L'intervista è stata registrata mercoledì 30 settembre 1992 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Amato, Economia, Governo.
La registrazione audio ha una durata di 18 minuti.
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ECONOMISTA
professore
Per evitare abbiamo i nostri microfoni il professor Augusto Graziani economista economista di sinistra
Vogliamo parlare della situazione del finanze pubbliche del nostro Paese delle manovre e di bilancio innanzitutto alla prima domanda secondo lei questa manovra di bilancio deve essere ulteriormente indurita o è sufficiente
Il bel guardi io non sono fra Castro Peter quindi non penso che l'economia italiana Fia sull'orlo di un collasso è vero che l'economia italiana ha una struttura industriale debole che e a volte fatica a far filtrare sui mercati internazionali è vero che in alcuni settori
Specifici come il settore dell'automobile che per noi è molto importante
L'industria italiana come tante altre industrie europea subito all'attacco dei giapponesi e ha perso terreno però non ritengo che l'industria italiana sia sul punto di spappolato
E quindi tutto sommato le nostre esportazioni da molti anni occupano una quota stabile di circa il sei per cento sui mercati mondiali e questo è un segno di una posizione modesta ma non compromessa e quindi io temo che il questa manovra o meglio una situazione catastrofica sia stata un tantino
Ingigantita dalle autorità di governo per creare un clima di opinione favorevole o per lo meno tollerante rispetto a questa manovra che si verificano soprattutto nei confronti dei redditi più bassi nei confronti dei lavoratori dipendenti nei confronti dei pensionati a tutte queste categorie viene tolta la scala mobile viene tolta il rimborso del fiscal drag viene tolta l'assistenza sanitaria vengano bloccati i contratti Vienna no e torte delle imposte
Per gli immobili per la casa di abitazione sulle sui depositi bancari è insomma mi sembra che questa sia una manovra non c'è vera ma addirittura repressiva e allora è chiaro che occorre un clima di opinione politico perché venga tollerata
E però io ritengo invece che la strada sarebbe stata completamente diversa anzitutto l'industria tecnica Diana dovrebbe mette a dura di fare affidamento unicamente sulla compressione del costo del lavoro dovrebbe cercare di acquisire degli spazi di tecnologia
Avanzata e autonoma cosa che l'industria italiana non è mai stata in grado di fare e quindi non possiamo riversare tutte le colpe sui sindacati e sui lavoratori ci sono colpe e gravissime anche degli imprenditori
E in secondo luogo ci sono tante zone in cui si potrebbe risparmiare spesa pubblica gli sprechi nell'ambito del pubblico impiego io via che non assumono posizioni contrarie a quelle dei lavoratori dipendenti però riconosco che un'autentica ingiustizia che i lavoratori del settore privato
Debbano lavorare trentacinque quaranta e anche più ore alla settimana i lavoratori del pubblico impiego per legge ne fanno trentacinque di fatto se ne fanno venti venticinque è già molto che essere una disparità di trattamento intollerabile la metà dei pubblici dipendenti potrebbe essere licenziata il ministro azione pubblica funzionerebbe anche vecchio purtroppo il pubblico impiego è una riserva
I voti per i nostri uomini politici e quindi esistenti non intendono regolarizzare la prestazione del campo di Pubblico impiego poveri nel settore della sanità eccetera enorme spreco delle cliniche convenzionate delle case di cura private
E quindi io ritengo che chi ci sarebbero molte economie da fare e infine per la lotta all'evasione ancora oggi tutti grandi professionisti se la cavano con ammontari di imposta effettivamente
Ridicoli si è avviato qualche cosa con questi progetti di far pagare un po'più d'imposta i lavoratori autonomi indipendenti ma lì c'è ancora molta strada da percorrere ecco quindi lei delinea con
Queste le osservazioni critiche una manovra Diversi ha sostanzialmente diversa da quella del governo Amato ma come dicevo volume quantitativo il peso dovrebbe essere analogo addirittura super
Ci sono in palio vogliamo seguire questa strada di ridurre i redditi per ridurre le importazioni e riequilibrare la bilancia dei pagamenti per questa strada che l'altare della depressione era allora più o meno le cifre di Amato quelle che verranno sono accettabili
Personalmente non ritengo che la via della depressione sia quella buona io penso che il governo avrebbe dovuto fare una colluttazione molto più ampi efficace cioè una volta sola valutiamo la lira del venti per cento sparano una cifra ma non è poi al di fuori dell'ordine ragionevole delle cifre
In maniera che gli speculatori sta piano con un sicurezza che almeno per cinque anni la lira non sarà più lui toccata così si pone termine alla speculazione i tassi di interesse possono essere abbassati e questa via il debito pubblico si risana perché fino a che non si abbassano i tassi di interesse il debito pubblico non si riscalda quali che siano le imposte che vengono estorte ai lavoratori dipendenti
In secondo luogo una buona valutazione da uno spazio di espansione alle esportazioni rende competitive le esportazioni italiane consentì all'industria italiana almeno un paio d'anni di tranquillità sui mercati mondiali
Qui viene la responsabilità agli imprenditori che sono capaci di approfittare di questi due anni di favore sui mercati mondiali per riorganizzare
Modernizzare tecnologicamente darsi un aspetto tecnologico autonomo e d'avanguardia allora possiamo arricchire di avere avviato il risanamento
Non solo il bilancio pubblico ma anche della struttura dell'economia italiana è evidente che occorre la cooperazione di tutti ma comunque come manovra io peggio su una valutazione molto più incisiva peccato una volta sola la valutazione goccia a goccia come facciamo noi
Per di più condita da queste assurde dichiarazioni del ministro del Bilancio del governatore della Banca d'Italia che non si sa bene quando come rientreremo dello SME
Tutti incoraggiamenti agli speculatori per giocare contro la lira questa è la cosa peggiore perché eccita la speculazione eccita l'inflazione e ci porta aumentare i tassi d'interesse e ci porta mille miglia lontani dagli obiettivi che il governo dichiara di voler perseguire
Ecco quindi lei ha dice se non avessimo svalutato da tempo debito in maniera sufficientemente incisiva poi potevamo fare una manovra sui tassi bancari sui tassi d'interesse in maniera tale da diminuire il volume del debito pubblico tenente aumentare le imposte
Ecco secondo lei se la manovra economica non passo subisce delle alterazioni specialmente come volume quantitativo nella discussione parlamentare c'è la possibilità che ci si ritrovi di nuovamente di fronte all'emergenza valutaria
Incerto è possibile l'emergenza valutaria finirà soltanto il giorno in cui noi rientriamo nello SME con un accordo con i nostri partners europei per avere un sostegno per la lira in caso di bisogno
E in questo caso nell'ultima crisi gradirei crollata perché invece di avere l'intervento da parte delle valute sopravvalutate che pretendono di intervento da parte della lira che da sopravvalutata
Ora il Sistema monetario europeo era un sistema congegnato proprio in maniera da ripartire quest'onere dell'intervento tra valute sopravvalutate e valute sottovalutate ma questa volta come sappiamo le valute sopravvalutate non si sono mosse e tranne Apu dopo il tremendo per cento di valutazione che poi è stato fatto solidalmente da tutte le altre valute europee quindici e tradotto sostanzialmente in un sette per cento di valutazione per la lira
Praticamente i meccanismi dello SME non hanno funzionato e allora Ricci dobbiamo rendere conto del fatto che anche gli accordi internazionali volte non vengano rispettati alla lettera
E quindi potrà benissimo a capitare un'altra crisi del genere la lira dovrebbe rientrare nello SME
Con determinate garanzie da parte degli altri Paesi e solo allora la speculazione potrà finire potremo dirci al riparo dalla crisi come
Il abbiamo settimane scorse ecco lei ha parlato appunto della questione della svalutazione e dei tassi d'interesse però che io le chiedo ma con un fabbisogno previsto do per il prossimo anno di circa centosessanta mila mi giardini e con queste livello di cifre a tutto di mondi necessità Dini emissione di nuovi titoli di Stato
Fo è possibile abbassare i tassi d'interesse non non si deve ridurre invece drasticamente la possibilità e il fatto che lo stato dei beni tra i tanti titoli di stato in questo non andrebbe non ne sono del tutto sicuro perché i fratelli interessa in Italia sono così elevati perché l'Italia
Ormai da molti anni è stata costretta a importare capitali dall'estero e quindi i tassi di interesse sono elevati per sollecitare importazione di capi tali finanziari e per evidentemente evitare fughe di capitali non è l'ammontare del debito pubblico che porta in alto i tassi e la nostra situazione verso l'estero
Quindi una mi scusi momento nacque questo ma elevato tasso dei questo dato tasso dei di interessi bancari per evitare appunto la fuga di capitali non dipende appunto dalle necessità del nostro fabbisogno abbiamo bisogno di quei capitali finanziari per finanziare il nostro fabbisogno
Guardi se noi avessimo una valuta stabile e non ci fossero riuscissimo a riportare in pareggio le partite corre ti cioè le esportazioni e importazioni di merci e servizi e non avessimo più bisogno di importare capitali io sono certo che non avremmo bisogno
Di tenere i tassi di interesse così elevati perché anche lo speculatore italiano
Avendo fiducia della stabilità della lira che accontenterebbe di guadagnare in Italia sui suoi capitali finanziari più o meno quello che guadagnerebbe sulle altre piazze perché i nostri capitali fuggono perché hanno paura della svalutazione della lira
Non perché vadano all'estero a ottenere remunerazioni più alte perché le ripeto remunerazione che ottengono sulle carte svizzere o tedesche sono molto inferiori
Rispetto a quelle che ottengono in Italia soltanto per i sita intorno al sicuro contro le perdite di capitale perché hanno investito in valuta forte il giorno in cui anche la lira italiana
Non dico a tempo indeterminato ma ci fosse una prospettiva di stabilità per cinque anni le fughe di capitali cessano immediatamente
Insomma lei mi sembra che rispetto alla convinzione corrente per cui è il debito pubblico che vede il volume del debito pubblico e determina questi tassi bancari dice no è la la Bruno sono i nostri rapporti con l'estro che determinò vestita simpatica non sono le assicuro che non sono isolato anche che di solito si pone l'accento sul debito pubblico bene senta cosa ne pensa della contro nella proposta di contromanovra fa tre sindacati
La proposta di conto però vorrei sindacati certamente sul terreno della equità la condivido pienamente diciamo quello che mi divide proprio questa analisi di fondo perché i sindacati in fondo accettano
L'impostazione del governo che si debba ridurre il disavanzo partendo non già dei tassi di interesse ma dal disavanzo di date frammentando le imposte di luce distese accettano l'idea che la situazione si è fatta Tropical sia necessaria una manovra di emergenza
E nell'ambito di queste in costruzione propongono una manovra più equa quindi sul terreno dell'equità pienamente d'accordo
E non su quello dell'impostazione tanto
La ringrazio ringraziamo il professor Augusto Graziani economista per questa intervista dedicata come abbiamo sentito alle meccanismi all'impostazione della manovra sulla finanza pubblica nel nostro Paese
Radio radicale abbiamo dei nostri microfoni il professore Michele Salvati economista economista di sinistra i specialmente consulente economico è uno stato uno degli estensori del programma del Partito Democratico della sinistra
Ieri come è noto mi è Marco Pannella incontrato il Presidente del Consiglio Giuliano Amato proprio sulle questioni della manovre economiche della manovra di bilancio secondo lei professore questa manovra economica come deve essere indurita o alleggerita
Guardi
E visibili che per risanare le finanze l'economia del nostro Paese ovviamente la don la la manovra è insufficiente gravemente insufficiente
Nel senso che con questa manovra maschili di che era ma soltanto la progressione del debito cioè si dà una botta abbastanza solida differente di con le patate nipote non non sono state a che
Si fermi la crescita del debito il rapporto avete nazionale questo è lo scopo della mano anche uno scopo molto molto limitato e dato dagli autori perché la manovra sanno che lo scopo è questo
Le vere e proprie misure di risanamento non sono contenute in questa manovra il decretone intendo dire sono contenute nel sono contenute non ci sono ancora sono le materie sono l'oggetto dei delle leggi di quelle carte cioè il Governo ha chiesto quattro grandi delle sulla sanità sulla pubblica amministrazione
Sulla sulle pensioni e sua altre misure e si propone di fare dei decreti delegati che dovevo cominciare incidere questo è però finché questi non ci sono non si capisce molto bene le leggi delegati perché su una parte dei veri che danno una delega abbastanza generale al governo di prendere provvedimenti
Cioè le vere grandi misure che non saranno misure d'urgenza non sono necessariamente misure di contrazione delle spese o di aumento delle entrate sono anche misure amministrative che dovranno essere prese sono lì dentro cioè che cosa dovrebbe diventare l'Italia nel medio periodo si capirà dai decreti delegati
Ecco ma per l'intanto questa un volume della manovra di bilancio secondo lei è sufficiente o no il volume il minimo indispensabile per quanto meno per contenere la crescita del debito
E il minimo indispensabile per dare una buona impressione ai mercati finanziari internazionali e riesce a dare una buona impressione anche
Diciamo se ritenuto sufficiente dal dai cittadini italiani che sono questo questo non non si capisce ancora dipende anche da tanti fatti anche di natura psicologica
Eccoli firmati secondo lei le forze politiche anche quelle di opposizione cosa dovrebbero fare di fronte allora questa manovra di bilancio a mio modo di vedere diciamo il
è molto difficile oggi questo non vi è una mia e una mia impressione del tutto personale e non ha niente a che fare con i legami che ho con partiti politici italiani intendo dire siamo non è necessariamente cioè quella che dico non è nettamente la linea del mio partito gli altri partiti
Io ho l'impressione che al momento se si vuole evitare una fuga massicciate incontrollabile di capitali verso lettere quindi
Un'ulteriore svalutazione della lira e quindi eventualmente la chiusura dalla diciamo dei mercati
E la monetizzazione del debito pubblico inflazione cioè se si vogliono evitare misure di sessualità è un destino di questo genere qua
No io credo che anche perché i posizioni dovrebbero fare quello che
Dovendo grosso modo migliorare questa manovra nel senso di togliere deleghe negli elementi più evidenti di iniquità che ci sono dentro o anche riprofilazione che ci sono dentro tempio immaterialità soprattutto
No però stare non soltanto nell'ambito della manovra vino ma addirittura
Per molti aspetti nei capitoli spetti nel senso di non fare una manovra che poggia ancora di più sulle entrate e riduce di meno le specie
Va be'che devo dire Gambarova semplicemente fatta da diciamo misure che incrementano le entrate e misure che riducono le spese la vera difficoltà per il nostro governo non è tanto voglio dire argomentare l'entrata in queste condizioni
Evidentemente ma la più grossa e Covella e la più grosse come la difficoltà di ridurre le stelle vere sono interesso quattro indicavano gente che strilla molto fortemente sedi di Tolmezzo quindi secondo lei questa manovra semmai va indurita sul lato della contrazione delle
Più si va avanti indurita voglio dire valuto tutti grosso modo i capitoli l'unica cosa che voglio dire che di per sé la manovra è improvvisata
Per poter lei per alcuni aspetti iniqua ed è un vero peccato che non si possa nelle attuali condizioni fare la manovra sequestrati giusto cioè una manovra
Ok implicato in qualche modo l'importo coordinare sui patrimoni diciotto tutti i patrimoni inclusi patrimoni mobiliari inclusivo ecco perché dice che non è possibile attuarla ora per sempre per la questione della fuga dei capitali messi cioè molto difficile
Non so se non è possibile vedere qui a un certo punto capisce anche l'opinione Eva Economic divergono la mia impressione è che manovre pesanti sulla diciamo sulla detenzione di ricchezza mobiliare no crei una fortissima tendenza alla fuga di capitali o alla non e poi implicitamente la non sottoscrizione di un debito
Di una diciamo di un disavanzo governativo che rimarrà molto forte cioè nella buona sostanza ogni anno il anche dopo questa manovra il governo dovrà andare a raccattare han detto sui mercati di capitali
No diciamo faccia una cifra cento mila miliardi
No siano stati colpiti che sono stati colpiti è stato colpito se è stato rotto il parto in sostanza che lega no tataro rotta l'impressione della
Onorabilità del debito chi grida ancora potrà fare alla gente com'
Perché l'intervento in quel in quelle turbolente che dicevo prima voglio dire coralmente forse ci si è allo stesso fosse inevitabile
E è un vero peccato perché sarebbe stata quella sarebbe stata la manovra più giusta sui patrimoni sono distribuiti in modo predefinizione per capire
No che colpiva la ricchezza faccio una cosa più illustre colpì un insieme di reti tv colpi UniCredit dello stato sociale ecco quindi conclusione lei dice questa manovra e
Mente iniqua
Sarebbe stato molto meglio attuare precedentemente delle misure magari anche straordinarie come un'imposizione patrimoniale ricostruzione dei membri minore spavento dei risparmiatori ma in queste condizioni si rischia nuovamente una grave grave emergenza grave crisi fino a cari e delle forze politiche devono comunque in qualche modo sostenere una del Governo per evitare che
Il corteo non in questa diciamo in questa circostanza e per questa manovra quello che non c'è opposizione Caputo Pannella che io privato lo dico con grande o questo naturalmente a rende ancora più esigenti e ancora più duri nella valutazione invece del delle leggi delle carte
Perché sorelle di verificare quali disegnano l'Italia come sarà no come dovrebbe nei prossimi tre quattro anni
E lì bisogna stare attentissimi cioè lì dilatate che che non passi sotto l'emergenza economica un abbattimento dello stato sociale o dei redditi della gente più povera ecco le appunto avete apprezzato la posizione
Pannella perché
Voglio dire è una posizione di responsabilità Pannella persona straordinariamente critica il capo del governo in moltissime moti le posizioni però sa riconoscere quando c'è un'emergenza nazionale
Il partito democratico della sinistra
Il partito democratico della sinistra no io credo che
Di fatto lo riconoscerà spero quanto meno riconosceva anche lui è un partito responsabile con una grande vocazione nazionale
Credo si comporterà come deve comportarsi bene la linea
Perché avete nulla pronto Michele Salvati per questa intervista vogliono
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