Pannella day a Cremona: conferenza stampa sul caso Tamoil

Torno
Buongiorno ai presenti buongiorno a chi ci ascolta da Radio radicale siamo Cremona io sono oggi non Ruggieri segretario dell'associazione radicale Cremona appunto i tipi
Commenti sono il Presidente Sergio Radaelli e Maurizio Turco dalla Presidenza del Partito Radicale
Siamo qui riuniti adesso nel centro di Cremona nella
Sala del Comune di Rimini spazio comune in piazza Stradivari
Per il terzo appuntamento di quello che è stato ormai definito dando a tutti noi date dalla
Dalla stampa dall'informazione al nella tesi
Questa mattina c'è stato
Statali
La visita da parte del la nostra delegazione alla nel carcere di Ca'del Ferro per ringraziare i detenuti che in
Grande maggioranza hanno
Aderito alla al digiuno
In occasione della marcia dell'amnistia del del sei novembre scorso
Il secondo appuntamento appena terminato l'incontro con le Camere penali di Cremona e crema e questo terzo appuntamento e invece riguarda
Nuovo capitolo della
Della telenovela Tamoil letti della quale siamo radicali protagonisti i protagonisti noi in positivo
In
Iniziativa sicuramente
Pannelli Diana in quanto da sempre questa questa iniziativa sulla tua moglie si è
Caratterizzata con i dialogo verso le le istituzioni quello che ci ha sempre insegnato pannellone non ci dobbiamo contrapporre le istituzioni ma dialogare con loro
E cercare di portarle sulla
Sulla strada della della difesa dei dei diritti dei cittadini questo è quello che è avvenuto anche in questa occasione ma la vicenda ovviamente non è finita ancora molto lunga
C'è stato l'aspetto processuale che anche quello ancora in corso ed è stato molto importante ma non è l'unico e dopo entrerà più nel dettaglio Sergio Radaelli su questo
Fatto solo il punto sulla sulla vicenda processuale come sapete anche da Radio Radicale ne abbiamo parlato spesso
C'è stato il dopo il processo di primo grado a Cremona il processo di appello
A Brescia
Che l'anno scorso appunto no anzi quest'anno stabile terminato
Ha visto la conferma per alcuni imputati per un imputato del della condanna ma quello che noi più interessa è la parte l'aspetto della dei risarcimenti del dei danni
Che sono stati subiti soprattutto al Comune di Cremona il risarcimento di un milione di euro per il danno patrimoniale d'immagine al Comune di Cremona è stato confermato nella
Nella sentenza di appello
Solo tra parentesi ricordo che in tutta questa vicenda il sottoscritto si era
Dovuto sostituire al Comune di Cremona nel processo di primo grado che ne
In quanto il Comune appunto non si era costituito parte civile
E nel processo di secondo grado invece
Il comune
Ha ripreso la titolarità della della
Parte civile confermando tra l'altro gli stessi nostri avvocati ricordo Giuseppe Rossodivita e
Alessio Romanelli
Processo di secondo grado quindi concluso a Brescia e ovviamente ricorso in Cassazione hanno ricorso sia la Procura generale di Brescia che
Il manager della Tamoil condannato tempi imprevedibili in Cassazione come mi conferma l'avvocato Romanelli e e comunque su questo fronte diciamo la la
Il la nostra azione ormai
Davanti quasi
Quasi da sola perché
Appunto il Comune accolti conferma la propria
Intenzione di di di non mollare la presa c'è poi invece l'aspetto forse un po'
Un po'meno meno giornalistico diciamo me l'aspetto della del procedimento amministrativo
I dati il mese scorso sempre in questa saletta abbiamo fatto il punto della situazione sia processuale che amministrativa ambientale con la presenza anche del assessore all'ambiente del Comune di Cremona Alessia Manfredini e
A questo punto non ci resta che
Rilanciare con delle iniziative sia sul fronte giudiziario che su quello amministrativo questo do la parola a Sergio Ravello
Oggi
Subito che se siamo qui oggi
A ringraziare
Iniziativa né
Diciamo a largo spettro sul caso Carlo voi perché
Negli anni nei decenni scorsi c'è stato un iniziativa radicale
Costante sempre sulla questione raffineria Tamoil che era una questione ambientale ampiamente conosciuta e che nessuno
Vedeva nessuno
Sentiva anche se gli odori che provenivano dall'acqua
Delle società canottieri era sgradevole tutti sapevano nessuno parlava
E siamo qui oggi a rilanciare l'iniziativa
Perché come diceva Gino questa capacità radicale nel tempo
Con la forza la durezza ad un'iniziativa
A largo spettro quindi con mobilitazioni popolari quante leggi di iniziativa quante proposte quante petizioni popolari interlocuzione con il
Gli enti istituzionali con gli enti di controllo
E nel nulla nell'ultima fase anche
Con nell'organismo giudiziario
Bisogna dire che se non ci fosse stata questa
Iniziativa popolare che è prevista come iniziativa popolare di un cittadino che rischia tutto perché tutto se va male che a suo carico
E si gioca la costituzione di parte civile in sostituzione dell'ente locale di riferimento in questo caso il Comune di Cremona noi non avremmo più non sono certo acquisito nella senz'Enza positiva del primo grado nella sentenza confermativa soprattutto per quanto riguarda la fase risarcitoria delle cosiddette provvisionali non altri avremo acquisito che i punti
Di fermi che ci aprono il campo ad altre ulteriori passi ancora più incisivi sui vari fronti quello ambientale e quello di risarcimenti del danno arrecato
E quello che se incredibile da questa storia che abbiamo fatto
Come dicevo a vari livelli Maurizio Turco con
Una decina di interrogazioni parlamentari Gino con l'azione popolare in giudizio per quanto mi riguarda la mobilitazione dei cittadini cremonese nei confronti nella l'emergenza ambientale che ricordo scoppiata Aime solo nel due mila sette mentre i radicali da decenni addirittura dal mille novecentottantacinque volevano attirare l'attenzione
Pubblica su questa problematica siamo a questo punto proprio perché c'è stata questa capacità di
Interloquire e di agire e soprattutto di resistere perché è una
Questa è un'altra lotta un'iniziativa di resistenza che probabilmente soglie radicali potevano fare perché hanno la
Durezza nella lotta e la resistenza di potere arrivare al momento giusto con gli strumenti giusti
Questo nostra iniziativa questa nostra capacità di incidere a vari fronti apportato
A un qualcosa di incredibile che fa storia anche per altre vicende ambientali
Noi abbiamo dato oltre oltremodo gli strumenti conoscitivi per potere fare accedere chiunque nelle varie emergenze ambientali che sono a decine sparse sul territorio italiano i Dik ore conoscere come ci possono condurre le battaglie anche colui ciste anche per la giustizia giusta anche per il diritto alla conoscenza per saperne di più
Abbiamo l'abbiamo raccontata questa storia attraverso i libri sia il mio di morire di petrolio ma anche quelli che hanno riprodotti integralmente la alle motivazioni di sentenza del primo grado storica sentenza del giudice
Vito Salvini
Quindi noi abbiamo fatto anche questo opera di
è di conoscenza e siamo riusciti ad ottenere dei risultati che a noi sembra oramai scontati come diceva Gino abbiamo avuto
Il mese scorso a questa ulteriore Conferenza che facevi il punto dopo la sentenza d'appello all'Assessore Manfredini
Bisogna dire che se non ci fosse stata l'iniziativa popolare di Gino in primo grado non avremmo avuto invece il Comune di Cremona costituito nel secondo grado che ha preso il testimone di Gino e si è
Presentato in parte civile attraverso la difesa legale degli avvocati praticando Alessio Romanelli Giuseppe Rossodivita
E che hanno fortitudo fornito un contributo straordinario dal punto di vista della
Della battaglia giuridica ma non solo ma abbiamo fornito forse
Il solo
Esperto tecnico ambientale che sardi che cosa parla sa di bonifiche ambientali il geologo Gianni porti
Anche lui militante radicale quindi abbiamo fatto un'iniziativa che ha portato nel tempo
Il Comune di Cremona ad essere parte attiva nel processo di secondo grado abbiamo portato dirittura e questa è una novità degli ultimi delle ultime settimane abbiamo portato
Le la società più impattata più devastata dalla dalla
Dalla disastro ambientale che la Società canottieri Bissolati che è la mia
Società io appartengo
Sì e in quanto socio Bissolati sono stato con altri pochissimi trenta soci della Bissolati su quattro mila e cinquecento soci parte attiva come parte civile nel processo di primo di secondo grado
Siamo riusciti nell'ultima assemblea e la Società canottieri a fare quella che il giornale locale ha definito e imporre una vera e propria svolta storica anche la società canottieri Bissolati
Si renderà attiva nell'azione legale di risarcimento danni è una cosa clamorosa perché da sempre
La connivenza su del TAR nel CRA e i rapporti naturali
Di attraverso sponsorizzazioni di vario livello sportivo tra Società canottieri e raffineria Tamoil assente impedito che non solo i soci ma anche i dirigenti si accorgessero che la loro Società veniva completamente devastata da questo
Disastro ambientale svolta storica quindi anche per la società Bissolati che ha votato questo impegno di portare in reazioni legale l'iniziativa di risarcitoria
Ma bisogna dire che anche un piccolo una piccola vittoria la diamo anche conquistato sul fronte dalla dalla dell'informazione per la prima volta abbiamo
A seguito della delle dei risultati del secondo grado abbiamo visto finalmente il giornale locale ecco attraverso la pena dal proprio direttore prendere
Parte di retta in una in una in in intervento sulla sulla sulla questione ambientale sulla raffineria Tamoil ahimè
Noi abbiamo detto con
Quindici anni di ritardo perché se ci fosse stato quest'opera di conoscenza nel due mila uno
Che era il è stata la data topica quando
La al seguito di un del decreto Longo Ronchi la raffineria Tamoil presentò quest'auto denuncia per
Di in quindi metto sul proprio sito se a quell'epoca ci fosse stata questa attenzione della stampa locale si sarebbe saputo che c'era un inquinamento e da lì potevano partire
Tutte quelle analisi qui monitoraggi e poi quelle opere di risanamento ambientale di messa in sicurezza che sono ahimè partiti purtroppo
Con
Sei anni di ritardo
E non a caso ATA iniziativa giudiziaria di indagini giudiziaria avviata
Quello che ho allora da questo giorno da oggi possiamo
Come possiamo rilanciare proprio perché i fronti resto non aperti dall'analisi dall'approfondimento dall'ultima Conferenza che abbiamo fatto sia sul punto di vista processuale che sul punto di vista amministrativo e dal punto di vista delle dei controlli ambientali noi abbiamo concepito due iniziative molto precise e molto puntuali su due
Oggettivi precisi
Abbiamo a questo punto avendo acquisito la certezza della confermati ieri delle
Dei procedimenti e le dei risarcimenti in termini professionali dalla sentenze dalla Corte di Appello di Brescia
Riprendendo quello che era stata
La risposta del Ministero dall'ambiente
Trattata perché qui bisogna proprio dire risposta del Ministero dall'ambiente
Mai parte attiva nei processi ed è di primo né di secondo grado e unico ed esclusivo titolare del danno ambientale non si è mai visto nel
Nella nella fase processuale Ministero dell'ambiente facendo seguito a reiterati interrogazioni son partiti nel due mila dodici dalle interrogazioni Maurizio Turco
E dieci li ha ritirati dalle interrogazioni dall'onorevole Russo Rostellato noi
Protti acquisendo la risposta all'ultima interrogazione del Ministro dell'ambiente che sostanzialmente diceva
Poche cose siamo arrivati diciamo non siamo presenti nel processo
Abbiamo incaricato comunque l'istituto di ricerca e l'Ispra di fare la valutazione ambientale
Non siamo presenti nel porto nella nelle nel nei vari gradi del processo penale ma sicuramente una volta acquisita la sentenza di appello procederemo ad attivare l'azione
Legale di risarcimento
Noi adesso con una
Interrogazione parlamentare sempre a prima firma
Rostellato andiamo a interrogare nuovamente il Ministero dall'ambiente perché sia coerente dia seguito all'impegno preso due anni fa
Quindi questa interrogazione che è stata depositata acquisita agli atti quattordici dicembre quindi
Tre giorni fa non fa altro che free
Richiamare i punti essenziali della vicenda e le acquisizioni processuali per
Proporre per proporre per interrogare il Ministero sia dato corso o se intende
Dar corso acque stazione risarcitoria nei confronti del della raffineria Tamoil ripeto in quanto il Ministero dell'ambiente unico ed esclusivo titolare del danno ambientale
Quello che Gino attraverso l'iniziativa popolare riuscito a
Ottenere
Ma non solo oggi il milione di euro a favore del Comune di Cremona
Ma non solo anche tutti i risarcimenti a carattere individuale che i pochi soci dalla società canottieri costituiti hanno ottenuto sono danni sono risarcimenti soggettivi cioè impianti nei già nel caso di Gino al Comune di Cremona Pini danni materiali e immateriali attribuite al Comune di Cremona dei danni
Soggettivi dei singoli soci soci che si sono visti per un certo periodo di tempo chiusa la Società chiusi gli impianti alle attrezzature sportive
Quindi noi la il passaggio del Ministero dall'ambiente
è essenziale perché noi dovremo aprire questa azione legale e risarcitoria e avremo di fronte compatto riusciremo se riusciremo ad avere risponda risposta positiva dal Ministero dell'ambiente riusciremo a portare in questo procedimento
Civile quindi risarcitorio non solo il Comune di Cremona che ha ribadito che ci sarà non solo la società canottieri che a
Ribadito che ci sarà ma anche il Ministro dell'ambiente
Questa è la prima iniziativa quindi più istituzionale rivolta direttamente sulle Ministero dell'ambiente la seconda iniziativa che ha preso corpo proprio da quello che
è stata la valutazione
Tecnico
Ambientale perché ci è stata fornita da legge o lo faccia l'importo è stato quello di
Riuscire a mettere al centro dell'attenzione degli organi di controllo e soprattutto dell'organo
Istituzioni locali titolare a
Allo svolgimento di questa procedura il Comune di Cremona è quello di riuscire a ridefinire le modalità ed della procedura amministrativa è un tema molto complesso che in questa lettera aperta che noi abbiamo spedito ieri al Sindaco all'assessorato all'ambiente al
Interi componenti dell'Osservatorio tavoli che si sono riuniti
Ieri in queste riunioni sempre clandestine dove fanno parte tutti rappresentanti esterni ed interni istituzionali e non ambientalisti e non
Qua
Da casa in questo serbatoio Tamoil sono presenti tutti meno che i radicali a quest'ora qualcosa vuole dire
E si fa presto a capire come mai
Ecco noi
Questa lettera aperta al Sindaco
Noi mettiamo al centro la procedura amministrativa cioè la cosiddetta caratterizzazione ambientale
Cosa è successo per farla breve tema molto complesso che cerco di semplificare al massimo
Nel due mila uno quando parte per
Obbligo di legge l'autodenuncia Tamoil atto praticamente la raffineria Tamoil dichiara va la presenza di un inquinamento sul proprio sito industriale escludeva qualunque contaminazione esterna in presenza di una barriera naturale che dovrà fare da argine
E non riteneva fossero presenti
Condizioni di emergenza per potere intervenire con
Strumentazioni
Il ripristino ed soprattutto strumentazioni come poi
è stata attuata nel due mila sette la barriera idraulica di
Diciamo di
Trattenimento diritti allo sversamento
Del degli idrocarburi
Ecco fare tutta la procedura amministrativa fatta attraverso l'organo di controllo l'ARPA parte da questi dati di partenza cioè che c'era un un
E in qui non entro non si sa prodotto da chi perché da voi non se ne assumeva la responsabilità perché
Mi faceva riferimento a un inquinamento precedente storico di decine e decine di anni prima
Il la la la caratterizzazione c'è questo procedimento amministrativo parte da questo presupposto che c'è un inquinamento R. relativamente solo sito industriale che non aveva dato e non aveva
Toccato le aree esterne
La la realtà era ben altra e i due livelli di processo hanno confermato che l'inquinamento era tutto attribuibile all'attività di raffinazione dalla Tamoil enorme e non poteva che essere così perché nel frattempo la barriera idraulica aveva aspira Consigliere recuperato surnatante cioè prodotto lavorate raffinato per due milioni due milioni e due
Di litri di carburante quindi chiara era era chiara e il
La capitalizzazione quindi parte dal presupposto
Errato che invece il processo hanno dimostrato che invece non solo l'inquinamento era solo ed esclusivamente per voi per l'altra volta
Ma che quella barriera naturale non era affatto argine che lo sversamento era stato
E enorme inadempiente impattato tutte le le principali canottiere
Confinanti con la raffineria Tamoil quindi la caratterizzazioni era proceduta e sia fatta la Cina da per anni con interventi PD di messa in sicurezza ordinaria mentre allora se ci fosse stata la responsabilità di da parte
Degli enti di controllo da parte dell'istituzione di tali di imporre un intervento immessi in sicurezza di emergenza come la legge imponeva si sarebbero fatte quelle opere molto ma molto prima
Invece il processo di di natura amministrativa procede lentamente che tutto scivola fino all'esplosione nel due mila e sette dell'emergenza ambientale
Allora noi la lettera praticamente la proposta che facciamo al Comune alla luce dell'evidenza storica e a e evidenza processuale confermata da due sentenze
Che quindi c'è stato l'inquinamento che tutto attribuibile al al alla Tamoil vanno ripristinate le zone
Interni ed esterne quindi sia sito industriale che
Il sito le che le aree estende che poi sono occupate dalle più belle Società canottieri rivierasche di Cremona i parametri di di livello di inquinamento ambientale devono essere portati a norma dalla legge e ambientale agli stessi livelli sia per quanto riguarda le aree interne creare esterni quindi un'unica procedura di
Politica Progetto quindi di caratterizzazioni che rivedendo le matrici ambientali
Qui vuol dire che praticamente bisogna fare procedere a nuove matrici ambientali quindi a nuovi monitoraggi carabiniere la realtà dell'inquinamento inique fino ad oggi e su quelle sto procedere a un'unica procedura progetto di bonifica che riguardi entrambi le aree interne ed esterne è un'operazione che si può fare alla luce anche del fatto che come è stato
Ribadito da dall'Osservatorio Tamoil che in ogni caso per accordo sottoscritto dalle amministrazioni locali e regionali e nazionali e Ministero con la raffineria Tamoil
Entro il comunque il trentuno dodici due mila e diciassette dovrà essere attuate portata a termine alla dismissione della raffineria
Dalla noi siamo di
In una situazione incredibile perché dalla dalla cessazione della dell'attività produttiva di raffinazione due mila e undici
Praticamente tutto l'il complesso industriale le torri il serbatoio le le le le grandi le grandi
Strumentazioni industriali di raffinazione sono ancora tutte presente sul sito tavoli questa dismissione andrà fatta al più presto in ogni caso entro il trentuno dodici
Questa dismissione fondamentale perché al momento per
Per una norma vigente non permette nessun tipo di bonifica all'interno del sito Tamoil che quel termine logicamente il sito più fortemente contaminato dalla
Dalla dall'inquinamento dalla dispersione di
Di idrocarburi
Quindi la la la dismissione
Dara molto di potere
Avviare un processo di modifica
Vedremo in quali termini
La cosa essenziale che
Sull'avvio di queste procedure di dismissioni sì o no riviste quindi come dicevo io le Pro ci dure amministrative che riguardano le matrici ambientali una nuova analisi del rischio perché solo questi due passaggi
Che sembrano burocratici o tecnici ma sono essenziale per poter fare progetti di bonifica che riguardino tanto lineare industriale che le aree esterne
Ecco queste sono le due
Interroga in questi due iniziative che abbiamo già incardinato sia attraverso la l'interrogazione già depositate presso la lettera aperta che già a conoscenza anche dalla sua Alessia Manfredini e su questo noi
Aspettiamo e aspetteremo le risposte
Cooperative da entrambi i fronti ho detto tutto e lascio la parola Maurizio Turco
Signor primari passare la parola Maurizio ricordo
Agli ascoltatori che siamo a Cremona
Per il terzo appuntamento dal Pannella destra ma facendo il punto sulla vicenda tra moglie che da sempre seguita dai radicali la parola Maurizio Turco
Come sempre seguita sono vere di cani sono
Nel senso che
Anche quest'ultima interrogazione di
Jessica Rostellato nonostante il primo grado il secondo grado
Gesti chiaro stellata era dettata di Padova ancora diciamo il mondo politico cremonese non ha capito bene o forse ha capito troppo bene quello che sta succedendo e sta succedendo esattamente questo la nostra iniziativa la leva allora non ha l'obiettivo di mandare in galera qualcuno Maggi riconoscere il danno ambientale che è stato fatto e poi di assicurare la bonifica
Sul riconoscimento del danno siamo a buon punto e io ritengo che il ricorso della Procura generale input che mette in discussione la sentenza del secondo grado che riprende in parte
Quelle che si erano state le conclusioni della sentenza del primo grado di
Del giudice Guido Salvini e che noi abbiamo salutato come indagativa cioè un segmento davvero nuovo per quello che riguarda la giustizia ambientale con il ricorso della Procura generale noi
Abbiamo ottime prospettive di vedere
Riconosciuta la prima sentenza quella del giudice Guido Salvini come la sentenza che
Riguarda il caso Tamoil e che segna un passaggio a nuovo
Nella giustizia ambientale su questo devo ringraziare davvero
L'avvocato Alessio Romanelli
Perché come dire si è fatto interprete ed è riuscito a tradurre qualcosa che
Evidentemente dal punto di vista
Della giustizia nota non esisteva e cioè di tradurre quello che erano le nostre considerazioni politiche
In qualcosa di
E che poteva avere a un
Essere accudita anche in sede
Giurisdizionale quindi
Questo aver tradotto e quindi esser stato capace di
Aggiungere qualcosa di suo professionalmente sue quindi individuare visto che non l'hanno fatto altri ci ha aiutato molto
Ad avere un salto di qualità in quella che voleva era il nostro intendimento che però poi si scontrava con
Una realtà che era quella
Del
Dell'aura del
Delle aule di Tribunale oggi
Questo essere arrivati in Cassazione con questa prospettiva
Ci fa non solo
Sperare di poter ottenere quel giusto riconoscimento no di come sono andati i fatti perché di questo sito
E quindi di poter assicurare alla
Ai cittadini uno a conoscenza di quello che potevano intuire
E che
Invece oggi è
Una verità anche egiziano altra essere stata sicuramente una verità storica accertata questo sicuro perché noi abbiamo detto sin dall'inizio Sergio
Che ci interessa il processo politico cioè finita la Cassazione
Poi
Andremo a vedere in questi decenni
I deputati Cremonesi invece di Cremona
Lei Assessore all'Ambiente di Cremona quale comportamento hanno avuto e soprattutto perché
Non dobbiamo dimenticare che nell'ultima
Occasione diciamo
Intermediazione di mediazione tra la Tamoil è lo Stato italiano fu fatta una riunione
Al ministero
In cui furono invitati
Non c'era un obbligo di leggere di legge a invitare gli rappresentanti parlamentari di Cremona però fu scelto
Invitarli e fu scelto anche Giglioni invitarli tutti
Arriveremo anche a capire questo e arriveremo a capire perché i deputati in carica che erano in carica anche allora oggi continuano a tacere hanno l'occuparsi atti a migliorare quello che
è
Accaduto non quello che sta accadendo quello che
E già
è già accaduto quindi io penso che
E tracciato anche la prossima la prossima iniziativa però perché non è che può finire
è stato brutto non fa niente no è stato brutto bruttissimo e dobbiamo capire per forza perché perché e restituire la verità dei fatti politici di una comunità insomma coloro Sergio
Quando continua
Segnalare l'importanza di quelle due pubblicazioni
Perché è un'esperienza di una lotta di
Trentacinque trentasei anni
Di una lotta politica prima città ci sono persone sono morte
Ci sono persone che
Si son rinchiuso in casa distrutte politicamente per averlo voluto portare avanti questa lotta e ci sono persone che per il loro silenzio hanno fatto capire
Carrabile dovrà essere messo in luce tutto questo non
Dovrà essere messo messo in luce
Dovremmo spiegare
Perché allora a Cremona vorrebbe il più possibile fare dei referendum cittadino
Che non era stata una delle prime città
No grazie anche all'iniziativa radicale ad aver previsto il referendum comunali
Ad un certo punto c'è stato un intervento
Di un autorevole esponente politico che ha introdotto il fatto che
Ci
Do svuotava è come se avesse votato contro e quindi a maggioranza sarebbe mai stata
Così bruciando quella che era stato
Un'esperienza
Importantissima sempre sul fronte ambientale perché da questo punto di vista non è che
Ci sono condizioni particolari se non la presenza radicale che fanno di Cremona
Un
Una situazione particolare dall'inglese
Del giurista
Delle lotte ambientali e dei risultati politici
Giuristi giurisdizionali di queste lotte ecco noi dobbiamo portare avanti tutto questo come stiamo come stiamo facendo
Per ottenere in prima battuta l'ultimo risultato quello della
Della Cassazione e poi iniziare finalmente il processo politico perché sarà quello il momento in cui riusciremo
A restituire
Ai cittadini un quadro completo senza dimenticare
Io penso che dovremmo fare
L'appello alla fantasia che abbiamo avuto in questi trent'anni
Anche la fantasia di riuscire ad esistere
In queste condizioni di lotta che non sono diverse da qualsiasi altra città
D'Italia
Per assicurare la bonifica
Lì dovremmo perché abbia già capito che
Se non
Prendiamo un'iniziativa
Il decorso della storia che
Magari
Se
Si tradurrà tutto il fucile va e non ci sarà mai la rimozione la bonifica del del terreno
Rispetto a questi ancora una volta siamo soli ma penso che
Continuando così cioè di pensione
Sia evidente
L'apporto per il lotte radicali a università qualità della vita quotidiana dei cittadini di gran moda questa è del tutto evidente essere riusciti
E anche questo
Lo dico con grande risultato poi magari fuori da Cremona di difficile comprensione ma che
Le società che ha una società canottieri deciderli
Mettersi contro l'altra volta e gli altri Dozzo è un qualcosa che
Di vostra
Senso pratico concreto che c'è stato un cambiamento anche di mentalità di approccio rispetto a questi hai ai problemi ambientali beh
Ci abbia messo molti gli anni ma anzi molti decenni
Dalle prime viste perdite imponendo
Agli ecologisti agli ambientalisti di questo Paese se non si volevano sporcare le mani con
Con la politica però siamo riusciti a
Rendere concreto come le questioni ambientali sulle professioni vitali
No di una
Di una comunità quindici e poi tutto l'altro aspetto sul fronte sanitario quale insieme molto attenti perché anche lì responsabilità decennali la mancanza del registro dei tumori
è è una costante di tutti i posti in cui tutte le città in tutte
Le situazioni in cui c'è un forte inquinamento ambientale ma anche registro dei tumori e magari dice sul lago di Garda non lo so
Anche questo
Ha necessità di essere seguito continueremo a farlo con la stessa determinazione e con
Sicuramente l'apporto dell'avvocato adesso nuovamente davvero ritengo sia stato
La chiave di volta poi alla fine perché per lo era tutto chiaro però
Chiarillo agli altri farvela così
Così evidente
Direi che
Se non ci sono domande
Interventi da parte della c'è la stampa non ci sono sicuramente domande possiamo chiudere da Cremona questo terzo appuntamento del Pannella Bay
Consigliere guarda trattammo anche Pannella vecchie proseguirà tra poco
Non retta all'Osteria del del tempo perso indicazione in sole tre come l'asta per l'autofinanziamento del Partito Radicale un saluto da Cremona