Alta sostenibilità - Il quinto goal dello sviluppo sostenibile: la parità di genere

Un nuovo appuntamento su Radio radicale con alta sostenibilità e con a servizi in studio Valeria Manieri e qui con me il Ruggiero forte buongiorno buongiorno Valerio buon pomeriggio a tutti vasto Pannella e di ospiti per parlare quest'oggi del quinto obiettivo dei gol sullo sviluppo sostenibili del dell'ONU ovvero la parità di genere iniziamo su invito nel collegamento con Linda Laura Sabbadini statistica sociali editorialista della Stampa ben trovata
Buongiorno attori buongiorno Linda Laura
Abbiamo anche Francesca Maria Montemagno Presidente divario di stare ben trovata
Buongiorno a voi Rosanna Oliva Presidente della Rete per la parità del trovata proverò
Ed è diciamo sulla quota uomini questa volta Riccardo Iacona giornalista autore tra l'altro del del libro se questi sono gli uomini capirete anche il perché qui nel collegamento giorno Riccardo voglio anch'io buongiorno a tutti voi
Ci raggiungerà tra qualche minuto anche Francesca bagni Cipriani consigliera nazionale di parità ebbene dicevamo il tema di quest'oggi è dedicato al quinto obiettivo dei gol sullo sviluppo sostenibile raggiungere l'uguaglianza in genere ed emancipare tutte le donne le ragazze ci sono diversi Gatti da questo punto di vista dare cooperare dalla dai termiche che diciamo vanno un po'più verrà maggiore come attenzione mediatica
E dei cittadini come il tema della violenza di genere che è diventato in queste ultime di annui un un argomento
Purtroppo di triste attualità però anche di impegno nel da questo punto di vista della ci sono anche altri obiettivi che riguardano per esempio la parità e l'ingresso nella
Nel caso di lavoro a nelle carriere e vedremo anche come il ruolo delle donne in realtà è anche collegato agli altri obiettivi dello sviluppo sostenibile perché appunto poi le donne soprattutto
In questo in questo nuovo mondo in questa nuova epoca a hanno la capacità di essere attrici io attori del del cambiamento in molti modi diversi né dare subito però la parola Linda Laura Sabbadini che può stare con noi in qualche
Minuto un po'per inquadrare quella che è la situazione oggi IMI italiane nel mondo per darci un po'i dati salienti su queste disparità che appunto dovremmo
Combattere insieme
Hai fatto molto bene tutto lineare quell'aspetto che virgola cinque non è l'unico che ha affrontato il problema l'approccio in un approccio di genere
Lo sviluppo tutte inibire perché nel gol cinque ci sono alcuni affetti ma la cosa fondamentale tener presente che tutti gli obiettivi
Dello sviluppo sostenibile devono contenere al loro interno un approccio di genere culti innescato il lavoro continua formazione perché su questo stiamo ancora molto indietro nel nostro Paese e la critica è stata una crisi molto violenta
è stata una critica colpito soprattutto gli uomini piuttosto che le donne quindi che ha ridotto invece che aumentare le disuguaglianze di genere
Ma la ridotte al ribasso perché in qualche modo quello che a parte che
Le distanze tra uomini e donne sono diminuite perché gli uomini hanno perso non perché le donne hanno fatto parti in avanti cospicui
E questa quindi etnica anche che con questa cricche peggiorato anche la qualità del lavoro delle donne è aumentato il part-time involontario quindi questo vuol dire che
Le donne fanno parte anche quando non lo vogliono fare non riescono a farlo quando invece ne hanno bisogno solo per fare un esempio è aumentata la quota di sopra istruite e cioè di quelle donne che non riescono a fare lavori che sono adeguati al titolo di studio su cui hanno investito diciamo perché nella loro
Nella loro vita è peggiorata la conciliazione dei tempi di vite chi continua a interrompere il lavoro in seguito alla nascita di figli diceva e le criticità fondamentali che avevamo
Non le abbiamo appurato distorte sono questioni cruciali che devono stare
In una guerra di sviluppo sostenibile per il nostro per il nostro Paese ecco volevo farti una domanda la crisi non ha nemmeno diciamo intaccato qua grande bacino che è quello dell'esercito delle inattive in Italia così come nel resto del mondo perché c'era questa questa a curiosare diciamo
Congiunturale che la crisi ha rimesso anche in modo in qualche modo quelle che avevano completamente
Scordato di San Emmott miliardi mette in moto in qualche modo le ha rimette in moto per un semplice fatto che quando trovai una crisi
Che si crea una situazione di peggioramento e di aumento della forbice tra Nord Sud colpendo in particolare l'anno manodopera maschile perché questo è quello che è successo
In famiglie che hanno sostanzialmente un reddito quindi dove il reddito maschile assolutamente essenziale
Questa cosa ha provocato vivamente una crescita dell'attivazione anche delle donne di titolo di studio basso che normalmente sono quelle che non lavora crescono esclude al mercato del lavoro del sud
Perché non potevano farcela in questo modo e per una parte sono riuscite anche approvarlo quindi questi meccanismi di sommovimento e anche di regni tre
Sono nella popolazione piena delle fasce inattive ci sono pertanto e soprattutto per le donne certificati hanno in parte
Salvato dalla povertà oppure
Magari non salvato Martucci rito gli affetti diciamo una rete di porre una domanda che io vorrei fare alla statistica sociale dottoressa ex Sabbadini un membro frutto con il resto dell'Europa circostanze presentati da questo punto di vista
Purtroppo il raffronto con l'Europa ci si vede come fanalino di coda del Parco del nove siamo un Paese che ha un tasso di occupazione femminile tra in assoluto i più bassi
Dove siamo arrivati ad avere il part-time a livello della media europea ma semplicemente perché è cresciuto quello involontario e non quello strumento di conciliazione dei tempi di vita
Dove c'è un'altra segregazione del lavoro da un punto di vista professionale quindi
I lavori che minimi continuano a essere quelli
Fondamentali e dove la conciliazione dei tempi di vita continua ad essere un po'un miraggio perché in termini via di Rete dirvi
Lasciali sia in termini di rigidità del mercato del lavoro nero come l'organizzazione del lavoro che di rigidità dei ruoli di genere
Noi siamo tra i Paesi in cui sovraccarico di lavoro di cura delle donne
è
Più alto delle donne la
L'attrice è più alto e questo quindi Lupa diamo in termini di minori opportunità delle donne sul lavoro
Roberto Iacona Riccardo Iacona prima Laura Sabbadini diceva gli uomini hanno perso se le donne non hanno vinto una considerazione che si può condividere
Vale a dire ai rischi perché guarda più o meno molto nelle questioni di genere più mi rendo mi rendo conto che sono un formidabile strumento per attraversare
Tutto l'ambito della nostra esistenza e che in realtà politiche di aggiustamento dello squilibrio di genere così ben descritto prima dalla Sabatini
E in realtà lo dei benefici immediati per tutti non solo per una
Per le donne ma anche per il resto della società
Uso anche quest'anno per esempio abbiamo affrontato appena diretta
Il mondo dell'occupazione femminile in una puntata molto interessante perché è partita dal basso per andare a trovare nuove difficoltà lavorativo delle donne anche quelle laureate
E e così come non so che la prossima puntata che ha continuato ad avere disabilità ma li le protagoniste assolute cioè quello che si prendono cura dei non autosufficienti in Italia sono
Sono le donne quindi per assolutamente sì questa
Diciamo da
Solo poche priorità della politica secondo me se vogliamo uscire diciamo dalle chili
Costruendo una società migliore di quella che abbiamo lasciato e una di queste questioni vere la parla disparità di genere che vivere qualche che c'è ancora il nostro Paese non c'è dubbio
Ecco volevo fare una domanda Francesca Maria Montemagno Presidente di pari o dispari diciamo una realtà che anche con Radio Radicale conosciamo bene niente che tra l'altro in questi ultimi tempi ha scelto un tema da portare avanti che è un po'a cavallo tra diciamo
Immobili temi un po'd'avanguardia come quelli della rivoluzioni quattro punto zero e la coda della crisi che il ruolo le donne possono interpretare oggi anche alla V se dei cambiamenti industriali tecnologici ruoli che prima erano lontani diciamo come attitudini forse o anche come cultura oggi potrebbero
Diventare le donne potrebbero diventare e protagoniste anche nei settori più high tech che io ho sentito i sì anche se c'è molto da lavorare immagino
Tecnicamente abbiamo tanto da lavorare come ricordavamo l'alta d'affari partigiana ma cutanee necessari affinché appunto si comincerà appunto Riccardo Iacona
Si possa ritrovare una società migliore manca un'economia un modello
Sviluppo economico
Più adeguato a quelle che sono le esigenze e un modello economico più Introna tipo lecitamente le donne il quello che è lo scenario oggi Cavaliere legato a tutto il mondo dell'industria fatto acuto zero sono presenti non sono abbastanza serventi perché
è senz'altro i dati della struttura in parità di genere emerge anche un altro problema che riguarda la formazione ed educazione
In Italia prima in prima battuta scoraggia in qualche modo con la la quinta azione Entella enti ambiti scientifici terra per le donne quindi conseguenza
A mi arrivano poche che in termini guidarci cari hanno questo tipo di incendi
La prima cosa che va fatta e sostenerne integrazione scientifica quindi quelli che gli inglesi chiamano stemma tutto a quella gruppo di materia e mediti chi impegna menti Amatrice scientifica
Non soltanto quello sono oggi noi registriamo la nascita delle cosiddette sta
Per in non troviamo un protagonismo femminile Vigni gli spazi all'interno degli incubatori ma ancor prima quando
Una donna un gruppo di donne decide intaccate da un'idea a un progetto
Patrigno ostacoli già anche in banca per i figli cementi perché è stato provato commi terzo e ricerche
Ritengo che a a considerare più affidabile ahimè
Un'iniziativa
Che pieni da autunnali gruppo un imprenditore ma l'uomo piuttosto che da parte di una donna o di un gruppo di donne che decidono di mettere trattenerci a fattor comune quindi tornando anche agli obiettivi in tema anche
Agenda di fornire trenta delle Nazioni Unite non dobbiamo soffermarci solo sulla sull'Obiettivo cinque ma dobbiamo passare in rassegna anche gli altri anche quello che riguarda all'incentivo della tecnologia per far sì che le donne da indiano include e ci portano a diventare
Degli attori e della dei nodi decisionali accordo Nostradamus nato ma non ultimo spunto Alina la
La Sabatini che poi deve salutarci quindi approfittiamo ancora di un minuto contee Linda Laura questa quarta rivoluzione industriale quanto buona facilitare le donne è un gatto che va a restringersi oppure se perdiamo questo treno alla fine
Certo questo dalla rivoluzione
è importantissima perché è una sfida che va assolutamente vinte noi siamo un Paese in cui ancora il rapporto con le tecnologie tranne che con le giovani tranne che per le giovani dove
La parità e assolutamente è stata raggiunta e cominciano a esserci segnali anche
Sorpasso tantissime cose
Noi abbiamo invece un problema di ritardo tecnologico nell'accesso che molto cospicuo
Tra le donne cioè stupide Giovanni ma mano che cresce letta le donne hanno un problema nella sua più perfino ad internet perché poi noi diamo sempre per scontato
Che l'utilizzo di internet più generalizzato non lo è per niente
E questo può diventare un elemento è un fattore di esclusione sociale nel futuro anche il prossimo non indifferente che potrebbe penalizzare una fascia di tornando
Grazie grazie grazie a Linda Laura Sabbadini Rosanna Oliva Presidente
Della rete per la parità la parità di genere un discorso che è ritornato spesso qui in questa nostra conversazione è un architrave ibridi tutto lo sviluppo sostenibile la visione di genere va affermata da il raggiungimento abbiamo detto di qualsiasi obiettivo compreso la scelta alimentare e l'educazione dei giovani individui il quale
Qui il lavoro che bisogna fare per andare in questa direzione
Massi sicuramente
è ordinato direttivo
Ed cornetto con gli altri etico arcata completa anche sei target specifici in altri obiettivi che riguarda fallito
Ma soprattutto perché le donne sono o protagoniste
Ho
In Acciarini
I politiche chi riguarda lo sviluppo sostenibile
Non non si esce da questo qualsiasi obiettivo riguardo alle donne come è già stato detto occorre una visione il pm RMN politiche per lo sviluppo sostenibile
Diffusa generalizzata e senza eccezioni
Per quanto riguarda alla situazione italiana nei rapporto che alle altre dello sviluppo sostenibile ha pubblicato
Nel due mila sedici stiamo già lavorando per
Il ragionamento repubblicani e un altro perché il due mila diciassette
Mette in risalto che l'Italia apparentemente avanti perché Ardiden leggi abbastanza valide anche che non esistono in altri Paesi però poiché andiamo
A fare un quadro Amelio
Prego prego più approfondito
Ci rendiamo conto che molte di queste leggi vengono
Ignorate non vengono applicate non vengono monitorate c'è il caso eclatante
Definanziamento
Per la lotta anomali mutilazioni genitali femminili
Non si sa bene questi fondi che fine abbiano fatto secondi e importante che ci sia una politica governativa che si faccia carico
Della parità di genere perché come è già stato detto e anche
Uno negli obiettivi ci consentirà di uscire dall'Asia questa crisi economica introduco una quinta ospite il saluto la consigliera nazionale di parità
La dottoressa Francesca bagni Cipriani buona sera so che a pochi pochi minuti
Per stare con noi buonasera si è allontanata vada un convegno quello che vorrei chiedere alla consigliera Noè sul mare di parità quali sono le violazioni che lei riscontra più frequentemente per il rispetto della parità di genere
Dunque non ci occupiamo i cordoli come lei abbia definì nazioni sul posto di lavoro naturalmente devi noi agiamo soltanto in ambito occupazionale
Le discriminazioni e più frequenti anche recentemente abbiamo fatto dei rilevamenti a seguito di una bella ricerca che è stata fatta sui conti alla paternità diciamo che
Non i due terzi atto quindi delle discriminazioni sono legate ai problemi di inadempienza delle norme che regolano
Parlare di turbogas maternità la congedi parentali la congedo di maternità e parental dubiti diciamo la maggiore incidenza
Del fenomeno discriminatorio questo
Direi che
La coda sulla quale fra l'altro sarebbe molto importante molto utile e ottenere anche delle risposte un pochino più puntuali considerando che
L'Europa tutta anche conferita anche
Posizionando in maniera molto netta su questa materia l'ultima risoluzione europea quella pubblicata nell'edilizia vendere e proprio tu dato dunque o cioè con una pipa aveva rilanciare l'occupazione femminile
Tenendo conto del fatto che c'è un problema di conciliazione dubito dell'idoneità si interrompe Chiocchetti domiciliazione e quindi sta puntando molto su questa
Esce ed abbia affrontare finalmente questo questo problema ecco volevo farle due domande sempre diciamo nel quadro europeo è anche nel quadro italiano di quelli che sono gli strumenti e mezzi che abbiamo per combattere le discriminazioni nel non mercato del lavoro ma anche le altre simbologie la violenza eccetera eccetera e quindi si parla forse di più ci sono due e diciamo imbeccate la prima c'era datare le scorse ore il Presidente Juncker quando ha ricordato che nel complesso del
Dei poteri che sono attribuibili alle istituzioni europee purtroppo non viene
Competenza specifica nel potere costruire una una Rete per combattere la disoccupazione che oggi sappiamo riguardare molto da vicino le donne e soprattutto i giovani quindi diciamo da un punto di vista comunitaria par diciamo le le le le buone intenzioni si può fare poco concretamente le rimandato ovviamente ai Paesi membri e dall'altro abbiamo però
Ed è di qualche tempo fa la direttiva cinquantaquattro dell'Unione europea che prescriveva al pari del nostro Paese di metter su una
Diciamo però un organismo di parità che fosse indipendente dal potere politico a questa direttiva l'Italia ha risposto diciamo un po'modo un po'ambiguo nel senso che a oggi non esistono
Organismi con questi con questi requisiti e sappiamo anche che diciamo dal fronte le pari opportunità negli ultimi tempi c'è stato un po'di confusione perché insomma non
Si batte un pochino non voglio dire si batte un po'la fiacca ma insomma no né forse qualche problema da questo punto di vista un suo parere su questa alle ARPA la la l'azione la la direttiva europea la C dopo una cinquantaquattro recepita dalla nostra
Dal nostro ordinamento euro al decreto legge poi due palazzine passi opportunità individua invece molto nettamente la rete delle Consigliere preparò Ariele consigliere di parità che quanto pubblici ufficiali dette siamo rovinati dal ministro del lavoro hanno
Non solo una possibilità direi quali l'obbligatorietà essendo pubblici ufficiali
Un pervenire nelle fenomeni discriminatorie quindi aventi abbastanza vorrei però per poterlo fare a oggi Rocco ne servirebbero di più
No io credo che le previsioni direbbero politica
Favorire soldi ponendo all'ultimo
Imponente frutto non solo anche pericolosa
Che presente nel senso che noi dobbiamo intervenire
Zagli in cui c'è una denunciai determinazioni attendo pubblici uffici ufficiali lo possiamo far finta di niente
Scantonare insomma quindi noi realtà e il potere di questa figura io credo che sia
Molto importante soprattutto in questo quadro che guardiamo formazione dove come dire venite voi avvolte effettivamente è molto più grandi principi però può incorrere poi finita
Un CIAL forse anche qualche qualche carenza in modo detta figurativa figura di straordinaria importanza perché fa
Una relazione annuale su quello che ha fatto durante l'anno quindi cioè la lettura di tutti i nuovi rischi eliminatorie
Lavoriamo sui
Era
Grazie alla dottoressa Pani sui pedali grande rapida nazionale di parità un'ultima domanda Riccardo Iacona noi ci siamo occupati fino a questo punto dell'opportunità di carriera di lavoro di occupazione vorrei anche parlare del rispetto vigente del rispetto anche della diversità sessuale
Della Tommasa Riccardo Iacona ritardi allergia anche recenti contro la violenza sessuale di genere perché e così difficile farle rispettare
Ma intanto perché diciamo dalle parole I fatti c'è ancora la distanza molto molto grande cioè quando poi vedere in concreto questi piani antiviolenza
Come sono fatti ti rendi subito conto che i soldi sono pochi come ricordava la consigliera di parità anziché pochissimo o quasi niente si fa sul piano della prevenzione che è considerato da tutti
Diciamo la buona che elimina che comunque prima o poi dovremo cominciare delle scuole
Già quando siamo piccolini deve
Cresce delle nuove generazioni più avvelenate diciamo alla parità di genere per alzare anche l'asticella del tabù nel nostro Paese perché le donne sono oggetto di umiliazioni continue in tutti
In tutti i settori quindi questa roba qui andrebbe bene leggiamo la potremo valutare
Se fosse veramente una politica aggressiva su questo punto voglio ricordare a tutti che ormai penso
Che l'abbiamo capito siamo di fronte a una guerra per quanto riguarda la violenza
Perché diciamo una guerra i cui casi singoli declinano sempre lo stesso fronte cioè
Da una parte ci sono delle donne che si sono liberate che l'oppressione e dall'altra ci sfugge
Ci sono gli uomini che gli effetti fanno pagare il prezzo più alto a loro e ai loro figli e che di fronte diciamo a una strage di queste dimensioni
Ciò che di recente diciamo la condanna anche della
Davanti al tribunale europeo
E di fronte a questo diciamo con lo sta uno Stato serio prima ancora che partano tutte le politiche perché ci due Acilia più paritari intanto deve difendere i suoi cittadini e che questo non lo sta facendo evidentemente sì ogni due giorni
E ogni giorno dobbiamo raccontare le storie
Che che raccontiamo di violenza con esito finale omicidiario no quindi questo è un tema che va preso molto più basse chiuso serio di come è stato preso e la dimostrazione che purtroppo questa fragile continua e che tutte le gli strumenti anzi abbiamo raccontato applicative programmatico pezzo sui centri per ma dico per me
Voglio dire per raccontarlo perché veramente
Ti cascano le braccia no cioè tutti sono due anni che si parla di contato le monete generici sono i centri antiviolenza che fanno fatica a rimanere aperti
E non ce ne sono aperti nuovi dico ma allora di che cosa stiamo parlando ecco io direi che un po'di stallo ritorno con i piedi per terra e ricordare alla politica che questa agenda o la partita perbene o diventa un altro di quegli elementi di riduzione del rapporto fra
La pubblica opinione tecnici Governo avrebbe fatto ecco volevo fare a Riccardo Iacona una domanda forse un po'meno anticipa attica nel senso ricordando il tema della
Della violenza però è anche vero che per i media oggi è più facile parlare forse ditemi come
Storie di vittime di violenza piuttosto che a volte anche mettere in luce quelle che sono le storie di successo che pure ci sono nelle donne combattere un po'gli stereotipi di genere che sono presenti in tutti i media italiani porta in tutte le reti un
Niente va un po'meglio se c'è da dire dopo vocabolario va un po'meglio la mala fedele saturato la soglia F come dicevo anche prima per tutti noi
Di questi argomenti no quindi
E io me ne rendo conto che ogni volta che l'affronto davanti delle praterie si limiti diciamo che nessuno ha mai
Attraversato no quindi
Questo non c'è dubbio che dovremmo stare tutti quanti
Molto di più però io terrei separati i due elementi cioè voglio dire qui c'è un'emergenza diciamo disegni di violenza diffusa che attraversa l'intero Paese o di intere categorie sociali che ha come unico obiettivo una categoria che il sole donne le cui storie
Sono sempre le stesse insomma
Che tutto questo succede sarà a carico dei vigili urbani dovrebbero
Il che gli articoli e molecolare negativo che succede l'Italia il prete che uccide i vigili urbani sì o no e cioè cito ritenersi eloquente del parente che uccidere donne costantemente e diciamo e quindi da questo punto riceviamo parallelo a quello che succede
Messico no e questo è l'emergenza che comunque
Suturare ormai sta diventando che va affrontata essere di fronte alla quale la politica non può
Veloce cacciare grazie davvero grazie grazie anche attenui rimaniamo in questo finale di trasmissione con Francesca Montemagno pari o dispari con me Rosanna Oliva Presidente della rete per la parità io a Montemagno vorrei porre un'altra questione che tra l'altro è stata di cronaca anche nei giorni scorsi vorrei parlare dei diritti alle donne come quello all'interruzione di gravidanza sono diritti che sono sempre più difficili da fare valere oggi dire sembra un paradosso eppure così Montemagno
A me è un paradosso M potremmo capire chi è l'accento novantaquattro a mamma e quindi la legge che regola l'interruzione di gravidanza non deve essere data per scontata
Perché la la sua applicazione trova molte barriere
E abbiamo letto negli scorsi giorni anche tutta una serie di i parchi che si colloca in atti dovremmo dovremmo direi è una legge va rispettata e quindi a che chiamo allo stato di fare tutto quello che è necessario fare
Per poterla farla rispettare perché nonna non è accettabile che
Chi non
Non concepisce questo tipo ma impicci
I PERT apposta poi inficiare i poteri del a delle altre non e quindi
E tetto Hencheri poi
Questo tipo di opinione viene e non solo dalle altre donne ma anche da uomini che decidono
Di poter fin da care ciò che una donna può fare o non può fare
Sempre tornando alla all'agenda proprio pochi sostenibile non a caso l'educazione testuale
Coazione ricco finita
è al centro degli obiettivi elencati lei dice scherzo IPB perché
Fondamentalmente garantire questo tipo di diritto e di libertà critica anche
Mettere da donna in una condizione di abilitante
Dirigenti virtù può e fornendo le quote quelli che sono gli strumenti di empowerment
Va detto stiamo vivendo un momento di trasformazione culturale e non dobbiamo fare l'errore di pensare solo a ciò che è nuovo e quindi a ciò che il digitale a ciò che è tecnologico
Dobbiamo anche pensare che da ciò credibilità e ciò che tecnologico possono nascere nuove limpide e quindi abbiamo letto
Le principali social network raccolte orrende rispetto a quella che è una legge come la centonovantaquattro ma più in generale
In tema di violenza
Le nozione nati educativo dei diritti delle donne basti pensare a quello che è tutto il tema del lei Pintus
Tutta quella parte che riguarda lo stalking e non perché è la violenza non è sono fisica pacco da va ricordata né può essere anche ecologica e ahimè oggi trova
ATI quelli che sono degli strumenti che c'è utilità bene possono offrire delle potenzialità incredibili di sviluppo in realtà ancora parecchi alleati conto
Comodi
Rosanna Oliva tirando un po'le somme rispetto tutte le sollecitazioni che ci sono stati gli spunti dovesse che destinare una sotto agenda allora quinto del tipo di sviluppo sostenibile che cosa mettere estivi nel
Nel in lista diciamo
Il campo alla vita un po'lunga
Firenze ma
Questa mentalità retrograda conservatrice marxista purtroppo
Tale rovinando il Paese in oggetto noi scempi tutti i tipi e quindi si vede come siano dal nove non solo per il contratto a una legge dello Stato come la centonovantaquattro ma anche addirittura per contrastare una sentenza della Corte costituzionale che abbiamo ottenuto perché le madri non siano invincibile il cognome dei figli sia dato da padre madre alla pari
E io sto seguendo con le reti per la parità l'attuazione di questa sentenza
Che parte darne immediata applicazione assessori richiederà una legge pure le reti esistenti sono enormi davvero reportage cornice tant'è che siamo ancora
Questo secolo a parlare di cose che dovrà essere risolte ad approvarla la Costituzione dal mille entro quarantotto non accanto alle donne siamo abbastanza arrabbiate non accada perché c'è stato quel bellissimo
Corteo a Roma il ventitré novembre
Che ha visto una marea umana io partecipate sensi dando in quella voleva dire Nottola mappe indetto lo sciopero mondiale
Delle donne e a Roma e in tante altre città
L'Italia ci saranno coltelli protetta io credo che quell'area che è l'occasione rimangono purtroppo non
Non è la prima è che opera all'ultima
Per ed evitare che
Sì corpino le donne di nomina muoversi abbastanza contro questa situazione che è inaccettabile e che fa male e non solo alle donne è stato detto ed è una questione che riguarda l'interesse del Paese non come Italia siamo indietro purtroppo siamo veramente inc ancora incivile mi spiace dirlo ma più approfondisco le questioni che appassionano danni e più vedo
Che prendersi qualche miglioramento c'è
Sicuramente effettata Tomba negato
Però caro sempre i ritardi si consolidano diciamo io faticoso circa ottenerne particolare da mantenere
E non parliamo poi appunto di obiettivi chiamiamoli nuovi come quella
Ricontrattare l'invisibilità telematica è un Paese punto e madri vengono teoricamente non sa nulla
Davvero davvero grazie a voi tutte abbiamo sentito Rosanna Oliva Presidente la rete per la parità Francesca Manea Montemagno Presidente pari o dispari era in collegamento con noi anche Frank Francesca bagni Cipriani consigliera nazionale di parità Riccardo Iacona giornalista
Reich Linda Laura Sabbadini statistica sociale editorialista de La Stampa grazie come sempre a Ruggiero fa grazie a voi grazie a tutti ci sentiamo fra un mese
E grazie all'ASL bis per queste trasmissione questi approfondimenti sui gol o questa volta sulla a parità di genere e non solo con alta sostenibilità e tutto ci ritroveremo apra su sì nuovamente grazie molte davvero ai paradisi a trainare dia per averci e consentito queste difficili diciamo collegamenti multipli vi ricordo i nostri riferimenti www punto Radio Radicale punto ittiche
Rubrica ASL visse per riascoltare questa e le scorse puntate se vorrete anche condividerle sui social network per iscriversi farci avere i vostri commenti e solo di essi che ci ascoltate io ascolto chiocciola radio radicale con Titti