"Contro la criminalita' organizzata, organizzare la sicurezza"

Posto per favore
Sì
Vorrei pregare prendere posto
Come prendere posto
Da garante della signora abbiamo pensato dovremmo scendere
Alla
Costruzione di un servizio d'ordine
Pregherei nove partecipanti al convegno
Disciplina aziendale autonomamente
Vediamo
Sofia
Cervone senza
Interventi
Aspetta
Cari amici cocainomani signore e signori
Grazie a una visione accettando l'invito della CGIL della CISL e della UIL partecipare al nostro convegno
Vorremmo innanzitutto dare immediatamente l'ordine dei lavori il convegno sarà aperto da una relazione di glissa
Procurare intende generali al nome della segreteria della CGIL della CISL e della UIL subito dopo daremo la parola prefetto dovuto abissi capo della polizia che porterà il suo contributo al nostro convegno ieri via via daremo la parola dubbio gli amici e i compagni che hanno già prenotato il loro intervento
Vorremmo dare un carattere spegnendo alla nostra distruzione per questo abbiamo pensato di dare ovviamente il tempo necessario alla relazione un quarto d'ora a tutti coloro che desiderano intervenire lo diciamo fin da adesso così quelli che hanno chiesto la parola avvocato determinare il tempo del loro intervento io direi di cominciare subito ma sarebbe difficile dare la parola globalizzazione Pio e i nostri amici che sono da quella parte non decidessero di mettersi seduti consentirci di dare avvio alla nostra discussione prego perché dovrebbe nella relazione introduttiva
Anche io a nome delle tre confederazioni ringrazio innanzitutto le autorità presenti e gli invitati
E li ringrazio soprattutto per aver accolto il nostro invito
Questa conferenza nazionale contro la criminalità organizzata promossa dalla CGIL dalla CISL e dalla UIL vuole sancire una scelta ben precisa del movimento sindacale
Quella di impegnare le proprie risorse le proprie energie in una lotta dalla quale la parte sana dalla società non può disimpegnarsi
Per convenzione diffusa
La situazione esistente richiede scelte coraggiose e non più Lulli eludibili
Per arginare il diffondersi della cultura della illegalità
Da questo punto di vista il richiamo espresso recentemente dalla Conferenza governativa sulla cultura della legalità
Ha trovato il movimento sindacale
Sensibile e disponibile
Siamo infatti consapevoli della necessità e dell'urgenza riaprire un fronte più avanzato direttamente nel Paese
Il documento sulle iniziative di CGIL CISL e UIL contro la criminalità e sull'impostazione di una piattaforma per la vertenza sicurezza predisposto con l'apporto preziosissimo
Di eminenti esperti del settore perché anche in questa circostanza sapere voglio ringraziare per l'opera prestata sottolinea proprio questa esigenza che lo consideriamo primaria la sensibilità che il movimento sindacale ha sviluppato in anni di impegno sociale a fianco dei lavoratori e degli altri cittadini
Intendiamo metterla al servizio dell'intero Paese di fronte all'assalto dei propri poteri criminali verso le istituzioni
Secondo noi non sono più tollerabili Silenzi e distrazione anche da parte del sindacato
La nostra funzione sociale ci impone di contrapporre iniziative di solidarietà anche con la mente mobilitazione dei lavoratori
Per dare un preciso segnale di decisione e di continuità
Dobbiamo rilanciare nel Paese la diffusione di una cultura della legalità e della giustizia
Come valori in sé prima ancora che in funzione del dispetto della legislazione operante
L'Italia non risulta al primo posto quanto al dato quantitativo dei reati più gravi
Omicidi sequestri attentati rapine
Rispetto a Paesi industrializzati quale la Francia o la Germania
Ma sicuramente lo è per la crescita diffusione e concentrazione dalla grande criminalità
E purtroppo detiene un primato in Europa
Quello dei delitti impuniti espiano la cifra vertiginosa dell'ottanta per cento
Va poi sottolineato il dato che la forte concentrazione dei poteri criminali da alcune regioni del Sud
Sicilia Campania Calabria Puglia
Nelle quali come fosse come osservato dalla stessa Commissione parlamentare antimafia
Sembrano godere di un g radicamento e addirittura di un consenso sociale diffusi
Dobbiamo aggiungere con grande franchezza
E proprio quest'ultimo punto rappresenta un elemento forse troppo a lungo rimosso sottovalutato dalle istituzioni e dallo stesso movimento sindacale
Gli stessi soggetti che insieme se però debellare un fenomeno destabilizzante come il terrorismo isolandolo anche socialmente a partire dalle fabbriche e dalle piazze
Quel fronte straordinario
Sociale ed operativo andrebbe ora riattivato proprio contro una criminalità organizzata
Che appare tracotante ed impunità ma tutt'altro secondo il nostro punto di vista che onnipotente una criminalità che sembra navigare in un mare di illecito diffuso e di comportamenti elusivi e trasgressivo
Nel nostro Paese il fatturato di quella che potremmo definire la multinazionale del crimine organizzato al pari appare in crescita verticale
Secondo il dipartimento di polizia criminale il fatturato è di centoventi mila miliardi secondo l'ultimo rapporto del Censis l'attività criminale più redditizie sono lo spaccio di stupefacenti gli appalti pubblici i furti e l'estorsione
è stata affermando
Forse con troppi schematismi
Che si è registrato in questi ultimi decenni il passaggio dalla mafia pre industriale ed anti sistemica
Ad una mafia combinatoria inserita sempre di più nei gangli vitali delle istituzioni dell'economia delle società della società civile
Tutto questo partendo dal vincitore è totale controllo di interi territori
Dopo la presenza dello Stato appare puramente formale spesso degradata ed inefficiente della stessa erogazione dei servizi pubblici essenziali
La lotta contro i poteri criminali
Non è pertanto fatta solo di norme prerogative istituzionali apparati ma presuppone una mobilitazione unitaria
Una compartecipazione a quest'impegno responsabile capillare e non opportunistica
Per contribuire ad ottenere un livello accettabile di funzionamento ordinario dello stato e di ristabilire quindi un rapporto di fiducia tra cittadini ed istituzioni che si è andato sempre più deteriorando
E partendo da questa premessa
E le segreterie della CGIL della CISL e dalla UIL hanno avvertito l'esigenza di convocare questa riunione aperta dei proprio esecutivo i per avviare su questo tema un confronto concreto
Siamo convinti che anche la diversa articolazione dalla società civile
Debbono tutte concorrere a questa lotta comune come avvenne per il terrorismo senza trincerarsi dietro una delega formale all'istituzione perché il contro potere criminale ormai isolato interi territori
Dal resto dalla nazione
Il confronto attivo che intendiamo abita sul tema della lotta alla criminalità
E sulle iniziative che unitariamente vogliamo intraprendere non può prescindere secondo noi dalla natura stessa del sindacato e dal suo impegno generale sul terreno sociale
Questa nostra funzione nella società democratica ci fornisce il titolo per difendere i diritti di libertà e di giustizia dei lavoratori quale parte fondamentale DS quella che va rinsaldata e raffinata e pertanto una strategia anticrimine comune basata su di un grande patrimonio di valori di esperienze di capacità maturate nel nostro ricco tessuto democratico ci forse troppe volte disperso o inutilizzati
Noi pensiamo ad una sorta di patto per il progresso e per la legalità
Che andrebbe contratto tra soggetto autonomo anche portatori di diversità stavolta e talvolta opposti interessi
Con diversi gradi di responsabilità istituzionale e sociale in cui tutti concorrono ad una mobilitazione generale contro il rischio di imbarbarimento della civile convivenza
Una proposta di un richiamo rivolto in primo luogo ai legittimi poteri statuali
Alle diverse responsabilità istituzionale di governo che non possono assolutamente a biliare ora più che mai alle loro responsabilità
Per quanto ci riguarda non faremo molti discorsi ma agiremo con determinazione con gli strumenti legittimi della giustizia e dalla lotta civile e democratica
In questo momento in questa sede come movimento sindacale cercheremo innanzitutto di sensibilizzare per mobilitare
Cominciando ad allargare il circuito delle convergenze sociali e tentando così di garantire la continuità di azione
Sicuramente le risposte tempi Formisano stando non sono apparse adeguate a contrastare il livello di sfida lanciando dalla criminalità
E quindi nonostante l'impegno profuso con significative positivi risultati ottenute dalle forze dell'ordine dalla magistratura
Risultano evidenti ritardi e le difficoltà nell'azione sia di prevenzione che di contrasto specie nei confronti del grande crimine organizzato
Non possiamo perciò non condividere i severi richiami usare a Nizza
Io vi pregherei guardate osservando un attimo questa sala un soffitto così basso che ogni brusio è un grido per favore se volete chiacchierando al telefono ma lasciateci lavorare prego lo dicono di sì quindi la naturalmente non sto parlando ma ovunque
Io ringrazio il presidente perché anche su questo tema insomma un riformatore dalla queste parole a voi per favorirla di rispettare vostro lavoro cercato anche voi rispettare nostro avete fatto abbastanza fotografia adesso lasciateci lavorare tre
Non possiamo perciò non condividere i severi richiami verso gli evidenti ritardi nella presa di coscienza della gravità del fenomeno da parte di tutti
Vorrei però sottolineare che si sono anche il frutto di una generale caduta dei livelli di credibilità all'intervento delle istituzioni specie nelle regioni del Mezzogiorno
In questa regione non si può ignorare la stretta connessione esistente
Fra i fenomeni degenerativi ed allargare di sottosviluppo e di degrado in cui vivono intere zone del Paese
Un Paese che risulta poi essere alla quinta sesta potenza economica del pianeta
Ciò rende più evidenti le sacche di povertà ed emargina nazione di interi pezzi di società civile
Produttiva e non dai giovani agli anziani avendo
Sul versante criminale
Gli esperti parlano dell'esistenza di oltre seicento clan
Di cui centottanta Nella solo in Sicilia con oltre cinque mila addetti
Con un esercito di oltre cento mila unità tra affiliati schierati inquisiti e arrestati processati e spesso rimessi in libertà
Per decorrenza dei termini di carcerazione preventiva
Ma più pur preoccupante ancora appare all'esplosione della criminalità giovanile
Ed ora addirittura di quella infantile
Che rappresentano strumenti in mano alle cosche per aggirare leggi e di codici utilizzando la anche per i più efferati delitti
Tutto questo imbarbarimento
Consentitemi di sottolinearlo non può essere attribuita ad una specie di predestinazione inesorabile
Di alcune regioni lo ripeto ancora
Contano e pesano molto le condizioni di degrado e di abbandono in cui verso di intere popolazioni del Paese
Dove i diritti fondamentale alla salute all'abitazione allo studio alla formazione culturale e professionale poi al lavoro sono di fatto negati o marginalizzati
Mentre il Paese assiste distratta ad una girandola di polemiche su tutto e su tutti
Passano nel silenzio più totale fatti gravi
Destinata a lasciare il segno sul livello di cultura del nostro Paese
Fatti che riguardano i nostri giovani il mondo scolastico e quindi il destino anche rispetto alla criminalità delle future generazioni
Questi sono i dati di cui disponiamo
Venti mila bandoni dopo la scuola dell'obbligo cento mila nei primi due anni dalla scuola media superiore e cinquantacinque mila negli anni successivi
In sostanza il circuito scolastico perde oltre centosettanta mila studenti
Questi sono i dati che noi abbiamo e naturalmente queste stime possono essere pure
Verificati e valutati
Ma questo ordine di grandezza
E di per sé significativo di un fenomeno allarmante che civile culturale ma è anche fortemente connesso alla seduzione criminale alternativa alla scuola e quanto più la criminalità ostenta impunità e ricchezza tanto più diventa seducente per questi giovani
Anche la scuola deve perciò costituire una base di riferimento su cui organizzare una risposta innanzitutto sociale
Dei poteri dello Stato che risulti globale efficiente era
Bisogna quindi operare su più livelli coordinati fra loro
Perché l'azione pubblica deve tener conto di più fattori strettamente intrecciati
Abbiamo registrato positivamente in particolare negli ultimi tre anni della legislatura un maggiore attivismo legislativo nel campo della giustizia e dell'ordine pubblico
L'analisi di questi provvedimenti Hillary i provvedimenti larga parte approvati deve essere globale spogliata una valutazione non squisitamente oggettive collegata soltanto al rapporto strumenti ed obiettivi dichiarati
Con questo metodo di analisi deponesse obiettivamente valutati provvedimenti per le forze dell'ordine per il coordinamento per la rotazione dei prefetti per lo scioglimento dei consigli comunali inquinati
Con la decadenza degli amministratori corrotto inquisiti per una maggiore trasparenza nelle procedure degli appalti pubblici
E sul fronte giudiziario
I provvedimenti per il prolungamento dei termini di carcerazione preventiva degli inasprimenti penali specie per gli imputati per reati gravi per il potenziamento la modernizzazione e l'automazione delle strutture giudiziarie
Per l'assunzione di nuovo personale per l'informatizzazione degli uffici ed altro ancora
Rispetto a questi ultimi provvedimenti
E da quelli di cui parleremo dopo il sindacato intende esprimere le proprie valutazioni anche se avverte
Aperta ad ogni contributo attraverso cinque punti di azione Dirty anziani
Questi punti li tratteremo più diffusamente in un documento
Che sarà distribuite che qui riassumo brevemente
Primo l'appoggio al progetto del ministero dell'Interno di una campagna multimediale di sensibilizzazione dell'opinione pubblica
Per una cultura della legalità via Pigafetta riaffermare nel Paese
La promozione di speciali iniziative attraverso riunioni degli organismi sindacali a tutti i livelli
Con assemblee nei luoghi di lavoro e con campagne di sensibilizzazione propaganda
Costituendo un osservatorio nazionale contro la criminalità organizzata
Terzo punto la individuazione di occasioni e dice di significative per la valorizzazione di questo impegno
A cominciare dalla manifestazione che abbiamo previsto il programma da per il venticinque aprile prossimo prima del primo maggio
Quarto
L'elaborazione di una piattaforma per una vertenza sicurezza
Ti arricchisca gli elementi di conoscenza e di analisi dei fenomeni criminali individuando tutti gli interlocutori reali dando così continuità e concretezza
Al confronto precisando ruoli responsabilità obiettive
Obiettivi scadenza
Infine quinto punto l'elaborazione di una piattaforma generale
Che individui le tematiche e gli obiettivi dimenticati
Con una grande presentazione pubblica non solo di tipo tradizionale ma anche promuovendo nove strumenti di diffusione capillare e ipotizzando in tal senso anche conferenze con la stampa nazionale ed estera
Le nostre proposte di lavoro partono da alcune analisi ormai ampiamente acquisite che distinguono le diverse forme ed incidenza della criminalità rapportando le con i vari livelli internazionale nazionale e locale sempre sempre più intrecciati tra loro
Il piano internazionale
Rappresenta spesso lo scenario comuni entro cui collocare le stesse strategie anzi chi Rimini individuando ogni utile strumento di raccordo e di coordinamento per assicurare un'effettiva ed efficace prevenzione e repressione del fenomeno
Tutti i responsabili tecnici e politici sono concordi sulla necessità di rivolgere una grande attenzione alle connessione tra le varie forme di sfruttamento e sto estorsione e traffico di stupefacenti
L'uso di stupefacenti con il riciclaggio nei vari paradisi fiscali del denaro sporco
All'interno della CS
Confederazione europea dei sindacati
E della CISL Internazionale
Noi possiamo svolgere un ruolo di sensibilizzazione proposta
Per giungere ad un confronto continuo con i vari livelli istituzionali
Ma non ci limiteremo a questo vogliamo verificare con i nostri partner sindacali europei tutti gli strumenti d'intervento dall'applicazione delle convenzioni internazionali ad un maggiore coordinamento legislativo giudiziario e finanziario fra i vari Stati
Contemporaneamente occorre però il più rigoroso controllo sociale specie nelle aree più a rischio e nelle attività e nei settori più esposti all'infiltrazione malavitosa
Opere pubbliche edilizia mercato immobiliare eccetera
Spesso collegata allo sfruttamento del lavoro nero e delle altre attività illecite
Sul livello nazionale l'azione poi deve essere più incisive costante proprio per la pericolosità diretta dei fenomeni criminali che spesso risultano avere un forte radicamento territoriale
Oppure con alleanze e sinergie di intervento tra i diversi tranne regionale
In questo ambito uno dei Circuiti criminale sicuramente da interrompere
E quello costituito dal perverso intreccio tra la politica e gli affari
Che grava in particolare sulla pubblica amministrazione e sul sistema degli appalti pubblici
E per avere sicure affetti bisogna passare dalla denuncia generica alle situazioni specifiche aggiornando se del caso norme e leggi il sindacato già da alcuni anni non si è limitato a denunciare i fenomeni montanti ma ha cercato anche di contrastarli sul territorio richiamando tutti i livelli di responsabilità
Per realizzare una migliore disciplina legislativa ed operativa in base all'esperienza diretta che abbiamo acquisito dai nostri sindacati di categoria interessati
Qui l'idea di guida che dobbiamo riaffermare risulta articolata su due direttrici distinte ma convergenti tra loro
Io chiedo scusa se mi interrompo però termini estremamente difficile naturalmente opulenza che se da un lato pone fra maleducati che continua a chiacchierare come se non ci fossero centinaia di persone che vogliono ascoltare e francamente una un problema serio
Qui l'idea guida che dobbiamo riaffermare
Risulta articolata su due direttrici distinguerla convergente tra loro
Un'equa politica economica e sociale ed una forte azione di prevenzione di riflessione
Rompe Reggio il connubio tra bisogni fondamentali quale ad esempio il lavoro di attività illecite
è quello tra circuito decisionale legali e quelli illegali isolando i fenomeni degenerativo
Così si può anche spezzare il legame di scambio tra politica e criminalità organizzata
Esercitando un'attenta vigilanza sulle possibile infiltrazione nei partiti
Mettendoli in condizione di esercitare una più attenta selezione dei propri rappresentanti applicando rigidamente i codici e le normative di controllo con la massima trasparenza di informazione
Al contrario
Percorrere la strada della legislazione d'emergenza non ci convince
Perché non convince il cittadino
Questi ha bisogno di legittimità
Sicurezza efficienza dell'azione giudiziaria e dell'ordine
Oggi noi stiamo cercando di avviare una riflessione collettiva che valutino di cruciale della certezza e della trasparenza delle regole innanzitutto giuridiche e quelli dell'attività di un circuito di responsabilità
Penale civile amministrativa disciplinare politica per questa via certamente complessa e difficile
Riteniamo si possa fermare il vincolo della legalità nell'azione politica amministrativa e nei rapporti tra amministrazione impresa
Bonificando così quel terreno di coltura propizio per la grande criminalità
Fatto di illegalità diffusa clientelismo corruzione
Quanto agli strumenti
Questi vanno sperimentati e sottoposta a verifica continua in generazione ai risultati da conseguire e sulla base delle esperienze maturate nell'ambito nazionale ed internazionale
Il sistema degli appalti e dei subappalti pubblici
Specie sul punto centrale della revisione prezzi
Può essere un esempio importante da valutare con i modelli europei quelli cosiddetti chiavi in mano
Che a nostro avviso sono sicuramente più certi e trasparenti
L'applicazione dei principi avanzati dalla nuova riforma delle autonomie locali
La legge centoquarantadue del mille novecentonovanta
Correlata strettamente alla trasparenza dei nuovi procedimenti amministrativi cioè la legge duecentoquarantuno sempre nel novanta
Risultano per noi del sindacato decisive compagnia
Per modificare prassi distorte ed generate sul territorio a partire dalla sperimentazione di quelle che abbiamo chiamato codici di condotta interni alle amministrazioni
Questi ultimi però come dire vanno socializzare
E realmente attuate verificata attraverso il coinvolgimento attivo in quanto titolare di diritti
Della intera società civile
E per riconoscere l'esercizio dei diritti bisogna fare alcune certezze la prima delle quali e quella del rispetto delle leggi che in nessun caso ed in particolare nella funzione pubblica ed il modo speciale negli enti locali non possono essere sostituite dalla mediazione politica
Anche sulla base di queste ultime considerazioni
Risulta fondamentale la riscoperta della dimensione territoriale forse troppo a lungo trascurata
Spesso evocata solo per il rischio di frantumazione e di protesta interni al sistema politico
La dimensione locale ma in sostanza villette rivitalizzata in toto quale terreno basilare su cui ricostruire innanzitutto la legittimità e la efficienza delle risposte istituzionali
Recuperando attivamente la capacità di governabilità specie rispetto all'intera società civile e produttiva
Da questo punto di vista la rivolta romana morale consiglio limine che sta crescendo da tante parti del Mezzogiorno proprietarie secondo noi va apprezzata e sostenuta da tutto il paese
In questi ultimi mesi abbiamo tutti registrato con speranza un fiorire di iniziative di mobilitazione civile da parte di istituzioni
Organizzazione di categoria privati con lo scopo dichiarato di contrastare l'esplosione di un fenomeno odioso e ad alta pericolosità sociale qual è Ilaria
Le vittime
E coloro che si ribellano non vanno lasciate sole
Ma sostenute incoraggiante difese contro il di carta la violenza
In primo luogo attivando tutti i canali informative di coordinamento di soggetti istituzionali
Ma vanno anche attivate tutte le altre realtà
Assumendo iniziative come quelle ad esempio avviate alla RAI Italia antitetico o come la campagna multimediale promosso dal ministero dell'Interno
Naturalmente per evitare di confondere le iniziative utili con la pubblicità
Ciascuna scelta dovrà essere valutato in ragione dei suoi effetti concreti rispetto agli scopi che si prefigge a livello locale e nazionale
Il territorio resta comunque secondo me il punto di partenza
E a questo livello che vanno affrontati incisivamente fenomeni dirompenti qualità carte e le estorsioni
Che ormai hanno assunto forme odiosi e si può dire detenzione di Max
Il nostro impegno non sarà solo quello di sollecitare ad organizzare una diversa cooperazione sociale
Ma sarà anche quello di concorrere a moltiplicare gli esempi di risposta virtuosa dell'istituzione dello Stato della collettività
Sostenuti con interventi concreti
Fondo difesa attiva eccetera eccetera
C'è anche quindi una riflessione sul ruolo degli apparati dallo Stato per la sicurezza sui compiti sulle competenze sugli ordinamenti e soprattutto sul coordinamento delle forze dell'ordine
La nostra analisi che parte dalle problematiche socio economiche generali non esclude Manzi ritiene decisiva l'esigenza di rafforzare l'apparato repressivo e di investigativo
Secondo noi è necessario passare da una cultura della sicurezza intesa come tutela dell'ordine pubblico
Ad una nuova fase che si manifesta nella capacità dello Stato di rispondere in modo flessibile all'evoluzione del crimine
Per questo un potenziamento dei mezzi privo però della verifica sull'utilizzo proprio delle forze dell'ordine e della loro distribuzione nelle funzione nel e sul territorio
Non può essere considerato sufficiente
Come ancora palesemente insufficiente
E la realizzazione del coordinamento delle forze di polizia
Voluto dal Parlamento ben dieci anni Orso
Per queste esigenze
Al di là di ogni vertenza tradizionale e con l'impegno primario che noi attribuiamo al SIULP
Debbono essere impostati obiettive di vendicativi puntuali ma soprattutto coerente
Secondo noi si impone da subito grande chiarezza nella normativa per individuare un discrimine netto
Fra i due grandi fronti di impegno quello della prevenzione e quello della repressione
Devono cioè essere evitate sovrapposizioni di potere
Concorrenza
O peggio inerzia crediamo che non si possa prescindere dalla necessità elementare che si realizza una presenza capillare delle forze di polizia sul territorio ed un potenziamento degli apparati investigativi era andato inteso soprattutto come capacità di adeguamento di mezzi
Tecnologie
Capacità individuale opportunamente qualificante alle tendenze evolutive del crimine
Per questo servono scuole formazione flessibilità intervento invece rigidità Bruno burocratismo interessi corporativi sono elementi secondo noi dannosi per sconfiggere la criminalità
Nello specifico
Vanno favoriti i processi di omologazione delle strutture delle specializzazione delle competenze
Per l'affermarsi dalla consapevolezza che la funzione di pubblica sicurezza e storicamente unica
Con questi temi
Più razionale e funzionale per risolvere i problemi reali
La stessa polizia polizia giudiziaria
Va riorganizzata come struttura realmente Inter forse con organici e mezzi confacente agli ambiziosi obiettivi assegnati alla stessa
Dal Codice Penale
Il sindacato confederale
Senti notti dovere di sottolineare il valore dell'unità
Per uno scopo comune
Unità anche tra soggetti diversi e con diverse responsabilità
A maggior ragione l'unità degli scopi deve valere per i soggetti istituzionalmente preposti alla lotta alla criminalità
Per quanto ci riguarda
Intendiamo eccettuato il nostro impegno diretto non solo degli ambiti tradizionalmente contrattuali ma anche sulle problematiche più generali come quelle del funzionamento dalla magistratura
In primo luogo bisogna riflettere su questioni normative quale gli organici l'organizzazione e la distribuzione del territorio dell'ordine giudiziario
Tutto questo in rapporto con gli organismi di rappresentanza associativa dalla magistratura
E con i livelli istituzionali istituzionali
Il responsabilità di governo ed è a quota auto-governo dell'ordine
All'interno di un auspicato clima di confronto più sereno
Che supera in dell'interesse generale del Paese anche gli ASPI gli aspri contrasti registrati in quel tutti mimesi
Occorre tra l'altro effettuare una verifica non più rinviabile sui problemi legati alla riforma del processo penale per risolvere le contraddizioni e le difficoltà che si sono manifestati
Il valore della giustizia quale custode della calda e carità
Deve essere ristabilito dal basso attraverso quello che uno studioso ha definito dell'etica moderna
Non più della solo osservanza delle norme ma della responsabilità ed della solidarietà reciproca tra cittadini
La stessa correzione urgente del nuovo codice di procedura penale
Risulta importante specie in taluni meccanismi per renderli più funzionali ad una tutela sostanziale sia degli imputati
E degli interessi in materia di sicurezza sociale
Specie riferita al crimine organizzato
Dobbiamo ricordare che già da molti anni si era prospettata l'esigenza della specializzazione
E del coordinamento dei pubblici ministeri impegnati in indagini di criminalità mafiosa
La nostra riflessione unitaria ci ha reso sempre più convinti
Che occorre affrontare senza pregiudizi né strumentalizzazioni
Il complesso dalla nuova normativa alla luce della irrinunciabile esigenza di valorizzare alla specializzazione del coordinamento e nel contempo l'indipendenza degli organi inquirenti
Questo obiettivo è così significativi
Non possono però essere lì utilmente coerentemente perseguiti senza una riorganizzazione delle procure e la previsione di criteri certi e predeterminati
Sottratti a qualsiasi valutazione discrezionale
Per la designazione dei magistrati
Che andranno a comporre i gruppi specializzati
All'interno di questo vasto e articolato ragionamento
Di cui sottolinea ancora una volta il valore totalmente aperto al confronto generale
Debbono essere analizzate anche problematica altrettanto decisive per una risposta più sicura ed efficiente dello Stato contro i poteri criminali
E cioè misure di prevenzione ordinamento normativo penale ordinamento carcerario eccetera
Il postulato di questa analisi
Resta quello che la lotta al crimine organizzato non si può condurre efficacemente con uno stato disorganizzato
Senza unità di indirizzo e coordinamento tra tutti i suoi apparati e senza adeguati strumenti di prevenzione e di repressione
Oggi dobbiamo registrare una inadeguatezza
Ed una disarticolazione di fondo nel nostro sistema giudiziario e repressivo
Che spiega tra l'altro alcuni paradossi tutti dall'Italia
Quale quello che a parità di indici criminali noi abbiamo un numero di detenuti di poco superiore alla metà di quelle francesi e tedeschi
Per dare un'idea dello stato delle cose vogliamo citare un altro esempio eclatante
E sia Minami maxiprocesso di Palermo
In istruttoria le persone coinvolte erano settecentosette
Al dibattimento si anni fa i detenuti erano trecentocinquantatré
Nel febbraio di quest'anno gli imputati erano solo venti
Questi dati non li abbiamo resi desunti dalla ricerca fatta dal centro di documentazione Impastato
Sappiamo che sono soltanto degli esempi
Che non testimoniano la condizione generale
Ma diciamo anche con franchezza che sono degli esempi che lasciano il seggio
Allora vogliamo ripeterlo il profilo di risposta degli organi dello Stato deve essere alto
Perché altissimo è il valore della fiducia dei cittadini
E per essere alto deve risultare globale e coerente superando ritardi logiche di separatezza e a volte anche scarsa trasparenza
E lo Stato con i suoi apparati deve essere garante di questa fiducia anche verso coloro che decidono di collaborare con la giustizia
Tutelando loro e gli stessi familiari
Spesso vittime di vendette tra per trasversali da parte della criminalità
Con questa mia relazione
Abbiamo pensato di svolgere delle analisi sulla base delle nostre conoscenze
Che non presumiamo siano perfette
L'abbiamo esposte così per come le conosciamo
Ci rendiamo conto che sono analisi che possono essere quindi arricchite
Forse aggiornata dagli esperti o addirittura modifica
Non pretendiamo che dalle nostre osservazioni si possa giungere oggi a conclusioni definitive
Riteniamo però di aver prodotto almeno le basi per una discussione utile a definire concretizzare una strategia vincente contro la criminalità organizzata
Questa secondo noi deve essere considerata da tutto il Paese il pericolo più grave che incombe sul nostro sistema democratico
è un nemico da combattere senza tregua
Per garantire la tutela dei diritti fondamentali dei cittadini e dei lavoratori
E cioè la vita la sicurezza la dignità la libertà la speranza di una società migliore e più giusta vi ringrazio
Penalizzate dalla reintroduzione
Adesso noi daremo la parola
Hanno due baristi
O inseguire durante il volo turismo nome della Confindustria prima di dare la parola al dottor Parisi
Devo dare lettura del testo di un telegramma che ci è pervenuto dal ministro delle finanze ringrazia per l'invito e basso del telegramma dice Baudo avventori inseguiva e per vanificare l'impegno stile libero ancora una volta i vertici delle organizzazioni sindacali protagonisti sociali in questo momento vengano svelati internazionale
Sono presenti in sale di ringraziandolo partecipazione senatore Gerardo Chiaromonte il presidente della Commissione antimafia prendendosi negli anni vergogna disagio antimafia il direttore generale direttore centrale della Criminalpol prefetto Rossi il vice capo della polizia dottor Del lese sono presenti anche in rappresentanza del comandante generale dell'arma dei carabinieri generale Viesti generale Marino e in rappresentanza del comandante generale della Guardia di finanza generale per le in generale
Quasi
Diamo anche diamo la parola adesso avrei preferito Faris
Dopo seguirà Donato
Ringrazio il presidente rivolgo un saluto corre via de decadente ed affettuoso ai segretari del vivere
Tre confederazioni sindacali CGIL CISL e UIL
Un eguale
Saluto del volto tutte le autorità intervenute e in primo luogo al presidente della commissione antimafia
Gerardo Chiaromonte che c'è stato proprio vicino e ha dato un notevole impulso a tutte le attività che potevano giovare a una migliore organizzazione della lotta al mondo in ordine organizzato
Saluto con affetto fraterno i rappresentanti delle forze dell'ordine presenti con l'alto commissario magistrati e tutti coloro che rappresentano i sindacati di polizia
E il figlio rappresentanze degli altri corpi di praticità
La relazione del dottor Larizza
Segretario della UIL
Merita il più vivo apprezzamento perché è uno bello una relazione intelligente lucida equilibrata
Appassionata convincente una relazione che io stesso potrei firmare senza togliere una virgola
Una relazione da maestro e da profondo conoscitore dei problemi della sicurezza nazionale
Fatto straordinario
Perché sassetto lineare l'attenzione che i sindacati rivolgono ai problemi della sicurezza in un contesto che richiede certamente una barca partecipazione del mondo del lavoro alla conquista di quelle piena di quelle di Berta che vengono messe a volte a rischio vengono esposte al rischio da parte di gruppi criminali
Importante anche perché
Non condivido la fine dove lei ha detto che riporre rimanere fine a se stessa no mi sembra che si sia allargato l'orizzonte con la sua relazione anzitutto nel richiamare l'attenzione sulla carattere internazionale della criminalità
Carattere
Internazionale che sta a ricordarci come la mafia è presente ovunque i giornali di stamane riferiscono di una manifestazione di criminali giapponesi a Tokyo
Ed è una macchina dura quella giapponese e ce n'è tantissime altre non lo devo dire qui e umana è nato in Italia probabilmente per l'inventiva di un gruppo di malavitosi siciliani ma è un fatto ormai internazionale
Come la diffusione del delitto
Come il problema del recupero della legalità
Ci sono problemi che si propongono in tutti i Paesi lo vediamo lo sentiamo noi attraverso i contatti con gli altri organi di polizia
è anche vero che la situazione dell'Italian italiana non è delle peggiori la Germania più delitti dell'Italia ne ha sette mila o cento e otto su cento mila abitanti la Francia ne ha sei mila cento sessantanove l'Austria andassi mi dai due
La Svizzera cinque mila duecentosettantacinque i Paesi scandinavi molti di più
Mancano i dati del Regno Unito italiani a quattro mila trecento cinquantotto
L'analisi attuale mette in evidenza una situazione squilibrata per la concentrazione al settanta per cento dei delitti più gravi nelle aree meridionali de notte
Noi sappiamo comunque che a fronte di una crescita del ventuno per cento del fenomeno delittuoso nel mille novecentonovanta vi è stata una pressione nella crescita al sette per cento l'anno scorso
Con due milioni e seicento ottanta mila episodi criminosi dato questo certamente allarmante
Specie se considerando il rapporto agli omicidi omicidi che danno comunque Alitalia un triste pre innato in Europa
Mi deve ottocento dodici omicidi nell'ottantuno novantuno
Beh la media e di due novantacinque omicidi per cento mila abitanti a fronte dei due e quarantadue della Francia
Numero decisamente elevato anche se in alcuni Paesi d'oltreoceano questi indici sono larghissimamente superiore
Le stesse rapine
Sono considerati in Italia molto numerose e non lo sono come in altri Paesi
Diamo sessantaquattro mila sessantaquattro lattine su cento mila abitanti contro i dati della Germania dell'Austria cioè come i dati della Germania e dell'Austria mentre la Francia e la Spagna hanno indici molto più elevate
I furti certamente diffusi come in altri Paesi e che fanno spesso diciamo a parlare dell'Italia come di un Paese vita
In Italia ne abbiamo due mila sette cento novantasei per cento mila abitanti
Però ne abbiamo meno di Germania Francia Austria e Svizzera
Indubbiamente la situazione del crimine in Italia è stata fortemente squilibrata
Dalla introduzione
Dei traffici e dalla diffusione degli stupefacenti che hanno alterato profondamente la fisionomia del delitto
Diciamo che è di stupefacenti si deve l'internazionalizzazione del delitto
Fatto questo che ha inciso profondamente anche sulle regole del mondo criminale che è diventato ancora più spietato che in passato
Accanto ai traffici di stupefacenti registriamo a ieri sera centonovantacinque vittime però per dose quindi si tratta di un fatto drammatico
Che colpisce la vita e la salute e vorrei dire anche la capacità dei giovani di inserirsi nel tessuto sociale
Noi abbiamo altri reati gravissimi come quello del racket delle estorsioni
Che presenta caratteri politicamente addirittura più delicati di quello della stessa diffusione degli stupefacenti
In quanto le estorsioni minano o tentano di minare il prestigio dello stato e di contrapporre allo Stato
Certamente un potere alternativo
Nel momento in cui si esige un tributo quello del pizzo
E si col pretesto di poter dare una protezione che è poi la protezione e la difesa dagli stessi gruppi criminali vi è la più forte coercizione dei cittadini
Rispetto ai quali vi è quasi una sottrazione alla sovranità dello Stato fatto gravissimo e inammissibile rispetto al quale non si può che plaudire ad iniziative come quella di Tano tornando e di altri imprenditori
Che hanno saputo contrapporci sia pure in una situazione di rischio alle pretese degli estorsori
Certamente l'internazionalizzazione del crimine è un fatto molto grave perché in materia di stupefacenti e di riciclaggio le frontiere si sono allargato
E il lavoro dei soli organi di polizia nazionale
Incontra dei limiti consistente cosa che bisogna tenere sempre presente perché è uno dei tanti importanti e c'era incendiato oggi il segretario nazionale della UIL
E quello di stare un'analisi corretta un'analisi essenzialmente statuale
Tenendo fuori la politica come si fece a suo tempo per il terrorismo dove si fece un fronte comune per superare i pericoli di una situazione che minacciava di degenerare
Noi abbiamo indubbiamente un miglior sistema di prevenzione
è un miglior contrasto del crimine
Certamente il sintomo più tangibile di quello di questo questo dato è rappresentato da una minore produzione di delitti che si è particolarmente accentuata con il nuovo anno dopo già il miglioramento registrato lo scorso anno e anche per detto della stabilità in carcere di un maggior numero di detenuti e qui se vogliamo è un fatto storicamente autentico ed accertato più persone a rischio sono nelle carceri minore danno si produce nella società è un fatto questo elementari sì
E il dato che citava prima il segretario della UIL in ordine a numero limitato di persone che noi abbiamo in carcere sia pure con l'elevazione attuare rispetto ad altri Paesi è un dato che non si può che condividere certamente non è che vogliamo fare del Paese una prigione ma pur riconoscendo la validità di leggi come questa Guazzini e di strumenti di allargamento e di apertura sociale penitenziario
Confidiamo in ulteriori interventi di carattere processuale
E legislativo che possano permettere di contenere il numero delle concessioni agevolative per tenere in carcere più persone avere così nella forma più semplice e ovvia come in tutti i Paesi del mondo
Una maggiore protezione contro la delittuosità che si diffonde ecco io vorrei dire che avere quattordici mila persone in più in carcere è un segno anche della maggior recupero che si è prodotto ed è un recupero che si vede al Governo
Al Parlamento parlamento nel quale tutti i dati che hanno portato al miglioramento bisogna chiarire che sono nati dalla coesione delle forze politiche e parlamentari di governo e del PDS che hanno fatto causa comune rispetto ai grandi problemi della sicurezza consentendoci di avere strumenti migliori di quelli che avevamo in passato
E a questa maggiore capacità di intervento che si unisce anche a una migliore capacità di prevenzione che si vede questo inizio questi talk dato positivo cioè di un incipiente di un incipiente inversione di tendenza inversione di tendenza che non può certamente suscitare euforia ma deve essere accolta con alto senso di responsabilità
In quanto bisogna cercare di spingere nella direzione giusta per cercare di avere risultati ulteriori e di ottenere dalle istituzioni il massimo di collaborazione
Alla base dei benefici certamente vi sono stati dei dati concreti incremento del sedici per cento delle persone denunciate del trenta per cento di quelle arrestato
Complessivamente in un miglior accordo fra le istituzioni
Con un assetto legislativo Appia appropriato
Con una risposta più efficiente della magistratura e delle forze dell'ordine
In un quadro di coordinamento di prevenzione e giudiziario più incisivo così come esemplari sono stati gli interventi sul de amministrazioni locale
Naturalmente questo non significa che i pericoli sono superati
Noi abbiamo una minaccia che deriva dei reati strumentali quelle degli stupefacenti ed estorsioni per riciclaggio
Dalla appropriazione di pubblico denaro in vario modo e realizzata contrabbando usura lotto clandestino gioco clandestino e via discorrendo
Arricchimenti illeciti rispetto ai quali pure si sono determinanti salutari anche se non ancora adeguati interventi
Il complesso dei dati ci fornisce elementi abbastanza tra col diciamo abbastanza confortanti
Ma non possono ritenersi né assorbite nel superate le notevoli spinte al delitto che hanno contraddistinto l'ultimo periodo della storia nazionale e internazionale
Sul fronte interno certamente una maggior coesione
Gli interventi che sono stati sperimentati attraverso evolute forme di coordinamento
Incentrate su delega dei prezzi ai prefetti delle reca con nuove di Regione dei poteri del ministro e incontri più consistenti
E vorrei dire ravvicinati fra le forze dell'ordine in tutti gli ambienti compresi quello dei frati compreso quello della DIA
Indubbiamente sono stati rincuora
Carabinieri Guardia di Finanza Polizia di Stato
Polizia penitenziaria guardie forestali lavorano insieme
Lavorano insieme per la parte di competenza con l'alto commissario antimafia con l'istituzione della magistratura lavoreranno con il superprocuratore con le procure distrettuali che stanno dando segni molto positivi
Di vitalità e che ci stanno facendo sentire quanto sia stata efficace la scelta del ministro di Grazia e Giustizia sul piano internazionale si moltiplicano gli interventi abbiamo centocinquantotto Stati dall'Interpol abbiamo il gruppo Trevi che lavora da tanti anni l'accordo Schengen che ci deve fare aprire le porte all'Europa il Gruppo Pompidou per la lotta alla droga il club dei cinque diceva ad i paesi della rotta balcanica che confluiscono in un accordo di cooperazione permanente tutto risponde al meglio della volontà di apertura e della presa di coscienza del carattere internazionale del Veneto
Naturalmente
Siamo di fronte a una situazione che non può risolversi senza una grossa collaborazione per la lotta contro il nemico più grande che abbiamo davanti che è la paura
Perché il vero del nipote del nostro tempo è la paura
è un nemico nascosto
Ma che cerca in tutti i modi di fermare l'azione e dello Stato delle istituzioni e dei cittadini
Ad esempio di Tortorici di Sant'Agata Militello di Capo d'Orlando sono incidenti che possono valere per tutti
Naturali
Rispetto a una situazione di questo tipo occorre come dicevo all'inizio un'analisi puntuale che tenga conto della dimensione di questi fenomeni degli interessi che vi sono debba necessita di non sottovalutarli abbiamo bande frammentate ma non per questo meno pericoloso
Non è che la mafia sia stata sconfitta
Occorre del tempo e occorre operare quello che c'era tutto che noi abbiamo compreso che la mafia non è invincibile
E il mito dell'invincibilità va superato perché il rapporto psicologico RAI Due lo Stato da una parte e il mondo del delitto dall'altra deve essere decisamente invertito perché devono prevalere i valori dello Stato
Che sono i valori della democrazia sono i valori che si devono salvaguardare per la tutela del lavoro del mondo del lavoro
Per il rischio di involuzioni che compromettono il nostro sistema per fortuna siamo lontanissimi il nostro sistema economico e finanziario ancora integro ma dobbiamo evitare l'involuzione
E siccome bisognava mettere un treno e si sta cominciando a bisogna proseguire
Le forze dell'ordine sono depositaria di grandi valori e nonostante le difficoltà operative anche di grandissime capacità che ci sono riconosciute dappertutto
Dobbiamo proseguire su questa strada ancora forse qualche aggiustamento legislativo in materia di arresti domiciliari semilibertà e qualche regola procedurale che ci strozza nel momento decisivo
E potremmo andare avanti con risultati ancora migliori bisogna entrare nell'ordine di idee che il pericolo è che abbiamo davanti sono grandi ma con senso di responsabilità la mafia può essere contrastata e può essere vinta grazie
Tanto
L'accenno al fatto anch'io nella battaglie in comune per le forze di sicurezza dello stabile organizzazione sindacale nella lotta contro il terrorismo con forse le venendo
Io credo che la nostra iniziativa di oggi voglio avvertire abbiamo ringraziamo per la loro presenza una folta delegazione del Cocer dei carabinieri mila presidente dal generale Bruno Brancato grazie tra loro
Attiva partecipazione al nostro convegno diamo adesso la parola avvocato Nicolò Amato vuole parlare dottor Gismondi a nome della
L'apprezzamento
Molto vivo molto convinto
Per queste iniziativa delle organizzazioni sindacali CGIL CISL UIL
La quale dimostra come ancora una volta le organizzazioni sindacali siano viene prima linea nel condurre una battaglia di grande significato una battaglia di civiltà per il progresso del Paese
Devo anche dire con grande soddisfazione
Che noi dall'interno dell'Osservatorio carcerario
Registriamo ripeta con soddisfazione una intensificazione significativa
Della lotta contro la criminalità organizzata vediamo con piacere con soddisfazione che crescono i successi delle forze dell'ordine e della magistratura siamo convinti che questa che il Governo e il Parlamento hanno tranciato sia la strada giusta
Ci auguriamo che questa lotta sia ancora più forte più dura più severo apporti al più presto alla eliminazione completa di questo cancro
Che veramente al dell'ENEL tessuto sociale del nostro Paese
E la del carcere diciamo in questa lotta contro la criminalità
Vogliamo essere presenti vogliamo fare tutta intera la nostra parte
Diciamo anche che se dobbiamo fare la nostra parte come vogliamo farla
è giusto farsi carico di quelli che sono i problemi le ripercussioni che questa lotta giusta contro la criminalità composta nell'ambito del sistema carcerario italiano
Ne registriamo che dalle
Dalla fine del mille novecentonovanta gennaio mille novecentonovantuno ad oggi
Il numero dei detenuti è cresciuto da ventisei mila ha quasi trentotto mila
Quindi per il dislivello che è stato indicato rispetto ad altri Paesi come la Francia occorre l'Inghilterra ormai un dislivello largamente superato
La Francia quarantotto mila detenuti noi ne abbiamo trentotto mila ma abbiamo anche un trend
Che se si svilupperà ancora in questa direzione si porterà assai presto a superare i livelli della Francia ed i livelli dell'Inghilterra del Regno Unito e degli altri Paesi europei
Credo sia giusto anche ricordare
E crescono non soltanto in assoluto i detenuti ma all'interno della popolazione carceraria crescono le fasce di detenuti meno gestibili meno governabili
Crescono gli stranieri
Che sono ormai al quindici per cento crescono i tossicodipendenti che sono ormai ad oltre il trentaquattro per cento
Crescono i detenuti sieropositivi gli ammalati di infezioni relativi al virus HIV crescono i detenuti in attesa di giudizio
Credo che in una riflessione che si ponga il problema di un livello giusto di civiltà del proprio sistema di giustizia questo sia un dato sul quale occorre riflettere
Noi siamo partiti all'inizio degli anni ottanta da una percentuali detenuti in attesa di giudizio del settantasei per cento siamo scesi ad una percentuale del quaranta per cento siamo ora saliti ad una percentuale che ha superato il settanta per cento complessivo della popolazione carceraria
Questo crea dei problemi sui quali noi crediamo occorre riflettere
Noi crediamo di dovere segnalare in questo momento
Sinteticamente tre emergenze del sistema carcerario
Le inedito naturalmente non in ordine di importanza la prima emergenza è una emergenza che riguarda l'edilizia penitenziaria
Noi abbiamo un complesso di istituti di pena che può ospitare ventinove mila detenuti
Se dunque i nostri detenuti sono oggi trentotto mille avesse dunque questi detenuti crescono noi dobbiamo registrare come già registriamo
Questo è un problema non soltanto del sistema carcerario ma è un problema del Paese
Noi registriamo che abbiamo in molti istituti soprattutto negli su delle grandi città dei fenomeni di sovraffollamento
Che mentre accrescono all'interno del carcere le tensioni abbassano certamente
Il livello di viti vivibilità all'interno del sistema carcerario passano io credo complessivamente il sistema di civiltà del sistema il livello di civiltà del sistema di giustizia
Allora noi riteniamo che sia necessario un intervento
Di edilizia penitenziaria straordinaria
Che deve trovare io credo sul piano delle emergenze nazionali un adeguato finanziamento
Che Totti
A due risulta
L'apertura di alcuni nuovi istituti
Che porti alla sostituzione di alcune vecchi istituti che sono fatiscenti che sono incivili che sono indegni delle città egli ospitare del sistema e del paese che li ospita
Mi riferisco per esempio a Genova mi riferisco per esempio a Marassi mi riferisco per esempio di fisco presentasse a Venezia a San Vittore da Poggioreale ad alcuni altri istituti da anni
L'amministrazione penitenziaria denuncia la fatiscenza laghi invivibilità di questi istituti di pena non siamo ancora riusciti non per nostra volontà a sostituirlo
Noi riteniamo che questo intervento di edilizia penitenziaria straordinaria debba svilupparsi con un intervento normativo
Che preveda
Tempi brevi non è e ammissibile che la costruzione dilungarci cosmico intagliatori per otto o dieci anni
Con una moltiplicazione dei costi sperpera
Il pubblico denaro dai riteniamo che se un intervento deve esserci deve esserci
Questo intervento deve essere fatto in modo tale che in tempi rapidi il sistema penitenziario sia in grado di raccogliere quei detenuti che si ritiene debbano starci
Una seconda emergenza
E la carenza grande e io ho il dovere di denunciare
Degli organici del corpo di polizia penitenziaria
Io credo di poter dire perché è un dato di realtà
Che nel periodo in cui il Parlamento discuteva la legge che poi è diventata la legge di riforma
Approvata fortunatamente nel dicembre del novanta
Io sostenevo documentatamente
Che se il corpo di polizia penitenziaria doveva assumere i compiti che poi ha assunto l'organico di esso non poteva essere inferiore a sessanta mila unità non era un'affermazione teorica ed alla il risultato di una documentazione di impiego del personale dei compiti a cui esso è destinato viceversa la legge porta un organico di soli quaranta anni dopo
E porta questo organico in un momento in cui l'incremento dei detenuti e la crescita forte delle tensioni all'interno delle carceri rendono ancora più drammatico
L'insulto tematiche all'insufficienza degli borgate
Mentre si moltiplicano i compiti del corpo di polizia penitenziaria dalla cura dei tossicodipendenti alle traduzione del diametro ornamenti
Mentre crescono all'interno degli istituti di pena le tensioni e i sintomi premonitori di una violenza che speravamo fosse dimentica
Chiedo che fra i tanti dati che sono stati indicati un altro va ricordato
Ed è che il numero dei benefici
Relativi alla legge cosiddetta Guzzini
Alla fine dello scorso anno erano già ridotti di oltre la metà rispetto agli atti dell'anno precedente il trend è pontino ma
Noi ci avviamo dunque non già ad una revisione in termini di maggiore scrupolo della riforma penitenziaria ma noi ci abbiamo questo va anche detto
Verso una un sostanziale svuotamento delle battaglie di civiltà che portarono nell'ottobre dell'ottantasei a quella riforma che fu salutata allora comunque un risultato di grande civiltà
E c'è una terza emergenza che io devo dire cioè
Importante fondamentale forse anche la più importante di tutti
E della necessità che noi avvertiamo e per la quale ci stiamo battendo
Che nella legge di riforma
è stata approvata nel dicembre del novanta sia finalmente interamente attuali è una legge
Di grande importanza di grande significato che ha profondamente rinnovato all'amministrazione penitenziaria
è stato un risultato una conquista di civiltà ma la legge da sola non basta
Se non si realizza tutto ciò che essa prevede se i principi di civiltà della legge non diventano ordinamento concreto fatti istituzioni regole pranzo cultura nuova da realizzare all'interno del
Istituti sì penso
Io devo dire con soddisfazione
Che questa legge è stato il risultato di una battaglia comunque io lo so che l'amministrazione penitenziaria ha condotto con le organizzazioni sindacali
Nell'attenzione nella sensibilità nella iniziativa apprezzabile del Governo e del Parlamento della Repubblica
Noi vogliamo adesso che questa riforma diventi realtà noi vogliamo che quei principi di smilitarizzazione del corpo di polizia penitenziaria
Per il quella sottolineatura forte del momento della formazione professionale che riconoscimento delle libertà
Politiche sindacali e sono state riconosciuta al corpo di polizia penitenziaria diventi o veramente i capisaldi di una cultura nuova io credo però debba sfuggire
Che per la prima volta un corpo di polizia del nostro Paese ha avuto il riconoscimento della pienezza della libertà sindacale bene io credo se mi è consentito di cogliere questa occasione per rivolgere ancora un convinto in in invito alle organizzazioni sindacali
Come ci battemmo insieme perché la riforma fosse approvata dice che ci battiamo insieme perché la riforma sia realizzata perché la riforma sia attuata
Noi siamo convinti
Che solo così ci sarà possibile costruire un carcere del quale certamente sia ci sia il rispetto pieno integrale assoluto della legalità repubblicana un carcere capace di garantire la sicurezza della società in carcere capace di da rendere evidente che dentro le i nostri istituti di pena c'è soltanto una legge pura volontà
Ed è la legge la volontà dello Stato nessun'altra legge nessun'altra volontà può trovare posto nei nostri istituti di pena
Ma anche se mi permettete un carcere
Tenore nei
I risultati di civiltà e di progresso che abbiamo raggiunto nel corso di questi anni
Un carcere che non dimentichi della lezione di Porto Azzurro
Un carcere che continua ad essere come noi vogliamo che sia un carcere della speranza
Convinti come siamo per la civiltà di un Paese
Si misuri in gran parte dalla civiltà dei suoi tribunali ed anche dalla civiltà delle spiega
Prima di dare la parola Mundi vorrei
Chiarire partecipanti in corso dei lavori onorevole adesso una prima il senatore chiaro poi verranno alcuni dirigenti sindacali nella mattinata saperlo dall'intervento di Sergio D'Antoni verso l'inventiva
Alle tredici e trenta è previsto un buffet e dell'inventiva il alle ore quindici riprendiamo saranno presenti i ministri Scotti e Martelli apriranno all'inizio della seduta pomeridiana questo è l'ordine dei lavori prego dottor Gismondi
A il Luigi Grillo anche l'intervento di monsignor Grillo
Grazie grazie per avere invitato la Confederazione degli imprenditori a questa vostra conferenza nazionale la presenza nel nostro Paese di una criminalità organizzata
è andato assumendo una rilevanza tale da determinare fortissimi condizionamenti a Libero svolgersi dell'attività economiche
Fino alla brutale soppressione di uomini di imprenditori e di dirigenti
Confindustria ha preso coscienza della gravità della situazione ed agisce di conseguenza
Ricordo la delibera assunta dalla nostra Giunta con la quale l'organizzazione imprenditoriale si è impegnata a svolgere la propria parte per fronteggiare il fenomeno criminale
Confindustria preoccupata per la possibilità che anche all'interno del Mib alcune imprese che aderiscono alla nostra organizzazione possa svilupparsi la criminalità organizzata
Assunto l'adozione di un codice etico che è stato approvato all'unanimità dall'assemblea del giugno novantuno
Il significato di questo solenne ed impegnativo atto risiede fondamentalmente dell'assoluta necessità di preservare la comunità economica da qualsiasi forma di inquinamento proprio per garantire quel suo ruolo di trasparente presenza nel Paese nell'interesse non solo delle aziende ma dei lavoratori e di tutta la società
Per questo abbiamo proposto l'abolizione del segreto quando paga bancario abbiamo richiesto insieme con voi sindacato un sistema fiscale e quel deficiente che tolga di mezzo quella tolleranza dell'economia sommersa che è un terreno fertile per la diffusione di un costume sempre più tendente alla trasgressione
Allo Stato e dalle forze dell'ordine sulla base anche delle esperienze vissute dagli operatori economici Confindustria chiede di svolgere fondamentali azioni un maggiore controllo del territorio da parte delle forze dell'ordine
Opportunamente realmente coordinate per ridurre ogni spazio alla proliferazione dalla intensificazione delle azioni criminose
Uno snellimento e da e automazione delle procedure amministrative degli appalti
Per eliminare le occasioni di malcostume attraverso le quali si può determinare il perverso intreccio tra politica criminalità ed economia
Sul piano della repressione Confindustria chiede la reale applicazione delle nuove norme di procedura penale
Garantendo quindi un'attività investigativa non bordi ficcata da ritardi e sottigliezze giuridiche
Che troppo spesso pongono nel nulla una coraggiosa azione delle forze dell'ordine
Le nostre associazioni provinciali prego adesso non ci fu verso tutti palesemente non ci sia comprendere soprattutto ingentissime
Gli ospiti hanno anche in quanto dipendente ma i dirigenti sindacali osservare le zone
Forse
Dipende da quello che dicono l'accensione ovvero evidentemente
Sul piano della le nostre associazioni provinciali e regionali partecipano costantemente ai Comitati per la sicurezza e dall'ordine pubblico e abbiamo costituito in sede centrale un osservatorio sulla criminalità al quale fanno riferimento tutte le imprese del territorio nazionale
Una ulteriore grave preoccupazione deriva dal salto di livello della criminalità organizzata
Che ormai attraverso il riciclaggio del denaro sporco tenta di fare ingresso pesantemente nella Comunità economica
Creando scompensi nel mercato concorrenza sleale ed anche limitazione delle aziende sane che debbono rispettare le leggi dei bilanci economici è questo un gravissimo problema perché assai difficile trovare gli strumenti per di per impedire ritira gare di questo fenomeno si può tuttavia indagare sulla provenienza dei capitali che finanziano l'impresa
Sui movimenti delle finanziarie su tutto il denaro prestato a certe in prese e sulle attività immobiliari
Una particolare attenzione deve essere rivolta quei fenomeni di degenerazione del rapporto fra politica ed affari
Dai quali discendono conseguenze ben più vaste di quelle che si possono immaginare di fronte a qualche clamoroso episodio
Pertanto si richiede un forte impegno anche delle forze politiche
Dalle riforme istituzionali a modalità più efficienti di gestione della cosa pubblica alla trasparenza delle decisioni e dalla reale attuazione delle leggi siamo d'accordo con Pietro Larizza che le iniziative del ministro Scotti sono apprezzabili
E vanno sostenute nell'interesse generale del Paese Edolo colonia italiana che non può certo oltre i tanti problemi di crisi pensare di affrontare la concorrenza internazionale
Con un ulteriore condizionamento che gli deriva da dover operare in un contesto di crimine evita diffuse ed organizzata
Che non ha mai avuto le quale nella storia del nostro Paese e che non si riscontra nel resto della Comunità europea
Io sono io plaudo alla vostra iniziativa plaude Confindustria
Vi ricordo che ci siamo trovati a Palermo
In occasione della uccisione di Libero Grassi è stata una iniziativa che è partita di comune accordo da voi sindacato da SICID ultrà che la nostra federazione regionale
Dall'associazione degli industriali Palermo ci siamo trovati credo per la prima volta invece che da due parti della barricata insieme per difendere il nostro comune interesse che è quello di vivere da liberi cittadini da liberi i lavoratori da liberi imprenditori in un Paese che merita sicuramente molto di più di quello che sta succedendo in questo momento
La situazione è veramente grave e mi consentitemi di ripetermi noi non possiamo accettare che di fronte a dei problemi di crisi
Che già sono difficili da superare che c'è richiedono tutta
Tutto il lavoro comune insieme si possono sovrapporre un fatto così grave così negativo e così nefasto grazie
Vendevano trentanove ragioni di contrasto e qualche volta persino divise c'è anche il maltempo solamente
Ragionamento si rende ben se ne vengono grazie a un suo contributo la parola numerose laddove Chiaromonte presidente della Commissione parlamentare riprende
Cari amici
Io sono
Molto d'accordo con la reazione che qui è stata fatta paralizza
E considero questa iniziativa
Del movimento sindacale
Come una delle più importanti manifestazioni di quei fatti nuovi
Che negli ultimi tempi stanno avvenendo
Nella lotta contro la delinquenza organizzata
Poco ha poc'anzi rappresenta la Confindustria ha ricordato quel fatto unico straordinario
Di una manifestazione tenuta a Palermo insieme per l'iniziativa delle confederazioni sindacali ed è verso l'azione degli imprenditori
Ma numerosi altri fatti nuovi e positivi sono avvenuti che stanno avvenendo
Mi riferisco alla ribellione
Di numerosi Mutu nuclei di commercianti da Capo d'Orlando a Taranto
Mi riferisco anche a prese di posizione come come dalla Confcommercio
Che si dichiara parte civile
Nei processi controllo estorsioni copia avvenuto a Taranto
Mi riferisco anche
Ai fatti nuovi importantissimi
Che stanno avvenendo sul piano dell'iniziativa del governo anche mi permetto di dire su spinta nostra dalla commissione parlamentare antimafia
Mi sia consentito però
Prima di dire qualcosa nel merito di queste iniziative
Fare una riflessione
Su cosa sia in effetti questo fenomeno dalla delinquenza organizzata
E se sia possibile fare un qualche paragone con il terrorismo
Naturalmente io ho partecipato all'epoca del terrorismo degli ultimi anni
Ho cercato di fare quanto potevo per l'unità delle forze democratiche
E anche per quel patto a cui ha fatto riferimento Larizza della sua
Relazione
è tuttavia si tratta di fenomeni molto diversi fra loro molto diverse
Ho sentito il prefetto Parisi
Ripetere un'argomentazione che ho spesso ascoltato dal ministro dell'Interno e dallo stesso presidente del Consiglio
Un'argomentazione Satta in sei
Quell'azione del paragone del numero dei delitti
Tra l'Italia e gli altri Paesi della Comunità europea
è un paragone Santo in sé ma a mio parere
Non vero nella sua sostanza
E non soltanto
Perché qui i fenomeni di delinquenza sono concentrati in alcune parti del paese
Ma per un motivo più di fondo
Che in queste parti del Paese questi fenomeni godono di un consenso sociale e basta
Questo il punto
Cosa che non avviene
In nessuno dei Paesi dalla Comunità europea un consenso sociale di bus
Quando si pensa che la città come Napoli
Sono coinvolti in uno illegalità diffusa che la vera base di massa
Della delinquenza organizzata sono vi sono coinvolti nel lotto clandestino che fa fa guadagna più dall'otto statale
Da quaranta cinquanta mila persone
Beh ci si rende conto del fatto che c'è un fenomeno di massa
Di legalità di massa diffusa
Da cui prende spunto da cui prende alimento
Anche l'azione della delinquenza organizzata
Anche perché
La commistione
Tra delinquenza organizzata
Amministrazione
E politica
è un intreccio perverso
Il terrorismo era un fatto estraneo alla società italiana era un fatto estraneo alla Società nazionale
Era un fatto estraneo alla cultura
Re tradizioni
Del nostro popolo
Qui siamo in presenza di un'altra cosa
Di un'altra cosa
Che è molto più seria a mio parere
Ed è anche molto più pericolosa per la democrazia italiana
Per cui il recupero dalla legalità democratica
Il recupero delle norme più elementari della convivenza civile
Il recupero della libertà d'impresa
Sono fatti obiettivi
Assai difficili e diversi da quelli che possono presentarsi in altri Paesi performer più o meno analoghe di delinquenza
Io insisto molto su questo punto chiedo scusa la polemica
Ma io sono profondamente convinto di questa differenza di fondo
Che fra l'altro
Da maggiore importanza un'iniziativa come quella del movimento sindacale
Ed è forse democratiche
Proprio per tagliare alle radici
Questi consensi sociali queste basi di massa che in una parte del Paese di cui una parte del Paese gode la delinquenza locale
Negli ultimi tempi dicevo
Sono stati approvati
Anche sulla sua spinta numerosi provvedimenti che io considero positivi
E che a mio parere vanno nella direzione giusta
E non c'è dubbio che l'operato dei ministri Scotti e Martelli assegnato un cambiamento
Un avviamento abbastanza serio
Nella condotta dell'azione del governo nel suo complesso
Mi riferisco alla istituzione della via
Mi riferisco cioè a una legge che affronta finalmente sia pure con molti limiti il problema del coordinamento delle forze dell'ordine
Mi riferisco alla legge sullo scioglimento dei consigli comunali alla legge sulle ineleggibilità
Mi riferisco anche alla
La legge sul coordinamento dell'azione dei pubblici ministeri
Alla restituzione delle procure distrettuali
E alla istituzione della procura nazionale a questo proposito
Io vorrei dire poche cose
C'è stata una discussione molto aspra fra i magistrati
Intorno alla istituzione delle procure distrettuali
E per la procura nazionale
Questa discussione partivano dalla giusta preoccupazione è anche se volete dalla giusta diffidenza
Perché negli ultimi tempi del nostro Paese si è instaurato l'ho già detto più volte voglio ripeterlo qui una specie di giochetto nazionale il gioco al tirassegno contro i magistrati
Ora è evidente che ci sono
Magistrati che fanno il loro dovere secondo me sono la maggior parte
E magistrati che loro dovere non lo fanno
C'è soprattutto una scarsezza di mezzi di strutture di organici
Che travagli alla vita dalla magistratura
Quando io debbo riscontrare in alcuni vigili del Mezzogiorno che i magistrati con i magistrati di prima linea debbono sbatta sia macchine le sentenze essi stessi per mancanza di personale
Quando io constato con Saba dorme sarà stato lo mia sfortuna che la Procura di Locri in cui sono capitato un giorno l'automobile non poteva uscire perché mancavano i soldi per il bollo di circolazione automobile alla procura
E allora voi capite che sono
Del tutto fuori luogo le accuse
Ai magistrati ragazzini o a quelle statica
Detto questo
Io credo però che la reazione dei magistrati
Abbia avuto qualche punto all'incorporazione di Isma'
E abbia ancora qualche punto di corporativismo
La legge sulle procure leggere la Repubblica bisogna tutti lavorare perché abbia un buon esito
Perché si è scelto un procuratore nazionale di alto livello professionale
Che dia garanzie
Anche per l'importanza dei poteri di cui disporrà
E credo che debbono proprio di di mancanza di spirito cooperativo o il gettito molto io personalmente col ministro di Grazia e Giustizia perché possano dato il provvedimento supposti Rabin trasferimento obbligatorio dei magistrati e le zone più a rischio
Bene appena realizzata questa legge per i primi quattro casi esorta l'ira di Dio
Una cosa del tutto ingiustificata e giustificato
Questo mi sembra che sia da sottolineare
E credo che anche il movimento sindacale
Possa dare nell'ambito del rispetto naturalmente delle Autonomie
Dalla magistratura l'indipendenza della magistratura
Che noi che è un pilastro del nostro regime democratico
Un qualche contributo una qualche contributo alla discussione franca con gli amici delle associazioni dei magistrati
Franca è aperta noi siamo del tutto le disponibilità difendere le prerogative indipendenza e autonomia dalla magistratura
Ma non possiamo fare processi alle intenzioni
Non possiamo assolutamente
Concedere nulla
Ha una posizione che non vuol toccare alcunché dell'esistente
E che non si rende conto che in un momento in cui noi parliamo di riforme istituzionali di riformare la stessa costituzione è assurdo che tutti i Vespa resti così come a cominciare dal funzionamento del Consiglio superiore della magistratura
Per quanto riguarda le questioni del ministero degli Interni
Anche qui io chiedo un contributo del movimento sindacale
Io ho plaudito alla al coraggio dell'onorevole Scotti
Però io non non mi riesco a convincere che siano soltanto ventiquattro i Comuni del Mezzogiorno in cui i dati della delinquenza organizzata
Il ministro Scotti è stato bloccato in questa sua azione
Ed io mi auguro che gli riesca a vincere resiste mi è capitato mi sono capitati dei fatti curiosi molti di questi comuni
I cui consigli comunali sono stati sciolti sono stato l'unico io ad andare a difendere questi provvedimenti
E ho trovato esponenti della maggioranza qualche volta del Governo
Che inveivano contro le decisioni del ministro dell'Interno
Ora
Occorre che si vada avanti
Occorre che
Si proceda nell'applicazione della legge sullo scioglimento dei consigli comunali e in quella delle intelligibilità toccando anche alcuni consiglieri comunali di città importante del Mezzogiorno
E io non mi stanco di far riferimento al consiglio comunale di Taranto di Napoli di Reggio Calabria e di Catania
Tanto per non far nomi
Avrà il ministro Scotti il coraggio di andare avanti relazione dallo stesso intrapresi Omero a quello sui
C'è bisogno per condurre questa battaglia
Di una riforma profonda del modo di far politica dei partiti del Mezzogiorno
è un modo antico tradizionale denunciato dai vecchi meridionalisti ma che oggi si tinge di aspetti nuovi
Perché si tinge della possibilità di avere a disposizione durante in massa di danaro
Utilizzati quasi esclusivamente per opere pubbliche
E si tinge anche dei rapporti con le amministrazioni e dei rapporti fra le amministrazioni e club dalla delinquenza organizza
è difficile intervenire su questo punto né ci riempiamo sembra la bocca di riforma della politica
Ma quando poi la Commissione parlamentare antimafia ideato un Codice
Di autoregolamentazione per le candidature
Perché sono cose che non si possono approvare per legge tu per legge non può impedire a un cittadino che soltanto rinviato a giudizio di essere candidato e contrasto con la Costituzione
Ma come codici di comportamento dei partiti si come obbligo morale etico così otto grandi elogi quando pressato questo questo codice da Forlani da Occhetto da Craxi da la Malfa persino da Bossi presidente la lega lombarda
Dopodiché
Ci sono state le elezioni regionali siciliane e questo codice è stato violato
Violato in
In modo abbastanza generalizzato
L'ho denunciato le violazioni mi sono state fatte alcune contestazioni ho rifatto l'indagine presso i prefetti la maggioranza di quelle contestazioni al risultato valida tant'è che due dei candidati che io avevo indicato come presentati in violazione del Codice purtroppo dopo che i mesi uno è stato ucciso
Ed era denunciato per associazione a delinquere di stampo mafioso e l'altro è stato arrestato
Io e l'ultima cosa che voglio dire ma su questo chiedo un aiuto ed ultimo compito anche di una Commissione parlamentare antimafia era finito i suoi lavori
L'ultimo compito è quello di sorvegliare sulle liste di candidati alla Camera e al Senato ho già scritto a tutte le prefetture
Perché appena note le liste cioè oggi domani
Mi mandi limitatamente notizie sui candidati che eventualmente fossero stati presentati in violazione del Codice io denuncerò pubblicamente queste violazioni
Mi auguro che il movimento sindacale su questa linea sia in prima fila
Nel denunciare cioè violazioni di questo codice
Nel fare in modo cioè che la riforma la polizia comincia la cui statura concretezza non soltanto dalle grandi questioni
Della riforma realizza elettorale e delle riforme delle istituzioni ma anche del comportamento pratico dei partiti del mezzogiorno e non solo e non solo nel Mezzogiorno Rita io vi ringrazio preventivamente di questo aiuto e vi auguro successo dalla vostra azione
Debito
Giustamente Gerardo Chiaromonte
Ricordava ora come
La gestione dei flussi dalla spesa pubblica
E parliamo in particolarmente grave nel comparto delle opere pubbliche
Dobbiamo ricordare che c'è già in programma
Nei prossimi mesi
Notevoli investimenti in questo campo anche per i falli decollare la nostra economia
Rappresenta uno dei supporti fondamentali su cui poggia l'espansione dell'illegalità
Presidente mi faccio
Scusi
Per favore grazie
L'occupazione del territorio da parte della mafia e non soltanto nel Mezzogiorno
Ma in tutto quanto il nostro Paese
Questo comparto è oggi il terreno privilegiato
Su cui prosperano i comitati d'affari che sono il brodo di cultura delle infiltrazioni della mafia della malavita organizzata mentre si moltiplicano i fenomeni dei fondi non spesi i cosiddetti residui passivi
Il momento dove invece ci sarebbe bisogno di opere pubbliche di qualità di opere pubbliche e di lavoro
Con un aumento perverso dei costi e dei tempi di realizzazione delle opere
Amato prima
Ci ricordava come ci vogliono otto anni per costruire un carcere
Regnava ricordare che attorno alle carteggio è stata uno dei più grandi scandali di tangenti del nostro Paese e come oggi ci siano carceri costruiti e che non sono ancora adibiti al loro servizio
E bisogna ricordare che prende il motivi di sicurezza non è possibile arrivare ad accordi a protocolli d'intesa
Tra sindacato il ministero della giustizia e forze imprenditoriali affinché gli investimenti in carceri siano effettivamente realizzati e anche garantiti i tempi di realizzazione e la qualità delle opere
Un ruolo negativo per determinare tale situazione è stato indubbiamente giocato tra domanda pubblica nel suo complesso
Che ha favorito l'affermarsi di una costituzione materiale della illegalità diffusa prima ancora della mafia
Sull'arbitrio su prassi che di fatto sono agli antipodi rispetto a quelle che dovrebbero presiedere ad un mercato improntato a criteri di reale concorrenza
Di un clima generale di trasparenza e di correttezza
Ciò che è anche una condizione primaria per assicurare un'evoluzione positiva nel settore delle costruzioni per esempio favorendo realmente le imprese più qualificate sul piano industriale
Non più i furbi già manicaretti
Come fino ad oggi di regola è accaduto
Il dato eclatante denunciato qualche anno fa da Massimo Severo Giannini circa i bandi Daga di Caravà nomadi oltre il sessanta per cento sul totale
Ed è certo che in tale situazione di diffusa illegalità
E più facile che attacchi schierò le male piante del malaffare ed è la criminalità organizzata con danni incalcolabili per gli interessi dell'intera collettività
Partendo non dimentichiamolo mai in primo luogo da quelli dei lavoratori dei cantieri che pagare uno scotto altissimo alla illegalità elevata a sistema
In termini di violazione dei contratti delle leggi sociali delle norme di sicurezza al lavoro nero
Basta soltanto ricordare
Che ad un'indagine su alcuni centri dai cantieri nel Mezzogiorno fatto dall'INPS
Il settanta per cento delle impresa erano parzialmente o totalmente invasive rispetto alla dei nuovi rispetto ai versamenti INPS e i versamenti di ebbene ci sauté leggi importanti anche in questi anni in passato basti pensare ai bollettini semestrali regionali sugli appalti per il controllo sugli appalti prevista dalla legge ottanta
Che sono stati adottati soltanto da quattro Regioni e non da altri
Qualcosa intento Bardo tipo cioè al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri numero cinquantacinque
Che si propone di uniformare i contenuti dei bandi e dei capitolati speciali e i criteri di qualificazione delle imprese partecipanti alle gare di appalto che molte pubbliche amministrazioni nemmeno conoscono e inutile fare leggi se poi non sono applicate
Ebbene oggi abbiamo un nuovo quadro legislativo in materia di opere pubbliche definito o in via di approvazione da parte del Parlamento
Nasce sia da importanti modifiche che state apportate negli ultimi due anni alla legislazione antimafia
Sia della nuova legislazione europea sia a livello comunitario e nazionale
La legge cinquantacinque novanta si sappia dedica un capitolo specifico
Direi al mondo degli appalti con disposizioni che per la prima volta investono direttamente aspetti importanti che riguardano la tutela delle condizioni di lavoro nel cantiere e la sua stessa struttura organizzativa
In particolare vogliamo ricordare
Le disposizioni in materia di controllo il subappalto che limitano effettivamente l'utilizzo di tale strumento organizzativo del ciclo edile alle fasi realmente specialistiche non vogliamo abolire il subappalto ma vogliamo che sia effettivamente tale eliminando quell'impresa che posso approfittarne interni di legalità e di mafia
Ci riferiamo l'importantissima e clausole di tutela sociale contenute sempre la cinquantacinque che il vincolo le imprese esecutrici al rispetto dei contratti e delle leggi sociali
E dispongono anche che l'iscrizione dell'impresa le casse edili sia una delle condizioni richieste per accedere agli appalti che ai subappalti nelle opere dei lavori pubblici
Nei fatti così sia un riconoscimento unico oggi in Europa
Di cinque in termini legali di quello che può essere uno strumento importante di governo di alcune fondamentali tematiche sociali e sindacali della categoria altrimenti ingestibili di fronte la frantumazione del settore
Si tratta quindi di una legge che lega il rafforzamento delle disposizioni antimafia
Di quelle finalizzate la trasparenza e la correttezza dei comportamenti delle pubbliche amministrazioni e degli enti alla realtà per la struttura organizzativa del settore del cantiere della condizione di lavoro del lavoratore edile che solo aspetti del ciclo di realizzazione dell'opera pubblica largamente ignorati e sottovalutati dalla precedente legislazione
Su questa strada avremmo fatto ulteriori passi in avanti quello sguardo d'ricordare che oltre nove subappalto gli strumenti di tutela di lavoratori in esso contenute anche quelle opere derivanti da qualunque forma
Di convenzionamento continuo con soggetti privati non soltanto per le opere pubbliche
Ed ancora i passi avanti fatti con legge duecentotré che prevede l'istituzione di un apposito unità specializzata da parte delle regioni per aiutare attraverso il genio civile Comuni e Province che non solo dotati di uffici tecnici adeguati
E ancora l'articolo diciassette che prevede l'istituzione presso ogni Prefettura come hanno fatto a letto in questi giorni
Del comitato provinciale dalla pubblica amministrazione con lo scopo di assicurare il buon andamento l'imparzialità e l'efficienza dell'azione amministrativa degli enti pubblici ecco il sindacato e non solo quelle costruzioni
Ma penso che tutto il sindacato la funzione pubblica i trasporti l'energia
Deve saper cogliere le possibili ricadute di carattere negoziando il nuovo quadro legislativo in materia di disposizioni antimafia per saldare la disposizione antimafia anche per questa via
L'iniziativa sindacale sui temi della condizione lavorativa delle varie categoria presenti all'interno del processo di realizzazione delle opere pubbliche
Alla lotta più generale per la trasparenza contro il degrado delle strutture pubbliche del malaffare la criminalità organizzata
E sempre più essenziale in queste direzioni il ruolo e le strutture confederali
Tutto ciò imporre e far crescere un nuovo movimento una lotta capace di imporre la cultura della legalità che ha bisogno di vere e proprie forme di controllo sociale sulla spesa e sugli investimenti
Rigore quindi nelle scelte programmatiche
In materia di spesa ed investimenti pubblici affinché essi siano effettivamente funziona lì alle reali priorità sociali
Non opere che non siamo il vano motore per la Società per soddisfare bisogni Perelli più produttivo l'ambiente sociale ed economico particolarmente nel Mezzogiorno
E ancora
Fare in modo che le pubbliche amministrazioni attivino misure di carattere organizzativo e applicativo del nuovo quadro legislativo oggi ostacolato anche dalle condizioni crescenti di degrado della struttura degli uffici competenti
Per questo è necessario un conto è una la corretta utilizzazione del personale tecnico e amministrativo
Partendo dalla valorizzazione del ruolo essenziale dei funzionari e dei dirigenti
Nell'ottica di una loro palese responsabilizzazione e prendo a loro tutela dalle pressioni indebite e illegali
Stimolare cioè organizzare le forme di controllo e di partecipazione di soggetti sociali del primo il sindacato
Fra cui in primo luogo proprio noi attraverso l'uso dell'informazione la pubblicità degli atti amministrativi in attuazione dalla legge duecentoquarantuno in questo senso
I necessario anche superare ritardi e debolezze nostre stesse del sindacato
Intorno alle tematiche decisive della programmazione e la gestione e la spesa pubblica e insieme
Te la diffusa pratica consociativa nei rapporti con le istituzioni locali e regionali nelle politiche del personale
Che spesso blocca le indispensabili trasformazione in direzione di la piena efficienza il dei caratterizza il funzionamento tra struttura pubblica
Anche su questo terreno il sindacato deve fare fino in fondo la propria parte
Per evitare che il sistema di potere interessi giganteschi che dall'attuale sistema traggono alimento possono ancora una volta avere vinta sulla necessità di una di Calle cambiamento e sull'affermazione della principio la difesa della legalità democratica e repubblicana del nostro Paese
Giustamente all'inizio si è fatto riferimento
A questo appesantimento che c'è stato su di noi perfetto
Dell'uso nefasto della cultura dell'emergenza
Che tante realtà negative ha realizzato che tante distorsioni è assicurato
Su iniziative legislative che si annunciavano clamorose mentre le leggi esistenti non venivano applicati sua annunci di azioni amministrative forti mentre
Le norme in vigore nome devono assolutamente utilizzate subisse repressivi
Ma la quotidianità
Nel territorio è stato un disastro sugli stessi stravolgimenti
Per esempio in politica
Con risultati magrissimi piano preciso in ogni caso dal governo delle comunità e la dimostrazione
Che l'impegno antimafia passa attraverso il buon governo del governo delle comunità dicevo con risultati magrissimi peraltro con una spinta su culturale
Che assai attecchisce nelle zone meridionali c'è uno scenario che prevede l'impegno di singoli campioni con masse di popolo che la finestra amorfa mente assistono
Magari al massimo applaudendo
Ecco tutta questa ecco situazione non credo che sia capito da casa
è stato un mezzo pericolosissimo
Che ha coperto responsabilità antiche
Inefficienze antiche dallo Stato delle istituzioni
Della politica è stata un'esperienza che ha fatto perdere onori tanto tempo che ha creato tante difficoltà soprattutto in quelle zone
Dove bisognava ricercare bisogna ricercare l'impegno collettivo i tanti tantissimi la responsabilità da attivare in ognuno perché solo attraverso l'impegno di ognuno di ciascuno potrà essere possibile appunto garantire un'autentica
Svolta quindi incentivare la responsabilità di ognuno contro questo clima di illegalità diffusa di distorsione amministrative distorsioni politiche di evasione scolastica per esempio di abusivismo tollerato
E hanno trovato sempre legislatori solerti riportare un albero di semi legalità questioni che subito dopo gli creavano condizioni
Di
Illegalità e poi la corruzione la corruzione e la criminalità politica oltreché mafiose nel nel nelle zone di impegno degli appalti nel settore delle costruzioni e degli appalti del Meridione ma oramai a macchia d'olio
Questa realtà pervade di intero
Intero paese basta vedere i dati che ne abbiamo appunto in mano circa l'abusato ricorso alla lettera b
Dell'articolo ventiquattro dalla legge cinquecentottantaquattro
Che dimostra
Quali discrezionalità si usano in tantissime regioni in Puglia il settanta per cento
Degli appalti si danno con la lettera b articolo ventiquattro che è un vero e proprio abito su misura su impresa e che si stabiliscono si indirizzano e che prendono l'appalto conclusioni forti
Con situazioni al limite della
Criminalità che investì anche appunto
La politica è poi il ricorso sfrenato
All'asta pubblica la percentuale del ricorso all'asta pubblica percentuale molto alta
Ebbene si è voluto e credo che un'autocritica anche al nostro interno bisogna pur farla venire sia contrabbanda contrabbandato l'asta pubblica come un sistema dirittura per arginare la penetrazione mafiosa
Quando invece era ed è stato in tante occasioni un modo per favorire o impresa è sull'orlo del fallimento che non avevano nulla
Nulla da perdere ha mai o addirittura impresse travestite
E l'unico affare che volevo fare era appunto il riciclaggio di denaro sporco certamente non è l'imprenditore e fa i conti con la propria capacità di impresa che può portare avanti ribassi dal trenta quaranta per cento ecco perché sono d'accordo con ciò che essi sosteneva poc'anzi nella relazione
Per esempio che il sistema delle chiavi in mano è da privilegiare perché rispetta i tempi perché responsabilizza l'impresa ma un altro ragionamento affatto con molta forza per togliere
Tutta questa la nostra imprenditoria tutta Campa ed esclusivamente accampata sulle risorse pubbliche
Una situazione che appunto crea le situazioni che dicevamo poc'anzi ma basta vedere i dati delle impresa di migliaia e migliaia di migliaia d'impresa che non hanno altro che l'iscrizione all'albo senza ma l'opera senza specializzazione senza management senza attrezzature senza tecnologia e vanno lì appresso di a politici da criminali per introdursi in desisteva agli appalti che oramai è una vera e propria lotteria perché passare è una vera e propria
Lotteria ecco perché abbiamo sollevato polemiche
Sulla vicenda dei subappalti dei tantissimi migliaia e migliaia di subappaltatori dell'unico credito che possono vantare e il rapporto con politici singoli o con singoli criminali
Queste una signora che denunciamo da decenni ma abbiamo notato che lo stesso presidente la breve pubblica che si era rifiutato a ottobre di firmare di controfirmare l'iniziativa del ministro
A dicembre nel silenzio più completo dopo che tutti i responsabili della politica avevano inneggiato avevano sostenuto il rifiuto di Cossiga
In Silenzio nei giorni di Natale
Cossiga firma
E la storia continua
Dei tanti subappalti poco chiari che crea uno una situazione di non governo del mercato del lavoro e crea situazioni aberranti di rispetto contrattuale che crea condizioni pericolose per la stessa impunità dei lavoratori stessi il blitz fatto dall'INPS abbia invitato il Presidente a produrre ancora
Una volta un'iniziativa in questo senso sono la dimostrazione
Di una situazione di estremo disastro
Che pervade appunto il mondo delle costruzioni tantissime Emilia una miriade un esercito di impresa che l'unica cosa che posso vantare amicizie compromettenti rapporti forti appunto o con la politica o con la stessa criminalità e invece noi chiediamo e lo chiedo anche all'imprenditori qui presenti coloro abbiamo fatto un discorso la regolazione
Per esempio dell'utilizzo dell'impresa e anche di subappalto noi siamo disposti anche aggredirlo il problema dal punto di vista dal punto di vista imprenditoriale voglio sapere e voglio chiedere a quell'imprenditore
E ha davanti un politico che può far molto per l'appalto
E poi interrompere il flusso di denaro negli stati di avanzamento e così via o di un criminale cosa può dire allorquando ripresenta un'impresa subappaltatrice candidabile
Ha lo stesso lavoro non può dirgli altro che si uno sbarramento invece bisogna crearli
Una discussione è una normativa capace di fare esistere solo impresa che hanno lavorato alla dipendenze con in continuità nelle aziende con specializzazioni donne o attinenti alle opere in cui si candida questi a un sistema ripeto che può metterci al riparo dalle distorsioni e dal clima di illegalità che noi abbiamo io credo che questi problemi e tanti altri
E anche altri amici compagni impegnati nei vari pezzi del sindacato ma anche risoluzioni ma anche dell'imprenditoria
Nei prossimi giorni nei prossimi mesi
Ecco nel corso di impegno che annuncia Moggi possono appunto costruire un'occasione per recuperare ognuno di noi
Una responsabilità il senso di responsabilità che se dovesse finalmente prevalere sarà il migliore antidoto antimafia grazie
Quindi
Sì non disturba molto parlano poco
Una prima considerazione
La relazione di Larizza partiva da una considerazione importante cioè cercare di diffondere la cultura della legalità
Per diffondere questa cultura bisogna iniziare dal basso e quindi la prima questione che viene davanti problema della scuola
Quando noi a Palermo e in Sicilia nelle grandi aree urbane siciliane registriamo nei quartieri gettone quartieri periferici nei quartieri emarginati
Una elusione dell'obbligo scolastico che pare incerte realtà pensavamo Zenden al sessanta per cento
Ci rendiamo conto che il primo obiettivo su cui basare questa ripresa
Di capacità del sindacato unitario Vinciguerra e sulla cultura basato su progetti che riguardano la pubblica istruzione ebbene noi abbiamo tentato danni
In Sicilia di orientare progetti della pubblica istruzione ha recuperato dall'obbligo scolastico all'eliminazione del doppia direbbe turni che creano condizioni che sperequazione della nostra realtà
E per anni non ci siamo riusciti speriamo che con questa diciamo iniziativa complessiva si colga questo primo obiettivo oggi nei quartieri popolari di alla grande città meridionale siciliano in particolare i giovani i ragazzini hanno come aspetto par loro positivo la questione di diventare picciotti di mafia
Perché si fa carriera da un basso e incominciano quindi le prime azioni di illegalità diffusa incominciano i piccoli scippi fatti fra compagni di scuola
Molto spesso non denunciati il poco fa il sia Parisi che Damato davano alcuni dati che non colgono secondo me anche la relazione spesso lo diceva tutto l'aspetto delle illegalità diffusa che c'è nel nostro Paese in particolare alle regioni meridionale perché molti molti molti scippi molti molte rapine molte estorsione non vengono denunciate quindi non sono portate a conoscenza complessiva della nella nostra nazionale capacità di cogliere questi fenomeni allora ecco io mi mi permetto di suggerire quando si parla di
Realizzare comma movimento sindacale è una grande iniziativa
Per rilanciare alla cultura della legalità questa deve passare necessariamente anche dal ministero della Pubblica istruzione in questo Paese in particolare nelle aree deboli dal punto di vista criminale quando noi e passiamo
Da da questa considerazione a patto che l'illegalità diffusa si annida per esempio nella inefficienza della pubblica amministrazione perché intermediazione parassitaria significa al primo livello o quanto meno l'intermediazione diciamo che riguarda che riguarda il clientelismo ma poi dopo e clientelismo si passa al malaffare e lì si passa subito dopo alla mafia e alla criminalità organizzata e allora quando parliamo di il legato a diffusa e di ritorno alla cultura della legalità dobbiamo affrontare necessariamente in particolare della regione meridionale la questione dell'efficienza
Della pubblica amministrazione
Io vedono soltanto un dato per capirci
Ne abbiamo alla regione siciliana oggi mille cento dirigenti superiori
Sono un esercito oltretutto aggravate da una considerazione che intanto non tutti pane dirigenti superiori ma in particolare per molte dirigente dalla Regione Siciliana per esempio c'è un dato abbiamo fatto alcune anasarca Antigone
Quando un dirigente superiore deve coordinare due gruppi di lavoro
E c'ha quattordici incarichi esterni di rappresentanza della Regione Siciliana qualcuno ben deve far capire quand'è che potrà poi marciare gruppi di lavoro allora appiedati
E quando potrà par condicio Nale la pubblica amministrazione queste anche un problema nostro sindacale ma è un problema che dobbiamo affrontare con molta determinazione
Richiedere su questo fronte anche a un impegno complessivo rispetto alla possibilità di di arrivare a realizzare in Sicilia o una grande iniziativa per la funzionalità della pubblica amministrazione ci può permettere di cominciare a togliere brodo di coltura all'inefficienza e quindi all'integrazione di qualsiasi tipo
C'è poi un problema che riguarda l'informazione qua visto che abbiamo tanti giornalisti e ci sono stati tanti tante tribù io volevo anche dare un esempio stamattina soggiorna Sicilia c'era una nota di spalla che era che adesso in Sicilia si comincia a parlare anche di effetti positivi cioè dal fatto che e commerciante di Capo d'Orlando quelle di Sant'Agata quale di Tortorici quella dalla realtà che abbiamo rappresentato come sindacato la manifestazione di Siracusa quella di Palermo
Assieme a imprenditori a forze produttive comincia a esser rappresentata anche a livello generale perché noi purtroppo scontiamo un difetto questo dipende anche dalla stessa RAI per esempio
Se voi notate l'informazione che passa dalla Sicilia io dico che
è semplicemente
Scandaloso gli unici tre a al ditte appaltanti e dall'informazione
In Sicilia sono da un lato la timbrata mafiosa e quindi messaggio che è passato che dalla nazionale sono i delitti di ogni giorno che vengono in Sicilia
Dall'altro lato il malcostume politico al malaffare
Le tangenti tutto quanto riguarda quest'altro aspetto è terzo agli eventi naturali stellette nazione sveglia se c'è un terremoto o se c'è qualche siccità questi sono le uniche immagini che vengono portate nella territorio nazionale per affermare una ognuno luogo comune che Meridione tutto è tutto mafia e allora se ne vogliamo rilanciare questa capacità di incidere così come in questo ultimo periodo si sono viste le fiaccole accese
Della speranza meridionale in singole iniziative incapacità di aggregare però a cui bisogna dare continuità è la continuità passa anche attraverso una repressione in grado di essere efficiente
Ma anche in grado di essere poi rispondendo alla questione che riguarda la possibilità di avere anticorpi che siano durevoli dal tempo etereo che posso dare un altro dato
Quando in Sicilia
Molte criminali sono in libertà provvisoria o agli arresti domiciliari o in situazione comunque di semilibertà
E in un piccolo paese come Tortorici o in altre piccole paese dalla nostra Regione è difficile
Fare gli altri mafiosi quando ti girano in piazza gli stessi mafiosi cioè in qualsiasi momento sono in grado di colpirti perché la magistratura non è stata in grado di tenerlo in galera per lungo tempo e si registrò vicenda dove anche criminale per reati minori che sono ormai sistematicamente all'attenzione dalla dalle informazione no Eligio abbiamo di giorno in giorno arrestati per singola rapine è scarcerati non capisco sul quale con quali strumenti che vengono portati a disposizione allora una capacità di essere diciamo verrà sicuramente più seri con certezze di condanne rispetto rispetto ai delitti cibo venire in aiuto
E allora anche su questo bisogna riaffermare l'ultima cosa che volevo dire che la questione che riguarda i problemi dalla vertenza sicurezza vista gomme come sindacati di polizia come capacità del di dare una sterzata a questa a questo problema io noto molto spesso che all'inefficienza chiederò sorga di polizia a livello periferico sono evidenti
Io ho avuto modo di avere a che fare in un'occasione particolare con con la scientifica di Palermo
Io pensavo che la scientifica di Palermo dovesse essere una sorta di Scotland Yard
Perché avendo acchiappare con delitti giornalmente ci sarà stata una grande specializzazione ho pensato in questi anni risultato che molto spesso per mandare a ad analizzare Onno proietta la bisogna passare da Roma
E quindi bisogna inviare reperti dalla dalla polizia alla alla sede centrale poterne capire se a Palermo allora lascia di ricadere soltanto diciamo diventarono strumento che va a verificare se c'è qualche persona stesa a terra perché poi bisogna pure aspettare medico-legale per scoprire se è morto
E allora
Se questa è l'impostazione che vogliamo dare per porre saltare alla volontà reale di un riscatto di questo Paese io ritengo che in Sicilia nel Meridione ci sono per la porta sana partiva dal sindacato
è la realtà sociale imprenditoriale che vogliono impegnarsi per dare a per dare diciamo porta questo tentativo di riscatto se non facciamo questo certamente ancora tempo e voi se se potranno avere nel Paese ma io ritengo che la forza la volontà del sindacato così come lo è stato per il terrorismo può essere determinante dalla sconfitta dalla criminalità organizzata grazie
Io chiedo scusa e compagni credo parlerò essenzialmente come ex segretario della CGIL Calabria
Essendo stato fino a ieri fino a dieci giorni fa segretario generale di quella struttura
Parlo di questo per perché mi pare che le sollecitazioni che sono venute oggi
Sia dalla relazione sia dalle autorità che sono intervenute
Pongono credo al sindacato due ordini di questioni
La prima
Che a me pare essenziale ovviamente dopo è scontata la premessa
Cui venivamo sollecitati da Chiaromonte dai gli ospiti anche le autorità che sono intervenute che attiene il tipo di sostegno attivo che noi siamo in grado di dare ad una battaglia a tutela dell'ordine pubblico a sostegno delle forze di pubblica sicurezza
Mi pare che noi non siamo davanti ad una difficoltà
Di mobilitazione del movimento sindacale della gente in questa direzione
Anche nelle regioni più difficili nelle regioni in cui c'è maggiore ostilità e pressione anche militare della criminalità
In questo senso a me pare che però l'aspetto a cui dobbiamo dedicare con più attenzione si parla di progetto concreto per la lotta alla criminalità sono sostanzialmente due
Che io riporto su un piano più propriamente sindacale dell'iniziativa
Il primo attiene il tipo di battaglia che il movimento sindacale e in grado di mettere in campo sul terreno della democrazia ed è la condizione istituzionale del Mezzogiorno
Dare più senso alla gente della propria dignità della propria libertà della propria autonomia della propria responsabilità vuol dire che noi dobbiamo affermare credo
Un rapporto tra la gente ai cittadini le istituzioni di natura del tutto nuova rispetto a quello che fino ad oggi si è consolidata
A me pare essenziale in questa direzione che non riusciamo a rovesciare quella che è la piramide perversa che è presente nel Mezzogiorno lo dico con molta chiarezza del dominio io lo chiamo del comando politico uso questo termine del comando politico sulla vita sociale sulla vita economica di quelle realtà
Elementi di pluralismo sociale elementi di mercato si affermano se vuoi per i spezziamo gli elementi di dipendenza io la chiamo dalla politica che in tutto il Mezzogiorno sono l'elemento c'entra
Che dipendenza gerarchica che dipendenza sotto ogni profilo della condizione civile di lavoro della gente
In questo senso la riforma della vita democratica a me pare un pezzo è un perno decisivo della battaglia del sindacato
Accanto al sostegno alle forze dell'ordine e noi non possiamo non avere un'idea forte e significativa di processo di riforma istituzionale oggi per il mezzogiorno di oggi non separabile non separato sicuramente dal la battaglia per la riforma istituzionale più complessiva dentro paese però dobbiamo dirci ad una convegno sindacale di CGIL CISL UIL che la voce del sindacato
Nel Mezzogiorno ma in particolare sul piano nazionale sul terreno dei processi di trasformazione democratica del Paese è assolutamente silenziosa è assolutamente inadeguata la portata delle questioni se noi non cambiamo le regole della vita democratica
Nel Mezzogiorno io credo che noi non siamo nella condizione di potere dare credibilità le nostre parole dopo
A me pare pertanto la questione istituzionale la questione democratica un terreno di grande battaglia culturale e politica del movimento sindacale del Mezzogiorno
Che poi è anche io lo dico un tutt'uno con la seconda questione che non possiamo mettere nella battaglia nel ragionamento nella lotta alla criminalità che la questione sociale
Bene io dico che un movimento sindacale che non ha una priorità sulla questione sociale io ripeto sono convinto che la democrazia è la questione prioritaria
Nel Mezzogiorno la questione delle regole è la cosa prioritaria anche per il movimento sindacale
Ma sicuramente alla questione sociale i termini in cui affrontare la questione sociale diventa decisiva che cosa intende
Intendo la capacità concreta del movimento sindacale di spezzare il compromesso sociale diffuso in tutto il Mezzogiorno questo è il punto su cui dobbiamo ragionare dobbiamo domandarci perché la gente si ribella e poi torna il silenzio
Perché la gente alza la voce ma poi è costretto nuovamente a tacere
è un compromesso concreto materiale della condizione quotidiana di tutte agente nel Mezzogiorno
Ma se quel compromesso non trova in campo un'alternativa più forte e più credibile
Che significa libertà autonomia responsabilità anche dalla gente io non credo che noi conduciamo una battaglia a fondo sul terreno della criminalità il compromesso è talmente forte che il terreno appetibile del il segnarsi e deve districarsi di interessi criminali accanto all'interesse della vita istituzionale dalla vita economica credo che in questo senso il Progetto sociale del movimento sindacale sul Mezzogiorno non può restare silenzioso
Non può restare generale lo dico in una fase in cui sono convinto che le tensioni economiche sociali che sono nel centro nel nord del Paese rischiano di portare in secondo piano la grande questione sociale che ne abbiamo nel Mezzogiorno
Rischia di portarlo concretamente in secondo piano nell'attenzione del sindacato
Allora c'è una questione di industrializzazione
C'è una questione di diversa efficacia ed efficienza ed organizzazione della pubblica amministrazione non scandalizziamo oggi se la pubblica amministrazione oggi è quello che il problema è che dobbiamo far marciare un'idea di pubblica amministrazione che si connette dentro l'ipotesi di sviluppo con le questione della dei processi economici e produttivi più generali con le regole di mercato
Io dico che per questo il progetto sociale sul Mezzogiorno è un pezzo decisivo della nostra strategia non basta più la denuncia non interessa più a nessuno movimento sindacale che denuncia
Perché la consapevolezza della denuncia è forte serve sicuramente ogni volta tornare a denunciare ma serve soprattutto movimento sindacale che costituisce un riferimento quale esso è
Perché c'è un paradosso nel Mezzogiorno io la voglio dire
Il movimento sindacale l'unica grande forza sociale presente nel Mezzogiorno
è il più grande aggregato di interessi della gente nel Mezzogiorno e lo ha dimostrato con le mobilitazioni di cui è capace bene a questa grande forza sociale non riusciamo a dare efficacemente un peso politico è un peso reale nella vita dalla gente questo scarto tra la nostra grande forza che siamo l'unica forza d'aggregazione
Io lo devo dire con molta coerenza l'unico strumento di libertà della gente bene non riusciamo ad accompagnare questo è questa una domanda che faccio allettate confederazioni corona esistente un'efficacia una rappresentatività nazionale di questa questione in termini moderni è in termini non più pauperista in ciò ribelli spicci
C'è troppo spesso il movimento sindacale nazionale si muove e guarda il Mezzogiorno quando sono occupate le ferrovie daremo porti cioè quando siamo già sull'onda del ribellismo non sull'onda di una crescita democratica di un potere dalla gente
Io credo che questo sia un aspetto decisivo
è per questo che dico abbiamo fatto l'accordo di concertazione la quella non era quello di studiamo ma abbiamo bisogno o no di uno strumento che dica che il movimento sindacale si colloca Como protagonista di un processo di rinascita sociale e civile e democratica
Possiamo separare questione sociale dalle l'ho detto prima dalla grande questione democratica che abbiamo nel Mezzogiorno ed io per questo concludono la voglio fare lunga
Credo sulla base di un'esperienza di uno che ha guardato da fuori ed è stato immerso a bagno dentro la condizione del Mezzogiorno delle nostre dei nostri territori oggi si ponga il problema di un salto di qualità
Do una strategia definita di politiche definite penso alla politica industriale non possiamo rivendicare semplicemente allora politica industriale per il Mezzogiorno significa oggi il ribilanciamento del Mezzogiorno nel contesto nazionale
Ma non semplicemente presa d'atto altrimenti aspetteremo altre Melzi sia forse qualcun altro decide al posto nostro di fare qualcosa nel Sud ne siamo un soggetto passivo e subalterno di decisione di processi qui torna fuori il problema del nostro potere nazionale come sindacato
E anche problemi di qual è la forma di una democrazia economica in cui sindacato gioca il suo ruolo anche nella battaglia per il Mezzogiorno io credo altri perché
Per sintesi che non possiamo separare credo per queste ragioni per la portata delle questioni
Le questioni di merito del Mezzogiorno dalle grandi questioni di potere di ruolo del movimento sindacale del quadro nazionale c'è un problema di potere del sindacato certamente c'è problema di scelta soggettiva
E di forza sul piano della strategia dell'analisi nel Mezzogiorno io sento troppo spesso in convegni sindacale ancora nani si del Mezzogiorno che sono datate sono vecchie
Non tengono conto di forze di potenzialità
Ma sono che semmai la somma di un disagio ed una commiserazione del movimento sindacale alla condizione dei dirigenti meridionali essendo stato un dirigente una grande struttura del Mezzogiorno io ripeto che non abbiamo bisogno di solidarietà
Oggi abbiamo bisogno di atti politici e di una strategia in cui collocare appieno forze che sono in campo e sono capaci io credo di sollecitare di sostenere un progetto nuovo
Grazie
Questo convegno e di grande rilevanza l'abbiamo salutata molto positivamente perché vuole essere il punto di partenza il punto d'inizio di un processo che vede il sindacato confederale nel suo insieme per la prima volta
Porre al centro del suo impegno della sua azione
La il problema della sicurezza in quanto rivendicazioni
Non dunque un convegno che si stia unisce in sé stesso o che si limiti ad essere un momento di analisi e di sensibilizzazione ma il primo passo per costruire una vera e propria piattaforma rivendicativa
Nel convincimento che la legalità e la sicurezza non sono soltanto valori Gardi affermare e difendere
Come ricordava la Lizza ma precondizioni per ogni iniziativa sindacale tesa allo sviluppo sociale civile ed economico del Paese
Visto l'approccio globale a questo problema e considerate le relazioni di interventi mirati ad approfondire ogni singolo aspetto io posso e devo limitarmi soltanto ad alcune questioni devo tuttavia premettere che al di là della necessaria diffusione della cultura della legalità e della sicurezza
E al di là dell'altrettanto necessaria convergenza di sforzi e di impegno di tutti i soggetti sociali ed istituzionali il problema deve essere affrontato in un quadro di coerenza politica e di progetto globale nazionale ed internazionale ormai tenendo presente che non si può confidare per esempio soltanto sul miglioramento delle risposte degli organi di polizia tralasciando di incidere contemporaneamente negli altri settori segnatamente la pubblica amministrazione e la giustizia
Come è necessario procedere alla riforma della pubblica amministrazione secondo quegli indirizzi che erano emersi in un importante convegno della CISL sulla dirigenza per esempio
E alcuni dei quali alcune questi indizi erano già contenute contenute in un disegno di legge mai approdato alla discussione parlamentare
Così è altrettanto necessario interrogarsi sul modo di essere e di funzionare della giustizia e del sui suoi tabù
Con spirito laico e tenendo presente davvero l'interesse generale deve essere finalmente possibile discutere senza demonizzazione
Discutere almeno su queste cose è bene sottolineare che oggi questo deve essere detto a chiare lettere oggi è il magistrato più di ieri ogni singolo magistrato titolare delle indagini
è lui che può dare impulso in una direzione invece che in un'ansia e impegnare maggiormente gli organi di polizia giudiziaria verso questo piuttosto che quel settore
Fermo restando poiché la obbligatorietà dell'azione penale teoricamente neanche dovrebbe consentire la scelta di priorità
Oggi tutto è sottoposto alla giurisdizione le indagini ovviamente il giudizio la stessa gestione dei condannati
Se solo si pensi che il magistrato di sorveglianza più che sorvegliare finisce per per amministrare direttamente pensa dei permessi per esempio
Tutto questo francamente offusca da una parte la posizione di terzietà dall'ordine giudiziario che uno dei cardini delle nostre stesse libertà
E priva l'esecutivo di organi di cui avvalersi e a e che a lui rispondano dell'attuazione di politiche giudiziarie e carcerarie di contrasto alla criminalità
Non si tratta dunque di mettere in discussione l'autonomia e l'indipendenza del giudice che vanno invece riaffermato
Si tratta invece di capire chi è che deve attuare gli indirizzi di una politica qualora vi fosse di contrasto globale alla criminalità
A mio parere è necessario per prima cosa allora interrogarsi proprio su questi nomi
Sul ruolo che la polizia giudiziaria può svolgersi sui suoi ambiti di autonomia sul fatto che in Italia un poliziotto non può fare quello che fa un poliziotto ed altri Paesi guida ci vuole un giudice altrove invece basta un poliziotto e soprattutto interrogarsi sulla effettività della pena che vero spartiacque con gli altri Paesi che rende in Italia il delitto più pagante che altrove
Giusta l'indicazione circa la deflazione del carico penale per assoggettare
Per assoggettare a sanzioni penali soltanto i fatti più grave a condizione però che si suggeriscano rimedi alternativi efficace a garantire una civile e ordinata
Convivenza oggi davvero compromessi ecco io a parte il grande problema della criminalità organizzata che sta soffocando il Paese voglio ancora una volta a mettere alla vostra attenzione
Il fatto che la vita di milioni di cittadini oggi è tormentato dalla cosiddetta micro delinquenza dal da piccole e diffuse continue violenze di tutti i giorni
Il cittadino proprio di fronte a questo e più sono non tutte non sa che spesso non altra arma che va denunciavo la querela e con questo che aggiunge il danno oltre alla beffa cresce di conseguenza e senso di sfiducia nelle istituzioni e senso di solitudine di autodifesa
Che talora genera anche tragedie in certi casi conduce all'abbassamento del tasso di solidarietà sociale se pensate che alcuni delitti poi che vengono consumati tra la folla potrebbero essere impediti
E non vengono impediti proprio perché si abbassa questo tasso di solidarietà tra la gente cento occorre il controllo del territorio la presenza più capillare delle forze di polizia nelle strade nelle piazze ma non basta
Occorrono strumenti sanzioni non penali Dina immediata efficacia bisogna quindi rivedere il sistema sanzionatorio depenalizzare molti comportamenti illeciti ove la minaccia della reclusione o dell'arresto oltre che censiva e del tutto teorica ma puntare su Zaza sanzioni alternative pecuniario di utilità sociale come ha ben altri Paesi ma di immediata efficacia tutto ciò naturalmente presuppone un assetto adeguato delle forze di polizia sul territorio per la prevenzione
E la repressione dei reati minori chiamiamoli così poi ci vuole una grande capacità di indagine per il crimine organizzato organici mezzi tutto ciò che è stato detto e si continua a dire
Il coordinamento il coordinamento e lo strumento indispensabile per far funzionare meglio il e più produttivamente un sistema costituito da un pluralismo di forze di polizia
Senza negarne il valore al nostro congresso invitammo alla riflessione su questo pluralismo avvertendo che un buon governo e un buon coordinamento delle forze in campo se pure vi fosse non c'è ridurrebbe ma non eliminerebbe del tutto le diseconomie
Si tratta di stabilire allora se il suo valore attuale valga il prezzo da pagare comunque ed operare per ridurlo oppure no in questo secondo caso va ripensato l'intero sistema per avviarlo verso un processo di unificazione
Nel primo caso invece pur mantenendo il pluralismo esistente necessario operare per sommare le forze e le risorse e gli impegni
Senza farsi catturare dalla suggestione di realizzare coordinamento mediante la scorciatoia della divisione di territori e di competenza
Questa
Scorciatoia aumenta semmai l'incomunicabilità il lavorare in per compartimenti stagni non collaborare mentre è indispensabile lavorare assieme
Sommare le forze e le risorse impegni non significa fare tutti ovunque le stesse cose
Se
Senza specializzazione senza distribuirsi razionalmente sul territorio va invece favoriti dalla specializzazione la razionale distribuzione delle forze sul territorio ma in un quadro di unità dico partecipazione assicurato dalla rispondenza di tutte le forze agli indirizzi anche operativi
Di una medesima autorità nelle sue articolazioni centrali e periferiche
Si tratta in altre parole di dare puntuale applicazione alla legge centoventuno dell'ottantuno che individua già queste Autorità anche nel loro livello operativo
Ecco il pluralismo esistente per essere Berg governato e coordinato presuppone un ruolo più forte e penetrante al centro
Conferendo al capo della polizia direttore generale della pubblica sicurezza la qualifica di autorità nazionali di pubblica sicurezza in periferia fornendo gli strumenti adeguati al prefetto e soprattutto a questo
Alla visione dei nudi insieme dei fenomeni ed è e alle responsabilità consequenziali devono corrispondere mezzi necessaria e più utile e produttivo impiego delle forze in campo pur potendo permanere dipendenze gerarchiche differenziale
Solo così a mio parere si sommano e si possono distribuire le forze razionalmente e per settori riducendo le sovrapposizione dei diseconomie le concorrenze che oggi ancora cessione
Abbiamo solo speso proprio per questo abbiamo sospeso il nostro giudizio sulla via proprio perché può diventare il primo vero tentativo di sommare le risorse d'impegno
E tutto ciò è possibile se in essa si faranno confluire per davvero le specializzate risorse di ciascuno
Ciò presuppone evidentemente una concorde volontà e un consequenziale e coerente impegno di tutti è questo dubbio lo potrà su sciogliere soltanto il tempo ma per fare operare meglio il pluralismo delle forse occorre amalgamarle omogeneizzato nell'organizzazione renderle in altre parole più simili possibilità di loro
Non influisce poco negativamente per esempio la differenza di status giuridico che significa differenza nella formazione nella concezione della funzione nella adesione medesimi valori accentuando le difficoltà di comunicazione di comprensione di sintonia
Occorre dunque procedere lungo il cammino delle riforme non solo per cogliere le esigenze espresse anche a livello comunitario ma anche per avviare questo processo di amalgamazione delle forze tanto più quando si riconosce come ha ormai universalmente accaduto che la riforma della polizia ha costituito un salto di qualità sia nel rapporto con la cittadinanza sia in termini di efficienza e di produttività
Del resto in un sistema composto da più parti non basta ad informarne una pensando di aver così migliorato l'intero sistema come sindacato abbiamo cercato di rispondere anche a questo tipo di esigenze spostando su un tavolo hanno il proprio quello della negoziazione questo problema
Il comparto sicurezza infatti è il modo sì per cogliere anche l'esigenza di quanti esprimono il bisogno di partecipazione di essere però protagonisti nella contrattazione
Per migliorare le proprie condizioni di vita e di lavoro ma è anche lo strumento attraverso il quale avvicinare gli uni agli altri abbattere barriere comunicare capirsi meglio affermare solidarietà nel settore con gli altri lavoratori
E con ciò stesso
Creare quella maggiore sintonia e collaborazione senza le quali il sistema non si muove come un unicum
Ma spesso in modo slegato come parti interne indipendenti tra di loro e talora concorrenti tra di loro finalmente questa area contrattuale è stata riconosciuta non è come avrebbe dovuto essere ed è come se volendo evitare il contatto si voglia evitare che il sistema migliore
Vero che il provvedimento di cui a questa previsione normativa dovrà essere affrontato e sindacato può giocare tutto il suo ruolo nel confronto con il governo ma bisogna superare molte difficoltà l'ostacolo più difficile
Da evitare a mio parere è che si faccia credere che comparto sicurezza non sia altro se non lo strumento mediante il quale forzare la cassaforte lo strumento che deve servire soltanto per rivendicazioni economiche
Il rischio è reale
Il rischio è reale se è vero come è vero che una folla di pretendenti all'imbarco si è accalcata attorno a questa sorta di Arca di Noè
Per quanto ci riguarda
Noi lotteremo perché sia un reale tavolo di trattative per affrontare non solo i problemi di trattamento economico e di carriera
Ma anche i problemi di lavoro nel suo complesso nel senso più alto del termine per avviare tutte quelle riforme capaci di far conquistare al sistema sicurezza attraverso livelli più avanzati di democrazia quell'efficienza e quella produttività di cui il Paese ha bisogno per crescere e per progredire
Grazie
Allora
Quando
Alina
Idealmente accanto vogliono ricordare unità calendario presidente lo mettiamo in merito agli standard minimi
Eseguita nei sì negli anni prefigura denaro dalla in
Venerdì dichiaro negli anni continuano avvenga
Ma io credo che giunge al momento opportuno questa conferenza nazionale
E probabilmente non è nemmeno casuale
Il fatto che a guidare due delle tre organizzazioni siano due meridionali
Due meridionali
Che insieme alter
Ciò ovviamente anche se non lo è hanno posto questa questione ormai da tempo all'attenzione della insieme del movimento sindacale
Sottolineando peraltro come lo sviluppo delle situazioni e il crescere della criminalità
Non sia purtroppo da questo punto di vista rimasto fatto circoscrivibili le ma è diventato un problema certamente assolutamente nazionale
Non è più un problema di identificazione
Come molto spesso
Si è cercato di sottolinearlo di far vedere
Tra mezzogiorno e criminalità ormai è diventato un problema non solo nazionale
Ma ha un problema con propaggini e legali di carattere internazionale
E le arroganze
Della crescita della criminalità e della sua presenza ostentata è sempre di più evidenziata
E arrivata al punto anche con delle complicità diciamolo pure di carattere culturale della diffusione della immagine del pensiero che dovrebbe essere più attenta non solo delle analisi ma anche nella prospettazione è di questi giorni all'estero addirittura assistiamo alla notizia che in Giappone c'è lo sciopero della criminalità
Che va in piazza a manifestare contro la legge antiracket ma nel nostro paese c'è la notizia su cui Repubblica si esercita non so se con compiacimento
Ma a certamente con Lidia degna di miglior causa nel confronto Tara i guadagni della ha detto alla criminalità
è il pubblico dipendente un po'utilizzando non so se è una battuta ma credo tale del ministro Formica che voleva o vorrebbe utilizzare di esperti della criminalità per combatterla meglio inserendoli nelle istituzioni
Beh repubblicane fa addirittura motivo di confronto di raffronto con dichiarazioni da parte di criminali che dichiarano che guadagnerebbero troppo poco
Certo non facendo nemmeno un buon servizio ai pubblici dipendenti dalla pubblica amministrazione
Ma tante c'è questo senso diffuso
Di fare lo stupa ad ogni costo mentre si tratta di tre anni di problemi molto seri
Che non si possono ridurre
Certamente a questioni di ordine pubblico persone importanti
Che bisogna affrontare anche il segretario generale del sindacato della polizia ci ricordava queste cose del suo intervento certamente doppia ma affrontare questi problemi con una logica che non può essere quella del permissivismo o della tolleranza anche amari visitare anche la legislazione nazionale
Da questo versante ci vuole una grande mobilitazione politica culturale istituzionale per combattere la criminalità
E badate
Se sono vere le cose che pubblicano i rotocalchi italiani si sanno chi sono
Dai campi fino alla manovalanza ma più generi
E allora non c'è molto da ricercare per sapere dove e Tissot
E da questo versante occorre un impegno serio
Il piano Scotti può essere una risposta le altre proposte che sono contenuti nella relazione nostri documenti possono essere una risposta certamente è chiaro che non può bastare tutto questo
Occorre che ci sia una mobilitazione concreta seria per dare una prospettiva di sviluppo di occupazione all'economia delle diverse zone perché leggere come spesso ci accade di fare che è il maggiore datore di lavoro gli addetti ai lavori chiamano Spadini tour la spada del crimine
Come se fosse una normale spacca
Ma diventano questi datori di lavoro più credibili e molte zone se non c'è una iniziativa nazionale perché non si può lasciare alla denuncia individuale di questo o quel soggetto che spesso poi si sa che è stato colui a tutti i i risvolti negativi della persecuzione da questo versante occorre un impegno nazionale
Occorre andare a ripetere tutti i modi possibili di creare condizioni perché ci sia lavoro perché ci sia occupazione perché ci sia prospettiva è oggi sia la scelta tra il nulla e l'acquiescenza alla violenza della criminalità organizzata
E allora da questo versante
Io che sono anch'io di origine meridionale emesse nel mese di settembre nel mese di giugno
E non solo due mesi freddi nelle nostre zone si vedono distese quasi infinite
Dispiace di mare di strutture letteralmente abbandonate perché non c'è nessuno
Probabilmente è una politica bis viluppo che tenga conto di potere aggregare iniziative di intervento e di investimenti in quelle realtà in quelle zone che non siano soltanto assistite dalla spesa pubblica
Ma che coinvolgano limiterei S degli investimenti industriali degli investimenti del terziario di coloro i quali poi si lamenta hanno e chiedono giustamente di avere tutela e sostegno perché aggrediti
Dal racket dalla violenza quotidiana
Beh da questo punto di vista l'iniziativa che il sindacato assume no può rimanere l'iniziativa di un grande movimento di popolo ma che rimane tale se non c'è una risposta concreta
Di tutte le forze che ormai devono mobilitarsi siamo di fronte ad una emergenza non è più una discussione che può avviare assieda vere tempi lunghi per potersi realizzare
La mobilitazione deve essere immediata urgenti c'è per il Mezzogiorno la richiesta del patto per il Mezzogiorno ed è su questo ci si misura
Andando in concreto a realizzare iniziative da questo versante e allora la risposta e cento
Concreta ed aggregata è globale
Da una iniziativa dal punto di vista frontale della lotta alla criminalità
Con le forze dell'ordine con la magistratura con tutte le iniziative programmate che possono dare una risposta ma la deve dare poi sul piano della vita civile della garanzia nella certezza alla gente
Che i suoi diritti di cittadini
I suoi diritti di giovani di lavoratori della famiglia
Siano tali che sono garantite ci sono delle sicurezze
E allora bisogna affrontare il problema anche su un versante che apparentemente non si reggano o solo un po'lontani
Evitando perché c'è sotto sotto questa cosa
Queste tre repubbliche che anche il leghismo e la frammentazione va predicando troppo spesso anche aiutato
Anche sostenuto da chi vorrebbe Unitalia pezzi da chi vorrebbe Unitalia frazionata con le Repubbliche alternative
Quasi chiede l'Europa ci si può andare
Tagliando sulla linea del Po e facendo coincidere l'Italia europea con quella fascia dell'Italia
Bene da questo punto di vista la volontà esplicitata
In concreto non più coi treni che ci vanno in un periodo e poi come risultato non hanno nessun risultato ma con un seguito che parte da questa iniziativa che dimostra ancora una volta le forze sociali e in modo particolare le organizzazioni sindacali hanno individuato in maniera giusta e corretta e non si limitano solo a fare denunce ma si sono mobilitate si mobile lo per dare una svolta in questo Paese in termini certamente di moralità era relazione su queste pare si diffonde ampiamente ma soprattutto di iniziativa politica economica d'uno spirito di solidarietà che la sola possibile per vincere questa nuova tremenda battaglia che abbiamo davanti
Bancari amici e compagni chiave
Amiche compagne
I nostri cari ospiti
Ancora con noi noi abbiamo ritenuto
Che era necessario in questa fase
Della vita politica
Sociale
All'inizio o comunque durante una campagna elettorale
A dir poco confusa
Abbiamo ritenuto che era importante che il sindacato
Che CGIL CISL UIL
Non solo richiamasse l'attenzione
Ma entrassero in campo con una proposta la più precisa possibile
Con una iniziativa capace
Di determinare
Un impegno continuo coerente
Della nostra azione
Del nostro modo di fare sindacato e del nostro modo di contrastare il fenomeno della criminalità organizzata
Io credo che noi siamo tra quelli in questo Paese che
Non si vogliono acquisti
Acquietare che non vogliono assuefarsi
Ad un clima di convivenza con il fenomeno della criminalità organizzata
Che non accettano per principio un certo modo di rapportarsi con questa vicenda
Come se un destino cinico e baro ci ha dato ci ha regalato storicamente questa presenza
E noi dobbiamo starci dobbiamo convivere
Facendo regolarmente e tutto il resto è facendo in modo che tutto quel tutto il resto si svolga regolarmente
Noi siamo convinti che
Questa condizione questa questa cultura va sconfitta
Perché siamo convinti che il fenomeno criminalità organizzata e
Sconfigge il più siamo contenti che è una grande iniziativa certamente dallo Stato
Insieme ad Onna coerente mobilitazione di impegno dalla società civile
Hanno la possibilità concreta di sconfiggere questo nemico
Il problema dove sta anche la nostra azione in due rischi
Che anche noi abbiamo attraversato
In tutta una farsa dalla nostra iniziativa che è stata generosa forte
è inutile qui infatti farci prendere come dire da un atteggiamento anche nostro come come d'uso in noi stessi noi abbiamo speso nelle regioni interessate ma fuori dalla regione interessata abbiamo spesso impegno generosità
Mobilitazione collegamento siamo stati siamo ancora tra le poche forze nazionali che pongono questo tema in termini nazionali
Non come un tema di una parte non come un tema di un sentimento non come un tema separate
Eppure c'è la nostra azione
Un che di episodi
Un che di di ritorno di volta in volta rispetto alla al fenomeno all'omicidio eccellente alla al ad un subire da parte di dell'esterno il senso della della nostra iniziativa io credo che qui questo questo sia il primo punto di riflessione come facciamo a dare continuità la nostra azione
La relazione di pietra che una relazione puntuale lo dice si sforza di di di di testimoniare questa esigenza il documento che ha accompagnato
Questa iniziativa cerca proprio di svolgerà questo ragionamento noi dobbiamo dare il senso di questa continuità il superamento delle episodi come
Come dire senza discussione la democrazia in quattro grandi regioni del nostro Paese ormai su questo comma convergiamo tutti
Senza discussione la democrazia in quattro grandi regioni ed escusso la democrazia nel Paese sei in discussione la democrazia nel Paese la Democrazia che deve risponde
E la democrazia nelle sue istituzioni certamente non lo Stato al Governo al Parlamento
Ma anche alla sua società ma anche nel funzionamento dei grandi soggetti collettivi ma anche in un rapporto nuovo e diverso tra questa società e questo stato unico Stato rinnovato quello che noi vogliamo rinnova
Qui sta qui se si può fare un paragone col terrorismo solo in questo ha ragione Chiaromonte quando dice che non si può fare che c'è una differenza profonda tra le due cose certamente c'è una differenza profonda
Però io credo che bisogna riflettere sul fatto che noi siamo riusciti a isolare e sconfiggere il terrorismo nel momento in cui l'assoggettati lasso getta
Ebbe la sensazione che fosse in pericolo che la democrazia fosse in pericolo e diede sostegni o forza solidarietà quanti si battevano in prima linea contro i terroristi ma soprattutto diede un'impressione forte che non lasciava più nessuno in pace fino a quando il fenomeno non si sconfigge e questo salto di qualità
Che noi dobbiamo fare poi è vero quello che ha detto qui Chiaromonte è vero che la mafia non è il terrorismo perché l'Amati ha un consenso lui ha usato la parola di massa
Io penso a un consenso sociale
Il dava una
Come dirà acquiescente
Ha un consenso parziale non di massa a una quiescente
Subire Dimas per che hanno perso credibilità nell'azione dello Stato e da grandi soggetti collettivi e su questo che noi dobbiamo recuperare
Cioè l'anarchia ha un consenso comunque minoritario
Il problema vero è il sei noi riusciamo questa minoranza farla vedere isolata sconfiggendo il nono invincibile non capace di sconfiggere allo stato non capace di determinare appunto
Sentimenti di paura di preoccupazione del deposito questa è la la la condizione
Son però ecco ci siamo riusciti e perché non riuscirci su questa su questa versante perché non ritenere che lo Stato questo strato abbia la forza agli uomini gli elementi
Gli strumenti per potere a tre riuscirà in questa determinazione ecco io penso che la nostra riflessione deve partire da qui che noi dobbiamo da questo punto di vista determinare nel Paese nel Paese
E non solo nelle zone sottoposte a rischio nel Paese
Ecco perché la prossima iniziativa il venticinque aprile a Milano deve essere caratterizzata da questa nostra forte
Determinazione perché si deve sentire nel Paese
Che la democrazia è a rischio
Nessuno nel Paese della ritenere invece che ci si può separare che la possiamo lasciare agli altri che c'è qualche altro che sarà poco pare no no se il rischio è quello il punto vero forte e se noi riusciamo a trasformare il consenso che noi abbiamo intanto partiamo alle nostre stretti di dieci milioni di italiani se riusciamo a trasformare questo consenso come un consenso forte in direzione di questa iniziativa
Di una forte capacità di reprimere insieme ad una forte capacità di riaprire sviluppo e spera
Come io indico qui brevemente tre grandi versante
Senza la pretesa di avere nessuno di noi la verità in tasca lo ha detto bene Pietro e quindi da parte nostra non gli offra un contributo ma a questo punto un contributo anche su materie sulle quali finora non l'abbiamo offerto a o meglio l'abbiamo offerto più come testimonianza culturale come testimonianza di una nostra così partecipazioni in quanto soggetto che si occupa di tutte le questioni di questo Stato invece io credo sia arrivato il momento di assumere un atteggiamento proprio di concretezza sul versante anche di questioni di cui tradizionalmente si occupano
Quali sono queste questioni la prima questa il funzionamento dello Stato
Qui è stato detto brillantemente
Che negli ultimi tempi c'è una
Cambiamento è un cambiamento di impostazione
Nel nell'azione dello Stato e noi non possiamo come è stato detto qui che prenderne felicemente
Coscienza il problema vero è che tutto questo non basta
Il problema vero è che se sub tre grandi questioni ancora siamo ben lontani dal poter ritenere di avere raggiunto risultati la prima questione il coordinamento
Il coordinamento tra le forze di polizia che in questo Paese sono pluralista tali debbono restare nessuno ha in testa di fare
Come dire su questo versante comportamenti atteggiamenti diversi tali debbono restare
Ma tutti riconosciamo anche senza un forte coordinamento un fenomeno di questo natura
Un rischio per la democrazia una capacità come quella messa in campo dal fenomeno mafioso non è contrastata viene allora è la via lo strumento attraverso cui si fa il coordinamento noi speriamo che sia così se la via accompagnata da una convinzione profonda che il coordinamento è necessario
Legge necessari indispensabile
E se cambia un atteggiamento una cultura una competizione ma non è per fare normale cioè tutti i corpi
Sono portati alla competizione ma di fronte a un amico con amore la competizione deve farsi da parte troppo e molto chiederlo sembra finora che sia troppo
Ma io penso che il punto di partenza è necessario
Lo stesso fare per la questione dei magistrati della Superprocura
Che noi abbiamo salutato positivamente non comprendiamo fino in fondo le preoccupazioni dei magistrati glielo abbiamo detto
Se l'azione penale i magistrati il il Pubblico ministero non è il non il giudizio buy il pubblico le sta deve essere coordinata di fronte a un fenomeno di quella
Natura da dove è nata la logica del pool di magistrati da questa necessità è perché non fare un pollo organizzato nazionalmente che abbia queste caratteristiche e se così perché non puntare direttamente fortemente al suo funzionamento e siccome tutto in Italia hanno questa grande grande
Come dire voglia come tutti noi di fare una grande battaglia contro la partitocrazia la sua degenerazione
Il sottoporre tutto interesse politico le nomine tutto tutto beve io spero che il Consiglio superava il statura non Garda non essendo la politica non cade in questo rischio
A sentire il dibattito sulla nomina del procuratore versi resta un po'che impressionati che ma non vogliamo fare qui di prima classe ma deve essere nominato chi è ritenuto chi ha più meriti
Chi ha sostenuto più capacità che impegna in questo versa più conoscenze più professionalità questo vorrebbe essere iscritte
Abbiamo sentito invece che c'è il presupposto che forse quello non può perché è troppo amico di quell'altra quell'altro forse invece me l'amico forse può ma questa è una logica Bernanke rimproveriamo agli altri
Non voci SL se il CSM
Cadere in questa cosa noi sommessamente glielo diciamo siamo rispettosi però l'autonomia di quello che vogliono ma francamente non cadono nell'errore altrui perché questo determinerebbe questo sì questo se io ho un atteggiamento come riteniamo no abbiamo fa
Di aprire una discussione con con gli amici magistrati e la l'Associazione qui c'è un esponente del pomeriggio parlerà di aprire una discussione
Su queste su le vicende della sento dell'assetto contrattuale non usiamo questa espressione contrattuale
Che la carriera al magistrato sia tutta automatica
Che la carriera del magistrato sia tutta affidata al tempo beh
Beh io penso che è una riflessione bisognerebbe farlo
Penso che qualche cosa incide sull'impegno la professionalità penso vale per tutti perché non vale nel rispetto all'autonomia sarà risolvono loro noi non vogliamo è sia chiaro vogliamo metterci nell'abbiamo tanti problemi per i fatti nostri ma
Ma non credo che sia una una splendida soluzione quella che davanti a noi dei quella che qui ci ha riferito anche di Chiaromonte quando ci ha detto che si è faticato tanto per fare la legge sulla trasferibilità
E la legge non ottiene risultati perché c'è una ribellione contro questo meccanismo ma come si fa
Ma noi siamo pronti a garantire il livello di solidarietà il più ampio da Marco la società noi siamo pronti a garantire a questi nostri come dire amici responsabili dei mass sì ma la nostra partecipazione di quello che la nostra possibilità ma ci vuole il senso profondo la partecipazione commenta attraverso un'organizzazione vera degli organi dello Stato accerto
A partire da chi ha responsabilità politiche primario del governo
Ma voi determinando questo salto di qualità sul coordinamento
Degli organi di polizia e dalla magistratura secondo il comparto sicurezza
Abbiamo faticato tanto finalmente l'abbiamo conquistato il comparto sicurezza è uno strumento contrattuale
Che è uno strumento contrattuale che a nostro giudizio può diventare decisivo almeno sul versante del coordinamento contrattuale che non è meno importante del coordinamento
Della funzionalità
Tutto quello cui abbiamo assistito negli ultimi tre mesi è incredibile
Ed è dovuto al fatto che mancava un comparto sicurezza quando i corpi si inseguono
Sulla base di sentenze e sulla base di quella voi che determinò scavalcamenti poi ognuno si senta scavalcate vuole raggiungere l'altro questa è una corsa senza fine che innesca meccanismi solo ed esclusivamente corporativi da quella che ne saremo travolti Totti
C'era pure alla guida di questa cosa non ci sarà più nulla se non c'è un pronto un contratto una mediazione noi lo sappiamo bene il sindacalismo camera lo sa bene quanto è difficile oggi temere un versante di equilibrio salariale di carriera tenerlo per tutto il mondo del lavoro
Ma vale anche qui dentro
Vale qui dentro questa necessità e in quel comparto ecco ma legato
All'aumento lo dico agli amici poliziotti che ci sono qui agli amici carabinieri da all'aumento dei diritti sindacali non solo dalla parte dei tributi
Noi abbiamo assistito e questo è un rimprovero forti che abbiamo fatto i ministri poi corretta la figlia
Che nel quadro di questa vicenda che partiva da giusta esigenza di riequilibrio retributivo e di giustizia
Si è innescato un meccanismo in cui si facevano vedere soldi e si metteva da parte i diritti democrazia conquiste
Questo è quanto di più aberrante si possa fare nella lotta alla criminalità organizzata perché si innesca un meccanismo di involuzione democratica che finisce per essere l'esatto contrario di quello che non vogliamo fare nella società
Volevano mettere i civili degli interni la difesa nel comparto sicurezza innescando un meccanismo a questi cimeli veneta dirà che ci sono i soldi se è stato dato soldi non ce ne sono anche altre domande
Che toglie il senso di questa cosa cioè noi dobbiamo spingere Totti io dico sempre ai nostri amici poliziotti la centoventuno è stato importante si perché ha inserito del democraticità smilitarizzazione sì benissimo ha prodotto risultati sul versante alla sicurezza la funzionalità è aumentata rispetto a prima
La risposta è comunque aumentata
Poteva aumentare di più se chi la doveva applicare avesse creduto non centoventuno
E allora è questa la strada
Se è questa la strada dobbiamo continuare
Dobbiamo batterci perché su questo versante noi si possa entrare in campo insisto al di là se si possono iscrivere con noi non si possono estendere con noi il tema dell'organizzazione dello Stato dalla sua capacità di dare continuità
All'iniziativa nella lotta alla Cometa organizzata è un tema come dire troppo importante perché non lo possiamo lasciare Ada
Secondo versante l'intervento quello riguardante lo sviluppo che giustamente Pietro non cita perché perché altrimenti avrebbe fatto una relazione chilometri ma per noi il tempo è uno solo vorrei che fosse chiaro
Non c'è un tempo Dallara pressione quando ci saremo liberati della mafia dalla camorra demanda arriverà allo sviluppo
Il tempo è uno solo
è una medaglia con due facce repressione e sviluppo se non c'è la repressione non ci sarà sviluppo ma badate se non c'è sviluppo non ci sarà repressione non si innescherà quel circolo positivo quella cultura del positivo
Qui c'è un fondo io lo tratto solo velocemente per ragioni di tempo e non voglio farla lunga ma c'è un punto delicato nel dibattito politico italiano stiano attenti a dare i soldi al Mezzogiorno perché diamo soldi alla NATO
Che è un punto che la delicatezza impressionante perché il rischio c'è
E allora come si fa se non si danno soldi si condanna del soggiorno alati
Se si danno c'è il rischio di dare all'anarchia dobbiamo trovare un meccanismo di Daniele San Donato Lanati
Invece noi teniamo otteniamo preoccupò in maniera preoccupante un dibattito anche che si è innescato sulla base del referendum sul sull'intervento straordinario che innesca una certa cultura anti anti comunque anni
Allora troviamo strumenti trasparenti visibili per tutto
Il contratto di programma gli accordi sono strumenti deve visibili trasparenti si Sacchi diamo i soldi perché li diamo e ha che fino all'India
Poi se è giusto o sbagliato orario e questo è un altro ragionamento ma quando diamo a tre mila miliardi alla FIAT per fare l'investimento a Melfi sono soldi al Mezzogiorno sono soldi data la FIAT per fare investimenti
E trasparente e chiaro vediamo alla mafia no no tranne a pensare a fine
Che si sia insinuata anche lì ma questo dopo Gheddafi ma questo fu obiettivamente sarebbe come fare estremamente rischiosa se così non è qual è la strada quell'acqua
Le piccole imprese anche a possono farlo attraverso i consorzi e i contratti di programma non è vero quindi si posso parare no l'intervento straordinario il suo modo di intervenire
Dando questa prospettiva si può superare rendendo trasparente
Come qui hanno detto il segretario degli edili anche sul versante degli appalti anche sconfiggendo subappalto cioè si può fare un'azione forte l'unico rischio non possiamo correre e chiudo su questo punto
E quello di una volta si diceva debutterà l'acqua sporca il bambino
No qui il rischio vero è di buttare il bambino il teste l'acqua sporca cioè di non fare lo sviluppo di perse l'anarchia che sarebbe il massimo come dire dei risultati possibili in tutta questa vicenda
Terza questione ha finito in questo quadro un grande soggetto collettivo come il nostro
Vedeva innescare una cultura del positivo
Cioè deve incentivare dovunque esse si svolgano le ribellione dalla società civile qui è stato detto
Non siamo più ha come prima c'è una una una una un fiorire di iniziative c'è qualcosa in più c'è qua però io penso che ancora siamo lontani lontani da quello che dovrebbe essere un livello minimo
Cioè fa troppa notizia la denuncia di un commerciante di un imprenditore che subisce un'estorsione che subisce un ricatto mafioso troppa notizia vuol dire che è un fatto di isolamento
Che sono isolati questi fenomeni il problema vero è raggiungere l'altra notizia
Tutti debbono da annunciare e la notizia deve diventare chiede Onderon cioè no questo meccanismo oggetto meglio meglio a qualcuno che niente ma io penso che un grande sindacato non si possa fermare
A questa questa apprendere come dire coscienza di questo elemento Beba innescare immediatamente
Qualcosa di più equi superando quei superandolo e l'abbiamo fatto l'abbiamo fatto l'hanno fatto i nostri amici meridionali nei mesi scorsi superando una una concezione guida detti rappresentato dalla Confindustria io sono convinto
Che su questi versanti io sono convinto anche su altri come di un rapporto serio coerente
Certo c'è il contrasto di interessi ma seria coerente di relazioni sindacali forse aiuta a questo Paese figuriamoci qui
La vera e determinato non un fronte vecchio unitario meridionale contro gli altri non serva a nessuno ad avere determinato una condizione di rapporto nuove diverso
Try imprenditori e sindacato tra tutti coloro che subiscono questo imbarbarimento dalla società è fondamentale anche per aiutare queste istituzioni la loro debolezza
Fino a quando non cambieranno qui non ne parliamo perché le istituzioni italiane sono debole vanno cambiati
Ma fino a quando sono queste un fronte forte della società può costringere le istituzioni vuol renderla continuamente sotto sotto controllo
Sotto visibilità certo noi dobbiamo cambiare
Anche noi un certo rapporto che abbiamo con con con la nostra gente e questo rapporto tra la nostra gente e l'insieme
Delle istituzioni dalla politica
Con altre parole si può dire quello che poi i vescovi ci hanno detto nella loro lettera fila quando ancora in molte zone del Paese il diritto viene considerato favore
E il dovere viene considerata concessione siamo in piena cultura mafioso prima o dopo secoli
Il diritto deve essere diritto il diritto all'istruzione il diritto alla sanità il diritto ad una crescita civile il diritto al lavoro il diritto alla sicurezza deve essere diritto non un favore che qualcuno elargisce
Però sia chiaro
Che dall'altro lato anche il dovere deve essere una concessione
Probabilmente noi abbiamo innescato meccanismi invece in cui tutti sono bravissimi a rivendicare diritti che poi magari trasformare i favori ma nessuno o pochi sono in grado di trasformare
In doveri
Le loro prestazioni e quindi di trasformare invece facilmente in concessione innescando un meccanismo che Prima Porta
Prima o dopo porta al più forte a quello che garantisce di più a quello che è in grado cioè porta ad una cultura che quella perché dobbiamo sconfiggere ora io penso che per ogni biglietto c'è un dovere
Per ognuno che reclama un diritto c'è qualcuno che deve fare un dove
E se è così noi dobbiamo essere i ponti l'incontro di questo meccanismo dovunque nel nostro Paese e in particolare nelle zone più deboli nelle zone più a rischio nelle zone che attraversano maggiori pericoli cioè noi dobbiamo essere questa questo questa
Chiusura questo questo mettere insieme il diritto e il dovere questo mettere insieme costantemente la rivendicazione del diritto il lo svolgimento di un dovere un grande sindacato questo grande sindacato
Ha la possibilità la forza secondo me anche un orizzonte per potercela fare certo non dipenderà e non e non va staremo solo noi ma noi saremo significative e importanti ci vorrà certo questa grande grande risposto alla società e ci vorrà come dire uno Stato un governo un parlamento in grado come dire di mobilitarsi fino in fondo come noi su questo terreno il punto per noi è uno solo come dire di
Di non lasciare nulla di intentato in questa direzione
Questo è il nostro vero obiettivo perché se noi non lasciamo nulla di intentato prima o dopo i risultati arriveranno e questo mostro potrà diventare quello che un grande mostra
Abbiamo no ricordo opinione trenta donna ben tre voglio ricordare colleghi sarà
Gli organi vengono parlerà nell'ordine e dopo monsignor boh
Debenedetti anagrafica del denaro grazie onorevole il mantenimento
Insomma
Per forza mi spiace che la sala non sia corrispondente alle esigenze l'importanza di quello che dirà prosieguo del dibattito però limita almeno il silenzio
Io vi prego davvero può discorde si legge la gente si sieda
Siamo a pochi adesso è al veramente il colmo io ridacchia impiega trovare una collocazione seduto fuori che la parola assai responsabile del dipartimento del Mezzogiorno dalla CGIL segue Fiordaliso si prepari Fiordaliso
Tu mi hai detto che
Nel Regno Unito per favore silenzio credo che sia un minimo di educazione
Ma io penso
Che abbiamo tutti l'obbligo di
Prendere molto sul serio la questione che stiamo trattando pochi o tanti che siano
Anche perché della questione della criminalità organizzata si sono dette tante cose in questi anni dobbiamo registrare che la situazione è venuta peggiorando
Prima c'era la mafia
Adesso c'è la camorra che ha fatto il grande salto anche in seguito agli affari connessi alla ricostruzione del dopo terremoto
E poi l'altra anche dai poi la corona unita alla Puglia un'altra regione dove la criminalità organizzata
Cresce in modo assolutamente
Preoccupante
Forse questo è dovuto al fatto che alle tante chiacchiere non si sono accompagnate delle analisi precise
Che cosa è stata la mafia la criminalità organizzata nelle analisi di molti
Ho
Quel fenomeno così lontano dalla gente perbene delle istituzioni che si poteva in qualche modo lasciare alla repressione delle forze dell'ordine
E comunque i teneri il denaro pubblico
Il pane il lavoro avrebbe poi bonificato la situazione togliendo consenso alla che limita organizzata avrebbe risolto il problema per cui continuasse la pratica della spesa ordinaria e straordinaria nel Sud così come è stata in questi anni oppure per converso una sorta di malattia antropologica i meridionali sono fatti così tendono a delinquere
E quindi abbandoniamo lì a se stesso
Questa antropologia un polo ombrosi Anna fra l'altro mi pare oggi abbia qualche elemento di ripresa nella cultura si fa per dire del leghismo separatista rigorista del Settentrione e dico questo con preoccupazione
Perché leghismo del Settentrione sette tre non è piccola forza
Non è un fenomeno episodico o un po'carnevalesco
è il segnale di una crisi profonda di unità del Paese di solidarietà
Penso che vada a merito di CGIL CISL UIL avere tentato di averlo scritto in un documento che abbiamo sottoposto più di un anno e mezzo fa l'attenzione del Governo
Di dire che della criminalità organizzata occorreva fare un'analisi diverso e vederne le sue connessioni con gli affari la politica e la pubblica amministrazione era questo circuito su cui girava in qualche modo fare l'analisi di questo circuito
E poi sono venuti fa
La denuncia della discrezionalità dei politici sul funzionamento degli amministratori pubblici la pubblica amministrazione che trasforma i diritti in favore il clientelismo che apre le porte all'infiltrazione criminale il tentativo di opporsi a tutto questo è stato pagato da un lavoratore del Pubblico impiego della Sicilia Giovanni Bonsignori con la morte
E per quanto riguarda la politica quindi Gerardo Chiaromonte ha già molto il ben parlato molte di queste questioni sono state riprese dal dibattito non ultima delle considerazione
Di D'Antoni
La politica
Che sembrava così fuori dal ragionamento sulla criminalità organizzata oggi siamo alle indagini della magistratura allo scioglimento dei comuni
Andiamo in una campagna elettorale ci sarà al mercato dei prodotti ecco per esempio una questione che io pongo a noi dirigenti del sindacato il nome della nostra autonomia questa qualcosa così preziosa
Eviteremo di diventare anche noi comitati elettorali di questo o di quel deputato e anzi al contrario saremmo la parte più avanzata della società civile che denuncerà con forza qualsiasi tentativo
Il mercato dei voti di irruzione di pratiche clientelare di malaffare della criminalità organizzata in questo voto che qualcuno dice non sarà un voto libero in quattro regioni del nostro Paese
Che qualcuno dice a ragione in alcuni territori la mafia la che imita organizzate così forte così pervasiva che controlla tutto ho in mente per esempio la situazione tremenda di Gela
Aiuteremo i compagni gli amici della CGIL CISL UIL se li vorranno denunciare il tentativo di rendere impossibile l'esercizio degli però foto
Dico questo perché
Ho presente l'intervista di un dirigente politico di un partito importante calabrese che ha compagni di partito sotto inchiesta il quale in questa intervista fatto un atto di grande coraggio più voglio rispettare come dirigente sindacale non ha detto come succede spesso ai dirigenti di partito il cui Company sono inquisiti la magistratura ci perseguita
Ha fatto un'analisi impietosa detto stiamo attenti
Alle ai rischi che ci sono nelle inchieste sui politici ai rischi di strumentalizzazione ma qui è vero qui c'è una classe politica che spesse volte a a non è stata la all'aspetto attenta alla salvaguardia di rimpiazzi che ha trasformato i diritti in piacere inaugurare questo è il problema e parlo degli affari ultimo ma quale amara lezione hanno avuto industriale soprattutto i grandi industriali che dal Nord andavano al Sud un po'come in terra di Colonia
In seguito alla loro indifferenza sociale sembrava che la Trinità organizzata quelle medie grandi grandissime imprese avesse poco a che fare
E poi hanno ammazzato a Catania non Mazzato Libero Grassi
E si è scoperto a Melfi che la grande sia non è il numero uno e dall'infiltrazione ci sono state le inchieste
Le forze dell'ordine i magistrati la commissione interna mafia a denunciare il rischio che nella catena dei subappalti della stessa grandi Fi FIAT annuncia si infiltrava la criminalità organizzata
E ci sono stati fatti positivi con il movimento antiracket uomini coraggiosi che in nome della libertà non solo della libertà del mercato hanno messo a rischio le i loro averi alla loro vita per dire no bastante per un
Io penso che il
Questa è la questione sulla quale dobbiamo riflettere perché la mia impressione è che proprio questa analisi
Occorre mettere sotto esame con denunce concrete di fatti concreti il circuito perverso che lega la criminalità agli affari la politica la pubblica amministrazione nel Sud e non solo nel sud
Penso che da quando abbiamo deciso di fare così alcuni risultati sono venuti ho l'impressione che vorremmo rischio
Di avere delle reazioni molto dure
Di tentare di togliere dall'attenzione questo tipo di analisi che ha portato delle conseguenze positive ecco perché io ritengo che su questo terreno dell'analisi e della denuncia concreta CGIL CISL UIL devono continuare la strada che hanno intrapreso intanto dire
Che la mafia non è soltanto una sfida forze che agisce contro lo Stato la mafia la criminalità organizzata operano anche dentro le istituzioni dentro lo Stato
E quindi ha ragione il senatore Chiaromonte fatto bene anche D'Antoni a riprendere questo punto non si può dire contro la mafia contro la finita organizzata facciamo quello che abbiamo fatto contro il terrorismo
Se noi dicessimo questo diremmo una cosa in qualche modo sbagliata
Dobbiamo dire che è più difficile
E più complessa ci vuole più intelligenza più attenzione
E siccome il punto preciso cruciale intervenire su questo intreccio più cercato di descrivere occorre allora cominciare a fare l'analisi la denuncia della mafia della kermesse organizzata che ci è più vicina
Io penso intanto che il sindacato debba ripetere con forza come è stato ripetuto anche qui che intanto per il sindacato per battere questo infiltrazione questa per inseguita della che imita organizzato occorre ritornare ad affermare diritti e trasparenza nella pubblica amministrazione non solo lui
Come abbiamo fatto sugli appalti
E abbiamo avuto uomini coraggiosi nel sindacato che l'avevamo detto la mafia la kermesse organizzata un problema generale facciamo qualche manifestazione non hanno detto nel mio cantiere qui ci sono in prese faccia che notoriamente sono infiltrate dalla criminalità organizzata io lo denuncio per nome e cognome ma io così collabora con tra concretamente con le forze dell'ordine con la magistratura
Adesso e lo stesso vale per la spesa pubblica a mio parere deve valere per i concorsi per ricollocamento per i sussidi per il funzionamento delle banche
Per il funzionamento delle finanziarie coi tre consiste in un concrete fatti concreti parlare attenta a ciò che c'era vicino
E questo senso lo dobbiamo chiedere grande solidarietà al Paese
Perché se questa è la lotta efficace che noi dobbiamo fare questa lotta è pericoloso
Onore agli uomini alle donne del sindacato e non solo loro che questa battaglia l'hanno già intrapresa ma qui è il punto su cui costruire la grande solidarietà
Costruire una
In modo tale da rompere il controllo del territorio
Diceva bene D'Antoni la mafia è un problema di democrazia e della democrazia che deve rispondere
E deve rispondere riconquistando il controllo nei territori che è stato sottratto alla democrazia alle istituzioni alle forze sociali ai cittadini
Io per questo ritengo che dobbiamo di alcuni tutti tutti gli sforzi il rendere forti coloro che immette agricoltori lottano per rompere questo circuito io dico la mia preoccupazione
Ogni volta che il punto di attenzione si sposta dal territorio verso il centro dal territorio verso i loro verso Roma
Corriamo il rischio di avere non dei coordinamenti ma delle strutture che in qualche modo guardando il fenomeno troppo da lontano e corrono il rischio di essere troppo legati alla politica mentre abbiamo bisogno di meno in tinta di invadenza della politica se vogliamo
Sviluppare con più forza l'iniziativa di lotta
Aversa che è caduto in Calabria i magistrati di Palmi il giudice Livatino perché erano così pericolosi
Perché questo giudice questo
Uomo delle forze dell'ordine sono stati ammazzati perché erano a memoria storica cade il loro territorio non c'era bisogno di un grande archivio a Roma
Che assorbisse centralizzata se l'informazione forse c'è bisogno del contrario
Di un grande archivio che ci fa circolare le informazioni e irruente memoria di tutti la memoria dei singoli operatori della giustizia o di singoli operatori delle forze dell'ordine che proprio perché sono bravi intelligenti colti capiscono questi intrecci evento ludico bersaglio troppo facile
Io penso che serenamente senza impegnarsi a fare la lezione nessuno probabilmente del tema del coordinamento dal discusso così
Serve ogni atto di coordinamento che rende più forze l'azione delle istituzioni delle forze dell'ordine della magistratura della Società del sindacato in quel territorio per riconquistare il controllo di quel territorio
Se tutto questo invece si ogni operazione conta se il coordinamento dovesse servire invece rendere più deboli iniziative di quelli che opera insicuri territorio lo critica e per questo
Manca qualcosa come mi sembra importante voglio concludere
Che questa battaglia per riconquistare il territorio come condizione per riconquistare la democrazia sia fatta mettendo in campo il sindacato
No non come forza istituzionale come dice qualcuno ma come suo punta avanzata della società civile tramite esperta
Io non penso che si possa semplificare narco non ho nessuna idea salvifica la politica tutto male la società civile tutto bene
Certo quando io ho marciato con i volontari e le forze della società civile a Reggio Calabria o mi sono resoconto di stare con la parte sana della società meridionale
E lì c'erano un pezzo importante significativo del sindacato CGIL CISL UIL di Reggio Calabria c'erano tutti coloro manifesti le loro bandiere la loro iniziativa la loro autonomia perché certo siano fare l'unità nella società civile con le altre forze ognuno portando la propria il proprio punto di vista il sindacato deve andarci portando il proprio punto di vista
Certo che però qui c'è da fare un'operazione più complessa un'operazione in cui anche il sindacato si mette né dal punto di vista che come c'è la bisogno di riforma della politica c'è anche bisogno di una grande scomposizione e ricomposizione delle forze sociali del resto non l'ha fatto Libero Grassi
Non era pietra di scandalo nella sua associazione di imprenditori non c'erano imprenditori che a Palermo dicevano di lui è un po'un tipo stravagante
Fa una sceneggiata perché vuol coprire i problemi della sua impresa non è stato detto
Poco tempo prima di Libero Grassi messi ammazzato e quindi provoca se non è stato pietra di scandalo dentro la sua organizzazione dividendo quelli che volevo loro vivere quelli col vecchio sistema profetico libro e quelli invece che il vecchio sistema dei turni per un libro in qualche modo lo tenevano io penso che noi come sindacato dobbiamo fare queste siccome
Lì nel Mezzogiorno una grande forza della società civile è la chiesa io voglio dirlo posti in modo evangelico
E certo che su questo punto occorre portare non la pace ma la Spal
Chi ama suo padre sua madre più della verità della giustizia della legalità non è degno di questa lotta
E cosa voglio dire con questo che in effetti c'è un problema che ci coinvolge in qualche modo dobbiamo tagliare i legami del meccanismo consociativo che un vecchio meccanismo che tira dentro tutti certo il consociativismo non è la criminalità organizzata
Però è qualcosa che rende più debole la battaglia contro la quinta organizzate quindi sindacato da questo punto di vista l'obbligo di usare la spada tagliare i fili per uccidere quei legami che tendono a ingabbiare anche sindacato ma soprattutto tagliare i fili che pendono ingabbiare pezzi della società civile dentro il sistema consociativo corrompendo la società civile per cui è vero
Ci sono pezzi di società civile che vivono di questo sistema
Convivo uno e subiscono alcune volte danno anche un consenso alla pratica criminale
In questo quadro
Costruendo anche una prospettiva non solo di lotta per la democrazia ma di lotta per lo sviluppo io penso che questo tema non ci debba sfuggire
Che è un tema generale del Paese resta solo che è un tema generale del Paese
Quando parliamo di crimini da organizzate di sviluppo dobbiamo parlare del paese anche perché anche se non dobbiamo semplificare Milano con tutti i problemi di corruzione che stanno esplodendo non è certo Palermo c'è una differenza nella pericolosità della criminalità organizzata
Che fa di alcune realtà del Sud un punto particolare che attenzione d'iniziativa se no che perché faremo questa riunione tra e D'Antoni ha fatto benedire una riunione una delle poche riunioni a carattere nazionale su questo tema
Se non per dire che proprio questa specificità di alcuni a territori del Mezzogiorno che obbliga tutto lo Stato e per quanto ci riguarda tutto il sindacato tutte le forze democratiche tutta la società civile avere attenzione per quelle realtà a dare solidarietà e appoggio a quelle realtà se no se fosse tutto uguale di uno potrebbe dire obbedisco io penso
Alla corruzione che c'è a Milano e voi che state in Calabria che state in Sicilia
Che state in Puglia che è stata in Campania occupate sì
Io penso che questa questione dello sviluppo e ho finito
Sia proprio la questione cardine perché
Ci riporta ci riporta alla al tema che in qualche modo sollevato all'inizio il tema dello sviluppo di nuovo apre un punto di chiarezza
Fra quelli che dicono bisogna togliere l'acqua la criminalità organizzata la criminalità organizzata sta nel Mezzogiorno va a quella spesa pubblica neanche più una lira al Mezzogiorno il senatore Bossi
E i tanti purtroppo deputati e senatori che si porterà nel nuovo Parlamento rendendo molto più complicato una battaglia per il Mezzogiorno e contro la criminalità organizzata dico io e dall'altro lato
Quelli che suonano le trombe e trombette del cattivo meridionalismo non conta
Comunque continui la vecchia pratica di impiego delle risorse non conta se non può provocato sviluppo se non ha dato occupazione sia devastato territorio non conta avanti così leggi speciali leggi straordinarie
Questa pratica che in questi ultimi anni soprattutto abbiamo toccato con mano quante volte si è poi intrecciata
Con la la l'infiltrazione criminale quante volte i nostri compagni dalla dai sindacati edili sindacati e la pubblica amministrazione su questo puntano tutto mettere il dito a fare la denuncia
Io penso che questo nostro discorso è anche un discorso che dice possibile una terza via che faccia dello sviluppo del Mezzogiorno l'altra faccia di una riconquista
Di democrazia nel Mezzogiorno imponendo però al Paese al governo alle leggi finanziarie un'ottica generalmente diversa
Un'attenzione ordinaria al Mezzogiorno ordinariamente mezzogiorno al centro dell'attenzione del Paese ordinariamente le questioni della democrazia all'attenzione del governo del Parlamento ordinariamente un modello diverso di sviluppo che non che diverso solo se si parte dei problemi del Mezzogiorno
Perché se l'Italia vuole entra in Europa in modo diverso più efficace dice che cominci a guardarsi da sud perché se si guarda dalla Baviera o se si guarda dalla dal da qualche regione della Francia dell'Inghilterra non ce la fa
Questo penso il punto forte che ci può anche fare incrociare il venticinque aprile io penso importanti che lo scegliamo quella data però se non sbagliamo l'analisi se il venticinque aprile è la lotta contro la mafia e la possibilità organizzata come potere reazionario non come
Qualcosa di così terribile che sta fuori di noi sta lontano da noi sta fuori dall'istituzione no come fu il fascismo come fu il nazismo un potere criminale
Che dalla società dall'istituzione minaccia democrazia libertà e sviluppo se questa l'analisi se la mafia la che mi pare Mezzato sono un potere reazionaria sfiliamo con i vecchi partigiani conti insieme il venticinque aprile
Ringraziando sarà chiamando a parlarne Fiordaliso segretario generale della sanità della cui si prepari Corrado solo due cose una in senso ricordare che oggi dieci quindici minuti andiamo fuori quindi prendiamo e poi invece con molta contentezza segnalo l'arrivo di monsignor Riboldi Albanel veramente va il nostro ringraziamento per la sua presenza porterà col contributo fra non molto grazie al termine del
Grazie
Ma credo che affrontare l'argomento che è posto al centro di questo convegno
Significhi anche portare all'esperienza che ciascuno di noi ha fatto nella propria attività sindacale tra
E portare questa esperienza
Per promuovere per sollecitare iniziative che forse fino ad oggi
Non hanno espresso appieno tutto il potenziale di cui possiamo essere capaci come sindacato confederale
Dico questo perché un patto per il progresso e la legalità fra le diverse forze è fondamentale
Ma se siamo in grado di essere anche originali della nostra proposta probabilmente valutiamo un contributo ruota diverso
Il breviario io credo che la sua
Le forze dell'ordine la magistratura sociali gli organi dello Stato generalmente inteso
Non sono in grado di risolvere compiutamente questo problema è un prema di cultura anche nel nostro Paese
E così come molte volte mi sono ritrovato a fare delle affermazioni per quanto riguarda
La sanità Venezia
La tutela della salute a partire dalle scuole dall'insegnamento che si dai giovanili come rapportarsi sopra il proprio corpo con la società sono esclusi credo sui che anche per colpire una cultura della criminalità che in alcune zone ma sul zone sempre più ampie diventa difficile ormai definire territorialmente credo che ci debba essere a partire proprio alla formazione dei giovani una cultura diversa
Io per esempio ho visto con grande rammarico quello che è capitato pochi giorni orsono quando insegnanti in l'opera dei Cobas eccetera hanno bruciato per strada i registri scolastici questo è un modo di fare in cultura come sindacato confederale credo che a pieno titolo possiamo rivendicare la l'impegno a dare una cultura diversa al nostro Paese perché se pur carichi di storia di lotte di battaglie mai abbiamo commesso atti di questa natura che sono dei cattivi messaggi degli insegnamenti barbari che vengono
Indicati che vengono passati alle nuove generazioni
Allora già della scuola io credo ci debba essere un impegno più generale e in questo sindacato certamente può nel suo progetto complessivo puntare una delle proprie chances su uno dei propri ruoli per parlare ai giovani in modo diverso per non fare arrivare ai giovani soltanto il messaggio dei mass media che presentano questo Paese come un paese completamente avvolte accerchiato dalla malavita
Da tutto ciò che ha decelerato da ciò che è brutto cattivo ma anche dando insediamento di cosa voglia dire essere cittadini o futuri cittadini di un Paese civile e democratico perché le istituzioni democratiche di questo Paese non ce le ha regalate nessuna nessuno
Ce le siamo conquistate non abbiamo nessuna intenzione di metterle in discussione magari per fronteggiare un'emergenza come quella della criminalità
La seconda osservazione che mi sento di fare e che come sindacato in questo progetto di impegno
In questa vertenza che vogliamo giustamente fare in modo che caratterizzi la nostra azione su questo terreno ci debba essere un impegno particolare dei pubblici dipendenti
E io come pubblico dipendente dico subito che troppo spesso per esempio nell'approccio che ha il cittadino con le strutture sanitarie sia immediatamente a fronte delle difficoltà della burocrazia dei ritardi dell'inefficienza una reazione che porta a denigrare tutto ciò che è pubblico tutto ciò che servizi così come sui treni per chi viaggia l'incapacità o l'impossibilità dei controllori magari di far rispettare l'obbligo ad avere il biglietto di viaggio l'agente che minaccia i dipendenti delle Ferrovie dello Stato
Ecco a fronte di queste situazioni credo che un impegno del sindacato per denunciare le situazioni
Corporativo
Che hanno determinato una utilizzo delle strutture pubbliche a favore di poche corporazione e non a vantaggio della società credo che sia uno di quei passaggi che può far pagare anche degli sconti al sindacato
In termini di popolarità nei confronti di alcuni settori ma che certamente ci metterebbe in una posizione di maggior credibilità di maggior prestigio nei confronti della cittadinanza
Complessivamente intesa
Perché per esempio i servizi pubblici troppo spesso non funzioni è vero perché essi sono poche disponibilità economiche perché servirebbero investimenti diversi perché servirebbe probabilmente anche un ammodernamento complessivo della struttura pubblica
Ma sarebbe file negare che troppo spesso molte cose non funzionano perché qualche Plant qualche corporazione qualche lobbisti tornare l'interesse a far funzionare la struttura pubblica per spillare denaro ulteriore ai cittadini
Costringendoli al ricorso al privato all'iniziativa privata al alla doppia attività che viene fatta e quindi danno un'immagine brutta deteriore di questo Paese perché il cittadino si sente in quel momento disarmato di fronte all'esigenza di una risposta sanitaria per qualcuno va all'ospedale non ci va per passar del tempo ma perché ha un'esigenza un problema serio e in quel momento allora si comincia a scorrere per ricercare qualcuno che sia in grado di garantirgli una risposta
Per la quale tutto vetri soltanto esercitare un semplice diritto di cittadino ad averne ecco ora credo che è un impegno del sindacato a denunciare queste cose
Anche magari lo ripeto perché è un problema di di difficoltà obiettiva magari creando anche qualche momento di difficoltà con qualche corporazione
Ho qualche ambiente politico perché no
Ma mettendo al centro della nostra azione della nostra attenzione come più volte già abbiamo cercato di fare ma probabilmente ancora con troppo scarsa convinzione sarebbe una di quelle azioni che farebbero a capire
A chi oggi forse sta cercando delle risposte perché non ha ancora deciso non ha ancora scelto di schierarsi dall'altra parte e sta cercando il punto di riferimento benché il sindacato può in questo caso diventare un incredibile
Punto di riferimento egli può consentire di essere davvero una forza attiva in una scommessa di civiltà in una scommessa da Paese civile fra virgolette perché poi andrebbe anche analizzato questo termine
Ma certamente ad sarebbe il sindacato uno di quei punti di riferimento ai quali forse è più facile che non la denuncia a qualche numero telefonico oppure la delazione che pure in qualche caso è necessaria ma diventerebbe un comportamento dai cittadini un comportamento da persone che hanno titolo e diritto ad esercitare i miei principi di democrazia di libertà che vengono sanciti dalla nostra Costituzione rivolgendosi a un'organizzazione di massa di lavoratori ad un'organizzazione sindacale
La terza considerazione che credo possiamo fare per portare un contributo all'elaborazione del nostro progetto
Sia quello di avere un rapporto diverso
Anche noi come sindacato rispetto ad alcune situazioni
Bene io vengo da una cultura sostanzialmente nordista
Ma io rifiuto mi sia concesso rifiuto
Di considerare il nostro Paese spaccato in due con un sud
In ballo alla degenerazione criminale ed un Nord se io vengo da una città anche se sono ormai molti anni che vivo a Roma Torino
Dove i torinesi voglio dire non ce n'è più
Sono rimasti veramente delle delle delle minoranze una minoranza etnica
Quasi protetta da Torino si è sviluppata è diventato una grande città industriale
Una grande città mitteleuropea grazie
Alla presenza dei figli del Meridione che in quella città sono arrivati negli anni cinquanta sessanta e settanta
Bene cosa vuol
Che sono venuti soltanto su quelli selezionati non son venuti su molte volte proprio quelli che avevano le peggiori condizioni di vita del Mezzogiorno
Quelli che andavano alla ricerca di un posto di lavoro e cercavano in qualche modo di dare una risposta positiva ai esigenze
Primarie di sopravvivenza
Ebbene io credo che sarebbe un grave errore sarebbe tirare una volata
Ai rimborsi che forza di Ripetta di poi magari uno rischia pure di far di campagna elettorale a questa cultura delle separazioni svuota il separatismo
Il secondo è la cultura perversa
è l'unità di questo Paese cresciuta su grandi valori che sono di carattere nazionale
Io credo che dalla Val d'Aosta così rispondo anche a una battuta dalla Val d'Aosta alla Sicilia ci deve essere questa mobilitazione complessiva perché non è un problema che riguarda vicino
Non c'è un problema per soltanto nel Mezzogiorno accerto nel Mezzogiorno è più acuto perché c'è maggiore disoccupazione
Va be'ma è diverso nella cultura meridionale è una situazione di scarsa possibilità occupazionale del crea un retroterra utile e opportuno facile di penetrazione della malavita
Non è un problema sociale di di altra natura è un problema di rideterminazione
Delle ricchezze del nostro paese di ricollocazione delle energie produttive del nostro paese è un problema di riconsiderazione complessiva di come come deve essere organizzata la nostra società
Culturale economica ma anche produttiva del nostro Paese
E questo credo che come sindacato sia uno di quei gas venti abnorme poi non dobbiamo commettere questi errori
Che può avvenire comodo a qualche cultura separatista ma non può essere assolutamente un terreno su quale sviluppare una cultura di un sindacato nazionale confederale come quello che noi
Rappresentiamo qui oggi
Un'ultima considerazione
Mi sento di fare e che l'impegno rispetto al quale siamo chiamati
Rispetto ai cinque punti
Della piattaforma del sia stata presentata questa mattina dal segretario generale della UIL Larizza debbano esplodesse la piattaforma sulla quale sviluppare per ciascuno di questi cinque punti delle proposte concrete
L'assemblearismo la sensibilizzazione dei posti di lavoro sono importanti ma credo che ancora più importante sia un'iniziativa che va rivolta anche verso la classe politica e che subito qui io voglio rappresentare nel Mezzogiorno stranamente del pubblico impiego non in tutti i settori del pubblico impiego ma per esempio nella sanità ci sono decine di migliaia di posti di lavoro disponibili che non vengono coperti per gli stessi motivi per i quali vengono spesi molte volte i soldi che gli enti locali hanno a disposizione e che non riescono a spendere perché non ci si mette d'accordo
Perché non si riesce a trovare la soluzione che accontenti tutti
Perché non si trovano le quadratura del cerchio come si suol dire beh è una prima vertenza che potrebbe essere avviato
E quella di costringere dal governo centrale
Superando il blocco delle assunzioni e di finanziaria in finanziaria ci portiamo avanti del pubblico impiego ma un provvedimento straordinario che ci consente invece di anno di andare ad occupare quei posti vacanti che ripeto sono decine di migliaia soltanto nella sanità
Per dare posti di lavoro da una parte e quindi togliere
A molti giovani la disperazione di una sistemazione e dall'altra togliere un'altra vergogna che è un'offesa nazionale quella dell'emigrazione verso altre regioni del Centro-Nord alla ricerca di un data risposta adeguata ha esigenze di carattere di carattere sanitario
Beh io ho cercato di dare anche un contributo bene della piattaforma c'è stata presentata spero e mi auguro che questo impegno già oggi noi qui vogliamo testimoniare diventi patrimonio non soltanto ovviamente del sindacato confederale CGIL CISL e UIL ma diventi un patrimonio dell'intero movimento
Operaio del nostro Paese in senso più lato perciò che voglia magari non vogliamo rappresentare ma diventi un impegno di tutte le forze anti imprenditoriali Manchester troppo spesso magari accusano noi di assenza in alcune situazioni in alcuni problemi e che magari in altre situazioni ci lasciano soli a combattere Corrado da Barzagli e che sono invece proprio battaglie di civiltà grazie
Grazie Fiordaliso la parola a Corrao segretario generale della CISL di Sicilia
Si prepari e lo ringraziamo di essere presente moltissimo il dottor Giuseppe Veneziano membro della Giunta esecutiva centrale della selezione nazionale magistrati che sostituisce più che degnamente il dottor Cicala assente per lavori ne approfitto di questa breve interruzione per ringraziare segnalare la presente del dottor porpora commissario di Governo della Regione Lazio che ringraziamo davvero della presenza
Ante Corea
Ma questo convegno nazionale che organizzato da CGIL CISL UIL Giuseppe nel delineare un progetto concreto di lotta alla criminalità organizzata
Una boccata di ossigeno non so gustare sugli stati d'animo altalenanti dal sindacato meridionale per quanto ci riguarda del sindacato Sicilia
Sono stati d'animo che oscillano tra fasi di razionali ottimismo fasi di scoraggiarlo immobilismo sono stati d'animo che proprio con uno stato di rabbia per la considerazione la constatazione che si ha la sensazione la consapevolezza che il sindacato meridionale che il sindacato siciliano complessivamente se è capace di raccogliere gli anelli che le anzi le domande di cambiamento che provengono dalla società civile e pur tuttavia non riesce a dare continuità alla propria azione certamente per le proprie insufficienze ma anche per il fatto che non riesce a determinare continuità nell'azione degli altri soggetti politici e sociali istituzionale
Ora il fatto che ci sia questa attenzione da parte d'erbe Sindacato nazionale cita coraggio cita speranza
Perché noi constatiamo ebbe lo possiamo testimoniare che la la società meridionale viene fuori una nuova sensibilità una sensibilità che si esprime in forme diverse
Una sensibilità che non viene canalizzata AN in canali tradizionali facilmente omologabili noi lo abbiamo avvertito l'abbiamo avvertito di recente nei mesi passati
Non c'è una risposta emotiva
Non c'è come dire una risposta che sia il frutto di una rabbia immediata c'è una risposta che riesce a raccogliere una grande domanda una grande speranza di cambiamento le risposte che sono state date a Palermo il dodici settembre
Le risposte che sono state adottate assi da accusare il dieci di ottobre
è meglio interrompere
Allora dicevo
Ci sono risposta
Sfortunato sul
Ci sono risposta che testimoniano di questa nuova consapevolezza e la risposta che sono stata data a Palermo il dodici di settembre dopo l'omicidio di Libero Grassi
E sono state date a Siracusa dieci ottobre che sono state date a Cala in Calabria Lamezia
E alle recenti prese di posizione di tutta la popolazione di tutta la comunità territoriale a Sant'Agata Tortorici a Capo d'Orlando sono la testimonianza di questa rinnovata e nuova consapevolezza ecco la domanda che fa il sindacato siciliani che venga raccolta questa domanda che proviene dalla realtà meridionale che il sindacato nazionale ne faccia una questione nazionale
Il problema del riscatto della liberazione dalla criminalità organizzata in fin dei conti è un problema di democrazia
è un problema di consolidamento dell'assetto democratico e in quanto tale non può non interessare non può non investire per responsabilità di tutta la comunità nazionale quindi di tutti i grandi soggetti collettivi nazionali
Nella relazione di valenza si faceva riferimento al momento della unificazione del Paese tra le grandi forze politiche tra le istituzioni tra le grandi forze sociali
Alla metà degli anni Settanta per sconfiggere all'eversione terroristica
Certo quel modello è tardi copiare per modello e da riproporre
Però bisogna avere presente che era il fenomeno terroristico è qualcosa di diverso dal fenomeno della criminalità organizzata al fenomeno mafioso che avvenga in alcune comunità territoriale
C'è un collegamento stretto tra un'emergenza criminale e altri tipi di emergenza
La emergenza sociale da un lato ormai emergenza vestito istituzionale dall'altro
Bene la emergenza sociale la emergenza i tre si collegano strettamente con il fenomeno dell'allineamento del consigliano di un membro della crimini l'età organizzata in queste regioni meridionali e vorrei dire che l'emergenza istituzionale ormai costruisce no
Io l'anello che collega queste due fasi negative
E che certamente non solo una risposta positiva per una lotta positiva nei confronti di questo fenomeno
La democrazia è un valore Mai anche assetto d'ordine
E fino a quando le istituzioni non riescono a dare
Questa risposta d'ordine nel nostro Paese ma principalmente nelle regioni meridionali io credo che non ci sia la possibilità per debellare per sconfiggere alla radice questo fenomeno
C'è una situazione di grande disaffezione nei confronti delle istituzioni però questo deriva dal fatto che non si riescono a onorare gli impegni che spesso e volentieri vengono assunti o al nelle sedi istituzionali
C'è bisogno di dare fiducia c'è bisogno di dare come dire alla risposta coerente per dispetto ad alcuna scommessa che si fanno
Non si può restituire al tribunale a Gela e poi lasciando sguarnito di magistrati
E di personale non si può istituire un commissariato a Tortorici
Poi lasciando presidiato solo da quattro poliziotti pendolari non si possono lasciare intende amministrazione pubbliche sguarnita di personale erano andate a te stessa disposta che sono state date in altre parti del nostro Paese
Questi colpi impegna prima di tutto un dovere morale da parte di chi e presidiato dalla responsabilità di dare risposte all'interno delle sedi istituzionali
Certo c'è bisogno anche di una grande opera di bonifica morale
C'è bisogno di dare anche una risposta sul versante della bonifica
Dalla illegalità diffusa non soltanto nel territorio Manzù interno dalle istituzioni
Ma questo è un impegno di carattere corale che deve investire tutta quanta la comunità nazionale per potere affrancare alle istituzioni
Anche da una ormai considerazione impropria di appropriazione di cosa di parte da parte dei partiti politici
C'è bisogno di avere una grande con grande rispetto della legalità
C'è bisogno di avere un grande rispetto delle regole
I primi a dare questa risposta debbono essere i presidi istituzionali se questa risposta non viene dai presidi istituzionali
Certamente non ci sarà la possibilità di alta di dare supporto a questa grande domanda che viene proprio dal contesto territoriale
Io mi auguro e sono sicuro
Per questo convegno non rappresenti solo un episodio c'è questo convegno non rappresenta solo l'assunzione di una fase di protagonismo giornaliero ma rappresenti solo l'inizio di un grande cammino che a Denver registrare una grande continuità di azione una grande continuità di impegno
Da parte di questo grande soggetto collettivo sapendo che per potere vincere questa grande battaglia c'è bisogno di essere consapevoli di fare una parte e sia integrata con la responsabilità con l'assolvimento dovete condito dispetto dalle regole che deve provenire da tutti gli altri punti da tutti gli altri soggetti istituzionali
Politici e sociali vi ringrazio
Grazie Corrao la parola al dottor Venezia no se membro della giunta dell'Associazione nazionale magistrati che ringraziamo molto io ne approfitto per salutare più gas cordialmente il ministro degli Interni onorevole Scotti per la sua presenza lo ringraziamo però vorrei aggiungere che non è corretto
è una cosa troppo seria perché la gente si passa permette di continuare a chiacchierare è una cosa veramente poco seria per una riunione di così
Sedere così buona grazie
A lei la parola
Io vi porto il saluto e il ringraziamento per l'Associazione nazionale magistrati
Un saluto che vuole e essere non formale vedete noi
Siamo istituzionalmente impegnati nella lotta alla criminalità organizzata
Più esattamente nella difesa della legalità contro il crimine
E per questo come sapete abbiamo anche pagato un tributo di sangue
Da due anni noi
Annualmente siamo costretti a scioperare
Non per rivendicazioni economiche ma per perché ci si consenta di fare bene il nostro mestiere di lavorare asservita al servizio dei cittadini
E da allora il fatto che
Il sindacato
Che è una grande forza mentre noi siamo una forza piccola sempre meno ascoltati
Che il sindacato decida di assumere un impegno non episodico
Per su questo tema che oggi questione centrale della democrazia in Italia
Noi lo salutiamo con un fatto enormemente positivo
E anzi sollecitiamo un
Contatto in confronto una collaborazione sempre più stretta c'è
Ci sono già stati degli incontri tra di noi
Noi crediamo che sia necessario andare avanti sulla strada del passare al concreto delle soluzioni
Siamo assolutamente disponibili in questo senso anche perché vedete
Noi di questa relazione introduttiva di questo convegno di questo seminario noi condividiamo l'impostazione centrale condividiamo quanto e qui scritto nella parte che ci riguarda
Si dice qui
Che è necessario affrontare la questione della giustizia penale in modo globale è sistemato
Che occorre un intervento straordinario quanto a volontà politica e mezzi ma ordinario quanto a regole e prassi giudiziarie
Bene
Questo intervento straordinario
Quanto a volontà politica e mezzi noi lo reclamiamo da molti
E purtroppo dobbiamo constatare però che vi è un'enorme sproporzione tra le parole tra le le assicurazioni tra le
Enunciazioni
Del potere di governo circa la necessità di fare questo sforzo straordinario e i fatti
Che sono per esempio che al Bilancio dalla giustizia continua ad essere destinato meno dell'un per cento del bilancio statale
Le proposte di soluzione di quest'dei problemi che stanno dietro una lotta efficace alla crimini di targa Zatta
Si legge che i magistrati dicono tanti no
Si dice anche da qualcuno che essi ancora Lord corporativi bene io vi voglio dire in primo luogo che
I magistrati dicono moltissimo il primo e proprio
Quello
Che con soddisfazione sul tema che con soddisfazione vedo essere posto in questo documento al primo posto
Cioè l'esigenza di una drastica depenalizzazione perché se non si riduce il carico penale
Non è possibile una lotta efficace
Nei confronti dei reati gravi viviamo in un Paese nel quale quasi ogni legge e accompagnata da strumenti sanzionatori penali noi siamo arrivati a fare
Per una nostra componente Magistratura democratica ha fatto un progetto di depenalizzazione dal quale risulta che circa il quaranta per cento del carico può non penale può essere tranquillamente abbattuti
Bene
Noi questa riforma la imbocchiamo danni
Ma non viene
Sembra che sia lo studio speriamo che veda la luce
Ecco sì noi vedete un no
Deciso l'abbiamo detto
Ormai
Parlo diciamo così quasi a futura memoria
Nella speranza di sbagliarmi
Abbiamo detto un no alla cosiddetta superprocura
E io credo dato che mi sollecitava D'Antoni a dare qualche risposta credo che qualche risposta la devota
Ecco tra con tutta franchezza noi abbiamo avuto paura e e tuttora abbiamo paura che
Il questa struttura inibita
Possa costituire il primo passo per l'assoggettamento del pubblico ministero al potere politico voi nel documento di te giustamente
Che occorre assicurare efficienza e indipendenza della magistratura non solo giudicante ma anche requirente
Efficienza e indipendenza badate bene sono indissolubile
E vedete il pericolo dell'assoggettamento del pubblico ministero alcuna a al potere politico
E tanto concreto che all'indomani dell'approvazione del della legge sulla Superprocura il ministro della giustizia ha ripetuto
Che c'è questo disegno di fondo
Ha detto che l'accantonamento di quello che era nell'originario progetto
Cioè
La previsione è di direttive del Governo e della maggioranza parlamentare nei confronti del procuratore nazionale
Questo accantonamento era soltanto temporanea
Ma che occorreva passare ad un sistema nel quale venisse venga introdotta la discrezionalità dell'azione penale e correlativamente
L'assoggettamento dell'organo inquirente alle direttive di governo
Vedete qui la cosa viene giustificata
Parlando dei livelli di impunità alti di questo Paese ma io credo che
I livelli di impunità dipendono dalle carenze nelle indagini
Quindi riguardano in primo luogo l'operatività delle forze di polizia
Dipendono dal la
Dal l'esserci in questo Paese una massa enorme di previsioni penali e per questo serve la depenalizzazione
Ricordo
Che il
La giustificazione
Per passare a un sistema di azione più discrezionale dice esiste in tanti altri Paesi
Nella stragrande maggioranza degli altri paesi ma andiamo a vedere
è di poco tempo fa
La cronaca giornalistica di quello che è successo in Francia dove dove c'è un pubblico ministero dal dipendente dall'esecutivo circa i gli ostacoli enormi che sono stati posti per ad un'indagine che riguardava
Fenomeni gravi di corruzione del partito al potere e siamo arrivati lì
A
Al presidente dalla Repubblica Mitterrand anche egli stesso ha detto che occorreva a assicurare maggiore indipendenza del Pubblico ministero dall'esecutivo
Negli Stati Uniti
I i livelli di criminalità sono altissimi e molto alti anche i livelli di impunità
In Italia poi parliamo ci chiede francamente c'è un problema aggiuntivo
C'è il fatto da tutti di petto e ripetuto
Che c'è uno stretto intreccio tra potere mafioso e poteri politica e se questo è vero io credo che
Un
Pubblico ministero che sia dipendente dal potere politico può aggravare i problemi e non risolvere
Ma vedete
Questo superprocuratore
Ha una tale concentrazione di poteri che evoca
Fatalmente
Vicende passate di questo Paese
Nel quale c'era una sorta di super procuratore la procura della Repubblica di Roma di Roma che qualcuno ha definito il porto delle nebbie poi sul piano dell'efficienza vedete
C'è il problema è che la creazione di due strutture parallele
Di due
Organismi che non si intersecano quasi una procura di serie A e una procura di serie B potrà porre dei problemi seri a livello proprio di efficienza nel senso che si possono creare conflitti di competenza tale da rallentare le indagini per capirci
Se succede un attentato un incendio doloso
O o cose simili chi dice che delitto mafioso di competenza della superprocura delle procure distrettuali e non invece un delitto ordinari si potrà avere un accavallamento tra le indagini dell'uno l indagine dall'altro non ci sarà modo di stabilire chi deve procedere mentre le indagini a caldo sono quelle più importanti e poi vedete non è vero che noi magistrati eravamo contrari al a tutta questa visione noi il problema del coordinamento lo poniamo da tempo
Oltre che il coordinamento delle forze di polizia anche il coordinamento della magistratura e da tempo chiediamo per esempio quell'appello strumento elementare per fare un un coordinamento qualsiasi cioè l'informazione
Le banche dati chiediamo banche dati per la magistratura
Perché vedete
Il presupposto per poter coordinare qualche cosa e che io sappia quello che il il collega di un'altra città sta facendo se non si risolve questo non si può risolvere niente e poi è vero che noi abbiamo detto sì alle procure distrettuali cioè alla concentrazione in sedi regionali in sedi distrettuali del delle indagini quindi alla specializzazione sia
La struttura centrale è un passo ulteriore pericoloso ma comunque questa ormai è una legge noi l'applicheremo
Con
Assoluto rispetto speriamo che queste nostre preoccupazioni siano infondate
Anzi sollecitiamo il ministro della Giustizia dalle al più presto il parere per la nomina del super procuratore in modo che questa struttura posta essere concretamente verifica
Ci sono altri problemi sul tappeto per quanto riguarda l'intervento penale
C'è il problema di un nuovo processo penale che come sapete
Fu varato in condizioni strutturali disastrose e questo continua a pesare
è enormemente sulla funzionalità dalla macchina giudiziaria perché ci troviamo ancora di fronte supercar Renza di interventi strutturali di mezzi di cose che sono esattamente quanto è di competenza della ministro dalla giustizia
Ecco
Ci troviamo di fronte a valanghe di processi che non sono ancora registrati perché non c'è il personale ausiliario che lo può fare
Ecco noi non vorremmo che la la stessa vicenda seguisse per quanto riguarda il giudice di pace di recente istituzione e purtroppo dobbiamo qui avvertire che per quanto poco noi sappiamo non sembra che la macchina organizzativa necessaria per farlo funzionare questo giudice di pace sia
In moto è ben oliata e quindi occorre attenzione e vigilanza anche da parte vostra
E poi c'è il problema ancora di riforme urgenti dello stesso
All'interno del la logica del processo penale
Perché alcuni dei riti alternativi non funzionano perché stiamo constatando che c'è
Una dispersione di verità
C'è un problema di utilizzazione delle prove che va sottoposto a concreta verifica ci sono riforme urgenti noi aspettiamo
Perché da tempo lo segnaliamo aspettiamo che si ponga mano a queste riforme e siamo naturalmente disponibile al confronto
E non dimentichiamoci nel
Quadro generale non dimentichiamoci della giustizia civile Cherchi
Perché le disastrose condizioni della Food giustizia civile riguardano anche
Il problema della criminalità organizzata perché la sfiducia nelle istituzioni che è così diffusa in questo Paese
Cresce anche quando il cittadino non vede soddisfatti i suoi diritti elementari
Non ha la possibilità di adiri un giudice è questo e quanto oggi nelle condizioni strutturali esistenti purtroppo si verifica
C'è poi un un problema mi avvio alla conclusione c'è un problema di politica del personale della magistratura di utilizzazione del personale di magistratura
Qui D'Antoni chiedeva una risposta
Sul problema del cosiddetto automatismo delle carriere dei magistrati e io questa risposta ritengo di doverli alata
Vedete io non credo noi non crediamo
Il ripristino di una carriera che ci fu in passato
Sia il modo idoneo dis di risolvere i problemi che abbiamo di fronte
Perché quando esistevano i concorsi e
Esisteva non un servizio più efficiente
Esistevano dei magistrati che periodicamente erano dediti a a fare a impiegare il loro tempo a fare Center
Tradotte che valevano titolo
Non tanto a risolvere le liti quotidiane o i processi penali ordinari che e il compito vero
Che io credo che un magistrato deve al è necessario che non abbia né speranze né timori solo questo è un magistrato indipendente eu
Che assolve veramente la sua funzione allora vedete noi su questo sul piano della politica per del personale invece tantissimi diciamo anzi noi sollecitiamo riforme che che che vadano nella direzione di controlli periodici a scadenze ravvicinate efficaci sulla produttività sulla professionalità dei magistrati chiediamo che ci siano scuole che ci sia un aggiornamento professionale
Che in parte oggi c'è per iniziativa del Consiglio superiore della magistratura ma che dovrebbe essere reso obbligatorio e con una maggiore periodicità sì siamo stati noi a imboccare la riforma della responsabilità disciplinare che purtroppo non ha ancora visto la luce
E per la verità voglio ricordare qui quanto ha detto il vicepresidente del Consiglio Galloni giorni fa
Che cioè noi abbiamo un livello di persecuzione disciplinare superiore a quello
Devi di tutti gli altri funzionari
Di gran lunga superiore cinquecento procedimento disciplinare in due anni
Bene
Sul piano dalla politica del personale
E dobbiamo renderci conto che un aumento enorme degli organici non è possibile perché l'università non fornisce dunque un personale qualificato Maggi laureati che abbiano la prepara la notevole preparazione che è necessaria per fare il magistrato non ne fornisce più di tanti e allora noi da tempo da chiediamo da vent'anni almeno l'abolizione degli uffici inutili
Chiediamo una revisione delle circoscrizioni giudiziarie che consentirebbe di recuperare centinaia e centinaia di magistrati che operano in tribunali o in preture che non servono dove non c'è carico di lavoro
E francamente devo dire che quella volontà politica di cui parlavamo prima e qui si dovrebbe
Esprimere si dovrebbe esprimere nel senso di superare i campo all'IMI i campanilismi
Che al di là delle parole anche recentemente hanno portato a non a diminuire il numero degli uffici ma ad aumentarlo sono stati creati altri tribunali come per esempio Barcellona Pozzo di Gotto
E ancora
Per quanto riguarda l'elevazione del la delle dall'età pensionabile dei magistrati il l'ha trovata ultima
Del ministro della giustizia
Noi abbiamo detto che salvi tutti i problemi che voi conoscete meglio di me di che che comporta la elevazione della dell'età pensionabile di chi già va in pensione a un'età molto elevato voi conoscete meglio di ma i problemi dell'occupazione giovanile
Ma a parte questo noi abbiamo detto l'impiego in uffici collegiale di questi magistrati va benissimo
è una vecchia proposta del dell'ex ministro Vassalli non va bene la cristallizzazione del potere
Non va bene che gli gli uffici direttivi continuino ad essere occupati a tempo indeterminato perché è una direttiva generale che questo Parlamento stava per approvare era finalmente la temporaneità degli incarichi direttivi
Perché la cristallizzazione perché abbiamo esempi di Capin efficienti che sarebbero rimaste al loro posto con quella proposta
Fortunatamente ritirata speriamo anche per la nostra opposizione si sarebbe determinato per due anni il blocco di strutture che oggi tutti dicono non non funzionano
Ovviamente a seconda dei casi alcuni alcuni uffici alcuni dirigenti non vanno bene e allora cerchiamo di fare le proposte concrete e da ultimo voglio ricordare perché ne parla la vostra relazione
C'è un problema di riforma del ministro della Giustizia che comprende anche la drastica riduzione dei magistrati addetti al ministero della giustizia bene noi su questo da tempo diciamo che siamo favorevoli avvertiamo che è necessario perché che per quanto riguarda
Le questioni che attengono più direttamente al personale di magistratura e funzionale che vi siano dei magistrati a dirigerlo ma questo e e riserva che consente quella peace riduzione drastica che tutti auspichiamo ecco io credo e finisco perché ho rubato troppo tempo credo che
Sia necessario andare all'interno dei problemi siano necessari analisi e confronti ravvicinati e per questo noi siamo pronti nei vostri confronti nei confronti del governo a dare tutta la collaborazione necessaria quello che conta e che si passi finalmente dalle parole ai fatti
Grazie dottore iniziando una parola monsignor Riboldi
Seguirà il ministro Scotti
E poi le conclusioni i i trentenni
Io ho il privilegio di parlare
Le donne sono autorità ma di essere finalmente dalla parte di chi non conta
Cioè io ho sentito parlare di vari interventi ho letto con molto interesse occorre che è stato scritto dalla
Triplice
E da prima cosa che ho goduto
Che se ne parli
Cioè in fondo il non parlare un vuol dire fare calare un silenzio sulle realtà che pesa no
E chi vive giorno per giorno sa che i silenzi sono duri
Molte volte si è accusato il sud si accusata la chiesa sì accusato tutti
Che non si parla
Io sono milanese
E quando ero a Milano in Brianza si parlava di mafiosi ma si parlava come di persone che si davano delle arie ma tanti anni fa erano un folklore
Ma c'è un parto una cultura locale localizzata non pericolosa e mi Amateur diceva hanno i bambini non fare il mafiosa per dire non darti tante arie
La tenda tre anni ormai sono giù nel Sud
Ho conosciuto fino in fondo
Nella zona del Belice cos'è la mafia Emily trentatré anni fa
Sentire ogni giorno non mi Silvio due basta pensare alla strage di Ciaculli mi pare che erano dodici carabinieri saltati per aria d'omaggio di atto di più
Quindi uccidere Rosato quotidiano
E noi ci domandavamo come uscirne
E anche il doverne parlare non vera gradito non vi era un approda per la gente l'unica sicurezza
Gli USA giustizia immediata rapida non mi porta via la Mura io posso riaverle immediatamente perché la mula molte volte era l'unica fonte di ricchezza e di sostentamento era
Il mafioso del posto Kirk talmente di prestigio
Che io sia vedevo rubava le coscienze alle persone determinava di atteggiamenti però rispondeva con rapidità
Se uno si rivolgevano dicevamo hanno rubata la murata entro ventiquattro Ramundo tornava
Non così lo Stato
Lo Stato sorvegliava ma allo stato non veniva data fiducia
E vi era quella dicotomia
Dove la gente era muta
Butta con lo Stato muta con la Chiesa muta con tutti
Che come avete fatto una assemblee molto molto pesante dure diporto giù terra piano piano così almeno vivete con mele prima delle persone
Quando appena arrivato anch'io ero un potere un prete un potere in una parrocchia
Si può dir di no
Era gente al mattino quando veniva in chiesa salutava con una frase che i siciliani forse ricorderanno sentiva al siciliano
Bacio le mani
Io ero milanese rispondevo sempre sia lodato
Se non che
Andavamo anche se hanno non deve risponde così ma non mi domandavano io dicevo anch'io bacio le mani no insomma loro siano un giorno chiesi ma perché non volete che io vivace mani io sì
Allora un uomo mi spiegò la filosofia
Chi sa da pantera DC Abbinante dentro questa cultura per capirlo
In anni i nonni di fronte al potere averne questa filosofia
Quando tu incontri o sindaco Old ricade maresciallo o il prete o il mafioso o dottori potenti
Dissente bacio le mani
Tara calerà il senso però dentro il cuore devi urlare a chi devo voglio tagliate
Il giorno dopo quando finalmente incontra le mie vecchietta messa diceva bacio le mani grazie non è voglio tagliate
Ah ma lei lo sa sì lo so quindi siamo fate la pari
Vi era una
Emarginazione profonda
è possibile coniugare
Una delle cose che i mass media fanno che io direi di stare molto attento a non farlo
Coniugare ma la vita con povertà
Ciò che il povero diventa malavitoso
è una negazione assolute i poveri non vive intorno se non rarissimamente malavitoso che il povero il vero povero
è un dignitoso
Sta alla porta ma il povero che ha una profondità dimore morale non si vende facilmente almeno chi originariamente famiglia non era un po'ammorba andato ma questo è avvenuto
Nei nostri tempi di ricchezze inizialmente anche queste criminalità erano famiglie chiuse si posano in parentele erano non si poteva entrare
Quindi a prima cosa stare attenti e non dire i poveri diventano malavitosi non vero
Un'altra cosa che mi pare che si sia esagera
E che i mass media hanno esagerato
In questo sono anch'io sconcertato incominciando dalla RAI con le trasmissioni Appio
Con tutto quello che viene scritto stando a Milano che non so come si possa descrivere un ambiente stando a Milano
Sui grandi Orio
Viene fatto in maniera tale che pochi criminosa criminali diventino una città
E trattenimento
Dieci criminali non sono cento mila persone oneste
Napoli non è che la camorra
Palermo non è la mafia il sud non è la Piovra
Diciamo che micce anche la camorra dice anche la 'ndrangheta Alice anche alla Piovra Moggi direi dove non c'è
Dovrei dire che tutta Milano e che l'assessore o quelle presidente del Trivulzio
Si chiama Chiesa per la posta
Che tutta Milano neanche
Non credo credo che ci sia un
Vorrei dire che Amber momento uno che sbaglia un sindacalista che sbaglia e tutto il sindacato
Io vorrei renderle onore alla gente del Sud dicendo no non è vero come ci descrive
Siamo un'altra cosa
Dove sta allora
Il punto di partenza parto come persona c'è un fatto positivo
Che forse non viene rilevata se non da Chieti
Perché la può essere di per tanti anni aver marciato con loro certe cose che oggi si fanno non erano possibili neanche pensare alle dieci anni fa
Se è cambiato veramente il tempo
Non ci son più grandi potenti
Io ho visto stamattina per esempio in un Paese Frattamaggiore c'era anche il ministro degli Interni
Che apriva
Un commissariato voi mi capite bene che in una paese di cinquanta mila anime un commissariato di venticinque trentuno uomini non è che sia Amanda ecco un segno e non più che un segno
Non può esserci a trattare ansia
Eppure la gente era tuttavia batter le mani come dire finalmente abbiamo trovato la soluzione che cosa ci sta dietro questa affermazione
La gente è in bilico
Vorrebbe dare fiducia è matura
E chi di voi è stato da me qualcuno testimone venire nei convegni ha trovata la gente democraticamente ma tu
Riso Scotti essa con cosa
Trattiamo a problemi grossi con minore rischio è maturo parla con maturità
Non è quella di cui si parlava sì nei giornali e gente civilissimo
Antipatica
Non sa a chi dare la propria fiducia
Questa è la verità
Collaborerà ebbe con la giustizia
Però ha paura
Che poi quello che lei ha denunciato se lo trovi treppiedi dopo quarantotto ore
E a questo punto dice ma perché ti devo parlare
Per cui è scranno parlando con noi preti
Ma non parlano
Con i magistrati non pare un con la polizia quando dico mandata a raccontare parlate
E no disse padre non vogliamo essere beffati non vogliamo che fra una settimana il delinquente che c'era estorto che dovevamo petto messa in galera a nostro rischio
Ci offre caffè spudoratamente in piazza
E a questo punto è la non fiducia si può chiamare questo omertà
Se volete c'è anche un altro poi un altro fatto che è comune
In fondo vivere in questi Paesi è molto difficile
Non è Milano
Non è Torino
Son Paesi che Chiaromonte un giorno soprattutto l'Inter napoletano definì un mostro invivibile
Mancano i servizi si vive all'ammucchiata e vi è molta immaginazione voi pensate che Napoli ha il trenta per cento di abusivismo a non so quanti che non frequentano scuola
Quindi si vive a contatto con l'ambiente che violento perché come tale
Come tali
Dove il diritto ma più diritto
Io faccio dei paragoni
è una battaglia che sta portando avanti spero di poterla vince a mano
Terra la battaglia è sempre un segno di speranza
Ma è mai possibile che un paese italiano
Un comprensorio di mezzo milione italiani non ha neppure il pronto soccorso si muore per strada
Noi portiamo la cronaca di quelle che non furono accettati in ospedale ma non portiamo la cronaca di quelli che m'han potuto non sono arrivati in ospedale
Ma è mai possibile che in Italia ci sia dico una città come c'erano cinquanta mila abitanti non ha neanche un pronto soccorso siamo in Italia siamo in Africa
Quando un giornalista Giornale d'Italia
Giornate Montaner un giorno venne e mi disse ma in tutt'Italia e si fanno ciò per per i ticket
L'ospedaliero da lei non si fa nulla perché non lo fate
E tutta pietra noi non lo facciamo perché perché hanno il ticket non serve a già voi napoletani sito abusivi no devono dei caliamo Spedale siamo morti qui non serviti
Ma è mai possibile che non vi sia un polivalente non vi sia tutto con le che educativo quello che fa cultura quella che fa città quello che fa veramente uomini perché gli uomini non appena porre vincoli dei ma anche dove vado
Cosa faccio che speranza o no
E allora la gente si chiede quale l'intenzione all'autorità
La seconda osservazione
Sono i tempi in cui tutti noi criminalizziamo mentre una parte noi
Come educatori impatto della chiesa come educativa
Cerchiamo di educare alla responsabilità protagonismo di tutti e diciamo tutte indistintamente siete tenuti a scendere in strada a conquistarli a fabbricare la città non quella camorristica ma quello civile
Ha un bel momento
Si parla con troppo scandalismo ci saranno i fatti miei
Ma io direi
Però pure male dei poliziotti corrotti
Ma le picconate apolitica
Non vanno assolutamente bene
Perché la politica è un qualcosa di sacro
In cui la gente deve credere
Quando poi chiudiamo tutto Napoli che abbiamo picco nato tutto e mi han sempre in mente il gioco delle lampadine allora conta o non so chi
Quando ero ragazzino nel mio piccolo paese c'erano sì e no dieci lampadine
E noi ragazzi alla sera andammo a rompere i campioni
Una per volta da poter se non c'era più il lampione e tutti piangevamo perché lo scuro ecco l'Italia con le carote campionato sta piangendo perché ha rotto il campione ma perché non metta a posto i lampioni
Che la cosa più son più saggio
Questo è e dannoso
Quando la gente regge uno scandalo politico
Sopra i giornali torna indietro la fiducia
Quando legge che qualcosa non va
Dar ragione
Per cui la gente di oggi ve lo dice un vescovo che ci vive dentro in accordo
è lì potrebbe cambiare immediatamente tutta
Però bisogna fargli un'iniezione di fiducia in altre parole
Le parole che voi avete detto oggi qui tutte stupende devono essere collocate la se non arrivano la è un'altra beffa io consiglierei di non stampare nulla sui giornali però meno si sa che non abbiamo parlato
Torna
Perché le parole non essere e vorrei dire una parola e sindacati
Perché siamo tutti compreso quando venne papà Napoli
Fu il primo a dire
Coltivare educare alla legalità sul Papa a Napoli se ricorda ministro
Poi ministro raccolse questa provocazione e lasciò detto un'altra frase partendo organizzare insieme la speranza quindi che la Chiesa sia qui stasera io ringrazio i sindacati
Non è una bestemmia non è che un prete è un vescovo pari a voi non è una bestemmia
Voi sapete quanto la chiesa ama gli operai e come vorrebbe si avvicina più di quello che ma bestemmia qualcuno magari dice il banco cento un ponte con voi insomma non è quell'apparteneva a Medioevo non non c'è più
Ormai collaboriamo su un'unica società io Chiesa e voi ma non pare avere potere perché dobbiamo dare una coscienza noi potremmo starci una finestra
Ma chi me lo faceva fare
Quando un grande camorrista un giorno mi disse senza padre
Lei eminenza lei potrebbe fare carriera
Basterebbe che lei non parlasse mai di noi noi siamo una cosa
Ah se
Parli dalla Madonna degli Angeli
E noi verremo tutti in chiesa
Io ne piglia per qui ed era un grande bosco stesso nazionaliste più è stato ammazzato gli dissi senta signore
E non voglio anche sapere come si chiama
E quanti uomini a suo servizio tra una cosa le dico finché la gente sarà come lei io ne parlerò tutti i giorni in maniera che la Chiesa non diventa una macedonia in cui si sieda vicine gli assassini degli assassinati
E quello mi rispose allora lei con la guerra ma io ho già dichiarato il è che due morte ammazza brutalmente sonori
Cento
Io vorrei sindacati ma qui c'è ora del ministro ai lavori pubblici a partecipazione statale
Una delle grandi speranze il lavoro
Io non riesco ancora
A fare a spiegare un giovane ottimo che il lavoro ecco un diritto non è un favore di nessuno
Cioè non è che io devo diventare corre dietro a un ministro un deputato un sindacato per avere un lavoro e un diritto
Senza del quale il diritto l'uomo non è è un mezzo uomo
Ma mi domando come è possibile anche promuovere il lavoro i nostri sta economico ma la nostra i famosi due terzi non si offenda economista famosi due terzi cioè l'economia occidentale fatti in modo Natale che assicura lavorato terzo un terzo deve farlo assistito
Come si va a dire al Mezzogiorno la tua parte fare l'assistito non si può
Dritto lavora un diritto
Ma come si può
Ecco questa economia italiana che tende sempre di più a venire su quante fabbriche chiuse in questi giorni a Napoli
Vengono su chiudono
A dire no
Guardate necessario quell'Europa del novantatré dobbiamo fare
Dobbiamo fare così
Conte un competente in competizione e quindi bisogna che partiamo sulle pagine allora in Nord diventa il sud dell'Europa e il sud cosa diventa
Tranne poi a dire state lotta aperta brave ragazze e non è possibile
Però credo che sindacato oltre che dovere predicare questa solidarietà e non sa che ascolta avrà dall'economia
Io spero che sono stata dei grossi considerare italiane tutti uguali
Anche nel lavoro navata di sindacato si fa per tutti indistintamente non per a per a uno Stato entrerebbe corporativismo
Canteremo cadremo nelle leghe
Ma soprattutto come incidere perché funzionino e gli uffici di collocamento
Perché si impedisca
Che i posti lavoro sembra tanti dei partiti e non dei diritti
Come si può fare
A rompere quella catena del lavoro nero
Per cui i bambini vanno a lavorare
Sono cose di questi giorni
Come si può fare
A sradicare la mentalità che ho lavora dirittura viene venduto al prezzo di cinque dieci milioni
Nei pubblici concorsi come si fa
Non è noi preti ma una presenza efficace del sindacato lì dovrebbe essere in grado di smascherare queste cose
E dire qui c'è del lavoro tocca questo difendo il diritto di chi non la contro ogni intrusione crede in quello un'opera grossa
Può darsi che sia il sindacato fa sostenere questa parte degli spari non
Beh in fondo ciò che avvenne tre mai provate a pensare
Chi di noi vive in quelle zone
Quando voi dite perché non escono
Sa un conto rimetto nei panni di del povero Cristo che la sera esce
Non può porta la pistola se no viene denunciato devo uscire
In una società
Sgangherata o perché colto si chiama colpo pagante
AVIT seccare a tutti
Non è facile però è rischio
E allora credo che
Se vogliamo veramente mettere in pratica tutti politici chiese a tutti giocare questa avventura che è possibile ma io direi doveroso
Guai se un giorno qualcuno mi venisse a dire che dobbiamo abbassare le bandiere davanti alla mafia quel giorno io risponderei
Abbassate neppure ma io sto qui la mia nonna basso e Maroni la bandiera solaio Storey mi riconoscano sta tagliano non lo Stato mafioso
Perché questo non è mai possibile
Ma per la perdita della guerra
De Battaglia ma non perda la guerra e allora lì apposta per voi proprio chiedono serietà
Molto grosso
Vi parlo con molta serenità perché
Un vescovo un pastore d'anime è uno che respiri fiato della gente io ho visto alcune cose la gente disponibile quando a Natale per esempio
Mia città hanno portò via le lampadine perché erano dichiaratamente un segno della camorra che imponeva un pizzo e la polizia le tolse
Nessuno dice nulla
Quando in chiesa dissi cari fratelli
Avremo anche da un po'di fantasia come a Milano natalizie per i nostri bambini
Ma sapere che con la fantasia
Estorsione
Mai meglio e lampadine del cibo e voglio qui in terra almeno un po'di libertà una vi posso dire che la cattedrale cappi si alzò in piedi batterà mani che vuol dire
Non abbiamo il coraggio affrontano caro accettiamo anche il sacrificio di affrontarlo
Io credo che il lavoro che fa
Il Mezzogiorno non dappertutto
Basta pensare ad esempio Tortorici
Ad esempio di Capo d'Orlando ma chissà quanti esempi che non non non conosciamo
è ormai sta diventando una ragnatela di buon esempio io credo che bisogna incoraggiarlo corazzato con la vostra presenza
E lì tutti noi l'unica cosa possiamo fare come Chiesa
E quella di non lasciare isolati ma di diventare popolo
Non serve la delega
Che mio Vesco e bravo Fava vai avanti tu non mollo dobbiamo diventare popolo un popolo chiamerò mento è talmente unito che più non puoi più attaccare perché
Non puoi sparare addosso un popolo poi spara addosso un simbolo ma non un poco
E quello è veramente un no perché può fare sindacato io vi ringrazio di questo E se domani
Tornando col tempo che non si fanno d'oggi e domani queste cose
Ma si incammina un meccanismo diverso che cammina sentendo la voce della gente non superandola camminando a fianco alla gente
Guardate noi potremmo in un domani vedere cambiato le cose perché da oggi dire ma che cosa abbiamo detto quel giorno a Roma sembra un passato remoto
E invece era un presente che non abbiamo cambiato in un futuro meraviglioso
Questa è la mia speranza e per questo io spero che tutti noi camminiamo su questa speranza grazie
Parole
Il comunali
Da cui e
Operative
Da una sarà e senza cioè
Nei confronti
Maglie domande Giacomo criminalità nel suo passi
Io con grande attenzione
Esprime
Una valutazione
Così il gravissimo
Volevo fare alcune considerazioni
Proprio riferendosi
Poi la vostra ed ancora notevoli
E poi una
Se più in tutti i Paesi industrializzati del mondo
No
Il problema l'emergenza
Criminalità diventa
Dato genitori
Nel settimane scorse in un incontro
I capilista
Degli Stati Uniti d'America
Di centrale
Presidente degli Stati Uniti sottolinea
Come
La rinascita
Congrua
Soprattutto opere esperto
Articoli con me la della droga
Si è cercato quando internazionali
Con profondi collegamenti
Tra le diverse ospedale diverse realtà
E mentre appunto una criminalità lungo una internazionalizzazione Molgora molto efficiente
Gli scandali approvare poveri interrogativo
Ambigua
Fronteggiare questo tipo riferimento
Va bene Enza ai militari Gogu
Viene per sin qui
Si ricorda il il riciclaggio delle o
Quanto
Quando chissà
Considero questo un problema non è di una esistente
Colleghi
Dico la verità
Saremmo sempre devo
E non all'altezza dell'assistenza
Lui criminalità in agriturismo
Quindi la prima questione io vorrei quindi noi possiamo verificare
Con molta o non solo nell'ambito della cooperazione
Ma anche insieme gli accordi bilaterali e come Governo italiano abbia una rumori
E la questione
E la lotta internazionale
Nei confronti della criminalità
E soprattutto della urgenza
Di trovare orrendi integrativo
Però non non non sia fare in modo che l'Europa
Allora tenendoti un attacco lamenta
Noi non siamo ancora riusciti a
La convinzione sulle frodi comuni
E
E copre l'avere una ho comunicato ieri determina
Una decisione
Politiche Riina
E risiede
Un avvicinamento antesignano
Della
Azione giudice e quindi
Lui
Ma certamente vengo alla seconda considerazione
Milanista nel nostro Paese in termini di valore assoluto
Il referendum
Inaridito
Non esistono
Ora entro esprime
Dare
L'Argentina
In altri Paesi e vorrei no
Non è una avvocato Fiorilli
Cioè però l'ombra
Siena criminalità
Da allora
Il pur avendo
Ha un radicamento nella società interno
Talmente o diventare
Un incontro nei confronti dei quali sta dei agire ripristinare
Come mirati
E glielo
Ho
Noi per
Nei di accentuato
La risposta
Nonostante
A questa sfida
E ci siamo mossi vorrei ricordare
Rapinano
Su alcuni molto precisi
Qua a ieri alla edizione
Di una legislativo va bene e sia
E ingorda
Alcuni
Principi garantisti importanti alla esasperazione a generale il che si sono rilevanti in alcuni casi divisa
Rosa
Nei confronti
Certamente
Tutta una serie di provvedimenti legislativi approvati
Anche grandissima maggioranza
Con un concorso
Estremamente positivo
La parte della televisione inesistente tra assegnato una lettera inversione
Lauretta nella prossima legislatura
Sia in ordine alla revisione di alcune norme sostanziali Venezia
Da revisione di alcune norme processuali
Ma onorare la sottolinea dal rappresentante in ordine alla formazione della prova
Sempre la stessa
Perché oggi Deportivo richiesto dunque estremamente disarmati
E nella difficoltà soprattutto diciamo di arriva all'obiettivo ricondurre
Nei panni della o
Ma c'è stato un dibattito che ha coinvolto
Tutte le norme evidenzia
Nessuno CorrierEconomia ha messo in discussione
I principi fondamentali il
Bisogna
Ha condannato l'asse anzi
Ma è una società civile negasse quest'e non accompagnarsi cioè
In visita
Ma questo non ha niente a che vedere
Qualche nome
Di a cui viene abbiamo assistito
E allora Martinengo
Un'ulteriore proroga
Loredana
Ad una cerimonia di inaugurazione dei nuovi italiano era presente
L'avevo di ombra
Collisione
Era
No delineare
Il
Fuori dal carcere
Il quale ha rilevanza come un omicidio inalare una condizione
Ora io ho votato contenga i figli direi Grand commis va verso il avviso
Agli arresti domiciliari o
Beh già
Aveva introdotto due coniugi
E
La criminalità organizzata critica occorre l'annotazione motivare la rottura
E i legali Orlandini nel
E secondo e di norma per quello debba essere la televisione
Insieme ad altre nuovi così come una linea
E ricondurre gli stessi degli ordinari nel momento in cui assicura
A con la sfera riscatto non diventa tormenti inutilizzabile facilmente evitabili commenta
Uomini secolarizzato
Alberi antichissimi corre anche all'ergastolo puntando sullo sviluppo
Della
Dei e arrotonda leviga il problema nuove qui
Venti
Dell'unione bancaria o uno due
Quell'operazione e bene
Mancando questo significa
Noi abbiamo condiviso a a comandare problemi che attengono all'organizzazione
Ottengono insieme
Sì è in ordine al controllo del territorio attenzione sì avevo
Invece il
Gli onorevoli ricorrere
Quello che malamente e inaugurazione vagamente sapeva il voto su
In ordine
Ad una
Politica di coordinamento nell'operativa cosa
Normalità di forze di polizia fino all'inverosimile legislativa richiede come condizione essenziale
Un coordinamento
E non è
Di una decisione sì improvvisa
Lo svolgimento finale da un'altra cultura
Francesco è l'unico indagato
Cioè io credo infangarmi
Lo abbiamo viene
Anche
Allora
Ora il nuovo nella di
Gli investigatori
A questo si collega americano in ordine al colonnello della
Forse aveva certamente
Tutta il riconoscimento dato alcuni risvolti delle regioni meridionali Turci soprattutto nelle zone UNITeS foto Honda sottolineare
Che un coordinamento nell'attività invece la lei dire procure distrettuali anziani privarsi anch'viene da hanno dato
Estremamente
Alcune operazioni sono andati incontro di una fiorentino ordinamento il
Nessuno sottovalutare preoccupazione io
Allora diversificazione delle attività da parte dell'organismo attribuire
No dobbiamo imparare e lei sì
Sì
Evacuati da tutti
Con lo stesso determinazione
E con la stessa coerenza
E non ho così continuamente un tutto
Di opportunità
E no
Non ultima
Questioni questa strategia
E attiene
Ad un problema di rapporto
Tra autorità
Tra magistratura forse Riboni sia
Cittadini
Io credo che nessuno vuole immaginare e la criminalità e il tipo di criminalità esistente nel nostro Paese possa essere combattuto
Solo dalle forze di polizia e della magistratura
E necessario un stretto collegamento
Tra la società civile
Le istituzioni
Specificamente le forze di polizia e la magistratura
Occorre una grande campagna contro la paura
E non Campania ritrovare
Una intesa ad una solidarietà
Noi abbiamo provveduto
A introdurre leggi
Che incentiva
Questa collaborazione in più lei sì
E da ultimo nella legge contro il raro
Sollecitando la collaborazione della gente
Dando garanzie anche gli ha nominato nella
Sollecitando e garantendo
Una protezione un impegno dalle forze dell'ordine nella loro difesa personale
Noi
Abbiamo constatato in questo verrò tra un minuto
Che sei nella società meridionale e non solo la società meridionale
Uno sforzo
Uscir fuori dal Panda
Impegnarsi a collaborare liberarsi dalla povertà alla condizione di Baudo
Commercianti idoneo domicilio approdarono a Palermo
L'altro poche sere fa che facendo i conti avevano pagato quasi due miliardi di più
E fino
A un tempo fa nessuno aveva il coraggio di ammettere l'esistenza in queste forme
Ora
La reazione di alcuni sta cominciando a Bond avvantaggiare
E c'è uno sforzo che sta emergendo e che costituisce il dato nuovo
In questa lotta contro la criminalità
Intanto Bing fiducia e di liberazione dalla paura
Da questo punto di vista credo che il sindacato possa svolgere un ruolo insostituibili
Nella mobilitazione come ricordava Coccioli pochi prima periferie
La gestione del mercato del lavoro
In molte aree del Mezzogiorno
è una questione di una grandissima dedicati
Molte volte
C'è sia il bilancio dentro
Un potere mafioso un potere camorristico che condizioni la crescita di una libertà e di una democrazia nell'inverno della società meridionale
Sei cantieri
Di lavoro
Una condizione di paura e tutti conoscono
E tutti i santi
Occorre stimolare in questa direzione è uno sforzo io voglio dire
Dove in Calabria per la prima volta
Abbiamo avuto una ragazza con il coraggio di denuncia e di portarci agli omicidi
Sottufficiale Aversa
Sono sono segnali estremamente prudente
E voglio dire che certamente
Nel momento in cui noi chiediamo questa collaborazione e incidenti
E ci spinge a sull'intervento di una forte campagna di mobilitazione contro la paura
E per la collaborazione
Dobbiamo affrontare
Senza paura e senza timori
Il nodo e l'intreccio
Tra l'amante della la vita delle istituzioni Davide Boni
Su questo terreno non sono consentiti dubbi o incertezze io voglio qui sottolinea
Come il Parlamento
Senza
Non poche
Tentennamenti legittimi e giusti
Che hanno investito anche lo stesso capo dello Stato nel momento della promulgazione di alcune leggi
Ha approvato leggi che sono sul filo della costituzionalità
Il dichiarare ineleggibile
Un amministratore locale dopo una sentenza di primo grado
è una questione di grandissima dedicate il sospendere
Per un rinvio a giudizio
E un problema che totale libertà
Democratica
Ma in questo momento come lo scioglimento di un consiglio comunale
Ma impadronendosi io ritengo che nel momento in cui chiediamo ai cittadini una liberazione dobbiamo essere estremamente severi con noi stessi
E trust interamente operare in questa
Io volevo rispondere anche ad alcune preoccupazioni
Io non ho avuto e non ho nessuna preoccupazione nessun condizionamento d'impiegare queste leggi
Prefetti sa che nell'ambito della sospensione della decadenza della ineleggibilità
Non ci sono interpretazioni con gli agenti
C'è una di interpretazione rigorosa delle norme
Nei confronti di tutti
Però dobbiamo attenerci a quel rinnovo
Non possiamo trasformare
Quelle norme in uno strumento di lotta con il perché altereremmo sì allora a quel punto la vita
Democratica delle nostre come
Io voglio chiedere a tu
E innanzitutto all'asta
Prima di
Chiede
Una sospensione una decadenza
Di rifarsi alla lettera della no che precisa con estrema chiarezza
Rinvio a giudizio sentenza di primo grado sentenza di secondo conforme al primo grado secondo della gravità dei reale
Sospensione
Ineleggibilità
Io al primo caso che mi sarà segnala
Dell'esistenza di cinque in requisiti oggettivi
E a l'anno intervento dell'autorità prefettizia sarò estremamente dietro
Per l'indicazione del suggerimento comunque e dovunque proventi tanto è vero che nella circolare applicativa della legge io ho detto al prefetti di operare anche se l'informazione non provenga
Dall'autorità giudiziaria per un ritardo di trasmissioni gli atti dell'autorità giudiziaria ma provenga da altra fonte certa di informazione proprio perché non bisogna perdere un giorno in questa direzione io chiesto la settimana scorsa
In un colloquio con il presidente della Commissione antimafia la collaborazione degli aspetti dalla Commissione andina e ritrasmesso per alcune città suppongo si discute oggi tutti non come tutti gli atti in possesso del ministero degli Interni
Perché ci sia anche in quella sede uno dei è la figlia sia la più trasparente la più aperta la di Hussein corsi
Non volta compromettente nell'immaginare se io per una sospensione per una decadenza comprometto una linea politica e un rigore a cui mi sono attenuto ogni attenermi esporrò attenermi fin quando avrò responsabilità di governo in questa credo che su questo non possiamo scherzare
Perché su questo terreno nella la credibilità complessiva delle istituzioni democratica del nostro Paese
Io mi attengo e va be'quella settimana in via informale i contatti sono stati presi in mi attendo le indicazioni da parte della commissione per progetti
E noi stiamo severamente
Esaminando sovrano a destra e a sinistra le situazioni più discusse più chiacchierate perché noi dalla chiacchiera dobbiamo passare alla legge e alla norma ed applicabile largo Sereni
Io voglio dire una piccola fare una piccola
Un'analisi
Decida ed adattamento grida
Nel mille novecentonovantuno e sul finire del mille novecentonovantuno
E i primi due anni
Del mille novecentonovantadue
Indicano
Una tende
Ad una legge ma significativa inversione di tendenza
Voglio dare quell'aiuto Honda
Pioggia sottolinea ma non è stato colto sufficiente nel ricorso dell'anno
Noi abbiamo avuto un incremento
Nel numero dei detenuti nel nostro Paese di quattordici mila
La tendenza è di un incremento di mille unità
Riporto alla relazione che la Rizzo
Se qualcuno teme pensa che questo sia il frutto di una brigata signori della legge antidroga
Io devo dire che da degli arrestati per droga e di controllo ma gli arrestati per droga non resta a lungo tempo
Le patrie galere soprattutto quelli arrestati ogni minore
Entità Pilgrim
E ne è un incremento
Degli extracomunitari
Nelle carceri Italia
Il risultato di un'applicazione delle norme più severe introdotte dal Parlamento in materia
Di retribuzioni in materia di legge antimafia
Il materia di
Però inoltre
Di procedura penale
Noi abbiamo questa tendenza ad un miglioramento della situazione
Mentre
Nel mille novecento novantuno
Noi avevamo avuto
Un incremento rispetto all'anno precedente
Notevolmente alto oltre il venti ventidue per cento
Nel totale dei delitti
Nel corso dei
Prime di questo anche noi abbiamo avuto una significativa diminuzione
E il
Novantuno aveva già assegnato
Una contrazione significativa io non contesto andato in cui
Analiticamente reato per reato
I dati
Ho detto che li consigliere
Positivi dal punto di vista della tendenza
Che essi fanno intravidi
In modo particolare corredati da
Quello che riguarda il primo bimestre del novantadue rispetto al primo bimestre nel novantuno in materia di omicidi
Abbiamo avuto una contrazione
Che si aggira che supera il trentacinque per cento
Con centodiciotto omicidi invece
Io non voglio minimamente
Trarre da questi dati una qualsiasi stupida ottimistica convenzioni
Perché so quanto sia dura
La battaglia che ci attende
Quando diventa cruenta voglio sottolinearlo qui
Ma è un anno che si stringerà
La mossa intorno a questo tipo di criminalità
La reazione
Nell'area di Capo d'Orlando Tortorici Santagata
Cresce e si dirige direttamente alle forze dell'ordine
Una finali un appuntato dei carabinieri bruciante Tortorici il posto di commissariato fatto saltare in aria a Tortorici certamente nell'ambito del Mezzogiorno lo stringersi della battaglia e tocca interessi e tocca interessi post
Lo stesso scioglimento dei consigli comunali provoca reazioni e non ne abbiamo visto qualcosa in Calabria
Quindi noi dobbiamo aspettare
Una reazione dura non dobbiamo immaginare che la ragazza che la reazione dura sia un elemento di non presenza o di non efficienza o di non organizzazione dello Stato
Ma proprio questo è un elemento importante
Nella lotta che stiamo conducendo e dobbiamo sapere che questa volta avrà
Scontri duri
Preoccupanti per certi aspetti
Ma che non posso ne potranno nel motivare nel rallentare né indebolire l'azione intendiamo
Io vorrei concludere dicendo
C'è bisogno
Di questa grande mobilitazione popolare nel Paese
Noi non dobbiamo chiudere gli occhi di fronte alla realtà ne sottovaluta
Ma neppure amici
Creare come diceva don Riboldi una cultura
Della criminalità vince
E il far passare un messaggio nella società italiana di una invincibilità di questo crimine
Questi sono e arrestano criminale restano persone che vanno combattute isolate innanzitutto nell'interno della società questa è la principale del questioni che abbiamo sul tappeto
L'isolamento degli stessi
La creazione di un cordolo indoor il creare
Una barche a Santon penetrazione nella vita sociale nella vita economica nella vita politica nella vita amministrativo
Attenzione
Quindi tutti siamo soggetti a questo pressioni a questo rischio
Non sono le associazioni imprenditoriali lo sono le associazioni sindacali lo sono le istituzioni pubbliche lo sono riguardi qualcuno non pensi di essere immune dal tentativo di palesa impossesso
Delle organizzazioni ed associazioni e delle istituzioni dove siamo di fronte a questo tentativo e innanzitutto questo tentativo dobbiamo contrastare in modo netto risoluto io sono grato quando Confcommercio confesercenti Confindustria sindacati associazioni stanno facendo su questo andamento e stanno facendo guardando dentro se stessi innanzitutto prima che di porsi nell'insieme della società come punto di riferimento e di fondo
Io sono sollecitato l'anno scorso
Una riflessione collegiale sul tema della legalità e della cultura della legalità
Ma non intendendo una riflessione accade
Ma lei intendendo intendendo uno sforzo collettivo di l'impegno per far crescere indù di cittadini questo tipo di ma in quest'anno in autunno ripeteremo chi verrà
A succedergli ripeteremo questa iniziativa
Chiamando tutti no a discutere
Sulla cultura della legalità ma discutere su un veicolo è stato un fatto in concreto una ciascuno per portare proprio ma dove alla costruzione in questa cultura
E vedendo ciascuno resistenze e ostacoli perché non posso immaginare io quando qualcuno mi dice Bianco interno nella realtà e il monumento a queste aggressioni da queste infiltrazioni lasciatemi dire non ci crede perché vuol dire che ancora vivono fuori da questa società dei sono separate sulla destra il problema vero è che tu
Dobbiamo partire dal capovolgere questa situazione disagio invertire una bordura di rassegnazione e di accettazione
Dobbiamo con molto senso autocritico dire un dato
Noi del mondo
Abbiamo considerato la necessità di confine
Di trovare un modus vivendi nelle singole realtà
Con questi fenomeni
Trovando degli emendamenti accettandone alcune manifestazioni respingendola cinque le più violente quelle più criminale mentre bisognava incidere ogni rapporto e ogni condono Collegium piccole cose più insignificanti con quelle che sembravano non avere nessun valore nessun significa
Oggi ci rendiamo conto quanto paghiamo per queste nostre responsabilità per queste nostre omissioni per queste nostre carenze di responsabilità noi su questo terreno dobbiamo cambiare
Ebbene vale per tutti io lo dico in modo
Autocritico per quello che mi riguarda riguarda le mie responsabilità ma penso
Che non dobbiamo continuare come diceva don Riboldi concludendo
Ad alimentare una cultura dello spaccio no dobbiamo alimentari una cultura della ribellione della rivolta della positiva collaborazione
Della liberazione dalla paura ecco se faremo questo io credo le leggi
Ci sono le forze di polizia e io posso garantirle sono impegnate allo spasimo su questo su questo livello e io devo dare atto alle forze di polizia
Della loro esemplare condotta e del loro esemplare senso dello Stato anche in momenti difficili dimensioni sindacale egli giuste e legittime aspirazioni Leoluca Orlando un accordo è esemplare
Di cittadini che nel rivendicare lo mettevano mai in discussione e ma
Mettevano indubbio la lealtà e la fedeltà alle istituzioni nel riducevano l'impegno operativo né attenuata il loro lavoro e valorizzi di questo noi dobbiamo essere loro conoscenza e io mi auguro che nella futura legislazione si possano porre termine e completare quel disegno di armonizzazione di perequazione di unità contrattuale per le forze di polizia ventenne eliminando ogni disparità io non ho mai detto lo voglio dire a qualche frettolosa stupido che pare io non ho mai detto che queste questioni sono il coordinamento ma che quelle questioni incidano sulla sulla condotta delle forze di polizia questo lo ritengo giusto legittimo umana e quindi noi dobbiamo su questo terreno provvede con forza e con determinazione
Sindacati lo sa su questo terreno io le dico che non avrei mai accettato provvedimenti che andassero nella direzione di ulteriormente squilibrati se degli squilibri rimanevano perché non possiamo fare tutto in un passo l'impegno era in quella direzione io credo anche questo aspetto contrattuale
Per l'unificazione in un unico DPR quindi in un unico comparto sia un segno utile e necessario nella battaglia per il coordinamento per creare una solidarietà umana prima che operativa tra tutte le componenti delle forze di polizia del nostro Paese
Grazie
Temiamo no ringraziamo il ministero degli interni
C'è un cambiamento in programma perché è stato annunciate lì siamo molto lieti e l'arrivo vicepresidente del Consiglio e il Ministero di Grazia e giustizia quindi Pignatelli al suo arrivo è già in macchina dal ministero la parola
D'altronde è un contributo che erano previste no
Di Zina segretario regionale CGIL Sicilia
Non prendiamo prendiamone decide di rimanere seduta stiamo finendo dopo sino al ministro Martelli e le conclusioni Bruno prendemmo Arpaia debbo dare atto al ministro Scotti che
Da Enrico
Alla protesta la reazione che c'è stato nella zona dei miei poteri Capo d'Orlando a Tortorici in questi giorni
Già è prevista una nuova manifestazione che facciamo il seria Santagata piccolissimo e credo che
Ormai importante in modo simbolica questa zona in quando siamo in presenza Durning segnò criminale
Crimini da parte
Delle cosche mafiose di volere abbattere questa reattività che c'è stata a al livello della società civile della comunità e in particolare da parte dei commerciali con e la lettura a credo che l'indagine
Sulla sul presidente polizia sono molto importante le conclusioni che si possono avere
Perché c'è una alla nostra lettura chiediamo che pari che intervenga in questo caso la mafia catanese oppure alla mafia di Barcellona
Per dare una sorta di lezione a questa piccola ma anche omaggi a di Tortorici che non è stato all'altezza di porre ordine in quella realtà
E quindi interviene
Proprio o la media diciamo più consolidata è più agguerrita
Proprio per perché si blocchi in questa resistenza e questa reazione
Ora a questo proposito voglio dire
Che a proposito dell'estensione del fenomeno mafioso ebbene noi stiamo avendo queste esenzioni in tutto il territorio della Sicilia
Quindi che non riguarda soltanto le aree urbane ma che adesso riguardano anche le arie
Le aree interne in un certo senso l'Amati era partita dalla campagna e adesso in un certo senso diciamo si allarga anche nella campagna e certamente per il diffondersi della droga ma anche per la vettura di determinati equilibri diciamo
No
Perché c'erano dal punto di vista anche come dire di certe erogazione della spesa pubblica in termini assistenzialistici & Ermini anche di spesa pubblica parcellizzata per esempio che non hanno o otto accanto i nodi diciamo del rinnovamento
Dell'agricoltura dello sviluppo o di questi territorio
Ora queste annotazione
Di gravità ed estensione del fenomeno li faccio perché nel momento in cui noi scendiamo in campo
Come dire con il nostro peso e con la nostra determinazione di creare alleanze coordinamento con altre forze
Richiamandoci al terrorismo certamente bisogna avere la consapevolezza che siamo di fronte a un fenomeno molto ma molto più grave rispetto a quello del terrorismo per la sua diffusione la sua compenetrazione che ha non soltanto nel costume ma soprattutto a livello delle istituzioni dello Stato e quindi delle responsabilità che ci sono state di non avere colpito e di aver fatto crescere e di avere creato di volta in volta in particolare determinate fase storiche questo connubio a questo ruolo direi di ordine che poi e stato di conservazione di reazione da parte del fenomeno
Mafioso quindi credo che importanti allora di vedere come i vari soggetti istituzionali
Politici sociali
Vadano o vadano diciamo fine impongono il loro ruolo è un'iniziativa ora indubbiamente ci sono state diciamo delle iniziative in questa ultima fase a livello e legislativo però credo che il problema sta adesso di vedere come non riesce realmente riusciamo a concretizzare per esempio tutta una serie di iniziative che si sono stante sul terreno giudiziario stellata polizia sul terreno per esempio dalla riforma ok istituzionale mi riferisco a queste legge la trasparenza di o degli enti locali dove rischiamo di non avere una concretizzazione di queste leggi del movimento penso per esempio ma qui lo accenno soltanto il problema
Di pensare non solo al concetto la sanzione penale ma anche al concetto la sanzione amministrativa credo che un punto molto importante forse non c'è tempo di svilupparlo questo concetto la sanzione amministrativa
Cioè di vedere se effettivamente i comportamenti
Sono adeguati da parte diciamo degli amministratori e qualora non sono adeguati per esempio si può prevedere anche la sospensione che tu non fai consigliere comunale o che non sei assessore per cinque sei anni perché non bisogna mettere in moto tutto una seria
Come dire di strumenti per cui non estraneo soltanto da rinviare soltanto al momento alla sanzione penale ma anche al concetto la sanzione amministrativa
E ad esempio per quanto riguarda destituzione debbo dire che è insufficiente ancora il ruolo degli Enti locali perché sei sono pochi con sì mi comunali che si sono riuniti per esempio casi per deliberare non l'ordine del giorno cosa parlo come a Palermo che certamente queste importanti ma anche di capire cosa fai tu nella tua realtà perché molte volte sono conosciute come dire con nubile connessione che ci possono essere come soprattutto il controllo del territorio
Si viene ad esercitare con un coordinamento fra Polizia Guardia di Finanza carabinieri però stiamo attenti qui
Qui bisogna andare a controlli mirati perché non serve fare il blocco molte volto
Stradale bisogna andare a controlli perché magari ti spiegano che quello è un modo come dire va be'noi dovevamo farlo che sia dopo farò che si tratta e si si tratta di andare a fare una serie di controlli per esempio mirati
Per esempio per quanto riguarda la questione del patrimonio
Utilizzando gli sgravi polizia per quanto riguarda per esempio redditometro cioè io credo che si tratta di selezionare oltre che di codificare
Le forze che abbiamo dell'ordine anche di andare diciamo a selezionare quindi e le nostre la l'iniziativa diciamo che c'è fare e come individuammo
A le nostre priorità come Dammi comportamento e la questione è partita importante anche qui un soggetto politico importantissimo
Cioè stiamo attenti perché qui e credo che Martelli l'ha detto mi pare in consiglio comunale di Palermo e credo che gli va dato atto quando dicevamo ma chiamatemi su questo concetto del garantismo perché c'è un problema anche dello tutela per esempio dei partiti
Per cui non credo che sia un obbligo un obbligo che tu debba far politica per forza ebbene se ci sono anche dei fenomeni appunto
Di di indizi oppure di come dire anche direi appunto di di preoccupazione per determinati candidati ebbene allora a questo punto i partiti sì missili metto la parte ora credo debbo c'è stata c'è stata anche in questo senso un Codice di auto regolamentare do che è stato anche interessante che è venuto in Sicilia che si è collegato questa questione anche ai parenti che sono coinvolti i reati di mafia tre cose comunque credo che c'è il problema però di vedere come la questione
Dei partiti e la questione delle riforme istituzionali e quindi come diventa importante poi c'è tutto il terreno certamente anche nostro del sindacato come riusciamo ad agire anche a cambiare il modo essere il di essere noi spesso tutte al versante economico sociali e non Poggio
Ora certamente
Riprendere queste tematiche dire anche l'impegno su cui stiamo lavorando in Sicilia per esempio solo per quanto riguarda la questione del mondo giovanile
E ma credo che è importante che e qui come riprendiamo tutto il nostro ragionamento per esempio per quanto riguarda la questione meridionale
Perché credo che ci sono delle battute d'arresto per esempio anche le lettere sedici sono di mastri che per il fondo di coesione e quindi arrivo e quindi dico si affaccia sempre più questa Teoria della questione meridionale come si questione criminale
Credo che bisogna andare a questa rinnovata solidità fra nord e sud però ripeto dove ognuno faccia fino in fondo la sua parte in questo senso noi siamo impegnati a lavorare
In questa iniziativa che abbiamo sviluppato in questi mesi contro la mafia finisco dicendo che è la dimensione europea si gradimento internazionale siccome non ho visto del documento per esempio
Questa appoggio che dobbiamo dare a questi piani di riconversione delle culture
Delle culture la coca io credo penso che Arlacchi stesso ne parla l'altro giorno sulla Repubblica credo che non era da sottovalutare
L'importanza d'iniziativa anche nel terreno la cooperazione per quanto riguarda questo discorso Heaney queste in queste zone oltre che tutte le persone che sono chiamati al documento per quando riguardano spazio giudiziario Peo per le norme delle riciclaggio contro il riciclaggio del denaro sporco certamente credo che questa nostra riunione
Deve dare un seguito o di iniziativa io credo che forse se si potesse concludere dicendo che in tre quattro regione anche al nord e e al sud per esempio si mettono in campo una serie iniziative io credo che sarebbe interessante con ridare quest'idea
Non so di continuità ma anche geografica come dire di un impegno ho nazionale nelle sue varie parte diciamo nelle varie parte del del sindacato
Molte volte purtroppo abbiamo avvertito anche noi una sorta isolamento mi adora questo è un segno molto importante di impegno proprio di una svolta anche l'iniziativa sindacato questo treno così decisivo
Del della lotta contro la criminalità
La parola vicepresidente del Consiglio e ministro di Grazia e Giustizia Claudio Martelli ancora grazie essere presente fra noi
Io non vorrei friggere via a quest'ora
Una nuova relazione
Un nuovo rapporto
E tuttavia qualche tempo lo prenderò nella illustrare non soltanto la piena e totale adesione del ministero di Grazia e Giustizia l'iniziativa del sindacato
Contro il crimine
Ma rilevare in concreto come nell'azione che siamo venuti svolgendo negli ultimi dieci undici mesi
Gli elementi di sintonia siano
Elementi di sintonia siano di gran lunga prevalente
Innanzitutto per quel che riguarda la diagnosi
Non vi è dubbio che nel corso degli ultimi venti anni il crimine sia diventato un problema globale
Su tutto il pianeta e per tutta l'umanità
Non a caso tiene sempre maggiore attenzione nelle sedi e nei fori internazionali sta nei primi posti nell'agenda di lavoro delle stesse Nazioni Unite oltre che della Comunità europea
Mi riferisco naturalmente al crimine organizzato questo non per trascurare i problemi le ansie le preoccupazioni che dei cittadini soprattutto nelle aree metropolitane suscita la cosiddetta criminalità minore o comune o di strada che dir si voglia
Ma perché il crimine organizzato ciononostante rappresenta il problema e il pericolo pubblico numero uno
Dall'Estremo Oriente
Ora alla 'ndrangheta e i reticoli europee nelle altre nazioni europee di crimine organizzato per non parlare delle mafie russe o islamiche il crimine organizzato è presente in quasi tutto il mondo anche se certamente in modo diseguale
E anche se certamente in alcuni Paesi ha più radici più tradizioni più densità e più pericolosità
Il principale veicolo del crimine organizzato internazionale e la proroga la produzione il traffico lo spaccio il consumo di stupefacenti
E non si insisterà mai abbastanza su questo punto sul pericolo attuale e concreto
Che il traffico di stupefacenti organizzato dalla criminalità rappresenta per tutta la comunità internazionale
Naturalmente questo non esclude che le varie mafie che agiscono nel mondo sì applichino anche ad altre forme di reati
Al contrabbando la prostituzione al gioco d'azzardo sino alle anonime sequestri e alle anonime omicidi
Ho a fenomeni nel grande recente espansione come quello delle estorsioni
O al riciclaggio di denaro sporco
Lanzi sciacallaggio lounge Ring dei profitti lucrosi
Realizzati proprio in particolare con la droga nelle economie legali
Testimoniati non solo dai rapporti rese evidente anche dalla recente legislazione giapponese fra in prese egli accusa la mafia locale così come nel proliferare delle estorsioni nell'inquinamento nel sistema degli appalti pubblici e dei subappalti anche nel nostro Paese
Evidente che nel nostro Paese questo rappresenta un problema maggiore vista l'ampiezza della spesa pubblica
E nonostante gli interventi già adottati per rendere più trasparenti controllati i meccanismi e le procedure di appalto
Rispetto a questa dimensione globale del crimine si sono via via adottate strategie di cooperazione internazionale
E tuttavia sino ad epoca recentissima i buoni risultati di questa cooperazione sono in realtà risultati puntuali episodici
Legati a singole grandi indagini come nei casi della French Connection della Pizza Connection numero uno numero due o della più recente operazione Iron tavole
Esistono in questo quadro di cooperazione internazionale buoni accordi bilaterali nel nostro Paese in avanguardia nello stipulato di e nel promuovere a questi accordi bilaterali si sono rivelati insufficienti a promuovere un'azione corale vorrei dire un'azione universale di prevenzione e di repressione
A partire dalle Intelligence e dalla mutamento anche culturale indispensabile tanto sul fronte delle forze di polizia quanto sul fronte della magistratura
E in particolare della magistratura della pubblica accusa
Occorre cioè
Proporsi di passare dalla replica
Agli atti criminali dalla replica caso per caso volta per volta
A una strategia di attacco alle centrali del crimine
Il governo italiano si è distinto nello sforzo di cooperazione internazionale sia in sede europea
Dove abbiamo posto le prime basi per un diritto penale comune a livello comunitario
E per una più stretta interdipendenza dei corpi di polizia
Sia a livello europeo ho avuto l'onore di rappresentare il nostro governo nelle assemblee di Parigi nei successivi incontri con il segretario generale delle Nazioni Unite proprio per consolidare questa priorità nell'agenda dell'organizzazione o
Certo non va sottovalutato e non lo ha fatto la vostra relazione nel vostro dibattito quanto sottostante al problema della criminologa Rizzato e mi riferisco non soltanto il fenomeno droga
Ma i problemi nuovi posti dalle emarginazioni di gruppi e sottogruppi sociali etnici culturali
Dei vari ghetti urbani nelle periferie metropolitane mi riferisco anche all'aumento dei fenomeni di clandestinità di nomadismo e di latitanza
All'aumento delle violenze delle devianze e della delinquenza minorile in una misura che non ha precedenti nella nostra storia
Sullo sfondo di un conflitto lacerante tra nord e sud del mondo che proietta i suoi problemi anche nei Paesi ricchi attraversati dalle diseguaglianze
E non privi di sacche di esclusione di disperazione e di vera e propria privazione oltre che di un minimo di benessere anche di elementari diritti umani
In questo contesto mondiale il quadro italiano presenta caratteristiche sulle quali siamo venuti insistendo da più tempo e in particolare negli ultimi mesi
Trascuro il confronto con l'aria statunitense in cui l'esplosione della criminalità è un dato per così dire permanente storico strutturale legato e intrecciato con una società particolarmente dinamica e particolarmente violenta
Più utile pare limitare il confronto della criminalità italiana con quella dei Paesi europei più vicini più simili per popolazione e per territorio
In particolare Francia e Germania espande ebbene quel che esce da questo confronto dal confronto sugli indici più gravi di criminalità e che l'Italia non è più ma meno violenta rispetto agli altri paesi europei e tuttavia l'Italia presenta tre caratteristiche particolarmente preoccupanti
La prima è una crescita del crimine più rapida più impetuosa negli ultimi anni di quanto non si sia verificato negli altri paesi europei
La seconda caratteristica e la concentrazione del crimine in poche aree l'ultimo rapporto del Dipartimento di polizia non so se sia stato già citato in questo dibattito l'ultimo rapporto si riferisce al primo semestre mille novecento novantuno
Indica che il settantuno per cento dei più gravi delitti omicidi volontari sequestri rapine estorsioni il settantuno per cento si consuma in sole quattro regioni
Il che significa che in queste quattro regioni c'è una densità e una pericolosità criminale ben superiore alla media nazionale e ben superiore alle medie europei per converso questo significa anche che nelle altre sedici regioni italiane c'è una condizione di minor criminalità sia organizzata sia minuta di quanto non vi sia in tutte le altre società europee
La terza caratteristica e che la criminalità organizzata sempre secondo i dati della polizia
Alla criminalità organizzata possono essere riferiti quaranta cinquanta per cento dei delitti che si consumano nelle cosiddette regioni a rischio Sicilia Campania Calabria e in parte ormai Puglia insomma l'Italia è un Paese più pacifico o meno violento degli altri paesi europei a livello di società ma una piaga assai più profonda dei purulenta che si chiama mafia
Una piaga che attecchito infettato anche a alcune aree del Mezzogiorno anche in modo profondo non di rado collegando sia arcaiche tradizioni di banditismo di ribellismo e alla cultura della passività e dell'omertà
Sono dati che vanno presi nella loro obiettività e che debbono servire a stimolare di continuo un aggiornamento delle strategie anticrisi
Innanzitutto sul fronte della lotta alla droga
Dove occorre dare corso seria e coerente all'impostazione che si volle dare alla legge Vassalli Jervolino una legge per sconfiggere il traffico di stupefacenti per spezzare il circuito Ivy spaccio anche minore
Per dissuadere energicamente dal consumo per recuperare i tossicodipendenti ma come dicemmo allora e voglio ripetere anche oggi
Non concepita per sbattere in galera i tossicodipendenti
E invece la popolazione carceraria di tossicodipendenti e anch'essa in vertiginoso aumento il trentacinque per cento dei nostri detenuti sono oggi circa trentotto mila sono tossicodipendenti o comunque sono in prigione per reati connessi alla prova questo indice si abbassa significativamente nelle regioni meridionali e si alza sino punte del settanta per cento di detenuti reclusi per fatti di droga nelle carceri del nord del Paese
Naturalmente come ho detto non sempre si tratta soltanto di tossicodipendenti ma per lo più di tossicodipendenti che hanno compiuto altri reati
Penso che la legge debba dunque essere monitorata controllata nella sua complessa applicazione per poter raggiungere gli effetti che si era proposta
E per non dare una risposta esclusivamente carceraria al problema della tossicodipendenza
Come sapete negli ultimi mai mesi il governo è venuto impostando una strategia anticrimine che ha già prodotto una mole imponente di provvedimenti si è cominciato con l'intervenire proprio sull'area che tante volte indicata come la più pericolosa cerniera tra attività criminose criminalità organizzata in particolare pubbliche amministrazioni e la stessa sfera politica allora
Si è cominciato attraverso lo scioglimento di consigli comunali sospetti collusi o inquinanti
Sì e si dovrà insistere su questa politica come su quella
Determinata a far decadere amministratori anch'essi in odore di mafia lascia attraverso i provvedimenti che spudorati triste i candidati
Per i quali ci siano conti Sos in sospeso con la giustizia provvedimenti ai quali tutti i partiti hanno dichiarando ed è la seconda volta di voler avere aderire speriamo comportamenti siano più coerenti che non è la prima circostanza
Per sì i primi effetti dei provvedimenti adottati anche con l'inasprimento delle pene specie per i reati di stampo mafioso gli siamo grati prolungamento dei termini di carcerazione preventiva da dodici a diciotto mesi necessità per ogni fase di giudizio da quattro a sei anni complessivamente esclusione per gli imputati e condannati di gravi delitti di stampo mafioso di benefici tipo gli arresti domiciliari o i comodi ricoveri in carcere
Magari senza piantonamento
Per consentire fin troppo facili fughe ed anche atti provvedimenti di natura amministrativa attesi a sollecitare anche nel giudice il senso della responsabilità rispetto alla comunità in cui operanti non si può mandare libero senza neppure un piantonamento e senza neppure informare le autorità di pubblica sicurezza per esempio
Un pregiudicato condannato a due ergastoli perché ha strangolato con le sue mani delle vittime perché imputato di novantanove omicidi e fare tutto questo trincerandosi dietro interpretazioni cavillose illogiche
E in contrasto decisioni appena votata dal governo poiché questo non è un comportamento da giudice responsabile
Ma il punto cruciale dell'impostazione che si è venuta dotando e quella che cerca di rispondere all'offensiva del crimine organizzato elevando la capacità di risposta
Insomma la professionalità tanto delle forze di polizia quanto della magistratura nel suo insieme
Li abbiamo respinto e continueremo respinge l'idea che si possa o si debba fare la lotta una lotta più energica più risoluta più efficace a mafia camorra 'ndrangheta
Magari sospendendo garanzie che rappresenta una conquista della civiltà giuridica e non abbiamo accettato l'idea che per combattere meglio la mafia sia sufficiente ritornare
Alle vecchie indagini di Polizzi
Che questa idea sia solo apparentemente facile solo apparentemente risolutiva
E già smentito realtà non da previsioni ma dalla storia che ci ha insegnato e che ci insegna che anche con il vecchio Codice di procedura penale
Anche con il vecchio rito inquisitorio anche quelle minori garanzie dovute i cittadini imputati dalla civiltà giuridica mafia camorra 'ndrangheta erano prepotentemente cresciute nella società meridionale
Già sino al mille novecentottantotto ottantanove
Dunque la strada che si è scelta non è quella di abbassare il livello delle garanzie dovute al cittadino imputato
Né di regredire rispetto rito accusatorio che ha finalmente sostituito il rito inquisitorio
La strada prescelta è quella di elevare la capacità di risposta degli apparati dello Stato sia quelli di prevenzione polizia Carabinieri Guardia di Finanza servizi di Intelligence sia quelli di repressione
Affidati in esclusiva alla magistratura della pubblica accusa
La strada e poi quella di dare maggiore certezza e maggiore severità alle leggi e alle sanzioni che debbono applicare e rendere persuasiva questa strategia
Sul fronte della Polizia fummo tra i primi a proporre sul modello dell'esperienza americana dell'FBI
Di superare la condizione di divisione concorrenzialità sovrapposizione talvolta non comunicabilità tra le diverse forze di polizia che operano nel nostro Paese inizialmente accolta con scetticismo quando non con aperti rifiuti questa ipotesi si è fatta strada poi rapidamente
Difficile del resto immaginare una lotta sul fronte della prevenzione se la polizia di Stato non sa quello che fanno i carabinieri
E se i carabinieri non sanno quello che fa la guardia di finanza e tutti insieme non sanno quello che fa l'alto commissario coi servizi segreti
Che dopo il tramonto della stagione emergenziale del terrorismo potrebbero più utilmente essere concentrati sul fronte della lotta antimafia
Di qui l'idea che si è poi tradotta nella legge istitutiva della Divisione investigativa anticrimine e cioè di un nucleo specializzato di investigatori tratto dai diversi corpi di polizia
Esclusivamente concentrato nella lotta al traffico di stupefacenti e nel contrasto al crimine organizzato parallelamente
Poiché il nuovo codice prevede che la direzione effettiva delle indagini spetti al Pubblico ministero abbiamo osato affrontare il tema di una riorganizzazione degli uffici del pubblico ministero almeno in funzione antimafia
Tesa utilizzando e istituzionalizzando l'esperienza dei pool di magistrati che sono le sole esperienze che abbiano dato prova almeno in alcune circostanze in alcune realtà di una capacità in risposta efficaci
Quella in particolare che condusse alla sbarra la cupola mafiosa e che ha visto quel processo a differenza del processo alla camorra napoletana reggere lungo i tre gradi di giudizio sino alla conferma finale della Cassazione
Che come è noto aveva dato mostra negli anni precedenti e tuttora attraverso singole scelte di una visione ipergarantista
Al punto da introdurre una lacerazione così profonda
Dei comportamenti tra giudici di merito i giudici di legittimità da far dubitare o che i giudici di merito non sanno scrivere le sentenze o che i giudici di legittimità sono in preda a un vero e proprio furore assolutorio
L'ultimo atto di grande valore in questa strategia anticrimine è stata la legge antiracket
Varata anche con il concorso delle forze sindacali oltre che degli imprenditori degli artigiani dei commercianti
Legge che istituisce un fondo di solidarietà per coloro che denunciano di essere oggetto di estorsioni che vengono colpiti da attentati e quindi da danni ai loro Benin alla loro persona al loro patrimonio
Anche qui si sono inasprite le pene e questa volta non solo le pene massime che raramente vengono irrogate ma le pene minime che sono quelle che più spesso vengono irrogate che hanno dunque maggiore efficacia
Dissuasiva la sua il fondo di solidarietà che attinge sì al bilancio dello Stato sia i beni sequestrati ai mafiosi sia il contributo che le categorie sociali che si sono dichiarate concordi con questa strategia del Governo e alle sue prime prove
Il fondo non a solo scopo del risarcimento economico ma soprattutto quello di stimolare la denuncia di spezzare il cerchio dell'omertà della paura di vince la sopraffazione e l'intimidazione
Di spingere la gente i cittadini popolo a cooperare con le forze dell'ordine con la magistratura affari insomma fronte comune
Cittadini poliziotti e magistrati categorie sociali organizzate sindacati rispetto a questa minaccia diretta all'esistenza alla vita alla realtà alle possibilità di sviluppo
Di una parte essenziale dell'Italia contemporanea
Come diceva i primi effetti di questa azione più energica dello Stato non hanno tardato a farsi vedere
Negli ultimi cinque mesi la popolazione carceraria italiana
Che era di gran lunga la più piccola rispetto a quella francese o a quella tedesco quella spagnola
Il che francamente non si comprendeva in presenza di una densità criminale quale quella che alcune aree del Paese conoscono questa popolazione carceraria
Sta crescendo al ritmo di mille detenuti in più al mese
Il che come ovvio crea altri problemi
Di affollamento delle carceri
E quindi di presa d'atto dei ritardi che si sono accumulati nell'edilizia carceraria di insufficiente
Numero di addetti alle forze degli agenti di custodia ed anche di una mentalità nuova che anche in questo campo deve essere introdotta mostrando ad un tempo realismo il senso di umanità
Naturalmente se spostiamo lo sguardo da quanto è stato fatto quello che resta da fare e pensiamo i prossimi mesi per i prossimi anni a come rendere più efficace questa azione
Di prevenzione e di repressione dello Stato
Non basteranno naturalmente i pochi
Risultati sinora conseguiti a farci trascurare non debbono farci trascurando la necessità di procedere oltre che nel coordinamento e nella specializzazione insomma nella professionalità delle forze di polizia
Anche in una più adeguata preparazione
In una allerta più costante che renda vigili tutori dell'ordine innanzitutto in condizione di meglio difendere se stessi oltre che i cittadini disarmati
Così come sul fronte dell'azione più coordinata e specializzata della magistratura inquirente della pubblica accusa
Dobbiamo ancora attendere alle sue prove la Procura nazionale antimafia mentre hanno dato già i primi risultati le procure distrettuali e cioè regionali istituite con provvedimento del governo nei mesi scorsi
Come noto che sono stati grandi allarmi
Alcuni dei quali appare mio del tutto strumentali e ingiustificati
Specie quando magari da parte dello stesso magistrato da parte della stessa dello stesso partito politico
Da un lato si critica il ministro perché vorrebbe sottomette la pubblica accusa l'Autorità dell'esecutivo dall'altra parte si invita il ministro l'esecutivo a sottomette addirittura la magistratura giudicante
In questo caso i magistrati della Cassazione con una violazione impensabile in qualunque latitudine e in qualunque civiltà del diritto
Ma ancora non basta per un verso si è ostacolato sino proclamare uno sciopero l'istituzione di una legge dello Stato
Per altro verso di fronte alla richiesta di più stretta collaborazione avanzata dal ministro il Consiglio sopra dalla magistratura ha preferito rivolgersi alla Corte costituzionale
E mentre attende ancora
L'esito di questo ricorso davanti alla Corte costituzionale pretende dal ministro un concerto rispetto a candidature che francamente non si capisce in che modo dovrebbe essere dato visto che lo stesso Consiglio superiore
Ritiene la prassi introdotta con il suo nuovo regolamento tale da dover essere sottomessa al giudizio della corte costituzionale
In presenza di queste contraddizioni di queste mentalità francamente non mi pare sufficientemente consapevoli della prima fondamentale esigenza
Che a tutti impone la lotta contro il crimine organizzato non resta che insistere sulla prima esigenza che è appunto quello che la massima cooperazione tra i diversi organi dello Stato
Massima come la cooperazione tra le polizie massima cooperazione tra polizia e magistratura inquirente
Tra magistratura inquirente polizia governo Parlamento istituzioni locali e tra l'insieme delle istituzioni pubbliche e le espressioni vitali della Società economica e della società civile sino ai singoli cittadini e solo in questo modo che possiamo pensare di far retrocedere prima
E poi di debellare la criminalità organizzata solo muovendo insieme la stessa tutte le armi illegali dello stato e tutte le forme di difesa civile associata o individuale
Che hanno piena giustificazione nel clima di violenza di sopraffazione di intimidazione oltre che di inquinamento e di corruzione che si vive
Messi respira in alcune province del paese
Penso che noi possiamo vincere questa lotta penso che possiamo debellare la criminalità organizzata senza stravolgimenti senza ricorrere a leggi eccezionali dal resto per la verità
Leggi eccezionali già esistono se è vero come è vero che gli imputati condannati di stampo mafioso
Hanno un trattamento giudiziario differenziato rispetto a quello degli imputati dei condannati per reati di stampo comune
Vi propongo anzi di definire la prossima legislatura con un testo unico l'insieme dei provvedimenti anticrimine sinora adottati
Proprio per dare ad essi maggiore coerenza ed organicità cioè dalla legge più Latorre Fassino la legge antiracket passando impegni specifici esperimenti di pene e sanzioni previsti per i soli imputati o condannati
Di crimini di stampo mafioso
Non vi è dubbio
Che maggiori possibilità sul fronte della organizzazione giudiziaria si avranno quando si sarà superata la schizofrenia che vuole da una parte il Parlamento impegnato a moltiplicare di continuo gli uffici giudiziari in tutto il Paese debilitante le risorse della magistratura e dall'altro
Vede in anni gli sforzi del governo dello stesso Consiglio Superiore nel tentativo di dare un minimo di razionalità alla distribuzione di questi uffici
Depenalizzare i reati minori sanzionarle sul piano economico amministrativo anziché su quello penale consentirà ai magistrati di concentrarsi sui reati di maggiore allarme sociale e di evitare quindi
Lo spettacolo di processi di cause che si trascinano in modo inconcludente per mesi opera ho sentito che l'ultima osservazione che volevo fare di una di pace dibattito in merito alla revisione della legge Gozzini Cominotto
Il Parlamento non adottò la forma di
Previsione radicale della legge Gozzini proposto dal governo Manni attenuò di molto la porta
E dunque è giusto che si torni a discutere di revisione la legge Gozzini purché si abbia chiaro di che si tratta
La legge Gozzini non regola i rapporti dell'amministrazione con i detenuti in attesa di giudizio ma soltanto con i detenuti condannati con sentenza passata in giudicato
Ora la nostra popolazione carceraria è tornata ad essere costituita per circa il settanta per cento da detenuti in attesa di giudizio
Quindi anche se mi modificasse nuova policy mo'la legge Gozzini per il settanta per cento dei detenuti questo sarebbe del tutto in significa
Avrebbe naturalmente valore in vigore per il restante trenta per cento e dunque comunque
Una qualche vantaggio sul fronte della prevenzione dai rischi che condannati tornino a delinquere godendo di benefici tipo arresti domiciliari semilibertà Orsini detenzione lo avrebbe ma limitatamente al trenta per cento dei detenuti
Viceversa la chiave di volta pare a me quella di accelerare i processi in una misura tale da evitare che la popolazione carceraria sia composta da cittadini imputati secondo la costituzione del tutto innocenti inattesa di giudizi
Che le maglie lente dell'amministrazione giudiziaria land rendono troppo lunghi
Al punto che si sommano insieme con i problemi profondo legati alla impunità
Anche i problemi tutt'altro che trascurabile al punto di vista la civiltà giuridica
Di cittadini imputati che scontano già uno due tre sino a quattro anni di carcere preventivo nella somma dei passaggi tra i vari gradi di giudizio senza in realtà essere ancora stati condannati soltanto una riforma di fondo dell'ordinamento giudiziario l'immissione in ruolo di quattro mila cinquecento giudici di pace che potranno affrontare i reati minori bagatellari nel corso di questo stesso anno potranno appunto consentire ai magistrati
Di concentrarsi sui reati di maggiore gravità pericolosità e allarme sociale e di conseguenza ridurre i tempi spaventosamente lunghi oggi dell'amministrazione della giustizia
E con una ringraziamento sentito e profondo l'organizzazione sindacale per quanto hanno fatto oggi e soprattutto nei mesi che abbiamo alle spalle in particolare
In rapporto al varo della legge antiracket e perché sono certo che li avremmo al nostro fianco in questa otto per battaglia nell'Italia civile degli anni novanta
Che voglio concludere il mio intervento rinnovando a voi ringraziamento e fiducia
Ringraziamo il ministro Martelli davvero nel suo intervento
E allora l'intervento conclusivo alla parola prontamente
Ma io non voglio
Togliervi molto tempo perché questo convegno così importante
Ricco di contributi ha già dato io credo tutto quello che poteva dare
Io voglio ringraziare innanzitutto
Tutti i rappresentanti del governo dell'istruzione che hanno voluto portare qui non soltanto un apporto virtuale
Ma un contributo convinto di grande rilievo
E voglio ringraziare molti intervenuti anche fra i dirigenti sindacali
Che hanno a me sembra confortato
Con ricchezza di argomentazione ma soprattutto di proposte
La linea avanzata dalla relazione il pieno Larizza
Il documento delle tre confederazioni sindacali
Che fissa una piattaforma comunitaria di lotta alla criminalità
E così sembra a me che da questo convegno escono
Con sufficiente chiarezza e confortati appunto dall'apporto di molti autorevoli interventi
Quegli obiettivi discriminanti
Per il movimento sindacale
Che possono portare a costruire giorno per giorno in tutte le regioni del nostro Paese una cultura della legalità e della giustizia come diceva Larizza
Quanto a dire una cultura della democrazia
E in questa Scelta di fondo
Non vi è il ribadimento stanco di vecchi obiettivi
Vi è anche la registrazione di un passaggio sofferto del movimento sindacale
Nella consapevolezza di quali sono le strade da battere prima di ogni altra
Per sconfiggere la criminalità organizzata e consentire anche alle popolazioni meridionali nel resto del Paese davvero una prospettiva di progresso e di sviluppo
Voglio dire che l'affermazione che ricordava don Riboldi monsignor Riboldi questo pomeriggio i poveri tendono ad essere malavitosi
è stata non soltanto una caricatura recente che giustamente li condannava
Ma molte volte un senso comune dal quale non siamo stati o molti di noi non sono state del tutto immune
La convinzione cioè
E soprattutto in determinate regioni del nostro Paese
L'organizzazione malavitosa la criminalità organizzata era frutto innanzitutto di una carenza di sviluppo che quindi la strada prioritaria era quello di creare ricchezza sviluppo prima di gettare le fondamenta di un ordinamento democratico e di una legalità repubblicano
Noi siamo stati educati io credo anche dagli errori di questa concezione portava con sé
E nelle nostre proposte portiamo anche il frutto di questa riflessione che vede inseparabili democrazia e sviluppo
Inseparabili e una ricostruzione di una legalità repubblicana in tutto il Paese la possibilità di ridare a questo Paese una prospettiva di crescita una prospettiva di progresso il largo consenso che si è raccolto intorno a questi obiettivi
Mia esimono assolutamente da ripercorrere ognuno di loro
Vorrei soltanto sottolineare che nella piattaforma delle confederazione
Ci si muove in qualche modo su due versanti
Quello insostituibile della riforma legislativa della riforma istituzionale della riforma amministrativa
Che consente un'azione coordinata contro la criminalità organizzata
E quello sale su quale probabilmente le responsabilità del sindacato sono anche più gravi di una riforma della società civile
Di una riforma dei comportamenti una riforma dei ruoli anche delle associazioni di interessi del volontariato
Che interfacce insostituibile della riforme istituzionali quella che la fa vivere e costruisce un consenso di massa intorno alla sua realizzazione
E su questo vorrei un momento soffermarmi
Nel fare l'ultimo intervento di questo convegno
Giustamente Sergio D'Antoni ribadirà questa mattina
Che l'impegno che sta e l'iniziativa di oggi e quello di costruire grande impegno nazionale del movimento sindacale
E di superare le discontinuità che hanno contrassegnato per molti anni accanto a suor generoso impegno anche le sue debolezze
Io voglio sottolineare che questo impegno si collochi in un'emergenza affatto particolare
Si tratta da un lato
In una situazione ricca di pericoli ma anche di opportunità nuove
Di scongiurare l'isolamento delle forze sociali e politiche che hanno rotto il muro dell'omertà
La passività dell'acquiescenza o della convivenza accomodante Hollande macrocriminalità
Che hanno rotto ogni condiscendenza con quel continuum che vada la micro illegalità alla criminalità organizzata
Si tratta di un grande pericolo come dicevo e di una grande opportunità il pericolo dell'isolamento
E quindi e il sentimento di frustrazione di sconfitta
La grande opportunità e da questi primi focolai di rivolta civili da Capo d'Orlando a Palermo a Tortorici a Taranto
Possano muovere una rivolta morale della società civile che costruisca intorno a sé democrazia legalità nuove regole di convivenza
Sono convinto da questo punto di vista
Con quello che diceva il che come diceva il prefetto Parisi e qui può essere l'inizio della sconfitta della paura e rappresenta il nostro più grande avversario ma dipende da
In secondo luogo siamo in un'emergenza fatto particolare
Perché si tratta nello stesso tempo dibattere
Con la criminalità organizzata e la sua cultura dell'omertà
Tutte le forze e le culture della divisione in questo Paese
Battere cioè le forze che tendono ad una spartizione più o meno tattica della società in zone d'influenza
Vi è un'alleanza taccio
Fra la cultura leghista e la cultura della continuità mafiosa
Ognuno padrone in casa propria ognuno capace di operare per la crisi della legalità repubblicana dell'unità nazionale e per il discredito dello Stato democratico
Per questo è necessario il sindacato si impegni uno sforzo di carattere nazionale coinvolgendo tutte le sue forze tutti i suoi militanti
Per questo è necessario che il sindacato il movimento sindacale italiano
Garantisca prima di tutto a quanti si sono già ribellati contro la criminalità organizzata un impegno continuo senza falle senza incertezze senza interruzione
Ci siamo già dati con le proposte della relazione degli strumenti unificanti della nostra iniziativa
Dalla creazione di un osservatorio sulla criminalità organizzata che impegnerà le tre confederazioni
Alla programmazione una serie di iniziative nazionali a cominciare dalla grande manifestazione che vogliamo costruire il venticinque aprile proprio sulla questione
La lotta alla criminalità organizzata
Ma dobbiamo probabilmente riflettere partendo dagli obiettivi che sono stati ribaditi in questo in questa conferenza
Alla necessità discendere una mai in campo nel territorio Comencini chiedeva ancora oggi pomeriggio monsignor Riboldi comici
Incitava il ministro degli Interni
Costruendo delle vere e proprie vertenze mirate
Per fare progredire sia pure in un punto di in un punto del territorio la patta forma riformatrice del sindacato basti non soltanto alcuni esempi a questo proposito non ripercorro le cose dette da Larizza proposto dal governo trasparente della spesa pubblica
No un richiamo come hanno fatto molto compiutamente alcuni intervenuti in questo convegno importanti progressi che la legislazione il nostro Paese ha compiuto anche in tempi recenti in termini di
Regolamentazione degli appalti di trasparenza degli atti amministrativi
E io non vorrei dimenticare neanche l'impegno che abbiamo raggiunto con il Governo in materia di riforma del rapporto di lavoro nel pubblico della pubblica amministrazione
E così come non voglio dimenticare rilievo che ha avuto il consenso recato qui dal dottor Gismondi a nome anche di altre associazioni non solo dalla Confindustria intorno ad una battaglia per la trasparenza e la legalità
Nei regimi gli appalti nell'economia sommersa nelle attività di intermediazione bancaria
Questo non ci può fare ignorare però
E queste riforme legislative incontrano un'enorme resistenza inerziale
Nelle amministrazioni pubbliche ma perché non dirlo molte forza imprenditoriale a volte i nelle stesse associazioni sindacali
Lo testimonia il fatto
E ancora adesso il malgrado
Questi riforme importanti della legislazione che registriamo secondo le indagini più recenti nei bandi per gare d'appalto una maggioranza di bandi Anna anomali ed una maggioranza molte volte di contratti di appalto
Che non rientra nelle regole di legalità che sono state ribadite anche dalle ultime legislazione
Allora io mi domando
Se si tratta ancora di incalzare la criminalità organizzata attraverso nuovi e certamente utili provvedimenti legislativi o se non si tratta in primo luogo
Di creare le condizioni per una realizzazione sul campo di alcune iniziative legislative che abbiamo anche contribuito ad affermare
La resa
Lanciava un obiettivo che può sembrare quasi pacifico
Ma che implica una piccola rivoluzione
Nella società civile passaggio al sistema revisione prezzi quindi le gare d'appalto oggettivamente falsa in quanto sono inficiati in partenza dalla prospettiva revisione prezzi
Alla consegna chiavi in un anno
Alle esperienze che in altri Paesi sono oramai consolidati in materia di appalti pur
Ebbene
Per trasformare un obiettivo di questo genere
In opportunità reali infatti politici che si possano toccare con mano il territorio perché non puntare con il movimento sindacale alla promozione in alcuni territori sperimentalmente di conferenze di programma
In cui tutti i soggetti interessati alla gestione della spesa pubblica
Siano coinvolti contemporaneamente nella definizione degli impegni dei tempi di programmazione dei tempi di esecuzione delle condizioni dei contratti di appalto
Perché non immaginare una conferenza aperti alla cittadinanza in cui vengono definite le procedure del concorso di decisioni in tempi reali perché non immaginare conferenze aperte alla cittadinanza nelle quali tutte le implicazioni sociali dell'erogazione della spesa pubblica
Vengano valutate codificate sancite anche intesi alla luce del giorno dopo sarebbe questo un grande fatto di trasparenza
L'esitazione attuale ci consente di sperimentare un metodo di questo genere
Si tratta di volere si tratta che le regioni e gli enti locali e sindacati delle forze imprenditoriali
E le amministrazioni centrali nelle loro dislocazione del territorio formano sperimentare un sistema di questo genere
Io dico per cominciare in un territorio in una regione a sperimentare questo modo di gestire la spesa pubblica
Vorrebbe dire attivare un vigneto controlla cittadinanza mettendo in luce la responsabilità dei vari attori politici sociale creare trasparenza
Nelle zone in cui si può infiltrare la criminalità organizzata
Si è parlato in secondo luogo di economia sommersa
Del peso chissà nella gestione del mercato del lavoro e anche delle rotture di condizioni di leale concorrenza per il mondo imprenditoriale ebbene perché
Volevo dirlo al dottor Gismondi lo dico alle associazioni imprenditoriali perché non sperimentare insieme il numero in due territori
Costruendo gruppi di lavoro fra associazioni sindacali attrazione dell'imprenditore
Le condizioni per regolamentare correttamente il mercato del lavoro
Per introdurre nei capitolati d'appalto per introdurre nelle in tutte le erogazioni della spesa pubblica e provengono da enti locali o venti dello Stato
Il rispetto delle leggi il rispetto dei contratti nazionali e quindi la garanzia anche di condizioni di lavoro e di una sicurezza del lavoro
E introducono finalmente trasparenza in questo tipo di economia
Si è parlato del coordinamento delle forze di sicurezza
E io non voglio ritornare sulle osservazioni
Importanti che sono state fatte a questo proposito sia dal prefetto Parisi sia dal ministro Scotti sia questa mattina in modo particolare da Sergio D'Antoni alcuni primi passi si sono compiuti altri restano da compiere
Saremmo in sinceri credo se non ritenessimo e ancora Fraioli gruppi interforze a disposizione della magistratura e una vera e propria polizia giudiziaria specializzata
E dipendente organicamente dal potere giudiziario intercorre uno spazio ancora rilevanti
Saremmo i sinceri se non dicessimo che le prime misure importanti socializzazione dell'informazione non risolvono tutti i problemi
Del coordinamento delle forze di pubblica sicurezza
Ma ci sono due terreni sui quali si può qui ed ora subito compiere un passo in avanti
Uno riguarda il risvolto politico sociale
Del coordinamento delle forze di pubblica sicurezza e non ho nulla da aggiungere qui al richiamo di Danton
Sul fatto che non si tratta realizzando quell'importante unità contrattuale di cui parlava il ministro degli Interni
Soltanto di regolamentare o di parificare trattamenti salariali
Si tratta di affrontare con coraggio problemi di diritti e di responsabilità
Tutti gli appartenenti ai corpi di pubblica sicurezza
Anche qui e non solo nell'industria vi è un problema di qualità e di efficienza e anche qui non solo nell'industria la qualità l'efficienza pone dei problemi coinvolgimento di tutti i soggetti interessati e di loro responsabilizzazione
Fondata su doveri ma anche su diritti riconosciuti e tutela degli operatori allora è possibile immaginare
Un nuovo tipo di concertazione fra tutte le forze interessate fra il sindacato le amministrazioni pubbliche in ministeri competenti
Per affermare al di là della politica dei decreti o delle lobby parlamentare che c'è comodi dettare legge in questo campo una carta dei diritti e dei doveri
Delle responsabilità degli operatori nei corpi di pubblica sicurezza che di affondamento fondamento anche etico
A quella palificazioni trattamenti che deve stare nell'unificazione contrattuale di cui si parla
Vi è un altro punto
Che può costituire il banco di prova per un'iniziativa anche dei sindacati che dia forza visibilità coordinamento delle forze di pubblica sicurezza
Ed è la questione cruciale del presidio nel territorio
Parlo del territorio del villaggio del quartiere della strada
Nessuna volante nessuna pattuglia mobile per quanto insostituibile essa sia
Può sostituire questi prestiti tutte le democrazie moderne che sono il poliziotto o i carabinieri di quartiere di strada di villaggio
Anzi quello che non è solo il repressore mai vede la sicurezza della comunità
Non occorre anche qui partire da alcune realtà
Provare tutti insieme con le amministrazioni centrali e quelle decentrate della pubblica sicurezza aste tale questo nuovo rapporto fra cittadinanza e forze di polizia
Al dando un sub del rene le necessarie divisione del lavoro fra i vari corpi quelle specializzazioni che sono opportune tenendo conto che la realtà dei diversi territori
Superamenti superando in modo visibile
Ogni forma di competizione di concorrenza di lotta
I vari corpi di pubblica sicurezza ecco noi facciamo anche questa proposta dare continuità all'esperienza
Viale delle tre organizzazioni sindacale vuol dire anche verificare sul campo la realizzabilità di questi obiettivi che a parole ci trovano tutti d'accordo
E così per quanto riguarda la magistratura io non ripercorrerò le riflessioni fatte qui da Larizza D'Antoni da Chiaromonte ecco
Le ultime riproposto dal ministro della giustizia il dilemma che sta di fronte a tutti noi che al movimento sindacale alle forze la magistratura le associazioni
Già di quelle che possono essere anche i convincimenti del passato è quello di sapere se noi vogliamo nella riforma o se intendiamo ognuno di noi arroccati nella difesa dei propri bastioni
Per il sindacato del personale amministrativo delle varie sedi giudiziarie quelle degli ordini quelle corporazione oppure
Io sempre più insostenibile francamente dell'inamovibilità dell'immobilità fondata sulla gerontocrazia
La nostra convinzione è che la sfida per tutti noi Velardi gestire la riforma di fa ma si tratti della costruzione delle procure distrettuali pongo la procura generale
L'esperienza del pool antimafia in Sicilia e viene vera oggi resistenze al suo perenne magari
Sì raccogliendo forze che imboccavano le più diverse bandiere è stato troppi illumina perché possiamo dimenticarla in questo momento
O perché possiamo accondiscendere nei criteri di scelta per irresponsabile della Superprocura possiamo accondiscende da quella che può
Anche fosse soltanto un'apparenza sembrare una lotta di fazione che prevale sugli interessi
Del coordinamento delle varie forze impegnate nella lotta alla criminalità organizzata o sui valori della professionalità e dell'esperienza non si può accede pare che si confonde in resistenze davvero inspiegabile i più diversi interessi le più diverse convinzioni
Anche qui però
Noi proponiamo un terreno di prova
E lo proponiamo in primo luogo all'associazione i magistrati lo proponiamo all'amministrazione giudizi
Sappiamo bene lo abbiamo detto tutti in questo convegno è una condizione essenziale perché la riforma cammini e a anche uno dei motivi per i quali c'è e risanare
Senza alla sua realizzazione risiede nello stato dell'organizzazione del lavoro nella magistratura né carenza degli organici nell'arretratezza dei servizi che sono funzionali all'amministrazione della giustizia è possibile
Anche qui in un punto in due punti del territorio sperimentare insieme con delle conferenze di lavoro
Alle quali il sindacato potrebbe dare un suo contributo senza riserva esperimenti di mobilità di nuovo organizzazione del lavoro di informatizzazione dei servizi di politica del personale che consenta davvero vino
Vedere come è successo in tante pubbliche amministrazioni calcolatori che verranno ordinati poi compiuto scriveranno di nati in base alla nuova legislazione accumularsi Linux
Ciò in uno scantinato perché manca un personale addestrato preparato per poterli utilizzare nell'Italia il servizio di una magistratura capace di accorciare rapidamente i tempi della sua attività noi prevediamo delle resistenze vi sarà hanno delle resistenze anche fra i nostri associati a questo necessario processo di trasformazione siamo qui però affermava nostra disponibilità a lavorare insieme alle forze della magistratura per rimuovere queste tristezze per costruire le condizione una riforma complessiva
Così come potrei ancora parlare
Di un aspetto della riforma carceraria che ci riguarda da vicino penso
Ai tanti progetti
Che sono stati sperimentati a volte con il concorso del sindacato ma che hanno sempre visto in qualche modo dissociati i vari soggetti che potrebbero insieme operare
Per dare credibilità corposità
A questa politica del recupero della speranza di cui ci parlava questa mattina
Il presidente Nicolò Amato
Io non sono convinto come Luís
Che i gravi episodi che sono stati registrati in questi ultimi anni siano attribuibili se alla legge Gozzini
Sono convinto che anche qui come per tante leggi bisogna saper distinguere fra la legge e i suoi motivi ispiratori e l'applicazione che essa ha trovato non possiamo voglio dire attribuire a questa legge o ad altre leggi la responsabilità a volte tremendi lo dico francamente di alcuni magistrati si tratti di libertà vigilata
Di domicilio coatto
Si tratti di arresti domiciliari o si tratti della cancellazione di sentenze emesse nei confronti delinquenti lui omicidi in questi casi
Deve prevalere il senso della giustizia nella gestione della legge non tanto la modifica della legislazione ma è possibile anche qui aggrediti
Ieri in alcune realtà concrete questi intreccio di fenomeni che rendono sempre meno gestibili la vita dell'universo carcerario penso a progetti mirati che vede i sindacati le amministrazioni evidenziare il ministero della giustizia il ministero dell'educazione il ministero del lavoro o in
Insieme in un'attività di recupero sociale di alcuni gruppi di detenuti di riabilitazione fisica
Di attività di lavoro dentro e fuori del carcere e di lotta su questa base a quelle forme di criminalità organizzata che si sono e insediati in quasi tutti gli istituti penitenziari di questo Paese
Si dimentica troppo spesso infatti il problema della speranza il recupero dei detenuti alla spera
Anzi ha cominciato la capacità di sconfiggere nel carcere prima di tutto la criminalità organizzata
Che presìdi al traffico della droga molte volte l'altra dei posti di lavoro e di fatto rappresenta un contropotere all'interno del carcere dello Stato
Basterebbero due tre progetti che abbiano questo respiro questa rispondenza alle forze sociali del territorio per rompere anche questo cerchio questo circolo vizioso
E infine
Credo anch'io
E il sindacato come tutte le associazioni volontari non posso dichiararsi a priori immune dai pericoli che tendono che pervade molte volte le istituzioni pubbliche le forze politiche le amministrazioni dello Stato
Aveva ragione anche qui monsignor Riboldi aveva ragione il ministro Scotti nessuno può dichiararsi questi brevi nessuno un po'dichiararsi al paro dalle possibilità di infiltrazione la criminalità organizzata sapendo bene
E il terreno propizio per la criminalità organizzata nel nostro Paese non solo nel nostro Paese sta proprio in un vecchio modo di gestire il rapporto fra le popolazioni
I loro rappresentanti non credo per parte mia che il sindacato sia stato del tutto estraneo ad un fenomeno che è stata un certo momento cultura politica è socia
A nel nostro Paese e che aveva
Anche i suoi titoli di dignità Comit consociativismo nella gestione della cosa pubblica
E non credo che il sindacato può sembrare e dovunque c'è stato consociativismo con fu
Girone di responsabilità fra gestione contrattazione controllo lì si sono aperti Perrini propizi per l'infiltrazione al Pigneto organizza
Il lavoro è un diritto ci ricordavamo simbolico
Non è un favore
Aggiungo l'accesso al lavoro è un diritto e dovunque questo diritto universale quello dell'accesso al lavoro in Europa le opportunità per tutti è in qualche modo incrinato lui si apre un varco per l'infiltrazione della criminalità organizzata
Possiamo dire che noi tutti siamo immuni anche di queste debolezze
E noi tutti non abbia abbiamo combattuti sufficientemente la giungla dei privilegi grandi e piccoli che si annida nel collocamento dalla manodopera
Dalle banche alle imprese industriali ai servizi agli enti locali badate bene anche il collocamento privilegiato per i figli dei lavoratori
è una prima incrinatura di questo diritto universale che tocca i cittadini
E oggi uno può illudersi di governare di controllare e domani può cedere a gruppi di interessi assai più
Organizzati e potenti
Ecco io perché io penso che anche il movimento sindacale
Nel combattere la criminalità organizzata può offrire come prova della sua credibilità
Anche l'adozione di un codice morale che lo renda capaci i dare corpo visibilità legittimità alla rivolta morale della società nella quale non ci sentiamo l'impegno si tratti di ripetere alla luce del giorno i nostri comportamenti negli ospedali
Negli enti locali nella gestione la contrazione degli appalti nel governo del mercato del lavoro nella pressing delle
Omissione di Collocamento nelle commissioni di concorso nella pubblica amministrazione dobbiamo dar le prove noi stessi
E siamo una forza credibile San
Per combattere ogni forma di inquinamento da legalità nel nostro Paese
Questa è la riforma nella società civile di cui il sindacato può essere promotore fra i promotori
L'altra faccia della riforma istituzionale e legislativa che noi chiediamo per combattere la mafia ma la condizione vitale perché la mafia sia sconfitta e così
Il venticinque aprile
Dopo il venticinque aprile con le nostre iniziative noi ci impegniamo costruire un movimento che oramai superino definitivamente la fase della denuncia episodi
Vogliamo provare a partire da questo convegno a cambiare le cose
Ad animare a sostenere quei focolai di rivolta morale che già si sono espressi nel nostro Paese a trasformarli in focolai di Democrazia operante in pezzi di riforma dello Stato
Nel cuore della società civile per fare trionfare lì e non solo in questo convegno una cultura della democrazia e della legalità
Per affermare sul campo nuove forme di convivenza civile nella libertà
Che respingono il potere mafioso fino alle sue ultime trincee
Quella della lotta scoperta e aperta contro i cittadini il loro Stato democratico allora e solo allora la mafia vedrà venire la sua ultima