Emma Bonino ospite della trasmissione Studio 24 di RaiNews24

Buongiorno benvenuti a studio ventiquattro ripensare Schengen è questo il titolo perché abbiamo scelto per iniziare la nostra trasmissione perché perché e da alcuni paesi del nord Europa in particolare Germania Danimarca Austria si va questa proposta sospendere Schengen è sospenderlo per tutti per due anni cosa può significare Beppo significarle che l'Europa mette a fischio uno dei pilastri che essa la sua base cioè la libera circolazione ex no alla discarica urlare il disegno comunitaria ha detto il Presidente della Commissione Jean-Claude Juncker ma non solo significa che l'Europa ancora una volta non riesce a rispondere da Unione all'emergenza mi che tanti alla disperazione di centinaia di migliaia di persone di milioni di persone che cercano di raggiungere vecchio continente da cui partiamo con i nostri ospiti saluto Emma Bonino ben trovata onorevole
Verona buongiorno a voi tutti saluto anche la professoressa Nadia Urbinati by trovata professoressa
Grazie buongiorno a voi in studio come c'è Antonella Rampino e Lucia Goracci bentornato indubbiamente riuscire
Evidentemente di casa da noi Bonino cosa significherebbe sospendere per tutti due anni Schengen
Ma a mio avviso sarebbero un segnale
Veramente catastrofico per quanto riguarda l'Europa
Due anni in poi sono un'enormità la situazione che e io credo
Che mettere in discussione Schengen significa mettere in discussione in realtà tutta la costruzione europea
E peraltro pongo anche un problema di efficacia non so se mi pare proprio oggi uscì sia uscito una
Valutazione dei costi dal ritorno alle barriere nazionali
Basta pensare per esempio che è l'intero
Perimetro della zona Schengen sono circa nove mila chilometri per intendersi e che la sola frontiera franco-tedesca solo tre mila chilometri quindi voi moltiplicate
Credo sia stato fatto un conto proprio stamattina di quanti miliardi ecco dare alle frontiere nazionale
E questo poi ovviamente con tutto quello che significa per la libera circolazione del mercato interno e quindi delle merci e quindi anche fuori
Delle persone quindi io credo che sarebbe un segnale veramente
Disperato molto negativo per quanto riguarda una situazione europea che è già in
Fibrillazione in un dato di
Fragilità di fragilità enorme
Professoressa Urbinati cosa cos'è che manca in profondità l'Europa il coraggio la voglia la leadership è la missione per rispondere in un modo diverso a a queste o a queste emergenze
Io penso si mancano tutte queste cose e soprattutto e mancano anche di alcuni strumenti di a di decisione che potrebbero accelerare anche la formazione di leadership con la formazione
Dire politiche più coraggiose d'Europa ha bisogno lo si dice ormai da anni da quando la crisi economico cominciato a mettere in discussione
E questa grande diciamo utopia pragmatica che l'Europa
E c'è bisogno davvero di fare un salto di qualità nella scelta nella costruzione di istituzioni comunitarie che controllino non soltanto l'aspetto della sicurezza
E delle delle frontiere ma anche la compattezza attira o diciamo così integrazione a rispetto alle normative
Tra paese e paese insomma si tratta di superare quello che Habermas ha chiamato il federalismo Inter intergovernative in tale cioè delle
Delle cancellerie delle cancellerie delle degli esecutivi e andare invece verso forme di integrazione politica
Difficilissimo particolarmente ora e per tutte le ragioni che conosciamo di tipo diciamo così politico culturale
E ed economico però proprio in questi momenti di grande difficoltà di grande sfida non vedo altre soluzioni se si vuole e difendere questo grande patrimonio che l'Unione europea
Antonella Rampino lo vediamo in sovrimpressione fino a pochi istanti fa avevamo le parole di Manuel base del Primo Ministro Di Francia la l'arrivo di migranti dal modo di affrontare la questione migranti è una minaccia per l'Unione lo e a non possiamo accogliere tutti è vero perché un leader socialista però i francesi sono in primo luogo potremmo dire francesi cioè riemergono davanti a queste vicende le identità nazionali di ciascuno le propensioni naturali quasi di ciascun Paese
Emergono soprattutto adesso
Lasciando anche un nonno non concentrandoci come dire sul valzer la debolezza di tutte le leadership europee perché è evidente che sospendere Schengen io mi auguro ma non è un'analisi è davvero una speranza
Che sia una proposta che serve semplicemente
Come dire come Armani in una trattativa ampia
Che riguarda tanti punti per l'Italia la flessibilità e che non sia davvero
Un'ipotesi che si concretizza perché salterebbe l'Europa per davvero noi non ci dimentichiamo mai ma era il sotteso a quello che dicevano sia l'ex ministro Bonino che la professoressa Urbinati
Che sceglie nel libera circolazione delle persone e delle merci
Quindi è chiarissimo che si fa saltare l'Europa due dive livelli quello politico concreto che riguarda l'Europa dei cittadini e quello politico e concretissimo che riguarda l'economia della
Dell'Europa e in particolare può ancora dell'euro zona quindi speriamo davvero che non sia così di certo è debolezza delle leadership europee che rafforzano l'intergovernativo e il Governo attivo
E tutto il contrario di quello che dovrebbe fare l'Europa era in un momento di crisi insomma vediamo anche delle reazioni molto particolari perché
Tu dicevi prima Manuel valso un leader socialista certamente del Partito Socialista Europeo però a differenza di François Hollande il Presidente chiede stesso partito naturalmente in mano all'altra
Balza sottolineato il fatto c'è un grande dibattito in Francia questo momento
Ha sottolineato il fatto che
Sospendere insomma diciamolo male lo stato di diritto delle garanzie per lo stato d'emergenza è e parte della democrazia che è una
Visione nuova diciamo
Facciamo anche ironicamente innovativa
O la old ha detto lo possiamo fare per tre mesi perché balzare aveva invece è accaduto argomento a caso la professoressa ordinativi segregata decisiva questa visione ho capito bene fissi ma e vecchissima era distruttore democrazie nasce
Enti dell'Europa dopo la Prima guerra mondiale guai pensare che la democrazia possa a ballare politiche d'emergenza Andone permanente addirittura per più di tre mesi io me la doni sin
Io io dicevo che è una cosa nuova travi a questo no io dicevo che è una cosa nuova ironicamente per un leader socialista e con l'esame alla nuova
Da quel punto di vista lì no tutto quello che lei ricorda naturalmente
Emma Bonino su questi temi e su questo punto perché vedevo anche lei che ha stava seguendo con attenzione questa riflessione Antonella in studio
No lei insomma il riflesso che dal due mila otto prevale è che di fronte a qualunque crisi si torna a soluzioni nazionali
è ed è un trend checché tutta la che è accompagnato tutta la crisi economica finanziaria da cui peraltro
Non mi pare siamo siamo usciti è un meccanismo che ci e vi scriveva già Popper bar a parte a parte questo è rimane il fatto che è una messa in discussione
In negativo della dell'Unione europea peraltro a facilitando dei dei populismi che che rincorriamo per cui l'Europa passa da un'emergenza all'altra cercando di mettere dei cerotti
Senza essere in grado per esempio di discutere una politica di integrazione superando una cioè un certo tipo di stereotipi faccio un esempio
In Italia non ci sentiamo invasivo ci siamo sentiti invasi nel due mila e quindici
è dall'arrivo dei profughi ed emigranti posso segnalare che
è la stessa cifra del due mila quattordici
Ma la percezione è saltato montata ed è
Stata completamente diversa base è la stessa cifra del due mila quattordici
Posso anche segnalare un altro stereotipo noi passa l'idea che la stragrande maggioranza di quelli che arrivano e sono musulmani non è affatto vero la stragrande maggioranza di quelli che da noi sono arrivati sordo
Cristiani per intenderci
E si è appena aperto un sito molto interessante
Che appunto cerca di mettere un po'di razionalità lieto ma detto alla Merkel e un continente il più ricco al mondo di cinquecento milioni di abitanti
Che vede l'arrivo di un milione di persone con un'invasione
E non come un problema difficile ma affrontabile è evidentemente un continente che ha perso la bussola anche delle dimensioni e delle proporzioni
E una volta che discutiamo di muri fili spinati che che vogliamo dire che li lasciamo affogare tutti nel Mediterraneo che li lasciamo morire tutti di di freddo cioè
Chi può propone questo tipo di politiche e non do una politica difficile di integrazione mi può dire qual è la soluzione ce li lasciamo morire tutti nel meditano anche perché io ogni volta che sono aldilà
No io arrivo da da Lucia Goracci perché non accede a raggiungere a contate ci le ha fatte vedere quelle persone che fuggivano e fuggono dalla guerra civile siriana che hanno attraversato quella che noi chiamiamo la rotta balcanica ma sono quei paesi che qualche anno fa erano martoriati dalla Prima Guerra che l'Europa ha riscoperto dentro i suoi confini dalla fine della seconda guerra mondiale ecco
Quelle persone
Comunque bucano venire in Europa al di là che ne discutiamo chiediamo Schengen mettiamo in Italia e affiatati teniamo il caso di clandestinità cioè la disperazione luogo comunque indubbiamente indubbiamente tra l'altro quando io Cal cavo
Così quelle quegli itinerari non c'era neve oggi c'è c'è la neve c'è il freddo e si comincia anche morire di freddo al netto del discorso umanitario
Non non non si fermerebbe o comunque è di poche ore fa la notizia delle ultime vittime
Per uno fra aggio tra le coste greche e tutti e quindi anche ammesso e non concesso che la dimensione umanitaria possa essere ignorata comunque non varrebbe come deterrenza non vale a scoraggiare
Le partenze né la riapertura dei controlli di frontiera né tanto meno altri ragionamenti tipo quell'Austria co di dimezzare le quote
La lo scorso anno novanta mila euro sono scesi a meno della metà quelle
Che pensano di poter tollerare per l'anno a venire un'idea alternativa potrebbe essere
Fermare la guerra in Siria per esempio provare seriamente a farlo perché
L'Europa vent'anni fa conobbe altri profughi centinaia di migliaia di profughi delle guerre balcaniche
Cessate le guerre nei Balcani sono cessati i profughi
Allora seriamente
Partiamo da lì
Partiamo da un tentativo concreto di rimettere in piedi lo Stato iracheno e di farlo fermare la guerra civile siriana che al suo quinto hanno il quindici marzo è alle porte io dico da da Emma Bonino e dalla questo nesso Binatti di chiedo un'altra cosa Lucia
E qui il confine Siria Turchia quello molto permeabile del quale molto si discute e per sostenere quel confine non mettiamo tali miliardi ci dai
Due-tre immagini per capire qual è la situazione lì in quelle zone è indubbiamente un confine molto poroso o la
Notizia che arriva da di alberghiere nell'ennesima prova bisognerà capire le autorità turche parlano di un'azione PKK bisogna vedere è un confine dove transitato di tutto in questi anni da dove sia i turchi hanno consentito di fare entrare poi Fighters
Da dove si è consentito di fare entrare armi in parte si sono armati gruppi deliberatamente con insomma dal da quello che ha fatto gli americani e cinquecento milioni di dollari investiti purtroppo
In gruppi armati che poi non hanno saputo combattere lo Stato islamico ripensiamo anche questo
Ripensiamo anche questo
Emma Bonino impara Quai quel confine sinergie sì certo certo
No volevo dire ed è tutto questo è vero quel possiamo passare al dossier Libia per esempio che è un altro punto però rimane il fatto
Che queste
Due crisi certamente bisogna mettercela tutta per risolverla però di questi tempi mi sembra che le tensioni Arabia Saudita Iran siano esplosione di nuovo
Vediamo se la la l'accordo di Vienna riprende forse la visita del Presidente Rovani lunedì a Roma
Magari porterà qualche buona notizia ma insomma
Non è non è così automatico però a parte questo rimane il fatto che dobbiamo tenere presente
Che come dice l'H CDR su dieci rifugiati o comunque
Persone in movimento in Africa solo una una su dieci tenta di venire in Europa gli altri sono tutti rifugiati o migranti intra continentali
Quindi noi stiamo affrontando la punta di un iceberg
E invece di trattarlo come un problema difficile ma gestibile lo abbiamo fatto diventare una specie di tragedia di invasione
Divisi ovviamente spropositata e mentre parliamo di muri fili spinati eccetera in ogni caso nessuno discute più di integrazione
Perché come dice il commissario moscoviti piaccia o non piaccia da qui al due mila e diciassette né arrivano altri tre milioni
Peraltro in una situazione di un'Europa in declino demografico e quindi noi in realtà ne avremmo bisogno basta guardarsi in Italia
Per capire anche anche solo per l'aiuto domestico in casa sono tutte tutte tutte straniere perché non si trova più un italiana che lo vogliamo fare
Questo vale nell'agricoltura vale nelle costruzioni
Vale in molti settori
Ora invece di di cosa significa la difficoltà dell'integrazione mi sembra non ne voglia discutere più nessuno
Emma Bonino a me piace sentire parlare di integrazione lo lo confesso perché se ne parla molto poco certo è sempre più difficile dopo colonia dopo tutte le notizie che sono arrivate inizio dell'anno dalla Germania e non solo dalla Germania
No questo è vero è l'integrazione di un grande flusso di immigrati non è mai stato facile in nessun momento dalla storia e nessuna luogo geografico al mondo
Ma per esempio bisogna perlomeno additare degli errori
Una delle questioni che sta venendo fuori è la lo squilibrio di genere uomini e donne
Tra rifugiati e migranti
Una delle reazioni per ridurre il numero
è quello di per rendere più difficili e i ricongiungimenti familiari
Questo può ridurre il numero ma pone diradarsi Pusteria girandosi colta per l'integrazione Ricci perché evidentemente non c'è equilibrio
E peraltro le donne è dimostrato proprio perché hanno a che fare poi con gli ospedali le scuole eccetera eccetera sono il filo da tirare in qualche modo proprio per l'integrazione
Quindi già a discutere per evitare errori già come dire sarebbe molto ma non si può fare a livello europeo perché come è noto com'è noto
La saggezza del Di Stasi nazionali
Si fa per dire
A finora impedito una politica europea sull'integrazione sulle migrazioni
E ognuno ha preferito fare da sé con risultati che adesso vediamo
Professoressa abbinati quando si parla d'accoglienza si parla anche e di incontri tra mondi visioni del mondo culture
Però c'è un problema sul ruolo della donna che si
Culturale che si portano dietro queste centinaia di migliaia di persone di uomini in maggioranza uomini che arrivano in Europa a Colonia è esploso il caso ma probabilmente è una è un momento di un fenomeno più vasta
Certo lei delle violenze nei confronti delle donne
E non hanno colore cultura e sono una questione universalmente negativa che non non è legata il nostro giudizio non dovrebbe essere legata a nessuna inferenza di tipo a attira razziale razzista o religioso è un branco di uomini come si è sentito leggere come si è detto in questi giorno un branco di uomini che vale
Dunque non soltanto tra nel mondo musulmano in altri mondi e nel mondo occidentali quindi non usiamo la su questo aspetto questa grave questo grave fenomeno di violenza alle donne
A Cologno in altre città della Germania per giustificare forme diciamo di esclusione o di a o di razzismo al contrario
Questo che occorre mettere in evidenza lo diceva Emma Bonino benissimo è il riequilibrio anche di genere
Uomini e donne nel mondo degli degli immigrati che vengono accolti uno secondo politiche di integrazione
Che siano coerenti in tutti i Paesi europei il che significa
Ed è in base ai Comuni che significa una politica comune non soltanto repressiva Madia coglieva sa che sia in grado di vincere lei paura e degli Stati nazionali le Nazioni in questo caso svolgono un ruolo negativo
Perché devono giustificare in qualche modo le e gli elettorati locali un azionari e quindi Fago citano invece di contenere queste diciamo ideologia e populiste
Fare questo significa tuttavia di nuovo ritorniamo lì sempre lo stesso problema
Che occorre davvero sforzarsi di andare alla ricerca di leadership capaci di essere visionare dell'Europa e non visionari soltanto della nazione
Tutti i nostri leader nazionali non importa se socialisti o no né di destra di sinistra hanno lo stesso stile che è quello di usare l'ammanco europea quando devono
Aumentare i loro anche la Merkel piuttosto che ci sono
Tutti tu sei finché questo e avviene non può non possiamo parlare mai di
Una un'Europa unita a anche il merito ivi anche livelli minimi per esempio scelte relative
Alla alle alle alle trasformazioni dei nostri e diciamo così centri d'accoglienza che sono un luogo luoghi qualche volta in cui i diritti umani sono calpestati ma non se ne parla oppure i problemi di inserimento nel mondo la cattivo oppure problemi e diranno i descrizione anche nel modo in cui vengono distribuiti gli emigrati all'interno delle nostre comunità cittadine o dei quartieri
Questi sono problemi serissimi che hanno a che fare con una diciamo una scala di rapporti ed integrazioni di politiche ad a livello locale a livello europeo
Queste molto importante che venga compreso allora su quello che diceva la professoressa due cose la prima per Antonella e cioè
Essi è giusto però in questa grande incompiuta in questo grande cammino lungo da decenni dell'Unione europea il punto è che Merkel
Di come che il perché è stata la libertà e alla quale tutti abbiamo guardato abbiamo aperto le porte venite abbiamo la forza economica e sociale per accogliere per dare una risposta la vostra emergenza deve fare i conti con i sondaggi
Con un movimento di estrema destra che scende in piazza cioè con la pancia del suo Paese e questo vale per tutti i Paesi perché
Questi grandi rivelato questi piccoli leader alle loro opinioni pubbliche
Rispondo ora li paura delle loro opinioni pubbliche mi scusi rispondono alle prove anche paura sotto la pressione dell'ondata dei populismi che cioè l'Europa
E questa non come giustificazione ma come dire come elemento in più perché tutti i leader hanno svariati grandi leader europeo Iannò all'in vista delle elezioni
Cioè Merkel cioè la Francia c'è anche l'Italia la Spagna che non si comprende ancora
Come andrà avanti e insomma e quindi
E sono sottoposti non è una giustificazione perché queste sono le situazioni in cui si vede se un leader rettale sono sottoposti a ondate di pressioni contrapposte e il populismo e le loro opinioni pubbliche quindi
Sono stretti in questa morsa le Merkel bisogna riconoscere
Che ha avuto il coraggio prego
Che ha avuto il coraggio di e dire quello che era giusto nel momento in cui andava giù era giusto dirlo vedremo fattualmente che cosa accadrà
Nei prossimi nei prossimi Consigli europei e quanto tutto quello che si dice che arriva dalla Germania
Vizi usi di riti usura della Merkel
Sul tema dell'immigrazione sarà veramente un passo indietro voglio dire di nuovo
Forse non è un'analisi
Ed è una speranza io spero che
Siano posizioni fatte valere in un tavolo negoziale politico ma che non approdino
Alla negazione dell'Europa stessa
Una cosa sola di cui non abbiamo parlato ma che
Mi preme ricordare perché
Che l'Europa ci sia è importantissimo non vogliamo che ci venga toccato Schengen
Ma di fronte ai al caos sui mercati delle ultime giornate ricordiamo che Draghi ha di nuovo sostenuto
Il sistema europeo e questa Europa
Cioè e la BCE ignoti insieme al nucleo aumento che si accompagna e che nessuno è in una fase di turbolenza che norme con problemi in Cina il prezzo del petrolio basso nuovi attacchi sui mercati internazionali
è un'autorità europea quella che ha sostenuto
L'euro zona quindi allora ricordiamolo a casa hanno visto delle immagini che arrivano dalla Casa del Cinema il Presidente del Consiglio Matteo Renzi che è andato alla camera ardente dietro che s'con la dello abbiamo proposto l'altra sottolineatura e poi prendo il tema che ha toccato Antonella dalla risposta della professoressa abbinati Lucia diceva
Il
Gli uomini il gruppo il branco
Noi queste cose le abbiamo raccontato in meno di Cologna ma durante la primavera egiziana piazzato direttore accadevano queste cose sia cadeva hanno accadevano ma erano anche mi in buona parte strumentalizzate insomma c'è stata anche
Un un utilizzo di queste di queste bande
Del da parte dell'ARSIAL regime per il messaggio era le donne non devono stare in piazza le violenze evidenze ci sono state ci sono state però anche
Di arresti da parte della polizia del regime ci sono state delle indagini mediche molto invasive sulle manifestanti
Gravissime cioè si può come dire l'intimidazione alle donne la si può usare in tanti modi io pochi giorni fa ero a Tunisi in Avenue
Pur di Bach quindi la l'arteria principale di Tunisi i ragazzi e ragazze stanno insieme
Tirando tardi nessuno si sogna di violentare nessuno quindi evitiamo evitiamo diciamo di come posso dire di di generalizzare è un fenomeno che invece appunto
Valida quella lingua serie come ad esempio Rizzato è un Paese che è uscito bene con un processo democratico costituzionale dalle primavere arabe dov'ero alienazioni è nei guai ESA serissimi necessariamente nel Veneto lo faccio dire alle e lo sa molto meglio di me no ed anche dalla e quella è un'altra sollecitazione che al all'Europa deve deve arrivare perché in realtà in queste piazze arabe nel due mila undici non fu chiesta solo libertà quanti chiesto pane dignità
A noi è piaciuto soprattutto soffermarci sulla libertà
Però i processi democratici devono avere una loro sostenibilità e già allora chi se ne intendeva disse attenzione se le primavere arabe le lasciamo sole
Noi poi ci ritroveremo con dei così grosso e so bene in questo devesi solo il problema in questo senso e importante pensare ad un'Europa e anche gli Stati Uniti e agli altri e le altre potenze occidentali
E di pensare a un piano Marsala quello che fu il Piano Marshall per la ricostruzione in Europa di adattarlo di visionarlo di almeno una mansione simile per questi Paesi affinché ambiscono a recuperare
I tentativi di democratizzazione e anche come diceva esalazioni cioè non c'è fisici o venga era un'esigenza di dare ad un piano Bitonci varare un piano Marshall ferma dei Paesi che sono però democraticamente in transizione la metto così
Non c'è un occhio che quasi si avvale quell'avventura ma no finisce prima no il problema della fame della sopravvivenza del lavoro non è legato i regimi
E se le persone molti dei nostri media degli immigrati che vengono usuali sono emigrati per ragioni di povertà e di miseria non soltanto di violenza e non lo dimentichiamo
Anche perché non è contemplato come forma di rifugiato
Rifugiato per ragioni di di povertà estrema
Questo problema serissimo tuttavia non è soltanto politico-militare è un problema economico sociale
Che occorre avere la l'accortezza almeno di pensare a interventi anche in questo settore
Di di interviene in via di azione sociale e guardiamo oggi la natura e la Tunisia
Notizie che avete appena dato i ragazzi che chiedono interventi di tipo economico e sociale perché non hanno lavoro
Le situazioni di di di di miseria ed esista una funzione però volevo farvi Minerva bollino Emma Bonino un però su su questa riflessione che facevo le professoressa
Ma io voglio solo ricordare che il Piano Marshall quando fu fu applicata in Europa era la parte economica che accompagnava un processo politico di integrazione
Tutto questo nel mondo mediterraneo sul Mediterraneo non c'è
E per questo io continuo a pensare
Invece che inattesa che nel soldi che ristoro da una politica euromediterranea dove peraltro non c'è l'Europa perché i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo sono ognuno per i fatti suoi e soprattutto non c'è la la sponda sud mediterranea dove i Paesi sordo ampiamente divisi è io credo che sia più opportuna una politica di intervento anche di sostegno economico alla transizione democratica paese per paese
Credo che la Tunisia un Paese molto particolare per mille ragioni che sono state dette il Marocco uguale
Sono molto preoccupata per l'Algeria tanto per con il petrolio ha venticinque dollari ma diversa è la situazione egiziana piuttosto
Che è quella Giordana quindi
In questa fase io spingo molto per politiche
Europea o anche bilaterali ma paese per paese
E cercando soprattutto di sostenere
Quei Paesi che ancora non sono caduti nel baratro
Come ha certo politica di contenimento cosa che non facciamo farò rivolta qualche il Paese per Paese un Paese che però è nell'emendamento che noi nel baratro approvati salire la Libia prima la citava Emma Bonino
Anche in Libia e anche da poco è stata invidiano Salucci agorà c'è c'era e ce l'ha raccontata è nato questo Governo complicato numerosissimi uno
Però per provare a mettere un punto diciamo in un Paese che non c'è più non c'è più da quando è caduto Gheddafi e forse anche da prima
Ma dobbiamo sperare fare in modo che questo Governo intanto si è approvato dal Parlamento di tavolo che prenda vite riesca ad andare a Tripoli
E non abbiamo alternative non abbiamo alternative guarda io ero il giorno in cui quel fatto messaggio diaframmi l'al-Qaeda del Maghreb islamico
In cui si realizzava l'Italia di voler tornare in forse in Libia con ambizioni neo coloniali
Accusando una generalità diano quindi chiarissima il riferimento al nostro Serra che
Signore balza militare di Köbler quindi sta seguendo questo processo dal punto di vista ovviamente della stabilizzazione militare
Del processo politico paragonato a Graziani
Ebbene io sono andata un po'a sentire la piazza di Tripoli su questo e ovviamente tutti prendevano le distanze dall'aspetto più più paradossale del messaggio di Acqui però dicevano certo se
E ci fosse un intervento internazionale non sollecitato da un Governo libico noi lo vivremo come
Come un'invasione come un'ingerenza c'è facciamo animazione questo facciamo
Infatti si sta lavorando però proprio perché lì ma questo non sia solo che adesso poi lasciare la parola grana Bonino che sa certamente più di me
Per fare una battuta sembra
Apparentemente per la narrazione che cioè sui media almeno italiani che abbiano scoperto che c'è un problema con il generale a Starr negli ultimi tre giorni non è così perché era già prima ESA le e il perché era già ben resa
Comunque anche nella carta scritta Ravel trattato nell'accordo il terzo è l'accordo Bernardino Leon c'era di fatto
L'uscita di scena è un accordo tra i politici comunque questo
è un Governo che nasce in esilio e quindi
Il percorso ancora lungo cedo la parola
Riportarlo a Tripoli non è proprio è sempre Zoldo Paragallo imbarcando Funari norma Bonino e no e dargli un radicamento forte
Non pongano in armi in pugno ma il punto è
Ma
Il punto è esattamente questo io credo che abbiano lavorato in questi quaranta giorni allargare la base di sostegno di questo Governo
Io spero che siano riusciti
Perché altrimenti noi rischiamo di avere tre Governi due Parlamenti e nel frattempo è sparito lo Stato ed è sparito il Paese ed è chiaro che i libici
Possono chiedere chiederanno il sostegno
Della comunità internazionale che deve essere pronta a darlo ma è chiaro che non può essere come dire una colonizzazione o perché per varrebbe lista
E quindi
La e quindi la interrompo un attimo Emma Bonino perché voglio tornare sentire i nostri telespettatori le parole di Matteo Renzi all'uscita dalla camera ardente di Ettore Scola tributari a lui alla sua produzione un
Un particolare ricordo parlando con
La famiglia con Walter Veltroni credo che sarà bello
Trovare le forme le più discrete leggi giuste per
Potrei ricordare questo straordinario maestro gran sarete allegare renda scherzando
Arrivederci
Giusto una battuta da parte di Matteo Renzi so che è difficile riprendere il filo Emma Bonino e me ne scuso però volevamo dare anche questo no no no non
No che mi sembrava giusto proprio l'altra sera Horri Bistolfi una famiglia che bellica insomma bellissimo come dire anticipava
Anticipava un sacco di cose sei qualcuno lo lo rivede
Compresa la famiglia allargata compresa una serie di altre problematiche giusto per
Inquadrare la situazione no tornando alla Libia dico semplicemente che
O diventa un processo libico
Che a richiedere l'aiuto dell'assistenza internazionale oppure è chiaro a mio avviso che ogni intervento militare
Non si sa
Beh rischia solo di fare dei guai e devo dire che nel mondo a da quelle parti di guai ne abbiamo già fatti anche troppi di interventi militari come dire
Più o meno fantasiosi rischiosi avventurosi per non dire avventati
Ecco qualche giorno fa professoressa abbinati c'era con noi Massimo Teodori parlavamo di Siviglia di Iraq della minaccia di dai scena il giorno dopo il mese saggio che è arrivato dalla Libia di minaccia al nostro Paese il professor Petroni ci ha detto nel corso della discussione però guardate sì discutiamo di Obama a quel che ha fatto quel che può fare
Però mettetevi in testa che lo zio se a me non c'è più
Sì lo zio Sam non c'è più nulla da diverso tempo e quando ha cercato di
Tornare ad essere con l'Amministrazione Bush è stato un disastro quindi
Occorre davvero pensare ad un mondo pluri centri Co. capace di gestire
Diciamo così regionalmente per grandi regioni continentali e queste crisi con forme di cooperazione continentale l'importanza per esempio che ha avuto l'accordo con l'Iran
E il rilancio della diplomazia invece che della guerra
E il il rapporto povere all'Europa e questo vale anche per altre regioni del mondo quindi una scacchiera di interventi di grandi macroregioni capace di risolvere i problemi immediati dei loro territori questo è il mondo nel quale noi stiamo Inter entrando ore che stiamo sperimentando ed è difficile perché senza più l'odio saremo senza più un padre
Parliamo sempre di scomparsa dei padri
E questo è un segno di emancipazione dai padri
Significa che ciascuno dei di questi mondi e di queste grandi micro Regioni deve trovare responsabilità interne per poter gestire nelle forme più ragionevoli e i conflitti e molto importante quello che però ha lasciato Obama
Dopo tanto tempo gli Stati Uniti sono finalmente ritornati ad essere con Obama se non altro
Una scuole di diplomazia di capacità di risoluzione ai tavoli di trattativa i problemi che sembravano irrisolvibili con con in questo modo
E questo è una importante trasmissioni di eredità che ci lascia e che lascerà la nuova Amministrazione sperando che lo voglia accogliere sia che
Sia noi repubblicani o democratici e che
Continuino su questa strada ne abbiamo bisogno che noi in Europa perché l'Europa cresce di protagonismo se c'è una nato il Paese uno zio Sam per un vuole imporre con il tallone o con la forza
E la sua politica internazionale mi sembra molto importante questo Bonino
Sì no dico che si parla spesso del declino americano
Io veramente più che di dette in americano
Come vedo la situazione è la crescita degli altri di non è che declina lì che sono per tutti gli altri è chiaro esempio sì fino a vent'anni fa nessuno di noi che si occupa di politica sapeva molto bene che ne so dove necessario
E qual è la forza del Qatar
Che ovviamente non è una forza geografica avrà la grandezza dell'Umbria più o meno
Eppure diventando almeno entrai ideologica per l'anno con Al Jazeera finanziaria lo stesso vale per per gli Emirati per esempio
E in in particolare per esempio in quella regione già un Paese che in qualche modo conosco bene io che è l'Oman
E che invece sta proprio tentando una politica di mediazione cioè come sapete lo Manna a e quello che ha ospitato i primi dialoghi
Stati Uniti run e quello che adesso ha messo sul terreno un l'unico progetto di pace serio per lo Yemen
Quindi e ma
Dicevo sarà il declino americano a me sembra molto la crescita degli altri
Per esempio con un Arabia Saudita che è diventata molto aggressiva dal punto di vista della politica estera non parliamo della Turchia con risultati e l'appendice Egitto insomma si sono create negli ultimi quindici anni quello che noi discutiamo nei convegni del sabato e della domenica il mondo multipolare
Benissimo dopodiché dal lunedì e continuiamo a pensare che invece
Dall'Occidente andiamo facciamo imponiamo occupiamo colonnetta tutto tutte cose che non
Che non esistono più
E l'idea delle macro regioni l'unica perseguibile teniamo conto che nelle varie regioni facevo l'esempio dell'omonima non solo esistono Paesi
Che hanno un'aspirazione come dirà la mediazione non allo scontro
Allora io so che siamo siamo in chiusura ne vado fuori tema quindi sarebbe su un tema italiano errore con doppia sottolineatura questo esso minati la la Bonino ricordava la famiglia quanto anticipasse i tempi avesse anticipato i tempi Ettore Scola io lavo che portare alloggi su un tema
Completamente fuori da quello che stiamo discutendo sabato le manifestazioni a leggi TBC sabato prossimo il family ed è in mezzo la discussione sulle unioni civili
Secondo lei questo Paese ce la fa ad avere una legge sulle unioni civili che non vuol dire essere all'avanguardia in Europa e perché poi sappiamo che in Europa fanno altre cose sono già molto più avanti
Qua
Io mi augurerei che riescano a
Passare questa legge moderata
E questa proposta di legge scusate moderata l'attività che
Donna aumenti o della
I conflitti e addirittura i tentativi di criminalizzare
Maternità surrogate perfino di Sopra davanti all'estero
Insomma che non aumentino le ragioni di conflitto ma che si spostino invece il linguaggi e le forme di intolleranza difficilissime ma questo è il compito arriviamo poi l'Italia un Paese sosta se il mente mono religioso diciamoci la verità e per cui è difficile trovare forme
Di liberalismo un po'autonomo rispetto questi valori così pesanti ecco
Però questo caso L'Unità alternativa e trovare la strada e la ragionevolezza e della media
Altrimenti veramente siamo insomma indescrivibile quello Bonino in dieci secondi a diceva il compito della politica fare ipotizzato
Eh sì a me non mi preoccupano le piazze della gente che anzi
Anzi trovo che per troppo tempo sui diritti civili nessuno è andata in piazza né pro né contro commesse fossero queste esigenze fossero sparite dal nostro Paese
Invece vuol solo dire che la gente non ha più fiducia nella politica si arrangia da sette e che è culturalmente devastante per cui ognuno si arrangia picchia i soldi si arrangia e non si fa
Che è culturalmente devastante quindi non mi preoccupa che la gente vada in piazza anzi per carità magari
E ma la questione della leadership politica
E e smettiamola per favore almeno adesso di trincerarci dietro l'alibi della religione perché questo veramente poteva essere come dire accettabile sotto Ruini
Forse è bene che entità rendiamo conto che è cambiata una certa aria
Anche da parte del Propaganda già e della Chiesa grazie Emma Bonino le semmai è la nostra incapacità
Ruolo della politica di cui si diceva in precedenza ne abbiamo veramente finito il tempo a nostra disposizione vi ringrazio Giorgia cardinale titolari del telegiornale