Le parole giuste

Autorità signore e signori all'inizio la presentazione del progetto del Senato della Repubblica dell'Università di Pavia
Scrittura tecnica cultura linguistica per il buon funzionamento della pubblica amministrazione e della giustizia prende la parola al signor Presidente del Senato della Repubblica Pietro Grasso
Gentili ospiti
Ragazzi e ragazze cari colleghi
Professori relatori e per me un grande piacere
Aprire
Questa giornata di studio
Che da avvio a un
Progetto di collaborazione istituzionale tra il Senato l'Università di Pavia
Progetto che reputo importante ed ambizioso
Con il Rettore Ruggiero abbiamo appena firmato
Una convenzione che definisce i contenuti e le finalità di questa collaborazione
Essa si propone di coniugare
La tradizione di altissima
Professionalità della burocrazia parlamentare del Senato con i saperi
E le competenze multidisciplinari del prestigioso Ateneo di Pavia
Si tratta di realizzare
Un'approfondita riflessione sul linguaggio giuridico
E di dare vita a una scuola di formazione capace di concorrere all'affermazione di una legalità
Resa più puntuale più efficace e più forte dalla giustezza delle parole dei testi giuridici
La collaborazione si articolerà nella istituzione di un master universitario sul linguaggio del diritto all'interno del quale saranno previsti tirocini formativi curriculari presso gli uffici del Senato
E nell'organizzazione di convegni seminari aperti al confronto con altre realtà istituzionali italiane europee internazionali
Il progetto è rivolto a tutti coloro che a vario titolo sono chiamati nella loro attività lavorativa o professionale a progettare redigere interpretare applicare le norme
Nonché ai giovani
Laureati in discipline giuridiche politologico umanistiche socio economiche statistiche informatiche
Con l'obiettivo teorico e pratico di contribuire a una migliore
Qualità dei testi giuridici a una maggiore tutela dei diritti
Tre secoli fa Ludovico Muratori parlando dei difetti della giurisprudenza sottolineava l'importanza della pulizia del linguaggio tra virgolette allora sì certo superata
Ingenua fede illuminista nell'assolutismo giuridico del legislatore
Ma di quella fede è rimasto il lascito più essenziale
è rimasto il valore della chiarezza del diritto e con esso il dovere del legislatore di essere anche uno scrittore capace di rivolgersi ai cittadini usando parole giuste precise appropriate
Per consentire loro di essere
Destinatari consapevoli e informati e delle disposizioni normative e non piuttosto sudditi esposti a comandi oscuri e di difficile comprensione
La certezza del diritto vivente della chiarezza del diritto in primis di quello legislativo
è questa chiarezza appare
La DIPE la dimensione valoriale entro la quale si incontrano rappresentanza e cittadinanza
Scrivere le leggi usando le parole giuste come recita il titolo del convegno di oggi significa
Fare del corpus delle norme uno spazio di comunicazione tra istituzioni e cittadini e coinvolgere
Attivamente questi ultimi nella vita dello Stato
Significa permettere loro di riconoscersi nello Stato di poter pensare e dire per citare Calamandrei che lo Stato siamo noi
Scrivere
Le leggi
Usando parole
Imprecise ed un ed equivoche di controllo significa creare distanza tra i cittadini e le istituzioni in quella distanza è facile che si insinui la sensazione
Che anche la giustizia e la legge siano tra loro distanti
Vittorio Scialoja ha scritto che un'idea non può essere giuridica se non quando sia chiara
Perché il diritto e arte di tracciare limiti è un limite non esiste se non quando sia chiaro
Questa frase di Scialoja ci mette dinanzi non solo il legame ontologico tra chiarezza e diritto ma anche il valore costituzionale rivestito dalla chiarezza del diritto
Se il costituzionalismo e teoria e pratica dei limiti del potere allora la chiarezza del diritto
La giustezza la precisione delle parole del legislatore in genere delle Autorità sono un aspetto a mio avviso fondamentale di quella teoria
E di quella pratica
Alla chiarezza del diritto sono quindi affidate oltre che la certezza del diritto la certezza dell'inviolabilità dei diritti del cittadino
Così che
La chiarezza del diritto si colloca esattamente laddove si incontrano nella nostra Costituzione il principio democratico e quello personalista
Naturalmente questo tema riguarda non solo
La tecnica del linguaggio giuridico
Ma ancor prima è il rapporto fra diritto e politica
Le leggi nascono dal rapporto politico tra Governo e Parlamento tra maggioranza e opposizione
Per questo credo che per rilanciare la qualità della legislazione italiana sia necessario
Che la politica si impegni imminente due direzioni
La prima è la semplificazione
Nonostante diversi tentativi passati è in corso resta un dato oggettivo che l'Italia a un numero di leggi in vigore quindici o venti volte superiore agli altri grandi Paesi europei
Situazione che rende difficile spesso al cittadino conoscere comprendere le norme
La seconda direzione e assicurare
La qualità delle norme attraverso un accurato lavoro di istruttoria nelle Commissioni
Dove i testi possono essere ponderati dibattuti migliorati
Con il sostegno valido dei bravi tecnici del parlamento del Senato di cui vedo una folta presenza oggi qui
Una legge ben scritta non solo e più comprensibile quindi è più efficace ma è applicabile in maniera più uniforme
Riducendo gli spazi interpretativi per chi deve attuarla assicurare che le norme rispondono agli obiettivi perseguiti dalla politica
Siano ben formulate si armonizzino appieno con l'ordinamento mentre può e all'Aula dovrebbe essere lasciato il ruolo che le è proprio quello della democrazia la trasparenza e la pubblicità delle scelte politiche
La riforma costituzionale in itinere compì configura
E limita il ruolo del Senato nel procedimento legislativo
Ma
Se entrerà in vigore gli attribuirà nel contempo
Un significativo ruolo di valutazione e verifica in ordine alla qualità
Efficienza ed efficacia delle politiche pubbliche e di raccordo con le istituzioni europee e con le autonomie territoriali
In questo nuovo possibile contesta la nostra istituzione dovrà
E saprà confrontarsi con nuove sfide tra le quali sarà centrale
Quella della promozione e valorizzazione delle buone pratiche di regolazione normativa
Una buona normazione efficace ma non inutilmente pervasiva una giustizia efficiente e contenti certi
Amministrazioni moderne capace di assicurare il rispetto delle regole la qualità dei servizi rappresentano oggi obietti irrinunciabili per il futuro del Paese
Un futuro che appartiene a tutti i cittadini ma importi in particolare ai giovani
Ed anche ed è anche alle giovani generazioni che
Il progetto del Senato e dell'università del di Pavia si rivolge per fornire loro
Tutte le conoscenze indispensabili per far parlare il diritto con le parole giuste per fare del diritto un effettivo strumento di democrazia libertà e giustizia
Per contribuire a realizzare secondo le finalità della politica quella con la P maiuscola la migliore delle leggi possibile grazie
Prende la parola il Magnifico Rettore dell'Università di Pavia professor Fabio Ruggiero
Buongiorno
Sento naturalmente il tutto il privilegio di prendere la parola
In questo luogo fronte a questo uditorio e in questa circostanza ringrazio davvero con il Presidente Grasso per le parole importanti
Conclusive che ha voluto offrirci
E ringrazio colui
Il Senato della Repubblica
Per avere d'atto va all'Università di Pavia
Il privilegio di potere instaurare una collaborazione
Che lo dicevo prima rischia di inaugurare un'esperienza davvero importante
Ringrazio
Presidente Finocchiaro da Scola Pagliari
Ringrazio i professori Silvestri Marchignoni Bollani Mantovani sono letti si Lehner professori del Università degli Studi di Pavia ma permettetemi di ringraziare in modo particolare
Il professor Parodi anche lui collega dell'Ateneo pavese che qui però in rappresentanza del Ministero
Della giustizia e professor Sabatini presidente onorario dell'Accademia della Crusca perché la loro presenza indicati
Perimetro i importante
Il perimetro importati in cui si svolge questa iniziativa perimetro che non di buttiamo possa e debba allargarsi
Ringrazio il Segretario generale Serafini
E il Consigliere
O la consigliera
Tafani del servizio per
La qualità degli atti amministrativi del Senato
Quest'ultima soprattutto per l'entusiasmo con cui ha collaborato alla organizzazione di questa iniziativa
Due parole nel merito
Io credo che
Quello della chiarezza del diritto
Delle parole giuste delle leggi
Sia lo diceva lo ricordava qui il Presidente un attimo fa un cantiere
Sempre aperto ci si è sempre posto il problema di dare leggibilità al gli atti che regolano la vita degli uomini e delle donne
In una comunità politica
è un cantiere aperto che ha avuto anche recentemente episodi significativi penso al novantatré il novantaquattro il Codice di stile
Le il progetto finalizzato lanciato dal professor Cassese sulla semplificazione del linguaggio amministrativo sono tutti episodi di
Mi impegno importante sempre da da rinnovare i temi del Lido già fatti del
Bene
Delle del TRAIN language nel nel
Nel diritto sono degli evergreen per continuare in inglese sono delle questioni sempre aperte
Cosa c'è di nuovo e di particolare
In questa iniziativa in questa congiuntura
Ecco
Io credo che qui l'intento è di andare oltre quello che pure
E importante fare cioè
Liberare
Il linguaggio delle leggi dalle formule pietrificato
Cattrall atti si è
Che rendono
Incomprensibile
Che rendono difficile almeno da comprendere
Il testi normativi a coloro i quali sono pure diretti e servono piuttosto a volte a segnalare
L'appartenenza ad una diciamo setta professionale quando io utilizzo un certo termine
Ho una certa locuzione non è chi non veda non è chi non veda ecco io segnalo immediatamente che appartengo
Ha un occhio Kuyt o di persone che sono professionali nel loro rapporto col
Diritto e con la sua lingua
Io credo che la novità di questa impresa abbia due aspetti uno che riguarda lo scopo e l'altro che riguarda l'architettura dell'iniziativa
Lo scopo b e c innanzitutto uno scopo che
Forse il più ovvio ma certamente non è il più facile e dite
Quello che io definirei di manutenzione democratica delle leggi
E del
Legiferare
Si affacciano nella scena
Della dell'agorà democratica nuovi soggetti nuovi bisogni nuove esigente esigenze
Dobbiamo legiferare si deve legiferare per le start-up
Uso volutamente il neologismo inglese
Dobbiamo
Legiferare per i pazienti
Che vivono l'esperienza dell'assistenza medica in modo completamente diverso dal passato
Dobbiamo legiferare si deve legiferare per i fenomeni della comunicazione per la proprietà intellettuale pensate come tutto questo sta cambiando il modo davvero travolgente
Dobbiamo
Avere leggi che riguardano i rapporti di genere e quindi straccia internet e quindi
Nuovi bisogni espressive comunicativi a queste nuove platee noi dobbiamo riuscire a giungere
In modo trasparente e come diceva il Presidente efficaci
Questa e quella che definisco la sfida della manutenzione democratica del linguaggio del genere Ricci
Ma poi ce ne sono altre tre
Almeno
Una lista incompleta ma che esaurisco rapidissimamente c'è la sfida del multiculturalismo
C'è la sfida dell'insinuarsi
Dentro un corpo relativamente omogeneo di mentalità tradizione e cultura giuridica di nuove idee di ciò che è giusto
Dei costumi da tutelare
Delle
Modalità di relazionarsi
Il multiculturalismo e da questo punto di vista una sfida che interpella il legislatore in maniera a mio modo di vedere nuova rispetto al passato
C'è
Senza ente entrassi in tecnicismi ma c'è il problema della pluralità delle fonti
Noi oggi abbiamo un problema prima si diceva di raccordo
Noi abbiamo oggi un corpus legislativo che si è disposto sull'livelli diversi
E che presenta un problema di appunto di raccordo di legame che un problema di comunicazione intelligibilità
Del dire
La legge del dire alla norma a diversi livelli e poi
Scusate mi quasi banale ma non si può non menzionarlo
Un'ultima sfida è quella della trasformazione del linguaggio e la comunicazione dell'ICT della della comunicazione informatica la consultazione delle leggi in internet
Pone
Un problema
Di brevità o di sintesi perché quello e il linguaggio di quella sfera di quella
Ambiente vitale
Dobbiamo trovare un modo per essere presenti con un linguaggio efficace in quell'ambito
E la trasformazione del linguaggio ok star riguardando tutti gli ambiti vitali riguarda evidentemente anche
La legislazione quindi dicevo degli scopi nuovi perché
Le sfide sono nuove
E questa impresa che nasce
Con un Obiettivo circoscritto può veramente espandersi e abbracciare queste sfide
In modo efficace naturalmente se troveremo di aiuto gli aiuti di altri perché
C'è bisogno sempre
Di sollecitare il massimo di collaborazione quando si intraprendono queste sfide
Questo per quanto riguarda lo scopo ma
Secondo me non meno interessante non meno nuova e l'architettura di questa iniziativa
Guardate io non cessò di sottolineare
L'attenzione di
Troppi che si attardano su visioni tra la tizia su opinioni tra la tizia
E qualche volta malevole della delle cose delle e del mondo non cessò di ricordare che
è nata in questi anni in questi due ultimi decenni una università nuova
è un'università in cui
Verso la quale
E assolutamente improprio muovere critiche di
Autoreferenzialità
Nella quale
Dobbiamo smentire qualche pregiudizio i sistemi di reclutamento sono sempre più orientati ad una rigorosa qualità
Ebbene questa università nuova
Trova anche parole nuove per dire ciò che fa le parole giuste
E
Noi abbiamo scoperto la lingua e l'uso delle parole aiuta a scoprire i fatti spesso abbiamo scoperto che l'università a una terza missione
La sua prima missione e quella di fare ricerca
Di alimentare il sapere
Di produrre novità di muoversi verso frontiere le frontiere dell'incognito
La sua seconda è quella di trasmettere questo sapere
Di trasmetterlo agli studenti di formare classi dirigenti eccetera eccetera
C'è una terza missione in cui questo sapere non viene trasferito agli studenti
Ma viene trasferito a partner a
Organizzazioni a realtà vitali della società civile
Questa terza missione non la chiamiamo trasferimento della conoscenza un passato in passato sul Sava soprattutto la locuzione trasferimento tecnologico perché questo era più ovvio
Quando si trattava di trasmettere di produrre un brevetto che avrebbe consentito l'uso di certi materiali per esempio nell'odontoiatria oppure nel confezionamento dei cibi
Oggi parliamo di trasferimento la conoscenza perché sappiamo che l'università può e deve trasferire accolti conoscenza ad un pubblico molto più ampio
E
In particolare a interlocutori a portatori di interesse delocalizzati e ben individuati
Trasferimento della conoscenza e la terza missione dell'università
Ma attenzione
è una versione banale
Detta l'idea di trasferimento della conoscenza e questa versione e la seguente l'università produce conoscenza
E quindi poi
La trasferisce all'utente
Non è questo
Qui andiamo oltre l'annotazione tumore utilizzata diciamo così di collaborazione consulenziale in cui
Viene chiesto allo specialista di inserirsi in un
In una attività per la quale c'è bisogno di un espertissimo recita preciso specifico
Non è questo il trasferimento della conoscenza a due vie
Il sapere prodotto in università deve incontrare i saperi prodotti in altri ambiti
Questi altri ambiti queste altre organizzazioni non sono dei luoghi di mera recezione applicazione del sapere prodotto nell'università sono luoghi in cui si produce diversamente
Un sapere convergente a quello
Prodotto dell'università questo trasferimento e a due vie
Quando
Abbiamo
Pensato questo per esempio rispetto alle aziende abbiamo detto che non è
C'è l'università produca un sapere e poi lo studente o lo studioso finito vada metterlo in pratica nelle aziende non è questo
Nelle aziende si produce un sapere
Chiamo accenni si diversa ma che può essere con è stato mescolato e può arricchire quello che si produce nell'università
Mi sembra che questo episodio di cui stiamo parlando oggi che questo iniziativa questa collaborazione il master a cui daremo vita insieme sia un esempio preciso di questo
Non si tratta di trasferire al Senato della Repubblica delle conoscenze che si producono dell'università
Si tratta di mettere assieme di mettere a fattore comune i nostri saperi il sapere che viene prodotto
Qui e sapere guardate che viene proprio diversa quella che c'è un comitato previsto il Comitato scientifico previsto per questo
Must perché composto in maniera sostanzialmente paritetica
Di
E Sperti dell'università
E del Senato
Perché queste un luogo in cui si genera sapere altrettanto indispensabile dell'UNICRI di quello che si produce in università quello di cui stiamo parlando in sostanza e una cooperazione
Nella
E una coproduzione e una coproduzione di sapere enti trasmissione del sapere
Questa e la novità
Della sfida nella
Architettura di questa contenuta nell'architettura di questa iniziative all'Università di Pavia a
Certamente da esperti chissà
Una conoscenza il servilismo un termine sapere multidisciplinare che anche questo
Una prospettiva nuova di guardare alle problematiche in particolare a questo della lingua del diritto
La mette a disposizione
Siamo sicuri che questa iniziativa sia per le ragioni che ho detto per iniziativa nuova
Siamo ragionevolmente sicuri che sia un'iniziativa promettente
Siamo certissimi che
Di metteremo tutto il nostro impegno perché amo siamo consapevoli
Del privilegio che ci viene riservato grazie
Prende la parola il prof il professor vario Mantovani
Signor presidente Magnifico Rettore autorità signore e signori il mio compito è di presentare il programma di ricerca di didattica sulla lingua del diritto che impegna un ampio gruppo di studiosi dell'Università di Pavia che Senato della Repubblica onora con la sua collaborazione
Io alcuni suoi aspetti cruciali
Il fatto che la lingua del diritto goda di tanto cattiva reputazione a almeno un vantaggio rende superfluo
Che mi soffermi sui vizi che lì si imputano e nemmeno lo stile degli avvocati e delle sentenze al riparo dalla satira e prima di Manzoni ci aveva pensato che l'auto
Per fisco perciò cominciare con il fare le logge o della lingua del diritto
Le sue parole sono dense di significato li ricatti da una storia lunga quasi tremila anni lo stesso nome del Senato né un bell'esempio e sono parole che istituiscono i concetti
Che esprimono da soggetto di diritto a buona fede a libertà
E non occorre nemmeno sottolineare i danni provocati per contro dei vizi linguistici che sono stati già indicati efficacemente del Presidente del Senato la lingua del diritto e il Piano su cui si assesta il degli quattro equilibrio fra
Tecnicismo e democrazia
E anche la strada spianata
Oppure all'efficienza oppure l'ostacolo che la ritarda una riforma della pubblica amministrazione dovrebbe compiersi anche attraverso una riforma del linguaggio
Quanto sarebbero invogliati gli investitori stranieri se le regole che governano le attività economiche e gli atti da compilare fossero accessibili in modo semplice
Magari incompetenti stilati dalle stesse autorità italiane sarebbe un'iniziativa di scienza applicata al benessere del Paese naturalmente tutti sappiamo che l'ordinamento giuridico non è costituito solo di parole e non è soltanto legge
Miraggi illuministico cui nessuno più crede il diritto è fatto anche di strutture di culture di rapporti sociali del paesaggio umano in cui siamo immersi e come storico del diritto romano dico anche che consiste in una tradizione di pensiero
Ma pur sempre il giudice è soggetto solo alla legge il significato che il giudice ideale attribuirà nel testo e quello che il testo lo sollecita ad attribuirgli
E perciò riecheggiando un famoso enunciato se il
Torre è in fa bolla possiamo anche dire che il giudice eh nella legge cioè le parole del diritto sono parole che agiscono in che cosa sta la forza e al tempo stesso la vulnerabilità del linguaggio giuridico sta nel fatto che quando parliamo di diritto lo facciamo con la stessa lingua con cui parliamo di salute di politica di amore di ogni altra nostra esperienza
E qual è il vantaggio
è che chiunque almeno in teoria anche questo modo accesso alla conoscenza del diritto inconveniente
E l'inconveniente che usare per materie così complesse le stesse forme espressive che si usano quotidianamente moltiplica le si deve a l'interpretazione
Ma loro alla lingua comune e la lingua data per parlare di diritto la risposta è facile
E l'unica
Lingua che abbiamo
E nel concepire questo programma di studi di didattica sono partiti proprio da questa constatazione molto semplice che la lingua del diritto non è un'entità a sé stante la lingua del diritto è
L'italiano
Certo volendo precisare è una varianti chi a fasi ca
Dell'italiano che risente cioè della materia su cui verte e delle situazioni in cui la si usa
Ed è pure una variante di astratti caro che di solito chiusa questa lingua ha un buon livello di istruzione variante dice la socio linguistica ma pur sempre italiano non diversamente dall'italiano dei giornalisti degli ingegneri dei medici dei parlamentari
Su questa base il programma concepito a Pavia vuole affrontare la questione della lingua di diritto
In modo un po'diverso d'accordo ma come spesso si fa in molte altre pur pregevoli iniziative si in Italia sia all'estero
Il nostro progetto rei immerge la lingua del diritto nell'italiano di cui è parte e la rinnova nel momento stesso in cui né riscopre la storia le possibilità espressive
E come se il giurista abituato studiare una biblioteca
Dove consulte esclusivamente libri di diritto fosse invitato ad alzare lo sguardo a considerare che sono solo una parte di questa biblioteca più ampia di cui deve visitare tutti gli scaffali
Cioè il suo modo di scrivere anche di leggere non deve essere una ripetizione pedissequa di modelli tutti interni e la sua professione ma deve recuperare la libertà espressiva di un'intera cultura
Di solito invece per la manutenzione delle leggi si segue la strada di suggerimenti tecnici le guide per i legal drafting sono molti volute compie proprio quest'anno trent'anni
La circolare dei Presidenti delle Camere del Presidente del Consiglio del mille novecentottantasei e quindici anni la sua persone più aggiornata del due mila uno frutti a suo tempo di una pregevole presa di coscienza del problema per la quale
Come ha già fatto il Magnifico Rettore vorrei almeno menzionare i meriti di Sabino Cassese citando anche il Codice di stile del mille novecentonovantatré e la direttiva del due mila due su questo piano delle guide non si può fare molto di più e di meglio non sono liquide a fare difetto semmai sono le particolarità diciamo le strettoie del procedimento legislativo
Quale testo sapremo citare oltre alla legge che si è risultato di un procedimento così rituale quasi un romanzo scritto da più autori su più tavoli
In cui il testo finale il prodotto non più l'unico atto di pensiero di locuzione ma l'incastro di parole collocate a maggioranza
E basti dire che dal punto di vista quantitativo trovi attualmente lo strumento normativo più prolifico e costituito delle manovre finanziarie e dalle leggi di stabilità
Tutto ciò che rende dice tutto ciò rende difficile l'intervento di funzionari parlamentari e la loro sapiente sorveglianza formale o il capillare lavoro degli uffici legislativi dei ministeri
E ascolteremo su questo la con le conclusioni di Giampaolo Parodi collega della nostra università qui come
Vice capo dell'ufficio legislativo del Ministero della giustizia
Quindi aldilà del
Degli a difficoltà ad intervenire sul processo legislativo a me sembra che le guide dalle redazione dei testi normativi
Abbiamo però un limite ulteriore cioè per loro natura sono già un punto d'arrivo una precetti Istica
Che evita
Forse le incongruenze macroscopiche ma non trasmette padronanza avere bisogno di una guida equivale ad ammettere che manca talvolta gli estensori la capacità di
Ad operare autonomamente gli strumenti della comunicazione allora ci è parso necessario compiere il percorso inverso rifare a ritroso il cammino che ha portato alle guide riportando l'italiano del diritto l'orizzonte più vasto
Della lingua per identificare con scientificità le caratteristiche trasmettere la padronanza attraverso gli strumenti prima della ricerca e poi della didattica
Questo esperimento ovviamente non ha nulla
Di una critica semplicistica legislatore è il tentativo ottimistico di un'università di collaborare con un'istituzione e con uffici che lavorano ogni giorno per attuare nel modo migliore possibile la funzione normativa e dire che è emblematico
Di questa diciamo del di questo spirito il fatto che questo dialogo sia stato propiziato dal presidente Pagliarini nella sua duplice veste di studioso e di senatore
In questa prospettiva una considerazione è sufficiente per portarci rapidamente
Al cuore del programma ho detto che non esiste una lingua del diritto diverse dell'italiano le lingue del diritto non è che la destinabile Sassi in certi testi di determinati fatti linguistici e stilistici
Se si guardano così le cose vuol dire allora che non esiste nemmeno un'unica varietà di italiano del diritto ma un universo distinto per generi e mezzi se il motto del diritto e uno in cui questi su un muro
Dovremmo dire allora anche che a ogni testo
La sua lingua
Ci sono le norme si la legge gli altri testi precettive che linguisti chiamerebbero direttivi
Ma c'è anche il linguaggio dei giuristi di professori giudici passando per gli avvocati arrivando
Ad ogni altro operatore che innanzitutto si cimentano su testi argomentativi argomentativi quindi una una primo genere l'atto di citazione comparsa di risposta ad esempio
Ci sono poi i testi narrativi
Come il processo verbale di udienza a volte in forma dialogica l'interrogatorio di un teste
Ci sono poi atti che comprendono tutte le funzioni una sentenza contiene la concise esposizione dello svolgimento del processo cioè ancora una parte narrativa poi motivi infatti in diritto delle decisione parte argomentativa infine il dispositivo con discorso precettivo
E a volte si scoprono in testi di un genere caratteristiche di un altro
Per esempio
Non è forse vero che le leggi cosiddette manifesto
Contengono a volte parti che servono più a costruire una narrazione che a disporre validi precetti
Insomma i testi giuridici servono a comandare narrare a persuadere a volte a svolgere tutte queste funzioni c'è un asse che ruota
A seconda dell'Obiettivo del testo e ruotando sposta porta con sé le parole disposizione stile
A studiare la lingua del diritto nel quadro dell'italiano significa perciò innanzitutto comparare queste tipologie testuali mostrando quali fenomeni messicani Norfo simpatici e stilistici caratterizza cioè per ciascuna di esse
Così come mostrato Francesco Sabatini con la sua pionieristica tipologia dei testi basata sul grado di vincolo interpretativo che pongono all'interno
Vorrei aggiungere che già su questo piano su un piano questa collaborazione che oggi si sigla potrebbe dimostrare l'affidamento e le sue potenzialità il Senato cura
Con la Presidenza del Consiglio la Camera il Poligrafico dello Stato il sito normativa
è un corpus linguistico che per dimensioni a pochi pari in Italia e che comprende i testi normativi della nascita dello Stato unitario
Questo sito potrebbe diventare un potentissimo strumento di ricerca sull'italiano giuridico sarebbe sufficiente dotarlo di alcune funzioni di interrogazione che servano estrarre concordanze e compiere statistiche linguistiche e diventerebbe strumento oltre che di conoscenza democratica come già ho anche di ricerca
Le porte vitaliano però premono anche altre lingue altri modelli e il fenomeno del contatto linguistico al centro dell'attenzione per la crescente interdipendenza fra ordinamento nazionale quello europeo e si riflette anche nella prassi contrattuale
Su sottoposto soprattutto la pressione dell'inglese e altre lingue appoggiate sistemi socio-economici attualmente espressivi il problema non è soltanto il dato unzione verbale ma anche di
Ma prima di tutto concettuale di mediazione culturale
E servirà forse a tranquillizzarci ricordare che l'italiano giuridico esso stesso il prodotto di altri contatti linguistici prima come produzione dell'attivo del corpus iuris cioè del diritto romano e poi fra sette ottocento con il contatto con il francese il tedesco
Dare a questi fenomeni del passato del presente può aiutarci ad affrontarle con maggiore serenità in questa prospettiva ci piacerebbe organizzare
Con la collaborazione degli uffici del Senato un'iniziativa che riunisca Pavia i responsabili dei servizi che si occupano di drafting dei singoli Parlamenti nazionali dei Paesi aderenti all'Unione Europea per confrontare prassi e i problemi
In effetti la risposta più adeguata alle sfide poste dalla moltiplicazione linguistico istituzionale consiste nella tutela del potenziale espressivo delle singole lingue
Cioè dare agli i nostri operatori la possibilità di partecipare in modo attivo al pool induismo della comunicazione giuridica il progetto di ricerca a come suo punto di arrivo diciamo anche il suo vero centro
Del progetto didattico che del resto rispetti anche la sua genesi nel corso di laurea di giurisprudenza a Pavia è attivo da dieci anni un corso di lingua del diritto uno dei pochi in Italia
Nel suo ambito scheggia si è manifestato la prima collaborazione con il servizio per la qualità degli atti normativi del Senato
Tramite l'esperimento di riformulazione di disegni di legge da parte di alcuni studenti i due migliori saranno Senato per una breve
Esperienza formativa a maggio e ringrazio il Segretario generale dottoressa Serafini che fin dall'inizio appoggiato il progetto
Il servizio che ha così bene seguito il lavoro degli studenti alimentando così la loro fiducia nelle istituzioni raramente ho visto studenti così impegnati come di fronte a questo opportunità
Affascinati dal compito di mettere l'impronta del loro stile un testo legislativo una forse ha giocato anche la un senso di rivalsa l'idea di poter rendere
Più comprensibile almeno uno di quei testi ostici con cui devono misurarsi nella preparazione degli esami
Vi è dunque una domanda di maggiore educazione da parte degli studenti futuri giuristi e questo se ne che ha fatto germogliare il Progetto coinvolgendo due dipartimenti quello di giurisprudenza e quello di studi umanistici
Con grandi tradizioni di studio ed intorno adesso altre competenze da scienze politiche economia neuroscienze
Il piano strategico di Ateneo con cui l'Università di Pavia
Individuando alcune linee portanti che hanno un aspetto scientifico ma poi di trasferimento dialogico con la società individuando
La lingua del diritto come uno delle linee tematiche
Di questo rinnovamento dell'Università di Pavia ha consentito di aggregare molte discipline che altrimenti non si sarebbero parlate e credo che in questo si ha la forza del nostro progetto la sua specificità
A metterlo in pratica saranno i colleghi che terranno le relazioni che seguono cui si aggiungerà il contributo di altri che oggi sono idealmente rappresentati
In questo mio intervento il punto di arrivo accade anche il punto d'arrivo della mia
Del mio intervento è un master acché il fulcro della collaborazione con il Senato che porterà le sue alte competenze per l'insegnamento e offriva esperienze pratiche e professionalizzanti Costache e collaboratori
Il piano didattico del master sarà messo a punto dalla Commissione paritetica
E partirà nell'anno accademico due mila diciassette due mila diciotto quindi posso solo esprimere alcune linee ipotetiche sa importante una parte di linguistica ecco la parte culturale
Dalla Lissi Cologgi alla storia della lingua le linguistica testuale inclusiva Della pragmatica perché gli allievi per lo più immaginiamo con
Preparazione giuridica di scienza e politiche si impadroniscono degli strumenti in prima persona degli strumenti di analisi
Poi l'insegnamento comprenderà una parte sul procedimento legislativo sul dica al trash tenga di competenze specificamente dei funzionari del Senato una sezione sul plurilingue ISMU in prospettiva europea
è un'articolata immersione nelle specificità dei testi di linguaggi che sono distinti per discipline la lingua del diritto penale diversa da quella dei contratti collettivi di lavoro diversa la lingua delle sentenze da quelle della pubblica amministrazione
Ma occorrerà anche occuparsi della ricezione colmare lo spazio che si apre fa testo interprete
Come interferisce
Ci spiegheranno in euro psicologi l'emotività nella comprensione di testi immaginiamo una sentenza che incidono spesso così pesantemente nella vita di una persone come scrivere un buon libro di testo per gli studenti su quale base si può misurare la comprensione
Lo scopo del corso sarà attribuire competenze di vetture di scrittura giuridica ossia mettere a disposizione una lingua tecnica ma agibile ricca liberamente costruttiva
Se dovessi esprimere una personale visione dell'Università credo non troppo lontana da quella del mio rettore che ringrazio a nome di tutti per il sostegno al progetto direi che in essa si coltivano quei saperi necessari che il mondo non è il tempo di far crescere
Saperi necessari
Il nostro progetto a una parte di studio e una vocazione applicativa e il Senato ne l'indispensabile punto di riferimento a un metodo
Re immergere l'italiano del diritto nell'italiano come lingua di cultura a un piano di scorrimento che quello della storicità dei fenomeni la storicità della lingua da una parte i del diritto dall'altra
Infine a un principio quello della lealtà comunicativa
Scrivere leggi chiare Consoli dal patto di cittadini con i loro rappresentanti politici certo innalza la fiducia nella magistratura l'efficienza della pubblica amministrazione non c'è dubbio
Ma lei alta e anche un metodo solo quando si sa che cosa si intende quando l'emittente intenzioni chiare
Può farle giungere in modo preciso al destinatario lealtà comunicativa per noi significa questo scoprire le ragioni che sotto la superficie del linguaggio consentono di trovare le parole giuste
Salutiamo il Presidente del Senato che si deve assentare per ragioni istituzionali mio compito è quello di introdurre molto brevemente la prima sessione dei lavori che ha ad oggetto la qualità
Del linguaggio per la
Qualità delle norme
Già dalle introduzione che abbiamo ascoltato
Sempre più chiaro direi
Il punto di riferimento oggettivo della nostra riflessione
Ovvero non solo il testo di una proposizione normativa assunto nella sua
Formulazione sintetica come proposizione linguistica
Quanto invece la reale portata precettiva di quella tesi disposizione potremmo
Sinteticamente riprendendo l'adagio di Crisafulli sostenere che l'oggetto del drafting legislativo non sono solo le disposizioni sono le norme
Se questa oscillazione terminologica può apparire astratta disposizioni norme diventa invece di immediata pregnanza e concretezza nella misura in cui il PCI
Accorgiamo che il lavoro
Degli uffici che supportano la formulazione migliore
Nella legislazione
Non ha ad oggetto solo la legge
Ma il diritto
Di fronte
A professori che sono stati anche i miei maestri
Non posso che solo ricordare
Come la tradizione
Del diritto romano classico abbia chiarito
Il significato culturale il significato quasi deontologico
Di questa oscillazione cioè
Legge diritto ma ancora di più oggi
Siamo consapevoli
Che una prospettiva di vera legalità del diritto può risultare
Priva di ogni aggancio con la realtà sociale la dimensione della legalità che è una dimensione necessaria utile storicamente fondata
Va accompagnata la dimensione della effettività della norma
E da questo punto di vista
Non è solo l'intuizione
Del professor Sacco che
Introduce l'idea di formanti extra legislativi
Quali il formante
Dottrinale il formante giurisprudenziale ad arricchire
Lo spettro di significati per la nostra riflessione è invece
Una prospettiva ancora più profonda
Che è stata fatta propria dal professor Piovani
Che tende a commisurare
La
Volumi tassa del legislatore nella
Capacità
Di inverarsi all'interno del contesto socio economico fuor di metafora la norma non esiste fino a quando qualcuno non si accorga che quella norma c'è
Se il tema è quindi trovare forme di collaborazione
Sul terreno della
Qualità della normazione
L'immediato impegno dell'università del Senato della Camera dei deputati e saluto con
Di dissi ma cordialità i colleghi della Camera qui presenti della Presidenza del Consiglio innanzitutto saluto Segretario generale e tutti i colleghi della Presidenza qui presenti
Un po'se ciò che in casa con Paolo Aquilanti come potete immaginare bene
Dicevo
è anche forse
Il tempo di uscire dal dopo ma della statualità del diritto cioè pensare che dentro
Le mura del Parlamento italiano si costruisce il tessuto normativo legale e al di fuori si tratta solo di darne applicazione
è fin troppo evidente che
Quel
Pendente di caratura ideologica che voleva confinare il ruolo del magistrato
A
Soggetto
Chiamato a da applicare la legge
è stato superato dalla storia il magistrato innanzitutto interpreta la legge
Quindi costruisce insieme ad altri soggetti il diritto vivente
Ecco quindi il tentativo che oggi vorremmo proporre
Non è un caso che durante questa settimana il Senato della Repubblica abbia da un lato due giorni fa aperto formalmente il master in valutazione delle politiche pubbliche
E oggi annuncia invece un master sulla qualità della legislazione
Sono
Due piatti di un'unica bilancia da un lato
La volontà di comprendere quelli che possono essere gli effetti reali
Di una politica dall'altro la capacità di accompagnare il decisore pubblico nella definizione di una politica in modo coerente rispetto alle finalità che si è date
Non si tratta solo quindi di una prospettiva
Linguistico tecnico burocratica ma
Una prospettiva non ho paura di usare questo aggettivo costituzionale
Vale a dire
Consapevolezza responsabilità
Di indicare al decisore pubblico l'esatto significato l'esatta portata non di una disposizione ma di un
Precetto normativo
Per tradurre questa introduzione molto così alata se volete volto cosicché temi reali in dati di assoluta concretezza
Mi propongo di offrirvi solo tre
Elementari esempi
Che tradiscono un po'anche la mia formazione questo lo devo dire
Se noi pensiamo
All'ATO originaria formulazione dell'articolo mille centosettantacinque del codice civile
Troviamo l'espressione solidarietà corporativa
Il legislatore fascista
Introdusse questa aggettivazione corporativa legandola invece ad un principio dall'ordinamento che ha un significato fondante addirittura la comunità civile bene
L'espressione solidarietà corporativa
è stata interpretata dagli operatori del diritto
In termini attigua adeguatrice cioè
Con una interpretazione che costituzionalizzato a quanto era più incostituzionale per la nuova Repubblica il superamento della parola
Corporativo e invece la piena assimilazione della parola solidarietà
Pensiamo ad un altro elemento testuale
Che ha subìto un'evoluzione
Davvero interessante che l'articolo ottocentoquarantaquattro del Codice Civile nato addirittura nel solco di una tradizione ottocentesca che
Incardinata nel diritto di proprietà gli stessi diritti di identità personale
Ha ricevuto grazie agli operatori del diritto Craxi alla giurisprudenza un'interpretazione che ha portato ad una
Tutela
Dell'ambiente
Che è
Quanto di più
Miti da mente ancora bile ad una prospettiva di bene comune e di bene collettivo certamente non di bene esclusivo e tanto meno di bene privato
Ma
Di fronte a questi esempi ci accorgiamo di una sorta di eterogenesi dei fini
Talvolta le parole
Non subiscono solo una eterogenesi dei fini ma una vera e propria eterogenesi dei significati
Ancora una volta alla storia italiana storia linguistica e normativa assieme italiana è di particolarissimo interessa pensiamo alla parola Cappon
Prima della riforma del diritto di famiglia del mille novecentosettantacinque
Quando è stata abrogata la parola capo famiglia
Bene l'articolo centoquarantatré del Codice civile che indicava nel marito il
Capo
Della famiglia
Non ha avuto bisogno di un cambiamento profondo di significato
Con la riforma del mille novecentosettantacinque già prima
La giurisprudenza aveva affermato come il significato quindi non più solo il fine di quella norma non fosse tanto quello di indicare un fattore disegno autoritativo ma
Di aggirava atta a responsabilità nel
Tradurre il principio di eguaglianza costituzionale
Un
Capovolgimento di significato e non solo di fine
Della norma originaria
Allora qual è il compito
Di chi supporta il Parlamento le strutture di governo
Né il
Indicare
Il significato delle norme che si stanno approvando il ruolo è quello di uscire da uno steccato che Confimea
L'ambizione del legislatore ad approvare a decidere senza conoscere
Quindi il primo obiettivo di chi supporta la decisione pubblica è quello di permettere la conoscenza innanzitutto la conoscenza degli effetti
E questo accade prima della decisione normativa
E successivamente anche la consapevolezza delle reali conseguenze che ci sono state
La tradizione anglosassone ci aiuta in questo forse più della lingua italiana
Immediatamente percepibile quando ricorre all'espressione un po'contorta
Possono esserci degli affetti notti
Ancorché non realizzati prima dell'approvazione di una legge quindi
Non
Hanno un'U.L.S.S.
E di possono essere degli effetti totalmente sconosciuti
Indesiderati se vogliamo sintetizzare che si producono dopo l'approvazione della norma aldilà dello stesso pensiero del legislatore i cosiddetti al nord hanno
Chiudo questa brevissima introduzione
Offrendo
La prospettiva del Senato non più come un luogo solo di sedimentazione
Della decisione legislativa come l'abbiamo intesa finora ma come luogo invece di una consapevolezza che la dimensione del diritto da dover essere per definizione è capace di diventare essere
E quindi realtà vivente all'interno di un contesto socio economico che ciascuno di noi
Deve saper interpretare per rispondere al meglio alle esigenze istituzionali della pubblica amministrazione
Nel ringraziarvi per questa attenzione rivolgo subito invece un ringraziamento molto sentito a D'Anna Finocchiaro Presidente della prima Commissione che ci ha accompagnato
Non solo durante l'iter delle riforme costituzionali ma in una serie di attività direi
Parallele coerenti e convergenti
Del Senato in Europa e anche oltre Europa
E per questo con grande piacere le do subito la parola ci parlerà del ruolo della Commissione affari costituzionali del Senato per la qualità della legge grazie Presidente
Grazie innanzitutto per l'invito a partecipare a questa giornata grazie al Senato della Repubblica e grazie all'Università di Pavia
Un ringraziamento che mi ha fatto pocanzi Federico attorniata soltanto dovuta al fatto che io sanciamo all'anziana della situazione
Per la mia ormai lunghissime esperienze quindi mi si tratta appunto come si trattano agli anziani
Scherza scherza deve
Addosso Merck gara uno che se ne intendeva diciamo sosteneva che la lingua non è affatto una vietata porticina attraverso la quale il diritto si introduce li soppiatto
Ma è piuttosto il grande portale attraverso il quale tutto il diritto entra nella coscienza degli uomini
Non può esservi ingresso nella coscienza degli omini siamo già siamo un passo avanti rispetto alla chiarezza e alla comprensibilità della norma
Ma l'ambito può essere ingresso nella coscienza certa sia il precetto non risulti chiaro conoscibile
E se non risulti è anche comprensibile
Assimilabile
Ciò è
Giustificabile anche se non condiviso senso ma non si ritenga che quella norma non abbia un suo senso
Nel
Sistema
La chiarezza la conoscibilità ma io direi anche la rintracciabilità di una norma
Nell'ordinamento
Assisterà necessariamente è stato detto oggi diffusamente la forza all'efficacia della regolazione normativa garantiscono infine pubblico dell'osservanza delle leggi assicurano
Il prevalere della legalità si direbbe contro l'arbitrio
Sono essenziali infatti per la garanzia dei diritti e assistono la libertà degli individui facciamo due esempi per
Capirci
Qual è il penso per esempio nel sistema penale processuale penale della piena conoscenza della norma penale o processuale che sia da parte dell'imputato
è essenziale per esempio che li conosca la norma che gli consenta di non rispondere al magistrato che lo interroghi
E così importante è la conoscenza di quella norma che è fatto obbligo allo stesso magistrato
Di avvertire l'imputato dell'esistenza di questa norma nel pienamente qualora questo obbligo non venga adempiuto temperato dal magistrato a quell'atto l'interrogatorio è inutilizzabile
Un momento in cui
Si rivela come la conoscenza all'apparenza si svilita la comprensibilità della norma diventa
Essenziale per la tutela dei diritti diremmo per essere
Concreto discrimine tra l'esercizio del potere e la libertà degli individui
Si pensi al precetto dell'articolo ventitré della Costituzione nessuno può essere punito in forza di una legge che non sia entrato in vigore precedentemente al fatto commesso una norma che è fondamentale per proteggere
Naturalmente i cittadini dall'arbitrio di un potere che affini persecutori potrebbe qualificare un fatto come debuttò so dopo
Che sia stato
Commesso
Ma mi pare anche fondamentale perché
E nella consapevolezza di violare un precetto penale l'antigiuridicità del fatto così sostengono i teorici che ammettono natura soggettiva e l'antigiuridicità se non conosci la norma
E non si è quindi in grado di valutare che il tuo comportamento venga considerato l'ordinamento come Dio l'attivo dell'ordine non sei in grado di
Essere considerato responsabile di quel fatto delittuoso
Nella stessa logica di sistema è vietata l'interpretazione analogica della legge penale
Ma addirittura la stessa presunzione di conoscibilità che nel nostro sistema l'articolo cinque del Codice penale
Portava a ad assumere il fatto che è l'ignoranza della legge penale non scusava è stato con una sentenza clamorosa la sentenza trecentosessantaquattro dell'ottantotto dalla Corte costituzionale
Smontato la sentenza dichiara l'illegittimità dell'articolo cinque nella parte in cui non esclude dalla inescusabile ITA dell'ignoranza della legge penale di ignoranza inevitabile
Che sia inevitabile per la difficoltà del rintracciare la norma nell'ordinamento che sia inevitabile perché coloro i quali avrebbero dovuto
Promuovere la conoscenza della norma non l'hanno fatto non l'hanno fatto con azioni lo non l'abbiano fatto non l'abbiano fatto con azioni efficaci in ogni caso sei l'ignoranza
è inevitabile l'ignoranza della legge penale scusa
L'articolo dodici delle preleggi
Quando parla dell'interpretazione della legge dice adesso non si può attribuire altro senso che quello fatto palese
Dal significato proprio delle parole secondo la connessione DS e secondo le intenzioni del legislatore voi pensate che cos'è l'introduzione di termini
E per lava pocanzi del Magnifico Rettore introduzione di termini appartenenti provenienti da altre lingue nella legislazione
E quale sia il livello di ambiguità e di difficoltà di attribuzione di un significato rescisso
A questi termini e quindi quale possa essere diciamola slabbratura di quel processo di interpretazione che si fonda sul significato proprio delle parole
E
Nella loro connessione
Ma articolo delle preleggi introduce un elemento che io considero essenziale essenziale anche per il lavoro che la Commissione sta svolgendo sul punto
Dice il secondo periodo del secondo comma
Se il caso rimane ancora dubbio si decide secondo i principi generali dell'ordinamento giuridico nel passato
Allude endo quindi
Alla piena possibilità direi all'assunzione come dato
Oggettivo
Del fatto che ciascuna norma non possa che inserirsi in un sistema coerente che ad essa d'assenso
Non soltanto quello che può risultare oscuro per l'impropria scrittura o per il difetto di connessione logica tra i termini ma è essa ha un significato proprio che le deriva
Dall'essere collocate in una trama
Così chiara e coerente che non può non attribuire contribuire ad attribuire il significato attraverso l'attività
L'Inter detrazione ora certo è fin troppo ovvio l'articolo dodici delle preleggi viene scritto nel momento in cui solo lo Stato e produttore delle norme
Oggi come è stato detto
L'ordinamento viene costruito da norme di identico rango che provengono dallo Stato dalle Regioni dalla legislazione comunitaria
Certo
Possiamo anche cominciare a pensare di quale altra innesto nell'ordinamento provenga dalle pronunce giurisdizionali pensate per esempio all'intera categoria dei diritti
Di natura giurisprudenziale
Che deriva da sentenze anche di Corti europee
Ma è anche vero ed è anche vero che oggi l'ordinamento si trova a contenere norme che affronto ora una complessità di regolazione dovuta alla complessità
Del tessuto economico produttivo ma
Il Rettore affatto moltissimi esempi quindi una complessità di ambiti da regolare
Che ovviamente è contribuisce a
Non vorrei usare la parola polverizzare ma sicuramente segmentare
La attività normativa e a costruire ambiti di regolazione che talvolta sono con difficoltà integrabili nel sistema già esistenti
Oggi
Pertanto e difficile rintracciare quei principi generali ordinanti il sistema giuridico riflettiamo anche soltanto che non è più solo la Carta costituzionale ad orientarci
Potremmo dire quindi che difficilmente rintracciabile quella coerenza di sistema capace di iscrivere l'interpretazione in una trama già definita e appunto corre
Di fronte a questo disordine
La Commissione affari costituzionali del Senato a approvato a mettere in campo
Una propria proposta
è ovvio veniva detto prima che noi ci non ci muoviamo proprio su non siamo in terra infedeli comma
Il comitato della legislazione della Camera dei deputati di cui la Commissione affari costituzionali e reti del Senato replica gran parte delle attribuzione delle competenze
è stato introdotto come sappiamo che una modifica appunto del Regolamento della Camera stessa
Sappiamo che il Comitato per la legislazione della Camera ha anche e come di alcune competenze propria e valuta la semplicità per esempio la chiarezza della proprietà
Di formulazione delle stesse
Norme
Ma
Qualcuno ha ricordato ha ben fatto quelle che sono state le circolari sulla formulazione tecnica dei testi legislativi adottato da ultimo
Appunto nel due mila e uno dal Presidente della Camera e poi dal Presidente del Senato e dal Presidente del consiglio
In questo quadro quindi in un quadro già noto potremmo dire un campo che si è già cominciato abisso dare e io voglio ricordare sempre lavoro preziosissimo che gli uffici di Camera e Senato
Svolgono su questo fronte
La Commissione affari costituzionali proprio all'inizio dei propri lavori in questa legislatura
Approvato a darsi e a dare degli indirizzi di lavoro è
Per l'attività consultiva sulla legislazione e per la redazione di testi normativi
è ovvio che abbiamo immediatamente affrontato le questioni più spinose alcune delle quali sono già state qui evocate la prima è quella che riguarda l'incremento della decretazione d'urgenza
Il ricorrere a decreti legge di dimensioni ampia riguardanti i settori particolarmente rilevante anche questo è stato ricordato specie in materia economica e finanziaria
Decretilegge con natura intersettoriale e con
Un contenuto non omogeneo
Quali sono stati gli effetti sull'attività parlamentare io ovviamente
Non mi soffermo in questa sede possiamo certo dire però che la qualità della normazione mia risentito in maniera significativa gli interventi della Corte costituzionale e del Presidente della Repubblica sono stati molti e significativi
Tanto come dire
Significativo ancora e Stato do il ricorso a decreti legge che avevano carattere non omogeneo
Nonostante la prescrizione
Dell'articolo quindici comma tre della legge quattrocento del mille novecentottantotto che nella riforma costituzionale anche quote mentre era in vigore sei il referendum confermativo
La appunto lo confermeranno
Abbiamo introdotto il oltre requisiti della necessità e dell'urgenza che devono caratterizzare l'iniziativa legislativa del Governo anche il carattere della omogeneità dei decreti
Legge
Ora l'omogeneità di un testo
E una caratteristica essenziale per la chiarezza e conoscibilità di quei
Precetti e lo è anche per la rintracciabilità affini di conoscibilità della
Lecce
Non devo poi ricordare a nessuno che e la posizione del voto di fiducia sui decreti legge ha determinato un'ulteriore problema quella cioè dell'approvazione di Mach sì emendamenti che recano in un'unica articolo una congerie abnorme di disposizione tra di loro eterogenee anche questo un disastro
Per la chiarezza e la conoscibilità
Della no
Dunque la Commissione adottato come suggerimenti principali il sindacato rigoroso sui decreti legge
Circa la sussistenza dei requisiti di necessità ed urgenza e raccogliendo la lezione della Corte Costituzionale esteso anche alle modifiche apportate in sede parlamentare
La verifica dei presupposti di omogeneità e coerenza interna dei decreti legge e questo ha avuto un riflesso anche sull'ammissibilità degli emendamenti
Nei decreti legge di proroga dei termini legislativi la verifica che gli emendamenti non alterino la ratio unitaria del provvedimento
Ma questo è stato tempo anche di deleghe legislative e lo è stato anche in ragione del fatto che vanno a riforma ambiti i settori
Ci richiedono per la natura stessa della nuova normazione allo strumento della legge delega correttissimo dal punto di vista
Costituzionale
Ciò su cui la Commissione ha però molto insistito
Devo dire anche con qualche successo nel senso che il ricorso alla legge delega oggi chiede
Un rinnovato vigore dell'attività di espressione dei pareri sui decreti legislativi da parte delle Camere al punto che per esempio faccio un esempio recente il senatore Pagliari se ne sta occupando
L'esame di alcuni decreti legislativi di attuazione
Un
A una legge delega
Vedono la previsione nella legge delega medesima del fatto che non sono verranno espressi i pareri delle competenti Commissioni parlamentari ma nel caso in cui il Governo ritenga di non ottemperare alle condizioni poste dai pareri di Camera e il senatore bene in quest'sto caso il Governo dovrà motivare le ragioni per le quali non adempie le prescrizioni provenienti dalla Camera quindi
Un rafforzamento del ruolo del Parlamento una funzione potremmo dire ormai con legislativa che si nutre anche di istruttorie fatte in maniera molto approfondita con ricorso anche al
Audizione
Raccomanda quindi la Commissione affari costituzionali quando ci si occupi di legge delega di verificare la corrispondenza tra criteri di Bettini oggetto della delega anche questo è un criterio utile ai fini della chiarezza comprensibilità e rintracciabilità
Del testo
Evitare che i criteri direttivi abbiano una finalità o una natura generica
Evitare di fornire criteri di particolare dettaglio evitare di riaprire deleghe senza integrazione dei criteri
Indicazione al legislatore delegato di direttive vincolanti non generiche
Che siano in grado di indirizzare l'attività normativa del legislatore delegato senza non l'Arno e quelli che sono ovviamente i margini di discrezionalità evitare provvedimenti che contengano molte deleghe
E appunto puntare sulla attività di espressione dei pareri svolto dalle Commissioni competenti di Camera e Senato
Sulla
Recepimento di direttive dell'Unione europea un altro tema sul quale la Commissione affari costituzionali
Particolarmente impegnata una delle prime prescrizioni che abbiamo ho ritenuto di dover adottare è stato quello di prevedere sono in casi eccezionali il rinvio per relationem a principi e criteri contenuti nella direttiva da recepire
Per esempio per il recepimento di direttive di codificazione ovvero di coordinamento normativo oppure per il recepimento di direttive particolarmente dettagliata
Anticipare il più possibile ne parlava prima il Presidente Grasso la richiesta di parere delle Commissioni di merito sugli schemi dei decreti in materia di formazione e attuazione della normativa dell'Unione e introduzione
Doppio opportuno di speciali onere di motivazione aggravamenti procedurali nel caso in cui il Governo ritenga di discostarsi dal parere reso alle Camere
Ovviamente una parte dei nostri suggerimenti è stato destinato a quelli che vengono definiti normalmente provvedimenti taglialeggi
E quindi abbiamo fornito alcune prescrizioni direi quasi elementari gli atti legislativi che contengono l'abrogazione di atti precedenti devono indicare espressamente le disposizioni abrogate
Le disposizioni di delegificazione devono indicare espressamente quali disposizioni vengano
Abrogate
Evitare le formule implicite tutte le dieci sono abrogate tutte le disposizioni incompatibili con la presente legge trovare l'elenco delle disposizioni incompatibili e l'intero sistema e praticamente l'opera del diavolo
In caso di incertezza circa la la la incompletezza della elencazione delle disposizioni abrogate
Come dire fare in modo di definire il più possibile con la maggiore esattezza possibile quelle che certamente sono abrogate
In presenza di norme di abrogazione espresse verificare che quella di abrogare non sia già contenuta in un elenco di abrogazioni contenuti in altri provvedimenti Italia legge oppure non sia stato oggetto di un'abrogazione tacita anche questo è un elemento di semplificazione
Del sistema che giova alla chiarezza
Delle leggi
Ovviamente la prescrizione diciamo le prescrizioni più o puntuali e definitive
Sono state quelle adottate sugli aspetti generali dell'atto legislativo quindi la disciplina dovrebbe riguardare materie omogenee bisognerebbe che il precetto normativo vada formulate di Dante evitando ambiguità
Se vi sono delle deroghe vanno espressamente citate
Un articolo non può contenere per esempio più disposizioni di idee lega la delega va specificato se venga esercitata con uno o più atti poiché e il più atti di delega consentono una migliore sistemazione per materia e quindi una maggiore omogeneità delle discipline dunque una maggiore chiarezza e conoscibilità
Di quelle norme
Evitare modifiche implicite o indirette invece procedere per modifiche testuali degli atti legislativi vigenti evitare la novellazione di norme transitorie
Insomma una serie di prescrizioni
Che per esempio possono anche vedere un suggerimento che hanno visto un suggerimento che io ritengo particolarmente utile
Che consiste in norme vinte perché nel suggerimento secondo cui le norme di interpretazione autentica devono contenere con chiarezza quale disposizione vada in perpetrata e in che modo
In realtà diciamo questo atto di indirizzo che assai più motivato il lungo ma di avreste insomma e soprattutto mi rendo conto
Che ed io ho fatto alcuni esempi di prescrizione di suggerimenti potrei dire di natura assolutamente diverse alcune sono strettamente
Connessi alla ricerca di una maggiore chiarezza conoscibilità e il sistema esplicita dell'intervento
Normativo altre sono più tre orientate al rispetto delle prescrizioni costituzionali pensate a quelle materie decreto legge
O di legge Danny lega sono più puntualmente orientate a disciplinare i limiti del potere per esempio tra Governo e Parlamento
Cioè a preservare quell'equilibrio sofisticato che costituisce l'insieme del sistema costituzionale democratico italiano ma anche questa finalità appunto in sei
La potenziale affermazione dell'aspirazione a un sistema chiaro e leggibile perché coerente
Perché come dicevamo prima comprensibile cioè giustificabile anche se non condiviso e si è rivelatore dell'efficacia di ciascuna prescrizione
E che possa orientare univocamente rispetto all'interpretazione mesi dirama questo pungo lavoro che ormai data più di due anni è un lavoro che ha prodotto frutti alcuni sì
E li rivendico la modifica costituzionale di cui parlavo prima circa il requisito dell'omogeneità dei decreti legge questo rinnovato
O ruolo del Parlamento nell'esame dell'espressione dei pareri sui decreti legislativi in attuazione delle deleghe sono due frutti importanti
Il richiamo sempre più spesso del criterio dell'omogeneità al fine della valutazione dei presupposti di costituzionalità dei decreti legge
Ma certo se dovessi dire che sono orgogliosa dello stesso lavoro che in Commissione siamo riusciti a fare
Ritenendo lo come dire un esempio sempre di chiarezza conoscibilità concisione
Delle norme direi una cosa non vera
Penso bene è una cosa non vera
Non lo sono non credo che ciascuno di noi possa ritenersi pienamente soddisfatto del lavoro fatto fatto che bisogna però mantenere alta l'ambizione io credo di avere capito che questo può il senso
Anche del lavoro con l'Università di Pavia il Senato hanno ritenuto di fare questo il senso che creduto anche di rintracciare
Nelle parole del Rettore Ruccia mantenere alta l'ambizione aspirare sia pure in condizioni
Che sono sempre più complicate come abbiamo visto no per l'eterogeneità delle fonti per la complessità degli ambiti del regolare
A spirare ad un sistema giuridico che sia davvero come diceva il Presidente Grasso il luogo in cui lo Stato e i cittadini possano riconoscersi
Possano ritrovarsi possono come dire saldare come si diceva una volta quell'alleanza il nome
Del potere della rappresentanza affidato
Al Parlamento e di qui appunto essere anche per questo verso un contributo al progresso del Paese grazie
Ringrazio la presidente Finocchiaro prende la parola al professor Francesco Sabatini presidente onorario dell'Accademia della Crusca
Grazie
Signor Presidente del Senato Magnifico Rettore dell'Università di Pavia
Devo al cortese invito proprio
Suo dei colleghi Pavesi la mia partecipazione a questo convegno e alla cerimonia molto importante che lo ha preceduto
Due
Atti di straordinaria importanza per tutto il mondo del sapere
Organizzato dalla lingua naturalmente quello che e dirò molto brevemente e che fa riferimento alle tante cose già dette dai relatori precedenti
Vorrebbe essere l'espressione del fronte diciamo del senza del linguaggio spin specificamente e quindi sono parole che voi
Offrono al nome dall'Accademia dalla Crusca naturalmente
A nome dei colleghi linguistica e anche qui presenti un in buon numero
A nome anche dell'Istituto di studi legislativi attivo qui a Roma
Per il quale il saluto il dottor Rodolfo Pagano che ne è stato animatore perché è stato quello il il luogo di incontri per me decisivi per orientarmi verso queste riflessioni
Che vengono incontro alle cose già dette poco fa più
Questa giornata ed è per me è molto significativa perché vedo tradursi in una un atto ufficiale e istituzionale ma anche in una
Precisa intenzione di intervenire nel campo della
Chiarezza delle leggi ma qualcosa che va molto oltre questo un numeroso gruppo di studiosi ricercatori
Che hanno preso l'iniziativa di entrare effettivamente in questo campo operativo e di riflessioni
Scientifiche di ricerca di teoria che naturalmente mi interessano dal versante del dei miei studi
Siamo tutti interessati agli obiettivi e pragmatici di questa iniziativa al buon funzionamento delle leggi come cittadini di questo Stato
Ma tutti coloro che poi vanno oltre il previsto o meglio non vanno oltre perché questo già un un obiettivo mass si muova attraggono da questo obiettivo altre indicazioni di riflessione
Salutano davvero questo occasione di incontro concreto ENI operativo in vista anche di una master di informazione del quale c'è assoluto bisogno
Proprio in capo delle leggi nel quale mi sono inserito un piano piano della riflessione sulle funzioni e la chiarezza delle leggi
Mi hanno portato poi ad affermazioni che mi hanno guidato il forse possono essere utili ancora nel guidare cioè il concetto di
Prodotto tipicità del linguaggio delle leggi le leggi ben descritte realizzano un muso prodotto tipico del linguaggio umana
Qualche volta si è portati da parte dei linguisti a pensare che prima vengono viene la lingua come il sistema di
Pensiero mediante simbolica ci sono le parole eccetera e poi il loro uso no Ruini
I teorici più attenti e più profondi del campo delle inquadro sanno che e la funzione che la lingua svolge
Che ci può guidare capirne la natura
Quindi la funzione che hanno le leggi nell'organizzare bene una società
è un punto di partenza di riflessioni sulle guance
Ci si chiede spesso hanno i linguisti di aiutare
Diciamo nella formulazione chiara delle leggi eccetera ma è il concetto stesso di legge è chiara che ci guida nello scoprire l'acqua Lella natura effettiva di questo
Questa macchina questo meccanismo questa alcuni facoltà che il solo la specie umana possiede
E quindi funzioni come quelle di regolarmente il comportamento dei cittadini in uno Stato
Sono un punto dal quale ogni
Ogni studioso ditte cos'è la lingua non può prescindere
Oggi per quanto riguarda la realtà del linguaggio esistono altri punti altre sorgenti diciamo profonde di riflessione e quelle che vengono dal campo della neurologica
Da tutto ciò che la lingua dice a proposito del cervello Pellegrino è ormai più una proposta diciamo provocatoria è una necessità per capire che la specie umana
Si caratterizza rispetto agli altri membri della famiglia dei primati per la capacità di con usciere mediante linguaggio ma dico gli stessi
Studiosi del cervello che guardano al linguaggio come funzione primaria per la vita di dell'homo sapiens
Che e il movimento il punto di parte non invento nulla l'attività motoria dell'accordo
Ho
Quindi un bisogno reale di vivere in un ambiente conoscerlo utilizzarlo conoscerne i pericoli
Ciò che stimola la facoltà cognitivo
Che si traduce nel sistema delle parole
Io allora molto brevemente e dato che abbiamo dovuto ascoltare
Dichiarazioni impegnative degli organi e presiedono alla vita il nostro Paese quindi e abbiamo dovuto ascoltare
Le loro promesse oltretutto e a queste proposizioni di aver Reno
Dai cittadini oltre che
Membri di questo gruppo di ricerca
Semplicemente dire che
Questa teoria delle funzioni posso dire di punti di
Punti primario di riflessione
Sul linguaggio
Ne sono
La natura della specie umana questa dotazione particolare
Che solo la specie umana di conoscere mediante i simboli personale linguaggio non è una novità perché il processo di simboli zonazione alla base del linguaggio è stato indicato ormai da un secolo almeno
Lusso ed del linguaggio si fa
Per regolare i nostri comportamenti quindi la pragmatica e poi il mondo
L'osservazione la descrizione di come funziona questo sistema di simboli e nel nostro cervello per prendere il cognizione del tutto ciò che c'è intorno e di quello che dobbiamo fare
Quindi è una rivalutazione piena dei punti
Di
Insorgenza forse edificare non solo di manifestazione della riflessione in su come deve funzionare questo sistema di cui ci siamo dotati dall'evoluzione
Naturale per regolare il meglio possibile la nostra convivenza
Questo incontro con le scienze del diritto portate a questo livello profondo come abbiamo sentito
Dalle riflessioni fatte dal quelle che seguiranno
Che attendiamo con estremo interesse per esempio partendo con tanto di interesse personale data anche la mia formazione
Le istruzioni sui primi testi delle lingue romanze e il loro rapporto con la necessità di regolare
I rapporti tra persone che si vada ai giuramenti di Strasburgo ai prati di capo naturalmente queste lingue che emergevano nell'Europa nuova stavano sorgendo
Affidavano a una formulazione
Ancora
Corposo armi carica di diciamo altri aspetti non solo
Normativi
Affidavano però a
Le formulazioni di documenti giuridici impatti testimonianze se la il riconoscimento che esistevano
Nuove forme di comunicazione all'interno la società
Le lingue nuove
Sono tutti temi di entrano poi anche nell'altro aspetto dallo trascurare ma è stato già nominato la storicità
Dei fatti di cui ci occupiamo storicità del diritto storicità della lingua e
Quindi storia della società che per mezzo
Del sistema al simbolico le parole e dei
Principi cercano di dare dignità
Il diritto cerca di dare dignità all'essere umano
Ecco questi
Orizzonti che sono stati ribaditi Gian tutte le parole che sono state pronunciate ci interessa non ci impegna di leggi infiammano
Era la possibilità
Da trasmettere la coscienza
A trasmettere alle nuove generazioni agli studenti
Di ogni ordine cominciando dalla scuola e lo dico in questa sede non funziona affatto sotto questo aspetto capacità linguistiche delle nuove generazioni
Non sono portate a livello di sufficienza la nostra scuola ha bisogno di molti altri interventi nei suoi contenuti nella rifondazione del suo sapere nella
Formazione più appropriata dei docenti perché Folzano questo compito altrimenti tutto ciò che noi diciamo
Le promesse le intenzioni non si realizzano lo sanno i colleghi anche delle più accorto quelle una volta si chiamava
Facoltà di giurisprudenza gli studenti non comprendono i loro discorsi non sanno leggere e i testi non sanno redigere una pagina corretta delle sia pur tesine
Triennale dunque c'è qualche cosa di più profondo nella realtà effettiva della formazione all'uso del linguaggio che non è ancora è stato raggiunto dalle azioni di governo
Quindi un Progetto come questo così dentro così seriamente per un santo ossia scientificamente fondato
Turner inflessioni della
Ricerca più penetrante cosa il linguaggio cos'è il diritto
E
Hanno bisogno poi di una integrazione di attivi riordinamento effettivo della struttura che prepara x oggetti
Di questi nostri obiettivi a un miglior uso del linguaggio perché siano cittadini più consapevoli più capaci di costruire la loro vita futura
Mi sembra che da un progetto del genere debbano nascere proprio indicazioni intenzioni di questo tipo
A volte
Accademici inizi attribuisce
Un
La virtù che è anche un difetto di pensare ai ricavi academy alle cose
Il studiosi del diritto sono meno esposti a questa
Perché ittica quindi facciamo molto affidamento proprio a voi colleghi nell'ambito giuridico perché tutto ciò possa tradursi e non in tempi troppo lontani
In una revisione della capacità di
Padroneggiare in misura sufficiente il linguaggio da parte delle
Nuove generazioni è uno umori
Ed un saluto che ho rivolto al da parte del PD
Di varie istituzioni mi è un emblema mia universitari
In partenza di provenienza o meglio le mie perché ritenevamo frequentate parecchie sono qui presenti
Colleghi contornati nelle altre Università l'Accademia della Crusca che vi rinnovo il saluto e riaperta alla collaborazione come diciamo avvenuto altre volte per il mondo della scuola
Perché le raccolgono al mondo della scuola appelli che oso definire disperati perché sia più efficace il lavoro che soggetti meravigliosi
Cercano di compiere nonostante le difficoltà
Ma per la mancata formazione adeguata e nell'università responsabile di questo è forse il mancato appoggio delle istituzioni governative legislativa e quindi il Governo attive grazie a tutti
Ringraziamo moltissimo il presidente
Ci auguriamo il progetto possa come dire rappresentare anche un pezzo in più
E quindi
Pienamente corrispondere ad una difesa definizione di petto Aloiso anche per il futuro master bene
Allora prende la parola la professoressa Clelia Martignon io grazie vere
Grazie grazie
Allora una precisazione iniziale
Che diciamo corregge un pochino il mio titolo
Mi rifaccio con prudenza estrema al concetto sin troppo purgato e invasivo di narrazione
Che si è insediato in più sapere nel secondo Novecento dai decenni sessanta ottanta che come sappiamo sono stati in generale cruciali
Per l'elaborazione di nuovi assetti culturali sia riconosciuto allora
All'istanza narrativa una funzione conoscitiva primaria di tipo tra lo storico transculturale organizzatrice di ibride identità e dissenso
Tra le molte discipline coinvolte dall'Antropologia alla socio linguistica alla Neurobiologia alla storia alla filosofia all'evoluzionismo
Alla stessa Psicologia cognitiva alla psicoanalisi
Ci sono stati anche gli studi giuridici ma lascio sullo sfondo questi aspetti la cosiddetta narrativi fideistica suggestivo vi ma non di rado devianti che valorizzano soprattutto le narrazioni giuridiche
Puntando su i contesti storico sociali personaggi le miriadi di storie particolari eccetera
Prescindo anche da un altro fenomeno oppure
Intrigante ma cui nella nostra ricerca spetta un ruolo marginale cioè la presenza
Per né del diritto nelle opere letterarie
Ricordo tuttavia che persino l'austero Piero Calamandrei ammoniva
Nel mille novecentoventiquattro
Le pagine di da pagine di romanzi che descrivono i congegni della giustizia in azione
E spesso possibile trarre un'idea delle leggi e della loro inadeguatezza mille novecentoventiquattro
Più
Che da critiche tecniche e caffè tratti
Ma mi soffermo qui necessariamente solo per brevi flash su elementi linguistico testuali segnalando alcune aree di possibile approfondimento dentro e nostro progetto
In generale
La lingua del diritto vastissima composita ma che negli usi normativi è impersonale al massimo oggettiva ampie motiva
Pedante spesso come sappiamo Arcai distante
Non ha attratto granché
Gli studi linguistici
Se
Nel due mila e tre un grande maestro come Francesco Sabatini di ribellava rilevava scusante scarsità di approfondimenti linguistico testuali
Ultimamente le cose sono cambiate la bibliografia anche italiana se molte arricchita ma resta ancora molto da fare e questo alimenta concretamente il nostro progetto interdisciplinare
Quel cantiere di lavoro scientifico didattico il cui accennava il nostro lettore
Che ci crede ospiti
Grazie riconoscenti di un partner d'eccezione come Senato della Repubblica e
Qui un grazie particolare
A laureata affanni che è stata così vicina per competenza e per impegno repressione in questi mesi di elaborazione
Allora primo punto di riflessione
La classificazione tipologica per
Nel suo libro cardine del due mila uno
Le parole e la giustizia Bice Mortara garantirli propone una tripartizione essenziale dei testi giuridici
Moderni e scritti e quindi normativi Costituzione atti internazionale comunitari lei citare i codici interpretativi
La dottrina giuridica e
Applicativi gli atti processuali amministrativi e giuridici pretattica
Sottolineo
Testi moderni e scritti ovviamente sarebbe prezioso per uno sguardo culturale comparativo anche lo studio di testi altri
Antichi o di culture diverse la cultura significazione chiederebbe però regole
Separate come lotta e linguistico
Anche per via di istituzioni o estinte
O modificate o dei perse
A Francesco Sabatini
Va il grande merito di aver costruito in base
Al
A tutte le componenti del patto comunicativo un modello testuale che è
Sin generale
Ma che tiene massimo conto dei testi giuridici super superando altre classificazioni su cui non mi soffermo inadeguate per i testi legali
Sabatini centralizza il
Parto cioè
Integra il palo dell'emittente con destinatario e contesto
E distingue i testi secondo parametri di rigidità ed esplicite sa andare andò da un vincolo interpretativo Massimo a minimo esempio testi Dante e letteratura
I testi giuridici e normativi tendono verso univocità semantiche ed esplicite e cessa Battinelli considera
Fortemente vincolanti al vertice con altri della sua classifica
Punto due sono linee di possibile approfondimento
Nei testi normativi il lessico è stato l'elemento più studiato
Di grande interresse sono
Certe ri definizioni Harry si mette assieme al pizzo azioni sono tutti fenomeni giallo usi ma su cui il ritorno
Ho
Prelevate dal linguaggio comune esempi celebri attore
Arresto ok dal linguaggio giuridico che li ha originanti passano a quello comune esempi alibi alienazione e infiniti
Tra i tecnicismi giudiziari processuali e naturalmente non c'è dubbio che il processo ossia una situazione che per eccellenza e anche
Ritto liturgia narrazione
Alcuni sì intanto mi hanno una precisa consistenza dottrinaria
Indagini preliminari
Accertamenti dei fatti indizi di però fatto o perfino la ricerca della verità
Ma questi stessi Philips intanto circolano nello stesso linguaggio corrente o in linguaggi di ricerca ad esempio di lettera ampi filologica critica testuale
E formale d'arte storico sociale
E sarebbe anzi istruttivo seguirne il percorso appunto in altri settori
In altri tempi
Forse in altre lingue e culture
Cioè
Gli oggetti in sé
Prove indizi fatti e i termini relativi
Convivono con altre aree espressive ma la loro connessione nei contesti giuridici e in altri contesti netto sposta e mobilizza la semantica
Che cosa di più affascinante
E mi ricordo mi ricollego al
Al monitor dei Francesco Sabatini detenere molto presente la scuola che cosa di più affascinante che
Per illustrarne e ne arrivarne la storia e gli usi anche appunto didatticamente e ricostruirli in laboratori di studio
Mentre parlo io penso proprio ai miei studenti universitari
E a come sia fondamentale
Attraverso la lingua e le sue meravigliose narrazioni etimologico e storico sociali eccetera eccetera
Attivare nei giovani quella consapevolezza e criticità oggi mai abbastanza coltivate
Che è uno anche dei nostri progetti
Punto tre le merita un'attenzione specifica l'intreccio profondo lingua del diritto linguistica pragmatica
La linguistica pragmatica sviluppatasi dagli anni Sessanta del Novecento definisce la lingua nel rapporto con
L'uso
Né
Contesto e nell'interazione comunicativa
Con la teoria degli atti linguistici osti e sorvola si è focalizzata nella lingua l'attività del soggetto che
Enuncio e la trasformazione operata dall'alto linguistico si è messo l'accento su in un Ciampi azioni
Comprerebbe come promettere ordinare comandare sempre naturalmente con l'interazione di interlocutori
Per l'intreccio genetico legge pragmatica è significativo che una linguista
Maria Elisabetta Conte
Abbia riconosciuto un progenitore della moderna pragmatica in Leonardo s'Lessio s'giurista e teologo lande deserte del Seicento
Filosofi del diritto lavorano sul tema rilevando in testi normativi e applicativi
Norme che attuano ciò che non c'erano minimi esempi di tipo procedurale la proclamo dottore in eccetera oppure la seduta è aperta
L'analisi qui è già molto avviata ma è sempre promettente per l'investigazione profonda dei complessi usi linguistici
Altro punto e decisiva la struttura testuale e l'ordine degli elementi nella frase
Prevale
Nei testi normativi e semplifico molto moltissimo l'ordine regolare
Detto in linguistica non marcato Marconi infrazioni tra le infrazioni potrebbe interessare
La deposizione del verbo
E non è però espressivo stilistica
Ma
Spesso necessarie funzionale ad esempio se seguita da soggetti seriali faccio un esempio minimo dal Codice civile
Si devono rendere pubblici anti posizione del verbo ma li seguono bene quattordici soggetti venti non è
Un uso espressivo e un uso funzionale o altre esigenze di questo tipo
Tuttavia
In alcuni casi disse agli Enza comunicativo particolare pessima a certe sentenze
Alcune ampie posizioni del verbo suppone hanno di nobile solennità come ossea debba alla Corte
Ritiene la Corte non è funzionale è nobile e solenne rileva Luigi UDC non ignora il Collegio eccetera eccetera
Tratti e molti indizi
Anche con forti quozienti DDA logicità e narra l'attività soccorrono a piene mani nelle arringhe forensi spesso di eloquenza pittoresca
Come nel vario materiale delle deposizione
Questi documenti non sono centrali negli obiettivi scientifico didattici del nostro lavoro del nostro progetto ma rappresenta hanno vari generi asset
Di forte rilievo
Mi sono anche chiesta se può avvenire un tono espressivo emotivo quella nitida personificazione della Repubblica sono imprecazione come figura retorica
Dell'articolo due della Costituzione quarantotto
La Repubblica riconosce ed garantisce i diritti inviolabili dell'uomo ma nonostante l'intensa progettualità e ittica del testo
Non non forziamo né diciamo la sobrietà
Elegante e razionale ultimo indugio brevissimo stop sto chiudendo sul tempi e modi fuori verbali
Degli atti normativi su cui ci sarebbe tantissimo da dire penso ha facoltà progettuale presente che è stato definito costitutivo dispositivo ad esempio Costituzione articolo uno l'Italia è una Repubblica democratica fondata sul lavoro che non è
Un presente descrittivo è appunto ma
Costitutivo dispositivi o colpisce anche
Quel bel è singolare imperfetto narrativo non continuo attivi Fo o dura attivo usuale nelle sentenze
Tipo
Il tribunale procedeva il tribunale riteneva come in una sorta di
La ratio
Nelle parti narrate delle sentenze ma non posso indugiare tuttavia ci sono è un serbatoio di dumping e di riflessione su cui ora non messo
Mi piace proprio chiudere con lo stile semplice e nobile essenziale incisivo
Dei primi celebri dodici articoli della generali della Costituzione del quarantotto
Stile peraltro analizzate traccia egregiamente da molti grandi linguisti De Mauro Mortara Carabelli eccetera
Che la dottrina giuridica avrei finito promessi questo stile infatti promette
Bello sapeva Calamandrei in quel celebre discorso del cinquantacinque che tutti conosciamo la nostra Costituzione in parte è ancora un programma no
Ma anche narra lasciatemi dire narra Utopie e speranze di equità e rigore e quella nuova Italia repubblicana
Utopia
E speranze di cui abbiamo ancora profondo e vivo bisogno
Dopo gli interventi
Professor Sabatini Marchignoli vi confesso che da funzionario parlamentare adesso accresciuto il terrore
Nel predisporre gli spicce presidenziale diciamo per le varie sedute ma mi fa piacere prima di passare la parola all'amica e collega Laura Tafani
Un po'indicare
Una suggestione che
è presente nei vostri interventi riguarda proprio la parola Repubblica
Ecco
Ma Presidente Finocchiaro poco parlare molto più approfonditamente le mie sul punto il Senato
Per
Senato della Repubblica messe in atto resterà
Senato della Repubblica
E con questa identità che non tradisce solo la volontà di una continuità linguistica istituzionale tra poteri dello Stato che quindi ha una serie di conseguenze gravi per dal punto di vista costituzionale istituzionale finanche amministrativo
Vi è per l'appunto un tracciato appassionò logico che conferma
La parola Repubblica ed è
Non secondario rilevare
Come
Solo
Per due organi costituzionali vie l'utilizzo di tale parola uno al Senato dell'altra la Presidenza della Repubblica
Con questa diciamo suggestione un po'di parte lo confesso allora
Laura permettimi anche da tutto sommato da parte mia un ringraziamento perché Laura Tafani capace di
Determinazione
Tema c'era fino allo sfinimento talvolta
E
La giornata di oggi però con ferma
Che la tua caparbietà
Anche sinonimo di lealtà istituzionale di filiera appartenenza al Senato della Repubblica con grande piacere quindi do la parola all'amica e collega laureata a farlo
Grazie Federico Erna presentazione quasi da star lì io volevo o esprime ringraziamenti al Segretario generale che ha creduto in questo progetto e mi ha individuato come naturale referente
Curando la il servizio per la qualità degli atti normativi e volevo ringraziare l'Università di Pavia che mi ha accolto sono stata da loro alcune volte e credo che abbiamo lavorato con una sintonia con una
Collaborazione veramente esemplare e questo è il miglior viatico per l'avvio di questo progetto del quale sono molto convinta e che quindi spero abbia un grande successo
Dario Mantovani ha ricordato che la lingua del diritto gode di cattiva reputazione una parte di questa cattiva reputazione per molto dovuta molti dovuta alla scarsa qualità degli atti normativi in particolare degli atti legislativi
Conseguenza della non dell'aumento abnorme delle norme e del loro crescente oscurità
E ambiguità
Trent'anni fa venivano emanate le prime regole raccomandazioni no abbiamo ricordato e poco dopo o nasceva in Senato la prima struttura dedicata espressamente alla previsti predisposizione revisione dei testi legislativi
Il servizio per la qualità degli atti normativi è l'erede di questa struttura e cerca di onorare questa tre per tradizione di eccellenza inaugurata
Da un direttore come Paolo PET-TAC da colleghi come ad esempio a Marisa Pazzaglia che voglio qui ricordare
E cerco onorarla compassione con orgoglio attraverso un lavoro minuzioso a volte oscuro e a volte non così efficace come vorremmo io mi associo alle parole della presidente Finocchiaro
Perché la frustrazione fa parte un po'del nostro lavoro ma non ci induce a desistere mafia perseverare e a andare avanti
Guardando la fattura delle leggi dalla visuale del servizio per la qualità degli atti normativi
Senza peraltro addenta addentrarsi in analisi linguistica che è stata
Svolta così brillantemente dal professor Sabatini dalla professoressa manca Martini ogni il primo aspetto che colpisce è un modo di legiferare non solo emergenziale e affrettato
Ma anche frammentario occasionale e casistico
Casistico utilizzano natanti dice espressione di un collega della Camera Antonio Maccanico che saluto casistico perché vuole regolare la fattispecie con una disciplina speciale
Che però è tarata calibrata anche linguisticamente solo su quella determinata situazione e quindi non in grado di adattarsi ad altre fattispecie simili o analoghe
Dall'idea della legge generale astratta siamo passati alla realtà di leggi piene di disposizioni speciali e specialistica
Questo appesantisce la struttura dell'atto normativo mi rende più complicata l'interpretazione
Peraltro un pericolo già avvertito da Bacone il quale rilevava quando vogliono inseguire tutti i casi particolari ed esprimerli con parole apposite sperando con ciò di acquistare una maggiore certezza
Producono infinite questioni verbali che confondono e rendono più difficile l'interpretazione
Parole che sembrano scritte
Oggi
La struttura degli atti normativi è complicata anche dall'uso sempre più frequenti di frasi piene di rinvii normativi i perifrasi incisi
Oltre che dal ricorso a preamboli esplicative a generiche dichiarazioni di intenti enunciati di mera propaganda politica quasi ha infatti pensare né precetto normativo quella Nahr
L'azione a cui ha fatto cenno Clelia Marchignoli
A questa complessità strutturale si accompagnava paradossalmente
Un impoverimento del apparato linguistico e concettuale in una mescolanza non sempre consapevole di linguaggio comune
Al volte addirittura colloquiale di termini tecnici i vocaboli stranieri gli ultimi che abbiamo registrato Beghin cauti funding
Di gergo giornalistico
Ricordate benissimo le auto blu gli aerei blu di metafore rudimentali il taglialeggi il taglia carta di slogan impresa professioni più libera impresa più facili impresa in un giorno
Di sardo tecnicismi e di formule camionata pleonastiche oltre a queste
Caratteristiche strutturali e linguistiche è da rilevare una crescente precarietà della norma
Determinata dalla necessità di correggere di sostituire di integrare spesso a brevissima distanza di tempo disposizioni elaborate in maniera frettolosa e a volte viziate da errori o dalla comune
Anche qui nulla di nuovo direi se pochi dopo sia pochi anni dopo l'entrata in vigore della Costituzione repubblicano un giurista sensibile come Carnelutti
Già era pronta a rilevare che questa frase particolarmente belle significhi significativa al pari delle macchine degli stessi uomini
Le le leggi non riescono più a diventare vecchie così da non potersi assestare in tal modo migliorare
Perché diceva sempre Carnelutti anche le leggi hanno la loro vita
E come nel crescere un brutto bimbo può diventare un bell'uomo così le fattezze di una legge possono aggiustarsi col tempo e ciò che ritmo vertiginoso della vita moderna non consente di fare
Una legislazione di questo tipo come ha sottolineato il Presidente Grasso nel suo intervento
Ostacolo alla collo conoscibilità per norme giuridiche e quindi la certezza del diritto
Con riflessi negativi peraltro su valori fondamentali quali lo stesso assetto democratico dell'ordinamento e con pesanti ricadute in termini di costi sociali ed economici lo rilevava anche il Rettore tutti
Non statuisce non stupisce per ciò che il discorso sulla qualità degli atti normativi sia diventato centrale nel dibattito politico istituzionale
E che sia da oggi tutti riconosciuta l'esigenza di garantire oltre una qualità formale che richiama il drafting legislativo in senso stretto anche una qualità di tipo sostanziale
A cui faceva riferimento peraltro il vice Segretario generale Toniato nel suo intervento
A mio avviso o e condivide questo giudizio del del di Dario Mantovani l'insieme delle regole e degli strumenti che sono stati
Previsti in Italia per assicurare una migliore qualità della legislazione
è source sostanzialmente valido e completo
Penso alle regole raccomandazioni ma anche alla previsione dell'analisi tecnico-normativa quella di impatto di verifica ex post della regolamentazione alla creazione di apposite strutture apparati serventi presso le Camere
Camera deputati al Senato alla costituzione del Comitato per la legislazione alla Camera
Al ruolo previsto ho attribuito alla Prima commissione permanente di Cuccia parlato approfonditamente la presidente Finocchiaro
Tuttavia il risultato di questo complesso insieme di strumenti e ancora molto modesto
Quali sono le cause di questa scarsa efficacia di questi strumenti e soprattutto quali sono le condizioni per ridare sostanze effettività a questi dati a questi strumenti
Per alcuni la debolezza della tecnica legislativa in Italia dipenda dal fatto che non è supportata da una vera e propria scienza della legislazione
Le sue regole nascono dalla pratica ne siamo un esempio le regole raccomandazioni nascono
Dalla scrittura sistematizzazione di comportamenti pratiche messe in atto dei funzionari parlamentari governativi nel corso della loro attività
E e sono stesse contenute in circolari e compilazioni terapie che lavori i manuali di tecnica legislativa restano confinati e proficuo a pochi corsi universitari sulla materia sono ignorati nell'elaborazione concreta delle norme
Per spiegare la debolezza tra tecnica normativa altri pongono invece l'accento sulla natura complessa dell'attività normativa punto d'incontro tra diritto e politica e sull'inimitabile subordinazione delle problematiche tecnico legislative alla decisione politica
Le regole di tecnica legislativa sarebbero differenti di frequente disattese perché di fronte all'urgenza politica alla necessità di trovare un compromesso le preoccupazioni relative alla formazione addirittura al contenuto passano in secondo piano
Dunque ragioni della qualità da una parte necessità della politica dall'altra il tutto resa ancora più complicato della tendenza della politica a volte
A utilizzare il tema della qualità della regolazione più come lo strumento otto di propaganda che come mezzo per soddisfare
Esigenze obiettive dell'ordinamento
Non va inoltre dimenticato che la buona qualità della normazione dipende anche dal grado di stabilità degli esecutivi e dalla compattezza delle maggioranze politiche
Questo sia perché le politiche sulla buona legislazione richiedono tempo e costanza sia perché l'instabilità politica comporta un procedimento legislativo più compromissorio e più defaticante
Nel ricorso credo che il problema principale si allora quello di individuare un equilibrio ragionevole tra gli studenti
Strumenti prof poste a salvaguardia della qualità della normazione e le stanze politiche
Da una parte lo strumento tecnico proprio in quanto strumento deve essere funzionale alla decisione politica dall'altro occorre che adesso sia garantito un
Certo livello di autonomia e di cogenza
Ad esempio se nel corso dei lavori parlamentari si riscontra un errore nella formulazione di un testo
Si deve riconoscere all'esigenza di correggerlo un valore legato al dovere costituzionale della certezza del diritto non subordinato alle trattative è i diktat della politica
A mio avviso per assicurare la qualità della normazione
Non occorre tanto definire strumenti nuovi l'ho detto quanto garantire efficacia effettività a quelli esistenti evitando soluzioni e procedure troppo complesse e farraginose che trasformerebbero lo strumento tecnico in un ulteriore elemento di complicazione
Bisogna ancora allora il individuare presidi efficace non facilmente eludibili per qualche la qualità normativa quali
Per alcuni penso ad esentare amicale animiste è l'unica soluzione dare rilievo costituzionale alle principali regole di tecnica legislativa
Nella Costituzione potrebbero essere inseriti per esempio l'obbligo del legislatore di intervenire nelle materie codificate solo attraverso modifiche dei relativi codici era una proposta della terza Commissione bicamerale per le riforme
Nonché l'obbligo di garantire l'omogeneità del contenuto dell'atto normativo lo ha ricordato la presidente Finocchiaro Hill attuale disegno di legge di riforma costituzionale lo prevede adesso però limitatamente decreti legge e ai disegni di legge del Governo
Per i quali sia stata richiesta una corsia preferenziale
La violazioni di questi vincoli da parte del legislatore determinerebbe incostituzionalità della legge
Prende censurabile dalla Corte costituzionale
Altri invece la migliore incisività delle regole di tecnica
Pare un riconoscimento in sede di riforma dei regolamenti parlamentari in particolare inserendo divieti di procedibilità per quei disegni di legge che vi erano violando le regole fondamentali tecnica legislativa come avviene attualmente per i profili di carattere finanziario
Certo i vincoli costituzionali regolamentari possono consentire il rispetto di alcuni fondamentali principi ma non assicurano a mio avviso la da soli una migliore qualità della regolamentazione
Se la cattiva qualità della normazione in Italia principi principalmente un problema di cultura
Il perseguimento dell'obiettivo di una legislazione di qualità deve necessariamente passare anche attraverso un maggiore investimento nell'insegnamento nelle aule universitarie
Lo abbiamo detto un po'tutti con diversi accenti e da diversi punti di vista e nella formazione e qualificazione professionale dei redattori delle norme e più in generale degli operatori del diritto
Non si può infatti dimenticare che la produzione normativa e l'espressione di un contesto culturale più generale all'interno del quale stanno sia i produttori che destinatari delle norme
Scrivevamo antenne che la parola e per metà di chi parla e per metà di chi ascolta lo stesso si potrebbe dire per la legge
Solo diffondendo la cultura del buon legiferare si può garantire una buona legge fattura della legge e al tempo stesso assicurarsi che essa sia correttamente interpretata e applicata adesso i destinatari
Dando così forza concreta al valore della certezza del diritto
Il progetto di ricerca di formazione del Senato e dell'Università di Pavia intende proprio venire incontro a queste decisiva esigenza di rinnovamento culturale e professionale
Per ritrovare attraverso una riflessione complessiva sul linguaggio giuridico e sulle sue regole un diritto che non sia più prigioniero delle occasioni ma consapevole e meditato
Un diritto che corrisponda quell'esigenza di legalità di giustizia di efficienza
Che da tutti invocate un diritto che si richiami a quel dovere di giustezza
Con questi sintetizzano valori quali la correttezza l'esattezza e la precisione del linguaggio
Quando la lingua del diritto di viene vada imprecisa quando le parole smarrisco nelle gambe con i propri significati lo ricordavano si diffonde mi cittadini incertezza e sfiducia nelle istituzioni bisogna recuperare allora le parole giuste
Per comunicare una prospettiva dissenso e di valori che orienti le nostre azioni e alimenti le virtù civili e democratiche di questo Paese grazie
Delle si conclude la prima sessione dei nostri lavori che riprendono alle ore quattordici e trenta con la la seconda sessione dei lavori grazie
Pomeriggio a tutti
Allora nel dare inizio alla prima delle due sedute pomeridiane
Vorrei ringraziare intanto anch'io molto Laura Tafani che col suo entusiasmo ha coinvolto anche me in questa in questa bella iniziativa che soltanto all'inizio speriamo di un percorso
Che
Per
Pelillo il quale adesso ci sentiamo anche più incoraggiati più attrezzati
Vorrei ringraziare anche e gli altri colleghi del Progetto dell'Università di Pavia che è per avermi dato l'opportunità di essere anch'io presente in questa occasione la il pomeriggio è molto ricco e detratto persegue ad una mattinata molto intensa quindi io non voglio togliere e spazio alla la sessione che coordino
Però vorrei
Serio imposto fare una piccola osservazione
La piccolo osservazione che anche per giustificare il fatto e che io sia presente e a rappresentare il gruppo il piccolo partivo gruppo dei latini visti all'interno
Di questo progetto
Il B uno un'osservazione che mi è stata suscitate che parte suggerita dal titolo stesso note la giornata di oggi le parole giuste
E poi mi è stata anche suscitata dagli interventi di questa mattina a cominciare dalla dall'intervento del Presidente Grasso per quello del nostro Rettore e anche della presentazione
Di Dario Mantovani che eravamo uniti proprio da questa riflessione sulle parole giuste cosa sono quali sono le parole giuste
Ed è la domanda sulle parole giuste ha una lunga storia
E il problema della chiarezza del diritto e in particolare della comprensibilità delle leggi ma più in generale della comprensibilità Pol Pot e linguaggio giuridico giudiziario anche
Lo si trova già formulata ponte decisione e nella nell'epoca
Inetto nell'epoca romana e quindi nell'epoca si del diritto romano è stato già ricordato oggi l'epoca
Lei iniziale si può dire delle del diritto all'epoca classica del diritto la mano ma in generale nella cultura romana
Allora più questa mattina Dario Mantovani all'inizio della sua presentazione ci ricordava
Quello che è un vero e proprio top posso il topos dei vizi che si imputano alla lingua del diritto
Ma vizi propri viziata ecco Ibizia
Di una legge era già tema di una di alcune considerazioni di Quintili hanno alla fine del primo secolo
Dopo Cristo punto nel secondo liberò un certo punto parla di quali sono i vizi ad una legge che possono essere di contenuto ma anche di forma
In verbis
E così sono questi vicende di sì quindi vizi linguistici di una legge quali sono e questo lo sappiamo perché i vizi Atella delle parole sono un tema trattato spesso da Pitigliano
Ma per esempio vocaboli troppo troppo tecnici di ricercati motivati dal desiderio di di sfoggio doppi sfoggio di di cultura di erudizione da affettazione
Frasi troppo lunghe
Che ne di parentesi con accumulo di subordinato Coppola accumulo di relative
E spesso qui piano torna proprio sulla tendenza dei Giureconsulti a ricorrere a un'eccessiva
Elaborazione stilistica da un eccesso di ornati Urso per dirla tecnicamente che finisce per creare oscurità per cui e questo tema dell'oscurità poi un tema che contino continua ad essere quelle arriva anche
All'epoca tardo antica e ecco la legge che anziché essere chiara Nendo non si capisce quindi non comunica il suo contenuto però già Cicerone
Aveva ironizzato c'è una famosa orazione alla pro Morena in cui
Ironizza sulle formule processuali per sempre forme processuali allora famosa
Polemica sulla perché si dice anziché dire
Che sarebbe molto appropriato e molto efficace
C'è
Fondo stessa Pinus Meucci sesta invece si dice furbo se qui est in agro qui Sabino osservo catture sottolinea appunto questo tratto distintivo del linguaggio in questo caso dalle formule processuali
E
Lei è per perché e e parla già elusa propri l'avverbio per le borse in maniera con questo eccesso di parole qualche lo diciamo con questa verbosità questa aspetto della prolissità del linguaggio ed è qui di è una riflessione molto antica
è che Cicerone Quintili hanno queste due grandi professionalità anche simboliche non solo della cultura della cultura latina ma anche proprio Pella
Dei rapporti tra cultura e diritto tra culture retorica retorica che sarà anche un tema
Del
Al centro della seduta di oggi pomeriggio possano essere
Delle buone guide per questa sessione eccede Licata linguaggio del diritto fra storia e cultura ecco quindi esaminato aspetti della lingua del diritto in prospettiva storica
La sua contestualizzazione in una dimensione culturale più ampia
Il suo rapporto dinamico con i cambiamenti storici è con le sue con le varie fasi storico-culturali a cominciare da un problema teorico che punto è oggetto della prima della
Primo intervento
Per cui io do la parola al collega amica Silvana Borutti che insegna Filosofia teoretica appunto alla nostra
Università e che e affronterà il tema democrazia linguaggio
Grazie grazie Presidente grazie a tutti i presenti io intervengo su un tema perlomeno difficile ma intervengo sull'onda di una bella timo sfera di condivisione e di accoglienza
Parlerò democrazia nel linguaggio una delle ragioni per cui è importante interrogarsi sul diritto come linguaggio a che fare con la natura del linguaggio stesso
E in particolare con la questione della democraticità del linguaggio
Infatti se democrazia governo del demos significa mettere in condizione il demo se il popolo cioè tutti noi di esercitare il potere partecipando pienamente alla vita sociale
è importante chiedersi il linguaggio è per tutti noi n qual misura il modo per partecipare dai cittadini alla vita sociale vale a dire il linguaggio ENSE democratico
Con queste domande Missoni mi stavo interrogando sul rapporto tra democrazia linguaggio o meglio sulla dei democrazia nel linguaggio
Il punto è che non possiamo comprendere questo rapporto non possiamo cioè comprendere la democraticità del linguaggio
Se non ci interroghiamo prima sulle forme e sugli aspetti del rapporto che ci lega la facoltà del linguaggio e alla nostra lingua che è la realizzazione della Facoltà linguistica
Un rapporto che sentiamo vitale e che presiede alle nostre vite proprio perché essi ricchezza mai nello stesso tempo un condizionamento
Quanto alla ricchezza del linguaggio sono convinta che tutti noi abbiamo un concetto adeguato del linguaggio è linguaggio come dono e ricchezza comprendiamo cioè che il linguaggio non è per noi è semplicemente uno strumento
Ma è una dimensione che è costitutiva del nostro essere umani perché ci consente di esprimerci e di entrare in relazione con altri
Quando veniamo al mondo quando cominciamo a capire troviamo il linguaggio già realizzato in una lingua già fatta
Lo troviamo come organismo storico sopra individuale
Lo troviamo nell'apprendimento facendo esperienza fin dall'origine di parole che altri ci dicono e che noi impariamo dire ad altri in una dimensione che è da subito relazionale interpersonale
Cosicché fin dalla nostra origine parliamo parole discorsi nella cui trame nei cui suoni si depositano significati concetti memorie private e collettive
E mozioni simboli immagini pulsioni conosce
E questo caleidoscopio di significati che da forme colori al mondo e ci consente di vivere una vita sensata perché ci costituisce nella nostra identità soggettive relazionale
Ma il linguaggio che è la ricchezza è insieme anche il vincolo e condizionamento
C'è un potere che la lingua esercita su di noi
Di questo potere della lingua parlano linguisti è filosofi il semiologo e critico Roland Barthes nella lezione inaugurale al Collège de France del mille novecentosettantasette
Però non c'è una celebre frase che vi leggo
La lingua non minare azionaria né progressista esse semplicemente fascista
Il fascismo infatti non è impedire di dire ma obbligare a dire fine della citazione è certamente una boutade una provocazione ma ci può aiutare riflettere
Burt continua il linguaggio stesse una legislazione di cui la lingua è il Codice
In che senso il linguaggio della legislazione e normativo ci obbliga a dire ci governa
Ce lo spiega linguista rom Iacop son la lingua consente di realizzare più funzioni ne parlava stamattina Francesco Sabatini più funzioni cioè ci consente di fare più cose
Parlando conosciamo oggetti del mondo esprimiamo emozioni creiamo parole testi poetici
Entriamo in contatto con gli altri ma queste funzioni
Possono essere esercitate solo entro limiti entro quadri obbligatori che sono la grammatica il sistema dei sogni di una lingua le regole si intatti che lessi con le regole retoriche argomenta attive
Dunque la lingua ci consente sì di dire ma nello stesso tempo ci obbliga a dire in un certo modo
Non solo la lingua con figure determina anche la nostra esperienza perché ci dà classificazioni e ripartizione già pronte in ultima analisi mette ordine nel nostro mondo
Ad esempio a differenza che in inglese in italiano il francese in tedesco siamo sempre costretti a scegliere tra maschile e femminile
Ancora attraverso il tu o il i
Noi italiani siamo sempre costretti a segnalare il rapporto di distanza vicinanza con l'altro
Parlando una lingua confermiamo in fondo la nostra appartenenza a una cultura è una forma di vita determinata
E in questo senso che nel linguaggio si annida il potere il potere plurimo e diffuso
è presente e scrive ancora parte Accito nel più delicati meccanismi dello scambio sociale non sono nello Stato nelle classi nei gruppi
Ma anche nelle mode nelle opinioni comuni negli spettacoli giochi sport nelle informazioni nei rapporti familiari privati fine della citazione
E agisce attraverso una lingua che parliamo
Quando parliamo crediamo in genere di esse di essere creatori e padroni sovrani dei segni che Mani poniamo e dei discorsi che facciamo
Ma il condizionamento che ci fa parlare in un certo modo quello che Burt chiama potere
Si annida nei nostri discorsi
è un condizionamento che agisce agisce sia in forme che sono normali cambiamenti culturali antropologici legati ad esempio alla tecnologia
Pensiamo come sta cambiando il concetto di amicizia all'epoca dei soci al network
Agisce questo posto non condizionamento anche in forme più invasive che investono il nostro diritto a una partecipazione piena alla vita democratica
Tanto che può succedere che le frasi della lingua si trasformino in forme di reclusione
Faccio questo proposito un esempio noto esempio
Con un veloce riferimento a quello che il filosofo Michel Foucault c'è insegnato riconoscere cioè il partito potere del linguaggio che si manifesta negli enunciati come prigione
Nella storia della follia un saggio del mille novecentosessantuno succo mostra che i manicomi cioè i luoghi di reclusione dei folli nascono nel Seicento non c'erano prima
Non perché si identifichino per la prima volta il folle come individui con un insieme di sintomi realtà ai malati di mente sono sempre esistiti
Ma si è perché si crea un convergere di discorsi medici giuridici amministrativi letterari
Che portano la società a complice dire
A dire e infine a mettere in atto l'enunciato il folle deve essere rinchiuso
Nel Seicento vengono a convergere discorsi discriminatoria repressivi discorsi che appartengono alla pratica quotidiana alla giurisprudenza alla casistica religiosa alla diagnosi medica
Discorsi che portano a definire a far rinchiudere i folli nell'istituzione psichiatrica
Dunque la follia non compare come un nome per un referente ad esempio per un insieme di sintomi ma come un vero e proprio discorso prigione
Fatto da più pratiche regolamentazioni decisioni e da più linguaggi dal giuridico al politico al medico alletta erario
Un discorso sociale che in senso proprio rinchiude
E in queste pratiche regolamentare che rientrerà secoli dopo anche la riforma italiana dell'istituzione psichiatrica degli anni Settanta del secolo scorso
Dunque se il potere della lingua è un dominio diffuso nel corpo sociale un dominio che mette al loro posto i soggetti che ci mette al nostro al nostro posto come soggetti
Appare fondamentale per la convivenza civile la cura della trasparenza e dell'efficacia del linguaggio del della legge perché perché la legge è uno dei linguaggi specialistici socialmente più rilevanti
In quanto presiederla regolamentazione delle manifestazioni e degli aspetti dei rapporti interni soggettivi e quindi della nostra vita comune
E dato che le norme sono gli strumenti fondamentali al fine della convivenza sociale il linguaggio delle norme che regolano il vedere in società deve essere il più possibile accessibile a tutti noi in quanto cittadino
Si pongono all'oratore obiettivi strettamente connessi in primo luogo studiare le condizioni della trasparenza e comprensibilità delle norme
In secondo luogo e conseguentemente introdurre pratiche che ne aumentino l'efficacia civile e sociale rendendole condivisibili dal grande pubblico
Quanto al primo obiettivo il problema della trasparenza della comprensibilità delle norme è legato al fatto che la lingua del diritto è una lingua tecnica un uso specialistico aggiungo
Proto tipico come ci ha insegnato e il professor Sabatini stamattina un uso specialistico e pronto tipico del linguaggio comune
Con un proprio dominio di significati e regole per la composizione di testi come legge sentenze
Con propri generi di scrittura con proprie movenze stilistiche concettuali come ad esempio la tendenza all'astrazione eccetera
Per la comprensione della lettera e della volontà del legislatore sono dunque necessarie competenze e conoscenze specialistiche conoscenze e competenze inevitabilmente non condivise dal grande pubblico
Non solo poiché la lingua del diritto anche una varietà speciale della lingua comune insisterà stamattina
Dario Mantovani al problema del tecnicismo si aggiunge il problema delle ambiguità lessicali sin tattiche e testuali della lingua che parliamo normalmente
La terminologia tecnica della lingua giuridica si mescola con la lingua dell'uso e dunque con tutte le fonti di oscurità dalla polisemia dei termini all'uso di presupposizione e di non detti
Strettamente connesso alla trasparenza e comprensibilità è il secondo obiettivo il problema dell'efficacia civile e sociale della lingua e del diritto
Affrontarlo significa impegnarsi nell'innovazione e nel miglioramento della scrittura delle norme dei testi giuridici
Il nome del principio della lealtà comunicativa che ha tanta parte nel nostro progetto
Senza trasparenza e lealtà comunicativa non si creano per noi nella nostra identità sociale dei cittadini uguali condizioni di accesso ai significati
Si creano anzi discriminazioni zone opache e predispongono all'esercizio del potere
Anziché all'esercizio della democrazia linguistica e della partecipazione
La consapevolezza del fatto che nel linguaggio si annidano le condizioni del potere è il primo passo per creare le condizione della moda della democrazia
Curando la giustezza delle parole per dirlo contratti lo di Platone orzo Tess torno o non matto grazie
Grazie allora Grazia Silvana Borutti e dopo questa riflessione teorica passiamo invece a un l'esame
Di una lingua particolare e e come cambi cambiamenti di questa lingua particolari linguaggio
Parlamentare e quindi Luigi su Amburgo direttore del servizio delle prerogative immunità del contenzioso del Senato appunto ci parlerà su il linguaggio parlamentare tra resoconti e dirette on line
Grazie Presidente sia consentito anche ringraziare per l'invito gli organizzatori del convegno con i quali mi scuso se
Data la ristrettezza dei tempi a mia disposizione dovrà essere necessariamente sintetico spero non troppo politico o addirittura ora accollare
A chiunque anni ancora leggere i classici e io sono fra questi
Non sembri un sintomo di un inutile retaggio passatista iniziare questo mio intervento
Da un testo risalente al mille novecentocinquantuno quando evidentemente i linguaggi e i mezzi di comunicazione erano completamente differenti rispetto ad oggi ma si tratta
Di un classico dei classici nell'oratoria parlamentare
E forse l'unico scritto sul linguaggio parlamentare ad opera di un giurista rinomato mi mi riferisco al testo di Vittorio Emanuele Orlando il parlare in Parlamento
Pubblicato nel mille novecentocinquantuno in due puntate sulla rivista fiorentina impunite
Diretta come è noto da
Pietro Calamandrei il quale a mio avviso esageratamente si lamentava del linguaggio parlamentare come linguaggio plateale sconveniente
Come lui stesso aveva potuto riscontrare durante la sua esperienza elettiva
Sorprendentemente la prima parte del testo di Vittorio Emanuele Orlando è dedicata ad una ricostruzione etimologicamente il predicato verbale
Parlamentare che deriverebbe insieme all'altro verbo parlare dall'ormai desueto
E di Kato verbale farà volare
Sorprende che un giurista inizi uno scritto sul linguaggio parlamentare dedicandosi ad una ricostruzione timo logica si sente indebito Vittorio Emanuele Orlando e ringrazia
Una famoso con lottò logo di Firenze che era
Il professor Carlo Battisti apro una parentesi per i cultori del neorealismo è il protagonista famoso di Umberto Di che però è uscito nel mille novecentocinquantadue cioè l'anno successivo
In sintesi per la parte che più ci interessa Orlando già nel mille novecentocinquantuno
Così concludeva possiamo ecco enucleare quattro punti in particolare
Il linguaggio parlamentare e screditato e si nominino di sovrabbondanza capziosità un qualcosa di simile rispetto all'oratoria forense
Due però nessun genere di eloquenza e così difficile
Tre
Per la formazione di un buon oratore parlamentare servono da un lato
Una predisposizione nella nata e dall'altro lato
Vi è un inevitabile ruolo formativo dell'ambiente quello che i linguisti parlano chiamano il contesto spazio tempo quarto
Per tradizione diceva giurista palermitano il Parlamento britannico e molto più tollerante nei riguardi del linguaggio usato in Parlamento rispetto ai fallimenti continentali
Però questa è una votazione
Ormai che ha un valore del tutto storico questo si è datata questa notazione in quanto ormai anche i Parlamenti
Continentale a cominciare dal nostro sono quanto mai sin troppo tolleranti rispetto al linguaggio parlamentare
Del linguaggio parlamentare si sono occupati soprattutto i linguisti
Poco o se non pochissimo i giuristi e tra l'altro forse colpevolmente l'argomento è quasi assente dall'attenzione
Della letteratura Gius parlamentari Istica ovviamente linguaggio parlamentare fa parte del linguaggio politico il quale a sua
Il quale ultimo a sua volta può farsi rientrare
Nella retorica del linguaggio parlamentare fanno parte soprattutto elementi
Per lo coltivi cioè più per convincere che per argomentare
E scopo ultimo dovrebbe essere il consenso anche se è questa credo che nel linguaggio parlamentare sia più che altro una fictio quasi di livello che insegnano
De Mauro che tutti conosciamo nel due mila dieci sosteneva che
Alla fine è abbastanza difficile ricostruire
Funditus su un quadro d'insieme del linguaggio parlamentare data la vastità dei defunti e la stesse eterogeneità
Perché del linguaggio parlamentare dovrebbero far parte in senso lato non solo i discorsi parlamentari ma anche
Il linguaggio usato nel nell'intero pubblicazioni nelle
Mozioni nella nelle relazioni e disegni di legge
Brevemente con un piercing Takuma linguaggio parlamentare si può fare riferimento due eccezioni diverse che però sono utili
Ai nostri fini
Da un lato un'accezione meramente sociologico se vogliamo una dimensione socio linguistica in senso stretto in cui evidentemente con l'espressione
In Quaggio parlamentare non indichiamo in concreto il linguaggio che viene usato nei discorsi
Parlamentari evidentemente
C'è una rilevanza della sede
Il linguaggio in Commissione più informale rispetto al linguaggio che dovrebbe essere aulico dell'Assemblea
Una rilevanza dell'argomentare io nel senso che le parole usate anche i toni e Lazio sono diverso in un dibattito sulla fiducia rispetto ad una esame di un disegno di legge
E anche direi che la stessa fase di discussione
Una cosa è la discussione generale diversa sarà la fase dedicata all'esame degli emendamenti
Che è la fase che possiamo dire in cui prevale una funzione metà linguistica per formativa giuridica in senso stretto delle parole
Adoperate a livello macro ma un livello molto macro possiamo anche ricordare l'influenza dei momenti storici nel senso che i linguisti ci insegnano che in determinate
In determinati momenti unificanti ad esempio il posto di suggerimento ad esempio rese nell'Assemblea costituente
Evidentemente tutto questo a un influsso sul linguaggio concreto usato in Parlamento anche se Calamandrei che pure ha fatto parte di uno di questi del Parlamento in uno di questi momenti unificanti
Era rimasto molto sorpreso nel negativamente la seconda accezione è una valenza des hommes etica che forse che quella che più interessa i giuristi
Lo stesso Vittorio Emanuele Orlando diceva che il linguaggio parlamentare deve
Essere Cortese corretto rispettoso della solennità dell'ambiente e sensibile alla pari
Dignità degli altri linguisti dicono che dovrebbe essere un linguaggio assertivo pare EXE Lanza forse non sempre è così perché soprattutto da ultimo prevalgono i toni della crisi vita rispetto a quelli
Del equilibrio
Dottrina più risalente Mancinelli alle ortiche possono
Considerarsi come noto gli esperti di diritto parlamentare più
Rinomati né il perito statutario indicavano già all'epoca una seria e soprattutto all'epoca una serie di regole non scritte che oggi non sono seguiti più
Ma che è bene ricordare ad esempio non è riferirsi ad attività extra parlamentare dei deputati
Non leggere estratti dei giornali adesso invece ha dittu alcuni interventi iniziano proprio con la lettura
Degli editoriali non citare la dottrina questa è una regola che ho anch'io nei primi anni del mio lavoro in Senato ascoltato non riferirsi ai contenuti dei discorsi di oratori da confutare
Non censurare deliberazioni precedenti della Camera stilista
E non interrompere l'oratore questa come sappiamo
E una regola da sempre anche nel Parlamento statutario completamente disapplicata conosciamo tutti il famoso libro
Di Andreotti onorevole stia zitto in cui ha ricostruito tutte le interruzioni le battute battibecchi e desumibili importanti desumibili dai resoconti stenografici a partire dal famoso discorso
Di Matteotti nel mille novecentoventiquattro in cui
Matteotti veniva continuamente interrotto e questa
Non era certamente una regola del linguaggio parlamentare il presidente di turno gli disse
Prosegua però prudentemente Matteotti risponde no io voglio proseguire parla mentalmente ecco
A livello di Regolamento parlamentare vigente quindi di diritto scritto noi abbiamo una serie di regole
Che potrebbero ecco essere vocate a proposito del linguaggio parlamentare ma che possono essere evidenziati nella necessità di rispettare i cui principi
Il principio inoltre convenienza delle parole usate il principio dell'aderenza degli argomenti all'oggetto in in discussione ecco
Inoltre
Sembra scontato si deve parlare la lingua italiana manca sia nella Costituzione che nei nostri regolamenti una disposizione come quella presente nello Statuto Albertino all'articolo sessantadue laddove però l'eccezione è la più importante della Rete
Perché l'articolo sessantadue dello Statuto Albertino diceva la lingua delle Camere e quella italiana però
Per i deputati provenienti da certe zone è consentito l'uso della lingua francese
La Shoah più Brunelli nel famoso commentario lo Statuto ci ricordano che anche un Presidente del Consiglio del lunedì
Contestato ma pretese di parlare in
Lingua francese nella camera Subalpina gli ultimi disco sì in lingua francese furono svolti nella Camera e nel Senato nel mille ottocentosessanta e visto che io
Sono una dipendente del Senato proprio l'ultimo discorso in francese fu tenuto in Senato il nove giugno mille ottocentosessanta per i cultori della materia
Ci è utile questo riferimento alla necessità di usare la lingua italiana perché ci sono stati dei tentativi a partire dagli anni ottanta di svolto alla Camera di svolgere interventi in dialetto
Alla prima dapprima il primo tentativo fu di un ormai dimenticato deputato della Liga Veneta ancora la lega Nord non c'era
Il quale
Iniziò il discorso in dialetto veneto fu interrotto e non gli fu consentito di
Di parlare
Si trattava della seduta della Camera per gli amanti del tema del dieci agosto mille novecento ottantatré
Ecco in omaggio alla
Al nostro Presidente la
La professoressa romano posso ricordare che vi è stato un unico caso in cui nel Parlamento è stato usata una lingua che non fosse quella italiana
Ed è quando è stato usato la lingua latina nella seduta del quattordici dicembre mille novecentosessantadue in occasione di una riforma scolastica da parte dell'onorevole Riccio
è un'annotazione di colore presiedeva il vice presidente di turno che era un autorevole giurista poi diventò Presidente della Corte costituzionale
Paolo Rossi quando capì che
Il l'onorevole Riccio voleva parlare in latino
I dissennati Lino sicché tipi venia lattine eloquenti iniziò a parlare un attimino ecco questo lo dico in omaggio al nostro
Al nostro Presidente
Scenari attuali del linguaggio parlamentare ecco
Per comodità e dell'uscita espositive ecco quasi per flash e sarò costretto a riferire in questo sia un po'apoditticamente sarò costretto riferirmi a dieci punti
Uno
Attualmente la forza prorompente del linguaggio comune corrente
Sì con forme espressive sempre più informali a mio avviso stato abolito travolgendo i canoni classici anche del linguaggio parlamentare nell'accezione sociologica
Prima ricordata
Due
Ce lo ricorda noi
Linguisti in particolare il Giuliani da quello che ho potuto ricostruire l'espansione del crescente dei mass media
Sta uniformando le forme di comunicazione politica nel senso che una volta erano differente il linguaggio usato da lo stesso politico nel comizio nella sede di partito o in Parlamento oggi questa linea di confine
Praticamente inesistente tre
Influenza di una serie di fenomeni del linguaggio influenza del sessantotto sul linguaggio non ho bisogno di soffermarmi
L'influenza del linguaggio televisivo sempre più pervasivo anche in quella sotto marca che è il
Cosiddetto doppi ESE e se vogliamo il linguaggio della valide la velocità
Della rapida siamo
Per usare lingue il neologismo dell'attuale Pontefice quattro influenza della diretta televisiva
è ovvio che soprattutto a livello di Clouzot dia questo comporta degli evidenti affetti cinque
C'è stato purtroppo infatti Zardo
In realtà le ricerche linguistiche e di statistica linguistica non dicono proprio questo ma comunque le enfatizzato passaggio dal cosiddetto politichese al gente ISEE nell'ambito di una seconda Repubblica e questo passaggio se volessimo ecco
Indicarlo lo posso lo dobbiamo tra virgolette soprattutto al modo di parlare in Parlamento
Di Umberto Bossi e della e della lega nord che hanno molto enfatizzato
La semplificazione estrema il radicalismo del confronto il simbolismo e così via tre
Un progressivo scadimento del linguaggio parlamentare ormai se ne sono resi conto anche le istituzioni parlamentari
Ma di ci sono state varie sedute ad esempio della Giunta per il Regolamento della Camera dedicate a questo argomento sette
Se linguistiche mi piace salutare l'amica Paola villani che qui in sala se linguisti come piemontesi villani nel due mila cinque
Su hanno insistito per collocare il linguaggio parlamentare in una posizione intermedia tali parlato lo scritto
Io forse comincio a essere più d'accordo con né
Ricostruzioni più recenti dei linguisti
Che
Hanno infatti Zagato il progressivo sotto slittamento del parlato scritto parlamentare direttamente verso il
Polo parlato ecco noi abbiamo per la prima volta
Perlomeno così dice il processo Cortellazzo unto Presidente del Consiglio che parla direttamente a braccio senza avere nemmeno una traccia scritta
Ottavo punto che più interessante di quello che prima facie potrebbe sembrare soprattutto nell'era del maggio maggioritario in cui è cresciuto l'esigenza della linea politica
Si è passati dall'Assemblea quale planning collegiale
All'assemblea soprattutto come aula come luogo di rappresentazione teatrale anche di singoli politici dal cappio della lega
Hai
Cartelloni con l'effigie di un lobbista del movimento Cinquestelle e se poi qualcuno avesse il tempo di leggi c'è un'interessante testo di Franca Rame fuga dal Senato in cui gliela racconto d'acqua breve esperienza qui a Palazzo Madama
Lei vedrà è interessante vedere come le sedute di Assemblea vengono ricostruite con un modello della partitura teatrale
E nove inarrestabile processo storico verso l'attenuazione dell'iniziale serve a omogeneità del linguaggio parla parlamentare
Questo si deve a mio avviso a partire dal mille novecentosettantasei
Quando soprattutto i deputati radicali hanno preteso che il cosiddetto filtro stenografico che per i non addetti ai lavori spiego brevemente si tratta di quell'opera di revisione ripulitura
E un tempo anche disfunzioni degli stemmi SMI ecco il i deputati eletti i senatori radicali Pretis euro che i resoconti parlamentari fossero quanto più
Possibile genuini e rispondente a quello che
Concretamente era avvenuto in Parlamento e questo si è legato anche
A partire dal mille novecentosettantasei diffusione all'esterno
Dei discorsi parlamentari tramite Radio Radicale
Da ultimo decimo punto la più recente analisi
Perlomeno a mia conoscenza sul linguaggio parlamentare è del due mila quattordici è un progetto di lì si tratta di un progetto di ricerca coordinato dal professor Luca Giugliano
Il linguaggio della leadership politica fa alla Prima Seconda Repubblica bene da questa analisi
Statistiche linguistica emerge un po'a sorpresa che
Il linguaggio parlamentare ha una copertura lessicale del vocabolario cosiddetto fondamentale
Analoga quello della carta stampata e quindi non è
Una dimensione così astrusa come normalmente si ritiene
Ma addirittura
E questo è ancora più sorprendente sostanzialmente non c'è una grande differenza tra prima e seconda Repubblica quanto la copertura del linguaggio
Fondamentale
E in questa epoca giungo veramente alla conclusione in quest'epoca di antiparlamentarismo alla Paris o se volete di costituzionalisti ma a mio avviso si morì Coppet cui più
Si
Come posso dire più si di dimensione il ruolo del Parlamento il si svilisce lo stesso linguaggio parlamentare più e attuato il senso della Costituzione ecco
Sia consentito concludere questo mio
Intervento citando non per caso la oppure da cui siamo partiti Vittorio Emanuele Orlando il quale nel mille novecentocinquantuno a proposito del Parlamento
Così ci diceva
Noi che questo istituto abbiamo servito e serviamo non possiamo non sentirci inferiori tutti alla nobiltà di esso
Tutti
Dobbiamo sentire che non ne siamo abbastanza degne ma queste inferiorità possiamo in parte riparare
Con un amore intenso e con una devozione assoluto e si trattava di uno dei più grandi giuristi del secolo scorso grazie
Grazie ringraziamo molto a Luigi cioè uno per la ricchezza di questo suo intervento e dalla si è parlato di teatralità tendenza almeno alla teatralità dell'attuale Parlamento ci spostiamo invece i indietro e andiamo alla a un tema centrale nella
In
Nei rapporti tracce tra la lingua e il diritto a quando tema siamo al cuore proprio della ricostruzione della lingua del diritto di rapporti tra retorica
E diritto non dimentichiamo che alla retorica antica infatti nasce avendo come prima funzione quella di costruire un sistema di tecniche per la più per il discorso giudiziario
Allora il l'intervento adesso c'è stato uno spostamento nel programma previsto uno spostamento nel programma forse che circola in nero Hoecke
Do la parola alle collega di diritto romano Luigi Pellecchia che parlerà appunto del tema retorica e diritto argomentare correttamente per scrivere esattamente
Grazie
Spero che voi brevi citazioni permettano di entrare subito nel tema anche convertì sentite quello del rapporto fra retorica riscrittura del diritto declinato però nel profilo che costituisce il tema generale della giornata e cioè la scrittura delle legge
Per le due citazioni mi avvalgo del primo manuale pratico di retorica che ci sia prevenuti integralmente conosciuto come la retorica D'Alessandro ed è uno scritto che la tradizione manoscritte medievale attribuiva da Aristotele
L'esordio dello per esponenti e le ragioni della sua utilità l'autore conclude in questo modo equità della vita la parola
Poco prima egli aveva affermato ed alla seconda citazione che tra tutte le facoltà umane quella che più avvicina divino è la Facoltà di deliberare
La parola si presenta perciò come guida della ditta perché per mezzo del logos cioè della ragione che l'uomo realizza il suo destino a sua volta ciò che forma il logo se però un processo di persuasione
Dunque l'idea di fondo è che la parola equità della vita perché costituisce lo strumento della nostra persuasione
Come indica il titolo dell'opera questi pensieri erano indirizzati al giovane figlio di Filippo II di Macedonia cioè quelle Sandro che si apprestava a diventare D'Alessandro Magno che conosciamo
Chiedo se fossimo interlocutore faccio immaginare dove l'autore del manualetto mira asse nel senso che la sovranità implica una responsabilità per le delibere diciamo pure per le leggi che è sovrano propone
Per dirigere responsabilmente una comunità è perciò necessario essere formati al logo sei alla persuasione ebbene la retorica classica
Intesa come tecnica che un maestro trasmetteva un sollievo i suoi allievi garantiva appunto questo genere di formazione della quale ci si aspettava che fruisce peraltro non soltanto il sovrano ma il cittadino in quanto tale
Anche se sono passati più di due mila anni il tema posto nella retorica D'Alessandro ha sempre attuale anzi
Il nesso tra deliberazione persuasione dunque tra deliberazione studio tecnico della persuasione
Ci porta dritti al punto nodale della questione che affrontiamo in questa sala del Senato della Repubblica sotto gli auspici di un'istituzione che ha sempre concorso e al più alto livello l'esercizio del potere deliberativo del popolo italiano
Ci porta dritti al tema questo nesso tra retorica grecoromana e deliberazione con lode avvertenza che si tratti di un nesso da declinare nell'oggi che per l'oggi senza cioè indulgere in una sterile contemplazione dei fasti del passato
Dunque pongo il problema o meno cerco di porre in termini ancora più espliciti
L'eredità trasmessa dalla retorica classica rappresenta un ingrediente ancora vitale perché vuole impadronirsi dei fondamenti della deliberazione politica
Contribuisce a dominare le tecniche dei testi in cui oggi si traducono queste decisioni aiuta padroneggiare in ultima analisi le parole delle leggi e a renderle per ciò stesso delle parole più giuste
A Pavia ne siamo persuasi e tuttavia rispetto agli obiettivi indicati nella convenzione sottoscritta questa mattina dal presidente del Senato ed al nostro settore
Siamo anche convinti che questa eredità possa offrire i suoi frutti migliori sei laureati in giurisprudenza verrà permesso di guardare all'oratoria classica con lenti diverse da quelle che i giuristi di solito inforca no quando si interrogano sui rapporti tra diritta retorica
Per dirlo con la massima semplicità il cambio di prospettiva reso necessario dal fatto che i giuristi attualmente sfruttano solo in minima parte le regole antiche della buona comunicazione
Questo stato di cose dipende naturalmente da una sottovalutazione la quale a sua volte però figlia della sequenza che normalmente si instaura tra legge retorica
Quando il turista si apra la retorica oggi lo fa di solito
In relazione a un testo normativo già promulgato
Si tratta perciò di un'apertura che funziona vorrei dire a posteriori quando si presenta la necessità interpretare il significato degli enunciati usati dal legislatore oppure di metterli all'interno di argomentazioni più ampie di solito per difendere una tesi
Se l'arte della retorica questa ed aiuta giuristi in entrambe queste operazioni è perché il problema dell'interpretazione dell'applicazione della legge offerti insieme stesso da quella retoriche germogli alta come scienza lo ricordava ora il nostro Presidente
L'oratoria classica è nata come tecnica e discorsi giudiziari in effetti ed anche quando vennero inquadrati canonizzati altri generi del discorso nulla arrivò comunque ma insidiare il primato della retorica forense
Se questa lo sfondo non può stupire che già i rettori si fossero trovati nella necessità di dare contorni teorici a molte questioni che oggi interessano per esempio la filosofia Malika del diritto e sì ma la logica è la teoria dell'argomentazione
Equivocità e la vaghezza delle norme del loro linguaggio l'esistenza di antinomie lacune la necessità di accordare la specificità la specificità scusate del caso particolare alla legge invece necessariamente concepite formulata come universale erano tutte questioni
Già
Luoghi comuni nei tribunali né pensatori greci e romani
Affrontare problemi come questi costituiva però pure arrivare adesso appunto
Soltanto una piccolissima porzione dell'insegnamento antico
E quel che più importante si trattava di una porzione di qui l'allievo non poteva servirsi isolatamente voglio dire
Che se anche l'ambiguità di una legge per esempio arrivato a costituire il punto nodale di una causa comunque la discussione del punto andava calata all'interno di un discorso più ampio
Un discorso che l'oratore doveva padroneggiare in tutti i suoi contenuti in tutti i suoi passaggi in tutti i registri espressivi richiesti
Era questo dominio complessivo dell'arte permetteva di convincere un giudice un'assemblea deliberativa perché dirlo naturalmente che l'adesione si attiene grazie ad argomenti che facciano presa sulle persone che ascoltano ma non può esservi Presa senza comprensione
Sicché
La retorica antica prima ancora di essere una scienza della persuasione si presentava davvero come una scienza del discorso e della comunicazione
E dunque a questa dimensione culturale e complessa che vorremmo avvicinare laureata in giurisprudenza grazie al master plan cantiamo in sinergia con il Senato de la Repubblica
Chi coltiva un curriculum di studi giuridici sa bene che testo normativo è frutto fatalmente imperfetto di un processo complicato
La sintesi di interessi politici talvolta inconciliabili la debolezza delle verifiche di impatto richieste durante la stesura dei nuovi provvedimenti la stessa perdita di centralità della legge ritornano nelle aule di giurisprudenza come assillanti Raffaele cioè gli studenti lo sanno
Meno facile invece con laureati in giurisprudenza sia messo nella condizione di capire contesto normativo si configura comunque e prima di tutto
Come un discorso e che dunque il prodotto legge risulterà tanto più efficace quanto più il suo Torre padrone e dici l'arte del discorso
E allora
Quale riverbero ci si può legittimamente attendere dalla retorica antica per costruire quei discorsi così peculiari che sono le leggi e la contemporaneità
Il Rettore insegnavano che per allestire un teste efficace occorrono tre capacità basilari uno scritto deve essere inventato organizzato e formalizzato viabilità corrispondenti invenzioni disposizioni locuzione secondo le nomenclature lattine
Si possa nel solare facilmente da un punto di vista concettuale ma pragmaticamente la distinzione meno netta perché in effetti la simbiosi dei tre momenti a molto profonda
Beh profonda anche questa simbiosi quando si tratta di scrivere in effetti un testo di legge e locuzione serve a dare forma linguistica l'idea perciò essa determina l'elemento che chiamiamo di superficie del testo
Dal punto di vista la scrittura legislativa le regole dell'utenza antica sovrintende oggi la linguistica testuale de certamente linguistiche va lasciato questo campo come questa mattina è stato fatto e come a maggior ragione sarà fatto nel nostro Master però
Non ci sono difficoltà a comprendere che la trasposizione linguistica deridere si può arrivare solo se le idee sono state prima trovate e poi coordinate nel giusto modo è questo il terreno in cui si fanno valere intensi disposizione altre due abilità retoriche
Ed è questo il terreno su cui insegnamento retorico anticorpo concretamente concorrere a completare la formazione dell'uomo di legge e dunque anche dell'uomo che preparato le leggi
Accenno per prima la disposizione su cui comunque tornerò perché è inutile ricordare in questa sede che nella scrittura normative il problema di organizzare le informazioni assume una dimensione quasi fisica
Tutti sappiamo della divisione in articoli e sappiamo che l'articolo si colloca o meglio dovrebbe collocarsi perché stamattina abbiamo appreso che in realtà sempre più spesso non è così
L'articolo dovrebbe collocarsi all'interno di una Sezione la Sezione all'interno di un capo questo di un titolo talvolta neppure parte di un libro
è discorso normativo voglio dire c'è un ordine molto forte di costruzione dettato dall'esigenza di isolare la disciplina che riguarda un certo istituto da quella prevista per istituti diversi
Però nessuna partizione di micro o di macro livello sarebbe possibile sia a monte dalla disposizione o si ponesse invenzioni che in effetti l'attività retorica basilare
Questo va sottolineato quando affermiamo che per scrivere esattamente è necessario argomentare correttamente e in primo luogo all'invenzione che alludiamo l'invece la capacità di ritrovare selezionare raccogliere le informazioni da presentare nel testo
Se condirettore antichi per essere efficace l'informazione doveva risultare prede chiara le attendibile Previte chiarezza conci dono con le parole d'ordine del traffico legislativo e se dunque rinviamo una salda comunione di esigenze di intenti su cui non è necessario insistere
Per gli oratori antichi le formazioni attendibile era invece quella che forniva argomenti veri ovvero simili per convincere della propria tesi come si intuisce si trattava di un canone pensate in primo luogo per l'oratoria
Giudiziale conferma che essa era sempre avvertita come centrale ma nel campo della scrittura delle leggi l'attendibilità trovo un'evidente parallelo nel canone della coerenza dal punto di vista retorico una legge che occasione asservire antinomia risulterebbe insomma una legge inattendibile
Per il fatto che il suo motore avrebbe dato prova di una scarsa inventiva incidenza dell'invenzione rispetto alla possibilità di allestire buoni testi normativi si presta però molti altri esempi
Applicare quel giudizio di rilevanza di pertinenza di cui
Stamattina per esempio parlato la presidentessa Finocchiaro
E dunque selezionare gli aspetti da regolamentare affinché un provvedimento per un verso sia completo ma per il verso posto Moscato in una legge omnibus e bene questo compete all'invenzione
è una volta individuati contenuti è sempre in questa dimensione inventiva che occorre scegliere il modo concettuale in cui porgerle vi accennava lavora Tafani cioè estensione o in tensione innanzitutto
Ci si deve limitare a poche regole universali oppure vanno accumulate infiniti a regole particolari
Una legge scritta con un numero infinito di dettagli puntigliosi e pedante una legge senza margini di flessibilità sarebbe anch'essa gli occhi di un rettore una legge scritta senza inventiva
Ed è di nuovo grazie alla capacità inventiva che si stabilisce se non ciò che è la chiarezza e la precisione del discorso normativo inserire una o più definizioni
A questo particolare settore della materia la retorica antica guardava attraverso le lenti Della dialetticamente il terreno oggi occupato dalla logica però le continuità rimangono profonde
Faccio un solo esempio la legge numero cinquantasei del mille novecentottantanove
Ha scritto Tor in vigore scrive alla professione di psicologo interventi e pure che si svolgono cito in ambito psicologico
Si collocò colui che fa cose in ambito psicologico queste la definizione riassunta della legge
Un logico di fronte alla definizione di questo genere parlerebbe di fallace definitoria perché non ci si può servire dello stesso concetto prima come entità da definire e poi come definitore
Un oratore antico avrebbe detto lo stesso e lo stesso saprete perciò fare una persona che si occupi oggi di una proposta di legge forti un'istruzione retorica sarebbe cioè la sua inventiva permette di di riconoscere l'errore che eliminare dal discorso nelle menti inattendibile
Individuate le regole neutralizzati a rischio di antinomie che in effetti il primo compito affidato all'invenzione è il turno della disposizione cioè della capacità di disporre il tutto secondo l'ordine appropriato
E persino banale dire che anche la capacità dispositiva essenziale per scrivere esattamente
Proprio per la sua facilita il punto si presta però esemplificare bene quanto diceva stamane professor Mantovani a proposito dei limiti intrinseci che presentano le guide la redazione degli atti normativi e perciò con una breve osservazione in questa direzione che concludo
Ne codici lo sappiamo è frequente che la disciplina di un dato istituto sia ripartita persecuzioni
La materia dell'usufrutto per dire nel Codice civile ne conta quattro
Tutto è in perfetta conformità con quanto prescrivono le guida Traffic normativo e se presentano infatti la sezione come partizione di livello superiore all'articolo inferiore al capo e aggiungono Dino servirsene senza il corredo di apposite rubriche
Ma qual è il valore di queste indicazioni
Ciascuno capisce che se non organizzano direttamente il testo bensì quello
Che verrebbe meglio definito come il parà testo sicché se uno si trovano in assistita di capire secondo quale logica come distribuire la materia non saranno certo i prontuari rispondere alla sua domanda
Anche in questo caso è bene sapere che il problema è antico che gli antichi lo hanno spesso risolto grazie a figure di pensiero il che vuol dire ancora una volta grazie a strategie linguistiche messe in campo dalla retorica
I giuristi Roma è una delle figure più ricorrente è quella del ciclo della vita i giuristi romani l'applicavano per esempio per quel patrimonio tutto speciale che era il per cui ho dei figli il peculiare si diceva mai simile all'uomo perché nasce cresce si indebolisce e muore
Intorno a questa immagine provvedevano poi a ripartire il loro discorso in quattro sezioni costituzione del patrimonio nascita incrementi decrementi revoca cioè la morte
Anche per le quattro Sezioni dell'usufrutto si segue nel Codice civile una figura di pensiero simile
La costituzione del diritto apre l'estinzione chiude ma siccome l'usufrutto non è un patrimonio le due sezioni intermedie che pure sono dedicate le stagioni intermedio della vita non si possono riferirà guadagni e perdite infatti le si usa per distinguere i diritti i doveri dell'usufruttuario
Lo schema poi dire è flessibile insomma
Ed è anche questo un insegnamento antico
Per i maestri di retorica la virtù cardinale del discorso era in effetti l'appropriatezza una qualità che si raccomandava di raggiungere grazie soprattutto alla capacità di adattare il schemi teorici delle guide scolastiche alla parità di situazione di Fini che lo scrittore doveva concretamente raggiungere
Anche gli antichi sapevano insomma che la precetti Istica fredda e che occorre animarla con questa consapevolezza un percorso culturale di immedesimazione è quanto ci proponiamo di offrire tra Roma e patria grazie
Grazie all'ICI Pellè che per queste
Interessanti considerazioni sull'attualità di alcune categorie dalla retorica antica
Vorrei aggiungere
Un ringraziamento personale per avere valorizzato un testo spesso trascurato come la retorica ad Alexander un machete
Una delle mie bene rimanendo in questo percorso storico adesso andiamo al momento importante che coincide con popolata
Nascita delle lingue neo latine e quindi io do la parola alla collega pavese di filologia romanza Alberto Conte il diritto alle origini delle lingue europee moderne
Io ringrazio il presidente e grazie a tutti i presenti e comincerei subito con l'immagine con cui Italo Calvino apre una delle lezioni americane quella intitolata esattezza
Per gli antichi egizi la precisione era simboleggiato da una piuma che serviva da peso sul piatto della bilancia dove si pesano le anime quella piuma aveva nome Marta dea della bilancia
Questo significa per Calvino l'esattezza disegno dell'opera definito e ben calcolato realizzato con immagini nitide incisive un linguaggio il più preciso possibile come lessi co come resa delle sfumature
Io qui sottolineerei la natura variabile dell'esattezza nella lingua l'esattezza è un equilibrio instabile
Perché risulta dal bilanciamento di due forze il rigore della tradizione e l'istanza che il testo sia comprensibile nell'attualità
L'esattezza è massima dove l'equilibrio tra le due forze è calcolato ma è sempre relativa cioè è una variabile eccome il rapporto aureo tra le due forze
Ancora l'esistente le le l'esattezza è necessaria in un testo giuridico non lo è per esempio in un testo letterario
Ma anche nel testo giuridico l'esattezza è una variabile perché dipende da quanto è forte l'istanza pratica della comprensibilità che a un certo tipo di testo
Si vuole dare in un certo momento storico
Quindi se la lingua del diritto deve
Essere esatta e l'esattezza è una variabile legata all'attualità
Se ne ricava che la lingua del diritto è necessariamente il primo recettore delle svolte culturali
E lo è soprattutto incerti testi giuridici cioè quelli in cui l'attenzione alla più ampia comprensibilità è forte
Quindi la sostanza di quello che sto di quello che vorrei dirvi e sta in questi tre punti cioè
La natura instabile dell'esattezza
Il fatto che sia necessaria in un testo giuridico e mesi questi due punti insieme
Il fatto che la lingua del diritto sia come il sismografo delle svolte culturali
Passo subito a un esempio anche in omaggio a questa sede e ricordando un incontro dibattito organizzato qualche anno fa proprio dall'istituzione che oggi ci ospita
Dell'esempio relativo alla lingua della Costituzione repubblicana del quarantotto
Il sedici giugno due mila otto nella biblioteca Giovanni Spadolini site nel convegno dal titolo il linguaggio della colti della Costituzione
Parteciparono oltre i professori Tullio De Mauro Michele Ainis i senatori a vita Giulio Andreotti Emilio Colombo gli atti sono consultabili in rete sul sito del Senato
I relatori evidenziarono concordi alcuni aspetti della prosa i dell'essi co della Carta costituzionale e io ne riduco qui i risultati veramente ai minimi termini allora prosa breve e limpida venti parole in media ogni frase
Lessi con scelte o con grande cura e attinto per il novantatré per cento al vocabolario di base della lingua italiana vocabolario di massima trasparenza e concretezza
Quello in cui si dice io vado e non io mi reco si dice compito e non ufficio
Calvino direbbe bottiglia e non contenitore di plastica di liquido acqueo De Mauro osservava che la lingua della Costituzione quindi in questo una sfida alle abitudini del ceto intellettuale
I costituenti optano per il vocabolario di massima frequenza quindi linguaggio semplice di larga accessibilità e allora ero reale la condizione di difficoltà di comunicazione di ricezione in cui si trovava buona parte della popolazione
Quindi prosa a breve nitida lineare lessico di base attenzione affinché il testo possa essere compreso dal maggior numero di interlocutori
L'emittente aveva cioè un disegno chiaro la carta quindi è un esempio di esattezza linguistica in cui appunto l'esigenza di precisione e calibrata anche sull'istanza della massima intelligibilità
Cioè la lingua del diritto precisa e tecnica nel rifarsi alla tradizione che di per sé rigida vuole qui essere anche lingua trasparente e concreta nell'attualità
è massima cioè la lealtà comunicativa
Che contribuisce appunto all'esattezza di questo testo
L'esattezza di un testo giuridico quindi in quanto variabile determinata dall'attualità
è per noi a questo punto uno strumento operativo per misurare nella lingua la consapevolezza che un corpo sociale a disse
E l'attenzione che ha per la propria coesione prima spia di una convergenza nel comune sentire del popolo e di una classe dirigente che ritiene importante che il testo giuridico sia compreso dal maggior numero di interlocutori
In questo senso l'esattezza come equilibrio è massima nei testi giuridici cui si attribuisca particolare valore fondativo
Per questo la loro lingua il primo recettore di una coscienza condivisa dell'attualità in momenti di svolta la lingua della Costituzione dunque
Una prima spia del cambiamento culturale
E democratico nel dopoguerra in Italy
La carte fondata su valori condivisi e da condividere ed è punto di partenza per ogni atto legislativo che voglia essere comprensibile non solo agli addetti ai lavori
E quindi anche modello di esattezza linguistica cioè diventa un modello
La sua funzione ha determinato la consapevole scelta di un registro linguistico apparentemente dimesso che rendeste il testo comprensibile e non tecnicistico cioè registro che non ne sminuisce il rigore e anzi vita
Autorevolezza
Ma
La quello alla Costituzione soltanto un accenno il tema sarà con ben altra competenza trattato tra poco da
Giuseppe Filippin età le mie se osservazioni sono in in piena sintonia con quelle di Francesco Sabatini che attribuisce una funzione strutturale all'uso che della lingua si fa
E ora propongo il secondo esempio con un passo indietro nel tempio nel tempo un esempio medievale di esattezza linguistica Strasburgo quattordici secondi febbraio ottocentoquarantadue
Due nipoti di Carlo Magno eredi del Sacro Romano Impero si incontrano sulle rive del Reno Ludovico il Germani corre dei franchi orientali di lingua tedesca
Carlo il Calvo re dei franchi occidentali di lingua francese sono lì con i rispettivi eserciti per consolidare un'Alleanza difensiva contro il fratello primogenito
L'imperatore lo Tardio e il cuore anche simbolico dell'Europa
Lì si erano fermate per esempio le legioni di Cesare lì si decide il destino di una parte importante di quella che diventerà l'Europa moderna l'occasione solenne i due sovrani i capi dei loro eserciti si giurano mutua difesa
I soldati dei due eserciti parlano lingue diverse
Gli uni francese e gli altri tedesco
All'epoca il latino era la suprema lingua del diritto della cultura della Chiesa ma non era più vitale nell'uso
Era indispensabile che il giuramento fosse immediatamente integralmente compreso da tutti i presenti per queste due soprani giurare o no ciascuno nella lingua dell'altro per essere capiti dai seguaci della controparte e i capi dei due eserciti giurarlo ciascuno nella propria lingua
La scelta fu dunque determinata da una chiara valutazione dell'istanza pratica
Le cancellerie colsero appieno l'importanza di legittimare la condizione linguistica effettiva cioè diventassero in francese e in tedesco le due lingue effettivamente in uso e ormai autonome dal latino
E anche chi ci ha tramandato il testo cioè lo storico contemporaneo ritardo era ben consapevole che condivideva quell'istanza pratica
Infatti nella sua storia scritta in latino marca coscientemente l'importanza di quell'avvenimento e registra a sua volta le formule rispettandone l'esattezza linguistica e al cuore della sua opera
La registrazione dei giuramenti e come un colpo di teatro
Preparato con calcolato equilibrio di Sapienza stilistica e narrativa ed è frutto della massima convergenza tra lingua del diritto e lingua della comunicazione cioè mi tardo è un tecnico abilissimo ossia del diritto che della propaganda
E la scelta linguistica del volgare in alternativa latino riflette la consapevolezza della dell'alterità culturale rispetto al mondo latino
Ed è la prima attestazione scritta ufficiale nella lingua di un cambiamento epocale ed è frutto di una scelta calcolata
è piena la consapevolezza della natura fondativa di quella scelta l'esattezza linguistica e determinata dall'occasione che ha reso necessaria la scelta del volgare romanzo
La sua importanza culturale epocale e sottolineata danni tardo che con esattezza linguistica registra il testo e ne fa il fulcro nel disegno narrativo globale della sua opera letteraria latina
Cioè come un ideale passaggio di testimone il culmine di un'opera scritta in latino e rigorosamente costruita e la registrazione di un testo in volgare e quel testo è un testo giuridico
L'esattezza nella lingua del diritto che tesa tra rigidi calchi di formule latina e la variabile invece dell'istanza pratica e dunque prima spia di mutamenti culturali
Quali furono quelli profondi la cui accelerazione ha condotto alla svolta dell'Alto Medioevo qui la forza dell'istanza comunicativa impone addirittura un cambio di lingua
Dal latino lingua di cultura registro alto al volgare lingua comune registro dal basso
La scelta linguistica spia dell'attualità e si pone come modello fondativo anche in questo caso la modernità ha fatto realisticamente optare per la lingua comune
La scelta dei linguistica dei giuramenti certifica l'emergere di due gruppi nazionali
Già piuttosto nettamente individuati che si giurano fratellanza condividono ideali nuovi rispetto ai valori della natività
E per questo pare qui affermarsi una coscienza linguistico culturale
Già francese germanica in quanto contrapposta al carattere allora sovranazionale
Dell'attimino
E quindi un testo giuridico ad avere così grande importanza nel processo di legittimazione di due delle moderne l'identità europee
E delle rispettive lingue e questo è successo nella città che ora non casualmente sede di alcune delle maggiori istituzioni europee e cioè Strasburgo
Bisognerà aspettare ancora qualche tempo prima che arrivi anche l'Italia in questa presa di coscienza con il placet Capuani ma passerà ancora
Un un secolo
Per concludere la scelta di equilibrare la lingua della tradizione bilanciando la con l'istanza comunicativa si in cronica
Non è scontata per esempio dicevo non lo è in letteratura non è ovvio ritenere un valore l'esattezza e lei parla anche alla massima comprensione massima consente con prezzi vita nel presente
E comunque grazie a quella scelta se oggi l'Europa non parla più
Latino ma lingue romanze o lingue germaniche e la nostra eccetera e la nostra Costituzione non è scritta in latino come lo è invece ancora un'enciclica e
è il risultato di un'attenzione consapevole del ceto intellettuale per la lealtà comunicativa per la coesione sociale per l'attualità
Per la democrazia siccome questo equilibrio necessario nella lingua dei testi giuridici mi è parso interessante proporre lo spunto di questa prospettiva di indagine
Nel piano di ricerca e nel piano didattico del master quindi esattezza bilancia Marte la lingua del diritto deve essere esaltato e quindi è la nostra lingua grazie
Canada anche Alberto Tonti aperta e che ci ha presentato una vicenda paradigmatica di come le dinamiche linguistiche corrispondano a dei mutamenti storici
è nel nostro percorso storico adesso arriviamo a un testo che è stato più volte evocata il di cui si è appena parlato è un punto un testo fondativo
è la Costituzione istituzioni italiane quindi do la parola Giuseppe Filippetti da che direttore del servizio della biblioteca Responsabile dell'Archivio storico del Senato che ci parlerà appunto della lingua della Costituzione
Grazie e buonasera a tutti
Tullio De Mauro nesso iscritti sulla lingua della Costituzione che prima anche il professor Conte ricordava ha sottolineato come i costituenti vollero che la Costituzione repubblicana fosse comprensibile leggibile
Da tutti gli italiani e per questo scelsero di usare il vocabolario di base della lingua italiana di scrivere frasi piuttosto breve
E per questo a tal fine proprio si avvalsero anche della collaborazione di autorità come Pietro Pancrazi e Concetto Marchesi in sede di coordinamento la lingua che la Costituzione è dunque una lingua dico Kabili di vocaboli limitati comuni
Una lingua di sintassi semplice è una lingua chiara semplice che vuole parlare a tutti gli italiani perché vuole affidare a tutti gli italiani un programma di liberazione di emancipazione umana il sociale
Per questo la lingua della Costituzione è una lingua inaugurale è una lingua che vuole aprire inaugurare
Un nuovo tempo è anche un nuovo uomo
Vuole inaugurare il tempo della Repubblica e L'uomo mai più fascista mai più fascista perché mai più disponibile a rinunciare alla dignità che viene dalla libertà e dalla diretta piena partecipazione alla politica
L'origine di questa lingua e natura inaugurale ovviamente la Resistenza come rottura con il passato come scelta sovrana dei singoli
Per la libertà e la democrazia
Della lingua parlata dai costituenti nel corso dei lavori della Costituente ci mostra che la frase Costituzione nata dalla Resistenza non è un semplice
Espediente retorico sopravvenuto ma una convinzione profonda è largamente diffusa
Nell'aula della Costituente basti pensare che quando Dossetti interviene su quello che sarà l'articolo sette della Costituzione sui rapporti tra Stato e Chiesa cattolica
Lui invochi era su quel punto il mandato costituente conferito a luglio partigiano combattente sui monti dell'Appennino reggiano da un altro partigiano suo amico caduto in combattimento
Del resto nel mille novecentoquarantasei nel presentare al pubblico un volumetto di Paolo Barile
Dal titolo orientamenti per la Costituente pubblicato nella collana edita dal Ministero della Condé la Costituente Piero Calamandrei
Aveva indicato il principale motivo di valore di quel libro
Nella partecipazione di barile alla Resistenza e questa partecipazione l'aver combattuto da essere stato torturato che perché la manderei faceva di barile un giurista per la Costituente
E che la lingua della Costituzione repubblicana fosse inaugurale lo aveva sottolineato anche Vittorio Emanuele Orlando
Nel presentare
Quello che per lungo tempo sarà il commentario di riferimento della Costituzione repubblicana il Falzone Palermo Cosentino del quarantotto Orlando osservava
Che la novità della Costituzione impediva che essa potesse essere letta e parlata usando le categorie del passato
Per Orlando la sola interpretazione possibile era quella basata sui lavori preparatori e per questo in quel commentario
Il commento agli articoli della Costituzione era stato affidato a funzionari della Camera
Chiariamo redatto i resoconti dei lavori alla Costituente
Come se la lingua della Costituzione potesse coincidere con la lingua dei costituenti messa a verbale dai resocontisti
Le cose sono andate in modo diverso parzialmente diverso noi tagliamo la lingua della Costituzione usando le categorie gli istituti concetti
Elabora aprile costituzionalisti della transizione repubblicana sono quei costituzionalisti aveva definito il sistema morfologico e sintattico
Della lingua della Costituzione nella lingua parlata vivente della Costituzione lo hanno fatto soprattutto attraverso i manuali
Universitari sui quali si sono formate generazioni e generazioni
Di studenti e poi sono diventati professori avvocati giudici parlamentari
Disse Togliatti
Abbiamo cercato dei giuristi per farci aiutare nella redazione della Costituzione non li abbiamo trovati perché avrebbero dovuto tornare a qualcosa che avevano dimenticato
Togliatti qui però non coglieva per nulla nel segno perché non si trattava di tornare indietro alla lingua dimenticata ma di dimenticare la lingua precedente
Per parlarne una completamente nuova la lingua inaugurale della Costituzione repubblicana e la domanda che
Ci possiamo fare ma i costituzionalisti della transizione si dimostrarono capaci di parlare con la lingua inaugurale completamente nuova
Sì e no sì perché essi seppero parlare all'inizio per la verità non tutti senza difficoltà
La lingua inaugurale della Costituzione e quanto ai diritti alle libertà alla democrazia rappresentativa e alcuni di loro riuscirono anche
A parlare la lingua della Costituzione dove queste laddove questa aveva voluto esprimersi mia programmi principio è noto il dibattito sulle disposizioni programmatiche di principio della Costituzione che anche un dibattito sulla lingua della Costituzione sulle lingue
Delle costituzioni però
Hai costituzioni della terra ai costituzionalisti la transizione repubblicana sono rimasta estranea alcune categorie grammaticale e sintattica e della lingua
Inaugurale della Costituzione mi riferisco al rapporto tra la sovranità autonomia pluralismo il rapporto tra democrazia rappresentativa e democrazia diretta per dirla molto sinteticamente schematicamente
Nella lingua dalla Costituzione risuona la voce delle libertà e delle autonomie che crea un ordine facendosi potere
Nella lingua dei costituzionalisti della transizione risuona la voce del potere che crea ordine delimitando il conformando le libertà delle antinomie le autonomie
Su questi temi dunque i costituzionalisti non parlano una lingua inaugurale parlano la lingua della continuità disciplinare della giusta duplici istiga italiana e questo vale per le due grandi capi due grandi gruppi di costituzionalisti la transizione repubblicana
Il primo gruppo è quello
Dei giuristi dello Stato persona della tradizione liberale diamo otto IVA nelle Ticosa il Romano
Il secondo grande gruppo è quello dei costituzionalisti che si erano formati durante il fascismo quindi Mortati Crisafulli gli esposti dei Zhang era gli lavagna questi due grandi gruppi
Per vari aspetti molto diversi fra loro e al loro interno convergono però sul terreno della sovranità
Convengono né leggere né i termini della continuità di rapporto il passaggio dall'ordinamento statutario fascista quello repubblicano tutta la discussione
Sulla Costituzione provvisoria sulla natura giuridica della Repubblica sociale
Che riempie pagine e pagine della manualistica di quegli anni ma che in realtà arriva sino ad oggi
Sta lì perché sarebbe a legittimare il discorso costituzionalisti però della continuità continuità dello Stato continuità dell'ordinamento continuità della scienza giuridica continuità della sua lingua
In particolare non dobbiamo mai dimenticare periferici a quelli che Fioravanti ha chiamato i giuristi della costituzione
Che le teorie della costituzione materiale della rappresentanza istituzionale della funzione di governo dell'indirizzo politico nascono durante il fascismo e con riferimento allo Stato fascista e al partito fascista
Queste serie vengono trasportate nel secondo dopoguerra nella realtà repubblicana spesso tal quali basti pensare materia dalla Costituzione materiale di Mortati
Il la differenza è
Non più primato delle della forza politica dominante ma primato delle forze politiche domina
Qui allora la lingua della continuità e la lingua dello Stato come dispositivo sovrano che centralizza e verticalizza la politica
Non viene mai pensata dai costituzionalisti data la dizione della transizione la sovranità in senso orizzontale come partecipazione come ordine dell'autonomia e che accoglie la conflittualità del pluralismo sociale lasciandola estere
Senza compattare l'assenza ridurla ad unità basti pensare anche alla mozione che i costituzionalisti della transizione trasmettono del popolo sovrano il popolo nella lingua della Costituzione l'insieme dei cittadini
Nella lingua dei costituzionalisti dalla transizione il popolo è per usare le parole di lucrosa quel tutto astratto
O con un tutto sempre da rappresentare un tutto sempre da fare agire politicamente di per sé amorfo inesistente
Ma perché e questa domanda centrale sulla quale vado rapidamente a chiudere sui temi della sovranità del pluralismo
Delle autonomie i costituzionalisti della transizione non parlano la lingua inaugurale
E la Costituzione repubblicana credo che la risposta a questa domanda stia nel titolo i miei contenuti da lasciare le vere prolusione di Santi Romano del mille novecentonove lo Stato moderno e la sua crisi
Quella produzione
Chiamala giusto ubris sciistica salvare lo Stato dalla disgregazione
De dovuta la conflittualità pluralistica la chiama agli regimentare a governare dall'alto il pluralismo attraverso proprio le categorie
La lingua della giurisprudenza cistica e all'appello di Romano la Gius complici stia continuo ad essere fedele durante il fascismo e dopo il fascismo nella Repubblica
Questo spiega dei pende ancora di essere parlata e ancora a venire qui
Mi piace ricordare la dizione la riflessione di Giovanni Miele di Andreuzzi Battaglini anche qui due amministrativisti non due costituzionalisti
E credo che il progetto di formazione e ricerca che prende le mosse dall'incontro di oggi possa essere un'importante occasione di apertura questo avvenire se non altro perché potrà servire a farci capire che la grammatica sintassi il dizionario
Con i quali ci insegnano parlare condizionano profondamente il nostro rapporto con le cose anche con quella cosa particolare che la Costituzione grazie
Grazie
Grazie a Giuseppe Filippetto ha per questo sguardo così approfondito sulla lingua della Costituzione è com'è la conclusione che la lingua della Costituzione pur essendo di tra di noi in parte ancora avvenire capienza perché possiamo concludere
Per questa seduta e lasciare il posto alla successiva ringraziando tutti né per l'attenzione
Buonasera a tutti
A me è stato dato l'onore di prescindere questa seduta
Credo in modo ingiustificato nel senso che
Nonno incerto quella autorevolezza
Che
Poteva consentire ad altri Presidenti di Commissione di poter
Presiedere questa seduta
Perché io credo che oggi
Anche se purtroppo non ho potuto seguire tutto il convegno
Abbiamo vissuto una giornata
Di alto livello una giornata che dimostra
Che le sfide delle riflessioni
Difficili
Sono sfide che vanno perseguite
Perché
Consentono sempre di raccogliere elementi di
Forte riflessione che lungi dall'essere
Puramente teoriche hanno sempre del ricadute di natura pratica
Credo che
Se un
Una ragione ci può essere perché io sia in questo posto è semplicemente perché
L'amicizia con
Dario Mantovani e Bruno tono letti per due ragioni diverse
Dario Mantovani è stato illustre professore di diritto romano a Parma dove io insegno Bruno Tolo letti
è il mio collega di Cetto di settore scientifico disciplinare
Ha fatto sì che
Io sia stato il tramite di questo collegamento tra
Il
La Università di Pavia e
Il Senato verrà Repubblica
E
Che si sia avviato quel
Processo
Che ha portato
A questa convenzione a questo percorso condiviso
Che io mi auguro
Che possa dare risultati concreti ma mi auguro anche che non sia l'unico episodio
Perché per quella che è stata la mia esperienza parlamentare un'esperienza parlamentare che dura da tre anni senza quindi periodi precedenti
Da esigenza
Di una collaborazione stretta
Tra
Il Parlamento e l'università
è un'esigenza che io forse per deformazione professionale all'inizio ho sempre sentito come una esigenza molto forte
Perché è stato qui evocato prima il tema della invenzione se ho colto bene perché io poi sono
Consapevole dei miei limiti e il tema della disposizione
E credo che
Nell'attività parlamentare
Più che mai in quel nel periodo che ho vissuto io ci sia proprio il problema della idea che deve essere tradotta nella norma e ci può essere l'idea geniale
Che
Non trova
Adeguata Condi ad un adeguato contesto per restare tradotto tradotta nella norma
Nella norma precisazione alla norma che
Davvero realizza al meglio l'idea
Del legislatore
Non so se sono riuscito a
Rappresentare il te
Ora tutto questo
Non significa assolutamente voglio essere chiaro e doverosamente chiaro che queste collaborazioni siano delegate al fatto che non ci siano dentro
Alla alla al Senato delle competenze eccelse senza piaggeria ci sono competenze eccetera
Ma
Il tema è
Che le istituzioni chiuse in se stesse non sono mai capaci a mio modo di vedere di dare
Il
Meglio mentre le
Istituzioni che sia che sono aperti a queste collaborazioni e che quindi determinano l'hai
Come dire la sinergia
Tra le
Qualità professionali interne e
Le qualità le idee il termine sono quelle che possono al meglio dare
I risultati
Non la voglio fare lunga anche perché io sono semplicemente una una coordinatore
Ed ed è ve la faccio perché credo che in questo luogo non ci sia un giornalista che mi sente
Io non credo che
Non credo per esempio che
Se noi
Avessimo distinto il tema dell'idea dal tema della traduzione
Legislativa
Ditemi SCO tantissimi
Io non voglio
Tacere per esempio le unioni civili e le convivenze e fossimo stati capaci
Di affidare
Lede
A tavoli tecnici
Che ci avessero dato il brogliaccio la la traccia la del
Disciplina
Io credo che
Oggi non solo avremmo dato al l'Italia un
Legge sui diritti civili ma avremmo fosse dato anche una legge che potrebbe poteva essere
Una legge pilota non perché
Siamo i primi che dice deve discipliniamo questi diritti ma forse perché qualche elemento di ulteriore puntualizzazione precisazione
Di queste tematiche delicatissime avremmo potuto introdurre
Detto questo
Una breve considerazione
Che mi è venuta ascoltando una prima suggestione
Parole giuste
Parole normative giuste non significano necessariamente legge giusta
E questo credo che sia un elemento
Che
Va tenuto presente
Perché
La la anche la migliore delle
Norme quindi quella realizzata con le parole più giusta
Può essere
Una legge ingiusta
Però
Se noi vogliamo realizzare una legge giusta se noi una lei possiamo avere una legge giusta senza
Parole giuste
Io come faccio fatica a dire di sì
E faccio fatica a dire di sì vedete anche sulla base della esperienza
Del peones che a vissuto gli iter legislativi anche facendo il relatore e quindi anche
A contatto diretto
Con
Gli apparati burocratici
Perché
Il
Problema uno dei
Dubbi che può venire dall'esperienza pratica è se
La volontà della norma giusta
Sia una volontà diffusa in tutto l'apparato pubblico
E qui si introduce uno dei temi che poi viene trattato nel titolo no che è quello della applicazione della legge
Ora
E palese nel corso dei procede dei processi legislativi
Lo è stato palese per me come relatore della riforma della pubblica amministrazione
Che è
Ci sono resistenze
Rispetto
A leggi e applicazione di leggi
Che sono gestite da
Che sono gestite con i due tempi diciamo così
Provo a interdire
La
Introduzione della norma
Punto nel momento in cui non riesco intervenga per l'introduzione della norma alla inapplicazione dalla no
Oppure provo a giocare su una formulazione della norma che l'interpretazione Mirenda suscettibile di una
Interpretazione
Un'interpretazione diversa
Credo che
Questo sia un elemento
Abbastanza come di aver diffuso nella dinamica
Nella dinamica legislativa
Così come
E finisco perché
Così come
Il tema
Vella
Proliferazione legislativa
Il tema della confusione legislativa
E
Un
Tema assolutamente fondamentale e
Decisivo
Perché è
Niente consente di più la disapplicazione delle leggi della montagna di leggi sullo stesso tempo tema
Da
Da
Da studiosi di diritto urbanistico io ho avuto più volte occasione di scrivere o di dire perché troppa pianificazione è di fatto una dei pianificazione perché con dieci piani alla fine non se ne applica neanche uno
E la stessa logica è la logica di una
Eccessiva proliferazione
Legislativa dove tra l'altro nel gioco della leggi della eccessiva proliferazione di legislativa si giocano anche tutti i meccanismi di abrogazione implicita o comunque di annullamento di una norma con un altro
Non
Aggiungo
Altro cioè adesso tutto il tema delle
Della applicazione della teoria delle fonti che in questo momento mi pare in grandissima crisi perché ormai
I riferimenti
A questi principi appaiono sempre più persi dimenticati voler volutamente
Disprezzati nella legislazione
E allora chiudo
Dicendo che
Pur rimanendo ancorato
All'ottimismo della volontà
Certamente
Non mi sfugge una riflessione finale di questa natura
Sono ancora possibili le parole giuste in un quadro ordinamentale
Nel quale
Va sempre più sfumando il rispetto dei principi fondamentali degli archetipi di questo ordinamento
Perché se
Noi abbiamo regole fondamentali che sono rispettate abbiamo anche i parametri per
Le
Norme giuste
Ma se
Questo non è
Se
è possibile legiferare
Nel
Mancato rispetto dei principi generali dell'ordinamento
E credo che questo
Davvero giustifichi questo interrogativo che nulla toglie alla
Assoluta utilità preziosità di questo convegno di cui io voglio ringraziare
Il Presidente del Senato la segretaria generale tutta la struttura del Senato così come l'Università di Pavia
Detto questo io do
La parola adesso al professor Giarda Ziegler che ci parlerà della stesura multilingue e trasposizione del diritto dell'Unione europea grazie
Grazie Presidente
Il giorno di oggi ci sono ventiquattro lingue officiare per il diritto dell'Unione europea
Perché
A differenza dei soliti trattati internazionali indirizzati agli Stati
Firmatario anche quando stabiliscono dei diritto per i singoli i trattati dell'Unione e soprattutto il diritto degli derivato dell'Unione
Sono
Indirizzati appunto a singoli in prese associazioni
Sindacati i cittadini e quindi questi testi devono essere redatti in lingue che
L'Uomo qualunque se posso dire nei ventotto Stati membri deve essere in grado di comprendere
I giuristi
Se c'è esiti ulteriori Unione Europea parlano dell'applicabilità diretta del disegno Diritto dell'Unione
Già il primo Regolamento dal adottato dall'allora Comunità economica europea nel mille novecentocinquantotto
Ha stabilito anche il diritto per qualsiasi cittadino di comunicare con le istituzioni europea nella lingua della sua share di sua scelta
Purché sia una delle lingue ufficiali e quindi tutte le lingue ufficiali nazionali degli Stati membri
Ad eccezione dell'ex Beatle riesce sono lingue ufficiali del diritto dell'Unione europea
E questo diritto stabilito dal regolamento uno cinquantotto e anche ripreso nella Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea
All'articolo quarantuno
E bisogna dire subito che non sarebbe meno costoso a vere un numero ridotto di lingua ufficiale
Anzi sarebbe più costoso perché ci vorrebbe comunque una traduzione successiva dei testi redatti in una
O un
Piccolo numero di lingue
E per di più ci vorrebbe una procedura lunga e costoso di otiti mistificazione di queste traduzioni
Questo stato
Comporta una serie di conseguenze tra cui due sono di particolare rilevanza e per il nostro progetto
La tecnica di stesura multilingue con cui viene elaborata legislazione europea rullato
E le problematiche di trasposizione e del diritto dell'Unione negli ordinamenti degli Stati membri
Non si tratta delle uniche problematiche rilevante per il nostro progetto però sono senza dubbio quelle prioritarie nell'ambito di quello che illustro cui c'è la traduzione
Primo punto è la stesura multilingue della legislazione europea
Sappiamo penso che sanno tutti che la procedura di elaborazione delle direttivi dei regolamenti delle decisioni cioè
Della legislazione europea viene determinata dal così detto monopolio di iniziativa della Commissione europea
E quindi il fatto è che
Le proposte di atti legislativi devono essere pubblicati nella Gazzetta ufficiale dell'Unione nelle ventiquattro lingue prima che inizia l'iter legislativo
Però diversamente da quanto sì pensa molto spesso non è che il testo viene redatto in una
Sola lingua che sarebbe oggi soprattutto l'inglese e poi tradotta almeno in linea di principio
Linea di principio c R.P. se certo una una prima bozza di solito in inglese a volte in francese
Di un testo tecnico non ha ancora giuridico però questo testo viene poi sottoposto alla vigilanza del servizio giuridico della Commissione e soprattutto è questo il punto importante
Al lavoro dei cosiddetti giuristi linguisti che se lo possono fare lo dovrebbero fare sempre devono non solo assicurare
Che ci sia una corrispondenza linguistica delle parole
Ma anche dei termini cioè che
Quello che viene espresso in una lingua abbia senso in questa lingua nell'ordinamento mento giuridico o negli ordinamenti giuridici di queste due
Questo e lo Stato ideale e quello che di solito si fa per
Gli atti legislativi soprattutto in questo periodo dove l'attività legislativa
Del parlamento e Consiglio è piuttosto ridotta
Di seguito a tutte le sedi elementi tra cui
Il legiferare meglio che un po'lo slogan
Già da dieci anni devo dire di ogni Commissione entrante
Però
Non si tratta solo degli atti legislativi perché in realtà ci sono tantissimi atti che sono o atti delegati o atti di esecuzione
Adottati dalla Commissione che dovrebbero seguire lo stesso processo lo seguono in teoria
Ma non sempre
Per tutti tutte le lingue non ci sono le risorse per assicurare che questo lavoro approfondito di verifica della corrispondenza nelle diverse lingue sia fatto esista esattamente
A prescindere dal fatto che non è sempre possibile farlo con esattezza si può dire che questo procedimento di stesura a una un vantaggio certo
C'è un obbligo non solo giuridico ma anche tecnico di dare una particolare attenzione a studios alla stesura come sa bene chi fa traduzione e io lo faccio ogni giorno essendo un professore francese sente penso
Però insegnando il d'italiano pubblicando
Facendo ricerca in diverse lingue devo tradurre sempre e chi tenta di tradurre si rende conto delle oscurità delle policy medie
Degli errori di cui uno che lavoro e quindi ad una sola lingua non si rende sempre conto
C'è però un grande valore svantaggio cioè il processo sia lunga diventa molto più complicato per la preparazione degli testi legislativi
Quali sono i problemi collegati a questo sistema questa procedura di stesura
Poiché
Questo non si applica sulla i testi legislativi in senso terzetto l'ho detto ma anche agli atti delegati ed i risultati di esecuzione non si può fare in modo ideale l'ho già sottolineato
E per di più si pone un problema
Per gli atti legislativi cioè che le possibilità di emendamenti da parte soprattutto dei padri e dei parlamentari dei euro tutti deputati ma anche di emendamenti
In seno al Consiglio
A ad iniziative dei Stati sono molto più vincolate perché
In linea di principio si dovrebbe rispettare la coerenza
E uno dei problemi tecnici che IBAN ben conosciuta a livello delle istituzioni e che anche quando il testo presentato dalla Commissione e molto pulito
Funziona bene nelle lì diverse lingue
Se arriva un emendamento si moltiplica l'effetto derogatorio posso dire di questo emendamento perché
Non c'è neanche tempo di fare questo lavoro si un ente Menga movimento prima di essere portato deve essere tradotto cioè durante la notte viene tradotto e non si fa ovviamente il lavoro di chi voi parlate in cui ho parlato
Questi sono problemi di per sé però
Hanno dei delle conseguenze che sono molto importanti penso per
Il Senato per il legislatore nazionali e anche regionale
E cioè che quando e questo è il secondo punto quando il legislatore a da trasportare una direttiva
Ho anche quando si tratta di un adeguamento e che quindi si applica direttamente dalla pubblicazione gazzetta ufficiale dell'Unione quando il legislatore deve adottare degli atti
Necessari alla buona attuazione della direttiva
Ci sono diverse tecniche che si possono utilizzare e giacciano è stato accennato a questo
Questa mattina e dal del dal dall'onorevole Finocchiaro
In linea di massima si può dire che una tecnica faccia facile sarebbe il copia incolla della direttiva nel testo legislativo
E invece
E una tecnica che non funziona bene appunto perché anche se il testo della direttiva esiste in italiano
In francese in tedesco per la Valle d'Aosta e Trentino Alto Adige non è che questo italiano questo francese questo tedesco corrisponda ai concetti come le usiamo in Italia
E quindi
La buona stesura vorrebbe che il contenuto della direttiva sia ripreso per essere
Messo in un vocabolario e una forma dire adesso anche sia consona a quell'Ente
Però questo pone anche altri problemi perché sarebbe anche meglio soprattutto anche a questo si è accennato se
Una trasposizione di una direttiva incidesse un co su un codice
Fare questa riforma nel Codice sesso quindi per farla breve ci sono una serie di problemi
Della trasposizione che sono direttamente collegati al fatto che abbiamo all'inizio un testo redatto in modo multilingue
E mi pare che qui c'è molto da fare sia sull'atto della ricerca sia sul lato della formazione per andare più avanti appunto soprattutto su questo tema della trasposizione del la stesura degli atti di attuazione
Tenendo conto di quello che all'origine il diritto dell'Unione europea
In piazza delle Erbe attenzione
Ringrazio il professore anzi il
Per lo sforzo di
Sintesi un ragionamento molto
Articolato
Non è un invito indiretto Bruno tono letti professore di diritto amministrativo
Diversità di Pavia
Perché credo che non abbiamo l'acqua alla gola e quindi testi giuridici ed efficienza della pubblica amministrazione
Schiacciato
Grazie mille sono molto lieto di essere qui con voi
è una
è un'occasione
Veramente permea
Anche emozionante perché
Come avete sentito da Giorgio Pagliari noi noi amministrativisti siamo un Formenti più pessimisti
Da sempre o come gli economisti anche la nostra è l'ambito triste della scienza giuridica perché non è
Abbiamo lo Stato più alluvionale ingovernabile disastroso della legislazione ma da sempre
I grandi grandi giuristi tedeschi a un certo punto all'Ottocento dissero diritto mi sentivo in codifica aprile perché troppo vicino alla politica non troveremo mai con valori di fondo su cui metterci d'accordo allora per me emozionante essere qui perché
In una realtà progetti di ricerca come questo esprimono
Una speranza
Una speranza
Non di poter cambiare le cose naturalmente bisogna essere estremamente modesti in questo in questo campo in questo ambito ambito soprattutto come studiosi non una speranza di cambiare le cose ma una speranza
Di poter far circolare determinati idee diverse prospettive modi di cambiare
Abilità sensibilità
Perché questi problemi se gli diamo per scontato se diamo per scontato che non siano risolvibili non saranno risolti mai neanche quel poco che si potrebbe fare di più
Allora vengo al mio tema perché il tempo veramente stretto e dovrei parlare molto per avere dire qualcosa di concreto
Parlerò soltanto di un'intenzione di ricerca non parlerò di risultati perché il progetto appena all'inizio pareva di che cosa può essere impugni importante e interessante per quel che riguarda specificamente il tema della del della pubblica amministrazione
Riflettere
Dal punto di vista della lingua del diritto allora
Prima tutto la piccola spiegazione del testo
Efficienza della pubblica amministrazione
è semplicemente un termine il termine più noto è attualmente più in voga
Per definire l'ordine dell'azione della pubblica amministrazione non non ci riferiamo non mi riferisco perché non potrei riferirmi sarebbe troppo limitato discorso all'efficienza intesa semplicemente come l'economia di mezzi la capacità di raggiungere i fini
Utilizzando inutili minore mezzo possibile senza troppi sacrifici
Di tempo eccetera eccetera
O di risorse che diritto alla parola efficienza applicata l'azione amministrativa
Epoca certo non dobbiamo dimenticare che il discorso dell'efficienza oggi in campo DDA ma pubblica amministrazione è un discorso
Profondamente ideologico nel senso che pur trattore di un'implicita definizione valoriale negativa della pubblica amministrazione se rapportata a un mondo delle imprese private che si suppone efficiente di default
Questo è la valenza e do ideologica che
Dobbiamo comunque sembra avere presente perché e è proprio un elemento di linguaggio estremamente importante in questo periodo soprattutto per quel che riguarda
La riforma in atto nella pubblica amministrazione
Ma non dobbiamo dimenticare che in realtà per quel che riguarda la pubblica amministrazione
Il problema dei testi giuridici del rapporto tra tessili siamo estrazione come testi giuridici fanno funzionare la pubblica amministrazione
Mentre enorme generalmente tendono sono fatte per essere applicate direttamente solo le norme processuali e le norme amministrative ma solo norme amministrative nel diritto sostanziale sono norme strumentali cioè invece di disciplinare
I casi della vita direttamente
Disciplinano il potere dell'Amministrazione di regolare quei casi della vita
Quindi l'ambito della ricerca e definito in questi termini l'azione amministrativa come esecuzione della legge sappiamo tutti che la legge e necessaria nel nostro ordinamento costituzionale c'è il principio di legalità la stazione non dovrebbe agire senza la legge ma questo non è sempre vero
E comunque in ogni caso il rapporto dovrebbe essere più o meno questo testo invece nella mia nel titolo del mio intervento testo testi giudice l'efficienza pubblica mi sa azione un termine tecnico della linguistica testuale appunto
Vuole indicare non i il concetto che diciamo noi giuristi di testo normativo vuole indicare l'atto capace di comunicazione
Solo un testo è un atto capaci di comunicazione quindi la scelta diciamo così prospettica di di di di di lavoro in questo progetto sulle leggi amministrative di considerarle
Come dei testi cioè come atti comunicativi affrancando sì dalla preoccupazione giuridica che identifica il testo per la sua prescrittività
La prescrittività è il problema
Giuridico ma dal punto di vista lingua del diritto anzitutto la legge deve essere considerate approfondito quanto meno è la prospettiva come atto comunicativo atto comunicativo efficace cioè capace
Capace di portare l'intenzione di chi ha fatto l'atto cioè del legislatore l'intenzione ha una qualche effettività
Quindi il nostro tema e comunque iscritto nell'ambito del problema dell'effettività del delle norme che regolano l'azione della pubblica amministrazione ma lo è dal punto di vista esclusivamente della capacità comunicativa
Della norma capacità della norma di raggiungere riportare l'intenzione i destinatari
I questa è la specificità della prospettiva la legge quindi non viene considerata come
Se nel senso semplicemente che si serva del linguaggio ordinario tecnico ma la legge parla usa il linguaggio cosa linguaggio è un parlare il linguaggio per comunicare
è un atto appunto comunicativo come dice come scriveva al costo Sabatini esiste una profonda consiste anzianità tra la norma e la sua espressione linguistica
L'espressione non è distinta da una norma che da qualche parte stia è la norma stessa
Questo è un dato che i giuristi tendono molto spesso dimenticare anche sull'usano quando interpreta non attribuiscono
Troppo rilievo a questo perché normalmente si suppone che la norma sia da qualche parte l'intenzione del legislatore di cui parla l'articolo dodici le per legge considerata che sia da qualche parte nella nostra testa ma no
E nell'espressione
Della norma e questo è il tema da indagare come la norma is si esprime attraverso
Attraverso
Le le stelle le le le le parole che vengono comunicate bene
Questo porta a indagare il tema della della del rapporto vestirci efficienza pubblica amministrazione a metterci ore infuso il fuoco su
I seguenti elementi
Che normalmente non vengono indagati quando si tratta della legge sia per per per criticarla sia per analizzarla sempre interpretarla prima di tutto la situazione del parlante cioè la legge esprimo un'intenzione
Normalmente l'intenzione del legislatore considerata come un argomento interpretativo mentre invece la legge sempre esprimo un'intenzione e l'intenzionali come qualsiasi atto linguistico l'intenzionalità della legge va trovata ma indagata non soltanto
Oggettivamente e che il legislatore deve capire come fare a esprimere la sua intenzione non sempre legislatore è in grado di di di ai alla consapevolezza piena può forse lo diceva e il professor Pagliari prima alloggio
Alla consapevolezza piena di
Come con tipizzare i suoi mezzi espressivi cioè di che cosa vuole dire cosa vuole fare o come che cosa vuole dire per fare
E
Questo però porta anche cos'è la necessità di indagare il contesto perché un qualcosa che parla che cioè sì un'espressione non ha senso se non in un contesto nel quale viene recepita quindi il contesto è fondamentale per per la legge come atto di cui solo parlato comunicativo il contesto ha due valenze il contesto in tre Inter testuale cioè il contesto
Che per noi e arriva fino all'intero ordinamento giuridico però ci sono varie frazioni contesta e questo fra contesto
Pone dei vincoli linguistici al significato poi di fare un piccolo esempio se riesco
E molto importanti che di cui bisogna tenere conto e qualche cosa che poi si sconfina poli interpretazione sistematica certamente ma il contesto a un bar al anche al
Può avere sia importante da indagare proprio come
Vincolo comunicativo all'espressione comunicativa e d'altra parte c'è il contesto del mondo il contesto e sta stesso duale in questo contesto è fondamentale perché le norme si riferiscono Sempre alla realtà
Come le norme si riferiscono alla realtà e che cosa producono come effetto quando si riferiscono alla realtà nominare la realtà non è forse trasformarla non è attribuire valore
Più alcune cose più che altro il modo come io la nomino la descrivono un condiziona forse pesantemente il funzionamento della norma quindi come il legislatore assume la realtà questo è un altro ambito e l'ultimo
E quello o meglio per ultimo scusate quello della ricezione
Quando si considera l'atto linguistico non si possono usare comune espressione puramente semantica che abbia un qualche significato che io posso stabilire
L'articolo dodici delle preleggi ci insegna che se la legge si interpreta il senso la legge ha senso presterà Plicato cioè
Acquisisce senso nel momento della sua applicazione nel rapporto
Con i suoi destinatari
Ed infine
Ultimo elemento quali sono le valenze comunicative della legge ciò che cos'è che esprime esprime soltanto un comando
Non è affatto così a parte le leggi manifesto molto spesso le leggi o comunque ogni scusate molto spesso sempre le leggi possono
Agire sulla società sulle credenze sulle condizioni delle persone anche semplicemente per quello che dicono non per quello che prescrivono
Questo è un elemento fondamentale delle leggi di diritto pubblico in special modo non soltanto dalla Costituzione ma le leggi amministrative
In diciamo all'ordine del giorno se posso se posso esprimermi così nel senso che legge amministrative hanno questo di peculiare che interpretano interpretano ciò che è di interesse pubblico
Giorno per giorno nella collettività quindi stavo dicendo ciò che è importante e ciò che può essere sacrificato
In termini di interessi dei singoli cittadini o anche di altre amministrazioni per un interesse più importante questo questo discorso questo discorso non ha solo l'effetto di legittimare l'azione della pubblica amministrazione
Alle fetta o di di mettere messaggi nella società che generano consenso o dissenso
Che generano unificazione o dico di o osi smembramento cooperazione o conflitto
Questo quindi le è un elemento comunicativo delle leggi diritto pubblico estremamente importante il diritto pubblico
Nella sua storia e noi oggi stiamo vivendo una fase si e sempre si sempre dovuto incaricare la storia moderna di recuperare una società che veniva distrutta dei movimenti della società stessa
Il secondo discorso di polari che si vede molto bene oggi ma e grandi tre crisi economica hanno generato tre grandi produzioni del diritto pubblico la prima del mito ottocentosettanta ha generato dal primo diritto amministrativo
Anche i persino in Inghilterra la l'implicito mi sta più bis marchiano l'epoca giolittiana nostra e la la scrive il ventinove pura creato diritto visti quindi inibisce Stati Uniti dove
Legge sì non esistevano e anche adesso
Si sta generando qualche fenomeno che A B ancora non c'era questo secondo me non c'è estimi tempi siamo i tempi perché il tempo il PDCI tributi generale quel questa reazione della società contro la distruzione è un po'lungo purtroppo
Però sono sicuro che ci generale una nuova dimensione del diritto amministrativo perché appunto i pochi poteri pubblici devono tenere insieme la Società quando questa si dispiega intervengono così
Molto brevemente perché non non posso
Solo forse già anche sforato i medici minuti ma non posso dire molto
Allora prima di tutto il linguaggio dal punto di vista applicativo linguaggio delle jam ostative essenziale per definire l'ambito del potere amministrativo
E questo è determinante perché e il degli primo destinatario della della della legge amministrativa e l'amministrazione stessa sì
Ma quella lì siamo stati ma nel contempo sta definendo limitandolo un interesse del di privati di singoli di coloro che possono essere pregiudicati dall'azionista attiva
E il destinatario ultimo della norma il giudice che quello che deve dire in base a ciò che la norma dice scusate il gioco di parole
Fin dove può arrivare il potere della pubblica amministrazione
Per esempio
Il vincolo indirette Matera storico-artistica protegge l'integrità del bene il del monumento per esempio integrità di un monumento la sua visibilità eccetera fin dove può arrivare questa protezione
Che consiste in un vincolo di inedificabilità assoluta ad esempio attorno un palazzo del del delle di una villa piacentina mi Fiscon caso reale deciso al Consiglio di Stato poco tempo fa quanto è grande l'estensione di terreni no che può può essere vincolato coda di includi verificabilità Sulta per proteggere la cornice del bene e bene così è restato di fronte a una norma che fino a a qualche qualche tempo prima era considerata precisa
La
Recentemente l'ha trasformata in imprecisa dicendo che si può andare anche oltre la visibilità basta che ci sia un contesto unitario di riferimento
Capita che le cose cambiano
Terribile mente
In termini di potere dell'Amministrazione secondo una interpretazione l'altra quindi il legislatore dovrebbe essere essere reso consapevole
Che come da come scrive le norme così si determina l'estensione del potere amministrativo realmente questo non è molto studiato perché si dà per scontato che l'Amministrazione
Abbia un senso delegare all'estrazione di decidere in concreto cosa è meglio fare per l'interesse pubblico
Ma vi assicuro che c'è molto da fare per scrive delle norme delle gemme statico e un po'più precise proprio guardando come nella prassi giurisprudenziale inapplicata cioè guardando questo destinatario particolare da ultimo vorrei dire saltando tantissime cose
Che c'è un punto che c'è un punto estremamente rilevante a cui l'analisi linguistica delle leggi amministrative può portare
E cioè alla
Identificazione qui cerco di rispondere a Giorgio perché la provocazione rivolta soprattutto a me come amministrativista
Cioè di portare la giustizia non nel senso dell'esattezza delle parole ma la giustizia dentro la legge
Non è detto che la giustizia appartenga al tema delle scelte politiche condivisibili o meno
Il diritto si forma proprio nel momento in cui al di là delle opzioni differenti di scelte politiche si trova qualche cosa che sta sopra e che intra ascrivibile
Ora se non si cala nel linguaggio questo intra ascrivibile primo poiché ingiustizia finisce per diventare disaffezione per la legge
Allora in attuazione e questo vale soprattutto per la pubblica amministrazione
Le leggi non si rivolgono all'Amministrazione semplicemente le senso che li danno istruzioni di tipo algoritmi Rocco per fare qualcosa nella società si rivolgono i burocrati
Che alla loro forma di vita come avrebbe detto Wittgenstein forse allo forma di vita e devono sapere a trovare il consenso dei burocratici abbiamo Sapelli mobilitare il legislatore
Proprio dal punto di vista del linguaggio della comunicazione non so dovrebbe a volte appunto potrebbe forse questa mia speranza rendersi conto che la rigidità e il non ascoltare non sono affatto efficaci per le sue stesse intenzioni grazie dell'attenzione
Grazie primi dalla parola al professor Nicola Rizzo professore di istituzioni di diritto privato all'Università di Pavia mi permetto di
Sottolineare che
Non chiudono qui prima delle nove di sera quindi senza che voi prendiate il tempo ma non
Non fatte date l'idea di quelli che hanno la metropolitana fra dieci minuti prendi
No quindi non voglio dire questo nel senso di non strozzare altre i vostri interventi
La misura il giusto ma non strozzata di perché abbiamo bisogno di sentire
Grazie Presidente oggetto della mia relazione e lo spazio dell'interprete
Tra lingua della legge e lingua del contratto e questo sarà anche uno dei terreni della nostra ricerca nell'ambito di questo progetto
Lo spazio dell'interprete e disegnato da fattori differenti se per interprete si fa riferimento al giudice
E dal giudice farò riferimento in queste brevi considerazioni
Allora lo spazio dell'interprete e determinato in primo luogo dalla costruzioni istituzionale dell'ordinamento giuridico
Lo spazio dell'interprete e determinato anche e non secondariamente dalla cultura si potrebbe dire dall'educazione dell'interprete
La sua ideologia le sue tre comprensioni secondo l'insegnamento di esserlo
Poi certamente ed in particolare negli ordinamenti come il nostro in cui la lingua è prevalentemente scritta e lo spazio dell'interprete influenzato anche dalla lingua del diritto
Se così è una delle domande fondamentali per determinare qual è lo spazio dell'interprete diventa come parla o meglio come scrive
Il legislatore il legislatore nazionale e di legislatore europeo
Sempre più spesso tanto il legislatore nazionale quanto il legislatore europeo si esprime usando concetti ma
Meglio dire termini indeterminati
E soprattutto
Clausole generali
Il legiferare per princìpi e per clausola e generali
Secondo l'impostazione che merita di essere seguita di Karl Angie share coltivata nel nostro ordinamento in particolare da Stefano Rodotà
Il legiferare per clausole generali e per princìpi è una vera e propria tecnica normativa
Si rinuncia parte tendenzialmente si rinuncia alla fattispecie se si legifera per princìpi si creano fattispecie appena forte se si legifera
Per clausola e generali
Già però il nostro Codice civile del quarantadue si esprime anche attraverso
Non clausole generali che è scorretto ma attraverso enunciati normativi che contengono clausole generali
E chiaramente non solo nostro Codice civile molte delle grandi codificazioni europea
Del diritto privato contengono medesime medesime clausole generali non tutte prestiamo per esempio l'ingiustizia del danno
Di questi temi
Sì infatti o un po'al
Di questi temi in questo momento si discute moltissimo sono temi di grandissima attualità se ne parla in convegni Sisti ci scrivono libri quindi in presentazione di libri però se ne pensiamo per esempio che
Nel già nel trentatré at the money intitolava un suo breve il libro di fiuto indicherà al plauso e ad una anche far sul recto uno Stato e quindi denunciava già il pericolo del legiferare per clausole generali della fuga
Nelle clausole generali pensavo che questo è un tema
Già nell'ultimo secolo ampiamente dibattuto e nel decennio precedente negli anni venti
Hermann Heller invece accusava il formalismo di essere in citazione privo di sostanza e di legami verso l'alto e verso il basso
Vuoto perché senza Sociologia e cieco perché senza Tele o Lucia e
Diciamo porre l'attenzione in particolare su teleologica
Non c'è dubbio però che negli ultimi decenni l'importanza delle clausole generali sia di molto accresciuta
Anzitutto come tecnica legislativa impiegata dal legislatore nazionale ed ancora più spesso da quello europeo
Si pensi per esempio anche all'uso nel diritto contrattuale di matrice europea del principio di ragionevolezza ancora l'operare
Dei diritti fondamentali nei rapporti tra privati e anche né i rapporti patrimoniali
Ho alla costruzione di un super diritto intimi inviolabile di un diritto inviolabile sovraordinato agli altri come la dignità umana
Ovviamente poi non si tratta solo di un utilizzo maggiore di queste tecniche normative da parte del legislatore
Ma anche del differente ruolo differente nel senso di maggiore e cioè nel senso di decisivo differente ruolo dicevo che a queste tecniche normative
Assegna interprete nella soluzione della singola controversia oggetto del giudizio
Quindi
Il ruolo maggiore che alla clausola e generali o ai principi l'interprete assegna nella risoluzione della singola controversia questo lo vediamo se pensiamo la buona fede come dicevo prima
C'era c'era nel Codice del quarantadue però io utilizzo che se ne faceva negli anni Cinquanta non è l'utilizzo che se ne fa oggi
E quindi cambiata nel tempo l'interpretazione delle clausole generali e qui mi riferisco in particolare alla buona fede cioè le regole della correttezza e all'ingiustizia del danno
La clausola generale ora può essere il caso di concretizzare ancora un po'di più il discorso la clausola generale
E un termine o Sintax ma di natura valutativa ampi
Caratterizzato da indeterminatezza per cui il significato di tali termini o si intacchi Min non è determinabile o detto altrimenti le condizioni di applicazione del termine assentato ma non sono individuabili
Se non facendo ricorso a criteri a parametri di giudizio interni o esterni al diritto
Tra loro potenzialmente concorrenti quindi l'enunciato
Contiene un termine indeterminato ma non basta che sia indeterminato il termine perché per esempio anche il termine
Veicolo usato dal Codice della Strada indeterminato ma non ha però un carattere valutativo quindi qui abbiamo un termine che indeterminato macché anche valutativo
E che per portare all'applicazione della concreta regola del caso quindi della regola giuridica bisognerà di un criterio di giudizio di un parametro si dice anche di uno standards
Che può essere interno su questo c'è dissenso io diciamo sto prendendo una certa impostazione che può essere tanto interno quanto esterno all'ordinamento giuridico
Si tratta quindi di un termine sposi intanto ma di natura valutativa questo e il concetto chiave
Ed è la componente semantica della clausola generale che spesso individua il tipo di parametro interno o esterno al diritto da utilizzare
Qui la componente semantica della clausola generale Giacinti Rizza verso il tipo di parametro attraverso il quale avverrà la concretizzazione della stessa clausola con la creazione della regola di giudizio
Facciamo due esempi semplici eh del tutto agli antipodi tra loro per esempio
L'ordine pubblico ci
Già la sua componente semantica della clausola generale ordine pubblico ci indirizza a cercare la regola di concretizzazione della clausola all'interno dell'ordinamento giuridico
Mentre invece per esempio buoncostume ci indirizza all'esterno dell'ordinamento giuridico e questi sono due casi piuttosto semplice pensiamo invece per esempio ingiustizia del danno
Ci indirizza all'interno dell'ordinamento giuridico considerando risarcibile solo il danno che consegua la lesione della situazione giuridica protetta già quindi previamente definita in qualche modo
Dall'ordinamento o ci deve indirizzare ci può indirizzare all'esterno dell'ordinamento giuridico qui e già ben più difficile dare una risposta al quesito
La valutazione in ogni caso sarà quella del giudice
Come del resto per ogni altro enunciato normativo quindi non è che si il giudice crei soltanto
Se interpreta clausole generali enunciati normativi che
Contengono clausole generali c'è però qui per le clausole generali e per i principi
Una differenza di grado di autonomia del giudice che sicuramente crea la regola giuridica e la creare anche quando il parametro di concretizzazione della clausola eh
Interno all'ordinamento giuridico perché comunque deve formulare lui la regola
Quindi il legislatore dicevo spesso si esprime per princìpi per clausola e generali non attraverso la formulazione di regole
In particolare in ambiti ad alta densità ad alta densità tecnica del resto spesso le regole non sono dettate dal legislatore quindi anche quando le regole ci vogliono
Necessariamente spesso non sono dettate dal legislatore ma dall'autorità di regolazione
Che e quella perché quella tecnica è in grado di maneggiare pensiamo a ruolo
Mi richiamo che più agli amministrativisti delle autorità indipendenti l'Autorità per l'Energia la Consob l'Antitrust e alla capacità conformativa dei loro regolamenti rispetto sul testo del contratto sul Regolamento
Contrattuale mi avvio alla conclusione
In questo quadro come invece la lingua del contratto la lì come scritta la legge delle parti
Ogni generalizzazione chiaramente sarebbe indebita se si volge l'attenzione però al mondo degli affari
Sempre più e non solo dei grandi affari anche di quelli medie sempre più spesso ci si troverà alleggerendo testi contrattuali di alcune decine
Più spesso a centinaia di pagine costruiti sulla base delle prassi contrattuali anglosassoni
Talvolta delle mere traduzione di modelli contrattuali elaborati in quell'ambiente
A volte contratti americani neppure tradotti che la casa madre spedisce alle proprie controllate nel resto del mondo ed anche in Italia
Dunque regolamenti contrattuali vedete il contrasto tra la legge scritta sempre più spesso attraverso principi e clausole generali e non ho per esempio parlato dell'uso di argomenti
Ma interpretativo e come l'abuso del diritto quindi
Da una parte tutto questo dall'altra regolamenti contrattuali molto dettagliati
Che rifuggono dall'integrazione del giudice ci si chiede addirittura si sia derogabile la buona fede si dice in generale no però magari
Gli specifici obblighi che la giurisprudenza individua come implicati da quello generale di buona fede magari secondo alcuni potrebbero essere
Derogabili dalle parti nel testo del contratto vedete la differenza
Dunque regolamenti contrattuali molto dettagliati che rifuggono dall'integrazione di un giudice testi che dichiarano la propria autosufficienza e pensiamo alle cosiddette in particolare alle cosiddette merger Klose
Ecco questo ci richiama senza dubbio ciò che scriveva un secolo fa ma anche più di un secolo fa e che ricorda sempre Natalino Irti ciò che scriveva Max Weber
Max Weber scriveva ciò di cui il capitalismo ha bisogno è un diritto che si possa calcolare in modo simile a una macchina
E questo è veramente molto significativo il legislatore non c'ha rinunciato le
Parti contrattuali no assolutamente no
Se la legge intessuta di principi concludo e clausole generali sempre più di frequente delega al giudice o al legislatore secondario
La creazione della regola del caso se il contratto al contrario chiedi al giudice di farsi da parte
Per essere l'unica legge delle parti se questa è la lingua del diritto se questo è lo spazio dell'interprete quale il ruolo della politica grazie
Credo che il ruolo della politica avrebbe essere quello di evitare che la legge del contratto elimini approvi la legge dello Stato
Perché altrimenti è complicata avere un equilibrio complessivo corrispondente alla disciplina costituzionale però è solo una mia reazione immediata al suo
Adesso la parola Carlo Marx Marchetti Consigliere parlamentare il capo dell'ufficio per lo sviluppo dei sistemi informativi automatizzati del Senato che parlerà di diritto informatica la conoscibilità della legge nell'era digitale
Grazie Presidente abbia un attimo questa presentazione
E buonasera a tutti
Intenzionato io sono ingegnere informatico non sono un giurista un linguista in Senato mi occupo di
In qualche modo rendere disponibile nel minor tempo possibile sulla rete internet le parole di cui il Senato alimenta la sua attività quindi
Gestisco l'ufficio che sovrintende la pubblicazione su internet e gli atti parlamentari perché ogni legge ai resoconti
E quindi diciamo
Inizialmente aperto un primo momento rivendicativo perché in Parlamento è nato l'idea di informatizzare a Roma è nata l'idea di un formaggio a normativa vigente
Con l'articolo centosette della legge di stabilità delle di legge finanziaria allora del del due mila
E è stato il Parlamento a pubblicare per la prima volta in maniera autorevole le leggi su internet nel mille novecentonovantasette
è stato il Parlamento è stato presente in tutte le attività che sono conseguite al al alla legge di stabilità del due mila
Ha partecipato attivamente al progetto norme in Rete ha partecipato a una serie di iniziative con l'istituto tecnica e l'informazione giuridica del CNR che vedo qui oggi
Rappresentato e partecipa tuttora a quello che il Comitato di gestione del progetto normativa che il il Progetto con cui lo Stato ha deciso
Di dotarsi di uno strumento per rendere
Conoscibile normativa vigente
Per questo oggi vorrei fare un punto sullo stato avanzamenti dall'avanzamento lavori di questo progetto
Con qualche incursione invece nell'ambito più parlamentare con consentitemelo
Dandovi atto di quanto è stato fatto dal due mila dal due mila nove ad oggi e anticipandovi quelli che dunque lo che dovrebbe essere il programma lavori che siamo in questo momento redigendo
Che sottoporremo poi il segretario generale del Senato della Camera
Per la approvazione finale e poi questo programma dei lavori verrà inviato alla al capo del darla
Ho dal punto di vista dei contenuti nella banca dati ad oggi sono presenti nel portare tutti gli atti numerati emanati dallo Stato però dal mille novecentotrentatré
Questi atti sono consultabili multi vigenza dal mille novecentotrentacinque questa strana parola vuol dire che possibile scorrere nel tempo l'evoluzione di ciascuno a di ciascun atto da quando è nato ad oggi
E questo dal luogo a un un corpus abbastanza interessante di di di di di di di atti abbiamo infatti circa cento mila atti contati nel due mila quindici
Per complessivi cinquecentosessanta mila articoli
Trent'di questi atti trentuno mila modificano qualche altro atto e danno luogo a un corpus di duecentosessantatré mila notifica questo per dare un'idea dei volumi
Per darvi un'idea dei tempi noi partiamo dal mille novecentotrentatré
Ecco i degli analoghi servizi realizzati in Francia ed in Inghilterra partono rispettivamente dal mille novecentonovanta e dal mille novecentottantotto
Parliamo quindi di di di di numeri consistenti elevati anche dal punto di vista della consiste senza normativa ma questo è già stato trattato stavate abbiamo un rapporto da uno a dieci a uno a venti rispetto alla quantità di leggi
Emanate disponibile rispettiva anche dati con riferimento ai Paesi europei che ho già citato
Nonostante questi nostri grandi numeri dovuti alla corposità della legislazione siamo ancora lontani dalla meta
Perché anche se la banca dati aggiornata quotidianamente addirittura entro un'ora dalla pubblicazione della Gazzetta per i testi originali
Mancano ancora circa ottantatré mila atti dal mille da inserire da mille ottocentosessantuno al mille novecentotrentatré incluso il Codice penale che dovrebbe essere di pubblica un pubblico azione
Di prossima pubblicazione chiedo scusa ma soprattutto mancano gli aggiornamenti
A tutti gli atti numerati cioè le leggi che vengono portati da atti non numerati quali di D.P.R. i DPCM decreti ministeriali per questo io uso dire che normativa il porta la normativa vigente o quasi
Perché finché non saranno portati anche tutti questi aggiornamenti in in banca dati ancora ci sarà un regime di incertezza non marginale
Per quanto riguarda la la la la la la possibilità di accesso la consultazione c'è una alternativa
Per quanto l'Inter per gli atti da mila ottocentosettanta sessantuno al quarantasei per questi atti infatti si può consultare il sito del Progetto Augusto
Sul quale disponibile una copia anastatica di tutte le le gazzette ufficiali
Dalla dal dal mila ottocentosessanta al mille novecentoquarantasei
Mentre per gli atti non numerati modifiche anche atti numerati
Il gli attività devono ancora iniziare abbiamo fatto una stima
Proiettando un conteggio fatto sull'anno due mila dieci e la stima abbastanza impressionante perché vien fuori che
Gli atti e non numerati potenzialmente aggiorna anche atti numerati potrebbero arrivare addirittura a quattrocento mila
Di questi solo una piccolissima frazione andrebbe poi effettivamente ad apportare modifiche parliamo del due per cento quindi dovremmo operare uno spoglio così consistente per arrivare poi a un insieme di atti effettivamente modifica anti pari a circa otto mila
Ha riportato in questa slide
Un altro punto importante per la completezza della banca dati
All'integrazione tra legislazione nazione
Tale e l'integrazione come con la legislazione regionale
Ecco oggi non è possibile effettuare ricerche integrate tra normativa statale e regionale e quindi bisogna andare sui siti delle singole istituzioni per cercare la norma di cui si ha bisogno
E noi vorremmo superare questa limitazione
E già dal due mila dodici abbiamo approntato con il coordinamento la Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali e delle province autonome e con la partecipazione della Camera deputati un progetto che consentirà di rendere i cerca abbiano Matia regionale in modo unitario sul portale normativa
L'idea alla base del progetto è mutuata dal Progetto norme Rete ed è sostanzialmente l'idea che ogni Regione pubblichi in un modo Standard e condiviso l'elenco delle leggi che ha emanato
In un formato particolare questo formato renderebbe possibile far funzionare normativa un po'come Google cioè come un motore di ricerca che la notte va a leggersi questa norma
E produce degli oggetti che si chiamano indici e
Offre lavorando su questi indici offre si potrebbe offrire quindi all'utente la possibilità di cercare per Parolo per estremi in tutto il corpus normativo regionale
L'efficacia di questo approccio è già stata dimostrata da un progetto pilota
Capeggiato dalla Regione Umbria a cui abbiamo partecipato col Senato con la Camera dei deputati con l'agibilità e che ha visto l'integrazione la normativa regionale del Piemonte la Toscana del Lazio e del Molise
Sulla base delle identità di questo progetto abbiamo sbloccato dei finanziamenti all'interno del del Comitato di gestione e abbiamo dato mandato al Poligrafico che dovrà avviare l'implementazione anche di questa soluzione
Un ultimo aspetto che vorrei toccare riguarda i contenuti del portale normativa la mancanza di una classificazione tematiche o per materia del corpus normativo statale ecco questa mancanza impedisce di fare delle ricerche interessanti
Come appunto quelle per voci di classificazione che sono preziose in attività complesse come quelle
Che possono sottendere al riordino normativo e specifici settori
è questa carenza
Potrebbe essere colmata almeno parzialmente osservando che il Senato dal mille novecentonovantadue classifica quotidianamente per materia ogni singolo articolo di ogni singolo
Disegno di legge indipendentemente dall'iniziativa
Con un sistema di classificazione chiamato Teseo è stato sviluppato in collaborazione con il CNR
Questa classificazione è disponibile sul sul sito Senato ecco sarebbe quindi possibile mutuare questa classificazione dei soli disegni di legge diventati legge all'interno e normativa
Almeno dal mille novecentonovantadue in poi e questo è stato proposto in sede di Comitato di gestione a alla Presidenza del Consiglio al Poligrafico
Per quanto riguarda il per i periodi precedenti al mille novecentonovantadue abbiamo di recente avviato un dialogo con gli istituti del CNR che sono presenti oggi per cercare di applicare alcune moderne tecnologie che attendono che appartengono alla sfera requisito machine Burning
Alla classificazione di atti
Nel quadro di una convenzione
Che è stata stipulata tra il Presidente del Senato e il presidente del CNR
E siamo
Nel quadro di questa convenzione anche cercando di valutare come tradurre gassificatori Teseo che sono dei gassificatori propri del del Senato e scritti in lingua italiana le classificato gli Euro poco che sono invece due rigassificatori
Il Tesauro utilizzato dalla
Dalla UE per classificare tutti i suoi atti in modo tale da dare un respiro europeo anche la nostra classificazione rendere ricerca abile per materia secondo il Tesoro Eurovo anche nel il corpus normativo presente normativa
Altra linea sulla quale stiamo lavorando è quella cosiddetta in informatica della presentazione
Dei contenuti del portale ecco quell'impegno delle Camere nel Comitato di gestione del progetto a condotto al recepimento di alcuni importanti Standard teconologici emanati nei primi anni Duemila
Che furono emanate punto per favorire l'integrazione delle banche dati parlamentari normative e giurisprudenziali nazionali
Mi riferisco ai diritti reali IPA sulla marcatura sui riferimenti normativi che rendono possibili elaborazioni sofisticate un esempio di queste elaborazioni e lo vedete vedete di riquadri azzurri nella slide è offerto dalla ricerca che attualmente in corso presso la Banca d'Italia
Il CNEL questa ricerca si pone l'obiettivo di valutare gli effetti economici degli stabilità dell'incertezza delle norme in materia di lavoro ristabilita in questo caso l'intesa
Come tasso di variabilità delle norme quindi numero di modifiche per unità di tempo apportate alla norma in materia di lavoro
E l'incertezza invece intesa come quantità di rimandi ad attività legislative e regolamentari che devono essere che verranno poste in essere sensi di quella norma
Ecco grazie agli standards apporta applicati normative grazie alla classificazione Tresauro stanno calcolando questi indici si promettono
Di valutare gli effetti economici
Lo scambio di qualifiche attori classifica Dori Teseo si è inquadrato nel contesto di una convenzione che è stata recentemente stipulato anche con la Banca d'Italia l'Amministrazione al Senato
Un altro aspetto interessante della presentazione attuale dei contenuti normativa che è possibile evidenziare i riferimenti normativi presentino un testo in maniera automatica
Formare quindi questo insieme di testi in un ipertesto perché i riferimenti normativi vengono automaticamente riconosciuti e queste grazie a una riconosci Torre di riferimenti automatico che è stato sviluppato anni fa da litiga e che stiamo contribuendo ad aggiornare come Senato
Mancare da renderle in grado di riconoscere anche riferimenti a normativa ad hoc europea e riferimenti a normativa regionale
Un'altra cosa che vorrei sottolineare riguarda la presentazione che ogni ogni legge presente normativa a un riquadro in cui sono presenti i rimandi alle schede dei lavori preparatori del Parlamento
Che portano all'interno dei siti di Senato e Camera che descrivono quelle che sono appunto tutte le tutti i passaggi che esse sono sono svolti all'interno del Parlamento per approvare quella legge
In questi siti è quindi possibile mi riferisco esiti di Senato e Camera è possibile consultare moltissimi atti anche in virtù di consistenti attività di recupero del pregresso che sono state poste in essere gli scorsi anni e che sono tuttora in corso
Segnalo che sono state ormai recuperate circa cinque mila e di pagina tra resoconti disegni legge attivi le Commissioni d'inchiesta
E di molte di queste pagine disponibile il testo estraibile del PDS quindi lo C.R. penso che questo possa essere utile per chi fa ricerca in ambito linguistico
Ovviamente uno ma parte queste come di questi aspetti interessanti che ho sottolineato abbastanza visibile che la veste grafica del portale si presta ad ampi miglioramenti invece
Abbiamo ancora una presentazione con carattere spazzatura fissa ottanta colonne un po'una macchina da scrivere no la legge normativa
C'è una difficoltà quindi a fare copia incolla bisogna inventarsi dei dei dei Vigili strani fare l'export in html smetta di dire parolacce c'è una scomodità nella ricerca di parole con lettere accentate
Devo sosta semente togliere l'accento emettere un apostrofo alla fine sempre in uno stile un po'anni ottanta
Le non riesco a visualizzare ancora per bene la la la la la la la la banca dati su dispositivi come te dette smartphone la quindi non si presta ricerche molto veloci la banca dati di vaste residua schiene per questo stiamo pensando anche
A sviluppare una atto che renda disponibili questi contenuti nel miglior modo possibile sui dispositivi mobili
Tutti questi sono problemi all'attenzione del Comitato di gestione che sta sollecitando il fornitore poligrafico a risolvere nel minor tempo possibile
Chiudo con un passaggio veloce sulla mariti allegare dei testi e sulla loro possibilità di riuso ecco questo forse categorie proprio il punto in cui meno è stato fatto e quindi più è possibile fare forse anche con poco
Perché come si può vedere sull'avviso legale del di di normativa qua un po'piccolino vien detto che l'unico testo ufficiale e definitivo eccolo pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale italiano a mezzo stampa
Quindi i contenuti normativa hanno carattere non autentico e gratuito
Vengono fornite l'utente al solo scopo informativo ecco io vorrei osservare le questi testi ho già osservato in realtà in sede di Comitato di gestione che i testi almeno dal due mila nove ad oggi vengono inseriti così come sono dalla Gazzetta Ufficiale
Ha un po'ovvero la banca dati coincide con quella della Gazzetta Ufficiale e quindi sarebbe possibile in avviare un discorso
Di validità legale dei testi in formato elettronico il che darebbe molta più autorevolezza alla alla banca dati
Non solo non è chiara la licenza d'uso cioè si dice su normativa puoi usare lo purché Tucci di la fonte
Sarebbe carino specificare che ai sensi delle tutti per inutile utile opportuno
Che ai sensi della legge il diritto d'autore i testi presente normativa sono di pubblico dominio e debiti dovrai quindi semplificare le possibile da un load perché oggi la il da un lodevole scaricare materialmente un tasso normativa non è una cosa facilissima
Inoltre sarebbe possibile valutare la la possibilità
Di adottare licenze di tipo open come ad esempio le licenze di tipo comunque utile
Su mercati Commons su questo c'è un discorso avviato con con il poligrafico il DPCM prevede una riflessione in questo senso volevo come dire portare all'attenzione di questa platea anche questi aspetti
Concludo osservando al di là io normativa che le iniziative di pubblicazioni norma di normativa e di giurisprudenza sulla rete internet sono tornate a crescere nell'ultimo periodo nell'ultimo anno
Abbiamo assistito alla pubblicazione di sentenze la Corte costituzionale che ha reso disponibile informati aperti tutte le sentenze
Abbiamo visto che la Corte di Cassazione a pubblicato tutti gli ultimi cinque anni di sentenze con riferimenti a norma
Ecco per fare in modo che gli atti pubblicati siano tra loro ben interconnessi quindi che la giurisprudenza Center connessa alla norma che la
Norma se ben interconnessa gli atti parlamentari creando così un ipertesto
Accessibile
Ritorna opportuno una riprendere per trovare le giuste sedia giustizia di di coordinamento
E riavviare un discorso sugli standards sulle modalità con cui le diverse istituzioni che partecipano alla pubblicazione di questi atti
Possano fare in modo possano contribuire ciascuno per propria parte alla creazione di questo oggetto ipertesto navigabile e quale sia possibile scorrere facilmente da un punto all'altro e questo è il mio intervento
Doppiamente ammirabile lo sforzo del dottor Marchetti leggere Marchetti che ha dovuto parlare a un pubblico maggiormente di alta formazione
Ed è riuscito a
Dare elementi di comprensione
Adesso la parola per l'ultimo intervento di questa sessione alla dottoressa lo Gabriella Bocca la professoressa Gabriella Bottini
Professore di psicologia fisiologia e neuropsicologica dell'Università di Pavia che parlerà del nuovo del ruolo delle neuroscienze nella comprensione del testo giuridico
Prima di dare la parola
Alla professoressa
Avverto che ci saranno poi le conclusioni
Del dottor Giampaolo Parodi della dottoressa Elisabetta se alla fine del Segretario generale
Del Senato
Come ultima considerazione io vorrei affidare I
Hai a coloro che faranno il master o ad altri convegni questa provocazione si è parlato qui dell'abuso del diritto
Credo che sia il caso di cominciare anche a studiare l'abuso dell'interpretazione
Perché fino a quando l'abuso dell'interpretazione abuso di interpretazione
Del dottor degli avvocati
Ho
Dei degli studiosi il fatto è puramente teorico ma quando eh ad alta a livello dei poteri pubblici non è così teorico e credo che
Se esiste l'abuso del diritto vada
Debba riflettersi anche sull'abuso dell'interpretazione che è tutt'altro dal sindacato della interpretazione
La parola alla professoressa BOT
Grazie presidente naturalmente grazie a tutti voi e devo dire che grazie all'intervento che mi ha preceduto dell'ingegner Marchetti come neurologo mi sento un po'meno sola oggetto
Sicuramente linguaggio costituisce di gran lunga il comportamento più complesso dell'essere umano e ne caratterizza tra l'altro la sua unicità e peraltro come correttissima mente annotato stamattina il professor Sabatini
Lo è complesso perché contestualizzato nella pianificazione motoria che ci consente di vivere in modo finalizzato nell'ambiente
E ed è di gran lunga quindi anche il comportamento più ad attivo che possediamo
Certamente c'è più di un tipo di linguaggio e ci sono dei linguaggi che rispetto ad altri sono più sensibili
Faccio alcuni esempi che sono naturalmente molto distanti tra di loro
Uno che mi è molto familiare ed è molto familiare a molti di voi che quello del consenso informato
Un altro che è totalmente distante che il linguaggio della polizia e naturalmente l'oggetto del seminario del convegno di oggi ovvero la lingua giuridica
Ora dal punto di vista neuroscientifico la lingua giuridica estremamente interessante perché investe il comportamento umano sia nella sua sfera cognitiva quanto nella sua sfera emotiva
Perché nella sfera cognitiva perché contiene delle specificità in quanto è un linguaggio ricco di vocaboli
Di tecnicismi che non sono sempre completamente rilevanti all'esigenza comunicativa
Basta pensare ad alcune formulazioni linguistiche
Inoltre in alcune circostanze mutua dei termini tecnici da altri settori specialistici
E dal punto di vista del funzionamento cerebrale comporta quindi un onere intellettuale estremamente rilevante perché spesso e volentieri copre più terreni di specializzazioni
Cambia da Stato Stato come Stato
Detto in precedenza e tuttavia come è stato notato per esempio da Mantovani molto efficacemente stamattina si basa sul linguaggio comune
Perché ciascun cittadino deve conoscere i propri doveri nonché i propri diritti
E quindi a maggior ragione la lingua giuridica non deve contenere alcun tipo di ambiguità
E sicuramente da questo punto di vista il linguaggio giuridico si differenzia dal linguaggio comune che invece il ricco di ambiguità
Però non contiene soltanto degli aspetti che investono la sfera cognitiva ma altri aspetti che investono molto significativamente la sfera emotiva
E questo deriva dal fatto che la lingua giuridica non è una lingua neutra e mi faccio degli esempi assolutamente comuni
Pensate per esempio la partecipazione al processo quante funzioni cerebrali coinvolge l'abilità di partecipare al processo non soltanto come operatori della lingua giuridica o del diritto
Ma come liberi cittadini
Pensate soltanto a che cosa succede dal punto di vista emotivo nell'attesa di una sentenza
E del dover comprendere il contenuto della sentenza nella temporalità della lettura
Ora
Volevo farvi alcuni esempi concreti dei correlati in euro biologici di ciò che stiamo
Parlando perché il mio compito è quello di
Parlare della prospettiva neuroscientifico
Allora per capire qualsiasi contenuto linguistico di qualsiasi linguaggio linguaggio comune a maggior ragione
La lingua giuridica è necessario che intervengano altri processi cognitivi cerebrali come per esempio la memoria
In realtà il cervello modulo a molti tipi di memoria nello specifico parliamo della memoria di lavoro o più comunemente usando la parole in inglese qualche memori
Che cos'è la working Memory lavoretti memorie quella funzione cognitiva che ci consente di mantenere a mente informazioni
Il tempo necessario per utilizzarle finalistica mente faccio un esempio banale il tempo necessario per ricordare un numero di telefono usarlo far scordare allo
A maggior ragione il carico di lavoro che memori è rilevantissimo quando bisogna seguire per esempio il filo del discorso a maggior ragione quando il contenuto del discorso e sensibile
Per il parlante e per la stante
Ormai e noto che quando intervengono funzioni cognitive di questo tipo che sono così rilevanti per capirsi tanto per parlarci con chiarezza semplicità
E oramai noto che si attivano aree specifiche a livello cerebrale
Le immagini che vedete alla vostra destra sono immagini di attivazione della corteccia cerebrale che oramai e possibile con sistemi non invasivi viene utilizzata quotidianamente ignoro imaging
Di cui un giorno sì e un giorno sì c'è un articolo su tutti i giornali divulgativi come no
Le aree colorate che voi vedete a destra corrispondono alle aree che si attivano
Quando dobbiamo comprendere degli stimoli verbali
Quindi stiamo parlando di qualche memori verbale e naturalmente come vedete sono attivazioni che sono nel contesto dell'emisfero sinistro tutti noi sappiamo che lei spero sinistro e dominante per la comprensione linguistica
Però come vedete qui ci sono delle immagini
Qui
E qui infatti si tratta di due gruppi di persone distinte
In alto è un gruppo di soggetti di controllo in basso è un gruppo di soggetto che di soggetti che legislativamente ed eticamente chiamo ancora di controllo
Rappresenta una popolazione di soggetti adulti dislessici che noi eticamente definiamo come
Neuro diversità e non come patologie
Che cosa interessante dal punto di vista le correlato biologico che le aree attivate sono le medesime
Tuttavia nel gruppo di controllo
Le aree attivate hanno una maggiore estensione
Mentre invece nel gruppo dei dislessici c'è una minore attivazione
Questi aspetti sono rilevanti a livello sociale tanto da avere di recente significativamente cambiato la legislazione in merito alla certificazione i diritti di supporto dei soggetti con dislessia
Ora
è rilevante inoltre che il maggiore il carico e la complessità del contenuto
Maggiore è il coinvolgimento della qualche memoria ecco perché stamattina si è detto tante volte che la lingua giuridica deve contraddistinguerci sì per chiarezza e per semplicità
Perché è uno strumento di tutti non solo degli operatori
Ora permettetemi questo Osservatorio non è che e
Neutralmente neuro scientifica e assolutamente al di fuori di ogni polemica però
è un è un aspetto molto interessante dal punto di vista dello studio del comportamento umano e della possibilità di manipolare allo
La lingua giuridica non deve contenere ambiguità
Tuttavia ci sono degli esempi agli occhi di un cittadino non di un neuroscienziato come me
Di anticipazioni lessicali oltre le norme e vi faccio alcuni esenti sui quali abbiamo condotto anche degli esperimenti
è un concetto molto semplice fare entrare nell'essi con i comportamenti fatti non con non ancora contemplati dal diritto per esempio questo è un fenomeno molto comune e lo è stato in regione Lombardia io abito a Milano
Pensate allo Stato sto il Presidente della Regione il quale da tempo oramai immemore sicuramente danni è stato denominato Governatore
Come se avesse i poteri del Governatore di uno Stato americano che peraltro
Mi sembra che decida in merito anche alle sentenze capitali
Quindi come dire l'attribuzione di un potere non indifferente creando l'illusione irreale viviamo in Italia di uno Stato federale
Faccio un altro esempio
Per esempio l'inserimento nella scheda elettorale cosa che alla quale abbiamo assistito tutti noi il signore x Presidente
Ora come se l'Italia fosse una Repubblica presidenziale in cui si elegge il capo del Governo
Questa che cos'è dal punto di vista del comportamento umano la creazione di una falsa semantica forse nella speranza che la sua proposizione come legge passi più facilmente
Oppure nella speranza di legittimare delle prassi
Si evince il partito che dice signori se Presidente allora il signor X potrebbe essere incaricato
L'equivalente spese scientifico esistente
Ed è noto a tutti coloro che si occupano dello studio del comportamento umano
Ovvero la creazione di false memorie ci sono degli esperimenti di anatomia compatta comparata che costituiscono la base della psicologia classiche delle neuroscienze ma ci sono anche degli esperimenti nell'essere umano
Un grande contenuto molto rilevante della comunicazione delle lingue sensibili ed in particolare della lingua del diritto e quella emotiva perché la lingua giuridica non è neutra
Ora
Dal punto di vista le correlato neuro biologico che cosa importante a livello cerebrale le funzioni cognitive che abbiamo visto essere importantissime comprendere quello che ci diciamo
E le funzioni le modulazioni emotive
Sottendono sistemi né orali diversi anzi diversissimi
In alto vedete il circuito delle mozioni che è stato scoperto nel mille novecentotrentasette principalmente sotto corticale entrato nel linguaggio comune se una persona è particolarmente emotiva si dicesse il tutto sotto corticale no i ragazzi lo dicono
Mentre invece il correlato anatomico del linguaggio è completamente diverso è rappresentato non a caso nel mantello cerebrale
Perché il nostro cervello a una rappresentazione del mantello cerebrale soprattutto nella produzione linguistica diverso da quello dei primati ecco perché noi parliamo i primati non parlano
Allora
Veniamo ad alcuni esempi reali perché uno potrebbe dire in questo con testo che senso ha parlare dei correlati in euro biologici è veramente importante
Allora io vorrei mostrarvi alcuni esperimenti un esperimento in particolare che è stato condotto su un gruppo di operatori del diritto ovvero su un gruppo di giudici di esperienza
è un lavoro che è stato pubblicato sulla rivista scientifica assolutamente di prestigio
Che a studiato le attivazioni cerebrali dei giudici
Quando decidono sui fatti criminali ciascuno sa che quando un giudice decide sui fatti criminali stabilisce prima di tutto la responsabilità eventuale del reo
E in secondo luogo DD evidentemente quantificare la punizione in modo adeguato all'atto commesso
Allora prima vi ho fatto vedere correlati Neurobiologia cd versi andiamo a vedere che cosa succede nella testa di operatori del diritto di competenza ecco ciò che è interessante che nella fase in cui
I giudici devono individuare la responsabilità si attiva specificamente nel cervello la corteccia frontale
Forse è noto da alcuni di voi che la fronte ci ha frontale che molto sviluppata nell'essere umano a prevalentemente funzioni analitiche e strategiche
è una funzione cognitiva molto complessa che viene definita anche come funzione esecutiva
Perché regola il flusso delle informazioni nell'ambiente e quindi finalizza il nostro comportamento tuttavia
Nella fase in cui giudici competenti devono quantificare in modo adeguato la punizione del soggetto che si è stabilito essere colpevole
Ecco che cambia completamente lo scenario Neurobiologia ecco
Perché la struttura anatomica che si attiva è la milita là l'amigdala è una parte il filo geneticamente antica del cervello che ha e molto piccola semplice dal punto di vista l'Atomic coma un ruolo fondamentale
Che quello di modulare le emozioni
E questo è estremamente
Rilevante
Ora
La lingua giuridica deve essere chiara questo mi sembra che è un concetto assolutamente ribadito per ovvie ragioni in tutta la giornata di oggi
Tuttavia la lingua giuridica è un linguaggio metaforico e l'impiego della metafora tutti noi sappiamo può essere straordinariamente insidioso
L'uso delle metafore tuttavia nella lingua giuridica eh così profondo perni ha così tanto il linguaggio del diritto
Tanto da fare apparire come un'ingenuità epistemologicamente in sale a una sorta di repulisti della lingua affinché Issa possa essere compresa soltanto a livello letterale
E allora un concetto fondamentale nella comunicazione e quello dell'utilizzo della cosiddetta dell'utilizzo parsimonioso della metafora
Ora
Ancora ritornando e sistemi mi orali
Che cosa succede nel cervello quando interpretiamo delle metafore
E queste ma mente rilevante questo ormai è un lavoro vetusto che abbiamo fatto che abbiamo condotto in Inghilterra in uno dei primi centri di ignoro imaging su un gruppo di soggetti normali destrimane adulti
Che cosa interessante è che quando compiamo questo compito squisitamente verbale perché gli stimoli erano metafore scritte
Ebbene si attiva le mistero destro
Allora che cosa possiamo concludere e quasi finito
In sintesi l'uso della lingua del diritto attiva numerosissimi sistemi mi orali a livello cerebrale che in modo un anno memoria produzione linguistica comprensione linguistica niente emozioni
E questa attivazione riguarda l'emisfero sinistro del linguaggio ma anche l'emisfero destro
Ora
Oggi siamo qui in qualche modo spero per inaugurare un master di successo
Allora la domanda che noi potremmo fare pensando agli studenti e i giovani e giustamente la nostra attenzione è rivolta soprattutto allora a loro perché costituiscono il nostro futuro
è interessante cercare di capire quanto esista una modulazione dei rischi degli stili cognitivi già a livello universitario grazie alla didattica
Allora che cosa abbiamo fatto abbiamo condotto un esperimento di cui mi piace mostrarvi i risultati preliminari questo esperimento è stato condotto all'Università di Pavia
E che cosa abbiamo fatto abbiamo confrontato due gruppi di studenti studenti di giurisprudenza e studenti di Psicologia mi urge diretta
L'ago della bilancia
è proprio così
Naturalmente non ho il tempo e non vorrei tediarvi nel mostrarvi proprio nel dettaglio i grafici che sarebbero d'obbligo in un consesso completamente neuroscientifico
Ma che cosa possiamo dire che considerando che questi studenti erano un po'più oltre la metà del loro percorso
Quindi quando si poteva presupporre che il l'impronta didattica avesse fatto già qualche cosa che cosa abbiamo visto che ci sono sì delle differenze
Al netto del fatto che chiaramente le due popolazioni era un uguali per quanto riguarda il loro funzionamento cognitivo generale erano tutti i ragazzi brillanti tanto per intenderci
E soprattutto anche per il loro profilo personologico non c'erano eccessivi ansiosi non c'erano differenze quindi giovani uguali ebbene
Nel caso degli studenti di giurisprudenza abbiamo individuato una particolare attitudine utilizzando dei test cognitivi standardizzati
Nella capacità di inibire le interferenze e nella capacità di inibire gli impulsi in particolare in questo testo due parole per spiegarvi ci sono delle parole che dei nominando i colori
Alcune volte il colore la parola corrispondono verde scritto verde in alcuni in alcuni casi invece la parola venirne scritte in blu e si chiede al soggetto di dire il colore e non di leggere ma noi abbiamo un impulso incondizionato a leggere perché il linguaggio e il nostro comportamento precipuo
Ma per esempio i giudici in cui futuro i giudici in questo caso abbiamo mostrato una maggiore capacità di interferire questo impulso
Così come hanno mostrato dei punteggi significativamente diversi
Nella classificazione del disgusto in particolare noi abbiamo sostanzialmente il disgusto è in assoluto le mozioni più protettiva insieme alla parola
Insieme su chiedo scusa la paura la paura delle parole alla alla pago la palla paura e in questo caso
I giudici hanno mostrato un proprio stile specifico differente dagli psicologi nel giudizio di atti impropri
Che sono considerati come parte della difesa del cosiddetto body Empoli envelope
Che cosa a proposito degli studenti della psicologia dissenti di Psicologia hanno mostrato nettamente una maggiore capacità nella di codifica delle emozioni espresse e dei molti
Ma anche espresse dalle posture del corpo in assenza dell'espressione del volto
Quindi abbiamo una grande responsabilità a livello accademico perché questo esperimento preliminare ed altri che vorremmo fare nella prospettiva anche di questo master
In cui io spero che effettivamente le neuroscienze possano dare un significato con significativo contributo
E ne abbiamo una responsabilità perché in realtà la didattica può plasmare il PIL profili cognitivi dei motivi degli studenti
Ora
Mi viene da dire che l'efficacia dell'interdisciplinarità
è manifestata da i momenti di fusione per esempio nell'utilizzo di un linguaggio comune anche da parte di discipline molto distanti tra di loro
Per cui mi piace terminare con questa descrizione per me meravigliosa da parte di uno dei più grandi neuro scienziati in assoluto che verrà Monica fa al
Che nel mille novecentodiciassette descriveva veramente in modo poetico le cellule del turchi in G che sono le cellule del sistema cerebellare che hanno disse chiuso lo scenario
Su un molti aspetti del funzionamento della struttura cerebrale
Ebbene
Cal le descriveva come le farfalle dell'anima e si augurava che queste farfalle dell'anima con il loro battito d'ali
Potessero in qualche modo aprire lo scenario di molti aspetti misteriosi del cervello ancora adesso proprio grazie al progresso delle neuroscienze questi scenari misteriosi fisici into Plicato quotidianamente
E però devo dire che ritorno molto volentieri
Petto di metafora parsimoniosa da parte di
Di dell'uso di questo di questa persino parsimonia da parte di un grandissimo neuroscienziato come Cal sia nell'iconografia
Perché effettivamente le cellule del PUC in ci sembrano delle
Delle farfalle sia dal punto di vista squisitamente verbale grazie molto della vostra pazienza
Grazie allora se
Vengono coloro che devono concludere
Dica
Sui
Allora la parola a
Giampaolo Parodi dice capo dell'ufficio legislativo del Ministero degli della giustizia il professore di diritto pubblico comparato all'Università di Pavia
Grazie Presidente
Grazie
Inizio anch'io
Ringraziando
Ringraziando il presidente del Senato ringraziando la consigliera Tafani per aver
Organizzato questo incontro questa cornice così prestigiosa
Mi è stato affidato
Un compito
Tentare delle conclusioni a a margine di un
Sopra meglio cercherò solo di
Come dire
Di fare alcune considerazioni tentando poi
Individuare un filo un filo rosso dunque molti degli interventi
Sono stati anzitutto indicati i motivi
All'origine la scarsa qualità della scrittura legislativa il Presidente Grasso e
Indicato alcuni
A Spezia
Ha fatto riferimento l'ipertrofia legislativa
Nel nel nella sua relazione in altre anche in quella del presidente Pagliarini si è fatto riferimento alla complessità la stratificazione al disordine del sistema delle fonti
Sistema
Se vogliamo continuare a usare questo
Questo termine caratterizzato da una perdita di centralità galleggia parlamentare che ha ceduto terreno come sappiamo sia nei confronti del livello sovranazionale sia nei rapporti con con la legge regionale
Non non posso toccare qui il il tema della riconfigurazione dei rapporti tra legislatore
è statale legislatore regionale nella prospettiva della revisione costituzionale legge parlamentare che peraltro risulta di iniziativa governativa nella grande maggioranza dei casi oltre l'ottanta per cento dei casi
La legislazione parlamentare di iniziativa governativa di qui anche alla
Ulteriore responsabilità degli uffici legislativi
La Presidente Finocchiaro non ha mancato di segnalare i noti problemi legati alle fonti governative primarie decretazione d'urgenza delegazione legislativa vediamo poi se riusciamo
A dire qualcosa il professore si lei l'ha fatto riferimento i problemi
Legati alla trasposizione delle direttive attività di trasposizione che impegna quotidiane quotidianamente
Gli uffici legislativi non solo al Dipartimento delle politiche europee
E certo è un'attività di trasposizione che a che non può come dire basarsi su quello che
Il collega Sirleo ha chiamato il copia incolla o meglio ci sono direttiva molto tecniche che in qualche misura
A suggeriscono qualcosa di signora penso alcune direttive ambientali ma certo ci sono
Direttive che
Non solo non lo consentono ma anzi qualche volta pongono problemi
Anche di
Di traduzione
In questo in questo periodo si sta lavorando una serie di attività molto importanti che certo il copia incolla non
Non lo consento
La consigliera Tafani ha poi fatto riferimento
Come dire al ad ulteriori difficoltà che si inseriscono nella lavoro dei tecnici che devono
Come dire mettere a disposizione le loro competenze del decisore politico
E il riferimento è
Alle esigenze
Del decisore politico che sono esige
A volte ad ognuno spetta
Porre in discussione esigenze sotto il profilo dei tempi della decisione i tempi della decisione sono qualcosa che domina veramente il nostro lavoro
Sotto il profilo talora del del carattere necessariamente compromissorio del
A della formulazione
Diceva la consigliera Tafani specie presidenze maggioranze poco poco stabile si tratta di problemi questi ultimi
In buona misura dipendenti dalla disciplina costituzionale della forma di governo quindi difficilmente risolvibili a mio avviso immaginando come qualcuno invece
Fa immaginando ad esempio la cogenza
La cogenza del regole sulla buona legislazione
Sarebbe forse una pretesa figlia per citare ancora il Presidente del Senato di una ingenua fede illuminista quella diciamo di affidare alla cogenza della regola sulla buona legislazione il buone risultato
Della stessa e sappiamo del resto che
Ci sono anche difficoltà di ordine giuridico-costituzionale sappiamo che la giurisprudenza della Corte sul vizio formale della legge estremamente prudente estremamente prudente anche se
Da ultimo incide nella Corte intervenuta in modo incisivo su alcune patologie della decretazione d'urgenza della legge di conversione
Quindi affrontando poi anche il il il tema della
Procedimento il vizio formale
Ricordava
Al di là del delle classificazioni ricordavano vari interventi la giurisprudenza sull'omogeneità riferita sia decreto-legge sia la legge di conversione limiti alla reiterazione
Che fanno riferimento alla giurisprudenza meno recente più prudente a mio avviso
A mio avviso giustamente ha il controllo della Corte sulla sussistenza dei presupposti
Controllo limitato la loro evidente mancanza
Che mancanza che peraltro può dare luogo ad un vizio un procedendo vizio procedendo così si esprime la corte
Nella sentenza ormai
Non non più vicina a noi ventinove novantacinque vizio procedendo della legge di conversione così dice tra Corte quella sentenza
Quindi al di là di queste di questa di queste acquisizioni in tema di
Decreto decretazione d'urgenza il procedimento di conversione sappiamo che l'atteggiamento della Corte costituzionale rispetto al vizio di forma di procedura della legge una giurisprudenza stranamente
Cauta
Questo non significa adottare un atteggiamento scettico nei confronti degli strumenti e delle regole per la qualità
Della legislazione che vanno anzi applicati nella misura massima possibile
Nella misura massima possibile pensando non di risolvere i problemi della legislazione ma di contribuire semplicemente a migliorare anche solo in qualche
Misura limitata il prodotto legislativo anche regolamentare
E questo a me parrebbe un un risultato importante c'è un contributo
A migliorare non l'illusione
Lumini sta per tornare sulla
Diciamo sul sul introduzione del Presidente Grasso
Anche nell'ambito dell'istruttoria delle iniziative legislative normative del Governo non mancano le regole e anche le buone e anche le buone prassi sono previste e in qualche
In qualche misura seguite non
Non posso nascondere a me stesso che non sempre è possibile seguire queste regole queste buone prassi
E alludo al DPCM novantatré regolamento interno sul Consiglio o del Consiglio dei Ministri ha direttiva del Presidente del Consiglio due mila nove sull'istruttoria degli atti normativi del Governo ormai
Gli uffici legislativi sono
Come dire più sorvegliati in modo piuttosto severo dal dà anche il
Dal di per dipartimento della Presidenza del Consiglio per gli affari giuridici e legislativi
Rispetto alla formulazione alla formulazione della relazione illustrativa della relazione tecnica ma soprattutto
Della TIA della dell'analisi tecnico-normativa Dell'Anna dell'analisi sull'impatto
Dell'impatto della regolazione e questi sono
Strumenti
Che
Vengono mai presi sul serio dagli uffici legislativi e molto sul serio dal dal Daniela che ogni tanto ce li fa pure rifare ci dice
Va integrato laicamente tratta su su questi punti ed è e quindi
Qualcosa
Qualcosa che
Che nel nostro lavoro incomincia
A a diventare
A diventare
Diciamo centrale anche se naturalmente qualche volta può costituire
Una una complicazione quindi
Con queste relazioni con questo lavoro istruttorio si trasmettono i testi Alda anche le per l'
L'iscrizione alla
Al pre-Consiglio la riunione preparatoria del Consiglio dei Ministri senza la quale non dovrebbe essere possibile diramare testi destinati all'approvazione da parte del Consiglio dei Ministri questa ratio fisiologia diciamo quello che normalmente
Si fa e anche se in questa fase soprattutto quando risulti necessario acquisire
Concerti intese pareri sono possibili anche
Sedi di approfondimento tavoli tecnici
Multilaterali anche prima pre-Consiglio per
Cercare di
Come dire di produrre dei testi adeguati questo per dire che diciamo al al
Prima della diramazione di un testo
Per il pre-Consiglio poi successivamente per il Consiglio dei Ministri insomma cioè un lavoro che è regolato da una serie di
Di regole per la buona legislazione inutile che io faccia riferimento a ad alcune patologie che si inseriscono soprattutto rispetto alla decretazione d'urgenza ore sono patologie
Sulle quali la dottrina
Costituzionalistica insieme ampiamente esercitata quindi
Diciamo posso rinviare a quelle
E quelle ricerche tornando alle relazioni che ho sentito visto che devo fare devo cercare seppure
Con con in grande difficoltà di fare trarre qualche considerazione
Di sintesi
Nelle relazioni mi hanno colpito i non pochi riferimenti non solo da parte dei colleghi linguisti
Alla dimensione pragmatica del linguaggio del linguaggio giuridico senza instabili citati ostensione darla anche Maria Lisa per Conte
E questi interventi ci ricordano che le incertezze che caratterizzano frangente applicativo
Dipendono
Ha non solo dalla normale diciamo
Dimensione semantica sulla quale lucida e quella pragmatica ma ricordando giovani Tarello gli studi i giovani carrello
Su sul sulla semantica delinea ostico ma riguardano anche
Come dire
Il contesto litigioso nel quale i testi legislativi
A
Trovano sono interpretati e trovano applicazione cioè il contesto lì litigioso diceva Giovanni Tarello esaspera la polisemia
Della parte Frassica degli enunciati formulati nel quadro naturale
Oltre che
Quelli formulati linguaggio
Tecnico o tecnici Zanato quindi mi piace ricollegare queste riflessioni di oggi al importante all'altra Camera antica linguistica recuperando
Recuperando quei lavori di giovani Tarello dove mo'molto bene si evidenzia come sia
Il contesto litigioso a aggiungere un elemento ulteriore
Di incertezza del del dei testi nella nella sede
Applicativa contenziosa incertezza che magari non vi sarebbe in un contabile in un contesto diverso non contenzioso che non vede
Confrontarsi soggetti portatori di interessi contrapposti e quindi intenzioni diciamo interessati interpretare i testi
In una prospettiva particolare di quindi la centralità come
Evidente della dimensione giurisprudenziale ulteriormente potenziata delle varie forme
Anche a queste si è fatto riferimento delle interpretazione conforme a Costituzione al diritto dell'Unione a convenzione
Talora anche problematiche a mente al di là del limite testuale che in molti ordinamenti stranieri europei si sottolinea rispetto all'attività di interpretazione conforme o orientata
In ogni caso e innegabile la centralità del contributo della giurisprudenza anche questo è stato sottolineato negli interventi ciò che tuttavia non implica fatto consegnare acriticamente
Ah criticamente alle dimensioni applicativa l'evoluzione e la manutenzione del sistema legislativo né tanto meno indebolire il ruolo dell'Autorità legislativa a questo riguardo
Sono a mio avviso importanti sia gli istituti destinati a promuovere la funzione nomofilattica delle giurisdizioni superiori un riferimento è stato messo di recente anche nella nel DDL
Di delega sull'efficienza del processo civile per quanto riguarda
I collegi all'interno delle sezioni della Cassa del civile la Cassazione
E quindi funzione nomofilattica sia
Tra gli istituti destini come dire destinati a consolidare l'autorità
Del
Della legislazione la la legislazione interpretativa la quale corrispondo cercato di argomentarlo
In un'altra sede una legislazione interpretativa alla quale corrisponda a mio avviso una precisa funzione di interpretazione autentica cioè la correzione di orientamenti giurisprudenziali non è
Qualcosa che vada drammatizzato dovrebbe appartenere alla fisiologia
Nei limiti diciamo nei limiti nei quali è dal punto di vista costituzionale possibile intervenire con la legislazione interpretativa legislazione che operativa peraltro piuttosto
Un onerosa dal punto di vista della sua predisposizione
Problemi non mi nascondo i problemi di costituzionalità e anche quelli come dire il riferimento alla convenzione alla giurisprudenza la Corte di Strasburgo che su alcune nostre leggi interpretative intervenuta criticamente
Quanto i problemi segnalati con riferimento alla decretazione d'urgenza
Diciamo i problemi dagli stemmi stamattina sia già fatto riferimento ad alcuni rimedi che sono quelli della giurisprudenza costituzionale sull'omogeneità particolare sono state ricordate le sentenze
Ventidue due mila dodici e trentadue a del due mila quattordici è stato ricordato il ruolo della Presidenza della Repubblica e anche il il DDL di revisione costituzionale
Appena
Approvato che sostanzialmente
Sostanzialmente costituzionalizzato articolo quindici della legge quattrocento
Dell'ottantotto sui problemi della delegazione legislativa la presidente Finocchiaro
Ricordava il ruolo dei pareri espressi dalle Commissioni dalle Commissioni permanenti ricordava
Quelle ipotesi nelle quali
Il Governo che si discosti da questi pareri deve
Tra virgolette motivare attraverso
Una relazione da inviare al Parlamento secondo il modello ad esempio dalla legge cinquantadue del due mila quindici si è parlato a questo riguardo di con legislazione
Oltre direi che non
A mio avviso almeno non non non penso si possa andare per evitare uno spreco uno spostamento di poteri legislativi delegati non previsto dall'articolo settantasei
La delegazione legislativa d'altra parte sta conoscendo una fase di notevole intensificazione anche al di là della trasposizione delle direttive dell'Unione anche al di là delle leggi di delegazione europea ricordo la legge centoventiquattro mila quindici
La legge ma dia
Contenente varie deleghe e anche in materia di giustizia c'è stato un grosso lavoro sulle procedure di insolvenza sul processo civile sulla magistratura onoraria e su altre su altre cose
Il tempo forse
A mia disposizione è finito
Rispettando la mia premessa non ho fatto delle delle conclusioni perché sarebbe stato impossibile a fronte della ricchezza degli interventi che
Che che sono stati svolti e quindi vorrei solo
Come dire
Tentare di individuare di proporre questa
Considerazione dal punto di vista diciamo
Dei tecnici che lavorano che collaborano alla formulazione di testi legislativi si è parlato in più di un intervento di frustrazione
Di frustrazione perché il prodotto il prodotto finale non sempre corrisponde al alle nostre
Aspettative e tuttavia
Senza alcuna illusione razionalista illuminista questo convegno
Legittima quella convinta aspirazione in ogni caso a dare un contributo alla qualità della legislazione e ripeto una contributo a un miglioramento anche limitato del problema prodotto legislativo è a mio avviso una cosa rilevante grazie
Adesso la parola per l'ultimo intervento la dottoressa Elisabetta se alla fine segretario generale del Senato
Grazie presidente Pagliarini
Mi ero preparato un intervento abbastanza lungo
Ma mi sono resa conto dopo aver ascoltato coloro che mi hanno preceduto che rischierei
Di dire delle cose ripetitive quindi
Preferisco concludere con dei ringraziamenti innanzitutto al pubblico in sala perché
Devo
Ammettere che
Attenere la Sala Koch
Piena
Dalle nove di mattina alle diciotto pomeridiane veramente un record assoluto e quindi un complimento davvero a voi è un grande applauso
Io ho tratto da questa multidisciplinarietà tantissimi spunti interessanti
Mi rivolgo alla professoressa Martignon ENI
E voglio usare lei in fasi del verbo primissimo per dire se il presidente Pagliarini lo consente ritiene questo pulpito che questo convegno sia stato per amente un seminario
Un seminario interessantissimo
Che mi riempie di soddisfazione
Come rappresentante in questo momento dell'amministrazione del Senato ma sempre con il concetto di primus inter pares
Secondo ringraziamento dopo il pubblico naturalmente va agli organi decisionali che hanno dato il loro
Imprimatur a questa iniziativa il Presidente del Senato gli organi di vertice e mi riferisco al Presidente del Senato
E al Magnifico Rettore dell'Università di Pavia che questa mattina hanno siglato la convenzione che segna gli indirizzi input che impostano questa preziosa iniziativa
La dottoressa Tafani la ringrazio però per ultima
Teste
Con il suo entusiasmo dobbiamo ammetterlo animato
Il
L'idea che avvenuta
Ai promotori dell'iniziativa il presidente Pagliari
I professori tono letti
Mantova quando mi sono venuti a trovare prima ci siamo chiesti quand'era quella fatidica data l'abbiamo collocata mi pare nel novembre nel due mila quattordici
Quattordici oppure no quindici quindici scusate quindi sono è quasi un anno che è stata necessario per preparare questo evento che io ritengo veramente straordinario
E poi naturalmente ringrazio tutti coloro che sono intervenuti ci hanno o fuori offerto degli spunti veramente
Molto importanti quindi è inutile che io tra dalla conclusione che la legge deve essere chiara che certezza del diritto vuol dire chiarezza del diritto
Quindi sorvolo su tutte le pagine non è che avevo scritto e va a luglio leggervi perché mi è stata sottoposta
Una frase di uno dei padri della democrazia negli Stati Uniti James Madison che è stato anche Presidente
Il quarto credo che fosse che già nel mille settecentottantotto osservava ebbero vorrei leggere perché sono parole che mi hanno colpito profondamente
Sarà di poca utilità per i cittadini che le leggi siano fatte da uomini scelti da loro se le leggi saranno così voluminose da essere illeggibili o così incoerenti da essere incomprensibili
Se saranno abrogate o emendate prima di essere promulgate
E noi sappiamo che cosa significa coloro che perché è successo anche recentemente nel nostro ordinamento
O modificate così frequentemente che nessuno potrà sapere qual è la legge vigente oggi e ipotizzare quale sarà domani il diritto e definito come la regola di azione
Ma come può esserlo sia poco conosciuto o ancora meno stabile
Quanta preveggenza in queste parole
Davvero
Poi
Consentitemi ora una battuta mi dispiace che la professoressa Bottini sia due
Aveva un treno no no è giustificata dico mi dispiace che non è presente perché volevo fare questa battuta
Sono davvero dispiaciuta del Presidente Grasso con la sua carriera di valente magistrato durata quarantatré anni non abbia potuto ascoltare le sue parole riguardo le reazioni
Sì con motori e dei magistrati quando pronunciano una sentenza o infliggono una pena
Quindi questa sicuramente mi riservo di raccontargli anzi spero che possiamo avere anzi incarico i miei colleghi di raccogliere gli atti di questo convegno davvero così interessante prego tutti gli oratori anche quelli che hanno parlato a braccio di volerci fornire
Le loro considerazioni per iscritto perché credo che questa
Giornata sia davvero memorabile e abbia bisogno di essere proprio codificata
Per usare una terminologia che oggi credo sia stata usata molte volte
Vai arrivo allora al all'omaggio che volevo fare al servizio del drafting del Senato
Non solo al consigliere anziano così si chiama
La dottoressa da fare ma anche agli altri colleghi
Perché e faccio una considerazione di natura amministrativa anche se di natura
L'iniziativa interno per l'ordinamento del
Del del Senato abbiamo aperto questa legislatura
Con un'esigenza di razionalizzare e semplificare le nostre strutture
E quindi il Consiglio di Presidenza che il nostro organo di direzione politica
Che già lo aveva fatto dalla PCM la precedente legislatura e ha rinnovato a me come segretario generale questo invito mi aveva dato una bella idea per cercare di
Diminuire devo usare il verbo giù siamo qui a celebrare la giustezza delle parole quindi devo dire diminuire il numero dei servizi
Della struttura amministrativa del Senato e in una relazione che io ho presentato al Consiglio di Presidenza nel
Novembre dello scorso anno uno dei servizi che veniva dispiace usare la parola sacrificato diciamo accorpato era proprio il servizio del drafting
Che sarebbe
Dovuto e uso il condizionale e qui già mi sto esponendo confluire nel nel servizio dell'Assemblea perché perché originariamente la redazione dei testi
Leggi la ricezione la redazione di testi legislativi era affidata
Prima che venisse creato il servizio nel mille novecentottantanove era affidata al servizio dell'Assemblea
E quindi uno dei pensieri perché chiaro quando ti danno l'incarico di semplificare
Tra i anche insegnamento dalla storia che è sempre maggiori maestra di vita però devo dire che oggi ascoltando gli interventi ammirando lo sforzo che è stato fatto dal
Non solo dagli accademici lustri qui presenti ma anche dai miei colleghi per organizzare questo evento e per dare vita anche alla
Collaborazione così importante con con un ateneo così prestigioso come quello di Pavia veramente sono stata costretta ripensare a questa
A questo progetto di semplificazione anche alla luce
Della
Legge costituzionale appena approvata dalle due Camere che affida al Senato della Repubblica
Compiti così importanti nella valutazione di impatto ex ante ed ex post che è uno dei delle mission del servizio del drafting quindi naturalmente dovrò affidare queste considerazioni all'organo di
Direzione politica del nostro Consiglio di Presidenza ma sono
Sicura che il presidente Pagliarini sosterrà
Quest'idea
E quindi
Non non potendo promettere nulla però insomma sono sicura che
Potremo rilanciare
Come merita questo servizio del Senato
Ora
Sono molto contenta mai già stato anticipato che due studenti sono stati indicati i più meritevoli credo
Del dell'Ateneo a partecipare ad un'iniziativa che si svolgerà qui nel mese di maggio cioè vale a dire lavorare a fianco a fianco con i nostri uffici per vedere
Come
Come nasce una legge credo che sia due giornate se non sbaglio Mazzuca potranno essere anche
Anche di più
Sono ragazzi che hanno dimostrato un entusiasmo che largamente condiviso dall'Amministrazione mi ricordo con il professor tono Litti abbiamo conservo ancora una sua Melilla
Che parla proprio di entusiasmo alla base di questa iniziativa e quindi l'entusiasmo e l'impegno che hanno dimostrato questi studiare studenti che anche il nostro
Credo sia nel migliore incoraggiamento per l'avvio di questo progetto è anche il segno di una
Concreta immediata conferma delle aspettative la presidente Finocchiaro parlava di ambizione
Mi sembra una parola ancora più bella di aspettativa riposte in una legalità presa più certa e quindi più giusta dal linguaggio più certo e giusto del legislatore grazie a tutti
Servire è consentita una battuta finale
Quando cominciata la riforma costituzionale un nostro collega ha fatto
Stampare un una spilla con scritto io sono un tacchino contento vi ricordate
Con io
Dopo atto alla struttura del Senato che molto professionalmente a affrontato questo tema e lo dimostra proprio
La l'interesse ed impegno che hanno messo
Nel realizzare questa importante convenzione perché nell'ottica del nuovo Senato
Quelle
Quelle funzioni di quote sulla qualità della legislazione effettivamente saranno uno delle funzioni più importanti
Che aveva
Il Senato e la capacità di affrontare lei novità anche quando sono novità che sul piano personale possono portare incertezze con questa determinazione è un segno di professionalità di cui io
Voglio dare atto alla struttura del Senato buona sera