Iniziative contro le misure economico-sociali prese dal Governo Amato

I nostri gruppi parlamentari hanno
Convocato questa conferenza stampa per una ragione molto precisa
Noi abbiamo nel Paese uno sviluppo di imponente di lotte del lavoro ulteriore decisione di iniziative di lotta saranno prese
All'inizio della settimana
Nelle riunioni dei consigli di azienda che sono previste lunedì prossimo nelle nelle riunioni sindacali ci auguriamo di carattere ufficiale fra le confederazioni che dovrebbero aver luogo nei prossimi giorni
Che cioè nel Paese con l'azione dei lavoratori in primo luogo una contestazione delle misure economiche sociali che sono state assunte dal governo
Una contestazione che anche naturalmente si collega la protesta contro il tentativo del governo di usare lo strumento dei voti di fiducia se non erro nel già posti quattordici per imbavagliare il Parlamento per impedire che sulle orientamenti sulle misure di politica economica e sociale ci sia realmente una
Una discussione una capacità di decidere dell'organismo legislativo liberamente eletto del paese che appunto il Parlamento della Repubblica la Camera e il Senato
Ma noi sottolineiamo anche che malgrado l'imposizione di voti di fiducia
La partita delle misure economiche sociale del governo è una partita ancora aperti
Lo sottolineiamo perché l'azione che i lavoratori si apprestano a intraprendere ancora dopo le grandi iniziative di lotta che ci sono state nelle settimane scorse
è un'azione necessaria per incidere insieme a ovviamente alla battaglia parlamentare
Sulle deliberazioni che il governo intende assumere influire su queste deliberazioni fra partiti aperta perché il decreto sul pensione sulla sanità e sulle misure fiscali del governo che è passato alla Camera è però ancora in discussione al Senato deve ancora essere deve ancora esserci la pronuncia del Senato su questo decreto
Perché è vero che sono passati le deleghe chieste dal governo su varie materie
Deleghe che hanno anche un carattere a nostro parere di incostituzionalità di autoritarismo incostituzionale ma tuttavia i decreti che concretizzano queste deleghe che devono essere pure portati di fronte al Parlamento non sono ancora stati assunti dal Governo quindi anche da questo punto di vista la partiti aperti
E a maggior ragione poi la partita è aperta sul sulla legge finanziaria che
Di cui è appena iniziata la discussione Halakhah e quindi
Misure economiche e sociali del governo non sono affatto già integralmente assunte più su di esse e la pressione della lavoratori popolare e la battaglia parlamentare può deve influire
E noi abbiamo pensato allora di riproporre con molta precisione
Quelle che sono l'insieme delle nostre più incisive proposte alternative che sosterremo che stiamo sostenendo che sosterremo in questi giorni nei confronti delle misure economiche e sociali del governo aggiungo che singolarmente dato in secondo piano non certo da parte nostra tuttavia nella discussione è un dato il bollettino della Banca d'Italia ha riconosciuto che le riserve di valuta estera del nostro Paese sono state sperperate assolutamente invano si parla di cinquanta mila miliardi di in lire di valuta estera bruciate per una difesa della lira che non ha tenuto la lira è stata svalutata
Dopo che c'è stata questa perdita quindi praticamente è stata fatta una politica disastrosa ma di questo disastro non risponderne il Presidente del Consiglio nella Banca d'Italia
E questo è un dato
Che desta la più grande preoccupazione per una ragione che su questa politica del disastro si continua per un altro aspetto che intanto vengono mantenuti altissimi tassi di interesse
Si parla di una riduzione ma la riduzione che finora ci state marginale è solo una promessa per l'avvenire questa politica di altissima tassi di interesse insieme una politica di tagli indiscriminati degli Investimenti
E di promesse di privatizzazione che in realtà si traducono semplicemente in una pressione negativa sull'apparato produttivo pubblico
Fa sì che noi siamo di fronte ad una politica recessiva contro la quale bisogna battersi perché non è mica possibile che si pensi ai problemi del Paese
Solo nei termini sicuramente drammatici del bilancio pubblico e non se ne e non si parli e non si affrontino i problemi del Paese anche in altri termini si è accertato che le i disoccupati sono aumentati di più di duecento mila unità e dunque i problemi dell'occupazione
Devono essere affrontati
E quindi no e anche questo è un punto che sottolinea amo con la più grande forza denunciando quelle politiche monetarie Istica e quelle politiche dire recessiva e che invece sembrano essere dominanti e noi risponderemo finito anche a queste politiche con una forte iniziativa nostra il ventuno di novembre
Non per caso noi abbiamo convocato a Napoli una grande manifestazione di lavoratori e di popolo con la parola d'ordine il mezzogiorno scende in campo perché voliamo
Nel contesto generale dell'azione delle lotte dei lavoratori del popolo italiano contro questi indirizzi di politica economica e sociale così sottolineare che c'è un problema che si pone particolarmente del Mezzogiorno farlo con grande forza in un momento in cui c'è una demagogia antimeridionale che si scatena nel Paese che non è solo alimentata dal leghismo quando invece si devono affrontare per una politica economica e sociale profondamente diversa l'insieme dei problemi del Paese in primo luogo i problemi
Del Mezzogiorno
Io adesso vi è stato distribuito un documento che DOCUP che documenta scusate il bisticcio le scelte che sono state fatte
Forse se se se volessi tu libertini dare qualche il più specifica illustrazione sarebbe opportuno quantomeno rispondere alle domande
Ma io credo che noi stamattina dobbiamo lancia la cerchiamo di lanciare un messaggio preciso su cui vorrei richiamare l'attenzione
Il governo fa credere che sostanzialmente ormai la manovra economica è passata
Ed ha agito rapidamente perché il governo teme fortemente che vi sia un movimento nel Paese che cresce
In realtà il movimento cresce
Lunedì ci sarà questa assemblea dei consigli di fabbrica
Ma il segno l'abbiamo avuto anche dalle confederazioni che sono molto imbarazzate che cosa che non avevano fatto due mesi fa sono venuti nei giorni scorsi dal Senato alla Camera rappresentare una serie di problemi che non erano trattato col Governo
Ora ne vogliamo dire che non è vero che la manovra economica è chiusa
Non è vero
Per motivi che sono tecnici e politici tecnici
Perché ne abbiamo ancora il decreto economico che deve del diciannove settembre che deve essere convertito alla Camera quello da cinquantatré mila miliardi abbiamo il decreto abbiamo la i decreti operativi della legge-delega attuativi
Per i quali c'è novanta giorni di tempo per e poi devono tornare al Parlamento per essere votati
E abbiamo la legge finanziaria quindi abbiamo una grande parte dalla manovra economica che ancora sul tappeto quindi non è vero che movimenti che si sviluppano sono movimenti che vengono a fatti compiuti i fatti sono tutti sul tappeto
I motivi politici sono che poiché la manovra del governo non è una manovra a termine cioè una manovra congiunturale ma una manovra strategica che va ad dieci anni ricordo che per la sanità le pensioni e gli effetti si protrarrà per dieci anni
Spostando circa quattrocento mila miliardi di servizi e di pensioni
Appagamento verso le assicurazioni
Il terreno di lotta è un terreno che non finisce nel novembre e dicembre al di là della stessa approvazione di queste leggi
Ecco perché noi stamattina presentiamo una piattaforma ora io la piattaforma lo scritta l'abbiamo scritta quindi non non c'è un problema ora di rileggere cose scritte che diamo ai giornalisti
Ma vorrei richiamare l'attenzione su due cose la prima è l'impostazione nostra generale
La seconda sono alcuni esempi macroscopici
Impostazione generale
Il governo in sostanza affronta la crisi finanziaria dello Stato
Con una linea che aggravare il prelievo fiscale su quelli che già pagano sottolineo su quelli che già pagano
E questo riguarda tutte le misure Mario vi farò un esempio concreto
E demolire lo stato sociale
Sanità e pensioni questa è la linea del governo cioè pagano la crisi e pagano d'uscita dalla crisi
Non solo con misure congiunturali ma commisura strutturali quelli che già pagano le tasse che le paghe erano molto di più farò qualche esempio e pagano moltissimo tutti quelli che hanno bisogno dell'assistenza sanitaria e dell'assistenza pensionistica
In definitiva è la linea opposta a quella che oggi Clinton risalendo dalla tragedia reaganiana tenta di far passare
Noi a questo contrapponiamo un'alternativa molto semplice che si può basa su tre punti strategici che si articolano poi in tutti i punti del documento sono indicati il primo e il recupero della enorme evasione fiscale
Che per tutti è enorme
Il secondo il taglio della spesa pubblica non dei servizi ma degli sprechi delle ruberie e delle scelte non prioritari terzo un'imposta straordinaria sui grandi patrimoni
Immobiliari e finanziari
Come misura di sciocco
Le misure permanenti sono invece il recupero dell'evasione fiscale e la ripulitura della spesa pubblica
Come queste tre cose e tre indicazioni si articola non i vari punti ha detto nel testo però io vorrei fare qualche esempio molto limitato ma significativo
Primo esempio le pensioni
Cioè questa misura infame che vere discuteremo al Senato la prossima settimana del blocco delle pensioni per l'anno prossimo cessi praticamente chi deve andare in pensione scritte due anni
Tra l'altro abbiate presente che poi misure pensionistiche si dispiegano fino al mille nove fino al due mila dieci addirittura sono duecentosettanta mila miliardi di pensioni che vengono tagliati fino al due mila dieci
Allora lui faccia abbiamo faccio una proposta alla quale in Commissione Governo e che ha risposto no ha detto soltanto che aveva scelto un'altra linea che non è un ragionamento abbiamo detto ma perché non fare che
Noi stabiliamo la dall'anno prossimo cioè sul mille novecentonovantatré la volontarietà della dell'esodo
Oltre i sessanta anni cioè chi vuole continuare a lavorare fino a sessantacinque anni lo può fare
In molte categorie c'è attesa per andare a sessantacinque anni che la situazione diversamente altri invece considero giustamente una punizione andare andare in pensione oltre sessanta
Questo consentirebbe intanto un risultato immediato in secondo luogo lo uno sfoltimento immediato in secondo luogo consentirebbe di fare una verifica di quelli che vogliono andare in pensione oltre sessanta che vogliono continuare a lavorare
E questo consentirebbe di affrontare meglio quella legge a cui non si sfugge riordino del sistema pensionistico
Questo è un esempio di una operazione che si potrebbe fare che sarebbe molto semplice
Secondo esempio la sanità
Il governo con le sue misure per l'anno prossimo taglia intorno esso
è difficile capire quattro cinque sei mila miliardi
Voglio sottolineare che ci sono due emendamenti uno nostro uno del PDS
Che senza tagliare i servizi ma incidendo sui farmaci sulla responsabilità dei medici e così via molto dettagliatamente fanno risparmiare da sette a dieci mila miliardi forse il nostro anche di più
Valutazioni che il Governo non ha contestato quindi c'è un taglio delle spese sanitarie che punisce gli utenti
Inferiore e c'è un risparmio superiore che non punisce gli utenti ma viceversa migliora l'assistenza sanitaria
Perché questa proposta viene rifiutata
Terza questione prassi scale
Io vorrei sottolineare a questo riguardo
Che dalla dibattito che si è svolto in Commissione la minimum tax è uscita a pezzi
è una legge che favorisce la evasione importante nel lavoro autonomo
Faccio un solo esempio di questo
Per la legge stabilisce che se si accetta la minimum tax le aziende che sono a contabilità ordinaria non hanno
Più l'accertamento induttivo
Ed è normale perché si accetti presuntivo non può Eracle induttivo
Questo significa che tutte le grandi aziende le le le aziende maggiori saranno inviti
Spinte ad attestarsi sulla quota inferiore
Dove la minimum tax dice ottanta milioni e dove la contabilità ordinaria porta trecento quattrocento si sceglie la minimum tax la minuta scopre l'evasione
Nell'incontro che ha bevuto i sindacati i sindacati hanno riconosciuto che questo è il grande problema anzi sindacati ora si presentano con una moto proposta di modifica la minimum tax che si sono resi conto che la minimum tax premia le grandi fasce di evasione del lavoro autonomo
Questo è il problema vero
D'altro canto la cifra che il governo dà come recupero della minimum tax significativa parla di si propone di recuperare ma tutti i tecnici sono molto dubbiosi che questo possa avvenire sei mila miliardi l'anno pro
Se pensate che il decreto che discutiamo al Senato di cinquantatré mila miliardi che la manovra di centodieci mila e che questi sei mila sono dubbi era l'artiglio un'emersione che sarebbe di venti mila quindici mila miliardi che il governo presuppone ci sia vi rendete conto della scarsa incidenza nell'operazione
Noi quindi abbiamo presentato una proposta alternativa
Molto forte perché ieri anche il Governo riconosciuti in commissione che è una proposta forte
E nei colloqui col sindacato e si è parlato del fatto che questa proposta divenga sostitutiva della minimum tax da partire dal mio centonovantaquattro novantacinque novantasei perché e molto più efficace
E il sistema detrazione di IVA
L'IVA
A detrazione Dida
è un sistema sperimentati in altri Paesi come gli Stati Uniti la Germania Federale
Il consumatore quando compra compra un bene pago una fattura è autorizzata a detrarre dalla dichiarazione sui redditi e l'importo dell'IVA noto mobile costa so dieci milioni l'Iva al diciannove per cento
Questo diciannove per cento viene detratto con documentazione di fattura
Questo ha due vantaggi il primo che il consumatore in questo caso il lavoratore dipendente non paga la tassa sulla tassa
E perché l'IRPEF su paga anche sull'IVA e questa è un'anomalia
La seconda che noi abbiamo qui un accertamento dell'evasione fiscale a contrasto nel senso che che è la più efficace secondo la tecnica moderna fiscale perché i consumatori Chicco l'acquirente interessato a farsi dare la fattura nessun medico di potrà dire nessuna esercente di potrà dire paghi di più
Se voi la fattura perché ti devo mettere l'IVA perché anzi sarà convenienza avere la fattura e per poter detrarre l'IVA
Anche qui ecco è una proposta pratica
Che non criminalizza una categoria ma circa le responsabilità individuali del fisco
Che non colpisce i piccoli ma la viceversa in in alto verso le fasce alte dell'evasione
Perché il governo rifiuta queste proposte ecco io ho fatto un esempio di alternative nostre che il due che sono estremamente più ragionevole
Voglio fare un altro esempio l'ultimo tra i molti quel resto rimanda le piattaforme è la questione che è sfuggita a molti non solo con il decreto attuale sottrae i lavoratori la dipendenti la restituzione del fiscal drag che una misura iniqua tanto che il governo in queste ore sta discutendo
Ma la nuova tabella delle aliquote dell'IRPEF
è paranoica
Infatti faccio solo questo esempio
Con la nuova tabella chi avesse un reddito di sette milioni duecento mila lire l'anno dico sette milioni duecento ma l'anno
Paga settecentoventi milioni di tasse
Primo scaglione settecentoventi mila lire di tasse su sette milioni due
Ma chi arriva a ventuno milioni l'anno che il lavoratore dipendente dalla fascia più bassa
Paga tre milioni e mezzo di tasse
Naturalmente poi le aliquote vanno a scaglioni e si arriva al tetto massimo sopra i trecento milioni sono cinquantasei per cento che certo l'incidenza alta ma devo dire che cinquantasei per cento su cento su su trecento
No cinquantasei per cento su trecento non è certo paragonabile al dieci per cento su sette milioni e due insomma ecco
Allora noi proponiamo uno spostamento delle cure delle aliquote ci sembra una cosa del tutto ragionevole
Allora spostamento delle curve delle aliquote
E il sistema di controllo sull'Iva
Controlli incrociati coefficienti per le aziende di lavoro autonomo eliminazione di gran parte delle centoventidue leggi di vasi di Rudi agevolazione fiscale che consentono l'elusione delle grandi imprese
E il recupero non sarebbe così di sei mila miliardi all'anno ma sarebbe di decine di migliaia di miliardi all'anno
Ecco che noi dimostriamo che noi abbiamo un'alternativa propositiva assai più forte di quella del governo
E che il vero obiettivo del governo è mantenere immutati i grandi santuari della ricchezza dello spreco
Della spesa pubblica e dell'evasione fiscale e il suo obiettivo reale e quello viceversa di smantellare lo stato sociale e di dare il via libera alle grandi oligarchie finanziaria del nostro Paese questo è il terreno del confronto
Infine aggiungo
Che noi da martedì cominciamo a discutere il decreto economico al Senato
Il governo si è impegnato dalla conferenza dei capigruppo non mettere la fiducia noi verificheremo questa sua disponibilità perché al in Commissione è accaduto questo
Che subentra quindici emendamenti relatori e governo hanno riconosciuto che gli emendamenti erano validi all'opposto soltanto il fatto che non si potevano mettere perché i capigruppo che il decreto poteva tornare alla Camera
Devo sottolineare la proposta ridicola che ci è stata fatta siccome gli emendamenti erano validi di approvare un ordine del giorno che impegnava il governo a tradurre questi emendamenti quindici emendamenti in altrettante misure di legge in altre leggi
Cioè sostanzialmente il governo ci invitava a votare oggi una cosa e fra quindici giorni o un mese a votare il suo contrario
Questo prova che questa corsa sul decreto è una corsa politica più che che non attiene tanto ai criteri di merito ma il tentativo del governo di piantare una bandiera
E di dimostrare ai lavoratori dipendenti alle masse popolari che la partita è chiusa non c'è più niente da fare noi qui siamo a dimostrare il contrario che la lotta è del tutto aperto
Per Singapore
Sì qua
No io se vogliono aggiunge è un dato politico
In questa manovra ci sono non soltanto dati materiali che colpiscono pesantemente soggetti deboli ma c'è anche una qualità dell'intervento che vari disegnare lo stato sociale
Cancellando anni i di lotte per i diritti di cittadinanza ma costruendo nei fatti uno Stato in cui solidarietà e socialità verranno bandite su questo c'è grande preoccupazione
Noi abbiamo lavorato insieme anche a parlamentari di altre e di altri gruppi accompagna del PDS ma compagne socialiste
La sesta Colombo doveva firmato alcuni emendamenti in Commissione anche su questo è caduta quella mannaia di cui parlava un attimo fa libertini e anche su questi emendamenti non ci è stata data alcuna risposta io vorrei riassumere brevemente queste questioni
La prima è quella che riguarda le donne anziane
Che non soltanto sono al minimo della pensione ma che attraverso questa dizione che spesso viene portata avanti per l'integrazione al minimo devono essere i redditi dei due coniugi vengono fortemente penalizzate
è una battaglia che noi facciamo da tempo
Che facciamo appunto per i suoi risvolti importanti da un punto di vista la qualità della vita ma anche una battaglia di principio perché riteniamo che nel definire i redditi ognuno debba essere tassato per quello che produce e l'altra questione altrettanto importante al di là di quelle già ricordate che troverete nella nota a mio avviso è anche rispetto alla sanità
Io voglio dirlo lanciando un allarme non ci troviamo di fronte alla cancellazione di tanti servizi sociali
Ce ne sta uno che a me mi è particolarmente caro ad esempio il consultorio
Noi sappiamo da i fatti dall'esperienza e che con questi ticket si è avuto un abbassamento della domanda da parte di utenti drastica
Per cui anche su questa questione io credo ci vorrebbe poco a dare altro indirizzo a dare altra è portare avanti altra scelta
Molto spesso si alzano polveroni a partire dal diritto alla maternità
E poi vediamo che invece le scelte del governo vanno in tutt'altra direzione quindi credo che dobbiamo non soltanto cogliere questo ma tornare a lavorare perché anche io sono convinta che le lotte non sono affatto finite
Perché invece si scenda in campo con maggior forza per riuscire a costruire delle risposte
Ma
Ci sono domande
Prego
Anche riguardo
Per la
Grazie
Dunque aveva avuto la conferenza dei capigruppo col Presidente Amato asserito dalla protesta delle opposizioni contro l'applicazione dei voti di fiducia il Presidente del Consiglio
Accettato intanto di tagliare i decreti legge di spostare il termine decreto economico per consentire la la Commissione un'ampia discussione e poi ha preso un mezzo impegno per me è un mezzo ma insomma di non mettere il voto di fiducia
Noi l'abbiamo sfidato in Commissione abbiamo presentato come probabilmente lei sa quindici emendamenti soltanto sui punti cardinali chiedendo di vedere che cosa il governo poteva dire il risultato è stato pietoso
Perché su questi quindici emendamenti alcuni di questi sono stati ritenuti validi dal governo dal relatore
Ma la cosa assurda è che poi il governo ha opposto soltanto il fatto che il decreto non si poteva toccare il che equivale a mettere la fiducia
E addirittura è accaduto che perfino qualche emendamento firmato dal relatore è stato bocciato con il voto contrario del relatore che ha votato contro il proprio emendamento
è ora andiamo in Aula in questa situazione grottesca martedì mattina c'è la conferenza dei capigruppo noi riproporremo il problema con molta forza
Noi facciamo una battaglia di fondo contro il decreto fiscale ma l'ostruzionismo è uno degli strumenti non è lo strumento
Noi martedì mattina ci sarà una riunione molto agitata col col Presidente Spadolini io penso anche con lo stesso presidente del Consiglio deve venire
Perché il problema di capire se si accetta il confronto di merito non si accetta il confronto di merito se governo dice che non accetta il confronto di merito e per sfuggire adesso mette la fiducia
Metteremo a quel punto in alto tutti i meccanismi di cui noi siamo in possesso per contrastare il governo se il governo accetta di misurarsi su questi problemi
Che sono scottanti su cui la stessa maggioranza è profondamente divisa
Come provano anche gli emendamenti che vengono dalla maggioranza
è chiaro che non noteremo una faticoso turistica che preferiamo il contro il conflitto il confronto di merito ma se il governo viceversa viene col prendere e lasciare
Io dico nemmeno che faremo ostruzionismo adotteremo tutte le misure che sono necessarie per denunciare l'atteggiamento del Governo per contrastare la volontà la sua volontà
Io vorrei far presente già nella discussione che c'è stata la camera del decreto noi abbiamo tentato di impostare lo stesso discorso dicendo
Il governo è disponibile a concordare qualche modifica significativa allora è evidente che noi ricondurre ma i nostri emendamenti alla logica adesso detta di concentrarli su punti essenziali
E quindi facendo una discussione proficua anche dal punto di vista della possibilità data al Parlamento di intervenire non solo per approvare o respingere ma anche per correggere modificare i i decreti le le linee decise dal governo
La risposta è stato il voto di fiducia
Qui si ripete la stessa la stessa storia è evidente che questo è il mo'qui siamo di fronte
Certo perché non avendo non avendo il governo ha accettato di discutere alcuni di significativi abbiamo presentato un pacco consistente di emendamenti i
E perché è evidente perché il problema è questo che se in ultima analisi i provvedimenti governativi sono immodificabili questo significa che
Snaturato il Parlamento Parlamento diventa puramente un organo di ratifica o di bocciatura dei decreti governativi naturalmente un organo che sia di puro ratifica un organo in cui il meccanismo logica quello dei voti di fiducia perché ogni volta diventa determinante per la vita del governo o il Parlamento è in condizioni su una determinata linea politica di introdurre delle correzioni e allora può funzionare proficuamente
Viene impedito al Parlamento di funzionare perfettamente queste la questione vera che ormai di tipo istituzionale che sollevata da questi da questi per questa situazione
Altre domande
Allora grazie