Giustizia e carcere: il crimine più grave è stare con le mani in mano

Buon pomeriggio a tutti
Sì amo come sempre a Potenza al turista oltre
Come ci siamo come sempre al Tourist oltre quando teniamo delle degli appuntamenti con la stampa qui a Potenza
Siamo e abbiamo il
Il piacere di avere con noi Rita Bernardini siamo rei lucida una visita
Alla casa circondariale di Potenza carceri potenza di cui riferiremo tra pochissimo ma intanto corre obbligo
Ringraziare Francesco Cuntrò dell'ufficio stampa Basilicata che qui in rappresentanza
Come corrispondente della Gazzetta del Mezzogiorno
Che ringraziamo e del ufficio stampa Basilicata che grande attenzione ha dedicato acquista
A questo momento dedicato alla questione giustizia carceri quindi grazie Francesco
Abbiamo anche con voi presente il consigliere comunale libri Enza Francesco pagano al quale
Per un paio di minuti cederemo la parola per
Una comunicazione credo di un certo interesse e
Ritengo anch'essa assolutamente pertinente rispetto ai temi dei quali
Pure proviamo occuparci la stampa in Basilicata nei giorni scorsi per onestà
Chiaramente Radio Radicale è sempre presente la stampa di Basilicata nei giorni scorsi si è occupata
Con puntualità di questo appuntamento però prendiamo atto che oggi evidentemente una sei appuntamenti tra i quali credo ci sia un
Direzione
Regionale del Partito Democratico ha fatto sì come si dice Urbino ubi maior minor cessat comunque non disperiamo
Però adesso occupiamoci davvero delle cose che
Ci stanno a cuore e
Che
Delle qualifiche ci occupiamo appunto non preoccupiamo proviamo ad occuparci
Sarò brevissimo perché è opportuno invece cedere la parola Rita Bernardini
Che su questi temi affatto e fa un lavoro
Vista la straordinarie di straordinario spessore lo ha fatto prima di essere deputato lo ha fatto delle da deputata e lo fu continua a fare ancora oggi
Vorrei tornare un attimo al gennaio del due mila sedici
E poi cercherò di
Spiegare perché importanti
Gennaio due mila sedici tutti Italia come sempre si è tenuto l'inaugurazione dell'anno
Giudiziario
è per esempio e
Vedo che c'è anche il nostro Nicola Rossi Nicola viene
Che acquista che ha visitato con che ha visitato con noi il carcere di Potenza
Ecco
Un attimo
Ah se la
Negli USA aspetta dico Micolano visitato ci ha raggiunto capitato con le carceri potenza e lo ringraziamo evidentemente tra poco ricevevano il cederemo la parola dicevo inaugurazione l'anno giudiziario
Vorrei rileggere perché ritengo sia opportuno
Alcuni dati snocciola che qui e ritengo altrove per esempio
Il
Presidente vicario della Corte d'Appello vicenza utenza qui che cosa ci ha raccontato
Cerra contato che
Sul piano
Generale scriveva Autera sono rimasti sostanzialmente invariati i dati indicati nella relazione per l'inaugurazione dell'anno giudiziario due mila quindici secondo cui
In un giudizio civile la sentenza di primo grado arriva in Italia in mille duecento dieci giorni
Contro i trecentonovantaquattro della Germania i trecentottantanove in Gran Bretagna i trecentosessanta in Giappone
I trecentotrentuno in Francia i trecento negli Stati Uniti
E aggiungeva Autera approvi virgolette inoltre l'ufficio statistiche della Cassazione ha valutato in tre mila quattrocentoquarantanove
Giorni la durata media dei tre gradi di un processo civile
In Basilicata anzi in Basilicata la cui la durata media di tre mila quattrocentoquarantanove giorni in Italia in Basilicata e di tre mila cinquecentonovantotto giorni
Seguita soltanto aggiunge conterrà da Reggio Calabria quattro mila duecentonovantacinque giorni Messina quattro mila e tre giorni
Bologna tre mila ottocento undici giorni Venezia tre mila settecentoventisette giorni Catania tre mila seicentosessantaquattro giorni Roma tre mila seicento sessantuno giorni
Catanzaro tre mila seicento sessantuno giorni ecco qui la prima fotografia di quello che
Come radicali con Rita Bernardini con Marco Pannella
Stiamo provando
Hanno raccontato vorremmo poter raccontare un Paese vorremmo poter racconterò Paese
Che cosa significano questi numeri non solo della giustizia civile i dieci anni per portare a termine un processo dieci anni di media e quando va bene
La fotografia e la giustizia civile in questo Paese è questa
Il sovraffollamento di tribunali della Repubblica con le conseguenze che questo
Provoca sulla vita di un'intera comunità del Paese Italia del sistema Italia
Ma ovviamente non è solo la giustizia civile poi c'è anche
La giustizia penale e anche lì c'è una questione di sovraffollamento
Ed è per questo che ne diciamo
Amministrativa per la
Repubblica
E cioè amnistizia per uno Stato
Criminale
Per uno Stato
Che sul piano tecnico-giuridico è uno Stato criminale
Ed è uno Stato criminale perché vivo
E continua a violare l'articolo tre della Convenzione europea dei diritti dell'uomo l'articolo ventisette della Costituzione l'articolo sei della Convenzione europea dei diritti dell'uomo sulla ragionevole durata dei processi
E questo che vorremmo provare a raccontare per quanto mi riguarda ma penso che vale per tutti noi saremmo felicissimi di poter dire che in Italia non è necessaria non è necessario un provvedimento di amnistia mai noi non è così
Ahi noi in questa situazione è un provvedimento di amnistia è un provvedimento indispensabili necessario presentare un sistema allo sbando certo non è l'unico provvedimento necessario ma è un provvedimento che però
Dovremmo avere il coraggio come Paese di prendere
Ho appuntato poche cose poi dopodiché come avevo detto cedo la parola def
Chiacchierando con Rita prima che ci raggiungesse in Basilicata gli ha fatto bene a ricordarmelo
Mi diceva guarda c'è questa cosa il Papa
Nell'ambito del Giubileo
C'è un momento delicato alle
Carceri e non è un caso
Perché basterebbe fare una ricerca in internet per esempio dovremmo Papa Francesco che dichiara tra le tante cose che ha dichiarato non esiste una punizione giusta senza speranza
Una punizione fini a se stessa senza una prospettiva di speranza diventa solo una forma di tortura ecco mi sembra di sentire delle cose
Dette dai radicali mi sembra di sentire delle cose nelle parole di Papa Francesco
Che rievocano le parole di questo signore qui che oggi non è più con voi le parole la
Di Rita Bernardini che fortunatamente è con voi
Mi sembra di sentire quel Marco Pannella che diceva le carceri di questo Paese sono un consistenti allarmante il nucleo di nuova Shoah
Mi sembra di sentire di lecco nelle parole del Papa di quel Marco Pannella che diceva
Le carceri sono luoghi di tortura ma senza torturatori perché ad essere torturata e un'intera comunità penitenziaria e questo è bene chiarirlo senta
Noi alla comunità penitenziaria ci rivolgiamo
Noi non entriamo nelle carceri ci rivolgiamo ai detenuti che lì sono ristretti I detenuti in attesa di giudizio I detenuti definitivi
Ma ci rivolgiamo alla comunità penitenziarie quindi ci rivolgiamo agli agenti ai direttori a chi nel carcere ci lavora
E
Ci rivolgiamo a tutti coloro che sono stati in un qualche modo
Dimenticati da uno Stato e che magari vorrebbero essere messi in condizioni come diceva
Il Direttore dico Sbriglio come diceva il SISDE qualche anno fa di rispetta
Di onorare le leggi dello Stato ed è qui il ripetere incessante di radicali l'invito I massimi rappresentanti delle istituzioni
Rispettate la vostra
Propria la vostra legalità vostra legge la Costituzione
Le convenzioni sui diritti umani
Ecco entrare in carcere
è sempre un momento in cui
Per chi ha metabolizzato tutto questo per chi è consapevole
Del compito non grato ma che va sotto che stiamo affrontando significa ricordare
Tutto questo significa cercare di capire perché poi magari si crea monumenti di tensioni significa vedere per l'ennesima volta e purtroppo è così ENI anche qui non potrebbe essere altrimenti
Le carceri questo Paese non stragrande maggioranza dei casi sono delle carceri
Illegali
è colpa di direttori colpa degli agenti assolutamente no e colpa di uno Stato che non rispetta il dettato costituzionale che non rispetta la Convenzione europea dei diritti dell'uomo
L'ultima cosa che veramente ho finito sempre
Dall'inaugurazione dell'anno giudiziario così ci colleghiamo ci ancoriamo anche al caso lucano che è un pezzo del caso italiana sulla questione giustizia
Nella sola Corte d'Appello di Potenza l'applicazione della legge Pinto ha comportato diceva
Il
Presidente vicario della Corte d'Appello vicenza utilità
Condanne dello Stato italiano
In progressivo è forte aumento
Due milioni trecentotre mila euro nel due mila dieci due milioni centottantuno mila euro nel due mila undici quattro milioni e settanta mila euro nel due mila dodici
Ventiquattro milioni nel due mila tredici cinque milioni nel due mila quattordici e nel due mila quindici sono stati pagati indennizzi scrivi valuterà per un film un importo complessivo i cinque milioni e cinquecento
Novantanove mila euro
Moltiplicate lo per altre venti regioni italiane
Grazie
Un po'più grandi e la Basilicata e quindi
A Chieti importo arriviamo l'importo molto consistente ma la cosa verrebbe da dire ci tragicomica si potrebbe usare il termine di tragicomico che poi noi non la rispettiamo le micro saga privilegi Pinto tra l'altro
E allora tempo fa eravamo in piazza
Piazza a Potenza e c'eravamo un po'sbizzarriti così collega piace ogni tanto e mi piace ogni tanto
Spogliare delle pagine del Vangelo in questo caso mi era capitato di imbattere mi
Sub Matteo ventitré
Guai a voi scrivo BT e fari sei
Che pagate la decima della menta della netto e del comunismo e trascritte le prescrizioni più gravi della legge
La giustizia la Misericordia
E la fedeltà questi così bisognava praticare senza omettere i cui il e poi appunto
Noi decide che
Chi filtrate il moscerino e ingoiati il cammello
In questa la possiamo definire metafora ecco filtrate il moscerino e ingoiata il cammello dello stato di diritto della Costituzione di diritti umani
Della legalità costituzionale
Della Costituzione che dà costituzione anziché qui già abbiamo una Costituzione scritta e poi c'abbiamo la Costituzione materiale
Finito e nel finire dico però grazie al RAI Basilicata che ci sia raggiunto grazie davvero grazie ha mai Ro Mario Restaino dell'ANSA
Che ci ha raggiunto in questo momento è anche vero bisogna dirlo
Che qui davvero alcuni colleghi alcuni amici si fanno in quattro cercando ieri una persona magari servire
Seguire tre quattro e venti contemporaneamente però grazie a voi che ci avete voluto onorare
Prima di cedere la parola a
Prima Nicola Luzzi Presidente alla provincia di Potenza che è stato in carcere con voi ovviamente a Rita Bernardini
Che e la colonna portante di questa iniziativa importante quanto mai importante
Sulla questione giustizia e delle poi percolato carcerario da questa ingiustizia vorrei per due minuti due
Chiederà Francesco pagano di portare il saluto anche a nome del consigliere regionale Nicola Benedetto che anche gli è stato con noi in carcere questa mattina a
Potenza e che domani sarà in carcere con voi a Matera grazie Francesco
Consigliere comunale a Brienza assente
Grazie buonasera addirittura io cercherò di togliere almeno di due minuti
Sì come anticipato da Orizio porto il saluto di Nicola Benedetto perché al di là di essere consigliere comunale a Brienza sono nello staff del consigliere regionale Nicola Benedetto
Il quale l'ho sentito stamattina durante alla fine al termine della visita che avete fatto al carcere di Potenza
E la mia impressione conoscendo lo è stata quella di averlo sentito leggermente scossone della questione quindi indubbiamente
Probabilmente ha visto qualcosa
Che diciamo non la lascia prospettare
Pensieri positivi su questa situazione una considerazione personale
è quella di essere assolutamente d'accordo con quanto detto perché indipendentemente da quella che può essere la soluzione amnistia un un'amnistia c'è una Costituzione che da rispettata ci sono delle leggi per le quali sono morti uomini
Per arrivare a un determinato stato di diritto che è quello che abbiamo attualmente quindi oggi non ci sta
Noi non dobbiamo parlare soltanto delle condizioni del carcere positivo o negativo ma sicuramente quella di necessariamente fare applicare le nostre leggi e le nostre posizioni
Se il carcere deve avere uno scopo riabilitativo non può certo essere un momento di tortura o un luogo di torture sono assolutamente d'accordo personalmente su quanto hai detto
Anticipo già che il Consigliere Benedetto a convocato una riunione di staff per dopodomani quindi dopo l'ulteriore visita che anticipo farete commesso a Matera
Dove ragioneremo su quali possono essere gli interventi da parte
Del consigliere in Consiglio regionale o anche diciamo sul sul territorio nazionale con le organizzazioni e quant'altro
Si vorrei
Un annuncio che vorrei fare che è quello che il Gruppo Consiliare di Brienza innovazione continuità
Porterà in Consiglio comunale alla prossimo Consiglio Comunale utile la mozione è portata avanti dei radicali
è ben diciamo come dire pubblicizzata forse brutto come termine prime comunicata ecco in Regione ed già è stata approvata in Consiglio regionale attraverso la figura di Di Benedetto con il supporto ovviamente Maurizio
Relativamente allo stato di diritto e diritto alla conoscenza e sul quale penso forse con lei fare una battuta
Un
Non so no no più che altro
Riteniamo opportuna questa questa condivisione di questa ideale di questa battaglia che i radicali stanno portando avanti
Lo abbiamo già concordato con degli altri colleghi gli amici della minoranza e credo che anche da parte
Della maggioranza e quindi da parte del Sindaco Di Stefano e della sua Giunta non possa che esserci una come dire un un piacere ad accogliere
O mozioni di questi ti di questo tipo che trattano e dei temi importanti e che vanno necessariamente
Tutelati e ricordati quotidianamente alla cittadinanza
Grazie grazie grazie attivi Francesco e adesso prima di cedere la parola a Nicola belli dei si evade Sannicola Panicola Rocco Paluzzi presidente della provincia di Potenza e gioverà aggiungerlo
Di questo straordinario Paese lucano
Che Castel Mezzano valorizziamo anche un po'la Basilicata bella che abbiamo è che amministrato bene questo Paese mi permetto di dire
Prima di cedere la parola a Nicola Rossi io appunto grazie Francesco il Consiglio regionale la Basilicata è stato convocato su questo tema vorrei anche
Ritengo anche opportuno ricordare
Che in quella sede c'è stato un bell'intervento dello stesso Presidente della Regione Basilicata Marcello Pittella che ha perorato l'adesione a questa mozione del Partito radicale non violento transnazionale tra spartito
Al quale tra l'altro vincolo Benedetto iscritto al quale iscritto Nicola Paluzzi al quale iscritto il Presidente la Regione Marcello Pittella al quale iscritto Vito De Filippo e tanti altri esponenti politici
Della Regione Basilicata
Lì è stato votato però poi anche all'unanimità e bisogna dirlo dall'intero Consiglio regionale così come
Ma magari Celori di anche lui
La stessa mozione è stata votata dalla provincia di Potenza
Ed allora compie di Castel Mezzano grazie davvero grazie Nicola per essere stato con noi e non solo oggi
Ringrazio voi per l'opportunità che avete dato rappresentante delle istituzioni di questo territorio
Che come tanti rappresentanti delle istituzioni passano davanti quella struttura
La considerano un po'come come dire uno spazio relegato
Laddove quasi mai sia dizione e di cui ma quasi mai si ha notizia
Per me è stata una
Un'esperienza che in verità avevo fatto già nel due mila sei e prima ancora per una scelta del tutto personale
Da giovane laureato
Avendo fatto il servizio civile in un
In un carcere minorenni
Devo dire che la fotografia che in qualche modo è stata rappresentata
Nel riassunto delle ragioni che hanno spinto in questi anni i radicali innanzitutto ma vorrei ricordarlo non solo Papa Francesco
Va Giovanni Paolo secondo
Ma lo stesso Presidente della Repubblica di merito
La vicenda delle carceri italiane e la vicenda della
Denegata giustizia che in qualche modo rappresentano
Punti dolenti di uno Stato in crisi vera crisi di questo Stato la si legge anche nella condizione delle carceri e della giustizia
A me servito ascoltare quelle storie diciamo in parte
Storie che si riproducono dai dossier che pure ogni tanto in occasioni particolari
Quasi sempre devo dire
Occasioni generate
Dalla protesta non violenta dei Radicali e di Marco Pannella che per tante volte ha acceso i riflettori
Su un palcoscenico buio
Quale quello delle carceri italiana
Devo dire che la condizione del carcere di potenza per quanto una struttura obsoleta per quando antica nella sua costruzione
Mi pare che
Come dire presentai elementi di criticità ma non quelli raccontati alle grandi carceri italiane
Resta però se in un contesto così circoscritto come il nostro
Sopravvivono storie condizioni abbastanza discutibili
Dai bagni con
Il
Avvista nascosti da paraventi fai da te
A condizioni che in qualche modo Racco raccontano di una pena che aveva a coincidere con la fruizione quella della coscienza della dignità
Mi pare di capire che
Il sistema carcerario vive una crisi profonda anche nel racconto dei rappresentanti dei sindacati così come dagli stessi direttori poiché oggi
Dal racconto esperto diritta voi pensate che i direttori delle carceri non hanno mai avuto un contratto nazionale
Non so come sono inquadrate
Contrari non so come sono in casa sono inquadrati sono dirigenti della Pubblica amministrazione senza un contratto
Così come le carenze organiche
Degli agenti dei
Diciamo
Della polizia penitenziaria che
Anche nella nostra Basilicata numeri importanti
Mi pare che le differenze fra l'organico di fatto di diritto è quello di fatto sono
Incredibili parliamo di meno settanta persone realmente difatti Assisi a Potenza
O i numeri
Numeri li darà li darà vita
Che aveva già una fotografia che è diverso rispetto a quella del Ministero perché poi ci sono i distaccati perché poi ci sono
Coloro i quali esercitano ed espletano mandato amministrativo insomma vi è una condizione di emergenza del sistema
Mi rendo perfettamente conto che quanto più la crisi della finanza pubblica e prima ancora la crisi economica del Paese non trova una soluzione tanto più le carceri rimarranno in ultimo nella
Cronologia delle emergenze di questo Paese
Che pur tuttavia
Non si può continuare in una produzione normativa
Che pure negli intenti si rappresenta l'avanguardia e che nella realtà continua come dire a produrre un di vario non più sostenibile
Fra
Norme
Approvate e norme attuate
Negli ultimi anni
Come dire si consolida questa rappresentazione un po'però obbligo un po'per narrazione l'obbligo imposto dalle direttive europee la narrazione dalle esigenze più o meno elettorali
Che si come dire si succedono per cui abbiamo leggi manifesto
Che poi non trovano attuazione
Tipo l'omicidio stradale
Il Parlamento si libera la coscienza diciamo attua e a ed approva principi diciamo di civiltà giuridica e civile
è una pratica poi il tutto e rimandato all'organizzazione estemporanea di chi assolve ad una responsabilità in maniera dirette per cui la polizia penitenziaria i direttori dei carceri gli educatori anche questi numero ridotto
è un Paese che vive una crisi profonda e se la civiltà di un Paese la si misura su quella delle proprie carceri devo dire che
La condizione è molto complicata per me è stata
In qualche modo
La rinnovazione di una
Di una memoria in parte perduta
E la memoria di chi diciamo solitamente non si cura degli ultimi diciamo di coloro i quali hanno commesso reati a volte anche in maniera
Reiterata ma è un po'la fotografia di un Paese che deve rinascere
Non so se deve rinascere partendo dalle carceri ma dai principi qui il diritto alla conoscenza la conoscenza per deliberare diciamo massima viene ove Diana memoria che
Maurizio ripete sistematicamente a volte
La conoscenza e la rappresentazione migliore per il buon governo se si conosce forse si riesce addetti intercettare meglio bisogni e interessi
Io
Diciamo mi fermo qui
Dovrò ciò ascolterò Rita perché è stata anche questa è un'esperienza
La loro conoscenza puntuale del sistema carcerario italiano restituisce anche
All'osservatore occasionale una fotografia importante
Per cui
Lascio a lei la parole le conclusioni di questa giornata per me è una giornata
Particolare grazie
Tante
Anche questo ci tengo a sottolinearlo perché
Come sapete non usiamo
Quando dobbiamo dire delle cose che non vanno in Regione Basilicata non abbiamo quindi sulla lingua per nessuno perché mano perché siamo contro qualcuno perché non siamo
Di quelle scuole lì che vogliono impiccare le persone o che
Le critiche le fanno ad personam no però peli sulla lingua non ne abbiamo
Alla ricerca magari della verità della conoscenza del dialogo dell'interlocuzione però è anche vero
E consentitemi di dirlo con una punta di orgoglio
L'unico gonfalone di una Regione italiani
L'unico gonfalone
Di una Regione italiana
Presente alla marcia adesso non ricordo se era di Pasqua ordinata penso di Pasqua
Erano marcia forse di Pasqua
Era il gonfalone accompagnato perché poi i simboli a volte sono anche importanti c'erano anche il commessi della Regione Basilicata Portamb il gonfalone c'era
Il Presidente incaricato vicepresidenti caricato di copriletto dall'intero Consiglio regionale della Basilicata
Che voto all'unanimità Bono una ma credo due o tre mozioni quasi consecutivamente a sostegno di cosa dei temi
Che tratta
Rita Bernardini dei temi che tratta
I radicali ditemi cari a Nicola Vannuzzi dei temi canile canicola Benito dei temi cari a tutti coloro che sono consapevoli
Che se in un Paese la giustizia non funziona questo pericolo è una spada di Damocle sulla testa di ciascuno e di tutti ed anche se in un Paese non giustizia non funziona
è un
Vale per
I detenuti le vittime di reato per
Tutti davvero però è venuto il momento Rita grazie davvero di essere qui con noi Rita Bernardini presidente d'onore di Nessuno tocchi Caino
E del Partito radicale non presidente d'onore ma insomma iscritte militante da anni non so se va bene il microfono così va bene
Anche più recenti
No una cosa che volevo dire una notizia che posso dare all'inizio di questa conferenza stampa
E che credo ci stia tutta è che
Grazie alla sottoscrizione di almeno un terzo degli iscritti al partito radicale
Il congresso
Del partito radicale non violento transnazionale tra spartito si terrà nelle giornate di del primo del due e del tre dicembre ben settembre scusate
Presso il carcere di Rebibbia a Roma credo che sia la prima volta che un congresso di partito
Seppure particolare perché appunto tra spartito transnazionale non violento si tenga in un carcere
E credo che sia particolarmente significativo no agli iscritti al partito radicale perché è un congresso PD iscritti
Verranno direttamente nel carcere di Rebibbia quindi naturalmente sarà
è un'organizzazione un po'particolare ma è anche la prima volta
Non so per le altre forze politiche sicuramente per il Partito Radicale è così
Che il Congresso viene convocato non dal Segretario non dagli altri organi preposti ma direttamente per sottoscrizione degli iscritti
Quindi perché perché dobbiamo affrontare il momento per noi
Tutti particolarmente difficile che ci riempie di responsabilità del fatto che Marco Pannella
Non è con noi fisicamente anche se cerchiamo
Di ispirare un po'tutta la nostra azione politica a quello all'asciutto
Che Marco ha voluto darci che l'eredità lasciata a tutti gli italiani di una vita
Di una vita di
Opera politica di militanza
Di non violenza
E e io credo
Chissà ci sentiamo la responsabilità di portare avanti questo disegno
Disegno che Marco ha illustrato più volte soprattutto negli ultimi anni
è stato ricordato qui il diritto umano che noi vogliamo far riconoscere e codificare in sede o no diritto umano alla conoscenza
Non sto qui a ricordare come è nata questa esigenza perché
Le idee grandi
A Marco Pannella sono venute proprio affrontando i problemi della realtà di ogni giorno
E per quel che riguarda il diritto umano la conoscenza la cosa è venuta fuori da come si scatenò ed è di questi giorni
I risultati sono di questi giorni risultati della Commissione ci ricotta in Gran Bretagna
Di come si scatenò la guerra in Iraq
Si disse che era necessario che occorreva assolutamente intervenire militarmente perché
E e c'erano dei dossier deve ricevere che dimostravano che in Iraq che c'erano le armi di distruzione
Di massa era una falsità ed in base a quella falsità si è scatenata la guerra
Le cui conseguenze arrivano fino ai nostri giorni perché quello che accade con il terrorismo è anche il figlio
Di quella stagione e di quella guerra detto questo quindi diritto alla conoscenza in fondo noi che cosa abbiamo fatto oggi
Siamo andati dentro il carcere Marco Pannella ci ha consegnato lo ha sempre fatto da quando fu eletto
Deputato nel mille novecentosettantasei per verificare le condizioni di detenzione
E questa è un'opera fondamentale che alcuni nostri compagni un po'in tutti Italia stanno portando avanti con delle visite sistematiche cioè non in un carcere ci tornano che ne so ogni mese
Per vedere se poi
La situazione è migliorata o è rimasta la stessi
Una cosa voglio dire a proposito di questo diritto alla conoscenza e e ne approfitto perché qui c'è un collaboratore diretto del Consigliere regionale Nicola Benedetto
E qui in Basilicata manca il garante delle persone private della libertà
So che furono depositati e mi ha raccontato Maurizio delle proposte di legge per noi ecco però non se n'è fatto nulla beh io credo che i tempi stringano nel senso cioè i tempi sono già passati
Perché ormai è stato istituito il garante nazionale nella persona
Di Mauro Palma e dovrebbe coordinare il sul territorio tutti i garanti arriva qui in Basilicata e e non c'è
E non c'è nessuno
Fra l'altro a vite
Io
Penso che l'Urban col ci pensa lontanamente di volersi prendere un impiccio del genere ma comunque ci sarebbe una candidatura eccellente in questa Regione chiama
Dimostrato in tutti questi anni come si portano a termine gli impegni politici quindi mi chiedo
Che aspettava Regione Basilicata
è
No non è l'unica area anche la Sardegna a questo bel prima
Anche la Calabria questo bel privato tra ce ne sono diverso e ce ne sono diverse
No perché nella Sicilia per esempio i visti la istituito recentemente nella persona del professor Fiandaca che ha assunto questo incarico in Puglia c'è
Però ecco credo che sia fondamentale allora che diritto alla conoscenza che cosa abbiamo coperto stamattina uno potrebbe dire abbiamo scoperto l'acqua calda
Ma non lo possiamo dire perché l'acqua calda dentro il carcere di potenza
Nelle celle non c'è
Quindi non abbiamo scoperto l'acqua calda abbiamo scoperto l'acqua fredda quella già
E
E però insomma la situazione di questo carcere io poco poi vorrò affari una accusa precisa
Che prego i giornalisti presenti di scrivere nella formula in cui la dirò
Perché perché la perché voglio anche essere querelata se del caso
Era e ci torniamo dopo allora le condizioni generali così diamo un po'di dati del carcere di potenza voglio essere precisa quindi ne metto gli occhiali e guardo gli appunti
Allora se parliamo della degli agenti di Polizia penitenziaria e dell'organico dunque in pianta organica ne sono previsti cento quarantasette
Il il Ministero della giustizia ci dice che sono centoventidue di effettivi quindi già sono di meno
Ma a lì dal carcere abbiamo Statuto che ce ne sono distaccati al tratto ora diciotto
Uno è distaccato ai minori una
Due sono distaccati a Melfi due al DAP a Roma
E sette quindici fanno parte del nucleo di no sette otto feriti effettivi fanno parte del nucleo di traduzione per di spostamenti e detenuti che invece dovrebbe essere composto da quindici elementi quindi siamo ben al di sotto
Dell'organico della Polizia penitenziaria qui apro una piccolissima parentesi perché prima abbiamo detto ed è stato ricordato dal Presidente della Provincia che
I direttori in tutt'Italia non hanno il contratto
Ed è
Io credo di per sé è una cosa scandalosa ebbene
Solo con
La legge di stabilità dell'anno scorso gli agenti di Polizia penitenziaria hanno o tenuto il riallineamento delle funzioni direttive con le altre forze di polizia
Allora diamo una notizia perché non è passa
Sono stati erano stati stanziati due milioni di euro allarmismo per coprire
Queste spese e sedi evidentemente comporta il lo scatto di carriera
E che cosa
Che realizzi avremmo le altre forze di polizia una che volevamo dei che volevano dei vantaggi particolari
E ricordo che il capo del date Santi Consolo è andato in Commissione giustizia fino a notte per strappare questa modifica e
E per strappare questo riallineamento beni lo sapete che cosa è successo nel silenzio più totale che questi due milioni sono spariti
Quasi quasi spariti
Sono stati dirottati probabilmente su altre stese voci capitoli di spesa importanti ma la legge
Cioè
è passato l'emendamento con quell'importo noi vorremmo sapere dove sono andati a finire
La quasi totalità di quei due milioni
E che comporta che anziché quattrocentosettanta persone inquadrate nelle funzioni e dirigenziali
Lo sapete quante saranno in tutto ottanta da quattrocentosettanta a
Ottanta
Questo per sottolineare il fatto che l'illegalità non c'è solamente su come
Vengono trattati di
I detenuti l'illegalità c'è anche
Da su come vengono trattati le persone trattate le persone che lavorano dentro il carcere
Quindi i direttori
Voglio sottolineare che oltre ad a non avere il contratto sono una categoria in via di estinzione
Perché perché dal mille novecentonovantanove non si fa più un concorso
Quindi da chi cioè
Naturalmente le persone vanno in pensione certezza
Da di da chi vengono sostituite e nessuno perché non ci sono concorsi
Da nessuno
Dal novantanove
E allora questo che cosa comporta fortunatamente qui in Basilicata ancora no ma che in molte regioni una direttore a più
Istituti penitenziari voi pensate come possa ma finora è stato ci sta
Qualche volta si è creato questa situazione anche qui si accarezza creato a comunque io ne ho verificato tantissimi in tutta Italia in cui
Una direttore governa diciamo così più istituti il che credo che sia veramente si
Sì
E e anche di carriera
è legato alle altre fonti cioè diciamo perché
L'adeguamento
L'adeguamento contrattuale è legato all'adeguamento che hanno le posizioni dirigenziali
Nelle altre forze di polizia che dovrebbero essere equiparate in tutto
Perché non ha che gli agenti di Polizia penitenziaria devono essere la Cenerentola
Di tutte le forse di polizia le più diverse che abbiamo nel nostro Paese
Arriviamo hai dati del del settore proprio che ci interessa allora quanti sono i detenuti presenti
I detenuti presenti sono
Duecento duecento di cui undici donne
I pasti regolamentari
Sono duecento sedici bisogna toglierne nove di
Posti non
Disponibili su quindici duecentosedici meno nove duecento cinquecento oggi scindere le zone rosse tette e dice va be so solo duecento quindi stamattina
Ecco
Ecco questi sono i trucchi
Che fanno purtroppo lo devo dire perché io un ottimo rapporto con il Ministro della Giustizia Andrea Orlando
Con il capo del DAP Santi Consolo non vi dico ottimo però sono i trucchi che probabilmente qualcuno mi al Ministero fa
Perché noi abbiamo visto situazioni in cui
Ci sono i letti a Castello ora i letti a castello non dovrebbero esserci da nessuna parte
E
Non c'è lo spazio fisico per muoversi dentro la cella
Aggiungiamo perché c'è il tavolo perché ci sono gli sgabelli e tant'è vero che i letti a castello impediscono l'apertura delle finestre quindi all'ora
Questi duecentosedici posti regolamentari cui darle il Ministero della giustizia da che cosa vengo fuori
E allora aggiungiamo
Il
Gabinetto
Il Gabinetto
è in alcuni casi come ha ricordato il Presidente vista
Recentemente c'è stata una condanna a Roma grazie al nostro avvocato Alessandro Gerardi
Perrelli trentacinque ter la legge che è stata varata per
Aderì risarcimenti diciamo per i trattamenti inumani e degradanti
Lei pensa di che lo spazio per il detenuto era stato considerato sufficiente ma il Ministero della giustizia è stato condannato
A pagare tredici mila euro proprio Pileri bagno a vista
Allora nel carcere di potenza ci sono i giardinetti a vista poi no no una parte Presidente io
Femminile abbiamo visti Etna calma Sri Lanka
Poiché gli altri allora saranno bene no ci sono i cosiddetti bagni Cecchi
Bagni c'è chi sono quelli che non hanno la finestra non hanno la reattore
Sono minuscoli c'è la pazza del wc c'è il lavandino che però vorrei dire perché sembra quello dei sette nani
Dei puffi non lo so talmente piccolo e
E
Naturalmente voi pensate che
Quei detenuti che possono fare la doccia una volta al giorno la mattina si devono preparare perché c'è la conta no devono andare tutti quanti
Quindi alzandosi molto prima
Devono fare i turni no per andare
In un Gabinetto
Immaginate che cosa può succedere in una situazione dove l'acqua calda non c'è
Dove non c'è il video è dove non c'è la doccia
Non credo che
Sia io a dover
Non è una gestione sterline
Esserne la possono fare una volta al giorno va bene
E e quindi questa è la situazione diciamo così logistica le multe mura sono scrostate tant'è vero che c'è stato qualcuno che proprio
Ha protestato per questo
Le condizioni igieniche insomma in questa situazione sono quelle che sono a una cosa carina devo dire perché noi siamo stati accolti già che tu hai già andato via
Ma da una allegrissimo battitura
Sapere quando fanno battono con le paga leggere tre
E insomma erano contenti qualcuno fosse andato ad occuparsi delle condizioni di detenzione ma quello di cui ho parlato è
Forse
Non so se la parte più o meno importante comunque un suo significato cella
Io dunque a Turi che dovrebbero essere sette
Sono otto e venti
Secondo me sono due e mezzo perché uno credo che ci abbia in questi giorni dei problemi
Comunque sono tre
Gli educatori voi sapete che sono una figura fondamentale perché essendo lì lastra grande
Maggioranza detenuti Tesini Gigli quindi con condanne definitive
E è fondamentale la il percorso che trattamentale che fanno in carcere e quindi la relazione e dell'Area educativa per accedere ai cosiddetti benefici
Che possono essere il permesso premio
E che possono essere l'affidamento ai servizi sociali insomma tutta una serie di beni alternative al carcere che aiutino una volta scontata una parte della pena consistente
Al reinserimento sociale bene
Gli educatori Schilardi esistenti
Nel senso che
Visto ho incontrato i detenuti che proprio l'educatrice l'hanno vista una volta in otto mesi quindi il contatto diretto
Continue
I detenuti ce lo hanno fondamentalmente gli agenti
Sono loro cioè all'archivio degli educatori sono gli agenti
Perché quando tu hai il contatto costante quotidiano una figura le altre quelle
Adibiti al trattamento non le reti RAI
Alla fine la gente la figura diviene la figura centrale non parliamo di psicologi produttiva visti
E non parliamo di psichiatri
Perché lì c'è un numero consistente di persone che hanno problematiche di tipo psichiatrico e lo psichiatra quante volte ci fa dieci ore no
Sì dieci ore al mese
Dieci fondate sì
E insomma
Fa quello che può
Evidentemente in ed è e quello dell'ANAS comunque inadeguato alle esigenze dell'Istituto penitenziario ma c'è di più
Questi detenuti passano nelle celle diciotto ore al giorno
Perché in questo istituto di potenza non è stata accettata la cosiddetta sorveglianza dinamica cioè quella che consente di ritenere aperte le celle
Ora
Voi direte si va avanti però nelle nelle ore
In quelle sei ore garanti attività trattamentali no il trattamento consiste in
Due ore la mattina due ore il pomeriggio nel passeggio che fondamentalmente una colata di cemento
Sotto il sole
O sotto la pioggia o la neve quando interno
E
Poi più due ore passate nella saletta nella socialità che uno può andare nella cella dramma sempre chiusi stanno
Quindi possiamo dire che chiusi
Questi detenuti ci stanno per venti ore al giorno perché non è stata accettata e nell'istituto la sorveglianza Dina
Dinamica che consiste nell'apertura delle celle per almeno otto ore al giorno
Qui non funziona ma non ci sono attività trattamentali tra uno
Io abbiamo visto lì persone che devono scontare
Quattro cinque vent'anni trent'anni abbiamo trovato crooner Gaston l'anno
Che la legge stabilisce che debbono andare in una casa di
Quelli che hanno pene superiori a cinque anni in una casa di reclusione e loro stanno lì dovrebbero lavorare dovrebbero studiare
Dovrebbero fare dei corsi professionali ecco tutto questo nove esistesse non percorsi sporadici che vengono fatti durante l'anno enorme tutto questo
Cioè proprio la funzione
Prevista dalla nostra Costituzione eh
Disattesa completamente e con questo non voglio dire che
Il carcere di potenza è un'eccezione rispetto agli altri centonovantatré istituti penitenziari perché grossomodo siamo dappertutto nelle stesse condizioni
Sì però se lei non lo dice nel microfono sente nessuno
I
Sicuro sa
No ma è anche il sovraffollamento perché io guarda
No dobbiamo unire tutte queste
Carenze metterle tutte insieme e il risultato è che queste persone
Passano
Venti ore in cella linee cattività avete mai sentito quando si vive bene ma gli animali tenuti in cattività i manca solo la catena al piede e nuova o a quella
E
No
Certi avvenga
è anche
Sento cioè
è chiaro
E aggiungiamo perché vedo
Che squadra ancora non è completo che molti di queste di questi detenuti provengono da altre regioni soprattutto dalla Puglia dalla Basilicata e quindi hanno
Molti stranieri ce ne sono veramente tanti soprattutto albanesi rumeni e magrebini
Che diversi dei quali per esempio per quest'ultima categoria devono scontare sotto i due anni
E con pena definitiva e la legge italiana prevede
E che possano ritornare nel loro Paese
Hai riaccompagnati con dell'obbligo di non rientrare in Italia ora molti di questi l'hanno fatta la richiesta quelli che sta lo so che i livelli però continuiamo dice carceri so sto sovraffollati merce riteniamo non li rimandiamo risentito quando Salvini
Tutto eccitato dice rimandiamola a casa loro ecco la legge lo prevede non ce li mandiamo
Presa cioè veramente il
Il sasso rumeni e magrebini cioè Tunisia Algeria Marocco
Nel campo Puglia Campania si soprattutto queste
Allora
Sì diciamo che grossomodo il prima di arrivare all'accusa quella che farò precisa
Il
In questo istituto e questa è una nota positiva
A differenza di altri istituti italiani che ho visitato anche recentemente
C'è
Il Regolamento d'istituto
Solo che i detenuti non lo sanno
Cioè il Regolamento di istituto che in regola la vita interna al carcere dettando
I tempi ancora le le telefonate quando vanno fatte proprio tutti gli aspetti della vita esiste ma i detenuti non lo conoscono
Ne oltre al fatto che sempre secondo l'ordinamento penitenziario dovrebbero essere tradotti anche nelle altre lingue di provenienza di queste persone quindi figuriamoci se
A marocchino Duilio è il regolamento scritto in italiano a parte che non li ho vanno
Ma se glielo avessero comunque non sarebbe scritto nella sua lingua
Quindi c'è questa discrepanza no cioè
Approvato con tutte le procedure il Regolamento interno ma
Il direttore ci dice è in biblioteca
Solo che io ho fatto un sondaggio fra i detenuti questi riguardavano così ma non abbiamo mai visto
Mentre dovrebbe essere consegnato al detenuto al momento dell'ingresso in carcere
E perché è importante perché per esempio loro in molti
Molti problemi li abbiamo risolti lì per lì assieme al direttore da questo punto di vista ha dimostrato anche disponibilità e buone intenzioni però io mi chiedo ma
Dovevamo venire o pezzo ma
Ogni tanto un giretto di questo tipo va fatto perché
Ci sono persone che entrate lì da diversi mesi che ancora non hanno potuto fare una telefonata a casa
Perché
Perché non hanno il telefono fisso
Ma tappe ha previsto che si possano fare ormai il telefono fisso tra io presento non ce l'ho non so se voi
Avete il telefono fisso ormai telefono fisso non ce l'ha più nessuno cioè in via di estinzione come direttori
è previsto che facciano una telefonata uno non sapeva come sta se sua madre fosse morto oppure non era preoccupato si suoi familiari
Era un marocchino facevano parte di quei barconi della disperazione che arrivano in Italia magari c'è qualche parente che è rimasto affogato in una di queste traversale tavolare avere notizie dalla famiglia
Allora lì c'è stata questa scenetta ma tu hai fornito il numero e questo dice e e non me lo ricordo a memoria stava nel mio telefonino
Se me lo fate vedere io ve lo dico diciamo va bene allora
Domani andiamo e vediamo questo cioè possibile non poteva essere risolto prima queste sembrano sciocchezze però per il detenuto sono tutto
Poter comunicare con la madre con i figli piccoli CONI proprio congiunto
E io questo fra l'altro lo approfondito perché il Ministro della Giustizia andrà Orlando mi ha affidato proprio
Il compito di coordinare per gli stati generali sulle carceri
Il tavolo sull'affettività in carcere
Denuncia precisa e circostanziata poi vedremo con Maurizio in che forma però comunque adesso io lo dico ufficialmente
Vorrei ricordarvi dell'ultima denuncia che ho presentato alla Procura della Repubblica di Potenza sta tenendo
Archiviata
Che non mi ha avuto notizia intendiamo c'era una denuncia basata
Su che cosa avevamo fatto una visita in carcere
Avevamo rilevato delle situazioni
Di legalità conciso di tanti altri carceri d'Italia
Sulla base della risposta data dal Ministero all'onorevole Rita Bernardini
Era emersa una patente situazioni di illegalità
Che avevamo ritenuto di dover rappresentare la Procura della Repubblica
Ma non contro qualcuno sia chiaro proprio illegalità della struttura anche a discapito dei direttori di chi ci lavora non è successo niente
E mi fermo qui allora invece
Questa
Denuncia a
Sono nemmeno conosco il nome però
Cioè un
Presidente del tribunale di sorveglianza ci sono degli uffici di sorveglianza
Il tribunale di sorveglianza e qui a Potenza all'Ufficio di Sorveglianza sempre a Potenza e questo vale anche per
C'è un ufficio distaccato anche per Matera
No solo potenze Tribunale e Ufficio di Sorveglianza
Allora
Nel carcere di potenza domani verificheremo Di Matteo
Matera domani verifiche Piero ma Matera nel carcere di Potenza
Noi riteniamo che il magistrato di sorveglianza
Io ritengo anzi perché non è che voglio congelata non svolga i compiti che gli sono istituti giornalmente affidati
Perché dico questo
Perché alla domanda posta a molti di quei detenuti
Siamo a tutti
Avete visto è venuto il magistrato di sorveglianza a dissi ritardi e a visitare le vostre condizioni di detenzione
No non risponde manco alle nostre istanze
E allora siccome però
Il magistrato di sorveglianza di Potenza ha respinto i risarcimenti
Ai detenuti ritenendo che la situazione invece fosse
Regolare e regolamentari persino i cessi avvista ritenuto regolamentare ma io dico allora se tu l'hai mai visti queste cellule
Come fai a dire
Tundo resti visitarle secondo quel che prevede l'ordinamento penitenziario frequentemente
Queste il giro che dovrebbe fare così come il direttore frequentemente il magistrato di sorveglianza per verificare le condizioni di detenzione altrimenti
Quindi l'accusa precisa N ei confronti della magistratura di sorveglianza di potenza
Che a mio avviso non svolge i suoi compiti istituzionali
I fatti sono fatti
Oltre a quello che hanno racconta ritenuti che
La magistratura di sorveglianza non risponde alle istanze sono pochissimi coloro e che hanno i permessi solo dieci in tutto l'istituto
E poi loro presentano le istanze e non si sa niente
Cioè non è che chi arriva perché il detenuto di fronte a un no
Soprattutto se argomentato se ne fa una ragione di fronte al silenzio impazzisce tanto più si è chiuso in cella per venti ore senza fare niente
Cioè mettetevi mettiamoci nei panni di chi ha davanti a sé
Una pena di cinque dieci venti o addirittura
Trent'anni se non addirittura del gas in quelle condizioni
Allora
Credo così di aver dato un quadro completo però volo concludo volevo ritornare a quel che diceva Maurizio Bolognetti scusate a me sto consultasse assistiti
E all'inizio cioè non abbiamo descritto la situazione del carcere domani verificheremo Matera però il carcere eh
Proprio la parte finale
Della giustizia o no
Della giustizia penale si arriva in carcere e già però ti dà
E ti dà la misura di quello che è la giustizia fuori
Ora
Noi vogliamo proseguire
Continuare in continuità con l'impegno di Marco quella sua battaglia che era innanzitutto sulla giustizia
Perché lui ha definito la giustizia il più grave problema sociale
Oltre che di diritto e di stato di diritto Massud Charlie e che ha il nostro Paese che si ripercuote su tutto il resto
Perché non c'è certezza di niente
In Italia diviene un terno al lotto prima abbiamo detto e delle persone condannate Leman bisogna interesse non ci sono errori giudiziari perché negli ultimi anni mi sono stati registrati
Ventimila di errori giudiziari cioè di persone che hanno
Scontato ingiustamente il carcere perché erano innocenti
Almeno due casi di quelli che abbiamo visto oggi a me hanno destato sospetto che non fossero vittime e di un errore giudiziario che può capitare facilmente soprattutto e a chi è povero
A chi c'è un libro intitolato io non avevo l'avvocato perché
Perché la persona propensa a delinquere l'avvocato se il Lazio ha pronto fallì lo chiama penale succede qualcosa lo chiama debba
L'ha perso anche di Louise ce l'hanno infatti l'avvocato anch'io sono
No ma dico la persona semplice povera
Manco ci pensa lontanamente di avere il numero di un avvocato in tasca e con libero
Di Mario Rossi TIA intitolato io non avevo l'avvocato perché era una semplice in
Manager eccetera che e non pensava nemmeno lontanamente poi infatti è stato assolto di del dovere avere problemi con la giustizia efficiente c'erano tutti
Però ripeto è tutto un disegno complessivo ha parlato Maurizio dell'irragionevole durata dei processi io voglio ricordare
Qualcuno se la può andare a riascoltare all'ultimo congresso di radicali italiani
Dove
Possiamo dire che la mia lineare
La mia linea di segreteria è stata sconfitta
La mia linea era quella
Di Marco Pannella Marco quasi disperato chiedeva l'impegno attraverso il dossier di Deborah Cianfanelli sulla giustizia
Sulle carceri sullo stato di diritto per il diritto umano alla conoscenza
Limite si è andati in un'altra direzione un congresso si può perse perdere possiamo dire che Marco Pannella io non Rizzo Bolognetti Maurizio Turco l'abbiamo perso
Però ora
Mobile siccome esiste anche un Partito Radicale io mi auguro che questo
Sicuramente personalmente c'è credo che ci sia anche per Maurizio Bolognetti che questo prossimo congresso su questo
Si impegni perché non credo che ci siano altre strade per il nostro Paese
Certezza del diritto voi lo sapete io son rimasta a bocca aperta recentemente ad un convegno
Dell'Unione Italiana forense a Napoli a un certo punto è intervenuto il procuratore il Presidente della Corte d'Appello di Napoli che aveva preso servizio dall'inizio dell'anno
Ha voluto un po'a monitorare la situazione lo sapete che cosa ha scoperto che c'erano cinquantamila cinquanta mila sentenze di esecuzione penale
Non eseguite
Fra queste cinquanta mila ce n'erano dodici mila di persone che dovevano essere condotte in carcere
Sa da ci ci rendiamo conto che cosa vuol dire se dodici mila persone tutto e di un botto entrano nelle carceri campane
Significa l'esplosione
Allora come come si amministra la giustizia
Le tengo nulli
Vedono un poco alla qual è la situazione
Quindi accade cliente
Praticamente la magistratura sono le procure e che decidono loro
Chi è chi entra in carcere in quale momento ci entra per
Quanto tempo oggi abbiamo trovato una persona che era entrata in carcere
Per un ree una condanna di vent'anni fa
Lui si era ricostruito una vita eccetera eccetera adesso a vent'anni di distanza viene condotto l'esecuzione avviene
Ma la cosa assurda che
Assurda è che quelli che sono stati condannati definitivamente culla pena in esecuzione non entrano in carcere perché non viene dato seguito a questa cosa
Mentre quelli che sono in attesa di giudizio stanno in carcere
Cioè quelli che teoricamente spesso anche praticamente per la giustizia sono non colpevoli fino a sentenza definitiva
Ci stanno in carcere gli altri che sicuramente sono ben consapevoli stanno fuori
Cioè medico ma ci rendiamo conto che è una situazione impazzita ci rendiamo conto che sono io le procure della Repubblica a fare l'amnistia delle prescrizioni a decidere il loro
Quali delitti e reati cadono devono essere amnistiati e e quali devono essere celebrati
Allora di fronte a tutto questo e Maurizio lo ha ricordato e noi ci siamo assunti la responsabilità di una proposta che amnistia della Repubblica
E a questa proposta vanno aggiunte tutte quelle proposte Pannella proposte referendarie
Che sulla giustizia abbiamo presentato con i nostri referendum nel corso degli anni che sono rimasti tutti attualissimi
Gian questi referendum sulla giustizia sono rimasti tutti di un'attualità sconvolgente
Separazione delle carriere responsabilità civile dei magistrati nonostante abbiano fatto la legge
Il sistema elettorale del Consiglio Superiore della Magistratura incarichi extragiudiziari dei magistrati tra l'elenco lungo ma significherebbe anche mettere un po'd'ordine
E un po'di responsabilità in questo
Sistema impazzito ho detto uno due tre settembre congresso del Partito Radicale
Arrivi bianco
In mezzo ci saranno altre cose fino all'uno due tre settembre e poi dopo un'altra scadenza che è quella del sei novembre
Quel giorno quel giorno è il Giubileo dei carcerati
Papà Francesco farà
Dedicherà loro questa giornata e arriveranno da tutta Italia mille
I detenuti che animeranno piazza San Pietro in quella giornata vorremmo fare una marcia che confluisce
Nella piazza di questo Papa
Che è stato l'unico
Che rivolgendosi a Pannella in sciopero della sete da un letto di ospedale gli ha detto non subiti
Ma gli ha detto sì li coraggioso perché io in questa tua battaglia ti sosterrò ed ha mantenuto la parola
Lo ha fatto e lo sta facendo non solo con la proposta di amnistia ma anche sulla ergastolo ostativo
Sulle alga scuole in generale sull'impegno di Nessuno tocchi Caino lo sta facendo sul quarantuno bis persino sulla tortura del quarantuno bis è un papà decisamente coraggioso hai il coraggio
Che ha chiesto a Pannella
Sì coraggioso
E Marco in quell'occasione vedere una tazzina di caffè era quello il coraggio che dimostrava in quel momento per recuperare un minimo di forze per proseguire
La lotta
Certo che persona straordinaria perché non è facile dire queste cose ultima cosa che voglio dire
Almeno
Il trenta per cento di coloro che sono in carcere ci sono per
Violazione della legge sulla droga
Se consideriamo i reati connessi
Alla al traffico di sostanze stupefacenti ore il tre il cinquanta per cento di coloro che sono in carcere ci sono per questo poi immaginate l'affollamento dei tribunali per
Questi processi
Bene è di questi giorni la notizia della calendarizzazione
Alla
Camera dei deputati della proposta di legge legalizzazione della cannabis
Ancora più strabiliante ed erano due anni
Che ce lo diceva la Direzione nazionale antimafia che da da ridere favorevole
Ripeto Direzione nazionale antimafia cioè quella che combatte la mafia
Che dice la legalizzazione e l'assoluzione darebbe un duro colpo alla criminalità organizzata checché ne dica Nicola Grappelli
Che invece di opinione diversa che forse non è molto informato visto che nel suo articolo ha detto che un grammo di marijuana costa quattro euro
Se ci dice chi è il suo fornitore noi possiamo provvedere
Perché non esiste nessun posto la marijuana che costa quattro euro al grammo
Ci sono domande
Francesco contro ufficio stampa Basilicata Gazzetta del Mezzogiorno
Volevo solo
A chiarimento sul numero dei dipendenti
Perché io avevo segnato però mi mancava qualche passaggio sugli agenti di polizia e cioè in pianta organica centoquarantasette Ministero dalla giustizia né comunica centoventidue invece quanti sono
E bisogna toglierne da i centoventidue
Quindi
Sono quarantacinque meno qua almeno quarantacinque
Sono centouno centodue centodue facenti funzioni centoquarant'ho sette quello dotazione organica però dovete tenere presente che le centodue ci sono anche i quindici del Nucleo traduzioni distaccati
Riformista
Nuovo no socio
Tutto quelli in servizio quelli in servizio complesso il Nucleo traduzioni
Soltanto se
La pianta organica quarantasette
Sì
Che non sono pochi insomma una carenza forte altre domande
E allora non mi resta che ringraziare voi alla fine tutto bene quel che finisce bene credo dal mi sembra di aver visto praticamente tutta la stampa di Basilicata presente per buona parte la conferenza stampa ci tengo solo prima di salutare di ricordare un particolare e ci tengo solo pignolo
Non solo abbiamo presentato una proposta di legge con consiglieri comunali sindaci ma ci sono stati anche ripetute iniziative Cuche operi della fame e anche della sete per richiedere
Condotti da me che venisse istituita la figura del garante dei detenuti ciao Nicola sa se è stato grande come sempre