"I giovani, la sinistra, la democrazia"

Essa mattinata i lavori direttore nuovo direttore di Italia Radio il tema di questa mattina noi siamo entrati nel PDS stiamo del PDS l'abbiamo detto più volte perché crediamo in questo strumento della rappresentanza anzi un anno fa proprio in una fase in cui i partiti sono in crisi sono messi in discussione ne abbiamo voluto accettare la sfida e tentare di dimostrare invece che la costruzione di un partito diverso è possibile
E per questo obiettivo si può anche perdere una parte del proprio tempo abbiamo deciso di mettere la nostra organizzazione al servizio di questo obiettivo che abbiamo detto nel PDS ieri ne abbiamo discusso molto perché questo partito può essere lo strumento fondamentale
Nella costruzione di una nuova democrazia e ne siamo nel nostro lavoro l'abbiamo dimostrato convinti di questa possibilità detto premesso questo nessuno nega innanzitutto noi che esista ancora una forte difficoltà una vettura tra questa generazione e la sinistra
Sicuramente esiste quantomeno un rapporto difficile abbiamo detto la nostra non è una generazione che ha conosciuto una sinistra vittoriosa
Non è una generazione la nostra che si è formata un'appartenenza a sinistra su sull'onda di grande battaglie ideali non è una generazione che ha conosciuto è diventata di sinistra o comunista sull'onda o pensando a un grande pensiero il pensiero del socialismo perché anche questo pensiero in questi anni
è stato rimesso in discussione spesso si è piegato probabilmente agli occhi della maggior parte dei giovani ha un significato negativo o comunque discutibile
Eppure abbiamo anche detto che se questo problema c'è questa che c'è oggi non è neanche la generazione degli anni Ottanta la generazione degli anni ottanta non c'è più
Quei giovani yuppie quelli dei telefonini probabilmente oramai sono immagini che appartengono al passato e vediamo e abbiamo detto piuttosto e quindi abbiamo letto rispetto a questa generazione l'esistenza
Di una generazione che paga quelle anni ottanta che è rimasta delusa che oggi vive sulle proprie spalle gli errori commessi in quegli anni sul terreno culturale su quel vero
Sociale ed oggi alla ricerca di un'identità nuova una possibilità di scelta di appartenenza
E ne abbiamo parlato quindi di una generazione da conquistare sì da conquistare più disponibile anche disponibile al dialogo con la sinistra anche rispetto a questo partito
Ma di questi giovani disponibili così li abbiamo chiamati li abbiamo incontrati in questi mesi in questo anno di lavoro come Sinistra giovanile nel PDS
Quindi li abbiamo incontrati come PDS nella battaglia contro la mafia sul razzismo oppure a partire dalla condizione materiale le questioni
Del lavoro
Ma sappiamo che la vera sfida riguarda tutto il partito e per questo abbiamo voluto questo incontro con il segretario
E cioè la sfida e sequestro partito sarà in grado di offrire innanzitutto una scala di valori di idealità Carey motivi non appartenenza a sinistra e soprattutto se saprà essere uno strumento un'opportunità di militanza
E per questo abbiamo spinte spingiamo perché oltre al terreno delle idealità oltre al grande sforzo culturale e politico che questo partito ha fatto il suo travaglio per dopo la svolta
Che ha portato alla nascita del PDS Bernie abbiamo spinto perché si avvii anche la riforma del partito e anzi con molta umiltà evidentemente lo abbiamo detto anche ieri ci siamo definiti
Un primo pezzo non Rizzolo evidentemente ma un primo pezzo di questo nuovo partito
Con questo spirito e con questo orgoglio abbiamo anche aperto quest'anno per la prima volta dalla fondazione del partito comunista e poi del PDS il primo tesseramento federato al Partito democratico della sinistra
Cioè anche attraverso questo strumento stiamo cercando di costruire uno spazio in più
E lo stiamo facendo in questo modo perché abbiamo una nostra idea di partito che abbiamo proposto a giugno il documento e dove abbiamo indicato degli astri di una riforma abbiamo parlato di parte delle Autonomie dei Partito dei soggetti di un partito regionalista ma su questo non ci torno perché credo che sono questioni che sono per noi oramai acquisite e quindi abbiamo parlato che abbiamo indicato alcune idee rispetto sulle quali a partire dalle quali si possa costruire una casa diversa rispetto a quella che oggi e poi infine sappiamo che questo rapporto tra i giovani la sinistra oltre che il terreno delle idealità il terreno delle forme si può ricucire anche attraverso l'identificazione la chiarezza di una funzione politica e quindi essere in grado di raccogliere una volontà di cambiamento che non si esprime però più solo fortunatamente in maniera demagogica ma anche guardando la concretezza e quindi siamo stati e sosteniamo le proposte del partito il ruolo che sta svolgendo ecco quindi valori partito diverso e funzione politica io ho finito
Noi
Siamo una parte di questo partito siamo in campo per costruirlo ma anche per contribuire a segnarne la cultura formarne le decisioni perché come abbiamo scritto ripeto alle nostre spalle come abbiamo detto in questi due giornate come vogliamo continuare a dire non ci stancheremo mai di dire siamo tra quelli che hanno scelto la sinistra per andare avanti
Detto questo io darei subito la parola compagni Occhetto per una sua prima introduzione alla discussione
Benissimo grazie
Grazie buongiorno ai ragazzi e alle ragazze della Sinistra giovanile buongiorno agli ascoltatori aveva scontato rigidità via radio siete collegati in diretta con il Residenza di Ripetta
Dove appunto ha appena finito di introdurre Nicola Zingaretti che il segretario della Sinistra giovanile adesso Achille Occhetto segretario del PDS farà una sua introduzione poi daremo il via a questo faccia a faccia trasmesso in diretta su Italia Radio tra il segretario del PDS i ragazzi e le ragazze della Sinistra giovanile la parola ad Achille Occhetto
Molto rapidamente questo botta e risposta su alcune questioni
Innanzitutto la questione dei valori delle finalità di un partito della sinistra e voglio incominciare dal problema che può sembrare più arduo dal socialismo io credo che si possa dire che non è facile e non è nemmeno auspicabile sbarazzarsi del termine socialismo con tutto ciò che esso ha rappresentato e con tutto ciò che esso evoca nella storia
Della sinistra europea
A un patto però e cioè che si sappia che anche questo termine deve essere ripensato e una in una certa misura deve essere ricollocato storicamente infatti se noi riducessimo idea del socialismo a una sorta di biglietto da visita come fanno alcuni che dicono che siamo socialisti uniamo i partiti dell'Internazionale socialista una sorta di qualificazione quindi astratta come fa lo stesso Amato definendo se stesso socialista oppure a una serie di valori che non incidono
Almeno potenzialmente sulla visione d'insieme dell'organizzazione della società del rapporto tra governati e governanti dei processi di democratizzazione dell'economia è chiaro che il dibattito sul socialismo non farebbe fare un solo passo avanti alla sinistra ora io credo che questo sia tanto più vero dal momento che ormai coscienza consolidata anche del più maturo pensiero della sinistra e della civiltà europea nel suo complesso
Che il crollo dell'Est ha avuto un'influenza che si riverbera su tutta l'intera vicenda della movimento operaio come un problema di carattere generale direi come un problema universale
E soprattutto non regge il tentativo di giustificare il socialismo europeo
Con quello che è stato chiamato il rifiuto di pagare al miraggio dell'eguaglianza del tributo della libertà cioè in sostanza con la lotta per la libertà contro le pretese autoritarie dello stalinismo
Il problema del socialismo si presenta prima di tutto come problema del superamento oggi de quel di quella contrapposizione
La libertà e uguaglianza che ha tragicamente contrassegnato il nostro secolo alcuni sono schierati per la libertà negando il valore di una battaglia per l'uguaglianza altri per l'uguaglianza mettendo in secondo piano il problema
Della libertà direi che gli ideali di una sinistra del due mila e quello di sapere coniugare in modo nuovo libertà è uguale a
Ora come voi potete ben capire
Si tratta di una questione di formidabile portata del tema centrale che si colloca ad attenderci all'ingresso di una nuova epoca che si schiude dinnanzi a noi e quindi i suoi il socialismo del due del Duemila in sostanza è questo
Tuttavia l'identificazione del problema se già un buon punto di partenza
E anche ridente che ci lascia molto al di qua della definizione del programma fondamentale degli obiettivi di fondo Tel nuovo socio
Come è noto per tutta una fase storica il programma di fondo
Nella tradizione del socialismo marxista era nei suoi tratti fondamentali adesso lo banalizzo evidentemente finalizzato all'obiettivo di eliminare lo sfruttamento attraverso la necessaria abolizione della proprietà privata dei mezzi di produzione e una pianificazione politicamente consapevole
Che il cosiddetto piano economico sotto questo profilo non c'è dubbio che si è trattato diciamo di una formidabile identificazione della sinistra con la questione sociale
Nel contesto di un progetto che collocava il movimento operaio al centro di un poderoso processo di sviluppo progressista e moderno delle società umane
E se andiamo bene a vedere la stessa discussione che si era accesa all'interno delle varie correnti
Del socialismo europeo era una discussione in cui le varie correnti diciamo dei riformisti e più rivoluzionari si dividevano sul modo di arrivare a quell'obiettivo ma non sostanzialmente
Sull'Obiettivo la stessa
Rovente polemica su riforma e rivoluzione dittatura del proletariato o evoluzione democratico parlamentare
Riguardava gli inizi di più i mezzi che i fini del socialismo
Il declino infine il pieno fallimento del socialismo reale
Così come era stato organizzato nelle società autoritarie dell'Est
Hanno messo radicalmente in discussione il nucleo centrale di quel progetto
E il fallimento del progetto di collettivizzazione autoritaria attraverso il quale si sarebbe dovuto determinare il superamento del rapporto capitalistico tra proprietari e non proprietari dei mezzi di produzione a indubbiamente inferto un colpo quasi irreparabile all'idea stessa di socialismo questo calcolo
Come stanno comprendendo bene le correnti più accorta della stessa socialdemocrazia e del socialismo europeo si è abbattuto su tutta la tradizione socia di la crisi della centralità della questione sociale appena open mo'almeno per il modo come era stata impostata
L'emergere di nuove grandi contraddizione
Ricordate che a cominciare dal nuovo corso a Bari ponemmo al centro le nuove grandi contraddizioni la questione ecologica il rapporto tra nord e sud il movimento di liberazione della donna
Hanno radicalmente modificato il quadro entro il quale
Diciamo aveva senso opporsi il problema del socialismo questo stato di cose ha ingenerato il sospetto in alcuni la sensazione in altri che non ci sia più assolutamente bisogno di questa idea
Ora io vorrei ricordare che al momento della svolta nell'ottantanove quando è iniziata quella che fu allora chiamata la magnifica avventura del PdL servizi che il problema non era quello
Di passare dalla tradizione comunista quella socialisti
Ma che occorreva piuttosto por mano a un ripensamento
E a una ricollocazione dell'idea stessa di socia di
Oggi mi sembra che gli avvenimenti confermino ampiamente
Quel intuizione
E quindi che sia necessario uno straordinario impegno collettivo che non può essere affidato né un sol uomo e probabilmente nemmeno una sola generazione per ridare senso ridare il significato
Alle idealità che erano le idealità socialiste anche le idealità di liberazione umana degli ideali comunisti
Ripensare il socialismo significa concepire però ecco il punto il capitalismo come un processo reale
Non una scatola nella quale si entra o si esce
E il socialismo cioè il movimento reale che lotta per il socialismo come un movimento riformatore
Che tende costantemente ad ampliare i confini della democrazia
E questa è l'unica via per coniugare l'idea di socialismo e quella di democrazia
Nel senso appunto di identificare la sinistra le sue idealità socialiste
Col movimento permanente della democrazia
Di una democrazia che si espande al fine di realizzare fino in fondo se spezza in tutti i settori in tutte i settori della società
Di dare corpo cioè un processo di liberazione delle donne e degli uomini dalla scarsità e dal dominio per la via maestra della produzione delle opportunità di vita e della crescita dei diritti e soprattutto dei fondamentali diritti di cittadinanza
A tal fine vanno organizzati con i conseguenti obiettivi strutturali e istituzionali
Dalla democrazia economica alla riforma dello stato dei rapporti tra pubblico e privato
In una continua tensione ma continua lotta
E quindi andiamo oltre l'idea puramente liberaldemocratica
Proprio per questo obiettivo di un rinnovato pensiero socialista non può essere
L'obiettivo nostro quello di ridursi a invocare la solidarietà
Dei forti verso i più deboli che differenza c'è tra noi e posizioni puramente solidaristiche le posizioni solidaristiche dicono la società deve rimanere così come
Con le sue disuguaglianze grida ampi anche dal punto di vista delle opportunità di partenza con i poteri più forti e quelli più deboli ma noi siamo dei solidaristiche cioè vogliamo in modo caritatevole diciamo lenire
Le contraddizioni più forti di questa
Società ecco che se ci comportarsi uno così in tal caso ci troveremo solo dinnanzi a una sorta
Di solidarismo che apologetico che non si pone cioè il problema di un cambiamento effettivo dei rapporti tra gli uomini
E appare allora è evidente che la via maestra di un nuovo pensiero socialista
Non può divaricare rispetto a quella
Di un solidarismo generico che non intenda risolvere alla radice il tema della ridefinizione delle opportunità delle chance della riorganizzazione di tutti i poteri della Società e di quello che Antonio Gramsci chiamava il mutamento profondo del rapporto tra governati e governanti e quindi si tratta di mettere in campo un nuovo progetto che sappia recuperare e rilanciare l'ipotesi di una società nella quale come diceva Berlinguer incomincino a vivere inverarsi elementi di socialismo
Perché il fallimento del socialismo reale non ci lascia davanti a un deserto di valori e di finalità
Ci dice che la strada imboccata non era quella giusta
Ma ci dice anche che i problemi da cui è sorto il movimento operaio il Movimento Popolare Movimento democratico socialista e comunista
Alla fine dell'altro sempre inizi di questo rimangono sul tappeto sia pure presentandosi costantemente in modi totalmente nuove
E quindi nel contesto di queste riflessioni emerge l'esigenza di una Rite Mindy e di di ridefinire diciamo gli obiettivi della sinistra
E di vedere con estrema chiarezza cosa che purtroppo si tende a non vedere o a non far vedere più nella società è tua attuale la differenza tra destra e simili
Ora se la sinistra dell'Ottocento ha avuto il suo centro la questione democratica
Se quella del Novecento ha affrontato la questione sociale la Sinistra del Duemila la sinistra che dovete Costruire voi dovrà accanto alla questione democratica quella sociale
Fare emergere come obiettivi nuovi le tematiche della liberazione femminile i limiti ideologici dello sviluppo e dei processi di civilizzazione il contrasto tra nord e sud del mondo
I problemi dell'ecologia di uno sviluppo sostenibile la prospettiva pacifica di un governo del mondo
Di un governo mondiale
Perché le nuove contraddizioni della nostra epoca che ho precedentemente ricordate sono destinati a saldarsi
Con la centralità della questione sociale
E vengo brevemente la seconda questione
Io ritengo che Tangentopoli sia una chiave importante per comprendere la storia degli ultimi decenni del nostro Paese
Lo dico innanzitutto ai giovani so che avete già affrontato questa questione non mi dilungo l'avete affrontato mi sembra col testo anche in parte dalla riforma della politica
Io voglio semplicemente dire stiamo attenti
A risolvere tutta la questione nelle ruberie per cui tutto sembra la stessa cosa ci sono anche degli ammanchi delle situazioni gravi la legge valida per tutti e per tutti i casi
Ma non perdiamo di vista il nucleo centrale che è emerso il nucleo centrale che è emerso e quello di un rapporto tra affari e politica così distorcente che ha determinato dei poteri nuovi un doppio Stato e quindi ne possiamo dire che questo Paese e retica prima di tutto un sovversivi Isma'che esso pessimismo delle classi dominanti e che si è espresso nel in Tangentopoli e nello stragismo cioè delle stragi impunite perché le classi dominanti italiane non hanno mai sopportato l'emergere di posizioni riformatrici moderne pacifiche avanzate hanno sempre teso
Per la loro ottusità politica spingere i radicalizzare la situazione agli estremi
Con la tentativo poi di mantenere intatto
Il proprio dominio d'altro canto quando incominciò il grande movimento degli studenti che si congiunse col movimento degli operai non a caso per bloccare quel movimento cui inventata la strategia della tensione incominciò con Piazza Fontana e poi con tutte le stragi cioè con quel convitato di pietra che non vediamo che non si presenta in Parlamento che determina gli indirizzi della politica italiana con tutti i mezzi e con il doppio Stato di Tangentopoli ma anche con il doppio Stato delle stragi
Della strategia della violenza
Questo è un pezzo d'Italia che non possiamo dimenticarci e quindi non possiamo se pur essendo noi il partito dalla questione morale accettare le posizioni puramente moralistiche per cui sembra che l'Italia si limita soltanto in onesti e disonesti importante
Che vincano gli onesti ma poi Italia si divide anche in destra e sinistra e la sinistra è quella che vuole colpire alle radici il male italiano le cause strutturali
Che hanno portato a questo male che sono poi le cause di chi ha voluto determinare una sconfitta del movimento dei lavoratori di ogni ipotesi riformatrice io ogni ipotesi di rinnovamento alla terza questione
E il problema su cui ha insistito molto
Nelle ultime settimane cioè adesso occorre ricostruire questo Paese
La ricostruzione deve essere morale politica economica e sociale
E quindi io sono convinto che questa ricostruzione nazionale passa attraverso la ricostruzione dell'assegno
E per fare questo è molto importante dare nuove regole la nuova legge elettorale
Sarà importante la battaglia del referendum del diciotto aprile ma poi bisogna ricostruire perciò
La nuova legge elettorale perciò il nostro dovere deve essere anche quello di dare vita a una sinistra nuova moderna riformatrice che qui di processi di trasformazione dell'Italia
Una sinistra
Che abbia le sue radici nel mondo del lavoro
Nei movimenti che voi esprimete
Una sinistra che non può essere la sommatoria
O la Confederazione degli attuali sigle di partito
Nell'attuale pessima rappresentazione frammentata e dispersa di pezzi lacerati ma deve porsi con grande forza la questione di una profonda rigenerazione volta ripensare i fondamenti stessi della sinistra io sono per unire la sinistra ma dobbiamo saperlo che per unire la sinistra bisogna prima di tutto rifondare e rigenerare la sinistra altrimenti la sinistra rimane dispersa e minoritarie
Ciò può significare notturna lotta di opposizione fortissima ma un'opposizione che non è fine a se stessi
Quindi vi è opposizione estremistica che tutto sommato conduce all'opposizione di sua Maestà io mi ritaglio nel Paese la funzione di fare l'opposizione rimando in Parlamento di tanti anni un certo numero di deputati e mi accontento di svolgere questa funzione comandano gli ha
Comandano gli altri d'altro canto così pensa di gruppi minoritari che non vogliono le riforme istituzionale
E badate c'è anche un'immoralità in questo dico volere conservare se stessi come ceto politico
E non vuole rispondere ai problemi degli operai dei lavoratori degli studenti e della società attraverso le conseguenti e necessarie azioni di governo
Noi siamo invece l'opposizione che lotta e lavora senza concessioni ma anche senza il settarismo i con programma di governo diverso e più giusto
Per un'alternativa reale credibile per portare la sinistra di questo Paese e le forze democratiche di progresso comprese quelle cattoliche di questo Paese al governo
Una sinistra che in tale programma sappia scrivere i grandi valori di solidarietà socialità libertà
Di democrazia che sono propri della storia del movimento popolare democratico italiano quei valori e quelle finalità di cui ho parlato all'inizio e quindi il PDS vuole deve essere il pollo se mi consentite
Il motore e io questo lo voglio dire con grande orgoglio perché o abbiamo dentro di noi questa consapevolezza o la sinistra non qui nascerà in questo Paese deve essere il poco il motore di questa sinistra rigenerata
E io credo che il fatto storico nuovo dalla vostra presenza autonomamente o organizzata sia la migliore testimonianza del fatto fondamentale per cui è sorto il PDS quello di confederale la sinistra da un lato e quello soprattutto di scommettere sul futuro su di voi come nuovi dirigenti della sinistra unita nel nostro Paese
Benissimo grazie
Grazie ad Achille ok
Lezione
Vi ricordo che stiamo trasmettendo indiretta dal Residence di Ripetta
Il forum tra il segretario del PDS
E la sinistra giovanile come ascoltate gli applausi sono volti
C'è un grande calore della sala
Forse adesso Meglio abbassarlo un po'questo calore altrimenti agli ascoltatori alias portatrici non trasmettiamo molto se non questo bel rumore di applausi che credo fa piacere a tutti ma dobbiamo anche andare avanti
Nella discussione
Io prima di passare il microfono in sala di vorrei avvertire che stiamo trasmettendo in diretta quindi io sarò abbastanza rigido e forse vi farò anche un po'arrabbiare ma le domande e le risposte dovranno essere Brady altrimenti chi ci ascolta capisce poco vorrei fare prima io una domanda di trenta secondi e poi diamo il via al bimbo
Dieci anni fa l'hanno ricordato in pochi
C'era c'è stato in Italia un decreto che ha tagliato la scala mobile
Esattamente dieci anni fa quattordici febbraio del mille novecento ottantatré anche allora
Mille milioni di lavoratori riempirono le strade di tutto il Paese
Dieci anni fa il PC
Il segretario del PC Enrico Berlinguer stava in piazza ve lo ricordate
L'unità con su scritto eccoci
In mano a Berlinguer vorrei domandare a Occhetto Occhetto oggi a Roma ci sono in piazza decine di migliaia di lavoratori sarai anche tu come allora in piazza accanto a loro
Posso rispondere brevemente come tu vuoi
Affermazione se
Oltre che è una risposta diciamo efficace anche sintetica quindi invito tutti a seguire l'esempio di Occhetto di andare alla manifestazione di oggi pomeriggio e di essere anche Brevi nelle domande prego
Talarico hai un microfono in sala vediamo chi è il primo che vuole fare la domanda
Il microfono non si sente allora nel frattempo che risolviamo questo problema tecnico andiamo avanti faccio io un'altra domanda tetto no ecco ecco possono andare palco fardello ecco prova un attimo c'ha un design design tecnologico mi pare che è stato dirigenti ok Talarico valigie Marco Sorrentino di Torino
Io brevemente vorrei chiedere questo al compagno Occhetto ora la crisi dei partiti e la crisi della democrazia c'è sicuramente una questione istituzionale ma io credo prima di tutto anche una questione politica e culturale noi l'abbiamo detto tante volte ma nel dibattito istituzionale mi sembra che si stia affermando l'idea che possa esserci una democrazia senza partiti ora io credo che questo sia tecnicamente possibile mi chiedo però se nel nostro Paese possibile come dire una politica che non tiene conto di chi non è figlio del presidente della Repubblica e che quindi non ha la possibilità di intervenire in prima persona rispetto a questo ora a questo si aggiunge il fatto che io credo come dire che a questo partito
Noi tutti forse dovremmo volere un po'più bene cioè quello che sta accadendo in questo Paese dimostra che la l'intuizione nel costruire il PDS come dire era un'intuizione forte le tendenze però nel come dire nel Paese vanno in una direzione diversa come spiegheremo noi PDS che è possibile riformare i partiti senza essere noi inseriti in quel calderone di nuovismo che mi sembra affiorare come dire dalla da i tentativi di rigenerazione degli altri partiti
Ma io ritengo che ci sono due livelli di problema quello di una rigenerazione di tutti il che non significa che tutti quelli che si sono poi rigenerate ripuliti rinnovati
Devono stare insieme l'idea riavere
Una democrazia più avanzata onesta dove c'è però e rimane esserci un contrasto tra destra e sinistra tra progressisti e moderati tanto per essere espliciti ne potevo anche e se è d'accordo con alcuni del movimento disegni per certe riforme per l'onestà politica ma poi se sui programmi sociali o su altre questioni abbiamo una diversità saremmo nella democrazia dell'alternanza uno da una parte e l'altro
Dall'altra in secondo luogo ritengo che sia del tutto sbagliato concepire le riforme istituzionali volte a determinare R una democrazia senza partiti perché se non ci fossero i partiti in realtà i partiti sarebbero lo stesso sarebbero i partiti delle lobby per dire di chi ha i soldi ai partiti di chi domina l'economia i mezzi di informazione non mancherebbero i partiti cioè la capacità di associarsi di quelli che non hanno nient'altro che la propria forza il proprio pensiero la propria volontà di partecipare
Noi siamo per una repubblica in cui i partiti vengano rigenerati non assolvono la funzione corrotta di dominio sul potere è stato tale sulle istituzioni ma anzi riprendono il loro cammino di fondo che quello di presentare dei grandi progetti di trasformazione sociale davanti alla paese proprio per questo
Ebbene che ci voglia ci sia questa volontà di nuovo però nel nuovo ebbene che emerga come nucleo fondamentale anche in contrasto con altre idee di nuovo il nuovo della sinistra e quindi sono d'accordo questo nuovo della sinistra deve essere solidamente fondato
Bene Occhetto aggiungo io una domanda prima di tornare alle domande
Dal i ragazzi e le ragazze da Sinistra giovanile la domanda è questa a proposito di nuovo c'è stato chi ha esultato per l'avviso di garanzia a Giorgio la Malfa tu non sei stato fra questi perché
Ma io ritengo che ci siano degli addebiti delle mancanze che evidentemente devono essere affrontato magistrature lo stesso la Malfa riconosciuto questo
Ritengo però nello stesso tempo che se poi ma questo è un problema soprattutto nostro dalla stampa dell'informazione del modo come si affrontano le questioni
Arriviamo alla notte in cui tutti i gatti sono bigi non si vedono le differenze si finisce per mandare assolto il vero sistema di Tangentopoli
Io ritengo che il fatto che uno durante la campagna elettorale ha avuto un finanziamento non lo ha registrato e sicuramente per la legge italiana un un reato
Ma è cosa ben diversa questa da chi invece ha dominato gli a fare la politica un'intera città ha detto alla gente che poteva lavorare o non lavorare ha comandato stampa pezzi di informazione quei soldi
Che riceveva e ha creato un sistema distorto nel Paese il fatto che nell'opinione tutto sia ladri e non ladri si perda di vista la differenza
Secondo me è estremamente grave finirà per creare le condizioni in realtà di una sanatoria generalizzata
In cui i veri colpevoli non verranno colpiti i veri padroni del vapore rimarranno di padroni del vapore per questo io sono per fare le distinzioni sapendo però che poi davanti alla legge siamo tutti uguali
Vai Talarico sì prova non so se è il caso di raccogliere un pacchetto di domande e poi no io andrei avanti così una contro una mi sembra molto meno va bene allora c'è Navarra di Palermo
Beh allora Achille io ti volevo chiedere questo spesso ai fini dei comizi incontri che hai fatto con molti giovani e con una frase che ormai sulle bocche di noi tutti prende del partito nelle vostre mani dicono i siamo qui ci stiamo perdendo sul serio allora ti dico a partire da questa Assemblea nazionale
E quali sono gli elementi di garanzia per le parti nuove di questo partito di essere presenti e di poter dire la loro seconda cosa e io vengo dalla Sicilia in Sicilia si è formata una Giunta regionale che vede partecipe il PDS ma abbiamo detto che come curare una male incurabile con un'aspirina ecco allora io ti chiedo cosa ne pensi dirvi di questa nostra posizione
E poi ti faccio un invito oltre la manifestazione di oggi
E noi hanno raccolto in questi mesi e tanta solidarietà tanta partecipazione di tanti ragazzi e ragazze attorno all'Est la nostra esperienza torna al PDS
E il trenta aprile di quest'anno il trenta aprile mille novecentonovantatré undici anni dopo l'omicidio di Pio la Torre noi contiamo di ritornare nelle piazze invitando tutti ragazzi siciliani
Ti chiediamo di essere con noi lo diciamo evidentemente anche a tutti i ragazzi perché pensiamo che le radici del nostro lavoro la speranza che il nostro futuro stia no a proprio nell'azione del lavoro che hanno fatto persone come Pio la Torre
Ma io ritengo innanzitutto che il modo migliore per riprendere una funzione centrale nella politica del PDS in quello che si incomincia a fare soprattutto facendolo concretamente sarà molto importante anche la riforma del partito c'è un partito che non si fondi più solo sugli organismi centrali e le sezioni territoriali ma che prevede al proprio interno una serie di Autonomie funzionali collegate fra di loro
E soprattutto in queste importante quella delle donne ma soprattutto quella che deve rappresentare quell'investimento sul futuro di cui ho parlato prima che è quella dei dei giovani problema fondamentale e casomai quello di fare in modo che la vostra iniziativa entri nel corpo generale della vita complessiva persino territoriale
Del partito io ritengo quindi che attorno alle Autonomie si tratta di trovare ma ne discuteremo all'Assemblea sul partito un anche un rapporto in modo che ci sia il militante che comunque e militante giovane militante ecologista e deve secondo me anche organizzarsi in base a queste sue particolari
Propensioni all'attività politica ma nello stesso tempo è militante generale cioè c'è la comunicazione di va tra queste diversi elementi perché guai a noi se le donne si chiudessero
Tra di loro i giovani tra di loro ma questo elemento di comunicazione permanente che dovremo riscoprire in modo nuovo sia a livello del territorio che a livello nazionale dobbiamo sforzarsi
Di costruirlo anche nel modo come costruiremo l'assetto organizzativo e lo statuto spesso i diritti e i doveri poi il modo di organizzarsi
Del del partito
Io credo che sia anche molto importante per questo ho voluto oggi ricavi aprire sulla base di problemi che mi sembra che vendono poco discussi nella politica italiana
Che siate voi a rilanciare queste tematiche impone all'insieme del partito le tematiche dei motivi di fondo per cui siamo sinistra per cui ci colleghiamo ai problemi delle idealità di fondo dalla trasformazione della società io naturalmente ricordo con affetto il compagno Pio la Torre permettetemi di ricordare assieme a Luís anche Di Salvo che era l'autista era dopo il ricordare perché io sono stato segretario regionali in Sicilia e lavorava allo stesso posto in cui è stato ammazzato anche con me portandomi da tutte le parti della sinistra fare riunioni e comizi voglio ricordare la torre questi due compagni uccisi dalla mafia lo voglio ricordare in modo particolare nel momento in cui questa battaglia sta diventando uno dei punti centrali quando Pio la Torre di Salo sono stati trucidati il tema ma che purtroppo nel nostro Paese non era così sensibile se diventato centrale nella coscienza generale della società
Nazionale per questo sono con voi sarò con voi per ricordare Pio la Torre soprattutto per prendere un impegno grande di lotta per ciò che riguarda tutto il nostro partito
Bene Occhetto non hai risposto però alla domanda sulla Giunta regionale ad verso il sapete la mia opinione ieri sono stato in
In Puglia ha fatto l'elogio del giunta di sinistra che si è fatta con un pezzo di democrazia cristiana Bari ho espresso qualche ho ricordato i miei dubbi per ciò che riguarda quella regionale io sono mi sono espresso in modo contrario a queste giuste
Consociative
E quindi ritengo però che i compagni naturalmente che hanno avuto una posizione diversa
Oggi lavorino per determinare alcuni casi che appunto penso anch'io possano essere rischiare di essere soltanto un'aspirina ma comunque per determinare alcune novità legge degli appalti eccetera
Però io auspico che al più presto sì ricrei non è condizione per cui il nostro partito assuma una funzione centrale
In nella protesta meridionale per cambiare completamente tutto un sistema corrotto del Mezzogiorno che va spazzato via
La domanda che venne dopo quella di Navarra credo che sia questa cioè quella che su Jörg su tutto il ruolo dei giovani nel PDS credo che i giovani che sono qui vogliono sapere dal segretario del PDS se la sinistra giovanile entrerà a far parte o no degli organismi dirigenti del PDS
Evidentemente questa è una questione che non decide il segretario di partito e sono saremmo all'idealismo non si dice che non ci deve essere neanche di del avrà un'opinione però io c'è un'opinione ritengo di sì
Allora ritorniamo in sala
Borracce Fabrizia Panza Irti di Modena
Allora io assai abbiamo appena parlato di giovani io
Vorrei un attimo affronta la questione delle ragazze
E io credo che non sia superfluo ricordare quanto parlando di valori la differenza la riflessione delle donne nel PDS
Ed epici prima il pensiero della differenza all'elaborazione sui tempi di vita giuste sono ricordi sempre ma anche su quelli della politica sulle forme e le pratiche della politica sia stata parte fondante dell'identità del pc prima e ancora ancora di più del partito democratico della sinistra sin dalla sua nascita
E credo che in questa fase sulla sulla piena assunzione della differenza sessuale
Correi discrimine davvero tra destra sinistra credo anche tra chi veramente quale progresso e chi vuole conservare basti pensare voglio dire quello che successe nella rete sulla questione della centonovantaquattro quindi discrimine tra progressisti e conservatori
E occorre soltanto parallelamente a quello tra corrotti e puliti
E io penso che però se la differenza è questione democratica no che investe in pieno il nodo della rappresentanza credo che dobbiamo far fruttare chiederci quanti PDS sia ora è un partito di uomini e di donne che poi vuole dire
Per esempio anche a pensare a quanto al di là della manifestazione delle donne che c'è stata in autunno la questione sociale quanto davanti alla questione sociale che sta attraversando il Paese e il PDS sa oggi e posso se per il futuro incontrare con proposte credibili
E lei giovani disoccupati del Mezzogiorno pure le giovani lavoratrici ecco io penso che senz'altro le donne e le ragazze si sentano più cittadine in questo partito che in ogni altro no e che però rimane aperta la questione dei potete rappresentanza
La parlando di un partito delle autonomia io credo che le donne e le ragazze debbano ripensare le forme i modi di questa autonomia l'autonomia credo che vada costruita anche se le cose di sempre con fare che faccia e con l'obiettivo però di pensare di contaminare il partito di pesarsi programmi sull'azione del partito e credo che per le ragazze questo l'OPAS che vuol dire avere un voto autonomo ma Berto non separato per capirci non avere due stanze cioè una in cui ha sede la Gazzoni in cui essere giovani no
Ecco voglio sapere un po'cosa ne pensi tutto questo ma io serve per essere breve dico che sono d'accordo a cura dell'espresso delle opinioni oltre che fare la domanda sono d'accordo con le cose che hai detto e come lei posso ne approfitto invece per dire una cosa tu hai ricordato che io dico sempre parlo sempre della questione dei tempi posto dalle donne
Naturalmente c'è in me un insoddisfazione nel senso che questo problema non è posto in realtà sempre costantemente dall'insieme del partito
Se io dovessi dire ecco voglio fare un esempio dovesse dire che nel porre la questione anche se l'abbiamo posta ma nel porre la questione di un nuovo governo o di un governo di svolta
Bisogna affrontare e risolvere il problema dei tempi posto dalle donne
Sicuramente ci sarebbe una gran parte della stampa purtroppo forse qualcuno anche nel nostro partito che direbbe allora evidente non puoi andare nel governo poni addirittura dei problemi così complicati che pene bisogni smetterla di pensare che questioni come queste facciano parte della polizia mentre la politica è un'altra cosa quella della riorganizzazione
Complessiva dei tempi delle società delle città e il problema di vita e di morte delle comunità attuali a livello italiano ed europeo per questo io ritengo che la battaglia dei tempi e degli orari
Deve essere diventa deve diventare una battaglia italiana ma deve essere la nuova forma di internazionalismo euro piglio la sinistra europea se cioè deve battere un colpo e fare grandi manifestazioni su scala europea per la diminuzione dell'orario di lavoro e per affrontare in modo nuovo complessivamente la questione dei
La risposta è stata più breve della domanda vi faccio notare né voi aggiungere una io sempre su questo tema proprio ieri il pontefice a invitato le donne
Bosnia che che sono state stuprata le donne musulmane a non abortire
A mantenere i figli che nascono da questa sorta di crudelissimo polizia etnica che viene fatta nei loro confronti qual è la tua opinione a proposito
Di questo che ho detto il Pontefice nella mia opinione mi sembra che sia del tutto sconta cioè io sono
Totalmente contrario a questo modo di impostare la questione
Io capisco e rispetto alle posizioni diverse del mondo cattolico tra l'altro ritorno anche su un tema che sarà sollevato prima
Ci sono progressisti c'è destra e sinistra progressisti e moderati
Dobbiamo saperlo esistono anche progressisti cattolici che sulla questione dell'aborto sono arretrati perché non dobbiamo tagliare il mondo a pezzi no
Infatti ho avuto modo di dirlo non nessuno di noi è andato a chiedere quando c'erano manifestazioni pacifiste contro la guerra nel Golfo che cosa pensavano molti dei cattolici pacifisti che stavano al nostro fianco e ci faceva piacere averli al nostro fianco e molto probabilmente molti di questi sulla Bortot non avevano le idee che sono le idee del movimento della donna su queste questioni
Quindi c'è da distinguere noi come opposizione di sinistra non possiamo che avere la posizione che qui è stata già espressa che io riconfermo tra l'altro noi ci schieriamo a fianco del movimento delle donne per la difesa legge che è stata conquistata
Da un grande movimento nel nostro Paese invita i cattolici a mantenere e a essere progressisti in questo a mantenere i loro sollecitudine anche le loro visioni diciamo per ciò che riguarda il problema della vita di di cui oltretutto mai ci siamo fatti anche carico
Proprio laddove abbiamo messo prevalentemente l'accento sulla prevenzione
Quindi sulle questioni persino dell'aiuto alla maternità alla maternità consapevole che dice voluta dalle dalle donne cosa sulla quale invece i conservatori non pongono l'accento non gliene importa assolutamente niente di come uno mette il mondo dei
The contrario ovviamente a questa posizione assunta che mi sembra che gridi vendetta insomma
Nello stesso tempo invita i cattolici democratici a impostare in modo più elevato e anche rispettoso del pensiero laico la questione del rapporto
Bene grazie a Occhetto Talarico
Il microfono
Ho senti insiste gocce Carlo Betty io Padova
Se io volevo chiederti questo a Soave in provincia di Verona è stata fatta una giunta in cui il sindaco della lega c'è l'appoggio diretto da parte del PDS PPI esentato in Giunta Varese c'è un appoggio esterno
In qualche modo condizionato da cinque punti sottoscritti dal dalla lega
Ecco sicuramente l'iniziativa del PSE nei confronti della lega fatto in qualche modo venir meno alcune delle pretese delle rivendicazioni Prestre mistica parte della Lega
Proprio sui programmi che tipo di alleanza vedi che tipo di flirt è possibile così come l'hanno dipinto dei giornali dei mass-media
Tra il PDS e la lega voglio dire posti che tipo di interessi esprime sono compatibili questi anche da turista programmatico pensa questa questione di tempi
Non credo che a Bossi ai gli altri della lega interessi molto interesse molto queste questioni voglio dire che tipo di alleanze possibile con la lega che pare interessata almeno dalle nostre parti più a non paghiamo i soldi a Roma ladrona piuttosto che ad altre questioni via questione sociale questione sanità e così via
Ma io ritenersi tutto dalla Questura di Varese Monza vada ridotta al punto in cui è stata lontano impostata cioè un voto tecnico dopo una serie di votazione che portano a un nulla di fatto
E lo stesso motivo per cui noi ci siamo battuti per rinviare le elezioni di Torino di Trieste con la vecchia legge perché poi dopo un mese avremmo dovuto rifare le elezioni questo volevi fare lezioni di cinque minuti e la strada che porta poi alla destra e al fascismo perché se la di cittadini incominciano a capire che attraverso l'elezione non risolvono il problema del governo reale si va alla degenerazione al vuoto di potere e allo sfaldamento di tutto le elezioni non possono essere presi come una sorta di testa
Quindi noi abbiamo dato un appoggio puramente tecnico anche polemico perché abbiamo detto badate che se non si va alle nuove leggi quelle d'elezione del sindaco e del ma e maggioritaria noi non potremo più governare da nessun'altra parte voi avete avuto la maggioranza vi diamo tecnicamente quel volto che con la nuova legge avreste avuto per avere la possibilità di governare nello stesso tempo io ritengo che e del tutto ovvio la lega non è un movimento di sinistra non mi iscrivo nell'alternativa non possiamo essere d'accordo soprattutto su alcune questioni fondamentali la lega un progetto neo liberista
E noi abbiamo un progetto di rapporto nuovo tra pubblico e privato dove però il pubblico ha una grande funzione per creare lavoro per determinare uno stato sociale più avanzato e quindi in una democrazia delle alternanze la lega starà dalla parte dei moderati però la lega è un movimento congiunturale tipico di una fase di crisi di regime di crollo di vecchie certezze
è un crogiolo in cui ci sono tante cose una spinta
Se vogliamo anche primitiva di rivolta ai mali del vecchio sistema e poi tendenze da piccoli padroni tendenze moderate tendenze razziste tendenze di destra
Io credo che con la nostra iniziativa fermissima su queste questioni
Ma che non era volta a dire semplicemente siete dei fascisti noi abbiamo creato un problema la nemica
E abbiamo creato le premesse perché questo movimento che ha semplicemente la sua forza
Nelle ruberie del vecchio sistema Possa domani scomparsi
E Possa domani scomparire nel contesto della più generale ridefinizione delle forze politiche italiane tra forze di progresso
E forze moderate buy sappiamo che hanno votato lega tu lo sai
Sicuramente meglio di me e molti operai che prima stavano nelle lotte sindacali a quegli operai io devo parlare così mi hanno insegnato Antonio Gramsci così segnato tutta la migliore
Tradizione nostra e devo sapere fare capire l'errore della propria scelta con il tipo di linguaggio di progetti e di proposte
Che io faccia in questo modo c'è un modo l'ho detto più volte spesso di combattere la lega che è stato quello della democrazia cristiana tant'è vero che ogni volta che lo combatte così aumenta
è un modo più intelligente che il nostro e noi combattiamo in modo intelligente le posizioni sbagliate
Della lega
Vai vai allora c'è Giampiero Giuffredi che il presidente nazionale l'associazione Nero non solo
Se anche si sono affermati dei nuovi canali di partecipazione alla politica i movimenti le associazioni tanti giovani impegnati delle attività dei soldi solidarietà in un momento in cui si affermava che ho invece i valori del dello yuppismo i valori che prima ricordava Zingaretti ecco oggi in questo mondo dell'associazionismo e della dei movimenti chiede riconoscimenti dove riconoscimento e rappresentanza
Il PDS
è disponibile a impegnarsi in una battaglia di riconoscimento di questa associazione di questo mondo attraverso per esempio una legge di di garanzia una legge di una legge che sull'associazionismo una legge rispetto alle strutture ai finanziamenti dell'associazionismo che è l'unico canale attraverso cui dobbiamo anche il collateralismo tra alcune associazioni e i partiti questa è la prima domanda la seconda in questo modo si guarda con molto interesse al PDS e alla sinistra in questi fino adesso però la sinistra è stata assolta alle ragioni di questo mondo
Si guarda nonostante tutto con ancora con molto interesse alla all'assemblea sulla forma partito ci saranno delle novità che possono risultare attraenti rispetto a questo mondo oppure assisteremo a una nuova delusione rispetto al PDS rispetto alla sinistra
Va innanzitutto voglio ricordare che durante le consultazioni e che io ho fatto per la mozione di sfiducia costruttiva per dar vita al Governo di svolta credo unico partito è l'unica cosa e per la prima volta nella storia della politica italiana io dopo avere consultato Martinazzoli eccetera eccetera e tutti gli altri
Ho consultato tutto l'associazionismo in quella riunione che è stata fatta a Montecitorio c'è stata un elogio di tutte le associazioni di diversa ispirazione
Considerato questo un fatto più che le parole che dimostrava che si considera la politica non soltanto come la politica dei partiti
Naturalmente quell'evento che io considerato il più importante nel quadro di tutte le consultazioni che ho fatto non è stato quasi trattato dalla stampa nazionale perché la stampa nazionale interessa sapere prima gli interessava sapere se volevo andare con De Mita con Craxi per fortuna sto proprio non esiste più e quindi non mi fanno più questa domanda voi adesso mi verranno faranno sapere se preferisco segni o Prodi come presidente
Del Consiglio cioè c'è un abbassamento di livello giubilari sono i giornalisti so che mio diranno ancora di più di livello dell'interesse politico mentre io ritengo che ciò che veri l'associazionismo
Rappresenta
è un fatto serio e anche la politica Serbia
Così come seria l'idea dei partiti ma le idee non le battute non il pettegolezzo io ritengo innanzitutto per rispondere sempre telegraficamente che primo
Quando si parla di finanziare la democrazia la politica non bisogna più parlare di finanziamento dei partiti ma bisogna finanziare la democrazia
E quindi bisogna anche dare pari opportunità chance sul terreno dell'organizzazione dell'accesso all'informazione a tutte le forme in cui si organizza la democrazia e l'associazionismo e volontariato sono una di queste forme secondo noi abbiamo già presentato la legge di cui tu parli e quindi siamo favorevoli a far sì che questa legge avanzi
Terzo tutta la novità organizzativa del PDS sarà appunto quello di essere una sorta di molecola
Che tiene dentro di sé diciamo la possibilità di aggancio con tutti gli altri aspetti sia pure differenti da quelli tradizionali di partito di organizzazione della politica attraverso patti attraverso
Patti anche di consultazione attraverso delle permanenti linee di scorrimento tra l'azione dei partiti ciò che succede nella Società Civile organizzata proprio qui dovrà essere la novità
Della struttura organizzativa che noi presenteremo naturalmente è necessaria l'apertura nostra è necessario il permanente stimolo anche polemico ma come costante punto di riferimento di tutto ciò che c'è fuori dai partiti perché si riverberi con forza all'interno dei partiti
Questa riforma della politica non la fanno i porti partiti da soli non la fanno le associazioni da soli il vero problema la vera novità e trovare un nuovo rapporto sinergico fondato sull'autonomia e programmatiche ma sul confronto reale e serio
Allora c'è Angelo Chiaramonte di Genova
Un sì allora io volevo chiedere al compagno che do rispecchia i rapporti a sinistra precedentemente ha incontrato Giorgio Benvenuto nuovo segretario del PSI
E ti volevo chiedere se hai trovato finalmente decenni e di accenti nuovi sinceri spetta la necessità di costruire una sinistra unita in questo Paese e anche la necessità di ricollocare quel partito io lo schieramento di sinistra e progressista
Visto che questi dieci anni dice Monia craxiani perché sei sono stati credo deleteri per tutta la sinistra e sono stati vedi e non solo Bettino Craxi ma la politica per molti aspetti francamente di destra un esempio per tutti la legge la posizione di del PSI sulla punibilità dei tossicodipendenti
Io devo dire che a Benvenuto detto con estrema chiarezza che noi ci attendiamo un rinnovamento reale del Partito socialista
Che per me non era sufficiente un rinnovamento sul tema della flessione morale che è una questione grandissima ovviamente pavido socialista dopo quanto è avvenuto
Ma che doveva manifestarsi attraverso una ricollocazione io dico così ricollocazione a sinistra del partito socialista partire dalla questione sociale dai e fondamentali diritti di cittadinanza
Questo io ho chiesto a Benvenuto
Quello che lui mi ha risposto io credo non interessi ma non lo dico polemicamente perché io ritengo che sia più importante
Quello che risponderà di fatto il Partito socialista comportandosi conseguentemente nell'azione politica nel Paese
Il suo appoggio al governo Amato attualmente non è la dimostrazione di uno spostamento a sinistra del Partito socialista
Allora c'è Elisa di Teramo
Allora io vorrei fare una domanda
Esso sull'opuscolo di Lupo Alberto faccia una piccola premessa bene inizieranno i ragazzi abbiamo avuto un incontro abbiamo discusso appunto sono iniziati a distribuzione di questo uomo Alberto questo muscolo nelle scuole
Una una compagna e si è espressa a favore a protezione della Jervolino
Se il divieto appunto distinguere Lupo Alberto e nelle scuole io voglio sapere dal nostro segretario se ha letto questo opuscolo è che cosa togliere e in questo opuscolo
Io non so se è molto grave ma i problemi che ci sono no no non ho avuto tempo di legge
Deve poter fare omaggio
Pure voi fatto spiegare dal ministro Jervolino stavo bene a se
E da parare coetanei riconosce la memoria
C'è Angelo di Milan io volevo Faronato mandato compagno Pichetto volevo chiedere un ragionamento perché a bocce ferme
Un ragionamento a voce fermi dicevo che va sarebbe stato Dinoi Bettini se avessimo se avesse l'intenzione di partito quella linea politica che si è visto con che vedeva accomunato artistica naufragio mortale Pedivigliano corso un grande rischio che poi abbiamo sventato è aveva avuto distruggerci secondo me e quindi lo dicevo in altre occasioni nel settore pubblico non solo un dirigente sbaglia politica se ne deve andare oppure ritorna a fare un altro lavoro e quindi chiedo che la gente varia dal partito però chiedo che torni magari a lavorare con noi insieme alle federazioni spogliandosi in quegli incarichi dirigenziali
Chiarisca chiare che ha ricoperto fino adesso con questa politica sbagliata e voglio quindi non è una resa di conti volevo dire quello chiedo un'altra cosa no scusa facciamolo rispondere a questa domanda poi fai l'altra campana ma poiché è una cosa che per
No era era la continuazione e il fatto è che mi sembrava opportunamente l'hanno ottenuto questa linea politica per anni e che adesso ci sia ancora parte queste persone una specie che ho chiamato a governarci apre corso a me questo non piace quindi volevo volevo chiederle
Va be'il
Quello che penso sulla fatto che bisogna anche qui che c'è c'era una componente di persone di compagni
Non identificabile con un insieme di una corrente che comunque riteneva che la via maestra della formazione del PDS era in funzione
Dell'unità socialista cosa penso a voi lo sapete perché io li ho fatto una battaglia durissima contro questa ipotesi
Ma è questa battaglia l'ho fatta proprio nella definizione in origine dei compiti del PDS erano non quelli di passare dalla tradizione comunista I guai del Partito socialista ma di creare una sinistra nuova
Io credo che questa mia impostazione avesse delle ragioni politiche sufficienti
Naturalmente la questione morale ha dimostrato che accanto alle questioni politiche sufficienti
Se si fosse seguita un'altra strada noi ci saremmo trovati dentro una tragedia e avremo quindi distrutto ragione di esistenza dello stesso PDS
Per ciò che riguarda la responsabilità dei i dirigenti politici io distinguo tra responsabilità per cui si chiede a un dirigente di indici essere sostituito
E invece la diversità di opinioni in politica tutti possono sbagliare e qui non ci possono essere dei criteri di carattere puramente aziendale
I criteri sono quelli democratici democraticamente ogni organismo decide in ogni momento i suoi gruppi dirigenti e coloro che devono complessivamente guidare il partito
Bene calmissimo ti voglio fare solo nella domanda
No perché volevo rassicurare il compagno di Milan sono degnissima
Ma ma il partito non ha dimenticato in questi anni la lezione di Enrico Berlinguer sulla questione morale non c'è un messa un po'tra parentesi quasi che fosse non dico il PDS nel parlo anche del PC di prima quasi che fosse stata una esagerazione
Ma io non credo che ci sia considerata un'esagerazione piuttosto nel momento in cui Berlinguer l'aggancio dire che fu quello il momento più difficile quando la lancio ci fu una controffensiva
Però se andiamo a vedere io farei un ritaglio di giornale dell'epoca la controffensiva contro la questione morale posta da Berlinguer coinvolgeva anche una sinistra che poi non si è trovata con Craxi e dobbiamo ammetterlo
Ma una sinistra anche alla sinistra del del PC
Che diceva questo Berlinguer invece di parlare di questioni sociali parla di questione morale siamo sempre da solo ma anche molte volte genitrice parlate di legge elettorale non di questioni sociali ma c'è un rapporto tra tutte le cose non non è detto che noi abbiamo a nostra disposizione una frase insomma ho un'idea sola possiamo anche muoverci su diverse idee quindi purtroppo proprio in quel momento in realtà sia quando iniziò il discorso sull'austerità
Fu abbandonato da una parte dell'intellettualità di sinistra lasciamo perdere gli altri ovviamente fu abbandonato che ci fu una campagna furente dei rampanti ismi
Allora crescenti che avevano conquistato parte della stampa e parte della intellettualità e proprio perché quella campagna fece breccia nel nome della modernità
Contro un'idea che veniva considerata bacchettona poi abbiamo visto dove questa modernità ha portato ha portato a Tangentopoli ha portato allo sfascio della democrazia italiana
Bene bene seri di Macerata
Allora in una situazione come quella attuale dove la sinistra italiana sta cercando con moltissime difficoltà eventuali unioni che senso hanno le armi PDS e non è forse ora di superare questa fase interna che mi sembra più portato più problemi che vantaggi
Ma io ritengo che il pluralismo sia un fatto molto importante perché
E bisogna sopportarne la fatica e devo dirvi la fatica è tanta
Ma bisogna sopportarne perché il contrario del pluralismo è quello che ha portato alla sclerosi dei partiti dei periti comunisti qua vediamo anche del partito socialista
Perché se nel partito socialista non ci fosse stato quel dominio assoluto di Craxi forse il partito socialista non sarebbe andato nella direzione in cui e andato
Detto questo è chiaro che poi si lascia all'intelligenza e al buon cuore di tutti usare con parsimonia intelligenza il pluralismo ci può essere un uso del pluralismo che finisce per essere autodistruttivo questo però non è un problema di regole è un problema di coscienza politica ed è un problema che e affidato a questo concetto che si può essere di componenti diverse che la pensano diversamente su alcune questioni accatto che tutti abbiano come priorità
Di essere componenti dello stesso partito e quindi di anche collegare le proprie esigenze e il pluralismo alla funzione generale della crescita complessiva del partito
Bene mandiamo verso le ultime domande a chi ci ascolta ricordo che siamo in collegamento con la residenti Ripetta di Roma forum tra Achille Occhetto della Sinistra giovanile Talarico allora
E rimuovere
Scusa Pipolo
E io a casa perché altrimenti Santoro comincerebbe a tremare mi dicono i compagni
Volevo portare il discorso un attimo sulla politica estera visto che noi giovani soprattutto siamo cresciuti
Nella cultura di giovani d'Europa allora anche ieri D'Alema ci ha ricordato che l'Italia vive ormai in un sistema integrato per cui se ci sarà un vuoto di potere ci sarà probabilmente qualcun altro al di fuori il sistema economico integrato consideravo per noi a questo riguardo io volevo chiedere due cose il compagno attività il primo come la politica economica del PDS si concilia con gli accordi comunitari come quelli di Maastricht e con i mercati finanziari generale mi pare indicativo
E il fatto che Amato abbia cercato la fiducia prima dell'apertura dei mercati valutari e vorrei comprendere meglio
Quanto rischiamo sia scatti aspettiamo questo treno che non passa mai e poi anche come il PDS si rapporta al problema nord e sud del mondo che anche se è normale che in un momento come questo delicato della fase della Repubblica italiana
Non mi pare nemmeno giusto rinchiuderci e parlare dei nostri problemi quando poi al di fuori ne prendono altri
Che forse sono più grosse ci potrebbero comunque travolgere anche se non lo risolviamo i nostri
Per ciò che riguarda il nostro rapporto con Maastricht e noi abbiamo avuto il rapporto una forza che è una forza diciamo europeista convinta cioè siamo dell'idea che i problemi ormai proprio per le cose che dicevi anche nell'ultima parte del tuo intervento non sono più non si possono più risolvere sulla scala puramente nazionale
Però abbiamo contemporaneamente dato un sì critico a Maastricht
Perché mastri che rischia di essere soltanto una unificazione che riguarda i capitali il movimento dei capitali
E non è una effettiva unificazione politica proprio per questo io ritengo che dopo Maastricht dobbiamo aprire la nostra seconda fase di battaglie europeista perché si rafforzino i poteri politici dell'Europa
Voglio dirlo con chiarezza cioè se c'è un potere europeo dei capitali di muoversi che è naturale e giusto tra l'altro nessuno potrebbe imbrigliati
Però poi il dominio politico rimane nelle stesse mani avviene quello che sta avvenendo
Che poi tutto viene deciso dalla Bundestag cioè dalla banca tedesca mentre al movimento di uomini di cose di capitali deve corrispondere un Parlamento forte europeo un governo forte europeo una banca europea una nuova Lucrezia economica europea un potere dei sindacati e a livello europeo quindi la nuova frontiera e quella della frontiera democratica dei nuovi poteri
Dell'Europa d'altro canto un'Europa debole e appunto un Europa che si atteggia in modo in bella nei confronti della tragedia jugoslava e qui c'è anche una responsabilità della sinistra europea che ha esaltato
Dopo certe o non si poteva rimanere alla vecchia Jugoslavia mai saltato troppo in nascere dei nazionalismi temi invece di contrapporre a questo una nuova visione
Democratica avanzata dell'Europa nel quale far vivere
Tutte le esigenze regionali e nazionali dell'Europa per questo io ritengo che proprio come parte integrante della sinistra europea uno degli obiettivi fondamentali
Del partito democratico della sinistra è quello di lottare per la Confederazione europea e per i nuovi poteri democratici a livello europeo qui non la faccio lunga le cose
Che noi diciamo per l'Italia su scala più ampia vanno realizzate a livello dell'Europa a partire appunto dalla democrazia dei lavoratori
E dalle nuota in nuovi strumenti
Di una democrazia economica l'altro obiettivo di fondo
E quello di impegnarsi per un nuovo governo mondiale cosa vuol dire io lo voglio dire in poche parole scusami se su questo sono un po'più lungo nella questione abbastanza complicata prima il mondo era governato da due grandi potenze
Tutte e due organizzavano una parte del mondo adesso tutto questo è crollato non si può sostituire a questo il Governo degli Stati Uniti d'America
A questo bisogna sostituire il Governo dell'ONU ma dell'ONU profondamente riformata
Cioè di un nonno che lei che interviene in prima persona cui i vari poteri regionali interregionali in questo intento caso si intende l'Europa l'altra
L'Africa eccetera hanno dei poteri nuovi non possiamo rimanere con questo armamentario della fine della seconda guerra mondiale delle potenze che hanno vinto la seconda guerra mondiale sono sorti nuovi Stati
Nove nuove realtà e quindi che tutte le questioni le controversie internazionali non siano decise da una sola potenza ma siano decise democraticamente da un governo mondiale
Il governo mondiale anche necessario per affrontare la lotta alla droga
Perché ho la lotta alla droga viene affrontata su scala mondiale o sono tutte sciocchezze
Siano quelle proibizionista e sir quelle liberiste io adesso non entro su questa questione ma tutte e due
Possono avere successo se vengono affrontate che attraverso politiche che vanno alla fonte dei problemi e soprattutto un Governo mondiale necessario per affrontare quello che sarà il dramma
Che peserà sulla politica della vostra generazione lo è già ma lo diventerà sempre di più
E cioè il dramma della differenza tra Nord e Sud del fatto che questo era una piccola parte di mondo che oltretutto si trova già anch'esso in crisi che vive ha proliferato sulla morte sulla miseria della grande parte del nostro pianeta
O si risolverà nel giro dell'inizio del prossimo secolo
E bisogna incominciare adesso a lavorare in questa direzione questo problema oppure sono d'accordo con te
Tutte le politiche anche riformatrici che noi vogliamo mettere in campo in Italia solo una goccia d'acqua in un mare di miseria enorme e le contraddizioni internazionali si riverseranno sull'Europa e sull'Italia il problema dell'immigrazione altro non è che la grande metafora la grande manifestazione di questo disco libri o mondiale che deve essere colpito alla radice con una nuova politica di riequilibrio della ricchezza dei poteri sulla Scala internazionale
Le ultime due domande e poi lasceremo la parola Occhetto per una risposta di Ray conclusivo facciamola insieme quarantatré iscritti a parlare
Se io posso dare appuntamento prendendolo anche per Occhetto dai microfoni di Italia Radio per un filo diretto in cui possiamo continuare questo dialogo no ma anche perché avendo detto dissi Al Fatah che va dalla manifestazione se ci sono tutti questi interventi poi non ci si va
Ma la parola Filippo di Bergamo allora il il diciotto aprile si voterà anche sul referendum sulla droga oltre a tutti gli altri è la Sinistra giovanile è stata in pieno quanto organizzazione a raccogliere le firme invece del PDS boh
Non il partito in quanto tali non tutto il partito adesso il diciotto aprile sul referendum sulla droga il PDS che cosa farà
L'altra domanda Talarico facciamole tutto insieme scusami
Veloce Cerasa di Civitavecchia
Volevo porle
Una domanda sapere la sua opinione su la problematica dell'occupazione in particolar modo l'occupazione giovanile una problematica che viviamo personalmente e quotidianamente non so se lei ha visto poi letto il Manifesto che dice posto all'entrata ma questo nostra iniziativa in quel senso spesso nel passato il PC veniva identificato con il partito dei lavoratori dopo la svolta questo partito il PDS non venne più identificato col partito lavoratori ma forse erroneamente anzi sicuramente in una sua dichiarazione sull'IDV nazionali è stato messo in evidenza come qualsiasi azione svolta oggi al PDS è strettamente collegata con gli interessi dei lavoratori italiani quali sono le proposte in concreto del Pd asse avanza
Grazie scusa bottiglia non so se c'è il tempo per fare un'altra domanda tra molti compagni mi hanno chiesto in sala
Quali sono gli attuali rapporti tra Occhetto e Pannella Occhetto e Orlando
Se troverà il tempo di dare una risposta evitiamo di perdere tempo venivano sono quattro questioni possono andare uno alla volta la prima è la posizione del PDS nel referendum sulla droga
Allora sulla questione della droga è vero che all'inizio non tutto il partito era d'accordo adesso
Le differenze sono state superate i giovani hanno avuto una funzione d'avanguardia d'altro canto questo dovrebbe riempire dubbi
Di orgoglio perché questa è la funzione di un'organizzazione giovanile è sempre successo così io ricordo che su un altro tema quand'ero segretario della FGCI
Chiese improvvisamente c'era ancora Togliatti allora che fossero riabilitati allocare non è che adesso di normale che fossero riabilitati Trotsky educare
Apriti cielo quello che successe nel partito poi altro che vasche Bucharin si dovette riabilitare ben più e quindi voglio dire c'è una funzione che voi avete assolto di sensibilità su questa questione
Che non vedeva prima tutti d'accordo adesso siamo tutti d'accordo e anzi vi ringrazio per l'azione che avete svolto in questa direzione
Per ciò che riguarda le proposte per i lavoratori
La questione sarebbe un po'lunga ne abbiamo appena fatto una conferenza nazionale io voglio dire che in linea generale noi siamo dell'idea che un Governo di svolta deve prima di tutto mettere in campo una politica economica che colpendo le rendite dia impulso
Allora sviluppo attraverso una politica degli investimenti cioè raccogliendo tutte le risorse per gli investimenti
Che di fronte ai processi di privatizzazione cioè là dove ci sono diciamo industrie floride che possono seguire racconta la la la l'anno aveva diciamo stare sul mercato
è necessario difenderle come noi abbiamo detto per esempio per la smetta dove ci sono i rami secchi va sostituito
Quel ramo secco con nuove attività produttive come abbiamo detto per esempio nella zona del Sulcis è la nostra posizione è quella dei lavoratori che in questo momento occupano tra l'altro con grande coraggio occupano le miniere della nostra posizione identica io l'ho detto ad Amato
E lo dico a tutti professore Onidi economia quelli non solo fanno una battaglia serissima che che la battaglia per la propria vita per i propri figli per le proprie famiglie per il diritto sacrosanto al lavoro ma non fanno una battaglia dissennata perché non chiedono la luna
E a tutti coloro che hanno sempre detto ma tu perché hai chiesto il blocco dei licenziamenti ho chiesto una cosa che non sta sulla luna non ho chiesto che possono bloccati in assoluto non tenendo conto e siamo in un'economia di mercato
E le industrie possono anche entrare in crisi ho chiesto quello che chiedono i minatori del Sulcis che quando c'è una situazione di difficoltà si deve garantire il passaggio alla mobilità da posto di lavoro a posto di lavoro e non dal posto di lavoro
Alla difesa
Allora uno può anche essere un bravo economista un genio dell'economia come
Andreatta ma se non si capisce questo non si riuscirà a dare credibilità al governo in questo paese per ciò che riguarda poi naturalmente
Facciamo una proposta fondamentale che è quella di una nuova democrazia economica che sia fondata sulla democrazia dei lavoratori per la dico con una frase ne siamo per una legge nuova della rappresentanza che dia il potere diretto sugli accordi sindacali sindaca ai lavoratori dei sindacati
Organizzare i sindacati e non e quindi ai lavoratori perché è un dirigente sindacale non si trovi più nella condizione di dovere scegliere fra l'unità delle confederazioni sindacali e il parere dei lavoratori bisogna partire dal parere dei lavoratori
Ora per ciò che riguarda
Le posizioni su Pannella e Orlando ma io non sono mai molto d'accordo nel personalizzare la politica
Io ritengo che Pannella
In questo momento sbaglia a tutta la politica
Nel senso che è diventato l'artefice sostenitore dell'attuale quadro politico del Governo Amato di fatto e soprattutto benché abbia in vari momenti storici apprezzato
La sua funzione pensiamo a certe fase referendaria il referendum nella grande battaglia sul divorzio
Oggi vedo molta confusione e soprattutto io continuo a dire a Pannella che per discutere seriamente deve incominciare a rispettare il PDS e ha non metterlo al centro delle sue
Una moglie
Con le quali il filtro per molte volte lo chiudiamo
Orlando
Rappresenta un'esigenza di liberazione di riscatto dalla mafia
Fintanto che si è mosso su questo terreno ha fatto anche delle cose utili
Io credo che Orlando però
Come questo d'lo dico a lui come lo dico a me stesso
Nessuno può prendere pretendere di essere una sorta di coi come i Khomeini moderno Occidente se vogliamo riformare la politica non abbiamo bisogno nessuna forma di giustizialismo e di come minimo
La
Riforma della politica avviene su basi laiche moderne e civili semplici
Fondate sulla coralità della presenza di forze nuove sane pulite nella società italiana e il nonno sulla base di persone
Per questo le crediamo nei partiti crediamo nelle organizzazioni crediamo nell'associazionismo crediamo nell'autonomia dei movimenti ma loro devono essere movimenti poi improvvisamente non trasformarsi in partiti magari presentandosi alle elezioni
Crediamo quindi che è falso quando si dice che la Rete un movimento non sono movimenti Volontariato e associazionismo
Tutti coloro che si presentano elezioni sono partiti come gli altri devono fare politica come gli altri non possono dire gli altri sono dei partiti e noi no e quindi chiedo a Orlando maggiore umiltà e nello stesso tempo mi chiedo di non pensare che si possano lungo lucrare sul disastro italiano
Problema
Quello di incominciare a ricostruire politicamente e moralmente il Paese glielo chiedo affettuosamente
Come il diritto che mi viene di una forza che lo ha appoggiato e non è stata se coralmente ricambiata come lo ha appoggiato a Palermo
Anche se vedo in alcune posizioni come sono state quelle assunte recentemente nel dibattito parlamentare delle novità
Va espressa Novelli pre questo caso non Orlando che quella della disponibilità a costruire un Governo di svolta
Cioè bisogna dico ad Orlando e dico a tutta l'opposizione
Di sinistra che va bene la protesta ma bisogna passare dalla protesta alla proposta
Perché ricordiamoci che i momenti bui dell'Europa sono avvenuti quando da un lato una sinistra protesta Tartaglia che aveva mille ragioni di protestare
Prestata incapace di assolvere a una funzione dirigente e dall'altro una destra
Altrettanto protestatari a ma che alla fine ha il sostegno dei poteri forti della società sono arrivati a una situazione catastrofica
E quindi siamo al limite del collasso della democrazia italiana
Quando si è al limite del collasso della democrazia italiana o della democrazia in generale non si fa pura ginnastica politica
Magari per portare l'un per cento in più alla propria corrente al proprio piccolo gruppo alla propria forza c'è oggi un dovere fondamentale della sinistra
E io lo voglio dire qui in modo accorato soprattutto i giovani sperando che voi non dobbiate veri vedere la storia della divisione della sinistra
Che quella di unirsi perché se no o la sinistra si unisce oppure vediamo la cosa del tutto assurda non do la colpa certo la trasmissione ma del tutto innaturale di quello che si è visto l'altro giorno a rosso e nero che ai lavoratori del Sulcis dai quali io ci sono andato con i quali hanno passato il Capodanno i nostri compagni sardi parlata Fini alla televisione no queste
Ecco il nome Gaetano Afeltra
Dov'è per pulire Italia da queste aumentarne e ritardare Campana tra lei Entella revoca
Ecco il fatto compiuta
Benissimo Antonio noi qui la residenza di Ripetta se riuscite a sentirmi
Ecco vi salutiamo vi diamo appuntamento a questo pomeriggio alla grande manifestazione diplomati potete sentire il voto molto caloroso il cui lista concludendo questo forum tra Occhetto e la Sinistra giovanile a risentirci presto la linea allo studio
Compagni un minuto per cortesia ci sono molte richieste
Perché invece che riprende nel pomeriggio noi continuiamo ad oltranza fino alle ore quattordici pensando di finire in modo che il pomeriggio libero per tutti
Quindi se rimaniamo in sala fra cinque minuti dopo cinque minuti di Brecht riprendiamo i lavori per gli ordini del giorno e la parte politica però invito tutti a non andarsene
Ho subito la parola Nicola Zingaretti
Allora compagni prego di fare silenzio potere per cortesia dire ai compagni fuori di entrare
Non sapere dove sono i
Se in fondo ci sediamo Sorrentino
Sorrentino Sorrentino
Dunque
Io credo che
Alla fine di questa Assemblea dobbiamo però oltre aver avuto la parte di discussione politica tirare anche un po'le fila assumere alcune decisioni e cioè io credo che ne abbiamo due ordini di problemi abbastanza distinti
Uno di carattere diciamo di più questioni più politiche e cioè di capire quali posizioni assumiamo su tutte le questioni che abbiamo affrontato sapendo che io credo che dovremo andare all'assemblea nazionale del partito sulla riforma del partito sicuramente sulla base del lavoro delle iniziative ma anche sulla base di una formale posizione politica sull'idea di partito che vogliamo noi a giugno abbiamo già presentato un documento che indicava alcune linee di tendenza oggi lo stesso Occhetto si è dichiarato comunque d'accordo solo sulla tendenza e quindi credo che dovremmo votare oggi due ordini del giorno scusate
Tali due ordini del giorno uno diciamo generale che a grandi linee riassumendo il nostro giudizio sulla situazione politica
Alla fine e la fine indica rispetto la forma partito alcune priorità
Dandosi anche evidentemente l'obiettivo di poiché mandare i compagni e saranno all'assemblea sulla base di un'idea in un progetto politico
E questo lo faremo subito dopo la mia introduzione e poi c'è un'altra parte politica che non abbia affrontato in queste due giornate perché non si poteva affrontare tutto che riguarda tutti gli altri referendum invece che per i quali si voterà il diciotto aprile
Su questo innanzitutto su quello della droga ed altri Pontina abbiamo istruito un lavoro è già pronto un dossier composizioni
Io credo che sulla sull'indicazione di voto per i referendum sulla droga non è che si si debba discutere siamo tra i promotori del referendum quindi casomai si tratterà di offrire credo alle federazioni più possibile strumenti per costruire una campagna
Le ferie indaga che non sia di tutti ma sia anche l'iniziativa politica su questo ripeto nelle prossime i prossimi giorni vi arriverà nelle federazioni materiale per costruire mosse iniziative propaganda volantini
Ma prima di passare alle questioni politiche e gli ordini del giorno io voglio fare una brevissima considerazione sul degli aspetti invece organizzativi
Perché i compagni non illudiamoci
Del fatto che anche oggi dopo io credo l'indubbio successo politico di avere avuto qui sia Trentin che D'Alema che il segretario del partito che hanno riconosciuto finalmente questa come un'esperienza positiva è parte integrante del partito
Non illudiamoci che questa diciamo anche importantissima questo importantissimo riconoscimento di per sé sia sufficiente
Per superare a livello diciamo quali federazione ma anche a livello nazionale Problemi ritardi ostacoli che anche ieri abbiamo tutti tutti denunciato
C'è quindi bisogno di sapere che a partire dalle queste due giornate
E a parti soprattutto utilizzando quanto può essere uscito con due giornate noi però entriamo in una fase in cui dovremmo sostenere anche delle battaglie politiche inserire politica uno scopo allora sul terreno politico ripeto ci tengo ci siamo ci veniamo dopo sul terreno organizzativo
Che è anche quello del tesseramento anziché quello del tesseramento abbiamo fatto una scelta importante che è quella del tesseramento federato al partito
Ci siamo battuti abbiamo sostenuto anche uno scontro politico nella direzione nazionale del partito perché ci venisse riconosciuto questo strumento
Questo strumento ci ha permesso già di aprire nuove realtà in Italia
E stiamo vivendo una fase di espansione organizzativa perché molte sono le federazioni che stanno diciamo sulla base di questo Offerta tipo sì di partecipazione si stanno ricostruendo
Però è chiaro che se ne vogliamo avere l'ambizione non di riproporre un vecchio schema della piccola organizzazione separata ma di essere una parte consistente e visibile e forte di questo partito
Certo sul livello politico varia non dobbiamo disperdere la nostra autonomia ma su quello mi sembra ci siamo
Ma oltre a questo piano politico cioè il livello organizzativo cioè cioè l'ambizione cioè la necessità di porre alla prova dei fatti
A rivolgendosi innanzitutto i giovani del PDS ma non so leggere il PDS
Mettere alla prova adesso a vedere quanti giovani fanno la scelta di entrare di sentirsi parte della sinistra giovanile perché è chiaro
E scusate se la pongo in maniera un po'brutale però per capirci e perché possiamo con serenità affrontare questo tema per una volta dopo tanti anni proprio perché siamo in una fase di espansione quindi dobbiamo insistere che se ne arriviamo alla a fra un anno fra un anno e mezzo al congresso del partito dopo aver vinto sull'idea di partito federativo e quindi saremo un pezzo del partito federativo
Avremo vinto solida di partito delle Autonomie ma saremo una esigui stima minoranza dei giovani del PDS aveva mancato l'obiettivo e visto che abbiamo scelto questo strumento come strumento di organizzazione invece di una parte del partito non chiusa in steccati ma di una parte del partito oggi dobbiamo fare i conti con una questo strumento
E quindi il problema del tesseramento si pone diventa una questione squisitamente politica
Anche perché non ho problemi a dire in questo sedevano detta anche la direzione del partito che le scelte che il partito fra nei prossimi mesi non saranno scontate
Non tutti nel partito sono d'accordo che il partito delle autonomie non tutti sono d'accordo e per d'accordo ad avviare una riforma del partito non tutti sono d'accordo a fare l'undici marzo l'assemblea nazionale sul tema della riforma del partito
E quindi ne saremmo comunque coinvolte all'interno di uno scontro politico
E visto che siamo una parte del partito e la democrazia dalla rivoluzione francese in poi ci dice che un adesso un voto
C'è anche un problema di costruire un'organizzazione che non solo richiede il potere ma costruisce le condizioni perché diverse è un potere c'è perché organizza una parte consistente del partito
Badate
Che tutte quelle realtà noi siamo una realtà molto differenziata sul territorio nazionale ma tutte quelle realtà che hanno ottenuto dei grandi risultati politici
L'hanno tenuta incerto per una forte presenza politica ma anche perché sono riusciti a ricostruire organizzare un pezzo di partito quindi sulla forza voi contrattuale alcune battaglie le hanno vinte
Allora noi dobbiamo trovare la giusta sintesi tra il valorizzare nei confronti delle rivendicazioni del partito la necessità di investire su un progetto Occhetto oggi diceva
Un progetto che guarda al futuro del partito eccetera eccetera certo però non fidarci e non fidare solamente su questo abbiamo a lanciato una sfida dobbiamo raccogliere alla situazione attuale a che punto siamo noi abbiamo aperto il tesseramento del mese di gennaio anche se le tessere sono arrivate molto tardi e siamo stati molto fiscali nel chiudere la prima tappa coma amo indicato il cinque aprile
Questo non per un problema di pignoleria ma per un problema di stile e di un sistema che vogliamo reintrodurre dopo tre quattro anni
E cioè
Giorni realtà che non hanno cominciato ieri sera sono passati in direzione arrivato un fax della Federal di un gruppo di ragazzi di Chieti dove non esistevano e che ci dice qui è crollato tutto c'è tutta la DC in carcere la sinistra deve riorganizzarsi venite perché vogliamo riaprire la Sinistra giovanile a Chieti qui c'è un percorso differenziato
Però noi abbiamo siamo Fossati fiscali la prossima tappa sarà il dieci marzo perché intanto possiamo fotografare una realtà e io credo che sia giusto che questa Assemblea venga a conoscenza della situazione
Noi nei primi venti giorni tesseramento abbiamo iscritto alla Sinistra giovanile per il novantatré tre mila compagna e compagni molti più
Di quei del partito radicale anche se loro sono tutti i giorni sui giornali cocaina Marcos
Veramente insopportabile che non è un cattivo risultato calcolando che non c'erano le tessere nessuna federazione che molti compagni l'hanno affrontato più tardi calcolando che la propaganda arrivata tardi
E calcolando soprattutto che su settantatré Federazione nelle quali siamo presenti sono quarantacinque hanno dato il giallo del rilevamento
Quaranta quarantacinque circa le altre
Non hanno ancora fornito abbiamo messo non pervenuto e c'erano ancora fornito i motivi più diversi stanno lavorando se siamo agli inizi eccetera eccetera
Evidentemente quindi abbiamo una situazione in cui abbiamo federazioni che esistono fornisco dal tesseramento c'è lavoro politico
Federazioni che ci sono che sono lavorando ma ancora non sono in grado di esprimere con questo metodo a forma di tesseramento e Federazione città invece dover proprio non sia complessivamente
Quindi dico non è un risultato negativo se non riusciamo a invertire una tenda
Sa e a farsi che già dalla prossima tappa del tesseramento queste federazioni che non hanno dato innanzitutto si muovano nel senso e si muovono per darle cioè per venire e ricucire questa questo diciamo questa situazione anche per permettere la direzione nazionale di concentrarsi in quelle città dove ancora non c'è nulla quei compagni ve lo dico molto francamente il centro della Sinistra giovanile
A questo punto è ridotto a sette persone per motivi economici che che conoscete tutti per i più giovani dico che per dare un senso le proporzioni che nel mille novecento novantadue novantuno dicembre novantuno erano ventinove i compagni cento milioni in un anno e due mesi Cavassa da ventinove a sette
L'abbiamo anche bisogno di un rapporto è un contributo da parte le federazioni
Lì dove ci sono evidentemente che una serie di questioni insomma cercano di aiutarci eh pensandoci da soli quindi se si sa che il dieci c'è la tappa del tesseramento
Se si deve perdere due settimane perché l'Italia dove ci sto ci sono i compagni capirete che non c'è più tempo per andare a fondare nuove federazioni
Quindi il primo punto per punto io mi sento di chiedere come elemento politico un impegno affinché da quest'anno le tappe vengano
Vengano assicurate quale che sia il dato vero chiaramente
Vero
Quale che sia il dato però in modo che si Craxi sadico ora si parla ne abbiamo solo due anni in cui non sapevamo dove stavamo fissavamo verso e secondo punto importante
Sì faccia fede all'ambizione
Che abbiamo detto di voler avere di non organizzare solo un gruppo di giovani dentro la Federazione ma di distribuire queste benedette tessere dentro le sezioni del PDS
Perché lui il segretario della sezione abbia venticinque o cinquantacinque settanta anni sappia o comunque sia messo di fronte al problema di a vere
Anche questa opportunità e poi possiamo utilizzare anche questo canale
Per fare entrare giovani della nostra organizzazione quindi canali del tesseramento sono certe uno diretto a nostro e cioè di quei gruppi dirigenti che si impegnano su questo punto quindi non ci deve essere e i prossimi tre mesi nessuna iniziativa della Sinistra giovanile
Che non abbia questo anche come il problema e questione politica dalle feste all'Assemblea
Alle alle manifestazioni e i cortei che dovremmo fare
Quindi questo canale naso ma l'altro il canale del partito cioè capire che dobbiamo offrire un'opportunità di aggregazione anche una religione del partito che non possiamo aspettare in federazione che vengano da noi ma dobbiamo in qualche modo fare un atto diciamo politico nei loro confronti delle forme più diverse ma su questo io credo che siamo tutti d'accordo perché ne abbiamo discusso
Quindi se ne calcoliamo che
Al cinque aprile eravamo tre mila iscritti e che nella chiusura dello scorso anno eravamo diciotto mila iscritti
Noi possiamo porci l'obiettivo politico di raggiungere il cento per cento del tesseramento prima della fine dell'Est prima dell'inizio della pausa estiva
E cioè di fare questo scatto politico con le federazioni che recuperano e quindi quelle trentacinque federazioni che ci sono e non hanno dato il dato
Quelle Federazioni che neanche ci sono ma che stiamo tentando di organizzare e con un salto di qualità perché sono arrivati i manifesti avete visto nelle cartelline abbiamo approntato del materiale su questo punto di vista cioè l'otto marzo poi dopo Marta dirà
Siamo avviando tutta una serie di iniziative pulire finalmente credo che sia un obiettivo assolutamente credibile per dare io ho girato moltissimo l'Italia
Noi viviamo forse per mi permetto di dire per la prima volta da molti anni uno scarto paradossalmente in negativo siamo molti di più
Di quanti ne ha di quanti iscritti abbiamo te ne abbiamo un'area molto forte che diciamo anche organizzare ma che magari non non ha quindi va fatto uno sforzo da questo punto di vista che mi sento di chiedere anche perché proprio parlando di sconto ad esempio ci risulta che i delegati all'Assemblea nazionale della riforma del partito purtroppo non saranno molti
Della sinistra giovanile perché a livello regionale il partito spesso ha chiuso a tenaglia
Bene che vada lì dove siamo riusciti a conquistarci uno spazio ci hanno dato due delegati a regione ma proprio bene che vada e alla fine noi avremo delle delegazioni un'Assemblea nazionale dove sui sui cinquecento che vengono delegate ai come eleggere il partito mi saremo una quarantina la cinquantina se tutto va bene
Ora noi abbiamo rinunciato alla quota garantita da nazionale perché abbiamo detto siamo una parte del PDS quindi non vogliamo una quota garantita
Però ad esempio se guardate a questo risultato vedete già uno scarto tra l'ambizione politica che abbiamo di voler cambiare il PDS poi quando ci scontriamo con i meccanismi del partito certa lo so perché siamo tutti i problemi politici che conosciamo tutti
Che non non è lo lo lo capisco lo sappiamo però qui già c'è uno scarto negativo eccole dovremo evitare di ritrovarci in queste condizioni quindi c'è bisogno di un'organizzazione politica anche più forte
Quindi ecco su questo punto del tesseramento degli aspetti organizzativi
Del tesseramento volevo dire queste cose e poi c'è un problema e chiudo su questo punto anche se volete di
Radicamento differente sul territorio ora ne abbiamo individuato tre luoghi e tre momenti di bassa dell'aggregazione della sinistra giovanile che sono le sezioni territoriali del partito all'interno delle quali ricostruire decentrando nuclei della Sinistra giovanile
Sezioni interamente giuristi gestiti da giovani e quattro anzi discenti sulle intese universitari e quindi un tesseramento che parta innanzitutto agli atenei e cominciare a ricostruire dopo la fine della direzione discussioni abbiamo fatto anche forme di coordinamenti studenteschi
E quindi c'è anche bisogno di un lavoro vedete squisitamente politico rispetto al territorio di cominciare a investire affinché questa struttura della Sinistra giovanile ancora
Un po'troppo piramidale perché ha come unici riferimenti segretari di federazione il Consiglio nazionale l'assemblea diversi Ficarra
Ad esempio c'è c'è l'assemblea degli studenti universitari che è già un altro canale di trasmissione
Ieri c'è stata la prima riunione dopo molti anni delle ragazze e che quindi è un altro vedere canale di trasmissione democratico di di di di garanzia di una serie di autonomia in cui le compagnie possono avere dobbiamo moltiplicare questi ruoli altrimenti
Ripeto questo salto di qualità non lo facciamo ci sono dei confini
E che ne dobbiamo in qualche modo porci l'obiettivo di raggiungere per esempio stiamo tentando un censimento dei segretari di sezione del partito iscritti alla Sinistra giovanile fortunatamente non sono pochi però non sono organizzati e comunque non hanno ancora la consapevolezza di essere una parte della sinistra giovanile a occhio e croce ne avremo in Italia
Circa un centinaio di compagni segretari di sezione del del PDS della Sinistra giovanile
E e altri casi segale di cittadini di federazioni più raro assessori sindaci Dassin assessori consiglieri comunali segretari di federazione eccetera eccetera ora siamo quindi riorganizzando un pezzo di PDS però c'è questo scoglio del tesseramento che in qualche modo mi sento di sollecitare sugli studenti
Noi non siamo riusciti ad individuare una figura razionale di coordinamento
Io voglio essere molto franco molto chiara senza nascondere il problema nel senso che proprio legato ai problemi economici e problemi politici alla scelta per tanti giovani di venire a Roma dirige l'organizzazione
Tra gli altri ci scontriamo sul fatto che ci sono delle resistenze che appunto
I prezzi la politica anche
E quindi credo che noi dobbiamo dar vita e forse addirittura non dico che voglio sempre salvare tutto però al al limite diventa anche un pregio
Dobbiamo riuscire però perché crediamo che sia importante questa parte dell'organizzazione anche soprattutto se vogliamo unire questa
Questa nostra identità nelle scuole per costruire l'esperienza di a sinistra
Dobbiamo capire come non potendo individuare subito una figura che coordini dal centro almeno dei prossimi mesi fino a giugno luglio poi vediamo se se se si può porre fine a questa condizione ma intanto questa situazione invertire un processo
E tenta di costruire un percorso dal basso che innanzitutto a partire dalle nostre battaglie costruisce dei coordinamenti degli studenti
E dà vita che danno vita a un coordinamento e nazionale da questo punto di vista io vi proporrei di tenere il dodici il tredici marzo alle Frattocchie una prima riunione
Delle compagni dei compagni che nelle federazioni o sono interessati o si stanno interessando sono studenti
E alla fine cioè credo che sia dieci undici dodici marzo io proprio vorrei proprio dalla sera della fine dell'assemblea perché coincide con un week-end quindi quella proprio qui polemiche anche perché lo dico davanti a tutti così possiamo costruire dei meccanismi per i rimborsi che ci permettono di di far venire i compagni a Roma
Di costruire una riunione con un obiettivo politico in ogni federazione da domani di capire come si può mandare qualcuno a Roma e cercare di capire
Chiedendo su questo anche un coinvolgimento dei compagni del gruppo dirigente di a sinistra di stare credo all'assemblea per verificare appunto che non sia un percorso che qualche modo faccia a pugni poi con le scelte che abbiamo fatto ma anzi e tenti di offrire una sede in cui queste questioni possono essere discusse che non sia la direzione della sinistra giovanile tra l'altro del primo marzo come avete visto ne apriremo
In tutta Italia una trasmissione insieme Italia Radio
Per cui tutti i giorni alle otto all'una alle tredici e un giorno sì e un giorno alle sedici avremo una trasmissione in diretta su Italia Radio dei degli studenti
E quella potrà essere l'occasione per aiutare questo lavoro che avviene delle singole federazioni
Di ricostruzione
Di una rete organizzativa degli studenti della Sinistra giovanile ecco
Io volevo dire solo queste cose noi stiamo pensando ad avere a luglio un appuntamento nazionale una festa nazionale della sinistra giovanile nei primi dieci giorni di luglio
Negli ultimi dieci giorni di luglio dovremmo partecipare al festival nazionale di Festival Mondiale della gioventù a Oporto impara a Barcellona credo che in cartellina c'erano tutti i dati
Noi da qui alla festa nazionale di luglio credo possiamo costruire una rete di inizio di una serie d'iniziativa che
A partire dalla campagna dei referendum ieri D'Alema diceva i referendum elettorali doveva essere una grande occasione di battaglia politica sulla democrazia quindi utilizzando quella battagliere ferendo innanzitutto certo per il sì
O per le scelte che faremo gli altri referendum
Io son d'accordo con Marta se si andasse al referendum sul finanziamento pubblico ripartiti secondo me la Sinistra giovanile dovrebbe dire no a quel referendum
Quindi una campagna politica su questo da qui all'otto marzo dopo di me parlerà Marta
Perché in tutt'Italia intorno a quella data l'otto marzo ci sia un sussulto democratico dei giovani quando ci sia quando abbiamo deciso di farlo siamo riusciti a farlo penso a dicembre su tutta la partita Bortot stesso che non finisce l'avete risolto il Papa sulla vicenda Busia c'è uno scontro culturale nel quale dobbiamo stare ecco il percorso quindi è questo
Mettiamo le radici anche la Sinistra giovanile
Perché ce n'è bisogno abbiamo discusso di un progetto politico ora tireremo le conclusioni sulla sostanza politica apriamo un calendario di iniziative che ci permette di arrivare a luglio che sarà un po'la fine la conclusione
Dell'anno politico sapendo che compagni due dovremo avere un appuntamento sicuramente del Consiglio nazionale non credo che il potrà essere riunito ogni mese per problemi economici ma sicuramente dopo l'assemblea nazionale del partito per capire come quell'Assemblea andata quello che è successo e in base alla decisione le deliberazioni dell'assemblea
In qualche modo poi comportarci di conseguenza quindi io immagino proprio per essere offrire tutti i dati un percorso da qui a luglio che avrà in mezzo un'altra assemblea nazionale nel mese di aprile
E poi la festa nazionale a luglio in cui costruire non solo una festa del dei compagni e le compagne che della città che ospiterà il festival ma un grande meeting è un grande incontro di di centinaia e centinaia di compagni di questa organizzazione allora
Io leggerei l'ordine del giorno sì c'è arrivato un ordine del giorno che proposto dalla Sinistra giovanile
Di Crotone allora vediamo un attimo la per per ordine questo io siete d'accordo leggere l'ordine del giorno generale coi apriamo la discussione se c'è bisogno domande anche sulle cose che ho detto e sull'ordine del giorno
Chiudiamo questa prima parte e padre va avanti con il resto ce l'ordine del giorno sugli esseri
La comunicazione di Marta ed altre cose va bene
Allora vi leggo l'ordine del giorno
Allora sta crollando un sistema la crisi la degenerazione del quadro politico hanno assunto contorni inquietanti
L'asse di potere DC PSI il sistema di interessi organizzato si perenni intorno ad esso ha trascinato le istituzioni ad un livello di degrado inimmaginabile
Non si tratta solo di tangenti le ultime vicende legate all'inchiesta Mani pulite ci parlano di un vero e proprio sistema di mercato controllato che coinvolgeva oltre a politici anche industriali e mondo della finanza la presunzione dell'assoluta impunità ha portato ad un uso distorto dello strumento e la rappresentanza per una parte consistente del ceto politico sostenuto da un patto di potere che andava ben oltre i confini dello stesso mondo politico cioè mi agendo oggi un intreccio perverso che ha coinvolto banche colossi pubblici Menaggio di colossi pubblici e privati e che uniti nell'intento di sostenere a tutti i costi sul sistema politico che escludesse comunque un'ipotesi radicale di rinnovamento e di alternativa
Anche questo è stato negli anni ottanta il patto di potere DC e PSI ora esaurite su una fase storica noi viviamo nel pieno di un periodo che di transizione e di stagnazione
Di transizione perché siamo in una fase di passaggio ed è proprio ora che si determineranno gli scenari di una democrazia futura ma anche di Sanya azione perché i soggetti in campo sono i più diversi e non emerge una soluzione un'ipotesi in grado di bloccare la situazione
La possibilità di offrire una prospettiva democratica la crisi è ancora tutta da costruire in questa situazione di stallo noi crediamo non queste da sei stallo la democrazia si logora
Sentiamo quindi l'esigenza di riforme elettorali innanzitutto per favorire lo sblocco della situazione politica ci battiamo con coerenza e coraggio per una riaggregazione della sinistra
Senza scorciatoie certo ma su contenuti e idealità sapendo che la sinistra non è la somma di poche sigle non insieme vastissimo di aggregazioni gruppi organizzazioni che devono scendere in campo insieme
Non solo per avere la possibilità di contare ma di vincere per questi motivi
Noi crediamo e sosterremo no vale per noi per questo noi crediamo che la nuova sinistra si qualifichi per la capacità di esprimere delle idee di riforme del riforme elettorali nelle quali si prenda atto contemporaneamente la necessità di porre di fronte all'elettore chiarisce il tre opzioni diverse
Nello stesso tempo però tutele e garantisca differenze
Per questo l'ipotesi di una riforma così come proposta da tutto il partito dal partito non dovute
Riposi una riforma che prevede il collegio uninominale in un sistema maggioritario con una forte correzione proporzionale ci convince perché tende anche attraverso le regole ad unire la sinistra ma vogliamo anche segnalarle i rischi intorno a quali assi con quali strumenti si riorganizzano interessi e poteri noi crediamo che senza i partiti non ci sia democrazia e quindi vogliamo che i partiti debbano ripensarsi a partire da queste esigenze anche il PDS
E indichiamo quindi gli assi portanti di un'idea di riforma
Siamo nel PDS perché vediamo in questo partito uno strumento fondamentale per la costruzione di una nuova democrazia
Democrazia appunto senza partiti serva democrazia comparti di deboli alla fine hanno prodotto solo dittatura
La sfida quindi ripetiamo nella l'azione dei partiti ma battersi per il loro cambiamento contro l'immobilismo l'arroccamento il conservatorismo di questa classe dirigente
Anche il PDS deve cambiare l'innovazione della forma partito che doveva accompagnare la svolta della Bolognina non si è mai sviluppata
Sentiamo la forte esigenza in quindi di sviluppare sperimentare a partire dalla proprio dall'assise nazionale sulla forma partito
Su alcune idee forza
Un partito federato con altri soggetti i soggetti della politica sono i più diversi si sono affermate diverse forme della partecipazione che richiedono pari dignità vecchie forme di collateralismo sono improponibili
Per questo siamo quindi per assieme sperimentazione dello strumento pattizio tra le varie forme della politica
Per costruire un rapporto nuovo inedito trattante differenze
Secondo punto un partito delle Autonomie perché il PDS possano svolgere pienamente il suo ruolo possa sviluppare le sue potenzialità è indispensabile che dentro il parco
Che all'interno
Che abbiano dentro il partito pari dignità culture e sensibilità innovative siano presenti organizzate da bere un peso ben diverso da quello che hanno avuto in questi mesi
Pensiamo ad un partito organizzato per temi e problematiche anche parziali ma fondate su grandi interessi non corporativo
In sostanza crediamo lavoriamo per un pluralismo più ricco di quello attuale
Che non si può esaurire con le componenti politiche nate nel vecchio quesito congressuale relativo alla nascita del PDS in questo quadro la novità est la nuova la nostra esperienza la Sinistra giovanile nel PDS vuole essere un pezzo di un partito federativo capaci di entrare in sintonia con la nuova realtà della società italiana
L'organizzazione dei giovani del PDS può contribuire a rafforzare impartito delle Autonomie capace di praticare giorno per giorno la sua riforma
Questa è la proposta dell'ordine del giorno diciamo sulla vicenda della riforma del partito la questione politica
Purtroppo
Poggiato lapis dalla Frank
Se ci sono interventi chiarimento chiaramente su tutto anche sul tutta la prima parte l'indicazione
Giulio
No io dico un una cosa secondo me è importante che questa Assemblea nazionale anche se forse da più opportuno magari ne avessimo discusso più ampiamente insomma
A si sente si sente
A no allora allora ripeto tutto no io ritengo che
Sia molto importante che questa Assemblea esprima un giudizio sulla proposta che in questi giorni avanzato il partito e che quella del governo di svolta
Ritengo che magari su questo tema
Forse era più opportuno discuterne ampiamente più ampiamente di quanto abbiamo fatto in questi due giorni però ritengo anche che se il problema se tutti siamo d'accordo si possa risolvere anche nell'ordine del giorno conclusivo io mi pronuncio a favore del sostegno della Sinistra giovanile per il governo di svolta perché il clima che si respira nel Paese il clima che si respira fra chi vive i problemi del del lavoro insomma io ho visto così quello che è successo a carbone o seguito eccetera anche il clima della Conferenza dei lavoratori e delle lavoratrici comuniste della rete dei lavoratori e delle lavoratrici andava in questa direzione ritengo che noi dobbiamo dare un sostegno a questa proposta del partito quindi inserire questo punto nell'ordine
Dunque io sono
Io sono d'accordo con questa richiesta di di Giulio sia nel metodo che nel merito un punto segnalo però attenzione compagni
Io credo che noi oggi dobbiamo continuare questo non i per dar conto ad esprimere un giudizio politico su tutte le questioni del partito essenzialmente perché viviamo ancora in una fase di transizione
La quale non facciamo parte degli organismi dirigenti quindi io non c'ero
Quando la direzione a parte che la decisa Occhetto ma comunque non cessa dalla direzione
Cioè comunque formalmente non siamo presenti negli organismi in cui si assumono gli orientamenti politici del partito
Però proprio se vogliamo essere i giovani del PDS e non un'organizzazione separata dobbiamo anche accettare la sfida di confrontarci sulla linea politica del partito nelle sedi unitarie cioè non è che le donne del PDS discutono su tutto quello che il PDS dice
Perché perché oggi giustamente hanno gli strumenti e e l'accessibilità alle sedi in cui questa decisione si prende
E quindi ad esempio il governo di svolta è una scelta del PDS non è che la la segreteria delle donne il PDS o di questi al suo soggetto
Presa una decisione poi si riunisce e e indica esprime un giudizio veloce quindi io sono d'accordo
Perché appunto di diamo una fase di transizione ed è bene che noi ci pronunciamo su questo punto sapendo che dobbiamo però avviare anche una fase in cui la vera sfida è quella di occupare il partito di stare in quelle sedi
In cui queste decisioni vengono prese caso mai accettare di essere sconfitti
Anche perché purtroppo rimanere nella fase di transizione ci mette in una deposizione di tale debolezza per cui come avete sentito anche oggi noi esprimiamo delle posizioni
Macché rispetto al passato hanno forse addirittura
Rischia di avere un valore di minore perché Dio aveva voi l'ha mai se una parte del partito queste cose dite negli organismi dirigenti quindi lo so che è un trabocchetto alla fine
Quindi va bene permessi a nel merito e che metodo aggiungerei questa parte facendo questa postilla invitando soprattutto le altre federazioni anche rispetto alle questioni cittadine alle scelte sulle giunte certo di avere una nostra posizione autonoma ma di
Entrare molto dell'ottima l'idea è che queste posizioni devono vincere affermarsi nelle sedi del partito
Sì
Sa fare
Intervengo solo sul tesseramento paga a me preoccupa il dato di tre mila persone ciò mi sembra molto William ancora dire un risultato buono però cioè io credo che il nostro ingresso nel partito debba comportare
Ovviamente oltre a dei diritti anche dei doveri e loro non significa andare a fare le tessere per il partito ma almeno cercare di far aderire la Sinistra giovanile il maggior numero possibile di ragazzi
Lo dico perché Nicola cui accennava anche la questione di quanto riusciamo poi a pesare non solamente per un voglio dire un numero perché siamo in cento in dieci in cinquanta però sicuramente questo può comportare re quando ci rechiamo dal segretario provinciale dalla Federazione le sessioni a dire non siamo anche
Tutti questi perché poi se tanti ragazzi entrano nel partito avranno pur tenendo il diritto di poter decidere pesare allora voglio fare un esempio sul Modena ma perché spero posso servirà anche agli altri
Cioè non crediate che anche da noi ci siano dieci mila compagni ragazzi che vanno in giro Falletta essere anzi riscontriamo che su questo difficoltà rispetto al passato
Però il fatto di aver ad esempio spedito a casa i cui soldi usati con la spedizione ci manca per altre cose ai mille settecento ragazzi sotto i ventinove anni che l'anno scorso erano iscritti al PDS la tesserina ammette in una lettera che dice ti contatteremo
Perché poi mandarla tessono significa che sono iscritti
Però sicuramente comporta un lavoro immane che stiamo vivendo in questi giorni in questi mesi che è quello di contattare voi nelle sezioni e nei Comuni tutta questa gente e non è facilissimo però questo ci ha portato a avere un dato che quello che dove la metà di quello reale che abbiamo perché a cui vogliamo essere più realisti del e aspettiamo di avere con certezza i dati ma son già sei settecento sicura allora detto questo
Noi si abbia siamo riusciti a cui a conquistare sessanta delegati sessantacinque su quattrocento l'assemblea provinciale
E tre su quindici a quella nazionale ma su quel dato cioè sul fatto che nelle sezioni abbiamo fatte leggi di ragazzi perché questi vanno in giro a far le tessere
Fa le iniziative contatta le persone ma poi giustamente hanno richiesto il partito ed è un ritorno un ritorno che politico secondo me
Allora Daverio
Penso che vada fatto un grande sforzo che sicuramente non significa faccia sul tesseramento con le cui se fosse questo è drammatico il partito lo sta scontando in alcune realtà dove si fa solo tesseramento anche in provincia di Modena e non si fa l'iniziativa politica
Ma poi perché mi sembra che ci sia un ritorno all'iniziativa politica da parte nostra facciamo pesare questo ma prendiamoci a responsabilità davvero di andare a conquistare
Uno ad uno tutti tutti ragazzi tutti giovani
C'è proprio di Crotone
Allora innanzitutto vorrei leggere una proposta
Di un ordine del giorno da parte della sinistra giovanile Crotone
Il Consiglio nazionale della Sinistra giovanile esprime la propria solidarietà e centotrentasette lavoratori della Selenia di Crotone che da due settimane occupano la sala consiliare chiedendo una concreta risposta al governo incisivo appoggio da parte del sindacato i giovani e Pink DS ritengono altresì che la forza dei lavoratori possa identificarsi solo con una protesta civile non con atti di intolleranza quali l'aggressione subita dal segretario della Camera del lavoro
Tali atti non sono appartengono alla storia alla cultura del movimento operaio italiano ma oltretutto indeboliscono notevolmente le sacrosante richieste di chi difende il proprio posto di lavoro
Poiché no giunto auspichiamo inoltre un attimo auspichiamo inoltre che le vertenze che in questo momento difficile della vita economica del paese con mettono in discussione i dieci mila posti di lavoro possono avere finalmente una sola voce quindi una sola ragione
Basta questo per quanto riguarda il nostro poi vorrei dire due-tre cose su l'introduzione di IRI colà
Ma innanzitutto il problema del dell'organizzazione sappiamo siamo tutti a conoscenza delle difficoltà alle espresse pure anche se succintamente Nicola e in questo senso vorrei fare una proposta organizzare trecce tre grandi centri
Di smistamento delle operazioni a sinistra giovanile
Così volendo anche scorporare quella quel lavoro di di routine anche riguarda il centro
Anche qui ambendo incontro le difficoltà che che dici di cui parla di tuo sul sui sette che siete rimasti laddove esistono grandi realtà che hanno una loro autonomia una nave loro parvenza di autonomia economica
Questo questo questa proposta va in direzione soprattutto del del intensificare l'attività
Sopportare l'attività dell'associazionismo che fa parte della nostra cultura e abbiamo sempre supportato interni di quella su Cheney associazionismo che bisogna intensificare soprattutto credo sotto due direzioni quello del volontariato i servizi e qui intensificare le attività dove esistono dei consultori ieri per esempio la riunione delle delle donne
Ho sentito che esistono delle realtà dove i consultori per fortuna funzionano e quindi cercare in questo senso ecco qui il centro di smistamento di tre centri di smistamento cercare di collegare queste realtà
Con le realtà dove questo non accada purtroppo
Qui i consultori sull'aborto l'AIDS potrebbe essere uno strumento boh lo strumento migliore nostro per proporre
E il volontariato dei d'opinione
E in questo senso credo che Tempi moderni da una parte possano essere una una finisco finito Tempi moderni da una parte possa essere un lo lo strumento migliore e il tema dell'ecologia
C'è Filippo
Rapporti Bergamo
No una semplice domanda
E rispetto all'assemblea nazionale del partito come avverrà molto concretamente come verrà la partecipazione della Sinistra giovanile
Ho quanto meno per palazzi fuori dai venti se ci sarà una delegazione resta c'è una delegazione nazionale resta come verrà decisa o se invece ci saranno delle deleghe cioè quasi seggiovie si impegnerà per entrare nelle delegazioni locali delle federazioni del PDS
Ma
Talarico se c'è c'è poi un minuto
Ma io molto brevemente voglio ritornare sulla questione della tesseramento perché mi sembra un punto centrale e qui avanzare una proposta
A me sembra come dire che l'esperienza di Modena sia un'esperienza importante noi ci portano via amo però dobbiamo saperlo di fronte ad una situazione che sul piano organizzativo non è solo a macchia di leopardo
Io credo che la sinistra giovanile sia una possa essere come dire dal punto di vista organizzato forte là dove esiste ancora un partito o laddove non c'è un partito credo che ci siano dei problemi laddove il partito vive una profonda difficoltà dal punto di vista organizzativo perché non c'è evidentemente ne è un'avanguardia né tanto meno come dire un riferimento certo
Di contatto per tutti su questo
La federazione di Torino che è una che è la realtà più grande del Piemonte sta elaborando i dati del tesseramento ed è per questo che io sono convinto che i dati del tesseramento nazionale non siano così veri sta elaborando il tesseramento relativo al mille novecentonovantuno
La nostra conferenza d'organizzazione che si è svolta a dicembre si è svolta sui dati del tesseramento del mille novecentonovantuno
Voi capite che lo spaccato
Una volta come dire fatta la scelta della Sinistra giovanile di utilizzare le strutture organizzate del partito rischia di come dire essere ferma al palo per almeno un anno e mezzo
Allora siccome io non credo che la la realtà piemontese sia come dire l'unica realtà in questi termini perché la macchina organizzativa del partito è venuta meno per ragioni organizzative ma io credo anche per ragioni politiche
Mi chiedo se almeno noi non si possa assumere una proposta che in questi termini è solo una proposta politica che avanzo cioè noi stiamo andando l'abbiamo scritto nei documenti abbiamo scritto nelle nel l'abbiamo detto nelle nostre assemblee
Verso un'organizzazione di tipo regionale
è stato detto più volte la stessa relazione Lizzani che dovrebbe essere un po'il supporto all'assise nazional partito pone l'accento verso la necessità di andare ad un partito costruito su base regionale
Questo significa in soldoni io credo una sì una destrutturazione del centro
Ma significa anche una destrutturazione del ruolo delle singole federazioni a a scapito evidentemente di una ripresa degli unioni regionali che in questa fase come dire svolgono un ruolo che rischia di essere pura accademia
Io mi chiedo se non si Possa come dire rispetto alla gestione e al al tesseramento organizzare una sinistra giovanile che facente riferimento alle federazioni a né i regionali il punto centrale della STET dell'organizzazione perché noi rischiamo di a vere in tanti luoghi una come dire un dato politico del tesseramento che a livello regionale come dire a una massa critica che ci consente di interloquire nel partito ma che suddiviso nelle singole federazioni rischia di essere ben poca cosa
Questa è la proposta che avanzo detto questo evidentemente c'è un problema come dire di ripresa del tesseramento ma di questo ne hanno parlato i compagni moderne Nicola e non mi soffermo
Bettino brevemente perché vedo che la sala si vuole invece vorrei votare l'ordine del giorno e poi ci sono
Sì al parterre condivido soprattutto anche le annotazioni e le proposte politiche con la punto di vista organizzativo anche la relazione niente una proposta che è un'iniziativa che avevamo pensato per la nostra federazione prove pare potrebbe stare
Alla fine dell'ordine del giorno con una proposta anche operativa di lavoro che ci diamo atto insieme
Abbiamo pensato di lanciare il ventiquattro di aprile in occasione trenta venticinque ventiquattro e sabato una giornata di mobilitazione per l'università e per la scuola
Una giornata abitazione per la democrazia per la nuova resistenza avente questo salverebbe molto bene al Sud sui temi della liberazione e sui temi dell'uscita da questa crisi politica e sociale compiute monografia con più diritti per i cittadini io credo che questo si sale in maniera eccezionale alla Rita la tradizione de la della Resistenza e posso sicuramente saldarsi anche voleva pagano delle nuove generazioni ecco io credo che questa la proposta che faccio all'Assemblea che si è inserita la fine per ordine del giorno
Che la sinistra giovanile a quest'Assemblea si impegna per il ventiquattro aprile costruire in tutte le scuole italiani tutti gli atenei possibilmente una giornata di grande mobilitazione sui temi della democrazia della nuova resistenza
Già Romina poi compagno di Rimini
Per l'ultimo intervento
Allora doveva sebbene mente
Una di contenuto io condivido molto l'ordine del giorno mi sembra schematico al punto giusto però per certi versi ma anche a fondo su alcune questioni fondamentali se fosse possibile il ragionamento che faceva Nicola nell'introduzione sul tesseramento dei siti citerei anche dentro prima questione se non avesse di metodo io credo che dobbiamo anche esplicitare meglio che tipo di Nizza facciamo di questo documento resta
Sa che secondo me è uno strumento utilissimo per l'Assemblea nazionale che tra l'altro credo dovrà dovremmo chiedere che vengano
Votato ma al tempo stesso può essere uno strumento che noi utilizziamo nel percorso che porta dagli appuntamenti cittadini l'appuntamento nazionale nel senso che tutte le federazioni in preparazione nell'appuntamento nazionale dovranno svolgere se non l'hanno già fatto perché in alcuni casi è già stato fatto però per quelle che non hanno fatto danno svolgeranno delle conferenze cittadine di uno due giorni oppure degli dei comitati federali nei quali eleggere la delegazione fare una prima discussione sulla forma partito
Dal momento che si arriva a questi appuntamenti cittadini senza un documento nazionale ma soltanto con l'impianto della relazione di Zani ci sarà anche un rischio che la discussione sia molto vaga e generica in questi appuntamenti cittadini
Per cui noi secondo me potremmo utilizzare questo strumento e fare in modo che ma la discussione si banalizzi anche sulle grandi questioni che ne poniamo facendo in modo che alla fine di ogni appuntamento cittadino
E le federazioni il nostro ordine del giorno venga votato in modo tale che questo pensa ci facilita anche nel momento in cui chiederemo di essere rappresentati dalle federazioni all'appuntamento cittadino
L'ultimo intervento primi
Sì volevo fare un intervento velocissimo condivido appieno l'ordine del giorno
Con due annotazioni secondo me che devono essere sollevate una sull'organizzazione del partito lo secondo me Lorenzo aprirà c'è un'organizzazione legge erano Erinni stiamo già provando di fare questa cosa in quanto non crediamo ai politici come professioni politici di professione mai politici per passione abbiamo eliminato completamente il discorso dei funzionari che stiamo organizzando sul volontariato questa la cosa molto difficile da attuare perché perché sappiamo tutti penso qui dentro che fare attività politica molto difficile comporta
Anche molto impegno di tempo
Sentivo Nicola che diceva prima che abbiamo centro cento ragazzi che ricoprono i segretari di partito nelle sezioni nate post Merini ne abbiamo due
Però il problema è che riuscire a trovare i compagni che fanno i segretari e molto difficile perché sappiamo tutti che fare i segretari comporta tutta una serie di problemi
Principalmente problema del tesseramento noi notiamo che anche i compagni anziani stanno mollando completamente sul discorso delle tessere noi veniamo da una storia dove andavamo caso per caso fare lettere essere e stiamo pensando visto che non c'è più gente che fisicamente vado al compagno a fare le tessere e noi il tempo noi giovani che lo facciamo come passione il tempo non solo abbiamo perché c'è chi deve studiare chiedeva lavorare sappiamo che impegna tutta la giornata stiamo pensando un'altra cosa di coinvolgere i compagni sotto i sessanta anni che vengano direttamente inserzione a fare la tessera
E quindi anche i giovani è perché poi sappiamo tutti che se al giovane nuovo non vai via dirli vuoi iscriverti è molto difficile che Louise venga di scriversi da solo diciamo sì la verità e quindi bisogna secondo me studiare delle forme nuove per riuscire a fare il tesseramento il problema di contare negli organi Noemi nella vostra federazione un so forse siamo la Federazione fortunata abbiamo un segretario politico che ci chiede di entrare
Però abbiamo difficoltà a noi a trovare i compagni che entra diciamoci la verità perché entrare nel comitato federale o in una organizzazione del partito comporta un impiego di tempo non e selezione dei paesi sicuro così
Anche perché cioè che poi questo qui non è che anche perché guarda caso chi riesce ad arrivare in quei posti o ricopre la carica di consigliere comunale o ricopre la carica di consigliere circoscrizionale o fa il segretario del partito in qualche sezione
Il tempo non c'è
E e secondo me non c'è anche perché non ci sono i giovani che riescono a cambiare almeno la nostra federazione perché il partito non ha mai investito sui giovani cioè non c'è mai stato un laboratorio politico per riuscire a creare i giovani io chiedo che e noi ci impegnamo prima persone anche in questa creazione dello poltrone politico
Bene allora brevemente sui punti sull'ordine del giorno poi mettiamo i voti le cose che diceva
Betty io sul venticinque aprile di aggiungere io proporrei assumo politicamente la cosa pro essendo il ventisette febbraio avendo davanti l'otto marzo e il diciotto aprile referendum
Io eviterei di mandare l'organizzazione troppi input fino al diritto quindi io però fare in questo modo non mettiamo nell'ordine del giorno lo assumiamo
Vediamo un attimo marzo aprile casomai ci sono le condizioni di e
Di di rilanciare la cosa evidentemente
Sulla cosa dei compagni di Rimini sul partito leggero ora io personalmente compagni
Lo dico proprio molta franchezza non credo che in questo partito esista un problema di un eccesso di funzionariato o di una opulenza di funzionaria cioè ci si separa il problema opposto questo un po'un fuori gli occhi che è stato buttato lì in una fase in cui bisognava per forza esprimere la riforma del partito quindi la riforma del partito quando c'avevano idee hanno tirato fuori casa cose bisognava fare un partito senza apparati cosa andiamo a vedere l'ottanta per cento e le federazioni gli apparati non ce l'ha perché non ci sono i soldi chi è funzionario non prende lo stipendio da sei mesi
Che noi ci presentiamo a congresso dicendo che il problema sono quelli non per lo svedese Nesi
C'è poi la degenerazione tutti versioni che sappiamo però io non qualificherei il nostro messaggio politico come quelli che pensano che la riforma del partito si attua eliminando il funzionariato
Può essere un aspetto da affrontare caso per caso ma non credo che sia quello il punto qualificante in più anche perché su questo le cose diceva Sorrentino sull'ordine del giorno la ristrutturazione la destrutturazione
Io credo che la Sinistra giovanile più che continuare a destrutturare abbia un problema di lì strutturare qualche cosa detto questo che studiamo meccanismi di ulteriore decentramento sui regionali figurati
Io sono più che d'accordo
Ma a occhio e croce a occhio e croce non è questo oggi il problema fondamentale che noi abbiamo e cioè quello di un eccessivo tanto meno sul tesseramento accentramento
Lei questo risultato politico l'otteniamo esclusivamente spingendo primo facendo uno sforzo per garantire che tutti regionali abbiano un punto di il ferimento secondo per garantire che questi però compagni poi appunto diventi di punti di riferimento
Ad esempio la domanda di frammentarsi su come si arriva al congresso nazionale del partito
Ora del dicembre abbiamo fatto una direzione
In cui abbiamo fatto la scelta all'unanimità di non accettare quote garantite della direzione del della Sinistra giovanile proprio perché volevamo accettare fino in fondo la sfida di essere una parte del partito
Il partito poi ha scelto di non avere quote garantite per nessuno e di delegare tutto ai comitati regionali del partito quindi la scelta non riguarda assolutamente il centro ma ci saranno cinquecento persone che sono i membri del consiglio nazionale del PDS
E e cinquecento persone suddivise
Di con i regionali del partito ogni regionale del partito a quanto ne so io sa decidendo nelle maniere più differenti poi di come si decidere i nomi di questi delegati federali come regionali alle segreterie
Sulla cosa infine di alla cosa dei compagni protoni tre centri di smistamento guardate che il problema Vicentis mi sento non è che tre ediz sempre questo problema problema è che vanno ricostituiti regionali su questo uno sforzo si sta facendo e io ripeto un punto in una situazione in cui le risorse sono pochissime come quella attuale
Il centro ridottissimo serve per risparmiare alla fine
Serve per risparmiare
Quindi la struttura di a vere un centro ridottissimo dei regionali che s'nei limiti del possibile possono essere aiutati dal centro anche se credo che quelle poche risorse che abbiamo le dobbiamo investire per appuntamenti come questi
E poi in ogni regionale un punto di riferimento se non altro perché sosteniamo l'ipotesi di riforma istituzionale e del partito che vede nelle regioni un punto politico centrale quindi se noi facciamo di tre centesimi Salento non era questa l'intenzione del compagno e rivede un po'la vicenda Bossi ha
L'indicazione che questo strumento possa essere utilizzato sia dell'assemblea di Federazione sia nelle assemblee Mazzocca separazione del partito che si concluderà con un ordine del giorno conclusivo nella quale dovremmo batterci affinché questi questioni siano dentro
Detto questo mi son dimenticato qualcosa no allora io pongo ai voti l'ordine del giorno così corretto con la un questione del governo di svolta indicata da a Giulio e la questione dell'indicazione dell'utilizzo riguardo a che fecero minando la questione del tesseramento rovina per io credo che la dovremo fare una nota in cui esplica una una una indicazione perché tanto più se lo portiamo nel partito confutare impegna sul tesseramento forse no
Un'altra questione quindi assumere la questione politica risolviamo con una nota
Ok chi è d'accordo con l'ordine del giorno assieme
Giù le mani chi è contrario
Uno giù le mani
Chi si astiene
Uno due tre quattro M documento è approvato ora passerà all'altro punto ora abbiamo un ordine del giorno conclusivo della parte di ieri pomeriggio sulla politica estera e poi il punto di Marta e abbiamo finito
Ah no
L'ordine del giorno tutti da due o tre
Ce ne sono due tre poco no non è dimenticato allora io penso che ci sia un metodo corretto invece compagna che se ci sono ordini del giorno generali vanno affrontati se ci sono federazioni che provengo
Ordine del giorno che pongono problemi particolari contati quando si discuteva e le questioni non è che c'è una volontà di discriminazione nei confronti
Ma non è solo quell'ordine del giorno che sarà presentato eccentricità erano più ordini del giorno e più richieste particolari mi sembra che sia giusto che si affronti
Allora
Si sente
Una brevissima premessa e poi ecco il testo che purtroppo un po'lungo per per ovvie ragioni
L'utilizzo di questo documento intanto noi abbiamo bisogno dopo la discussione fatta ieri su questa con Migone e svolta in alcune delle federazioni nelle settimane passate
Di un testo da utilizzare in Italia e soprattutto negli organismi internazionali che dia un po'il segno di quello che sono gli obiettivi della Sinistra giovanile da qui a qualche mese
Sulle questioni internazionali abbiamo scelto come uscito fuori ieri dalla discussione con Migone questo tema della riforma della riforma delle Nazioni Unite ed ovviamente non è che noi DC
Siamo così ambiziosi e presuntuosi di proporre una riforma completa e generale però ci prendiamo l'onere di dare alcune linee attraverso le quali secondo noi questo tema può essere ben sviluppato
Questa è la breve premessa che mi sembrava giusto fare anche per capire poi l'utilizzo che che da questo documento può venire nelle federazioni vi leggo il testo
Una nuova Ono appunto
Gli anni che ci lasciamo alle spalle hanno modificato nel profondo la struttura e gli equilibri del pianeta
Molti degli assetti che sembravano immutabili hanno perso la capacità di resistere al succedersi degli avvenimenti
Oggi il mondo è alle prese con un processo gigantesco di ridefinizione dei poteri e di ricerca di nuovi strumenti
Che possano garantire la nascita di un nuovo ordine mondiale ispirato ai criteri della cooperazione e al rispetto dei diritti umani in ogni angolo del pianeta
Il biennio ottantanove novantuno ha prodotto un radicale cambiamento nella geografia politica e nelle aree e nelle relazioni tra gli Stati nazionali
L'ordine mondiale fondato sulla guerra fredda sulle sfere di influenza e jazz egemonizzato dalle super potenze è crollato e ad oggi non siamo in grado di prevedere quale nuovo sistema di regole e di relazioni potrà sostituirlo
è questo l'interrogativo più grande che sta di fronte alla sinistra e alle forze pacifiste
Noi crediamo che su questa difficile ricerca si possa formare una nuova generazione che guarda la sinistra come una strada possibile per affrontare e un domani risolvere le grandi contraddizioni del mondo post guerra fredda
E a questo livello che si colloca la discussione sugli organismi internazionali sulla possibilità di costruire un processo che ci porti alla realizzazione di un Governo mondiale come strumento democratico per la soluzione dei conflitti
Dopo la fine della prima guerra mondiale fu la Società delle Nazioni il primo embrione di un organismo internazionale incaricato di garantire il mantenimento della pace e di tutelare le relazioni fra gli Stati punte Entratico importante anche se le speranze che il consenso intorno alla Società delle Nazioni fosse veramente mondiale svanirono presto
Alcune grandi potenze ne rimasero fuori e l'efficacia della sua azione soprattutto dopo la caduta di Wilson risultò insufficiente
La fine della seconda guerra mondiale ripropose il problema degli equilibri del pianeta
Che fu affrontato fra le grandi potenze vittoriose nella conferenza di San Francisco nel Giulio e quarantacinque
Da quell'appuntamento fu adottata la Carta delle Nazioni Unite lo Statuto degli organismi che ne hanno sino ad oggi regolato il funzionamento sono la struttura l'assemblea generale il Consiglio di sicurezza il Consiglio economico e sociale il segretario generale la Corte internazionale di giustizia con sede all'Ali all'Aja
Per le competenze fra i vari organi chi decide realmente con potere vincolante è il Consiglio di sicurezza al cui interno ciascuno dei cinque membri permanenti
Cina Francia Gran Bretagna USA e Russia può esercitare il diritto di veto quando è convinto che una risoluzione contrasti con i propri interessi
Dal quarantacinque ciò è avvenuto duecentosettantanove volte ed è soprattutto per questo motivo che l'ONU dei popoli continua a rimanere un'intenzione della Carta di San Francisco
Sono maturi i tempi per mettere all'ordine del giorno il processo di democratizzazione delle Nazioni Unite sono molteplici le cause e le motivazioni politiche di un tale convincimento
Il segretario dell'ONU con la sua recente Agenda for Peace affrontato di petto questo problema
Boutros Ghali scrive
Da quando sono state create le Nazioni Unite oltre cento conflitti nel mondo hanno lasciato circa venti milioni di morti
Le Nazioni Unite sono state rese incapaci di affrontare molte di queste crisi a causa dei veti duecentosettantanove opposti in seno al Consiglio di sicurezza
Che rappresenta un'espressione chiara delle divisioni di quel periodo
Sono almeno due le motivazioni di fondo che ci spingono a lavorare per una democratizzazione dell'ONU per una nuova ONU
Il mondo non è più quello in cui la diplomazia internazionale ha lavorato in questi decenni le cortine di ferro sono un ricordo le logiche della guerra fredda sono definitivamente sconfitte
è giunto il momento di ripensare le regole i poteri dell'unica organizzazione a carattere universale che ha il merito di aver promosso il riconoscimento giuridico dei diritti umani sul piano internazionale
Il nuovo mondo servono strumenti nuovi in grado di essere efficaci e di avere l'autorevolezza necessaria
Inoltre la sfida per la realizzazione e il mantenimento della pace che ovviamente l'operazione più difficile che ci a spetta necessita di strumenti adeguati
Capace di coinvolgere Paesi governi nel rispetto del diritto internazionale e delle regole di uno sviluppo pacifico e ecologicamente sostenibile
Questa è secondo noi la nuova frontiera di una sinistra che vuole ripensare la sua funzione internazionale di indirizzo e di condizionamento dei processi politici
è per questo crediamo siano da sostenere ovviamente da approfondire le proposte dell'agenda della pace di Boutros Ghali e l'appello per la democratizzazione dell'ONU dell'associazione per la pace
Sappiamo si tratta di un processo lungo e difficile dagli esiti imprevedibili siamo convinti ci sia una priorità del nostro lavoro sia nel nel nostro Paese che negli organismi internazionali in cui siamo impegnati a pochi anni dal due mila l'onore sta nonostante tutto un organo vitale e insostituibile della comunità mondiale con grandi limiti ma con altrettanto grandi potenzialità
Lavorare per una democratizzazione delle Nazioni Unite significa agire con competenza e determinazione partendo dalla presa di coscienza di alcuni punti essenziali
Primo oggi l'ONU è composto dagli Stati che ne fanno parte non ha senso prendersela con le Nazioni Unite quando sono i governi nazionali apprendere le decisioni Secondo dare potere autonomia Lovano significa finalmente dare il colpo di grazia alla sovranità degli Stati nazionali e al sistema mondiale della politica di potenza
Non potranno mai essere gli stessi Stati a muoversi in questa direzione da qui la necessità di coinvolgere forze ed energie su un tale obiettivo
Terzo la democrazia per loro significa costruire nuovi organismi di direzione
A partire da un Consiglio di Sicurezza allargato alla partecipazione
Non solo delle nuove potenze economiche Germania e Giappone de la cui entrata già si discute da tempo ma anche di nuovi soggetti sovranazionali come ad esempio la comunità europea e nuovi Stati rappresentativi di popolazioni e aree geografiche
Che se pur non pienamente sviluppate rappresentano soggetti fondamentali per i futuri equilibri mondiali India e Brasile solo per fare un esempio
Quarto il superamento del diritto di veto attraverso una piena e diretta legittimazione dei principali organi delle Nazioni Unite
Democrazia internazionale significa coinvolgimento diretto di soggetti diversi all'interno dei singoli Stati che facilitano facilitino sin da ora una partecipazione popolare ai processi decisionali
Delle politiche internazionali in questo senso può essere indispensabile una riforma dell'assemblea generale aprendo la stessa ad una rappresentanza nazionale non esclusivamente governativa Quinto sin da ora siamo d'accordo con quello che Boutros Ghali chiama opera di diplomazia preventiva
Un rafforzamento dell'intervento nelle situazioni economiche e sociali che stanno alla radice della maggior parte delle crisi locali attraverso lo spiegamento preventivo di forze che siano vere e proprie forze ONU non solo di interposizione
Questo per prevenire di impedire lo scoppio di crisi violente sesto ed ultimo crediamo sia fondamentale lavorare per forze di intervento delle Nazioni Unite cui i singoli stati contribuiscano direttamente
Una scelta del genere muterebbe il nostro sistema di difesa nel senso di una partecipazione continuativa ad un esercito permanente delle Nazioni Unite uno strumento capace in circostanze drammatiche chiaramente definite di intervenire rapidamente per mantenere la pace o in casi estremi per imporla
Avrebbe un forte potere di dissuasione e potrebbe comunque evitare gli sbocchi più tragici a partire da questa Assemblea sulla traccia di questo ordine del giorno ci impegnamo a lavorare
Sulle linee della campagna una nuova Ono
Sarà il tratto unificante della nostra iniziativa internazionale in Italia nel movimento pacifista negli organismi internazionali
A partire dai prossimi appuntamenti dell'Internazionale socialista nella preparazione della marcia Perugia-Assisi nel novantacinque per il cinquantesimo dalla fondazione dell'ONU dal titolo noi popoli delle Nazioni Unite lo so da febbraio a novantacinque
Bene allora come deve essere la Suma diciamo della discussione ieri pomeriggio con vigore
Assumma
Ci sono interventi ci offre un minuto ci offre Poirier Triglia no io volevo soltanto mi convince molto l'impianto del dell'ordine del giorno che Pete all'ordine del giorno è una
è un documento che credo possa essere utile sicuramente nelle nostre discussioni credo che però all'inizio Umberto quando tu Collotti nel panorama internazionale
La la proposta di riforma dell'ONU probabilmente fare un accenno alla all'instabilità mondiale che non dipende solo da un'assenza di governo mondiale di istituzioni politiche
Ma al al di squilibrio tra il nord e sud del mondo e collocarlo quindi nell'ambito della della vera contraddizione che
La il la distribuzione delle risorse
E credo sia importante credo sia importante far precedere anche
Una parte in cui si dice quale Europa vogliamo ecco stiamo ragionando sul sull'Europa quindi un'Europa dei cittadini un'Europa aperta la cooperazione soprattutto corrispondente del nord del Mediterraneo
Del sud del Mediterraneo ultima cadauno da quest'
Però se quando si parla di governo mondiale sentiamo Nero e non solo dopo testimone citare so che che Enrico Berlinguer ma è stato uno dei primi a parlare di magari Bellini guerre equilibrate adesso Stati i due che hanno posto da da molti anni il tema del Governo mondiale prende
Poi si vota
Io vorrei fare solo un piccolo passo indietro rispetto al all'ordine del giorno riferendomi al precedente io alla penultima ora in via del tutto eccezionale eccetera che ha nidi in via del tutto eccezionale
Voglio precisare il perché era il mio voto contrario
Perché l'avevo minacciato all'ultimo al penultimo Consiglio nazionale che tenemmo
Perché penso che se si convoca un Consiglio nazionale alla vigilia di una data importante come quella di Marzo per la Sinistra giovanile e per il Partito democratico della sinistra
Un po'di tempo in più al escussione
Ordine del giorno
Nel quale io tutto sommato condivido l'impianto quale il tuo su quello che noi andiamo a dire al l'undici marzo
Però un un po'di tempo in più da dedicare cibo ci dovesse essere il pomeriggio di ieri francamente anche se le cose che si poteva e che potevano essere dette
Potevano esseri importanti mine mai mi è sembrato assolutamente lei è un Astico rispetto a quello che si sarebbe potuto dire tra noi
Sulle scelte che andiamo a fare sul tesseramento sul partito leggero sulla nostra sul nostro essere nel PDS e come dobbiamo essere in soltanto in questo motivo il mio voto sui no io sono una cosa però non sono d'accordo proprio da torna
Perché compagni
Scusate
Il primo la Sinistra giovanile è stata l'unica cosa organizzazione gruppo gruppetto che nel mese di giugno mille novecentonovantadue dopo due riunioni della direzione Adolfo husky toh un documento sulla forma partito
Sulla base di quel documento tantissime federazioni
Poi sappiamo che appare tutto colore successori non saputo fare hanno sviluppato una discussione una ricerca sono entrati i federali hanno fatto altri documenti hanno vinto delle battaglie abbiamo fatto una direzione nazionale dove abbiamo tentato di raccogliere tutto questo
Abbiamo offerto una sede politica e pubblica per tirare le conseguenze e mi sembra che l'ordine del giorno sia all'ordine del giorno formalmente conclusivo di una fase aperta a giugno quindi io sono assolutamente d'accordo col fatto che possa essere sentite l'esigenza di una ulteriore maggiore approfondimento però come appunto giudizio personale non mi sento che su questo punto appunto ci sia bisogno di ulteriore approfondimento sulla riforma del partito
Il punto vero casomai adesso è oltre noi trovare gli strumenti affinché anche il partito lo faccia e quindi scrive l'ordine del giorno per dire due giugno abbiamo detto delle idee abbiamo fatto un percorso adesso arriviamo alla all'assise nazionale ribadendo a questi punti questo documento che seleziona solo queste finalità comunque grazie per il chiarimento è un punto brevissima chiudiamo
Di risposta a scusare primi
Inoltre vorrei aggiungere all'ordine del giorno dall'ONU un problema che a me pare sempre importante il discorso delle deterrenti economiche nei confronti degli Stati che non rispettano la carta dei diritti della pace per eccetera
Che è quello che io chiamo volgarmente il discorso delle Barbano economico
Perché voglio aggiungere questa cosa perché quando c'è stato l'intervento delle forze che rischiano di polizia in in Iraq sappiamo tutti che l'embargo non ha funzionato anche perché degli Stati che aderivano al discorso della dell'embargo economico non hanno rispettato non degli Stati ma dell'impresa è situate in alcuni Stati vedi la Germania e vedi anche altri
Stati mi interessa questo che venga inserito proprio perché nel momento in cui ci sono degli Stati che sono d'accordo con il discorso dell'ONU quindi che sono aderenti e poi non fanno rispettare le proprie in paese
Il discorso dell'embargo imposto da una forza sovranazionale mi sembra che sia fondamentale
Allora su un proprio un minuto di orologio anche altri compagni hanno mano posso qui per non prendere altro tempo alcune questioni che verranno aggiunte chiarificazioni su alcuni punti approfondimenti
Soltanto due due cose la questione del nord sud che poneva Giampiero giustissima stando attenti però a non fare l'errore che fanno un
Molti sul fatto che il problema nord sud era già un problema che c'era nel mondo bipolare cioè non è che
Mentre l'equilibrio
Mentre l'equilibrio tra le due superpotenze garantiva un ordinamento mondiale per quanto terribile nell'abbiamo combattuto ecc dentro il quale lo schema nord-sud o comunque aveva una sua rispondenza oggi oltre all'aggravamento di quel problema c'è pure fatto di costi e delle nuove regole relazioni tra gli stati quindi mi sembra giustissimo la cosa di Gianpiero con questa giunta
Per il proseguimento del dell'utilizzo su queste questioni ci sono alcune federazioni che anche con cui anche in questi giorni abbiamo fissato degli appuntamenti o di riflessione o di iniziativa politica io credo che possa essere da qui all'estate a è un terreno su cui noi non solo cerchiamo di capirci tutti insieme qualcosa di più visto che si tratta di un tema difficile e complicato ma su cui anche cerchiamo all'esterno di lanciare dei segnali di iniziativa di mobilitazione
Bene allora pongo in votazione l'ordine del giorno che è d'accordo
Chi è contrario
Chi si astiene
Cioè
Ok tra l'altro Manenti diventerà una specie di documento volantino quindi lo manderemo anche su dove essa forma ora abbiamo l'ultimo ordine del giorno quello proposto alla sinistra geni di Crotone lo rileggo brevissimo riconsiderazione della Sinistra giovanile esprime la propria solidarietà ai centotrentasette lavoratori della Selenia di Crotone che da due settimane occupano la sala consiliare chiedendo una concreta risposta del Governo più incisiva appoggio da parte del sindacato i giovani del PDS ritengono altresì che la forza dei lavoratori posso identificarsi
Solo con una protesta civile non con atti di intolleranza quali l'aggressione subita segretario della Camera del lavoro tali atti non solo non appartengono alla storia e la cultura del movimento operaio italiano ma oltretutto indeboliscono devolve The sacrosante richieste di chi difende il proprio posto di lavoro auspichiamo inoltre che le vertenze in questo momento tragico della vita economica del Paese mette in discussione dieci mila posti di lavoro possono avere una sola voce quindi una sola ragione io penso che farà
Includere la parola Marta per il punto sull'otto marzo poi dopo dall'appuntamento per chi deve al corteo perché c'è il pezzo nostro
Dunque una brevissima comunicazione sulla la ragazza di ieri dato molto bene devo dire se devo dare un giudizio c'è stata molta partecipazione credo che siano venute fuori alcune esigenze la prima di darsi un'organizzazione autonoma uno contro uno delle ragazze all'interno della Sinistra giovanile risse questa chiaramente era stato una proposta ma non era dato affatto per scontato pur nelle differenze pur comunque con voci quindi parecchie di alcune ragazze alcune compagnie non erano d'accordo credo che questa sia emersa come esigenza fondamentale
L'unica cosa che vorrei sottolineare questo non sarà e non vuole essere un luogo di ghettizzazione rispetto chiaramente a tutto una serie di tematiche prettamente femminili ma un luogo che tenta di risolvere dal punto di vista e le mie alcuni nodi centrali che sono la rappresentanza dentro e fuori quest'organizzazione le forme e i modi del fare politica la questione del sapere e del quindi del sapere femminile tutta la partita sull'università e sui corsi universitari
La struttura che intendiamo darci anche se chiaramente non è stata decisa ieri non poteva succedere naturalmente
Sarà una struttura chiaramente aperta sarà un coordinamento fra tutte le compagnie le varie sedi territoriali tentando di costruire percorsi indipendenza delle diversità territoriali diversità anche di età e anche delle diverse ad esigenze che si manifestano dappertutto
Il problema è vero è la contaminazione come commessa come recitava ieri sera la contaminazione del resto dell'organizzazione c'è l'idea di arrivare a un parco so che incida in termini di presenza in termini di peso politico della ragazza interne quest'organizzazione eterni sensibilizzazione su alcuni temi che ci stanno particolarmente a cuore
Per quanto riguarda l'ira dei rapporto le donne del PDS l'apporto di piena collaborazione reciproca sanzioni meno stiamo tutta la nostra disponibilità sarà chiaramente anche le ore di questo partito sarà vero sapere mostrare vivere nuove forme e modi capacità di comunicazione con noi
L'ultimo punto su cui però mi premeva dire qualcosa di più
Perché per quanto riguarda la questione dei ragazzi e la riunione durata tantissimo semestre a te cosa però credo che non quel sequestro in questo modo un momento la fede
Volevo però a farmi dire quello che sto deciso per la compagna otto marzo i tre temi che noi abbiamo proposto che sono la violenza la per la violenza sessuale la violenza sulle donne
Ecco dell'ex jugoslavi sottolinea visto che ho non l'hanno fatto stamattina l'ha fatto nemmeno Carmine Fotia nemmeno Occhetto che non sono soltanto donne musulmane
Che vengono superati anche se poi chiaramente l'informazione televisiva bassa questo
Lei l'impegno della con nella contiene raccolte le firme fino all'otto marzo l'asse con il secondo punto sulla centonovantaquattro mobilitazioni assemblee dibattiti o anche talkshow come li chiamo
L'adorazione sulla questione dell'aborto sulla questione del diritto alla determinazione da qui al al futuro nel senso che era mentre questa è una campagna che parte ora si fermò l'otto marzo sul problema dell'educazione sono nelle scuole la raccolta delle firme
è il la la raccolte le firme per lei e per il Lema le macchinette dei preservativi incolla è la è la stipulazione dove è possibile dove ci sono ragazze lette nostre di convenzioni né con i Comuni oppure con le regioni per l'estrazione che te come fanno come stava facendo l'Empoli anche i luoghi tradizionalmente giovanili come per esempio le discoteche
Su questo però io chiuderei su questo la mobilitazione lotto ma non si è deciso ieri sera che cedesse la massima mobilitazione per l'otto marzo
Ma se si intende dovunque possibile cortei dunque possibile assemblee alla fine dei cortei chiaramente è una cosa che le compagne e i compagni invito tutta l'organizzazione impegno su questo chiaramente non soltanto le compagne a valutare anche ovviamente quali sono le con i quali sono le possibilità e le potenzialità che abbiamo in ciascuna realtà per questo invito quindi dove possibile qualsiasi forma di mobilitazione se non è possibile un corteo Assemblea comunque anche nell'università sì ma anche in periodo elettorale per lezioni nursery quindi su questo
Potremmo anche ma operano mobilitazione è due posti dunque fiaccolate qualsiasi cosa è comunque appunto Segni e così Ettore risveglio civile su alcuni temi caratterizzanti che dobbiamo riprendere in mano come ragazze
è un intervento
No c'è un intervento
La cosa una cosa organizzazione se nel merito non intervengo dall'ottantasette di quattro ragazzi
Per minuti comunque no visto che è difficile fare delle nazionali visti problemi di visto che è difficile fare riunioni nazionali visti i problemi finanziari forse non sarebbe male che martedì siamo alcune alte scrive su un programma di lavoro e lo mandasse a tutte federazioni e poi naturalmente è una cosa che si approva
Al Consiglio nazionale fissi su questo allora avevamo già deciso di vederci un gruppo di ragazzi un gruppo ristretto comunque di ragazzi anche alcune di queste erano presenti qui al più presto possibile per stendere un programma politico quindi una specie di manifesto nostro dire
Il delle ragazze è un problema organizzativo e di struttura è chiaro che su questo informeremo che era integrazione organizzazione anche se io comunque per quanto sia le difficoltà pratiche economiche abitanti e di morire vengo che si è fondamentale periodicamente in questo sarà da statisticamente quante periodicamente l'incontro nazionale delle ragazze per mantenere la forma di collegamento è certo via fax sarebbe abbastanza complessa
Bene i compagni l'appuntamento per chi vuole partecipare al corteo è a piazza Esedra davanti al McDonald attenti ai bulloni perché tira un'aria Cia niente l'Assemblea finita buon viaggio a tutti