"La prevenzione dell'HIV tra i consumatori di droga i problemi d'informazione e di documentazione"

Radio radicale
Si è svolto venerdì tre e sabato quattro luglio scorsi un convegno internazionale a Torino intitolato la prevenzione dell'HIV tra i consumatori di droghe problemi di formazione documentazione il convegno organizzato il gruppo Abele con la collaborazione della Comunità economica europea abbiamo una sanità profondi Susanna Ronconi che per il gruppo Abele ha curato l'organizzazione del convegno e alla quale chiediamo di farci una bilancia dei lavori
Ma i lavori sono nota p molto interessanti lei vuole Minari no è stato proposto dal gruppo Abele appunto a lanciare
Per poter avere un momento di di confronto e di dibattito tra esperienze di diversi Paesi europei erano presenti rappresentanti dell'America e di Liverpool
Rappresentanti chi Amsterdam
Poi gruppi associazioni provenienti dall'Ungheria dalla Francia dall'Austria
E ancora dall'Olanda
Tra l'altro non l'abbiamo invitato persone anche molto diverso non vede niente abbiamo invitato responsabili di servizi sanitari pubblici ma anche per esempio rappresentanti di gruppi autorganizzati di traffico dipendenti
Rappresentati del privato sociale e così via per avere proprio un un panorama il più completo possibile
Ma la finalità dell'ateneo liminale era un po'quelli toccati lire quali intorno i problemi di informazione documentazione quindi anche di accesso
Al materiale di informazione che l'intera Europa sul terreno della prevenzione dell'HIV non è stato un seminario di tipo tecnico
Mancato seminari discussione molto poi molto politica perché in realtà al centro dei lavori Tatò come il problema di come si può fare prevenzione sull'HIV
In determinati contenti cioè laddove evitano determinate politiche in tema di tossicodipendenza
Il confronto è stato molto molto interessante soprattutto per situazioni come quella olandese e quella inglese
Che vengono politiche sulla droga di riflessione delimitazione del danno molti normalizzazione
E situazioni come quella italiana ma per esempio anche quella irlandese anche quella tedesca dove le politiche della droga solo sulla droga sono di tipo più più le presuntivo Evelyn una comparazione proprio tra questi diversi contesti previsto
Come l'efficacia del mercato del minutaggio preventivo
Ieri lentamente molto maggiore nei Paesi dove l'atteggiamento rispetta i tossicodipendenti e di tollerante di accettazione dello stile di vita questo mi sembra il punto it il punto più importante emergeva dal camminare io
E i lavori poi come sono proseguiti
Ma il prato poi una parte di di confronto tra esperienze più specificamente sulla sulla documentazione mi ha detto che c'erano realtà come il criterio di Parigi per esempio o come internet di Amsterdam piano organizzato delle delle dei data bank quindi delle reti telematiche a cui è possibile accedere che forniscono informazioni
Direttamente alle persone sieropositive le persone tossicodipendenti sul problema della prevenzione dell'HIV
E tra l'esperienza è molto interessanti perché non vi badano sulla possibilità di mettere a disposizione di tutti delle informazioni che normalmente sono invece in importante delle diciamo degli addetti ai lavori
E quindi per esempio queste realtà hanno sottolineato molto l'importanza di sottrarre presente al potere medico no la detenzione dell'informazione
E riuscirà a distribuirle maniera orizzontale soprattutto trarre soggetti più più coinvolti direi che è una cosa importante che emerge Quetta che è evidente in quasi tutte le fluttuazioni questo presente anche nel merito perché pacco era cara rappresentante dei servizi
Sanitari del medley apre vento sottolineato che in questo periodo la la loro politica subisce degli attacchi dal dal punto di vista governativo
Cioè in tutti i Paesi emerge una un'anomalia da parte governativa di controllare il tipo di messaggio preventivo che viene fornito
Citato per anche un parallelo molto interessante per la situazione irlandese quella italiana dove il contesto sociale culturale politico è molto e molto simile le associazioni presenti o che lavorano con i tossicodipendenti o le associazioni tossicodipendenti hanno comunque in Germania per esempio anche anche in Austria molte difficoltà a vivere prendo dei finanziamenti per le loro campagne informative laddove sono campagne che non cercano di dissuadere le persone a fare uso di sostanze ma semplicemente di un limite a fare un discorso di prevenzione l'HIV
Che quindi una grossa preoccupazione da parte dei governi di controllare di controllare il messaggio preventivo e quindi ad una situazione di di conflitto politico da questo punto di vista
Non a caso le parole chiave poi che sono emersi pedate a questo seminario
Sono quelle della mobilitazione sono quelle del fare l'ordine da parte delle associazioni cioè di fare pressioni sui governi perché cambino atteggiamento rispetta la politica sulla droga
Sono poi le parole chiave dell'autorganizzazione dei soggetti interessati quindi persone sieropositive persone tossicodipendenti e dell'Haute divide individuazione dei bisogni quindi della capacità di chi è portatore del problema di fare appunto pressioni su chi a risorse e strumenti per lavorare per lavorare sulla prevenzione
Quindi in realtà un seminario che poteva avere anche rispetti soprattutto diciamo se vogliamo tecnici non sul terreno dell'informazione la documentazione che rivela che in realtà un momento di confronto a mio avviso molto molto politico
E sottolineerei quelli per c'è una preoccupazione da parte di tutti i rappresentanti dei vari Paesi intervenuti su un rilancio anche a livello europeo della della guerra la trota sullo stile statunitense
Ripeto il rappresentante dei Mother medaglia ha denunciato che per esempio ci sono dei grossi tagli
Nel finanziamento dei loro programmi di limitazione del danno
In Germania stanno facendo molta difficoltà a farsi finanziare campagne per la prevenzione dell'HIV tra i tossicodipendenti c'è quindi un clima che alcuni hanno definito abbastanza allarmante
Dall'altro lato ci sono però degli aspetti molto positivi molte persone
Presente a questo seminario hanno parlato di esperienze di autorganizzazione anche per le persone tossicodipendenti direi molto molto interessanti c'è questo questo terreno di e dell'autorganizzazione sta crescendo
E e presenti all'il rappresentante dell'euro caso che è quella carente di associazioni che lottano controlla i tempi non rotta
Ha presentato una situazione a DTT veloce crescita insomma che si tratti di autorganizzazione queste Adrai è un elemento sicuramente positivo
Ora lavorare insieme avere dei momenti di confronto anche attraverso strumenti tecnici come quelli della delle reti telematiche sembra essere una così una prospettiva per il futuro che non si Felicita
Ecco e a proposito delle conclusioni del convegno ci si è limitati a una un giro di opinioni per quanto molto ricco cominciai detto oppure ci sono state anche delle conclusioni operative
Ma code concrete innanzitutto soprattutto i rapporti preti presente tra queste distrazioni che hanno delle reti telematiche quindi Parigi ed Amsterdam per adesso
Anche in Italia perché il gruppo Abele muta varando nulla
Un suo data banche che partirà alle tenebre e quindi la possibilità già di creare dei collegamenti a livello europeo c'è poi un primissimo appuntamento per il diciassette luglio ad Amsterdam due giorni prima
Dell'apertura dei lavori della Conferenza internazionale sull'AIDS ed è proprio un momento organizzato dalla dalla dal National comicamente controllerà di Amsterdam
Di confronto tra gruppi associazioni europee che hanno o centri di documentazione
Ho servito diventa banca e che hanno intenzione quindi di collegarli quindi questo del diciassette luglio è quindicesimo appuntamento internazionale