Conferenza stampa di presentazione delle richieste di modifica della normativa sul ricongiungimento oneroso dei contributi dei giornalisti

Penso che
Conosciate
La maggior parte dei nostri interlocutori di oggi
Il presidente della Federazione nazionale della stampa Giuseppe Giulietti
L'onorevole niente chi alla mia sinistra che anche
La deputata che ci ha consentito di organizzare qui questa iniziativa
Tu il promotore alla mia destra Claudio Pisani il senatore Pagliarini che penso che poi sì
Dirà qualche novità sull'argomento di oggi che riguarda
I ricongiungimenti onerosi e le cause di lavoro e Lazzaro pappagallo il Segretario di stampa romana
E Giovanni Rossi che non si è ancora seduto al tavolo che porta anche i saluti disse di serena Bersani
E rappresenta PASER l'Associazione stampa dell'Emilia-Romagna e inoltre Giovanni Rossi
è stato il presidente della F ne sei
L'avvocato Petrocelli un
Giuslavorista Romano patrocinante in Cassazione con un'esperienza di più di trent'anni
Molto specializzato sulle cause dei giornalisti io mi chiamo Daniela Di nello se non la giornalista professionista
E e rappresento in qualche modo pressing che è una Rete informale non sindacale non politica
Di colleghi dell'informazione di tutti i tipi dei giornalisti professionisti pubblicisti animi di attivisti
Una rete che sta cercando di sollevare alcune problematiche in una maniera diciamo più informale un po'sociale lo troverete in cartella stampa per trovarci
Per sapere chi siamo che cosa facciamo basta andare sul testo quindi ecco una una logica un pochino informale ti sociale
Allora
Claudio Pisani è una specie di pensionato virtuale ecco noi qui andiamo un pensionato virtuale
Siccome tutto nasce dal suo caso che è una storia un po'particolare ma che può rappresentare la storia di tantissimi colleghi soprattutto
Di
Soprattutto in questi ultimi anni in cui si perde il lavoro magari in unità in cui non si riesce più a ritrovarlo
Allora Claudio a cinquantanove anni trentanove anni di contributi versati famiglia i figli a carico mutuo prima casa da finire di pagare
Non è più un lavoro stabile da oltre sei anni perché l'ha perso
Quindi Lizzani ha dovuto affrontare un contenzioso tra gli impicci e il suo ex datore di lavoro che era la Provincia di Bologna
Tutta la parte dei contributi previdenziali oggetto di questo contenzioso e congelata un un concetto difficile da capire che vi spiegherà lo stesso Ghisani cioè lui ha
Un mucchio di soldi
Di contribuzione previdenziale impliciti dunque che sono sospese che non può utilizzare al momento
Per dieci anni capo ufficio stampa della Provincia di Bologna fino al due mila nove con contratti co.co.co.
In realtà risaniamo svolto un lavoro giornalistico e tutti gli affetti da dipendente articolo uno del contratto nazionale di lavoro giornalistico
Dopo gli accertamenti sintetici sulla posizione di Claudio la Provincia di Bologna ha fatto causa l'impedimento
Cosa resta rara salernitani avviare una causa per risarcimento danni e richiesta dell'articolo uno alla provincia di Bologna tra l'altro come sapete la Provincia di Bologna non c'è più
Nel dicembre due mila tredici il giudice del lavoro dà ragione all'Impregilo
Nel contenzioso in chi Provincia di Bologna condannando la Provincia di Bologna ma laterali a pagare ma la Provincia di Bologna che nel frattempo non esiste più ha fatto ricorso contro leggi in appello
Di rinviare il rinvio delle udienze ora Pisani attende il novembre due mila sedici
Novembre due mila sedici
Quindi design a
Trent'anni di contributi versati e indigestione principale
Per il suo lavoro giornalistico precedente quello che ha perso e Annone anni di contributi mpc due gestione separata
Che sono quelli congelati
Il ricongiungimento di questi due salvadanai passatemi il termine è oneroso ed è uno degli argomenti di questa mattina Lizzani a si è fatto fare i conti dall'impliciti
Per sapere quanto costa questo ricongiungimento oneroso ebbene la cifra che Lizzani dovrà versare all'inciso o no quattrocento mila euro
Cosa essa è uno come Lizzani a questo punto
Vendere l'unico bene che anche cioè la prima casa già ipotecata dal mutuo
Che cosa vuoi fare emiliani
Buongiorno a tutti
Daniela nazionali prodotto
Ecco forzista
Ha già introdotto diciamo io non voglio fare il caso personale io ho reso noto questa vicenda mia
Personale e quando lo reso nota insomma ho scritto questa lettera aperta al Presidente del Consiglio ha al ministro Poletti ministro Orlando naturalmente non avendo nessuna risposta riscontro
Questa lettera è stata pubblicata insomma dall'Africa un poster da altri media e quindi ha girato
Ho ricevuto molte messaggi testimonianze mi sono reso conto insomma un po'conoscevo la materia ma mi sono reso conto che in realtà era
Una vicenda personale che era emblematica dalla condizione di tantissimi colleghi e di tantissime persone non colleghi
E quindi a quel punto
Ho cercato di costruire un'iniziativa che cerco di riassumere
Di cui cerco di riassumere le finalità cioè emblematica perché
Bramati che perché io sono in quella categoria sono sono tra quelli over cinquantacinque che hanno perso il lavoro sono troppo vecchi per trovarne un altro troppo giovani per andare in pensione
Una condizione che riguarda in Italia seicento mila persone secondo i dati Istat
E che riguarda tantissimi colleghi giornalisti
Poi
Sono incappato in questa vicenda giudiziaria cioè di una causa di lavoro perché appunto come spiegava prima la Daniela non ripeto questa cosa mi sono ritrovato avendo fatto lo stesso mestiere
Io
Con cinquantanove anni ho cominciato a lavorare che ne avevo quattordici faccio da quasi trentacinque anni giornalista e quindi io tantissimi commesso assieme tanti anni di contributi ho sempre fatto da trentacinque anni questo mestiere trentaquattro per l'esattezza
Solo che l'ho fatto per ventiquattro diciamo per un periodo lungo come dipendente gli ultimi dieci o fatto lo stesso mestiere manufatto con contratti co.co.co. o facendo il capufficio stampa e li ha avuti contributi ad alla gestione separata
Siccome
è nato anche un contenzioso e siccome con la Provincia come speriamo Daniele siccome la la la normativa ancora in vigore
Per l'implicito l'Istituto dei giornalisti prevede che con cinquantasette anni di età e trentacinque di contributi si può andare in pensione anticipata con delle penali
Poi nella riforma nei prossimi anni e non sarà più così ma al momento è ancora così
A me mancavano perché avevo trent'anni di contributi principali mancavano degli anni per per poter andare in pensione già questa è un'anomalia perché uno fa lo stesso mestiere perché
Deve avere due regimi previdenziali diverso siti uno che prevede la pensione anticipata l'altro non lo prevede uno che è contributivo all'altro metà retributivo né tra contributi
Già questo discorso qua
Siccome questa è e qui ho incrociato la seconda cosa se uno a la sfortuna di trovarsi in una causa di lavoro
E non arriva mai alla fine io è dal due mila e nove dal due mila e nove sono arrivato al primo grado
Di questa di questa causa con un due rinvii
Diciamo l'ultimo arriva novembre del due mila sedici
Tra l'impicci è la Provincia poi forse non sarà risolutivo poi se anche sarà confermata la sentenza favorevole a me all'impicci si andrà in Cassazione a Roma mi dicono gli avvocati del lavoro che un appello
Tre anni minimo di attesa altre tre anni con la Cassazione non si finisse mai e questa è la seconda questione e per questo dopo su queste
Su questa vicenda ho cercato di coinvolgere anche il senatore Pagliari che membro della Commissione giustizia
Poi dirò alla fine c'è un perché e per vedere se se si può provare se non altro a mettere un tetto un limite ora che
Le cause di lavoro dovrebbero essere con il giorno salti in diminuzione
Un mettere un limite alle cause di lavoro superstiti perché in un tempo ragionevole tre quattro anni e vengono conclusa ma purtroppo non è così
Poi le altre due questioni sono poi le proposte su cui ha cercato di chi abbiamo cercato anche con Daniela di coinvolgere il sindacato dei parlamentari da altre due-tre questioni che ho incrociato e che sono
Strettamente collegate sono uno quello della totalizzazione questo l'onorevole Gnecchi conosce benissimo tutta questa partita anche sulle ricongiunzione numerose dopo ci dirà affatto un gran lavoro e qui
C'è una cosa che devo dire cioè sono tutti d'accordo questa cosa per la ricongiunzione onerosa fu introdotto dal Governo Berlusconi nel due mila quattro due mila cinque due mila
Spicchi
Due mila dieci due mila dieci il Ministro Sacconi
Ministro Sacconi del lavoro credo
Per impedire la fuga dei dipendenti pubblici no questa fu la motivazione così
Le donne del pubblico impiego ed è diventata invece una norma che riguarda tutti
Quindi c'è è è un problema enorme riguarda tantissime persone questa cosa qua perché non è che tra l'altro la ricongiunzione uno cioè l'istituto limpidi ci chiede la differenza tra quello che è stato versato dalla gestione principale a gestione
Secondo separata
Chiede un sacco di soldi perché questo montante va a costruire pensione
Ora qui so forse ci dirà la la che è che so che c'è un'ipotesi anche dalla Commissione lavoro che invece a una proposta di tipo diverso no perché senza chiedere
Queste quinta latte di soldi forse si può trovare una soluzione anche non onerosa per l'imprinting anche non onerosa ma però che dovrebbe consentire a chi agli anni di poterlo fare
Se uno non fa questa cosa qua l'alternativa si chiama totalizzazione che è questo meccanismo introdotto dal ministro del lavoro Maroni se ricordo bene
Nel due mila questo nel due mila quattro due mila cinque credo che dà la possibilità di sommare i vari testi di contributi nelle varie categorie sono che cosa succede
Che se uno va con questo sistema intanto non valgono più le regole che ci sono oggi nell'impicci cioè per andare con la totalizzazione oggi ci vogliono quaranta anni per sette mesi di anzianità per poter andare poi
C'è una norma che dice che quando uno matura il diritto e quindi arriva a maturare quel diritto deve aspettare la bellezza di ventun mesi perché c'è una finestra di uscita di ventun mesi
Dal momento in cui uno matura il diritto al momento in cui li pagano la pensione
Come se non bastasse
Nonostante che lì perché l'Istat abbia certificato che nel due mila quattordici le aspettative di vita degli italiani nel due mila e quindici rispetto al due mila e quattordici sono diminuite
Di due mesi per gli uomini di tre mesi per le donne
Le riforme Sacconi e forniamo prevedono che invece dall'inizio del due mila sedici dobbiamo campare cinque mesi in più e quindi ci danno hanno allungato ulteriormente con la speranza di vita di altri cinque mesi di attesa e siamo arrivati a quattro mesi quindi arriviamo quarantun anni giusto
E questo è l'altro aspetto c'è sembra a me una norma che non state a nessuna parte perché sono da un diritto gli si dovrà riconoscere almeno quel diritto no già e penalizzante perché contributivo e cioè
L'ultimissima questione poi chiudo che ho già parlato troppo riguarda la gestione separata c'è prima ho detto un po'alla la vicenda mia no anche lì
Cioè se uno ha la sfortuna di fare questo mestiere da autonomo si ritrova che allo stesso istituto ma a da una parte
Un trattamento privilegiato chiamiamolo così e dall'altro cioè a un trattamento che se uno fa per vent'anni il giornalista Colleen PG due si ritrova se va bene una pensione di cinquecento euro al mese questa la si
Adesso le ultime ecco direttore quindi ci sono dopo dipende
Il volto del inoltro alle sottigliezze in modo liberamente opere perché la contribuzione del del giornalista autonomo all'INPS due
E generalmente molto bassa non è comparabile a ad avere uno stipendio tutti Medina
Bene oltre al resto indica quindi invece
Sarebbe sperabile che i servizi e le prestazioni che danno le le no all'Istituto di previdenza tendessero essere uniformate anche alzando le aliquote incerto però dovrebbe essere così
E l'altra cosa è che se uno ha la sfortuna di punto fare il giornalista con la gestione separata se rimane disoccupato al momento non ha neanche l'indennità
Perché è prevista per il e l'INPS ma non è prevista per il PGT anche qui credo la linea che ha qualcosa da dire io ho finito
Il contributo che spero di poter dare a questa cosa è un appello che faccio al sindacato alla categoria dei giornalisti ai parlamentari che cerchino di assumere alcune di queste ingiustizie clamorose
E cerchino con un'iniziativa parlamentare con l'iniziativa sindacale
Di
Andare a modificare queste norme che sono così penalizzanti per tanti colleghi e per tante persone grazie
Allora come ha chiesto Ghisani diamo la parola al sindacato al Presidente della Federazione nazionale della stampa Giulietti
Intanto grazie più al Paese se sparerò come ha detto non quota mi pare che non sarei venuto ma perché a me un ambulatorio che si sovrappone non per dissensi politici quindi sono venuto molto volentieri
Perché come lui ha detto con grande garbo non è una questione di tipo privato
Come spesso sento liquidare questa situazione saranno questioni private
No è una questione che riguarda una persona non sarebbe poco e che riguarda tante altre persone alcune delle quali non sono neanche giornalisti sto ponendo una questione di giustizia riconosciuta peraltro al Parlamento
Non più tardi di qualche giorno fa nella trasmissione mi manda RAI Tre c'era il Presidente della Commissione lavoro Cesare Damiano che diceva questa è una delle questioni che devono essere sanate rapidamente
E che il Governo sta valutando e noi stessi come parlamentari intendiamo porre questa questione pare onorevole Gnecchi il senatore Pagliarini sanno più di me io dirò solo alcune poche cose
Tra l'altro per la Federazione dalla stampa inviata dal Segretario Lorusso ce qui Daniela Scano che in sala che seguirà tutti quanti i lavori che riporterà al Segretario le cose da voi
Dette
Io su alcune cose però vorrei dire proprio
Gli consente di essere prudenti però due-tre cose sembra che
Ridicolo stessa Jacques
Io credo che sia fondata la questione qui posta
E non a caso posta che con la presenza dell'associazione di stampa dell'Emilia-Romagna Giovanni Rossi ma con
Consenso di tutta l'associazione ed è la stampa romana e qui ce la farà paga
è fondata perché riguarda una questione di giustizia e mi fa piacere dirlo oggi oggi inizia in questa sede la discussione dopo anni finalmente della legge sull'editoria
Ora tutte le leggi sono migliorabili
Ma io penso che sia molto meglio avere rapidamente un testo quadro davanti
Dopo il quale poter discutere confliggere magari quando non sia d'accordo che il nulla quindi io mi auguro e qui lo dico a nome di tutta la federazione che sia approvato rapidissimamente dalla Camera già in settimana
Poi al Senato si potrà discutere ma è fondamentale di fronte alla crisi dell'editoria
Avere delle norme quadro che possono diventare un punto di riferimento sia per quanto riguarda le questioni della legge sull'editoria sia per quanto riguarda le questioni dei contributi diretti e indiretti sia per quanto riguarda le norme relative alla previdenza vedo alcuni colleghi degli
Poi si discuterà nel merito si discuterà sulle deleghe questa è una legge con molte delle che quindi è fondamentale averla per poter poi entrare nel merito
Il punto che mi sembra riguardi questa conferenza stampa sarò rapidissimo e su questo io converga vorrei capire anche dagli amici parlamentari eccome nel punto della legge sull'editoria che riguarda il tema dalla previdenza del lavoro
Sia possibile già del dibattito di oggi o da qui al sedato introdurre alcune questioni che riguardano il tema del lavoro e della giustizia sociale
Introdurre all'interno o della legge sull'editoria o di un provvedimento parallelo che riguarda i temi del lavoro a che cosa mi riferisco uno al tema qui posto dalla vinello e da Claudio Disario nodo aggiungere altro poiché è stato riconosciuto che c'è un'ingiustizia che è maturata
Come dove e quando è possibile porre rimedio a questa ingiustizia non solo per quello che riguarda i giornalisti ma per quello che riguarda il complesso del mondo del lavoro su questo la Federazione della stampa e disponibile al colloquio più ampio al confronto più ampio anzi andrò oltre
Diteci quale provvedimento noi saremmo prontissimi non solo a sostenerlo ma esserci delle Commissioni parlamentari delle audizioni perché ci pare un punto delicato che non riguarda solo Risari ma riguarda più collegi
Così come oggi è formulato dà vita ad ingiustizie profonde lo dico per tranquillizzare anche gli amici che operato all'Impregilo dannose e pericolose dallo stesso impicci per il modo in cui è formulato vedendo un contrapponiamo cosa che non vanno contrapposte
Visto che
O la presenza di l'onorevole Gnecchi il senatore Pagliaro e quindi chiudo su questo e ho risposto credo la domanda che mi poneva la domanda che voi mi avete posto mi permetto sul tema del lavoro essendoci oggi la legge sull'editoria credo che sarebbe importante che si alzassero già oggi delle voci d'Aula
Anche al momento delle dichiarazioni di voto per chiedere che per quanto riguarda questa norma o in provvedimenti paralleli si affronti la questione qui posta ma io ne aggiungo un'altra che sta nel cuore delle associazioni regionali qui presenti
E sono anche dei parlamentari perché lavoravamo assieme per questo mi permetto
Uno è il sistematico aggiramento della legge centocinquanta sugli uffici stampa che sta creando una situazione di disparità e di ingiustizia la legge c'è ma viene artista regolarmente aggirata
Per mancata definizione della legge centocinquanta questo riguarda anche la Commissione giustizia
E l'altra è la scomparsa della Commissione col compenso che fu voluta dalla Commissione lavoro di questo Parlamento
Che introdusse una correzione al provvedimento sull'equo compenso nel lavoro giornalistico con una serie di emendamenti dati dalla Commissione lavoro se non ricordo male c'è allora l'onorevole niente lo stesso onorevole Damiano
Poiché la normativa sulle con compenso in qualche modo rimasta diciamo non più verificata
Forse dei provvedimenti sul lavoro mi permetterei semplicemente di aggiungere anche questi due come elemento di
Previsione valutazione comune io vi chiedo scusa ma ho fatto l'intervento proprio di lavoro perché mi interessa capire
Quale può essere un percorso utile sul quale avviare un confronto
Demerito grazie
Grazie Presidente non potevano scegliere allora una giornata migliore visto che oggi pomeriggio si discute di questo è importantissimo argomento
Si dovrebbe votare entro giovedì onorevole Gnecchi mi pare che il messaggio sia in questo momento anche per lei
Al cerco di essere rapidissima sulla storia perché da comunque almeno inquadrata elegge incriminata sulle ricongiunzioni onerose è appunto la legge centoventidue del due mila dieci
Che è stata una legge fatta contro le donne perché le donne del pubblico impiego già nel due mila e nove si erano viste alzare letta per la pensione di vecchiaia
A sessantacinque anni quindi all'età dei maschi mentre il settore privato fino al due mila undici fino alla manovra Fornero letta era rimasta sessanta anni
Quindi per la paura che tutte le donne del pubblico impiego trasferissero gratuitamente i propri contributi all'INPS
In base alla legge trecentoventidue del cinquantotto e ante potessero andare in pensione prima Sacconi Brunetta Governo Berlusconi
Hanno pensato di rendere onerose tutte le ricongiunzioni quindi tutti i passaggi di contributi da una gestione all'altra
Paragonando lì a riscatto della laurea quindi a periodi in cui la contribuzione non c'è e anche i ventun mesi di cui faceva a cui faceva riferimento prima
Misani sono sempre della legge centoventidue che si è inventata la finestra mobile
Chiamata finestra mobile
Di dodici mesi per tutti i lavoratori e le lavoratrici dipendenti e diciotto mesi per tutti i lavoratori autonomi come decorrenza del trattamento pensionistico successiva
Alla maturazione del requisito
La totalizzazione è stata collocata
Come misura pensionistica dei lavoratori autonomi per questo problema per questa possibilità
Di ricongiungere vari contributi quindi di mettere insieme i vari contributi e quindi diciotto mesi più tre mesi di aspettativa di vita quindi diciotto più tre ventuno
Che è veramente una cosa incredibile
Devo dire però e qui c'era un po'quei giornalisti
Che in quella legge centoventidue del due mila e dieci è passata nella
Totale nel totale silenzio
E appunto noi abbiamo votato contro il povero Giulietti che era mio compagno di banco mi ha sentito da quel giorno
Dire che veniva smontato un sistema il sistema previdenziale che rendere le ricongiunzione onerose per tutti era una follia in un periodo in cui peraltro
I contributi sono sempre più in fondi diversi perché non esiste più lavorare quarant'anni in uno stesso posto
Quarantadue anni nello stesso posto Manzi è proprio più
Normale lavorare con iscrizioni
E a fondi diversi
E quindi e proprio chiaro è ovvio che
Era la legge sbagliata nel momento sbagliato sbagliata la motiva non è e
Ma la motivazione che la
Che ha apportato questa modifica e sbagliato al momento storico
Quindi questo lo dico rispetto alla alla storia di quella cosa ma dico che c'erano quei giornalisti perché la prima
Notizia all annessa sulle ricongiunzioni onerose esatta di chiara Munafò del quattro giugno del due mila undici
Quindi dal luglio del due mila e dieci la prima notizia di cinque righe è stata del giugno del due mila undici
Poiché da quella notiziali essa siamo riusciti ad arrivare a Report siamo riusciti ad arrivare
Ad altre ad altri sistemi di informazione a varie trasmissioni eccetera però ancora oggi un lavoro serio di informazione sui drammi
Personale gli
Delle persone coinvolte non c'è devo dire che i giornalisti hanno tra virgolette un privilegio tra virgolette lo dico rispetto agli altri
Solo rispetto ai vigili INPS perché per la legge Vigorelli
Almeno ancora esistenti e da lì PG tu puoi trasferire gratuitamente i contributi all'INPS e avere la pensione INPS che è peggiore della pensione indugi ma almeno puoi avere la pensione ed senza dover pagare mentre il discorso legato alla gestione separata è proprio un dramma per tutti e per i giornalisti da questo punto di vista e Belgio che per gli altri quindi ho detto qual è una cosa migliore per i giornalisti quindi il trasferimento in PG uno diciamo e INPS
Tant'è però siccome
Per la modifica della delega lavoro
Per le collaboratori superamento delle collaborazioni coordinate e continuative ha lasciato fuori i giornalisti come professionisti
è evidente che il i giornalisti ancora di più degli altri continueranno ad avere collaborazioni coordinate e continuative
E ad avendo collaborazioni coordinate e continuative vengono iscritti alla gestione separata e quindi da questo punto di vista se per gli altri lavoratori
C'è la speranza di aver superato almeno questa impossibilità di ricongiunzione della gestione separata per i giornalisti invece continua
Da questo punto di vista quindi si potrebbe pensare a qualcosa di specifico rispetto alla legge sull'editoria
Proprio agganciandosi al fatto che
Per i giornalisti è ancora possibile la collaborazione coordinata continuativa poi ovviamente voi sapete meglio di me che siete una professione
A forte rischio di precarietà perché se testate come Repubblica il Corriere cioè testate importanti
Basando tante pagine nella propria quotidianità
Sono rapporti di collaborazione è evidente che per i giornalisti e per le giornaliste veramente un problema vero quotidiano ed enorme quindi
Quindi
Il la lì la cosa che bisogna riuscire ad ottenere
Ma è
Di dire e di riuscire a mettere nella legge sull'editoria un passaggio rispetto alla gestione separata
Il PG tue che ovviamente poi potrebbe servire allora per analogia anche alla gestione separata normale perché devo dire che la gestione nascita della gestione separata con la tre tre e cinque del novantacinque
Quindi dal primo gennaio del novantasei è stata una cosa sicuramente positiva perché era tener conto dei lavori diversi
Era proprio tener conto che nel mondo del lavoro non c'erano più solo i lavoratori dipendenti gli artigiani commercianti i liberi professionisti ma c'erano tanti lavori diversi
Allora per poter garantire
A tutte le persone che
Svolgevano lavori diversi è stata istituita la gestione separata con una percentuale molto bassa di contribuzione perché iniziata quel dieci per cento
Ma è stata sicuramente una cosa geniale e importante impositivo per lavoratori e lavoratrici il guaio che non si è perfezionato voi appunto è una risoluzione a prima firma mia
è che bisognava poi questa gestione rende la quale ha tutte le altre uno può anche essere iscritto a gestione separata tutta la vita
Ma è comunque un lavoratore che ha bisogno di tutte le altre prestazioni
E soprattutto è cosa normale soprattutto per i giovani ma anche per i meno giovani come abbiamo visto che ci siano periodi in cui si è iscritto solo alla gestione separata
E periodo in cui si è iscritto anche alla gestione separata
Oltre al lavoro dipendente che fai ma penso a tanti libere professioni ma penso a tutte le professioni non regolamentate a tutte le partite IVA per cui per un certo periodo la partita IVA ce l'ha mai e poi fa il lavoratore dipendente o fa il professionista o fai altro e quindi ovviamente il fatto che
Tutti questi contributi siano cumulabili e che ogni fondo nel quale sono stati versati
Tali la propria quota rispetta i contributi che ha quel fondo
è un po'a riuscire a portare anche nel sistema previdenziale quello che c'è già con le convenzioni con le convenzioni estere nel senso che se tu hai lavorato in Germania in Austria e Svizzera
La Svizzera ti pare alla tua parte di contributi la Germania la tua parte si chiama calcolo pro quota e quindi noi chiediamo che esista il calcolo pro-quota però ogni gestione
Dico che nella gestione separata degli impicci quindi gli impicci due almeno alla possibilità di ricongiungere li contributi all'impicci uno
Pensate che negli altri fondi cioè la gestione separata normale
Non è neanche ricco riconducibile poi solo ed esclusivamente fare la totalizzazione con quell'orrore peraltro anche dei ventun mesi di attesa per la decorrenza del trattamento
Ma noi stiamo seguendo casi quindi qui torno a Giulietti che diceva non è un caso singolo ma sono tanti casi personali ma veramente drammatici
Noi abbiamo seguito un caso di una signora che aveva contributi INPS poi avuto contributi come lavoratrice socialmente utile un poi è riuscita a entrare da lavoro socialmente utile
Nel Comune di Bologna a sessantacinque anni è stata messa in pensionamento quarto perché nel pubblico impiego esiste ancora il limite ordinamentale dei sessantacinque anni ha dovuto andare in pensione con la totalizzazione
Prende la metà di quello che avrebbe preso per di più è stata ventun mesi senza niente senza stipendio senza disoccupazione
Senta non vera
Cioè ci sono delle situazioni drammatiche
E torno a dire purtroppo ci sono situazioni drammatiche dal luglio del due mila e dieci noi abbiamo già fatto una mozione nel luglio del due mila undici votata all'unanimità dalla Camera
A prima firma mia tesi prima firma di Cazzola quindi poi unificate quindi dell'allora
PD e PdL e noi eravamo al il PD era all'opposizione in cui il Sottosegretario Bellotti quindi a nome di San CONI era venuto in Aula a dire che effettivamente la legge era andata oltre la volontà del Governo e che andava corretta
Che addirittura si doveva pensare
Ad una correzione di interpretazione autentica
La Ragioneria l'aveva quantificata in quattrocento milioni all'anno lei le quantificazioni successive alla mia proposta di legge per superare questi errori sono state di dodici miliardi poi sette miliardi poi nove miliardi di tutto e di più
Adesso abbiamo
In Commissione lavoro
La proposta di legge di cumulo che è quello che vi ho cercato di spiegare prima e ci hanno detto tutti che sono d'accordo tutti tutti tutti tutti è l'unico guaio è che la Ragioneria
Vistato continua quantificarci e la in modo elevato quindi anch'io ho una richiesta da fare ai giornalisti è
Parlare veramente di questa situazione drammatiche di ingiustizia clamorosa perché va superata
Per i giornalisti ci sono due cose un po'diverse una positiva e una negativa
Però comunque sia riguarda tutto il mondo del lavoro e con il fatto che ognuno di noi ormai fa
Più lavori nell'arco di la propria vita
O riusciamo a risolvere la dobbiamo sapere che mettiamo a rischio la pensione di chiunque abbia lavorato in situazione di iscrizione a fondi diversi
Grazie onorevole Gnecchi mi sembra che come in G due abbiamo superato i quaranta mila iscritti
Quindi comincia a essere un problema rilevante insomma non è una questione di pochi i numeri naturalmente è un problema salutiamo allora il Presidente Giulietti che mi sembra che
Il bar assentarsi qui insomma è un problema che riguarda tantissime categorie grazie arrivederci Presidente
Riguarda attentissime categorie di lavoratori il problema che tocchiamo stamattina però insomma anche i quaranta mila iscritti viene invece due
Che tra l'altro stesse si rivolgono agli avvocati perché hanno situazioni narrative che sono controverse eccetera
Allora vorremmo ascoltare il senatore Giorgio Pagliarini
Che
Che tra l'altro credo sia anche avvocato oltre che docente universitario detto che dopo parte
Risponderà in qualche modo anche un avvocato
Ma di buongiorno a tutti scusate ma
Sono sotto Tachipirina
E probabilmente si vedrà anche l'intervento credo che la come dire la lezione l'ha fatto non l'ha fatta dall'onorevole Gnecchi
Io ho ascoltato molto attentamente conoscevano dicendo di Claudio perché abbiamo una collaborazione la come dire la sintesi che
Ho fatto ascoltando questi interventi ma
Che hanno reso chiara una situazione che
Più in generale mi mi ero abbastanza presente che siamo di fronte all'impossibile diritto cioè il diritto alla pensione è impossibile diritto
Ora questa assenza senza demagogia ma questo è un tema
Credo molto importante
Un tema che sbagliato pensare che riguardi esclusivamente i cinquantanove enni o quelli che vivono questa vicenda in questo momento
La questione che è stata sollevata qui è una questione che ha bisogno io credo di una disciplina organica di sistema
Perché
Ma si va oltre il caso
I casi che sono attualmente al evidenza
Questo tema della ricongiunzione come ha detto giustamente l'onorevole Gnecchi
è un tema che
In un contesto che sarà sempre più un contesto di di lavoro
Di pluralità di lavori nella l'esperienza lavorativa di ogni persona
Evidentemente una questione che deve essere affrontato disciplinata e chiarita in una logica di diritti
E poi in una logica economico-finanziaria perché
Io non me ne intendo o di matematica finanziaria ma quando sento parlare di questi questioni di ricongiungimenti certe volte mi viene il dubbio che anziché fare un conto puro e semplice di quello che l'equilibrio
Economico-finanziario si faccia qualche conto che nell'occasione deve portare a un di più edificare ecco costituzionalmente anche inaccettabile perché
Ciò che io
Versato i fini della pensione potrà non essermi valutato compiutamente
A seconda del regime del del percentuale ma non non può potrà portava il credo ha una pensione Mino
Ecco concetto riserva matematica quindi
Detto questo io credo che come ha detto la l'onorevole Gnecchi i
Tentativi di portare a risoluzione questo problema nei suoi termini specifici nei suoi termini più ampi sia un tentativo
Che a dei validissimi Alfieri perché
Senza piaggeria credo che quello che c'era dimostrato l'onorevole Gnecchi ci dia una garanzia
Rispetto i percorsi io non non sono abituato a fare il quello che sa tutto e quindi dico che potrò dare una mano ma non sono un esperto specifico della materia e quindi posso essere un braccio operativo non possono essere un
Un braccio idee ideatore come si può dire
Ecco quello che mi pare che si possa aggiungere a questa
In questo contesto è una
Scusate è un altro problema generale
Che io
Ho perso la voce a porre
In al Senato e cioè è il tema che un sistema giudiziario come quello che abbiamo è fonte di ingiustizia e non è fonte di giustizia
Se
Non
Mettiamo mano con decisione e con forza al tema della serialità dei processi
D. vorrei dire dei tempi certi per i processi
Voi avremo sempre una falla rispetto al nostro al nostro capacità dista Remo in Europa ma prima di tutto dal nostro capacità di essere
Coerenti con gli articoli due e tre della Costituzione
Io faccio un esempio banalissimo e finisco ma l'esperienza concreta dice con molta chiarezza che per esempio
Il l'opposizione i decreti ingiuntivi del debitore del è uno strumento per eludere il pagamento
Per tenere la questione è sospesa per anni e quindi
Una giustizia che non è in grado di chiudere i questi processi una giustizia che
Si rende come dire responsabile se volete tra virgolette ma si rende responsabile di
A ballare
La violazione della prima regola parliamo di una
Convivenza civile su il debito ma onorato
Allora la giustizia è quella che deve garantire che questa regola venga applicata donna poteva essere involontariamente uno strumento che consente di
Eludere questa regola io mi auguro
Che
Da questo punto di vista possono venire dei prossimi provvedimenti misure
Concrete significative mi auguro fino adesso segnali decisi non li ho visti ma credo che nella stagione
Nella parte finale di questa legislatura
Come è stato detto il tema della giustizia sarà al centro quindi però che
Questo tema possa essere affrontato voglio essere molto chiaro non è un tema contro i giudici
è un tema
Per
è un tema degli di diritti civili
è un tema di il livello di convivenza
Sociale
è un tema decisivo rispetto al riequilibrio di un sistema
Perché
Tutto si tiene
Esse un sistema deve essere un sistema in cui
Si ritorna al rispetto della legalità non può essere perché l'anello fondamentale del rispetto della legalità abbia tempi che non consentono di garantire per
La certezza della decisione e quindi la certezza del diritto perché è una
Decisione che arriva tardi e l'esempio di Claudio
Vi sembra un esempio emblematico alla fine una non giustizia una giustizia che non riconosce il diritto nella misura in cui lo deve riconoscere grazie
Allora prima di dare la parola all'avvocato Petrocelli forse volevo chiederle un chiarimento senatore
Quando lei ha ha detto tempi certi della giustizia che cosa significa esattamente lei ha in mente qual è un tempo certo
Le dovrei dire passi a un'altra domanda nel senso che
Credo che questa mia posizione non non piaccia molto
Io la sintetico
Scusate la sintetizzo in questo modo
Come la pubblica amministrazione ha dei tempi per emanare i provvedimenti
Come lei come la pubblica amministrazione ha dei tempi per emanare i provvedimenti don capisco perché la funzione giurisdizionale non abbia
Non debba avere dei tempi per
Emanare le sentenze questo non va a incidere sull'autonomia sulla indipendenza della magistratura
Questo attiene al funzionamento complessivo di un sistema
Punto e basta
Grazie senatore Pagliari avvocato Petrocelli
Tocca a lei
Dunque sulla questione dei tempi della giustizia credo siamo tutti quanti d'accordo su questo principio cioè che la giustizia che arriva in ritardo una giustizia poco efficiente quindi che la diciamo i tempi certi e la giustizia è un problema di effettività della tutela su questo siamo tutti quanti d'accordo
Ma sono
Vent'anni che di questa questione si parla e si è insomma il problema è semplicissimo i tempi lunghi della giustizia deriva dal fatto che
La
Una volta mole di cause
è superiore alla capacità di smaltimento da parte del servizio di giudici
E allora questo un problema molto molto delicato da affrontare perché
Fino a oggi il tentativo di di affrontare questo problema è stato per il fatto di è stato molto maldestro servono
Cioè da un lato si è cercato di diminuire il numero delle cause diminuire il numero delle cause va benissimo se si tolgono le cause
Le cause
Come dire pretestuose ma quando si fa un discorso di questo genere soprattutto nel modo col quale si sta attuando adesso
Basandoci su una serie di formalismi oppure su i costi delle cause ecco che questo meccanismo per diminuire il lungo il contenzioso non va più bene io non sono per niente d'accordo oggi
Il problema dovete segnalato anche nelle note
Il contenzioso di lavoro sta diminuendo ma questo non vuol dire che aumenta il livello di legalità vuol dire semplicemente che porta a gettone più in grado di affrontare e o di ritenuti tutelare i propri diritti
Tutti quelli di assunti con il contratto tutele crescente non sono proprio in grado di andare dal giudice quale che sia il tipo di violazione che stanno subendo
Tutti quelli che hanno un articolo diciotto depotenziato ci pensano molto di più di prima perché Chicchi chi è che può rischiare il posto di lavoro per
Per chiedere il corretto pagamento di una indennità auguri in quella rete c'era quindi
Questo è un primo criterio che state facendo diminuire il contenzioso ma in modo del tutto iniquo
L'altro metodo del tutto iniquo che è stato adottato e che ampiamente in corso attualmente quello di agire sul
Sul sulle stesse sul costo
La adesso dopo anni qualche anno fa solo che è stato elettrodotto il contributo unificato che impone al lavoratore che chiede
Di che che si vuole rivolgere al giudice di pagare una x somma tra l'altro x somma che non è proporzionale al suo reddito per proporzionale la domanda che fa che è una cosa assolutamente
Anche queste iniqua perché la stessa somma paga il datore di lavoro che a mezzi molto maggiori e il lavoratore e questo è un primo problema
Del contributo unificato attenzione si può essere esentati in primo e secondo grado ma in Cassazione non si può più quindi la Cassazione diventa un
Un lusso
Diventa un lusso per molta gente perché soltanto per poter depositare il fascicolo bisogna pagare una x somma che per qualcuno per soprattutto per le fasce più deboli può essere pesante e poi c'è la manovra sull'estese
La la
Da da sempre la regola che chi perde la causa a pagarli stese all'altro
Questa regola è sempre stata mitigata con la possibilità di conseguire che indicherebbe corposità del giudice di compensare in tutto o in parte le spese cosa che nel materia di lavoro è stata utilizzata sostanzialmente
In modo abbastanza sistematico fino a pochissimo tempo fa quindi lavoratore che veniva Coop che perdeva la causa
Almeno non veniva condannato a pagare grossissime somme oggi non c'è più questa regola oggi la regola è che chi perde deve pagare le estese
E
Questa cosa viene utilizzata in funzione puramente e semplicemente dissuasiva venga ci sono io adesso non posso fare dei casi particolari ma ci sono e ne conosco e ne conosco tanti e ci e dei casi scandalosi
Di lavoratori stati condannati a pagare somme veramente sto esorbitanti esorbitanti
Spiace vive spiace medi Reding una cosa quindi di solito queste misure lavoro sempre trovato una certa resistenza alla magistratura oggi sembra che non incontrino più resistenza magistratura anche per gli strati assolutamente
Assolutamente
Non insomma anche per gli Stati sono interventi coscienti dei problemi dei lavoratori fanno un uso anche spesso e volentieri pesante della condanna alle spese
E questo è la prima questione la seconda questione è
E questa per diminuire il contenzioso non ci si possono inventare delle cose strane
Essendo che senza affrontare il problema vero che quello dei mezzi bisogna dare più mezzi alla giustizia appunto non ci sono altre soluzioni perché noi veniamo da un'esperienza che qualcuno forse conosce che il rito Fornero
Il rito Fornero
Che è stato introdotto per accelerare le cause di lavoro ma ha avuto effetti assolutamente negativi dei fasti credo che si stia cioè
So che da giunga avvocati e ne do da subito chiesto l'abolizione civil si dice che nel giro di qualche tempo verrà veramente abolito perché che cosa si è fatto visto che non si possono fare le cose per bene allora si è stabilito che un certo numero di cause quelle che riguardano i licenziamenti ecco undici mila di l'articolo diciotto hanno tempi certi e rapidi
Ma per fare questo si è
Da un lato moltiplicato il contenzioso cioè si è fatta questa cosa buffa per cui il primo grado del licenziamento adesso consta di due giudizi
Senta davanti allo stesso organo giudiziario sempre il tribunale e magari davanti alla stessa persona che fa prima un procedimento sommario che si conclude con una ordinanze pal fra un procedimento ordinario che si conclude una sentenza questa duplicazione non l'ha capita nessuno
Francamente Secondo per potere consentire uno binario veloce alle cause di licenziamento si sono dovuti
Porre dei paletti quindi solo certe cause
Che hanno certe caratteristiche possono seguire questo percorso la conclusione è che quello che può essere un rito più semplice più veloce e rapido sommario rivista si dice il giudice omessa ogni formalità non indispensabile c'era
Si è risolto in un guazzabuglio per cui la prima cosa che si fa si discute se è il rito giusto Abruzzo sbagliato
Davanti allo stesso giudice dalla nello stesso ufficio giudiziario si fanno discussioni di quale sia il rito da applicare che è una cosa veramente
Un fuori misura infine poi che per fare sempre garantire una certa rapidità rito Fornero si è stabilito ritornerò può trattare solo del licenziamento
Quindi che il lavoratore licenziato per esempio che a oltre alla la causa di licenziamento puro e semplice del rivendicazioni economiche non è stato pagato gli ultimi sei mesi
Ho lascia perdere gli ultimi sei mesi oppure fare una nuova causa so a parte per chiedere il pagamento delle differenze di retribuzione quindi quello che era prima un'unica causa sono diventate tre
Ma non basta perché ovviamente
Fare tutto il discorso che ho fatto perché fare i due primi gradi di giudizio significa anche il moltiplicare i costi per il
Lavoratore che per caso perda il primo grato ma non basta perché per fare
Per fare una corsia veloce per i licenziamenti articolo diciotto che si è stabilito che certi giorni devono essere riservati a queste cause la conclusione che tutte le altre cause
Sì sono ritardate
E tutte le altre cause sono causa che possa essere esattamente come quelle articolo diciotto cioè e quella volta ore che lavora con contratti a termine che chiede la conversione di richiede il posto di lavoro che la stessa identica cosa oppure il lavoratore che è stato inquadrato come
Come come partita IVA ma che in realtà era dipendente oppure il caso suo sotto dei casi che sono esattamente analoghi ma visto che questi lo sono soggettiva disciplina specifica dell'articolo diciotto secondo il rito Fornero questi passano dietro e quindi si rallentano
Ecco allora io
Concludo sono d'accordissimo perché si facciano delle
Sì perché Sivier celeri si acceleri il
La DDA le cause di lavoro ma la raccomandazione al punto che si faccia senza
Senza intanto inventarsi delle cose che sa di che che in realtà non che persino risolvere un problema né credo dieci altrimenti questo è il caso del rito Fornero
E poi che tutto questo non venga fatto
Appunto vaga leggendo su dissuade endo diciamo ecco l'accesso alla giustizia nel nostro ordinamento l'accesso giustizia dovrebbe essere aperto soprattutto in materia di lavoro
Grazie avvocato Petrocelli
Se ci sono delle domande da parte dei colleghi e vi ricordo che vorremmo anche sentire e le opinioni di Giovanni Rossi di Lazzaro pappagallo
E se vuole anche di Daniela Scano quindi ecco calcoliamo i tempi ci sono delle domande da parte nostra
O proseguiamo facendo parlare i sindacalisti dei giornalisti
Va bene allora direi Giovanni Rossi ti lascio il mio posto vieni qua
Ma no non c'è il microfono iniqua
Ma tutta interna al presenti
Sì esatto io sono qui in rappresentanza dall'Associazione stampa dell'Emilia Romagna
La prima cosa che faccio ovviamente scusare la Presidente che era collega serena Bersani che non ha potuto essere presente anche se
Era prevista ma mi ha delegato
L'Associazione stante l'Emilia Romagna ha dato piena adesione a questa iniziativa promossa dal collega Claudio Pisani in modo convinto e anche approfondito perché abbiamo dedicato due riunioni del nostro direttivo discuterne
Peraltro abbiamo anche chiesto uno slittamento dalla data perché essendo il collega Pisani
Candidato nelle recenti elezioni per
Gli organismi dirigenti del limosi non volevamo ci fosse mai il sospetto che potesse tramutarsi in un'iniziativa elettorale o di sostegno e la sua candidatura quindi siamo stati anche dal punto di vista istituzionale correttissimi
Però fatta questa cosa abbiamo data la piena adesione appunto convinta perché si tratta di problemi quelli che vengono posti questa mattina tre o quattro possiamo individuarne una sacca di qua anche molti di più
Assai rilevanti in particolare per la nostra categoria che si caratterizza ogni giorno di più come una categoria nella quale il poco precario
Si espande i trattamenti economici sono risibili perché non trovo altra espressione per i collaboratori
E dove questa condizione si collega spesso con età non giovanili nel senso che si parla spesso no del giovane precario il problema è che abbiamo come giornalisti e che spesso abbiamo il precario
Di mezza età e dico di mezza età semplicemente perché io non voglio definirne più di tanto l'anziano e quindi a basso
Il modo di definire le categorie avendo io
Ovviamente una certa età o sessantasette anni quindi voglio dire faccio fatica considerarmi ancora anziano che gli dico mezza età abbiamo colleghi di cinquanta di cinquantacinque anni
Che si trovano nella condizione che è stata descritta e questa mattina e sono un numero assai numeroso
Che va tenuto in considerazione
Ovviamente si tratta anche di coinvolgere il nostro Istituto di previdenza per altro
I nuovi organismi eletti dovranno discutere dalla autoriforma e quindi dentro quella discussione probabilmente ci si dovrà porre il problema
Di come
Pur nell'ambito di scelte che comportano dei sacrifici e credo che non saranno evitabili
Però in cambio si migliora l'osso diciamo lo stato sociale dei giornalisti per questo fetta della categoria che diventa sempre più ampia dispetto
Agli ormai credo meno di sedici mila
Colleghi dipendenti abbiamo quel dato che ricordava Daniela vinello di decine di migliaia di colleghi che vivono di lavoro autonomo
Mi permetto anche di aggiungere un paio di altre cose che ho sentito che ci tengo molto a sottolineare peraltro
Mi ricollego a quanto detto dal collega presidente della Federazione della stampa
Noi abbiamo una serie di problematiche che attengono all'applicazione anche corretta delle leggi lui ha richiamato la legge centocinquanta del duemila
Che la legge che prevedeva il profilo professionale per i giornalisti addetti stampa pubblici
I sette giugno di quest'anno festeggeremo si fa per dire festeggeremo
I sedici anni di in applicazione di quella legge nel senso che è una norma precisa contenuto in una legge dello Stato che dice che va definito attraverso trattativa sindacale il profilo professionale di questi colleghi è inapplicata
Malgrado anche sentenze della magistratura che hanno detto che l'ha fatta
Quindi siamo in questa condizione e mi permetto di richiamare perché più parliamo ovviamente
Di
Migliaia
Certo non delle dimensioni che diceva vinello per il lavoro autonomo ma di migliaia di
Di colleghi la gran parte dei quali anche in questo caso con rapporti di lavoro non di dipendenza perché quelli ufficiali sono mille duecentocinquantanove ma ce ne sono molti altri che lavorano nelle varie strutture della pubblica amministrazione
E mi permetto anche di richiamare come è stato detto qui
La necessità che nella legge per l'editoria nella discussione siano presenti questi temi perché tra l'altro si tratta appunto di intervenire anche su tutto la questione dei prepensionamenti dei giornalisti
Che peraltro espellerlo dal lavoro con meccanismi che non sempre
Sono di reale crisi delle aziende e spendono dal lavoro colleghi ancor giovane con conseguenze facilmente immaginabili dal punto di vista del carico economico per il nostro istituto
Ma con danno per la professione anche dal punto di vista del
Cinquantotto anni
Dalla nostra diciamo anche dalla qualità della produzione giornalistica nello stesso tempo poi molte aziende purtroppo assistiamo anche questo fatto mantengono
Quando va bene rapporti di collaborazione con questi colleghi e quando va male dal nostro punto di vista ritengo non lavoro esattamente come erano prima facendo pagare di fatto gli stipendi al nostro Istituto
Quindi siamo dentro una complessità dei crisi talmente rilevante
Che affrontare le questioni che sono state poste questa mattina ci sarebbe un contributo davvero notevole al miglioramento di una situazione che in effetti
è piuttosto grave e che credo il fatto stesso che il Parlamento discute dalla legge editoria e oramai
Consapevolezza generale e mi fermo qui perché credo che ha parlato anche abbastanza
Grazie Giovanni aussi e passerei la parola e anche in una forma conclusiva
Ringraziando ancora l'onorevole Gnecchi il senatore Pagliarini per averci ospitato
Possiamo indirizzare un saluto l'onorevole Sandra Zanta che cito Deda raggiungere evidente ne
Tenente non non è riuscito a farlo che tra l'altro essendo anche giornalista professionista pensavamo si potesse dare un contributo anche in questo senso allora in una forma con
Tocca allora ne ho mai virtualmente
L'abbiamo qui l'onorevole Sandra Zampa allora Lazzaro pappagallo in una forma un po'conclusiva tu come Segretario di stampa romana tra l'altro è una specie di confessionale no perché arriviamo tutti lì a raccontare
I nostri tristi casi soprattutto noi limpidi due comunque con condizioni di precarietà ecco dicci dicci qualcosa
Vorrei tanto concluderei realtà è un capitolo molto aperto che come dire ci sono i punti di sospensione oppure quello che c'era scritto nei fumetti quando si facevano le sto esito continuarla fine però sul continua
Secondo a mio avviso bisogna fare forse un po'di chiarezza è un po'di coraggio il coraggio io lo chiedo soprattutto rappresentanti
Diciamo del Parlamento legislatore allora
Il job VAC era un punto fondamentale perché nelle cose positive la Giobatta a nostro avviso c'erano anche delle cose negative ma le cose così di raggio batte c'era sostanzialmente la scomparsa dalla para subordinazione
Ed è un tema corretto correttissimo perché la palla subordinazione è un mostro giuridico che diciamo per quindici anni eroso il sistema in Italia
Allora la pala subordinazione dovrebbe a mio avviso sparire anche all'interno dalla mia categoria
Deve sparire il prima possibile perché nel momento in cui sparisce la palla subordinazione e quindi la figura stravagante co.co.co. qui parliamo di un co.co.co. all'interno della pubblica amministrazione quindi ancora più stravagante
Ma nel momento in cui sparisce la para subordinazione ottiene ricondotta a termine assolutamente fisiologici abbiamo bonificato il mercato del lavoro e quindi possiamo
E ha ragione lo l'onorevole Gnecchi possiamo iniziare
A fare un ragionamento dell'identità professionale che è sempre la stessa e dei lavori che cambiano
Però per poter fare un ragionamento di questo tipo mi devi bonificare creare le condizioni per cui il mercato del lavoro sia sostanzialmente un mercato del lavoro pulito
La legge sull'editoria può essere un varco a mio avviso si
Nella misura in cui
Diciamo la legge sull'editoria rappresenta il pilastro sul quale poi si muoverà anche la contrattazione FN sei figli e che quindi voi avete anche questa responsabilità perché la storia degli ultimi degli ultimi rinnovi contrattuali ci insegna che le due cose in qualche modo si tengono
Allora o direttamente o attraverso quella delega che eserciterà il Governo ci deve essere un punto in base al quale le aziende editoriali sono portate all'eliminazione
Diciamo che l'APPA subordinazione e alla riconduzione di tutti quei rapporti in un ambito che a nostro avviso e soprattutto un ambito di lavoro subordinato
Magari non con l'articolo uno con altre formule ma deve essere l'ambito del lavoro subordinato e quindi poi della gestione principale
Dell'inciso uno perché se il collega magari appunto stando in un posto per la pubblica amministrazione non versava in C due e vince uno avrebbe probabilmente risolto la sua vicenda di carattere personale
Quindi la bonifica dal mercato lavoro è un elemento fondamentale e aggiungo è fondamentale anche per una cosa che
Rintracciamo in qualche modo anche nei passaggi definiti da Beppe Giulietti
E cioè l'articolo ventuno della Costituzione cioè se non gira la nostra professione non gira alla democrazia non gira diciamolo un pilastro fondamentale del nostro sistema quindi questa
Spot ed essere un tema retorico un tema altisonante ma c'è all'interno poi della costruzione del profilo giuridico lavorativo del mio mestiere
L'ultimo punto lo dedico invece la previdenza e allora qui
Noi dobbiamo fare
Non possiamo diciamo
Pensare che la mossa professione ecco i problemi che poi al nostro Istituto di previdenza problemi da un punto di vista della tenuta dei conti non possiamo pensare che
Il nostro sistema sia invece enucleato dal sistema di carattere più generale e allora lì
A mio avviso dobbiamo fare delle scelte che siano scelte in qualche modo condivise con una larghissima fetta di mondo del lavoro tout cour che non ha nulla a che fare con il giornalismo
Scendo dal Giobatta passo al ministro parte anche lì micio parte una cosa sicuramente rilevante da un punto di vista della scelta che ha fatto legislatore legislatore in Italia per la prima volta si è occupato di lato autonomo era fatto in modo preciso
Ma all'interno del Mincio battezzerà due platee la platea che sta sulla gestione separata dall'INPS che ha alcuni diritti che c'era
Un pezzettino ancora di più penso soprattutto alla parte relativa alle malattie piuttosto che la maternità i congedi parentali e ci sono invece gli altri che hanno un mozzo Ocolo duro di diritti tra cui alcuni molto interessanti che riguardano anche me
Riguardo alla formazione professionale la possibilità di poter diciamo last le spese per la formazione professionale dedurre delle spese reddituali
Ma nello stesso tempo però invece sul resto dice quegli altri diritti affido semplicemente a chi sta dentro la gestione separata dell'INPS e non a chi sta dentro la gestione separata ad esempio dall'in cinque
Allora lì
Anche lì per poter poi fare il ragionamento che lascio all'onorevole cioè cambiare giacca e dirò che sono in sé sono Inpdap sono in C due sono quell'altro perché come dire le necessità e la frammentazione diciamo il mondo cambia e quindi noi due
Giustamente per stare in questo mercato lavoro così complicato e flessibile
Manteniamo l'identità ma possiamo traslocare
Diciamo dai Istituto previdenziale a usi tutto previdenziale quello che
Deve rimanere adeguato e un livello minimo garantito di diritti un livello minimo garantito diciamo di trattamento previdenziale e questa e
Naturalmente
Un tipo di ragionamento che noi possiamo fare sicuramente come categoria ma che sarebbe molto più opportuno e doveroso che invece faccio registratore
Che stabilisce un punto di equilibrio per l'intero sistema un punto di equilibrio per il quale io non devo dire a Daniela guarda fosse potesse essere qui più conveniente andare a gestione separata all'INPS due dell'INPS perché ti assicura più diritti che sta dentro l'INPS due
Questo non non può essere ammissibile nel momento in cui sistema è articolato in un certo modo allora
Bonifica del mercato del lavoro e aggancio degli strumenti di sostegno del mercato del lavoro di carattere pubblico anche relaziona bonifica del mercato del lavoro e diciamo
Termini previdenziali che si nota termini previdenziali anche relativa lavoro autonomo che siano sostanzialmente uniformi e trasversale
Grazie a tutti e dobbiamo lasciare la sala stampa abbiamo utilizzato dieci minuti in più
Buon lavoro i deputati che oggi saranno inaugurate aerei i lavori sull'editoria saremo tutti orecchi occhi aperti grazie buongiorno