Festa del NO - Apertura della festa e "L'impegno civico per il NO"

Devo dire che vorrei farne omaggio e anche
Vediamo una
Il nuovo
Insomma il nord deve saper resistere all'inizio questa è la rappresentazione
Sarà volevo dimostrare e dice uno riesce a
Il il
Quindi innanzitutto
Un grazie di cuore
Ai ragazzi della nostra dell'organizzazione a tutti quanti voi perché
L'indennità
Altra cosa esaurirei prova però
Noi siamo porti efficaci
Prima comunali la piastra cioè la riprenderemo
Grandi
Ecco qui ci sono
Ci sarà
Dell'espressione
I comitati ci collocato
Lungo riunire
Perché
Assolutamente norma che io non
Referendum dove ci sono solo due posizioni Sirma ognuno arrivi colonna chiude il proprio bagaglio i principi
Questa né
Una eccezione è l'anno
L'abbiamo mai visto incassati sostenitori del sì non abbiamo mai applicato le vicinanze e noi conquistate
Stamane che si mostrare
E l'immissione
Sono in realtà
Molto amplificati dei nostri
E soprattutto
Che c'era la possibilità di trovare anche un minimo comun denominatore su alcune cose che operando sul Paese attrarre l'attenzione semplice il no Paese al mondo
Il Paese va avanti perché parte di una riforma sbagliata bene
è fallita nel merito beh insomma e urna passo l'una
E non un passo indietro quando in un'altra proposta che
Il senso di responsabilità
Avrebbero dovuto dimostrarlo innanzitutto qua tipici il Governo
Noi possibile aveva portato un ecomostro a questo punto e ovviamente
Il Paese qui cioè quell'altra d'Italia
Assolva ricca
Si colloca
I propri l'idea
E
Principi
Non si vuol far Rita e il MOSE
Di essere in grado
Disattesa insieme in maniera
Questa è la festa dei comitati civici
E riformatore
Comitati civici sono fatti innanzitutto sindaci consiglieri comunali
Consiglieri regionali
Molti sono arrivati
Alcuni stanno arrivando
Per ricerche questo problema e dunque bisogna questa sarà una
Presta
Che segnala un crescendo rossiniano sapevo anche
Reintegrare il programma e se qualcuno arriverà in ritardo troverà un piccolo spazio
Per conto di parlare
Io ostilità
Darà
Il benvenuto era chiara
Qui sul palco Pino vigili Roberta Angelilli dei comitati promotori degli
I comitati di no
Il comitato promotore
Che sono sopra l'espressione riguardi acconsentito tutto ciò grazie allora
Succedersi
Addirittura dei tronconi allora benvenuti io vorrei evitare prima di tutto qui sul palco con noi le istituzioni
Le istituzioni politiche diciamo c'è chi ci ospita il Comitato per il nodo di Matera che ha invito Sasso che invito a salire sul palco il responsabile
E poi dopo che ne siamo al comitati civici riformatori Vito Sasso non solo e il responsabile del Comitato per il no di Matera ma è anche e il Capogruppo della Lista civica lavoro e sviluppo quindi è la dimostrazione di avere un applauso a Vito
Ci ha dato ha dato una mano e diciamo siamo siamo sulla spesa e poi
Invitiamo qui sul palco la rappresentanza istituzionale del Comune
Il Sindaco purtroppo non era non era materia ma abbiamo nella sua prima uscita pubblica il neo assessore I sassi del Comune di Matera Paola D'Antonio
Porterà il saluto dell'Amministrazione comunale io
Solo due cose sulla presentazione su che cosa è questa festa ecco
Saranno due giorni
Pieni di dibattiti di discussioni
Possiamo dire che il nostro sarà un no affermativo cene affermeremo valori affermeremo principi non sarà la negazione di qualcosa
Ma in queste discussioni vorremmo dimostrare quello che c'è di sbagliato in una riforma è che ci fa tornare indietro non ci fa andare avanti
Ci saranno più di cinquanta personalità
Amministratori come diceva prima senatore Quagliariello ci sono esponenti dei partiti politici ma soprattutto ci saranno le tante espressioni dei comitati per il nord saranno giornate ci sono anche
Rappresentanti importantissima del mondo dell'informazione
Avremo Stefano Parisi in subito dopo il dibattito sulla
Con gli amministratori quindi sanno due giorni di grande e intensa discussione politica qualcuno l'ha definita la Woodstock nello
E noi questa definizione ce la vogliamo prendere
Allora io vi ringrazio ringrazio di essere qui e soprattutto adesso io chiederei ambito Sasso che il padrone di casa questo sarà secondo me è il più giusto che essa lutti
Vito e poi dopo la l'Amministrazione comunale CIDA il benvenuto grazie
Innanzitutto buon pomeriggio e grazie per essere venuti
Qui a Matera Materano ad un benvenuto insomma un po'un po'bagnato ma si dice venuto bagnato benvenuto fortunato per cui mi auguro che
Questo questo bagno non faccia altro che portare fortuna alla al Comitato al Comitato per il nuovo e faccia quindi vincere il no al prossimo referendum confermativo della legge costituzionale
Io ho quando costituito questo comitato sinceramente non non l'ho fatto per motivazioni prettamente politica o di opposizione sbaglia il
Il nostro Presidente Renzi quando personalizza il vuoto
Io credo che
Il voto il nuovo ossia un voto necessario per cancellare quella che è la centralità delle delle Camere come dalla centralità assoluta
Del Governo e quindi del cosiddetto premierato assoluto io voterò no perché voglio evitare il premierato assoluto cosa che invece buone questa questa riforma
Penso inoltre che con questa riforma si fa semplicemente da un bicameralismo perfetto che quello attuale o bicameralismo lasciatemi passare il termine imperfetto
Perché a differenza di quello che invece il nostro Presidente il Senato continua ad esserci non viene soppresso egli ha svuotato in tutti quei poteri di tutte quelle le garanzie che la nostra Costituzione
Invece ha sempre dato Costituzione che ricordo essere stata scritta la trecentocinquantasei padri costituenti
Che portano il nome presenterei Piero Calamandrei di lunga certi investimenti giuridiche che appunto all'ufficio la nostra Carta così
Se non a differenza invece dalle varie forme di quarantasette articolo nostra Costituzione scritta da tre persone però naturalmente
Sono sono cose su cui se entrare nel merito nel corso dell'assemblea giornate di convegno io vi faccio veramente un caloroso ringraziamento
Sono onorato appunto di di aver organizzato il Comitato per il no
Locale diavolo insomma di ascoltare di convinzioni preconcetti che sono rimasti dal perché è necessario votare no a questa a questo referendum confermativo grazie
Adesso al neo assessore
I sansifici bellissimi sassi che ci hanno accolto in questi giorni il saluto istituzionale
Sì a due
Buonasera a tutti benvenuti chiamatela io ero come già anticipato porto il saluto
Del Sindaco che non è potuto per essere presente per impegni sopravvenuti
Poi soprattutto quando è venuto in bermuda tutti quanti i minori che avete scelto Matera per discutere di un tema così importante il periodo del particolare quindi è necessario affrontare
Il tema ancora ognuna di uno Stato buttate elusione strutturare dibattiti
Politici gli approfondimenti che appunto possano essere senz'altro costruttivi
Stiamo onorati che
La città di Matera sia stata scelta per fare questo approfondimento
Perché Matera capitale della cultura e la cultura e una cultura aperta un'altra cultura che condividerà ogni forma di pensiero e tendano a sale sulle radici nell'assoluta
Importanza la sua univocità proprio su questi aspetti importanti mercati in Aula condivisione di percorsi di pensieri anche appunto
Fanno forte della storia
Di una azione
Quindi grazie benvenuti nella capitale della cultura grazie a questo Comitato organizzatore che Giunta
Aiuta straordinari tutta diciamo la la la cittadinanza ma non solo a discutere di temi così importanti
E quindi ci auguriamo che dopo questa giornata piovosa che comunque aiuta la riflessione
Pensate approfondirei negli altri momenti il tema e
Dare poi sappiamo che in questa citate la cultura possa dare spunti importanti a questo tema quindi ancora grazie buon lavoro
Grazie
Grazie all'Assessore D'Antonio e chiude questa prima
Questa diciamo questa micro sessione di apertura l'onorevole Roberta Angelilli che insieme a me insieme ad altri ad altri amici che sono qui in sala e che parteciperanno i vari dibattiti
Durante vessare questa due giorni
Coordina il il gruppo
Che anche fa ha una funzione di coordinamento organizzativo dei comitati nazionali per il no che sono arrivati già voglio dirlo già quasi a trecento comitati e siamo lavorando per arrivare circa ottocento comitati in tutta Italia prima
Del della data del referendum una data
Chissà
Sa
E infatti io inizierei con una battuta che direi a
No no Badolato cioè e inserivo con una battuta e direi a chi tanto vuole fortemente questa riforma
E che considera una riforma così decisiva per le sorti della nazione quanto meno di concedere al popolo italiano e l'idea del giorno inclusi in cui questo referendum sarà celebrato insomma direi che un un un referendum e che appunto dovrebbe santificare una riforma così importante dovrebbe almeno avere una data certa quindi è probabile e anzi è certo che questa riforma poi così seria
Non sia
è ci sarebbero poi mille motivi sono stati già citati no il a me viene sempre un paio mente il Gattopardo no e come dire cambiamo tutto in modo che tutto pare rimanga perfettamente come era prima no la grande riforma che fa piazza pulita del Senato in realtà il Senato ci sarà ci saranno i costi del Senato quindi tutti gli oneri finanziari chi saranno gli oneri burocratici e per quanto mi riguarda ci sarà una come dire un una gravi o in termini di complessità del sistema dei sì ho Natale perché poi non si sa né come né quando né perché quali sono i meccanismi di questo nuovo Senato chi è soprattutto la cosa che io mi dà fastidio e che sarà un altro Gargano decisionale sottratto alla volontà popolare quindi questa riforma
è una riforma e impositiva è una riforma che va a complicare e non a semplificare è una riforma che allontana il cittadino dalle istituzioni
E poi ve ne dico un'altra ripeto le le ci sarebbero motivi infiniti
Questa poteva essere una grande opportunità
Per anche per regolare un po'meglio anzi direi
In qualche modo perché finora non diciamo non ci sono meccanismi di tutela il nostro rapporto con l'Europa noi in questo momento siamo di fatto e succubi delle decisioni del lavoro burocrazia ora l'Europa impone tant'è noi siamo fieri di far parte dell'Europa però ci deve essere un rapporto di condivisione un controllo democratico Cuesta occasione della riforma poteva essere un'occasione pena ridare una un la forza un ruolo anche della nostra nazione un maggiore controllo democratico una maggiore partecipazione democratica quello che è il processo legislativo i rapporti con l'Europa ma e sarebbe stata una cosa importante ma guarda caso
è stata fatta potrei continuare a lungo ma appunto c'è chi dice no io sono sicura che siamo in tanti a dire no è diciamo no anche perché
Viviamo acquisto impegno con un impegno fondamentale mente civico il nostro è un no attivo per la nazione perché la nazione in questo momento ha bisogno di valori condivisi di progetti condivisi questa riforma eh una riforma che divide è una riforma che non ha valori non è né a una riforma alta e nobile nei una riforma funzionale al sistema il sistema italiano ha bisogno di cambiamenti grandi cambiamenti ma che cambiamenti in nome e di un civismo di una partecipazione attiva con queste parole e dopo il benvenuto al nostro ospite d'eccezione Parisi
Che accogliamo con un applauso
E quindi il nostro sarà un impegno
Profondamente civico proprio al servizio della nazione prima ancora che è un impegno politico
Ma quando parlo di impegno politico parlo di un impegno politico veramente come dire rispolverando le radici più nobili di questo termine la politica come partecipazione attiva la politica come città innanzi attività la politica come cambiamento perché questa nazione deve ritrovare gli obiettivi i progetti i valori per diciamo per risorgere e per essere protagonista ricambi cambiamenti
A a questo punto ufficialmente ripasso la parola
Garantiamo apriamo i lavori poco con
Grazie Roberta con il freno dibattito che sull'impegno civico ed è l'onorevole Guglielmo Vaccaro che invito a salire sul palco che lo coordinerà
E lo presiede quindi
Diamo diamo la parola a Guglielmo evita due dire entrambi sembra non lo so uno nasce
Siamo
Immediatamente
Sul
Ovvio
In quota nella
Fase degli amministratori locali tutte e due
Tutti fallo per Radio Radicale ripeto
Prima panel di questa bella festa benissimo occasione io mi associo con Gaetano ai ringraziamenti
I ragazzi a tutti quelli che hanno lavorato nelle ore passate che hanno dovuto diciamo sì fare i conti anche con un meteo a dir poco bizzarro per questa
La stagione eredi che hanno subito quei commi
Guido Castelli
Sindaco di Ascoli Piceno che ha scritto un bel libro che trovate qui all'ingresso di cui sicuramente ci parlerà
E mancano alcuni amici che ci stanno raggiungendo quindi rivedete arrivare man mano c'è sicuramente credo Giuseppe lo lasciò il Sindaco di Conversano gioca in casa
Chiedo anche a Piergiorgio Massidda che consigliere comunale italiani è stato candidato Sindaco durissima ma
Alberto onorando con il quale abbiamo viaggiato poco fa una bellissima
Trasferta da Bari a mantenere
è in arrivo Daniele Sabatini che il Consiglio regionale nell'azione e cioè credo perché avevo salutato Pasquale pugliese che
Grazie ai concorsi al Prefetto della Provincia di Napoli e consigliere comunale a Casoria mafiosa o diciamo sì a una città importante di quella realtà
E con loro proveremo a ragionare di quello che i cittadini
Che poi sono quelli che loro hanno incontrato recentissimamente in alcuni casi delle belle avvincenti campagna elettorale
O che amministra come nel caso di Ascoli Piceno
A pensa no di questo appuntamento che ancora all'orizzonte questa festa si colloca bene in questa prospettiva di lavoro che vede ancora circa cento giorni probabilmente saranno novanta qualcuno più alcuni meno davanti a noi
Per
Iniziare a stare insieme a frequentarci
E la loro di nuovi parlamentare
Perché abbiamo voluto fortemente quest'occasione proprio quello di tenere insieme le realtà del Paese che serviamo in Parlamento proponendo a tutti e ciascuno delle occasioni di dibattito di approfondimento che possono aiutare
Tutti i nostri amici tutti i nostri concittadini
A farcela perché io non ho dubbi vedete sulla sulla esito potenziale di questo referendum
Non ho dubbi al
Non ce ne possono essere nel cuore della maggioranza degli italiani
Prevale il no
Nel cuore prevale il noi nella testa non è ancora detto aggiungo
Perché c'è una parte
Savoldi popolazione che dichiara e lo ha fatto abbiamo presentato il libro di Gaetano Valerio Onida sabato scorso dalle mie parti
C'erano molti amici in tanti affascinati da questa possibilità che dava forza la prospettiva del mondo che però concludevano dicendo
C'è a
Il nuovo in un dubbio ragionevole che ci porta a dire vorremmo il norma forse diremo sì questo il punto ora
Io separo Parisi dal mio amico napoletano crosta intervista peraltro due posti no
Rapidità per
Si sia chiaro che
Scherza un pochino fa e
Per per dire che c'è bisogno di aiutare tutti i nostri amici che nel cuore hanno questo desiderio che forte prevalente
A superare una difficoltà nel dire no all'atto finale del voto occorrerà una maturazione di queste da possibilità di questa responsabilità noi dovremo aiutare e chi più degli amministratori locali dei consiglieri comunali
Di chi sta quotidianamente come voi
Tra l'altro proprio agente può fare questo
Io ho
Penso che ci sarà una campagna bellissima lo dicevamo nella pulmino arrivando con Morando ed altri enti
La sento moltissimo a mi farà piacere viverla qui in tutte le sue dimensioni perché difendere la Costituzione
Difende la Costituzione a cui tutti siamo legati affezionati
In un momento così difficile di crisi economica a rappresenta anche un punto fermo un ancoraggio ma colui
Associare il valore di un impegno di una stagione politica
I sondaggi io
Sull'ambito I fonda una una un collegamento diretto con una pagina di Wikipedia
Che riportarla suggerisco a a tutti io son tutti i sondaggi realizzati
Sul tema della diciamo si riforma costituzionale
Negli anni prima dell'approvazione in Parlamento a seguire l'approvazione in Parlamento
Subito dopo l'approvazione in Parlamento per come si è consumata il segno dei sondaggi è cambiato a fuoco del no in maniera netta
Vedrete che su questa paginetta c'è un sono istituto abbiamo scoperto che continua a dire che vincerà il siti ed è quello che lavora per alla RAI
Tutti gli altri hanno un segno costante
A favore del nuovo di trait cinque sei o otto due punti
Quindi abbiamo anche il vento a favore dobbiamo saperlo cogliere attrezzare il bello e capaci di intercettarlo e traguardare questa possibilità fino al voto
Se noi saremo all'altezza di questa possibilità che gli italiani ci
Da
Come a un momento anche che può cambiare la scena politica nazionale subito dopo questa serie di interventi
Io lavoro partirei da Morano e a seguire ci diamo cinque minuti ciascuno di testimonianza poi abbiamo lo attendiamo lo ringraziamo per essere stato qui con noi fin dall'inizio
Stefano Parisi intervistato
Ha dato corrotto appunto trasfuse e non da Magaldi
E
Che non è il mancato di lo dico per gli ascoltatori più famoso già impegnato in RAI ma un amico di Napoli e daremo a Stefano Parisi che ci parlerà
Di quello che successo nella sua vita negli ultimi mesi a partire
Dalla scelta dei impegnarsi a Milano con uno straordinario risultato fino all'appuntamento
Di venerdì e sabato prossime che lo vedrà sulla scena lì nella città che gli ha dato un così ampio consenso
Per parlare all'Italia insieme a tanti amici di tanti mondi che lui sta sollecitando ed invita chiedo Alberto Morano di aiutare ci
A declinare questo paradigma per capire come a partire a questa festa riusciremo a trasformare questo desiderio degli italiani
Che porta al no a trasformarsi in un fatto in un voto sincero
Tutti gli argomenti sono utili per la casa
Famiglie nobili spera continui
Io
Credo sei
Saremo capaci di spiegare semplicemente ai cittadini che oggi hanno mille altri problemi e che tutto sommato la riforma costituzionale sta molto lontano nella loro scala dei problemi
è
Che cosa è ma soprattutto
A spiegargli che alcune cose che gli vengono vendute come elementi caratterizzanti di questa riforma in realtà
Non esistono
Non voglio entrare nel tecnico perché per esempio un grave errore che potremmo fare nel parlare alla gente e quello di essere tecnici
Perché prima una riforma che è complessa è scritta male come molte leggi o ma in Italia è pure una legge di il rilievo costituzionale e scritta malissimo da
Ci sono delle cose che non sono mie non è vero che questa legge porta un significativo risparmio dei costi della politica
Non è vero che questa legge porta cambiamenti positivi perché il punto è non è cambiare per cambiare ma è cambiare verso il meglio
E questa legge non possiamo dire che cambia verso il meglio faccio due esempi uno avremo un Senato
Costituito da settantaquattro senatori nominati dalle varie Regioni e dalle Province dallo Statuto speciale
Che vanno tutelate diverso che farlo uno due in carica fino al due mila diciannove uno fino al due mila venti uno fino al due mila ventuno perché due hanno incaricato quanto dura in carica la Regione che li ha designati
Ma voi capite come può funzionare
Un Senato quando ogni due anni cambiano quindici venti senatori qual è la continuità
Come si scrissi crea una squadra che funziona
Primo punto sembra banale non lo dice nessuno
Secondo punto un Senato che ai
Eletto questi settantaquattro sanatorie in base tenendo conto delle rappresentanze regionali e coniugando comunque anche la rappresentanza del
Città dei cittadini cioè delle persone secondo criteri proporzionali quando non è una Regione legge due cose vanno tutte e due la maggioranza tutte e due alla minoranza una maggioranza e uno a quale minoranza
Queste sono banalità ma
Sono falsità che vengono proponiate che secondo me al cittadino lei capisce
E poi non è vero che viene semplificato il processo legislativo perché si sostituisce al dunque metodi di legislazione otto
Ho letto brevemente cioè si sostituisce a un bicameralismo
Perfetto un bicameralismo caotico
E allora una riforma caotica che non detta regole chiare non è una riforma nell'interesse dei cittadini io credo che noi questo dobbiamo spiegare il perché io non vengo dalla politica
Faccio un mestiere che mi porta a leggere le leggi con attenzione e avesse anche un po'noioso nel mortaio
E ho fatto una campagna elettorale fra la gente è stata un'esperienza per me entusiasmante
Mi sono
In senso lato e bonario divertito mie piaciuto questo contatto fra la gente che peraltro nella professione o abbastanza ma io mi sono reso conto e i cittadini di tutte queste cose non si interessa
Cioè
Devo nei mercati
I e nei mercati quando chiedevi il documento per la fiducia ma io non c'ero al documento perché me l'hanno rubato oppure ho paura che me lo pubblico
Cioè noi a queste persone dobbiamo convincerli ad andare a votare e spiegarli tecnicismi di questa legge non verrà nessuno
Noi dobbiamo spiegargli che quello con il quale i comitati presi li vogliono tre anni
Che c'è un risparmio che c'è semplificazione
Non è vero
Poi da tecnico vi dico che quando una legge di rilievo costituzionale entra nel dettaglio ed è una legge proprio che va a guardare i particolari
Si è perso quello che dovrebbe essere la linea guida la legge costituzionale deve dettare i principi non i dettagli
Io finirei qui e lascerei la parola ammassi
Grazie anch'io vengo da un'esperienza
Elettorale se un candidato a sindaco a Cagliari con a uno schieramento prettamente ciclico abbiamo preso un trentacinque per cento da zero
Colgo l'occasione per far capire anche che tale la nostalgia della Sardegna che la prima pozzanghera che ho visto mi sono gettato dentro nel tentativo soci volata quindi mi scuso perché ci ho degli amici veto ma qualche successo
Ma
Ho fatto e sta battuta per dire che stasera ne abbiamo una responsabilità enorme non quella di sviscerare tecnicamente questa legge perché non occorre credo che tutti noi la conosciamo
Ma trovare un modo aiuta cioè vicendevolmente a trovare un modo semplice per comunicare con la gente
Per far capire cosa sta succedendo e allora per uno autonomista come me che vengo dalla Sardegna a Statuto speciale la prima cosa che mi fa arrabbiare
Dopo
Cinque legislature in Parlamento e sentirmi dire che hanno fatto un grande passo avanti hanno fatto la Camera delle Regioni e delle autonomia di Regione gastronomia non c'è niente
Cioè ci sono due eletti per Regione non sappiamo come verranno eletti ma soprattutto c'è una cosa che mi pare che anche tecnici stiamo dimenticando perché uno come me non può dimenticare dopo che le battaglie che ho fatto da parlamentare contro
La la lo stoccaggio delle scorie Belardi attive che mi dicono gli ultimi uccellini che potrebbe arrivare ho qui vicino a Matera o in Sardegna
Ma tonici ma tosse padrone a casa tua quindi le Regioni potranno intervenire e concorreranno con no
Perché nella nell'articolo centodiciassette in due punti nell'UE nel ventisette potenza del centodiciassette dello Statuto del della del
Aveva mi pare novanta parole
Noi oggi abbiamo quindici e quindici Comuni cioè i illeggibile anche per uno che ha fatto parlamentare dove dice che c'è una clausola la clausola di supremazia statale
Cioè praticamente non non saremmo più padrone a casa nostra
Siccome io li ho vissuto in prima persona vi racconto delle battaglie che ho fatto io
Abbiamo poi cercato di evitare che vicino in una delle cose più splendida e della Sardegna venisse fatta una trivellazione con dei cannoni a ultrasuoni che distruggono tutto l'ambiente la fanno
Perché dovevamo cercare il petrolio durano poco nove volevamo anche perché il petrolio non rendeva un euro alla Regione cravatte nei posti di lavoro e creava un da hanno spaventoso fortunatamente la nostra autonomia all'incapacità del Governo di un porcelo ci hanno permesso di bloccarlo abbiamo bloccato le scorie
Ardeatine abbiamo bloccato di fronte al Golfo di Cagliari dove ci sono degli alberghi a cinque stelle a un chilometro di distanza esattamente ventisette pale alte non so quanto quanto probabilmente il Burgin Califfa
Che dovevano dice sono a due chilometri dal mare sì però le vedervi perfettamente questo oggi
Per qualsiasi Regione d'Italia se passasse questa legge non sarebbe permesso chiudo con un altro passaggio molto semplici avendo vissuto quelle riforme
Che portano la della Bossi Berlusconi e io qualche volta anch'io non ero d'accordo pur da parlamentare ho dovuto votare qualche volta o dissentito dalla maggioranza parlavamo di modifiche
Molto Sutti oggi le stesse persone che mi bloccavano per strada
E mi indicavano e mi aggredivano oggi stanno stravolgendo esattamente quaranta sette ai piccoli della Costituzione
Scrivendola è una maniera indegna io ricordo che quando nel due mila e sei noi veniva a sapere che il premio Stra gatta fu un falco dato alla al al alla Costituzione pensavamo fosse uno scherzo dice ma Premio Strega non viene dato o un
A un libero alla scritto viene data perché il libro Strega
E la strega premio la Costituzione parla semplicità tant'è vero che facendo a leggere a mio nipote di quattordici anni ha capito tutto gli ho fatto leggere
Il fu la futura Costituzione è stato deficit meste Galliera non usciva leggiamo per me spiegargli era
E c'era una cosa che mi ha fatto notare un ragazzo di quattordici anni
Ma dice ma il primo punto bella della Costituzione dei ciechi gli eletti
Devono essere devono essere eletti direttamente dal popolo e questo non sarà possibile perché anche la Camera oltre che al Senato verranno
Per due terzi eletti esclusivamente dalle segreterie e quindi non dipenderanno come dice la Costituzione
Da quello che è l'interesse per la nazione morde l'interesse dei partiti dalle trite delle combriccola che l'avranno deciso dalle correnti
Credo di aver trovato degli elementi abbastanza semplice per aiutare tutti noi a parlare con l'uomo del mercato che abbiamo incontrato con soprattutto alla donne al mercato
Per fargli capire che c'è qualcuno che li sta imbrogli andò grazie
Grazie e buonasera a tutti ringrazio per avermi dato la possibilità
Di esprimermi sono anch'io provengo da una recente campagna elettorale che in mi ha visto candidato sindaco della città di Casoria nascita
A nord di Napoli che conta ottanta mila abitanti abbiamo messo in campo uno schieramento di liste civiche anche noi e Cento Giovani ed abbiamo deciso di non imbarcare insomma la vecchia politica abbiamo parlato alla gente con chiarezza e lo continueremo a fare con il Comitato del no
Perché abbiamo voluto costituire questo Comitato del no a Casoria perché c'è la necessità anche
Ci sia un messaggio chiaro che in tre tra i giovani tra le donne le famiglie questo vedete è una legge che non è una legge chiara perché scritta in modo incomprensibile
Per cui c'è la necessità di dialogare con le persone con i tanti conoscenti e le tante e l'iter i tanti amici
La legge che non semplifica anzi agraria il procedimento di formazione delle leggi e i conflitti dire di attribuzioni conflitti di competenza tra Stato regioni e autonomie locali
è una legge che non riduce non è vero che riduce i costi della politica è una legge che e strana e allo stesso tempo non aiuta il decentramento è una legge che
Va a dare maggiori poteri al centralismo e al Governo quindi è una legge che non può non ci appartiene e non può appartenere a
Coloro che sono nei Comuni e alle autonomie locali agli amministratori locali quindi ne parleremo con chiarezza come abbiamo sempre fatto alla gente e io credo e sono convinto
Di un buon risultato che vincerà il no d'acqua al referendum grazie
Grazie grazie
Allora si parlerà anche di un libro fino non vi comunali
Ma sempre dei minuti assegnatimi il sindaco di Ascoli Piceno alla buona sera
Io non mi pare lo del libro vi dirò quale un po'il contenuto del messaggio che ho voluto
Darvi perché è vero che noi dobbiamo come dire indebolire una già provata capacità di resistenza dell'uditorio con tecnicismo però ci sono degli aspetti che non sono stati gli uffici in Trentino Agati a sostegno del no
E che in parte sono state evocati prima anche all'intervento che mi ha preceduto
Passando la riforma boschi sì segnerebbe il tramonto definitivo dell'autonomia e l'Italia dall'Italia dei comuni questo è il punto allora dicasteri impazzito no
Sono tre i passaggi lo scacco matto ai Sindaci viene dato in tre mosse il primo la modifica l'articolo centodiciannove della Costituzione
La competenza in materia di coordinamento della finanza pubblica
Passa in via esclusiva allo Stato e in particolare alla Camera non al Senato tre autonomia alla Camera cosa vuol dire questa parolaccia vuol dire che ai Comuni verrebbe sottratto l'unico appiglio che giuridicamente nella giurisprudenza costituzionale ha consentito ai Comuni di censurare quei provvedimenti dello Stato ispirate al mio incentrare l'ISMU iniquo mi riferisco in particolare a Rimbaud Urso del i municipi al passa giudice al primo mi riferisco i tagli lineari e quant'altro quindi men che Rebeh quella piglio costituzionale che ha rappresentato finora
Un elemento di solidità nella difesa dell'autonomia responsabile un quella spendacciona i sindaci
Punto secondo
La modifica all'articolo centodiciannove non cade in un contesto totalmente come dire sterile per quanto riguarda i rischi dell'autonomia dei Comuni
Care infatti dopo che nel due mila dodici lo devo dire perché se ci sono gli amministratori locali sanno i rischi che corre sanno quando è importante veramente mettersi a fasce tricolore in spalla e combattere
Cade la riforma boschi dopo che nel due mila dodici è stato approvata la riforma e l'articolo ottantuno
Che è quello famoso impostaci dal fiscal compatta così si diceva così si narrava sul pareggio di bilancio e che dice Castelli
Il
E l'ingrediente l'alchimia il farmaco velenoso che ne deriva trasforma boschi e riforma della legge uno del due mila dodici porta a cui esso sostanzialmente
Che lo Stato negozia con il livello europeo quello che è proprio stock di debito come se tutte le pubbliche amministrazione fosse una cosa unitaria e poi decidere cosa si fa Conversano cosa dica a Cagliari così fa Casoria
Quanto e come ci si può indebitare quante come possono essere modulati cicli di spesa non so se è chiaro
Tutto questo determina le la eclissi complessiva di cui al resto del di federalismo responsabile che sicuramente e cioè si dava di ritocchi rispetto no si diceva senatore
Si parlava del federalismo sgangherato ora siamo al centralismo sgangherato un centralismo che produce però degli affetti anche sul piano sostanziale
Potrebbero davvero rendere più cedevole il tessuto sociale costituzionale e il tessuto connettivo nostro Società perché di fatto cosa vuol dire questo
Creare un neocentralismo vuol dire elidere completamente un concetto che e caro hai più dei presenti immagino che si chiama sussidiarietà
Sia la sussidiarietà verticale quella famosa dell'albero storto di Tremonti
Che aveva ovviamente l'esigenza di ritocchi ripeto ma che riposava su un concetto che lì dove è più vicina
La esigenza che io devo governare allora lì è necessario prendere le decisioni ripeto
Non per un malinteso voglia di come dire picco parlamentarismo locale ma perché questo è tempo di responsabilità questo è tempo di autor è mia e questo è tempo di sussidiarietà intesa anche come sussidiarietà di chi orizzontalmente deve sollecitare le forze vive
Della società affinché si esca dalla crisi anche invocando la collaborazione di tutte quadrati la sussidiarietà e il punto in cui la cultura liberale
La cultura solidaristica cristiana la cultura delle identità possono trovare il momento più congruo e più adatto per essere miscelato o parlo per chi c'è non c'è Parisi gli avrei detto che ci fosse stato Melli che essi determina il principio attivo di una collaborazione che nel centrodestra può essere
Determinata da un valore positivo ere
E ed efficace
Ad oggi e vado concludendo se si andasse nel senso voluto dalla borsa che nel consolidare questo profilo come dire neocentrista arriveremmo al consolidamento di quello che abbiamo visto gli ultimi cinque anni
Negli ultimi cinque anni abbiamo visto l'esplosione la tassazione locale più trecento per cento e Raffaele qui Squitieri che il pre-CIPE non io non Castelli che il Presidente la Corte dei conti e ha detto che questo è stato un contributo spropositato dato dai Comuni i quali pensate che cosa grottesca io e il Sindaco di Conversano dobbiamo gestire
Ne nostre tasse locali sono aumentate mediamente di centosessantacinque euro pro capite e quindi noi abbiamo avuto cittadini incazzati per centosessantacinque euro pro capite sapete quante sono state le risorse disponibili in questi cinque anni
Meno ottantacinque euro pro capite
Più di tasse meno risorse disponibile perché perché i tagli dello Stato hanno determinato questa strana profilatura del ruolo del Sindaco che è diventato ormai uno sceriffo di Nottingham chiedevi tu toh Aurel Riccardo che decide l'un per tutti voi lo sapete che gli ottanta euro famosi sono stati anche finanziati attraverso la manovra sull'IMU agricola che ha fatto arrabbiare mezzo mondo poi sono gli italiani Sindaci con la fascia tricolore consiglieri comunali gli assessori o i mancati i Sindaci a doverlo spiegare la gente ma quello che voglio dire che più centralismo in questo quadro si grato non vuol dire meno tasse vuol dire esattamente il contrario vuol dire ovvero una deresponsabilizzazione di sceriffi Nottingham che devono guardare al mezza via venti Settembre a Roma
Come soggetti a un meglio assoggettati RTI da una volontà superiore che è quella per l'appunto che si determina prima secondo i cicli di spesa voluti quindi non vuol dire più virtuosità
Vuol dire esattamente il contrario concludo dicendo salutando l'onorevole
Gargani che questi temi sono decisivi per la sopravvivenza di quel tessuto umano e civile che io
Consentitemi di dirlo io sono di Ascoli Piceno
Io ho vissuto il ventiquattro Agusta il sisma
Quando c'hai un casinò del genere parlo in zone che non solo come dire ignare di quello che vuol dire un sisma liberi cose la solidarietà
Li vedi dove c'è la filiera istituzionale che funziona dove la gente per carità non voglio dire che i Comuni sono l'Arcadia in cui tutto è bello madama la marchesa per carità di Dio
Ma io mi chiedo è questo un fatto politico ma in questo Paese vista la situazione
Dove si crea la classe dirigente del futuro di questa nazione
Voi avete però chiedo lo spiegherà
Nelle dateli perché noi dobbiamo onorare perché questo è e sala San dire non è che possiamo pensare che l'Italia possa essere diversa ma io mi chiedo e dove dove quell'Italia responsabile antropologicamente migliorata deve poter sostanziare la propria palestra
Ecco allora e concludo vedete come da una riforma pasticciata ispirata all'occasionalità del premier
Ad una
Verrebbe anti comunale anti municipale che nasce perché bisognava uscire dalla crisi io non critico troppo chi ha dovuto chiaramente far di conto imporre sacrifici ma in questa logica abbiamo visto che
Dal due mila e undici al due mila sedici dedico una
L'imposta maggiore più odiata municipale sulle case passata dall'introito di nove miliardi e due del due mila undici era l'ICI all'introito attuale di ventiquattro miliardi
Una patrimoniale chiamata municipale che però ha il segno lo stigma l'elemento che è esattamente quello che ho cercato di voler dispiegare di una solenne volontà
Di irretire di custodire di rendere come dire
Sterile la parte invece migliore del Paese ecco perché ho parlato di tecnicismo e concludo davvero perché da quelle modulazioni si producono infetti sono effetti sociali sono effetti deresponsabilizzazione
Se lo l'altra l'allontanamento più totale di quello che è stato il principio della democrazia locale perché cambia molto forma
Fisionomie al nostro Stato lo Stato policentrico delle autonomie piacesse non piacesse diventa qualcos'altro e il principio
Voto vedo pago che è l'unico principio in cui la democrazia locale può essere in qualche modo fondata ahimè rimane completamente desolate allontanato dalla previsione di qualcuno di dire a Conversano
Ad Ascoli a Casoria
A Cagliari e a Torino esattamente ciò che è giusto per loro senza conoscere un caso gli annosi un conversa Nese una scolaro un sardo piemontese oppure con Casoria questo
Me come non condividere
Quello che che ha appena detto Guido è quello che hanno detto tutti coloro che mi hanno preceduto io faccio il Sindaco da da otto anni a Conversano che è un centro di una cittadina di ventisei mila abitanti
Ne ho viste tante in questi in questi otto anni davvero tante
Dal Governo le abbiamo subite noi sindaci davvero di tutti i colori
E devo dire la verità noi per per una forma mentis di chi di chi amministra da Sindaco non siamo molto portati a dire di no
No ovviamente il Sindaco ha molto portato a dire sì a dire facciamo realizziamo concretizziamo
Abbiamo forse un po'la stessa la stessa ansia da prestazione avuto il Presidente il Presidente del Consiglio no in questa in questa circostanza
Ma la
La viviamo in un modo completamente diverso riusciamo la condividiamo non solo con la nostra maggioranza è politica ma abbiamo la fortuna l'opportunità probabilmente di condividerla con
Con i nostri concittadini
Qui stiamo parlando di una riforma costituzionale io personalmente non sono innamorato della
Della Costituzione a partire dall'articolo uno che secondo me avrebbe bisogno di una precisazione perché evitare una Repubblica democratica fondata sul lavoro però insomma andrebbe precisato sul dovere di lavorare innanzitutto cui anche con sul diritto di lavorare
Ma questo non si capisce per niente nessuno lo vuole mai precisa
Una Costituzione che non parla di impresa zona marcia tanti
Tanti difetti da da correggere a mio modo di vedere pur essendo stato un lavoro straordinario quello dei nostri costituenti beh la Costituzione va riformata
La la riforma però andava sicuramente studiata meglio più condivisa vi sono i pavimenti di tempi
No che non doveva necessariamente inseguire l'antipolitica che doveva cui bisognava necessariamente dimostrare che dovevamo di ridurre i costi dalla politica poi in realtà
Come giustamente è stato detto questa
Riduzione dei costi alla politica assolutamente presunta
Assolutamente risibile ecco e quindi il risultato un pasticcio dovuto fondamentalmente alla fretta
Non può
Con non si può con riferimento alla costituzione si alla non solo non solo la fretta ma se poi andiamo a fare delle ulteriori riflessioni e vogliamo parlare di condivisione
Diciamo che era una riforma voluta da un partito che
Rappresenta un neanche un terzo degli elettori
Che poi sono più o meno un mezzo o di di coloro di coloro che sono i nostri ivi aventi diritto al voto e quindi se facciamo i conti
Sono d'aver davvero in pochi quelli che hanno deciso rispetto a quella che la riforma dalla nostra Costituzione ci vuole una condivisione assolutamente più ampia
Ci vuole un'informazione più seria preliminare rispetto a quelle che sono le riforme perché oggi diventa difficile spiegare le ragioni del no le ragioni del sì
Ma diventa difficile perché
Nessuno di noi aveva compreso prima della riforma esattamente di che cosa stessimo parlando nessuno di noi nel senso parlo per me probabilmente però mi sembra che
Di rappresentare un po'quello che e il il senso e la sensazione che era che alla popolazione in generale la il non conoscere
No il no alla non conoscenza il
E il fatto prevalente in in questa circostanza questo non non può negarsi e quindi diventa oggi difficile spiegare le ragioni del no
Ancor più difficile sarà spiegare le ragioni del sia anche se abbiamo già intuito quali saranno le ragioni del sì sicuramente sicuramente saranno quelle di fare un sacco di favori a diverse
Notevoli fino alla alla fine di novembre quando probabilmente si andrà a votare sicuramente sicuramente saranno
Saranno le ragioni dello quelle più semplici quelle più semplifica Abbili cioè appunto i costi dalla politica siamo stati più coraggiosi coloro che hanno avuto finalmente il coraggio di riformare il Senato di quattro assi
Di di azzerare il il bicameralismo ma in realtà in realtà l'effetto l'effetto può essere devastante soprattutto nel momento in cui può creare del dei conflitti
Tra le varie entità questi conflitti porterebbero in seguito al nord un risparmio di tempo ma una perdita di tempo rispetto a quelle che sono
Invece le decisioni e le scelte che la polla la dall'elettorato la popolazione si aspetta in questo in questo momento storico
Ecco perché dal Sindaco per la prima volta probabilmente dopo una una esperienza ormai abbastanza abbastanza lunga questa volta sono portato a dire no
Grazie
Non so se riusciamo
Ad ascoltare le testimonianze di
Daniele Sabatini che sta arrivando da varrebbe allora in Consiglio regionale
Per la Provincia di Viterbo capogruppo in Consiglio regionale è persona molto giovane in gamba brillante ma insomma con questi Pannella che si susseguono
A tamburo battente ci sarà possibilità di recuperare questa
Presenza insieme a quella di
Gianni Chiodi che sta arrivando dall'Abruzzo noi stiamo aspettando adesso che fa Stefano Parisi tra qualche minuto
Concluda una conversazione con i giornalisti per poi passare alla sua intervista
Tanto ciò va aggiunto l'onorevole senatore professor Tremonti con il quale ho avuto il piacere di attivare
Qualche
Minuto fa sport l'albero è storto accusarci Tato dal sindaco di Ascoli Piceno in positivo voglio precisare quindi insomma
In
Diciamo quello che è emerso innanzitutto io ascoltando queste voci non so se voi avete avuto la stessa sensazione o questo vale anche per
Di ascolto della casa e che
C'è un'Italia chieda alla Piemonte fino a appunto che ci ospita a qui stasera insieme a voi di ADI
Tirare la volata per il nuovo perché nella composizione di questo Pannella
Che vede a i due Sindaci alla mia destra di Conversano di Ascoli Piceno i rappresentanti di amministrazioni locali e importante come Casoria Cagliari a Torino ci fa ben sperare ci fa ben sperare
In questa prospettiva di campagna elettorale che chi come noi
Ha già avviato dicendo va in Parlamento io ricordo ero accanto Eugenia Roccella c'era qualche altro collega insomma siamo eravamo in sette poi alla fine
Quelli presenti a votare no perché le altre opposizioni che erano posizioni di governo deciso di lasciare all'Aula quel giorno in particolare alla Camera
Ma altrettanto avrà fatto Augello Quagliariello e altri colleghi
Al Senato non è stato facile ma è stato bello io questo è quello che voglio raccontare di voce
è stato un momento importante credo uno dei voti io insieme a un altro momento tra i miei più importanti i voti dati in Parlamento quello di dire no a un Governo che con la presunzione d'arroganza
Impone a maggioranza a semplice eh variabile perché le maggioranze sono cambiate dalla prima lettura l'ultima
Innumerevoli volte nell'istitutive
Né i partecipanti al voto
E nelle appartenenze di schieramento perché i qualcuno l'ha votata inizialmente essendo all'opposizione convergendo poi si è convertito alla voce del Governo o del padrone che dir si voglia cambiando schieramento cambiato partito
Ne abbiamo viste di tutti i colori
Non una Costituzione degna di questo nome quella che esce dal voto parlamentare lo avete detto tutti a più riprese dettagliando le motivazioni eh
Imputabile il Paese va di formazione difendendo la pietra angolare su cui ogni singola regione la nostra democrazia queste la partita che possiamo giocare tutti insieme
Io se penso al banda che ci ha portato qui
Non è mai votato contro ma anche in Parlamento o quasi mai
Magari esperienze e provenienze diverse danno grave dalla giornalista del fatto che ci accompagnano va a vedere quella scena così come vedere oggi rappresentanti di varie
Pezzi d'Italia dal sud al Centro al Nord
Che si ritrovano e bello ed emozionante positivo e determinante probabilmente alle questa campagna elettorale con incoraggiamo tutti a partire da questa festa a triplicare modelli
Di confronto con i cittadini che mettano insieme la pluralità delle esperienze delle provenienze culturali e geografiche questo incoraggia e trasforma quel vero che i sondaggi prevalente
Che è una di cuore di pancia
Il mondo no di testa e di ragionamento il giorno del voto
Badate se prendete la copertina visto oggi l'aeroporto a Milano speriamo copertina di una di vista credo di Psicologia cioè dedicata alla importanza di saper dire no
Che vale diciamo nella vita in tutti i frangenti determinante
Non è più facile non è scontato lo diceva
Non essendoci pochi minuti fa non è scontato riuscire poi alla fine a dire no rispetto a una pressione
Il santo protettore dei politici e San Tommaso Moro che stavo santificato per un no non per un adatta
Qualcuno ha fatto anche il segno della ghigliottina diciamo sì che poi
Insomma
Però non siamo siamo in un'altra epoca storica e devo dire non siamo del Regno Unito non siamo in Inghilterra dove ha recentemente hanno detto no
Ma sembra che spezzi saluto a tutti per avere su quell'economia perché
Oggi su il Sole ventiquattro Ore dopo il no perché hanno detto a si vede che stanno messi meglio in salute dal punto di vista della prospettiva economica di quelli che diciamo come Cassandre
Dicevano sostanzialmente finiva male fallire per il giorno dopo non è così a volte dire uno può fare molto bene e per rendere liberi questo o Paese è pronto a farlo molto dipende da noi
Perché quando una battaglia si annuncia equilibrati sisma sanno i prodotti che noi
Recupereremo nelle prossime settimane nei prossimi mesi
Io credo che ci siano le condizioni per farle farla bene questa festa in questa direzione
Cioè facciamo anche con simpatia baldanza positività togliamoci diverso diciamo sì qualche negatività combattiamo con un sistema
Radiotelevisivo pubblico che ormai schieratissimo e dimostriamo che grazie alle novità alla Rete al vostro modo di far politica qualcosa i nuovi poteri forti io do la parola Gaetano Quagliariello che introduce il prossimo dibattito
Grazie grazie il
Fitto c'è il consigliere comunale dei Consigli regionali
Altri arriveranno durante questi
Questi giorni Gianni Chiodi si è perso si è perso per strada quando arriverà li daremo gli daremo la parola consentite vi un attimo di ringraziare o ora
Tutti i militanti dei comitati riformatori del e di idea che sono arrivati
Un tema da tutta Italia oggi tanto si vede arrivare qualcuno molto abbagliato l'ultima gli ultimi ed ultima delegazione veniva
Dalle Marche Vittoriano Solazzi faceva quasi il quadro economico spero che si sia ripreso perché
Ecco sembravano scene di pieno inverno però tre da tutta Italia siete confluite il cui abbatte via a Matera grazie veramente grazie di cuore per lo sforzo fatto
Ci terrei a dire una cosa
Cito per riaprire una cosa più è anche un appello tutto quello che abbiamo fatto tutto completamente autofinanziato
Abbiamo goduto
Organizzata diverse esperti
Perché una era in piazza e speriamo di recuperarla una qui dentro quindi ovviamente i bilanci sono sballati se
C'è un contributo che avanza questo evidentemente ha idea non formale e bisogna vedere anche il coraggio di chiederlo ringrazio
Ringrazio anche il Presidente o gli esponenti degli altri comitati del bagno persone a cui
Peppino Gargani innanzitutto
Grazie di essere fondato
Il rappresentate
Se il Comitato presidenzialisti per il no cioè la nostra amica vivere di mente mi sono dimenticato il nome
Al Senato tisana Sile artistica ripartenza lo dirà il Presidente Fini essa del comitato infine azionisti pena l'assegnazione di truffa quella guerra
Come vedete questa festa è veramente come indica e ora
Io penso che a momenti se mi chiamate almeno porrò perché Parisi
Ecco allora dove sta arrocca fu fatta
Allora io
Cedo la parola a Nicola Porro col quale mi lega un rapporto antico di amicizia prima ancora insomma abbiamo fatto l'università insieme
Ovviamente io l'ho fatta col professor Ruocco presso detta da questo si può pure evitare di
PIP workshop
E sarà lui perché metterà a sotto i ferri Stefano Parisi ecco io credo una cosa abbiamo voluto anche questo momento
Per due ragioni una molto pratica perché
Stefano si era dimenticato che aveva un appuntamento venerdì quindi aveva dato un appuntamento sia qui che a Fiuggi e quindi si è dovuto si è dovuto tra virgolette spostare una
La seconda però è anche perché
Io penso ma credo che pensate anche voi che questo è un momento di grande transizione in Italia insomma molte cose vanno recuperate molti fili vanno tirati insomma è un momento di cambiamento
Però c'è una cosa
Che insomma
Per ricostruire questa parte o una parola seria sul preferendo un bisogna dirla cioè si parte da questa battaglia perché questa battaglia sarà veramente centrale
E ora Stefano perché insomma
è stato insomma tra virgolette sospettato di essere insomma gruppo tiepido con il no un po'da qui un po'da lì accese ecco e dall'altra parte invece si candida ad essere uno dei protagonisti
Di della rinascita di uno schieramento alternativo quindi e chi meglio di Nicola aveva la possibilità insomma di sviscerare questa tematica
Con gli strumenti che lui conosce
è riuscito
A fare una bella intervista al Presidente del Consiglio senza far gli scontri siamo sicuri che riuscirà a fare lo stesso nei confronti di Stefano Parisi
Stefano voglio ringraziarlo a nome di tutti e in viaggio stamattina dalle dieci e mezzo ha scelto come mezzo più sicuro l'automobile
Insomma ed e ed è arrivato qui
Dopo però insomma
La Resistenza la tempra certamente diceva questo questo inevitabile e poi ha dimostrato un grande affetto nei confronti miei e di tutti voi vorrei che di questo lo ringrazio
Ok grazie professore
Dell'importo un salario personale essi giusto quello
Allora presso quegli abbiamo quanto abbiamo professore mezz'ora
Emas
Ma
Dei migratori perché uno e per Radio Radicale io ci tengo molto sa che abbiamo un passato
Allora scopi tre quarti d'ora quindi finiamo alle sei e mezza anche prima
Stefano il preso cogliere l'ho subito detto nella sua introduzione niente confronti quello che ciò che sto ieri sera prendendoci un aperitivo allocarla Roma perché ce lo siamo un po'preparata questa cosa
Ma tutto sembra che si un Potti evito su questo referendum sul no a questo referendum è un'impressione che abbiamo avuto
Però confortato da quello che pensi veramente ci poi la parola PUA definitiva sul referendum ma io non è mai stata ho dei dubbi
Ma pesano moltissimo
Allora
Dunque che è successo
Emanuele Radio radicale
E abbiamo dei problemi con il rosso un eccesso di microfoni no dunque io non so perché si dice questa cosa che non era chiaro quello che ho pensato io durante la campagna elettorale mi chiedevano
Ma tu cosa voterei sì sì o no io ho detto dai milanesi interessa poco cosa vuole cosa pensa il Sindaco di Milano su sul referendum che non c'entra nulla
E quindi lo dico dopo le elezioni appunto non è che ho detto altro che questo ho detto soltanto questo qui che era un modo anche un po'furbo perché
Perché così sapeva bene non avevo non eliminato dei voti che magari del
Il il giorno dopo le elezioni ha però avuto occasione ho detto quello che penso cioè penso che bisogna che che bisogna votare no ma non ho mai detto qualcosa di diverso
Da
La cosa diversa e che io argomento forse in un modo ma come tanti argomentano insomma ecco cioè un fronte del no molto ampio
C'è chi è per il no perché pensa che questa è la Costituzione più bella del mondo io non sono tra questi assolutamente non sono tra questi
C'è un fronte del no riformatore ecco io sono nel fronte del nord informatore io penso che quella riforma non vada bene
Penso che se che bisogna fare una riforma molto migliore molto più profonda rispetto a quella che abbiamo visto fino adesso
E penso che se è sbagliato in questo mondo in questo momento seconda differenza che c'è rispetto ad altre proposizioni dire vota no per
Cacciare Renzi
Penso che sia sbagliato perché questo qui è un argomento che invece sta usando proprio chi dice ossia o caos
Noi dobbiamo togliere invece quel stanzia moltissima gente vota sì da quando si naso perché sa che una brutta riforma ma perché ha paura che dopo ci sia il vuoto
Invece noi diciamo che dobbiamo votare no no perché poi giù dopo residui passare ma perché pensiamo di essere una forza dobbiamo essere una forza
In grado di riformare e di governare il Paese e quindi non c'è un vuoto dopo il dopo il no
C'è soltanto un Paese che rimane come cioè con la Costituzione così come
Non succede nulla ci sarà poi un Governo nuovo ci saranno le elezioni può io faccio la proposta è questa dall'Assemblea costituente che magari
Mi darà la possibilità di
Di di spiegare
Rivolgere però
Sempre su questo una un un
Un una questione fondamentale di due detto che in campo ogni elettorale per fare il sindaco di Roma e di Milano ovviamente non c'era questo tema all'ordine del giorno che in maniera anche un po'tattica non era alle nella tua agenda aiuti però ti posso ribaltare la questione dal punto di vista in maniera un po'tattica siccome l'informazione sul referendum ne so qualcosa non esiste in Italia
Però esiste un'opinione sul Renzi oggi associare da parte del Comitato del no no arredi sì vuol dire portarsi a casa anche un voto contro Renzi e contro la costi contro la riforma della Costituzione non so se
E da mia domanda ingarbugliata Tele Chiara accetti Porteri cioè riferiste all'obiettivo del no con maggiore facilità se quello diventa anche un voto
Per il no a Renzi
Ma non lo so io questo non lo so io personalmente penso che bisogna smetterà di dare un po'più di rispetto per gli italiani e bisogna smetterla di di raccontare di raccontare storie gli italiani e di non entrare nel merito delle questioni qui stiamo facendo una riforma della Costituzione
E dobbiamo provare una volta tanto come dice anche il Presidente Repubblica antenne il merito di questa riforma non è che possiamo dire sì no per motivi per motivi
Puramente politici e di schieramento perché è sbagliato perché noi dobbiamo primo perché io non do tutto che senza se questa importanza a questo referendum è sbagliato farlo sbagliato Renzi a dire un mero OSA o il sì Orio me ne vado a personalizzare questo scontro
E poi insomma penso che si debba discutere per bisogna avere più rispetto per gli italiani
Cioè bisogna discutere nel merito delle questioni capire se questa è una riforma buona o non è una riforma buone spiegare i motivi per cui per i quali questa non è una riforma buona che sbagliato farla
Perché rischiamo di peggiorare il livello la forma di governo e mai fare più confusione all'interno del nostro Paese rispetto a quella che c'è stata
Penso che noi ci abbiamo una la possibilità di cambiare non è l'ultima spiaggia
Nel senso di questa cosa che ho questa riforma o mai più non è vero non è l'ultima spiaggia so io paesi sono molto ottimista penso che il Paese abbia una forza e la possibilità di di riformare
Il il
La costituzione in maniera molto più efficiente vedo tanti sicché dicono oddio no votiamo sì perché se no poi non si fanno più riforma ecco
Quello è un sì pessimista invece il mio è uno ottimista perché penso che si possono
Fatto il direttore generale della Confindustria nel periodo di da ma di di di D'Amato e ce lo ricordiamo bene ci furono tutte le polemiche perché i diciotto eccetera tua Confindustria quella da qui è con cui è lavorato molto invece schiera Artissima per il sì e nel suo centro studi ha detto che se non dovesse passare questo referendum
L'ipotesi sarebbe di perdere quattro punti e mezzo di il nei prossimi anni
Turche cosa pensi di questa di questa posizione politica della Confindustria e anche di queste previsioni economica
Ma io ho già detto che ero che penso io penso che però che so già che siamo un po'con calma possiamo articolare un po'meglio ragionamento
No c'era allora io penso che è sbagliato quando il Centro studi Confindustria fa quell'analisi che ha fatto perché un'analisi che non sta né in cielo né in terra cioè a dire che siccome
Vince il sì prendiamo quattrocento punti di di
Di spread e quindi le l'economia avanti cioè una roba
Che neanche alle elementari cioè il Centro studi Confindustria i tempi mi era una roba molto molto seria poi magari Giulio non era d'accordo
Con le valutazioni perché Giulia dal Ministro dell'economia non era d'accordo sempre con le valutazioni del Centro Studi però erano non erano scientificamente così fragili diciamo così ecco il Centro studi Confindustria ha una storia di autorevolezza voi uno fossero d'accordo o meno
Di solito era un po'più pessimista del Governo e questo faceva un po'arrabbiare Giulio però la verità è che è che era una cosa seria ci si confrontava queste robe qui non si fanno
Però attenzione quella però su questa cosa qui dobbiamo stare attenti perché non è solo questo il problema il sentimento che c'è oggi negli imprenditori medio grandi
C'è un sentimento di ossia o caos
Cioè quel messaggio che è passato
Cioè guardate attenzione che se passa sempre vince il no
L'Italia non ha più un governo e non c'è un'alternativa l'unica alternativa il Cinquestelle Di Maio e la raggi e quindi attenzione dobbiamo lasciare le cose come stanno il più possibile eh un sentimento
Che in coloro che vogliono stabilita e che hanno bisogno di avere stabilità di governo perché la loro economia la loro impresa
Ha bisogno di stare in un Paese che si erano a fare una situazione di stabilità è un problema vero che esiste quindi io o il fronte del no
è in grado di dare di dare questa sensazione di stabilità di spiegare che non è vero
Che se vince il sì c'è il caos di spiegare che se perché se non Vincenzi c'è il caos di spiegare che se c'è il dominus c'è la possibilità deve fare delle riforme migliori questa cosa qua io la sigla spiegherò anche a livello internazionale non bisogna
Perché è passato un messaggio
Anche a livello internazionale che questa riforma è come la break sito non è vero non è che l'Italia esce da qualche cosa se passa
Se passa il no non è che crolla l'euro che non c'è più l'Europa no sentirete una brutta riforma non si fa e ne faremo però una molto migliore c'è una schieramento politico è uno schieramento politico liberale e riformatore che è quello del centrodestra
Che ha una spinta riformatrice molto superiore a quella mezza riforma sbagliata che invece ha fatto il centrosinistra
Questa cosa adesso un messaggio chiaro perché se invece noi diciamo soltanto
No perché noi no perché dobbiamo cacciare Renzi no perché perché deve cambiare tutto eccetera è un grande regalo secondo me a coloro che hanno
Che che che che fare una campagna che per il sì basata sulla paura è complesso su questo però dobbiamo riflettere penso perché dobbiamo argomentare meglio già che ci apprestiamo a fare una lunga campagna da questo punto di vista dobbiamo parlare bene
Con con le persone con gli italiani con gli imprenditori italiani
Perché devono capire e devono stare sereni nostre non va bene portuale devono stare devono avere la sicurezza che in Italia ci sono delle alternative credibili di buongoverno credibili per il Paese
Se faccio una domanda tanto siamo tra di noi qua anche se siete tanti però una domanda ma no è una domanda che esso capire perché devo dire che ancorché siamo tra di noi matto che visto il Presidente Berlusconi nelle ultime settimane
Regge fino in fondo la sua granitiche idea di fare una campagna elettorale per il no che peraltro per il momento non si è vista non so se
Hai qualche idea sì
Sì comunque aggiungere qualcosa no si prova sovente convintissimo non non ho visto Sen
Non ho visto assolutamente titubanze da questo punto ma no ma con però scusate in questa roba qua è
Motivi
No ma assolutamente scusa in cui ci sono due col due concetti diversi
è un concetto di chi di chi è proprietario di un'azienda e ha bisogno di un Paese stabile e questo può essere qualcuno all'interno dell'azienda
Lei Presidente Berlusconi a ha questo timore una volta tolto questo timore perché questo timore lo stiamo togliendo non c'è più quella preoccupazione non c'è più quella preoccupazione
Però tornando al Nazareno guarda che il problema io questo delle so che sono male interpretato dato continua a dirlo per cui non mi importa niente però io dico quello che penso
Io penso che le riforme costituzionali e cioè le riforme che si fanno per cambiare
La forma di governo nel nostro Paese che dovrebbero durare
Per i prossimi anni e che devono temere
A un'evoluzione sociale economica globale del mondo molto forte che avremo e che stiamo già vivendo e che perderemo nei prossimi anni
O vengono fatte con il concorso di tutte le forze consapevoli oppure vengono questi mostri che nascono fuori dal Parlamento
Perché o ci si siede e si ragiona e si capisce quali sono le patologie del nostro sistema di governo e che sono patologie sia si governa il centrodestra che se governa il centrosinistra
E che quindi cerchiamo di risolverle in modo tale di eliminare queste patologie ed avere dei Governi migliori sia se il centrodestra governare che se il centrosinistra questo dobbiamo farlo e allora o ci si siede quello il luogo nel quale si definiscono le regole
Oppure e quindi la nostra Costituzione oppure a colpi di maggioranza incrociando la riforma costituzionale magari con la legge di stabilità per cui se tu mi dai quell'emendamento che il in cambio una un un o una forma dire sanato un po'diversa rispetto a quello che voi tu oppure una prima fase votata anche dal centrodestra una seconda cento il centrodestra
Ma è una confusione terribile poi si arriva la risultato finale che il BO non si sa perché Renzi non ci dice
Quando si vota questo non gli piace neanche con le elezioni amministrative ci ha detto quando si votava vuole fare ci vuole fare sorprese si parte non so come mai c'è questa paura di fissare leggo delle date elettorale
E lo so ma insomma questa cosa che ha paura di fissare le date elettorali insomma fissare una data si può fissare no dell'agenda insomma mette decide quando si vota insomma
Ma
Sospettando no sospetta o tutti quanti insomma è una vergogna che non ci sia una data elettorale se è una roba incredibile ormai è un mese che deve fissare sa dare una risposta data la somma ma questo è il rispetto per gli italiani bisogna dare avere rispetto per gli italiani io quando ho fatto la Rete elezioni comunali non abbiamo saputo fino all'ultimo momento quando si votava ma insomma ma che modo è poi la messa più la possibilità perché la gente andasse in vacanza due possibili lamenterebbe il ventiquattro dicembre adesso perché ha paura che la gente non perché così lo c'è poca gente che va a votare ma insomma
è una roba incredibile no allora detto questo
Detto questo
Ceti si è acceso su questo
Benissimo
Allora detto questo
Ma proporre fatta sanarla senza
Detto questo che stiamo vivendo nel documento dalla primavera
Proprio del resto
Stavo dicendo se vi è un sospetto no allora scusa e quello che penso e che invece
Oggi noi ci troveremo il appunto non sappiamo quando un Paese spaccato in due
Perché sappiamo benissimo che sopra la Spagna il Paese spaccato in due perché vediamo che i sondaggi sarà per poche percentuali dice
Ed è ed è un grande il fatto che il Paese sia spaccato in due
Su una cosa così importante sapendo che chi ha votato no l'ha fatto senza mai sapere come è fatta col qual è il quesito referendario che ha votato sì lo fa soltanto perché tifoso di Renzi
Non va bene
Allora questa cosa che sta succedendo il percorso di riforma costituzionale che noi abbiamo vissuto in questi anni
è
Un percorso di riforma costituzionale che non va bene sia poi ci aggiungiamo addirittura la legge elettorale per cui è stata fatta su misura su un risultato elettorale del due mila quattordici che sicuramente adesso non c'è più
E quindi lo stesso Renzi ha paura adesso di quella legge perché con la legge rischia di consegnare il Paese a cinque stelle ma insomma serve più serietà in questo Paese
Serve più serietà perché non si fanno questi passaggi
Così importanti che riguardano la nostra democrazia che riguardano il nostro futuro in maniera così superficiale in maniera così superficiale
Raccontando delle cose italiani che non sono vere raccontando delle bugie agli italiani e mancando di rispetto agli italiani
Ecco io penso che questo sia un fatto molto grave e quindi io penso che noi dobbiamo riprendere in mano un percorso ma non commettere lo stesso errore
Non dobbiamo commettere lo stesso errore che commette Renzi
Cioè noi dobbiamo parlare un linguaggio chiaro agli italiani dobbiamo vedere dire agli italiani qual è la nostra forma di governo che vogliamo come vogliamo la Costituzione e qual è l'alternativa che voi proponiamo
Questo dietro a questo non c'è un'alternativa non c'è un rifiuto
C'è un'alternativa è un no per fare delle cose no no no contro Renzi è un no per fare delle cose migliore di quelle che ha fatto Renzi questo è importante perché altrimenti vincerà un sì
Respinto soltanto dalla paura
Tra poco richiama abbiamo fatture falso arriviamo nel merito
Arriviamo nel merito di una riforma perché poi di questo anche dobbiamo parlare però ti voglio fare un
Essi Temple Cavinello
Primo festa esotici agli sponsor traggano Vianello
Che mi fanno fuori dall'ordine giornalistico com'è ovvio non ci sono le previsioni la Vesperae interni e al allora lascia perdere mi sono sbagliato Ferrarelle il
Ti voglio chiedere se lei citata topo entreremo nel merito il sì
Cioè esiste sono già un po'la risposta non fatto la domanda te la devo fare se ci fosse invece un confronto un dialogo sulla legge elettorale uno potrebbe accettare una riforma costituzionale che non
Vi piace
No
Assolutamente no solo cose diverse ed elettorale non va bene e Lalla per il collo del la giustizia non va bene il conditi con Binato disposto della legge col costituzionale e la legge elettorale eh una cosa orrenda antidemocratica che è evidente che non funziona
Credo che dobbiamo fare due ragionamenti separati il no alla legge costituzionale e cambiare in modo profondo la legge elettorale che così non va bene
Senta adesso ti faccio tre tre obiezioni diciamo come fossi
La boschi
Non fare ma no la prima normale fai come come se fosse uno che vota sì come se fossimo che vota sì la prima sono qua per capire la prima
Democristiano la prima cosa che quelli ognuno nel senso che dico
A coprire intorno ad esso
Cesare già realmente come ci hanno pregi gli assessori sono tutti così è
Il la la prima cosa che Renzi faranno i per le prossime settimane eh immagino andare a dire in giro ne stiamo facendo una riforma che riduce i costi dello Stato
C'è inoltre con tre faccia tre tre faccio tre Mantini bruciare le altre due perché poi le dico le altre due la prima e dice
Ebbene questa avevo avete fatto le battaglie troppi senatori troppi costi la cosa politica c'avete fatto due scatole così colà casta adesso ne facciamo la riforma antica statu
Al bar quando prendo il caffè a Milano come glielo spieghi che questo è falso se è falso
A parte che adesso che uno faccio una riforma della Costituzione
Per risparmiare cinquanta milioni l'anno perché parliamo di cinquanta milioni l'anno non è un conto mio è un conto fatto da DAB Perotti che ha detto l'altro giorno sul Corriere della Sera una roba ridicola no cioè non è che uno
Miserabile il termine giusto allora penso che il problema dei costi
Io personalmente penso che che sia
Che che non deve guidare una riforma poi è evidente che io penso che serva una sola Camera
E quindi penso che che che quindi serve un sistema più leggero e quindi
Anche degli effetti sui costi ma insomma
Ma veramente quant'è il costo del fatto che il Sindaco di Milano debba passare tre giorni a settimana a Roma in Senato rischia di essere un corso molto più elevato per l'economia italiana e per la città di Milano allora ci sono
Ci sono dei costi indiretti di una di una riforma fatta male e che possono essere molto più elevati dei costi
Sul bilancio dello Stato perché quelli sono costi che rivestono costi sociali che possono essere molto gravi rispetto al costo di bilancio dello Stato non cambia assolutamente nulla però Susa su questo punto voglio dire una cosa ma voi avete mai detto
Il quesito costituzionale
Allora il quesito costituzionali io purtroppo non c'ho qua magari da qualcuno ce la
Se voi l'affrontate il così Torino costituzionale che è stato fatto questo è un tema importante io l'ho letto l'altro giorno sul foglio brava
Viaggi tutti e due
No io vuole vi leggo io
No no a livello di regole ma c'è anche quello vecchio
Questo è quello del
E questo
Aiuto ah eccolo qua
Berlusconi Bossi
Il referendum di allora approvato il testo della legge costituzionale concernente modifiche alla Parte seconda della Costituzione approvate dal Parlamento e pubblicata nella Gazzetta Ufficiale numero numero due sei otto del diciotto novembre due mila cinque
Questo qua è il referente è il quesito costituzionale della Berlusconi Bossi quesito costituzionale della boschi boschi della boschi Renzi
Approvate il testo della legge costituzionale concernente disposizioni per il superamento del bicameralismo paritario riduzione del numero di parlamentari il contenimento dei costi del funzionamento delle istituzioni
La soppressione del chiudendo il CNEL e la revisione del Titolo quinto della Costituzione approvata dal Parlamento e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell'aprile due mila sedici
Consapevolezze
No
Scusa in questo quesito entra nel merito
Sottolineando pochissimi aspetti per cui ce la stiamo parlando di quarantasei Mend i settantasei emendamenti qua stiamo attaccano quattro cose
Che sono quelle che si stanno usando in campagna elettorale cento riduzione del numero dei parlamentari non sono dei costi centodieci metri ma evidente scusa ma la reclusione dicendo che è congegnato per e se tu leggi così accusa lezioni costituzionalisti che cambia e non lo so Palma quale forti costituzionalizza offeso il viatico del Ministero delle della Presidenza del Consiglio dei Ministri
A parte che in un Paese
Che non paga anche il nostro un Paese molto civile diciamo però che un Paese democratico come quello che come la Gran Bretagna sulla scheda c'è scritto plurime in orribile
Punto
Cioè non so se poi un giorno riusciremo a fare dei referendum in cui c'è scritto la scelta la decisione
Invece che queste robe che
Il novanta per cento degli italiani non sanno di cosa stiamo parlando forse diventeremo un Paese un pochino più civile con un maggior rispetto per i Vitaliani
Allora avrà altra obiezione diciamo di più o meno di merito si dice beh insomma ma con con questa riforma costituzionale però data da quando
Se si dovesse essere approvata non abbia anzi ti posso fare una cosa anzi di faccio una cosa ero al festival dell'Unità una settimana fa a intervistare Poletti a Milano
No a Bologna pensavo mi hanno accolto un po'diversamente rispetto a questa spende la platea però insomma c'ero il vero questo è stato molto colpito
E li chiamano convinto pezzi perché Poletti dice la seguente cosa adesso tu rispondi è politico
Prima la bosco era politici e se io
Vedo sul mio iPad diceva un pubblico del del Faè sia dell'unità che mi possono tre c'è un atto
Che io mi scaricò con la quale si può trasportare un pacco da una parte all'altra di questa città e si chiede sostanzialmente i cittadini chi è disponibile a fare questo trasporto disintermediata Ando tutti i trasportatori
Tassisti licenze insomma
E creando una di sì intermediazione come fanno tutti quanti questi muove up
Della Silicon Valley e lo dice lui Poletti al pubblico ma voi vi rendete conto che io per normare per fare una legge su questo devo fare passare alla Camera poi mi passa al Senato poi dal Senato mi passa alla Camera quella Camera i passa al Senato degli incontri e vi rendete conto che noi per fare già passate l'hanno provato a fare tante altre volte ma e lui dice in un mondo contemporaneo campata per l'ex Partito comunista dice vogliamo la decisione veloci subito
Chi se ne frega del Senato anzi ha convinto tutti che questa era un modo migliore per regolare cosa che io ho orrore ma normare tutto velocemente cosa rispondiamo a questa
Affascinante costruzione di del ministro Poletti
E che io sono d'accordo che che sufficiente una camera e sono d'accordo anche che se bisogna ridurre il numero di parlamentari perché basta vedere rapporto tram parlamentare popolazione degli Stati Uniti e quello italiano e si capisce quanto possiamo ridurre i parlamentari
Ma
Il problema è questa legge così non risolve il problema
Questo è il primo è il semplice problema perché rimane un Senato perché rimane un Senato che non è democraticamente eletto ma è confusa la logica con la quale eletto il Senato
Perché non si capisce se il mandato del Consigliere del senatore del senatore della Lombardia
è un mandato che gli deriva dalla dalle dalle dagli interessi
Codificati della sua regione
O è un mandato che deriva
Dal suo partito essendo egli senatore della Lombardia ma eletto nelle liste del PD o di Forza Italia di quant'altro che cos'è quello lì qual è il suo mandato all'interno del del Senato
Allora il il Bundesrat c'ha è molto chiaro il Parlamento delle Regioni tedesco che chi sta lì è rappresentante della Regione quindi vota come vuole la Regione non come vuole il partito del consigliere in più non c'è una un turno elettorale
Ma cambiano continuamente e in più non è neanche il sentire il Senato delle Regioni perché all'interno di questo poi ci sono i senatori a vita ci sono dei senatori che hanno una componente diverso allora che cos'è
E in più ha delle competenze molto importanti su ad esempio su tutti i trattati internazionali il che vuol dire che tutte le normative di di di natura comunitaria
Passo all'interno del Senato il che vuol dire che probabilmente qualcosa che è superiore al cinquanta per cento delle leggi che vengono approvate in Italia hanno ancora il doppio passaggio consente cioè fatto però che Tura appoggia la fiducia
La puoi mettere soltanto sulla Camera e non la può mettere al Senato il che vuol dire che quel processo di accelerazione del del
Auspicato dopo letti probabilmente si rallenterà
Nella maggior parte delle norme che sono quelle che più ci interessano
In più e questo credo che sia una cosa molto importante non è normato il lo stallo cioè non è normato il conflitto che c'è che si genera tra una Camera all'altra mentre in tutti gli altri Paesi dove ci sono
Dove ci sono Senato che è una Camera delle Regioni e una Camera nazionale il conflitto
è risolto in una Commissione bicamerale che approva a maggioranza la decisione finale qui è demandato il Presidenti di Camera e Senato BO che da soli si chiude una stanza e non si capisce come fanno democraticamente a risolvere il problema e poi se non sono d'accordo
Ma pare che fanno con la monetina occorrono so con quei dati non sono c'è un po'
Quagliariello che aiuta sul territorio è ai altro il terzo denso corno del problema le diverse e al Consiglio dei ministri quel livello le si dovrebbe intendere pare che si passi
Tutto in tutti i Consigli ministri l'ultimo mezzo nell'ultima ora parlare dei conflitti Stato-Regioni
Che dice
La prima a dirlo prima parte così mitra Mortise tutti quanti allora e e questo è anche un altro degli elementi cioè c'è una riforma del Titolo quinto che a incasinato completamente la vita del Governo e anche i consigli ministri anche i rapporti
E con questa riforma del Saint e della delle costituzionale e non c'è neanche un elemento di miglioramento su questo
No io penso che un elemento di miglioramento c'è da questo punto di vista però va in una direzione che nel nostro Paese non abbiamo discusso
Nel senso che io
Già solo assolutamente d'accordo sul fatto che il Titolo quinto è stato disastro
Se non sbaglio anche quello lì è stato fatto da un Governo di sinistra con un bel referendum che l'ha approvato c'abbiamo potuto vent'anni di disastri ecco e chi ha votato sì
Sa chi oggi si appresta a votare si sappia che si appresta a votare sia una cosa ma questa è una libera come grazie lei è molto gentile lo convinta queste vecchie romperà
Pervenuta
Penso ad un casino Fazio tra applausi freddezza ed insufficienti
Allora il problema credo
Che sia che sia questo non c'è il problema è che non abbiamo discusso
Qual è la forma di governo che noi vogliamo e di e di di Governo sul territorio di delega territoriale che ne vogliamo nel nostro Paese
Nel senso che quello sta la scelta che c'era dentro ci sono alcune cose che sono giusto ad esempio
I costi standardizzati d'accordo che vengono fissati in quel modo eccetera eccetera però
La previsione che il Governo e che lo Stato centrale possa avocare a sé qualunque materia
E che venga cancellato definitivamente qualsiasi forma di federalismo in Italia io penso che sia il motivo numero uno che in questo momento a me li fa votare no magari perché penso
Sì certo perché io penso che hanno fai parlare
Io penso io penso
Personalmente ma in verità lo facciamo
Io penso personalmente che il
Il federalismo municipi scale municipale
Cioè oggi in questo momento i nelle manovre fatte dal Governo Renzi lo diceva Perotti l'altro giorno sul Corriere la sera venticinque miliardi di tagli
Del del bilancio dello Stato sono stati trasferiti riduzioni trasferimenti verso gli enti locali che hanno comportato aumento da pressione fiscale a livello locale allora come come Tremonti scusa come Monti scusa Giulio sbaglia
Ho sbagliato
è stato un lapsus
Un monte esso
Come Mondeox gravissimo ma non voleva come Monti a
Ha fatto ha cercato di risanare i conti Rosato soltanto mancano le tasse la stessa identica cosa l'ha fatta Renzi soltanto che la fate
Aumentare a a agli agli enti locali
Come diceva Ricucci allora
Fatto allora il problema il Pisapia sindaco di Milano ha aumentato del centoventi per cento le tasse dei cinque negli ultimi cinque anni
Senza minimamente migliorare la qualità dei servizi soltanto perché arrivi visto ridotti i trasferimenti a far vantaggio dello Stato ora
Questo tema io penso che sia profondamente sbagliato perché io penso che invece riportare una responsabilità
Dell'amministratore locale tra i servizi erogati e le tasse che vengono chiesti in cambio di quei servizi eh
Una delle chiavi di riforma più importante il nostro Paese deve fare quando io passo pago una tassa locale devo sapere se quei soldi che dopo
A quali servizi mi vengono erogati altrimenti il Sindaco è totalmente deresponsabilizzato
Può fare un'Amministrazione schifosa e nello stesso tempo alzare le tasse e nessuno li può dire niente perché dice che è colpa dello Stato
E nello stesso tempo Renzi farà se essa bella figura per cui toglie ottanta euro e darebbe nelle buste paga però le fa pagare a noi sempre aumentando le tasse locali
Questa cosa
Dopodiché c'è un tema importante che riguarda le Regioni su cui dobbiamo fare un ragionamento perché le Regioni oggi sono ovviamente
Diciamo così sono in forte crisi dal punto di vista sia amministrativo che dell'opinione pubblica a mio avviso sono troppe a mio avviso dovremmo fare poche ma con Regione e su questo dovremmo riflettere però questo una buona riforma costituzionale può affrontare questo problema
Perché ci sono delle Regioni siamo in una di queste dove
La la PAC la popolazione
è minore di un quartiere di Milano cioè quindi dobbiamo attimo fermarci e riflettere se proprio questo è il miglior modo e il migliora setto delle Regioni però
Fare questo passaggio epocale togliendo completamente perché dei fatti il Governo può avocare a sé qualsiasi tipo di
Di delega di qualsiasi regione
E rievoca rosse quindi cancellare praticamente qualsiasi tipo di autonomia a livello locale
Con un sì o con uno senza che se sarà una discussione nel nostro Paese penso che sia un fatto molto grave solo come reazione a una è a una riforma sbagliata che quel titolo cinque facciamo una relazione una riforma ancora più sbagliata che questa qui
Stefano e
Faccio non è un'ipotesi non sul qualcuno non sul tappeto qualcuno a ha detto perché non si spacca che ti amo il referendum su vari aspetti della riforma costituzionale ci sarebbe se così fosse ci sarebbe qualche parte di questa riforma di costituzionali su cui tu Prato se ti sembra un'opzione non fattibile perché non mi sembra fattibile ma interessante dal punto vista politico e dall'altra ti chiedo se questo
Ti porterebbe per esempio su un qualche piccolo aspetto di questa riforma costituzionale l'ha detto sì
Qua non so forse si qualcosa che riguarda i costi standard e ripeto e qualche qualche piccola
Basa il tema
Il tema che se se avessimo avuto sette quesiti di quel tipo lì poveracci rende ma come facciamo a votare in orchestra per fortuna è una è un'ipotesi che come sai che non è non è più Regione più viabile quindi non si farà
Se ti il il giorno da di duecento ari diciamo che il cinque dicembre quando dovrebbe essere la data del voto sempre che venga confermata il giorno venticinque dicembre vince il sì
Dal giorno dopo dicessi diciamo di misura mettiamola così non al novanta all'ottanta per cento di pochissimo il giorno dopo avremo un governo molto molto rafforzato e abbiamo un rischio come qualcuno dice per la democrazia
Poi ti faccio lo scenario posto cioè il CIP sei dicembre Sannicola vince il no
Sannicola no no idee non Lupis ripeto siccome non è un problema di rischio di democrazia rischiamo soltanto di stare nel pantano di una legge vige una legge costituzionale che ancora moltissimi punti interrogativi che non è chiaro
Moltissime cose sono non sono chiare neanche a I presidenti emeriti della Corte Costituzionale tantissimi Presidente Marina Cosi costituzionale
Quindi credo che che staremo in un in una situazione confusa come quella in cui siamo adesso il tema vero è quello della della della legge elettorale quello sì
Che è un tema
è un tema di di di democrazia però penso che mi fai parlare un'azione di questa roba qui perché credo sia una cosa importante
No il giorno dopo
Il giorno possiamo come siamo adesso lanceremo un sms di una cava che più in televisione del risultato politico sicuramente
Quella quale ma anche e aver Renzi si dimetterà ci sarà un Governo che dovrà fare la riforma elettorale presa andrà a votare quanto prima con una legge elettorale che funziona punto
Penso che sono Pasqua
Non si rimette
Così ha detto
No però ha detto dei tanto lo sapete cosa faccio se vince il no e lo sapete voi o no
Questa azienda
VII
Esiste alla quanto va a parlare con le torri hai evocato gli imprenditori ma non ci sono soltanto gli imprenditori paghi Pardi con un po'di analisti
Non sono tutti quelli che lavorano in finanza ti dico il mercato è esatto quello che viene definita mercato che però sono esseri umani voi non è che sono in pensione entità sta astratta
Loro ti dicono che
Il rischio è quello di trovarsi come in quell'estate terribile che evocava proprio lo scenario della Confindustria cioè che l'instabilità ci renderebbe molto fragile sui mercati diventeremmo il nuovo
Paese attaccato dalla speculazione internazionale una
è evidente che è una è un argomento puramente elettorale c'è puramente di campagna entrare per il referendum non è non esiste assolutamente ripeto
Però sa anche dei comportamenti del fronte del no ad assicurare che questo non succede che questo non è non è l'ipotesi insomma ripeto io lo sto dicendo anche a livello internazionale credo che sia importante spiegare a tutti quanti che
Che c'è un fronte del no molto consapevole molto
Molto rispettoso delle democrazie molto riformatore che vuole veramente modernizzare il Paese non a metà o un quarto comma cercato di fare Renzi e che credo che questo siamo noi che lo possiamo fare
E credo che questo sia importante oggi il messaggio che dobbiamo dare
è un'altra cosa che mi mi interessava è una questione estetica Tuccillo vedi Quagliariello Giovanardi Tremonti Parisi a piazza San Giovanni insieme ad sagre Beschi se memento
Bravi neanche che ha citato volevo dire lui D'Alema no ma lo dico da un punto di vista non è non c'è nessuna ironia e voglio capire se poi questo perché il giorno dopo devi spiegare
Sa che Gasparri forse che mette insieme a D'Alema
Non è così
Va be'si possa davanti a un senso
Ma no ma scusa non è un argomento del foglio si possono anche fare dei comici riversi separati non è necessario
Venga Quagliariello viene professore lei che ci siamo
Scusate ecco al riguardo aspetta che devo fare io una cosa ma dico ieri sera ma abbiamo dovuto troppo con le devo chiedere
Io voglio dire come deve essere la riforma della Costituzione grave vogliamo ragionare né niente
Abbiamo detto che c'abbiamo un'alternativa vogliamo dire come sarà operativo diciamo
Questa cosa
Ma non c'è tempo Leonardi avrà ricevuto che vantano fantastico allora io perché penso che è sbagliato questa queste ecco una credenza entriamo nel merito agli orali averlo letto che tu sei stessi giornalisti
Io penso che qual è l'errore che è stato fatto e che secondo me deve essere superato
Per il quale io propongo una una Assemblea costituente che volevo tranquillizzare alcuni amici l'Assemblea costituente è un è una normativa molto semplice l'abbiamo preparata è una norma di quattro
Di quattro articoli non bisogna andare a cambiare settantasei quarantasei articoli della Costituzione ma è sufficiente dire
Che i
E nel momento in cui il il Senato non viene rinnovato le funzioni del Senato vanno in capo alla Camera punto un articolo
Di questa di questa riforma una riforma molto semplice in cui si dice che l'Assemblea costituente verrà verrà eletta insieme alla futura Camera alle prossime elezioni
Due mila diciassette due mila diciotto con un sistema proporzionale come è giusto che sia ed è e deve essere separata ovviamente dalla contingenza del Governo c'abbiamo bisogno che ci sia un'Assemblea costituente eletta col sistema proporzionale
Che trovi le le le soluzioni migliori
Quindi con maggioranze diverse rispetto a quella che ci sarebbero nel Governo quindi nessuna larga intesa nessun inciucio nessuna queste stupidaggini che si dicono
Sui giornali ma soltanto come si fa in tutti i Paesi civili e come si è fatta anche per della nostra Costituzione dal potere che
Qualcuno dice che la più bella del mondo si fa così cioè che le forze consapevoli responsabili si mettono d'accordo su una forma di governo
Per poter far questo questo fa altre cose è un processo che a mio avviso coinvolge molto di più l'opinione pubblica di questo referendum perché cosa vuol dire vuol dire che fare una campagna elettorale per l'elezione della costituente
E che in questa campagna elettorale ogni forza politica dirà qual è il modello di governo che vuole
E quindi io voterò per questa forza politica o per quell'altra non perché mi piace perché voglio che vinca quel quel colore piuttosto che quell'altro ma perché voglio che vinca quel modello di governo
Allora io dico da subito a mio avviso quali sono i problemi e le patologie che a mio avviso dobbiamo risolvere un problema che non abbiamo molto grosso è quello di avere un Governo debole perché abbiamo un Governo debole
E perché abbiamo un governo instabile questa cosa il Governo è debole non solo quando c'è Berlusconi al Governo ma anche se c'è Renzo al Governo è debole il Governo italiano è debole e questa cosa qui non funziona
Non funziona sia se il Governo se il fondo verrà al centrodestra che se come nel centrosinistra abbiamo bisogno di un governo più forte ma soprattutto più stabile
Cioè evitare che ci sia questa migrazione che abbiamo visto e che possa di di di di parlamentari che poi può
Sì
Ho detto qualcosa che non va
Cioè evitare che ci sia questa instabilità forte all'interno
Ma come la parte più interessante
No il punto prova provata
Allora evitare che ci sia che ci sia una una
Checché i Governi siano più stabili allora questo è il primo problema è il secondo problema quello che cita spesso anche Giulio Tremonti il fatto che in Parlamento abbiamo delle maggioranze e tanto più con questa legge
Elettorale che si stava che che che che oggi vigente
Che non corrispondono mai alla maggioranza che c'è nel Paese
E questo è un problema grave perché questo fa capire crea disaffezione delle persone verso il voto per i consiste ma maggioritarie spinti troppo spinti
Voi vi si che se tu prendi il venticinque per cento poi c'è il cinquantuno per cento
Dei seggi e questa cosa qui fa capire la gente ma per quale motivo devo votare se poi il mio voto se la maggioranza degli italiani non è rappresentata in Parlamento la lunga questa cosa alimenta
Sia il voto contro che soprattutto starsene a casa
Allora
Ovviamente poi l'altro problema che abbiamo e la velocità del processo decisionale non possiamo più avere i tempi della doppia Camera eccetera allora io credo che su questo dobbiamo pensare cioè io penso che serva sicuramente che serva un un
Una forma di governo più forte che sia il primo ministro che si è quindi un ministro è un primo ministro che elegge che nomina in i ministri e che sono di sua responsabilità come il Sindaco
Piuttosto che ci sia l'elezione diretta del Presidente Repubblica dobbiamo decidere su questo ragionare però ne abbiamo bisogno Governo più forte nello sessantotto stabile
Nel senso che io credo che sia importante introdurre la sfiducia costruttiva cioè tu puoi mandare a casa un Governo solo se è un'alternativa altrimenti non puoi mandare a casa un Governo queste sono le riforme forte che ci servono
Poi ci servirà sicuramente credo una revisione
Del del del
Del perimetro di azione delle Regioni penso che servirebbero meno le meno regioni e quindi delle macroregioni
Però mi piacerebbe che in Italia iniziasse per fortuna finalmente una discussione popolare però non soltanto di addetti a lavori su questi sta sulle varie forme di governo e una discussione popolare sulle varie forme di governo ce la dà soltanto una campagna elettorale
Vera che nomini una un'Assemblea costituente è possibile farlo non è vero che non è possibile farlo perché sa di una norma
Di quattro di quattro articoli che non deve stravolgere la Costituzione
Che va nella direzione di cancellare subito il Senato quindi deve dare un risultato
Immediato positivo può essere se c'è una forza delle forze consapevoli in Parlamento può essere approvata nei tempi necessari per poi andare fisiologicamente alle elezioni con la fine della legislatura ecco io penso che questo ragionamento che va fatto
Non è una cosa a Varese diciamo sembra costituente non si è mai fatta e non se n'è fatta se vogliamo cambiare il suo Paese bisognerà cominciare a fare delle cose non si sono mai fatte
Fare un'ultima domanda Parisi
Garantisce e certo
D'accordo perfetto l'abbiamo finito grazie
Ferite esamina così Petrucci e questi dicono ce l'abbiamo ora no
Adesso dice Silvia
Grazie grazie a Stefano grazie veramente
Credo che Stefano abbiate anche convinto ma l'ha detto Nicola menarmi ha detto che
Chi l'ha convinto a votare no e quindi
è una buona notizia una cosa che a Nicola Porro
Allora
Scusate
Abbiamo possiamo cinque minuti in anticipo sul programma però se siete d'accordo se siete d'accordo
Non perderei tempo
Mentre
Stefano va
A dai giornalisti che lo reclamano
Io
Chiamerei sul palco
I protagonisti del prossimo pane
Che sono
Che trattano un tema
Incredibilmente importante e collegato
A quello
Del referendum
è il tema dell'informazione
Allora
Finiamo
Qui prossimo