Assemblea Regionale di Articolo 1 - Movimento Democratico e Progressista

No grazie
Intanto grazie a tutti voi per la presenza
Come sapete questa è la prima Assemblea
Regionale del nostro movimento di articolo uno
Sono qui con noi in Presidenza Gaetano Capuano che fa parte come me dell'Ufficio Nazionale dell'organizzazione
La deputata che molti di voi quasi tutti conoscono che a Roberta Agostini
E Massimo D'Alema che concluderà i nostri lavori
Io farò una breve introduzione
A questa Assemblea poi prevediamo
Una serie di interventi
Con un tempo limitato per consentire il maggior numero possibile di interventi naturalmente tentando di consentire anche
A un l'espressione dei diversi territori della regione cioè di non fare un'Assemblea soltanto romana quindi mi consentirete diciamo una qualche forma di discrezionalità nel
Nel chiamare le persone ad intervenire in maniera tale da dare la parola per le conclusioni intorno alle diciannove e trenta
Massimo diciannove e quarantacinque di poter concludere in tempi ragionevoli
Noi svolgiamo questa nostra Assemblea ai ha immediatamente a ridosso subito dopo il secondo turno delle elezioni amministrative
Che come sapete come avete visto sono
Sono state una tornata nella quale il centrosinistra
Sia a livello nazionale che nella nostra realtà nel Lazio
A diciamo a ha subito una pesante sconfitta è un arretramento
Sia nella quantità che nella qualità delle amministrazioni che il centrosinistra
A uscente governava
Dunque
Non possiamo che condividere il giudizio negativo su questa
Su questo voto che chiama in causa anche è stato detto autorevolmente questo è uno dei temi diciamo della discussione non tanto di oggi quanto della nostra prospettiva
Chiama in causa anche le formule con le quali noi intendiamo presentarci ai cittadini agli elettori perché è del tutto evidente che anche dove come ha Genova è il caso simbolo
Ci presentiamo come centrosinistra unito al largo questo non è sufficiente
In altri casi come a Padova c'è una convergenza positiva tra diverse espressioni del centrosinistra sarete lì c'era stata una affermazione molto significativa al primo turno di una serie di liste civiche
Di sinistra di centro sinistra il cui contributo è stato decisivo per la riconferma
Di una per la
Vittoria in realtà non è una riconferma della vittoria a Roma città così importante come quella
Di Padova per quanto riguarda la nostra realtà io vado per titoli perché ripeto l'obiettivo oggi era soltanto quello di preparare diciamo la discussione e fare in modo che
Che ci sia il maggior numero possibile di interventi dalla platea
Noi dobbiamo dire che
Nella nostra Regione abbiamo avuto delle affermazioni del centrodestra
Abbastanza mette al primo turno
Diciamo emblematico il caso della riconferma della vittoria di Ottaviani nel Comune di Frosinone e vorrei dire purtroppo la sconfitta
I dove il centrosinistra era presente in tutti i ballottaggi nella nostra Regione a partire da un caso
Come quello di Rieti molto emblematico dove uscivamo da un'Amministrazione positiva con un sindaco
Giovane diciamo espressione di una stagione politica di rinnovamento che tuttavia sia pure per una manciata di voti ha dovuto cedere il passo
A la Cicchetti e quindi diciamo con una vittoria della destra più arretrata in quella città una destra particolarmente aggressiva vorrei aggiungere anche
Una specificità della
La realtà della provincia di Roma
Perché dopo
Questa tornata elettorale che ha visto la vittoria di candidati dei Cinque Stelle
A Guidonia che è la terza città del Lazio dopo Roma e Latina con quasi cento mila abitanti e Ardea che sta intorno hai cinquanta mila sono ormai numerose
Le realtà governate la Cinquestelle in questa Provincia
E quindi noi abbiamo una situazione di consolidamento
Del Governo dei Cinquestelle in una realtà importante come la nostra che
Ci deve far riflettere su gomma
Troppo semplice rappresentazione della crisi
E la crisi di fiducia che pure c'è tra l'Amministrazione raggi e la città di Roma e l'elettorato di Roma ma lei vittorie in Comuni così importante così vicini
Al nostro dimostrano che i cittadini quando si tratta di amministrative distinguono e che dove c'è una scarsa
Se non pressoché nulla credibilità degli schieramenti tradizionali ad essere premiati sono ancora ancora e per ora il movimento il movimento cinque stelle
Vorrei aggiungere una piccola nota un'Assemblea regionale ma
In queste ore si sta concludendo
Lo dico perché è un elemento di valutazione che ritengo importante il Congresso del Partito Democratico di Roma uscito da un lungo commissariamento Ruocco che molti di voi conoscono di due anni e mezzo bene
In questo congresso che si concluderà fra due giorni si profila al primo turno una vittoria ampia del candidato
Il posto da Renzi ragazzo giovane una persona perbene tuttavia senza alcuna autonomia
Noi crediamo purtroppo e sarà diciamo privo di una reale autonomia all'iniziativa politica e che segna una profonda trasformazione anche del profilo politico del Partito Democratico
A Roma queste questi fatti viversi tra di loro però io credo che chiamano in causa dimostrano
La forza e la giustezza se mai ce ne fosse il bisogno in una sede come questa di dimostrare
E le posizioni del Progetto gli articolo uno
Sono state diciamo dolorose ma sono state fatte sulla base di scelte che si stanno via via dimostrando giuste
E che via via
Vedono maturare attorno al Progetto di articolo uno movimento democratico e progressista un
Crescere
Di consensi e anche di adesioni
Vado al punto sull'iniziativa del primo luglio perché questa è l'assemblea convocata fondamentalmente per
Discutere
Nella nostra mobilitazione dei caratteri dell'iniziativa del primo di luglio e della nostra mobilitazione come realtà romana e regionale attorno all'iniziativa del primo di luglio io credo voglio dirlo in questo modo
Credo che
La manifestazione del primo che sarà una manifestazione congiunta convocata come articolo uno movimento democratiche progressiste campo progressista
Di Giuliano Pisapia io la considero un solo un successo
Proprio per le cose che ho detto fino adesso un successo della nostra iniziativa cioè un successo di coloro
Che da cento giorni usiamo questa formula faticosamente portano avanti con qualche successo che via via cominciamo ad a vere in tutto il territorio nazionale anche alle nostre latitudini portano avanti
Il nostro il nostro Progetto io credo che anche l'iniziativa di Giuliano Pisapia maturata
Come le nostre scelte in tutt'altro contesto oggi si caratterizza come una iniziativa volta ad aggregare
Le forze alternative nel campo della sinistra del centrosinistra
Al Partito democratico guidato da Matteo Renzi e credo francamente che questa tornata delle amministrative rafforzi ulteriormente questa prospettiva
E anche le nostre possibilità di successo quindi una forza politica che abbia un profilo
Chiaramente alternativo al Partito Democratico dotato di un programma chiaro e riunito che abbia la forza di rimettere al centro
Le
Il lavoro non soltanto perché ci chiamiamo articolo uno ma perché
Ad esempio nella nostra realtà noi sappiamo che ultimamente sono numerose gravissime le crisi industriali non elenchiamo come un rosario doloroso e tuttavia
Ancora senza soluzione
Almaviva all'Italia Sky il TG cinque Consulta consolidata e tante altre che riguardano migliaia e migliaia di lavoratori
E loro e le loro famiglie quindi io credo che noi dobbiamo partire da rimettere al centro con chiarezza la questione del lavoro
La lotta alle disuguaglianze e la redistribuzione della ricchezza
Sono le tre
Diciamo pilastri tre pilastri fondamentali che segnano debbano se devono segnare credo anche dal nostro punto di vista una discontinuità
Rispetto alle politiche che si sono
Che si sono seguite finora vorrei aggiungere anche
Che la discontinuità deve riguardare un aspetto che però non è al centro non solo dalla nostra iniziativa ma in generale dell'iniziativa
Della politica in Italia c'era una discontinuità che riguardi anche la pratica della politica a un discorso che riguarda più noi forse in questa fase
Ma io credo che noi dobbiamo avere la forza di costruire una modalità di relazione politica
Verso i cittadini Berzo gli altri corpi intermedi di verza da quella di una modalità notabile aree di una
Modello partitico politico organizzato soltanto intorno agli eletti è sostanzialmente autoreferenziale che ha un modello che in questi anni si è affermato
Con grande forza che ha avuto e che diciamo
Anche rivelato la propria debolezza è sostanzialmente un fallimento nell'incapacità di saper poi diciamo mettere in campo degli strumenti capaci di cambiare davvero la società al primo di luglio
Vado al punto credo che noi ci dobbiamo andare
Con il massimo dello spirito dell'apertura
Cioè invitando tutte le forze invitando a partecipare tutte le forze che sono interessate al progetto
E senza escludere nessuno così come c'è stato diciamo così com'è lo slogan dunque io credo che noi li
Dobbiamo avere la forza di parlare non soltanto a coloro
Che si riconoscono già nella nostra proposta ma riuscire ad interloquire sappiamo che è difficile sappiamo che c'è
Polemica ma questo diciamo rappresenta sempre una caratteristica strutturale del mondo a sinistra italiana dobbiamo guardare anche sapendo distinguere ad esempio tra coloro che hanno dato vita all'iniziativa del Brancaccio
Sapendo distinguere coloro che sono realmente lo vedremo dai fatti interessati a dare vita ad una
Progetto politico unitario ad una lista che sappia ricostruire la sinistra ed il centro sinistra in Italia e io credo badate che
L'unità
Avere con chiarezza
Una grande unitaria proposta politica un presupposto per a vere successo perché
La stragrande maggioranza degli elettori che guardano con simpatia con interesse con attenzione alla nostra proposta
Di fronte ad una situazione di confusione e di moltiplicazione di liste di offerta politica credo che farebbero rapidamente due conti scegliendo di astenersi
Ho
Di rivolgere il proprio voto la propria fiducia direttamente al Movimento cinque Stelle questo è un punto imprescindibile che noi
Dobbiamo avere molto molto chiaro infine
Il tema della democrazia
Parliamoci chiaro noi fino adesso anche nella nostra realtà
Abbiamo proceduto
Con una dico una frase
Con una coalizione di volenterosi e si sono presi sulle spalle
A il però un carico di lavoro e che godono fino ad oggi hanno goduto della vostra fiducia questo vale a Roma nel Lazio a fare un po'in tutta Italia
Tuttavia io credo che le decisioni relative
Alla
Rispetto al processo che noi apriremo al progetto politico che noi apriremo dal primo di luglio
Debba non essere diciamo debbano passare al vaglio sia per quanto riguarda la leadership del futuro progetto politico di quello che sarà un nuovo soggetto della sinistra del centrosinistra italiano
E le candidature al Parlamento e anche il programma e questi tre elementi debbano essere sottoposti al vaglio democratico al vaglio di una larga
Ampia consultazione democratica perché
La fiducia di cui noi godiamo della quale io vi ringrazio non può durare all'infinito era un certo punto de tornare la democrazia e la forma più dirette della partecipazione ed io vi ringrazio
Vi dico che questo diciamo queste ragioni l'attentato brevemente di elencare sono le ragioni che ci spingono anche a dire
Che articolo uno non si scioglie il primo o il due di luglio e non si scioglie non perché
Non si scioglie non perché CIP qualcuno di noi sia diciamo appassionato o di interessato alla identità
Di una movimento politico che è nato già di per sé
Con l'idea di un proprio superamento di una propria aggregazione
Ma perché noi riteniamo che proprio in vista di questi passaggi politici che salutiamo come ripeto un successo anche nella nostra iniziativa sia necessario non solo a vere ma incrementare
Una intelaiatura una organizzazione che sappia farsi trovare pronta nei momenti decisivi che sappia anche organizzare non soltanto la campagna elettorale ma anche quei momenti
Di democrazia nel quale vi ho parlato oggi altrimenti noi rischiamo diciamo una confusione e un indistinto
Che non ci serve dunque
Io credo e faccio davvero un appello concluso ad una forte ampia partecipazione
Da parte della nostra realtà nella nostra realtà regionale a manifestazione del primo di luglio con le nostre bandiere a testa alta e con orgoglio grazie a tutti aperto di fatto
Sì io
Chiederei se è possibile è qui con noi lo voglio ringraziare c'è Ottorino Ferilli sindaco di Fiano Romano
Al quale chiederei sarò molto rigoroso cinque sei minuti i arrivare il suo contributo
Grazie e buonasera a tutti e soprattutto grazie Piero grazie
Per avermi e per averci dato la possibilità di dare il nostro modesto contributo cosa che non accade in tutti in tutti i partiti
Questo incontro capita come diceva Piero a ridosso di una consultazione elettorale amministrativa che rappresenta per il Partito Democratico per Renzi e purtroppo per il centrosinistra una vispa atta clamorosa
Siamo riusciti a perdere ovunque siamo riusciti soprattutto a perdere dei Comuni delle città che per noi per la sinistra italiana sono un simbolo sono stati un simbolo
Genova Sesto San Giovanni La Spezia Piacenza Pistoia Alessandria e così via via
Bisogna dire che in questi anni io
Diciamo cercherò di rappresentare la mia
Esperienza da militante nel partito democratico in questi anni il Governo Renzi ha lasciato io sono sindaco di un Comune di quindici mila abitanti Presidente di una conferenza dei sindaci di diciassette Comuni
Il Governo Renzi in questi anni ha lasciato da sole le nostre amministrazioni sono state lasciate sole su temi importantissimi
Come il tema dei servizi il tema della scuola dei trasporti il tema sugli emigranti tematiche importanti al centro del dibattito politico costante
Sui territori purtroppo ultimamente non si sono più visti i dirigenti non si sono più visti i cosiddetti quadri
Politici forse perché sicuri e certi attraverso la loro fedeltà alla vertice al capo
Se non ci fosse quello che io credo che se non ci fosse stato quella quel risultato quel quaranta per cento alle europee che fece che rappresento il capo il vertice la figura che apicale
Invincibile avremmo sicuramente avuto un partito degno
Che avrebbe analizzato com'era giusto in maniera profonda in maniera radicale non in maniera surreale dando motivazioni e giustificazioni di prospettive e orizzonti diversi tutte le sconfitte che sono seguite poi da quel risultato
Sapere che molto spesso nelle nostre comunità un sindaco un amministratore abituato a calpestare a camminare lungo le vie le strade le piazze incontrare i propri cittadini e
Molti anziani che sono memoria storica archivio di valori importanti di tradizioni di cultura dei nostri propri Paesi
Questa mattina ho incontrato un anziano un ex iscritto al Partito Democratico che mi ha detto sindaco ti dico io come stanno le cose
Renzi è per la destra come Gesù Cristo per i credenti e quel solco
è stato un sorriso proprio perché ripeto forse è giusto molto spesso spesso e volentieri ascoltare i nostri anziani
Anche alla luce dei risultati che diceva descriveva Piero di ieri io credo che sia veramente salutare che Giuliano Pisapia abbia deciso di dire le cose come stanno e soprattutto le cose che attendevamo
Che da tempo attentati attendevamo
Che sicuramente l'iniziativa che starà
In campo il primo luglio darà la possibilità di capire ciò che per lui è stato detto che
Un'alternativa politica che alternativa al partito democratico di Renzi e un no a un listone alle prossime elezioni
Io credo e spero che tutto si aggiusti che si riesca a dare forma a questo nuovo centro sinistra inclusivo così come è stato chiamato
Io sono d'accordo sul fatto che tutti né possono né debbono far parte di questo nuovo movimento purché ne condividevano il programma
Ecco secondo me un nodo fondamentale a in fondamentale il tema centrale
Di questo nuovo movimento deve essere assolutamente il programma un programma e non sfuggirà sicuramente dirigenti agli amministratori del nostro movimento che è un Paese che vive in una grave crisi economica
E culturale di grande dimensione tutti conosciamo il dramma della disoccupazione giovanile la riduzione dei posti di lavoro che diminuiscono ogni giorno in quelle aziende che rimangono e che non delocalizzano la loro sede
Il fatto che esiste alla base della disoccupazione dilagante motivi congiunturali molto più importanti e gravi
Non diminuisce il disagio di un cassa integrato un disoccupato od uno un inoccupato o da uno che cerca una prima occupazione
Manca che manca dei mezzi per la propria sussistenza quella della propria famiglia e dei propri cari
Il problema della
Povertà toccato da da Piero della disuguaglianza imperversa nel nostro Paese un Paese dove circa cinque milioni di persone vivono sotto la soglia minima di povertà
Mentre paradossalmente il dieci per cento delle famiglie più ricche detiene la metà della ricchezza nazionale
Un altro aspetto importante che è stata al centro del dibattito del tema sulla sanità oggi il succedersi es ci dice che undici milioni di italiani rinunciano alle proprie cure per mancanza di s'risorse economiche di sostenibilità economica
Mentre di pari purtroppo cresce il sistema sanitario privato
Facendo aumentare di fatto la disparità tra ricchi e poveri per non parlare del sistema fiscale sto dando dei contributi che possano servire come discussione del nostro futuro programma
Il tema fiscale non colpisce in modo intollerabile solo il lavoro i lavoratori ma strangola sul nascere anche quelle forme di start-up anche alcune forme
Di nuova di nuovo artigianato e nuovo commercio
Ci sono altri problemi non meno importanti che cito solo per titoli per chiudere il mio contributo come la riforma della scuola che ha acceso un forte contenzioso con in poco con un popolo importante una categoria importante della nostra società
La giustizia la riforma della giustizia civile era amministrativa e il tema dei diritti civili
A margine di queste problematica che non sono facili da risolvere c'è sullo sfondo un tema che ha toccato Piero in conclusione che la crisi dello Stato democratico
Che consegna di fatto una spinta al qualunquismo al disimpegno molte persone hanno perso la passione nell'impegnarsi all'individualismo
Di massa dove
Un cittadino è impaurito di tutto dalla criminalità dalla mancanza di comunicazione dal disagio giovanile che purtroppo alcuni aspetti sfocia anche in forme laziali
Sopra questo nuovo movimento io credo che questo nuovo movimento potrà rispondere a determinate problematiche
Quello che mi chiedo è sarà ingrato di fermare a e arrestare la fisiologica tendenza di dare vita a un popolo di cosiddetti invisibili
Questo è il quesito che mi pongo che pongo a cui tutti che ha lasciato il Partito Democratico come me come noi
E che da tempo e chi da tempo non vota più a sinistra pensa giustamente che la sinistra deve saper progettare il cambiamento
Il Paese è vero assi bisogno di un cambiamento ma contemporaneamente la stessa sopravvivenza della sinistra però è allegata la capacità anche di interpretare i bisogni attuali e contemporanee della nostra società
Io credo che dobbiamo fare ogni sforzo
Per consultare i circoli lo abbiamo sempre detto ma non è stato mai fatto riniziare dalla base non consultare la base solo per mettere in campo e ratificare una griglia di cavalli che scendono in corso per le primarie
O fare paradossalmente un'analisi dei fatti
In maniera surreale non veritiera non reale con la situazione e dare delle motivazioni e delle giustificazioni come ho letto ancora oggi nel dire era tutto calcolato
Ma la prospettiva e l'orizzonte ed altro così come è stato dichiarato oggi Terenzi su Corriere della Sera
Io credo che un programma che si richiami ai valori della Costituzione e contenga elementi di socialismo e non sia soprattutto un nuovo Brandon nuovo marchio un nuovo Lucca rispetto al passato
Solo così potremo difendere la democrazia dagli attacchi dei partiti antisistema come la lega Movimento cinque Stelle solo così sarà possibile costruire una società più giusta non solo a livello nazionale ma anche lo prevista anche non l'ho qua
Difendendo lo sviluppo difendendo il lavoro e la dignità dei lavoratori e insieme ad essi la democrazia ma ripartendo lei valori dei principi fondanti della nostra Costituzione italiana grazie
Grazie
Grazie a Ottorino farò qualche torto voi la visibilità qui non è il massimo
Voglio salutare Alfredo da Torre che ci ha raggiunto nostro parlamentare
E cerco il nove di un grande piacere scusate se vi rivolgo alle spalle qui con noi Guido caldi
è stato nostro presidente dei comitati centonove ricorderete referendum costituzionale
E voglio salutare anche Michele Azzola il segretario della CGIL di Roma e Lazio che è qui con noi quando vuole indicare
Ci puoi ci porterà il nostro o nostro contributo intanto però per
Meno tempo di quanto abbia parlato Torino vorrei dare la parola Michele calzoni se è qui con noi
Ecco qualcuno di voi si domanderà chi è l'UE fa parte di un gruppo tre credo se non sbaglio ma ce lo raccontano voi e un gruppo di giovani che fanno un viaggio ci vuole raccontare dire cosa si tratta
Allora salta tutti cognato e ha presentato sono mica le vengo qui per rappresentare altri due ragazzi che hanno più o meno l'età mia Dario Francesco
Sarà un po'uno topi diciamo dei dell'Assemblea mai vogliamo fare questo questo accordo abbiamo intenzione di portare avanti questo progetto vogliamo girare l'Italia a bordo della nostra macchina
Che è una Y dieci del mille novecentonovantadue
Per conoscere più realtà possibili di di articolo uno
Proprio perché vogliamo costruire un ponte per sentire e conoscere tutte le battaglie che il nostro il neonato movimento sta portando avanti in in tutti i territori
Il mortale non soltanto voi ovviamente di costruire questo questo ponte ma anche per far conoscere diciamo le nostre idee e le nostre battaglie alle persone che stanno al di fuori del del nostro movimento
Prima Piero era già citato le il risultato delle elezioni di di ieri
è vero che il Partito Democratico atte a diciamo è stato sconfitto anche il Movimento cinque Stelle non ha fatto un grandissimo risultato
Però è anche vero che i voti che questi partiti hanno perso non sono finiti diciamo nelle file del dei nostri le nostre liste civiche che erano presenti nei territori
Questo molto probabilmente perché non abbiamo non nostro partito manca un po'nella nella comunicazione
E anche e soprattutto non per colpa sua per la situazione in cui i giornali e media ci hanno recintato sulle testate nazionali
Quindi non abbiamo deciso di fare questo progetto per per far sentire un po'i progetti che sono nati in giro per il territorio ma soprattutto anche per essere presenti sui social quindi sarà un viaggio
Decisamente molto presente su su Facebook su vista gran su Twitter
Su dei canali dove magari noi non si può presente dove magari possiamo arrivare a conoscere a sentire una parte di elettorato una parte di di cittadina sa che difficilmente riusciamo mai e in generale il centrosinistra riesce a a coinvolgere ovvero quei tanti giovani che per la prima volta si si avvicinano
Alla alla politica
Quindi
Noi poi il discorso della macchina nove possa andare un po'strane realtà la macchina per noi ha un valore estremamente simbolico io vengo dal dal Partito Democratico era scavi scritte o ai giovani democratici fino a qualche mese fa
E sicuramente continuare ne citi almeno per me avrebbe ha portato sarebbe stato diciamo una strada migliore una sala di facile possiamo dire la Nerio invece ho deciso di fare una battaglia che per molti di noi non è stata per niente semplice non è una cosa facile costruire questo movimento
è una sfida difficile che non abbiamo intenzione di portare avanti sia diciamo il movimento attraverso la sua lotta politica che sta portando in piazza anche il primo il primo luglio e non in maniera un po'più figurata
Portando avanti con coraggio con determinazione e con tanto spirito di di volontà per più in giro per Italia questa a questa macchina per tre mila cinquecento chilometri
E io penso che insieme in questo contesto come parola sia sia molto illuminante
Perché penso che soltanto insieme ne possiamo riuscire a vincere questa sfida non soltanto la nostra in parte nel nostro progetto mance nella sfila che la sfida che questo partito si è posto
Soltanto insieme ne possiamo cercare di arrivare nostri risultati e tutti coloro che si riconoscono ancora né valori
Della sinistra del centrosinistra hanno secondo noi la responsabilità di lottare insieme
Proprio per per questo motivo soltanto così potremmo continuare e uscirne da questa situazione a testa alta
La sinistra ovviamente da questa situazione politica e noi dal nostro picche dalla nostra piccola impresa quindi se ci sostenere che e se ci preso sopportare durante tutto il il Piaggio grazie
Grazie a Michele sembrava
Doveroso dare dare la parola
Per descrivere questo viaggio che partirà tra poco darei la parola credo la Torre
Grazie e buonasera io mi limiterò a qualche breve considerazione un saluto credo
Che questa Assemblea cade in una giornata particolare non solo perché siamo alla vigilia di di un appuntamento importante a cui abbiamo lungamente lavorato quello del del primo luglio
Che in larga parte è frutto dell'iniziativa politica che abbiamo messo in campo nel negli ultimi rese della sfida che abbiamo che abbiamo lanciato
Ma anche perché siamo all'indomani di un turno amministrativo che al di là del numero dei comuni coinvolti lancia un messaggio politico pesantissimo
Credo che da anni non si assisteva non tale débâcle del non solo del PD dell'intero centrosinistra chiede credo che davvero siamo alla conclusione di un ciclo
Un ciclo che credo sia cominciato nel nell'autunno del due mila e quattordici con le elezioni in Emilia Romagna ricordati allora vinte
La situazione in cui votò il trentasette per cento degli aventi diritto al voto fu il primo la prima stia di allarme
Di un distacco che iniziava a maturare l'elettorato di centrosinistra e nove mesi in cui si discuteva del giorno sacro
Guida del PD allora di fronte a un dato che in altri tempi avrebbe aperto un grande dibattito democratico
Si limitò a dire che l'importante era vincere che la partecipazione al voto per il PD era testuale un problema secondario
Da allora si è andati avanti così i sconfitta
Sconfitta di rimozione il rimozione
Evitando qualsiasi dibattito discussione seria accettando il distacco non soltanto di migliaia di militanti banche poi di un pezzo sempre più rilevante
Del gruppo dirigente della storia del PD e del centrosinistra
Fino all'esito di ieri
E io credo che il del risultato di ieri ci induce anche induce anche noi a fare un salto nella riflessione
Ad andare anche oltre le formule politiche che abbiamo adoperato ne abbiamo sollevato il grande tema che c'era e che rimane del centrosinistra
Ma dobbiamo prendere atto che in questo momento rispetto a settori sempre più vasti della società italiana
Questa parola va riempita di nuovi contenuti gliel'ha restituito come dire un onore
Se noi non riconnette diamo la parola al centrosinistra con un bisogno profondo di cambiamento e di giustizia sociale noi rischiamo che questa parola associata al PD di Renzi diventi impronunciabile nei prossimi mesi
Nell'Italia di oggi per quelle che sono le condizioni reali della vita del delle persone
Quindi da questo punto di vista l'iniziativa del del primo luglio è un'iniziativa importante
Che apre il cammino
Il cammino nuovo cammino dicevo credo in continuità con con l'iniziativa che articolo uno ha lanciato un movimento non un partito chiuso
Abbiamo contestato la scelta di altri di rinchiudersi in piccoli recinti articolo uno nasce con l'idea appunto di un movimento aperto
Che fin dalla sua nascita ha l'ambizione di mettersi a disposizione di essere l'anima a me non piace la parola infrastruttura che dà l'idea in qualcosa di puramente strumentale noi vogliamo essere l'anima
In un processo più largo
Che unisce culture diverse
Ha rimosso inclusivo con un tratto di sinistra e di centrosinistra di governo
Ma credo che a questo elemento vada coniugato anche un elemento altrettanto forte di discontinuità e di cambiamento
Rispetto agli ultimi tre anni
De Renzis Mosca rispetto anche a una stagione più lunga che abbiamo alle nostre spalle decapitata in questi giorni di leggere il libricino di Romano Prodi piano inclinato
Riparò interessante dal punto di vista dei contenuti contiene idee contiene anche un'analisi molto critica di quello che la sinistra ha fatto in Italia e non solo in Italia negli ultimi anni bensì è una legge quel libro
E legge che le cose che ci sono scritte in materia di lavoro
In sanità di scuola pubblica di lottare diseguaglianza Belice
Una critica spietata
A che cosa il centrosinistra è stato negli ultimi anni alla stagione Renzis
Allora altro che questioni personali altro che Begaj da comari poiché abbiamo una divisione che si è prodotta su una visione strategica
E le
Bisogna confrontarsi per correggere la rotta non si può immaginare che generici richiami all'unità siano risolutivi lo abbiamo visto anche nei Comuni
Lo sforzo generoso in tante realtà di unire le forze di costruire coalizioni più larghe di affiancare al PD forse del civismo della sinistra di fronte a questa ondata di destra
Vi alle ragioni di fondo che la sostengono si è rivelato uno sforzo del tutto insufficiente quindi da un lato io credo dobbiamo stare molto larghi molto aperti l'iniziativa l'onda Pisapia
Il nome stesso la caratterizza insieme sottolinea secondo me bene questa ispirazione inclusiva
Non una forza chiusa ma la forza aperta verso le grandi culture costituzionali del centrosinistra
Ma insieme avere la consapevolezza che non serve oggi un'operazione nostalgia
Un'operazione gonna lo sguardo rivolte
All'indietro
Serve un grande progetto di cambiamento sui temi fondanti del lavoro della scuola dei diritti sociali della sanità del ruolo economico dello Stato della ridiscussione del rapporto con l'Europa
Concludo dicendo
è difficile far credere a una persona normale a un cittadino che il centrosinistra sia un fattore di cambiamento di di giustizia sociale quando si arriva alla situazione che abbiamo visto in questa settimana
In quel Governo Gentiloni per la messi nel caso il ministro Padoan per anni ci ha descritto la situazione delle banche come sotto controllo la tutto a posto anzi era stata avviata una stagione di risanamento
E invece mesi di mezze verità di inerzie di mancate interventi ci porta a una situazione drammatica in cui si interviene con un decreto
Che di fatto diciamo regala la parte sana di due banche
Ha una grande azienda
Del credito privata
E socializza contemporaneamente le perdite certe quelle potenziali fino a diciassette miliardi di euro
Il tutto ammantato sotto regole europee che probabilmente dovevano essere ridiscusse per tempo ecco allora io credo un tema complesso
Ma se il nuovo centro sinistra non affronta questi temi se non affronta la discussione di un rapporto anche con la finanza privata
Di un nuovo ruolo regolativo dei poteri pubblici
Ecco noi rischiamo davvero di non cogliere quell'ha bisogno di cambiamento profondo che c'è quindi da partire dal primo io credo che non ci dobbiamo mettere a disposizione con grande generosità
Di un progetto unitario ma questo progetto deve avere caratteri limpidi ed equivoci di cambiamento di radicalità di svolta rispetto alla stagione che ci dobbiamo lasciare alle spalle grazie
Grazie Alfredo a Vavalà adesso a Giancarlo Torricelli
Molti di voi conoscono che in queste settimane devo dire
Anche lui con grande generosità
Si è sobbarcato una parte consistente dell'onere di arrivare fino a qui grazie a Giancarlo
Grazie grazie pieno
Ma io penso anch'io come lo diceva adesso Alfredo dal Torre ieri c'è stato un fatto simbolico Remo nel momento in cui
Si andava al voto di ballottaggio
E cioè il Governo
Quello che geneticamente nell'opinione pubblica diffusa viene
Percepito come
La parte della della sinistra
Varava quel decreto sul salva banche l'ennesimo decreto salva banche
Vissuto in ampi settori della popolazione dell'opinione pubblica come un ulteriore affronto rispetto ad una condizione generale di vita che invece va peggiorando sempre di più
Ecco io penso che noi per provare a fare una discussione che non sia una discussione tutta interna tutta politici stia dovremmo provare a a capovolgere un po'il senso del dibattito di
Di questi di questi mesi ho l'impressione che ieri il voto abbia sancito una frattura profonda profondissima tra non soltanto tra a a un'opinione pubblica di diffusa che o vota a destra oppure non va più a votare e il Renzi ISMU ma io ho l'impressione che non ce la possiamo cavare in questo modo perché a me pare
Che si sia assegnata una frattura profonda tra a un'opinione pubblica diffusa e le forze
Variamente democratica di questo Paese però ne siamo pienamente coinvolti dentro questo elemento di crisi magari fosse soltanto Renzi l'elemento attorno al quale poter far vivere un elemento di critica
Io ho l'impressione che stiano giungendo a al pettine alcuni nodi di fondo che hanno caratterizzato
Questi ultimi venti venticinque anni cioè il rapporto con la globalizzazione
Sia sul versante della sinistra radicale molti di noi vengono appunto da quell'esperienza sia sul versante della sinistra moderata io ho l'impressione che stiano arrivando al pettine quei nodi una difficoltà
E che finisce per consegnare le sinistre in tutti i Paesi dentro un ambito asfittico dove finiscono per mancare perfino le parole per descrivere alcune situazioni
Mentre le destre sia sul versante più aggressivo e repressivo pesa alpini sia sul versante di
Del movimento di critico finiscono per interpretare questo spirito del tempo allora se noi vogliamo provare a fare un'operazione che non sia semplicemente è quella di un di pezzi
Di organizzazioni politiche in questi anni hanno accumulato diverse sconfitte
Alcuni sconfitte più piccole atti sconfitte più grandi ma proviamo a provare a mettere è in campo una proposta politica di cambiamento io penso che dobbiamo misurarci con questo ordine di problemi
Il fatto che è qui tra l'altro il Presidente D'Alema io penso che sia un fatto importante anche per questa ragione la sua capacità il lavoro di studio fatto per esempio sul su su quello che e sul modo in cui anche una certa stagione di centrosinistra ha vissuto il rapporto con la globalizzazione sempre questo
Serve poter rilanciare appunto un'idea
Non soltanto di paese ma di mondo che provi a muoversi dentro
Questo Occidente oggi fortemente segnato da politiche regressive la Trump rischio ma anche la vicenda inglese appunto mi pare che stia dentro questo o ambito
Allora se è questo l'ordine di grandezza dei problemi con i quali noi ci troviamo a dover
Fare i conti io penso che facciamo bene evidentemente a far vivere un elemento di critica radicale nei confronti e Renzi ritmo ma questo non basta
Questo non basta io mi aspetto dal primo di luglio e aspetto al primo di luglio la
A capacità di mettere in campo
Una a proposta politica più generale che si è evidentemente inclusiva ma che abbia la capacità di
Rimettere al centro un'idea generale di paese una narrazione un sogno
Ecco per questo motivo che io penso che noi non dobbiamo immaginari
Il primo di luglio il percorso che verrà successivamente semplicemente come la somma di tutto quello che esiste a sinistra il Partito Democratico non abbiamo la necessità di sommare tutto quello che esiste a sinistra il Partito Democratico abbiamo essi da ridefinire una proposta politica potente che parli al Paese che sia capace di righe stare anche una serie di
Energie sopite che in questi anni appunto hanno guardato con
Con sospetto sia l'esperienza di centrosinistra sia le esperienze di sinistra di sinistra radicale mi aspetto la costruzione a definizione di una proposta politica che qua che parli agli in quali un nuovo centrosinistra provando a declinarlo perché su questo sono assolutamente d'accordo con chi lo diceva forse Piero cioè noi lei la dobbiamo smettere semplicemente di parlare del centrosinistra come di una scatola vuota
Dobbiamo declinarlo che significa nuovo centrosinistra nel tempo in cui i processi di impoverimento colpiscono fasce crescenti di popolazione colpiscono il ceto medio che significa centrosinistra nel nel tempo in cui il Renzis boh vive una crisi radicale per esempio nel rapporto con il mondo della scuola parliamo la necessità di far scaturire dal primo di luglio una proposta che abbia queste ambizioni che parli la lingua di un diverso modello di sviluppo Valeggio mi in cui l'emergenza climatica ACI fa capire quanto sia sbagliata la posizione di degli Stati Uniti d'America di Trump rispetto ai cambiamenti climatici io penso che la sinistra debba provare armi declinare anche queste queste parole che significa un diverso modello di sviluppo che significa far vivere il tema dei diritti il tema delle migrazioni ecco io mi aspetto che dal primo di luglio dopo un approccio che sia evidentemente aperto ma che non sia semplicemente la sommatoria di tutto quello che esiste a sinistra il Partito Democratico perché serve rischieremmo di fare un'operazione che abbiamo fatto
Molte volte in quest'ultimo decennio che però non non produce semplicemente la somma di tutto quello che esiste abbiamo la necessità di rilanciare un progetto che appunto abbia un'ambizione importante di rimettere al centro il tema del cambiamento
Grazie grazie a Giancarlo o volevo chiedere a Michele Azzola se
C'era prima in sala adesso
Non lo vedo forse si è assentato un attimo ah ecco la con l'arco
Nostro segretario della CGIL
Avrà immagino
Anche lui
Qualcosa da dire sul decreto
Salva banche di queste ore immagino negare così a naso
Tanto
Buona sera
A tutti
Io proverei a partire da questo punto Piero
Cioè uno spazio a sinistra oggi ed è la prima domanda cui meriterebbe provare a darci una risposta
Perché secondo me a sinistra oggi c'è uno spazio immenso
Perché c'è tanta gente
Che vive la società di oggi come una società profondamente ingiusta
Perché vuole provare a cambiare
Credo che però per
Coprire quello spazio non basti oggi
Far nascere un movimento un partito che si richiama alla sinistra non basta dichiararlo
Bisogna iniziare a riempire di contenuti di quella quel contenitore perché su le persone ormai ci misureranno sui contenuti che saremo in grado di portare avanti e soprattutto sulle coerenza che saremo in grado di portare avanti
Perché c'è una disillusione a una distanza dalla
Dalle istituzioni dalla politica che è crescente risultati elettorali e la partecipazione al voto di queste ore
Dimostrano quanto sia lontana la la la gente comune dalla dalla vita politica e quanto disprezzo cessione confronti delle istituzioni
E se il problema sono i contenuti la radicalità dei contenuti bisognerebbe iniziale avere un'idea di come si vuole provare a cambiarla questa società ma non solo con
Le frasi che che vanno bene sempre
Ma provando a a raccontare che cosa è successo in questi ultimi quindici anni alla società allora
Parliamo di Roma
Nel due mila sedici a Roma sono stati fatti un milione trecentocinquantamila nuovi contratti di lavoro
Di questo un milione trecentocinquanta mila contratti il cinquantun per cento sono contratti che vanno da un giorno a trenta giorni
Un altro dodici per cento sono contratti che vanno dal trentun giorni a novanta giorni cioè il settanta per cento di quei contratti sono dei lavoratori che non percepiscono neanche gli ammortizzatori sociali
Dato unico nel Lazio la ripetitività dei contratti
Nel Lazio tocca le due virgola quattro volte ciò vuol dire che quel milione trecentocinquanta mila contratti non sono un milione trecentocinquanta mila persone sono molte di meno
Teniamo questo mondo del lavoro così e non è solo l'articolo diciotto che è una battaglia di diritto e di principio
Ma quello che è stato fatto in termini di assunzioni precarietà liberalizzazione dei contratti a termine il togliere prospettive ai giovani impedire a un giovane di trovare una prospettiva un lavoro è una cosa che dobbiamo provare a cambiare
Sempre a Roma io dico dovunque vado
A Roma ci sono mille duecento postini precari che lavorano con il contratto che si rinnova di mese in mese o al massimo di due mesi in due mesi dipendenti di Poste italiane non dell'imprenditore da cinque dipendenti
Che se si lamentano perché loro motorino non funzionerà escono con discutere come sapete
Non hanno un provvedimento disciplinare semplicemente non gli viene rinnovato il contratto il mese successivo
Quindi si alzano il diritto di avere sicurezza quando c'erano per strada non vi si rinnova il contratto
è accettabile che esista un'azienda di dello Stato come Poste italiane che riduca al mercato del lavoro in questo modo
Grazie stabile che Trenitalia ENI ENEL sto parlando delle più grandi aziende pubbliche abbandonino territorio romano sui servizi in appalto come i call center come i data center
Senza colpo ferire lasciando migliaia di persone
A casa senza possibilità di reddito
Allora io credo che
Se volessimo provare a dare
Un po'di prospettiva quelle persone dovremmo provare a raccontare come noi vogliamo approvare a individuare una società che cambia
Sapendo che quel substrato culturale per cui l'impresa
Era l'atto prima cosa a cui si guardava con interesse Renzi arrivato all'estremo noi l'impresa fa da sola se io tutelo l'impresa l'economia funziona i risultati sono stati
In questi vent'anni ha intaccato la sinistra italiana e la intaccata pesantemente
Nell'idea che come dire bastava dare meno lacci vincoli e lacciuoli all'impresa e l'economia avrebbe iniziato magicamente attirare
Vogliamo partire da una nuova civiltà del diritto del lavoro dalla civiltà dei diritti nel sul nel loro insieme qualcuno parlava della sanità
E quanti di voi sono entrati in un pronto soccorso in questa regione nell'ultimo periodo
Per parlare di quello che SIS Sistema pubblico
è accettabile immaginare che ci sia un Paese il cui governo
Perché stanno succedendo delle cose di cui si discute è poco
Decida di defiscalizzare i soldi che il datore di lavoro da in sanità privata
In guelfi far poi diventano anche buoni benzina o buoni per andare in palestra e stiamo parlando di questo
Perché così risposto fette di salario che vado indirizzate verso il privato nello stesso tempo io tolgo risorse pubbliche alla sanità
è l'esposto sul privato senza urlare perché lo faccio attraverso lo strumento della dei contrattazione
è pensabile che nessuno dica nulla di quello
Che succede sul tema della sanità per poi scoprire che undici milioni non hanno più accesso alle cure perché non hanno i soldi queste cose vanno iniziate a urlare perché è in corso un cambiamento
Che a mio avviso
Mina mettere in discussione i pilastri del servizi pubblici essenziali che la sinistra ha costruito negli anni Sessanta e Settanta
Si stanno attaccando quei servizi perché è evidente
Che si aprendo una platea di lavoratori e gli do la sanità privata Liedholm Guelfa al privato sto costruendo le condizioni per cui sempre meno siano attaccati a quel possa pubblico l'abbiamo discusso da qualche parte no si sta realizzando
Ora io credo che articolo uno
Va bene essere un soggetto aperto
Fa bene a cercare l'intesa con Pisapia
Però bisogna che sia chiaro sui temi che vuole toccare perché c'è ancora strofa indecisione su quello che vogliamo fare
Bisogna che iniziamo a dire che cosa vogliamo fare cercando che siamo tutti d'accordo che bisogna cambiarlo sto Paese non ce n'è uno che dice che va bene così
Però bisogna che iniziamo a dire come lo vogliamo cambiare perché se diciamo solo che dobbiamo cambiarlo lo dicono tutti
Allora io credo
Che il periodo che abbiamo di fronte questo movimento
Tema passarlo a interrogarsi su come propone il cambiamento e come poi fare in mezzo alle periferie alla gente che soffre a dire guarda che io ti voglio cambiare questa società da qui a cui
Perché se siamo in grado di offrire una prospettiva quello spazio immenso che c'è a sinistra inizierà interessarsi a noi
Ma dobbiamo offrirgli una prospettiva vera concreta
E coerente perché la cosa che la gente ormai inizia a fare e misurarci sulle nostre coerenze se tra la frase è quello che faccio ci sono delle distanze alla fine le persone se ne accorgono
Ora con entusiasmo io credo che noi dobbiamo partecipare a questo progetto ma sapendo come dire
Che la nettezza delle scelte sarà un pezzo del successo di questo movimento
Se il movimento nascerà
Con ambiguità confusioni e con assenza di scelte precise creerà le condizioni per non trovare il modo di riempire quel grande bacino che cioè
E che chiede solo di essere rappresentato
Grazie e noi proviamo esserci
Grazie grazie africane
Ora credo che non ci sia la persona migliore
Di Guido caldi per fare
Non ricordo la figura Di Stefano prodotta
Io ero venuto questa sera per ascoltare io ho ascoltato interventi di straordinario interesse l'ultimo del nostro amico sindacalista mi è sembrato particolari meriti incisivo e apprezzato
Però ho ritenuto di dover
Brevemente ricordare
La scomparsa di Stefano Rodotà
Che è stato uno degli intellettuali più illuminato
Che noi abbiamo avuto
è stato mio professore
Dio amico compagno
Di molte battaglie l'ultima delle quali vi abbiamo combattuto insieme in difesa della nostra Carta costituzionale
Per il no
Che Stefano
Pur essendo gravemente malato
E non potendo partecipare direttamente ha scritto
E ha detto quello che doveva essere scritto il diritto
Con grande efficacia
Per come è stato uno degli artefici della cultura nella tutela e nella difesa dei diritti e del diritto dei singoli e della comunità
Della società è stato uno studioso che veramente ha costruito un grande
Castello di difesa dei singoli cittadini e della nostra società
E va ricordato va ricordato compassione e con rammarico per essere scomparso troppo presto
Io credo che
Dobbiamo ricordarlo io voglio ricordare con l'ultima frase l'ultima battuta che ho avuto appena qualche mese fa insieme
Quando
Parlando di quello che stava accadendo nel nostro Paese
Stefano
Mi diceva non bisogna essere pessimisti
Questo è un Paese che ancora molte energie molti spazi
Le astensioni sono il segno che c'è un'area di consenso per l'innovazione
Che dobbiamo saper coltivare ed aveva ragione
Perché quelli che ci proponevano
L'innovazione ci hanno portato alla restaurazione
Volevamo il cambiamento e oggi abbiamo la destra di Salvini che vince a Genova
E questo è uno scandalo
Che deve farci indignare
E Stefano era indignato voleva che lei agissimo tutto questo conforto ma anche con una
Grande capacità culturale
Guardate quando io sento Renzi ordini
O alcuni di quei dirigenti non ne colgo soltanto la miopia politica
Ma ne colgo anche la miopia culturale
Non ho mai sentito nulla
Che avesse il sapore di una costruzione
Di qualche cosa che mi disse
L'immagine di un nuovo Paesi ma se volete anche di un vecchio Paesi
Io
Appena e concludo
Sere fa ero all'Auditorium di Santa Cecilia ho incontrato Giorgio Napolitano
E
Nell'intervallo tra una musiche l'altra abbiamo comma commentato alcuni passaggi della nostra storia
E io li ricordavo come
Quando si discusse l'articolo sette alla Costituente
Intervenne Concetto Marchesi il quale cito
Fece una lunga citazione in latino
Gli rispose in modo critico e forti e poi gli atti il quale a sua volta citando Democrito fece una lunga citazione in greco
Subito dopo loro due intervenne Benedetto Croce il quale apprezzo i due interventi
Ecco Napolitano mi ha detto ebbe caro Guido erano altri tempi ed altri uomini certo
Erano altri tempi ed altri uomini però come diceva Stefano Rodotà
Noi abbiamo ancora la forza
Politica e culturale di poteva ancora batterci terranno nuova stagione promuova succitate comunitario
Perché non esca da questa stagione così cupa così in vera ma non bisogna
Pensare che sia per tutta la speranza anzi io penso il contrario
Penso che c'è un'area una grande area uno spazio fornite politico e culturale che ci attende ed è questo l'impegno che tutti noi abbiamo preso e stiamo prendendo
Per fare di questo Paese una nuova grande stagione di democrazia e di libertà grazie
Grazie ostruito
Allora do la parola Elisa bulli non poi osta a favore degli altri
Grazie un grande onore intervenire dopo ricordo così bello di Stefano Rodotà
Però effettivamente era giusto che noi facessimo questo omaggio forse è come è stato sottolineato doveva essere fatto meglio e di più anche
Dalle i nostri rappresentanti istituzionali ma non pare che abbiano dato il giusto peso io sono il direttore di un distretto sanitario sono qui per darmi un po'di numeri in prima di dirvi due parole sarò brevissima
E proprio di questi giorni l'appeal rapporto della CGIA di Mestre dal due mila e sette al due mila e sei dieci è aumentato il divario economico tra nord e sud
Nel due mila sette le persone a rischio di povertà al sud erano il quarantadue per cento nel due mila quindici sono il quarantasei per cento
Quindi al sud oggi una persona quasi su due e al rischio di povertà
Al nord si è passati dal sei dieci al diciassette per cento questa è la differenza
Questo rapporto esaminato quattro dati importanti il PIL pro capite l'occupazione la disoccupazione e la speranza di vita
Non vi do i dettagli vi dico solo che per quanto riguarda il PIL pro capite al nord abbiamo il
Trentadue mila seicentottanta euro al sud diciotto mila quattrocentoventisei nel due mila sette
Nel due mila quattordici il differenziale aumenta di settecento euro quindi da quattordici mila e due a quattordici mila nove capisco che i numeri sono noiosi
Ma perché li voglio dare li voglio dare perché tutto questi dopo risponde esattamente a quello che è stato detto poco fa dal rappresentante della CGIL
La durata vita della mente medicarmi in Italia e diminuita rispetto già al due mila quattordici
Quindi non solo ci sono undici milioni di italiani che rinunciano alle cure ma si è già abbassata la vita media degli italiani
La spesa sanitaria in Italia è tra le più basse del mondo non solo dell'Europa in Europa siamo
Confrontati con i Paesi dell'est
Per cui è vero che c'è un divario enorme perché mentre al nord la spesa per un cittadino italiano è di circa due mila e duecento euro al sud di nulla e seicento euro
Ma rimaniamo sempre anche con i duemila e duecento euro
Rimaniamo sempre agli ultimi posti nel mondo in Canada si spende il cento per cento
In più
Perché dico questo da medico perché tirò oltre a fare le mie battaglie all'interno di questo partito
Al quale di questo partito
Di questa storia politica nella quale sono entrata ben quaranta anni fa come moltissimi di voi perché tutti noi abbiamo attraversato tutte le battaglie
Abbiamo vissuto alla svolta abbiamo vissuto insieme a persone appunto come Massimo D'Alema una storia politica che non vogliamo cancellare
Io ho accanto a tutto questo fatto il medico
Ho fatto per trent'anni ho combattuto per allungare la vita delle persone
Io ho oggi dal direttore di distretto ma anche medico mi sento dire dai pazienti dottoressa mi dia i farmaci che costano meno se poi il consiglio di andare al pronto soccorso mi ricollego a quello che è stato detto
La rappresentante della CGIL mi rispondono per carità
Facciamo tutto quello che può ma io al pronto soccorso non ci vado
Quindi io ringrazio Massimo D'Alema ringrazio Massimo D'Alema per essersi messo in gioco per essersi messo a nostra disposizione ricostruire un progetto politico che guardate diciamolo con forza a sinistra Louis centrosinistra la fondato
E io lo voglio chiamare Presidente perché per me è l'unica è stato e sarà sempre ionico vero Presidente del PD
Lo ringrazio sono accanto al Luglio umilmente insieme a tutti voi per costruire quello che è stato detto un progetto politico sì che vuole costruire il centrosinistra
Ma per voi ma perché guarda a sinistra perché nonostante noi abbiamo vissuto il dolore della perdita della falce e martello
In tutti insieme tanti anni fa adesso qui dobbiamo rifondare la sinistra
Perché
Il Paese ha un grande bisogno di sinistra ed per i nostri veri valori noi dobbiamo fare grandi voli pindarici dobbiamo semplicemente rispolverare Wendy
Poi voglio dire una piccola cosa è vero quello che dice il segretario della CGIL che la sanità pubblica sta lasciando il posto alla sanità privata ma è pur vero che questa sanità privata la paghiamo noi
Quindi non è quello che non ci sono i metodi per controllare la sanità privata di cui sicuramente regioni come il Lazio continueremo ad avere bisogno perché purtroppo rappresenta oltre il cinquanta per cento della sanità
Dovremmo sempre appaltare dovremo sempre ancora penso per non so quanti anni dovremo sempre esternalizzare i servizi perché il pubblico non è in grado di sostenerli
Però è pur vero che se noi gli diamo semplicemente i soldi a piè di lista e non controlliamo quello che fanno è ovvio che
I grandi scandali a partire da quello dell'Israel litigo come tutti gli altri continueranno ad esserci quindi io sono qui insieme a tutti voi per cercare finalmente di costruire una
Programma politico che preveda per la sanità non o nel cambio di sistema io voglio sembra una sanità universalistica voglio una sempre una sanità dove i cittadini però siano tutti uguali
Da Trento e io non sono di Trento lo avrete sentito dal mio accento fino a Palermo
Io adesso lascio la parola a chi più di me saprà esprimere questi concetti
Grazie Elisa sta fanno a favore degli anti
Ecco
Cioè qui con nove
Uno vorrei salutare a nome di tutti Filiberto Zaratti
Graziosa Diliberto poi Saba Ezio ci vuoi
Chi mi ha preceduto ha parlato di storia di dire di storia nel senso che tutti quanti noi abbiamo avuto un percorso politico
Parte diciamo per certi versi dalla stessa matrice la sinistra italiana
Io l'esempio vengo dal PDS però no no aderito al PD o non sono uno di quelli che ha scelto di aderire sinistra quel tempo si chiama Sinistra e Libertà voi sembra
A quel tempo dissi sono sicuro
Della scelta che non faccio e insicuro di quella che va da fare
Perché ero sicuro come dire che
Partito Democratico almeno quella che era mio ragionamento
Avrebbe voi ha avuto l'epilogo che
Matura
Dico che in questi giorni abbiamo avuto diversi appuntamenti dentro questi appuntamenti
La cosa che a me ha suscitato per certi versi più inquietudine è stato il vocabolario
La continuare i cerca in qualche modo di aggettivare il compagno vicino quello che dovrebbe potenzialmente essere
La persona con cui condividere nuovo viaggio no partendo dalle abiure partendo diciamo dalle varie analisi
Cercando in qualche modo di guardare indebito grafie non elemento positivo ma l'elemento negativo ecco questo io penso che sia la prima questione che metodo quale noi dobbiamo
Fare immediatamente pulizia sgomberare il campo
Cioè bisogna di fattori fare rimettere in ordine il nostro vocabolario che nell'ultimo periodo è stato pieno di Paroli negative distruttive
Lo stesso Renzi Renzi no
Prende diciamo
A
Assume diciamo così la guida del partito partendo da un vocabolo bruttissimo la rottamazione come se si possa rottamare una persona così come si rottama un frigorifero una un'automobile
Ecco così come
Molti altri leader nel nostro Palese no usano termini UE evocano diciamo
Strumenti appunto distruttivi pensiamo alla lega che parla di ruspe tanto per essere chiari
Ecco io penso che la nuova forza che noi dobbiamo andare a costruire di avvertire prima il lutto da un linguaggio costruttivo in questo credo che Pisapia e chi insieme a Pisa via
Deciderà di fare questo percorso io mi sono come uno di quelli
Convinto
Nell'appunto puntare su questo elemento sette la ricostruzione questo Paese sfiancato Roma stesse sfiancato non è non ne possiamo più di parole distruttive non possiamo fare ma ne possiamo più di paesaggi in qualche modo ameni
Basterebbe come dire no io vengo dalla periferia sono l'amministratore della periferia Abila Cortiani
Ecco io inviterei tutti quanti no pende un tram e partire dal centro e andare in periferia e vedere come Muti al paesaggio come mutano le persone come
Come mutano le facce no come quelle facce che incontriamo via via che ci ha approssimiamo alla periferia sono più stanche no i volti sono più
Come dire affaticati
E nello stesso tempo in quella periferia dove erano incontriamo tutte le contraddizioni che in questi anni sono maturate quella dello scontro dall'ultimo il penultimo tra chi
Come dire ha perso il lavoro e la sicurezza e chi in qualche modo lotta addirittura nove la sopravvivenza
Ne ha periferia dove ci sono le contraddizioni più drammatiche dello presi per il rapporto no con gli immigrati e non può essere banalizzato né
Semplificato perché è un elemento sul quale noi ci troviamo sicuramente un pezzo diciamo di credibilità
Ecco io penso che vada rifatta come diceva Gramsci Dapri la la cassetta degli attrezzi la cassetta di strumenti perché poi la politica la differenza la fanno gli strumenti anche che si usano non possiamo come dire continuare a revocare
Tanto per dirne una Punto spesso evochiamo la parola periferia però però stando né come dire a distanza
Non possiamo continua a fare come Generali della prima guerra mondiale che vedevano le truppe no morire però a distanza col cannocchiale le vedevano che andavano al fronte ecco io ho fatto l'amministratore
In un municipio appunto di periferia vi posso dire
La mia pensare esperienza cataste anzi solitudine alcuni casi c'è Marinella giù alle spalle né per certi versi come dire
è un
Una casa alcun con ricovero assegno seppur temporaneo che potesse in qualche modo coprire diciamo comunque sostenere in alcune battaglie che ritieni che siano necessarie perché poi Roma così come in Italia esiste
Si misura labbra sinistra si misurerà sulla capacità che appunto saprà
Saprà dare i no alle diseguaglianze che nel frattempo si sono determinate che sono del tutto nuove
Presidente lo abbiamo pure anch'io Presidente Massimo D'Alema nel momento che ha fatto l'analisi sul voto referendario ha detto a centrato il tema l'elemento più
Più importante credo che il punto da cui noi dobbiamo ripartire quel no il no componendo lo per generazione è un no generazionale e il no della generazione che paga venticinque quarant'anni
E quella su cui si è abbattuta la più grossa ingiustizia negli ultimi anni ha mi ha fatto impressione che lei due uno
Che nelle ultime due tragedie che ci hanno coinvolto no quella della
Del camion killer a Berlino e questa diciamo dei
Dei due ragazzino a Londra fossero entrambi i tre ragazzi che erano attorno dovuto andare via all'estero per ricercare lavoro ecco io credo che questa
Sia il primo punto sul quale noi dobbiamo creare una
Come dire
Una strategia e su quella nazione e su quella generazione lo dobbiamo investire perché noi li abbiamo come diritto ticket quello esigibili ma una volta il soggetto di classe quelle soggetto di classe quel soggetto che la trasformazione
Quelli al soggetto che può produrre l'innovazione anche perché è titolare di futuro e noi abbiamo bisogno di futuro la sinistra senza futuro non ha senso
Dico sull'ultima cosa cito D'Alema in questo caso io
Ero segretario della sezione PDS che la Cortiani perché un po'buon
Anche
Dividere una quindi
Fece un covo andate Siena partitone a quale c'era una frase del
Ah sono residente D'Alema in quale diceva
Un partito che non investe sui giovani è un partito che non investe sul futuro è con noi il primo luglio dobbiamo dare un grande segnale a quella generazione investire su quella generazione sul futuro se facciamo questo forse iniziamo bene il cammino
Grazie Alfano
Come avete capito è stato anche il neo segretario di sezione
La prima volta grane Filiberto grazie civili siamo quasi diciamo in conclusione quindi
Grazie scusate il ritardo non ho potuto ascoltare la relazione degli
Di Piero Marrazzo anch'io ero venuto per sentire un po'quello che
Penso le compagne e compagni viviamo un momento difficile qualche mese fa quando qualcuno di noi diceva che
Il pericolo vero quello montante quello nascosto e dalla testa che siede organizzava Bersani diceva abbiamo la mucca nel corridoio ecco molti hanno detto ironizzato su questa nostra paura ma in realtà era sufficiente
Una lettura più attenta anche dei risultati elettorali dell'anno scorso per vedere che questo processo devi agonizzante riorganizzazione della destra
Era un processo vero
Fondato radicato nel territorio
Perché al di là dei risultati eclatanti del e amministrative di Roma e di Torino in tutte le medie e piccole città d'Italia alle sinistre la destra già aveva avuto
Un risultato elettorale significativo che è stato confermato in questa occasione
Dico questo e a dire che diventa abbastanza paradossale
Che il nostro futuro sia quella di di un ritorno al passato come si diceva una volta che il nostro futuro c'è ancora determinato da Berlusconi e dell'alleanza che Berlusconi li metterà in campo
Questo dipende da molti fattori naturalmente non ultime le nostre responsabilità delle responsabilità della sinistra alla rete del responsabile del centrosinistra
Che quando hanno avuto l'occasione di poter sperimentare le proprie parole d'ordine i propri programmi del Governo
Del Paese della città non ha affrontato e non ha risolto quelli che i problemi dei nostri concittadini
Perché erotico cittadini avevano
Perché dico questo perché non può esistere una forza politica non può esistere un'alleanza politica che non uscirebbe da che parte stare chi deve rappresentare
Quali sono gli interessi che vuole rappresentare perché se no e non definiamo questo punto o chi vogliamo rappresentare secondo me andremo ancora incontro a nuove e pesanti e coscienti e cocenti sconfitte
Quindi la responsabilità che noi abbiamo in campo sono tante
Di che cosa ha bisogno questo Paese al mio paese in questo Paese ha bisogno
Di una vecchia formula che noi possiamo rielaborare ma che è sempre la stessa abbiamo di una sinistra bisogno di una sinistra riformista di una sinistra che sappia interpretare la realtà e che sappia popoli e delle riforme importanti
Non possiamo continuare andare nelle piazze
Come dire in modo molto con tanti volontari contanti compagne e compagni che fanno lo sforzo a dire semplicemente che siamo contro Giobatta
Siamo contro Giobatta non possiamo andare semplicemente le piazze e dire che siamo contro la buona scuola siamo contro la buona scuola contro sblocchi Italia
Dobbiamo dire un di più dobbiamo dire quali sono le nostre proposte per cambiare l'Italia
Dobbiamo avere la capacità di essere un azionista
Più coraggiosa una sinistra più innovativa una sinistra che abbia l'ambizione di governare il Paese una sinistra che abbia la capacità di costruire una grazie una nuova grande alleanza sociale nel Paese per essere maggioritaria nel Paese abbiamo bisogno di un nuovo centro sinistra
Non il centrosinistra
Che diciamo pure ha dato tanti con un contributo importante alla storia del nostro Paese
Ma io penso che ci sia necessità di un passo in avanti vedete in queste elezioni amministrative gli unici candidati di centrosinistra che hanno vinto sono quelle sono quelli che hanno avuto la capacità di innovazione
Hanno avuto la capacità di sapersi rapportare diciamo ai bisogni delle persone
A quelle a quelle necessità che si esprimono i quartieri periferici ecco solo questi candidati nostri hanno avuto la capacità di diciamo intercettare la volontà degli elettori e di vincere le elezioni guardate quello che si è che è accaduto presente a Padova
Dove
La coalizione civica di Lorenzoni che ad una coalizione di civica di sinistra contrapposta anche quella di centrosinistra ha avuto la capacità di arrivare al venti per cento ma subito dopo avuto la capacità di fare
Il l'apparentamento su un programma chiaro definite preciso che ha portato alla vittoria del centrosinistra in quel Comune quello è il modello
è il modello cioè di sapere avete originalità di idee
Un programma alternativo e di cambiamento ma che non abbia paura di confrontarsi che non abbia paura poi di mettersi in campo che non abbia paura poi di andare davvero governare io penso che la parola ad ordine e la password penta rare diciamo nel nel in questo processo che vogliamo mettere in campo siano semplice due semplici parole sinistra di governo noi dobbiamo avere
Questa caratterizzazione quindi profilo politico e dobbiamo costruire a mio parere un po'è un po'è un polo è un profilo politico che si basa su un assunto chiaro
E cioè che noi costruiamo un nuovo cogliamo costruire un nuovo centrosinistra è una nuova sinistra di governo certo questo deve partire da un'alterità è chiara a quello che oggi il Partito Democratico
Non è un caso che in Italia oggi si vota in un unico modo da qualunque parte comunque contro il PD
Ci sarà una ragione chi governa il PD se lo domanda era per questo
Ci sarà un motivo per cui
Da tutte le parti c'è una lista civica vince la lista civica c'è una terza vince la destra c'è il Movimento cinque Stelle invece cinque stelle
Quindi io penso che noi dobbiamo accentuare certamente all'alta capacità di dire sinistra di governo ma contemporaneamente l'innovazione e l'alterità rispetto a questo Pd è necessaria e fondamentale anche perché guardate
Io non voglio fare
Io non voglio fare naturalmente delle previsioni perché è difficilissimo e io sono certamente la persona meno adatta
Ma insomma noi dobbiamo essere anche pronti a costruire un contenitore che sia in grado di intercettare anche la massa elettorale che fugge dal PPI
Quella che adesso si è rifugiata nel da un voto quello che sta in parte delle liste civiche
Lo dobbiamo intercettare questo dobbiamo costruire un'alternativa per questo voto perché altrimenti
Non per noi non per diventare un partito più grande non per avere qualche eletto in più ma perché è una responsabilità nei confronti del Paese che noi dobbiamo avere
Cioè non possiamo destinare questo Paese alla dicotomia tra il populismo dei Cinque Stelle
E la destra che avanza che non è neanche più la testa con la quale si poteva dialogare a tempo quella di Berlusconi Presidente D'Alema ma è una testa dominata dal razzismo
Dal fascismo all'ABI rapito un candidato che ha di Casa Pound
Il leader naturale di questa nuova terza e Salvini non è più neanche Berlusconi col suo liberismo diciamo
Che proponeva al tempo quindi responsabili no no se sono grande il primo grande appuntamento e primo luglio
Noi dobbiamo
Ricordarci però che per costruire questa nuova sinistra di governo
Non passiamo noi non siamo sufficiente noi
Dobbiamo avere una capacità di dialogo dobbiamo avere una capacità di intercettare anche quei settori sociali e politici che vogliono cambiare insieme a noi
Io lo dico chiaramente riguardate perché in questi giorni si è parlato molto non dobbiamo rinchiuderci delle ridotte della sinistra
Non dobbiamo costruire un'organizzazione massimalista
Perché se noi costruisse in una scuola organizzazione massima neri massimalista faremo la fine delle moltissime risse di sinistra sinistra che si sono avute in questi giorni che sono rimasti al due per cento
Dobbiamo fare un passo in avanti dobbiamo avere l'ambizione di pensare in grande di pensare in modo globale
Di costruire un partito di costruire un'alleanza politica una proposta politica che partendo anche dalla disponibilità che cita Giuliano Pisapia
Che si rivolga diciamo al Paese i sappia pure che possa saper costruire l'alternativa del Paese perché altrimenti noi corriamo il rischio di rimanere marginali non per pochi anni ma per molti
Insieme ce la possiamo fare tanti segnali positivi il lavoro che abbiamo fatto in questi mesi share
Io credo che sia importante
Io penso che la speranza allora dobbiamo avere lo dobbiamo trasmettere fuori da queste mura fuori da noi chiamare tante bravi compagni prati compagna ritornare alla politica
Chiamare e puntare fortissimamente ai giovani alle nuove generazioni a quelle liste acquisisci vesciche sono numerosissimi delle nostre città
Quelle liste civiche
Continua a essere innovativi del territorio che continua a costruire buone pratiche di governo nei territori e al loro che dobbiamo parlare terra Buonitalia che dobbiamo parlare grazie
Grazie
A Filiberto ora
Prima di dare la parola a Massimo D'Alema mi sembra giusto Roberta
Agostini io starò come fin dall'inizio
Faccia un intervento intanto colgo l'occasione per ringraziare tutti coloro che non volontariamente rinunciano al loro intervento
Non li cito tutti perché insomma sarebbe ingiusto e poi da un gesto diciamo
Avevamo compiuto in maniera inconsapevole quindi vi ringrazio scherzo naturalmente e colgo l'occasione per ringraziare anche tutti coloro che dava vita può all'attiva passando per le Provincia di Rieti
Più di Frosinone si sono sobbarcati anche la fatica oltre che il piacere di essere qui voglio ringraziare perché in questi giorni
Così pure il PIL caldo e più a fa insomma è un segno di attaccamento alla nostra organizzazione alle prospettive che abbiamo sul tavolo oggi
Di delineare grazie
Grazie metta di qua
Grazie Piero io
Avrei potuto anche non intervenire però secondo me questa è una sequestrati o di un'assemblea molto importante
è un'assemblea molto importante e prepara un appuntamento importante che è quello del primo luglio e insomma cerchiamo di inventare anche noi come un movimento che nasce diceva Piero
Abbiamo cento giorni cerchiamo di inventare anche delle modalità di partecipazione di discussione che anche io
Credo debbano diventare
Sempre più democratiche sempre più ricche io
Dico poche cose
Siamo impegnati in uno sforzo straordinario e in un momento difficile
Io
Credo che la dico molto semplificando io penso partecipata la fondazione del Partito Democratico ero
All'indotto io penso che dobbiamo fare il contrario di quello che abbiamo fatto al Lingotto e scusate se semplifico perché a distanza di dieci anni io penso che noi abbiamo costruito
Il PD l'abbiamo fatto nascere come un partito con lo sguardo rivolto all'indietro è nato nel due mila sette
Avevamo alle spalle quella che Bersani chiama la fase crescente della globalizzazione invece cominciava la più grande crisi
Che l'Occidente ricordi non abbiamo visto arrivare non l'abbiamo capita e secondo me quell'errore ce lo siamo portato dietro
Per i dieci anni successivi di errori ne abbiamo fatti molti io penso che già batte i voucher
Sono frutto di quella impostazione politica che non ha letto quello che stava capitando
Il risultato è la fotografia di Roma che noi romani abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni il risultato del voto a Roma
Con il centrosinistra che vince al centro storico in II Municipio a prati con percentuali altissime
E prende un bagno in tutte le periferie le periferie che prima citava degli anti dove abbiamo avuto la marea montante dei Cinquestelle ma dove potrebbe rivincere benissimo la Meloni la destra
La destra populista allora il punto per me è come torniamo a parlare il lì che cosa diciamo a quelle periferia quelle persone che
Ci hanno dato io credo un segnale molto molto chiaro
Io in questi giorni sono andata a rivedermi dopo la vicenda delle elezioni in Gran Bretagna sono andato a rivedermi giornali di un mese fa
Di un mese fa di maggio che davano Corbino e come travolto dal risultato dei conservatori inglesi
Dicevano che probabilmente il Partito laburista si sarebbe spaccato perché non avrebbero preso neanche i deputati che già avevano in Parlamento
Un mese dopo un mese e mezzo da poco abbina rimonta fa il quaranta per cento
Fa una campagna elettorale io penso anche molto difficile dentro la vicenda inglese la break site etc
Però parla direttamente alle persone parla i giovani inglesi gli dice vi leggo le tasse dall'università
Parla la sanità parla incontro l'austerità dice che le poste trasporti devono ritornare sotto il controllo sotto il controllo pubblico
Fa una campagna elettorale io credo parlando a alla crisi parlando a quelli che la crisi l'hanno pagata di più
Allora noi ci chiamiamo articolo uno abbiamo nome impegnativo abbiamo un nome complicato io credo che noi dobbiamo avere la forza di rimettere in discussione un paradigma politico e culturale
Che ci ha accompagnato lungo tutti questi
Tutti questi anni io penso che la sconfitta alle amministrative è una sconfitta grave ma ancora più grave della sconfitta che abbiamo subito che ha subito il Partito Democratico il centrosinistra
Nelle città e la rimozione e non saperne discutere il non saper le guardare guardatevi i commenti che il segretario del PD
Ha fatto risolto dopo la disfatta è andata a guardare i Comuni dice no non è vero non sono tutti passa
Quindi l'incapacità di lettura e l'incapacità di analisi di incapacità culturale siamo senza attrezzi sono senza attrezzi per leggere quello che sta che sta capitando il risultato è la chiusura in una dimensione sempre più piccola sempre più arretrata sempre più interna
A Roma hanno votato io avevo i dati di ieri duemila e cinquecento iscritti per eleggere il segretario della federazione e in certi circoli risultato è bulgaro
Settanta voti per il triumvirato di maggioranza e uno due per gli altri una dimensione sempre più interna dove non si vede quello che accade fuori ci si ripiega
E ci si ripiega all'interno
Allora noi abbiamo questo compito io penso che abbiamo salvato un seme dobbiamo piantarla dobbiamo far dimettere
Dobbiamo far dimettere le radici
Intorno ai temi della scuola pubblica intorno ai temi del lavoro intorno alle questioni degli investimenti pubblici ne abbiamo perso il venticinque per cento di investimenti pubblici in cinque anni abbiamo sprecato i soldi che derivavano dallo zero cinque di flessibilità strappata in Europa con i bonus
Abbiamo
Dobbiamo io chi è
Credo chiedere un'inversione radicale di marcia anche a questo Governo che noi che noi sosteniamo dobbiamo farlo in vista della manovra
Di autunno dobbiamo diciamo chiedere edotte nere l'inversione di rotta e l'inversione di tendenza ecco io credo che insomma intorno a queste
Questioni noi possiamo essere una forza di cambiamento possiamo essere Lani mai chiarito nella farina l'infrastruttura quello che volete di un processo più largo di un processo di aggregazione
Che metta insieme tutti quegli elettori delusi tutti la sinistra che non va
Più a votare i giovani soprattutto i giovani devono essere come come dire il nostro il nostro cuore la nostra la nostra ossessione
La nostra ossessione conta costante rimettere insieme
Prezzi di forze politiche e soprattutto riconnette ARCI riconnette c'è un popolo credo che abbiamo un lavoro grande da fare che non si esaurisce diciamo il poche settimane
Ma penso che stiamo a camminare do con i piedi con i piedi giusti grazie
Grazie Roberta davvero grazie ancora a tutti coloro che hanno rinunciato
A parlare patto che non tutti sono riuscito ad avere la parola abbiamo chiesto però un segno di grande vitalità e sarà l'occasione per chiedere a Massimo D'Alema
Una nuova disponibilità per un'altra assemblea nel frattempo credo che sia utile però fargli concludo le questa grazia
Grazie
Sì
Pervenire a fare un dibattito che cominci dai
Le ASP over the questo dibattito su
Chiedo scusa no rapito dalle citazioni latino lei in greco diceva
Ma
Più che ringraziare le persone a cui non si danno la parola forse bisognerebbe chiedere scusa
Ma sono delle esigenze di tempo che sono oggettive
Ma io credo innanzitutto questa
O un'Assemblea di lavoro diciamo l'obiettivo di lavoro di fare in modo che
In un sabato pomeriggio di inizio luglio che non è precisamente
Il momento migliore diciamo che si potrebbe scegliere
Piazza Santi Apostoli sia
Credit card
E offra
Al paese l'immagine di un movimento che prende le mosse
Sostenuto da una larga partecipazione popolare
Quindi
Voi mi scuserete se io all'inizio da una annotazione di carattere operativo perché questo
Non so non credo che verranno moltissime persone da fuori e Roma Lazio
E quindi il compito di fare in modo che quella manifestazione sia un grande successo
è
Innanzitutto un compito vostro nostro diciamo di noi che viviamo da queste parti di questa città insomma nel
Nei pressi di Rocco questo comporterà un certo sacrificio
Fortunatamente il mare non è lontano si può andare la mattina Polito andare la mattina dopo insomma non
Però veramente dobbiamo lavorare su questa giornata
E questa giornata acquisterà significato particolare alla luce
Di quello che è un momento
Molto delicato molto difficile
Della vicenda politica italiana
Noi non siamo tra quelli che festeggia hanno il risultato di
Di ieri
Io
Che a Genova ci sono cresciuto
Il che ci arrivai da bambino
Esattamente nei giorni della rivolta popolare del Luglio sessanta
Perché mio padre era stato mandato lì a fare il segretario regionale del PC
Però proprio la la memoria impresso nella memoria all'arrivo in questa città dove non
Non c'era la polizia dove non c'è venne a prenderci un camion
Dove c'era il servizio d'ordine del PC che controllava la città
Che la polizia i carabinieri si erano ritirati nelle caserme
Ci portarono a casa
So cosa vuol dire Genova nella storia d'Italia
L'idea che sia caduta nelle mani della destra
è un'idea che mi riempie di angoscia
Ho visto che il segretario del PD non è angosciato
Ma lui non sa cosette nuova
Lui non sa
Lui non
Non appartiene a quella storia
Chi lo sa persino se sappia che cos'è il
Giugno luglio sessanta
O se qualcuno gli abbia detto che Genova è l'unica città italiana dove
Una divisione tedesca
Sì arrese I partigiana
Bene quello che accade quello che è accaduto
E doloroso
è doloroso
Anche se noi abbiamo mille ragioni per ritenere di non esserne i principali responsabili
Ma quando accade qualcosa di doloroso non è sufficiente dare la colpa agli altri
In questo voto ci sono
Molte cose diverso
C'è c'è anche il segno di uno spostamento a destra della Società italiana
Io sono rimasto impressionato dal fatto che
Solo sette otto mesi fa il settanta per cento degli italiani eravamo favorevoli allo ius soli e oggi sono il quarantadue per cento
Cosa sta succedendo diciamo
C'è un
Un insieme di fattori la crisi economica raggio cupa azione il malessere sociale
Determinano una diversa percezione del fenomeno migratorio
Un sentimento di paura un bisogno di protezione
E da questo punto di vista la destra appare più forte
Dall'altra parte c'è un messaggio debolissimo
Un centrosinistra diviso ignaro
Quello che dovrebbe esserne il leader non ha fatto la campagna elettorale
Pensando così di sfuggire
Ad una
Necessarie assunzioni di responsabilità di quello che sarebbe accaduto io non ho più parole credo di averle usate tutte oramai
Presto senza parole
Verrebbe e da dire parafrasando diciamo
Titolo di un libro bellissimo che diceva se questo è un uomo verrebbe da lì perire se questo è un limite Richard
Boh
Ma
O chiedere quello che combattere
Combatte anche quando sa che può perdere anzi anche quando sacche probabilmente Peppe
Dice una bellissima poesia sempre obblighi Asti Aiace tela Monio
Ogni prudenza in guerra
Ogni viltà
Ma
Credo appunto agli accetterà Monia stesso
Ma questo la offro al mio difensore d'ufficio compagno Michele Cardoli al quale vorrei rivolgere un affettuoso saluto dal
Perché Aiace tela Monio è
Il soldato al quale io mi ispiro diciamo se quindi bisogna salvare il soldato D'Alema bisogna
Sapere che quella è la mia ispirazione è una bella poesia di un poeta dimenticato Cardarelli
Ma
Accanto
A questo
Questi segnali di uno spostamento a destra
Che potrebbero diventare precipitò rovinoso se non c'è un argine e un argine vuol dire anche una battaglia ideale culturale
Vi è anche con ogni evidenza nel voto di ieri insomma lo sciopero dell'elettorato del centro sinistra
Neppure la paura della destra ha spinto il popolo genovese di sinistra ad andare a votare
Non c'è niente da fare
Oramai quella che io ho paventa IVA oramai più di un anno fa il rischio di una rottura sentimentale tra il PD
E il popolo della sinistra
Non è più un rischio quella rottura si è consumata
E non dovete pensare che sia facile neppure eterno
Perché
Chi è tradito in amore
è difficile anche che si prima amori
Non solo ovviamente
Di chi è stato responsabile del tradimento
Ma anche di qualcun altro
Quindi
C'è qualcosa
Non è facile non sarà facile neanche per noi
Riconquistare la fiducia e la partecipazione
Di quel popolo della sinistra che si è
Allontanato
Ed è un lavoro di lunga Lenna
Ovviamente ha bisogno di mobilitazione di impegno di proposte concrete e io ne ne parlerò
Anche se
Non condivido pare un po'serena la critica non siamo partiti dal programma
Siamo partiti da un'Assemblea programmatica seria ricchissima di proposte concrete certo
Mi andare su internet per per saperlo diciamo perché non ci sarà uno straccio di giornale di regime diciamo che aveva raccontato euro
Noi non siamo partiti da una formula politica siamo partiti da un'Assemblea programmatica a Milano
Chi ha lavorato intorno ai bene e proposte estremamente concrete
Noi non siamo soltanto contro il gioco sa
Noi abbiamo presentato in Parlamento una proposta per il ripristino di una tutela contro il licenziamento ingiusto e privo di giusta causa
L'abbiamo presentata e abbiamo chiesto che sia messa all'ordine del giorno CONI poteri ovviamente limitate di una forza di minoranza
Insomma
Non siamo soltanto alla denuncia degli errori o delle malefatte altrui
Siamo in campo con molte proposte concrete però
Lasciate che io vi dica una cosa
Io credo che c'è anche un grande problema di
Identitario
La gente sì ci sono liste civiche svolgono un ruolo prezioso
Ma il voto leghista è un voto identitario
Noi abbiamo bisogno di fare un salto di qualità non eravamo pronti in questa campagna elettorale
Noi dobbiamo essere in campo con la nostra identità di una forza
Che
Esprime i valori gli ideali Pella sinistra è che
Errori vogliamo recuperare un elettorato della sinistra
Questo elettorato deve anche potersi identificare
Sentirci come il solo partito
Perché questa è stata una rottura colpiti io lo ha raccontato tante volte episodio verissimo di quello che al corteo di Narni benvenuto mi ha detto
Lo cito sempre perché è un film pezzo d'un film e l'inizio
Del film su questa nostra dolorosa avventura
Io stavo guardando il corteo storico
Costume medievale di Narni
Alle transenne come tutti i cittadini e a un certo punto si distacca uno
Che era vestito con una
Una
Giacca di di cuoio una cotta di ferro lei è il modo
Lo scudo e l'ala circa
Esce dal corteo e viene diretto verso di me
Insomma
Cosa
Arriva ed anche uno ben piazzato
Si mette con la lancia è così e mi fa io mi chiamo Palmiro
Hai capito da dove vengo
Certo con suo padre diciamo oggi voleva ma lettere oppure ha voluto rendere omaggio al segretario del Partito comunista ESA
Noi siamo comunisti veniamo da una famiglia di comunisti voi
Non siete più il nostro partito
E quindi
Io e tutta la mia famiglia non vi votiamo più
Neo ora né mai più Ciao girato con l'ANCI allo scudo
Esse rimesso
E corteo
Non ha detto che non gli piaceva il gioco salterà ha detto voi non siete TV il nostro parti
Non ha detto che era critico verso la buona scuola
No era un giudizio diverso
Cioè voi non rappresentare non ci rappresentate più uno rappresentate più i nostri valori la nostra storia nostra cultura nostra civiltà
Siete diventati un'altra cosa
Addio no arrivederci Addio
Ecco
E io lo dico perché è importante questo
Noi non possiamo costruire un movimento senza identità
Ho chiesti qualifica soltanto su base programmatica
La destra è fortemente identitaria
La politica torna alle ideologiche e alla identità
Corbin prende il quaranta per cento
Perché mette in campo l'identità di una forza combattiva di sinistra
Non è soltanto il contenuto programmatico del messaggio
E allora
Io credo che noi dobbiamo un po'uscire dal dibattito sulle formule eccetera allora
Sembra adesso che siamo divisi tra chi dice che ci vuole un nuovo centro sinistra chi dice che la parola centro sinistra non si può più usare eccetera
Questo è
Francamente abbastanza inutile
Io cercherei di andare alla sostanza la sostanza è
Che
Noi abbiamo
Noi abbiamo usato l'espressione del centrosinistra per dire quello che in tutti i Paesi europee normalmente si chiama la Sinistra insomma la sinistra la sinistra è
Uno schieramento largo plurale
Noi vogliamo costruire uno schieramento largo il plurale
Non non vorrei che si pensasse che l'espressione massimalista derivi dal nome Massimo D'Alema
No
Un sarebbe un grave errore
Di natura semantico questo
Il massimalismo erano quelli che volevano il programma massimo diciamo ecco ma
Io vengo da un dibattito organizzato da i padri gesuiti diciamo che non sono dei pericolosi trascritte Rina ricevuti diciamo
Che però su molte cose sono più a sinistra di noi non dico del PD che con cui diciamo c'è una distanza si terrà accuse ECVET
Su diverse cose salvo che la sinistra di Novi diciamo io per
Potere dire delle cose un po'più di sinistra di loro ho dovuto fare uno sforzo notevole diciamo nel corso
Sta
C'era anche c'era anche Agostini va ma insomma
Ma non è un caso che
I
Padri gesuiti
Hanno scelto di fare un dibattito
Su grandi su grandi temi che riguardano il lavoro eccetera scegliendo come unici interlocutori degli esponenti del nostro movimento
No no
Ma non mi pare che sia un fatto casuale no anche perché quelle sono persone che
Normalmente agiscono a ragion veduta ecco
Ha aperto l'ex rettore della Gregoriana che adesso coordina tutte le scuole di formazione dei Gesuiti patrimonio da
Non così un il parroco del villaggio ci salva
Li abbiamo discusso
Delle nuove prospettive della società io sono convinto che
Se noi spostiamo coraggiosamente in avanti il nostro modo di di ragionare etc
Dei minori troviamo una parte importante del mondo cattolico ma non del non parlo del cattolicesimo il dissenso parlo della Chiesa
Parlo di quel
Di quella parte del mondo cattolico che segue l'insegnamento di Papa Francesco
Oggi nella lotta contro la povertà contro l'esclusione sociale
Quelli più impegnati anche che hanno una visione più moderna di questi temi
Sono spesso proprio loro
Allora questo è il ter Reno sul quale noi dobbiamo vorrei costruire una prospettiva
Per il Paese
E
E quindi è chiaro quando parliamo di centro sinistra noi non parliamo della volontà di ricostruire il centrosinistra non voglio dire quello di questi anni che poi
è stato un'alleanza tra il Partito Democratico e un pezzo del centrodestra in realtà tesi
Dal punto di vista fattuale perché l'alleanza di centro sinistra si è rotta e mi altamente all'indomani delle elezioni
Con il distacco di sinistra italiana e qui e con l'alleanza prima con Berlusconi e poi con Alfano Convertini insomma quindi
Ma noi non vogliamo neanche a ricostruire il centro sinistra negli anni Novanta
Anche se a me piacerebbe fare ma non è la sede diciamo una riflessione sul
Storica
Più serena ecco
Perché non è vero che l'esperienza del centrosinistra italiano è riducibile ad una variante nazionale della Terza via del blairismo
L'abbiamo fatto risanamento vero
Nel senso abbiamo portato il debito pubblico dal centoventiquattro al centouno per cento del PIL e si avesse il Paese continuato su quella strada oggi noi saremmo
Ben altra situazione ma gli italiani scelsero Berlusconi
Però lo abbiamo fatto
Facendo cari amici e compagni il più grande investimento sulla scuola pubblica sulla sanità pubblica che sia stato fatto negli ultimi trent'anni della storia di età of
Da quando abbiamo fatto la riforma Bindi della sanità abbiamo investito unendo un flusso di risorse sulla sanità pubblica
E norme per garantire il pieno tempo per sostenerne lo legge forse ed eravamo in pieno risanamento della finanza pubblica ecco
Lo dico questo perché
è chiaro che noi non possiamo pensare di rifare quel centro sinistra ma non lo possiamo neanche liquidare
No alla maniera di Matteo Ruffini
Perché insomma sei noi paragoniamo
Quella esperienza di centrosinistra
A quello che è successo negli anni più recenti
Sono
Esperienze non paragonabili se mi consentite anche per il livello della classe dirigente sociale chiamato
Quindi
E tuttavia è evidente
è evidente che noi abbiamo riflettuto su è mutata un'epoca storica
Abbiamo vissuto abbiamo alle spalle la grande crisi della globalizzazione di una globalizzazione senza regole e
E quindi è evidente abbiamo alle spalle la riscoperta anche sul piano culturale
Del ruolo dello Stato dell'azione pubblica persino Clinton ha detto abbiamo sbagliato abbiamo sottovalutato il ruolo dello Stato nell'economia
Dopo la grande crisi finanziaria
Abbiamo riscoperto la necessità della regolazione eccetera quindi
è evidente c'è un mutamento di clima cultura le
Innanzitutto che fatidica
Ancora ad arrivare alla politica ma
Nelle librerie di oggi cesti edilizia cioè colloco mance picchetti c'è la Mazzuccato c'è un nuovo pensiero economico
Che si ispira diciamo
A un nuovo che Inesi istmo che recupera elementi del marxismo addirittura cioè c'è un nuovo pensiero economico
Che mette al centro la critica della diseguaglianza
Non soltanto perché la diseguaglianza e ingiusta e produce il link felicità società in sé il Licci c'è bellissimo libro ovvio
Consiglio sempre la misura dell'anima di due studiosi inglesi uscito qualche anno fa
In cui spiega che la diseguaglianza è all'origine di società infelici non soltanto di Società ingiuste
Ma
Qui tutt'c'è questa straordinaria lezione
Di cui
Una sinistra un centro sinistra moderno non può che
Prendere atto e da cui deve ripartire
Il Tesini frega naturalmente
Che
I capisaldi di una nuova formazione politica sono una visione diversa dell'Europa
Che vada ben oltre l'idea della flessibilità cioè il fatto di andare lì ridire dateci un po'di soldi in più così possiamo dare qualche bonus perché questo non è un'idea diverso ha dell'Europa
Questo è semplicemente diciamo uno
La mancanza del coraggio di cambiare le regole e quindi il fatto che si possono in qualche
Odori Olarescu dirà chiare
In uno scambio di favori politici tra la signora Merkel e i governanti che la signora Merkel vuole favorire diceva
No noi vogliamo cambiare le regole
Io penso che il patto di stabilità non può entrare a far parte dei trattati europei così commesso eh oggi il patto di stabilità non fa parte del Trattato europeo
Io ritengo che bisogna stabilire che gli investimenti non possono essere calcolati ai fini del rapporto debito PIL io credo che il cuore della crisi europea non è il debito
Ma il crollo degli Investimenti
Nell'innovazione nella ricerca nella formazione
Che è stato partecipando leali all'Europa e soprattutto sta fregando un'intera nuova generazione
Quindi
Un'idea diversa dell'Europa significa un progetto
Radicali coraggioso di riforma dell'Europa
Che non è né l'acquiescenza all'Europa così come
Né
La follia sfasciò molto hutu usciamo dall'euro che una prospettiva io credo puramente velleitaria e che sarebbe per un Paese che ha il debito pubblico dell'Italia oltre che velleitario suicida
Quindi
C'è
Una terza via
Tra l'acquiescenza tra il patto con i conservatori
No l'idea del gode perché in buona sostanza diciamoci le cose come stanno al di là
La vera alternativa di fronte alle qua al quale il Paese sarà messo sarà da una parte l'alleanza Berlusconi Renzi diciamo
Cioè il patto
Dico de
Degli Euro leali degli euro corretti che poi viene
L'alleanza per cui lavora la Merkel riusciamo
E dall'altra parte dei
Una convergenza tra Salvini e Grillo
Voi capite che si tratta di un'alternativa rovinosa
Voi capite quanto è necessario mettere in campo un'altra ipotesi che rompa questa tenaglia catastrofica per l'avvenire del Paese
Questa è la verità
Ma anche per questo Berlusconi malgrado la vittoria elettorale
Vuole una legge proporzionale che non lo legge a Salvini perché vuole avere le mani libere per cercare anche la posta possibilità dipenderà dei numeri di fare un'alleanza con Renzo
Ed era la stessa ragione per cui Renzi non vuol sentire parlare della coalizione di centrosinistra a parte il fatto che
Consentitemi di dire che le coalizioni
Prima di discutere di come fare le primarie bisognerà verificare se c'è una base programmatica culturale ideale per poter fare una coalizione
Perché
Perché diciamo
è quella è la premessa poi dopo si fanno anche le primarie
Ma lei primarie si fanno quando si è tutti d'accordo di sostenere chi le vince
E fare le primarie corrente si sarebbe come la roulette russa nel senso che se seppia nel colpo spalle appunto appartiene
No voglio eleganza goffa
Cioè
Ma giustamente diciamo
In questo caso e comprensibilmente lo stesso Partito Democratico dice di no
Che capisce che è una prospettiva non realistica
Mettiamo da parte l'abbiamo costruire una prospettiva che si presenterà come una prospettiva alternativa alle politiche neo liberiste
Chi politiche hanno fatto i Governi di questi anni
Flessibilità del lavoro riduzione della pressione fiscale per i più ricchi
Deregulation deregulation ambientale LDL il famoso sblocca Italia che che cosa è stato se non un modo di
Spezzare i vincoli di un controllo sull'ambiente sulla tutela del patrimonio eccetera
Cioè
Una classica ricetta neoliberista
Che cosa che fare questa impostazione con il centro sinistra
E soprattutto
Questa impostazione si è dimostrata in Italia come altrove fallimentare
Perché non ci ha consentito di agganciare la ripresa europea perché siamo rimasti ultimi
Ne è di far fare al Paese quel salto di qualità sul piano dell'occupazione al contrario le diseguaglianze sono rimaste grave quella nord sud si è approfondita ancora di più
Questa è la verità
E di questa politica al di là del fatto che secondo me e ingiusta
Perché se valorizza il lavoro perché si scarica sul lavoro tutto il costo della competizione internazionale
Non funziona nel senso che non produce quel salto in avanti dell'economia italiana di cui il Paese avrebbe bisogno
Quindi noi siamo in grado di mettere in campo un progetto alternativo
Un'altra strategia di sviluppo
Prego Ciocca a Milano ne ha illustrato i fondamenti io non voglio ripensare il lungo diciamo ma
è stata presentata
Un'altra strategia di sviluppo
Che fa leva sugli investimenti sulla formazione sulla qualità e la dignità del lavoro
Una
Una difesa e valorizzazione dei grandi beni pubblici
Insomma investire sul sistema sanitario non è soltanto un modo di garantire la salute dei cittadini che pure mi pare un obiettivo fondamentale
Mai alcun modo di promuovere la crescita del Paese l'innovazione la crescita noi siamo indietro da questo punto di vista rispetto all'innovazione scientifica
Noi saremo occupati da farmacie di altissimo livello di altissimo costo che vengono dall'estero che il servizio sanitario pubblico non sarà in grado di dare alle persone
Noi avremo la gente che muore di epatite in questo Paese perché il servizio pubblico non sarà in grado di dargli le medicine costosissime che salvano la vita delle persone
Beh questa è la situazione anche perché c'è un gap dal punto di vista dell'innovazione della ricerca
Investire sul sistema sanitario pubblico investire sui beni pubblici è anche un volano di crescita
Perché la crescita non può che basarsi non
Non solo sulle esportazioni ma anche sulla ripresa
Diciamo di
Di un mercato interno di consumi interni dei consumi non sono soltanto i consumi individuali pure importantissimi
Ma sono anche i grandi consumi collettivi sono RAI miracolo italiano lo si è fatto perché c'era lo Stato che costa viva le autostrade le ferrovie qual è stato il volano del miracolo italiano degli ATC infatti venti anni Sessanta
Oggi si tratta di farà si tratterà di fare la banda larga di investire sulla ricerca sulle nuove tecnologie ambientali
Insomma
Questa è
è un'altra visione rispetto a quella che sino ad oggi ammesso in campo IRI
Lo schieramento chi ha governato il Paese
E naturalmente accanto a questo c'è lotta alla povertà lottare diseguaglianza ora si è fatto una legge
Che non è una cattiva legge di lotta alla povertà solo che è finanziata in modo miserrima
E soprattutto in questi giorni il confronto tra il fiume di miliardi pubblici che noi diamo alle imprese alle banche e
Il Cipro
Poco più di un miliardo
Che impieghiamo per combattere la povertà pagate
Quattro milioni settecento mila italiani in condizioni di povertà assoluta
La povertà assoluta eh definita come l'impossibilità dia cesso al paniere dei beni essenziale
Per beni essenziali si intende anche il cibo con la la casa
Nel due mila otto era un un milione e mezzo oggi sono quattro milioni e settecento mila Italia
Il Censimento del numero degli italiani che vanno alle mense della Caritas mescolati insieme agli immigrati
E a volte si
Si tratta di anziani certamente si tratta di ceto medio impoverito
Si tratta di ragazzi e di bambini noi abbiamo un record di povertà giovanile e infantile in questo Paese rispetto agli altri Paesi europei
E abbiamo il più alto numero in Europa insieme alla Spagna di giovani che non lavorano e non studiano
Vuol dire un livello di frustrazione
Parliamo di milioni di persone
Uno spreco di energie sociali gigantesco
Ora è chiaro che da qui bisogna riparti
Bisogna ripartire con programmi anche con l'inventiva di dire si fa un grande servizio civile in cui tu non fai niente ad eventi dovrà fare qualcosa
E in cambio a titolo uno modesto salario modesto d'accordo
Ma intanto ti do da fare qualcosa ti sottraggo ad una condizione di marginalità e di esclusione
Ti metto in un circuito di
Di di di formazione di riqualificazione di
Di socializzazione
Zanotti lascia nelle mani della criminalità
Della droga
Sono grandi emergenze a fronte delle quali noi dobbiamo mettere in campo proposte radicalmente innovative
Per l'oggi e per il futuro ne abbiamo parlato in questo convegno per esempio Coccoli gesuiti ma insomma noi siamo alla vigilia lì ce lo diceva
Illustre intellettuale professore della Sapienza eccetera spiega siamo alla vigilia di una nuova grande rivoluzione industriale no
Di una nuova grande rivoluzione scientifica
Che attraverso
L'uso massiccio dell'intelligenza artificiale della robotica
Porterà alla cancellazione di milioni di posti di lavoro
Siamo alla vigilia di una fase in cui si ridurrà drasticamente quella che Marx definiva il tempo di lavoro necessario quello che Marx definiva
Il tempo di lavoro necessario
Ora
Ho un processo di questo tipo può essere lasciato nelle mani di una ristretta oligarchia di imprenditori privati
Badate che una rivoluzione industriale di questo tipo determinerà una enorme concentrazione della ricchezza
Per quando tu avrai
La stessa quantità di profitti dovendo pagare la metà dei salari
Una volta scontato l'investimento iniziale questo significa uno spostamento di norme di ricchezza
Ma questo non può che essere gestito dalla mano pubblica un processo di questo tipo
Che significa per esempio fare una cosa che può sembrare folle detta nell'Italia di oggi ma che verrà all'ordine del giorno in pochi anni dire
Abbassare drasticamente l'orario di lavoro
A parità di salario
E chiedere in cambio che una parte del tempo
Di lavoro liberato
Sia messo a disposizione della collettività
Per assistere le persone gli anziani
Cioè
C'è
Ora ma una sinistra moderna deve a mio giudizio
Mettersi a lavorare per riprogettare la società
Altrimenti ci capiterà quello che ci è capitato con la finanziarizzazione noi non ce ne siamo accorti
Ma è cambiato il meccanismo di accumulazione e mentre prima la ricchezza si produceva nella fabbrica e quindi era un processo sociale e i processi sociali sono controllabili
è la ripartizione della ricchezza prodotta socialmente oggetto di un negoziato poi è chiaro che il profitto e più del salario questo ce l'hanno spiegato quando eravamo ragazzi diciamo
Però è anche evidente che no
La distanza non può essere una distanza incolmabile nel momento in cui l'accumulazione della ricchezza diventato un fatto finanziario solipsistica Co.
Cioè uno si mette lì al computer spostare ricchezza e da un Paese all'altro da un titolo all'altro e nel corso di una notte guadagna cinquanta milioni di euro da solo
E chi lo controlla
E questa ricchezza è fuori da ogni confine saltano i sistemi fiscali salta la progressività del sistema fiscale che è un principio fondamentale delle democrazie moderne
Ecco io non vorrei che
La nuova rivoluzione tecnologica ci trovasse impreparati così come la finanziarizzazione dell'economia ci ha colti impreparati perché non c'erano le regole
Per affrontare questo grande processo
E il risultato è stato uno straordinaria accumulazione della ricchezza punto otto persone hanno la stessa ricchezza della metà dell'umanità
Una cosa che
Voglio dire dopo due secoli di lotte del movimento operaio di lotte democratiche ci appare
Una cosa talmente mostruosa che
Non
Non sembrerebbe neppure pensabile ecco va bene io mi fermo qui perché non è che voglio
Tormentarmi prima
E per dare l'idea del fatto che
Insomma
Questo lavoro
Di
Ripensamento della sinistra di di elaborazione di un nuovo pensiero o di una
Nel Partito Democratico se poteva fare
Non c'era lo spazio
Non c'era la curiosità non c'è un gruppo dirigente che ha il dente sta queste cose qui non non non sana parliamoci chiaro che il giorno lei che noi ce ne siamo andati perché siamo cattivi ragione siamo andati a perché
C'era bisogno di un luogo
Dove si potesse ricominciare a pensare a studiare a costruire
E a farlo in una comunità di donne di uomini che hanno gli stessi valori
Questo non significa che noi democratico è una forza democratica andarmi a discutere
Io sono persuaso che se noi saremo forti all'indomani delle elezioni
Possiamo incalzare il Partito Democratico sul piano programmatico cioè si può io non è che penso che noi non ci dobbiamo mettere d'accordo Partito Democratico
Però il problema una cosa e arrivarci con la forza di potere negozia i contenuti la leadership
Altra cosa è consegnarsi
Perché se noi
Scusate
Salone stavamo lì no venire lei apre poi consegnarsi
E ci portano alla neuro diciamo cioè non è che e la
Agente ricerche incertezze spente questi gas
Anomala passione per fare illegittime no no non è una città
è una scelta importante pesante dolorosa se volete ma seria
E quindi noi dobbiamo poter arrivare certo lo sappiamo mica pensiamo di fare una formazione politica che prende il cinquantun per cento
Ma vogliamo avere la forza per avere un peso nella politica italiana e per potere negoziare appartiene dai nostri valori dai nostri obiettivi ed ai nostri programmi
Farò queste
E allora anche per questi suoi ricordi e concludo
Io non sono per dire per fare la Sinistra Arcobaleno cioè ci si mette tutti insieme tutti i dirigenti intorno a un tavolo ci si spartiscono le candidature non stavano funzioni
Io sono per partire da un confronto ideale programmatico
Però senza pregiudiziali
Scusate
Io sono andato al Brancaccio sono messo seduto
Non è arrivato prima che iniziasse cani sono Ciro Pato cinque ore
Afferma
Una parte dei della quale Assemblea era dedicata con un certo cargo perché lo hanno fatto quasi sempre senza nominarmi ad insultare
No mi hanno accusato di avere fatto una guerra illegale cioè sul caso io con lo Stato
Seduto
Ho anche preso qualche appunto non sugli insulti perché qui
Ma perché
Oltre a questo
Ho sentito anche tante cose interessanti
E ho visto anche tante persone
Chimenti interessanti
Sono venuti quei gruppi della società civile del volontariato che organizzano l'assistenza verso i rifugiati
Ragazze e ragazzi
Era una grande Assemblea
Dove c'era anche una certa vena di estremismo collane come accade
Ragazzi siamo adulti mica ci si spaventa avere queste cose non
Si risponde magari
Ma non è che mamma mia hanno detto una cosa terribile andiamo via e che sia
C'era una certa vena di estremismo ma c'era anche
Tanta umanità
Positiva
E
Anche alcune idee interessanti
Non ci interessa tutto questo
Io lo considererei un errore
E lo svizzero uno
Che
Diciamo a fatti avanti e da bersaglio ma siccome
Fa niente caso abituato c'era questa
Non è un problema siamo gente facciamo politica negati e possiamo dava sta perdere il tempo si voti tratta venti tratta male a lei quando dicono questa storia dei rancori personali vera ancori personali e per gente che non ha niente da fare nella vita non facciamo politica
Non abbiamo carente
Che la la lotta politica va condotta con fermezza
Anche con la necessaria durezza quando si tratta di principi
Non derogabile
A mio giudizio
Non è
Una festa di Gallarate sociale non è una serata danza
Ma senza nulla nulla di personale
Nulla
Ecco io ritengo noi siamo una forza essenziale
Noi siamo vi è stato detto
Non siamo lì infrastruttura siamo l'anima
Ora io non sono né un ingegnere né un esperto di anime confesso diciamo la mia
La mia formazione
Il non credente diciamo
Uno è un'espressione più serie noi siamo il nerbo
Anche per una ragione molto semplice
Siamo la forza più numerosa
E più organizzati
E io penso che
Io una una volta
Quando ero piccolo incontrai Palmiro Togliatti
E andai da lui a protestare a nome del Circolo dei pionieri di cui ero segretario
Perché la sezione del PC di Monteverde Vecchio non ci voleva mettere a disposizione un locale per il ciclo dei pionieri
Sapete l'atto
Primo
Ci ricevette io ero segretario e Gaspara Pajetta era Presidente che ricevette Palmiro Togliatti
Secondo ci ascoltò
Sapete qual è la prima domanda che mi fece
Quanti iscritti avete
La prima domanda
Io ero preparato
Gli dissi trecento più di trecentocinquanta bambine e bambini e poi
Capivo diciamo da piccolo premessa rincoglionito e voglio detto mica sono figli di compagnie caro compagno Togliatti
C'abbiamo la figlia di un famoso avvocato cattoliche era vero esse iscritta cieco dei pionieri ha interessato e lui ci disse
Occupate la sede sfondate alla finestra occupati
E
Presidiate la alla quando verranno i compagni veri dite ce l'ha detto il compagno Togliatti e cercando
La verità
Però
La prima domanda
Queste quanti iscritti a reti
E
Caravà tante ampio e più di trecentocinquanta bambini
Mica mica se volevo raccontare bugie compare togliamo
A poco
Per avvertivo serio
Se potete
Comunque a parte così Rimembranze noi siamo la forza più organizzata sale Merko bisogna vere
Io sono assolutamente convinto contrariamente a quello che fanno scrivere alle chiazzette diciamo
De che
La convergenza con Giuliano Pisapia e un grande valore aggiunto per noi
Perché non c'è il minimo dubbio che
Ci aiuta ad allargare
E sci
Libera da quella immagine di fuoriusciti gli scissionisti con cui si è cercato di marchiare al CIE di confinare la nostra influenza
E poi io sono convinto che c'è un
Comune sentire poi possiamo discutere di
Di politica come è giusto che sia ma
Quindi sono convento dell'importanza di questo
E nello stesso tempo penso però che il messaggio che è stato dato qui è fondamentale e noi siamo una forza che
Non si scioglie sarà siamo una forza essenziali
Badate
Va anche nel decreto-legge sciogliamo si indebolisce tutto non è che si rafforza no ecco
In che cosa ci sciogliamo
Oggi
Noi una delle pochissime città dove abbiamo vinto le elezioni e credo forse l'unica dove abbiamo vinto strappando all'Amministrazione alla destra è stata Lecce
Oggi
Il giorno dopo il ballottaggio oggi
Ottanta
Dirigenti del PD di legge
Consiglieri comunali alcuni sindaci di comuni importanti
Il segretario della federazione edili c'è quello che ha condotto la campagna elettorale ottanta persone hanno abbandonato il PD e si sono iscritti a iscritta
Forse c'è anche un nesso tra il fatto che abbiamo vinto e il fatto che il grosso del gruppo dirigente e competenza
Dottor
Se ne è venuto il giorno dopo hanno aspettato il ballottaggio perché non volevano creare motivi di turbamento
E poi
Sono
Perché c'è l'articolo uno
Io l'ho incontrato quello sfogo bravissimo compagno Piconese eccetera qualche giorno fa ha detto noi dopo il ballottaggio se ne veniamo ci stiamo organizzando un gruppo molto importante molto significativo
è la maggioranza del gruppo dirigente sostanzialmente
Va detto o ma non è che mentre io organizzo deve venire da voi proprio scioglie no perché se dopo otto debbano concreti ma attacca attenta dovremo
Dove non mi ha fatti provare
Insomma io ritengo che
Dopodiché inviterei
Richiederemo vedremo siamo aperti
Un processo costituente
Vedremo che cosa maturerà
Io sono sono anche disponibile di passare
Da tessera a Tessera
Ma
Ci deve essere un appiglio come in montagna
Lasciare l'appiglio verso il nulla si cade giù
Io sono uno di quelli che senza tessera stanno male sapevo prestavano malati
Quindi
Rafforziamo il nostro movimento ma nello stesso tempo lavoriamo
Per
Un processo più largo
Dove ci porterà
Non lo so
Però l'obiettivo è quello di mettere in campo una formazione politica
Che
Possa raggiungere un risultato elettorale a due cifre
Di avere un peso nella vita politica italiani e io credo che c'è lo Schifazzo per farlo grazie
Né
Grazie a tutti allora ci vediamo il primo luglio in piazza l'appello mentre salite la rampa delle scale per favore di lasciare come Sempre un piccolo contributo per il pagamento della sala
So che ormai siete abituati quindi so che lo farà grazie grazie ancora