Gli studenti pugliesi incontrano il Presidente del Senato della Repubblica, Pietro Grasso

Buongiorno
Allora
Il momento che aspettavamo è rinato
Il Presidente del Senato Pietro Grasso è qui con noi un grande applauso per lui
Presto ci sarà ci raggiungerà a su questo palco
Avremo modo di ascoltare
Quello che ci racconterà AP dicendo
Pocanzi che sono sicura che la giornata di oggi rappresenterà per tutte tutti un momento importantissimo del vostro percorso scolastico ma anche
Della vostra vita
Come una brava giornalista o un bravo giornalista fa prima di incontri come questo ci si documenta no
Allora
Ci si immerge nella realtà che si deve raccontare o a facilitare il racconto e devo dire che ieri
Mi sono riconciliata con il mio lavoro e con la mia vita
Rileggendo le pagine
Deliberò liberi tutti di Pietro Grasso del Presidente Grasso ascoltando molte sue interviste
Ascoltando le sue testimonianze
Dopo il maxiprocesso e quindi sono certa che le stesse mozioni e la stessa motivazione con cui
Oggi lo accolgo la ritenete anche voi
So che è alla fine un paio di domande riusciremo anche a farle
I temi su cui ci confronteremo sono quelli importantissimi nella storia e nella memoria del nostro Paese che appartengono alla lotta alla mafia
Al riconoscimento di Cosa nostra
Però io non mi dilungo e Broglio innanzitutto lasciare la parola a chi ci accoglie oggi una brava diligente una dirigente illuminata perché questa è una delle scuole
D'eccellenza della nostra Regione Tina Gismondo che chiedo
Le chiedo di raggiungerci per un bene saluto
è grazie a Tina Gismondo per accoglierci sempre allora sarò brevissima è un onore e un piacere
Che la scuola che cogliesse abbia accolto oggi tutti tutte le scuole di questo progetto abbiamo accolto e Presidente del Senato porto orgogli aiuti saluti bella dirigente
Dell'ufficio scolastico regionale che oggi aveva problemi sindacali top guarda caso
E
Due parole brevissime la possibilità di questi incontri ci è data da persone con me
L'Associazione Dandini di troppo sensibilizzi ma i temi della diciamo dell'antimafia della lotta alla legalità
Dall'Associazione nazionale magistrati sempre con noi ricordo che abbiamo avuto in autunno più rigida dico e quindi grosse figure istituzionali
Per creare sempre occasioni formative per gli studenti di cittadinanza attiva che non è soltanto un termine che oggi dati MUD è una realtà la presenza io parlo personalmente al Presidente del Senato
Un onorevole che ha un vissuto personali di impegno contro la mafia rimasti eccetera
Più avvicinate le istituzioni agli studenti meno c'è elisioni ghigno beffardo verso la politica
Quindi ogni occasione di questo tipo prendetela come un tesoro ne parlo mi riferisco anche
Alla alla perfetta che
Qui davanti ovviamente al Sindaco Decaro
Ogni volta che vi occupate di scuola e delle scuole voi fate preparazione
Ad una cittadinanza permanente non solo attiva permanente c'avevo i cittadini di domani quindi io vi ringrazio a nome della scuola e delle scuole pugliesi che questa Ramacci Cattaneo
Perché ci aiutate a creare i cittadini etici
Grazie sempre ad Anna Maria Ferretti per il suo sorriso la bellezza e la capacità
Grazie
Io saluto la perfetta
Noi decliniamo al femminile e quindi Marilisa Magno un applauso alla nostra perfetta e chiedo al Sindaco Antonio Decaro
Di raggiungermi per un saluto
A tutte e tutti voi
Un sindaco che come sapete
è sempre impegnato nell'affermazione della legalità
E e lo fa insomma parlando sempre in prima persona rispetto alle sue scelte già aperto il microfono buongiorno a tutti grazie Presidente per essere venuto nuovamente la nostra città
Non è la prima volta le ho detto prima ormai un appuntamento costante quasi mensile con la città di Bari ringrazio
Tutti i ragazzi non solo per la presenza oggi ma per aver partecipato a questo progetto così come sento l'obbligo di ringraziare gli ho visti prima i volontari gli operatori della cooperativa i bambini di Truffaut
Per noi istituzioni lo diceva prima la vostra Prestitempo stampe Popper interloquire con voi entrare in punta di piedi
Nella vostra vita rispettando i vostri tempi le vostre abitudini è importante non solo per voi ascoltare le istituzioni è importante anche per le istituzioni ascoltare voi
Avete parlato in questi mesi attraverso questo progetto di legalità di criminalità organizzata purtroppo nella nostra città cioè la criminalità organizzata in tanti mi dicono Sindaco perché l'UDC faccia una brutta figura
In realtà non è così
Se vogliamo contrastare la criminalità organizzata la prima cosa da fare è prendere atto che in questa città c'è la criminalità organizzata se qualcuno di voi ieri sera per attardiamo visto una trasmissione televisiva che parlava di Bari
Si sarà accorto che il Procuratore della Repubblica dottor Volpe dice che le le famiglie criminali in questa città sono sedici
Uno sta qui di fronte la
Famiglia Parisi che per anni ha governato questo pezzo di territorio quando ero ragazzino Ivo e io venivo scuola qui di fronte
La scuola un po'la concorrenza del Salvemini la scure un quid
Non potevo uscire di scuola non potevo attraversare la strada c'erano all'epoca non c'erano i telefonini c'erano le sentinelle con i motorini questa era la zona del market dalla droga tutti vendevano la droga
Panificio la salumeria
Per fortuna non è più così grazie al lavoro che è stato fatto in questi anni da parte delle forze dell'ordine da parte la magistratura
Questo è riciclando eliminarli sono stati decapitati non ci sono più i vertici di quei clan criminali che per tanti anni l'hanno fatta da padrone attraverso le rapine estorsioni
L'usura e riciclaggio di denaro sporco lo fanno ancora l'abbiamo scoperto
Grazie alle ultime inchieste non finirò mai di ringraziare la magistratura e le forze dell'ordine per coloro che fanno la nostra città molte cose le ho scoperte diventando sindaco
Non sapevo per esempio che c'è stata un'evoluzione ad estorsioni qui vicino i cantieri edili che avete visto passando di qui sono ancora in costruzione molte casse
Erano soggetti ad estorsioni ma non ci devono più i soldi mettevano il guardiano
Attraverso il guardiano imponevano la fornitura delle mattonelle dei pezzi Genni Scip i subappaltatori no bisognava fare il getto del calcestruzzo c'era il guardiano che a viso aperto l'AAMS il getto del calcestruzzo lo faceva un'azienda vicino al clan
Guadagna vano così lo facevano né i mercati vendendo fanno ancora vendendo le buste maggiorata prezzo maggiorato imponendo
Di forniture dalla frutto del pesce ai fruttivendoli pescheria
Sono cambiate alcune cose però torno fanno mettendosi d'accordo con gli imprenditori racconto sempre la storia di uno che vendeva le mozzarelle si mette d'accordo
Con il tranquilli nave e il clan per convincere tutti quelli che vendono le mozzarelle nella stessa zona ad aumentare il prezzo in modo che le persone andavano dall'unico che si era messo d'accordo col prometteva il prezzo più basso
Una sorta di diciamo modifica della delle regole del mercato
Per fortuna
Ha reagito anche la città oltre alle forze del ruolo della magistratura lo dico sempre questa città ha deciso di non votare più la testa dall'altro lato ottenuto la schiena dritta va fatto con imprenditori edili
Che qui vicino hanno denunciato che gli facevano estorsioni che gli imponeva il guardiano come dicevo prima
L'hanno fatto nel mercato di Santa scolastica i commercianti e nella vicina via Giulio Petroni non solo hanno denunciato hanno anche
Ci sono anche costituiti parte civile nel processo non solo come associazione ma anche personalmente
L'hanno fatto tanti cittadini lo hanno fatto per esempio se vi ricordate la storia delle forma cioè dall'anno scorso l'hanno fatto anche
Gli operatori gli ambulanti che Roma autorizzata e quali quelli non autorizzati cercavano di chiudere
La l'attività loro hanno reagito hanno deciso di restare aperti
Io quel giorno mi son permesso di chiamare di ringraziarvi perché per me
Quel giorno quegli operatori ambulanti autorizzati rappresentavano lo Stato che ha ottenuto la schiena dritta non è facile si ha paura
Anche io ho paura qualche volta e per il leggo giornali
Per il fatto che so sotto scorta da un anno siamo non superiore in realtà non è così né la fascia tricolore
L'hai superpoteri ho paura anch'io ho visto
Mi dicono che c'è a mio figlio che vi può raccontare che sono in calo sotto pure io non so dove Sami affidava se vi racconta quanto tempo ci ho messo prima ricavabili dalla fune di acciaio per fare il volo dell'Angelo c'ho messo venti minuti che ciò vivo la coda
Delle persone dietro che spingevano che dovevano fare il lancio però
Come diceva un collega del Presidente del Senato
Che si chiamava Falcone il tema non è
Aprire con un'abile paura il tema è
Come convivere come fa la paura e come non farsi condizionare dalla paura e per fortuna questa città da qualche tempo non si fa più condizionare dalla paura
Questa città reagisce questa città non girava tesso dall'altro lato ed è un fatto importante perché non possiamo sopportare solo le forze dell'ordine e alla magistratura
Il contrasto alla criminalità organizzata c'è un humus nelle città che fa crescere la criminalità organizzata guardate come largamente un'erba infestante per toglierla dobbiamo proprio di l'humus bisogna rispettare le regole anche le piccole cose
Pagare il biglietto dell'autobus o anche quando è scassato e magari far parte in ritardo arriva in ritardo persone rispettare
La raccolta differenziata non vi sono a lasciare la macchina in doppia fila sono piccoli esempi di illegalità che ci permettono di guardare con più fiducia al futuro e non dobbiamo girare
La testa dall'altro lato sono contento di essere qui con voi oggi
Vi auguro buona fortuna per il vostro futuro perché
Le istituzioni
Lavorano soprattutto per le nuove generazioni perché
Sulla mosso la voglia di cambiare il Paese sulla voglia
Di cambiare il Paese che cammina sulle vostre gambe
Che
Che guardiamo allora nel futuro insieme a voi l'augurio che vi posso fare oggi è quello di poter studiare
Di poter lavorare quello di poter soddisfare i vostri sogni grazie buon progetto
Grazie
Eh sì questo è un progetto straordinario che ci mette in Rete
Che mappale scuole della Puglia LA connette nel nome della lotta alla criminalità
E di quella cittadinanza attiva di cui parlava la professoressa Gismondo io devo ringraziare per questo progetto l'attivismo importantissimo i due magistrati
Lilli arboree e Marco guida
Facciamo nella Plaza Acerra Giuliani
è di un professore straordinario come vi dicevo prima Giancarlo visiting e di tutto
Pinna
Che li segue
Allora nei donne io è la magistrata Arbore abbiamo deciso di dare la parola di un uomo per parlare e pietre quindi
Edizione dice Marco a guida
Chiedeva direi
E voi ragazzi lo avete scoperta
In questi anni
è sempre
Disponibile anche al gioco con noi e quindi è veramente molto affettuosa allora gennaio che cola Boldrini ha parlato dell'economia è noi siamo per la per la parità avviene di solito i
Alla pari differenti ma la pari prego allora questo progetto allora io però devo tirare subito un applauso io voglio fare l'applauso tutti gli operatori di questo progetto che lavorano nelle scuole ragazzi entusiasmo
Notevole incredibile
E questo è un grazie
Perché mi rivolgo al Presidente e questa è veramente un progetto incredibile Presidente ne siamo nati con una piccola idea
E questa idea era non esistono compartimenti stagni in nessun settore della società allora i ragazzi non li facciamo venire in Tribunale a vedere i film nell'Aula Magna l'Aula Magna e lo sa Presidente quella dove
Si fa l'elaborazione e l'anno giudiziario di solito tutti vestiti bene giacca e cravatta eccetera si dicono le cose che si dicono ogni anno la giustizia ma Marta malissimo eccetera eccetera i ragazzi li facciamo venire lì li facciamo incontrare con i registi con gli attori
Con gli interpreti della società con i politici con gli avvocati con i magistrati
E loro interagiscono e questo è un progetto per cui i ragazzi interagiscono
E questo progetto e importante anche per un altro motivo noi siamo partiti dalla memoria la memoria è un piccolo edificio come dice l'avvocato Giovanni Stefani che pian piano
Mettiamo sempre un una mattone per per farlo crescere ma perché cresca deve avere delle basi delle fondamenta le fondamenta sono la nostra storia sono quelli che ci hanno preceduto
Ma quello che è importante che noi diciamo i ragazzi
Proprio non esistono compartimenti stagni nella società allora non esiste la politica da una parte
E il resto noi tutti siamo una collettività noi tutti siamo lo Stato
Io sono lo Stato e quando parlo da magistrato sono lo Stato e quindi non mi nascondo dietro un dito dietro le difficoltà
Di questa società di questo di questo mondo ma di questo ma questo mondo fate parte tutti quanti facciamo parte tutti quanti noi allora è bello che i ragazzi incontrino le istituzioni ma le istituzioni non sono qualcosa di diverso da voi
Sono uomini come voi hanno una loro storia non loro vissuto loro passato non presente
Devono prospettare a voi un futuro questo noi cerchiamo di fare perché questo il nostro compito allora
La bellezza di stare qui tutti quanti insieme
Così mischiati così come facciamo in tribunale così come facciamo nelle scuole
Sono momenti importantissimi per cui io veramente ringrazio quella sensibilità di chi viene qui con noi e si mette in gioco come ci mettiamo in gioco noi tutto il il spento grazie
Prima di guardare insieme è un filmato perché questo progetto non produce solo incontri confronti dialoghi
Ma anche ecco modelli di creatività per cui rappresentare quei quello in cui si crede
E prima di vedere insieme un il filmato voglio ringraziare le scuole e citare le scuole presenti
Che sono Issa sette di Santeramo il ferrarista di Molfetta fa pronti interni perché all'ultimo giorno di festa
Il Fornari di Molfetta importanti pazza
Il Pascale di Foggia
Il vaccino atti di Foggia
L'istituto antenne Guaccero di Palo del quale
Istituto Tommaso Fiore di Modugno
Il Bianchi da sulla di Bari
Il sapiente di Bari Giulio Cesare di Bari
Il Romanazzo i divari
C'è una rappresentanza del Pertini di Brindisi
Il giorno
Larghe
Giordano adibito
Zingarelli di Bari
Io Cartesio di Triggiano fissare un termine di fare
Allora
Prima di ascoltare il Presidente del Senato noi insomma Presidente le vogliamo mostrare questo filmato i protagonisti di questo filmato sono Giovanni Falcone e Paolo Borsellino non dico altro
Era
Questo
Proposta
Vorrei
L'impiego
Sono
Né
Sì
Vorrei
Siano
Ad oggi ma
Siano
Di
C'è
Vorremmo
Si chiama
Spingere i nostri i
Oggi
Catastrofe
Signore
Questo
L'altro
Durante la scoperta del sistema
Visti
Io
Grazie
Ho
Stabilisce
Acquisita
Consistenti dotarsi
Pronti
Sicuramente ad ogni
La
Affinché
Grazie
Scolastico
Ricordo
Centodieci
Questo
Perché
Lanci aggiungere
Assomiglia
Nastro
Il
Le
Doveva terminare
Allora
Vorrei non
Di
Dimostra
Sporca
Sistemarci
Giorgio
Ma
Io
Irresponsabile
Buongiorno
Soltanto
Ci congresso
Undici
Allora
L'aspetto
La
La
Però
E abbiamo concluso con i nomi dei ragazzi
Che abbiamo visto scorrerei sono ragazzi di scuola media vero dottoressa al quale
Ecco vedete quante importante il messaggio che hanno dato attraverso
Questo guardi io che non solo diciamo a raccontato
Ha sintetizzato la storia e l'impegno di Giovanni Falcone ma oggi continua ad essere attuale perché abbattere quei muri un impegno per tutti noi molto trasversale
Che dire assolutamente internazionale di questi tempi
è arrivato il momento che aspettavamo il momento che vuole accogliere a braccia aperte
Le parole del Presidente del Senato Pietro Grasso
Luigi parlerà
Di tantissime cose di questa di questo percorso solo importante della sua vita affianco
Di Giovanni Falcone e Paolo Borsellino dell'impegno
Nel maxiprocesso come giudice a latere ma anche credo Presidente di come si sia investito in pericolo e anche un pericolo perché alla fine
Chi con dedizione si impegna contro la mafia e lo ha fatto in quegli anni
Era un uomo una donna come tutti era una persona con sentimenti famiglie e pulsioni quindi il nostro ringraziamento pensando a tutto questo doppio o triplo
Io quindi vorrei accoglierlo quindi con il vostro applauso
Inutile dirvi che per me è un grande onore
Condividere il palco con lui
E ascoltarlo
A lei
La parola
Io no per ora non le faccio domande penso solo ad una ad una frase che ricordo di Giovanni Falcone quando Buscetta sotto interrogatorio lo avvertiva che sarebbe stato ammazzato
E Falcone più o meno rispondeva dicendo tu parla dichiara quello che sai
Tanto poi se non ci sarò io ci sarà qualcun altro a a fare quello che voglio fare io ben credo che
Anche questa mattina il Presidente Grasso lo farà per noi
Grazie
Intanto grazie dell'accoglienza dell'accoglienza affettuosa spontanea
Io spero di poter ricambiare cade ragazzi cari ragazzi cari docenti presi de autorità
E spero che possiate avere l'opportunità
Di potere venire a trovarmi per ricambiare la visita al Palazzo Madama e a Palazzo Giustiniani in Senato un palazzo appunto come diceva il Sindaco che
Si apre alle istituzioni proprio per consentire questo contatto tra i ragazzi
Quelli che
Le quelle istituzioni che vengono viste come qualcosa di distante di separato dalla dalla i dei cittadini e dalla realtà
Per nel nostro nell'a Palazzo Giustiniani c'è
Una sala a cui tengo molto
E che ho potuto vedere ho aperto
Da quando sono Presidente del Senato al pubblico
E che è a un ha vissuto quella stanza che come allora un momento importante la firma della nostra Costituzione italiana
Ci sono c'è la copia autentica
Delle con le firme di coloro che hanno
Compiuto quell'atto è il principio della nostra democrazia della nostro Stato repubblicano quindi
Vi invito a
Assieme
A alle vostre scuole magari in qualche viaggio con distruzione a venir meno a trovare
è per me oggi è un grande piacere essere qui con voi ho accolto Corno spontanea entusiasmo l'invito degli organizzatori dei colleghi
Io dico che sempre colleghi perché un po'mi considera ancora collega anche se
Non lo sono più da qualche anno
E
Guardando questa bellissima platea
Ho avuto sul subito una
Sensazione
Di positività e di speranza guardando
Guardandoli negli occhi guardando il vostro entusiasmo vedendo questa Energia che voi riuscite
A promanare già solo a vedervi quindi figuriamoci quando sarete in azione
Oggi
Il tema che è stato trattato particolarmente a cuore io vorrei farvi comprendere come
Nella mia vita il luogo dove sono nato avuto un'influenza
Assolutamente fondamentale
Io sono nato a Licata in Provincia Agrigento ma diciotto mesi stavo già a Palermo una città
Che vera colpita da violenza da
Omicidi io son cresciuto in con questa atmosfera
Questa attimo speriamo che mi faceva vedere anche se sin da bambino vi racconto una cosa un po'proprio personale
Ma quando si giocava esso non c'erano i videogiochi che ci sono ora giochi erano molto più semplici quelle dei quando ero bambino io
Si giocava a nascondino tana liberi tutti non so se qualcuno ha sentito parlare di questo gioco
E allora io mi nascondevo nel posso più lontano possibile dal dalla tana diciamo
Cercavo di rimanere ultimo
Per
Potere in velocità quando mi scoprivano andare affare liberi tutti poter liberare tutti i miei compagni e quindi
Avevo questo
Spirito
Per cui
Volevo fare qualcosa per gli altri e nel corso della mia
Giovinezza appunto vedendo quello che succedeva attorno a me
Ricordo un fatto veramente che mi impressionò tantissimo un
Un albergatore nel nell'ambito
Del del suo
Della sua pensione
Venne accoltellato
Fu portato subito in ospedale
Se non che i killer
Lo dovevano assolutamente uccidere pensate che
Entrarono in ospedale nascondendo i mitra sotto il camice bianco è appena arrivati sul letto del ferito
Lo hanno finito a colpi di mitra dentro l'ospedale c'è un fatto veramente eclatante
Che insomma sembrava frutto di qualche film magari invece
Noi cittadini e io ero da ragazzo ho vissuto con
Con molta l'impressione questo questo fatto così come
L'immagine di una
Ancora la ricordo su un giornale in prima pagina l'immagine di una donna vestita nero che piange sul cadavere
Del figlio e con una pozza di sangue accanto e
Lì vicino un un uomo che
Si si piega si rivolge verso questa questa scena io chiedo a mio padre
Ma chi è quello
E lui mi risponde e il magistrato che va a fare il sopralluogo e da quel momento inizia l'indagine
Allora lì mi baleno subito che volevo fare proprio il magistrato
Tant'è che quando si facevano quei temi che oggi non si fanno più la didattica avuto un'evoluzione per fortuna cosa farai da grande io già scrivevo non ha ricordato mia madre che se volevo fare il magistrato
E così naturalmente con studio con sacrificio riuscì a farlo e allora mi resi conto di quella che era la realtà che c'era
Attorno
Pensate che succedevano delle cose che lascia che ancora oggi lasciano riflettere per un momento in cui
Devo dire
La presenza dello Stato tutte le sue componenti non era molto visibile lo dico a differenza di quello che
Adesso è oggi per cui
Vidi dico quello che
Succedeva tanti anni fa
Un giorno io ero già magistrato ero sostituto procuratore della Repubblica a Palermo quando
Arriva
La notizia alla squadra mobile
Che dietro
Anzi prima ancora di questo arriva la notizia run denuncia da parte di una
Ballerina che si esibiva in un locale notturno di Palermo questa ballerina mentre si trovava in un mercato popolare riceve uno sfregio al viso
Denuncia questo fatto la polizia inizia le indagini pensa che sia un fatto di gelosia
Di un del suo compagno che magari
Le rimproverava con quel gesto di essere stata ma non so magari troppo
Carina con qualche cliente del locale
Quindi arresta era un anno ballerina straniera cecoslovacca e arrestare il compagno anche gli cecoslovacco
Queste in carcere dopo
Una settimana arriva al centotredici una telefonata
Andate al motel Agip ritroverete
Una sorpresa per voi un pacco per voi
La polizia
Va dinanzi al motel Agip pendente una FIAT centoventisette aprendo il portabagagli trova un giovane Inca Pretato con i piedi legati alla testa
Dentro il portabagagli e con al collo una scritta
Così
Questa è la fine che fanno i i giorni coloro che
A aggrediscono le donne che sono
Quindi col
Veniva identificato dalla mafia
Secondo un tam-tam ma che poi veniva diffuso
Veniva identificato il giovane che aveva fatto quella quello sfregio alla ballerina e si ricostruisce l'episodio nel senso
Che
Essendo nel mercato ero un ladruncolo che aveva infilato la mano nella Borsa è un gesto
Assolutamente
Violente cioè assolutamente insospettabile alta tirato fuori una lametta
Ha fatto quello sfregio
Bene cos'era successo
La mafia
Aveva fatto le indagini
Aveva scoperto il colpevole
Lo aveva condannato a una sentenza inappellabile aveva difeso il principio secondo cui le donne e soprattutto straniere non devono essere vittime
Della violenza
E inoltre aveva fatto sì che un innocente fosse scarcerato
Voi capite che
E questa è una funzione quello della giustizia dell'ordine pubblico e nel tipica dello Stato
E la mafia si arrogava questo titolo di fare giustizia
Per chi era un giovane magistrato come me è una cosa assolutamente insopportabile e per cui ancora di più termini fui
Io fui casi caricato nella in questa azione contro questo questo male che già era evidente che esisteva perché vedete la mafia
Purtroppo nelle zone depresse come spesso quelle del sud la mafia da
Anche
Lavoro
Purtroppo non solo quello illecito
Ma talvolta anche
Quello quello lecito questo lavoro
Purtroppo
E dato da coloro che hanno in mano
L'economia locale
E io
E di un'esperienza molto
Interessante quando interrogando un pentito collaboratore di giustizia e non si usa pentito per in maniera molto più
Rapida e sintetica ma col pentimento non c'è non sempre corrisponde un pentimento alla parola pentito questo è bene che lo sappiate la parola tecnica e collaboratore di giustizia e c'è chi decide di collaborare con lo Stato con la giustizia
E quindi il collaboratore
Mente lo interrogavo
In una pausa mi diede
A una mia domanda una
Un racconto
Io gli chiesi ma secondo lei quando finirà la mafia
E questo mi guardo poi anziché di una data
Mi incomincio a raccontare una storia
Cioè vedere io lo so
Era un Bosso in capo famiglia
Che era stato latitante per lungo tempo ricercato diceva lo ricercatore latitante per voi ma chi mi dovrà trovare chi aveva bisogno di me mi trovava senz'altro
è un un giorno mi venne a trovare mi racconta un giovane di ventotto anni che
Mi dice
Sa io
Convivo con una ragazza sono scappato di casa con lei
Abbiamo
Una bambina
Di otto mesi piange
Per fare non ho nemmeno i soldi per comprare il latte mi può aiutare
Allora il mafioso di Cerba io siccome avevo un costruttore che
Stava costruendo un palazzo quindi i soldi non poteva dirmi di no
Faccio un pizzino un biglietto gli impongono di assumere quel ragazzo
In nero naturalmente senza assicurazioni previdenziali
Però quel ragazzo poteva avere il minimo per dire
Dopo una settimana e che io dico scusi ma ancora non ha risposto alla mia domanda Luisa un momento un momento
Celere
Dopo una settimana quel ragazzo ritorna
E mi fa
Grazie
Finalmente la mia bambina dorme sonni tranquilli
Cosa posso fare per lei dice al mafioso
E mafioso dice tutto sembra cazzo incensurato da mirato carta d'identità
Bene dice con la sua carta d'identità dice il mafioso io potevo
Affittarmi un covo dove nascondermi a nome suo
Potevo acquistare un'autovettura con cui girare sempre a nome suo
Bene se fosse stato un po'riscoperto quel ragazzo sarebbe stato avrebbe rischiato una pena fino a cinque anni come favore già autore di un
Pericolosissimo boss latitante
Ma scusi ma ancora non mi ha risposto ci vede
Finché quel ragazzo
Viene da noi
E non da voi la mafia non finirà mai una grande lezione per dire come
La il problema sociale il problema del lavoro il problema dell'occupazione
E qualcosa che
Che può influenzare il
A soprattutto
Nel nei ragazzi nelle quella che si chiama la manovalanza una sorta di attrazione fatale verso una criminalità
Che
Alle volte come una sirena che
Ti fa intravedere chissà quali porta ricchezze poteri e quant'altro mentre
Da solamente il carcere morte sangue
Prima o poi
Le lotte intestine producono l'effetto di finire la propria vita in maniera miserabile non certo quello che
Si ipotizzava bene però
Bisogna tener conto che la mafia la criminalità organizzata trova
Un serbatoio di forze
Nuove
Attraverso
Questo
Questa mancanza
Di lavoro nelle soprattutto nelle regioni meridionali
Bene io
Poi nel corso della mia vita
O
Avuto un'occasione
Assolutamente storica già è stato accennato sono stato giudice a latere nel primo maxi processo contro Cosa nostra
De qui si parla di duecentodieci imputati nel filmato in realtà erano quattrocentosettantaquattro adesso non voglio fare alcuna polemica sul numero ma erano più del doppio
E quattrocentosettanta quello cioè quei centosettantacinque perché era
Questo il numero degli imputati e forse quel numero che corrisponde
A una parte dei condannati al dopo la sentenza definitiva comunque
Quel maxi processo
Beh cambia completamente la mia vita
Perché
Io
Facevo il magistrato ma lo facevo così sportivamente nel senso che andavo in ufficio in tribunale a Palermo in motocicletta
Tutto il mio tempo libero lo passavo con mio figlio allora quattordicenne
Facevamo sporto insieme giocavamo a calci andavamo a sciare facciamo surfer facevamo tutto quello che era possibile fare nel tempo libero da un giorno all'altro la mia vita cambio completamente
Perché
Una mattina del
Settembre del mille novecentottantacinque pensate quanti anni fa
Il Presidente del Tribunale mi
Telefono
E io l'in ferie
Mini convocò nel suo ufficio io
Cercavo ma qualche scusa qualche giustificazione dico ma veramente o la macchina dal mercato hanno importanti manda a prendere io col mio autista
Quindi il presidente del tribunale di manda prendere con l'autista con la sua macchina allora c'era solo la macchina al Presidente del Tribunale quel procuratore non è come
Adesso che insomma i mezzi sono a disposizione sono molto di più
E quindi
Io
Mi presento dinanzi al Presidente del Tribunale questo incomincia a parlarne
Bene di mente
Dice a dice
Lei è certamente è un magistrato valoroso che si impegna dirigente è uno che ha anche anche anche ben voluto
Dal foro dall'Avvocatura
Gli otto scusi
Dove la fregatura perché scuse uno che
Ti manda prendevo l'odissea per dire che tu sei bravo diligente Piro c'è qualcosa che non Fuzio
E infatti immediatamente dice no io avevo pensato a lei come giudice a latere del maxi processo contro la mafia cioè quello che stava istruendo Falcone Borsellino e tutto il pool antimafia
E per il quale non li non era riuscita a trovare ancora un Presidente disponibile a fare il punto il Presidente della Corte d'Assise
Per cui è in difficoltà
Perché
Avevano addotto
Problemi di compatibilità con precedenti processi eri Presidenti che erano stati contattati avevano detto che
Devono sottoporsi a delle operazioni che non avrebbero consentito la piena disponibilità per lungo periodo di tempo eccetera tutte queste cose
Io dico al Presidente momento io siccome capisco che questa
Funzione quest'incarico cambierà la mia vita devo parlare con la mia famiglia
Media ventiquattro ore di tempo domani allora risposto torna a casa
E rappresento a mia moglie tutto quello che
Prevedevo sarebbe successo
Cioè una vita blindata dall'oggi al domani
Una
Con
Giubbotti antiproiettile mitra in mano
Che ti circondano continuamente
Il le minacce
Tutte le pressioni da parte dell'ambiente
Il pericolo
Insomma una vita che sarebbe cambiata
Ma mia moglie mi dice questo è il tuo lavoro sapeva quanto io
Al aspiravo a fare questo lavoro
E quindi dice quello che viene ce lo prenderemo e così inizia questo periglioso
Veramente professionalmente di impegno
Impegno perché
Se si guarda alle statistiche io in tre anni ho fatto un solo processo però quel processo senso
Che per tre anni dalle allo studio degli atti alla a a quello che
E il deposito della sender le motivazioni della sentenza passeranno appunto circa tre anni
E quindi
Cosa faccio
Vado subito
Da Giovanni Falcone nel l'Ufficio Istruzione dove appunto ancora lavoravano
E vado lì indicò Giovanni
Sono stato incaricato di fare il giudice a latere
Appunto del maxiprocesso quel processo che loro stavano ancora finendo
E lo Niguarda e mi facili con me
Esce dalla sua stanza blindata attraversiamo un corridoio apre la porta di un'altra stanza
E
Io guardo c'è un sono quattro pareti della stanza con degli scaffali chiariamo un aspetto con tutti i faldoni
Degli atti processuali e mi dice ecco ti presento il maxi processo
Attualmente potete capire quello che è stato il mio turbamento nel vedere quella massa di carte che dopo studiare che per potere affrontare quel quel compito compito così importante
E vedevo però che Falcone mi guardava
Di sott'occhio per capire la mia relazione
E io gli dissi dov'è il primo volume
E lui si rassereni non capì che
Non me lo ha fatto apparentemente intimidire da quella mole di carte e quindi
Sia PRIN un largo sorriso da quel momento inizio un rapporto assolutamente unico
Nel
Nella mia vita nel questo rapporto con Giovanni Falcone
Ancora mi emoziona pensare a quel momento
E da quel momento quindi mi misi a studiare quelle carte
Studiavo studiavo e
Per fortuna passo Paolo Borsellino meno messo in uno stanzino perché il processo ancora non si poteva spostare perché ho dimenticato di dirvi che ancora bisognava fare l'Aula dove si dovrà celebrare questo processo
Perché Falcone Borsellino si erano io impuntati voleva il Ministero voleva fare il processo a Roma presso un'Aula dove già c'erano state alcuni processi per terrorismo
Ma loro hanno detto no
Questo è un processo alla mafia e devono essere giuridici lì siciliani e deve essere fatto a Palermo per dimostrare cosa i giudici palermitani cosa la Società palermitana sa fare contro la mafia
E quindi
Il Ministero si dette da fare per costruire
L'Aula bunker del maxiprocesso
E una cosa veramente eccezionale in sei mesi si riesce a costruire questa OLAF devo dire che io fui delegato anche a seguire questi lavori d'Aula
Comunque stavamo parlando di Paolo Borsellino che mentre eoliche stavo a
Sfogliare quei faldoni con le carte a prendere appunti passo ad un'evidente chiedo in piena confusione
Perché
Dovete sapere che gli atti nei processi attinti cartaceo vengano fascicolati cronologicamente
Però il collegamento con una card con un atto lo trovi a venti faldoni più avanti quando sono tanti
E quindi c'era la difficoltà di ricostruire
Tutti i fatti le circostanze perché non era un processo solo contro l'organizzazione Cosa nostra ma era un processo
Che aveva dentro dieci anni di reati di mafia per cui
C'erano quattrocentotrentotto capi di imputazione centoventi omicidi su cui giudicare
E qui rapine estorsioni tutto quello di enti il codice né penale
Quindi si dovevano ricollegare allora Paolo Borsellino mi dette i suoi appunti le sue famose rubriche che erano le date con una grafia minuta precisa
Che mettere in collegamento
Le pagine del
Processuale pagine processuali con
Il l'al fascicolo dove si trovavano le carte collegate
Per cui se c'era un fatto un omicidio
Misi collegava con il pentito con collaboratore di giustizia che aveva parlato di quell'omicidio
Il che mi agevola o moltissimo il lavoro perché potrei andare molto più rapidamente allo studio degli atti e a crearmi appunto il collegamento con tutti i fatti dei dei reati che dolori giudicare
E quindi
In questo
Questo atteggiamento così
Dal fratello maggiore
Di Paolo Borsellino dava subito il senso della sua umanità della sua solidarietà della sua predisposizione per evitare
I colleghi
Maxi processo poiché non so dirle tutte le cose che
Sono successe durante quel processo ma comunque la
Da parte che più
E mi ha impegnato professionalmente è stata la redazione della motivazione della sentenza
Perché io da solo dovevo poi scrivere il perché motivare tutte tutte le condanne tutte le assoluzioni tutto quello che
Intanto il maxi processo si era concluso con diciannove ergastoli
E due mila seicentosessantacinque anni di carcere per
Quasi trecentocinquanta imputati un centinaio sono stati pure assolti perché non c'erano le prove il che dimostra che è stato un processo
Giusto nel senso con una verifica attenta
Della prova e dei riscontri che faticosamente Falcone Borsellino il pool antimafia avevano allegato agli atti
E quindi il momento peggiore
Per la mia esperienza è stato quello di scrivere la sentenza
E c'era anche un problema
Che più tempo io mi impiegava scrivere più
C'era nella possibilità che tutti i mafiosi che erano
Intimidire dietro le gabbie in Aula potessero essere scarcerati perché decorrevano i termini di carcerazione
Quindi capite bene che
La responsabilità era enorme
E io
Non avevo più tempo libero
Ambon mio figlio avevo perso sostanzialmente un figlio mio figlio aveva perso un padre perché ci vedevamo più non avevamo più quella comunanza di
Di tempo libero che vi dicevo prima
E in questo senso devo dire
Che mio figlio aveva un certo sordo rancore nei miei confronti perché si sentiva abbandonato dava un amico con cui appunto il trascorrere del tempo libero
è una mattina mentre mi trovavo
A scrivere nel mio studio di mattina
Punto presto mia moglie era già uscita
Che insegnava
Entrata prima ora mio figlio entrava secondo loro come qualche volta succede a scuola
E aveva educazione fisica pienamente dice
Ho le le tutte sporche una struttura strappata dice insomma io non posso presentarmi in queste condizioni a scuola nelle varie comprare una tuta
Io con senso di colpa perché devo lasciare di scrivere e quindi per perdevo del tempo però non mi sentirei di dire di no e uscì per andare a comprare questa tuta a mio figlio
Entro nel negozio
è un ragazzo mi fa salde
Non mi salutano mi riconosce dico perché dovrei scusi mi aiuti
Siccome siamo stati due anni uno di fronte all'altro e lei non mi riconosci scusi ma dove
Nell'aula bunker del maxiprocesso io ero dietro le gabbie le facevo il giudice ATI
E come maestro lei si trova fuori che se io ho lasciato dentro
Dice ho avuto
La fortuna di incontrare i giudici buoni non come lei che mi arrivi rigettato dodici istanze di libertà provvisoria io in fondo sono un ragazzo incensurato
Mi ricordai che era quel ragazzo
Era il figlio di un buon boss mafioso
Che era nel processo effettivamente imputato di associazione per delinquere di associazione mafiosa e l'imputato anche il traffico di stupefacenti però
La polizia i carabinieri lo avevano segnalato come uno dei componenti delle squadre della morte che avevano insanguinato Palermo nel periodo della guerra di mafia
E quindi pericolosissimo
Non si poteva lasciare fuori
Comunque compro la tuta arriva a casa vado a mio figlio mi rimetto al tavolo da lavoro
E davanti mi ritrovo la scheda di quel ragazzo che stavo finendo di compilare
Condannato a sei anni otto mesi con il rigetto fatti Brusco sulla richiesta fatta dal suo avvocato di libertà provvisoria nel momento dell'arringa difensiva rigettata anche in quel momento
Allora ragazzi per un attimo tiene
Il dubbio
Ma io sto affrontando questo grandissimo sacrificio sacrifico la mia famiglia non ho tempo libero non riesco ad avere un attimo per me
Perché penso di fare qualcosa di utile per la società
E qualcuno distrugge tutto quello che faccio
Quel ragazzo dove assai dentro il già fuori
Sarebbe stato difficile poi
Arrestarlo nuovamente quando la sentenza sarebbe stata definitiva dopo anni
E allora ti viene un attimo
Quella famosa domanda che ogni tanto affiora in ciascuno di noi ma chi te lo fa fare
Ebbene io l'ho riso
Sì in un
Nano secondo
Nel senso che
Dissi il mio dovere quello di continuare indipendentemente tutto quello che succede attorno a me
E quindi
Mi rivisti a scrivere poi completare il
Nei tempi giusti quella
Redazione di motivazione di sentenza che consentì che tutti gli imputati restarono dietro le gabbie dentro il carcere
Beh
Perché vi racconto questo perché
Nella vostra vita
Avrete tante di quelle
Occasioni in cui si verificherà un momento in cui
La domanda Fiora
Ma chi te lo fa fare
Allora deve esserci questo senso del dovere
Un senso del dovere che
Deve essere la base della vostra informazione perché
La sorte nella vita vi può dare tante situazioni ci sono tanti doveri però l'avete quello di studiare per una rete quello di crearmi un futuro che fra l'altro che ovvero il TAR perché proprio noi
E
Bene questo senso del dovere era qualcosa che anche Falcone aveva posto a base
Di quella che di diceva essere la convivenza civile la collettività
Quindi
Sotto questo profilo
Falcone ecco Falcone Borsellino
Parliamo secondo quello che il titolo delle vostre
Di questo di questo percorso vite spezzate anche se qua non lo vedo ma l'edificio della memoria vite spezzate
Ecco Falcone e Borsellino per me
Sono state sono stati degli esempi sono stati anche portatori di valori io ho visto
Scusate se
Affronto questo tema ma ci tengo molto che nel vostro firmato
Non voglio fare né critiche né polemiche però di vorrei rappresentare una
Una cosa
Che gli Angle rappresentati come eroi
Quasi paragonati agli eroi
Che i supereroi che oggi
Sono
Tanto diffusi fra i ragazzi che
Beh queste certamente una prospettazione però io a me piace considerarli delle persone normali
Delle persone ordinarie che fanno un lavoro straordinario ma è straordinario perché molti ma non fanno quello che devono fare
E quindi io vorrei riportare la figura di Falcone e Borsellino in quella che dovrebbe essere l'ordinarietà della vita l'ordinarietà dei valori che devono ispirare la vostra vita
E quindi
Nel momento in cui si fa il proprio dovere come è capitato a me come capiterà tanti di voi
Non non penso che
Se poi
Appunto accade qualcosa
Che non prevedevamo si possa essere per questo qualificati ero
Certo c'è un sacrificio però io vorrei che passasse l'idea
Che
Questa dovrebbe essere l'ordinarietà non la straordinarietà di qualcosa che e qui non c'è un'altra cosa che
Bene ha detto che il vostro Sindaco
Non sono cose
Eccezionali contro cui si combatte
Sono la realtà contro cui vi dovete confrontare
è in questa realtà ENEA basta essere cittadini normale rispettosi delle regole delle quelle piccole legalità cui alludeva il Sindaco
Quindi non c'è bisogno di essere ROI occorre che ognuno faccia al meglio con quello che la sorte del momento ridà come quello che il proprio dovere
Ecco io vorrei che
Questo fosse
Un
Un concetto base perché vedete
L'educazione
Alla
Legalità e la cultura della legalità
è qualcosa di più
Della semplice osservanza della legge delle regole
Io lo vedo come un sistema di principi di idee di comportamenti che deve tendere alla realizzazione dei valori della persona della dignità dell'uomo
Dei diritti umani di principi di libertà di eguaglianza di giustizia di ricerca della verità
Che sono enunciate nella nostra costituzione e che devono trovare costante attuazione come metodo di convivenza civile
Come un patrimonio insostituibile da difendere ed ha rafforza da rafforzare da parte di tutte le componenti sociali le istituzioni da una parte principalmente dall'altra tutti i cittadini
Vede io so benissimo
Quale sarà la domanda che
Poi
Mi rivolgerà magari qualcuno di voi dopo e io lo voglio anticipare
Perché me l'hanno fatta in tanti ogni volta che
Ciò un incontro con i ragazzi così soprattutto quelli dell'ultimo anno
Mi dicono Presidente ma
Quando avrò finito il mio percorso di studi
Chi mi aiuterà a trovare un lavoro un'occupazione
Molti vedono soltanto due possibilità
La raccomandazione alla segnalazione di un politico o di una persona influente
O della mafia o di entrambi gli ordini chi è intermediario dell'uno o dell'altro
E con questa capacità di dare lavoro sia legale
Sia illegale
Ebbene i ragazzi ti mettono di fronte a questa cruda realtà a cui
E difficile rispondere
Allora
Io spesso racconto
Un episodio
Di cui sono stato protagonista durante il periodo in cui ero procuratore capo a Palermo
Per quelle
Strane coincidenze della vita che ogni tanto accadono
Capito che mia moglie insegnante di italiano e storia presso l'Istituto tecnico commerciale
Faceva nel pomeriggio
Oltre il piano didattico educazione alla legalità ma non tanto per regole cose Mauro una sorta di
Educazione alla vita
è quindi
Aveva fissato un giorno chiede il martedì in cui i ragazzi si trattenevano
Oppure andavano a casa e poi tornavano e avevano questo quest'incontro con l'insegnante di italiano è storia
Un giorno uno di questi ragazzi visto che mia moglie aveva detto va cambiato il giorno da martedì al mercoledì gli disse prof
Mi dispiace lei lo sa che io non posso venire al mercoledì diamo dice perché non può venire
Lei lo sa
Devo andare
Imminente carcere all'Ucciardone a incontrare mio padre che è detenuto
Mia moglie torna a casa ero procuratore mi fa ma che fai mi arresti i genitori e i miei alunni dico no io che ne so io che non è che conosco i due alunni genitori vediamo dammi l'elenco delle dei tre alunni e vediamo
La contro controlliamo effettivamente il padre di quel ragazzo era
Considerato un mafioso
Per la zona che era stato arrestato
Nel scorre lo scorrere l'elenco troviamo un altro ragazzo rampollo di una famiglia mafiosa
E allora
Mia moglie torna
E dopo un po'di tempo il primo ragazzo quello che era il padre in carcere
Con
Un'aria triste le dice
Proprio
Purtroppo devo abbandonare gli studi a come se all'ultimo anno mancano due tre mesi al diploma e abbandoni e con aria sconsolata il ragazzo fa che me ne devo fare io di un diploma
Io c'ho mio padre in carcere e devo averi contatti con gli avvocati con i consulenti commerciali con i commercialisti con cui che devono gestire le aziende
Con
I miei fratelli più grandi pure latitanti perché e non ricercati io sono rimasto l'unico maschio infamia che si può occupare di queste cose non posso più continuare gli studi
Nonostante le pressioni mia moglie non ci fu verso abbandono a scuola
Il secondo ragazzo invece dopo un po'
Chiede proforma
Se io lo chiedo però danno il diploma personalmente lo consegna a me
E lei facile tu hai già fatto diciott'anni sia dentro che non c'è per te lo danno
Va bene
Fa gli esami di diploma brillantemente si prende questo diploma saluta mia moglie fa
Profilo
Scappò di casa
Non dico niente a nessuno
Lo dica lei se la mia famiglia mi cerca
E scompare
Ogni festività arrivava una cartolina casa con gli auguri di quel ragazzo
Buone feste così per anni
Finalmente
è
Arrivò una cartolina
Che ci commossa enormemente c'era una sola frase
Ce l'ho fatta
E dopo un po'mia moglie sempre da un compagno che lo aveva incontrato in un aeroporto mentre mi stava partendo per la Svizzera
Che era diventato si era laureato in ingegneria era diventato ingegnere di una multinazionale viaggiava punto zero
Ecco vedete due storie diverso
Ma pensate quanta forza avrà avuto questo ragazzo a lasciare il tutto e a crearsi da solo il suo futuro
Queste sono quelle cose che ti danno la speranza
Che ci sono ragazzi che hanno questa capacità questa maturità questa voglia di allontanarsi da un ambiente
Che se non più un po'di coinvolgerà in un futuro che non può essere appunto che di carcere di sangue e di morte
Beh quindi
Questa è stata una grande una grande lezione proprio per
Per avere
Speranza
Perché vedete
L'educazione alla legalità
Quella che è appunto contro questi percorsi bellissimi voi
E completi state facendo
è una cosa che
Di servirà servirà per la vita
Perché
Di formerà i cittadini di domani
Perché
Vedete
L'educazione
Alla legalità
Di vita la possibilità
Di in riconoscere intanto l'illegalità
Che il primo momento in cui
Bisogna
Fare delle scelte
Voi sapete che io
Ogni anno per l'anniversario di Falcone quando c'erano le navi della legalità che portavano gli studenti tutti Italia Palermo
Ecco facevo il viaggio sulle navi avevamo d'incontri con gli studenti
La sera in cui si tolga faceva l'attraversata la traversata
E dopo anni ho incontrato studenti che ormai laureati eccetera eccetera che mi dicevano che
Quel viaggio quella presenza nell'aula bunker di Palermo dove si era svolto il maxiprocesso e dove ogni anno si celebra la commemorazione di Falcone e Borsellino
Quest'anno sono venticinque anni alla loro morte
Be'quel quel viaggio e quel
Quello il contatto con questa realtà ma ha lasciato una traccia
Nella loro vita
E ogni volta che si trovano di fronte a una scelta non avevano nessun dubbio sceglievano per la legalità
Proprio perché per contrastare
La mafia n
Bisogna fare delle scelte
Deve fare anche la politica delle scelte la scelta di campo chiara inequivocabile
Contro
La corruzione contro l'economia sommersa contro il riciclaggio
I capitali illeciti l'evasione fiscale i delitti societari
Bene
L'aspetto
Evolutivo di questa organizzazione criminale di essa
Criminalità cosa organizzata è proprio questa
Oggi abbiamo
Sconfitto abbiamo eliminato quelle che erano
Lei sedici famiglie mafiose di Bari
Abbiamo eliminato i corleonesi che sono tutti in carcere con la dura con l'ergastolo
Certamente però c'è ancora molto da fare perché
Contro la repressione
In cui lo Stato si è presentato con tutte le sue componenti e ha ottenuto quindi dei risultati
La mafia se sommersa è diventata invisibile
Oggi è sempre più difficile scoprirne il le trame i misteri
Perché cerca di
Avere un volto legale
E allora è difficile scopi e l'illegalità quando ci si presenta con uno nell'economia legale
Avete visto con quanta come appunto descrive il Sindaco le nuove le nuove metodologie
Di oppressione
Di
Di come dire di prendere dei profitti da quella che è la realtà comune di
Eliminare la concorrenza
Ebbene
Bisogna
Stare attenti perché oggi ci sono delle reti invisibili di corruttela di collusione che sono quella che nuovo molto della mafia e sempre più difficile scoprirlo
Certo affinché
Si cercherà il consenso dei cittadini con un sottile gioco di soggezione di ricatti di clientelismo e di interessi non si potrà mai intravedere una speranza di cambiamento
In che si incontreranno intrecciare relazioni nei rapporti tra criminalità burocrazia
Istituzioni l'imprenditoria
Beh sarà difficile potere uscire completamente da questo fenomeno
E questa situazione la conosciamo e ore davvero
è ora di dire basta
Bisogna
Nella fase
Delicatissima economico istituzionale che il nostro Paese sta attraversando bisogna urlare no bassa
No alla
Corruzione all'evasione fiscale nono I favoritismi e privilegi
No alle spartizioni dei comitati di affari al finanziamento illegale della politica la compravendita degli appalti all'appropriazione dei finanziamenti pubblici allo svuotamento delle casse pubbliche
No agli sfregi dell'ambiente o allo sfruttamento degli immigrati
Non possiamo più restare indifferenti
Diceva Antonio Gramsci l'indifferenza e il peso morto della storia mentre gli onesti tacciono i disonesti si impadroniscono del mondo
E quindi
La lotta alla mafia alla corruzione per essere posta tra le priorità del
Del programma di qualsiasi partito di qualsiasi Governo
E siamo nonché
Dei SIC noi istituzioni che dobbiamo
Per in prima
In prima fila combattere questi fenomeni
Non solo i magistrati e forze di polizia ma
Devo dire devono esserci tutte le istituzioni dispetto delle regole nella politica nel mercato l'efficienza della pubblica amministrazione
Ma per vincere la mafia come diceva Falcone se la mafia fosse
Un fenomeno soltanto criminale
Se fosse inserita in un sistema fondamentalmente sano basterebbe un'azione di polizia per
Eliminarla m'purtroppo non è così abbiamo visto come
La società la società civile e le istituzioni sono
Sul alle volte
Infiltrate da questo fenomeno
E allora
Io
Mi avvio
Alla conclusione e dico io
Dare un altro esempio
Di
Come
La scuola
I vostri docenti e l'educazione alla legalità possa effettivamente dare un eccezionale risultato
è la storia di una donna
Madre di tre figli
Il marito
Viene arrestato perché capo di un clan mafioso
Dal carcere
Il marito impone alla donna di portare i messaggi a coloro che erano rimasti fuori
E quindi continua a comandare dal carcere e la donna si fa tramite
Di questo prolungamento diciamo dell'attività dell'attività del capoclan nei confronti del clan
Viene arrestata anche la donna
E i due le due bambine gli undici e tredici anni importate dei nonni insieme a un bambino di diciassette mesi
Frattanto Leban quando la moglie e quando la donna
Agli arresti domiciliari proprio per accudire al bambino diciassette messi e torna a casa
Le due bambine di undici e tredici anni che avevano fatto un percorso come il vostro un percorso di legalità
Vanno dalla madre e le dicono adesso basta tu devi collaborare con la giustizia devi collaborare con la polizia
La madre fa ma
Lo capite che io devo
Dire cose che vanno contro vostro padre
Eh ma noi non possiamo sentirci emarginati perché additate da tutti come se avessimo la lebbra come figlie di mafiosi
Capite che importante rivoluzione culturale che già
C'è stata nella scuola
Cioè prima sarebbero stati
Dire riti quei vedrà grazie adesso sono ghettizzati
E si sentono ghettizzati
E questo il grande merito dell'educazione alla legalità beh quella madre
Non ci dorme la notte alla fine dopo una notte insonne decidere
Di dar retta e i propri figli
E chiama la procura di Palermo arriva una poliziotta
Che
L'aveva seguita durante le fasi delle indagini
Fanno un programma per allontanarsi dalla Sicilia e crearsi un futuro un'altra parte d'Italia purtroppo
Bene io tentai poi di far collaborare anche il padre per riunire quella famiglia che era
Stata separata da questa scelta
Non ci fu verso
Mi ricordo di alcune telefonate strazianti delle figlie che messe in contatto col padre in carcere cercavano di convincerlo a seguire la madre a seguire loro a ricostituire quella famiglia
Insieme alla giustizia collaborando anche lì con la giustizia e purtroppo non ci fu verso
è questo significa che voi avete un grande potere
Anche quello di convincere i vostri amici i vostri genitori le vostre famiglie
A
Aderire alla legalità
Avete una forza enorme
E questa forza la dovete
Far vale
De
Falcone
Troppo come abbiamo visto
Nel
Nel filmato
Fu fermato da cinquecento chili
Cinque quintali licenzi il manto di esplosivo
Messo sotto il cunicolo dall'autostrada
Lui
Certamente
Ha avuto la possibilità di
Poteva essere considerato il simbolo
Della lotta alla mafia ma anche della legalità
E io ricordo
Un è un episodio pensate che
è comunque
La
Mi si dice chiedeva del dei pericoli corsi io avrei dovuto essere insieme a Falcone in quell'aereo e in quella macchina che poi appunto ha subito e per un caso per una coincidenza
Son partito il giorno prima
Ho ricevuto la notizia del strage di Falcone mentre mi trovavo a casa a Palermo eccoci subito all'ospedale perché pareva che fosse rimasto vivo
Poi invece a Presidente che
Non c'è più niente da fare
Beh io
Conservo ancora quel
Quel Cicchinè di quel volo Alitalia che ho fatto il giorno prima
Ed è riuscito a prendere l'ultimo posto disponibile fra quelli riservati
Di solito la prima fila riservate parlamentari che è un qualcuno che non era più partito come vedete le coincidenza della vita
Sono sono tante
E come conservo quel check-in
Conservo ancora con cura
L'accendino
Un accendino marca Daniel che
Poco prima
Del suo assassinio durante un volo precedente Roma a Palermo
Falcone tiro fuori dal suo taschino
Mi consegnò dicendo Chieri questo è un regalo
No
Non è un regalo
Ho deciso di smettere di fumare
Sono sicuro che tu lo costruirà custodirà e gelosamente M. Lorraine restituirai se malauguratamente decisi decidessi di riprendere a fumare
Naturalmente non ho più potuto restituirlo
Ma io lo tengo sempre con me
Perché
Quando sono di fronte
Un momento difficile una difficoltà mi basta sfiorare
Potere riprendere
La forza di affrontare situazioni anche difficili
Bene
Quindi
Sono stati anche momenti
In cui
Avevano preparato degli in un attentato nei miei confronti ma
Punto le coincidenza della vita non hanno hanno
Consentito di
Potere avere quasi in questa
Missione di memoria di poter raccontare queste cose per farne una memoria collettiva
Per far sì che questi messaggi possono aiutare
Le generazioni future a costruirsi a costruire insieme a noi insieme all'istituzione
Una
Vita migliore
Vedete e dei giovani la voglia di cambiare il mondo
Combattere le ingiustizie di reagire alle prepotenze
E proprio dei giovani non ancora dotati del tipico scetticismo degli anziani credere che le loro idee i loro sogni le loro utopia e siano realizzabili
E se ci pensate solo i giovani possono
Avere riposta quella fiducia
Per
Riuscire a realizzare quelle cose che per il resto dell'umanità sono assolutamente impossibili
Allora io auguro a voi ragazze e ragazzi di avere il coraggio di essere
Adeguati a questa
Cultura della legalità vi chiedo
Di impegnarmi
Impegnarmi nella quotidianità
Secondo una nuova dimensione fatta di responsabilità di disponibilità di trasparenza di partecipazione partecipate
E parlate parlate di questi problemi non nasconde e perché
Poi
Non fatemi fermare dagli ostacoli
Andate avanti e non perdete mai di vista i vostri obiettivi
Incontrerete maestri che vi affascina danno con le loro elezione
Incontrerebbe anche testimoni che vi daranno il buon esempio con la loro coerenza con loro percorso di vita
Io ho avuto la fortuna di incontrare né molti nella mia vita appunto non solo Falcone Borsellino
E vi lascio con le parole di uno di questi Antonino Caponnetto
Non Nonino colui che
Era a capo del
Pull antimafia di Falcone Borsellino
Le parole che mi disse quando stavo per entrare nell'Aula del maxi processo per affrontare quel momento così impegnativo e difficile
Mi viene un buffetto sulla guancia e mi disse fatti forza ragazzo vai avanti a schiena dritta è attestata e segui soltanto la voce della tua coscienza grazie
Grazie a lei comincia a parlare
Grazie ma veramente di cuore
Abbiamo fatto un invito anche voi qui dovete dire sì un grande è sì
Sì
Prima di salutare il Presidente se ci sono due domande però affronti sì o no
A allora
Anche più di due
Se ci sono domande alzate la mano e ci avviciniamo con i microfoni ecco dalla
Quando si vuole mettere
Forse se si mette la
Come vuole come vuole si
A si accomodi dialogo non voglia essere invadente garanzie si accomoda ci sediamo
Allora chi ha il coraggio di fare la prima domanda a lei
Ciao a e io mi chiamo azzerate vento l'Istituto ha già riaccentrare di Bari e anni domande da porle quante due duro è la prima domanda
Ma da un mezzo di miti
Però secondo me è respinta fai la prima la seconda
Secondo lei la mafia ha inciso o incidendo negativamente sull'Italia ovvero
Secondo Nino straniero identifica l'Italia come mafia
E questa è la prima fa la seconda così ampliare e anni
In
In una delle sue esigenze ha mai dovuto affrontare nell'eventualità di precisare un suo amico di vecchia data
Capito se lei ha avuto capitato di doverne giudicare un suo amico di vecchia data incrociare allora intanto invio all'estero
Ho visto che c'è una grande considerazione per l'Italia
Non tanto per la mafia ma per quello che ha fatto per la lotta contro la mafia
Quindi quando cerchiamo ha detto anche il Sindaco non l'abbiamo nascondere la realtà dobbiamo essere orgogliosi della nostra realtà
Perché abbiamo fatto delle
Attività
Dei contrasti alla mafia
Che tutto il mondo ci invidia io
Quando ero magistrato il procuratore nazionale antimafia venivo invitato in tanti Paesi per illustrare
I metodi che non avevamo usato per combattere la criminalità organizzata metodiche presuppongono
Le leggi i codici i processi non altri mezzi che magari paesi meno democratici possono usare
Quindi siamo riusciti attraverso i collaboratori di giustizia
Attraverso l'azione di tanti magistrati tante forse
Di polizia attraverso le intercettazioni telefoniche attraverso tutta una serie di strumenti che entravano dentro quella che
Il segreto della organizzazione criminale che vi uscivamo a trovare le prove
Per poterli condannare secondo le leggi dello Stato e di fatti sono gente che all'ergastolo gente che ha anni e anni di carcere da scontare
Quindi o all'estero ho trovato questo d'Italia come
L'importante per la sua
Lotta alla mafia
Per quanto riguarda la seconda domanda
Devo dirti che non mi è mai capitato di giudicare un mio amico se fosse capitato
Il giudice ha un dovere
Quello di astenersi dal giudicare se ci sono ragioni di incompatibilità con quelle persone
Per cui
Non mi è mai capitato ma se fosse capitato non l'avrei fatto
Chi è il prossimo tu
Buongiorno
Buongiorno a tutti Quaggia
Allo spasimo landriani tengo da Molfetta
Mi chiamo Simona Andriani vengo da Molfetta dall'ICI a Montalcino vediamo quello che è una bella claque sei supportano i tifosi
Volevo fare un intervento a proposito della prima storia che ci ha raccontato lei ci ha detto
Quindi che esce la mafia si sostituisce allo Stato si sostituì va si sostituiva
E questo era il modo il primo tipo il cuore per il quale
Precisa continuava o no ad esserci
Io credo che tuttora ci sono dei casi di povertà o no che
Permettono quindi alla mafia ti continuarsi o sostituire allo Stato
Don Ciotti di Libero sostiene che il reddito minimo potrebbe essere una soluzione
A questo problema e quindi dare rito minimo un lavoro una dignità alle persone io volevo sapere la sua posizione al riguardo e se il Parlamento lo sta facendo qualcosa a questo proposito
Allora il Parlamento ha già approvato una legge contro la povertà
Con cui stabilisce che da appunto dei contributi a
Una serie
Delle
Classi di persone che hanno bisogno
Diverso è il reddito
Totale e globale che richiede un intervento e risorse economiche
Che attualmente
Non si riescono a trovare però io non posso che condividere e purché non sia un
Qualcosa di assistenziale
Nel senso che sì sì ferma ad avere il contributo
E non si cerca un lavoro
Io vorrei
Che lo Stato creasse occasioni di lavoro che chi ha un'offerta di lavoro l'accetti
E nel caso in cui ci sia una situazione invece assolutamente non s'risolvibile sotto questo profilo allora sia per il reddito di cittadinanza
Grazie
Buongiorno turbamenti pianificazione si grazie del liceo scientifico Salvemini
Voleva farle una domanda
Giancarlo Caselli un altro giudice come lei in un libro scritto fra le due guerre cita
L'Italia è riuscita a sconfiggere il terrorismo perché chiedere allo Stato ma non sconfiggere la mafia perché non le conviene lei che cosa avete avuto
Perché non le conviene lei che cosa ne pensa riguardo
Ma io devo dire che Caselli ha dimostrato di impegnarsi proprio per come parte di quello Stato che a represso il fenomeno mafioso
Quindi
Ci sono momenti in cui lo Stato in tutte le sue componenti ho fatto l'esempio del maxiprocesso in cui c'è stato un ministeri ciò che ha costruito un'aula bunker e che ha dato tutti i mezzi e le risorse per le fotocopiatrici computer tutto quello che serviva
C'è stato una una
Uno Parlamento che ha fatto una legge
La cosiddetta
Legge e Mancino Violante per completa del maxi processo con la lettura degli atti quindi anche il Parlamento è stato impegnato
Magistratura forze dell'ordine Polizia penitenziaria carceri tutto quanto lo Stato ecco quando fu si impegna riesce a ottenere dei grandi risultati
Quindi purtroppo ci sono alle volte
Delle
Ci possono essere delle falle
Di qualche istituzione che non da quella completezza che poi fa arrivare al risultato e allora noi dobbiamo scoprire quei punti
E farsi che i
Le nuove generazioni come voi
Quando andranno a ricoprire quei ruoli sapranno certamente come fare al meglio per far funzionare quella parte di società e di Stato che andrà atto a
Sconfiggere questi fenomeni
Grazie
Buongiorno attese buongiorno signor perfino del liceo scientifico trova sottili di Modugno le vorrei chiedere cosa ha pensato quando hanno ucciso Falcone Borsellino per caso ha pensato di aver fallito in qualche maniera
Allora io devo dirvi che
O non non ho pensato di avere fallito perché
Loro hanno insieme a me fatto qualcosa che andava fatto
Per la società per sconfiggere quel fenomeno
E certo ti può venire il dubbio
Che tu hai fatto qualcosa che poi ha provocato la morte di alcuni amici come Falcone Borsellino
Che però
C'è stata poi una repressione
E da allora dal mille novecentonovantadue non c'è stato più
Un atto di violenza omicidiaria nei confronti di rappresentanti delle istituzioni
Mentre dal settantanove al novantadue a Palermo sono stati uccisi tanti di quegli rappresentante delle istituzioni che sposavano ostacolare la mafia
Quindi se è vero che la loro azione ha portato alla morte è vero anche che loro rivivono con noi come diceva Paolo Borsellino di Falcone
Falcone vide con noi perché la sua morte e una resurrezione ora saltiamo vicino alla Pasqua quindi è un concetto che
E molto bello pensare a una vita che risorge per far vivere gli altri
E quindi io in questo modo con questa reazione dello Stato
Vedo e con questa reazione
Di
Tutto quello
Che riesce a produrre
L'educazione alla legalità alle scuole alla formazione di voi studenti di voi ragazzi io penso
Che se non ci fosse stato tutto questo
Se non ci fosse stata
Purtroppo
Questo quest'asta questo sangue
Non avremmo mai potuto avere tutto quello che noi oggi abbiamo per tutti i mezzi per potere veramente sconfiggere completamente la mafia quindi
è giusto parlare
Di resurrezione dopo la morte per per noi e per poterci fare impegnare ancora di più
Sul per esempio sul loro modello su quelli che sono i loro valori su quello che il loro senso del dovere fino all'estremo sacrificio questo è la cosa più importante che loro ci hanno dato e non lo dobbiamo apprezzare per questi
Ogni giorno
Se no Filippo sfiora vengo da all'Istituto Giulio Cesare di Bari allora volevo fare una domanda sul
Processo che intercorre fra la mafia
E la politica
Ci sono delle ci sono state ho avuto modo di vedere nella nella nostra storia
Che la mafia è riuscita a infiltrarsi anche in ambito politico come accade in questo processo
Allora il meccanismo
Facile da
Da scoprire nel senso che
C'è una situazione di bisogno da parte dei cittadini
C'è qualcuno che ha una posizione di supremazia e di potere
E si propone per
Risolvere i problemi degli altri
Con una forma di intermediazione e nel senso di parassitismo cioè di
Succhiare quello che sono
Le
I benefit i benefici della
Di una situazione economica
Allora
Questa situazione di intermediazione viene svolta dalla mafia
E
Dalla politica
In certi momenti della nostra storia
Queste
Due
Componenti della società hanno
Camminato parallelamente
Quindi
Intermediare per risolvere i problemi
Di persone che hanno bisogno
è un modo per poterle rendere schiave per
Poter le
Rendere sudditi allora noi oggi dobbiamo farsi appunto di non
Essere sudditi ma
Di uscire ad esprimere appieno le nostre libertà questo come
Rompendo questo rapporto di intermediazione da un lato bisogna che le istituzioni diano opportunità
E che i cittadini abbiano riconosciuti i loro diritti diritti e opportunità per potere
Rompere questo la questo fattore di dipendenza da dal potere ed altri poteri
Dobbiamo lavorare per questo noi istituzioni e voi ragazzi e le società grazie
Il giorno buongiorno buongiorno
Volevo chiedervi come
Potesse sentirmi di sicuro
Quando i tempi d'oggi magistratura Visco squadra come un attimo
Di silenzi ascoltate il Vomero amico corpo sentirmi sicuro quando i tempi d'oggi un magistrato corretto dicere dove proprio portare con sé una norma solo per sentirsi di prodotto
Ah io non condivido affatto quello che ha detto questo magistrato ma non lo condivido neanche se lo diceva un cittadino
Ti spiego
Per me
La legittima difesa cioè quello quando una difesa che legittima quando ci sono due beni identici che vengono in conflitto
Mi spiego un po'meglio
Se tu mi rubi il portafoglio qual è il bene che mi viene colpito bene economico nonna la mia incolumità personale non la mia vita niente di tutto questo
Allora
Io devo cercare di reagire
Con una
Proporzione rispetto a quello che tu mi hai fatto cioè se posso ti inseguo mi riprendo il portafoglio magari mentre di inseguo Tupputi atterremo Lori piglio c'è questo dovrebbe essere la reazione
Azione le azioni
Se
Tubi lungo il portafoglio e io ti uccido e
Vedi che c'è una sproporzione
Tra il bene della vita e il bene economico alla secondo me
Capisco che ci sono momenti di paura in cui è difficile rimanere freddi e riuscire a valutare bene queste situazioni
E il nostro Codice dà anche la possibilità di valutare
La l'eccesso
Cosiddetto putativo cioè tu credi di essere in una situazione di difesa ma in realtà non non sei nella legittima difesa in questa proporzione e Dini punito ma in maniera colposa cioè per colpa non perché ammazzato mente se tu
Ah maxi dolosamente se punito come se facessi un omicidio allora tuberi che ci sono tanti vale tanti gradi di valutare il problema e che di fronte a una situazione del genere
Io non credo che si possa
Ritornare i tempi del far west con la pistola nella fondina
è così spararsi per strada gli uni con gli altri quindi ritengo che
La legittima difesa e sia un così come congegnata nel nostro Codice sia naturalmente questa
Ai giudici
Valutare i casi e di volta in volta applicare con equità
In relazione alla situazione la giusta
Pena o l'assenza di responsabilità
Non so se sono stato chiaro è un problema tecnico giuridico
Grazie
Il giorno che figlia
Io sono Gennaro tempo dal istituto Giulio Cesare di Bari adesso vorrei fare una domanda tra virgolette personale
Cosa approvò mettere di fronte suoi occhi due boss del calibro di Bernardo Provenzano e Totò Riina
Ma e io
Coso provato per me
Il tutto io ho incontrato tanti mafiosi nella dico tra cui anche Provenzano anche
E per me sono
Dei pericolosi criminali che però vanno non mi non mi fa intendere rispettati come persone ma uniti come criminali
Nel senso
Che
Quando io mi sono trovato a tu per tu con Provenzano
Nel momento in cui è stato arrestato dopo quarantatré anni di latitanza
Ci siamo incrociati
Negli uffici della squadra mobile di Palermo
Io ho chiesto se aveva bisogno di qualcosa perché sapevo che era sofferente per una prostata quindi e lui mi disse che aveva bisogno di fare al più presto l'iniezione
Allora mi adoperai perché
Un medico della polizia lui aveva con sé il medicinale controllasse più il medicinale effettivamente era quello giusto e poi facesse questi menzione
Nel frattempo gli chiesi
Anzi gli dissi
Sappia che
Io
Come lei sono siciliano e sono disponibile a fare qualsiasi cosa per la via Sicilia
Cosa gli intendevo dire
Volevo dire se vuole collaborare con la giustizia
Cerchiamo di fare il bene di tutti
Allora Provenzano
Mi guardo rimase immobile senza muovere nemmeno un muscolo del viso
Quasi a non volere a mostrare una certa adesione alla mia richiesta
E mi disse sì cioè nel senso noi vogliamo il bene della Sicilia
Ma ognuno secondo le proprie funzioni
Cioè Louis continuano a fare il capo della mafia io continuo a fare il Procuratore nazionale quindi questo è stato il contatto con un Provenzano
Comunque io ho sempre cercato di
Spingere alla collaborazione anche i più pericolosi mafiosi perché devo sempre prospettato che il modo migliore per uscire
Dalla mafia essendo è sempre stato quello di passare dalla parte dello Stato
Grazie
Io prima di dare la parola Naccarà voglio salutare il Sindaco di Bari Antonio Decaro ora che ci deriva dall'essere un impegno istituzionale
Vorrei fare
Grazie Sindaco per essere stato con noi allora
Anche la parola come ti chiami e salvezza notare anche lei diceva frasi consacrate e valeva chiederle
Se
Chiede che a gennaio dati possano esistere ancora e noi come Falcone e Borsellino
Ne ha allora
Io ho sostenuto
Non dovremmo avere bisogno di eroi i fatti
Quel Paese che ha bisogno di eroi vuol dire
Non è al massimo della
Della
Sua
Civiltà
Perché
Le Roy cos'è e qualcuno che e fuori l'allora
L'ordinario che fuori che ha delle delle cose che nessuno ha
E allora non dobbiamo aver bisogno di eroi abbiamo bisogno di persone che nel loro piccolo ognuno faccia il proprio dovere
E lo faccia
Al meglio
Questo secondo me quello che
Ci rende eroi allora siamo tutti errori quelli che facciamo che agiamo così e quindi
Io penso che abbiamo bisogno che tutti diventiamo eroi se volete accettare questo concetto di Verona
Qui evidentemente piace molte ragazze
Già
Buongiorno ciao come ti chiami chiamo Mattia sono della redazione avverrà giornalino scolastico al sottosopra dell'istituto Vespa scaldi Foggia
Mi chiedevo che io da Presidente del Senato chiede che i politici e mettano lo stesso impegno di magistrati nella lotta per la legalità
Ah io posso parlare di me non posso parlare negli anni io che posso dire che
Ho fatto per quarantatré anni il magistrato
E non non è che ho cambiati mia obiettivi di legalità e di giustizia dice ricercare la verità mi sono spostato dopo avere fatto per quarantatré anni una carriera
Avendo essendo alla fine della mia carriera mi sono scusato dimesso mi sono spostato in politica ma perché me l'hanno offerto non è stata una mia scelta
Cioè una volta che però hanno offerto scelto chiaramente però diciamo non erano avevo in mente di andare in politica io penso
Che
La legalità è qualcosa che deve essere vissuta da tutti e
Per primi dei politici perché devono dare l'esempio
Soprattutto perché se sono classe dirigente devo
Bisogna guardare i politici come coloro
Che
Indicano il cammino la via maestra da percorrere a tutti i cittadini quindi per me
Capisce bene che
La legalità uguale politica politico quale legalità
Questa è l'ultima domanda
Come volte l'ultima sita pensavo di più Anna ma è una la faccio io totale a livello
Come ti chiami io sono Fabio del liceo classico Socrate
E volevo chiedere una cosa dalle sue favole
Traspare che
Lo Stato sia un'entità totalmente positiva mentre la mafia un'entità totalmente negativa ma lei crede veramente che
Sia così nel senso se provassimo metterci dall'altra parte da parte dei mafiosi
Loro credono di essere il male oppure
Detto no nello stato qualcosa di negativo e in loro qualcosa di positivo
Allora chiariamo una cosa
Io non so quanti abitanti abbia la Puglia so quanti ne alla Sicilia
Cinque milioni di abitanti
Quanti sono i mafiosi
Cinque mila
Se dovessimo fare una battaglia in campo aperto cinque mila contro i cinque milioni chi vince
Cinque milioni giusto cinque milioni meno quei cinque mila
Quindi
Non è un problema è un problema che la mafia
Ottiene il consenso
E quindi
Non sono solo i mafiosi che fanno parte l'organizzazione criminale ma tutto ciò che sta loro intorno che dava forza alla mafia se non riuscissimo eliminare
Questi legami
Questi legami con chi innanzitutto con i familiari
Familiare di un mafioso
è mafioso perché perché vive nell'ambito
Della famiglia quegli stessi principi
Direi del mafioso
Poi ci sono quelli che stanno come dei cerchi concentrici stanno intorno e sono tutti coloro che vivono
Delle attività illegali della mafia
Vedi lo spacciatore di stupefacenti e di chi fa traffico di rifiuti vedi tutte quelle attività
Che vengono controllate pur senza far parte delle attività tipiche dell'organizzazione mafiosa
E sono altri cittadini
Poi allarga ancora e trovi gli imprenditori
Che cercano di avere
Non
Un regime di concorrenza con altri ma un privilegio che è dato dall'essere protetti dalla mafia per avere certi lavori degli appalti per gli appalti pubblici e per tutte queste attività
Quindi tu comprendi che vanno sempre più aumentandola poi c'è il rapporto che si crea
Tra
Imprenditoria
Mafioso e politico
L'imprenditore
Costruisce
Parziale si aggiudica gli appalti pubblici che vengono decisi dal politico il mafioso gli dà il permesso di costruire sul territorio che controlla
E riceve una tangente dopodiché procura al politico nel caso di elezione il consenso
Virtù
Per irrompere questo triangolo tra mafia imprenditoria
Politica sotto il profilo del consenso democratico quando sei chiamato alle elezioni
Allora questo il punto dopodiché le organizzazioni mafiose
Certo ci considerano come dei nemici
Perché Consiglio le istituzioni come nemici perché contrastiamo quelli che sono i loro interessi
Ma stai attento che tutto il sistema
Che alle volte cerca di delegittimare chi lo contrasta
Quindi anche imprenditori
Ci può essere anche una stampa che è legata a certi sistemi di corruzione
E quindi tutto questo può insorgere contro chi invece ma conto
Magistratura Polizia oggi anche parte del della politica e soprattutto della società
Ci sono giovani come quelli di Addio pizzo per esempio quale le all'antiracket e che che chi si è creato qui che stanno facendo una grande azione per
Appunto capovolgere questo rapporto
E io sono fiducioso speranza che questo prima o poi verrà grazie
Grazie ragazzi allora la mia domanda
Va bene avrei volute fare tantissime ma è stato giusto così però una domanda riguarda lei parlato abbiamo parlato e nell'immaginario dei ragazzi è forte las figura del mafioso
Però
Un ruolo ce l'hanno anche le donne ho visto durante il maxi c'è processo anche delle immagini che riguardavano le donne
Anche contrastanti perché
C'è un momento di un'irruzione forte delle donne
E dell'imbarazzo dei poliziotti a fare
In modo che loro uscissero no senza mettere non ho le mani addosso però c'è anche una testimonianza forte di una donna qui avevano ammazzato il figlio
Che denuncia pubblicamente lo fa con grande dolore lo fa anche diciamo tra le risate pubbliche e poi sappiamo leggendo le cronache successive
Che nel suo negozio nessuno più entro insomma la mafia la confino
Allora mi interessava capire e sia durante il maxiprocesso ma anche in un contesto più allargato che ruolo hanno avuto le donne
Allora discorso richiederebbe un'altra ora ma non non ti preoccupare ecco dovremmo fare un
Un
Le donne
Sì
Riguardo alla mafia si possono suddividere in tante categorie allora prima categoria è quella che mi ha impressionato da ragazzo le vittime
Le mogli il le figlie
Penso a ritardi ha per esempio come esempio appunto di chi si ribella quel
Tutte le vittime oppure la Filippello la la tutte le le vedove che prese dal dolore denunciano
Contro gli assassini
Dei componenti alle
E questa è una categoria
Che appunto io capito ogni tanto
Stigmatizzare
Poi ci sono
Donne che invece
Godono del sistema mafioso
C'è la moglie del mafioso efficace
Viene considerata nell'ambito sociale in certe zone con una donna di rispetto
Proprio perché moglie del mafioso
I figli lo stesso per cui io quando vi ho raccontato quell'episodio delle bambine che invece avevano invertito questo rapporto culturale per cui erano ghettizzata è loro e non rispettate
E
Capite bene che che passo in avanti che salto si è fatto con l'educazione alla legalità
Quindi ci sono le donne di rispetto le donne d'onore cosiddette non solo gli uomini d'onore
E sono quelle che contrastano la collaborazione dei loro familiari
Perché perché perdono una posizione di prestigio di una società che ancora le rispetta se non fossero rispettate sarebbe più propense ad agevolare i loro uomini nel collaborare con la giustizia
E quindi
Poi ci sono parecchie donne che esso
State mafiose
In tutti i sensi nel senso che hanno sostituito i loro uomini nella direzione di una cosca mafiosa ce n'è una che si chiama che è stata chiamata lady mafia
Una giusti vitale
Che avendo il fratello capomafia in carcere se è stata investita dal fratello della reggenza della famiglia e ha incominciato a dare ordine a comandare accomandata anche un omicidio
Poi
Dopo anni
Ho avuto
Il privilegio di vederla collaborare con me
Per i suoi figli e per il futuro dei suoi figli ha capito che
Aveva sbagliato quindi ci sono le donne vittime due donne mafiose le quella immagine
Nel maxiprocesso
Una è la vittima che porta la fotografia del figlio laddove vedova rogne età che appunto si rivolge contro quelli che erano legate indici assassini assassini non mi avete fatto nemmeno trovare il corpo di mio figlio
Le altre quelle che si vedono sono le cosiddette donne di buffa c'è un mafioso che aveva iniziato a collaborare con la giustizia con Falcone
Arriva ad un certo punto però
La famiglia era costituita da mogli e figlie e tutte cognate
Tre sorelle che erano tutte sposate con mafiose con mafiosi che erano pure imputati il maxi processo e quindi ci fu la rivolta delle donne per dire per bloccare la collaborazione del loro uomo
Perché avrebbe coinvolto tutte le famiglie collegate con la loro e quindi hanno reagito con quella sceneggiata che si vede nei documentario sul maxi processo e che
Il poliziotto e cercano di allontanare ma a loro interessava far capire che loro erano contrari alla collaborazione tant'è che il loro uomo poi
Ha smesso di collaborare sollecitando l'intento di non farlo collaborare
E quindi infine
Poi ci sono appunto le
Ventitré
Succede mafiose ventitre che hanno collaborato quindi come vedete
Il mondo femminile al
Della mafia variegato però io sono sempre stato convinto di una cosa
Che se c'è la possibilità di sconfiggere definitivamente la mafia un ruolo importantissimo possa avere soltanto le donne perché sono madri hanno figli pensano al futuro dei loro figli
Speravo in una conclusione questo piano delle molta speranza delle donne
Allora noi concludiamo con il bivio un altro obiettivo
Una preghiera
Quando la salute Remo il Presidente
Noi dobbiamo star seduti perché insomma dobbiamo anche rispettare chi
Qui sta facendo il suo lavoro a tutela della nostra sicurezza e quindi agevoliamo anche questo passaggio guardiamoci questo dice poi saluteremo con un grande applauso il presidente grazie