Intervista a Vitalba Azzolini sul diritto alla conoscenza e sulla legislazione italiana in materia (FOIA - Freedom of Information Act)

Radio Radicale torniamo a parlare di diritto alla conoscenza del tema al centro dell'iniziativa radicale e lo facciamo grazie a un articolo che è comparso pochi giorni fa sulla blog dell'istituto Bruno leoni un articolo firmato da Vitalba Azzolini che è una giurista e che innanzitutto che ringraziamo per la la sua disponibilità buonasera buonasera qua grazie a voi grazie allora il tema delle al suo articolo è in par ti colare dedicato al Foglia italiano il fluido muove information Act italiano e c'è una novità su questo nell'ultima settimana di gennaio e la Governo ha dato il via libera in al Consiglio dei ministri a questo decreto legislativo che appunto Conte contiene
Le norme su questo tema in Italia ci sono diverse contraddizioni che lei segnala se non mi sbaglio oppure
Presidente decisamente innanzitutto il Freedom Information Act e diciamo un testo normativo
Che che ha parecchi decenni sulle spalle
Questo per dire che in altre parti del mondo il diritto alla conoscenza è una realtà consolidata
Non ci dimentichiamo che addirittura al di là del Freedom Information Act statunitense nel nord Europa addirittura qualche secolo il diritto alla conoscenza quindi
Diciamo che è una realtà acquisita e consolidata finalmente speravamo dopo tanti annunci che erano stati fatti sul punto e tanti tentativi i trasparenza totale quali erano state dichiarate
Le leggi anteriori e non ci dimentichiamo infatti che già dei tentativi di trasparenza erano stati fatti nel due mila e nove comma sette
Della famosa legge Brunetta poi ancora successivamente da un Testo Unico del due mila tredici che però non avevano realizzato quell'accessibilità totale che invece caratterizza
Il poi a nei paesi e ci sono tanti nel mondo dove è stato adottato quindi speravamo finalmente di avercela fatta purtroppo dal testo almeno qual è quello che conosciamo attualmente
Così non sembra
Da un diciamo che e l'impostazione in linea teorica e anche sbagliavo opportuna sporchi ma nel senso che
Capita
Una trasparenza dell'Amministrazione di stabilisce una trasparenza e di tipo reattivo RAI in risposta alle richieste dei cittadini ecco questo non al segnale arazzo mentre finora era stata Ediltipo proattivo l'ultima legge che ho citato cioè il cosiddetto testo unico sulla trasparenza del due mila tredici diceva infatti
Imponeva alle amministrazioni la pubblicazione di una serie di dati sui loro siti web
E quindi era proattiva perché preventivamente stabiliva cosa potesse essere fu presto pubblico e cosa no esilio diciamo che a stare interamente questo tema dodici al cittadino
Lascio al cittadino il diritto di chiedere ciò che egli stesso interessato a sapere così di fatto la contraddizione quale
Da una parte delle eccezioni dei casi di eccezione che sono talmente tanti è talmente vuota inc
Da chiaramente poter dare adito a una serie di rifiuti
Ma ancora peggio c'è un meccanismo in questa nuova normativa in forza del quale e l'Amministrazione richiesta della determinate informazioni
Tale Chester trenta giorni
Il la richiesta si intende respinta
Però quindi l'Amministrazione non solo non deve fare neanche lo sport soldi cercare di appellarci a qualche eccezione ma può semplicemente limitarci a non rispondere
Senza alcun obbligo di motivazione e questo a mio parere ancora più grave perché il povero cittadino
Non so per quale motivo perché è stato negato l'accesso agli atti che deciderai che era stato dato il diritto a conoscere quindi la differenza che lei segnala dottoressa Azzolini è siamo sostanzialmente in questo punto negli altri Paesi si
Invece i documenti sono in un luogo spesso su internet il cittadino se li va a prendere diciamo poi c'è anche una discussione degli altri Paesi su sul fatto che anche lì purtroppo ci sono delle mancate
Se però
No va beh diciamo che anche da noi importo appunto di quella legge del due mila e tredici le amministrazioni pubbliche e una serie di dati di noti
Si è
Ma queste sono state stabilite diciamo o quasi sovranamente dal legislatore non è detto che tutti con i dati che sono pubblicati attualmente su molti siti delle pubbliche amministrazioni siano proprio quelli a cui il cittadino interessato segnalo ancora un'altra quota
Diciamo che emerge subito dopo quella legge del due mila tredici e penso che la legge posto le amministrazioni tanta
Una così ampliamo leghi dati da pubblicare mai talmente ampia che ha finito per fare quella che in gergo tecnico viene definita opacità per confusione si vale a dire molto difficile orientarsi tra tutti quei dati
Che vengono riversati sui siti web anche per quanto questa legge questo nuovo poi raccolto con favore perché consentiva e dice selezionare l'informazione a cui cittadino voleva avere accesso
Ecco dottoressa Azzolini lei come abbiamo detto in apertura conosce anche l'iniziativa radicale sul ha diritto alla conoscenza lei ritiene che ci sia comunque un avvicinamento in qualche modo ai temi dell'iniziativa
A dichiarare oppure no con questo un provvedimento di cui stiamo parlando ma diciamo che teoricamente c'è un avvicinamento nel senso che quanto
La trasparenza essendo funzionale alla conoscenza
E tale da attribuire una consapevolezza al cittadino che voglia democraticamente partecipare alla gestione della cosa pubblica
In fondo quelle diritto alla conoscenza che i radicali rivendicano un diritto alla consapevolezza e quindi ad essere responsabili delle proprie scelte
Questo diritto alla conoscenza si atteggia in una duplice veste da un lato come responsabilità dei governanti vale a dire che il governante dati dover rendere conto del proprio operato a un cittadino che ha il diritto a chiedere quindi a conosce diciamo dell'intimo
Aree ha una pensione quindi un'attenzione verso la propria accountability
Dall'altro lato
Diritto alla conoscenza responsabili del cittadino vale a dire
Non potevamo voi facilmente indignare i laddove vengano operate certe scelte delle quali lui poteva venire a conoscenza non lo ha fatto per colpevole inerzia
Quindi diciamo che il diritto alla conoscenza responsabili Grazia il Governatore viene governante ed è per questo che l'iniziativa di radicali e veramente encomiabile EBA sostenuta e portata avanti
Anche mediante diciamola rilevazioni di tutto ciò che questo nuovo testo sulla trasparenza diciamo non Prodi fa
Ho capito d'accordo noia e ringraziamo davvero molto Vitalba Azzolini o che abbiamo
Una giurista autrice di questo articolo comparso sulla rivista dell'istituto o Bruno leoni la sul blog chiedo scusa l'istituto Bruno leoni dalla titolo Foglia italiano solo una farsa che sono davvero molto greca ma voi Azzolini voi con la guardia operato anche dell'iniziativa radicale sulla diritto dalla conoscenza grazie molte
Grazie