Nicola Piovani racconta "Viaggi di Ulisse" a Radio Radicale

Buonasera a tutti ben tornati a questo spazio culturale e di Radio Radicale questo sabato sera abbiamo il piacere di avere indirette insieme hanno il maestro Nicola Piovani buona sera maestro
Buona sera a lei buonasera a tutti
Gli ascoltatori che hanno la pazienza rifiuti Corradi
Grazie per essere qui con noi investono divani ritorna dal ventisei al Teatro Eliseo con diciamo uno ad uno spettacolo molto bello e particolare
Diciamo dico molto bello con cognizione di causa perché fortunatamente già l'ho visto
E di viaggi di Ulisse viaggi di Ulisse una racconto in in musica metro come nasce questa al punto idea di fare uno spettacolo su Ulisse che è una figura bellissima importante forse anche una
Delle più popolari insomma ancora nell'immaginario collettivo
Beh è sicuramente fra le più popolari cauto che
Le statistiche io o i sondaggi per quel che contino ma insomma viviamo minerarie di sondaggi
Ci dicono che ancora oggi Ulisse e i secondo personaggio più citato sul pianeta
E il secondo personaggio diciamo più frequentato più noto sul pianeta il primo ovviamente eh
Gesù di Nazareth e questo tipo capire facilmente era insomma unisce non è che ha fondato una chiesa degli adepti
La
Doveva ha posto lui dice
Doveva neanche l'ufficio stampa stanti lungo riescono neanche istruito sexies eleggiamo il personaggio con il più potente
Della mitologia greca fra i tanti e io ho sempre avuto una passione per la
Per la mitologia greca infatti ho messo in musica
Quando poi collaboravo soprattutto quando collaboravo con Vincenzo Cerami tanti miti cominciato con il mito di Narciso il barbiere del Re Mida mito degli Argonauti
Un mito di Orfeo Grecia va bene
Per l'inaugurazione dei Giochi olimpici in Grecia sull'isola di Delors comportato un'opera intitolata L'isola della luce che ratificata allora ad Apollo
è un'insegnante e più importante
Non sapevo che prima o poi per avrei dovuto affrontarlo ma forse sentivo che mi mancava ancora
La maturità per affrontarla poi due anni fa ho deciso di tutti farmi ci dentro no che io avessi raggiunto con la maturità ma insomma
Non potevo più
Risale personaggio di una potenza
A tutti i livelli tutti i livelli ecco è un personaggio
Di indiscussa Potenza che però nell'arco anche Dellas
L'aria sia della critica letteraria che è anche un po'del pensiero filosofico e anche religioso a un po'diciamo un po'diviso cioè
Cioè per Joyce ad esempio è un faro della cultura occidentale per Dante è quasi un imbroglione che neanche riesce ad arrivare
Diciamo neanche lo fa sbarcare nel purgatorio insomma diciamo divide un po'anche la figura di Ulisse a livello intellettuale lei anche se sarebbe un talk show un po'un po'desueto da che parte state o meno tra tra Joyce Dante
Sì allora secondo me Dante lo mettono l'inferno nella Divina come di uno dei canti più belli è innamorato insicuro di Ulisse unica commesso peccato
E quindi
Ha subito la pena la prima che viene assegnata dalla
Proprio del vino dal piglio
Il peccato di essere
Come diremmo furbacchioni o leale ma Dante chiaramente innamorato e di Ulisse e quando ce lo racconta nel campo non è che ci racconta imbrogli
E o le cose lite cari pericoli all'interno ci racconta veronese motivo ghiaccio
Meraviglioso il viaggio di un uomo che va o oltre le colonne d'Ercole
Per vedere quello che non ci è dato vedere
Regola d'Ercole sono state emesse da Ercole dell'ordine degli dèi l'uomo non deve andare più in là di questo non deve mangiare la mela della scienza ma l'umanità invece ha progredito proprio perché
Ci sono tanti uomini tanti Ulisse che hanno disatteso
Questo ordine di non guardare oltre il perimetro che ci si è dato quindi tante un ammiratore
Sfrenato tant'è vero
Che nella fine del canto civici in qualche modo musicalmente non ce lo dice a parole la con realtà del divino
Perché quando poi il vari diventa tomba
Il Molise non c'è una parola di pianto non c'è una parola di commiserazione non c'è nulla c'è soltanto un fatto tecnico in finché il Marcus sopralluoghi richiuso appunto
Ma
Tant'è che poligono dello siamo dicendo banalità diciamo che dà conto con grande qualità ad oggi stendono devo chiedano che purtroppo alle interviste capitano
Ma accordo l'ambiguità del racconto non c'è non vedo nulla
Grande contraddizione
Fra quello che dice gioisce il quale Di Gioia poi piccolissime
Prende
E e il carattere più più forte quello della ricerca quello di andare a guardare oltre quello risentire come Carotalo sirene quello di
Forzare la realtà per per portarla Hawthorne lo fa nel suo ambito nel romanzo
E
Sfora quel muro
Della Convenzione di Roma tomba oltre narrativamente e naturalmente gli va oltre deve anche mettere in conto il rischio del naufragio
Se
Joyce da un lato
Se ci riesce perché crea romanzo
Fra i più importanti del Novecento ma
Dall'altro lato scrive anche qualche cosa
Vi spesso incomprensibile fuori dall'alto lo dica io nel mio spettacolo
O mettiamo cito soltanto un pezzo del monologo di Molly Bloom ecco esatto il entrando nello spettacolo diciamo raccontiamo un po'ancora chi non l'ha visto che
Si basa su su vari livelli narrativi ci sono voci registrate c'è ovviamente
La la sua la sua musica e ci sono le illustrazioni di Milo Manara quindi circa c'è una sorta di in intreccio tra vari
Campi narrativi ci racconti un po'insomma come articolato e che cosa diciamo SIT si appresta a vedere qualche nostro ascoltatore che
In qualche modo rompe gli indugi e viene al Teatro Eliseo
Ma nell'edizione che presentiamo ora da martedì prossimo aveva creato liceo dell'euro ho aggiunto
Le i filmati degli attori che alle girevole coro quelle voci che prima non si udivano semplicemente nocive dicendo adesso li vediamo vediamo un punto Carlo ciechi vediamo un po'politiche odierni
Rigillo li vediamo e quello diciamo è un piano di racconto
In video al pubblico in realtà
La musica diverse non può raccontare niente perché
L'ho detto tante altre volte non ha sostantivi un avverbio sono aggettivi e avverbi questi aggettivi e avverbi Carso Lupo utenti sine sull'emotività di un di un
L'accadimento la musica ha una forza suggestiva con poi gli altri linguaggi allo ma sul che
Non puoi dire nulla quindi
A volte si appoggia le parole come nel campo in questo caso la musica strumentale si appoggia al breve racconto che gli attori farlo voi quando ascoltiamo la musica abbiamo sentito prima
Virgilio termiche che ci ha raccontato l'ingresso
Nella
Nella grotta del di Polifemo e quindi mettiamo in relazione quelle note che ascoltiamo a quella narrazioni contemporaneamente ti quel viaggiano vediamo la visione Kenya Milo Manara
Ecco in questo senso quando questo sincretismo
Riesce qualche volta è riuscito a dovrebbe io mi auguro che riesca ancora meglio la prossima settimana all'Eliseo è
Ma questo è un modo per entrare dentro il personaggio
Con più profondità mettendo insieme tre tre piani narrativi diverso
E con la la ricerca di Ulisse in qualche modo voi la ricerca anche di tanti uomini dell'antichità e e anche forse di tanti uomini nella contemporaneità oggi secondo lei chi sono i nuovi Ulisse
E
Non violente devo dire i primi nomi che mi è il primo primo che mi viene in mente ovviamente Samantha Cristoforetti da
La prima cosa e che viene in mente una che va di persona
A superare lo oltre a guardare di lacci porta il piercing mette anche
Alla prova che spetta si sottopone anche a qualche rischio fortunatamente non c'è stato nessun naufragio non ci siamo commossi quando è tornata
Ma lei lo fa di firma benché
Margherita Hack che ha dedicato tutta la vita a mettere l'occhio del CNEL scoppio per guardare
Oltre per spiegarci l'oltre oppure tutti quegli scienziati perché la pioggia rotti
Che quelli che studiano i neutrini le stringhe i borsoni la realtà quelli che in una foresta di algoritmi che il calo tutti i ricercatori che cercano di farci sapere di più
Della nostra realtà che cercano di scoprire la materia ma
Anche di farci
Sentire cose
L'antimateria
Io sì ieri l'ho scritto l'opera la Camera che ieri sera mi hai capito a l'Accademia di Santa Cecilia rileva belcanto dei neutrini perché quello anche ossia Un viaggio mentale che va dentro a scoprire alla natura al di là di quello che si vede
è facile e le Erika avuto calcare la bellezza di un altro di un tramonto ci pare che non richiamo e tocchiamo
Ma
Andare dentro a vedere
Cosa accade all'interno del
La dimensione subatomica laddove
Le dimensioni in cui non sono più trema diventano tante no Pilieci beh insomma lì è un viaggio verso un ignoto
Qualche urlo me attratto da questa curiosità Odyssey IH vive tranquillo ma insomma vive
Vive male
Per me secondo me che secondo me si vede come i laptop oggi dell'isola di un ente che si accontentano di mangiare questa foglia dell'otto
Che i filologi non l'ho ben capito cosa possiamo né possiamo immaginarlo cogliere mangiando la fa per te la memoria fa perdere l'aggressività e fra tutti quanti felici giù con di imbecilli
Ecco ma maestro lei oltre a diciamo
Alla diciamo ormai la sua querela la sua carriera che
Pubblico e più conoscono insomma nel suo nessun quotidiano queste colonne d'Ercole
Come cerca di far Carle perché anche lei in qualche modo è diciamo è un tema uno scopritore un innovatore è anche un inventore
Sì ci provo però oggi ci provo nella
Nel mio lavoro ci provo appunto mettendo i musi uno spettacolo
Che unisce questi linguaggi e concludo chiedendo poi come tutti quelli che fanno gli esperimenti esperimenti
Prevedere che l'esperimento riesce o non riesce ma poi anche nella quotidianità nelle piccole cose perché non è poi ci sono anche migliaia di Ulissi anonimi quotidiani chili
Non si accontenta della prima lettura di un avvenimento e magari
Si pone delle
Delle domande in più già in quel modo lì è un piccolo gesto che ci porta verso
La voglia di conoscenze già un piccolo minimo agenzie adesso media mangiare la mela della brochure
Ecco la la mela dell'albero della conoscenza e una diciamo è un concetto anche molto molto bello e e in qualche modo
Questa società alla la società che abbiamo un po'diciamo contribuito tutti con le nostre arti e nostri ingegner la nostra quotidianità in qualche modo spesso e sì ci rende da una parte istruiti più dei nostri antenati su molte cose però da una parte più ignoranti c'è questa diciamo c'è questa contrapposizione secondo me
Netta soprattutto
Appunto per la strada nelle cose che si leggono i giornali c'è ignoranza sempre più preponderante e conoscenza sempre più alta e chi sta nel mezzo secondo lei come si fa trasportarlo appunto in maniera quasi dantesca da dall'inferno dell'ignoranza al paradiso della conoscenza
Ma per me per la mia sensibilità il pericolo più porterà il pericolo linguistico della
Poiché sport alla superficialità
Il linguaggio vincente che voi
Viviamo nella nostra contemporaneità è il linguaggio della pubblicità
Cioè un linguaggio localistico pronto
Essi hanno ha pensato che era già no ci sono c'è un linguaggio
Localistico fatto di
Concetti brevi di annunci
La politica fatta con un Twitter la mancanza di decidere di
Andare al secondo ragionamento lei vede che quando noi assistiamo
Sciaguratamente perché non abbiamo di venire a fare a un alcuna polemica in un talkshow bastano cinque minuti perché vedi che quella non è una polemica
Quello non è un
Un dibattito un dialogo un battibecco cioè
Reiterare sempre più ad alta voce lo stesso concetto che è un meccanismo pubblicitario
Reiterato milioni di volte
Diventa vero che quella birra chi farà vivere felice insieme ragazzi e ragazze bellissimi ma va detto tante volte reiterato e quindi cancellare il secondo
Pensiero cancellare la domanda critica critiche che in centro proprio scritto più logico di giudizio cancellare la voglia di
Chiede insomma vecchi
Io do questo per scontato
E quindi passato passa un linguaggio sia politico che artistico che porta a quella superficialità che serve a trasformarci da uomini pensatori a uomini consumo Turi
Io credo che questo
Accanto alle cose magnifiche del nostro tempo accanto all'arricchimento che abbiamo avuto nel nostro tempo l'arricchimento
Dei medici della Rete lavorativi fusione della facilità di accesso che abbiamo alla musica che trent'anni fa era molto più faticoso accanto a questo ci sia il rischio punto dello smarrimento del
Pensiero dialettico
Ecco se immagino lo smaltimento del pensiero dialettico non posso far a meno di di ricordare anche la diciamo la riflessi vita la profondità che a un personaggio come Ulisse quasi la malinconia a volte dei suoi diciamo dei suoi viaggi di sui tratti insomma
Invece agisce anche un po'il rischio della diciamo dell'uniti menziona Vitagliano del prestazioni smog in tutti quanti i vari settori cioè ci vogliono tutti in una certa maniera e via dicendo invece in Ulisse sembra
Diciamo importantissima la dimensione dello smarrimento dello scoramento del non sapere cosa fare e dell'non sapere se affidarsi o meno se quale strada proseguire ecco la il secondo me e nello
Lo c'è anche questo insomma c'è anche questa dimensione molto forte che in qualche modo cos'è la dimensione educativa perché poi se non si abitua delle difficoltà la prima difficoltà si crolla come
Diciamo come pensa poi anche un po'
Di di interpretare questo desiderio di Ulisse all'interno dello spettacolo questa capacità di introspezione
Beh io evito di
Accettare dogmaticamente le leggi dei distributori dello spettacolo quelli che chiedono cose che faccio non è ufficialmente ridere e quelli che vogliono evitare che si parli
Difatti luttuosi quelli che voglio leggere all'eccellenza quelli che hanno paura
Che che il pubblico si debba impegnare troppo perseguire uno spettacolo e quindi
Il principio del disimpegno arriva qual trionfo del
Della del principio ripetitivo ad una banalità francamente trovarmi a
A narrare la banalità per avere più audience nomine andrebbe un bel un bell'uso cosa fare se la vita che mi è stata
E mi è stata data data e concludo preferisco
Tentare preferisco provare
Preferisco
Non so magari avere meno pubblico o meno trionfi commento
Denari però insomma mettere dentro quello che faccio la ricerca verso la verità che poi magari a una bussola perché non sono capace quindi mi viene male quindi non nemmeno aggiungo nessuna ma
Rinunciare
Alla ricerca di neanche nel fare uno spettacolo di un linguaggio che magari
Faccia porre delle domande o faccia sentire anche
La emozione della malinconia l'emozione del nel finale del del dell'opera io ho messo un tema nello stile
Delle canzoni del porto del Pireo che sentivo quando ero ragazzo
Se col mio maestro mano solitario ossia la composizione con un regista Greco cambiamo richiesta
E c'è quella dimensione lì che
Una malinconia parte particolare ecco quando nel
Capitolo finale delle colonne d'Ercole raccontiamo pulisci che va verso
La fine del suo romanzo la prima e la sua storia
Mi è piaciuto tirare dentro
La Filarmonica che suona questa canzone un po'malinconica cerco se avessi avuto un produttore teatrale mi avrebbe sconsigliato ma siccome grazie al cielo mi auto produco pass come mi pare ce l'ho messa a
Ecco tra le tra le varie polemiche è un po'di di di questi giorni di queste settimane
C'è stata come dire quella più imperante in ambito culturale cinematografico è stato il successo di Zaha l'Oréal
Al cinema e spesso ritornato fuori il paragone perché appunto in questa società che fa grandi centrifughe si paragona tutte con la vita è bella ecco io mi mi domando una cosa già perché di pareri equilibrati non è ho letti e non ne ho sentiti su questa vicenda non c'entrano l'interazione tra il successo del pubblico la qualità le cose eccetera eccetera ecco ma secondo lei non siamo poi diventando anche come dire un po'una sorta di Di Pietro onde insomma siamo sempre lì a giudicare vedere quello che sono settanta miliardi quell'altro anch'essa di meno quell'altri di più cioè questa società delle classifiche a livello culturale insomma non sta creando più danni della Gran viene e soprattutto perché poi dobbiamo sempre buttare la croce secondo lei di fronte i successi piuttosto che gli insuccessi e quasi aggredire il pubblico che lo fa che va a vedere un film
Sì sì questi sono tutti atteggiamenti simmetricamente nefasti
La cosa che mi sento di notare che quando una cosa al successo
Tutti corrono a parlarne
A parlarne male come dice lei a volte a insultare il pubblico oppure Aldo darne la genialità però
L'opera che fa i numeri il libro che Spacca che vende
Si corre a scriverne per parlarne male ma per avere visibilità della scrittura questo
è
Il
E il virus nonché una opera bontà sua abbia grande successo
è il vino cioè che chi
Dovrebbe essere ha detto a a fare da guida culturale schiacciato sull'incasso
Io vedo per gli impianti gridi di musica
Otto diciamo per intenderci una parola generica anche nelle enciclopedie quando parlava di un artista la prima volta che scrivono milioni di copie vendute sta questo lo sappiamo non c'è bisogno di un critico
Che ci dica quanto ha incassato un film stantibus essersi messo un libero quello è e aritmetica
E magari invece tutti coloro che sono
Che che mal vedono insuccesso di
Di un film popolare
Potrebbero evitare di parlarne ed evitare i loro spazio a dei film minori che hanno meno visibilità e quindi aiutare quei firme di qualità che hanno
Meno prego visibilità
Il pericolo qual è non è fatta di un film abbia ad oggetto del capo buona cosa
Che un primo ampio processo che naturalmente che mi hanno grande successo nazionale sono sempre film comici
I film che hanno grande successo internazionale con la firma non comici questo
Abbassasse sostanze una costante da sempre no io ricordo che un mio amico che poi gli amici a fare
Cinema comico primitiva io non voglio fare un film come lanterne rosse era la domanda di un cinese dove dello lanterne rosse ultimi cinese o di pesce molto bello perché a me piace avere
Tanto pubblico ecco mi piacerebbe oggi spiegargli che lanterne rosse
Ha avuto più pubblica esista economici perché quel piccolo pubblico che chiamano di nicchia che ha avuto in Italia hanno avuto in Francia in Inghilterra avuto innovando avuti in battigia avuto
Ovunque questi grandi esplosioni
Dai di Spacca
Spacca incassi
Spesso non sempre naturalmente facciamo gli auguri a tutti spesso non varca logo le frontiere de
Del della nazione questo vale in per i film comici comunque schiacciarsi sull'incasso
Corrisponda una brutta tendente alla nostra cultura di quantificare la qualità di trasformare
E quanto in quale
Se Abelli avvenuto un miliardo dei rischi la sua voce è più bella
Che Adele avesse venduto dieci dischi la tua voce darebbe meno bella
Apparentemente in critici
Che invece dovrebbero lavorare in un'altra direzione ecco maestro villani quale i sono i suoi compagni di viaggio in questa avventura attori musicisti
Innanzitutto i musicisti che solo come io sto al pianoforte cioè Andrea Avena
Al contrabbasso Pasquale filastrocche suona il violoncello
La chitarra e il mondo non cielo Marina centrali che sono il clarinetto Issac Alessia Mancini nel suo allora
I flauti ai grandi drammi perché suona la tastiera Ivan Gambini che sono le percussioni gli attori che vedremo in viene lo sono Carlo Cecchi hai la palese Massimo Popolizio
Mariano Rigillo
Virgilio germi Cerchiara bassi
Massimo Wertmuller ecco probabilmente io con
La formazione completa come giri dello speaker dello stadio olimpico bene maestro che vani io
Giunti alla conclusione di questa chiacchierata dopo l'Eliseo o dove la ritroviamo quali progetti insomma per quali mari se avventure era
Io
Girerò con
Un altro spettacolo
Intitolato la musica è pericolosa
Che l'anno prossimo riporterò a Roma fra poco avremo anche in quale
Teatro però mi dedico a scrivere delle
Delle opere nuove delle opere questa volta di carattere
Sinfonia appena o
Notizie di diciamo
Contratti chiusi glielo farò proprie inizia un'opera gli eccetera bene
Allora noi ringraziamo il maestro Piovani vere questa piacevole chiacchierata ringraziamo anche
Congiuntamente mi sento di dire ai nostri ascoltatori che pazientemente ce l'hanno assistito in questo sabato sera noi ci ritroviamo su queste frequenze la prossima settimana grazie a tutti
Grazie buona serata a tutti