Suicidio assistito, non solo Dj Fabo: Mina Welby è ospite di "Unomattina", programma di Rai 1

Bene il fine Rita cioè e in pratica il modo in cui
Vediamo
Cui poi ce ne andiamo continua a monopolizzare il dibattito politico in queste ore lunedì ci stato il caso
Caso nazionale finito in prima pagina e tutti i giornali dj farlo il trentaduenne Telenova preso tetraplegico cerco da un incidente stradale
Che ha deciso di andare in Svizzera per ottenere il SICID ho assistito che ce lo ricordiamo perché non lo sapesse vietato nel nostro Paese
Poi un altro nostro connazionale si è recato nella stessa critica
E qui in prima pagina su tutti i giornali si chiama Gianni fresa aveva sessantacinque anni
Era un malato terminale di
Tumore intanto il Parlamento ci torna a discutere di una
Legge sul testamento biologico Francesco ne parliamo bisogna poniamo vero che l'Associazione Luca Coscioni grazie agli esterni buongiorno notizia
Insieme le associazioni senza fini buongiorno anche a lei
E naturalmente prima di tutto questo torniamo a fare il punto sulle ultime evita le ultime ore di vita di fatto edile signor Gianni con un collegamento da Zurigo a Stefania ma questi negli affari TG uno
Non ci sentiamo Stefania proviamo a risolvere i problemi audio
No per il momento rimaniamo al collegamento accertarvi grazie Battistini
Poniamo subito agli ospiti in studio
Che cos'è che la
Colpisce della morte di dj Fabio dopo la scomparsa di suo marito
Piergiorgio ma che doveva andare proprio in Svizzera e non ha potuto avvenire
Il suo se la sua morte dignitosa come lui darvi voleva in Italia
Questo mi dispiace moltissimo che ci siano anche molti altri altre persone tirarmi Svezia l'incognito lui ci ha aiutato in modo particolare
A chiedere
Che si parlino nella legge che si discuta che venga
Veramente finalmente discussa in Aula e poi approvata alla fine
Voi vi siete confrontati a lungo
Su come portare a termine nella vita di suo marito ma anche su quella che è stata la sua vita
E noi siamo anche molto curiosi in questi giorni di conoscere le ultime volontari già i fattori quali fossero davvero inutili occhiello spingevano scegliere la morte anziché la ditta non ci sono mai stati momenti di ripensamento nella vostra storia mai
Mai allora quindi mio marito avrebbe voluto non essere attaccato al respiratore automatico
Ne ha chiesto di non
Mandare nessuno non chiamare il medico eccetera però alla fine cui ha chiesto aiuto
E non c'è altro da fare
E quindi però i medici nella rianimazione non hanno voluto sedarlo e lasciarlo morire come lui avrebbe chiesto
E così è andata avanti altri dieci anni e alla fine ha dovuto di nuovo fare il percorso
Di morte steste la sua fine della vita allora prima di dare la parola Maurizio Calipari e andiamo a Zurigo se procedere per cenare collegamento audio cosa farà perché si rinvia del TG uno problematico
Alla clinica dove
Molto un altro nostro connazionale
Lei
I giorni Renza punto sessantacinque anni
Da due anni affetto da un male incurabile non riusciva più a dormire di notte dai dolori lancinanti e gli ultimi sei mesi della sua vita li ha passati a prepara fare le pratiche per il suicidio assistito in Svizzera ieri si è spento come aveva desiderato con accanto la moglie Manuela e la figlia mantenervi la mano
Le due donne ci hanno raccontato che ha chiuso gli occhi le ha sorriso e si è spento serenamente
Ecco l'ultime le sue parole sono state queste se serve una mia foto utilizzata è quella in cui era in vacanza in Grecia sorridente perché tutti devono conoscere la storia nella storia di Fabio
Conoscere nostro pellegrinaggio doloroso e anche Luigi teneva che si facesse pressione perché si arrivasse in Parlamento finalmente a discutere hai di questa legge sul fine vita in modo definitivo intanto sempre più a Zurigo oggi intorno a mezzogiorno Alverà la cremazione di di già il fabbro così come aveva voluto sono passate le quarantotto ore
Previste dalla legge l'etica e quindi insomma il viaggio qui Svizzera della
Mamma e della fidanzata Valeria
è giunto al termine oggi torneranno poi in Italia quello avete detto ieri Cappato si è andato ad altre denunciare dai carabinieri l'obiettivo tutto politico che si torni a parlare della legge sul fine vita
Ecco oggi il cardinale Bagnasco ieri per la verità sull'avvenire di oggi l'ordine della
Corigliano Conferenza episcopale italiana il Presidente la Conferenza episcopale italiano il cardinale Angelo Bagnasco
Ha dichiarato in prima pagina sul giornale Fabio favore morto e noi tutti siamo sconfitti
è evidente che noi non stiamo parlando del suicidio assistito soltanto parliamo anche di un della legge sul
Trattamento di fine vita che giace in Parlamento
Una ventina di proposta se non sbaglio da dieci anni
Sì però credo che sia anche opportuno con molta chiarezza fare una distinzione perché
Certamente esperienze come queste fanno tornare a galla la la domanda di fondo sull'eutanasia sul suicidio assistito ma
La legge che in discussione al Parlamento riguarda dei dichiarazioni anticipate di trattamento
E
Almeno nel testo unificato che andrà discussione crediamo non sappiamo quanto insomma ormai credo a breve alla Camera
Non sono previsti articoli che riguardino direttamente nell'eutanasia nel suicidio assistito quindi
Non dobbiamo aspettarci da questo tipo di testo e dalla discussione su questo tipo di testo una soluzione immediata diretta rispetto ai casi di questo genere altrimenti
In qualche modo si finisce mettendo non solo insieme gli argomenti ma anche direi
Un'esperienza drammatica veramente drammatica che credo che
Ci abbia
Toccati tutti e in è impossibile che non sia così come quella
Di Fabiano poco dell'altro connazionale ieri che ha deciso di di fare la stessa scelta
E finisce anche per fare una pressione che può essere a mio avviso anche indebita inutile dannosa rispetto al lavoro che comunque con tanto sforzo i parlamentari stanno facendo
Torno a dire su altra materia intanto allora facciamo il punto cerchiamo di capire cos'è il testamento biologico così lo distribuiamo Anastasia al quale a suo giudizio sulle proposte nel Parlamento
Sì allora il testo attualmente come dicevo e il titolo stesso del del del dispositivo
Riguarda le dichiarazioni anticipate di trattamento che significa la possibilità per ciascun cittadino
Di dichiarare appunto quali sono le proprie intenzioni rispetto alle
E le proprie volontà rispetto alle cure eventualmente a cui sospettosi nel momento in cui non è in più circoscrizioni ecco di di poterlo fare attualmente in quel momento
In questa nel testo è prevista la possibilità di diciamo rifiutare queste cure incluse al momento attuale anche
ICI
Li supporti vitali quali sono per esempio l'alimentazione ed idratazione anche se artificialmente somministra
E questo per esempio a mio avviso è un punto critico un po'figli di questo testo di legge
Perché di fatto è un
Ladispoli che la legge non prevede che il ricorso a questo acquisti di questa volontà di rifiuto sia legata necessariamente a una condizione
Terminale del paziente ero finale della vita
E di fatto significa che in qualunque momento ecco se il suo decorso clinico comunque il paziente poi delle montagne decidere non credo che questo sia in contrasto con la norma costituzionale che prevede che io possa decidere liberamente se curarmi o meno
Senz'altro e chiaro che
Battendo Conte secondo me questo testo comunque compone il diritto costituzionale alla libertà alle cure e il problema è che
La libertà di curarmi di fare terapia è una cosa il fatto di poter politico mettere in atto dei processi
Che si configura né in qualche modo coi come una forma di ottenersi in questo caso sarebbe alcuna forma di eutanasia omissiva cioè il fatto di lasciarci sino a dirlo
Senza bere senza mangiare
E allora
Lì secondo me occorre fare una certa distinzione proprio per evitare di mescolare le due cose poi chiaramente
Se un un giorno all'Italia vorrà affrontare direttamente il problema esplicito dell'eutanasia del suicidio assistito credo che sia questo il punto francamente credo che sia così
Dopo a dieci anni l'opinione pubblica italiana
Ha cambiato atteggiamento rispetto
A questo tema poi che cosa vi aspettate a i cittadini hanno cambiato moltissimo cioè il suo molte più sensibili sono informati si auto in forma non vengono ai convegni perché intervengono
Richiesti il convegno girato moltissimo in Italia in Francia ancora
Ma c'è poi quando succede
Una cosa come queste
Esigenza ambo rampa
Si salta di nuovo su molti ho paura che proprio i politici Librizzi mettono paura di essere costretti a fare qualche cosa che non vorrebbero fare ma non è così
E io credo che topi il consenso informato
Altro al paziente
Cioè il rapporto medico-paziente dovrebbe essere
Quello che aiuta il paziente ad arrivare a una morte veramente dignitosa perché è il medico che può decidere io non vorrei che entrassimo una legge nella camera del paziente perché il medico sa benissimo come portare avanti
E in tutto il percorso eccome arrivare ha una buona fine lì per questo motivo io chiederei che nella legge venga affermato per esempio anche il
La la sedazione terminale
Come già c'è nelle nelle cure palliative anzi includendo arriverei ad hoc per aiutare di più perché ci sono tante persone massiva si definì l'eutanasia pace diciamolo così
Esatto
Come è una legge già in Francia
Quindi
Sarebbe molto più facile da molte persone non essere disperate
Essere più aperti verso i medici e poi
E chiederei anche queste poi irrigua riguarderebbe proprio lui il tutto il contesto medico
Oltre la legge questi non c'entra nulla con la legge ma a fare una buona formazione di medici e infermieri ASD vicino ai pazienti perché certo
Il tempo
Di cura e il tempo di cura e anche il rapporto cioè dico pazienza e non solo nelle vicinanze sento io non posso Silvio solo dopo
Perché se non c'entra niente con il tema che stiamo affrontando ma comunque rientra nel tema più generale dei diritti civili il Tribunale di Trento la Corte d'appello Tribunale di Trento ha riconosciuto
A due genitori dei la paternità
In virtù della maternità surrogata erano andati Colluto graffito interno derivano ha avuto un bambino da una madre che aveva prestato il proprio
Utero per questo il tribunale dentro riconosciuto avevo diritto la paternità sulla base del principio che
Non è tanto il legame genetico che conta ma quello affettivo
Sì però
Pur nel pieno e assoluto rispetto delle sentenze della magistratura non si può fare a meno però di notare che
C'è un po'come dire una forzatura in questo senso dove nota che avvenire in prima pagina
Una Corte legalizza l'utero in affitto che riterrà
Hai fatto appunto si apre una via per legalizzare ciò che dall'altra parte la legge non permette che appunto la pratica dell'utero in affitto
Avete però non è che questo accade perché il Parlamento non decidere e quindi intervengono i giudici lì dove c'è una vacatio legis
Ma in effetti però questa più che una vacatio legis e appunto come dicevo prima una sorta di non vorrei chiamarla e una forzatura in qualche modo come dicevo perché non è questione che bisogna obbligare necessariamente i parlamentari a fare un certo tipo di legge hanno già legiferato e hanno detto al momento che la maternità surrogata non è consentita nel nostro Paese allora non è il caso di arrivarci per altre vie
è chiaro sovvenzionare Gazzo molto grazie Maurizio Calipari garanzia Mina quelli prestazione