Intervista a Cesare Damiano sui dati ISTAT sull'occupazione e sui quesiti referendari della CGIL sul Job Act

Con Cesare Damiano Presidente della Commissione lavoro di Montecitorio del Partito Democratico parliamo dei dati Istat
Risale della disoccupazione fra i giovani aumentano i disoccupati ma cresce anche il numero degli occupati
Presidente spieghiamo questa che potrebbe sembrare in apparenza una contraddizione
Ma sono dati che indicano
Da una parte con l'aumento dell'occupazione un trend ovviamente positivo del mercato del lavoro
Al tempo stesso com'è possibile che aumenti il tasso di disoccupazione ma è possibile se i cosiddetti inattivi
Coloro che
Non si presentano neanche alla ricerca di un lavoro diminuiscono quindi crescendo il numero di persone
Che chiedono di lavorare ma non hanno un lavoro se questa simultaneità cresce l'occupazione e cresce
La disoccupazione poi naturalmente i dati andrebbero analizzati con molta maggiore attenzione perché abbiamo visto che
Abbiamo un altro fenomeno apparentemente contraddittorio gli over cinquanta aumentano di numero di conseguenza quelli che hanno meno di cinquant'anni diminuiscono di numero e cioè
La parte più debole nel mercato del lavoro i cosiddetti giovani stentano ancora una volta addentrare nel mercato del lavoro e ne trae beneficio chi ha una maggiore età quindi probabilmente le aziende
Come si dice puntano alla maggiore esperienza nel momento in cui debbono assumere va anche detto
Che il
Progressivo aumento dell'età pensionabile trattiene al lavoro che ha un'età maggiore
Per fortuna con le recenti riforme della legge Fornero Monti avremo con la per sociale un anticipo però scatta dal maggio di quest'anno
Presidente siamo alla vigilia del pronunciamento della Consulta sul ciò Sat sui saranno ma anche la CGIL
è venuto fuori è una visto che l'Avvocatura di Stato sia costituita in giudizio per conto del Governo sull'ipotesi che uno dei quesiti referendari non si limiti ad abrogare
La legge sì poi si tratta dell'articolo diciotto
Ma in realtà per quanto riguarda l'articolo diciotto
è stato detto che si tratta di un quesito manipolativo questo l'ha detto l'avvocatura che ovviamente fa gli interessi del Governo
Fa il suo mestiere io non condivido queste ipotesi perché perché come sappiamo la Costituzione consente
Di a vere referendum totalmente abrogativi o parzialmente abrogativi
Già nel passato questo avvenuto a proposito di referendum radicali mi pare che un pacchetto di otto referendum del novantatré contenesse al suo interno
Un referendum
Parzialmente abrogativo della modalità di elezione del Senato della Repubblica quindi anche il referendum indetto dalla CGIL e in qualche modo parzialmente abrogativo nel senso che abrogando
Il limite dei quindici dipendenti
Che era una clausola generale che ispirava lo Statuto dei lavoratori che cosa fa
Cancella quella parte ma rimane in vita un'altra parte che era già esistente che non viene introdotta non è propositiva era già esistente
Ed è il limite dei cinque dipendenti
Che precedentemente nello Statuto il lavoratore del me novecentosettanta riguardava esclusivamente le aziende del settore agricolo
Quindi una norma residuale una norma speciale che cosa succede se la norma generale i quindici dipendenti come soglia oltre la quale si applica lo Statuto dei lavoratori
Viene eliminata la norma residuale o speciale dei cinque dipendenti diventa essa stessa la norma generale quindi a questo punto di vista abbiamo dei precedenti
Che non giustificano l'opinione dell'avvocatura secondo la quale sarebbe un referendum manipolativo mi pare che sia
Enti abrogazione parziale quindi dovrebbe essere reso ammissibile ma naturalmente né io né l'avvocatura abbiamo voce in capitolo lasciamo che la Consulta all'undici
Mi pare domani si
Dopo domani si pronunci in modo tale che avremmo anche risolto questo
Quesito questa domanda inammissibile o non è ammissibile
Senta nei confronti della CGIL che ha promosso questi tre referendum ha raccolto le firme oltre tre milioni
Ma non ho però sollevate alcune
Alcune questioni si dice in realtà su la CGIL non è credibile
Perché l'estesa al suo interno applica i voucher
Perché le stesse rispetto all'articolo diciotto sappiamo che appunto i sindacati e i partiti politici non nomina non vi sono soggetti insomma
è un attacco al sindacato
O è oggettivamente uno invece una questione da tenere in considerazione
Ma nei confronti del sindacato ci sono gli oppositori strenui difensori strenui poi sono quelli che ragionano io cerco di fare
è il ragionamento allora per quanto riguarda i voucher io sono contrario alla loro abolizione
Quindi penso che sia giusto che intervenga la legge io stesso ho presentato una proposta di legge
Che vuole tornare al modello d'origine quello Biagi che prevedeva per i voucher esclusivamente il lavoro
Accessorio od occasionale il piccolo lavoro domestico il taglio dell'erba e così via alla sociali anche se non c'è
Scappa CGIL chiede l'abrogazione però io nella mia autonomia del legislatore quindi
Di persona che sta
In Parlamento procedo per la mia strada io ho depositato la mia proposta di legge nel febbraio del due mila sei si è ben prima che ci fosse
Diciamo in ballo la questione dei referendum e credo che mai dobbiamo procedere per quella strada anche perché
Se riducessimo drasticamente l'utilizzo dei voucher
Ad alcune tipologie di attività ed alcune tipologie di persone che possono utilizzarle disoccupato
Il lungo periodo l'extracomunitario nell'arco dei sei mesi entro il quale ha perso il lavoro piuttosto che il portatore di handicap o il pensionato e lo studente
è evidente che torneremo alle origini istituiti io per la raccolta dell'uva questi voucher
Esclusivamente per pensionati e studenti all'epoca nel due mila otto ne vende morto cinque cento mila adesso siamo al centocinquanta milioni e trecento volte tanto quindi
Se tornassimo alle origini secondo me verrebbe anche meno la necessità di sottoporre a referendum la questione dei valse perché la riterrei
Come si sia risolta alla radice naturalmente anche in questo caso sarebbe la Consulta che dovrebbe dare la sua interpretazione però si svuoterebbe sicuramente
Il significato
Del referendum tante che la stessa CGIL come si dice ha spiegato che è del tutto normale utilizzarlo com'è un fatto alcune strutture del sindacato pensionati CGIL delle miglia
Per piccoli lavori occasionali volontari che percepiscono centocinquanta euro al mese quindi sono lavori saltuari e occasionali che non hanno nulla a che vedere con una relazione continuativo un'attività
Di dipendenza del momento in cui stiamo parlando di pensionati quindi io credo che il buonsenso ci dica toglierli di mezzo sarebbe sbagliato qualcosa di nero fanno emergere
Utilizzarli dappertutto come ha voluto il centrodestra e al di là dell'ipotesi che aveva in mente Biagi quindi torniamo alle origini per quanto riguarda
La questione dell'articolo diciotto francamente io non penso che noi possiamo tornare al mille novecentosettanta addirittura
Abbassando la soglia da quindici dipendenti a cinque dipendenti mi sembrerebbe nel contesto attuale una proposta non ragionevole però non si può chiudere l'occhio di fronte al fatto
Che sulla questione dei licenziamenti sono aperte delle falle dopo il Giobatta ad esempio sono aumentate secondo l'Osservatorio dell'INPS del ventotto per cento nel primi dieci mesi del due mila e sedici
I licenziamenti per motivo disciplinare così come io non ho mai digerito il fatto che Renzi
Venne meno la promessa di escludere dalla normativa del Giobatta i licenziamenti collettivi che secondo me sono un'altra fattispecie avrei dovrebbero essere tenuti fuori quindi
Cosa voglio dire voglio dire che non si tratta anche qui di tornare al mille novecentosettanta addirittura abbassando a cinque dipendenti la soglia si tratta però di sapere che qualche problema emerge degli interventi
Chirurgici di natura legislativa che intervengo ad esempio sul licenziamento collettivo o disciplinare andrebbero fatti in sostanza invito al Partito democratico di cui faccio parte
A non considerare il job partum tabù intoccabile Giobatta i suoi difetti e li possiamo correggere così come
Abbiamo saggiamente corretto nell'ultima legge di stabilità le leggi previdenziale precedente
Che per quanto riguarda la responsabilità solidale negli appalti si tornerebbe alla normativa del Governo Prodi oppure no
Ma se io su questo quesito sono assolutamente d'accordo
La responsabilità solidale l'abbiamo messa quando ero Ministro del lavoro
Ha vissuto
Quella norma tra il due mila sette il due mila dodici è stata poi questa sì manipolata dai Governi che sono arrivati successivamente sostanza
Si diceva che
Il committente quello che diciamo e l'innesco dell'appalto poi c'è il subappalto subappalto del subappalto
E così via
Aveva una responsabilità per quanto riguardava
Le retribuzioni di tutta la catena degli appalti e per quanto riguardava la questione dei contributi previdenziali la CGIL va anche oltre
Nel suo referendum però io sono perché
Si può benissimo anche qui con un'azione di carattere legislativo io presenterò una proposta molto semplice
Che dice questo alle origini nel primo caso alla vecchia impostazione di Biagi nel secondo caso la vecchia impostazione di Prodi
Lei crede che se ammesso che appunto la Consulta dia il via libera quindi si potrebbe andare al voto diciamo tra la tali nella primavera
Questo riporta in auge la possibilità di anticipo del voto di elezioni politiche perché stando ma lavori parlamentari sulla riforma elettorale che ancora non ci sono
Sembrerebbe quasi impossibile si preannuncia un'altra sconfitta
Ma io a questo mosso valutarlo insisto
Sul fatto che noi dobbiamo tenere distinto l'iter autonomo
Dei referendum dalla ricerca di un giusto compromesso
Sulla legge elettorale come dice il Presidente Repubblica omogenea fra Camera e Senato
Che non può essere frutto esco non può essere il frutto esclusivamente
Del Partito democratico deve essere come si dice un'intesa la più larga
Possibile con altri partiti quindi io non metterei in connessione le due parti dato che ci sono referendum ammesso che l'undici
Sì sì l'ammissibilità su tutto noi dobbiamo anticipare la legge elettorale e dire due cose dovrebbero camminare
Con una loro
Diciamo autonomia e detto col resto evidente
Che
Il Parlamento si deve muovere
Perché la finestra e fare il quindici aprile quindici giugno quindi c'è un po'di tempo a disposizione se nel frattempo si riuscisse su una parte di questi quesiti ad intervenire pensando ai voucher la solidarietà
Solidarietà per quanto riguarda gli appalti io penso che questo aiuterebbe
Perché da una parte potrebbe far superare persino
Il quesito in quanto tale se lo decide se la Consulta se lo ravvisasse la Consulta dall'altra in ogni caso un intervento legislativo nella direzione indicata anche se non
Esattamente quella
Ci voterebbe anche di significato il referendum non ricordo che questi sono referendum che hanno bisogno di un quorum
Ringraziamo Cesare Damiano Presidente della Commissione lavoro della Camera