Cinema & cinema: "Cinquanta sfumature di nero" di James Foley

Un saluto agli ascoltatori di Radio Radicale
è un principio risaputo ma poiché si tende a dimenticarlo vale forse la pena ribadirlo
Un film come ogni opera d'arte non è mai bello o brutto per il tema che tratta i temi sono tutti degni
Ciò che conta è se quel tema e trattato con la profondità con il senso di verità che sono propri dell'arte
Così si è cinquanta sfumature di vero diretto da James Pohl lei
Secondo capitolo di una saga avviata da cinquanta sfumature di grigio
Tratta dai romanzi popolari di Erika è il James insomma se è un film poco riuscito
Non lo è certa o per l'argomento che tratta come è noto racconta dell'amore di una ragazza per un giovane bello e ricchissimo che all'inconveniente o magari a seconda dei punti di vista il pregio di essere un sadico
Ora il saldo masochismo è stato raccontato anche infimo molto belli un titolo per tutti ormai un classico portiere di notte di Liliana Cavani
Il limite di cinquanta sculture diniego e nel modo incerto confuso contraddittorio con cui quel tema e affrontato si tratta in effetti a ben guardare di due film Kim uno
Nel primo di genere sentimentale rosa
La ragazza attenta di convertire all'amore il giovane sadico considera il suo sadismo come una malattia
Dovuta secondo la psicologia molto alla buona
Degli autori del film all'odio per la madre tossicodipendente che lo ha trascurato da piccolo
E ama il malato nonostante la perversione da cui è affetto così a deve Rezza per l'uomo è unita la fermezza con cui contrastarli espressioni del suo speciale che è fortissimo
Il secondo film è l'opposto del primo quasi il suo negativo e si non rientrasse in un prodotto hollywoodiano pieno di cautele di censure potrebbe sfociare in un film pornografico dei più brutali
Qui la ragazze attratta affascinata proprio dal sadismo dell'uomo visita in curiosità la stanza delle torture nel suo appartamento prova su un dito una pinza che serve a strizzare i capitoli
Si fa applicare un divaricatori alle gambe si lascia squarciare con violenza e poi su Domizzi dare
Viene da chiedersi non si rende conto che così facendo incoraggia l'aspetto per così dire mostruoso della personalità della NATO
Oppure d'altra parte d'altro canto se lei è una masochista
Perché risulta tanto limpida tanto convincente quando dichiara di non voler essere in alcun modo usata i sottomessa e piuttosto di volere guarire il suo amante
I due film insomma si alternano o l'uno all'altro a più riprese con scarsa coerenza logica e psicologica creando dello spettatore
Un effettuo di disorientamento simile un po'a quello di un sogno un po'più di originalità e di audacia
E cinquanta sfumature di nero sarebbe potuto somigliare a un film surrealista alla maniera dei film di un grande autore spagnolo come lui Buñuel come Bella di giorno per esempio
Dove una donna sposata apparentemente irreprensibile
Il pomeriggio guidata dai suoi istinti come una Sonnambula si prostituiva in un bordello
Ma l'effetto onirico cinquanta sfumature di vero è probabilmente involontario è la conseguenza di un calcolo commerciale gli autori hanno
Voluto forse far sperimentare alle spettatrice lì che agli spettatori
Il brivido del saldo masochismo ma mi dica angolo subito nel contesto di un romanzo rosa alquanto dolciastro
Va detto che Dakota Johnson il ruolo della protagonista è così brava così espressiva da trovare qualche nota di verità in un personaggio del compresso improbabile
Dunque cinquanta sfumature di nero di James Pohl lei un saluto la Gianfranco Cercone