Presentazione del disegno di legge per l'istituzione di una Commissione d'inchiesta sui fondi alla Somalia

Le prime parole a parte che ci conosciamo ma visto che è una formalità da espletare ci presentiamo qui alla mia destra il se l'onorevole Laura Giuntella
L'onorevole Claudio Fava io sono Paolo Bert solo
Noi abbiamo voluto impegnarci in questa iniziativa di presentare la pro una proposta di legge sul per costituire una commissione d'inchiesta sulla cooperazione internazionale in quanto
Questo era un impegno che ci eravamo assunti già in campagna elettorale che qualifica in modo particolare quindi la presenza politica e la proposta del movimento per la democrazia la Rete
Io vorrei però anche ricordare
Una origine
Dell'iniziativa
Che mi tocca anche personalmente molto da vicino
Ho presente ancora in modo molto vivo l'Assemblea della movimento Beati costruttori di pace del ventidue settembre del novantuno a Verona
Un'assemblea straordinaria per tante cose che vi sono accadute è stata tra l'altro l'ultima occasione in cui padre Balducci e padre David Turoldo sono comparsi insieme in pubblico
Un'altra delle cose straordinarie che sono accadute in quella Assemblea
è stata la partecipazione di padre Alessandro Zanotelli già direttore di Nigrizia
E per volontà del regime attualmente a Nairobi
Perché dico per volontà del regime non è uno slogan
Penso che ci ricordiamo tutti quanti la battaglia che padre Zanotelli ha compiuto negli anni scorsi per anni per denunciare la il commercio
Indegno indecente delle armi e la collusione che i partiti
Avevano con questo commercio
E in particolare per denunciare anche proprio gli sperperi e la corruzione che accompagna quindi non da adesso
La somministrazione l'utilizzo dei fondi appunto destinati alla cooperazione internazionale
Sono queste le denunce che gli sono costate il posto e appunto l'allontanamento dall'Italia
Beh in quell'occasione il ventidue settembre dell'anno scorso padre Zanotelli aveva appunto lanciato la proposta di costituire una commissione di inchiesta per verificare come sono stati gestiti i fondi della cooperazione internazionale in questi anni
E anche dunque colloca collegandoci idealmente con lui che abbiamo raccolto queste indicazione
La rete nel Veneto tra l'altro proprio da mesi si era organizzata mobilitata per venire incontro dare gambe a questa richiesta attraverso unità di lavoro che non ho studiato il problema i che avevano già costruito una proposta di legge che tra l'altro proseguirà un altro iter oltre al nostro qua parlamentare a quello di una raccolta di firme
Per una mobilitazione popolare attorno a questa questione che è una questione fondamentale
Legata alla più ampia questione morale
Che
Riguarda il nostro Paese in modo drammatico come tutti sappiamo e che appunto ci vede come movimento per la democrazia e la Rete impegnati in primo luogo in prima persona
Appunto perché la questione stessa sia risolta e possono essere data al nostro Paese una modalità di governo e di far politica del tutto diverso
Per quanto riguarda la proposta di legge nello specifico voi la contenete la tenete dentro la cartellina che vi è stata presentata io voglio solo sottolineare alcuni punti che sono contenuti nella presentazione e che danno un po'il senso appunto dell'iniziativa nello specifico
Facciamo riferimento alla legge quarantanove del mille novecentottantasette
Per un motivo abbastanza preciso perché questa legge era nata per volontà del Parlamento con una larghissima maggioranza parlamentare con l'intento di bonificare
La cooperazione gli i finanziamenti per la cooperazione internazionale di mettere ordine dunque in questa materia secondo un principio che estremamente importante contenuto nell'articolo uno
Che è quello appunto di dare alla cooperazione il significato di uno sviluppo di energie qualità e caratteristiche endogene
Proprie dei paesi a cui appunto gli interventi sono indirizzati
Noi riteniamo che questo obiettivo non posso essere di non possa essere considerato raggiunto è stato disatteso non realizzato
Gli aiuti rivolti ai paesi in via di sviluppo hanno in realtà prodotto tante cattedrali nel deserto
Hanno prodotto tanti impianti rimasti inutilizzati
Hanno fornito tanti macchinari agricoli e non che sono fu poi arrugginiti dopo il primo quarto per mancanza di officine meccaniche in loco più potessero produrre le riparazioni o per mancanza di pezzi di ricambio
Che il problema sia grave
è dimostrato dal fatto che la stessa Corte dei Conti nella recente relazione annuale presentata al parlamento a sollevato pesanti critiche su di essa
Denunciando il fatto che la cooperazione sia avvenuta sostanzialmente senza una vera programmazione degli interventi senza alcun coordinamento del nostro ministero del nostro governo con i partner comunitari
Denunciando il fatto che ci siano assunti impegni finanziari superiori alle disponibilità
Compresa nello stanziamento della legge rendendo quindi proprio già in questo modo impossibile qualunque programmazione della spesa e degli interventi stessi risulta ad esempio che la fine dell'ottantanove
A fronte di una disponibilità finanziaria valutata per il periodo novanta novantadue
In nove mila cinquecento quindici miliardi siano già stati presi impegni di spesa per venti mila trecento e cinquantaquattro miliardi quindi per più del doppio trecento i cinquantaquattro miliardi
La cooperazione allo sviluppo cerco di essere sintetico ebrei e presenta poi altri gravi limiti a nostro avviso e stata intese gestita come strumento non per lo sviluppo dei Paesi alcuni a cui appunto i fondi erano destinati ma come strumento invece molto meno nobilmente
Di supporto della nostra politica industriale e della nostra politica commerciale facciamo alcuni esempi che trovate appunto nella presentazione della legge
Un altro grave limite
La cooperazione è stata dominata da confusione di progetti e di soggetti dalla mancanza di coordinamento degli interventi anche in uno stesso paese
Dal privilegia mentre
Di interventi per la costruzione di grandi opere macro Progetti
Attuate tra l'altro tramite appalti in gran parte quasi esclusivamente gestiti con trattativa privata
In essa infine è stata gestita assenza effettivi controlli
Soprattutto senza alcuna reale valutazione ne previa né in itinere sugli effetti e sui risultati che potesse che poteva vere
Anche qui facciamo alcuni esempi presi tra i tanti possibili a dimostrazione appunto del discorso
Chi ha la responsabilità di tutto questo
Possiamo tranquillamente affermare che essa è del nostro ministero degli Esteri
Che gestisce il novantasette per cento dei fondi messi a disposizione dalla legge
La legge prevede che i fondi possono essere utilizzati anche da organismi non governativi per interventi fatti ovviamente con altre modalità bene qui sta diciamo seconda possibilità a finora assorbito solo il tre per cento delle disponibilità finanziarie
Il novantasette per cento essendo stato gestito direttamente lo ripeto dal nostro ministero degli Esteri e i fondi che sono stati gestiti non sono pochi
Sono circa cinque mila miliardi all'anno
Che ripeto non sono pochi sono tali già da definire una qualità possibile di intervento che invece punto noi diciamo come ci sembra di aver dimostrato non c'è stata
Tra parentesi possiamo dire che queste somme non corrispondono comunque gli impegni che anche il nostro governo aveva assunto in sede internazionale
Là dove si diceva che alla cooperazione dovevano essere destinati doveva essere destinato una quota dello zero sette per cento del prodotto interno lordo
Questi cinque mila miliardi corrispondono a qualcosa di più dello zero e tre per cento
Quindi nemmeno alla metà di ciò che dovrebbe essere lo stanziamento in realtà indirizzato appunto in questa direzione beh che nella cooperazione non tutto sia trasparente non tutto sia limpido lo ha capito anche la magistratura
Anche qui tra i vari esempi possibili noi ne prendiamo uno
Nell'ottantanove proprio la Procura di Roma
Ha aperto un'istruttoria penale per la gestione dei fondi di un appalto di dodici virgola cinque miliardi affidato sempre con trattativa privata alla Cooperativa Muratori e cementi ispidi Ravenna
Per realizzare a Maputo nel Mozambico
La costruzione di un centro di agricoltura integrata è un esempio ripeto che anche alla magistratura è interessato a mettere il naso in ciò che è stato fatto per la cooperazione bene sulla base di tutto questo ci sono state anche iniziative politiche già le lontano possiamo dire
Ottantanove il ventisette luglio era stata presentata una proposta in Parlamento firmata da ventuno deputati perché si aprisse un dibattito parlamentare sulla questione nella gestione dei fondi della cooperazione dibattito che non si mai tenuto
Numerose sono state poi le interpellanze presentate nei consigli regionali un po'in tutta Italia anch'esse francamente senza esiti sostanziali né diciamo che a questo punto è necessario dire basta
è necessario appunto che chiarezza venga fatta che chiarezza venga fatta che si capisca
Fino a che punto si è andati nella gestione
Scorretta
Nella gestione clientelare
Nella logica come noi supponiamo
Di una spartizione tra partiti politici tra correnti di partito dei fondi che dovevano invece andare allo sviluppo
Cosa che evidentemente configura un comportamento gravissimo diciamo che se grave
Quanto ravvediamo e e quanto è sotto i nostri occhi di una gestione Quark casa nostra di tipo privatistico
Dei beni pubblici dello Stato della ricorso corrente e considerato quasi ormai normale alla corruzione alla tangente è sicuramente gravissimo che una prassi di questo genere come noi supponiamo si sia realizzata laddove dovevano essere questi soldi invece destinati a combattere la fame a combattere il sottosviluppo
E forse chiedere troppo chiedere una politica lungimirante per i problemi della cooperazione internazionale quando vediamo anche dagli avvenimenti
Che ci toccano ora per ora che di politica in maggio lungimirante in Italia non si riesce a farle multa
Non è un caso io penso che a questo tavolo siano seduti deputati che per la rete si occupa della commissione Esteri della commissione Difesa cioè che per me significa impegno per la pace e della Commissione affari sociali
Proprio perché noi abbiamo cercato di vivere questo problema in un'ottica lungimirante
Una sana politica di cooperazione internazionale significa anche risolvere molti problemi di affari sociali in termini alla nostra comunità molti problemi
In ordine al tema dell'impegno per la pace molti problemi in ordine all'intero apporti con l'estero
L'Italia allo ricordava prima Paolo Oberti azzardo ha distribuito molti soldi e c'è stato anche a livello di comunità politica e culturale italiana mi impegno serie diffuso molti sono gli organismi le associazioni che sono nate in questi anni che si sono occupati di questi tempi ma in questa distribuzione di soldi in questo impegno culturale diffuso impegno anche attivo
Non è conseguita una buona gestione del denaro che è stato impegnato e si è rovesciato praticamente quello che era il criterio con base alla al fondo della legge quarantanove
Facendo gestire l'impegno per la cooperazione internazionale in pratica agli uffici tecnici delle aziende
Il Parlamento politici possono scegliere un'area su cui intervenire ma in realtà i progetti sul come intervenire
In genere sono fatti sulla base di autocandidature delle aziende è l'ufficio tecnico della Fia Todi altre aziende parallele che proponendo intervenire in quel Paese in un certo modo non sono i tecnici Esperti pagati tra l'altro dal ministero degli Esteri che programmano un serio piano di intervento in un certo Paese
Questo ha fatto sì che il criterio che spirava la legge sia stato praticamente rovesciato che molte volte
I soldi che dovevano essere finalizzati a un serio sviluppo e che potevano anche avere questo risultato perché abbiamo visto che non erano nemmeno pochi in realtà solo piovuti su alcune grosse aziende italiane hanno permesso di smerciare autocarri o trattori che magari non andavano più del mercato interno e cose di questo tipo
Ecco questa commissione dovrebbe servire a di nuovo rovesciare questo questo sistema che si è creato in questi anni
E quindi anche a guardare proprio con un ottica lungimirante al problema della cooperazione internazionale che è anche uno dei modi per risolvere all'origine il problema dei forti flussi di migrazione
Di fronte ai quali noi spesso ci troviamo avere a che fare soltanto con metodi di tamponamento
E quindi una commissione di questo tipo a subito suscitato notevole interesse non l'abbiamo cominciata diffondere la notizia di questa proposta di legge soltanto da lunedì è già hanno aderito numerose
Riviste associazioni tra cui la comunità sommario vicino non siete voi
Alcol alcune riviste allora come missione oggi il Comitato contro i mercanti di morte il chip PACS fra Mani tese la Fox si ebbe Nigrizia
I Beati costruttori di pace Pax Christi tra i parlamentari e senatori di altri partiti ricordiamo primi hanno dato la loro adesione che quindi firmeranno insieme a noi questa proposta di legge
L'onorevole Galileo Guidi del PDS Nicola con la Colajanni e Rocca Caccavari sempre del PDS
Onorevole Gabriella zampe Ferrari e Delfino Teresio della DC senatore for Charity al PDS e poi tre senatori di Rifondazione Comunista
Sartori vince Meriggi
Io volevo soltanto fare due considerazioni aggiungere alle cose che hanno detto i miei colleghi diceva giustamente Paolo Bertazzo ci ricordava che molte teste sono rotolati a sul fronte della denuncia al ai meccanismi perversi della cooperazione italiana noi vorremmo che qualche testa rotola se fra quelli che hanno le responsabilità di queste perversioni
Io ho la sensazione che le stesse motivazioni che ci porteranno ci hanno portato in passato ci porteranno fra qualche settimana istituire una nuova commissione d'inchiesta sulla mafia
Sono perfettamente valide per istituire una commissione d'inchiesta sulla cooperazione nel senso che le gli strumenti gli ingranaggi lusso persistente per la collusione politica la stessa cultura della tangente la stessa
Cultura della lottizzazione non l'abbiamo esportata sul piano alla cooperazione internazionale avvalendoci del fatto che non esisteva alcun tipo di controllo cinque mila miliardi sono stati spesi ogni anno in Italia impunemente impunemente nel senso che ne è stato mai applicato il principio di responsabilità perché nessuno ha mai chiesto
Conto e ragione sui criteri con cui sono stati spesi ogni anno cinque mila miliardi e questi cinque mila miliardi sono stati spesi privilegiando anzitutto la cultura della tangente e quella della lottizzazione sono cose che sappiamo non sappiamo per esempio che nella grande grande scenario la lottizzazione politica della cooperazione internazionale la Somalia andava alle sinistre e in modo particolare al Partito socialista mentre l'Etiopia andava la democrazia cristiana la stessa cosa è avvenuta anche in altri continenti in Salvador
La cooperazione internazionale era gestita soprattutto dalla democrazia cristiana in Perù con un governo di del presidente grazie all'impronta socialista era gestito dal Partito socialista ed erano alcune centinaia di miliardi l'anno che meno destinati a progetti quasi sempre inutile o quasi sempre il realizzati
Noi abbiamo degli esempi
Drammatici drammatici perché sono legati alla tragedia l'Olocausto somalo io posso dirvi perché tre settimane fa quattro settima fa sono stato a Mogadiscio potuto vedere mi hanno fatto vedere le tracce della cooperazione italiana che le uniche tracce
Fisicamente misurabile la cooperazione italiana in Somalia in questo momento sono una lunga strada di quattrocento chilometri
Assolutamente inutile per l'economia interna ma utilissima per i blindati di barre per potersi spostare nella regione mediane sette entrare la Somalia e poi i grandi bossoli di obice con su stampate
La sigla BPD buon Prini Parodi Delfino fabbrica italiana di esplosivi le munizioni che sono l'unica traccia italiana oltre alle armi che in qualche modo sono riusciti a raccattare dal personale di sicurezza della nostra ambasciata
Del resto non esiste nulla non abbiamo speso due mila miliardi in Somalia il fai ha investito e bruciato quattrocentocinquanta milioni insomma e non c'è traccia di questi denari
Io credo che comunque i criteri della di tutta la cooperazione internazionale italiana vadano rivisti come spiegano
Giuntella Bertetti solo nel senso che noi avremmo dovuto costruire questa cooperazione per costruire un'autosufficienza
Un'autosufficienza dei popoli delle nazioni in via di sviluppo un abbiamo creato invece delle condizioni di dipendenza di vincolo per anni abbiamo continuato a esportare l'io Fizzarotti perché le industrie italiane che producono le frizzanti ero industrie da privilegiare
In Paesi in cui sicuramente non hanno molto
A che fare da fare con arance liofilizzato bistecche infilzati che non appartengono alla loro cultura alimentare non abbiamo inondato per dieci anni l'Africa di bistecche e arance liofilizzata anche adesso in Somalia
Se voi andate a Mogadiscio vedrete che la maggior parte del cibo che viene mandato in questo ponte era un cibo che non appartiene assolutamente all'Aci cultura alimentare di questa gente carne in scatola
Queste sono popolazioni che hanno soprattutto una tradizione nomade che si nutrono soprattutto di carne cruda e di latte noi continua a mandare carne in scatola noi contiamo andare Faggioli che i ragazzini si tirano addosso o Kent ritroviamo sul mercato nero
Venduti e scambiati in cambio di vaccini per la TBC siringhe potermi che o quant'altro può in qualche modo servì a rinvigorire questo mercato è ecco in questo senso non si tratta soltanto di denunciare quello che è stato fatto che è grave che va denunciata
Si tratta anche di capire in che modo Da Rin postata la cooperazione internazionale
Si tratta di capire se ne vogliamo realmente utilizza la cooperazione internazionale perché le condizioni di sviluppo Autonomous di questi Paesi in via di sviluppo
O se vogliamo continuare in qualche modo a controllarne fino adesso è stata una seconda stagione di feroce colonizzazione che è succeduta la prima in questo credo che le nostre responsabilità non se la maggiore di quelle di molti altri Paesi
Dell'Europa occidentale
Ecco è una è una scadenza importante ed è una risorsa importante da fare anche perché adesso in Somalia nel momento in cui saremo riusciti a tamponare questa emergenza
A porre termine a questo locale sto ci sarà da ricostruire un Paese che non esiste più
Non esiste più non soltanto da un punto di vista politico non esiste più da un punto di vista fisico non c'è più nulla
E questo Paese non potrà essere costruito soltanto da insomma dovesse ricostruito con l'aiuto della comunità internazionale
E questo sarà un banco di prova determinante e allora la nostra Commissione d'inchiesta se riusciremo a farla a fare approvare questa legge servirà non soltanto per applicare retroattivamente il principe responsabilità nel passato per capire il modo perverso in cui è stato sperperato il denaro pubblico ma anche per capire secondo quali criteri e con quali indicazioni direzioni finalità dovrà essere impostata la cooperazione internazionale nelle prossime stagioni
Se io mi scusi volevo prima anche per motivi di di di tempo i colleghi giornalisti se c'è qualche giornalista che ha un chiarimento o un sì e poi ovviamente
Ma
Dobbiamo essere cerchiamo sarà stato mettiamo no
A me
E lei
Infermieri
è sapendo certamente benissimo
Va bene ce l'ha messa natalizia impone no no al
Oppure pure
Messo insomma
L'aggancio piazza
Ottica all'aggancio neanche anche su danneggiano purtroppo coloro che adesso stanno intanto e o tagliato che cecità un po'di fiducia rimpasto Enzo mi scusi no allora precisiamo visto magari ne riparliamo moderno a piedi
La legge io ci siamo Cassano
Cioè
Ecco questa piacerebbe mi scusi mi piacerebbe capire comunque anche se non aderite qual è l'opinione la comunità somala sulla istituzione la commissione d'inchiesta per capire come è stato speso il denaro in Somalia
Ma francamente
Più che a pensare a dei libri bianchi che appunto voi
Si tratterebbe solo di aggiornare con ulteriori dati ciò causa è stato fatto
A noi sembra molto importante della scelta che abbiam fatto che il Parlamento prenda posizione sul problema quindi la questione venga assunta
No
E diventi politica
Quindi che ci proponiamo questo sì eventualmente di sostenere questa richiesta di costituzione della commissione
Con tutto ciò che può favorirne
Il rapido accoglimento
Da parte del Parlamento per esempio potremmo
Presentare delle interrogazioni
Su fatti specifici
Sul specifici appalti ecco su specifici Paesi in cui è stata realizzata la cooperazione
In realtà ecco voglio dire il pericolo che vogliamo assolutamente evitare è che questa proposta finisca nel cassetto
E quindi sepolta e dimenticata
Un po'quello che dicevo prima
Lo ripeto vogliamo che il problema venga assunto finalmente dal Parlamento e che sulla questione si faccia chiarezza questo senso c'è assolutamente bisogno che l'opinione pubblica sia coinvolta
Ecco perché credo si procederà no come dicevo prima anche a presentare in parallelo con questa iniziativa una proposta che poi è la stessa ma che abbia il consenso di supporto di tanta gente che la firma
Ecco perché siamo disposti ripeto siccome gli elementi li abbiamo i la conoscenza dei fatti l'abbiamo a sostenere la proposta stessa con interpellanze su fatti specifici che riguardino nomi cognomi città paesi eccetera
Posso aggiungere una cosa io penso anche che vada chiarito che questa nostra proposta di commissione a favore della cooperazione internazionale e proprio per evitare questa corsa forsennata lo sperpero
Senza senso in un momento di crisi gravissima economica per il nostro Paese
Porti poi ai tagli alla alla cooperazione assolutamente questo quello che vogliamo noi vogliamo che l'Italia dia nei limiti del possibile ancora molti soldi ai Paesi del Terzo Mondo ma che li dia con progetti sensati e finalizzate al loro sviluppo
Ma adesso ebbe contatti coi presidenti no in effetti nel partiamo oggi formalmente con tutta l'iniziativa per quanto riguarda diciamo l'aspetto che può assumere la Commissione non abbiamo ma rigidità particolare
Per quanto ne sappiamo lo accennava prima l'onorevole Giuntella la nostra iniziativa già avuto questo
Credo merito e cioè di aver mosso le acque quindi già altre forze politiche ci hanno anticipato che presenteranno a loro volta delle richieste non abbiamo certamente alcun problema
Ha considerare positivo queste queste così positive queste iniziative vedremo ci hanno già anticipato per esempio in una di queste proposte che la richiesta di commissione sarà monocamerale ne discuteremo l'importante che si faccia cioè che il Parlamento si le doti di uno strumento che sia all'altezza del problema cioè capace di andare fino in fondo e fare chiarezza nello spirito che dicevano appunto l'onorevole Giuntella anche e l'onorevole
Fava
Socio ah per lo zero sette non è credo che qua vada fatta una questione di principio resta comunque un impegno che deve essere mantenuto perché preso dal Governo se vogliamo che diciamo la politica abbia un senso no i che la parola vada mantenuta tra l'altro non si tratta di un impegno d'onore un impegno di sostanza perché vuol dire miliardi vuol dire quindi possibilità di intervenire in modo incisivo nel problema appunto dello sviluppo del Terzo del Quarto mondo
In ogni caso voglio dire non ne facciamo una questione di principio tra l'altro in questo in questa situazione col clima che ci ritroviamo a vivere proprio in questi momenti sappiamo anche cosa vuol dire insomma no la disponibilità di fondi e la possibilità di reperire ulteriori disponibilità di fondi
In ogni caso quello che assolutamente necessario e che la gestione dei fondi che la cooperazione evidentemente continui
E che la gestione dei fondi sia
Realizzata nella prospettiva della trasparenza ai secondo lei finalità
Della legge quello che dice l'articolo uno che ricordava appunto in particolare anche l'onorevole Fava prima con la finalità di creare sviluppo e non di esportare cultura delle tangenti ecco parole poco
Prego
No per la nostra parte qui sta la nostra proposta
Poi vedremo le altre proposte e se fa il lavoro in questo caso evidentemente di tentare di unificarle
La legge sulla cooperazione
A
Credo che questo dipenda anche dall'esito del lavoro di questa Commissione nel senso noi partiamo da al un'analisi sommaria fatta sulla base dei pochissimi elementi che si conoscono sugli effetti di questa cooperazione che è stato una cooperazione quasi clandestina le uniche
Certezze che abbiamo riguardo al lavoro fatto alle ONG come come ricordava ho aperto il solo raccolgo solo il tre per cento dei fondi stanziati
E i progetti governativi conosciamo le intenzioni presunte mano gli effetti reali conseguiti
Abbiamo la sensazione che se questa Commissione riuscirà a fare un buon lavoro ci saranno anche delle indicazioni concrete per modificare la legge sulla cooperazione fermo restando lo spirito di questa legge che uno spillone condividiamo perfettamente
Anche uno spirito che serve come dire a ad affrancare
I popoli in via di sviluppo non a utilizzarli come bacino di raccolta delle nostre risorse di scarto di investimenti e la nostra industria perché fino adesso è caduto questi e non è un caso che la Somalia ad esempio la cooperazione non alle organizzazioni non governative siano assolutamente assenti perché e una di quelle di cui
Di quelle riserve di caccia in cui tutto doveva passare esclusivamente attraverso di ufficio alla Farnesina che si occupano di cooperazione bilaterale a livello governativo
I progetti che sono stati realizzati progetti costati alcune sentendo i reati insomma praticamente nulla o sono progetti falliti prima ancora rientra in una fase operativa non siamo mai riusciti a completare un progetto
Questo non vuol dire dover modificare la legge questo vuol dire non aver mai applicato la legge nell'ottantasette vuol dire non avere mai obbligato
La legge istitutiva del fai vuol dire avere disatteso completamente lo spirito e anche la lettera di questa legge
Diciamo che questo questa in
A
Che
C'è la necessità di creare questa inversione di rotta insomma che al di là di che poi può essere è stato realizzato forte quello di positiva sicuramente molto piccolo rispetto a
Negativo
Ma soprattutto io credo che bisogna anche modificare qualche qualche parte della legge proprio per consentire maggiore sparse in cui sono stati i due soggetti che avrebbero potuto essere Brucio nel vento di novità
E sono le organizzazioni non governative da una parte e dall'altra anche gli enti locali che sono entrati come principio questa in questa legge ma che poi sono stati completamente tagliati fuori da questa gestione centralistica quindi c'è una legge ha consentito a permesso perché si realizzasse questo credo che nello stesso che ci sia la necessità di modificare quei meccanismi che hanno consentito che venissero fuori questi aspetti legati per il resto sono perfettamente d'accordo con le porte proposte per le vostre le vostre analisi esclusa preso contatto quel settore cosa ha detto al Senato breve vorrei proprio per lavorare assieme per andare avanti questa questa iniziativa non capisco credo che non sia giusto che sia uno strumento bicamerale anche per il peso che questa che questa cosa può fare
Prima una considerazione credo che possono del tutto insomma prima delle degli aiuti della cooperazione ai Paesi del Terzo Mondo erano molto poveri
Ma non avevano praticamente di dopo aiuti alla cooperazione dei Paesi sono altrettanto povere forse di più ma in più hanno una ma un'arma massa enorme di di indebitamento vuol dire che qualche cosa non ha funzionato questi meccanismi Kakà ha prevalso l'aspetto mercantile
Rispetto correttezza della cooperazione alla solidarietà lo sviluppo così come era il Governo è più avuto esperienze dirette quattro amministratore sì voleva assieme ad altre amministrazioni comune realizzare progetti concordati oggetti di questo tipo di cooperazione ci siamo sempre trovati di fronte al muro critiche delle spartizioni non siamo mai riusciti a concretizzare a concretizzare io mi auguro che quello proprio lo strumento non per mettere in discussione nei fondi nel principio anzi io credo che se dovremo batterci anche per anche in questi momenti per garantire percentuale per per quella percentuale per la cooperazione dello zero sette ma allora proprio per utilizzarli bene insomma guai se questa iniziativa potesse per vivere interpretata come un qualche cosa che vuol far San saltare time che vuol far saltare alcun tipo di cooperazione che non è stato che è stato un intervento che stato finalizzato a cose ben diverse rispetto a quelle invece era lo spirito quello sì sicuramente della lesione noto anche come il Parlamento la a quel tempo approvata
Quindi
Cerchiamo di lavorare siamo bene disponibili per lavorare in questa direzione
L'avvocato ha chiesto l'avvocato
Collega pure che l'indice sulla qualità della vita in Africa ad esempio gli ultimi cinquant'anni sono crollati sarebbero dovuti come dire migliorare parliamo della della speranza di vita parliamo del prodotto intorno interno lordo nella del reddito pro capite tutti questi indici sono peggiorati dove questo sì anche
Risultato di una sentimento perverso in cui è stata gestita la cooperazione internazionale non soltanto dall'Italia
Non soltanto
Ma il
Signor
Insomma voi penso
Verso
La qua
Comunale va bene sarà
Allora qua
Benissimo
Fare signor
Pure
Allora
A
Sensibilità
Dedica sembra
Vengono
Barbara Giuseppe
Nulla veramente
Cosa
Non si risolve niente
Ma c'è un prezzo sottile nuovo
Intervengono
Come valorizzando veramente
Il
Sarà
Chiaramente contro media
Va benissimo
A della
Della
Della proprio in questi giorni l'anticipo denuncia qua fa ad esempio ricco italiani via due miliardi Maria
Una passa quindi suo
Fino alla fine nove
Assunta ma poi non lo siamo penso risulta interessante Silvano ombra versione anche sfata l'attribuzione tutta
Questo entusiasmo Massimo fino operazione
Televisivo fra
Nominandomi semplicemente segnalati conclude recita nel
Nonostante
La relazione annuale organico
Volevo lo stesso presidente in uno due istruttorie sembra caratterizzando in fuga volare Mondadori trasparenza era giusto che era Formigoni
Tutti e due pensare si entrino uno pubblico eventualmente pellicce da spendere la non vorrei che fosse Marco la domanda quale misure pesa interverremo frumento perché la comparazione
Non la
Ma sono misure di tipo politico essenzialmente che in parte abbiamo già tentato di adottare nel senso che questo tipo di di controllo e di stimolo controllano stimava portato soprattutto nelle sedi politiche opportune penso ad esempio la mia commissione la commissione per gli Affari e e noi stiamo tentando di muoverci su questo duplice livello da una parte e tentare di denunziare le le il modo in cui è stata gestita la cooperazione internazione in questi anni dall'alto del tentativo di sbloccherà alcuni meccanismi anche di semplice burocrazia ne abbiamo presentata in Commissione essere una mozione che è stata approvata con la firma di tutti i gruppi veramente anzitutto i gruppi e che impegna il Governo
A
I esaminare in tempi rapidissimi i progetti già presentati di ONG che sono in condizione di intervenire nel settore sanitario insomma avesse ma sappiamo che ci sono circa una dozzina di ONG che hanno progetti pronti realizzabili in tempi rapidi per un intervento d'emergenza nel settore sanitarie vuol dire strutture sanitarie e medici e questi progetti sono presenti sono già stati presentati alla Farnesina ma abbiamo con questa iniziativa sollecitato il Governo AN a esaminare immediatamente ad intervenire anche a supporto finanziario indipendentemente dagli altri interventi di emergenza
Che il Governo potrà realizzare partecipando a questo ponte ero con interventi che vengono direttamente più attrattiva Farnesina però c'è questa disponibilità che la disponibilità fra l'altro facile da verificare da definire Suso sotto un piano pratico il Cispel per esempio che una ONG l'unico né già sta lavorando presente al territorio somalo a cinque punti
Di pronto soccorso di di di di di primo intervento d'emergenza sanitaria che stanno già operando e dicevo ci sono almeno un'altra decina di ONG che sono in condizione di farlo immediatamente quello che ne possiamo fare a livello politico in questo senso
è importante non abbiamo ottenuto su questa mozione il consenso di tutti gli altri gruppi politici e gli chiede al governo di mettere a parte alcune prudenze di vecchia cultura di vecchia burocrazia e di sblocca rimette mente questi meccanismi
Il discorso forse va più a monte di
Una revisione complessiva dei tempi e delle della della qualità della nostra politica estera io la sensazione che non abbiamo ancora una cifra nella nostra politica ad una cifra precisa non abbiamo nemmeno adesso che è cambiato il ministro degli esteri sembra che sia cambiata complessivamente alla conduzione del dicastero ma in realtà e adesso noi ci siamo trovati di fronte a un ministro degli esteri assente presente episodicamente ma assente al momento in cui dovrà confrontarsi politicamente con la Commissione col Parlamento abbiamo sollecitato fra due settimane in Parlamento in Commissione un incontro al ministro Colombo perché ci venga a riferire sulle priorità e che a suo giudizio bisogna immediatamente a risolvere in Somalia dopo questo suo viaggio sul tipo di intervento politico che non è soltanto intervento politico di tipo governativo che può essere fatta insomma non abbiamo avuto ancora
Il piacere di di incontrare il ministro Colombo ieri ha dichiarato in televisione che il mondo occidentale sordo e cieco di fronte alla tragedia sommaria John col nostro ministro in moto
Non esiste tace non abbiamo ancora avuto il piacere di e poi a discutere insieme per cui noi ci muoviamo ci muoveremo anche su questo livello che è di di di proposte immediate di immediato controllo sulla cooperazione internazionale continuerà ad essere a svilupparsi però spesso sono gli interlocutori che in qualche modo
Latitano mancano
Temono di essere processati io credo che questo la colonna abbia rimandato di un mese e mezzo il suo viaggio in Somalia semplicemente perché teneva di essere messo sotto processo alle comunità somala di Mogadiscio giustamente realtà non è andata così