Festa dell'Unità di Milano Metropolitana 2016 - Banche e finanza a Milano e in Europa

Manca ancora uno dei nostri relatori ma direi che insomma per rispetto dicono che sono arrivati puntuali sono qua come al tavolo e
Del nostro pubblico direi che è arrivato il momento di di iniziare
Mi scuso anche per il cambiamento improvvisa ma come avete visto diciamo il clima non c'è stato favorevole questa sera le previsioni non davano diciamo un vento la preoccupazione di pioggia in realtà è stato così
E allora abbiamo deciso di stare un po'più al sicuro qua presso la libreria venticinque aprile spero che insomma tutti siate stati informati velocemente del cambiamento ma un po'più accogliente come vedete insomma
Più caldo l'ambiente anche se l'argomento finanziario possiamo dire se ma anche un pochettino più ambito seguitiamo rispetto a quelli tradizionali
E devo dire particolare ritrovarsi qui alla festa dell'Unità parlare di banchieri finanza perché la mia esperienza diciamo notato di militante del Partito Democratico quanto ecco è arrivato e afferire usarli quindi ci siamo ci siamo tutti
Non è sicuramente la festa dell'Unità
Il luogo dove tutti spesso si dibatte si dibatte di questi limiti si dibatte di questi ai commenti però dobbiamo dire che insomma il contesto come quello attuale soprattutto dopo i referendum
In nel Regno Unito ha fatto sì che nel dibattito pubblico e anche politico il tema somma dei cambiamenti che stanno riguardando il mercato dei capitali in Italia e in Europa si è ormai diventato anche per la politica
Magari tradizionalmente attenta più altri temi di carattere sociale del mondo del lavoro si occupi di questi argomenti
E quindi è c'è sembrato quanto mai opportuna me fa piacere che il Partito Democratico abbia organizzato quali Milano che insomma è anche la sede della Borsa di Milano oltre che i tantissimi importanti multinazionali un centro economico d'eccellenza in Italia abbia deciso di organizzare questo dibattito con la presenza di autorevoli esponenti di questa comunità imprenditori o a Mina finanza
Professori universitari studiosi che hanno delle cose importanti da raccontare che guardano soprattutto al futuro della nostra città e ovviamente del Paese e delle e delle uova
Io sono Fabrizio Barini sono del Partito Democratico ma lavora nel settore dell'investment banking quindi come dire e anche un po'più facile per me dialogare parlare con
Con i relatori questa sera e naturalmente con il col pubblico insieme a a voi
Due indicazioni di servizio noi cercheremo di sfruttare diciamo un'oretta pene il nostro come dire tavolo di discussione
E alla fine ci auguriamo che le cose che abbiamo detto abbiano interessato stimolato il pubblico e quindi avremo una quarto d'ora insomma
Di intervento di interazione con il pubblico quindi viene intorno alle dieci e mezza vuole ma li ha finiti i nostri interventi che due hanno circa dieci minuti
E
Successivamente daremo la parola la parola al pubblico allora noi come dicevo abbiamo degli autorevoli esponenti della comunità finanziaria vado come dire elencarli molto velocemente dopo sì ripresenterò di volta in volta
Vado o come dire in ordine alfabetico Gregorio Gitti all'onorevole Gregorio Gitti
Giordano Lombardo Francesco Michieli Alessandro Profumo e Roberto Roberto tasca Aris appunto ho parlato della Borsa di Milano e Vieste e affabile Jerusalem mi
Scusate perché in effetti no
No e che mi hanno fatto lo scherzo perché non è stato messo devo dire qua nella locandina per cui siamo e anzi è un errore il cinquanta per cento
Da devo dire che anzi sarà il primo a cui daremo la parola perché
Perfino per
è il primo a cui daremo la parola perché è l'amministratore delegato di Borsa italiana e quindi direi è un simbolo della comunità finanziaria e del motore economico di questa città e non solo di tutto quanto
Il Paese è quasi italiana che come sappiamo e in questo momento coinvolta nel processo di consolidamento dei mercati finanziari europei sappiamo
Della fusione di
Ed alla Borsa di Francoforte la Borsa di Londra che tempo fa sequel stabilì un partenariato con la nostra o col nostro mercato ma soprattutto la Borsa italiana e quindi sotto la guida di Raffaele Jerusalmi ha messo in piedi una serie di iniziative
Per favorire non il mercato dei capitali in particolare la possibilità per le imprese di finanziarsi attraverso il mercato dei capitali ci sono delle esperienze
Di successo che io conosco personalmente lei mi talia mercato alternativo dei capitali ha consentito che quasi cento società nell'arco di due anni approdassero in borsa e questo è un risultato straordinario oltre ad alto un altro programma per esempio quello élite
Che è un po'una palestra che prepara le società di eccellenze italiane ad entrare sul mercato italiano che ormai è un progetto europeo che coinvolge più di duecento società
Ecco direi che quattrocento quattrocento società in tutta Europa
E io penso che sono questi cose che ci dovrebbero far piacere che magari pochi conoscono ma che sono una grande opportunità di sviluppo per Milano e naturalmente per il Paese quindi passerei subito la parola Jenna Raffaele io salme
Per adesso per raccontarci quello che sta facendo piazza affari grazie mille grazie mille grazie a tutti quegli essere intervenuti
Sicuramente quello del deve aiutare le imprese a raccogliere capita di un polo il nostro la nostra core mission noi
Le borse pochi lo sanno ma le borse sono qualche cosa di molto ma rimane molto strano che fanno un sacco di cose molto più di quello che la gente possa pensare
Siamo o un gruppo molto diversificato siamo parte di un gruppo internazionale perché nel due mila sette
La Borsa italiana ha fatto una fusione con la Borsa di Londra oggi siamo un gruppo ma gli stessi quotati in borsa abbiamo una capitalizzazione di
Oltre dieci miliardi di euro stiamo negoziando come decollare nostro moderatore una un accordo diffusione anche con la borsa tedesca il che si avrà successo
Avrà costituiva la più grande infrastruttura finanziaria europea e una delle tre più grandi al mondo con una capitalizzazione che sfiora i trenta miliardi di euro
Quindi il mondo delle infrastrutture finanziarie è un mondo sicuramente molto interessante e che offre tantissime attività diverse all'interno di di di questo
Di questo mondo diciamo
Ai più sconosciuto di cui quella più notoriamente la quotazione la negoziazione dei titoli azionari
Su questo aspetto su quello di quotare le aziende e quindi di permettere alle aziende di raccogliere capitali sul mercato
E quello su cui noi abbiamo investito di più negli ultimi anni perché riteniamo che l'Italia abbia bisogno soprattutto di questo cioè di avere
Solo per le aziende italiane di avere meno debito
E più equity come si suole dire c'è più capitale raccolto attraverso l'emissione di azioni e meno debito
Raccolto Traverso come di solito è avvenuto negli ultimi trent'anni attraverso prestiti bancari
Quindi
Questo è un po'quello su cui noi abbiamo concentrato la nostra attenzione come fare ad aiutare le imprese innanzitutto
Necessario aiutare gli imprenditori a cambiare cultura
Perché la cultura dell'imprenditore italiano non è stata mai una cultura diciamo orientata
Alla
Crescita attraverso la raccolta di capitare cosiddetto di rischio quindi attraverso l'emissione di azioni e con diciamo anche la possibilità di fare entrare nel capitale delle aziende
Terze parti altri soci altri soggetti investitori istituzionali e non
Quindi c'è proprio una c'è sempre stata una ritrosia da parte degli investitori medi imprenditori italiani da questo punto di vista
Allora abbiamo pensato a questo progetto che poi è partito tre anni fa circa tre anni e mezzo fa che si chiama élite
Che proprio un progetto rivolto a tutti gli imprenditori italiani che già hanno delle aziende diciamo di una certa
Qualità e di una certa dimensione quindi non delle microimprese ma dell'impresa e che hanno diciamo un fatturato che sia meno di dieci milioni di euro il limite
Diciamo se uno guarda la la dimensione media delle aziende di questo Progetto in lite su quattrocento
Come ricordavamo prima e circa cento milioni di euro di fatturato
Quindi sono aziende già abbastanza grandi hanno un oltre il cinquanta per cento delle dei ricavi che derivano da esportazioni
E quindi sono delle aziende che attraverso la partecipazione a questo progetto che cosa ambiscono a fare a prima di tutto
Avere una vetrina dove possono mostrarsi e questo sembra banale ma è una cosa estremamente importante entrano da subito in contatto con il mondo degli investitori perché sulla piattaforma di Little ci sono già accento investitori presenti
Entrano subito in contatto con altre imprese come loro perché fin da subito cominciano a interagire con queste imprese questa piattaforma una piattaforma digitale assomiglia molto a un social network come potrebbe essere Linked in Facebook
Altre volte porvi posso anzi
Potete tranquillamente andare sul sito di ditte avete la possibilità di
Fino a un certo punto di potere anche navigare vedere come come funziona
Però noi non abbiamo fatto altro che mutuare le logiche del social network e applicarle al mondo della finanza che tra l'altro e il settore dove
Forse per motivi
Difficili da capire fino in fondo ma è forse uno dei settori industriali in cui la digitalizzazione entrata meno quindi
Paradossalmente c'è una una sorta di arretratezza proprio tecnologica all'interno del mondo della finanza
E noi sfruttando questa situazione abbiamo fatto un progetto che io ritengo essere in questo momento uno dei progetti più innovativi nel campo della finanza a livello mondiale
Che c'è stato tra l'altro copiato sia negli Stati Uniti sia in Germania si in altri posti ma dove noi siamo leader ed ormai abbiamo presumo vantaggio che credo non sarà più colmabile
Quindi abbiamo adesso quattrocento aziende da oltre ventitré paesi che fanno parte di questo circuito duecentosessanta sono aziende italiane
E su questo progetto stiamo facendo molti investimenti esso Biancato una società a parte che gestirà élite quindi élite non è più parte della borsa ma è diventato una società a parte posseduta al cento per cento dalla borsa
In particolare dalla Borsa italiana ma comunque
Diciamo con una prospettiva di crescita indipendente proprio per uscire anche darle legacci lacciuoli di tipo regolamentare
Questo percorso che aziende cominciano a fare attraverso edite un percorso di tipo culturale di tipo education alle iniziano a fare dei corsi iniziano a capire come si fa
A relazionarsi con gli investitori cominciano a capire anche quali sono le modalità attraverso cui possono organizzare al meglio la loro azienda per poter accedere al mercato dei capitali
Non è l'obiettivo unico la quotazione alla fine del percorso ma l'obiettivo principale per queste aziende e riuscire ad essere in grado di raccogliere capitale alla fine di un periodo che al massimo di tre anni in cui loro faranno
Corsi di formazione avranno la possibilità di confrontarsi con altre aziende quotate avranno la possibilità di interagire con gli investitori
Avranno a disposizione deve PRIT primarie società di consulenza che vi aiuteranno per aspetti particolari della loro attività
E tutto questo fatto con ovviamente la parta partnership insieme ad altre Università
Cioè ad alcune importanti diverse europee la Bocconi
Nostro partner in Italia in piedi al Collegio nostro parte va in nel Regno Unito e poi abbiamo altri accordi in Spagna in Polonia
E in altri Paesi dove già la dimensione del del di è lite diventata tale da giustificare diciamo una partnership con università locale altrimenti e bocconi dell'Imperial College svolgono l'attività di cocci ghetti Ching anche per
Le aziende degli altri Paesi
Questo è il progetto di vita e lei me ricordavamo prima una
Una cosa molto semplice stata perché abbiamo copiato semplicemente un modello
Che aveva avuto successo nel Regno Unito l'abbiamo importato in Italia l'abbiamo adattato alla realtà italiana
E in effetti oggi abbiamo raggiunto quasi cento società nell'arco di due anni e mezzo e quindi direi sicuramente un successo
Quello che manca ancora sul mercato italiano lo per aiutare diciamo ulteriormente lo sviluppo di questo mercato che lo sviluppo delle imprese in particolare di quelle di medie e piccole dimensioni
è il lato degli investitori manca ancora un diciamo
Sufficiente
Una sufficiente base di investitori specializzati
Che investono in questo tipo di aziende questi sono investimenti che ovviamente non hanno la liquidità che possono vere di investitori quando investono e comprano l'ENI l'UniCredit
O banche intesa ma sicuramente sono degli investimenti che invece richiedono un tempo anche di
Permanenza diciamo dell'azionariato un po'più lungo
E soprattutto che richiedono anche un po'più di tempo perché queste aziende in molti casi sono ancora in una fase di espansione di crescita quindi
In un certo senso è anche auspicabile che di chi investe all'interno di queste aziende abbia la pazienza di aspettare che poi i progetti e le ambizioni dei
Degli imprenditori e dei fondatori di queste aziende si realizzi e quindi di potere a quel punto effettivamente massimizzare anche risultato economico del proprio investimento
Grazie sono numeri importanti e chiesto ma ci fanno ben sperare per il futuro e che danno l'idea di quanto l'industria finanziaria somma stia facendo cose nuove del nostro
Paese sia detto appunto meno voi equity c'è meno debito e più equity cioè più patrimonio ed è un tema su cui si devono confrontare e tutte le in paese
Perché i italiane perché in Italia più dell'ottanta per cento delle fonti di finanziamento deriva ancora dal canale bancario il resto dell'esiguo venti per cento deriva dal mercato dei capitali
Ed è un processo di cambiamento inevitabile perché in Europa i dati sono ribaltati in alcuni casi come nel Regno Unito oppure si avvicinano a una media tra patrimonio e debito come tiene presente in Germania o in Francia
Quindi un mercato di finanziamenti per le imprese ancora troppo bancocentrico rispetto ad altri Paesi e bisogna andare in quella direzione
Chi come dire si è occupato si è preoccupato di questa banco centrocittà è stato Alessandro Profumo che allungo Stato i vertici delle più importanti istituzioni finanziarie italiane quindi dal lato di chi prestava denaro
E che oggi invece si è spostato più sull'atto equity e quindi a lui chiedo che cosa sta avvenendo e che cosa potrebbe avvenire nei prossimi anni in tema di come dire
Meno baricentro sulle banche per il finanziamento all'impresa
Grazie arriverò a parlare di questo cerco di di parlare i tre cose molto rapidamente mi son statica di dieci minuti faccio perché è un cronometro vediamo se riesco a starci quello parlare un attimo di che cosa fanno le banche giusto per capirci
Di che cosa sta succedendo al sistema bancario in termini cambiamento di regole perché poi
Impatta molto su il tema della Banco Centocittà e come stanno le banche italiane perché poi alla fine credo che sia una delle cose che ahi noi vi interessa le banche oltre a fare quello che io definisco
Ma siete ma lo Senna nei libri di Pennac cesserà il capro espiatorio per quasi tutto e quindi
Consentire uno sfogo psicologico di arrabbiature
E e cose varie può essere considerati come responsabili di tutti i problemi
Economici del Paese oltre a sorgere questo ruolo cercano di fare altre cose relativamente semplici
La prima è quella di raccogliere risparmio da famiglie imprese
E cercare di fare in modo di poterglielo ridare
Cosa non banale perché spesso quando si dice le banche non finanziano in modo adeguato l'economia giustamente poi dall'altra parte si chiede che le banche abbiano la capacità
Di rimborsare i depositi che ricevono
Secondo tema finanziare l'economia cercando di prendersi dei rischi ma di gestire questi rischi in modo tale da consentire di rimborsare i depositi che ricevono
Tenete presente che non è semplicissimo perché ad esempio una banca a caso che è sempre stata considerata vicina al partito che oggi ci ospita situate in centro Italia non faccio il nome ma della quale ho fatto il Presidente così forse incide che percorre o no dato faccio non fa
Reputo che dicono a è stata rovinata dalla politica in parte è vero in parte è vero devo dire
Dopodiché a quarantasette miliardi di crediti non performing in giro in generale non sono tutte sofferenze
Ci sono anche gli incagli ci sono una serie di altre cose quando si guarda il cosiddetto Sistema Siena o le grandi imprese fatemi dire di quarantasette miliardi quei quarantasette miliardi a buon peso non si arriva a sette miliardi
Ve lo posso assicurare perché i numeri e secondo me dicendo sette miliardi un numero molto ardita della realtà dopodiché ci sono quaranta miliardi di crediti dati a piccole e medie imprese
E famiglie male male che non sono stati rimborsati cioè quella è una banca che è stata anche molto la Banca della piccola e media impresa in Italia della piccola e media impresa in questa fase
Della crisi ha sofferto molto più di più della media o grande
E questo ha portato a quei problemi che oggi vediamo in quella banca lì che ci
Sono stati dati male anche perché ad esempio le persone vedevano selezionate sulla base di appartenenze quindi
Però io dico sempre da un certo punto come famiglia mensili comprare un'azienda agricola nel piacentino le uniche due
Aziende che abbiamo visto che erano crediti incagliati chissà come mai erano crediti incagliati con Monte dei Paschi che ci faceva Montepaschi nel piacentino qualcuno me lo dovrà spiegare
E
No e lì non era a un qualcosa di legato alla politica era una questione di
Vogliamo crescere vogliamo tenere il passo delle altre grandi banche e si erogato male
Tenete presente però noi banche siano stati iper criticate perché non finanziamo adeguatamente l'economia ricordo di non in una certa fase prima che scoppiasse lo scandalo dei subprime
Che è una delle grandi critiche era che avendo reso il lavoro molto più precaria in Italia e di quanto non fosse in precedenza le banche ad esempio erano piuttosto restie a prestare quattrini a lavoratori
Temporanea
Dopodiché scoppia lo scandalo dei subprime fatemi dire che è un mutuo dato a un lavoratore temporaneo è un subprime tecnicamente
No cioè nel senso che comunque a una controparte almeno pacifico questo per dire che è un mestiere estremamente difficile dove bisogna riuscire ad avere
Una ponderazione nel valutare i comportamenti di chi opera quelle scelte che spesso purtroppo non sia
Cioè si tende i per semplificare dove che le banche fanno altri mestieri gestiscono sistema di pagamenti e gestiscono rischi
Sono tutti i mestieri estremamente importanti che ci piaccia o non ci piaccia serviranno nel tempo
Dopodiché che cosa è successo in termini di regolazione qualche anno fa siccome alcune banche sono state salvate con quattrini pubblici si è detto basta salvare i banchieri salvare le banche con i quattrini contribuenti
I politici hanno dato un mandato al mondo tecnico di modificare un insieme di regole e l'acqua è nato il tema del Benin sono nati propone sementi norme
Che evitano che il capita il
Di fondi pubblici vengano re iniettato nel capitale delle banche
Poi questo passaggio è stato fatto male perché è stato fatto senza dare periodi via l'innalzamento del cambiamento normativo
Però è una norma che ha una sua logica uno la può condividere o può non condividerla ma non solo oggi la gente si dice basta quattrini pubblici nel capitale delle imprese
Per evitare di quel dismettere per smettere di metri quadri pubblici nel capitale delle imprese sia iniziata richiedere molto più capitale alle banche per prestare
I soldi cioè se iniziata a dire dovete avere dei cuscinetti di Grasso chiedi consentono anche in periodi particolarmente difficili di sopravvivere quindi faccio un esempio numerico nel due mila e sette per prestare cento cento Euro erano necessari due euro e mezzo di capitale primario oggi sono necessari dodici euro di capitale primario cioè il mondo cinque volte tanto
Il mondo è cambiato totalmente
In tutto questo le banche hanno iniziato a ridurre le erogazioni di crediti e qua diventa necessario avere più marcato più mercato azionario secondo me anche più marcato del debito
Cioè dovremo abituarci a ridurre io francamente questo lo dicevo quando era amministratore delegato di Unicredito quindi non sono in contraddizione con me stesso dobbiamo ridurre in modo molto significativo il peso delle banche nel finanziamento dell'economia
Peccato che il cosiddetto mercato e molto più esigente nei confronti dei debitori
Perché ne va anche siano stati un po'giura
Cioè appunto lo dicevo prima abbiamo prestato ma il danaro esche e ancora adesso le banche prestano danaro sensibilmente al di sotto dei prezzi
Di equilibrio
Cioè nel tempo ricevere danaro sarà più difficile nel senso che le banche le aziende dovranno avere più capitale ad esempio per le prestavamo danaro
Per i quali c'era la la mitologia dell'imprenditore la conoscenza la fiducia
In un sacco di volte pensavamo danaro degli imprenditori
Che
Il capitale avevano portato via ed avendo le tasse
In parte ce lo ridiano in garanzia siamo pratici
O comunque c'era questa mitologia del
Lei le banche devono rischiare devono saper valutare i piani di impresa e così via e quindi finanziamo un sacco di imprese che non avevano una sostenibilità economica
Tre cambiamenti di regole c'è anche il fatto che oggi
La Banca centrale europea ci dice quando un'impresa viene considerato ad alto rischio tutte le imprese che hanno
Un rapporto di debito rispetto
Al margine operativo lordo chiamiamolo per un secondo con i superiori a quattro vengono considerate ad alto rischio fa peritati di dire che larga parte delle imprese italiane certamente tutte le start-up
Quindi sarà necessario avere altri operatori che finanziano queste iniziative credo che questo sia estremamente importante perché finalmente andremo a completare il
L'industria finanziaria cioè non parleremo più solo di bene
Come stanno le banche italiane e chiudo temo di essere andato al di là dei tempi che mi ero dato ma certo di di dire tutto
Più rapidamente che posso no sono otto trentadue quindici minuti e mezzo di sera le banche italiane
Diciamo non stanno malissimo e spiego perché
Secondo me non stanno nemmeno male
Le banche italiane al grosso problema anche la Colombia reale non funziona non sia un Paese che negli ultimi nove anni avuto un meno dieci per cento del prodotto interno lordo
è quasi un miracolo che le uniche banche che hanno avuto l'unica banca avuto bisogno di sostegno pubblico sia stato il Monte dei Paschi
Poi avrebbero tutto il sostegno pubblico
Bellico banche vicenza
Con le nuove regole non era più possibile
Quindi è intervenuto di fatto il sistema ma rispetto al meno dieci per cento di prodotto interno lordo e quasi un miracolo
Tenete presente che in Germania credo che abbia vinto iniettato nel sistema qualcosa come duecento miliardi e mi e in Inghilterra trecento cinquanta quindi
Miliardi di Euro cioè delle cifre rispetto ai quattro miliardi che ha ricevuto Montepaschi quell'amico tasca dice che era meglio che non li avesse ricevuti ma che venisse razionalizzata variamo questo dibattito un'altra volta Roberto
Quei quattro miliardi sono stati resi con un tasso interno di rendimento per lo Stato circa del quattordici per cento quindi
Insomma non malissimo poi dopodiché
Non li ha ricevuti dallo Stato quindi
Li ha ricevuti ahimè dal mercato
Ma ne avrebbe avuto bisogno in ogni caso anche se in termini allo Stato quindi
Ne parliamo un'altra volta c'è una polemica una nei terreni in polemica tra me e Roberto Bagnasco
Allora
A parte questo problema di Montepaschi che si auspica essere
In via di risoluzione con gli interventi che avete letto sui giornali
Le grandi banche sono oggi assolutamente insicurezza
Bisognerà capire cosa succede tutta la fascia delle banche più piccole che non sono state sottoposta lo stress-test
Ma non mi attendo sorprese particolari fatemi dire che
Ci può essere qualcosa di relativamente problematico ma finirà nella pancia di qualcuno più grande prima che i problemi emergano
A mio giudizio
Il tema
Chiave
E il fatto che bisogna cambiare radicalmente le modalità con le quali queste aziende vengono governate
In che senso nel senso che
Ad esempio avere gente chiesta
Montepaschi poi cito quello che abbiamo fatto noi abbiamo messo delle regole banali per cui più di tre mandati un amministratore poteva far non li può fare
Quindi
Più di nove anni non ci può stare
E assolutamente fondamentale avere una rotazione abbiamo i soldi il fatto che era assolutamente necessario avere
Nelle liste un uomo una donna e questo non per essere politically correct ma perché le donne abbiamo qua una consigliera Di Monte dei Paschi alla fine non fanno parte del giro
Per cui sull'utente fondamentale scardinare alcuni meccanismi di potere anche se quei meccanismi di potere fanno riferimento al partito che ci ospita
In modo tale da
Scardinare qualsiasi meccanismo di instabilità
Di Governo e bisogna poi anche avere
Dei limiti dieta che consentano
Di ringiovanire periodicamente la leva di quello che gestisce perché alla fine
Gente come me
Insomma
Giustamente cioè ha fatto fatto questo mestiere per vent'anni e anche bene che poi uno si mette a fare dell'altro
Lasciare spazio a dei nuovi fa venire intorno a questo tavolo siamo tutti diciamo
Diversamente giovani da questo punto di vista peraltro non c'è una donna cosa interessante
A questo tavolo sarà bene diciamo riuscire ad avere un rinnovamento radicale per
Prigione si tour sicuramente
Peraltro anche lui non è perfetto perché farebbe splendenti anzi quindi bisogna riuscire ad avere
Potranno essere donna per cui
Basta
Fuori
Per cui bisogna veramente avere un rinnovamento radicale che consenta anche
Nell'industria finanziaria di avere persone che non sono dell'Inner Circle questo secondo me estremamente importante e anche uno dei motivi per cui io aggiunto punto lasciato lì ho detto mi metto a fare dell'altro così tanto mi diverto di più
Ma cerco di lasciare spazio qualcun altro grazie
Grazie si è detto punto che le imprese italiane devono patrimonializzarsi e di più
Bisogna creare un mercato per le il il patrimonio per l'equity e per il debito però le imprese italiane credo che abbiano bisogno anche di un ecosistema favorevole cioè di un
Di regole
Che vengano semplice fare business
E quello che è accaduto negli ultimi giorni un fatto di cronaca importante la maximulta che la Commissione europea per cui do ad Hapoel per non aver pagato le tasse secondo quanto dice la Comunità europea in Commissione europea
A sufficienza in Irlanda però in Irlanda sono andate tantissimi aziende anche italiane che hanno ristabilito la propria sede perché trovavano un ambiente favorevole per fare business
Tra queste imprese alcuni comici all'italiana ed è un'azienda poi quella rappresentata
Qui da Giordano Lombardo che amministratore delegato di Pioneer Investments che è una delle più importanti aziende in Italia per quanto riguarda il risparmio gestito cioè sono coloro che gestiscono risparmio degli italiani vorrei ricordare due numeri brevi sempre usciti oggi
Dei primi sei mesi dell'anno risparmio gestito ha raccolto ventotto virgola quattro miliardi di euro e a e amministra complessivamente uno virgola otto più di uno virgola otto
Previsioni di euro cioè più del PIL italiano quindi una massa di denaro enorme che però anche in questo caso fatica ad arrivare alle nostre in paese
Deduco vorrei quindi chiedere il suo punto di vista cioè dell'industria del risparmio gestito sui cambiamenti che abbiamo descritto in precedenza
Ok grazie poi visto che hai parlato dell'Irlanda sulla parliamo anche degli irlandesi Berlanda è vicino al mio cuore perché io ci sono anche vissuto
Quando abbiamo diciamo
Spostato parte dell'attività
Però ecco ci tengo a dire che non siamo solo Dublino siamo a Milano siamo siamo siamo insomma una società presenti molti molti Paesi ma la sede
Concentrici e ciò seicento persone e ho pagato sempre tasse a Dublino quindi diciamo
Ci siamo sempre trovati benissimo a parte la pioggia e non abbiamo avuto nessun mai nessun problema però diciamo alla
Che è quella e e la birra molto buone però a parte queste ripeto poi parliamo se magari alla fine dell'Irlanda come esempio di un paese che fa le cose per attrarre e il business anche di aziende internazionali non solo col fisco tema
Però a la tua domanda e sul risparmio gestito e quindi così come Alessandro detto due parole sulla su quello che fanno le banche ora dirne una e mezza su quello che fanno
Gli operatori di risparmio gestito poi alla fine
Stiamo parlando di appunto numeri importanti per l'economia per il mondo del risparmio gestito italiano viaggia ricordati
Sono state tratte ricordati prima ma ha stiamo parlando appunto di
Un presenti sul mercato italiano sono presenti operatore come non ci sono italiani sono presenti operatori esteri sono presenti operatori indipendenti quindi
Diciamo ma il trenta per cento delle attività finanziarie delle famiglie italiane che in qualche modo vengono gestite attraverso prodotti di risparmio gestito un fondo comune investimento principalmente un fondo come investimento ma anche prodotti assicurativi ma anche
E un po'meno devo dire fondi pensione
Diciamo che noi siamo l'altra diciamo l'altra faccia di quello che ha al ha descritto Alessandro Profumo per il mondo finanziario c'è scritto rappresentiamo gli operatori
Istituzionali di mercato quindi quando finanziamo un Paese un'azienda
Attraverso l'investimento appunto nei titoli o azionari e obbligazionari emessi
Da un emittente che poi si appunto una un ente sovrano l'azienda un qualsiasi emittente lo facciamo
A principalmente attraverso strumenti di mercato che investendo nei mercati azionari obbligazionari
E qui diciamo fin qui quindi tutto chiaro perso tutto ben conosciuto però
C'è un'importante
Qualificazione da dare perché
Questo ci dice che la nostra missione principale fare Hilla miglior lavoro possibile per i nostri sottoscritto e per i risparmiatori e oggi i investire significa investire su scala globale
Perché
Piaccia o no anzi al risparmiatore questa cosa deve piaceva molto
E proprio attraverso l'opportunità che dà risparmio gestito gestito dirlo di diciamo massima diversificazione
Per asset class ma soprattutto per l'esposizione geografica che anche chi ha diciamo un ammontare relativamente piccolo da investire attraverso un prodotto di risparmio gestito può accedere alla massima diversificazione può investire
Nello stesso modo con la stessa grado di sofisticazione con lo stesso grado di gestione del rischio di invece chi ha un patrimonio molto più grande no quindi io dico sempre Ispra gestito è democratico da questo punto i suoi compiti con pochi soldi posso investire
Con la massima diversificazione
E questo è il nostro compito principale ma che alla fine la nostra missione questa no
Cercare di dare il miglior rendimento possibile al cliente per diciamo per il grado di rischio che il cliente s'è disposto a affrontare insieme a voi
Allora questo ciò perché questo lungo cappello perché questo mette in luce anche il tema della
Mondo al risparmio gestito verso a economiche finanziamento dall'economia
Perché è chiaro che
Nel momento in cui diciamo lampi il mio Falcone cercare di dare
Il miglior servizio al cliente per me
La cosa principale e capire dove sono proprietà investimenti migliora se sono in Italia bene se sono in in un Paese emergente bene in Asia se sono gli Stati Uniti bene ma questo è la mia mission diciamo e la nostra mission
Dall'altra parte essendo un operatore italiano ovviamente siamo anche interessati allo sviluppo della del dell'economia del Paese e quindi
A tutte quelle cose che aiutano ad aumentare la fettina
Diciamo deve che che l'Italia rappresenta sui mercati azionari obbligazionari mondiale perché oggi
Francamente è una fetta abbastanza piccole che riflette tra l'altro anche
Diciamo non necessariamente l'importanza all'economia italiana nella nella
Nel complesso diciamo nell'economia globale allora come fare
Allora da un lato ci sono tutte le iniziative di cui parlava Raffaele per aumentare le le società quotate e quindi più società quotate ci sono più avremo strumenti in cui investire
Però ci sono anche delle altre cose da fare perché ovviamente quando parliamo di aiutare il l'economia italiana non stiamo parlando di aiutare appunto le grandi aziende o lo Stato cioè voglio dire io quando ho iniziato
Questa attività moltissimi anni fa villa settanta ottanta per cento dei prodotti obbligazionari erano prodotti che investivano in titoli di Stato italiani
E Hillary cinquanta sessanta per cento se non di più direi quasi quasi settanta dei prodotti azionari investivano nella borsa italiana
Oggi invece come dicevo prima i risparmi e globale e deve essere globale perché solo così si colgono le opportunità quindi il nostro tema eccome aumentare come che tre creare questo collocamento
Maggiore tra diciamo la la le masse non soltanto diciamo degli operatori italiani perché quel risparmio gestito è un risparmio globale cioè
Quelli gli investitori che investono nel
Nelle
Nelle piccole e medie imprese quotate sul mercato azionario italiano sono investitori globale non siamo soltanto noi operatori italiani ma sono i programmi dei cani eccetera eccetera
Il modo diciamo principale trovare tabulato punto più diciamo allargare il mercato non a tutte le iniziative di cui parlava Raffaele l'altro modo è convincere sempre di più
Gli investitori a al allungare l'orizzonte temporale cioè il tema che c'è poi alla fine diciamo di molti Investimenti è che si investe
Con un'ottica di breve periodo Celli il IPC investitore a la necessità che a volte a volte non la necessità malati
Diciamo
La tendenza a
Tenevo un orizzonte temporale molto liquido cioè molto molto molto breve la volontà
Di poter comprare e vendere il prodotto di risparmio gestito lo strumento investimento su base giornaliera ma questa è la liquidità di cui parlare Raffaele
Questa cosa che una grandissima opportunità per l'investitore la possibile a liquidare e anche un vincolo per il gestore perché chiaramente se io so
Che domani il titolo in cui ha investito lo devo pur poter vendere perché devo far fronte a un riscatto di un cliente
Avrò diciamo urna profilo di
Di di di di prudenza molto maggiore che non
Se so che invece il mio investitore sta nel prodotto per tre anni cinque anni sette anni e dieci
E come ha ricordato e Alessandro Profumo
Quando parliamo di società piccole e medie quando parliamo non soltanto appunto di azioni ma anche di bontà di atti obbligazione di società piccole medie stiamo parlando di società che dal punto di vista dell'investitore sono più rischiose
Insomma hanno per definizione un rischio più alto che non investire nelle grandi capitalizzazione che sono le classiche appunto Leni piuttosto che
Le grandi aziende europee un po'
O americane dice
Quindi il tema è come creare questo collegamento
Ci sono vari muoversi appunto io mossi non so se sono già andato oltre i dieci minuti se non che non ho cronometrato comunque ci sono vari modi sottolineo soltanto un modo che noi
E quando dico noi mi riferisco a diciamo all'industria del risparmio gestito italiano abbiamo suggerito diciamo a più Governi in un
Negli ultimi anni però questo Governo devo dire è stato quello che ha fatto più apertura anzi
Francamente ci sta proprio lavorando insieme a noi insieme ad altri operatori di mercato sono dei meccanismi
Diciamo di incentivo fiscale in cui in pratica lo scambio con il risparmiatore è proprio quello che dicevo se tu risparmiatore mi consenti di rimanere nel prodotto per
Un po'di anni diciamo cinque anni
Per fare un esempio avrai uno sconto sulla aliquota fiscale che paghi sulla rendimento di questa di questo investimento e a patto che questa cosa chiaramente si è investita magari in
In aziende appunto della del
DDT dimensioni ridotte quindi dire
Diciamo di una struttura che diciamo che poi rappresenta poi l'osso
L'ossatura portante del Paese che appunto lo la struttura della piccola media impresa quindi aziende piccole medie
Presenti
Non si può fare sul suolo italiano perché sarebbe contro le regole europee pronti
Presenti nell'Unione europea e poi alla fine i prodotti vengono fatti in Francia ci sono già
Vengono fatti per favorire l'investimento in aziende francesi e così noi saremmo chiaramente per quanto riguarda le aziende italiane quindi questo è un esempio della del fatto che questo questo Bridge questo questo ponte si può costruire
Con una comunità di appunto che non non è stata inventata ma esiste in altri Paesi e che leghi appunto insieme all'Alto iniziative che si dicevano prima lega sempre di più questo mondo crescente del risparmio gestito che rappresenta ormai il trenta per cento
Dei canali di finanziamento di imprese in Europa
Che se non numero molto grande però ricordiamoci che in America invece il mercato è il settanta per cento quindi siamo ancora indietro rispetto ai
Ai ai I numeri americani io penso che questo sia uno a
Un modo per aiutare a villa il il Paese e due soprattutto un modo per
Diversificare aumentare l'opportunità di investimento terrena
Per la gente
Grazie
Quindi quello dell'investitore un mercato un mestiere molto difficile e Francesco Michieli
Ettari da tempo che svolge questa attività a lui è stato diciamo un trascorso da operatore di Borsa successivamente è stato un imprenditore del settore dell'innovazione forse possiamo dire il primo start-up per italiano per come immaginiamo adesso
è gli start appena
Allora vorrei fare due domande diciamo l'Italia è in una situazione ancora al di là dei numeri più recenti di stagnazione da quasi vent'anni
Che dipende da tante cose anche una crisi di classe dirigente però ci sono degli elementi di novità io credo rispetto al passato
Al di là dei numeri dell'economia
E mi domando anche se esiste a questo punto di fronte a questi in questo processo di cambiamento questa volontà rispetto al passato se esiste un po'oggetto questo punto politico anche una visione
Per il sistema finanziario bancario italiano
Va beh la domanda
Mi sembra quasi di essere Vistola quello che è stato detto prima ve lo ricordate il film Rush Omo in cui la verità allora si trattava di un delitto veniva realizzata da diverse parti tutti avevano ragione poi
Sulla conclusione
Anzi
Otto operazioni e come dice era molto molto bello io sono posso dire siamo diversamente giovani si vincerà quindi vecchio amico di
Alessandro Profumo che ho seguito in tutta la sua dotazione per fortuna tantissimi anni ha ho grande stima nel settore bancario persona specchiata onesta
E e quindi io dicendo parlando vi lascio a monte
Avrò delle visioni che sono piuttosto diverse dalle sue ma non coinvolgono minimamente alla sua figura professionale lo dico per chiarezza proprio per evitare equivoci che non sarebbero
Carini nel senso che questa stagnazione di due decadi
A mio avviso è in gran parte dovuta proprio a una crisi di classe dirigente particolare nel nostro Paese era una crisi
Diciamo che ha toccato in particolare il settore bancario che è un po'il delitto di lasciamo
Cioè il Luck la cattiva gestione la mala gestio spesso di un settore così fondamentale per l'economia di oggi
E soprattutto per un Paese come l'Italia non è stato affrontato in questi vent'anni nel modo giusto e anzi la politica è stata estremamente tollerante non solo in Toscana
Che e sono venuto discrasie molto molto gravi
E e quindi è il vero problema di oggi ci si è illusi per tanto tempo che il sistema bancario italiano fosse uno dei migliori al mondo
E quindi non sono stati presi provvedimenti che avrebbero dovuto essere presi in tempo come hanno preso altri Paesi come l'Irlanda
Come la Spagna in particolare che oggi
Brilla anche in men che lei cita come la stessa Germania
E tutto questo è passato in un certo silenzio allora
Mi chiedevi se c'è un progetto più che un progetto mi sembra di vedere una linea
Ed è una linea nuova mi sembra una
Una messa a fuoco particolare lasciatemi dire del nostro Primo Ministro di Renzi non è facile parlare di Renzi in questa sede però credo che effettivamente
Soprattutto nelle sue uscite degli ultimi giorni
Sia stata diciamo
Presentata o qualche una una cena una realtà che è ben diversa da quella che veniva raccontata prima
Ed è una una dichiarazione molto esplicita appunto di
Crisi di classe dirigente di incapacità del sistema bancario di adeguarsi a diciamo a una realtà che è molto cambiata
Diciamo lo spettacolo degli ultimi mesi per quanto riguarda banche in difficoltà che dovevano trovare delle soluzioni di fusioni eccetera
A livello di giornali soprattutto e quindi di opinione pubblica hanno finito per essere problemi di poltrone come giustamente ha detto il Presidente proprio pochi giorni fa
E quindi e soprattutto è sempre mancato in tutte le
Possibili soluzioni una la presentazione di un progetto
Cioè si è continuato a cercare di rabberciare le situazioni senza dare un progetto ora questa diciamo
Denuncia questa dichiarazione che è del tutto nuova da parte del Presidente
Ritengo che possa essere
Estremamente rilevante proprio perché il problema del nostro Paese è un problema di crescita la crescita non può avvenire se non c'è fiducia nel sistema bancario questo è un assioma ormai assolutamente indissolubile
E quindi una situazione di questo tipo con un sistema bancario di questo tipo non
Può consentire quella crescita che farebbe finalmente decollare il nostro PIL e non lasciarlo alla situazione di inerzia totale che a oggi
Con i numeri brutti che abbiamo visto e diciamo con un obiettivo che il Fondo monetario internazionale da per il due mila venticinque di Ricupero più di recupero di quanto si è perso dal momento della crisi
Cosa che se anche avvenisse me lo auguro gli altri Paesi non stanno fermi e siccome l'economia è sempre qualche cosa di relativo lo dico il distacco con gli altri ci lascerebbe sempre in una situazione di fanalini di coda
Quindi di fatto che oggi ci sia questa
Questo diciamo o nuovo questo cambiamento di registro ritengo che sia molto importante che che sottintenda
Un Progetto che parte anche da una denuncia che viene fatta dei peccati di omissioni che i predecessori dell'attuale Presidente del Consiglio hanno commesso
Non intervenendo quando era possibile che consentendo appunto combatte l'ora una tolleranza che in altri Paesi non è stata non non si è avuta
Quindi Sennori diciamo non abbiamo una
Crescita del PIL dipende proprio dal fatto che un sistema bancario di questo tipo non induce la fiducia ed è la riprova è che quando si sono fatti recenti aumenti di capitali per le due banche venete
Al di là del problema rinviato difficile Montepaschi Siena nessuno è venuto sottoscrivere quindi tutto è diventato nelle di questa emergenza che si chiama Atlante e chiara altri problemi
Quindi in una situazione generale poiché quella che appesantisce il settore bancario e che non riguarda solo l'Italia
E che quello dei tassi passivi praticamente a zero dei tassi rendimento praticamente a zero e anche ormai a tassi passivi
Che è una
Una tragedia per il sistema bancario i retailer in particolare il Montepaschi
Particolarmente noto per essere banca di ritegno perché storicamente sappiamo che siete non c'è uno spreco e del quattro cinque per cento sottrarsi attivi e tassi costretti di
I costi delle filiali non si ripagano e quindi un lavoro in perdita
Allora i tassi bassi consentano non da una parte di difendere il nostro debito pubblico che se i tassi aumentassero sarebbe una tragedia ma viceversa non consentono al sistema bancario di fare
Avrei detto di mettere a reddito e i propri propri servizi cosa che altri Paesi né riescono a fare perché per esempio
Per quanto riguarda
La Francia abbiamo banche che sono molto più
Operative all'estero in paesi che anche africani dove i tassi non hanno questo comportamento e hanno so Société Generale al venti per cento
All'interno del del Paese insomma all'interno del sistema europeo i tassi a zero
Ho la stessa Germania che pur avendo problemi abbastanza analoghi non gravi come i nostri però gli affrontati con dei progetti veri per scrivere Commerzbank che a deciso scandalo
Visto quello che ha dichiarato Renzi di recente
Di eliminare una persona ogni sette e di ridurre le le le filiali perché era l'unico modo per tornare verso un equilibrio con la stessa dove c'è banche che pur essendo la banca più importante
Germaniche arma con grossissimi problemi per perdite subite ha però affrontato con un grande piano di riorganizzazione di ristrutturazione il problema e quindi
E su una via positive
Ecco noi purtroppo non abbiamo fatto queste cose
E quindi ci siamo trovati dalla necessità di affrontare un'emergenza veramente di grandissime dimensioni che è stato
Diciamo la creazione di questo fondo Atlante che ha dovuto intervenire da solo perché appunto capitali non se ne sono trovati investitori italiani non ce ne sono
Investitori stranieri non vengono in Italia perché non si fidano che non hanno fiducia nel sistema
E quindi è stata fatta questa operazione
Per l'azione diciamo fondamentale perché altrimenti siamo sarebbero andate a catafascio delle istituzioni che e ci siamo il prezzo l'avevo pagato
I risparmiatori e non solo
E non solo di azionisti però è stata fatta un'operazione chiamo Grasso che a un grave difetto secondo me nel senso che è stata fatta una ricattati atti ricapitalizzazione che ha consentito di pareggiare diciamo
Le situazioni negative di bilancio e ha consentito di mantenere di raggiungere dei Rescio accettabili cercano di sarà di due minuti
E però di fatto non ha fatto nessun progetto di ristrutturazione quindi i soldi messi dentro
Sono mal allocati nel senso che poi
Essendosi una Sgr che si occupa e che dovrà dare
I dati formali attraverso il mettersi a Zevio quindi Remo nave e sì perché si vedrà come questi mezzi purtroppo hanno sono serviti ad Atene a chiudere una falla ma poi non sono serviti
Da appunto a rilanciare gli istituti
Quindi accedano velocissimamente
E aggiungere il fatto che poi tra l'altro in tutte queste attività coloro diciamo presso Cetola oggi i medici professionisti che si occupano di queste banche molto molto malate espongono Commissione micidiale girano
Numeri molto importanti centinaia di milioni di
Commissioni che girano che sono che gravano ancora su queste banche quindi purtroppo è una situazione dalla quale francamente non si vede un'uscita
E quindi il Progetto cui tu lo devi secondo me e il progetto che credo Renzi oggi abbia in testa per le dichiarazioni molto delicato e molto forte molto lucida e che ha fatto e che consistono proprio nel affrontare che mettere in luce così come ha messo in luce questa questi comportamenti ai
Diciamo non più accettabili e non più tollerabili dalla politica
è una partita ritengo difficile perché un conto è in un
Chiaro Riggio risolvere delle certezze e molto più difficile oggi in un crepuscolo
Legarsi limitarsi alla probabilità di realizzare le cose
E per questo che credo che al di là di opinioni diverse e di valutazioni diverse sui fatti diciamo di attualità che riguardano questo Governo sia estremamente opportuno oggi proprio perché tertium non datur essere estremamente vicine o quello che sta facendo il Governo perché veramente non vedo altre soluzioni a un problema che veramente affossa
La nostra economia ormai è un costo molto importante
Di impoverimento per la forma iscriviamo in una zona privilegiata perché stiamo a Milano e Milano è veramente qualche cosa di totalmente diverso non sto a sottolinearlo perché è presente anche qui lo chi qui lo può dire molto meglio di me
Ma a livello nazionale il problema è veramente molto più grave e di due decenni di stagnazione hanno annullato totalmente diciamo l'ascensore sociale che hanno appesantito molto diciamo la vita di tutti noi
Grazie grazie letti tranquillizzati abbiamo ripreso tutto quindi questo messaggio di fiducia al Governo e anzi glielo mandiamo così vede che alla festa dell'Unità si parla bene di lui
Non è una preoccupazione diciamo che abbiamo però sì questo progetto c'è esiste e si stanno facendo delle cose in Parlamento che hai Corio Gitti che appunto di osservazione privilegiato essendo
Parlamentare eletto alla Camera dei deputati ha lavorato su una riforma che per chi come me sono vent'anni alla fine che fa questo mestiere ne ha sentito parlare
Dal primo giorno è quello della riforma delle banche popolari sembrava impossibile che le banche popolari potessero diventare delle S.p.A. e invece questa cosa è stata fatta ed è una piccola rivoluzione per il mercato finanziario cui volevo chiedere appunto a Gitti
Sulla base dell'esperienza della riforma delle banche popolari quale altre cose ci aspettano e quanto di buono ha fatto il Governo a favore del sistema finanziario del sistema bancario
Grazie
La parola vorrei utilizzarla per
Dire con molta franchezza rideterminazione che
Effettivamente mi ricollego alle parole di Francesco Micheli il Governo a trattato il versante finanziario bancario come una delle priorità vorrei dire è una delle emergenze
Del Paese magari meno
Enfatizzata meno caricata sul piano della comunicazione mediatica ma con altrettanta determinazione così come si è fatto per quanto riguarda le riforme istituzionali
Bene il testo di riforma delle banche popolari era pronto già due anni fa
Prima del Natale e vorrei sottolineare lo strumento giuridico con cui la riforma è stata adottata
Non è stato presentato un disegno di legge governativo non è stato presentata una legge delega
Non si è immaginato appunto di avere una delega dal Parlamento e di elaborare con una Commissione di esperti un decreto legislativo si è adoperato un decreto legge
Quindi con un provvedimento che si è dovuto anche difendere dal punto di vista della
Costituzionalità della urgenza della necessarietà della del provvedimento
Le reazioni sono state
Reazioni molto molto pesanti molto gravi vorrei dire una prova una testimonianza di quella
Vischiosità e di quel conservatorismo che nell'ambito
Non solo peraltro come è stato anche ricordato prima di me D'Alessandro Profumo
è presente in questo in questo in questo sistema bancario più generale
Ebbene nell'ambito delle banche popolari gli statuti
Quindi con uno scritto ieri anche di nomina rotazione tradizionalmente venivano come dire
A garantire un sistema di autoreferenzialità quindi un sistema che garantiva delle nomine di amministratori che sedevano nei consigli amministrazione da molto
Compagni dare in qualche caso da
Dal peccati ecco se vogliamo citare anche i casi più
Più gravi anche dal punto di vista delle responsabilità che verranno accertate sul piano giudiziario pensiamo alle due banche venete pensiamo
Ai vertici operativi o comunque i vertici
Cioè
Siamo a vicenza insomma abbiamo una un curriculum track record molto molto impegnativo dal punto di vista temporale
Che cosa comporta questo comporta che esistono dei SIC veri e propri sistemi di potere all'interno all'interno delle banche
All'interno
Soprattutto
Questa era una posizione anche di Banca d'Italia che aveva tentato in ogni modo di favorire una riforma delle banche popolari non riuscendoci
Devo dire è certamente un merito di questo Governo ha il coraggio evidentemente di chi lo ha guidato
E soprattutto di tenere
Il a il timore la barra dritta nella nella nel corso del dibattito parlamentare e sessanta giorni successivi per la conversione dove ovviamente
Tutte le lobbies si sono scatenate nel tentativo di
Ammorbidire o annacquare la riforma riforma è stata
Come dire
Accompagnata in porto con qualche con qualche con qualche correzione per
Tacitare anch'io obiettava la possibilità
Di qualche di qualche OPA ostile evidentemente facendo finta di non vedere quali erano le condizioni patrimoniali di queste banche
Anche per tacitare questo abbiamo citato
Lo sto tutto di UniCredit che prevede la soglia del cinque per cento per i soci azionisti Padova se ne è convinto l'abbiamo messa con una con una clausola temporalmente efficaci per diciotto mesi e anche questo quest'obiezione è stata è stata superata che cosa è successo nel frattempo
è successo che
Una prima importante operazione di integrazione
Si è si sta completando
Ci sarà una banche importante in un territorio ricco del Paese riconosciuti come dire di
Risparmio gestito di famiglie ma soprattutto di
O di
Di impresa si è fatta pulizia in due ambiti dove evidentemente
Anche i bilanci presentavano
Sfumature di larga opacità
Ma nel frattempo si è data anche spazio e sia approvato un altro improntato il provvedimento di cui
Non si parla molto
Cioè a dire la riforma la cosiddetta autoriforma
Hai diciamo così ai protagonisti piaceva chiamarla in questo modo
Per cercare di
Cogliere guadagnare consenso riforma delle trecentosettantotto banche di credito cooperativo che oppure non stavano in condizioni migliori ce n'erano settanta sostanzialmente decotte
Ebbene anche quel progetto porterà alla creazione al netto di personalismi ovviamente che allignano sempre in questo ambito per cui il gruppo unico emesso in seria
In serie difficoltà da una lotta per la presidenza di Crea
E credo
Uno degli degli oggetti degli strati di Renzi fosse senza essere citato potesse essere anche questo
Perché qui il progetto del Governo di fare un'unica banca che possa poi evidentemente attirare risorse manageriali nuove importanti perché anche questo è un tema
Rilevante nell'ambito
Di questi di questi istituti
Che possa poi mettere a fattor comune sistemi informatici ma soprattutto una raccolta importante fra popolari banchi credo cooperativa stiamo parlando di una quota percentuale di mercato nella raccolta
Enorme nel nostro nel nostro nel nostro Paese
Una raccolta che poi non ha una sua
Come dire un suo investimento una sua capacità di generare reddito perché questo è un altro dei punti fondamentali del sistema bancario banche italiane
Non producono reddito non hanno utile
E d'altra parte
Tentativo
Di creare servizio accessorio persiano sulla bilancia d'intesa un terzo degli utili d'intesa fatto dai Intesa vita che è stata creata quando generali uscita l'altro terzo fatto da è un ritorno a non ho bisogno di citare i risultati
Della
Della della società che che guidata da Lombardo sono questi i valori aggiunti che
Nei gruppi bancari sprigionano forza manageriale ma anche utili
E noi abbiamo come dire
Quasi la metà di un sistema bancario completamente arretrato che queste riforme mi auguro potrà
Portare a
A a migliorare ecco dal punto di vista sia della gestione del Governo sia dell'acquisizione di nuove forse manageriale ma anche importati da un punto di vista di una dimensione dalla prospettiva pubblica perché
Non è stato ricordato ma una delle funzione una delle attività delle banche quindi mi permetto di integrare la lista
Che Alessandro Profumo ha fatto in apertura è quella di finanziare il debito pubblico sovrano
Ebbene quest'opera quest'opera di finanziamento come dire e ben presente a chi gestisce il debito pubblico
Ma rischia di diventare insostenibile se
Le banche non sono capace di supportare da un punto di vista
Degli investimenti
E gli investimenti
Rischiano però di focalizzarsi su prodotti ancora molto tradizionali perché mi ha molto colpito il
Nell'intervento di
Di Raffaele chiare usando il fatto giustissimo verissimo
Del deficit e di tecnologia di investimento tecnologico nell'ambito finanziario ecco io ricordo solo un esempio e poi chiudo perché non voglio ringraziare
Il il tempo che mi è stato assegnato
Bene noi abbiamo oggi in uno dei settori chiave della innovazione dell'evoluzione
In ambito finanziario cioè quello dei sistemi di pagamento e del settore cosiddetto dell'acqua e rende quindi della
Delle carte di credito e di molti servizi innovativi che verranno poi gestiti da applicazioni che consentiranno nei prossimi nei prossimi anni di cambiare le abitudini
Dei consumatori cioè a dire
Nell'ambito del consolidamento di mercato che sta avvenendo con l'acquisizione dell'Istituto Centrale banche popolari disse tesi adesso si sta per annunciare anche l'acquisizione del Consorzio Veneto e di Bassilichi
Cioè stiamo assistendo a
Il consolidamento di mercato che è paragonabile a quello di Word Peghin Gran Bretagna dove tre
Fondi diciamo due fondi americani un fondo italiano che si è accodato
Stanno prendendo il controllo di uno dei punti nevralgici
Digestione non solo dei pagamenti ma anche dei clienti
Del sistema bancario italiano
E quindi di analisi
Delle propensioni di spesa dei gusti e cioè stiamo assistendo a
A il consolidamento di un mercato che è il più delicato possibile
Il più delicato possibile
Ecco da questo punto di vista le nostre banche come dire si sono rassegnate come dire a
A spogliarsi
Di uno dei
E qui posso dire le clausole contrattuali che ittiche blindano come dire che mettono Cheney svolgo
Pongo
Non mi convincono molto questo lo dico da come dire da giurista
è le banche italiane stanno su uno dei punti nevralgici dello sviluppo tecnologico e innovativo
Stanno
Lasciando il campo libero ad altre entità che potrebbero come dire seguire obiettivi strategici
Anche molto diverse oltre che concorrenziale
Grazie
E
Roberto tasca professore di Economia degli intermediari finanziari la Bocconi di Milano e assessore a Bologna
A Bologna
Assessore a Milano e assessore al bilancio al Comune di Milano quei affrontare la dimensione europea perché abbiamo sinora parlato d'Italia però è chiaro che il
Il processo il completamento del del mercato unico bancari proprio anche le ricadute inevitabili sud sull'Italia abbiamo visto l'arretratezza nostro sistema lo rende molto più fragile ecco questo processo
Di come dire il completamento del mercato unico stabilendo e quali saranno le conseguenze ancora che dobbiamo vedere sul mercato bancario italiano
Sì grazie e scusate faccio
Buonasera a tutti B arrivando in fondo a cinque relatori che mi hanno preceduto devo dire
Non posso però esimermi dopo le ho dato dopo ti darò sicuramente una risposta ma di
Da accogliere alcuni spunti
Che sono venuti e poi essendo anche l'ultimo almeno nella prima parte per tenere così viva l'udienza devo provare anche a ricostruire un po'alcuni passaggi che sono stati fatti e che giocoforza non mi trovano del tutto d'accordo
Un primo passaggio a il fatto che il sistema finanziario italiano sia
Perché diciamo invaso dalla politica
Peggiore di altri sistemi io premetto non sono mai stato iscritto a nessun partito sono assessore in questo momento da tecnico non ho come dire mai avuto ruoli di gestione se non transitoriamente in una banca ma credo che questo sia
Un modo sbagliato di leggere la storia negli anni Ottanta che erano quelli in cui
Tutti noi eravamo diciamo sicuramente molto più giovani
Ricordo i fallimenti di Michael Micheli che parlava di Gian bonds credo che siano temi che oggi sono assolutamente sui quali credo siamo tutti d'accordo nel dire erano strumenti assolutamente da utilizzarsi nero sbagliato l'uso ma non era sbagliato lo strumento
Ricordo Rexhep riscopre scusate una brezza però Lamberti era per appunto mai colmi ricordo bene in Brasile
Fallita perché usava impropriamente gli strumenti derivati lo strumento nuovamente viene usato oggi abbiamo un mercato di strumenti derivati in Borsa ma in realtà una banca è stata fatta saltare
Mi riferivo al Regno Unito e mi riferivo agli Stati Uniti i due Paesi nei quali sicuramente non si può dire che la politica sia detto
Dico però e questo è uno dei temi su cui con Alessandro Profumo abbiamo diciamo visioni diverse da molto tempo certamente in questo Paese la politica recato danno al sistema finanziario
Perché perché la il grado di invasività che la politica ha prodotto sul sistema finanziario è stato eccessivo enorme che è del tutto patologico
Ma credo che non si
No abbiamo un punto di vista nel senso che da questo punto di vista il peso della politica è stato eccessivo ed è rimasto eccessivo per lungo tempo
Anche nei tempi in cui tu pace il banchiere non in una banca della politica ma la politica era molto presente in una banca che poi tu ai presieduto successivamente
A questo devo dire il la politica era già troppo tra Fazio la politica era già troppo presente sin dall'inizio qui c'era ed era già troppo quindi il problema secondo me è un pochino diverso
Il problema è un problema che riguarda e poi secondo me declinandolo sui vari aspetti riguarda molti altri temi che abbiamo toccato ed è un problema di etica della finanza
Nel momento in cui noi consideriamo la finanza come il supporto sul quale fondare economia reale credo che secondo me abbiamo non non per tradizioni marxiste che culturalmente magari mi appartengono anche ma devo dire o o o sicuramente dimenticato da tempo se non altro per età e frode porte di professione
Ma devo dire che probabilmente per quanto mi riguarda il rapporto rimane invertito e cioè l'economia reale
è la base sulla quale poi la finanza costruisce credo che sia questo il problema di fondo cioè noi abbiamo sempre avuto un sistema economico che non era in grado
Di reggersi con la completa autonomia e che dall'altra parte ha consentito
Perché un livello di diciamo compartecipazione condivisione
Ho diciamo di reciproca assistenza poi dipende dalle destinazioni nei nei luoghi e nei tempi dove vogliamo fare ha sempre consentito che nessuno riconoscesse che ognuno deve fare delle cose diverse
La politica deve fare la politica
E chi fa la finanza deve fare la finanza non deve poi cercare l'aggancio nella politica per creare un meccanismo di corresponsabilità o di condivisione questo è un tema sul quale diciamo non è un problema del fatto che le banche siano cattive in Italia perché hanno avuto i politici e voleva del fatto che probabilmente in certi contesti e in certi periodi nel nostro Paese è prevalsa la non etica
Ricordo che non più di qualche anno fa credo che siano nove esattamente
Abbiamo avuto casi nei quali probabilmente anche il comportamento dell'Autority e Piera da considerarsi non
Istituzionalmente corretto forse non non è se non sono solo nove anni
Quelli nei quali abbiamo avuto comportamenti dell'Autority non del tutto corretti credo che anche su questo vada fatta una riflessione profonda
In modo tale da ricostruire storicamente un percorso che ci porta non solo all'autocritica l'autocoscienza perché poi il passato è passato dobbiamo guardare avanti
Ma anche a redistribuire esattamente quelli che sono i carichi
Che ognuno per la sua parte si deve portare da cui poi possiamo trarre le indicazioni per il futuro che credo che poi sarà la parte migliore
E allora mi mi vado a fare alcun atto che alcuni aspetti prima di dare la risposta mi sul sistema e una propria nel troppo tempo
Credo che su quell'in questa logica prospettica bisogna farsi collettivamente qualche domanda che un po'diciamo
Anche il frutto di questa esperienza che dopo tanti anni di professione sto facendo adesso nell'ambito pubblico che secondo me e importante farsi fuori da qualsiasi tipo di ipocrisia
Che molto spesso invece governa in questo Paese per tradizioni culturali per varie motivazioni una domanda ecco
Noi vogliamo che si sviluppi un mercato dei capitali con un orizzonte temporale di medio-lungo termine gli investitori istituzionali in questo Paese come figure ci sono perché i fondi pensione in realtà non sono istituiti da oggi sono istituiti ormai da più di dieci
I dati a tema è che ci dobbiamo chiedere come e qui credo che valga anche soprattutto per la nostra platea come vogliamo che questi fondi pensione ad esempio vengano gestiti
Se la gestione debba essere orientata a
Diciamo una giusta contemperazione fra rischio-rendimento per quelli che sono poi gli aderenti sto parlando ovviamente dei fondi collettivi oppure se siano utilizzati o utilizzabili per altri tipi di logiche
Secondo punto secondo me fondamentale in questo Paese ancora ad oggi abbiamo una struttura di debito pubblico e di ricchezza privata che sono troppo discosti
Paghiamo ottanta miliardi di euro all'anno di interessi abbiamo due mila e quattrocento miliardi di euro di debito abbiamo tre mila e cinquecento miliardi forse poco meno oggi di ricchezza finanziaria abbiamo cinque mila miliardi di euro di e immobili
Io credo che fintanto che la struttura della distribuzione tra debito pubblico perché il debito pubblico mentre la ricchezza privata rimarrà su queste termini
Credo che avremo delle difficoltà a fare quegli investimenti che viceversa il consentirebbero a questo Paese perché è vero che la Germania ci ha messo duecentoquarantasei miliardi di euro per rispetterà posto il sistema
Regno Unito ce ne ha messi trecentoquaranta la struttura di debito dei Paesi soprattutto quando la Germania l'ha potuto fare purtroppo era diversa dalla nostra poi che si dovesse fare in altro modo tu sai che io penso comunque così punto
Però credo che questi siano passaggi sui quali ognuno di noi individualmente deve farsi delle domande
E la stessa domanda qui lo cito ribadiscono non avendo nessun tipo di di ad a di come dire partecipazione politica attiva
Però è la stessa domanda che uno si deve fare oggi di fronte al referendum la mediazione fra fatto che ci sia comunque una uno orientamento al cambiamento la nostra struttura oggi burocratica la pubblica amministrazione ma la struttura burocratica complessiva di questo Paese
E inefficiente ma non è efficiente perché sono soli inefficienti singoli e perché i processi operativi che abbiamo disegnato oggi sono inefficienti
Allora anche qui
Bisogna che ci facciamo una domanda come singoli cittadini ovvero siamo disposti a cedere fra virgolette si poi esercitiamo fino in fondo un poco di questa democrazia
In funzione di un po'più di efficienza operativa ovvero vogliamo dibattere ad libitum su prendere una decisione in modo tale che come accade oggi stavamo parlando di oggi pomeriggio fra una decisione di stanziamento
E x fondi disponibili ad oggi ci passano per un ente pubblico dodici mesi come minimo
Quindi questo vuol dire che se non lo decidiamo se diciamo
In al Governo lo decidono oggi molto probabilmente ne potremo utilizzare quei soldi a dodici mesi da oggi
E questi sono processi già efficienti ce ne sono altri di ben più lungo corso allora anche su questo bisogna farsi delle domande alle quali secondo me va risposto in modo individuale
Singolo etico secondo me su cui poi si può costruire un percorso che secondo me consentirà anche al mercato finanziario di recuperare un po'la strada che ha lasciato indietro
è chiaro che il tema della gestione delle banche è un tema che devo dire mi affascina avrebbe e mi mi appartiene culturalmente ma che lascio da parte perché sono dopo la risposta
Do le risposte che mi sono state chieste chiedo scusa per questa ma venendo alla fine uno abbastanza naturale che in modo un po'
Non sistematico raccolga gli spunti che ha avuto
Risposta sul processo di integrazione allora credo che
Dal mio punto di vista
Il percorso dell'integrazione abbia oggi ultima grande grande buco un grande assente un meccanismo unico di assicurazione dei depositi
Perché questo credo che sia l'unico vero dramma che all'interno del sistema finanziario europeo integrato noi oggi condividiamo e continueremo a condividere perché
Se l'orizzonte temporale del due mila diciotto poi viene spostato al due mila ventuno come ormai
Pare probabile per trovare un punto comune al di là
Del fatto che oggi ci sia un meccanismo di unica assicurazione dei depositi fino a cento mila euro ma rispetto al fatto che ci sia una condivisione degli interventi a sostegno delle banche che passi anche attraverso un'estensione ovviamente della responsabilità ed è a rischio di credito che viene assunto
Dicevo questo credo che sia il passaggio essenziale è chiaro che
I prezzi che stiamo pagando come Paese per l'integrazione sono prezzi rispetto i quali
Si debba avere anche qui una consapevolezza storica
Io
Ovviamente non faccio nomi ma mi è capitato di sera a cena con
Esponente di altri partiti che in questo momento gestiscono altre città italiane e l'obiezione che raccoglieva o era che a un certo punto non si voleva più che le crisi delle banche fossero a carico del bilancio dello Stato
Non si voleva che i creditori pagassero le crisi delle banche io a questo punto mi sono chiesto e ho chiesto al mio interlocutore anzi la mia interlocutrice
Si era credente perché immagino che l'unica terza soluzione che era la discesa di qualcuno terzo sulla terra a risolvere il problema allora
Credo che da questo punto di vista il percorso di integrazione abbia oggi fatto pagare i cittadini italiani che secondo me anche alla politica italiana in questo momento delle responsabilità che risalgono un po'indietro il tempo e che nessuno si è preso al momento opportuno
Perché l'introduzione del Benin non è stata un non è stato un passaggio che si è fatto dalla sera alla mattina è un passaggio che è stato deciso nel due mila undici che si sarebbe stato sapeva benissimo che sarebbe realizzato dal due mila tredici in avanti dopo è stato attuato nel due mila e quindici
Se quello che giustamente dice Alessandro Profumo se si fosse avuta la consapevolezza delle conseguenze che si sarebbero potute produrre il periodo di decantazione doveva essere probabilmente introdotto c'era un problema
Che sistema bancario italiano doveva rifinanziare ricapitalizzare zitti e allora a quel punto siccome non lo poteva fare perché a quel i rendimenti che offriva al mercato erano abbastanza bassi si è scelta la via delle obbligazioni strutturate
Via che è stata facilitata enormemente anche dalle nostre autorità però questa è stata una consapevolezza di una responsabilità che credo la politica non quella di oggi perché credo che anche di vada fatto un discrimine ma quella precedente debba assumersi
Credo che
L'ultima poi chiudo perché credo di aver esaurito ampiamente il tempo il passaggio sulla
La diciamo il proseguimento dell'integrazione soprattutto per il mercato finanziario europeo sia essenziale
Credo che noi politicamente dobbiamo recuperare per quanto ce la si possa fare una grandissima responsabilità che abbiamo e cioè essere stati troppo molto distanti dei tavoli della negoziazione politica in sede europea
Se voi andate a guardare in termini di rappresentazione nelle organizzazioni europee quanti sono gli italiani dentro
Vi rendete conto immediatamente che la nostra politica è stata a lungo tempo latitante rispetto a questi meccanismi negoziali
Mi ricordo che quando si trattava di formare le auto la diciamo il corpo dei vigilanza della della
Banca centrale europea okay i LEA
DD gli spagnoli non è casuale che se voi vedete dismesso circa diciassette per cento nell'ambito di quella che è l'attività di vigilanza della Banca centrale gli spagnoli avevano un vantaggio se si fossero trasferiti nella ambito dell'attività di sorveglianza di Bruxelles si sarebbe portati appresso il trattamento pensionistico che già avevano che l'avrebbero amplificato gli italiani lo perdevano
Questo è uno dei motivi per cui noi oggi siamo rappresentati al cinque per cento rispetto al fatto che altri non sono al dieci al giorno al dodici o al diciassette in alcuni casi
Allora credo che anche su questo
La politica in prospettiva non so se potrà rimediare agli errori fatti ma siccome tanto non possiamo tornare indietro possiamo solo andare avanti anche su questo dovrà intensificare enormemente gli sforzi se vogliamo che l'integrazione non produca qualche ulteriore danno anche prima
L'Italia chiedo scusa per
Ciò abusato del tempo
Grazia aveva annunciato un dibattito alla fine ma per ragioni organizzative che sta per iniziare il concerto sulla palco principale quindi sarà impossibile comunicare dobbiamo chiudere qua
Io non posso raccogliere domande l'ha il grado di attenzione viva l'attenzione è stato altissimo così come altissime è stata la partecipazione quindi evidentemente la finanza sta facendo breccia
Anche nel cuore del Partito Democratico io ringrazio naturalmente il pubblico che invece ha seguito fino alla fine con grande interesse e i nostri relatori io affermo Jerusalem Michele Iorio Gitti
Francesco Micheli Giordano Lombardo Alessandro Profumo e Roberto tasca comunque siamo tutti qui insomma se ci vogliamo parlare salutare conoscere credo che sia un po'tutti a disposizione grazie e buonasera