Intervista a Maria Brucale sulla riforma dell'ordinamento penitenziario e sulla "Marcia per l'Amnistia"

Il disegno di legge di riforma del processo penale e contiene come è noto anche la riforma dell'ordinamento giudiziario era alta ne è parlato poco si parla di più di prescrizione intercettazioni comunque insomma contiene anche una delega sulla riforma dell'ordinamento
Penitenziario alla fine di dare attuazione almeno così doveva essere nelle intenzioni i dell'articolo ventisette della Cossiga all'articolo ventisette della a Costituzione
E noi di questo aspetto in particolare del disegno di legge di riforma del processo
Penale vogliamo parlare con l'avvocata Maria brucare della Camera Penale di Roma che fa parte del direttivo
Dell'associazione radicale nessuno molto chi carino che abbiamo in linea buonasera
Maria polacca ecco appunto allora ci voi dettagliare meglio che cosa prevede in sostanza
La riforma riforma lo ricordiamo che sta avendo un iter particolarmente travagliato
Sempre in agguato la fiducia anche se per il momento non dovrebbe essere e posta adesso però nell'esame del disegno di legge al Senato è stato
Accantonato stato invertito per meglio dire l'ordine del giorno e quindi comunque e l'esame le eventuale approvazione slitterà ancora ma insomma ecco parliamo più nel dettaglio appunto delle
Trattamento dei detenuti del dell'esecuzione penale che pure sono contenuti in questo disegno di legge
Chi dura da lei posto giustamente l'accento sull'articolo ventisette della Costituzione in effetti questa è la riforma sul piano dell'ordinamento penitenziario
Aveva come vocazione specifica quella di dare finalmente attuazione compiuta all'articolo ventisette della Costituzione erano proprio gli scopi che erano stati
In più occasioni a più riprese rappresentati dal ministro Orlando come centrali
Di questa prospettiva di riforma ora a me sembra che quello che successe al primo approdo al Parlamento della legge-delega chiaro devastante deflagrante proprio rispetto agli obiettivi che si era posta
Perché è tra gli obiettivi c'era l'esclusione tra gli obiettivi primari a mio avviso c'era l'esclusione di tutti quegli automatismi car non contento no a alcune categorie di reati quindi di persone di accedere ai benefici penitenziari
Per la pena deve essere rieducativa lo deve essere in astratto quanto meno per chiunque sarà qualunque reato tu abbia commesso lo Stato ci deve dare la mano consentire di accedere alla rieducazione e quindi alla restituzione alla società
Sappiamo bene che l'articolo quattro bis dell'ordinamento penitenziario fino a oggi questo non lo consente
Perché esclude tutta una serie di reati che sono in esso contemplati dalla possibilità appunto di fare una progressione trattamentale è un percorso di restituzione
Questa è la legge delega l'aveva considerato un vulnus fortissimo del nostro ordinamento perché appunto
Escludeva delle persone che come le altre pur avendo commesso crimini terribili dovevano avere la possibilità di trarre dal carcere una qualche possibilità di reinserimento
Ecco la legge delega
Appunto
Prevedeva di intervenire su quegli un metro
Quindi non come si dice da più parti aprendo le gabbie facendo uscire mafiosi dando la possibilità
Ai più feroci criminali di ritornare liberi per strada ma semplicemente aprendo una porticina uno spiraglio di possibilità per coloro che
Fattivamente dimostravano a tutti gli organi di controllo che sono tanti sono sempre gli stessi di avere intrapreso un percorso concreto di ravvedimento sì ora nel momento in cui approda
Alla galla Parlamento questa riforma immediatamente viene aggiunta una postilla con la quale che escludono da questa possibilità proprio quei reati che soltanto
Per pervengono alla all'ergastolo ostativo in caso di condanna il
All'Irlanda
E quindi che sono i frutti naturalmente vani quindi a quelli che vengono definiti di di di particolare gravità dei reati di di particolari mentre anche la specificazione di particolare gravità i mafia e di terrorismo
Oggi fa l'ergastolano ostativi che quindi per legge non accedono salvo che collaborino con la giustizia i benefici penitenziari sono quelli sì quelli che hanno reati di mafia e di terrorismo quindi aggiungere questa poi si è posti la vuol dire
Vanificare del tutto la norma e lasciare che ci siano dei fine pena mai
Che non hanno di fatto la possibilità di ravvedersi non hanno di fatto la possibilità di rieducare e quindi
Sono in carcere e basta lontano
E a questo si aggiunge una nota perché
è inevitabile per me ho letto l'intervista
Al procuratore ardita
Pubblicata dal procuratore aggiunto di Messina è l'HACCP
Ha una grande esperienza con le carceri e quindi forse sotto la sua visione immediata ci saranno state anche delle persone care in tanti anni con lavoro degli operatori intra morale di della Polizia penitenziaria di tutte le persone che
Ruotano attorno al carcere ne costituiscono la la comunità si sono effettivamente cambiate
Ebbene ardita non vuole nemmeno che è la possibilità appunto di questo spiraglio di rivalutazione sia contesta coloro che con questi gravi reati hanno pene temporanee
Sì a me piacerebbe molto che gli risponde per i magistrati di sorveglianza
Perché
Rispondo io che sono un avvocato e quindi
Per vocazione naturale di mestiere si potrebbe dire dicendo due persone detenute ma invece fortemente mortificante questo tipo di atteggiamento delle istituzioni proprio per la magistratura di sorveglianza
Per la Polizia penitenziaria per tutte quelle persone che abbiamo citato poc'anzi che vengono completamente svuotate della loro funzione
Per magistrato di sorveglianza non ha nessuna possibilità di valutare un percorso di rieducazione compiuto da un detenuto ci deve fermare davanti a un cartellino su quale c'è scritto collaborato o non ha collaborato emettere un visto
Certo naturalmente è pura di ogni chiami utilità di ogni contenuto la sua funzione e si traduce in una fortissima manifestazione di sfiducia nei loro confronti da altra parte
Appunto nelle motivazioni reduce da ardita e in questa intervista sono molto simili a quelle espresse nei giorni scorsi dal presidente dell'Anm Piercamillo
Davico che pure ha criticato Pirina fortemente appunto i contenuti di questo disegno di legge di riforma del processo penale
E con particolare riguardo ovviamente rispetto a quello che appunto stiamo dicendo quindi poi ecco c'è questa come dire questa
Questo settore della magistratura che poi fa capo alla
Al Presidente Davigo alla sua corrente di cui sicuramente Sebastiano Ardita è un autorevole esponente cioè la corrente di autonomia indipendenza che è nata pochi anni fa
Due anni fa se non sbaglio da una costola no di Magistratura indipendente che ha appunto questa posizione diciamo così insomma di di critica di di chiusura rispetto
A queste istanze
Chi guarda è una pena giustizialista care e purtroppo ancora moltissima Brescia io senza remore la definisco turca onestamente perché
La lotta alla mafia quella vera chi fa facendo capire i mafiosi che lo Stato vuole che si redime no
Cioè la redenzione ad un mafioso lo porta dopo trent'anni di carcere ad essere del tutto parificato a chi redenta neanche affatto ed è rimasto con mani e piedi incatenati nelle maglie del meccanismo associativo
Ma anche serbe cioè il messaggio veramente antimafia e dire a queste persone sia in carcere troverete la forza di strappare i vostri legarmi e le vostre catene con i sodalizi vari cui chiede appartenuti
Potrei anche tornare in società perché se non possono non potranno mai ma che beneficio annua mettere le loro famiglie nella difficoltà di affrontare un contesto tour culturale che nelle allontanerà archetti insomma
Che creerà loro dei problemi eccetera perché la la scelta di distacco da un meccanismo sodale a una certa fortissimo
Quando un detenuto in quei contesti ha trovato la forza di compierla lo Stato lo belle premiare di
Assai di più di una collaborazione con la giustizia dettata magari da una mera attività opportunistica o di vendetta nei confronti di uno che fino a dieci minuti prima era sodale può e non lo è stato più
Quindi la l'anno prima antimafia a mio avviso si fa così si fa facendo capire mafia antica
Conviene non essere più mafioso conviene malanno utilitaristica Menzio all'essere umano per il ritorno intercetta
Per essere qui trenta dalle istituzioni per riconoscerne
Insomma dobbiamo un po'capire dove non ci resta davvero altro che aspettare e l'iter
Al al Senato per quanto riguarda l'approvazione di di questo disegno di legge certo che poi ecco le cose si potrebbero complicare ulteriormente se venisse possa addirittura ha la fiducia no su questo nel provvedimento che a quel punto verrebbe blindato senza nessuna possibilità alcuna di di modifica di di approvazione di di emendamenti che ebbe che possano cambiare anche in in extremis no la il quadro il quadro generale
E quindi è drammatico nascere me drammatico anche perché questa è soltanto una delle nefandezze contenute in questo difende ritardo la sigla nella gara unica non è che noi
C'è veramente da tremare le videoconferenze perché anch'io ho cinque far perdere comunque il diritto al all'imputato di partecipare dal vivo al
Al suo processo senza l'avvocato il suo avvocato difensore accanto insomma la perdita di un di un diritto importante
Io vorrei dire anche il diritto del magistrato di avere davanti e quegli occhi una situazione completa se si compone anche di soggettività perché il processo penale e anche quello è anche l'accesso diretto delle zone poi mossa dei limoni degli imputati gli esami
Tutte le persone che compongono il terzo punto persone che non possono essere materializzata in materia tra una cabina di Etra un telefono
A chilometri di distanza
Norma
Senti Maria allora rimaniamo in qualche modo in in tema perché i nostri ascoltatori già lo sanno ne ne stiamo parlando
Da ormai da giorni da quando è terminato si è concluso a Rebibbia proprio a Rebibbia novella quarantesimo congresso
Del Partito radicale che ha deciso nella sua con la sua mozione conclusiva questa marcia Perrella ministri sia
Il diritto la libertaria marcia del sei novembre nella giornata del Giubileo dei detenuti è una marcia per l'amnistia
Intitolata A Marco Pannella Papa Francesco stanno arrivando davvero molte adesioni a questa
A marcia ed è proprio notizia delle ultime ore l'adesione anche della Camera Penale di Romano
Chicchirichì la Camera Penale di Roma aderito immediatamente con grandissimo entusiasmo ci saremmo tutti ci sarà il direttivo al completo il Presidente Francesco Tagliaferri
è stato molto contento di promuovere l'iniziativa e ha chiesto proprio a tutti noi oggi di aderire in massa a monte evento importante perché è un evento che ha ricordato
A noi penalisti Annoni della della Camera Penale appunto delle Camere penali ricorda i cento la direzione del nostro del nostro mandato difensivo battaglie Fano tempestate condivise
Quelle di Marco Pannella con con quelle dei penalisti che appunto mirano aspirano a una situazione dello stato di diritto
Certo e allora appunto lo ricordiamo ancora una volta marcia per la ministeriale del sei novembre a Roma una marcia intitolata a Marco Pannella al Papa Francesco Maria reti ringraziamo davvero molto per questo suo contributo ci grandi sentiamo presto grazie un lavoro a Maria brucare della Camera Penale di Roma eh componente del direttivo di Nessuno tocchi Caino grazie ancora
Grazie all'Arena presto