1ª Biennale dell'Economia Cooperativa - Rigenerare per non ricostruire

Buongiorno a tutti
Classe zona tutti mi chiamo Matteo Naccari la sede di approntare e sono giornalista de il Resto del Carlino ringrazio Legacoop ovviamente per l'invito a
A moderare questo convegno anche a nome del mio giornale del mio direttore Andrea Canciani
Come sapete poi dopo li nel titolo dell'incontro all'impegno della cooperazione italiana a favore delle comunità del centro Italia Coppito
Dal sisma parleremo di terremoto ma non solo anche di rigenerazione di ricostruzione io lascerei subito a giovani Monti che Presidente regionale di di Legacoop l'introduzione e poi dopo presenterò gli ospiti che
Animeranno insomma questo questo primo incontro aggiornata grazie prego Monti
Grazie buongiorno tutti
Un
Un'altra splendida giornata per una grande iniziativa che sta
Credo avendo un successo
Molto importante sono qua naturalmente a nome anche del Presidente Lusetti che in prima fila che
Che ci guarda a Giancarlo sferrare insomma Fiorenzo Davanzo ai presidenti delle leghe Coppo dei territori colpiti
Dal terremoto a Beppe un ringraziamento a al nostro bel per Amina di Omegna che ci ha curato
La raccolta delle informazioni e dei
E dei dei dati che corrispondono a quanto stiamo facendo per lenire per affrontare i problemi drammatici creati da questo evento
Io preferisco leggere a questo punto perché evito di di essere troppo lungo
Il sisma del ventiquattro agosto alle tre trentasei a deve è stato uno ha devastato numerose località delle province di Rieti Perugia Ascoli Piceno provocando duecentonovantasette morti
E ha visto la mobilizzazione immediato della Protezione Civile del volontariato di tanti cittadini e anche
Della del della cooperazione
Di Legacoop anche dell'Alleanza delle cooperative italiane
Fin dalle prime ore dopo il terremoto Legacoop patti Watteau i propri referenti nell'Area i quali si sono messi in contatto con le prefetture i sindaci e si sono recati sul campo in particolare nelle aree di accumuli e di Amatrice
Anche per verificare la situazione ovviamente delle nostre cooperative associati
E mentre dagli schermi televisivi attraverso internet si diffondevano le immagini della devastazione dalla morte
E si iniziava estrarre dalle macerie appunto i morti i feriti le cooperative in accordo con la Protezione Civile provvedevano a inviare i primi soccorsi
Coop e Conad
Hanno fornito beni di prima necessità
Ciro food ha risposto ad una richiesta del Sindaco di accumuli inviando quattrocento chilogrammi di carne fresca con un camion frigorifero messo a disposizione dalla cooperativa ventinove giugno faccio una paura perché
Se ne parla se n'è parlato un po'male no ma vorrei porre citarla perché poi alla fine si va si va avanti e i processi devono essere ancora fatto
Altre cooperative hanno sottoscritto al fondo istituito da Legacoop nazionale che a oggi ha raccolto cento sessantadue mila ottocentotrentaquattro euro
L'Alleanza delle cooperative italiane con CGIL CISL e UIL
Hanno dato vita ad un fondo denominato uno ora vale due
Sull'esempio di quello istituito per l'Emilia nel mille nel due mila e dodici
Che prevede che le imprese cooperative raddoppi nonies prescrizioni dei Ciocci dei
Lavoratori
Medicinali in quantità e qualità richiesti dalla Protezione civile sono stati recapitati da CNS e dalla cooperative servizi associati dell'Umbria
Il Consorzio Pegaso ha messo a disposizione un minibus con autisti per consentire gli spostamenti della popolazione da Illy che ha verso strutture sanitarie e uffici di Rieti e di altre località dell'area
Unicoop Firenze
Oltre a inviare
Se non vi Castelli foglio già successe unico Firenze oltre ad inviare beni di prima necessità
E trasformare il denaro in punti destinati dai Cioce le popolazioni delle aree terremotate insieme alla Cassa di risparmio di Firenze alla Confederazione nazionale delle misericordia
Finanzia la realizzazione entro fine ottobre di una scuola
Antisismica del costo di duecentosessantaquattro mila euro per il comune di città reale che si trova in provincia di Rieti
La CGIL di Concordia
Anche per restituire l'aiuto ricevuto dopo il sisma che colpì
L'Emilia Romagna nel due mila dodici e ha inviato grazie alla cooperativa trascorsa
Ventidue contai nell'autobloccanti che tramite la Protezione civile dell'EmiliaRomagna sono state installate il nel comune di Monte Gallo
E ospitano strutture civili
Come la farmacia il corpo forestale
Il Comune il municipio una scuole una chiesa è una sala polivalente
All'inaugurazione hanno partecipato anche alcuni Cindy CE il commissario Vasco Errani sono qui con noi il vice Presidente il Presidente di GPL che ringrazio
Per la la collaborazione eravamo insieme
Due domeniche fa quando abbiamo ha voluto anche il modo di misurare come
Il bisogno di quella gente si tramuti anche in gesti di affetto di riconoscenza
Perché quando si ha davvero bisogno come in quei casi di ricostruire
Le comunità oltre che le case
Vedere qualcuno che nel giro di quindici giorni come è stato fatto
Non è poi così cosa banale
La cooperativa di comunità
Santa Anatolia
Di lago della Duchessa attivato un centro di raccolta di beni
Lega Coop Lombardia ha donato alla cooperativa Rinascita settantotto una nuova caldaia del caseificio già in funzione per sostituire quella danneggiata
Alleanza Coppa Leanza tre punto zero comunico Firenze convertirà in denari punti donati dai soci
Da una ricognizione effettuata dall'Associazione nazionale delle cooperative di consumo compresa con voce le donazioni dei soci
Hanno già raggiunto
Lì settecentocinquanta mila euro
Che hanno coinvolto circa
Due milioni di persone
I bambini dei centri colpiti dal sisma hanno ricevuto dalle librerie Coppola libri e gioca
La vita la vita in tutte le sue misure che va
Continua
La causa
Ha proposto in ottanta ristoranti self service in tutta Italia la matrice hanno solidale
Raccogliendo così oltre venti mila euro che sono stati destinati alla ricostruzione del Comune di Amatrice una raccolta di fondi è tuttora in corso tra i soci dipendenti di Camst stesso
Conad
Avviato una campagna presso i propri clienti ogni due euro spesi per acquistare i prodotti della linea basse fissi
Cinquanta centesimi saranno devoluti ai comuni colpiti dal territorio dal terremoto
Infine
Unipol sai avanzato un vero e proprio programma di sostegno alle popolazioni terremotate una sottoscrizione
Una sottoscrizione Internal tra i dipendenti e attraverso la rete di agenzie una task force per liquidare al più presto i danni subiti dagli assicurato
Proroghe blocco dei prezzi per il pagamento dei mutui e dei premi assicurativi Unisalute sempre del gruppo Unipol ha messo a disposizione dei clienti residente nelle zone terremotate la propria rete di psicologi dell'emergenza
Infine Unipol Banca istituito un fondo di venticinque milioni di euro per la concessione di finanziamenti agevolati realizzati al ripristino degli immobili danneggiati
Queste
Sono naturalmente alcune delle azioni e ce ne saremmo probabilmente dimenticata qualcuna però insomma credo che
Diano la dimensione dell'intervento che abbiamo prodotto
Da una punta massima di cinque mila persone assistite nei campi allestiti
Dalla Protezione civile civile si è arrivati al cinque ottobre a raddoppiati o che raddoppio a mille duecento quaranta persone assistite nei campi e nelle strutture allestite allo scopo e presso gli alberghi
Le scuole sono iniziate nel le scuole sono iniziate puntualmente anche grazie alle esperienze alla capacità del commissario Vasco Errani che a cui dedicherei un applauso se siete d'accordo
Sono state poste le basi per la ricostruzione essi esse da effettuare in accordo con le popolazioni sintetici
Questi risultati sono dovuti alla mobilitazione ovviamente di tutti quelli che ho già citato e dell'intero movimento cooperativo
Resta tuttavia la consapevolezza che a causare vittime e feriti e danni umani materiali essi la forza del sisma ma soprattutto la condizione degli edifici dello Stato a volte in cui versa il nostro territorio
Si tratta di una situazione che ha visto il Governo annunciare prontamente il finanziamento di un padre un piano per la messa in sicurezza con una dotazione di circa tre miliardi di euro all'anno
Tra incentiva i privati interventi dirette in uno sforzo che prevede come prevede Renzo Piano richiederà la messa in opera di un cantiere che oppure occuperà almeno due generazioni
Rigenerazione urbana e del territorio sono due punti chiave sui quali Legacoop
Le cooperative di produzione e lavoro i nostri studi di progettazione le nostre cooperative di progettazione lavorano da tempo
E chi ha visto in marzo di quest'anno un importante convegno proposto dalla Lega Coop Bologna e dalle Legacoop Emilia Romagna dall'ANC p.l. dalla Regione stessa della la nostra Regione
E abbiamo svolto lì una una serie di riflessioni per aiutare a procedere in questa direzione concretamente
Io con questo finito vi ringrazio ancora molto e ringrazio
A partire dalla presidenza del vice ministro delle infrastrutture dei trasporti
Riccardo Nencini che è qua con con noi ringrazio tutti quelli che prenderanno la parola mi fermo qua è grazie a tutti dell'attenzione grazie davvero
Grazie molte grazie buongiorno
Che io chiamerei Francesca Federzoni che Presidente di Politecnica però il primo intervento di apertura produco del della discussione che faremo l'intervento dal titolo di generare per non ricostruire Grassi
Buongiorno a tutti cercherò di
Sollecitare la tavola rotonda che verrà subito dopo di me
Con alcuni grandi temi
Per forza di cose saranno temi che vi presenterò in modo molto semplificato ma sui quali credo che sia
Il momento di provare a fare delle riflessioni
Rigenerare per non ricostruire
Un titolo ambizioso però credo che siamo nelle condizioni anche per gli ultimi eventi catastrofici di riuscire a fare dei ragionamenti insieme che ci possono sicuramente aiutare per il prossimo futuro
Prima di tutto permettetemi in queste prime slide
Di sfogarmi anche un po'dopo tutto quello che abbiamo sentito a settembre io sono la mia formazione tecnica una formazione ingegneristica e abbiamo sentito di tutto e di più dopo l'emergenza e sull'onda dell'emotività
Mi piaceva ricordare in questo contesto che tante volte si sente parlare di bellissime cose che vengono fatte in California in Giappone e sui temi sismici
L'Italia un Paese a sei è un Paese molto particolare è un Paese in cui la parte storica i beni archeologici beni architettonici le soprintendenze giocano un ruolo fondamentale per la nostra storia e per il nostro futuro
E abbiamo purtroppo una storia fra gli anni cinquanta novanta di una bassa qualità del costruire naturalmente non ovunque ma
In un qualche modo dal punto di vista globale un po'generalizzato
E siamo il Paese della proprietà frazionata ovvero un paese in cui i condomini sono posseduti da tante famiglie
Questi elementi insieme sono elementi che rendono nel nostro Paese
I temi del della sismica in generale ma anche i temi diverge narrazione urbana molto complesse più complesse che in altri Paesi europei specialmente del Nord Europa sicuramente in Paesi extra europei
Un minimo di contesto anche tecnico abbiamo sentito parlare di di di di tantissime cose ma
Il contesto normativo italiano sui temi di sismica è un contesto ben fatto molto complesse o ma chiaro
Quello che sicuramente è meno chiaro è l'iter amministrativo che a valle anche di un'applicazione corretta della norma ti dica cosa devi fare ed entro quando
L'abbiamo sentito qualche intervista in cui si diceva ci si stupiva che è un edificio dove era appena stato fatto un miglioramento sismico
Si fosse fortemente danneggiato ma quell'edificio affatto esattamente quello per cui era stato progettato la sicurezza al cento per cento non esiste significa che la sicurezza un costo significa che tutte le volte che progettisti imprenditori amministrazioni pensano cosa fare su edifici esistenti edifici nuovi
Devono dare un obiettivo tecnico è un obiettivo economico un edificio che non crolla in testa alle persone un edificio che fa il suo lavoro sicuramente si possono anche fare edifici che non vengono danneggiati ma anche qui bisogna porsi degli obiettivi
E quindi il ruolo dell'Amministrazione Turano del Governo è fondamentale per tracciare un cammino
Appunto che coniughi probabilità di eventi quello che si vuole ottenere e il costo che si vuole dare a e questi interventi
Il tema poi della Seat della sismicità del patrimonio esistente fa di fare il passo con quello della rigenerazione urbana
Quindi le risorse ormai si capisce che non possono venire più esclusivamente dal pubblico come forse in un recente passato
Ed è necessaria una forte ente interazione tra soggetto pubblico attori privati abbiamo visto il tema mente
I bandi sulle periferie urbane
A cui hanno partecipato molti Comuni anche Comuni dell'Emilia-Romagna ma credo in tutta Italia
Che hanno visto delle proposte progettuali pubblico-private che credo che daranno veramente un forte impulso ai temi di regine reazione delle periferie
Naturalmente bisogna giocare con regole certe quindi la chiarezza degli iter amministrativi diventa fondamentale per il successo di queste iniziative
E naturalmente rigenerare non è solo questione di di spazio e di edifici
La rigenerazione parla parte da una profonda presenza sui territori
E a volte la rigenerazione parte non con un progetto già di una di un progetto finito ma parte anche con un uso temporaneo degli spazi la possibilità di riportare i cittadini i luoghi in un qualche modo più degradati e abbandonati
La cooperazione la cooperazione può fare tanto i temi di rigenerazione urbana mai come in questo momento hanno bisogno di partire dal basso di partire dalle esigenze dei cittadini e dalle esigenze delle persone che vivono i territori
La cooperazione annesso DNA questo io non è la prima volta che lo dico una grande che è fatta per città che è quella di parlare di riuscire a creare consenso
Sono società che partono dai cittadini partono nel territorio conoscono il territorio e riesco ne hanno nella né sempre nel loro DNA una forte interazione in filiera
Ci sono grandi eccellenze nella cooperazione che riescono a mettere insieme un circolo virtuoso che potrebbe essere un circolo vincente su queste tematiche
Alcune parole chiave anche queste sempre che lancio per per per chi verrà dopo di me
E quindi sul tema della gestione delle fasi transitorie questo sia dopo e venti drammatici ma anche nei primi direi di pianificazione della rigenerazione
Ci sono delle immediate risposte sull'emergenza ma le risposte che vengono date in emergenza devono immediatamente a essere
E correre in parallelo con una visione del futuro per cui anche gli interventi in emergenza hanno già
In nuce
Le le il sentimento di quello che verrà
E quindi anche quando si interviene in emergenza bisogna sempre farlo tenendo presente l'identità del luogo e senza rinunciare mai anche con tempi stretti ha una forte connotazione di innovazione di ciò che viene fatto anche nelle prime fasi
Da ultimo
Il tema un po'semper drammatico nel nostro Paese che tutto quanto si può progettare pianificare deve avere un percorso di tempi e di risorse comunque definito
Io credo di aver lanciato in modo molto semplificato un po'tutto quello che serve per provare a fare un ragionamento con le persone che verranno dopo di me
Quindi auguro loro buon lavoro di materiale ce n'è tanto sul Tavano andrò ad ascoltarle con grande interesse grazie
Grazie mille
Chiamerei gli ospiti di questa mattinata quindi il Vice Ministro delle infrastrutture dei trasporti Riccardo Nencini
Edoardo Cosenza che è ordinario di tecnica delle costruzioni e l'Università Federico II di Napoli sessanta per
Bianchi presidente dico parco logica e Lucca così Presidente dissi che ha voluto
Dove vuole
Ecco
Bene
Nencini partire da lei anche perché molte del delle tematiche che sono state
Affrontato e produco chiamano ovviamente
In causa anche che il Governo dunque chi ci governa diciamo che
Ovviamente gli ambiti di interesse sono diverse
Io
Alcune delle delle questioni che sono state tirate fuori solamente di piacere discutere con lei soprattutto per per alcuni aspetti uno che riguarda i tempi di tra amministrative le risorse di solito sono un pochino questi problemi che ci sono ormai sul terremoto purtroppo anzi abbiamo esperienze perché siamo in una terra che ha subito un terremoto
Certo ci sono state altre altre Sempione approviamo il polo dell'Aquila quindi ormai
Diciamo degli ultimi anni dei punti di partenza che abbiamo purtroppo sui quali fare delle valutazioni
Io le chiedevo da questo punto di vista lei che cosa
Qual era sul punto di vista diciamo non solo del mio qui soprattutto sull'iter amministrativo e le risorse che sono sempre quei problemi che
I quali ci troviamo ad affrontare c'è sembra quasi che non abbiamo mai un canovaccio da seguire anche se ci sono
E quindi ci ritroviamo sempre forse un pochino alle prese con qualcosa di uomo può è vero che siamo legati sperimentatori anche come italiani però somma sperimentare come si è visto non è sempre una cosa buona soprattutto se ci sono delle persone che soffrono hanno delle difficoltà
Intanto buongiorno ringrazio il presidente per l'invito provò andare rapidamente al punto mettendo i piedi nel piatto era minestra
Intanto vorrei abbracciare della l'architetto l'ingegnere in prima fila per la cosa che ha detto all'inizio
Abbiamo letto nei giorni immediatamente successivi al terremoto dichiarazioni fantasmagoriche di ingegneri e architetti giapponesi
Che paragonano l'abitare in Giappone con l'abitare sul serio dico nell'Appennino sono a un tiro di schioppo da Bologna dall'altra parte però quella la Provincia di Firenze
Conosco una una quantità straordinari famiglie che vivono in case del Settecento dell'ottocento che si sono arrampicati sui Monti non è proprio la stessa cosa che vivere
A Okinawa in in abitazioni realizzate negli ultimi vent'anni o gli ultimi trent'anni però queste cose strane volte stupefatto
Mi rendo conto che vanno sottolineate perché altrimenti la discussione prenda una strada completamente diversa
Ma i tempi del decreto sono questi e questa settimana il il il Consiglio dei Ministri in cui va il decreto c'è un ritardo c'è stato un ritardo
Ma c'è stato vietato perché il decreto che è stato costruito
è stato un decreto
Decisamente compresso molto diverso dalla
Tipologia che si era utilizzata in passato per affrontare
Il tema del post terremoto
Nel senso che
Nel decreto dovremmo trovare una definizione perfetta del cratere
Stretto etica Telarico
Di modo che non vi sia voi contestazione se il Comune x o la Provincia y
Dovessero
Declinare tutta una serie di interventi perché ma insomma ci siamo anche noi non ci siamo anche noi perché non ci siamo eccetera parlo di cose che sono accadute nell'Italia del passato
E non parlo del terremoto di Messina del primo Novecento
Secondo
La valutazione del
Del del drammatica matrice accumuli e delle Province collaterali
Ad esempio Macerata è una provincia
Acquattano nella provincia di Ascoli Macerata non ha avuto morti e feriti ma un sacco di sfollati ma ha avuto tutta una serie di problemi sugli immobili civili religiosi e abitazioni private straordinari
Io ho fatto in giro nella provincia che tra l'altro attorno a una provincia bellissima i le lesioni agli immobili sono lesioni diciamo che ha fatto meno notizia perché non hai avuto persone
Fisiche che sono esce tutti oppure che hanno subìto un danno alla persona
Però ci sono tanti decisamente molto alti
La valutazione complessiva sta intorno I quattro e mezzo
Miliardi circa
Terza considerazione gli interventi sono interventi di tre nature
C'è quello che andrà all'interno del decreto che riguarda
Il il terremoto e quindi il governo del post terremoto ma riguarda anche
Lo ricordo perfettamente per quanto riguarda il turismo e le imprese
Riguarda anche una serie di forme di vantaggio per l'impresa Nencini che dovesse nel due mila venticinque andare a stabilire la propria attività ad Arquata anziché ad Amatrice anziché in provincia di Macerata
Oppure ad accumuli
Quindi c'è la il tentativo di costruire non soltanto di Larry insediamento delle imprese che c'erano
Ma creare delle condizioni di vantaggio per imprese che volessero scegliere quelle aree
Così come è previsto un programma pluriennale che riguarda il turismo che riguarda
Tutta una serie di interventi di natura produttiva di vantaggio per il territorio
Terzo
Secondo parto quindi il decreto Casa Italia con l'intervento
Che l'amministratore dovrebbe avere normalmente strabico con un occhio che guarda all'oggi l'altro che guarda in prospettiva quindi
La rimessa in ordine del territorio italiano e qui piano parlava di una due generazioni Presidente Consiglio parla per lo meno di una generazione
Io dico che se non stai perlomeno in una generazione non è possibile mettere
Sotto in in ordine
Nessun territorio tanto meno con l'italiano che compresso
Gli arabi dicevano l'Italia è lunga l'Italia e decisamente lunga
E dal punto di vista morfologico geografico
Dicono i geologi anche con con
Diciamo è un territorio decisamente complessa
La terza forma delle misure riguarda la legge di bilancio cioè ora tutte le forme che riguardano d'intervento che riguardano antisismica ad esempio
Estesa giustamente veniva ricordato il tema dei condomini
Quindi estesa alle parti comuni perché fino ad ora
Sembra i cinque vivevamo nel condominio x di di Bologna il signora era accorta intervenire risultato era
Che non c'era nessuna positiva di intervento qui sono state create delle condizioni per le parti comuni condominiali per cui noi cinque
Terremo messe nella condizione di poter fare ciò che è da fare
Vengono ripetute in legge di bilancio tutte le forme di ecobonus eccetera eccetera
Allargate in modo tale da avere
Un influsso anche sulla struttura ti di recupero
Che riguarda le aree
Le aree terremotate
L'ultima questione e chiudo riguarda chi denari
La contestazione che io farei e che molto spesso noi mettiamo in forma disorganica
Imposte di bilancio per le quali
Altrettanto spesso la mano destra non sa cosa fa la mano sinistra
Tenga ai fondi che riguardano invece l'unico settore
Cito
Un esempio e concludo
Nei giorni immediatamente successivi al terremoto abbiamo letto che itinerari
I fondi per far fronte al sia il SISMI di al sistema Italia
Fossero
Di una misura inferiore al miliardo addirittura il miliardo appostato da Berlusconi Presidente Consiglio dopo il terremoto dell'Aquila
Vero
Falso
Il vero perché quelle fondo in esaurimento c'è Protezione civile
Però in pochissimi hanno ricordato che i fondi sul dissesto idrogeologico i fondi per l'edilizia scolastica sono fondi che vanno
Direttamente a combattere tra le altre cose anche
Condizioni per cui l'immobile
Dire una stagione a rischio noi abbiamo non le abitazioni private in Italia abbiamo le scuole
Il quarantacinque per cento delle scuole
Che non hanno
Meccanismi edificatori antisismici
Quindi se tu posti un miliardo e mezzo
Per l'edilizia scolastica il fine intervento su dieci scuole italiane
Anche pr metterle
Nella condizione migliore per quanto riguarda
Non trovi
Quel fondo lidi un miliardo e mezzo
Nella posta
Antisismica
Ma l'intervento c'è comunque
E così sul dissesto idrogeologico la verità è che noi abbiamo
Circa due miliardi due miliardi e mezzo ogni anno ormai da troppi anni che riguardano il il recupero da post terremoto
Perché c'era L'Aquila dopo la caduta di via Romagna eccetera eccetera e ora tenuto il Lazio con con le Marche
Secondo sarà dissesto fondi protezione
Edilizia scolastica
Ci sono altri tre miliardi e mezzo annui
Quindi la cifra
è una città che per la messa in ordine tutto il resto però ecco la la cifra complessiva il fondo complessivo e di questa natura
Grazie
Grazie ministro io
Professore
Partire da da un discorso che riguarda forse anche le priorità è ovvio che soldi non sono infiniti
Noi non è che possiamo rigenerare tutto però
C'è sempre il solito discorso che qualcuno dice no prima a me
Che che qualcun altro le come l'avete questo perché anche fare un piano di rigenerazione che riguardi tutto il Paese penso che sia una cosa complicatissima e quindi presumo che le priorità siano
Siamo una delle forse il primo punto della lista
I bene anch'io ringrazio davvero è un piacere essere qui questa
Questa mattina ringrazio anche l'ingegner Federzoni che forse perché siamo entrambi in genere ma insomma ha fatto un quadro molto sintetico
è molto chiaro prima prima di rispondere anche io vorrei dire qualcosa sul famoso Giappone nonché citava
Il
Di viceministro Nencini nonché il Giappone sempre il top diciamo
Di tutto effettivamente poi su molte cose vero però nessuno ricorda che nel mille novecentonovantacinque mille novecentonovanta cileno mille ottocentonovantacinque ci fu tremila vittime perché il quartiere legno bruciò
Nessuno ricorda che l'ultimo mega terremoto hanno fatto danni una centrale nucleare che
Diciamo
Questa
Hanno messo in pericolo
Compitino quindi es ci sono anche un po'di miti che vanno vanno adeguatamente
Le considerati così come delle tante cose
Interessanti dette prima dagli dall'ingegner Federzoni diciamo il problema che
Non esiste la sicurezza al cento per cento un qualcosa che andrebbe ripetuta sempre no perché poi dagli ingegneri
Strutturista i dal sistema delle costruzioni sì dice si richiede la sicurezza assoluta
Che è come se un'automobile pur restando duecento all'ora contro un ostacolo non dovesse danneggiarsi o un televisore che riceve una sovra tensione norme non dovesse
Scoppia no ma infatti discussione interrompo ma mi rifaccio anche questo della sicurezza al cento per cento perché nell'ultimo terremoto può dopo noi abbiamo avuto delle zone colpite ne parlavamo anche prima da
Da uno stesso terremoto commenta esitato dopo da una parte abbiamo avuto morti crolli eccetera da altre parti nulla allora si dice ma cos'è la ditta che ha fatto i lavori che gli fatti male perché ci sono stati gli interventi oppure questa prima cosa che si pensa è così e così via provenendo la sua prima
Sino ad ora glielo chiedo quello ora prima
Ma
Allora
Io credo che il nostro sistema complessivo complessivo deve darsi delle priorità altrimenti diventa poco credibile cioè se noi
Vogliamo dire che tutta l'Italia contemporaneamente debba avere un sistema di
Adeguamento sismico miglioramento sismico in generale interventi di rigenerazione di vendiamo poco credibili cioè credere che a Cagliari o a Milano
Bisogna avere la stesse priorità che a Benevento a Catania una un qualcosa che non solo non è credibile ma mette categorie l'una contro l'altra perché diciamo molti vedrebbero
Un'imposizione dispensa soprattutto nel mondo privato un'imposizione di spesa ma quasi una tassa sul nostro sistema quindi diciamo le priorità a mio parere vanno date che poi le priorità siano sul rischio e non sulla pericolosità questo è un discorso più complesso cioè è chiaro che
Ci sono una serie di in Comuni soprattutto appenninici che hanno una pericolosità sismica molto levata
E anche questi terremoti di magnitudo
Circa sei che si succedono ogni non molti anni L'Aquila
Questo del centro Italia eccetera ahimè inattesa del magnitudo sette che di Spinea tetti tutt'altra storia quindi in attesa di questo terremoto che speriamo non venga mai ma le leggi della natura ci dicono che
Che verrà è chiaro che lì bisogna
Concentrarsi però bisogna concentrarsi il rischio non è solo pericolosità e anche vulnerabilità cioè bisogna
Guardare anche a tutte quelle zone il terremoto logo dell'Emilia Romagna né
Il simbolo di questo e l'emblema in cui
Essendoci sottostimata
Nei nei decenni precedenti la pericolosità si è costruiti praticamente in assenza di qualsiasi regola sismica
E quindi anche un piccolo terremoto diciamo un'intensità non molto grande può provocare grandi danni che il concetto di rischio che l'insieme di pericolosità e
Vulnerabilità ma la mia opinione che i bisogni darsi bisogna darsi delle priorità sulle priorità secondo me l'intero sistema e da deve essere d'accordo perché altrimenti
I cosiddetti stakeholders c'è chi
Spinge variazione chi la nostra e quando le forze sono di segno opposto la risultante zero cioè non si fa niente diciamo quindi bisogna darsi delle priorità credibili
E
Investire in maniera in maniera continua
Poi lei ha sollevato anche l'altro tema
Diciamo no del
Dei danni B
Premesso che ogni caso va visto uno per uno
Premesso anche che
Che diciamo mi sia consentito una parola d'elogio al cemento armato in generale al mondo delle costruzioni nel senso che
Pare che costruire in cemento armato sia quasi un crimine però io vorrei ricordare che la torre di Dubai di ottocentotrenta metri in cemento armato o vorrei ricordare che
Senza questo materiale che si plasma e può assumere nessuna forma Oscar Niemeyer rozza Hadid non avrebbero mai fatto le loro opere d'arte neanche Pier Luigi Nervi voglio dire quindi premesso questo
Premesso che ogni
Caso
E uno per uno devo anche ricordare che Norcia
Ha avuto un terremoto misurato d'praticamente della stessa intensità di Amatrice io da ingegnere conosco i dati
Chiunque può andare sul sito di NTV cioè ha subìto accelerazioni orizzontali quelle che
Ci danno fastidio se l'automobile ferma l'improvviso spuma fermo all'improvviso
E che danno effetto sulle strutture praticamente della stessa intensità anzi Norcia e non c'è alcun i casi più grandi di Amatrice a Norcia vittime non ce ne sono state e Amatrice
Io l'ho l'ho percorso il Corso Umberto sembra bombardata lascerò perché e perché a Norcia
Dopo il terremoto che Norcia ahimè avuto sia terremoto dell'Umbria Marche sia al terremoto
Questo recente diciamo così detto del centro Italia e sì ecco siccome su due fattori prima è che si è ripresa si sono fatti interventi più moderne
Dopo il mille novecentonovantasette e questo certamente ha contribuito mentre a matrice non c'erano interventi
Recenti secondo devo dire anche che
Discutendo anche localmente è chiaro che Norcia il valore immobiliare più alto quindi conveniva investire di più a matrice spesso sono case ereditate e quindi diciamo non c'è manco grande interesse
Cioè in realtà la sicurezza è il problema sociale economico sono due questione o se il sospetto cioè dove si è rivisto si costruito
Conte che è più moderne mediamente perché poi caso per caso a caso va studiato
Poi e concludo passeggiare per Amatrice
Insegna anche un'altra cosa no questa strada Corso Umberto che si chiama Corso Umberto ma
Si cammina sulle pietre
I suoi ricordi Ennio un'esperienza Sanza
Forte B c'è una muratura
C'è poca veramente che lascia senza parole perché la malta elegante non si vede mi dicono che
Si usava un legante insomma qua si arrangi quasi un po'di terra così cioè all'inizio si faceva
Questo spiega anche perché sono stati vittime che hanno respirato polvere perché non c'è legante cioè si vedono solo pietre arrotondate e non c'è legante
E probabilmente muratura anche
Parecchio antica perché qui dal mille novecentoventisette Amatrice considerata zona sismica di seconda categoria perché era sullo frontiera del terremoto di Avezzano quindi fu classificatosi stile
Quindi c'è un problema grande
Perché rigenerare poco
Rendere antisismica un tessuto edilizio veramente non antisismico veramente che non ha margini sismicità cioè proporci sottolineo uno sull'altro è un tema veramente
Complicato io diciamo da
Da docente di Tecnica costruzioni lo devo segnalare cioè di interventi penso
In un'ampia zona appenninica per dare un po'di antisismicità ENEL è una qualcosa di
Veramente complicato
E qui che va fatto se si vuole
Come dire salvaguardare quella
Tipologia
Ma non sarà
Troppo tecnicamente
Banale grazie grazie professore
Susanna Bianchi è presidente di Confapi elogia io chiedo comunque bene anche oggi come si inseriscono può all'interno di tutte queste discussioni perché poi magari a volte
Diamo molta importanza a volte ne diamo meno anche capire dal punto di vista pratico perché voi intervenite anche su
Su beni come come vi comportate sia in situazioni di emergenza sia dal punto di vista della prevenzione anche perché
Presumo e immagino che ci sia anche in questo settore
Legandomi
A una domanda ad un attimino il ragionamento partendo dagli spunti che ha dato federazioni nella sua interi introduzione
Cioè praticamente quando si parla
Di rigenerazione ma anche di ricostruzione in tutti e due momenti
Il fattore dell'identità intesa come senso di appartenenza
è un elemento fondamentale
Per gli abitanti sul territorio per gli abitanti del territorio è stato colpito dal sisma e credo che gli ultimi atteggiamenti anche che quello è quello che abbiamo sentito da parte della popolazione di Amatrice dimostrino proprio questo attaccamento non solo all'identità
Del luogo della serie rifarlo nello stesso posto con le stesse caratteristiche ma anche proprio di credere in un territorio per la sua economia per la
Per le sue caratteristiche generali
E quando si parla di questi identità il tema
Del patrimonio culturale è un tema fondamentale perché fa parte caratterizza determinati diciamo la storia di un territorio
Su perché anche la popolazione voglio dire ha bisogno di riconoscersi conoscendo le proprie radici
Ci riconosce le proprie emozioni
Ora bene culturale non inteso come
Monumento in sé
Ma come contesto
Come parte di un contesto
Che praticamente costituisce la storia del luogo dall'emozione del luogo cioè il momento del vissuto
Ora faccio su tutto questo quello che io penso si possa registrare è che nell'oggi mille oggettivi
Priorità dell'emergenza che a
Effettivamente hanno altre priorità però anche nelle fasi successive il tema
Di
Garantire questa identità
Anche attraverso interventi sul bene culturale sul tessuto culturale del territorio va sempre disse bus spesso diciamo in secondo piano
Praticamente si prefigge
Secondo me andrebbe superata questa gerarchia tra residenza produzione patrimonio culturale al momento della ricostruzione e al momento in cui si ragiona di regime rigenerazione di un territorio
Perché se si pone l'identità come elemento centrale
Ecco che non ci può essere questa scalettatura che il progetto deve essere di intervento deve essere deve essere complessivo
Ora da un punto di vista poi
Concreto su
La la situazione dei beni culturali delle zone sismiche è chiaro
Che voglio dire sia sviluppata negli ultimi anni
Un'attenzione forte a capire quali possono essere i sistemi di intervento il metro di intervento però
Da un punto di vista proprio Dio posta direi di diagnostica
C'è un livello di di di mancanza di conoscenza notevole
Perché chiaramente il patrimonio storico-culturale pure si passa da costruzioni prive
Di di legante ad altre opere romane in cui c'è venticinque invece è bello solido e magari
Resiste più di altre costruzioni più recenti però ecco in generale
Mancava un livello di diagnostica che è quello che andrebbe attivato
Perché a volte anche con interventi non è estremamente
Costosi si potrebbero mettere in sicurezza parti del patrimonio consistente
Ora adesso la dico brutale cioè quello che succede adesso è siccome lì da mille anni ce ne rimane altri mille è quello che si dice magari del patrimonio storico per cui non si interviene
Sia per la diagnostica sia forse anche non dico per
Per ignoranza ma
Magari non ci si interessa quello
Ossia mettere sicurezza quello che è un bene se parlo di una chiesa sincerità tanti anni per cui perché devo intervenire per sistemarla perché tanto poi
è forse qualcosa non succederà è un po'questo il tema che
Che affronta nel senso che
Come un problema culturale forse più ma senza dubbio non produce e quello che dicevo prima cioè che si crea una scalettatura nella tempistica
Che
Secondo me oggi si scontra invece con un atteggiamento e una ricerca da parte dei cittadini abitanti diverso
In cui il
Avere lidi dell'idea che c'è una continuità in quel territorio è legata anche alla ricostruzione di quella chiesa
Senza quell'elemento ma anche all'elemento della comunità faccio per dirla Chiesa
Piuttosto che di un immobile
O ma al limite anche di un'area degradata se si parla di rigenerazione che va riportato a nuova vita cioè questi elementi identitari oggi acquistiamo un valore enorme sono elementi di coesione
Di
Di di di di dice psichici dichiarazione
Della scade delle idee del del sociale e quindi sono elementi veramente veramente fondamentale volevo rispetto a quello che diceva
Il giudice il Ministro
Sottolineare
Positivamente la novità credo che non ci fosse stata sugli altri
Sugli altri interventi sui terremoti e dell'incentivo per la localizzazione dell'impresa
Se ho capito bene nei territori soggette appunto al
Ai pentiti sismici
Questo è importante perché voglio ricordare in un secondo un'esperienza che nel territorio dell'Aquila anche come cooperativa avevamo cercato di fare cioè di attivare start-up di cooperative di restauratori ad esempio
Perché
Per ridare anche in questo nella produzione un senso di ripresa di riavvio
E di continuità della vita
Che però sono state esperienze può e non si sono sviluppate più di tanto purtroppo perché è mancata
Un'interlocuzione una considerazione ecco rispetta questi aspetti
Credo
Che la la la la la norma l'incentivo che diceva il viceministro sia un aspetto importante perché
Può determina
Sempre nel senso identitario complessivo non è solo ricostruzione materiale ma complessiva anche all'aspetto produttivo
Per quanto riguarda la cooperazione con le esperienze che abbiamo e avremmo
Potuto sviluppare sono elementi importanti
Grazie
Allora lo capofila e presidente di si crea chiedevo anche
Anche qui un'esperienza diretta dal punto di vista imprenditoriale voi comunque avete avuto diversi cantieri ricordavamo sempre prima
All'interno del terremoto che ha che ha riguardato polemica e quindi insomma come presa diretta penso che abbia un punto di vista abbastanza qualificato
E quindi chiedevo anche futilità dell'impresa quando si lavora in territorio di questo genere che ha subito questo danno qual è il vostro ruolo modo di operare e quali sono stati anche i problemi che avete trovato pure le cose positive ecco perché noi dobbiamo sempre del tutto negativo
Sì buongiorno a tutti tanto due ringraziamenti al Presidente Lusetti Presidente Monti per avermi consentito di essere qua questo mattino portare questa esperienza
E secondo la cooperazione che come ci è d'accordo il Presidente Monti tanto già fatto sino ad oggi in quei territori sicuramente tanto farà
Non abbiamo un'impresa che insediata adesso sul territorio di Modena fino a poco tempo fa a Reggio Emilia sostanzialmente se parlassimo in un contesto mondiale sono due Rettore uguali perché vicinissimi o abbiamo vissuto da vicino nell'anno due mila dodici il terremoto o dell'Emilia proprio da vicino l'abbiamo sentito l'abbiamo sentito il peso
La gravità e abbiamo cominciato a fare da subito
Una serie di interventi
Inizialmente in chiave anche molto solidale mi ha fatto più di trecentocinquanta sopralluoghi mettendo a disposizione ovviamente la nostra struttura tecnica per capire
I danni che si erano strutturati
In quel momento in cui può voi le persone devono capire davvero avendo un po'di rassicurazioni seduto difficile sono seriamente danneggiati o
Fosse comunque quei danni
Potranno consentire di andare avanti e può abbiamo fatto più di un centinaio di cantiere incontrando tutto sommato una normativa
Io credo ben impostata
In Regione Emilia-Romagna seppure
Un po'ostica nella fase di liquidazione e soprattutto le fasi finali con questa
Spaccatura diciamo degli stati di avanzamento lavori fatti tutto sommato un posso offrire alle aziende mi interessava però
Dentro contrasto del ragionamento fatto fino ad oggi
Portare un piccolo contributo io
Ho partecipato con poche settimane fa ad un convegno proprio sui temi della rigenerazione mi ha impressionato un dato
Che spesso viene
Non tanto citato
Molti molti analisti neanche sondaggisti rilevano che in Italia
Questo vale per la politica per le istituzioni ma soprattutto per i cittadini si interviene quasi solo ed esclusivamente in caso di necessità
Se voi interrogati cittadine italiane che sul tema dell'efficientamento energetico di chiedete voi perché fareste e quando foreste un certo tipo di intervento se parliamo di caldaia quando c'è un po'la caldaia non nel momento in cui questo può portare a un beneficio vero
E allora se questo è vero e secondo me è vero
Il primo tema affrontare un grande cambiamento culturale e dentro un grande cambiamento culturale non c'è dubbio che la politica può essere fortemente parte attiva averne impressionato molto in positivo le parole questa mattina del viceministro questo a tutto dico che x i tempi con i quali c'è un decreto non sono fondamentalmente un problema un problema e se fatto bene è un problema è un vantaggio si insedia come dire un principio culturale tale per cui
Da domani
L'idea è che non interveniamo solo dopo un grave evento sismico ma interveniamo in un concetto di prevenzione mettendo al centro un punto che in Italia per i cittadini e ancora troppo secondario che l'ASS sicurezza come bene comune a me impressione sempre il fatto che in un evento sismico le vittime non avvengono solo perché gli corolle in testa la propria casa ma perché proprio ma perché magari è crollano caso di difficili ciniche poi vanno compromettere
Quelli che erano vicine dura che magari erano anche stati costruiti ore generati in maniera ingessare allora liti accorgi quanto il concetto della sicurezza in quanto tale sia un bene comune sia davvero comunitario e poi
è chiaro che dal momento in cui parte degli interventi c'è un secondo tema che attiene anche molto al valore degli edifici
Gli italiani poco sanno che un valore di un edificio si cresce si mantiene tanto più quanto quell'edificio viene malinteso sia da un punto di vista sismico che da un punto di vista
Energetico e allora se ognuno a casa propria vada fondamentalmente al proprio portafoglio i propri valori deve tenere conto comunque che un processo di rigenerazione dell'edificio
è fondamentale anche per mantenere elevato quel valore patrimoniale che tanto gli è costato nel momento in cui lo acquisito è chiaro però che servono anche garanzia di risultato tempi di rientro come si finanzia una domanda che ho molto disaggregata
Non abbiamo un grande problema gli istituti bancari ossia sulla sismica che sulla
Rigenerazione energetica fanno fatica ad intervenire negli edifici complesse cioè dove ci sono tanti condomini tanti proprietà Marri e quindi la finanziabilità
A un elemento di disaggregazione tale per cui poi tu non riesce a fare
Un intervento comune in questo senso mi pare che le parole del vice ministro intercetti no
Poi nel nelle proposte che vengono fatte
Anche una problematica che davvero presente molto oggettiva
Da ultimo perché vedo che il contatore scorre inesorabilmente
Che cosa possono e debbono puoi fare l'impresa in modo assolutamente proattivo perché è chiaro che
Come dire il concerto tutto italiano del critichiamo che ti sta di fronte non ci porta poi sostanzialmente da nessuna parte
Non credo che abbiamo una grande responsabilità abbiamo la responsabilità restare nello stare nei territori provando anche voi a modificare questo concetto
Culturale che dicevo prima provando dire fondamentalmente che rigenerare un territorio significa fare un investimento importante per il futuro per la comunità significa che e c'era anche la sicurezza nelle zone di degrado significa apportare qualcosa in cui
Tutti sostanzialmente il vincolo è vero però che c'è una domanda
Disaggregata ma c'è anche un'offerta molto disaggregata quello che noi raramente riusciamo a fare come aziende e creare una sintesi tra soggetti che rappresentano diversi pezzi di una filiera tutti utili
Io ad esempio sono uno che pensa che se di fronte alla rigenerazione di un immobile si presenta solo un'impresa di costruzioni stiamo facendo qualcosa che non è utile a chi possiede quell'immobile
Noi
Che peraltro come cooperazione abbiamo tutte queste esperienze dobbiamo riuscire a metterli insieme e parlo della progettazione passando per la cultura del della valutazione degli edifici della project azione della costruzione sia parte dire che parte impiantistica ma anche della gestione anche del finanziamento che se ci si è perso un attimo dentro la cooperazione queste esperienze ci sono
Tutte
Basta provare a metterle in fila senza egoismi con l'idea che puri se ci si mette insieme ognuno può portare a casa un proprio beneficio e dare un contributo fondamentale alla collettività in parte
Questo abbiamo anche cercato di farlo ad aprile di quest'anno è nato il Consorzio integra c'è qua il Presidente onorato che saluto si crea
è socia di questo Consorzio ma in questo consorzio non ci sono solo i costruttori ma ci solo anche prestatore di servizi allora attraverso il Consorzio io credo
Un Consorzio nazionale e di una certa importanza che noi anche
Nelle aree del terremoto ma non solo perché la prevenzione si fa
Non solo si scopriva che avvengono evento non dopo un evento potremmo dare un contributo fattivo nei tendo interrompo una domanda aggregata complessa intelligente che possa dialogare a livello alto con
Il legislatore e il Governo per mettere in campo delle soluzioni innovative
Che con il meno quella serie di problematiche come evidenziato perché se non si fonderanno io non sono particolarmente fiducioso sul fatto che questo patrimonio italiano sarà rigenerato perché la registrazione passa troppo spesso
Per come dire la convenienza del singolo noi dobbiamo ritrovare il senso di comunità
Sicurezza come bene comune
Risposte in termini di domanda di offerta aggregata ad una domanda che necessariamente col tempo si deve sempre più aggregato grazie grazie
Io chiuderei con
Ciascuna domanda viceministro per
Un po'per cucire un po'da dove si era partiti dove si è arrivati ovviamente
Diciamo così nel nella presentazione si è parlato della necessità di avere questa regia io non parlo solo del terremoto dove lei ha parlato ovviamente quello che si farà con con un decreto ma anche dalla necessità
Di potere avere delle azioni che permettono alla rigenerazione con tutti i pro ci sono del nostro patrimonio coi ovvio che ci sono ripuliti di problemi che riguardano i condomini fatto che le persone non pensano che che che la casa si accomuna o tutti e quindi abbia bisogno delle delle revisioni dei padri
Però ci sono i problemi degli alloggi pubblici per esempio l'edilizia popolare che sterminata
Chiedevo ora lei una
Diciamo così un'opinione per capire quello che può fare un Governo non dico il suo nostro anzi mi scusi
In generale dal punto di vista della possibilità di spingere verso la rigenerazione e Puglia anche delle ricadute può economiche positive come sappiamo perché poi c'è l'edilizia tutta una serie di
Gli altri settori che che vanno dietro
In Italia abbiamo
Circa un milione di alloggi di edilizia residenziale pubblica
La valutazione che il quindici per cento di quegli alloggi sia inutilizzabile per ragioni
A strutturali
Scala zero dieci dieci strutturali
Uno due
Problemi finestre porte diciamo pro e i minori
Quindi un milione quindici per cento sono centoquaranta centocinquanta mila più
C'è una valutazione di un altro quindici per cento
Di persone che vivono all'interno di alloggi di edilizia residenziale pubblica
Senza avere i titoli o avvento né per tutto i titoli perché la famiglia che entrerà non ha lavoro poi nel tempo guadagna un lavoro eccetera eccetera si vede aumentare dichiarazione dei redditi e quindi
Diciamo che non potrebbe più di quel diritto però in molti casi non cessa
Dal vivere all'interno di quell'alloggio
Ne abbiamo messo per gli alloggi di edilizia residenziale pubblica
Già devoluti interamente alle Regioni italiane quattrocentosettanta milioni di euro per recuperare
Contro interventi lineari fino a quindici mila euro Linea B fino a quaranta mila euro ventidue mila ventitré mila alloggi
Stiamo mettendo né altre settecento milioni per recuperarne altre venticinque mila
Quindi avere complessivamente cinquanta mila alloggi recuperati cinquanta mila alloggi sono centocinquanta centottanta mila persone che tu puoi mettere
A regime
Stiamo rivalutando recita dove c'è un impatto intensità abitativa x eccezionale non sono più dei citati in tempo
Anzi che rimangono le città di un tempo
Ma c'è un allargamento delle città perché perché il ceto medio italiano negli ultimi otto anni
Si è decisamente indebolito precipitando a
Vicino alle soglie di povertà
E si precipiti vicino alle soglie di povertà il tema della casa è un tema che con col quale ti scontri tutti i giorni è la ragione per la quale
Nella legge di bilancio abbiamo proposto di inserire di nuovo duecento milioni di sostegno all'affitto
E queste sono alcune delle alcune delle misure poi c'è tutto un pacchetto
Interessante su cui stiamo lavorando ora
L'ingegnere prima ricordava una serie di interventi Urbann programmi specifici legati a vivere nelle città
Che dovrebbero riguardare questa però è la mia opinione ad oggi
Delle forme di intervento abitativo che rischiano un taglio completamente diverso da quello tradizionale
Esempio
Milano è destinata nei prossimi trent'anni a diventare la città più giovane d'Italia Bari la città più vecchia d'Italia
Ne abbiamo città italiane che sono molto più vicine a Bari che non vicine a Milano quanto invecchiamento la mia in testa Firenze
Milano ha queste caratteristiche perché somma due fattori è un centro molto importante rilevantissimo della conoscenza università centri di ricerca eccetera
Io a Milano ci sono più potenzialità di trovare lavoro questo vuol dire che ogni anno
Quindici ventimila ventidue mila ragazze ragazze scelgono Milano per
Dove vivono
Vivono in abitazioni cinque stanze no quattro no
Pagano un letto cinquecento seicento euro spesso in tre o quattro in un monolocale
Allora o noi attraverso l'housing e altre forme utilizziamo
Il
Opportunità di mettere sul mercato
Bilocali forme di di di costruzione dei tempi di realizzazione abitativa compatibili con quel mondo altrimenti costruite esistente molto spesso
Non è in grado di offrire una risposta
Che sia una risposta adeguata da quello che vediamo commetterebbe
Saranno sempre più queste seconde ipotesi abitative
Rispetto alle nostre nostra generazione i cento metri quadri oggi diventeranno occupazione del tempo direi un'idea una straordinari eccezione
Ma l'ultima cosa sottolineare
è che ovunque
Con la eccezioni italiana
Ovunque ai in tutti i Paesi del mondo una tendenza a vivere nelle città i ad allargare lecita base che diventano megalopoli
Con l'eccezione dell'Italia perché l'Italia due fattori che altri Paesi non hanno
L'Italia e disseminate dal Medioevo tutti città medio-piccole
Illy intelaiatura ancora
è un'intelaiatura visibile
Ne abbiamo il Sassone insediati Carpi tiene insieme all'anno scorso
Stanno is
Le ha perché ci sono anche reti di imprese straordinarie no che consentano
L'abbiamo avuto insieme
In serie A quaranta mila abitanti con la squadra di basket che vincerà lo scudetto
C'è questa Italia disseminata di piccoli medi centri è ormai alcuna sua stabilizzazione
L'altro fattore è che il settantotto per cento degli italiani hanno la casa in proprietà
Quindi se è la casa in proprietà ti sposti
In maniera diversa
è difficile abbandonare la tua casa Silvia può acquistare un'altra come norma la verità è che si sposta soprattutto
La nuova generazione anche se a noi sembra che sia una generazione che si sposta in maniera abnorme la verità è che ancora oggi lo si sposta nessuno
Perché i numeri veri di studenti ad esempio che si spostano tra un Paese all'altro nel mondo sono il due per cento cioè zero
Ma la tendenza è che questo due per cento avrà una moltiplicazione mal Tusian non diventa il due virgola uno fra due anni
Diventa il quattro
C'è la tendenza ormai ha una moltiplicazione geometrica nel movimento non soltanto delle merci ma delle persone
Questo cosa vuol dire che il fattore mobilitare il fattore logistico fattore che si lega al fattore abitativo non è più assolutamente scindibile
E nella progettazione nell'idea di progettazione della città contemporanea
Questi due fattori lo sono più separati come lo sono stati erroneamente in passato è un tema straordinario però è un tema con cui bisogna fare rapidissimamente i conti
Perché dei grandi cambiamenti due
Sono destinati a rimanere
Esattamente i fattori base
Che ci alla città medievale aveva ottocento anni fa
Le persone si spostano sempre perso lecita nel nostro caso non verso l'accetta Londra o Parigi ma dal sollecita secondo il manifatturiero che rimane
E
Non dentro il centro storico ma è appena fuori
Quindi la città è ancora il luogo non soltanto della produzione della della conoscenza ma è anche il luogo della produzione manifatturiera se i quattro quinti del prodotto rimangono
Non naturalmente in piazza Inpdap aziende centouno in piazza Signoria ma si parte chilometri da lì Cannella parli e Fiorentina
Trovi naturalmente tutta la mai grosse la manifattura toscano
Va bene io ringrazio tutti rimasto legato appunto l'invito e
Vi auguro buona giornata grazie