L'intervista è stata registrata sabato 21 novembre 1992 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Antiproibizionisti, Cora, Iv.
Rubrica
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9:00 - Santa Maria Capua Vetere (CE)
CORA
CORA
Maurizio Turco tesoriere del Cora il la tematica antiproibizioniste questo momento in Italia è molto presente sta assume una valenza sempre maggiore nel dibattito nazionale addirittura vi è intervenuto il presidente del consiglio Giuliano Amato recentemente fatto giudizio il colore ancora uno strumento sufficiente per gestire questa valenza così grande che
E alla la che Berbizier in Italia intanto il coro ed è già l'unica organizzazione antiproibizionismo e l'antiproibizionismo in Italia e questo è un dato di fatto sia sufficiente
Penso proprio di no l'ho già detto nella relazione ma vorrei sottolineare però che cioè un dato di unicità del come erano e sono formale diciamo nel merito perché è l'unico tre l'unico perché l'unità organica l'azione che facendo capo per cento associazioni del Partito Radicale è trattata agli strumenti per poter affrontare la battaglia antiproibizionista non si può sostenere in tutti i luoghi non sono atti proibizione
Proibizionista cioè il alla pataticolo difesa va affrontata a livello in termini di internazionalismo di internazionalità su dimensione internazionale poi chiudersi nel associazioni nazionali divario di non a caso non è stato ricordato da nessuno neanche da me in questo congresso alcuni esperimenti all'interno del PDS per esempio Piller Bordon gli attentati naturalmente non son riusciti perché magari Piller poteva prenotare per scontato impatto anche iscritto al partito radicale che era possibile però giustamente i suoi compagni che magari hanno come riferimento l'Internazionale socialista l'Internazionale dalla burocrazia non riesco a capire come poi si possa con l'organizzazione nazionale incidere influiva essere davvero un soggetto politico io penso invece che i con la paura perché associazione praticare tutti questi strumenti celiaci a tutto quello che è necessario ad imporre anche a vincere una battaglia antiproibizionista il problema che opposto che pongo e quell'interrogativo il capo deve vivere settanta io penso che il Cora serba quindi deve vivere ma deve anche stabilire quali sono le condizioni minime di vita non siamo mai stati in questi cinque anni perché sopra i cinquanta quando è stato fondato il comma mai due mila iscritti ecco eppure si è riusciti diciamo pure a sopravvivere con dei grandi risultati politici la dimensione dello scontro non ci consente di andare a in queste condizioni non ci consente insomma di lavorare anno dopo anno per assicurare il minimo vitale lo dicevo nella relazione al nostro strutturare un fax un telefono una stanza è una persona a tempo pieno ecco comunque la struttura non possiamo vincere la battaglia antiproibizionista anzi dirò di più secondo me non possiamo nemmeno affrontarla se non in termini di slanci volontari distici da parte di qualcuno se invece una parodia l'azione di cittadini organizzati penso che questo congresso dovrà opporsi col serietà per me serietà in questo caso vuol dire non solo prendere impegni personali ma stabilire una cifra cifrare il minimo
Trascritti aderenti di cui abbiamo bisogno e cifrare i tempi in cui realizzare questo ma terza età dico anche che tra gli obiettivi politici
Per metodo gli obiettivi politici dovrebbero essere sempre accompagnati dai tempi che ci si dà per realizzarli ammalato manda per cui è stato convocato questo congresso cosa deve esistere se serve ecco da cui
Nel momento in cui parliamo iniziato già da qualche ora al dibattito generale torna in seguito la massima parte quel tuo il giudizio che ti sei inizia da fare per quanto riguarda interventi a questo quarto congresso del Cora il si gode quelli che hanno parlato con i che sono iscritti a parlare che sono intervenuti sostengono che questo coro afferma ancora deve continuare fissa non solo
La maggior parte delle anzi l'unanimità degli intervenuti sostiene l'indispensabilità del comma
Stato bellissimo l'intervento dell'onorevole Grillo io penso che c'è un diverso eccetera e questa necessità la sentono molto più coloro che non l'hanno una consuetudine diciamo di rapporti con il partito radicale diciamo con la dimensione transnazionale che lo hanno a a momenti dimentichiamo anche di cosa siamo portatori di cosa e qual è l'organizzazione a cui faceva parte qual è la dimensione nella quale si muove c'è la grandezza del progetto ma anche Leticia c'ha del progetto
Io ho avuto una conferma ce l'avevo attardato nella lettera di convocazione di questo congresso cioè abbia fatto un'opera incredibile quest'anno cioè nel senso che abbiamo acconsentito a ciascuna a tutti coloro che hanno fatto parte del coro in questi anni ricevendo i materiali che abbiam prodotti in particolare quelli dell'osservatore delle leggi sulla droga di
Far crescere almeno individualmente abbiamo creato una serie di soggetti politici in grado individui poi in grado soggetti partecipative presenti e non iscritto così come si vuole intesi come s'intende nelle classi uno per le organizzazioni politiche l'abbia fatto del per ragioni politiche degli obiettivi politici grazie a questo siamo riusciti a
Creare la parola brutta saprebbe costruire ma abbiamo lavorato a fondo perché cresce questo è per la dimensione l'intelligenza la qualità degli spettacoli è questo penso che chi ha ascoltato per radio radicale questo congresso se ne sarà ovviamente reso conto non ci sono parole vuote ma proposte si parla con cognizione di causa attiva l'esatta dimensione dei problemi sia anche penso una elevata capacità di di fornire delle risposte scusa un tentativo un primo tentativo di analisi dell'andamento dei lavori di questo quarto congresso dell'accorato tremo sì
E l'andamento della discussione proseguita su questi binari e mentre parliamo appena finito il suo intervento Marco Pannella un intervento durato circa mezz'ora dove ha toccato vari punti dei strategie articoli celeste vogliamo adesso sottolineare un passaggio del suo intervento quello dell'urgenza di una formazione di comitati tecnico ci e appunto per la strategia antiproibizionista ne parliamo con Anna Maria Boano psicologa psicoterapeuta fondatrice dell'AIL Associazione italiana per la vita al internazionale per la vita alternativa e che si occupa da anni di recupero di tossicodipendenti ecco quel passaggio del discorso di Marco Pannella il commento a caldo sì calda caldissima la pace nessuna dietro i
Fu chiesta perché praticamente quello che avevo chiesto questa mattina nel mio intervento cioè fermo restando che l'antiproibizionismo è una filosofia di vita libera per cui tutti noi aderiamo di cui siamo convinti
Però poi ha il risvolto di doversi occupare praticamente dei tossicodipendenti perché poi la cosa che fa più chiasso definitiva no ma è difficile trovare uno che si mette a parlare con noi della del sa di questa filosofia dove non c'erano Stato etico che tintore euro derivare Krohn-Dehli pare vece trovi Muccioli che ti ti formano l'opinione pubblica in un modo del tutto
Contrario a noi insomma tutto e quindi secondo me quando in televisione nei mass media ci sono i Muccioli don Gelmini don Mazzi con le dovute differenze per carità sarebbe importante e che invece che andare Pannella Taradash Barenghi rossiccia Jackie invece devono andare quando appunto si parla dell'altro argomento e quando si parla di narco criminalità e Marco Aizhen quando invece si tratta specificamente di trattamento psicologico farmacologico detrazioni vedenti secondo me dovrebbero andare a delle persone che lavorare esse stesse sul campo allora e io desidererei tanto poter formare mettermi d'accordo con altri come me che lavorano sul campo consentire in altri interventi che sono interessati anche medici questi tantissimo avvocati assistenti sociali semplici cittadini adesso io ora spero di incontrarli tutti e vediamo cosa ne esce poco e speriamo che sia speriamo che non so perché stiamo che sia femmina no speriamo che sia possiamo allora chiedere un attimo lui
La situazione nelle altre e comunità di recupero cercava un altro stadio il discorso e Marco Onado ben certo provato stigmatizzava che il racconto da parte dei mass media italiano sugli italiani identifica in un certo qual modo il recupero dei tossicodipendenti con Muccioli quando poi invece chiarissime la par per il mutuo si occupa di una minima di una quasi irrisoria parte del e dei tossicodipendenti che vengono in qualche modo recuperati quale la situazione nelle altre e comunità di recupero di altro tipo evidentemente ma è
Tanto io vorrei dire che almeno io in quanto antiproibizionista non parlo di recupero non non penso che il trasferimento debba subito e per forza smettere di bucarsi ci vuole è un tempo lungo e lo smettere di farsi a che fare veramente vorrei dire con un moto dell'anima nessuno può stabilire quando accade non vedo perché mentre ancora questo modo non si è verificato queste persone non debbano essere aiutate e debbano essere lasciati madrassa quello che io so almeno all'ultimo convegno delle comunità terapeutiche un paio d'anni fa mi pare si diceva che appena il venti per c'è entro delle persone passa attraverso lo Stretto imbuto delle comunità terapeutiche il che vuol dire perché prima ci sono colloqui di senesi con i genitori nel frattempo questi stanno emetterà sarà moglie nel si ammalano
E poi entrano va bene e quanti di questi venti per cento poi escono che sono tra virgolette riabilitati quindi secondo me c'è un grossissimo numero di persone che questa legge vuole buttare da Luca tappe ecco io voglio occuparmi di quelli che la legge vuole buttare la roba da
Sappiamo che esistono vari sistemi
Punta aiutare comunque il il tossicodipendente esiste il sistema Muccioli come dicevamo che sostituisce in qualche modo a una sostanza una figura molto forte direi paterna che si sono poi altri sistemi tace un attimo di quello di cui ghetti occulti tu in quanto Ayla sì allora
Intanto ovviamente ci deve essere sempre alla base un desiderio del ragazzo per quando è ragazzo prende contatto con noi non forzato ex Caro che c'ha già quest'inizio di questo moto c'è qualcosa nella sua vita non si è trovato tanto comodo in quello che sta facendo quindi questo è un ottimo punto di partenza
Pur stando con noi a volte ancora anche per un anno a
Ricadute e ricadute questo a noi non ci Sco Raggio minimamente perché diciamo che l'ennesima volta può essere quella giusta quindi questo frattempo ne facciamo colloqui terapeutici
Ai quali ovviamente chiediamo di non venire strappati per la semplice ragione che se è in compagnia della sostanza non è compagnia nostro e quindi non ci possiamo parlare
E quindi facciamo questi colloqui e ovviamente non basta ci vuole un grande contenimento per queste persone quindi un colloca la settimana sarebbe una cosa ridicola in quel colloquio cerchiamo di vedere le cose un po'più profonde e poi verrà offriamo una socio terapia quanto più spesso possibile certa limitatamente col fatto che siamo maledettamente ero vorrei dire maledetti volontari cioè la croce e delizia del volontariato è che bella cosa che riusciamo a fare questo servizio civile alla socio da i ragazzi lo apprezzano molto e poi però il tempo è limitato perché io devo pur mangiare lavorare guadagnare quindi ognuno di noi pur essendo dei professionisti la maggior parte psicologi psicoterapeuti danno alcune ore della loro giornata a questa cosa
E con i limiti che ciò comporta la cosa bella succede in estate dove ci siamo inventati con Progetto estate con i terapeuti allora in quel a quel punto conviviamo con loro ce li portiamo in vacanza ci divertiamo molto vorrei tanto ed è questa tutti quelli che ascoltano non abbiate paura del tossicodipendente può essere la persona piacevolissima è sempre una persona molto interessante
E che altro potrei a ecco io poi c'è un altro pallino oltre a restare con i terapeuti
La formazione dei genitori io vorrei che qualcuno facesse il suo è un mio progetto politico se io fossi Haier la Jervolino Cristo proporrei all'Italia una formazione in centri l'approvazione era Gidoni a comunicare con i figli perché quando un genitore si spaventa e si scandalizza di sapere che il figlio ha fumato uno spinello uno spinello si è fatto un buco povero genitore non gli puoi dire noti spaventare non ti scandalizzare perché questo costituisce Naba e nella comunicazione con tuo figlio non tra conterà più niente non glielo posso dire perché quello è veramente spaventato e scandalizzato allora una formazione che ad essere persone a convivere anche con questa Pasqua
Possibilità di scandalizzarsi e di spaventarsi fintanto a smontarla
E questo sarebbe la l'uovo di Colombo perché allora la comunità sarebbe la società molto brevemente chi era Carla Rodgers Carla Rogers
è un terapeuta californiano
è uno dei pali della psicologia umanistica io non mi fa piacere che mi pare questa domanda neanche a sorpresa e io non ne parla mai perché se no sembra che vi faccio pubblicità però io mi sono formata in corso guadagna quadriennale del psicoterapeuti proprio in questo approccio che si chiama centrato sulla persona proprio perché è centrato sui bisogni della persona quindi come il tare dice entrarci anche sull'eventuale bisogno di una persona in un arco in un momento della sua vita di assumere una sostanza impossibile quindi anche in quel caso c'è un'accettazione cosiddetta positiva
Di questa persona cos'altro dimmi una cosa perché se ne riparla così poco di questo tipo di terapia evitato almeno beh se ne parla poco però ti posso dire che si sta facendo molto perché per esempio molte formazioni addirittura manageriali minime signor sono fatti con l'approccio Ruju anziano certamente stiamo facendo formazione nelle scuole con i genitori con un a metodo che si chiama Gordon e che comunque è una messa a punto una strutturazione dell'approccio Rodgers siano quindi forse è un po'sordina non so è una rivoluzione silenziosa vorrei dire credo proprio che sia una rivoluzione silenziosa avvertiamo qualche ipotesi una terapia sulla base del programma culturale cinque sei sette dieci anni una terapia di scuola potersela non ho mai ho sentito che durasse più di due però mi posso sbagliare ovviamente parlo della mia esperienza potrebbe essere questa una causa per cui se ne parla così poco beh va be'non voglio farne malignità certamente è la demonizzazione del terapeuta perché chi è messa in discussione è il terapeuta in qua e non è più il deus ex machina che sa tutto di quel povero tapino seduto davanti a Luigi ma è uno che insieme all'unità la strada per scoprire chi
Torniamo come ultima domanda questa organizza nei comitati tecnici a idea su quale terreno muoverti per cominciare a chi sentire per primo sì dunque io mi sono presa degli appuntini adesso vediamo diviene a questa riunione finito il dibattito e vorrei intanto fare dei settori però al settore psicologiche potrebbero interessarsi vorrei proporre al loro di proporle
Nelle loro uso del delle loro città ovviamente da dove si trovano usi le circoscrizioni Provincia Regione questi corsi per genitori questo voleva porre al settore che è mio poi c'è un manager che propone invece a alla allo stato di mette a disposizione pare che ci siano delle fabbriche dismesse che vanno in rovina ecco mettere a disposizione del tossicodipendente dei possidenti ristrutturarle farli lavorare con commesse dello Stato
E questa è una cosa di un manager io te la dò per quella sentire adesso vedeva il lunedì Sergio Blizzard ed è fondatore dell'associazione per la tutela del tasso dipendente e lui ha disposto ad esempio a fare il leader di questo settore ecco io sarei del parere che ognuno si prenda
La leadership del settore che lo appassiona
O quanto meno in cui è pratico e poi uno che ricordi tutti e vediamo che cosa succede sotto detto le prime due cose a caldo che sanno dovrà senz'temo i medici cosa ho da proporre beh abbiamo già sentito Biadene che propone tingersi che la libertà terapeutica del medico quello è una grossa cosa però ci sembra che il lavoro
Prossimo nonché macchina vera di facciamo molti auguri buon lavoro
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