Chi siamo? Il congresso costituente del PD. Intervista ad Alfredo D'Attorre

E radio radicale siamo con Alfredo D'Attorre che come sapete è stato deputato del del Partito Democratico nella nella diciassettesima legislatura e che un l'esponente di articolo uno ex MP3
DP adesso non c'è chi non c'è più M. DP per parlare del congresso del Partito Democratico allora lei ha scritto anche una parte del del programma unitario che è stato presentato alle ultime elezioni politiche e nei nei prossimi giorni farete un una direzione di articolo uno verso il congresso del del partito democratico allora
Cosa dovrebbe decidere che e se non le sembra che diciamo il passaggio a tappe verso il congresso del Pd SIAM poi lungo ecco
Sì noi appunto come articolo uno abbiamo già partecipato alla lista unitaria che il Pd ha promosso le elezioni quella occasione io come responsabile del programma articolo uno partecipato assieme ad altri la discussione alla stesura del programma che era un buon programma
Abbastanza avanzato poiché il fatto che sia stato creduto fino in fondo da parte di elettori in campagna elettorale è un altro tema sul quale interrogarci
Io credo il primo concetto è chiarire questo P. visione ha preso una decisione rilevante cioè non di fare il proprio congresso punto e basta
Deciso di promuovere un congresso costituente anche per andare oltre se stesso per aprirsi per fare una chiamata larga ad altre forze con l'articolo uno ma non solo associazioni singole personalità nella consapevolezza di quello che è avvenuto
è un passaggio molto serio sconfitta radicale quindi richiede rimettere in discussione tutto quindi se ne abbiamo una serie di riunioni ci sarà la direzione anche di articolo uno ma è chiaro che partecipare a un congresso costituente
In cui si ragionerà sulla sull'entità sui principi la forza diciamo di sinistra rinnovata è una cosa che ci interessa molto
Ecco lei cosa può dire a coloro che hanno fretta
E che dicono non il congresso lo vogliamo subito è una tappa sono tratte troppo lunghe e rispetto all'emergenza che sta vivendo il i il Paese oppure queste la fisiologia della democrazia dei partiti a me
Sai è chiaro che un po'l'altra volta il PD del due mila e diciotto dopo la sconfitta di Firenze ci mise a un anno per eleggere Zingaretti chiaro o lo statuto del Pd atti suo tempi più più lunghi
Poi in questo caso c'è una esigenza arrivare tutti riconoscono di non fare un congresso ordinario semplicemente con le primarie si trova un altro leader anche perché si è visto che questo meccanismo di per sé non funziona molto
Si è posta la necessità di fare una discussione come possiamo dire sul programma fondamentale nuovo litighiamo forza nel del socialismo europeo e quindi per questo si impiegheranno i prossimi due mesi io personalmente
Attribuisco molta importanza alla fase che comincia adesso e che terminerà a gennaio in cui con un meccanismo di partecipazione dei territori con la regia di un comitato promotore nazionale
Si dovrebbe scrivere il nuovo programma fondamentale del Pd leader nuovo PPI la nuova carta d'identità dei principi e valori a perché quello come dire creerà il nuovo perimetro la nuova identità
Tutti quelli che aderiranno alla nuova forza dovranno riconoscersi
In quella nuova visione della società del rapporto tra Stato e mercato tra capitale lavoro il ruolo dell'Italia in Europa nello scenario internazionale lotta alla diseguaglianza transizione proprio cioè su questi nodi di fondo
Questa discussione dovrà approdare ha un esito per risolvere l'identità nel di questo di questo soggetto a quel punto poi se certo si tratterà Dini individuare il segretario ma
Forse
E rilevante ma è anche un po'meno rilevante nel senso che se se poi troviamo una sintesi sulla carta d'identità fondamentale
Forse anche più semplice a quel punto trovare una convergenza largamente unitaria su chi si impegna poi alla credibilità la forza per portare avanti col programma
Vuole dire qualcosa sul se no meno degli autoconvocati
Che cos'è e lei ha capito cosa chiedono
Ma mi pare che sia un movimento di giovani soprattutto giovani del Movimento giovanile giovani amministratori che chiedo una un rinnovamento delle che anche ci stai penso sia riconosciuto anche da da tanti dirigenti del Pd
Mi pare anche che differenza di movimenti analoghi che ci sono stati incassati in cui il meccanismo era più il nuovo per il nuovo stavolta ci sia uno sforzo anche di lega la richiesta di ritrovamento ad alcune
Novità sostanziali diverso posizionamento sul lavoro sul suo sa
Finanziamento pubblico
Della politica e questo mi sembra
Positiva dobbiamo io naturalmente non ho più l'età circa a questi movimenti più più più giovani ma credo debbano essere ascoltati pare attualmente anche loro devono avere l'intelligenza di capire
Che è un partito si fa con tutte le generazioni che quindi è giusto spinge per un rinnovamento
Ma non è che si può stabilire un limite di età rispetto alle funzioni di direzione quindi credo che partito debba saper ascoltare e loro devono avere diciamo la determinazione di portare avanti
Le loro motivazioni ma anche poi la maturità ritrovare
Le forme
Intesa che saranno non saranno necessari
Senta il il fronte l'idea diritti il PD è quella di costruire un grande fronte progressista allora c'è un lavoro anche che sta facendo Fassina con il Movimento cinque stelle allora
Quello la diciamo il vostro occhio catetere del in quella direzione lì
Oppure guardate ad altre ad altre prospettive allora questi giorni c'è stato questa discussione sul caso Moratti allora voi non guardate da da quella parte
Mai non penso che la Moratti senza la candidata del
Centrosinistra della sinistra Lombardia mi auguro che per le regionali non si facciano all'errore che è stato fatto dalle politiche Conte si renda disponibile a ragionare intese Lazio e Lombardia quindi adesso c'è un'emergenza che riguarda le regionali
Sarebbe una responsabilità grave se fatto con un sistema maggioritario a turno unico si regalasse erano le due principali regioni italiane questa destra semplicemente ripicche post elezioni politiche adesso questo è un primo punto poi c'è la prospettiva più politica
Io penso che lì bisogna partire non tanto da un discorso astratto sul
Quali saranno le alleanze tra cinque anni
Ma dalle identità dei diversi soggetti quindi ci sono alcuni esponenti che vengono dalla sinistra
Il mio amico Stefano Fassina che hanno deciso di lavorare più nel campo dei Cinque Stelle più a ridosso dei Cinquestelle per favorire un'evoluzione in senso compiutamente progressista di quella forza
E io i primi risultati mi sembra che si siano visti anche l'avvicinamento del Movimento cinque Stelle al sindacato
Sì poi naturalmente lo dovremmo misurare su una serie di di noti perché poi Movimento cinque Stelle a diverse cose risolvere ancora riferiscono sempre i meccanismi di democrazia interna adesso tutti fanno arte anche giustamente ironie sul nostro congresso costituente
Però forse un congresso servirebbe anche al Movimento cinque Stelle
Meccanismi di democrazia interna di collegialità superamento di un'impostazione puramente liederistica come pure sul tema dell'antipolitica credo che
C'è ancora maturazione vada fatta però che ci sia chi si vuole misurare su quel terreno
Favorire un'evoluzione penso che sia un fatto positivo
Altri come lei come articolo uno hanno deciso invece da tempo intensificare il confronto
Nell'ambito diciamo dalla famiglia del socialismo europeo innanzitutto col Pd
E quindi trasformare il PD
Qualcosa che vada oltre le contraddizioni e i limiti di di
Degli anni scorsi io penso che se questi due tentativi paralleli
Sostiene scovano un effetto e poi forse l'alleanza tra la più credibile cioè se l'evoluzione dei Cinque Stelle da un lato del nuovo Pd dalla sarà
Evoluzione
Che vada oltre l'antipolitica vada oltre diciamo posizioni neo liberali
Che legga compiutamente il cambio di farse che è che c'è nel mondo
Tende questo renderà polpi pro possibile in maniera non politicista ma sostanziale futura
Grazie ultima domanda e sulle quando è stato annunciato il congresso c'è stato un boom di candidature che poi non abbiamo capito se alcune sono state ritirate
E tattica precongressuale visto che ma è un po'con rispetto nei confronti di tutti i problemi ognuno può avere l'ambizione di intenzione di candidarsi Ottone questo mi sembra più
L'esternazione del vecchio modello cioè il vecchio modello del del del PD che non ha funzionato nelle primarie basata sulla persona
Quindi se si ragiona a partire dalle dalle persone inevitabilmente qualcuno può pensare perché non mio
Dobbiamo ribaltare il meccanismo stavolta bisogna partire
Da costruire un perimetro
Sulle questioni fondamentali in cui stabiliamo questo partito dove sta complicità chi vuole rappresentare sta qua capitale sta con lavoro
Se pensa che il mercato si regoli da solo o se invece c'è bisogno di un ruolo nel dello Stato in che modo stiamo in euro cioè su una serie di questioni fondamentali bisogna uscire dalle ambiguità valido negli ultimi anni e definire per il io penso che se si fa questo operazione così si risolve il nodo delle identità chi sia
Chi vogliamo rappresentare qual è la nostra idea di società
Poi la questione di chi guida diventa più semplice anche da da risolvere si potrebbe perfino trovare una soluzione
Largamente unità purché sia sulla chiarezza nelle posizioni politiche altrimenti facciamo un altro ex fan l'altro televoto sulle persone ne abbiamo fatti già altri in passato
Mi permetto di dire anche su rispetto personalità che in quel momento erano più
Come dire
Trascinanti più note e non mi pare che quel meccanismo abbia
Risolo quindi bisogna cambiare metodo bene allora in bocca al lupo per tutto e buona direzione il prossimo sette novembre intanto grazie ad Alfredo D'Attorre di articolo uno col quale abbiamo parlato del congresso del prossimo congresso del Partito Democratico costituente del Partito democratico chi siamo grazie