Presentazione dell’aggiornamento dello studio "La mortalità dei percettori di rendita in Italia"

Buongiorno a tutti credo che il
Non ci sia bisogno del del quarto d'ora accademico anzi abbiamo un ente
Una serie di relazioni molto importanti alla mattina fitta di prego quindi direi che possiamo iniziare subito
Devo dire che siamo molto lieti
Parlo a nome del dell'INPS di ospitare questo evento ospitarlo non soltanto
In questa sala ma anche
Ospitarlo nel senso che credo l'INPS adatto
Un contributo a questo studio anche in termini di di dati soprattutto nella nell'aggiornamento di questo studio
Questo trenta per cento in più di dati di osservazioni rispetto alla rilevazione precedente in gran parte tratto dagli archivi dell'INPS
Perché il lavoro che è stato svolto un lavoro complesso molto rilevante è un progetto di ricerca che credo
Ormai sia abbia
Sia iniziato quasi sette sette otto anni fa
Quindi
Di di di grande di grande rilievo
Oggi verranno presentati degli aggiornamenti allo studio
Che portano al due mila undici rispetto alla alla alla rilevazione precedente che arrivava al due mila nove
Sul mortalità dei percettori di rendite
Si tratta
Diciamo di uno studio che ha lavorato su circa quindici milioni di posizioni
Duecento miliardi di rendite erogate con quindi prestazioni medie attorno ai quattordici mila euro osservazioni che coprono trent'anni dal mille novecentottanta al due mila e undici
Quindi sicuramente DTT grande di grande rilievo con forza un peccato che non si copre il periodo più recente soprattutto il periodo due mila quattordici due mila e quindi cinque abbiamo avuto questo
Questo questo questo calo della longevità che è un fenomeno che meriterebbe di essere analizzato
Credo che la grande rilevanza pratica di questo studio sia nel valutare la sostenibilità
Chiaramente del sistema pensionistico dei regimi previdenziali anche al di là del sistema pensionistico pubblico
Delle stesse casse previdenziali e molto importante soprattutto nel valutare gli effetti di selezione quindi anche alcune delle osservazioni che farò molto brevemente
Riguardo future anche sviluppi di questo studio di queste ricerche vanno in questa direzione uno degli aspetti forse più rilevanti che emerge da questo studio il fatto
Che lei prestazioni più generose più alte hanno tassi di mortalità significativamente più basse degli altri
E questo è un rinvio al risultato interessante certamente ci sono moltissime spiegazioni perché chiaramente c'è una correlazione tra prestazioni
Livello di istruzione tenore di vita delle delle persone
Ma civici ha un'implicazione importante anche di politica economica perché ci dice che delle misure che dovessero intervenire
In termini perequativi sui trattamenti pensionistici in essere sono state formulate diverse proposte in tal senso nel dibattito di politica economica in Italia
Negli anni più recenti probabilmente avrebbero un impatto sulla sostenibilità del sistema pensionistico ancora più forte
Di quello che è stato stimato assumendo che i tassi di mortalità poi i centri di trasformazione fossero gli stessi per ogni categoria di ricettore di beneficiario di rendite di rendite pensionistiche quindi
è un dato credo importante su cui occorre riflettere
Che probabilmente ulteriormente rafforza l'idea che possibili interventi perequativi possano essere
Fonti anche di risparmi non irrilevanti
Nel nostro sistema pensionistico
è molto importante che i risultati che oggi il qui vengono presentati sulla
Eterogeneità nei tassi di mortalità
Possano essere
Gradualmente indirizzati verso scelte di politica economica che dovranno essere fatte nel nostro Paese nei mesi futuri noi lì abbiamo
Dopo anni in cui sono stati in qualche modo
Resi più stringenti i criteri per l'accesso al pensionamento
Quest'anno c'è stata una parziale liberalizzazione sia con nell'operazione a pene
Sia con l'operazione lavoratori precoci i lavori usuranti lavori gravosi
Quindi io credo che le metodologie che oggi e qui vengono utilizzate dovranno in futuro essere applicate per poter definire in modo più possibile rigoroso
Le placche interessate perché altrimenti c'è il rischio che
Ci sia come
Abbastanza fisiologico che ci sia dopo anni ripeto in cui c'è stato un innalzamento dei
Criteri anagrafici e contributivi per andare per andare in pensione che ci sia un po'una salto è un tentativo di allargare il più possibile queste maglie quindi è molto importante che
Si vada ad una definizione più precisa di lavori usuranti e di lavori gravosi guardando anche a parte le differenze e nei tassi di mortalità
Che e certamente l'augurio è che appunto il il nei
Intende metodi e Danny ricercatori che sono stati più impiegati Carcano contribuito a questo studio possano contribuire anche questo tipo di analisi
è l'approccio dovrebbe forse essere quello di incentrarsi maggiormente sui beneficiari anziché sulle prestazioni certamente qui ci sono stati dei limiti anche dei dati ma in futuro utilizzando il casellario dei pensionati certamente che vuol dire avere delle osservazioni per un periodo più breve e ci può permettere di avere come riferimento le persone anziché lei
Prestazioni e sarebbe molto importante andare proprio a guardare
Utili a fondo gli affetti disse lezione che ci sono nelle diversi tipi di prestazione quindi facendo delle analisi specifiche
A diverse categorie di soggetti ricordavo prima appunto determinati tipologie di
Di lavori ma si possono fare analisi anche basate sul livello di istruzione
Quant'altro di INPS e sicuramente molto lieto di come dicevo all'inizio di collaborare a questo progetto e
Vogliamo ci aiutare dare mettere a disposizione la nostra le nostre basi dati e le nostre conoscenze in questa direzione
Il casellario chiaramente il punto uno strumento molto utile in questa in questa direzione
Un altro diciamo fonte di informazioni di cui disponiamo che potrà essere utilizzata maggiormente in future
E il sono i nostri archivi per quanto riguarda le prestazioni socio sanitarie gli accertamenti socio sanitari che sono sicuramente complementare dati che possono essere resi Stati Risi
E disponibili questo Progetto dall'INAIL perché chiaramente gli accertamenti per l'invalidità civile o anche per le indennità di accompagnamento
Possono permettere di ricostruire nelle carriere lavorative nella vita delle persone anche episodi
Che
Possono in qualche modo essere molti rilevanti nel valutare
Il sommarle le prestazioni future longevità de diverse tipologie di di individui
E molto importante anche che in futuro si faccia un'analisi oggi qui vengono presentati comparazioni che guardano a pensione di vecchiaia percepita diverse età
Pensione di invalidità sarà molto importante anche guardare specificamente alle pensioni d'anzianità e in futuro bisognerà provare anche a vedere se ci sono
Degli effetti causali della percezione anticipata delle delle pensioni sulla longevità questo
Qualcosa che chiaramente
Può essere studiato con delle metodologie un pochettino più sofisticate
Risponde con un'attenzione con un'attenzione diversa rispetto a quella che viene prestata in questo studio ma sicuramente qualcosa di molto
Di molto rilevante anche proprio per le scelte di politica economica che
Ci stanno di fronte io mi scuso sin d'ora per il fatto che tra poco dovrò
Assentarmi per riunioni legate al contratto integrativo dell'INPS quindi sono riunioni cui non posso mancare ma tornerò poi perseguire la tavola rotonda che si annuncia
Molto interessante quindi ti faccio auguri di
Di buon lavoro
Grazie Presidente intanto del suo intervento e ringraziamento intanto all'INPS e non solamente per la l'ospitalità ma lei ha tutto il suo staff per la dire per la sensibilità che
Dimostrare da sempre dimostrato nei confronti di questo tipo di analisi anche nei confronti del mondo attuariale peraltro
Abbiamo spesso negli ultimi tempi interloquito su questi argomenti abbiamo sempre trovato una forte sintonia quindi è un ringraziamento da parte da parte del Presidente del Consiglio nazionale e dell'ordine di attuare
Allargato e sincero verso questa disponibilità
Poi mi sento di ringraziare prima di fare mi interventi introduttivo tutto il gruppo di lavoro insomma perché a parte che soltanto gli anni come è stato ricordato che
Stiamo facendo questa questo studio impegnativo perché è molto impegnativo
Ha lavorato sodo
E anche tanto e che non è un lavoro semplice e soprattutto
L'altro aspetto che merita una grande attenzione che
è un gruppo di lavoro allargato qui non ci sono assolutamente solo attuali ma è stato da sempre allargato a parte all'INPS all'INAIL la tutti l'autorità di vigilanza l'associazione di categoria a cominciare dall'ANIA
I alle casse di previdenza e a tante altre che adesso qualcuno me ne dimentico ma tanto dopo nella slide c'è tutto e che hanno contribuito qualitativamente e quantitativamente al buon esito dello studio
E soprattutto lavorando insieme e di concerto
Sotto facciamo leggi dal coordinamento del collega e amico Luigi di Falcone dopo interverrà che ha avuto questo portante onere
Che però ha ben svolto assolutamente che quindi c'è stato un lavoro non solamente di quantità ma c'è stato anche un lavoro di qualità di confronto di analisi
Fatta in modo comunitario con altre entità e qui mi introduce al primo punto che volevo trattare velocemente che questo tipo di lavoro questo tipo di analisi
è un lavoro
Io lo definisco neutro per farmi capire meglio ma
Diciamo in modo sintetico è un lavoro a disposizione di chiunque è a disposizione del Governo a disposizione di tutti io coloro che operano nel settore previdenziale a disposizione delle opere di vigilanza dell'INPS e di chiunque altro voglia naturalmente utilizzarlo quindi
Per non stimo per usare un parolone ma diciamo che è un lavoro al servizio del Paese messo a disposizione del nostro Paese perché possa fare delle valutazioni
Attuali sì ma dire soprattutto prospettica
Per fare delle politiche previdenziali che non siano fatte a caso ma che tengano conto di quelle che possono essere previsioni future cioè pensare oggi al domani e non domani a ieri come spesso purtroppo
Ogni tanto accade nel nostro Paese quindi il nostro scopo è proprio questo di dare un contributo quindi questa è la prima cosa
A cui tenevo in modo in modo particolare
Poi c'è un merito
Che verrà di sostanza che verrà approfondito dai miei colleghi che seguiranno
è che io ho semplicemente sintetizzerò intanto un periodo di riferimento molto ampio che si è fermata al due mila undici come diceva il presidente Burani per motivi
Statistici disponibilità dei dati ma che nel prossimo aggiornamento ovviamente verrà esteso
E e questa quantità di dati che si è fortemente allargata abbiamo quindici milioni di dati di cui oltre dieci milioni si riferiscono alle pensioni di vecchiaia le altre sono le pensioni di invalidità pensioni ai superstiti
E questo questo naturalmente ha consentito e quindi un particolare ringraziamento all'INPS che ha fornito la stragrande maggioranza di queste informazioni ha consentito di poter fare delle analisi che hanno una loro precisa attendibilità
E
Ha consentito anche di applicare dei modelli che verranno illustrati dopo su cui io non mi soffermo di divo attuariale
Che anche complessi più di una simulazione e che ovviamente hanno fatto fede sulla quantità sull'affidabilità e sulla qualità
Di queste informazioni senza le quali non attuari questo ribadisco perché bene che sia chiaro
Non facciamo nulla che non possiamo avere dei modelli sofisticati ed e del Ministro Castelcervo il continuo discreto adesso convogli entra nel tecnicismo anche i più evoluti di questo mondo ma torniamo sempre al problema
Di fondo se non abbiamo i dati
Per
Applicarli non ci facciamo pressoché nulla diventa solo teoria dati che peraltro non basta che siano disponibile perché qualcuno dice ha i dati me è capitato mille volte anche me a livello personale ed hanno i dati ci verde cioè al modello
Ma le due cose non si abbinano immediatamente perché i dati devono essere anche strutturati come dicono con i che parlano bene cioè da un ex anche organizzati diciamo funzionali a quello che mi serve c'erano sono funzionali a quello che mi serve spesso neanche i dati serba
E quindi anche l'architettura di rete Besa deve essere diciamo così intelligente rispetto agli obiettivi che uno si propone cosa ci dicono questi dati in grande sintesi poi i miei colleghi approfondiranno
Ed hanno tutti i riferimenti più precisi ma intanto
Ci sono due due punti di vista quello dell'analisi attuare con la possiamo chiamare cioè quella fatta su in particolare sugli ultimi dieci anni di rilevazione
E quella simula dirà che tende ad arrivare addirittura fino al due mila
Quarantacinque con uno steppa al due mila e trenta correggimi Luigi so dico qualcosa improprio
E abbiamo visto quello che ci aspettavamo perché lo sapevamo già che naturalmente la mortalità dei percettori di rendita è risultato inferiore rispetto a quella popolazione in generale che è un fatto
Che
Nodo diciamo dal punto di vista qualitativo qui noi naturalmente abbiamo gli strumenti per cercare di quantificarlo che invece il passaggio più difficile quello successivo abbia visto addirittura riduzioni anche del venti venticinque per cento non è da più prossimo al pensionamento quindi
Questo fatto
Ha riportato alla luce un fenomeno e l'ho anche quantificato
Tra l'altro questa minore mortalità
Perché questo studio c'ho avuto anche un'altra caratteristica Mammano che aggiorniamo
Mammano che andiamo avanti nel tempo cerchiamo di allargare gli orizzonti su specifiche collettività sempre se ci sono i dati quindi
Troverete i dati che si riesca a dipendenti privati pubblici i lavoratori autonomi
Lavoratori del settore dello spettacolo avvocati medici ragionieri agenti e rappresentanti di commercio e dove si è potuto
E dove i dati erano quantitativamente e qualitativamente affidabili
Si è cominciato a lavorare su queste collettività e si è visto che questo risultato della la mortalità inferiore per queste cose dei percettori di rendita anche in queste categorie e vale anche per queste categorie ho appena citato quindi
Non solo siamo andati avanti abbiamo cominciato a vedere anche le pensioni di invalidità
E anche quelle superstiti anche qui guardando le pensioni di invalidità negli ultimi dieci anni
Sia per gli uomini che per le donne si è rilevato che molto ovviamente una cosa che già stavamo che molto più elevata di quella lavorazione generali in particolare per le donne anche fino a dieci volte e nei primi due anni raggiunge addirittura le venti così come la dei superstiti
Anch'essa
Più elevata di quella della popolazione in generale ma il dato che riguarda che ci interessa forse di più perlomeno quello più eclatante sempre la speranza di vita a sessantacinque anni che abbiamo conservato come benchmark di riferimento anche per avere una omogeneità rispetto al passato
E
Da i dati attuali
Con una certa diversità nelle collettività però alla fine si arriva a individuano un ranger oggi individuano una vita media
Una un'età diciamo
Punto aggiungi bile per uno che a sessantacinque anni per i maschi fra ottantatré e ottantasei anni e per le donne fra ottantasette novanta a secondo delle varie collettività che si guardano
E poi la simulazione cosa cosa pensiamo possa succedere nel due mila e trenta del due mila e quarantacinque in particolare ricordo che nell'ultimo studio c'eravamo fermati
Al due mila e quaranta mila c'è uno step ulteriori cinque anni ma intanto il dato che ci interessava più di tutti la durata di vita residua sessantacinque per anni per gli uomini si attesta nel due mila e quarantacinque secondo le simulazioni che verranno poi illustrati
Tra i ventitré ventitré virgola cinque anni quindi ottantotto ottantotto virgola cinque ricordo che
L'ultimo studio dava intorno agli ottantotto anni quindi potrei dire che qui il dato è rimasto pressoché presso che stabile così come quella delle donne
Che si attesta nel due mila e quarantacinque a poco meno di ventisette anni quindi novantadue anni che era la stima
Anche questa che avevamo più o meno
Riscontrata qualche anno fa
In entrambi i casi leggermente superiore alla stima che l'Istat fa sulla popolazione generale
Di
Mediamente una nemmeno che Croce più o meno lì sotto la novantuno e
Sulla sulla parte del per le donne e ottantasette perlomeno quindi da questo punto di vista l'aggiornamento poiché
Loro approfondiranno quanto sto dicendo ha confermato quello che avevamo
Già visto con qualche con qualche rifinitura diciamo così
L'argomento che ovviamente non abbiamo potuto trattare per motivi di dati ma che c'abbiamo bene in testa intanto e quello del di questo Brecht chiamiamolo così che c'è stato alcun quindici versus due mila quattordici sulla mortalità che naturalmente andrà approfondito nei prossimi anni Confidi ulteriori dati disponibile per trovare conferma o meno perché
Non possiamo lavorare su un dato spot bisogna che ci sia
Un trend abbiamo invece rilevato una lieve contrazione del ritmo di crescita ecco questo è un elemento che ha caratterizzato un po'tutta l'analisi anche questa per il momento è stata rilevata abbondantemente vediamo
Che cosa succede nei prossimi anni il monitoraggio
E naturalmente un fatto essenziale per cui step by step per cercare di capire i trenta
Cosa volevo dire che la terza questione di cui volevo parlare sarò breve perché poi lascio la parola loro è che su tutti questi fronti non siamo disponibili abbiamo già rappresentato anche personalmente
Presidente Boeri questo nostro desiderio questo nostro volontà di potere andare avanti ad approfondire quindi anche collettività diverso e particolare
Professioni difficoltoso e più rischioso altri settori da dove ci sono dati da dove ci sono informazioni
Quali quantitative la disponibilità degli attuari a prendere in considerazione a portare avanti i propri studi è al cento per cento quindi la confermo qui pubblicamente questo intanto è una questione questo studio che ormai giunto alla sua terza edizione
Vuole essere sempre più gli studi istituzionalizzato se posso se adesso la parola quindi sarà nostra cura come abbiamo fatto anche le altre volte inviare vi ho invitato ho scelto come sempre
Nonostante facciamo gli attuari non ci azzecchiamo mai con le varie che quattro anni fa facemmo facemmo questo intervento va in questa sala che era appena uscito stavo uscendo legge Fornero mi ricordo che fanno tutti tra ballando sul serio oggi abbiamo a che si governa pena risolta comunque perché abitava veramente anche
Rappresentanti del Governo ma sarà poi nostra cura inviare lavoro insomma anche anche a loro
Che sono presi in queste ore da oltre ad altre questioni però la cosa che volevo dire che ci tengo molto perché noi come attuali siamo una delle venti sette professioni regolamentate previste
Dalla Costituzione vigente
E dalle norme successive evidentemente
Aderiamo al CUP che il Comitato unitario per le professioni e
Da diversi anni almeno da quando ci sto anch'io ma anche in precedenza tentiamo
Talvolta un po'di fatica però tentiamo continuamente di metter risalto una caratteristica delle professioni di cui nessuno parla però oggi su questo tavolo si manifesta in modo chiaro l'espressione valore sociale delle professioni
Che l'espressione che detta così sembra chissà che vuole dire dice una cosa molto semplice dice che le professioni e
Ci si scontra mente a pieno titolo anche la nostra o svolgono suo ruolo privatistico cioè non lavoro solo per se stesse sono chiuse in se stesse ma ci hanno
Un valore sociale fanno qualcosa per la collettività
Per esempio lo fanno sul tema della sussidiarietà d'altro parolone che viene usato spesso che oggi è stato ripreso da un dl sul lavoro autonomo finalmente che significa una cosa molto semplice e dove lo Stato non arriva fra virgolette delegato a dei professionisti pensato ai notai per esempio ma anche ad altri di fare le cose
Io non ci arrivo falle tutti
Si chiama sussidiarietà che già di per sé esprima un polo sociale cioè faccio qualcosa che serve
Ma il valore sociale qualcosa di ancora più profondo cioè le professioni per esprimono attraverso dei contenuti delle azioni che fanno questo caso ma con questo studio
Qualcosa che deve dare un contributo diciamo al Paese avevano un contributo al Governo contributo alla collettività per crescere e non per decresce
Quindi io inserisco questo concetto per me è chiarissimo da tempo però approfitto dell'occasione per replicare lo proprio perché lavoro di oggi per esempio nel una applicazione assolutamente pratica peraltro
Avvenuta di concerto con moltissime altre entità che hanno collaborato benissimo non c'è stato mai che io sappia nessun contrasto anzi forse stanno piena piena approvazione sui lavori e quindi è stato un'esperienza notevole
Il lavoro poi sarà disponibile sul sito dell'ordine a breve
E quindi io con queste mie poche parole vi dico come funzionerà il programma che tra l'altro avete visto ma brevemente adesso lascio la parola a Luigi Di Falco e Carlo con forte che illustreranno i contenuti del lavoro molto meglio di quanto non abbia fatto io
Poi ci sarà l'intervento di Massimiliano mensile te Susanna aveva intesi gli scenari di proiezione della sopravvivenza dei pensionati che hanno
Compreso le slide è una cosa che
Meravigliosa
E dopodiché più tardivi poiché introdurrò io la tavola rotonda e poi chiudere mo'con me e Cinzia Ferrara che qui davanti a me che è la cornice generale il coordinamento statistica tre dopo prima dalla tavola rotonda farò io un breve break
Di presentazione della tavola
E così presenterò anche i nostri ospiti che peraltro ringrazio in anticipo per la loro disponibilità nel ringraziare ancora tutti voi di nuovo il Presidente lascio la parola a Luigi e Carlo per il loro intervento grazie
Sì buongiorno a tutti un saluto a tutti voi
Prima di partire con la presentazione ricordo
Ancora che realtà da ci saranno alcune persone che presentano il lavoro ma realtà al lavoro hanno partecipato a molte altre persone molti tecnici del degli enti che hanno fornito sia dati sia la disponibilità di
Colleghi che hanno dato un valido contributo a anzi ai contenuti dello studio
In particolare è uscito oltre all'INPS all'INAIL
Lemper ama la Cassa forense la Cassa nazionale dei ragionieri e periti commerciali che l'Enasarco che diciamo in più degli altri hanno partecipato anche in termini di di dati grazie quali poi
Mostreremo oggi delle
Evidenze statistiche
Un'altra comunicazione di servizio è che come già accennato da da Giampaolo
Se le presentazioni che è uno studio un po'più robusto e corposo con a poiché illustrazione dei dati come è stata seguita la ritorna rilevazione
La metodologia sottesa agli scenari e poi allegati e tabelle con
Dati relativi a quozienti mortalità sopra diventi speranze di vita saranno fornite fra tutti i dati forniti nelle prossime settimane quindi saranno possibili
Anche da parte degli interessati tutti i confronti anche con con la precedente versione allo studio
Che in realtà in questa presentazione di oggi trovate solo in maniera sintetica abbiamo scelto un po'
I dati più rappresentativi più significativi in realtà voi sarà possibile
Grazie a tutti i dati che forniremo di effettuare ulteriori elaborazioni riflessioni da parte di chi lo vorrà fare
Io mi scuso poi si è al termine la presentazione dovrò lasciarvi ma ci sono agli altri colleghi che potranno eventualmente rispondere a quesiti
Quindi partiamo a con al dire che agli obiettivi diciamo i presupposti principali la l'utilità che crediamo studio possa avere
Innanzitutto quello di osservare nel tempo la variazione
Delle
La mortalità e della durata di vita di diverse categorie di i percettori di rendita sia in termini di categorie IVS invalidità vecchiaia superstiti sia di collettività
Ma tra diverse tipologie di pensionati cioè di percettori di rendita che
Ai quali viene erogata la rendita diversi enti previdenziali quindi corrispondenza diverse professioni svolte durante la vita attiva poi
Altre differenziazioni sono ovviamente per per sesso e in funzione dell'importo della pensione
Cosa che riteniamo possa essere di di interesse per per valutare appunto la la correlazione tra alla durata di vita appunto il livello in termini di importi del della pensione
Altro importante secondo noi valore aggiunto del dello studio è quello di stimare
Degli scenari di di proiezione della della sopravvivenza dei percettori divenga che sappiamo essere
Quanto di più incerto ci sia in
Demografia nella
Analisi nel se democrazia in generale la popolazione però ecco danno comunque deve dei trend delle delle delle direzioni verso le quali
Si muovono le tendenze della popolazione si tratta di di di modelli che poi
Susanna Massimiliano descriveranno più nel dettaglio di carattere estrapolati Ivo quindi realtà si sforzano di
Proiettare nel futuro tendenze in qualche modo già incorporate grazie alle osservazioni e cercheremo di
Illustrare il lavoro fatto anche a confronto con le previsioni gli scenari già già effettuati in passato
Hanno partecipato allo studio a diversi enti e diversi colleghi degli stessi enti
Oltre alla supervisione ovviamente del dell'ordine
I dati rilevati sostanzialmente sono state le pensioni di base e per quanto riguarda Enasarco le pensioni integrative in termini di numero importi distinti per sesso
Analogamente le prestazioni di invalidità a alle quali abbiamo aggiunto in questa tornata dello studio anche la l'anti durata la durata la scorsa dall'evento invalidante appunto per misurare se ci fosse
Una differenziazione tra
La la mortalità durata di vita degli invalidi
A seconda di quanto tempo trascorso dalla dall'evento che ha dato luogo all'invalidità e poi le le prestazioni ai ai superstiti
Nel periodo osservato va dal mille novecentottanta al due mila undici ci sono poi per alcuni enti
Il il dato si ferma al due mila dieci per l'INPS il grosso dei dati INPS si arriva invece al due mila dodici
Nel due mila undici comunque che il CNEL il dato la l'anno nel quale un po'tutti gli enti hanno fornito
I loro dati si è giunti a rilevare quindici milioni di posizioni per quasi duecento miliardi di rendite erogate
Quindi
Lo studio sostanzialmente si compone di due sezioni un'analisi delle tendenze demografico osservate su tutto il periodo di rilevazione dei dati sia per i percettori di rendite di vecchiaia di invalidità superstiti
Come si diceva si
Non i fenomeni più recenti che comunque sono
Di interesse andranno monitorati di
Inversione di tendenza rispetto alla durata di vita che abbiamo registrato negli ultimi decenni cioè di forte incremento specialmente sulle età
Interessate dalla dal periodo pensionistico e invece l'inversione di tendenza registrata nel nel due mila quindici a voce in generale con una durata dividerci tra qui al due mila quattordici dai dati che abbiamo rilevato ancora
Non si vede tantissimo proprio perché i dati si arrivano massimo al due mila dodici però questo
Guardo anche al Presidente
Crea in casa sarà sicuramente stimolo come già accennato per
Poiché
Reiterare lo studio e verificare se questa inversione di tendenza eh come a volte accade o come comunque
Bisogna
Confermare poi nel nell'analisi dei dati Speziano inversione di tendenza diciamo temporanea oppure se si consolida negli anni successivi
L'ulteriore sezione sulla quale poi forniranno dettagli Suzanne messi siriana presentazione eccessiva sono l'applicazione di scenari
L'estrapolazione di scenari grazia due modelli sta curativi di tipo sto castigo una versione del modello di carte una versione del modello Rescio a Berman per derivare appunto delle proiezioni fino al due mila quarantacinque
Questo è il quadro in due tabelle nella prima in realtà in alto dei dati rilevati
Con riferimento all'ultimo anno a quello del del due mila undici abbiamo già detto dei quindici milioni di di rendite di quasi duecento miliardi di importi di rendite in qualche modo esposte al rischio
Aggiungiamo qui che il numero di rendite estinte nel nel due mila undici è stato di poco più di cinquecento mila
Con a circa cinque poco più di cinque miliardi di rendite eliminate perché ascesso con gli importi medi che vedete nelle nelle rispettive colonne di
Sedici mila euro
La pensione media di vecchiaia nove mila rotti quella di invalidità
Gli importi medi delle rendite eliminate per decesso sono leggermente più più bassi cioè nella tabelle bassorilievo analoghi dati rilevati nello studio
L'ultima versione con a ultima riga in basso la variazione in termini di aumento di dati rilevati quindi speriamo anche di rappresentatività
Dei valori che mostriamo oggi
Passiamo ora ad analizzare i i singoli sette diciamo di percettore di rendita
Cominciando da
Un'analisi della mortalità media osservato negli ultimi dieci anni e per le diverse età per tutti gli enti per i quali abbiamo aggregato i dati
Spesso la mortalità
La la confronteremo con la popolazione generale per ovvi motivi qui
Anche per evidenziare graficamente gli scostamenti abbiamo scelto di
Mostrarla in termini di quozienti di mortalità in scala logaritmica
Come si può notare nelle le dighe le traiettorie più chiare che sono quelle dei dei percettori
Di rendite di vecchiaia sono
Sempre più in alto rispetto a
Scusate più in basso rispetto a quelli della più chiari lavorazione generale quindi più scuri quelli percettori più chiare quelle devozione generale rispettivamente del maschio e femmina quindi
La la mortalità dei percettori vecchiaia già da questo primo flash diciamo costantemente più bassa per tutte le età rispetto a quella vocazione generale sia per il sesso maschile sia del sesso femminile con uno scostamento
Più sensibile nel nell'età iniziale osservate che via via si attenua all'approssimarsi dell'età estreme
La stessa lo stesso scostamento abbiamo misurato anche in termini di cosiddetta selezione cioè di rapporto tra i rispettivi quozienti mortalità alle diverse età
E come si nota dalla dal grafico a conferma anche di quello precedente nelle età iniziali c'è un significativa minore mortalità dei percettori di grandi vecchia rispettavo l'azione generale che arriva
Intorno al al venti per i maschi anche il venticinque per le femmine nell'età prossime a sessantacinque anni
Quindi
Ha la la selezione come come si evidenziano anche prima si riduce il differenziale si riduce al crescere dell'età
Venendo a allo lo stella stessa osservazione cioè il rapporto tra quozienti mortalità
O selezione per che e diversi alle diverse gestioni
Si nota come
In questo primo sette di dati che sono le diverse gestioni INPS dipendenti privati autonomi dipendenti pubblici dei lavoratori
Spettacolo e sport quindi gestione ex Empals mostrano
Tutte della una selezione rispetto a un'azione generale la mortalità quindi inferiore soprattutto per gli autonomi nell'età iniziali
Che di quali arrivano qui siamo per il sesso maschile arrivano anche a livelli intorno al trenta per cento di minore mortalità andando a nei sessanta sessantacinque anni
Interessante notare che invece per i dipendenti pubblici mentre per gli altri se collettivi
La selezione si riduce al cresce dell'età per i dipendenti pubblici la la selezione si protrae anche nell'età avanzate
Sesso femminile non non mostriamo
Per per esigenze voi di di di brevità di tempo le tendenze sono analoghe con qualche
Minore affetto in termini di selezione
Gli altri per quanto riguarda gli altri collettivi i dati sono un pochino più a volatili a causa anche dei minori dati disponibili rispetto all'INPS comunque
Alla selezione per alcune professioni anche maggiore nell'età iniziali
Per esempio medici
Gli avvocati ha un po'meno marcata per gli agenti e rappresentanti di commercio che è la traiettoria più più in alta più in alto anche qui
Tendenze non sono state per il sesso femminile anche perché sono molto più errati che a causa della minore presenza di
Percettrici di rendita per queste collettività
Abbiamo distinto coi dati rilevati per a classi di importo nel senso che
Anche per misurare poi la
L'impatto
Setto del del diverso importo dell'arte la pensione sulla
Durata di vita abbiamo comunque
Suddiviso i dati in quattro classi di importo fino a seicento euro da seicento a mille due da mille due ottocento e oltre mille ottocento
Le
Il numero delle rendite è come vedete
Abbastanza quasi e qui distribuiti o tra i sessi cinquantatre per cento per i maschi il quarantasette per cento per le femmine ma le somme erogate maschi sono in realtà i i due terzi sessantasette per cento
Infatti mentre per le percettrici le rendite Finazzer cento euro cioè la prima classe sono più della metà delle pensioni complessivamente erogate a tutte le percettrici
Per i maschi le le ci sono anche classi di importo significative terra seconda la terza la quarta classe l'ultima classe quella oltre mille ottocento euro è quasi un quarto delle rendite complessive erogate ai percettori maschi
Mentre meno del dieci per cento per quanto riguarda le le pensioni erogate alle fiamme
Questa
Questo dato si riflette anche nella nel differenziale di mortalità cioè una selezione sempre calcolata come rapporto medio negli ultimi di dieci anni tra i quozienti di mortalità
Dei percettori e quei lavorazione generale sia per teste che per gli importi che qui
Diciamo in più a quello che in qualche modo abbiamo già mostrato si evidenzia come per gli importi
In entrambi i casi ancora di più carriera per i maschi ancora media più marcata per i maschi c'è
Una minore mortalità
Rispetto alla popolazione generale cioè in altre parole calcolando
La la mortalità non per numero di percettori ma per importo della rendita cioè le rendite le somme eliminate per decesso sulle somme esposte al rischio si evidenzia una un defensionale
Ancora maggiore rispetto appunto a quello calcolato per teste
Quindi indicando una certa
Correlazione tra livello dell'importo della rendita che la durata dignità nel senso di
Correlazione positiva al crescere dell'importo cioè negativa cresce l'importo c'è una minore mortalità
Positiva in termini di tale attività un'altra analisi di dettaglio altra quelle svolte
L'analisi dei tassi di variazione la mortalità nel nel tempo cioè di quanto anno per anno la mortalità
è variata nel corso del tempo qui rammostriamo
Attraverso in forma di cosiddetta mappa di calore dove i dati più caldi tra virgolette cioè rosso rosso scuro fino al nero sono quelli di riduzione della mortalità mentre i dati più freddi cioè celeste azzurro e poi blu sono quelli di aumento della
Di aumento tra mortalità
Quindi
Quello questa analisi diciamo ovviamente ha un interesse di carattere generale
E mostra per esempio qui per sulla scissa ci sono diverse età sulla ordinata gli anni osservati che vanno
In questo caso dalla
Dal mille novecento sessanta a ieri gli ultimi anni
Ecco quello una una tendenza magari poco interessante per per gli effetti pensionistici
Osservata e il forte aumento di mortalità negli anni ottanta novanta sulle tali realtà giovani da eventi a trentacinque quarant'anni
In effetti per alterchi ha seguito un po'questa
Questo trend
Osservato qualche decennio fa c'è stato nel negli anni Ottanta una recrudescenza della mortalità sulle da giovanili che poi fu neutralizzata grazie all'avvento delle cinture di di sicurezza
Per avvenire invece a trend più che più cinque ci interessavano ci interessano per le finalità dello studio
Quello che si evidenzia è sulle generazioni del mille novecentotrenta mila centoquaranta
Una un trend di variazioni dei tassi di mortalità in termini di riduzione dei tassi diverso dalle generazioni contigue cioè
Per in diagonale quindi le stesse quelle generazioni hanno osservato nel
Negli anni negli ultimi decenni una miglioramento della durata di vita quindi una riduzione la mortalità più significativa più sensibile delle generazioni contigue
Questa osservazione serve poiché nello studio a giustificare qualcosa che abbiamo fatto anche l'applicazione
Per gli scenari di proiezione di modelli che tengano conto di di di questo possibile affetto essendo modelli estrapolati ivi che
Derivano dall'osservazione
Delle degli scenari futuri
Ci sono a appositi modelli modelli tra i quali quello che abbiamo scelto per le proiezioni che
Incorporare in qualche modo la possibilità che a popolazioni dati osservati le collettività osservate contengano degli effetti corte cioè degli andamenti peculiari per determinate generazioni
Questo
Il primo grafico era quello relativo a vocazione generale questo
Ulteriore grafico sovrappone nel riquadro in alto a destra l'analisi sui sul nostro database su quello dei percettori del minore centottantadue mila dodici e
Come c'era da aspettarsi essendo i percettori di vecchiaia buona parte della popolazione in generale
Questo trend questo effetto cortesi conferma anche nei dati a nostra disposizione ciò che quindi ha giustificato l'adozione grandi il modello in grado di incorporare come dicevo effetti corte
Ulteriori dati messi a disposizione sono quelli della speranza di vita a sessantacinque anni come si diceva abbiamo deciso di focalizzarci sui sessantacinque anni per ragioni di
Confronto lo studio precedente anche perché sessantacinque anni comunque è una ancora l'età di riferimento utilizzata nel confronto con la speranza di vita degli altri Paesi
E quindi
Più fruibile qui mostriamo negli ultimi dieci anni sostanzialmente la speranza di vita sessantacinque anni per i diversi collettivi in questo confrontati con la popolazione generale
Tutti i collettivi in alto c'è l'analisi e la speranza di leva colata testi in termini di teste quindi numero divieti percettori su percettori esposti a rischio in basso
Quella per importi cioè somme eliminate per decesso sulle somme esposte al rischio recessione la popolazione generale che sia in alto che in basso la riga a verde
Ovviamente sempre per per teste
Il dato è il dato Istat
Come si può notare tutti i collettivi mostrano dello durata di vita crescenti nel periodo e maggiori della popolazione
Negli ultimi anni c'è un leggero segnale di riduzione del del ritmo di crescita
I dipendenti pubblici registrano la durata maggiore di tutti questi collettivi che nel due mila dodici a venti anni virgola tre
Nell'analisi per teste ventuno virgola due nella analisi per a per importi
Per gli altri collettivi
Qui sono mostrati quelli disponibili
Gli avvocati medici gli agenti ragionieri i periti cioè di commerciali
Scusate gli agenti rappresenti commercio vocazione generale ragionieri e periti commerciali
Come dette tutti collettivi bene o male mostrano durate di vita maggiori della popolazione
Per i ragionieri e periti commerciali il dato è un po'più erratico a a seguito della
Minore numerosità di dati i dati
I valori maggiori sono sostanzialmente quelli di di medici soprattutto che sostano la durata di vita nell'ultimo anno maggiore anche rispetto tutti gli altri collettivi e gli avvocati
Per il il sesso femminile anche qui sia una durata di vita maggiore della popolazione generale più alta per le dipendenti pubbliche
Anche qui all'affetto della della ponderazione per importi è significativo anche se con
Un impatto inferiore rispetto a al sesso maschile anche per come abbiamo visto a causa dei livelli medi più bassi di rendita percepiti dalle dalle pensionate
Idem per le altre professioni abbiamo a disposizione
Che il sesso femminile solo quelle degli avvocati dei medici valori sono
Un po'più
Errati circa sempre come detto a causa della minore presenza di percettrici in queste professioni anche se comunque si ricava una certa
A maggiore durata di vita rispetto alla popolazione generale
Passando alla alla all'analisi del rendere invalidità anche qui ripercorriamo un po'gli stessi dati è interessante notare che
Diversamente la popolazione lo stesso grafico anche se qui si parte da età più basse cinquant'anni
Quindi la la la mortalità di quozienti mortalità e Scala logaritmica degli invalidi
Però qui si vede come lampade invece la mortalità sia maggiore
La della popolazione per entrambi dicessi
E come
Il il differenziale nell'età iniziali sia più marcato per per il sesso femminile
E questo è un po'
Fa come dire il paio con
Anche il fatto che da
D'altra parte i percettori di rendite di vecchiaia
Dicono di più dalla popolazione quindi si spieghi come in realtà poi lavorazioni nel suo complesso dove ci sono evidentemente anche chi percettori di rendere invalidità nel compresso poi
C'è il collettivo delle rendite di vecchiaia che vive più in media colazione quello degli invalidi capire
Che ha una mortalità più alta
Soprattutto quindi nel la la la questa se riscosso differenziale
è marcato nell'età iniziale osservate poi tende ad annullarsi
Lo stesso
Dato riflesso nell'analisi della del differenziale quindi della selezione Medail ultimi dieci anni rispetto a colazione generale quindi rapporto tra possenti di mortalità
Dei collettivi aggregati sulla popolazione da qui si nota come nell'età iniziali la mortalità delle delle percettrici chiedendo in verità
Nove dieci volte quella della popolazione da
Sei sette volte quella per i maschi al crescere dell'età la la selezione diciamo tende
Ad annullarsi già a settanta anni
Del cinque cento al cinquanta per cento in più da lavorazione generale
Al venti per cento a ottant'anni
è praticamente nulla a novant'anni
L'altra novità diciamo di dello studio di
Di quest'anno l'analisi grazie anche i dati ovviamente forniti dagli enti partecipanti debiti questo tipo
Distinti quindi per a anti durata cioè verdura trascorsa dall'evento invalidante interessante diceva l'analisi della mortalità quindi oltre che per sesso anche per
Anti durata
Come si può notare dal grafico per entrambi i sessi
Per i soggetti che hanno subito da poco tempo qui abbiamo scelto di
Raggruppare il dato in fino a due anni dall'evento invalidante e dopo due anni dall'evento invalidante
Ecco nell'età iniziali osservate quindi da intorno a cinquanta cinquantacinque sessanta anni e via via scendere la mortalità è molto più marcata della popolazione in generale
Circa venti volte nella nell'età iniziale sia per
I maschi un po'anche un po'di più per per le femmine
Mentre per a gli altri percettori di rendere invalidità quelli per i quali la elemento invalidante avvenuto da più di due anni
Siamo intorno a quattro volte
Quella degli altri
Cinque cinque volte quattro volte in più diciamo rispetto a quella da lavorazioni trova cinquecento per cento
Quindi c'è una
Significativa a differenza quindi tra a seconda nella di quando
è intervenuto l'evento che ha dato luogo alla rendita di invalidità
Sulle rendite superstiti
Direi non di Addis di scorrere velocemente c'è anche qui una una leggera ma meno marcata selezione di fare maggiore mortalità del Superti rispetto a colazione in generale
Direi di andare verso la la la conclusione nel nella
Diciamo lasciare poi
La alla parola a
Susanna e a Massimiliano
Preannuncio soltanto che riguardo
A descrizione dello studio nel suo complesso
Come vedrete né riguardo agli scenari i collettivi analizzati sono stati quelli maggiori dipendenti privati gli autonomi e il totale dei due
Ovviamente si potevano fare diverse scelte il gruppo D'Avola discusso su questo nel senso di quanto aggregare anche gli altri collettivi
Rischiando però a seconda poi delle diverse storicità dei dati irregolarità dei dati rilevati di ingenerare poi dei dei
Delle distorsioni diciamo nella nel nel modello quindi si è deciso come né la volta scorsa peraltro di concentrarsi sui collettivi che hanno maggiore storicità maggiori numerosità di dati regolarità dei dati rilevati
I modelli selezionati sono i due modelli che poi i colleghi mostreranno Congia già accennati e
Verranno prodotti poi nello studio complessivo a tre scenari
Qui mostreremo sinteticamente risultati relativamente allo scenario centrale che il come detto il trio di professione fino al due mila quarantacinque
Scorriamo velocemente risultati del
Degli scenari
Quindi
Qui come vedete sono riportati per
I maschi e per le femmine in questa prima slide limitatamente ai dipendenti privati a sessantacinque anni diverse durate di vita confrontate con la popolazione generale sul tre durate
Due mila quindici due mila trenta e domina quarantacinque che
L'ultimo anno di proiezione adottato
Come
Si nota da dagli istogrammi
La nel medio e lungo termine quindi al attestandoci diciamo su sull'ultimo anno proiettato alla maggiore speranza di vita dei percettori rispetta la popolazione di un anno un anno e mezzo per il sesso maschile
Meno di un anno per il sesso femminile quindi
A fronte di ventidue anni circa per la popolazione generale
Andiamo dai circa ventitré ventitré in mezzo a seconda dei modelli per i maschi invece personale femminile da ventisei che il dato a vocazione generale a
Ventisei mezzo ventisette
A seconda dei modelli per gli autonomi le durate di vita sono come peraltro già notato da da dall'osservazione storica
Un pochino più alte del dei dipendenti privati e il differenziale differenziale è comunque
Rispetta la popolazione in generale intorno all'anno anno e mezzo sia per i maschi sia per le femmine anche qui ci sono leggere divaricazioni tra i diversi modelli
La diciamo la proiezione in qualche modo più corposa è ovviamente quella che assembla i due sette di dati quindi il totale dei percettori
In termini di somma tra dipendenti privati autonomi e
Diciamo come c'era da aspettarsi
Ovviamente lavorazioni sarà il dato è sempre lo stesso per i i percettori c'è un dato che intermedio in qualche modo tra
I dipendenti privati gli autonomi con a un maggior peso diciamo del dato dei dipendenti privati che hanno una maggiore numerosità ovviamente in termini di di percettori
Qui ci sono sostanzialmente gli stessi dati riportati in termini
Grafici
Da cui si nota come modello di cartelle prevede sostanzialmente è intervenuto elemento costante della durata di vita fino a a circa ventitré anni questa è la la speranza di vita sempre sessantacinque anni per i maschi nel due mila quarantacinque il modello Russian permane far convergere diversi collettivi su valori leggermente più alti
Per le femmine come visto la durata di vita raggiungerebbe
Secondo queste stime i
Circa ventisette anni nel due mila quarantacinque valori leggermente più al più bassi per le dipendenti private prima il modello Brescia Berman
A chiudiamo con una un confronto con le previsti con le proiezioni effettuate dal dal gruppo di lavoro negli studi precedenti
In realtà lo studio avuto diciamo con il gruppo di lavoro ha avuto una una prima fase sperimentale
Che ha portato a uno ha un buon primo tentativo diciamo di di di studio pubblicato nella
Nel due mila otto
Sempre con con con l'INPS e l'ordine degli attuari
Poi quello pubblicato nel due mila dodici e quello che presentiamo oggi come si potrà notare
C'è un l'ultimo studio in qualche modo ridimensiona anche se lievemente le le proiezioni rispetto agli studi precedenti a
Conferma
Diciamo di di un segnali di rallentamento nella nella longevità che è testimoniato anche già dai dati osservati anche in questa sede sappiamo
Che dei dati osservati della popolazione generale quelli più recenti del due mila quindici questo rallentamento è anche più significativo quindi sarà
Come dire nostro stimolo quello di
Verificare poi questa tendenza con l'analisi dei dati e con alla prossima tornata dello studio che
Metterà in discussione ovviamente come come accade ogni volta agli scenari già già effettuati
Sul tralascio al diciamo le le conclusioni che sono quelle che un po'abbiamo abbiamo ripercorso nelle nelle slide che abbiamo visto insieme
E quindi chiudo semplicemente dicendo che ovviamente
Lo studio stato caratterizzato anche grazie al contributo di diritti
Dei colleghi
Dell'obiettivo di dare delle analisi quanto più possibili accurate rispondenti e Dario osservati al best stime tenerne negli scenari proiettati
Dopodiché è chiaro che ci possono essere sempre delle incertezze derivanti dai dati rilevati da normali e che non abbiamo potuto rilevare o eliminare del
Depurare su sui dati osservati così come i modelli anche per quanto si cerchi come è stato fatto a come vedrete
Dalla prossima se presentazione la massima accuratezza sono comunque degli scenari sono delle delle stime delle ipotesi e modelli diversi comunque danno luogo possono dar luogo come si è già visto a risultati diversi
Anche perché lo ribadiamo la longevità futura della vita umana comunque soggetta molti fattori anche esogeni all'osservazione dei dati per cui assai difficile in corporali comunque le prossime settimane pubblicheremo studio più dettagliato e quindi saranno possibili ulteriori analisi
Grazie passo la parola i miei colleghi per
Allora buongiorno a tutti
Mi ricollego alle ultime parole dette da Luigi per ricordare che la mortalità è una variabile aleatoria
E quindi
Quello che abbiamo effettuato con questo studio
Provare a
A indovinare invece che utilizzando la sfera di cristallo utilizzando delle tecniche statistiche sofisticate dei modelli sofisticati per
Prevedere appunto una una variabile la toga che la mortalità
Motivo per cui abbiamo scelto a di utilizzare più di un mio da più di un modello quindi tenendo conto del in qualche modo del rischio di modello cioè del rischio che un modello solo
Potrebbe non indovinare non non cogliere pienamente il fenomeno abbiamo utilizzato gli stessi modelli del del precedente studio anche per
Così garantire una comparabilità con quanto fatto in precedenza il modello di carte ricordo perché è sostanzialmente un benchmark di riferimento per aggiunge vale per il mercato assicurativo per il mondo
Delle pensioni e in RAI Schnabel mamma che è un molto simile al modello di Carter presso lo vediamo anche attraverso la formula generale che però prevede un effetto corte
Voglio solo brevemente
Farvi notare quindi prendeva vostra attenzione sulle formule dei due modelli allora entrambi se alle carte che ha lasciato a Roma modelli Zeno
Il logaritmo del tasso centrale di mortalità M. x ti quindi parliamo di un tasso su due dimensioni età x e hanno di calendario ti
E entrambe modelli prevedono un parametro per età se vedete Betta uno x
Che rappresenta all'evoluzione della mortalità rispetto all'età
Poi abbiamo in entrambi i modelli un parametro Capatti
K due specificatamente indicato che è il parametro che rappresenta l'evoluzione della mortalità nel tempo
Però in entrambi i modelli questo parametro è moltiplicato per un parametro per età il beta due x
Che questo parametro sostanzialmente ci dice rispetto al al tempo come si muove come ogni tali agisce cambiamenti temporali della mortalità
L'unica differenza fra due modelli che nel modello lasciata in mano abbiamo una un terzo addendo vedete beta tre x per gamma Tretti meno x questo terzo addendo rappresenta referto corte perché
Attraverso mediante analisi già effettuato in precedenza e ripetuta questa volta la mortalità dei percettori di rendita italiana a mostra un effetto corte e quindi
Abbiamo utilizzato questo modello come vedete anche qui
Ci son due parametri il parametro gamma e quello effettivamente l'effetto Corte infatti funzione di tutti meno x ovvero dell'anno di nascita
Moltiplicato per un altro parametro beta x anche qui relativo all'età
Quindi anche se attraverso i grafici che vedremo sui parametri
Si affittati che proiettati dovete tener conto che sì al parametro K del parametro gamma sono moltiplicati per due affetti
Due parametri per età e quindi bisogna diciamo considerare questi questi aspetti per capire come ciascuno addendo contribuisce
All'aumento la diminuzione insomma all'all'evoluzione diciamo così della mortalità
Il modello di carte le abbiamo utilizzate realtà non è il modello originario ma un una variante che ipotizza chi decessi siano distribuiti secondo una possono non
Questa è un'ipotesi che tecnicamente riesce permette di tener conto della variabilità del fenomeno alle diversità cosa che non fa il modello di carte classico
Che significa quindi tenere conto della maggiore variabilità soprattutto delle Tanzi anni dove abbiamo naturalmente meno dati a disposizione quindi maggiore
Aleatorietà
Inoltre
Questa volta quindi in questo studio rispetto al precedente abbiamo impiegato delle tecniche di Busto tratta anche qui tecniche sofisticate
Che abbiamo applicato per dare conto del rischio di parametro ovvero i parametri dei dei modelli se delle carte che lasciate non sono oggetto di stima
Pertanto affinché la stima anche dei Palandri incorpori la variabilità del fenomeno che soprattutto per esempio per gli autonomi rispetto i dipendenti e più più elevata solitamente è un po'dipende anche dall'età
Abbiamo effettuato da utilizzato queste tecniche di busta paga e consistono sostanzialmente nella ricambio rare
Veneta che ha di di di campionamento che permette di ottenere un certo numero di campioni
Sulla base del del campione dei dati originario quindi avendo una stima di paramedici fuori campionare questa stima otto ottenendo più
Più stime di parametri ed a quello che abbiamo fatto
E quindi una novità rispetto allo studio precedente questo perché la motivazione anche di impegni integrare tecniche di Busto appannata anche dal le osservazioni a seguito di del backtesting che abbiamo ha effettuato ovvero abbiamo fatto in testa
Per andare a vedere dove si colloca il dato osservato dal due mila dieci al due mila dodici quindi per tre anni rispetto alle previsioni dello studio precedente
Quindi per vedere se effettivamente lo studio le nostre previsioni hanno colto irreale fenomeno della mortalità
E
Una prima osservazione il la mortalità non ha un andamento monotono decrescente
Infatti come vi farò vedere fra poco attraverso dei grafici adito ad alcune Tasso vi do un aumento nel due mila dodici
Cosa che alla luce del dato storico non era particolarmente prevedibile
E
I due modelli accolgono alcune volte meglio alcune volte peggio seconda dell'età e del collettivo
La diciamo il dato storico però si può complessivamente dire che hanno abbastanza previsto abbastanza bene la la mortalità qualche criticità ce l'abbiamo sui novanta anni
E abbiamo dei risultati migliori per i dipendenti rispetto agli autonomi
Quindi alla luce anche del della variabilità di questi ultimi anni e del fatto che il due mila dodici ad esempio sia stato un anno di maggiore mortalità abbiamo deciso di utilizzare un busto K
Perché l'età che dimostra per incorporando dall'autorità del par del parametro
Sostanzialmente allargano gli intervalli di confidenza e quindi permettono di cogliere meglio fanno fenomeni più variabile
In particolare qui dimostrano solo alcuni dei dei risultati del backtesting in particolare abbiamo scelto due tasso lo per questioni di tempo
Di non appesantire la presentazione sessantacinque anni ottantacinque anni quindi l'inizio orientativamente della rendita e una fase un po'più avanzata
Come vedete il alla il dato in in nero sono i dati S.p.A. curve nero sono dati osservati e quindi
Natura naturalmente fra i due modelli alle carte rovesciata arma sono identici a Santo lo stesso dato osservato
Come vedete gli intervalli di confidenza Delli Carter sono più stretti nonostante ciò il dato osservato cale all'interno dell'intervallo di confidenza quindi la previsione è stata accurata
E ancora meglio visto negli intervalli sono molto più elevati nel Rescio a Berman poi dispiegare mio collega successivamente alle revisioni perché fondamentalmente è dovuto all'effetto corte che
Incorporano variabilità molto grande
E a ottantacinque anni ecco vedete arrestati decreta in cui la mortalità storica qui nel due mila dodici assalita
E nonostante questo noi diciamo la Bestetti metto non riuscito accogliere perché naturalmente prevedevamo un miglioramento a della della mortalità nel tempo però è stato colto comunque dell'intervallo di confidenza quindi
I modelli sono riusciti comunque a stimare almeno per i dipendenti per il collettivo dei dipendenti vediamo per gli autonomi sempre maschi ma
Per le femmine abbiamo dei risultati abbastanza analoga
E anche qui sessantacinque anni scusate
Sessantacinque anni viene abbastanza
Ben colto se aveva le carte grave charmant mentre a ottantacinque anni
Il Illy carte vedete non coglie anche se la la diciamo lo scenario
Più alto è abbastanza vicino a quello che si è verificato però non non rilascia incorporare il risulta osservato con il busto approach aspettiamo che questo riesca a farlo anche lì Carter
Ma lo sapremo solo fra fra qualche anno quindi facendo un backtesting
Detto questo
Ma abbiamo testato il modello sui dati dal mille novecentottanta al due mila dodici per i dipendenti per gli autonomi maschi e femmine e anche sul totale
Che vi diamo risultati solo per dipendenti autonomi tralasciando il totale che naturalmente è un l'insieme dei due
E
Due parole sul su un'analisi preliminare dei dati ovvero sulla che si sono i tassi di variazione della mortalità che già visti nella presentazione di di Luigi
Gli sostanzialmente
Ci dicono i dati di valori diciamo in blu e quelli in rosso quindi la parte superiore di questa scala sono miglioramenti della mortalità
E i restanti sono peggioramenti e sono dati storici che sintassi riparazione che però sono stati perequati
E da questa delegazione si può vedere se ci sono degli affetti Corte quindi gli affetti diagonale di particolari miglioramenti o peggioramenti degli effetti per età o degli affetti per anno di calendario
E questo ci ha aiutato anche a capire come e quali tecniche statistiche voi a utilizzare all'interno dei modelli
E vi faccio solo notare ad esempio che questi dal diciamo due mila sei due mila sette più o meno fino al due la dodici abbiamo quindi per tutte le età sostanzialmente dei miglioramenti molto più piccoli di mortalità per le femmine
Rispetto dipendenti anche rispetto ai maschi
Risultati molto diversi sono abbiamo per il collettivo degli autonomi proprio sottolineare il fatto che dipendenti autonomi non hanno le stesse caratteristiche
Ne come tassi di variazione
Per età per sesso quindi vedete rispetto al precedente interessante guardare ecco
Dipendenti autonomi sia per maschi e PEF per femmine abbiamo degli andamenti completamente differenti
Possiamo senz'altro dire che abbassa è visibile un effetto corte ecco qui vere diagonali sia per maschi per femmine per le femmine ancora più visibile da attraverso questi grafici
Ti risultati dei parametri
Come vedete il primo non so se riusciva a leggere perché molto piccolo comunque nell'ordine abbiamo il parametro beta uno
Il parametro beta due del parametro Cappato degli Carter
Per maschi e per femmine per il collettivo dei dipendenti come ci aspettavamo come è naturale il parametro beta uno è crescente a lamentare dell'età quindi naturalmente la mortalità cresce all'aumentare dell'età
Ed è abbastanza monotono crescente il parametro temporale quindi scappa ha un andamento decrescente impegno entrambi i sessi nel tempo quindi anche qui
Rispetto alpine un feeling sul passato la mortalità effettivamente nel tempo è diminuita vedete che però ha già negli ultimi anni ecco qui il l'ultimo pallino eh ma è proprio diminuita rispetto all'anno precedente
Motivo per cui il due mila dodici abbiamo visto per la qualità è stato un anno di maggiore mortalità non per tutte le età solo per alcune
E il parametro K va vista insieme al parametro beta qui ad esempio possiamo vedere che i maggiori contributi si vede soprattutto per le femmine di miglioramento delle della mortalità se ha avuto orientativamente fra i settanta e gli ottant'anni
E poi la mano decresce vedete quindi vuol dire che ma mano che si ha verso l'età anziani miglioramento e di mortalità sono minori ma rispetto all'età più più giovani
Analoghi grafici per gli autonomi con chiaramente delle differenze un po'ne beta ma gli andamenti diciamo dei del Liberatore scusate ma gli andamenti per quanto riguarda il primo il terzo parametro sono Brown sostanzialmente simili
Per moda l'arancia Berman abbiamo più parametri in quindi
Abbiamo esattamente in più il parametro relativo all'effetto corte
Come vedete
Il parametro beta tre che va moltiplicato per il per il parametro gamma che appunto dall'effetto Corte
Non non evidenzia un particolare prende un particolare andamento questo significa che ci sono delle generazioni più fortunate delle generazioni meno fortunate
E quindi l'effetto corte possiamo dire non ha un un evidente trend questo naturalmente anche per quanto riguarda i dipendenti autonomi
E idem per per le femmine quindi sia dipendenti che autonomi che maschi che femmine hanno ciascun collettivo diciamo così a un suo effetto corte e si vede molto bene dall'analisi
Dei dati e come abbiamo visto anche dalle mappe di calore
E dei tassi di riduzione della mortalità
Non vi sto a tediare con tutti i risultati dei parametri e poi potete osservare leggere accuratamente nella pubblicazione dello studio
Andiamo direttamente a un confronto fra i due modelli cioè fare il di carte relation Adelman per quanto riguarda i residui del modello del mutuo modelli
Sono esili standardizzati che permetta proprio il confronto fra due modelli questo al collettivo dei dipendenti modello le carte remote allora Scià ad Amman sanate di calore
Abbiamo sulle ascisse l'anno di calendario sulle ordinate eletta
Questo ci permette di andare a vedere ciascun quadratino è una combinazione di un anno di calendario e di un'età specifica
Questo ci permette di vedere come li Carter coglie meglio o peggio alcune età rispetto a Rescio Amber Manna
Vedete che laddove i quadratini sono bianchi significa che le si sono molto piccoli quindi il modello coglie molto bene il dato storico laddove abbiamo dei blu o dei rossi il modello lasciamo coglie meno bene il dato storico
Si possono vedere anche degli affetti diciamo Corte che non vengono colti no vedete delle linee in diagonale delle li Carter cosa che non si vede verrà Sade ma perché ha l'effetto Corte quindi coglie bene anche gli aspetti della Corte tra i due direi che per i dipendenti maschi si accosta meglio il modello direi Schrader Manna
Per quanto riguarda gli autonomi
I modelli le differenze sono meno evidenti anche se anche qui diciamo meglio meglio lasciar permane rispetto
Alli Carter ma non così tanto meglio insomma e in ogni caso sono presenti molti molto bianco a come colore quindi significa che lesivi sono molto piccoli
Alcuni casi veramente prossimi allo zero quindi modello coglie bene il dato storico
Per quanto riguarda le femmine anche qui funziona meglio e lasciar per mandare fra i due naturalmente
Se andiamo a vedere quale Dio per Palatino troviamo che in alcuni casi per alcune tappe alcuni anni di calendario meglio un modello piuttosto che l'altro e viceversa se si cambia l'età SS cambieranno di calendario
In ogni caso utilizzando due modelli avendo quindi due previsioni diverso e riusciamo comunque a a prevedere meglio il il fenomeno
In tutti i suoi aspetti e questi sono i dati invece per gli autonomi femmine e come vedete
Ma le carte a Brescia per ma sono sono molto vicini
Detto questo
Io passerei la parola per quanto riguarda i risultati delle proiezioni ha il collega segnano mensile ti che vi illustrerà questo era la parte di fitti in via dei due modelli vi illustrerà i risultati delle delle previsioni grazie
Esattamente
L'obiettivo di questa seconda metà di presentazione è proprio quella di di concentrarci invece su una fase di proiezione demone gli stessi
Si tratta di risulta di proiezione che sono stati già presentati in realtà nella nella presentazione di Luigi
Quello che cambia e che adesso cerchiamo di leggere queste per risultati queste stime di aspettative delle probabilità di sopravvivenza e quindi le aspettative di vita
Anche alla luce dei modelli che li hanno generati quindi cerchiamo di leggi i risultati anche e cercando di capire come mai un modello Gennaro certi risultati e l'altro ne genera leggermente differenti quindi dare anche un'interpretazione
Un po'più metodologica dei risultati senza entrare negli aspetti più tecnico matematici ma cercando di farlo il più possibile in modo grafico
E si è potuto cercare anche di rappresentare qualche cosa che nella precedente presentazione mancava volutamente era l'obiettivo di questa seconda parte se di rappresentare anche gli intervalli di confidenza non soltanto lo scenario centrale ma anche l'incertezza intorno a quelle che sono le nostre previsioni
In questa prima slide ci concentriamo su una prima sospetto che quello di analizzare i fattori guida dei modelli qui in particolare il primo modello quindi il modello di carta che guidato e realtà da un fattore soltanto di trend temporale
I due grafici sono semplicemente a distinguere le la popolazione ma schiera quella femminile per il particolare collettivo dei lavoratori dipendenti
Per motivi di brevità ripresentiamo soltanto i dati dei rotori dipendenti quindi non avanza rappresentiamo questi
Di fattori anche per quello che riguarda la popolazione degli autonomi
Ora qui possiamo osservare innanzitutto un'analisi del dato storico era sta già presentare se Presidente ma velocemente la rileggiamo vediamo come l'andamento è relativamente regolare ben lineare soprattutto per la popolazione maschile un pochino meno
Regolare ma tutto sommato
Non così peggiore per la popolazione femminile questo fatto che si osserva sulla parte storica dal grafico si riflette in fase di proiezione per cui se potete osservare
Il trenta è decrescente per entrambe le tre popolazioni ma in realtà gli intervalli di confidenza sono decisamente più ampi per la popolazione femminile in ragione della maggiore
Regolarità mossa dalla popolazione maschile rispetto a quella osservata dal popolazione femminile
Questa secondo slide invece passa al secondo modello Brescia Berman ma qui avendo il modello due fattori dobbiamo separare in due slide distinte popolazione maschile popolazione femminile quindi queste entrambe riguardano quinta rivestirà fare riguarda la parte maschile
Il primo fattore non lo commenterà INEA anche perché in realtà il primo fattore del resto abbiamo anzi comporta molto similmente a quello delle li Carter quindi c'è poco da commentare mente più interessante osservare il grafico di destra
Il grafico di destra si rappresenta questo famoso effetto corte che qui vediamo in realtà due aspetti possa interessanti da osservare innanzitutto che storicamente si registrano valori di questo parametro
Tanto positivi quanto negativi ricordato questo parametro a sua volta va moltiplicato per un altro termine positivo evidentemente questo vuol dire che quando questo termine ha valore positivo di fatto porta un peggioramento della mortalità
Quando questo termine assume un valore negativo porta un miglioramento della mortalità
Possiamo osservare che cosa nel comportamento di questo effetto Corte registriamo sostanzialmente due e trenta un progressivo peggioramento nelle generazioni trascurando il di Gliozzi di Zhang iniziale che soprattutto è frutto di una
Incertezza caratteristica di generazioni perché abbiamo pochi dati quelle di fine Ottocento per intendersi
Possiamo notare Petrenga CUN peggioramento
Delle generazioni quindi qualche modo generazioni che invece di andare in migliorare o migliorare come il ci si aspettava rispetto ai precedenti sono andato invisa peggiorare dal mille novecento fino agli anni Trenta e poi un progressivo miglioramento
Sì atta però di un fenomeno carta distinto da alta volatilità che si manifesta nel fatto che nella proiezione non abbiamo per questo termine un'ampia
Non so a forbice negli intervalli di confidenza quindi un trend che ci aspettiamo decrescente per il futuro ma che ci aspettiamo soprattutto molto incerto per il futuro
Qualcosa di simile vale per le donne dove mi concentro anche qui soltanto sul grafico di destra osservando da un lato una conferma di questo doppio trentun iniziale peggioramento dal Novecento
Nel caso femminile solo fino al mille novecentoventi un miglioramento importante da mille novecentoventi finale di una cena e quaranta
Però almeno nel caso delle donne si osserva una terzo passaggio
Che per ore relativamente Bremen il negli anni in cui si manifesta quindi non sappiamo ancora se è un trend sistematico soltanto un'eccezione caratteristica quel generazioni
Per cui questo effetto Corte si sta invertendo per le donne per cui se vedete in proiezione questo lo proiettiamo con un trend leggermente crescente quindi peggiorativo
Rispetto a quello maschile ovviamente anche in questo caso che però presente una forte incertezza quindi vediamo degli elevati di valori ampi nella una forbice alta degli intervalli di confidenza
Questo secondo tipo di grafici invece hanno un obiettivo che possiamo rappresentare vedere un po'come delle curve di livello hanno l'obiettivo di rappresentare in modo sintetico in unico grafico il valore delle delle proiezioni ovviamente soltanto dello scenario centrale
Permettendo di rappresentare quindi insieme un'evoluzione rispetto all'età e rispetto al tempo
La lettura di queste curve di livello va fatta visto che forse i numeri sono di facile lettura ricordando che una
Sull'asse orizzontale abbiano il tempo e su quello che sto Italia abbiamo l'età
E vedere questi curve di livello Insinna delle Germaine tempo dalla basso a sinistra verso l'alto a destra
Rappresenta che ciò il fatto che vi sia un miglioramento della mortalità ovvero che la mortalità livelli di mortalità che oggi sono caratteristici di soggetti ad esempio di settanta anni
Saranno i futuri caratteristici di soggetti invece di settantacinque ottanta anni quindi un miglioramento evidentemente la mortalità
IRAP la rappresentazione in quattro quadranti deriva dal fatto che qui in alto abbiamo gli uomini in basso le donne ma che abbiamo a sinistra destra invio modelli in modo comparativo in questo modo immediato
Possiamo osservare due aspetti nel nella comparazione innanzitutto che il modello nasceva Berman produce soprattutto mia realtà
Per gli uomini ma in parte anche per le donne di risultati leggermente migliori ma soprattutto per gli uomini ma
Quello che soprattutto serviamo e che gli manifesta queste diagonali modo leggermente diverso possiamo infatti osservare non fosse si riesce a vedere mancando un puntatore
Che nel grafico in basso a destra quello della Brescia Berman femminile osserviamo un un momento di appiattimento della curva
Conseguenza del fatto che pur essendo ci sia un trend e migliorativo della mortalità femminile in realtà questo assetto corte in controtendenza in parte brucerà i miglioramenti che potranno caratterizzare
La mortalità femminile negli anni avvenire
E questo è interessante perché ci permette anche di capire come un modello più ricco in parametri forti può forse dare rappresentazione di fenomeni che altrimenti semplice modello di Carter non potrebbe cogliere
Osserviamo i dati anche degli autonomi in questo caso quindi qui la rappresentazione la facciamo anche per gli autonomi in realtà qui riassetto Corte meno evidente quindi le differenze tra i grafici di sinistra i graffiti destra sono meno lampanti
Quanto meno nel comportamento delle diagonali quello che semmai può essere più evidente è il livello più basso di mortalità che si registra con il ricarico in modelli Aversa Berman rispetta li Carter
E quindi la principale differenza qui che si evidenzia per due modelli e soprattutto quella di un diverso livello della mortalità del secondo rispetto al primo
Una terza modalità di rappresentazione grafica dei risultati conseguenti rizzare le cosiddette fan charter e fa un certo sono sostanzialmente dei grafici che rappresentano il trenta di mortalità per una specifica età vi sono sei perché abbiamo in altri dipendenti in basso gli autonomi
E nelle tre colonne abbiamo tre diverse età sessantacinque nella prima colonna settantacinque quella centrale e scostante cinque nell'ultima
Permette quindi proprio di cogliere come a parità di età cambia il livello di mortalità ovviamente come ci aspettiamo in modo decrescente quindi se effettivamente un miglioramento ma che ovviamente non è veloce ad
Non è non alla stessa velocità Aita diverse
E non ha neanche la stessa incertezza Rita diverse perché la caratteristica di Francia arte di non rappresentare solo un
Valore centrale
Ma di rappresentare con sfumature in questo caso di rosso via via decrescenti i gli intervalli di confidenza quindi
Quando vedete un faccia arte più ampia vuol dire che quelle unità su quel modello a più incertezza sul futuro quando vedete una faccia più stretta vuol dire che il modello a quell'età ha invece meno incertezza
è anche interessante osservare un aspetto mi limito semplicemente a questa considerazione nel grafico di sinistra quindi quello relativo a sessantacinque anni possiamo vedere come la Francia arte degli autonomi quindi quelle in basso e più stretta e di quella dei dipendenti
Questo è una conseguenza del fatto che uno dei parametri caratteristico del modello cioè il beta di cui ha parlato Susanna
è in realtà in quell'età molto più basso per gli autonomi questo vuol dire che secondo il modello almeno a quell'età gli autonomi sono meno reattivi e miglioramenti di mortalità questo produce un trend se vedete meno
Decrescente quindi
Deve diminuisce di meno che non la mortalità degli autonomi spetta dipendenti quantomeno specifiche età sessantacinque
Ma anche un trend più sicuro meno incerto visto che poi il parametro beta essendo quello che va a moltiplicare il fattore incerto K genera ovviamente un valore basso del beta genera anche minore incertezza nelle previsioni
Al contrario età successive gli ottoni mostrano trend più forti rispetto al ai dipendenti e anche però più incerti
Qualcosa di simile si può dire per le donne per il modello lascia permane scusate con un'aggiunta in più innanzitutto le facciata sono decisamente più ampie quindi decisamente più certe caratteristiche questo modello e di includere più incertezza
In più possiamo notare che non sono più così lineari nel loro comportamento nello sviluppo proprio perché l'effetto corti in alcuni momenti provoca dei
Cambiamenti di velocità miglioramenti di mortalità degente regalando ad alcune generazioni qualche miglioramento maggiore e
Togliendo ad alcune generazioni invece i miglioramenti che si
Sarebbero curati
Questa cosa si vede realtà meglio nel caso femminile dove non mi fermo tanto sulla rappresentazione delle Francia Arta degli carte quanto in quello invece delle facciate lascia Berman
Dove proprio evidente questo effetto Corte dove addirittura in alcuni momenti alcune generazioni Moni se sperando di livelli di mortalità
Peggiori rispetta le generazioni immediatamente precedenti proprio ragione del fatto che queste affetto va in controtendenza
Possiamo anche osservare che in generale per le donne
Lei faccia sto sono leggermente più rischiose più di più diffusi i livelli di
Dini più alti livelli di incertezza del delle facciate femminile rispetto a quelle maschili tanto per il modello di carta quanto per il modello nasce aberrante
Infine negli ultimi due tipi di risultati hanno a che vedere invece con la rappresentazione di un'evoluzione per Corte in questo caso la Corte scelta e per ovvie ragioni quella dei sessantacinque anni nel due mila tredici che accompagniamo
Nel loro sviluppo fino al due mila quarantacinque
E questo permette in qualche modo di depurare l'effetto corte perché a questo punto noi leggiamo una sola Corte quindi evidentemente non c'è un effetto corte
Che si aggiunge perché quella è caratteristica della
La specifica generazione e non non si vede un effetto differenziale tra generazioni distinte e permette di cogliere l'effetto più che altro dell'incertezza ovviamente i grafici in questo caso sono crescenti perché la Corte invecchia e per quanto si possa avere su
Prospettive positive sulla mortalità in futuro invecchiando senz'altro avremo mortalità più elevate
Ma permette di cogliere però l'elemento incertezza potete vedere infatti che le forbici sono leggermente diverse dati traffico al grafico papà rappresentazione di una maggiore incertezza rispetto alla popolazione autonomo maschile rispetto alla popolazione dipendente maschile
Lo stesso lo possiamo vedere con il modello ressa Berman ma notando anche qui la più forte ampiezza delle degli intervalli di confidenza tra poco si notava maschile rispetto a quella
Autonoma maschi rispetta quella dipendente maschile non così forti le differenze l'incertezza invece che caratterizzano le donne autonome rispetto alle donne dipendenti
L'ultimo risultato che vi voglio presentare è quello della valutazione di un'annualità vitalizi anticipate realtà
Nel momento in cui questa novità è stata valutata a tasso zero in realtà questa la possiamo anche leggere come un aspettativa di vita
è un dato quindi assolutamente in linea con quello già presentato la Luigi con due differenze però di fondo innanzitutto non è un dato
Per contemporanea invito quindi è un dato che si riferisce a una generazione specifica di persone
Non taglia e quindi le tavole che ne abbiamo proiettato a un anno di calendario specifico come ha fatto Veneto è stato fatto nelle precedenti rappresentazione cioè nel due mila trenta nel due mila quarantacinque ma segue la Corte nella sua evoluzione nel tempo
La seconda Helene lei meglio il secondo elemento di caratterizzazione rispetta dato presentato a Luigi o con la presenza anche l'intervallo di confidenza quindi per questo abbiamo tre
Blocchi di istogrammi ogni volta per rappresentare a sinistra quanti le più basso a destra quanti le più alto è al centro scenario centrale
La cosa interessante anche nella tabella però in basso e vedere i livelli di variabilità che abbiamo si era presentato tramite questo indicatore sostanzialmente differenza tra la mortalità ha età a livello basso al percentile basso
Rispetta la mortalità al percentile alto rapportata invece alla mortalità della mediana delle nostre proiezioni
Possiamo osservare innanzitutto che il modello resta Berman ha generalmente ma non per forza produce maggiore variabilità nei risultati possiamo osservare che non è sempre vero ad esempio non è vero per le ha una popolazione delle
Delle al neve lavoratrici autonome per cui livello l'incertezza è sostanzialmente identico negli o modelli
La seconda cosa che possiamo osservare e che la popolazione autonomas mostrata generalmente dei livelli di incertezza più ampi
Per quello riguarda la popolazione maschile cosa che non è vero invece per quello che riguarda alla popolazione
Femminile e per cui
Diciamo in qualche modo paradossalmente abbiamo invece più incertezza
Per quello che riguarda
Il la il gruppo delle dipendenti rispetto all'autonomia un'ultima osservazione proprio su quest'ultimo gruppo possiamo vedere quanto può essere forte e la capacità del secondo modello lasciava Bermani rappresentare meglio incertezza
Nei valori dell'ultima riga in cui l'incertezza caratteristica di questa popolazione tramite modello carte del nove virgola cinque per cento che si alza di un punto e mezzo percentuale fino a quasi all'undici non moderna Chabal Manna
E quindi permette di cogliere anche alla luce di quello che sono i risultati del backtesting l'incertezza caratteristica del fenomeno e direi a questo punto anche alla luce di quello che non sappiamo ancora con certezza ma che ci aspettiamo sarà vero
Anche per i dati del due mila quattordici del due mila quindici se i dati dei percettori confermeranno quello che ci dice l'Istat almeno a livello di popolazione generale ovvero che il trend addirittura ha mostrato una fondamentale cambiamento
Ah passando da un miglia livelli momenti di miglioramento di mortalità a momenti invece di peggioramento
In tal senso giusto due parole conclusive è interessante vedere da un lato come
Lei i due modelli consentono di cogliere differenze di trenta tra popolazione maschile popolazione femminile
Che era Schnabel ma in qualche modo giustifica con effetto corte andrà chiarito in futuro se effettivamente ci sarà non solo un seguito di questo studio ma anche un'estensione anche a valutazioni per importo oltre che per la teste
Sì in parte questa differenza si può giustificare con gli importi la popolazione femminile anche la popolazione ai redditi più bassi
L'altro aspetto che noi osserviamo se nel
Setta popolazione maschile e femminile osserviamo le differenze i trend tra popolazione autonomia popolazione dipendente osserviamo più che delle differenze di prendere inferenze di livello
Ovvero la popolazione autonoma si colloca un livello più basso di mortalità ammanchi di volatilità la popolazione autonoma soprattutto quella maschile decisamente più volatile anche questi aspetti potrebbe essere interessante studiarli alla luce anche di informazioni sui redditi
Eventualmente analizzando il fatto che le popolazioni torni attualmente acché più dispersa in termini di redditi e questo potrebbe giustificare anche questi incertezza caratteristica nell'evoluzione e la mortalità e della popolazione autonoma
E con questo abbiamo concluso la presentazione risultati quindi passo di passare la parola Giampaolo tre
Grazie Massimiliano grazie a tutti voi avevo detto che lavora impegnativo modelli scientifici e slide e meravigliose credo di aver mantenuto assolutamente fedele ecco io voglio gialle tutto prima ovviamente però credo che
La trattazione abbia ampiamente dimostrato quello che ho detto prima ringraziamento di cuore
Prima di passare alla tavola rotonda volevo anche ringraziare la stampa prima mi sono dimenticato che è presente che ci segue sempre non si iniziative quindi la vedo presente qui nelle prime file quindi un saluto tra l'altro un comunicato stampa oggi
Sintetico è già sul nostro sito e troverete poi queste slide
Tutto uno disponibile credo che l'abbiamo già messo metteremo nei prossimi minuti mentre invece il lavoro più corposo come ha detto Luigi ci sarà
Fra qualche fra qualche giorno licenziò in senso buono del termine nemici Carlo mi fido rimani qui gentilmente
E presento la tavola rotonda pregando boy Ottavia magari nel frattempo vi faccio una mano per
Cavalieri
Allora ora dovute formule grafici e dati adesso qualche riflessione tavola rotonda coordinata da Mauro Meazza del Sole ventiquattro Ore che ringrazio è stato corre H congresso quindi con grande piacere
L'abbiamo invitato anche in questa in questa occasione
Mario Padula Presidente della corretta anche lo ringrazio veramente anche lui è stato nostro congresso peraltro è stato appena nominato Presidente per l'occasione e so che la COVIP tre eh sensibilissimo a tutti questi temi
Tante interlocuzione avute anche in passato ecco Dario Fo Garelli si scusa come se così si è scusato Luigi perché sono stati
Precettati da impegni in ANIA
Però per fortuna Carlo con forti che c'è una doppia targa perché è una fa parte dell'ordine un attuario fa parte l'ordinato e ha collaborato ma è anche lavoranti Alagna quindi
Lo abbiamo AXA me ottico lo precettato a intervenire per per conto di ANIA ovviamente quindi a portare la voce del mondo assicurativo sul tema
Poi Sergio Corbello l'amico Sergio Corbello Presidente Assoprevidenza che conoscete tutti voi naturalmente in pieno coinvolto in vicende che riguardano
La mortalità è la sopravvivenza parliamo meglio sopravvivenza parliamo sempre di mortalità
E poi due colleghi tanto Fausto bellissimo che Presidente del Consiglio dell'ordine nazionale degli attuari che il nostro ordine territoriale nazionale che
Con cui eletto il Consiglio nazionale collabora al cento per cento anziché al centocinquanta per cento e infine Micaela genera
Coordinatrice della nostra Commissione penso nell'ordine gli attuari quindi è un parte io me ne vado e state tranquilli e
Es saluto tutti vi ascolto molto volentieri e poi non ci vediamo ci vediamo alla fine per le conclusioni finale grazie
Grazie Presidente io naturalmente il ringrazio doppiamente anche per questo invito
Una
Tematica molto interessante posso anche rassicurarla lei dice
Non riusciamo mai ad avere una data che non vada poi in conflitto con altre date invece per quanto ci riguarda almeno per quanto riguarda il Sole ventiquattro Ore
Io mi trovo in perfetta sintonia perché noi ieri abbiamo presentato la qualità della vita e oggi se ho capito bene il tema parliamo di quantità della vita quindi sono in una perfetta linea direi esposi evoluzione su questo
Allora i relatori sono stati già presentati
Abbiamo io non voglio rubare tempo al loro che hanno cose molto interessanti da dire
Lancio solo qualche minima indicazione
Non c'è un suo qualche prima indicazione nel passare la parola allora comincerei dalla Presidente col Mario Padula perché questa mole di dati che ci è stata presentata questa massa di dati enorme che è stata elaborata alla fine poi chiama in qualche modo la vigilanza il legislatore le decisioni come dire preventive per
Tenere in conto quello che emerso questa mattina allora in quale modo noi possiamo utilmente sfruttare le indicazioni che vengono dall'aggiornamento di questo studio gli attuari
Sì buongiorno a tutti grazie Presidente l'invito
Io vorrei partire da una considerazione molto semplice che è già emersa dagli interventi che sono stati fatti e cioè
L'importanza di orientare il dibattito di politica economica
Se possibile anche gli interventi di politica
Economica sulla base
Appunto dei dati dell'evidenza di cui disponiamo e questo studio fa uno sforzo in quella direzione cioè produce dei dati delle evidenze dei numeri non bisogna avere paura dei numeri
E voglio dire a questo proposito fare anche una piccola annotazione biografica se mi permettete io sono da pochi mesi da sette mesi
Presidente la Covip oggi ho passato una vera mattine migliori per quello che riguarda queste occasioni pubbliche alle quali diciamo nel queste funzioni ci capitali partecipare perché ho sentito parlare di variabile aleatorie
Gli effetti di corte di bootstrap intervalli di confidenza concetti che per qualcuno possono sembrare più o meno misteriosi ma che sono diciamo importanti quando si fanno studi
Studi come questo e vorrei partire da alcuni elementi di questo studio che mi sembrano che mi sembrano importanti anzitutto
Diciamo è un elemento tecnico che però diciamo poi suscita una
Una riflessione più più generale il confronto tra i due modelli fra quello senza e con l'effetto di corte
Ora scusatemi se sarò un po'tecnico ma penso che dal confronto di quei due modelli della performance due modelli e quindi di come i due modelli possono diciamo riflette la variabilità del fenomeno
Si impara qualcosa anche diciamo in prospettiva soprattutto appunto se scippo e questi modelli devono essere
Appunto utilizzati per appunto riformulare
Diciamo intervenire
Sulla appunto sui temi diciamo di politica economica che più direttamente sollecitano ecco il fatto per esempio che il modello con l'effetto di Corte sia diciamo in grado di rappresentare meglio la variabilità che che c'è nei dati
Non è non è sorprendente il per due ordini di ragioni primo e per come il modello soprattutto per i maschi
Per come l'effetto di corte entra nel modello intra con interazione questo diciamo naturalmente deve essere così altrimenti non sarebbe identica e il secondo perché appunto è un effetto di corte
E quindi a una diciamo una funzione
Importante per esempio nel riflettere le condizioni del mercato del lavoro che si determinano ogni volta che corti successive di lavoratori sia autonomi che appunto dipendenti si affacciano sul mercato del lavoro quindi effetti Corte sono certamente importanti
Forse diversamente importanti tra i maschi e le femmine
La appunto riflessione che diciamo sollecita questa importanza gli effetti di corte riguarda la possibilità di
Diciamo un po'allargare l'orizzonte quindi usare questi morì in questi modelli non solo
Le variabili come l'età il tempo appunto e la Corte ma diciamo cercate parametrizzazione più ricche di questi modelli in cui si possa magari tenere conto di quelle variabili socio demografiche proprio nella direzione poi di
Diciamo di capire qual è stato ricordato anche al presente Boeri che d'altronde un collega anche io sono faccio il docente universitario come come primo mestiere quindi ricercatore
Per cercare di capire un po'di più sui nessi di diciamo causa ed effetto cioè i percettori di rendite
Di vecchiaia vivono di più
Perché percepiscono rendite di vecchiaia oppure vivono di più degli altri per altre ragioni questo naturalmente poiché la domanda alla quale è prima o poi bisogna rispondere proprio nella
Direzione di diciamo di appunto formulare poi delle
Anche
Un dibattito e delle possibilità di intervento
Nella diciamo sul sistema pensionistico in generale e quando dico in generale naturalmente non parlo solo perché ci sta pensioni sia l'assetto e cioè non parlo solo del diciamo del primo pilastro ma generale di tutto di tutto il sistema
Il sistema pensionistico che naturalmente e investito da diciamo da questi numeri che sono comunque numeri punto difficili appunto la la durata della vita e una variabile autoriale aggiungo io fortunatamente
E e che sono numeri insomma anche ambiziosi perché ovviamente fare delle previsioni a quarant'anni non è diciamo un compito
Non è un compito facile perché poi molte sono le cose che possono cambiare un intervallo temporale
Temporale
Così ampio sono numeri però che appunto rilevano
Magari non direttamente l'immediato per le ragioni che cercherò di dire tra un attimo anche
Per quello che diciamo più ci compete
Direttamente cioè la la vigilanza sul secondo e sul
Sul terzo pilastro ad oggi se ne prendiamo riuscite nel sistema previdenziali previdenza complementare integrativa in Italia
La massima parte sono circa ottanta mila sono i riscatti integrali cinquantuno mila liquidazione in vendita sono circa le rendite le posizioni trascurate venga sono circa tremila
Per lo più concentrato a tre tra i fondi preesistenti questo si deve diciamo alla alla giovane età
Del del della previdenza complementare integrativa in Italia la previsione normativa che stabilisce che se il
La alla rendita che si ottiene con il settanta per cento del capitale accumulato e al di sotto del cinquanta per cento e l'assegno sociale allora tutta la posizione può essere appunto nel liquidata come capitale quindi ad oggi
Ciampi il grosso delle prestazioni che vengono al secondo o terzo pilastro la previdenza complementare integrativa e
Fatta di riscatti o di
O di liquidazione questo non significa che poi in prospettiva non ci si debba preoccupare
Anche del delle rendite e più in generale sì ci dice con la parola
In un brutto italiano del grado di ambiti Zazie oneri della ricchezza delle delle famiglie italiana questo è un po'è un fenomeno
Che diciamo in Italia e meno urgente che in altri
Che in altri Paesi proprio per il
Ruolo che ha il primo pilastro cioè la ricchezza tensioni se si accumula tra i suoi il primo pilastro interamente avvisato cioè vuol dire interamente trasformata in rendita
E però un problema che si
Può opporre diciamo
Che si può porre in prospettiva in relazione proprio al ruolo del secondo del terzo pilastro e qui poi c'è anche
Devo dire una funzione che poi la l'autorità di vigilanza sta cominciando deve continuare
Ah svolge cioè quando si deve
Appunto di scindere secco alla fine della vita lavorativa se convertire la proposizione in in vendita e diciamo in che parte in
Oppure diciamo riscattare
Il capitale si pone come una scelta di secondo ordine che che però presenta una Cetto livello di complessità che è relativa alla diciamo al tipo di rendita che si vuole
Ottenere ce ne sono molte che il mercato che il mercato offre qui c'è un lavoro da fare
Che è stato già cominciato a continuare a fare sulla sulla diciamo sull'informazione che viene fornita alla agli aderenti agli iscritti alle forme di
Di previdenza complementare integrativa che aiuti questi scritti a diciamo meglio orientarsi tra scelte che non sono non so se invece raccogliere una rendita vitalizia semplice una rendita vitalizia che si è reversibile che sia
Diciamo con riscatto parziale o totale anticipato del capitale cioè c'è una molteplicità
Di scelte che diversi rappresenta diciamo un certo livello
Di di complessità quindi c'è un ruolo che
Che l'autorità di vigilanza può svolgere come svolge diciamo in tutte le fasi del rapporto che c'è tra gli iscritti agli aderenti alle forme pensionistiche chi diciamo eroga la prestazione la fase pre-contrattuale nella in costanza di contratto e anche
Diciamo nella fase di
Erogazione del della prestazione che ripeto è una fase diciamo
Delicata difficile e importante anche perché poi ognuno di noi singolarmente può giudicare meglio quale per luglio per lei Chamot la scelta migliore se
Se una rendita con una reversibilità su una rendita per esempio che prevede una una componente aggiuntiva di assicurazione per diciamo eventi legate a malattie
Tra patologie invalidanti cioè c'è una ricchezza di di di possibilità che deve essere diciamo esplorata ma che allo stesso tempo rispetto alla quale chi deve scegliere deve essere appunto
Adeguatamente adeguatamente equipaggiato quindi il tema delle rendite diciamo nella cassetta sebbene sia un tema al momento diciamo quantitativamente non non
Diciamo della conversione posizione
Previdenziale secondo e terzo Gassemi sebbene sia un tema che al momento quantitativamente non è diciamo così importante in prospettiva
Evidentemente lo sarà anche diciamo in considerazione del fatto adesso cerchiamo di anche di
Aveva lo sguardo più ampio perché utile farlo sulla ricchezza degli italiani ricchezze italiani
Diciamo in gran parte costituita da immobili immobili sono tipicamente una componente non liquidare la ricchezza quindi che non è facile convertire anzi diciamo è abbastanza difficile convertire in vendita quindi larga
La capacità diciamo di convertire in rendita
La la ricchezza per iniziale che si accumula nel secondo e terzo pilastro diciamo assolutamente importante le valutazioni che diciamo chi aderisce al secondo me terzo caso sarà chiamato a fare saranno appunto
Valutazioni diciamo non semplici che poi
In in ultima analisi diciamo attengono locazione anche soggettiva del solo del proprio diciamo cosiddetto rischio di longevità sembra strano parlare di rischio di longevità del rischio di dire troppo felice di vivere di più
Di quanto ci si possa tra virgolette
Permettere questo è il
In fondo diciamo il tema se io lo guardo a punto di vista più economico il tema di oggi cioè noi oggi abbiamo parlato di durata della vita e quindi mortalità diciamo l'appunto voi di vista
Assicurativo in senso ampio c'è un rischio che viene a diciamo assicurato e questo è il rischio di
Di longevità rischio che evidentemente coi e diverso per ciò per persone diverso sappiamo che
La longevità Fava varia per esempio con l'istruzione con il reddito alcuni dei risultati che
Anche lo studio di oggi
Documento ASP almeno in parte possono essere spiegati per esempio risultati
Le differenze tra i maschi e le femmine lo sappiamo bene diciamo che le carriere delle delle donne sono carriere più discontinue redditi sono più bassi quindi ci sono ciò molte indicazioni che si possono trarre
Dallo studio di oggi è l'auspicio è di andare avanti su questa strada e arricchire uno studio come quello di oggi delle variabili che ci possono aiutare diciamo meglio ad avere una
Fra un'immagine più completa del del rischio di di longevità della popolazione italiana ora e anche naturalmente in prospettiva grazie grazie
Allora questo
Come dire la ricorrenza del termine di due-tre anni rischia l'arresto di recarci chiama direttamente
Secondo me all'ANIA quindi passo subito la parola a Carlo con forti nella sua veste come è stato precisato dei responsabili d'ufficio vita
E dell'andamento demografico Perraro proprio per l'ANIA per le assicurazioni quindi a lei la parola dottor Conforti
Grazie
Ringrazio il presidente per l'invito
Come detto lo studio sicuramente un passo importante per quanto riguarda la
L'incremento della cultura nella nella previdenza perché comunque un tassello in più che porta
Maggiori informazioni
Su quello che ci si aspetta da
I termini di aspettative di vita sono dati che per quanto riguarda il settore assicuratore assicurativo possono essere
Presi in considerazione anche
Che per quanto riguarda le le stime che che le stesse imprese venute conto quando vanno a finire punto prodotti della prima e per la previdenza complementare anche
Anche diciamo in campo
Individuale quando i cittadini fanno delle scelte non non strettamente collegate magari appronti previdenziali una ma magari attraenti risparmio poco sono decine di convertire venga per appunto
Integrare il proprio reddito
In una una fase avanzata e la propria vita
Questi queste informazioni appunto possono aiutare a fa effettuare le Shehu delle scelte consapevoli
Va anche detto che lavori che che vanno in questa direzione sono
Auspicabili e auspicati
Per quanto riguarda la normativa di settore in quanto appunto quando le compagnie abbiamo no sviluppare prodotti rendita
Per il mercato abbiamo tener conto dei fattori che sono quelli appunto della
Della proiezione della delle aspettative di vita nel futuro e anche devono tener conto di eventuali fattori selezione che possono caratterizzare i collettivi a cui poi vengono offerte queste questi prodotti quindi
Fino a oggi il settore assicurativo ha fatto riferimento a studi analoghi ma di
Paesi
Diversi faccio riferimento concernente a
A studi inglesi dove appunto il mercato e le rende molto più sviluppato
Non in un futuro dove consolidamento di questo studio porti a continuare a confermare questi prende
Si potrebbe anche appunto magari appoggiarsi a all'evidenza del specifica del
Diciamo delle pensioni italiane
No osservato che
In particolare qui facciamo riferimento a collettivi
Diciamo di pensioni obbligatorie quindi quello che ne serviamo che è stato osservato allo studio e di un effetto di selezione comunque un portano riduzione tra il venti venticinque per cento rispetto popolazioni generali realtà
Potrebbe essere maggiore per
Persone che effettuano individualmente da scelte qui e che quindi
Probabilmente sono consci di di di avere un'aspettativa migliori rispetto anche a quella che del che è prevista per lavorazione
Pensionistica
Quindi
Quando
Diciamo ci saranno anche dati sulla previdenza integrativa sarebbe interessante valutare
Approfondire lo studio con dati derivanti da delle rendite
Le seconde diverso livello
Ovviamente
Come diceva il presente coi per deroga osservato che il
Che
Gli italiani sono principalmente concentrati e con la loro ricchezza sul
Su
Beni materiali immobili che sono
Sono difficilmente trasformabili in
In risorse
Liquide
Probabilmente fino fino a oggi quei questo strumento lo strumento del della casa
è stato consigliato il la miglior soluzione per quella che era
La la propria vecchiaia assicurarsi vorrei dire un'integrazione di reddito per la prova è chiaro che in realtà appunto
Come abbiamo visto non è facile programmare
Come smontare poi queste risorse nella
Nel futuro vista l'incertezza e l'ha letto Rita del dell'aspettativa di vita
La soluzione migliore ovviamente sarebbe trasferire questo rischio una
Soggetti specializzati
Quindi incentivare aiutare il cittadino ha convertire queste risorse immobilizzate in strumenti di previdenza intentare potrebbe essere
Opportuno
Volevo però chiedere una cosa che mi serve anche per poi passare poi la parola Sergio Corbello presidente di Assoprevidenza
Questa questo la combinazione di eccesso di
Prima preferenze non prepariamo di accesso e di preferenza per l'investimento immobiliare
Rispetto anche rispetto a accumulazioni tipo mobiliare che poi possono portare appunto
A dalla scopertura diverse non è anche dovuto al fatto che free fiscalmente parlando noi abbiamo subito dei peggioramenti nel dopo una fase iniziale di sviluppo dei prodotti di copertura assicurativa
Sia complementare sia di terzo pilastro e
Anche nell'ultima manovra mi sembra che si vada più verso un'agevolazione del primo pilastro se misurazione il primo pilastro penso al cumulo le ricongiunzioni eccetera piuttosto che a questo sviluppo che sta ospitando lei
Allora non direi che che che possa dipendere a
Diciamo dalle recenti dei recenti mutamenti e trattamento fiscale Rienza un tentare in quanto appunto le
L'aumento della tassazione del dei rendimenti e la previdenza è un tentativo comunque qualcosa di relativamente recente invece l'accumulo di risorse in in immobili e risalente nel tempo rispetta quindi penso sia più una grossa
Una propensione a
Voler conservare le proprie risorse per magari tre trasferirle poi alle generazioni future realtà
Penso che
Non si tenga conto che questo questo trasferimento poi renda il tutto un po'più ingessato
Cioè soprattutto man non così sicuro come si reputa il mattone pur serio tradizione secolare come diceva lei Sergio Corbello secondo siamo al secondo pilastro questo punto di allora parola Sergio Corbello prego
Grassi Mauro e grazie soprattutto
Al per l'invito questa interessantissima se del seminario
In cui debbo dire questo ha molto a merito dei relatori ho capito tutto persino io e quindi venduti ad un badge molto basso direi che è un veramente un complimento altissimo ai relatori
Io vorrei soffermarmi su alcune consultazioni magari prendendo lo spunto da quello che diceva prima Giampaolo crea Inca e pocanzi anche i Presidenti di cose
Cosa possiamo trarre in una visione un pochettino più aerea
Dello studio al di là delle specifiche situazioni tecnico subentrato lo sarà in grado comunque di intervenire
Ma due o tre cose mi vengono in mente la prima
Lo richiamava il il Presidente di cose la rendita questa sconosciuta nella previdenza complementare
Ma non è non è illogico anche perché il problema è che il Presidente Boni ride ancora delle ottime pensioni agli attuali pensionati e quindi
Non esiste le esigenze
Prima Mauro cercava di far dire
Al collega di ANIA qualcosa di di di negativo sulla tassazione della previdenza come da se ne può dire ampi abbondantemente ma adesso diciamo Dori diretta microfono chiuso paradossalmente io il sospetto che al di là dei problemi
Di maggiore o minore convenienza che sicuramente la gente si considera perché i conti di saltare
Ma è un fatto culturale prima di tutto le esigenze la risposta alle esigenze e poi cerchiamo magari anche di avere dei benefici per coprire queste queste esigenze
Allora oggi come oggi parlando di previdenza complementare
E le rendite non servono perché la previdenza di primo pilastro che non è ancora la previdenza riformate in maniera pesante
è una previdenza il cui tasso di sostituzione per usare linguaggio un pochettino più tecnico e sicuramente molto elevato che allora anche i soggetti per i quali la legge già imporrebbe
E di prendere una una rendita astenersi escamotage in anticipazione c'è una serie di di di
Di di di movimenti all'interno da quella posizione complementare e evitano di prendere l'America maggiore molto comprensibile
Purtroppo il problema non è l'oggi e domani e allora mi sembra fondamentale primo primo elemento far comprendere che cos'è
La rendita che cos'è la rendita complementare che è la seconda pensione o la seconda gamba di un unico trattamento pensionistico fatto di più di più elementi questo non è ancora stato percepito
Fino all'altro percepito come
Posso dire risparmiamo prudenziale magari agevolato un poco fiscalmente più o meno c'è un atto fiscalmente becco il salto culturale quello di far percepire la previdenza complementare
E conseguentemente lamenta come la seconda pensione
Altre osservazioni che divengono molto molto macro
Al di là degli scostamenti delle delle ultime controtendenze mi sembra però di di aver capito che vi è un incremento per fortuna de quello che il rischio di longevità col beneficio di longevità
Il rischio è dalla parte evidentemente di chi deve erogare anche il beneficio di chi deve percepire allora
A fronte di questo io sono veramente colpito
Dalla circostanza che nel nostro Paese ma anche i Comuni fortissimo dibattito
Sulla non autosufficienza
Cioè
Se noi parliamo di incremento di senescenza dovremmo abbinare subito il discorso che succede e non è soltanto la rendita complementare va benissimo
Ma la non sufficienza è il problema secondo me di un Paese che invecchia poi se non altro ma ritornerò e allora io sono molto radicale su questo punto
Pur essendo un liberale convintissimo credo che esigenze di ordine pubblico impongano l'obbligatorietà delle leggi
Faccio sempre quando ne parlo un paragone assolutamente poco di marketing come l'assicurazione RC auto perché non non tardi sollevare degli applausi perché il paragone molto infelice però fallo con chi vuoi ma coperti come letizia
Devi assolutamente tra l'altro e qui abbiamo mondo anche assicurativo ma non è soltanto l'assicurazione della risposta alleli etici vi sono esperienze
Di carattere contrattuale parallele una nel mondo
Assicurativo
La coperture di edifici che nasce dal contratto e fatti in chiave assicurativa una nel nel mondo bancario la copertura di elettricità e fatti autogestione quindi
Se i numeri e e il supporto attuariale fondamentale Tor non si può anche non avere la copertura assicurativa
Quindi scelte però l'importante credo tornando a quello che dicevo prima obbligatorietà della copertura di di di elettrici probe che il fenomeno lo lo impone
Due considerazioni ancora ma dato già lo spunto sia sia Mauro sia il collega di Agna
Chi conoscere le prospettive di invecchiamento
Dovrebbe far meditare anche
I soggetti
Che raccolgono i lavoratori i fondi pensione anche su talune tipologie di investimento
Io ho il sospetto che quando si parla di investimenti infrastrutturali che è un po'un
Un mantra su cui e qui alla fine si trova poco data da utilizzare per l'investimento Investimenti in infrastrutture sociali
E sto pensando alle RSA nelle diverse declinazioni più o meno accentuate ma in una popolazione che invecchia preferivano di cui in precedenza
L'investimento in RSA dovrebbe essere dovrebbe diventare un investimento tipico dei fondi e delle casse professionali
Tra l'altro i dati sul
Sulla mortalità di sul rischio di mortalità secondo me aprono anche un secondo mercato che un mio vecchio pallino che non si è mai riusciti a creare in questo Paese
Quello delle nuda proprietà
Avendo dati statistici attendibili si può creare un mercato serio della nuda proprietà e dare anche una risposta a questo punto a quella mobilizzazione dell'immobile che che è un nodo grave
Io l'ho capito tantissimi anni fa quando andai per cercare una casa a Torino da un vecchio avvocato
Per il quale abitava in un appartamento bellissimo con dei quadri meravigliosi mobili stupendi e si vedeva che stentava la vita avevo una modestissima pensione della Cassa forense ed era molto anziano
Viveva in uno scrigno meraviglioso ma non avrei corrente e
Allora nuda proprietà un mercato che dovrebbe essere attivato con dei parametri seri avere dei parametri seri presuppone una base una base attuariale molto molto molto analitica
Io
Direi
Considerazioni che che che possono nascere dallo studio per
Delle politiche più di carattere generale
Una importante
Accennato prima anche il presidente volere
L'invecchiamento c'è e quindi attenzione alle tentazioni di fare dei ritorni a delle pensioni anticipate mi sembra che nel dibattito che negli ultimi due anni si è avuto sulla pensione pubblica
La soluzione che si è adottata al di là di di di di singolari acronimi appello non apre
I lavori usuranti
Sia comunque è stata quella di non toccare i parametri che nascono dal combinato disposto della riforma forme ero e dell'automatismo nella nella vecchiaia di di Maurizio Sacconi
Mi sembra che questo sia abbastanza importante adesso non bisogna esagerare si diceva nel consentire nel dare la qualifica di usurante a troppi a troppi lavori e a troppi soggetti escludiamo commenti giornalisti da questa da questa
Tanto quel terreno lì lo perdiamo sempre non ho capito come possibile ma io mi rifacevo al rigore
O fa il gelo visto lavori quindi non è un lavoro usurante no sei
Lei chiede che vecchie battute no usurante no però a rischio in questo momento direi di sì questo è un altro di somme rischia di perderlo
Ma io sono abbastanza convinto
Che forse imputi microfono dovrebbe essere addirittura incelofanato
Forse c'è un una cassa professionale che dovrebbe guardare a piazza Ciro grande con una certa attenzione ed è ed è ed è quella di fatto di lavoratori subordinati in un settore molto a rischio ultimissima ultimissima considerazione perché
Mi accorgo della rubato troppo tempo anzi due ultime e uno
Abbiam parlato di invecchiamento quello superare l'altro profilo della medaglia
Non abbiamo credo ricordato stamattina che oltre essere felicemente proiettati verso tra virgolette e Matusalem me e abbiamo una scarsissima natalità
Il che un problema non secondario
Anziani senza rincalzi è un problema sulla ripartizione non da poco allora politiche favorevoli di incremento e di di di supporto alla natalità credo siano non una una roba da fare oggi e non da fare già ieri
Io dico sempre pulimento ne discutiamo e un dopoguerra con un partito cattolico di maggioranza relativa teoricamente proiettato verso la famiglia ma vincolato da mille cose
A cominciare dalle politiche demografiche del fascismo nessuno ha osato parlare di necessità di
Avere figli quindi la maternità come
Fatto da incrementare mi sembra una necessità a sud del Paese e su questo altro argomento in cui diventi molto popolare l'immigrazione senza delle risorse che arrivano da fuori non si fa assolutamente niente
Quindi bisogna cercare di sostituire
Le mancate Corti dei giovani
A supporto di quelle porti di anziani che si sviluppano sempre di più anche curioso politica dell'immigrazione mirata magari cercando di recuperare i di i migliori immigrati i più colti eccetera eccetera eccetera
Ultimissima ultimissima considerazione mi sembra di
Cogliere ma avevo già l'idea che fosse così che il benessere economico sia un dato importante per per l'invecchiamento allora il suggerimento
Modestissima un capitolo dello studio riprende un antico motto
Latino adattandolo un attimo anziché Omo se nei cartoons sine pecunia e stimato Mortis
Dobbiamo tradurre o no siamo abbiamo tutti le scuole alte
Allora va bene che se la stanza allargato secondo me Sergio perché hai parlato delle RSA della non autosufficienza di fare ovvero Blob rigore polizia lontano creano cioè
Fatto un quadro che l'Italia devastante l'ottimismo il profumo della vita allora cerchi apporti riportare
La questione su termini più tecnici con gli ultimi due interventi Lince la Giunta si è poi anche augurato il fallimento del mio Istituto di previdenza del quale ti ringrazio moltissimo
Anche il collega Davide gli altri colleghi sono molto differenti e Righetti ringraziano allora torniamo sulle cose serie per favore
Fausto per lesioni il Presidente del Consiglio nazionale degli attuari e Micaela Celera membro del gruppo di lavoro dell'ordine gli attuali allora prima
Qui facciamo un po'uno sgarbo che la la signora viene lasciata per ultima però mi dulcis in fundo
I turchi Agis proprio anche la incassare serio
Che ti è successo stretto
Allora
Innanzitutto buongiorno a tutti ringrazio ringrazio anche per l'ospitalità
Il e anche per per i temi che abbiamo affrontato
Visionato stamattina che sono stati presentati secondo me in modo molto oltre che suggestiva in modo molto serio approfondito
Partiremo con gli ultimi spunti che mamma lasciato in qualche modo il Presidente Corbello che riguardano il discorso appunto delle poche nascite del del fenomeno migrazioni
Immigrazione insomma il fenomeno di movimentazione della popolazione
Anche perché era una delle domande che magari se ci fosse stata l'occasione di fare ancora operando sfatto lo studio è un un'altra suggestione in più
Che qui è sana quando si analizza la popolazione generale normalmente l'Istat credo che tenga conto nelle sue proiezioni proprio di stili mezzi di natalità che di immigrazione
E quindi volevo capire bene chiaramente qui non parliamo di studio fatto sul percettori di rendita e quindi chiaramente il fenomeno magari lo lo diremo fra molti moltissimi anni quelli legati soprattutto al fanno migrazione
Però a capire quale scostamento qual è il fenomeno della selezione rispetto ai dati di popolazione se ci può essere un'influenza se c'è un modo per in qualche modo
Approfondire tra i vari studi
Che avete fatto anche se c'è una derivazioni in qualche modo di questa selezione della popolazione di percettori che può derivare anche dal fenomeno migratorio diciamo
IMI mi ero scritto un po'di cose tra alta le altre cose
Che
Sono state già dette e ripete
Quello che è quello che si è stata appuntato con molta precisione che stiamo parlando di un fenomeno presso della mortalità e in generale quella della durata di vita umana che è un fenomeno appunto molto aleatorio molto difficilmente
Preventivabile
E chiaramente si usano tecniche e tecnologie statistiche sopraffine così come avete fatto modo nel modo migliore
Quindi chiaramente i fenomeni vengono analizzati sono essenzialmente l'età il sesso eccetera
Sempre di più sappiamo che avrà rilevanza anche qualcosa legata al corredo genetico delle persone
Si è parlato anche di livello di istruzione e della professionalità eccetera ma ci sarà anche da tener conto della storia storia medica personale
E qui dico questa cosa perché alcuni dei dati che probabilmente hanno poi visto il riflesso un po'nell'andamento della mortalità se detto tutti quanti no che nel due mila quindici abbiamo assistito a un peggioramento
Della mortalità per un la prima volta dopo moltissimi anni
E allora come non pensare che è un fenomeno del genere possa dipendere a parte da ibride forme di epidemie di
Malattie nuove che si ripresenta hanno eccetera
Anche dal fatto che probabilmente si la popolazione è in sofferenza se sempre più larghi strati depurazione sono in sofferenza
è logico pensare che magari non possano spendere più per per fare una
Visita medica o per fare un approfondimento di tipo medico e magari possano rinunciare a fare prevenzione
E insomma e a lungo andare queste cose poi si riverberano in un peggioramento e la mortalità
Già stato detto insomma che i dati ancora non ci sono che sarà opportuno rivederli in futuro
Ecco quello che io auspico che questo gruppo di lavoro che tra l'altro ha lavorato bene che di fatto possiamo dire che
E quasi insediati in modo permanente da da una decina d'anni perché questo studio viene fatto in modo ricorrente
Secondo me dovrebbe essere appunto dovrebbe se tradotto proprio in una istituzione permanentemente al servizio
Dico di tutti noi ma anche e soprattutto delle delle istituzioni i perché ripeto i temi che vengono affrontati qui hanno poi un riflesso non solo di numeri ma di diciamo di
Valori che devono essere presi come spunto anche per politiche sociali contorni
Dottor Cobelli ma faceva riferimento anche altre applicazioni pratiche no di questa grandi questa conoscenza
Quindi io non posso far altro che appunto auspicare che questo accada sempre di più in futuro che questo gruppo di lavoro in qualche modo lo ripeto
Ah dalle occasione l'opportunità ma anche il sostegno per poter fare questo tipo di lavoro in modo ancora più
Organizzato perché i backtesting che abbiamo visto sono stati fatti cioè le verifiche sul campo di qual è l'andamento reale e eccetera può essere fatto solo se c'è una struttura che appunto può operare
Organizzativamente in modo continuo quindi auspico che questo accada perché questo credo che sia veramente un un punto positivo al servizio del Paese
Grazie allora sentiamo una componente proprio di questo gruppo di lavoro e al compagno
Questo indicazione del proprio nel giorno costituito il Biscione mi più tutto il suo mito del ragionier compensato allora io vi ringrazio il gruppo di lavoro diciamo a è stato utilissimo è stato fondamentale
E è stato fortemente voluto dal dall'ordine io come coordinatore della Commissione pensioni la seguito non ho partecipato e devo essere sincera
E non in pratica e i lavori molto interessanti ma mi sono letto attentamente i risultati diciamo finora presentati anche delle precedenti
Edizioni e che cosa vorrei dire in quest'intervento intanto importanza di avere una base tecnica come quella che i nostri colleghi se hanno fornito
Fondamentale per chi come noi attuari facciamo una valutazione dei rischi avere basi tecniche robuste perché le stime saranno più attendibili
E le basi tecniche purtroppo come diceva anche il presidente trenta sono difficili da costruire per la reperibilità dei dati e ne mancano ancora tante
E sono tante anche i prodotti a
Abbia recentemente abbiamo assistito alla presentazione delle basi tecniche per la non perché era da parte dell'ANIA utilissime
Proprio in funzione di quello che diceva il presidente Corbello per esplora le coperture
Legate alla Man perché R
Abbiamo necessità di offrire coperture e di studiare i costi relativi a coperture assicurative per premorienza dell'invalidità abbiamo necessità di basi tecniche e di dati per costruire queste basi tecniche
Adesso passando più all'aspetto pratico perché come coordinatore della Commissione pensioni volley PAI calare l'utilizzo di questa di questa base tecnica all'interno del l'attività attuariale quindi l'attuario oltre alla alla raccolta l'analisi allo sviluppo e la costruzione della base tecnica
Ovviamente deve effettuare una scelta e anche devo utilizzarla qua in pratica per valutare quella che abbiamo di cui abbiamo sentito parlare oggi la sostenibilità delle gestioni pensionistiche
Le normative relative alle sostenibilità delle gestioni pensionistiche sia per lei il primo pilastro che per il secondo pilastro o fanno chiaramente riferimento alla necessità ormai di utilizzare Pasi tecniche relative alla Margherita che siano selezionate e proiettate
Faccio riferimento per la previdenza di primo pilastro in particolare per quella che noi attuari liberi professionisti trascura in questo momento i colleghi che lavorano nell'INPS in altri istituti
E si occupano di fare valutazioni e previsioni per le gestioni pensionistiche private e privatizzate come l'ente di
Delle del collega giornalista e per queste tutti questi enti previdenziali e c'è un decreto interministeriale
Nel quale viene indicata la modalità con la quale deve essere scelta la base di mortalità e in particolare si parla di utilizzare
Una mortalità che rispetti le tendenze del collettivo e i miglioramenti attesi della mortalità riscontrati in funzione di quello sì di quanto successo
In passato
Il decreto due cinque nove per le forme pensioni complementari del due mila dodici in particolare per quelle che gestiscono a rischi biometrici fa riferimento alla necessità di
Considerare la mortalità specifica degli aderenti alla forma pensionistica ed emotivamente attesi nei rischi rilevanti quindi abbiamo già ogni discorso già da tempo il discorso di selezione
E di proiezione della della mortalità all'interno delle valutazioni attuariali
A questo punto all'ordine degli attuari che ha come sapete delle linee guida per leva all'esecuzione delle valutazioni attuariali a mio avviso è pronto per rivedere questi linee-guida in funzione di questa nuova base tecnica
Perché dico questo perché la prima difficoltà nel momento in cui si effettua una valutazione attuariale ed è necessario scegliere una base demografica come la mortalità
è scegliere la selezione da applicare a questa mortalità
E le selezioni di cui dei sono anche che c'erano a disposizione come sapete erano quelle del mercato assicurativo dedotte dall'esperienza non italiana ma dall'esperienza del mercato di rendite inglesi
Adesso abbiamo un'esperienza italiana abbiamo una base tecnica a mio avviso significativa robusta possiamo provare ad utilizzare i coefficienti di selezione che sono stati proposti
Su cui sulla realtà dei dati che andiamo a rilevare ora importante avere un congruo numero di dati per le gestioni pensionistiche per le quali andiamo a fare le valutazioni attuariali quindi almeno con un quadro numero di dati
Possiamo parlare di ogni dieci anni di decessi da pensionato sui quali valutare l'attendibilità di questi centri di selezione per bassi dei spetta all'effettiva tendenza della collettività che si sta andando a valutare
Un altro discorso quello delle proiezioni le proiezioni attualmente nelle nelle linee guida si fa riferimento alla necessità o l'opportunità di introdurre la proiezione della mortalità
La precisazione di norma viene fatta sullo scenario centrale invece sulle proiezioni dal due mila undici al due mila sessantacinque
Potremmo inserire nelle linee nastrini guida l'opportunità di fare un'analisi sensitività in funzione degli scenari
Che ci sono stati presentati in lo studio dei percettori di rendita quindi nuove possibilità di valutazione delle pendenze e di mortalità e quindi come queste tendenze di mortalità impattano
E sulla sulla stabilità della gestione
Un'ultima conclusione che mi ero appuntata attenzione perché la base tecnica la scelta della base tecnica della base demografica come di tutti di tutte le altre ipotesi hanno sono diciamo in hanno ridiamo importante
Anche in funzione dei criteri che la legge stabilisce per la valutazione della sostenibilità degli antichi sono diversi
Tra gli antichi stessa ma di primo pilastro quindi tra le casse professionali ad esempio per le quali si stabilisce che la stabilità deve essere verificata
Considerando in particolare per quelli gestiti non si sa mai ripartizione la stabilità del saldo corrente per ulteriori di trent'anni la congruità dell'aliquota contributiva
E la capacità da parte del patrimonio di far fronte a cinque annualità delle pensioni correnti e di cinque annerita delle pensioni addirittura del novantaquattro perché un retaggio da di una legge del la quattro quattro nove nel novantasette
Lì nella previdenza complementare parliamo di un altro tipo ovviamente di previdenza di secondo pilastro ora quindi ha ovviamente un altro valore però siamo sempre nel nell'ambito della valutazione della sostenibilità di una gestione pensionistica
Nel caso in cui il la gestione abbia a proprio carico il disco biometrico allegato al pagamento delle prestazioni la normativa
E si impone impone a fondi pensione né di avere accantonato o senza diciamo libero da qualsiasi altro impegno un margine di solvibilità pari al quattro per cento delle riserve tecniche
Quindi quello che voglio dire agli attuali attenzione quando la normativa non impone un margine di solvibilità anche le basi tecniche sia demografiche diciamo di cui abbiamo parlato oggi più
Approfonditamente e che economiche finanziarie vengono scelte con maggiore prudenza rispetto a quanto avviene nel caso in cui sia presente a livello normativo margini di solvibilità
Scusate io ho voluto fare un intervento diciamo più legata al mio ruolo all'interno della Commissione che e di fatto si trova
A poi utilizzare quella che lavo questo che è stato il lavoro e del dei nostri colleghi al fine ovviamente di dare un servizio alla collettività ai fruitori
Diciamo dell'attività attuariale
La ringraziamo perché l'accuratezza tecnica e l'attenzione come dire a fare il proprio lavoro correttamente
è la prima base poi per
La crescita il benessere collettivo quindi grazie dottoressa Celera io richiamo a questo punto il Presidente Giampaolo carente
Insieme al coordinatore generale del coordinamento statistico attuariale all'INPS dottoressa Cinzia Ferrara se volete potete forse potete prendere posto
Al palco senza che facciamo questo cambio di relatori
Particolarmente complesso
Poi dato facciamo un applauso a quei ai partecipanti alla
Che è stata
Piena di stimoli perché si sia siamo andati un po'aerei nel senso che ci siamo spostati su mille cose ma mille cose che c'entrano c'entrano assolutamente perché derivano
In modo implicito direi da quello dalla trattazione specifica del tema odierno e quindi io mi son punta un sacco di cose ma non mi riferisco tutta se noi facciamo un altro
Un altro un altro dibattito però
Siccome vorrei trarre qualche conclusione intanto cominciamo dalla cosa più semplice insomma mi sembra che lo studio che ho già visto analizzava ovviamente ma oggi sentendo lo dalla dal vivo
L'ho ulteriormente apprezzato insomma abbia centrato gli obiettivi che aveva sia per il suo rigore tecnico scientifico sia per i risultati che ha dato
Lo mettiamo volentieri al servizio raccolgo anche messaggio che ho lanciato io e che ha rilanciato Fausto ovvie
Istituzionalizzare non so se la parola corretta di renderlo sicuramente noi continueremo questo è fuori discussione lo allargheremo ad altri settori approfondiremo con tutti i dati questo questo è sicuro qualsiasi cosa succeda
Poi invece la l'idea che Foggia lanciata io non ho parlato di questo anche con una altri persone tra cui il Ministro del lavoro peraltro
Di poteri successi reduction renderlo un non lo so dire ufficiale non so esattamente la parola
Forse formalizzarlo accosta questa espressione più più burocratica forse insomma
Che ma lo scopo non è e quello amministrativo lo scopo di tipo sostanziale cioè dare un contributo al Paese sempre nel suo lavoro e utilizzarlo nei modi che ciascuno riterrà opportuno perché non siamo noi che vogliamo dire come poi gli altri debbono utilizzare
Ma lo mettiamo al servizio di tutti gli operatori dall'Autorità di vigilanza alle casse di previdenza all'INPS a chiunque al Governo che possono prenderlo in mano per poterne fare un uso positivo intanto questo
E il primo messaggio importante poi non posso che raccogliere qualche
Aerea
Riflessione consentire in particolare
Dall'amico Corbello reale da sempre un sacco di stimoli
Io dico sempre sono all'etereo Duse aerei sono nell'etereo insomma siamo vicini
E intanto non abbiamo sollevato e non posso non dirlo a questo punto da danni l'idea del welfare integrate allargato qua un po'ci hanno copiato perché siamo stati i primi ma non voglio nessun nessuna nessun vanto per questo
è solamente l'idea invece quella sì che su tutti questi temi che avete toccato dalla letti Cina indire complementari le varie vendite che ci sono tra l'altro ci sono anche le rendite con atletici adesso
Con raddoppio in caso di delle ticinese tutta questa materia qui che per noi rientra in questo grande tema
Su cui abbiamo proposto e non posso che rinnova la proposta che ho fatto anche a livelli politici di creare un tavolo di lavoro serio fatto da esperti non solo attuare assolutamente ma anche altre esperti
Che possono dare un contributo per affrontare questo tema sui quattro temi fondamentali lavoro pensioni assistenza sanità ma anche oltre perché noi pensiamo all'assicurazione di persone per esempio a
Alla per via di impiego Toci dato l'RC Auto quindi io provocatoriamente ci metto pure quella cioè tutto ciò che incide sulla vita della persona in modo significativo dice anche la casa per esempio
Per noi già qui già noi siamo già coniando un concetto di quel fare integrata larga avrebbero senso dalla parola ancora iper allargato quindi noi ci stiamo dentro fino al collo con tutte le nostre Commissioni che
Il compito non solo la Commissione pensioni
Ma anche le altre su questo tema specifico e già
Ovunque siamo o professionalmente o come dipendenti nei vari settori già operiamo in alcune
Di queste realtà per cercare di realizzare quello che abbiamo sempre detto però a livello anche politico e state attenti perché
L'idea è bellissima
Dalle sei in pagella su tutti i quattro temi e anche su altri che questo obiettivo del gruppo di lavoro cioè fare in modo che ciascuno cittadino italiano abbia sei in pagella su queste quattro cose diciamo facciamo sale altro ma su pensione lavoro
Assistenza sanità tutti al ci abbiano meno se voce cicche otto siamo contenti ma che nessuno gli abbia quattro tre cinque o che sia insufficiente addirittura come spesso accade in qualche tutte e quattro le materie questo sinteticamente del messaggio
è però
Bisogna lavorarci bisogna lavorarci dentro e cercare le soluzioni strutturali che però altro messaggio che stiamo approfitto per rilanciarlo non può essere fatto a macchia di leopardo perché oggi non ci sono delle realtà contratti collettivi
Qualche cassa di qua e di laddove sa cosa si fa
Si sta già cominciando a fare infamia cassa con la nostra è levata già fatto delle cose su queste cose e io so contento so attuali otto mila etici dico sono contento però sono anche consapevole che sto facendo una cosa lì
Che non è replicata che so io su altri quindici milioni di lavoratori ci hanno cinque sono suoi numeri dico così per dire cioè quello che abbiamo anche detto anche a livello politico ente questo è il concetto vi piace e sembra che piace
Fate un piano
Per il Paese
Non fa adempiano a macchia di Rovato perché se no finisce come abbiamo scritto anche nel più volte anche recentemente alcuni articoli
Che ci saranno inevitabilmente sul web fare un'ulteriore disuguaglianze cittadini seria città esibisce fra qualche anno avremo qualcuno che per sua fortuna perché collocati in settori
Fra virgolette dove c'è più disponibilità
Hanno
Dalla otto in pagella su sta cosa e avremo la fascia di cittadini che c'era da quattro quindi io rinnovo l'invito
Aereo
Ho etereo ma concreta
Per ragionare chi di dovere su queste cose per cerca di realizzare questo
Ultima considerazione parlo un attimo anche di noi attuali perché
Potevo fa per forza Cassano col Presidente sono faccio io ecco noi la nostra posizione ormai chiara noi di vogliamo dare un contributo
Fattivo lo stiamo facendo cerchiamo di farlo in tutti i settori non mi riferisco solo a questo sosto al Senato a parla che dire ci ha uno visto che la citata
è stata una delle esperienze più belle dalla vita mia cioè spiegare come si fa da riferirci auto
A chi parlava di prezzi passo sopra non sapeva cioè parlavo di prezzo tutti discuta ma
Se poi gli chiedi Masai come si costruisce periferici auto non lo sa nessuno
E quindi mi sono preso questo compito di andare lì di spiegarlo con contro lasciamo stare i risultati però voglio dire la nostra posizione è quella di essere presenti su tutti questi temi
Di battagliare anche in senso costruttivo se se necessario
Possiamo cento anche a livello politico laddove
Possiamo e arriviamo certamente una revisione dei nostri di guida
Sarà sarà necessario cioè di questo studio gli attuali ci sono ma termino dicendo
E ricordando una slide che metto sempre ogni congresso farò pure al prossimo che gli attuari non fanno i calcoli
Gli attuali sono dei BA Luta attori fra la parola chiave valutazione anche oggi non abbiamo fatto delle valutazioni
Quindi il calcolo è sicuramente un sotto insieme diciamo che la nostra attività perché alcuni sono stati anche fatti
Ma principalmente l'attuario è un valutatore quindi noi dobbiamo essere chiamati a lavorare per i nostri da e per la nostra esperienza e le nostre conoscenze per le nostre metodologie per gli approcci
Che abbiamo per la capacità della nostra testa di affrontare problemi aleatori che sospeso difficilissime complesse proprio perché sono aleatori chiasso difficili diverse
Tutto questo è l'attuale
Ma il calcolo
Deve comunque dopo quindi questo anche oggi abbiamo fatto delle valutazioni
Grazie do la parola Cinzia per la conclusione
Allora sarò brevissima intanto
L'applauso è per me che ho detto che sono un po'sarò brevissima chiaramente
Allora intanto mi unisco ai ringraziamenti già fatti da Giampaoli da tutti gli altri per le presentazioni
Dei relatori che sono state veramente chiare e sintetiche cosa che non è sempre da noi attuari devo dire la verità
E ringraziamo anche gli enti per aver messo a disposizione i dati che hanno consentito questo studio studio che poi
Potrà dare diciamo oltre ad essere un supporto per le le previsioni della spesa pensionistica obbligatoria
Di lungo periodo ma potrà anche fornire delle indicazioni e i nostri politici per
Future interventi un mio da grosso nome professore universitario con cui condividevamo
Una frase è meglio prevenire che che curare e anche perché sui aspetti pensionistici una volta che si è iniziata a vedere il danno ci vogliono almeno venti trent'anni per poter ostriche nere dei risultati anche da una riforma pensionistica e questo l'abbiamo già visto né nel passato quindi impariamo anche dalle esperienze
E dagli sbagli che abbiamo già effettuato nel passato ringrazio anche i partecipanti alla tavola rotonda che hanno dato
Bari spunti devo dire tra cui uno il proprio l'importanza che questo studio potrebbe avere sulla previdenza complementare
Io credo che anche lì bisognerebbe fare un come un convincimento sia a livello aziendale sia a livello personale perché è vero che
Gli italiani sono abituati ad amare la propria pensione diciamoci la verità però sono abituati ad a vere una copertura di quello Brigato Oria come diceva anche Corbello molto
Molto buona i tempi dei dei futuri giovani mi dispiace
Per loro devo dire ma avranno carriere più discontinue
Rispetto a quelle che ha avuto la la mia generazione quindi
Ovviamente avranno bisogno di integrare più di quello che sono stati i i problemi dei loro padri a sono d'accordo anche con la non perché
E devo dire la verità che più di fenomeno pensionistico il problema dell'invecchiamento è proprio legato al fatto che si
Vi daremo più a lungo
Però è chiaro che bisognerà cercare di vivere bene più a lungo è inutile vivere fino a centodieci anni rimanendo in un letto insomma no non è piacevole per nessuno per cui dobbiamo pensare
Anche a questo dobbiamo anche qui dare delle indicazioni i nostri politici per la sanità
Che è un altro elemento molto importante ma comunque la gente deve iniziare già da giovane
A crearsi fondi che gli consentano poi di utilizzarli quando è vecchio
Perché si arriva a volersi ricreare quand'è vecchio non ha più senso perché gli costa un accidenti quindi è vero che poi pagano non perché erra settant'anni ma è vero pure che morì di fame perché è troppo alto
Troppo alto il costo questo vale per la salita vale per le pensioni e vale per tutto
A livello di del fondo dei rischi dell'impliciti dei giornalisti
De devo devo dire che come attuari qualche cosa avevamo già detto negli anni Novanta sei novantasei purtroppo devo lasciarvi perché si tratta
Narra tranquille invece volevo farvi una proposta cioè di ampliare anche lo studio alle vostre categoria
Che tutto sommato o potrebbero essere categorie professionali da analizzare e quindi la al più le prossime tappe del di questo gruppo di lavoro
Secondo me saranno quello come diceva anche il presidente Boeri di ricercare di vedere
Diciamo
Lavoratori particolari quindi analizzare le differenze di mortalità per tipologia di lavoro
Specialmente nello studio per corti dovremmo anche analizzare e vedere se hanno il tetto il fatto che per esempio non so a quelli che c'erano trent'anni
Scusate nel quaranta avrà in mente erano agricoltori
Quindi potrebbe anche alle esserci un aspetto anche nella nella mortalità passata perché le i lavoratori si sono ovviamente
E hanno diciamo cambiato tipologia di lavoro con l'industrializzazione adesso diventiamo più professionali con l'informatizzazione più impiegatizio
Per quanto riguarda gli immigrati sicuramente l'effetto c'è perché è vero che noi abbiamo pochi figli io devo dire la verità
Che meglio
Se ne dobbiamo avere di più mi sta bene però cerchiamo di occuparmi
E cerchiamo anche di cercare di fare delle politiche che
Consentano può è a lavoratori che da una raggiungere ormai sempre più avanti avranno la pensione minima unità
Tra virgolette non più giovane di tenerli in attività e perché il rischio anche questo nella politica del lavoro e poi volevo fare un ultimo accenno
Alle donne se effetti
Va be'probabilmente la mortalità delle donne se nostri anche visto in qualche misura assista
Avvicinandosi quella degli uomini
Forse perché hanno iniziato a lavorare bene secondo me anche questo anche se però noi donne dobbiamo
Andare avanti anche perché siamo il sostegno della famiglia Tiziana vi ringrazio e agorà tutti un buon pranzo e grazie di essere intervenuti
Grazie