porta ancora il novantotto per cento di rifiuti in discarica e e tu lo sai bene Aldo in Sicilia
No ma io introducevo così questa cosa perché è vero che loro sono fortunati
Però loro qualcosa ci possono raccontare nel senso che un po'quella piantina quella mappa che avevo fatto vedere all'inizio
Della dell'Europa e quindi anche l'Italia che è più
E in cui diciamo così gli ambienti gli ecosistemi naturali hanno ripreso piede rispetto agli ambienti umani sostanzialmente calata
Sono calati gli spazi agricoli non ne parliamo tanto del consumo di suolo poi dimentichiamo quanto quanto suolo l'agricoltura restituisce ogni anno agli ambienti naturali cioè parte di quei non mi ricordo quanti milioni di ettari che vengono attribuite negli ultimi trent'anni quarant'anni adesso non ho abitato con me
Di cui si parla quando si parla di consumo di suolo non sono ettari urbanizzati ma sono per la maggior parte dei casi terreni restituiti agli ambienti naturali perché perché marginali perché poco produttivi eccetera centra una cosa buona questa è una cosa cattiva è una cosa buona
Dal punto di vista dell'ambiente naturale diventa una cosa un pochino più complicata nella gestione di quel difficile
Rapporto che c'è in Italia tra un Paese densamente popolato e abitato estremamente complessa dal punto di vista ambientale orografico climatico eccetera e gli spazi territori urbani e e industriali ed economici e produttivi
Tant'è che come diceva giustamente Rosa non va sott'acqua sul sono Milano va sott'acqua Livorno sott'acqua Jenova spesso Wanda sott'acqua solo Roma volevo dire c'è andata anche Milano
Qualche caso con l'ampio che no ecco insomma
Però in questo senso appunto sbarcare poi da una città quasi diciamo così
Appena posta l'unica nata come Roma sbarcare alla stazione di Porta Garibaldi da un'idea diversa cioè quello che volevo chiedere a loro eh prima Eduardo e poi a a Marco al quale poi chiederà di fare una una conclusione anche più generale prendendo un pochino anche lui
Anche spunti dal dai discorsi fatti negli altri
Negli altri negli altri pannelli altri seminari che il in fondo se ascoltato con attenzione
è esiste una quando si dice a Milano è una città europea si si dice un luogo comune ma sostanzialmente si dice una cosa che tutto sommato sappiamo essere in qualche modo vera cioè esista un modo in cui Milano
E saputo risorse o non risorse trovare una quadra per per gestire questo tipo di rapporto estremamente complesso che c'è tra l'ambiente naturale gli ambienti umani i
Ma intanto premesso che c'è ancora molto da fare anche anche a Milano
Inizio dicendo che pochi giorni fa c'è stata l'assemblea di Assimpredil che l'associazione milanese dell'imprenditoria edile
In quell'occasione l'attuale sindaco di Milano Sala devo dire molto onestamente ha riconosciuto che su una serie di politiche ambientali lui si è trovato ha ereditato una situazione di politiche già attuate dai suoi predecessori che sostanzialmente funzionavano e quindi che portare avanti quelle politiche la molto facilitato allora non possono dire
Che io qualche anno fa quando fatto l'assessore all'Ambiente ramo vita di questo Comune effettivamente ho partecipato in qualche modo a una straordinaria avventura di trasformazione urbane di cui segni si vedono si vedono ancora adesso
E quindi questo richiama poi anche alla alle possibilità che ci sono delle politiche locali di migliorare le condizioni ambientali locale
In questo senso devo dire che l'Europa ancora una volta attorno al tema di prima ci dà una grossa meno perché
Soprattutto negli ultimi anni
Il tema cita diventato un tema chiamate all'Europa tant'è vero che prima con a livello internazionale connessa sta nel Golden Gala in cose che citava prima Aldo dove ce n'è uno numero undici che sulle città
Ma poi con un'agenda tematica urbana approvata dall'agenzia delle Nazioni Unite che si occupa di città
Finalmente si è andati verso individuare una politica specifica per la città all'Europa la sua agendo romana la provata ancora prima di quella internazionale di una abilità al quindi oggi esiste a livello europeo ma agendo urbana che vuol dire destinare finanziamenti di ricerca di dimostrazione di sperimentazione ma anche suggerire politiche misure valutazioni per migliorare le città città considerate come straordinario laboratorio di innovazione proprio tra l'altro nel sul tema ambientale
E qua
Ad esempio dall'Europa viene una strategia sulle Smart Cities dall'Europa
Viene un'altra cosa straordinaria
Il Patto dei Sindaci che ha un accordo diretto fra la Commissione europea
E i sindaci che hanno voluto sottoscrivo le vogliono sottoscriverlo
Del tutto volontario in cui le città si impegnano a fare dei progressi sul fronte della mitigazione climatiche da qualche anno anche dell'adattamento climatico visto che citati i temi deve inondazioni alluvioni e così via
Quindi
Diciamo l'Europa addirittura codificato degli strumenti
Chi aderisce a questi strumenti Sindaci che aderiscono devono redigere un piano il piano viene approvato dal giorno essere Center che ha un ente tecnico europeo che lo valuta e poi l'Europa monitorare l'avanzamento del piano quindi una procedura sera che comunque su più tutta una serie di strumenti di supporto ai comuni
Quindi l'Europa si sta occupando molto di città e stanno arrivando anche strumenti nuovi oggi una strategia nuova di cui mi occupo anche per ricerca la strategia un filone nuovo e quello delle Nature bei Solutions cioè delle infrastrutture Vera de di come ricreare naturalmente alla città e risolvere problemi sociali ambientali di di sviluppo urbano non più con cemento vinciamo ma come il verde e il blu
E quindi anche in questo senso l'Europa ci fa da guida questo sia interessante perché al di là voglia di finanziamenti per la ricerca e l'attuazione come diceva prima Aldo la via retribuiti di quantitativi avere dei metodi
A vere delle linee guida a Veron supporto è importante anche nel guidare la trasformazione urbana poi ancora una volta la responsabilità è nostra cioè se Milano sta sfruttando bene questo e Romano sto facendo male beh
La colpa del tenente
Va attribuita a chi ha responsabilità di governo poi bisognerebbe forse per un migliore monitoraggio per comunicare meglio cittadini quali sono i meriti e dei meriti e dei singoli amministratori in modo che questi siano misurabili oggettivamente
E le politiche sono fatte in modo che il detto evidence based e a loro volta sono monitorate e valutate i cittadini possono valutare risultati e su questo noi italiani
Dobbiamo ancora fare molti passi in avanti perché se negli Stati Uniti ad esempio si sa esattamente ogni parlamentare pre cosa ha votato che cosa è stato fatto qual è stato il risultato di quelle azioni noi siamo un po'lontano da questo tipo di valutazione
Quindi diciamo sicuramente livello urbano è diventato un livello chiave di sperimentazione anche di confronto internazionale tra città che appunto attraverso diversi mettono si legano
Fra di loro Milano fa parte diversi network tra cui questo sì forti
Kenneth Tordelli cita diciamo maggiori in cui prima c'era Bloomberg fino a pochi anni fa come come leader insomma quindi sicuramente un metro dove semplicemente confrontando esperienze per non riscopre l'acqua calda si possono fare cose interessanti e poi va riprendo quello che ha detto Cappato sicuramente nel caso di Milano anche l'esperienza che abbiamo fatto che il referendum è stato importante perché perché quando coinvolti cittadini ai cittadini al posto dei quesiti allora votate nel due mila undici in cui gli si chiedeva ma voi
Volete sul fronte ambientale
Andare oltre cogliere pro le politiche che sono state avanzate addirittura a rafforzarle il che vuol dire trasformare la città ma anche tra sommare i comportamenti
E qua la risposta dei milanesi ha giustamente è stata entusiasta e dall'ottanta al novantacinque per cento
Dissi sul referendum che oggettivamente chiedevano non in tre righe come il prossimo referendum la Lombardia volete avere più trasferimenti dallo Stato ma chiedevano tutta una serie di misure concrete in cui voglio dire ci si esponeva e i milanesi hanno chiesto sì vogliamo cambiare chiediamo più coraggio la politica
Su una serie di fronte anche noi siamo disposti a modificare i nostri comportamenti in un certo senso questo per dire che poi l'Europa ci dal contesto ci dà gli strumenti ma poi dobbiamo ritornare alle politiche nazionali
E locali da questo punto di vista il sistema prima è comparso oggi Area C è un sistema di dirò pricing assolutamente coerente con linee guida europee con diversi piani anche anche anche europei io credo che non fosse scontato voglio dire che i milanesi decidessero di andare in questa in questa direzione e poi sul tema della riforma fiscale ecologica di cui c'è stato un certo dibattito fino ad ora
Be'io credo che anche qua la responsabilità di un eccesso di sussidio sussidi sbagliati
Sia degli italiani voglio dire di chi comunque non è valutato pienamente come diceva prima Aldo però la ribadirà gli strumenti di per sé ci siano poi personalmente io dico meno sussidi ci sono meglio è meglio usare lo strumento fiscale per riuscire a internalizzare le esternalità riducendo contestualmente la pressione fiscale cioè lo spostamento che ci suggerisce l'OCSE ed Europa
In tutti gli atti di spostare la pressione fiscale
Dalla dal reddito e invece spostarla su il danno ambientale beh credo che sia una strada saggia è che dovremmo avere il coraggio di percorrere
Ma la la tua
Parlo concludo nell'insistere su metodo liberale metodo scientifico sul metodo liberale si è detto molto
Penso che sono non non entro nel merito della risposta che varato rosa che mi sembrava di più la difesa diciamo della sostenibilità sociale di quel tipo di aiuti sussidi che non la loro quindi giustezza in quanto tale però comunque di fatti
Il Lombardia negli ultimi anni sono state fatte per esempio grandi opere giusto perché anch'io penso che bisogna uscire dall'idea che il confronto sia tra l'ecologismo
Lo sviluppi di smog che poi in buoni e cattivi non per alcuni buoni sono dovuti un una fronte per altri sono l'altro quando come è stato fatto il Lombardia si creano infrastrutture autostradali
Come Pedemontana Tangenziale Esterna
E
BreBeMi con evidenti problemi di insostenibilità economica che si stanno dimostrando nei fatti ecco forse o come noi abbiamo cercato quell'Edoardo di sventare
Le vie d'acqua expo centoventi milioni di euro mi pare una cosa del genere
Dicendo che avrebbero potuto essere utilizzati per aprire le vere vie d'acqua storiche dei Navigli eccetera e oggi ci sono delle vie d'acqua
Che portano
Al sito Expo completamente abbandonate a se stesse come era era già scritto che fossero perché succede questo perché evidentemente il valore anche economico di tutto il territorio che è stato utilizzato per questi non ha non è stato considerato minimamente e non sono state considerate le alternative dove è chiaro che in un'area multipolare dal punto di vista urbanistico perché c'è Milano e poi ci sono almeno una dozzina di medie città superiori ai cinquanta sessanta mila abitanti la questione del trasporto pubblico locale su rotaia avrebbe dovuto essere la carta di investimento
E il metodo liberale è anche metodi liberale per quanto riguarda le infrastrutture e le partecipazioni
L'infrastruttura ecologica assenso che sia pubblica nell'investimento pubblico e che la gestione sia e concorrenza
Che senso ha che il Comune di Milano sia proprietario di una zia ed è una percentuale azionaria di un'azienda di Energia
Non ha nessun senso
Di un agente di e regia che dovrebbe operare in una condizione di mercato
Creando addirittura una contraddizione nell'interesse perché l'interesse del Comune di Milano sarebbe nel risparmio energetico e quindi negli investimenti di risparmio energetico ma l'interesse dell'azionista
Dell'azienda di energia non è quello del risparmio energetico
Sì sì Romano ma il fatto che funzioni non significa che continuerà a funzionare e che sia il modo migliore di investire i soldi
Metodo scientifico qualche giorno fa
La corte di giustizia dell'un'europea ha dato ragione a Giorgio sfide in atto che voleva semplicemente coltivare un mais di migliore qualità attenzione di migliore qualità sul piano ecologico
Voglio le qualità nel utilizzare meno pesticidi meno
Meno pesticidi e quindi meno chimica per fare crescere quel mais
Sfortuna vuole sfortuna vuole che poi dopo l'Unione europea abbia deciso che ogni Stato era libero di fare per conto proprio altrimenti
Non solo quella sentenza avrebbe definito quanto filtrato aveva il diritto di coltivare quel mais e che il principio di precauzione era stato invocato abusivamente contro l'innovazione
Perché questo è un altro problema
Perché il principio di precauzione utilizzato come principio assoluto non vuol dire assolutamente nulla perché può bloccare o a qualsiasi tipo di progresso tecnologico scientifico il principio di precauzione deve compenetrare sì con un principio di innovazione e andare a guardare un'analisi seria scientifica di costi e benefici e di rischi delle politiche
Oggi
Abbiamo una grande occasione su quel fronte di chiamiamolo GM
Ci sono nuove tecnologie di modificazione puntuale del genoma anche umano ma anche vegetale le quel cosiddetta tecnologia Crisp Fracassi nove che può intervenire in modificazioni puntuali del Genoa per il quale l'Università di Milano sta aspettando dal ministro Galletti dal misto Martina da un anno
Che si autorizzi la sperimentazione in campo aperto di una quantità di una qualità di riso coltivazione tipica tra l'altro
Che fiori lisca un paio di settimane prima quindi minore consumo di acqua
Così come si stanno sviluppando in tutto il mondo qualità vegetali che sono da un punto di vista ecologico superiori meno pesticidi meno acqua meno risorse ambientali
Che indichi l'ecologismo organizzato finora a e le il alla quasi unanimità bloccato è invece la ricerca scientifica proprio come l'economia non è di per sé nemica dell'ambiente a maggior ragione la ricerca scientifica è fondamentale per la qualità dell'ambiente di per sé l'ambiente e anche paradossalmente per le coltivazioni tipiche perché se tu se è in grado di difendere una coltivazione tipica migliorandola anche sul piano genetico eviterai che faccia la fine dei pomodori San Marzano che non esistono più ad esempio ad esempio ma non è l'unico non è l'unico problema e pare e al tempo stesso importare come fa l'Italia quantità spropositate di soia oggi M con la quale vengono nutriti in maglia per fare il Parma a o per fare poi il parmigiano tutte le le le produzioni doc
Per fare all'italiana cioè noi pro inviamo ai nostri ricercatori ai nostri scienziati ai nostri coltivatori e poi importiamo dall'estero
I frutti
Di un lavoro che avrebbe potuto essere fatto in Italia settimana prossima abbiamo a Torino il congresso dell'Associazione Luca Coscioni dove interverranno questi scienziati questi ricercatori che anche grazie al lavoro comune con Benedetto Della Vedova
Abbiamo ospitato alle Nazioni Unite a Ginevra dove come Associazione Luca Coscioni abbiamo posto ai delegati nazionali la questione di rispettare
Le convenzioni ONU per quanto riguarda il cosiddetto diritto alla scienza cioè la libertà di ricerca scientifica e anche la libertà
Di beneficiare dei prodotti della ricerca scientifica oggi un e dire semplicemente che ecologismo economia non sono in contraddizione penso che sia ormai banale e superfluo e magari anche pericoloso perché poi ogni tanto c'è anche lo sviluppi Isma'delle grandi opere
E oggettivamente di una mercificazione di breve periodo nemica dell'ambiente non è che questo pericolo non esista
C'è la possibilità di coniugare liberalismo scienza e tecnologia e ecologismo ma per fare questo c'è bisogno di libertà della ricerca scientifica investimenti ad hoc regola ad hoc allora questa congiunzione si può fare e può essere in effetti una strategia che rappresenta un'alternativa a una politica fatta di soli no e anche però un'alternativa una politica costruita sull'idea che le risorse ambientali non valgano nulla e che quindi possono essere consumate distrutte a piacimento grazie
Se s'se ci sono due due domande se no
No no no allora
No no no no no però sul no io ringrazio quest'ultimo pannello oltre che tutti gli altri e e mi scuso per tutte le persone che avevano titolo magari per per essere invitate per partecipare
Questo era un esperimento di dire che come diceva Rosa l'esperimento riuscitissimo nel senso che senza che essa senza leader da omaggiare o da sfiorare abbiamo tenuto una sala così grande e importante
Piena in modo consistente fino alla fine per quattro ore di un discussione molto
Puntuale non pesante ma profonda voglio dire una cosa prima di chiudere Arosa lo spirito nostro se capito anche dall'ultimo intervento di di di Marco che non era tutt'altro che che mente Stream
è esattamente quello di affrontare la discussione sulle politiche in modo aperto e laico come siamo noi
Il tema però che di che a monte anche della discussione sul clima e sulla vicenda che si che si sta male che sta maturando vedremo quale dove si fermerà al boccino rispetto alla presenza o meno degli Stati Uniti al permanere o meno degli Stati Uniti al Colle Parigi è tutta politica
Cioè io un po'quell'altro giorno incontrato un fisico dell'atmosfera tra i massimi italiani
E gli ho fatto la domanda delle cento pistole perché io che Pannella gruppo di di Stoccolma di Stoccolma nodi di senza quelle che che dicevano che finiva al petrolio dopo tre anni negli anni settanta ce ne abbiamo c'era Club di Roma ce l'abbiamo anche qua c'è un c'era una vale ce ne abbiamo ancora in abbonda gli ho fatto la domanda delle cento pistole meglio allora ma lui ha uno diciamo scientifico al cento per cento se lo si può essere al novantanove per cento
E Luigi c'è no guarda che c'è non non è una questione di negazionismo o meno è una questione che ormai è appurato Domenici il l'obiettivo dei due gradi io non sono uno scienziato mi fa ridere però il punto del politico cioè e quindi veniamo al succo dalla nostra questione sulle politiche discutiamo non non non ci non non c'è tabù sul nulla men che meno sulle politiche ambientali su quelle fiscali
Il punto è precedente però e qui secondo me la cosa rilevante e il pericolo insito nella posizione americana perché è quella americana forzoso un altro Paese chi se ne frega
E decidiamo sui temi di scala europeo o globale che proviamo alla darci obiettivi comuni strumenti le organizzazioni che abbiano la possibilità di definire di perfetto non c'è niente obiettivi
Strumenti e diminuito monitorare i risultati oppure no il rischio a cui non chi pensa che si debbano fare le cose sì ma non deve dare alibi ideologismi fanatismi né il rischio è che poi alla fine la scelta sia che cosa fa l'interesse nazionale virgola cosa fa il mio interesse pro tempore di leader riaprire alle miniere
E questo è il punto tutto politico
A valle di questo punto politico che è quello del multilateralismo e del non nazionalismo su tutto in particolare sui temi che hanno rilevanza globale che sono l'ambiente i diritti umani
A valle di questo per quel che mi e ci riguarda credo
Si discute di tutto mini ritocchi erano
Il miniere
Quelle le miniere oggi
è infatti quella non l'hanno mai chiuso capito non l'ha chiuso un bando e non lo sta si menzionano no va be'ma io sto dicendo Coldiretti però
Il punto discutiamo anche di fracking di di di di di tutte le cose che si fanno già figurativa votato sì
Cioè ho votato no al referendum sul nucleare e votato ossia preferendo sulle trivelle
Per capirci ciò detto quello era un tema di politiche
Cioè no alle zero fu ho votato a favore delle trivelle verso non mi ricordo più Piercamillo che viene in soccorso no a hanno entrambi e no anche al referendum grazie sia favorevole trivelle perché penso che tutto quanto restando immutato non capisco perché dobbiamo comunque vietarli CDD tira fuori un po'di garze lasciarglielo tirar fuori d'altra parte l'Adriatic ma questo non c'entra niente ho ragione o torto
E il punto di fondo che rileva ringrazio Marco per aver segnalato che anche noi lombardi siamo tutt'altro che perfetti e la cosa del Brad della BreBeMi grida vendetta
è vero che anche a Berlino hanno speso un sacco di soldi passano gli anni e non riescono a far decollare atterrare gli aerei dalla nuova infrastruttura aeroportuale che hanno fatto per andare ancora più noto comunque
Io credo che l'esperimento sia riuscito
Penso che questo le sperimentino di oggi di un seminario convocato da una pagina Facebook senza nessun altro strumento di di di propaganda così partecipato su questi temi
Sì è riuscito e sia quindi una ragione quella la discussione di oggi alla partecipazione
Sia un incoraggiamento vero a proseguire su questo tema come dicevate bijou
Qual è l'effetto speciale che Forza Europa vuole mettere in campo
Questo ne nessun fanatismo discussioni laiche alla ricerca della serietà anche perché noi che siamo uomini di mercato sappiamo che innanzitutto Today offrire un prodotto che altri non offrono in abbondanza
A prezzo basso c'è un prodotto che tendenzialmente nessuno o pochi parlo nel mercato politico offrono che è un po'più di serietà e di discussione approfondita domani mattina all'Umanitaria alle dieci e mezza
Iniziamo puntuale perché abbiamo una maratona oratoria con una ventina di oratori
Ne cito solo due ci sarà Emma Bonino con un video che ha registrato apposta perché non è in Italia ci sarà un intervento molto importante sempre a proposito di serietà che è quello del di Cottarelli
Perché noi pensiamo che anche sui temi della finanza pubblica oltre che sui temi dell'ambiente
Serva una discussione seria il più possibile basata sulle evidenze scientifiche che poi è la scienza che ci accomuna che quella triste non propriamente dell'economia sono sempre evidenze
Che si possono rimettere in discussione quindi domattina dieci e mezza l'Umanitaria nell'euro per crescere grazie al domani