L'evento è stato organizzato da Food and Agriculture Organization of the United Nations e Organizzazione Mondiale della Sanità.
Sono intervenuti: Giovanni Spadolini (PRE).
Tra gli argomenti discussi: Alimentazione, Fame Nel Mondo, Fao, Ii, Oms.
PRE
Signora presidente Vari signori direttori generali
I ministri
I rappresentanti permanenti
Signore e signori
In quanto presidente del Senato della Repubblica italiana
E per me motivo di onore intervenire a questa conferenza internazionale
Che volge ormai al termine con uno speciale personale mandato al Presidente della Repubblica Scalfaro
Che ringrazio per la fiducia dimostratami e che per mio tramite invia a tutti i componenti suo più cordiale saluto
Nuove soprattutto in considerazione delle prospettive dell'impegno tangibili
Da parte della comunità internazionale
Che dovranno scaturire da questa competenza abili fronteggiare con determinazione impegno rinnovati
Quella che è stata giustamente definita una catastrofe per l'umanità
Saluto con particolare considerazione simpatia
Il direttore diceva
Fa un saloon ma
Che ha costi egregiamente organizzato questa assise insieme con il suo collega de dove sono mondi alla sanità
L'attuale realtà economica internazionale
Non può essere affrontata con successo senza una strategia articolata differenziata
Ma al tempo stesso applicate in uno spirito di stretta cooperazione fra tutti i Paesi
Più volte
Degli ultimi due decenni
Abbiamo assistito a fenomeni di destabilizzazione economica all'interno sui Paesi
In primo luogo dei paesi a più alto tasso industriale
Indotti da forti fluttuazioni del cambio
Verso l'alto verso il basso
Non giustificati dal reale condizioni economiche
Ma provocata da movimenti finanziari legati ad aspettative soprattutto di carattere speculativo
Tali fluttuazioni errati che incidono negativamente sulle scelte economiche
In particolare sugli investimenti e gli scambi commerciali
Aggravando inoltre le situazioni di squilibrio
E i mercati
Ecco perché è auspicabile un'azione congiunta delle autorità monetarie
All'interno dell'Europa attraverso le clausole del trattato di Maastricht che deve essere a tutti i costi salvato e fra l'Europa gli Stati Uniti e gli altri Paesi economicamente progrediti
Con l'obiettivo di migliorare il funzionamento dei mercati
E di favorire l'impegno nazionale
Delle risorse economiche
Questi principi costituiscono
La premessa perché il dialogo nord-sud
Allora fra i Paesi sviluppati e quelli in via di sviluppo
Esca dal limbo dei buoni propositi o dell'Annunciazione privo di seguito
Per approdare alla soluzione del problema del sottosviluppo
Con spirito realistico e con quella dose di umiltà
Che la difficile situazione comporta
Se è vero
Che la fase del mondo passa attraverso una costruttiva collaborazione internazionale
L'obiettivo arrivava lontano
Se il no del pianeta nel suo complesso
Non riusciva a vincere quella cromo politico e mille
Scomparso poche settimane fa
E cui tributi a volte il nostro Maggioni vibrante definire il suo celebre rapporto la grande sfida sociale del nostro tempo
Il dialogo nord sud costituisce appunto una componente essenziale
Di un'armonica cooperazione internazionale
Sarebbe illusorio pensava di poter eliminare le tensioni le instabilità
Che caratterizzano e inquietante il quadro internazionale
Pensiamo al Corno d'Africa
E alla vicina ex Jugoslavia se la comunità distanti si dimostrasse incapace
Di dispiegare quegli sforzi di una solidarietà
E di corresponsabilità indispensabili per colmare il fossato che separa i Paesi avanzati da quelli meno privilegiati
E per spezzare il circolo vizioso della povertà
In cui si dibatte larga parte dell'Humanitas
D Italia
In stretto rapporto con i partners europei è convinta che occorre muoversi
Nella direzione di una più equa distribuzione internazionale delle risorse
E al di là delle punte importanti motivazioni di origine politica
John risponde ad una precisa logica economica
Ed è altrettanto indubbio che il rientro della attuale fase di ristagno della produzione del commercio mondiale
Passa inevitabilmente attraverso la soluzioni che sapranno dare per fare uscire il sub allo stato di sottosviluppo e di soggezione materiale in cui oggi si trova
In questo senso tutto il nord nord est o meno che l'Est ha un compito preciso
Quello di impedire
Della difficile condizione mondiale traduca le diverse ritardi direzione e le diverse modulazioni delle politiche che a breve termine possono esistere nei due gruppi di Paesi in fonte di conflitto o incontri di contrapposizione
Esiste invece una lunga convergenze di tali interessi
Fra loro complementari
E tale convergenza oltre che sollecitare forme di cooperazione sempre più stretta postula la definizione di un progetto globale
Basato sulla crescita armonica ed equilibrata del benessere mondiale
Oggi c'è stata la ricerca dell'equilibrio militare strategico
Fra i due blocchi contrapposti dissipata all'ombra della guerra nucleare
E inutile rifugiarsi dietro alibi
Il divario si accentua e mentre si riducono fino ad annullarsi distanze geografiche aumentano quelle storiche
Universo sì il fatto le stesse teorie urlarci che sull'accumulazione primitiva e sull'industrializzazione non hanno più senso
L'esasperazione del mondo in via di sviluppo pone ipoteche drammatiche
Su tutta l'umanità
E il mondo il profilo Pato che bisogna aiutare al film uscirà la lunga notte della fama e della miseria della malattia ed allora favoritismo
Questo aiuto da Avvenire dal nord
E il ruolo dell'Europa diventa essenziale
A patto che essa riesca a procedere con successo sulla strada dell'integrazione non soltanto come cioè all'economica ma necessariamente tendenzialmente politica
Un'integrazione che non doveva mai coincidere con l'innalzamento di barriere artificiose
E con l'attivazione della fortezza Europa
Da contrapporre ad altri giganti industriali
O peggio ancora i paesi in via di sviluppo un'Europa più forte e più unita
Che possa effettivamente a favorire un'autentica cooperazione nel dramma di Zandobbio missioni regionali altrimenti difficile da controllare
E il motivo per cui il tema della pace si coniuga col tema del dialogo nord-sud tramontati i rischi di conflitto fra il blocco dell'Est blocco dell'Ovest
Sentiamo il dovere di affrontare i problemi dalla sicurezza
Attraverso politiche volte a favorire il riscatto del mondo sottosviluppato
Fino a ieri marginale ed oggi al centro di pericolosi conflitti
E di forti spinte destabilizzanti
Conflitti che sfuggono in parte dalla capacità di controllo e alla vigilanza dei grandi potenze
Accendendo sempre nuovi e pericolosi focolai di rischio
Logico porsi un interrogativo di fondo dispone la comunità internazionale
Delle necessarie capacità di controllo
Per quanto possibile e comunque di limitare le cause del conflitto
L'Italia
Ha offerto intende continuare a offrire il proprio contributo ad una politica di pace e di stabilizzazione
Una politica che sappia porsi come sicuro punto di riferimento
Nelle relazioni internazionali
Si tratta in primo luogo di ritrovo della composizione di quelle controversie
Che svincolate da ogni controllo rischierebbero di compromettere l'equilibrio mondiale penso al Medioriente
Una regione travagliata da lacerazioni che affonda le radici nella storia e penso in particolar modo all'amica nazione somala
Sconvolto negli ultimi anni della sanguinosa e crudele guerra civile che ha disteso all'ombra della fame su tutto il Paese
In proporzioni
Che restano addirittura inedite anche per l'esperienza di questo secolo
Da dieci o italiana di partecipare con un contingente militare
Alla forza multinazionale di interposizione voluto dalle Nazioni Unite in Somalia e nel Mozambico
Costituisce il segno tangibile con del costante impegno
Da parte di Roma volto ad affermare la linea del dialogo e del negoziato
E a promuovere il soccorso la popolazione civile
Con l'invio di aiuti umanitari alimentari
E con la partecipazione ai programmi per la ricostruzione
Del Paese
In caso la Somalia il più drammatico
è un vero e proprio caso limite
Che deve indurre tutti era necessario riflessioni
E anche alle opportune autocritica
In questo momento il nostro pensiero ritorno alle altre parole
Pronunciato in questa sede la Papa Giovanni Paolo secondo
Spesso le situazioni dove la pace è assente dove la cui giustizia oltraggiata
Dove l'ambiente naturale distrutto mettono intere popolazioni nel grande pericolo di non poter soddisfare i loro bisogni elementari priva
Bisogna che prosegue il Santo Padre la guerra fra le nazioni e i conflitti interni non condanni civili senza difesa a morire di fame per motivi egoistici e partigiani
Regola che vale per la Bosnia comunque la Somalia
Per quanto Alitalia continua a rivolgere la sua attenzione verso i Paesi in via di sviluppo la prospettiva di soluzioni negoziali ispirate ai principi della Carta Nazioni Unite deve costituire oggi più che mai la stella polare
Del nostro lavoro
La dichiarazione mondiale sull'obiezione
Io scusi l'ha provata
Nei giorni scorsi in questa sede
Si può una serie di obiettivi tanto suggestivi quanto ambizioso
In primo luogo l'obiettivo di eliminare il problema della fame
E ridurre tutte le forme di valutazione
Riflettiamo su problemi che affliggono centinaia di milioni di essere umani l'ineguaglianza ingiustizia
La degradazione dei maggiori ecosistemi di sprechi di risorse l'esplosione demografica
Problema qualcuno ce l'ha forse illuso di aver lasciato definitivamente alle proprio spalle
E che al contrario si ripropongono con grande forza
Problemi che per loro portata imbastita impongono risposte appunto ambiziosa
Questa competenza al messo in luce come esistono le risorse umane e materiali e per affrontare efficacemente la minaccia che incombe sul futuro al nostro pianeta
E non si tratta in stile su un caso di una visione utopica della realtà ma di un'analisi rigorosa futuro se io faccio una meticolosa delle esperienze concrete
Alcuni indicatori ci aiuta a comprendere i progressi gli strati negli ultimi anni
Nei Paesi in via di sviluppo la percentuale di persone affette da malnutrizione cronica è calata l'ultimo ventennio dal trentasei al venti per cento
Nello stesso periodo la porta a prevalenza di bambini al di sotto dei cinque anni che presentano un peso sensibilmente inferiore ai valori normali è diminuita dal quarantanove al quaranta per cento
Negli ultimi trent'anni l'aspettativa della vita di vita alla nascita nei paesi in via di sviluppo è aumentata dal quarantacinque e quarantacinque sessantadue anni mentre il tasso di mortalità al di sotto dei cinque anni e dividendo altre ventitré al dodici per cento
E il tasso di al vocalizzazione degli adulti è passato dal quarantacinque al sessanta per cento
Se possiamo constatare lo con soddisfazione tali progressi non dobbiamo sottostimare come questi stessi progressi non si siano verificati in ogni misura
Dovunque
Da disaggregazione dei dati indica infatti che i Paesi avanti più rilevanti i passi avanti più rilevanti sono stati registrati in Asia
E nel continente americano
Ove la malnutrizione cronica calata rispettivamente dal quaranta al diciamo almeno cento e dal diciannove al tredici per cento mentre in Africa si è passati sono dal trentacinque al trentatré in pace
è stata più volte ricordato
Che affrontare i problemi associati all'obiezione non significa soltanto tentare di risolvere i problemi legati alla produzione
Io forniture di prodotti o degli aiuti alimentari ma anche e soprattutto non migliora e consolidare lo stato di benessere di giustizia e di salute di convivenza ordinata e pacifica di intere popolazioni e dei relativi gruppi etnici
è stato sottolineato che circa il venti per cento della popolazione paesi in via di sviluppo non ha accesso alla quantità di band ichigo necessaria a soddisfare i propri bisogni alimentari quotidiani
Tuttavia questo dato pur nella sua crudezza
Probabilmente non riesce a trasmetterci pienamente il complesso di sofferenze di colori di umiliazioni di degrado che sta alle condizioni implica per milioni di creature
L'essere espulse dalle conseguenze i rischi della fame della manutenzione
Comporta la mediazione del più elementare diritto alla vita
Era dignità dell'uomo a questi esseri umani non è dato vedere dinanzi a sé assieme nessuna prospettiva
Né per se stessi né per le famiglie
Con loro comunità
In questa ottica si spiega anche lo stretto collegamento messo in luce la Conferenza di Rio de Janeiro sull'ambiente non crede rapporti e le principali agenzie di sviluppo fra povertà giustizia sociale del problema e l'ambiente
Crescita demografica ed economica migrazioni volgiamo volumi stante la vostra attenzione al problema della vivibilità al pianeta era necessità
Di preservare le risorse naturali
Le foreste
All'atmosfera lo stress aria che respiriamo forse coloro che accusano internazione non aveva rispettato i valori delle no mia dell'ecosistema hanno fatto tutto il possibile per evitare questi prestati ad uscire dalla condizione di sottosviluppo
Che ha quasi imposto loro risultare fino all'esaurimento delle risorse naturali e con non domanda legittima
Ma come i nostri lavori aveva ben sottolineato i motivi di speranza sono molteplici è proprio l'analisi attento alle dinamiche legate alla situazione alimentare
E delle esperienze acquisite nei proposti propone progetti diretti a migliorare lo stato di tutto il giorno dei gruppi più vulnerabili a fornirci la chiave di lettura di una realtà complessa e a suggerire soluzioni di sviluppo di ampio respiro
La sfida lanciata da questa conferenza è ambizioso Verona sui dalla quale non possiamo sottrarci e smettano sulla comunità internazionale nel suo insieme ma a ciascun Paese affrontarla con una certa determinazione avviando piani di azione realistici e Milan
Ciò implica anche l'avvio di un nuovo modello di sviluppo e di cooperazione che tenga conto degli errori del passato ma soprattutto delle esperienze positive che sono state acquisite i problemi che siamo di fronte a noi
Debbono indurci un impegno globale che passi attraverso la collaborazione fra i governi riorganizzazioni Mou multilaterali e bilaterali le organizzazioni non governative per iniziative private
L'Italia da parte sua e pronta a svolgere il proprio ruolo e a fare la sua parte come ha sempre fatto in questi anni
E come l'ha fatta anche non risulta competenza nell'ambito della comunità internazionale per promuovere politiche adeguate
E per garantire la realizzazione i piani operativi finalizzati
Concludendo questa mia testimonianza è questo il mio saluto dirò che il mio auspicio e che i prossimi anni postino la luce
Grazie a questo sforzo concertato del concorde risultati concreti e tangibili frutto di questa conferenza
Perché può costruire e la nostra speranza un'occasione unica per ridare la fiducia nel domani e la dignità a tutti coloro
Mondo sono prigionieri della trappola dell'assoluta povertà grazie
Invece il paesino di Siena l'appetibilità e di Carige volevo fare mestieri precede lo volessimo tra l'altro le declamazioni patriarca prossimo chi disoccupati ancora una volta
Ha detto Kercher esperto le do più un ottimo gioco chiuso con Comini che smetta
E km occupandola Bois coinvolgendo sentiti mi Santus lavori che tu stai con il signor siete a Nature della Cavani federarsi cessione e più per cui Kirch quote debba se sono manifeste il mento in animo la fronte da levi adesso il rischio
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E ottano dopato sua
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Qui
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