Tra tradizione del debito e spinta alla crescita, il dilemma del bilancio italiano

Campana finora Totti
Diciamo Roberto Petrini il mio mestiere
Quello del giornalista alla Repubblica
Sì sono molto felice onorato di essere qui
Per
Cercare di aiutare a condurre
Questo dibattito sull'Europa il bilancio
Al quale abbiamo naturalmente il piacere e l'onore
Di
Vedere la partecipazione del Ministro dell'economia
Per farlo Padoan che
Farlo vorrei fare un applauso
Ed è molto volentieri che è un eurodeputato
E hanno rotto deputato che si occupa in modo particolare di economia perché il Presidente della Commissione economica del Parlamento europeo e da poco è anche uno dei tre sherpa
Che designati dal Parlamento europeo per partecipare alle difficili e lunghe trattative della Brecht quindi salutiamo anche lui
Insomma però no che
Che come me si occupa di politica economica tutti i giorni fare un ulteriore lavoro ma è anche un piacere insomma un'occasione un'opportunità
Ho di cosa ce ne son tante io mi ero riproposto prima di vedere le agenzie della rissa che eccetera Monti
E e Renzi che di cui poi magari qualcosa diremo di partire da lontano perché left una rivista culturale e Fiuggi è un posto dove ci siamo in qualche modo raccolti anche per riflettere
E quindi io vi dico una cosa che nel mille partiamo prendiamola dall'inizio perché so che sia
Professor Padoan macchine
Che Gualtieri insomma sono oltre che praticare l'economia la la la la la
La mano in qualche modo e allora nel mille novecentoquarantuno come sapete tutti fu scritto il manifesto da di Ventotene
Da Ernesto Rossi e Altiero Spinelli e leggere andando la rive e ne ho visto una frase che mi ha molto colpito dice le forze convenuto conservatrici cioè i dirigenti delle istituzioni fondamentali degli Stati nazionali
I quadri superiori c'è un po'di pazienza son poche righe i quadri superiori delle Forze armate culminanti la dove ancora esistono nelle monarchie
Quei gruppi del capitalismo monopolista che hanno cambiato le sorti dei loro profitti a quelle degli Stati
I grandi proprietari fondiari che le alte gerarchie ecclesiastiche
Che solo da una stabile Società conservatrici e possono vedere assicurati le loro entrate parassitarie tutte queste forze era ancora nel mille novecentoquarantuno i due guardavano già oltre
Tutte queste forze reazionarie Gian fin da oggi sentono che l'edificio scricchiola e cercano di salvarsi
E quello che mi ha colpito dice ma come circa uno di salvarsi
Il punto sul quali e si cercheranno di far leva sala la restaurazione dello Stato nazionale B come non vederci oggi no
In qualche modo il la la la la la la la
La forza insomma la spinta la rinascita dei populismi
No il Tillack lo scetticismo
Nei confronti dell'Europa
E il rinchiudersi all'interno degli Stati nazionali io comincerei con le proprie colpe al con con con il ministro Padoa che cosa che cosa le le le fanno pensare queste parole se posso chiederle
Intanto buona sera a tutti e grazie per questo invito molto gradito
Se un certo punto mi vedete guardare in alto perché piove
Bene sabato mattina già detto tutto in modo molto efficace
Lo Stato nazionale visto come
Soluzione reazionaria
E sicuramente in questi ultimi anni
In Europa ma non solo
Toni diversi di nazionalismo si sono accompagnati a
Collocazioni politiche che potremmo definire con linguaggio di allora che però è ancora molto valido reazionario
Naturalmente
Se si parte da questo si deve anche immediatamente chiedere qual è l'alternativa positiva
Evidentemente non la negazione
Delle nazioni
Ma il modo di far stare assieme le nazioni possibilmente ad un livello di integrazione alto
Come quello che l'Europa inc rappresenta
Questo è un compito molto difficile
Che a che fare con la scrittura dei trattati ma a che fare anche con il lavoro di tutti i giorni
Se posso aggiungere un
Piccolo elemento di esperienza personale di questi anni come ministro e quindi come membro dei comitati finanziari europei
Non posso che ricordare una cosa che
Che ho detto non solo io ma insomma che è nota e che uno dei problemi dell'Europa di oggi e la mancanza di fiducia
Quindi il l'elemento nazionalista che risorge
E anche la conseguenza di una mancanza di fiducia nel progetto europeo ma anche nel proprio vicino
Che è esattamente il problema per cui è nata per la per la cui soluzione nata l'Europa quella di
Non dimentichiamocelo posto fine alle guerre in Europa
E
Successivamente dare un meccanismo di benessere
Io credo che questo punto sia assolutamente valido ancora oggi qual è il problema il problema che in primo luogo so chi fa politica si deve porre
Come si fa
A recuperare la convinzione fra tutti che l'Europa è parte della soluzione e non parte del problema come spesso invece oggi sembra
E che di conseguenza bisogna lavorare per costruire una fiducia comune e per usare la fiducia comune che è un patrimonio
Per fare cose assieme
Paradossalmente mi fermo qui tanto voi in occasione di continuare questa conversazione ovviamente paradossalmente oggi l'Europa ha una grande nuova opportunità
Quella di dimostrare nei fatti
Che le soluzioni europee sono in nella maggior parte dei casi migliori
Per tutti gli alle soluzioni nazionale nazionalistica questo è il grande tema ma deve essere un tema sollevato a livello politico non tanto tecnico come è noto la distinzione fra tecnico politico a volte viene accusata
Invece barba usata in in in senso fortemente politico nel senso migliore della parola cioè di
Proporre una Progetto che coinvolga che abbia il consenso che sia basato sulla democrazia
Questo è il momento di farlo in Europa
Se volete poi ne parliamo in che modo e condiviso siamo in insisto un attimo il Ministro prima di passare a contenere l'opportunità di parlare anche in quartieri
Siamo in una situazione di stallo in cui stanno anche caratterizzata dal cruda alcune lezioni che sostanzialmente per tornare al populismo hanno sventato fino adesso ripete questo di questo tipo di pericolo vedremo quello che succederà a settembre in Germania
Naturalmente da queste momenti di crisi spesso si dice questo è un che quasi un luogo comune l'Europa poi trova la forza no per per
Alla forza propulsiva per andare più avanti però qui si pongono un due linee mi pare di capire da una parte c'è chi dice mi pare che lei lo abbia detto con la proposta
Del del del Minghiotti un ministro europeo dell'economia o anche con la proposta di un fondo per la disoccupazione nel caso di asimmetrie quindi son tutte cose che vanno verso una maggiore integrazione europea
Ma
Queste e c'è invece che dice modifichiamo votiamo alle alle ortiche tutto quello che è stato fatto finora soprattutto
Dopo l'emergenza del due mila e undici che quindi
Il fiscal compatte il
A anche parte insomma
Delle normative sull'Unione bancaria ecco in questi inutile negare che fuori di qui in queste ore ci sta c'è una spesa sorta di rissa perché molti ha accusato Renzi che aveva detto che bisogna modificare or sono il fiscal compatta
Di essere un disco rotto molti gli ha risposto dicendo che l'austerità sta
Impoverendo ha impoverito diciamo ha creato maggiore povertà e non le chiedo da che parte stanno insomma
C'è ce in qualche modo la necessità di superare il fiscal compatrioti andare verso una maggiore integrazione europea in grado di capire anche di intervenire anche
Dove no
La moneta unica le le norme
Le norme centralizzata in qualche modo possono creare asimmetria no quindi crisi come state nei miei in Grecia oppure oppure no insomma da che parte bisogna guardare
Bisogna guardare dalla parte che
Parte hai citato e cioè del fatto che ci sono soluzioni europee a problemi dei di tutti i giorni se non ci sono soluzioni per il problema di tutti i giorni vuol dire che non sono buone soluzioni
Ogni volta che emerge la questione dei quali regole buttar via e quali invece adottare
Mi piace ricordare che c'è già un dibattito
Su quali possono essere le nuove regole europee e rivendico il fatto che il Governo italiano già dall'anno scorso
Avevamo messo in circolazione nel CIPE nel circuito del dibattito europeo proposte secondo me importanti
Lo ricordava il tuo stesso e cioè il meccanismo
Di assicurazione contro la disoccupazione è un meccanismo europeo
Che
Fronteggia asse una e
Esigenza molto molto immediata nell'al funzionamento dell'Unione monetaria e l'Unione monetaria dell'euro
Quando un'economia si deve aggiustare che ci sono problemi di crisi finisce
E questa è l'esperienza di questi anni per scaricare il suo aggiustamento sul mercato del lavoro
Finisce per produrre più disoccupazione finisce per ridurre i salari reali
Il meccanismo che l'Italia ha messo in circolazione già da più di un anno e adesso viene recepito nei dibattiti ufficiali è un meccanismo tecnico ma relativamente semplice ma la sua idea evitare
Che gli aggiustamenti si scaricano sulla si scarichi sui lavoratori
Per fare questo occorre trovare un accordo comune occorre decidere di mettere insieme le risorse europee
è possibile tecnicamente sicuramente possibile
Lo è anche dal punto di vista dei trattati non è necessariamente è vero che bisogna cambiare i trattati per fare cosa del genere richiede una forte volontà politica quindi per rispondere alla domanda
Dove non tanto da che parte sto laddove deve secondo me
Andare il dibattito il dibattito deve andare nella direzione di identificare strumenti tecnici istituzioni
Ha citato il
Ministro delle Finanze europeo bisognerebbe dire a che cosa dovrebbe servire questa istituzione
Dovrebbe servire
Per esempio a gestire un Bilancio europeo rinnovato
Dovrebbe gestire
Per esempio una emergenza europea fondamentale che è la questione degli immigrati
Dovrebbe gestire il problema della sicurezza queste sono sfide nuove che l'Europa pronto ci vogliono istituzioni all'altezza dei quattro
Tutto ciò rappresenta un dibattito che già c'è
Quindi spesso
Bisogna chiedersi non tanto da che parte si sta su una questione specifica piuttosto che un'altra ce ne sono anche di
Parecchio tecnica sulla fiscal comparse bollette
Ma dal punto di vista ripeto politico a cosa
A cosa serve questa cosa a cosa servono questi istruzione la mia risposta è servono a trovare soluzioni europea problemi
Sacrosanti dei cittadini che hanno a che fare con la disoccupazione che troppo elevata che dura troppo tempo soprattutto quello dei giovani
A gestire in modo
Condiviso emergenze fondamentali come quella degli immigrati tutte queste cose sono problemi concreti incidono
Come vediamo ma i giornali
Pone né nei media giornalmente incidono nella vita di tutti i giorni
La mia idea molto semplice e che ci sono soluzioni europee che funzionano meglio le soluzioni nazionali
Però bisogna essere
Diciamo in Europa non da soli per portarle avanti queste cose
E quindi il Fisco il comparto lo conosciamo li congelato e anticipiamo altre strade
No fiscale superiamo dunque di fiscal compatti innanzitutto a dei problemi tecnici che però non voglio annoiare la platea che hanno implicazioni su
Su
Come si diciamo disegna la politica di bilancio e questi problemi tecnici sono stati già dal tempo sottoposti all'attenzione delle istituzioni europee dall'Italia ed altri Paesi
Ci sono però altri temi che possono essere aggiunti al dibattito quindi il futuro dell'Europa non si può giocare sul fiscal comparsi fisco al contorno il futuro dell'Europa si deve giocare su cose più serie del dopo di che
è possibile immaginare modi per migliorare il fiscal comparti
Ho aggiustato dal punto di vista tecnico in modo che sia parte organica di un disegno più ampio perché altrimenti facciamo una battaglia ideologica però nel senso negativo del termine nel senso positivo grazie Ministro molto chiaro mi sembra
Questi allora con voi in Europa
In nel in Parlamento europeo nell'MPA nella sinistra europea perché è un po'la trincea su questi temi
Il ecco come si dice in questi casi come la vedete nel senso che il fiscal comporta uno è un ostacolo allo sviluppo le politiche di oscurità sono un ostacolo sviluppo
Allora
Intanto buonasera a tutti
Ma
Io penso che
Ministro è stato
Concordo con quello che ha detto che è stato
Forse troppo modesto nel senso che
Il fiscal compatte
Non c'è più come era stato
Pensato
Grazie alle battaglie che abbiamo condotto in questi anni
Come Socialisti e democratici e come Governo italiano nel senso che sta al compera stato pensato
Nel momento più drammatico della crisi come una specie di contrappeso al fatto che si consentiva la Banca centrale europea di intervenire si faceva il fondo salva Stati io sì però allora pareggio di bilancio questa era l'idea originaria
Poi
Ora no anche che io non voglio annoiarvi sul sulla tecnicalità
Una serie di battaglie che riguardano sia come è stato scritto ma soprattutto la battaglia sulla flessibilità che ha condotto l'Italia e il gruppo socialista democratico
Ha consentito di superare il concetto di pareggio di bilancio rigido nel senso nei fatti perché tant'è vero che
Che non siamo al pareggio di bilancio come più saremmo dovuti essere sulla base
Di quelle re
Colleghi se fossero state applicate in un certo modo quindi noi abbiamo superato già il fiscal compatta fortunatamente se non ci sarebbe questa ripresa perché si parla magari torneremo Censis adesso la notizia tutto il mondo e che l'Europa
Accidenti cresce più del previsto e l'Italia cure
Parecchio più del previsto e quindi tutti si interrogano in questo momento si insomma in tutto quindi ma come mai cosa sta succedendo ecco
Se come è importante chiarire un punto questa ripresa non è che è caduta dal cielo
Questa ripresa è il frutto di politiche migliori in quelle fatte in precedenza durante gli ultimi anni durante una Commissione che non ha fatto le stesse politiche di Barroso
E che ha
Corretto idea di una
Diciamo rigida politica di bilancio
A favore di politiche che
Naturalmente chiedono giustamente il rispetto della sostenibilità dei conti pubblici ma allo stesso tempo vogliono stimolare la crescita gli investimenti
Si chiamano politiche non procicliche tecnicamente ecco questo è avvenuto sulla base di una serie di battaglie che sono politiche e qui non c'è distinzione tra tecnici e politici nel senso
Piercarlo Padoan presiede la riunione dei ministri delle finanze scritti esse che si riuniscono prima dell'Ecofin
Io ci partecipo qui insieme alcuni deputati socialisti quindi cioè è stata una battaglia politica che è stata condotta sulla base di una robustezza tecnica cioè
Non chiedendo cose assurde ma facendo
Una battaglia per superare la linea dell'austerità che è stata praticata diciamo dal due mila undici al due mila quattordici che invece negli ultimi anni non è stata praticare il fiscal Coppa dei rimasto un po'come un residuato bellico Loré chiamare così un
Poco simbolico stalli se naturalmente la Commissione europea chiedesse come teoricamente un articolo dice adesso lo dovete dobbiamo inserire i trattati così come sarebbe una cosa antistorica sarebbe come dire invece di andare verso politiche di bilancio
Meno rigide più adeguata adattati al ciclo economico e anzi verso poi da dire
L'idea di cui parlava Piercarlo di costruire degli strumenti europei di politica economica noi
E andiamo a rifare quello che avevamo che vogliamo fare il due mila dodici e che poi non è riuscito in quel modo che in quel caso
Sarebbe tutto sensata leale ed è tutta la linea e dire no
Ovviamente no se si deve rimettere mi trattati in quel modo ovviamente sarà l'occasione per modificare le regole del patto di stabilità anzi potrebbe essere un'occasione per farlo nel senso che ovviamente
La riforma dei trattati richiede l'unanimità metafora dei regolamenti delle procedure e quindi se ci sarà questa richiesta
Introdurre il fiscal Coppa nel patto di stabilità io penso che giustamente l'Italia dirà no non lo facciamo a meno che non riforniamo queste regole introduciamo appunto
La golden rule per gli Investimenti per scorporare investimenti al Parco il deficit e non introduciamo
La l'indennità euro per i disoccupati c'è una proposta dal Governo italiano non facciamo quella serie di cose che vanno nella direzione appunto spinelliana diciamo così di costare dotare l'Europa di un Governo economico ecco questo mi sembra
Il modo corretto di porre le questioni poi capisco che nel dibattito italiano si tende invece a per definizione a voler accentuare degli della radicalizzare radicalizzare ma insomma Italis questo resta sta in questi termini e e quindi noi dobbiamo
Valorizzare la battaglia che abbiamo fatto in questi anni e che ha portato a superare la linea di politica economica
Dei Governi del vedrebbe governi europei e nazionali precedenti al due mila quattordici
E naturalmente svilupparle portarla avanti io penso che la via maestra sia quella
Di costruire
Dei strumenti europee di governo economico
Più che di aumentare diciamo così gli spazi detti bilanci nazionali cioè io vorrei che
Che quelle risorse aggiuntive per gli investimenti e per la coesione sociale
Li facesse
Un Governo un bilancio economico dell'area euro con un ministro economico eletto dal Parlamento europeo
Questo è quello che noi vogliamo fare naturalmente se questa cosa verrà ritardata è giusto allora chiedere margini maggiori
Per i bilanci nazionali che naturalmente dovrà avere dei limiti di sostenibilità e che devono concorrere a fare delle politiche economiche per aumentare gli investimenti per aumentare
Diciamo così gli strumenti comuni questa quest'idea della della del fotografo delle
Delle dell'indennità europea disoccupazione è molto importante e alza guadagnando terreno questo un altro appunto diciamo quando è stata lanciata dall'Italia
Un anno fa
è stata considerata una proposta di quelle irrealistiche si mettono lì sul tavolo adesso e la Commissione europea ha pubblicato il DOCUP documento col piano
Per andare avanti nel completamento dell'unione economica e monetaria enti ferito tra le ipotesi concrete addirittura con un'ipotesi di indiani di periodo degli anni in cui farla questa cosa proprio l'idea di costruire una diciamo così un di Chopin è un fondo si chiama fiscal Capasa dell'area euro e e attribuire a questo Bilancio delle funzioni di assorbimento degli sciocchi che possono essere fatte
Ho finanziando gli investimenti quando lo Stato deve mettere più soldi per la cassa integrazione quindi a meno soldi per gli investimenti o e questa è la via maestra che noi proponiamo
E finanziando direttamente appunto le indennità di disoccupazione perché questo avrebbe anche
Una
Significato politico sociale molto importante cioè i cittadini percepirebbero che l'Europa concorre a rinnovare la più grande cosa che l'Europa rispetto al resto del mondo e che questo ordinario sistema di stato sociale di quel far State che rende la società europea più giusta e più coesa mediamente rispetto alle altre società delle altre aree del mondo ecco questa cosa che è stata costruita nazionalmente adesso
Deve euro Pezzanesi quindi andare in questa direzione sarebbe la via maestra ed è importante
Forse troppo poco notato dagli osservatori che questa cosa che il proposta un anno fa
Più di un anno fa ormai non ricordo la data esatta
Esatto da dal dall'Italia data dalla dalla dalla Presidente Renzi dal ministro Padoan messa sul tale europeo adesso è ufficialmente una delle proposte possibili della Commissione europea su cui naturalmente c'è una battaglia politica da fare che è una battaglia politica
In cui noi torno alla domanda che mi è stata rivolta come socialisti e democratici e cerchiamo di di farci valere una situazione difficile naturalmente di equilibri politici
Che non ci vedono maggioritari attualmente in Europa e che tuttavia
Con questi numeri siamo riusciti a appunto a chiedere un piano di investimenti
A chiedere di superare la logica del pareggio di bilancio introdurre la flessibilità e quindi sarà una battaglia
Difficile dura Manuela condurremo sicuramente con molta determinazione nei prossimi mesi
Grazie veniamo veniamo ai dati
Provocato anche la soddisfazione del ministro cioè ieri la Banca d'Italia a elevato e la Banca d'Italia è un istituto di nota prudenza insomma ha portato all'uno virgola quattro per cento
La la nostra crescita per quest'anno e la stima più alta anche il Fondo monetario piuttosto
Sono
La fama di essere uno sceriffo qualche settimana fa l'aveva portata all'uno virgola tre per cento
Naturalmente è chiaro visto in termini assoluti si tratta di cifre che insomma rispetta le crescite di dieci quindici vent'anni fa
Che si vedevano son base ma i tempi sono piuttosto sul son piuttosto magri
E quindi io credo che so io opinione insomma bisognerà cosa Conte Terzi anche per quanto riguarda la progressione devo dire perché per gennaio a giugno tutti gli studi e ricerche hanno meritato via via
Le stime le stime sull'Italia e un'altra cosa forse questo non che
E oppure devo ieri insomma proprio per prescrivere l'Emea Akron agricole che anche la Francia e la Germania non è che siano tanto distanti
Perché le secondo le cifre della Commissione la Francia ne ha quattro Banca di Francia l'ha portato le sei la Germania i pali che non sei probabilmente alla fine dell'anno ma insomma queste Soc io dico questo visto che ci sono altri cioè ci sono le politiche insomma del del prossimo anno lei si aspetta che potremo migliorare questo questo risultato già dal prossimo anno e mettendo in atto in campo quali misure
Ma io
Questa domanda aspetto rispondere fa siamo ovviamente rivedendo le stime
Fra alcune settimane faremo la cosiddetta nota di aggiornamento Alberta documenti economia finanza con delle nuove stime
Che attualmente rivedono al rialzo quelle precedenti e devo dire voi siete stati sempre molto prudenti questo se posso sì lo rivendico da economista Presidente se dovessero
Modo tale che gli errori di previsione
Sono minimizzati siccome tutti sbagliamo e poi una esercizio statistico per definizione c'è un errore
Si tratta di minimizzando
Però
In questi numeri sono ovviamente sono positivi sono importanti però vorrei fare un'annotazione qualitativa su questi numeri
Questi numeri sono
Soprattutto gli ultimi il frutto di un'accelerazione degli investimenti
Perché questo è importante perché quando ci sono investimenti succedono due cose simultaneamente scusate va pedanteria da vecchio professore
Si aumenta la domanda e quindi questo si vede immediatamente la crescita Massi
Aumentano i numeri delle macchine dei capannoni e delle fabbriche che sono in attività quindi si aumenta quello che gli economisti chiamano la crescita potenziale
Questo è un dato estremamente importante perché vuol dire che è un pezzo di questa crescita non andar via subito ma
Pone le basi per aumentarle appunto fra lupus altezza di fondo dall'economia prima cosa
Seconda cosa se ci sono più macchine perché le imprese comprano più macchinari avranno bisogno di più persone da far lavorare con quei macchinari indice in prospettiva una crescita dell'occupazione
Questi sono fenomeni strutturali
Che
Danno un segnale di ottimismo non solo alla fuoriuscita dalla crisi finanziaria che è stata una crisi disastrosa ce ne rendiamo conto dalla difficoltà che osserviamo per uscirne
Ma sono anche misure che in qualche modo superano quegli ostacoli strutturali che l'Italia aveva accumulato ben prima della crisi finanziaria
E noi in qualche modo siamo stati diversi anche da questo punto di vista
Cosa vuol dire tutto ciò che
è vero tanto per fare un minimo di polemica è vero che ci sono elementi
Diciamo di miglioramento dell'andamento dell'economia internazionale l'Europa ma anche l'economia globale che va leggermente meglio e quindi l'Italia ne approfitta
Ma c'è una crescita in Italia più che proporzionale che quindi si deve spiegare con le politiche il Paese e le politiche prese in questi anni quindi stiamo parlando
Degli ultimi quattro e quattro anni sono state misure che incidono sulla capacità strutturale di un'economia di migliorarsi i tagli delle tasse
Che
Naturalmente rendono più facile più vantaggioso investire oltre che sostenere il reddito delle famiglie oltre che facilitare l'assunzione i giovani e le misure strutturali
Che hanno a che fare con un ampio spettro di
Di misure che hanno a che fare con quello che gli economisti chiamano l'ambiente del business e cioè tutte quelle cose che influenza una decisione delle imprese di investire tutte anche queste cose sono andate migliorando
E di conseguenza non è irrealistico immaginare negli anni prossimi un salto di qualità del dell'economia italiana che non dimentichiamoci è la seconda economia manifatturiera d'Europa
Voi spesso ci dimentichiamo di quanto l'Italia è forte
Di quante a enormi capacità ricchezze
Capitale umano oltre il capitale fisico oltre che capitale
Diciamo sociale tutte queste cose secondo me stanno ponendo le premesse per anni prossimi
Che saranno migliori sicuramente migliori degli anni passati e anche di questi che stanno migliorando medio mi dispiace ma sono fortemente ottimista
Mi dispiace
Forse ottimi
Sull'economia italiana negli anni scorsi
Ecco perché insisto che bisogna continuare lungo questa strada
Bisogna continuare lungo la strada del consolidamento fiscale sulla strada delle riforme sulla strada dell'est tasse abbassate in modo sostenibile cosa vuol dire in modo sostenibile
Vuol dire che una volta che si abbassano non si alzano più
Perché se non si dà questo messaggio chi beneficia del taglio e tasse eccetera e poi l'anno prossimo magari aumentano e qui non succede niente no bisogna invece fare questo
Al aggiungo che sono ottimista sia perché vedo un'economia italiana più forte sia perché vedo un'economia italiana meno fragile
Dal punto di vista del debito purtroppo non possiamo dimenticarci euro il debito italiano è tra i più alti del mondo
E fino adesso è stato gestito in modo molto efficace
Se si cresce di più il debito sarà meno meno invadente
Ma bisogna essere molto certi che non si ci sia fragilità una crisi nel mondo del sistema globale può sempre accadere al di là dei nostri confini
Se un'economia un alto debito è più fragile e quindi rischia più degli altri dobbiamo avere un'economia che è solida perché ha grandi ricchezze ma deve essere ancora economia meno fragile queste due cose vanno assieme
Sì lo scatto in avanti del del PIL di questi di questi giorni quindi è dovuto alle agli investimenti in primo luogo i consumi ho visto che la Banca d'Italia ha parlato anche del
Degli ottanta euro riconoscendone insomma l'effetto quindi se dovessimo fare una classifica e l'altra cosa cercando un po'di
Ripetere quello che ha detto le materne insomma
Definendolo un po'sul posto più giornalistica
Insomma l'Italia ormai a la crisi è anche quella strutturale quella che provocò il declino alle proprie spalle si può possiamo possiamo dire questo cioè se sono intervenuti
Dei mutamenti strutturale che ci permetteranno nei prossimi anni di fare quello scatto in avanti che mancava ormai da decenni
Innanzitutto più che gerarchia dire che c'è stata una sequenza agli ottanta euro hanno pagato
Nel momento in cui sono stati approvati una sostegno importante consumi delle famiglie che sono che erano stati profondamente
Colpiti da una crisi che non dimentichiamocelo ha prodotto una decrescita del dieci per cento
Il dieci per cento del PIL è andato via per via della crisi finanziaria
Gli ottanta euro che hanno
Diciamo dato a dieci milioni
Di italiani una cifra in sé importante soprattutto perché permanente allo dato una svolta e questo abbiamo visto nei dati ai consumi e alla fiducia delle famiglie
Poi via via sono arrivate le altre cose le esportazioni che oggi vanno benissimo
E gli investimenti che sono l'elemento mancante dalla ripresa che finalmente c'è
Perché sono quella cosa che avendo noi per ma che rende permanente la crescita
Abbiamo lasciato la crisi alle nostre spalle bene stiamo lasciando alle nostre spalle tante cose preoccupanti innanzitutto la fragilità del sistema bancario
Che
Oltre alla fragilità del debito pubblico rappresenta ha rappresentato per molti mesi per molti trimestri un forte elemento di preoccupazione
E ci stiamo lasciando alle spalle la inerzia degli investimenti perché vediamo che gli investimenti prendo questo non vuol dire che il lavoro sia finito tutt'altro l'agenda del lavoro da fare intensissima
Le misure
Da non solo ma provare a livello di Governo ma soprattutto implementare a livello di amministrazioni nazionali e locali che ancora molto ampia però secondo me la strada è quella mi dispiace sono ottimista
Siamo usciti dal tunnel
A basiamo ulteriore dico siamo usciti da un tunnel
Stiamo coltivando in una strada stavo per dire il sentiero stretto però solo ottimista anche perché vedo questo sentiero allargarsi quindi diciamo si procederà più speditamente più velocemente
Queste le lei che sta in in Europa ma è cambiato l'atteggiamento nei nostri confronti
C'è questa sensazione vera profonda perché poi
No al di là della formalità
Ma guarda veramente un dato Sapri levante e anche
Recente nel senso che obiettivamente
Per
Fino
A un certo numero di mesi fa
C'era una tendenza a dire pro dopo le elezioni francesi a chi voleva sempre cercare un po'l'epicentro della crisi no adesso
Ma che in Francia andata ma adesso cioè l'Italia che al problema delle banche esploderà che non riesce a crescere e quindi
Un po'l'anello debole poi sono arrivati dei dati
Che come dicevo sono un po'
Il fatto del giorno ovvero del del mese da un po'che gli analisti internazionali stanno notando che l'Italia va meglio di quello che avevano pensato
Ci abbiamo messo un po'tanto questo è vero sono state politiche pensare per una ripresa forte e
C'hanno messo più del previsto apro Torre questi risultati per ragioni anche insomma esserne complesse ma magari ci torneremo su questo però adesso un pochino sta stanno ingranato io condivido
L'ottimismo l'ottimismo del del del ministro poi c'è stata la questione delle
Delle banche
Che è molto importante perché ne abbiamo
Delle situazioni avevamo ereditato delle situazioni di fragilità
Di malgoverno bancario molto molto preoccupanti
E abbiamo anche un sistema di regole europee nuove molto rigide
Che in qualche modo
Se applicato in modo così anche qui un poco senza flessibilità
Senza intelligenza avrebbe potuto portare a soluzioni dannose si è fisso cose molto minori le quattro banche quanto come dire poi anche delle
Piccole sbavature
Nel rispetto a cose che in allora l'Europa rifermento pronto faceva più rigidamente possono avere degli effetti negativi anche che vanno oltre gli istituti coinvolti ecco
Quindi c'era una situazione rischiosa obiettivamente
E invece c'è stata una capacità devo dire molto buona del Governo di seguire
Seriamente puntigliosamente se questo dossier molto con grande attenzione e anche da parte europea è una consapevolezza che occorreva diciamo non non solamente
Avere un approccio ideologico ma
Salvaguardare la stabilità finanziaria e quindi individuare gli interventi sulla base
Delle principio costo-beneficio
E questo è stato fatto e questo ha colpito molto perché adesso appunto si dice va beh ma allora
Adesso il sistema bancario italiano che dovrà essere il problema è
E messo in sicurezza vengo
A Berlino da una riunione importante di questo mondo era il questore il punto su cui si
Tutti un po'gli osservatori convenivano e questo viene percepito come
Elemento anche di svolta che può avere un impatto
Come dire incrementale nei prossimi mesi perché questo elemento accomuna concorso diciamo così abitanti
Attenere
Un occhio di attenzione sul Paese e quindi a ingenerare anche un elemento di non non totale fiducia ecco sulla sua solidità ecco quindi questo questi due passaggi i dati economici
Che vedono finalmente partire gli investimenti anche se abbiamo ancora dei problemi perché noi abbiamo
Appunto voglio dire combattuto per avere più spazi per investimenti pubblici
E poi queste risorse non riusciamo a farle spendere completamente soprattutto quando si scende ai Comuni
Vediamo
Notizia di ieri i dati no che i Comuni noi gli abbiamo tolto il patto di stabilità non c'è più cioè un nuovo sistema complicato insomma che però va più margini
E non usano tutti i margini che hanno per fare gli investimenti
Hanno forse paura del nuovo Codice degli appalti valuti la propria la Cantone ci devi dare il bollino abbiamo e ho visto c'è una insomma abbiamo del dei problemi insomma non è che abbiamo cercato di fare le riforme per caso perché
C'è un problema anche di capacità della filiera amministrativa poi di fare arrivare gli impulsi fino in fondo quindi adesso sembra
So vedo qui massimi
Diciamo economisti del MEF che anche investimenti pubblici negli ultimissimi mesi l'ultimo mese un pochino stanno ripartendo di più mi sembra c'è stato un problema nei primi mesi dell'anno quindi non so se è stato solo un problema di
Ecco diciamo combinato disposto delle nuove regole contabili e del del del Codice degli appalti e quindi questo problema si sta risolvendo o se occorrerà
Un'attenzione venderei più a pensare la seconda cosa ma insomma è abbiamo ancora una insufficiente capacità di fare arrivare gli impulsi delle politiche di investimento
Quando anche abbiamo poi delle possibilità di grandi combinazioni perché ne abbiamo tenuto un piano di investimenti europeo si chiama piano gli un perché sta funzionando Italia il primo beneficiario ma si potrebbe fare molto di più
Abbiamo queste risorse messe dal Governo per gli Investimenti abbiamo i fondi strutturali potremmo fare delle grandi sinergie e credo
Pensavamo ragionavamo qui sulla le potenzialità di una
Centro termale come Fiuggi che avrebbe bisogno di investimenti lungimiranti per rilanciarsi
E credo che appunto adesso abbiamo messo sul tavolo tutti gli strumenti perché ciò possa avvenire
Dovremmo cercare di mettere insieme le forze europee nazionali locali
Per trasloco Marri concretamente in progetti che si realizzano e che poi producono producono mettono a frutto queste risorse che ci sono queste potenzialità che ci sono e che spesso fanno leva su grandi
Risorse ambientali naturali rispetto alle quali la capacità di fare un investimento serio deve essere portata a termine quindi da questo punto di vista
C'è
Molto che ancora si può fare temo dove credo dovremmo farlo tutti insieme parlerò anche col mio amico Tajani che di queste parti per cercare un impegno bipartisan
Per Fiuggi ma insomma a parte
Questo riferimento al luogo dove dove dove ci troviamo tuttavia ecco la percezione del Paese cambiata naturalmente c'è grande attenzione esultato delle prossime elezioni politiche come
Cioè sarebbe davvero un peccato se il sistema politico italiano non sapesse mettere a frutto
Gli anni di lavoro straordinario che si sono fatti e che stanno finalmente
Portando a dei risultati importanti ecco questo
Rimane
L'elemento il punto interrogativo e quindi questo è un elemento di grande responsabilità per noi per il Partito Democratico diciamo così di qualificare la nostra offerta politica nella nostra strategia
In modo da valorizzare appieno quello che io penso saranno i prossimi mesi il fatto sarà quello di una situazione che migliora
E quindi occorre una capacità nostra parlo dal punto di vista politico pienamente politico diciamo di di massimizzare questo ambiente
Più positivo in cui l'Europa che l'anno scorso pecche ma colpito molto c'è stato il IGT G venti in Cina nel sì a settembre ottobre dove il tema era l'Europa e l'epicentro della crisi
Era appena stato il referendum sulla break SIT e l'Italia
A questo
Anche in situazione di difficoltà
Adesso c'è stato il G venti ad Amburgo e invece la notizia era l'Europa è l'ancora di stabilità del mondo cioè il posto inglesi stanno messi molto molto peggio di come pensavano
Negli Stati Uniti c'è Trump
La situazione mondiale
è confusa d'Europa ha retto la botta e adesso cresce più degli Stati Uniti cresce più del Regno Unito e ha dimostrato di perché questa spinta populista se affrontata a viso aperto può essere battuta
E quindi adesso ha una grande finestra di opportunità ecco noi abbiamo una grande finestra di opportunità a livello europeo a livello nazionale non dobbiamo sprecarla non dobbiamo sprecarla
Costruendo una facendo quei passi avanti a livello europeo che sono indispensabili
Che se abbiamo messo in sicurezza le banche italiane abbiamo usato tutti di spazi che la normativa consentiva abbiamo stiamo risolvendo diciamo così i problemi ereditati di legacy come si dice però adesso l'Unione bancaria va fatta
Cioè l'assicurazione europea e sui depositi va fatta il famoso back stop bevuto cosa attecchimento ma il fondo che dovrebbe poi intervenire a supporto su una banca europea entra in crisi va fatto
Quindi è una responsabilità per le classi dirigenti europee e
Queste
Diciamo così il fatto che
Noi
Abbiamo ricevuto la lettera ministro ha ricevuto la lettera di risposta
Capolavoro di equilibrismo ma che nella sostanza dice
Vi per lo dico io laico dice va bene allontanati fate lo zero tre non dovete fare
Avevate scritto lo zero otto lo zero sei quindi non dovete fare l'aumento dell'IVA Toma la la la legge di bilancio non sarà ovviamente mai non lo è ma è una passeggiata ma sarà una cosa sostenibile
Ci sarà a fare delle del delle delle misure ma è una cosa non è più quelle macigno e che avrebbe
Quindi si può fare una cosa sostenibile ora queste questa potenzialità va usata bene
Va usata bene per portare a compimento una serie di investimenti e crediti mi di misure di linee strategiche e capire dove si può fare un'ulteriore salto di qualità qui abbiamo diciamo io vedo due grandi questioni la questione sociale
Non è l'anno prossimo entrerà in vigore una misura fondamentale quella del reddito di inclusione
Abbiamo visto che grazie perché quando si fanno le statistiche dal due mila undici come Repubblica di oggi
La diseguaglianza sociale se si fanno dal due mila quattordici si vede che in realtà sta diminuendo con le nuove misure a partire dagli ottanta euro indice Cinisi chiama si sta riducendo ma si sta riducendo troppo lentamente e a mio giudizio anche sì il recupero di azione occorreva coperte dalla dalla dal dal reddito di inclusione rimane troppo basso quindi sul fronte socio
Tale secondo me occorre dare un'altra spinta compatibilmente con gli equilibri di bilancio ma sarebbe bello riuscire allargare
A rafforzare
Questo insomma a dire che insomma in questa legislatura si è fatto uscire dalla situazione di povertà a un certo numero
Maggiore di persone e di famiglia e questo penso sia una priorità e l'altra è quello appunto di massimizzare la nostra capacità di realizzare gli investimenti pubblici e privati costruendo sinergie con grandi direttive strategiche e accelerando cioè il Governo ha fatto la cosa fondamentale la banda larga in tutte le case
Un impegno fa ha portato a termine complicato c'è Telecom che un po'rema contro insomma ci sono tante
Tante tante difficoltà ecco io penso che è che noi abbiamo davvero uno un'opportunità da non sprecare a livello italiano nei prossimi mesi per portare a compimento
Umbro e delle politiche di governo
Danny ebbene impostate e naturalmente c'è la grande sfida politica del Partito Democratico se n'è discusso qui oggi in precedenza non è questo l'oggetto
Del del del presente dibattito al fondamentale di
Sapere interpretare la fase in modo corretto come dire
Non sprecare questa questa opportunità questa palla che ci viene alzata di andare alle elezioni in una situazione migliore di quella che molti osserva tori avevano pensato e ti assicurare continuità e stabilità al Paese e quindi a tutta l'Europa anche nella prossima legislatura
Grazie Ministro allora
Altre due o tre curiosità che credo interessino anche e i nostri
Il nostro pubblico ma molto da allora la macchina sta andando l'accelerazione della ma che in Italia ormai sotto gli occhi di tutti a fine anno avremo bisogno di fermarci
Distributore di carburante della legge di bilancio e vedere quale
Il
La benzina che sceglieremo mettiamola così
C'è chi propone
Dall'opposizione l'ha fatta ex che parla di ripetere mi pare che la convergenza anche il Fondo monetario e l'Europa sia quella sul cuneo fiscale io la seguo sempre anche un modo o no non in modo ossessivo insomma per lavoro
Però non mi pare di aver ecco mai sentito chiarezza o comunque magari ebbene ripeterla sorridere sul cuneo fiscale lei è d'accordo ad intervenire sul cuneo fiscale le risorse
Ci sono che è una macchina
Mi permetto di allargare ancora domandano e della sella e purtroppo se le è possibile perché mica detto che le
Le cose siano già chiare ma insomma riaprendo una misura che riguardi solo i giovani oppure va allargata anche cinquantenni quale la sua opinione
Dunque la mia opinione è che
Bisogna continuare
Nel percorso negli ultimi quattro anni come filosofia
E cioè
Migliorare
L'impatto sulla crescita delle misure che si prendono io contesto nel quale
Bisogna chiaramente mettere il debito su un sentiero di discesa
E queste due cose sono assolutamente compatibili tra di loro
Questo significa che lo spazio fiscale come si dice in gergo
Non è estremamente ampio e di conseguenza sto dicendo le cose banali
Bisogna usare al meglio le poche risorse che si hanno che le poche risorse che si hanno devono essere quindi concentrate
Su
Alcuni obiettivi io credo che un'obiettiva Roberto Gualtieri ha citato un obiettivo che condivido del tutto e cioè la questione
Chiamiamola così della ancora emergenza sociale
Quindi identificare misure che già ci sono migliorarne se necessario verificare il comportamento di quelle che già in qualche misura hanno
Dato il loro affetti e questo è anche un modo di fare politica di bilancio essere pronti a dire ci siamo sbagliati con qualche misura non funziona come pensavamo
Utilizziamo le risorse per altre cose questo lo stiamo facendo a livello tecnico ad un lavoro normale ma è un lavoro importante perché bisogna
Indirizzare le risorse
Verso obiettivi chiari quindi diciamo la dimensione sociale quelle le persone più deboli più esposti alla crisi che ancora soffrono per la crisi devono essere sostenute
L'asse con il secondo aspetto
Quello che anche qui sono in pieno Parco accordo con Roberto
Un ulteriore sostegno agli investimenti che vogliono dire rafforzamento delle misure che fino adesso funzionano bene per sostenere gli investimenti privati
Miglioramenti in parte in termini di risorse ma soprattutto in termini di procedure sugli investimenti pubblici perché spesso noi ci troviamo a dovere soldi già stanziati che l'non sì utilizzano
E questo è un tema assolutamente ad affrontare non è un tema che i giornali metteranno mai in prima pagina perché non
Ma è un tema fondamentale dal punto di vista dell'efficienza della macchina ed i risultati nel medio periodo
E poi c'è la grande questione del lavoro i giovani
La mia opinione è che le risorse che ci sono a disposizione devono essere utilizzate per accresce l'incentivo delle imprese ad assumere giovani approfittiamo di questa
Finestra di opportunità in cui gli investimenti si stanno accelerando e faremo in modo di agevolare ulteriore l'accelerazione e siccome avranno bisogno di lavoratori
Scelga hanno in particolare i lavoratori giovani come si fa tecnicamente il cuneo fiscale e in realtà un termine che in sé
Come come sai benissimo eccetera non vuol dire nulla perché si può parlare di cuneo fiscale in tanti modi diversi in passato sono state fatte riduzione del cuneo fiscale essenzialmente diciamo dell'onere
Di tasse di contributi previdenziali su
Particolari fa
Segmenti di reddito di profitto di valore aggiunto quello che volete
Si tratta di
A
Abbatteva alleggerire questa componente
Si tratta di capire quale il meccanismo tecnico che farà sì che per un dato ammontare di risorse pubbliche necessarie per abbattere questi questi oneri ci sia il massimo possibile di nuovi assunti i giovani
Questo è quello a cui stiamo ragionando
Un
Obiettivo politico secondo me evidente secondo me assolutamente prioritario e secondo me è il momento giusto per accelerare quindi stiamo lavorando in questa prospettiva e quindi
Ho anche perché le parlate spazi di diritti il Bilancio ridotti che la lettera q ricorda che ricordava quartieri parla anche di intervento sulla spesa primaria poi concludiamo
Ecco le pratiche in cui in quale dimensione insomma in quale contesto e necessario e anche utile rilanciare la vecchia spending review diciamo così
Allora io adesso mi arrabbio perché
Mi arrabbio perché una delle cose che mi sono sentito dire in questi quattro anni non
Non è un fatto
Rilanciare
In questi quattro anni sì ho sentito di tutto dal fatto che la spending review non è mai partita al fatto che diciamo scomparsa dalla scena perché alcuni commissari la spending review hanno cambiato mestiere
Che non si è mai stata fatta questa profondamente falso
Lo Stato italiano è quello che in Europa tra i maggiori Stati europei ha tagliato di più la spesa primaria e qui ci sono i numeri che sono anche
Quando mio amico Roberto Basso sono sul sito dal MEF del Ministero dell'economia
Per dire per dimostrare questa cosa
I meccanismi di spesa pubblica sono migliorati la Consip affatto come impresa pubblica un grande lavoro e continuerà a farlo
Quindi non è
Non solo ma c'è un altro elemento che anche se poco noto perché non fa notizie
La procedura di bilancio è stata profondamente riformata a partire da quest'anno e adesso è congegnata in modo tale che posso dire senza ombra di essere smentito che c'è una spending review permanente
In atto nel bilancio pubblico tanto per darvi un esempio il Ministero dell'economia e delle finanze ha mandato a tutti gli altri ministeri
Alcune settimane fa lì gli obblighi di taglio che devono essere adempiuti dei singoli ministeri
E lasciando ai singoli ministeri la scelta di dire dove si taglia quindi c'è una responsabilità politica
Stiamo aspettando le risposte a proposito nota a piè di pagina di un miliardo di specie il Ministero delle Colonie finanze niente taglierà più della metà quindi sia chiaro che non è che noi scarichiamo sugli altri le responsabilità
Come come come come economista e come Ministro c'è questa idea che poiché il centrodestra quindi insomma della fatta XX
Nati sentiti Berlusconi lei che ne pensa perché perché a qualcuno magari potrebbe dire ma sarà una buona Raboni idea poi manifestanti a buone idee io sono dispostissimo anche per come dire interessa intellettuale
Ha APPA parlarne dobbiamo decidere questa parte tax quanto è alta perché sono fra tax del venticinque per cento è un conto già del quindici per cento è un altro e poi non dimentichiamoci che passare da un sistema diciamo
Più tradizionale più complesso come il nostro sistema di fra tax ha delle implicazioni redistributive gigantesche chiediamoci per una data fra tax con un numero un'aliquota che disegniamo
Chi ci guadagna e chi ci perde l'effetto redistributivo in un contesto nel quale dobbiamo ridurre le diseguaglianze è un elemento fondamentale quindi alla fine negativo no alle non necessariamente non sto dicendo questo sto dicendo che chi proponeva fa taxi
è pregato di dirmi a quale livello lo vuole mettere a e P. se ha fatto i conti con l'impatto redistributivo se ci guadagnano quelli a redditi più alti e così i redditi più bassi
Perché se non lo sciogliamo questi nodi
Tutti sono capaci di dire che bello una sola che è una sola aliquota semplifichiamo fila vita ma figuriamoci se io mi voglio semplificare la vita tutti se la vogliamo fare
Però dobbiamo essere molto onesti compie valutando tutte le implicazioni le proposte che portiamo avanti
Io devo ringraziare il ministro perché si sottopone
Con grande
Per cortesia tutte le domande con grande spirito di servizio per tutti noi Luther rimasta solo mi pare se lo dimentica il debito lei naturalmente dice sempre è la cosa a me convince come
Come come cittadino da che la crescita è quella che riuscirà e infatti la crescita in questo momento sta dando ragione ma altre opzioni sul campo sono possibile ipotizzabile ad esempio questa del fondo per cui
Taglia taglia tagliate episodi di cui si insomma parlato anche Renzo ma grazie fra la domanda perché permette di ricordare una cosa che
Negli ultimi tre anni e mezzo di Governo sono state fatte
Dove Matteo Fini
Sono state fatte delle privatizzazioni
Le quali hanno un triplice obiettivo
Il primo obiettivo è quello di aumentare l'efficienza del management delle imprese pubbliche
Il secondo obiettivo è quello di aumentarle le fonti di finanziamento delle imprese pubbliche andando sul mercato il terzo obiettivo è quello di abbattere il debito
Al le misure
Di cui si è parlato che ha
Tanto per essere espliciti di cui ha parlato Matteo Renzi e cioè quella di immaginare un programma pluriennale di gestione degli assets pubblici io lo chiamerei così
è un'idea che mi trova totalmente d'accordo
è un'idea che si può studiare in realtà come dice lo stesso Matteo Renzi se non sbaglio è stata studiata già dal MEF confermo
Naturalmente è un processo che deve avere un orizzonte temporale pluriennale deve essere fatto in modo ordinato perché deve
Fare in modo che a parità di altre condizioni il ricavo per lo Stato sia massimizzando l'impatto sui mercati sia
Ma minimizzati in temi di instabilità perché si tratta di andare sul mercato con cifre importanti quindi sono cose che vanno fatte
Con con oculatezza e anche con visione strategica perché ci sono assenze importanti in cui è assolutamente indispensabile che il Governo le mantenga il controllo
Ma il controllo non richiede il cento per cento dell'azionariato
Lei mica una bellissima impresa pubblica o l'ENEL hanno una partecipazione pubblica molto più contenuta
Ma nessuno mi viene a dire che l'ENI all'ENEL sono sottoposte a diciamo grazie da parte di altri gli altri operatori di mercato quindi
Ragioniamo su queste cose non è la strada maestra per abbattere il debito è uno strumento importante che serve anche ad abbattere il debito
Questo era la mia visione la via maestra è la crescita in un contesto fatemelo dire in cui l'Italia
è uno dei Paesi più virtuosi fiscalmente
C'è una grandezza che fosse ecco qua molti di voi conoscono che si chiama surplus primario cioè qual è la differenza fra entrate e spese pubblica al netto del pagamento degli interessi che ovviamente una cifra gigantesca perché abbiamo il debito che abbiamo
Noi siamo il Paese l'unico Paese insieme alla Germania che con l'eccezione del due mila nove in tutti questi anni ha mantenuto un surplus Maio positivo l'unico
Noi siamo il Paese è uno dei Paesi più virtuosi dal punto di vista fiscale continuiamo così e cresciamo il debito scomparirà da solo
Fetta di farlo poteva cosa poiché una frattura con quel tempo chiudiamo perché so che lei scomparirà vuol dire che esce all'era da solo
All'infinito scompare
Legge legge legge di bilancio in autunno e poi scusi decreto il bilancio lo turno e poi elezione insomma che andiamo in primavera perché finisce la legislatura naturalmente
Lei pensa di aver in cinque anni consegnato diciamo così anche al giudizio degli elettori un Paese migliore
Io penso che il Paese del due mila diciotto
Sarà un Paese più solido più
Diciamo con più fiducia e più occupazione e mi auguro anche occupazione giovanile di quanto non sia il Paese
Di cinque anni prima questo nei numeri nei fatti spero che si è anche così nella percezione dei cittadini quindi la maggioranza diciamo che ha sostenuto questo Governo si presenta con delle buone chance
Io sono un tecnico non politico per grazie grazie a tutti grazie a qualche
Io chiuderei con questa
Concludo
Nel momento
Avviamo la piccola cerimonia che facciamo tutte le volte con i nostri ospiti io chiedo scusa al ministro
Dunque qui ci sarebbe comandano
Dopo una maglietta
Debito parlavamo prima
Però
Una
Galdieri la conosce dovremmo aprire queste magliette fa fotografare accanto agli atti che Mario Salvatore
Congelato al
Dovete
Alla
Grazie