La sfida del clima per la sicurezza e la pace

Stavo incontro che abbiamo promosso come intergruppo farle bicamerale per il clima globi Italia
Sul tema dell'impatto dei cambiamenti climatici sulla sicurezza globale quindi
Sulla necessità di tenere sotto controllo il riscaldamento globale anche per
Avviare un mantenere il più possibile in sicurezza i tanti focolai di conflitto che già ci sono e costruire un percorso
Per la pace naturalmente lo abbiamo pensato di organizzare il proprio
In questi giorni in conto ma entrerei in corso a Parigi il
Vertice delle Nazioni Unite che dovrà raggiungere un accordo
Globale vincolante di riduzione delle emissioni che ci contenga che ci lascia entro la soglia dei due gradi di aumento io lascerei subito la parola al Consigliere
Gran nella sua storia ed in modo che ci illustri il rapporto tra
Impatto dei cambiamenti climatici e pressione sulle risorse naturali e instabilità politica
Grazie a tutti e ringrazio anche voto l'onorevole
Per aver organizzato un momento così importante e molto importante anche se
Il rilievo della questione non è percepita non è percepito dall'opinione pubblica
Vi farò una breve presentazione sul senso si del problema la relazione fra il degrado ambientale la sicurezza
In due parti possiamo dire così una prima parte sono le cattive notizie la cattiva notizia che il problema esiste ed è forse più ampio di quanto
Non si è percepito la seconda parte invece la buona notizia che abbiamo gli strumenti per contrastare tutto questo che sono gli strumenti molto cost effective perché avremmo anche il tempo per metterli in
In esecuzione prima che sia troppo tardi
In questa slide voi vedete la parte desertificata che più da vicino ci riguarda la parte che si affaccia sul Mediterraneo
In questa seconda slide vedete selezionata la zona attiva in altre parole
Ci sono deserti che sono stati deserti per millenni ove il problema non esiste perché i gruppi umani hanno deciso di viverci adattandosi o semplicemente di non viverci
La zona del Sella e quella in cui invece anche a causa dei cambiamenti climatici il deserto sta avanzando l'invito a sovrapporre questa mappa a queste
La mappa della fame di conflitti
La mappa delle migrazioni mi sa che qui c'è una sovrapposizione
La mappa del terrorismo
La mappa
Dei traffici illegali
Anche se non ci sono ancora rilevamenti quantitativi precisi perché è molto difficile separare la causa ambientale da tutta la serie di concause che si innestano in un ciclo vizioso
è evidente che questa sovrapposizione ci mostra qualcosa un messo cioè lì dove l'ambiente si sta degradando ci sono fenomeni di destabilizzazione
Vediamo brevemente come funziona
Quello che succede che ogni volta che si modifica l'ambiente non diciamo neanche si degrada si altera eccetera
Si modifica la disponibilità o la localizzazione di alcuni servizi che noi per tanto tempo abbiamo dato per scontati perché madre natura cioè dava in pieno in pieno abbondanza soltanto da poco abbiamo trovato un nome per questi servizi che sono i servizi con sistemi circa cosa molto base che la fertilità della terzo la disponibilità ad acqua la prevedibilità delle stagioni
Che concorrono a dare la produttività alle terre
Ma concorrono anche delle dimensioni molto più ampia che poi
Fondano la coesione delle comunità cioè non ci sono questioni equilibrio Pio sanitario di prevedibilità degli equilibri localizzati ma anche
E tutta una serie di servizi che riguardano l'identità delle popolazione loro riconoscesse con un certo territorio in cui
Sono nati il loro potere su una terra che sentono come loro
Quando succede questo dislocamento dei servizi ecosistemi cento si apre
Una
Un bivio molto importante o ci sono le condizioni per adattarsi se non ci sono le condizioni per adattarsi è inevitabile che si vada verso situazioni almeno transitoriamente
Conflittuali
Si sposta la localizzazione di un bene fondamentale per un'attività produttiva o per l'identità di una collettività si apre la lotta per recuperarlo o per accaparrarsi quello nuovo
E via dicendo queste competizioni
Ovviamente non sono società ma perlomeno in molti casi possono essere pacifiche e vedremo quando se non sono pacifiche si trasforma in economia legale traffici migrazioni fanatismi terrorismo attività di sfruttamento
E via dicendo ciò che determina la possibilità di questa competizione di rimanere una competizione pacifica oppure di degradare il conflitto sono tre fattori
La solidità socio-economica del contesto la disponibilità di mezzi per rimediare quindi adattarsi e il fattore tempo
Che è un fattore molto importante vedendo i primi due cioè la solidità socio-economica e i mezzi dobbiamo giungere alla conclusione forse
Meno scontata di quanto si se ci pensi cioè che sarebbe meglio che succedesse a noi
La verità è che per ragioni di collocazione nella fascia tropicale per ora i cambiamenti climatici e le altre forme di alterazione ambientale stanno incidendo in maniera intensa sui Paesi in via di sviluppo torno a ripetere sarebbe meglio che succedesse annui
Due mila undici nostrani avere flagellato allora se inondazioni ma come sistema socio economico resiste perché e solido
La parte la sponda sud del Mediterraneo viene indirettamente toccata come vedremo la effetti dei cambiamenti climatici e invece collassa perché
Il contesto non è sufficientemente solido Pallone potremmo essere tentati di dire l'abbiamo scampata un'altra volta
Chiamo Paesi ricchi solidi industrializzati ma non è così
Se noi andiamo a a sovrapporre una causa di fragilità lì dove la fragilità e già intensa creiamo un hot spot di instabilità globale non ci riguarda ci riguarda sì perché ormai siamo in un mondo interconnesso
E il disagio
Di coloro che possono sembrare ci appartenere a una ha un'aria diversa dalla nostra in realtà si trasmette verso di noi è inutile riusciti fatti di cronaca e di ferocia molto recenti avvenute anche in Europa che si stanno propagando
Da tutte
Le parti
L'altro aspetto il fattore tempo
Che è particolarmente preoccupante tutti questi fenomeni hanno una caratteristica interno in comune che si chiama tecnicamente impatti non lineare in pratica
Le cause tendono ad accumularsi nell'ombra fintanto che non si varco no alcune soglie e gli affetti tendono a manifestarsi tutti assieme in tempo molto breve
Questo significa che il tempo molto breve che anche disponendo di mezzi adattarsi diventa quasi mission impossible
Purtroppo non stiamo parlando di
Scenari per il futuro stiamo parlando di dinamiche che sono già
In corso
Il
Sito di cui poi vedremo la schermata che cito il che cito in questa slide ha censito più di cento conflitti sono più di cento conflitti che hanno come concausa il cambiamento climatico ma il cambiamento climatico non può essere
Considerato da solo il cambiamento climatico fa parte di una dinamica più ampia di degrado ambientale che è in grande accelerazione se iniziamo a mettere assieme tutte lì i conflitti che hanno
Come loro concausa varie forme
Di degrado dell'ambiente arriviamo a più di centosessanta
Questa una schermata di una mappa
Che si può trovare on line e che consiglio caldamente di considerare realizzata darla think tank tedesco Adelphi assieme a lui il son Center
Di Washington sono loro che hanno censito circa cento conflitti uno strumento molto utile basta andare a cliccare su ciascuno di questi quadratini che appare la storia del conflitto il perché le cause eccetera eccetera sottolineo che questo sito viene da un'iniziativa G sette
Promossa dai tedeschi ma poi sposata da tutti i membri del G sette che si sono resi conto della gravità di questo problema così come si sono resi conto della gravità di questo problema molte istituzioni
Che potremmo molto poco associare a una certa cultura come chiameremo ecologista piuttosto che sto parlando della CIA sto parlando della marina britannica sto parlando
Del Pentagono il Pentagono in particolare definisce cambiamenti climatici e l'alterazione ambientali acceleratori di conflitti
A significare che almeno in questa fase non
Sono pochi in casi in cui possiamo identificare dei cambiamenti climatici la causa unica
Ma in altri casi numerosi possiamo identificarle la cosiddetta goccia che fa traboccare
Il vaso mi faccio una piccola carrellata di esempi partendo da quelli che ci riguardano più da vicino andando fino a quelli più minacciosi che sono più lontani da noi ma non per questo meno pericolosi per noi
Questa slide riguarda l'evoluzione degli ultimi cinquant'anni della goccia da nella conciato in cinquant'anni si è ristretto di diciotto volte da venticinque mila chilometri quadrati di superficie a mille quattrocento chilometri
Il lago Chadha sempre avuto storicamente una tendenza alla variabilità delle superfici
Solo che diciotto volte
In cinquant'anni e qualcosa di obiettivamente mai visto adesso proviamo a immaginare cosa succederebbe
Nel nostro ben più solido contesto se il Mediterraneo si restringe se di diciotto volte in cinquant'anni
Significherebbe un completo rivoluziona mento del sistema produttivo sociale dei punti di riferimento anche identitaria e culturali della zona intorno al Mediterraneo figuriamoci in un'area
Su cui si affacciò quattro estatica hanno diversi problemi di fragilità
Le primavere arabe
Sono state viste da noi come un momento di aspirazione a maggiore libertà democrazia e c'era sicuramente anche quella componente però non posso dimenticare che le primavere arabe hanno avuto anche una componente di disordine e di violenza
Questo aspetto difficilmente è spiegabile se non si considera che nei quattro anni precedenti
Sono stati
Creati quattro milioni di nuovi poveri nelle aree interessate dalle cosiddette primavere arabe questo certificato rapporto dalla FAO cresca ma anch'onde Rice e
Per
Cosa cosa ha prodotto questo
Ha prodotto una serie di morti che hanno preceduto le primavere arabe che erano qualificabili in maniera totalmente a politica totalmente lontana da
Diciamo un obiettivo evoluto come quello della democrazia
Come molti per il pane morti per l'aumento del prezzo delle derrate alimentari ma sicché
Che è stato straordinariamente significativa si è parlato di iperinflazione alimentare la questo caso è molto interessante perché
All'origine di tutto ciò ci sono degli effetti dei cambiamenti climatici che non si sono prodotti nella maggior parte delle zone
Interessato delle primavere arabe sono effetti che si sono prodotti in Russia
In Ucraina
In Argentina in Australia negli Stati Uniti e cioè i grandi Paesi cerealicoli che poi in maniera particolare sulla Cina su quelli dovrebbe fa un discorso particolare di cui forse non ho il tempo
Questi impatti dei cambiamenti climatici sommati a un altro fenomeno che è stato determinato dai cambiamenti climatici e cioè la sostituzione delle coltivazioni nelle coltivazioni di Fini alimentare confini di bio combustibile
Hanno diminuito l'offerta
Dei
Più tutta una serie prodotti alimentari facendo così aumentarle un po'il prezzo
C'è entrato un meccanismo tutto umano costiamo speculazione che ha moltiplicato questo fenomeno abbiamo avuto
Un
Iperinflazione dei prezzi degli alimenti che li ha resi
Improponibili per tutta una serie di famiglie in quest'area e abbiamo così la miscela da cui è nata il fermento sociale che poi ha dato via non una gli aspetti positivi che pur ci sono state primavere arabe mai loro aspetti
Destabilizzanti in un luogo in particolare coinvolto le primavere arabe invece il cambiamento climatico ha colpito in maniera diretta ormai su tutti i giornali non vi racconto una novità
I disordini in Siria sono stati preceduti da quattro anni di siccità mai vista prima che hanno determinato lo spostamento delle campagne ad alcune zone urbane di un milione e mezzo di persone è stata Verizon e già francesi persone
In cerca di soluzione e abbiamo ancora una volta nulla causa ma abbiamo il fermento il contesto in cui si possono innestare altre cause che siamo storicamente presenti
Di destabilizzazione
Prima avevo citato il
La goccia da
Non è tutto pensate cosa significherebbe
Un restringimento diciotto volte del Mediterraneo nel caso della concia ha significato che è un fenomeno che poteva essere marginale che relativamente contenuto come Boco ora ma assunto le proporzioni cassonetto
Cito buona ma perché è un'ottima maniera per come dire
Rendere meno astratto questo ragionamento
Che se non molto ragionamento statistico si tratta di qualcosa di molto concreto se noi andiamo una situazione produttiva che viene
In tempi rapidissimi cinquant'anni sono tempi rapidissimi completamente sconvolto e che quindi priva di prospettive
Tutta una serie di persone noi abbiamo anche lo scenario in cui quando arriva la camionetta di Boran con la mitragliatrice qualcuno dice al piccolo proprietario terriero
Dini fratello raggiungerci per la causa se questo piccolo proprietario terriero a un raccolto da mettere probabilmente di risponderanno domani oppure Faiano
Quel Paese
Se invece prevede di raccogliere solo fame è abbastanza probabile che su quella camionetta attività comunque una sicurezza un senso di appartenenza un'alternativa
Ci salga
Questo è il meccanismo con cui stavo facendo i conti adesso noi siamo i primi ad essere investiti da grandi ondate
Di ripercussioni che sono quelle
Migratorie oltre a quelle destabilizzante del terrorismo ma non è da noi che si sta creando miscela più pericolosa la miscela più pericolosa in connessione con la
Proprio nell'acqua si sta creando in Asia
Volete qui la fascia dell'Himalaya sull'Himalaya accesso non dei di acciaio i ghiacciai e previsto e comunque già sta accadendo si scioglieranno e non si scioglierà hanno gradualmente con l'aumento della temperatura
Operano quegli effetti di soglia quegli infatti non lineari di cui vi parlavo prima
In altre parole più strumenti argument riscaldamento più si sono gli strati superficiali gli strati superficiali filtrano verso il basso vanno al lubrificare i punti di ancoraggio dei ghiacciai che ci sia un momento in cui questi collassano
La nostra prima reazione sarebbe di dire che peccato la cultura tibetana vigliacche certo accettare sono tutte cose comunque
Assolutamente degno di protezione del problema è che i ghiacciai offre un servizio ecosistemi corso talmente fondamentale cioè regola Novari deflusso d'acqua dalle montagne alle piante
In assenza di Cacciari in un'area come questa
Ci sarebbe un clima che prevede insomma che comporta l'alternanza di momenti di siccità estrema con momenti di inondazione
Catastrofiche
Se questo
Svolta
Da un sistema che consente l'afflusso di acqua su cui si fonda l'agricoltura a un sistema invece in cui si alternano se città
Disastrose a inondazione disastrose che sono già iniziate tra l'altro in Pakistan si mette in moto in poco tempo abbiamo due miliardi di persone a rischio
Per tutta una serie di servizi essenziali per la loro vita adesso pensate che
Si è arrivati alla conclusione che la seconda guerra mondiale è stata determinata dal disagio dalla classe media tedesca
Tra parentesi
La popolazione più istruite al mondo che a causa della pressione socio economica delle sanzioni aprire al ventinove avuto l'irrazionalità di scegliere un personaggio come Adolf Hitler certo accettò accetta una storia che conoscete la comparate la perdita
Del potere d'acquisto dei loro risparmi eccetera eccetera se mi dà tedesca
Con una situazione in cui due miliardi di persone si vedono improvvisamente private della sicurezza alimentare la sicurezza ittica dell'infrastruttura eccetera eccetera mettete nella miscela il fatto che in quest'area ci sono quattro Stati che hanno le bombe atomiche
E
Non sono venuto qui a prevedere l'epoca LIS la grande differenza che adesso noi sappiamo che tutto questo può succedere quindi stavo cercando di gestirlo però se non lo gestiamo il tipo di rischio che dobbiamo
Affrontare è questo
Cioè
Benissimo arrivo subito
Questo Pd questa opinione sono anche i detentori della dell'orologio da poca liste che sono arrivate situare le lancette dell'orologio almeno tre minuti alla mezzanotte quest'anno nel due mila quindici proprio in ragione di questa
Di questo tipo di dinamiche si tratta di diciassette premi Nobel non vigente qualunque arriviamo alla parte invece costruttiva ed good news good news
Un minuto devo di USA che possiamo farcela nel senso che
Abbiamo degli strumenti con cui possiamo recuperare
I territori
Possiamo
Fare vi lascio la slide piuttosto che commentarla possiamo fare molto con poco per ricostruire la situazione socio economica che
Ci consente di frenare tutto questo e quello a cui si è
Avviata la cooperazione allo sviluppo italiano assieme a diversi organismi internazionali direi che la conclusione salto quest'ultima slide sull'importanza di investire nel Paese in via di sviluppo la conclusione basta volerlo grazie
Contratto
Lungo ma ci sono molti e molti interventi do la parola il generale Del Vecchio che ha il compito di illustrarci in cinque minuti
Sette de
Bene ci proviamo far farò molto velocemente naturalmente come
E come dire militare evidentemente io cercherò di focalizzare quell'aspetto ovvio molto delicato delle conseguenze dei cambiamenti climatici sulla sicurezza e sulla stabilità dei danni a tirare credo che sia importante appunto vedere come
Questi questi cambiamenti purtroppo hanno una
Una efficacia negativa
Ecco basta considerare per esempio alcuni aspetti quello della temperatura non sappiamo che il problema più importante
Ma collegato alla temperatura abbiamo anche il problema della siccità
E della disponibilità delle risorse idriche quindi mi permetto soltanto qui di ricordare che ben il tredici per cento della popolazione mondiale
Non dispone di risorse idriche certe
E che addirittura praticamente la gran parte delle dei
Del più grandi fiumi duecentottanta
Praticamente è acqua condivisa tra più Stati potete immaginare quale importanza possa dire per questi Stati e se questi Stati non siano anche preparati nei reati circostanze a come a farvi non pare
Delle dell'effettivo terribili come conflitti un altro aspetto particolare quello praticamente delle risorse alimentari
Esiste una rettifica desertificazione delle delle del mondo del Sahara aumenta la sua dimensione di due chilometri ogni anno e questo naturalmente comporta situazioni di vita non più sostenibili
Praticamente da parte delle abitazioni della parte delle popolazioni
Con delle migrazioni grandissime nelle in Africa sono milioni di persone che si muovono da una parte all'altra dell'Africa
E naturalmente con contrasti con le popolazioni che naturalmente
Devono accoglierle che da ugualmente si vedono purtroppo dover condividere praticamente situazioni difficili con con un numero veramente esorbitante di persone
Potremmo parlare a lungo ma vorrei soltanto ricordare qui un aspetto ancora che incide fortemente sulla servita
Le maggiori risorse energetiche che noi di cui noi i abbiamo bisogno tutti i giorni sapete perfettamente che vengono tratte da determinate aree del globo
E sono quelle aree più minacciate da questi
Niente a questi cambiamenti climatici lascio a voi immaginare cosa potrebbe accadere
Qualora in queste queste variazioni climatiche fossero così e forti da determinare situazioni di crisi
E qualora naturalmente in quelle aree si creassero ancora di più di quanto tutti sono adesso situazioni di instabilità e di di insicurezza
Ce ne sono tante altre però io evidentemente voglio soltanto qui in questa circostanza anche ricordare
Così se mi permettete delle esperienze personali perché avendo vissuto in molti di quei Paesi fragili così la disputa definiti la Banca mondiale
Dove maggiori sono il muro e il numero delle crisi e dei conflitti evidentemente o
Cercato in questa circostanza di verificare se effettivamente qualcosa fosse attribuibile proprio a queste
Variazioni climatiche ed è proprio così
E vedete in Afghanistan dove tutti quanti sappiamo quale è stato il grosso impegno della comunità internazionale un impegno molto pesante
Evidentemente non passava lì in quella circostanza confrontarsi con le differenze etniche religiose sociali pesantissime
La bisognava anche
Lavorare fortemente perché queste queste differenze non
Venissero esaltate dalla dalla lotta per le risorse idriche che è una lotta
Presente in quel Paese
Che voi sapete è un Paese
Molto bello che lo dico io ma chi ha delle aree
Desertiche e dove naturalmente la Sita incombe fortemente ecco quindi l'esempio dell'Afghanistan è un esempio concreto di come quelle variazioni climatiche vanno ad incidere negativamente su una situazione che già di per sé stesse terribile ma anche nei Balcani in Kosovo in Bosnia
Anche lì praticamente
L'ambiente degradato perché in quei Paesi l'ambiente enormemente degradato rendeva tutto più difficile la povertà naturalmente di quelle popolazioni e era veramente agli estremi livelli e determinava una acuite sì di quella tensione di quella
Conflittualità che è già
Naturalmente come tutti quanti voi sapete
Pertinente per molti se poi c'è stata presente in quelle
Ecco quindi che questi piccoli esempi io naturalmente non posso
Una
Dilungarmi perché mi rendo conto che ci sono
Altri interventi questi due esempi stanno a significare come le varianti e le variazioni delle
Del clima i cambiamenti climatici che sono pericolosissime sappiamo per quale motivo possono anzi no sicuramente determinano una aggravamento di situazioni conflittuali già
E estremamente difficili e che quindi è un ulteriore aspetto questo che impone a tutta la comunità internazionale a noi prima degli altri
Di operare perché questi cambiamenti climatici vengano controllati così come si sta facendo speriamo a Parigi in questi giorni
Grazie
Grazia generale Del Vecchio che ci ha ridato qua con la concretezza della sua esperienza già la cui si di situazioni drammatiche per l'effetto del cambiamento climatico
Presidenti mettetevi d'accordo io parlerei anche la parola Andrea Mancini e a agli altri colleghi parlamentari quindi sostenendo diamo la parola sulla faccia allora qualcuno deve essere così gentile avrà da farsi
Parla
Ok
Con la funzione
Tanto io parlerò pochissimo anche perché oggi ha detto ora il generale Del Vecchio mi
Non solo le condivido ma
Sono molte di quelle avrei detto anch'io voglio soltanto come si può dire anche perché questo è il contributo che mi è stato richiesto di
Delineare le cose ha detto il generale Del Vecchio per quanto riguarda le vicende del terrorismo
Rivelando vi diciamo alcuni dettagli
Cioè che
Di questo sconvolgimento soprattutto della vicenda della scarsità di risorse idriche
In particolare sono ricche molte delle tredici di alcuni dei più grossi ispiratori del già divismo in questo momento
Cioè sono diventate un argomento che viene usato
Per Trend era evidente il ruolo negativo dell'Occidente
In maniera esplicita e questo è particolarmente pericoloso soprattutto
è pericoloso per quella parte di espansione dei fenomeni già visti in alcune zone nelle quali
C'è una nuova fioritura dice agissimo zone africane
Soprattutto quelle deserti
Dove la sensibilità della popolazione particolarmente rilevante rispetto a questi fenomeni
E anche in alcune zone come veniva giustamente detto fra l'Afghanistan e Pakistan cioè in quel fronte che viene definito a Spacca nelle quali
Anche lì questo problema è particolarmente serie
C'è poi tutto il problema è non è direttamente connesso diciamo a
Alla coppia trentuno o quanto meno lo è solo il mio in maniera
Secondaria ma il problema delle risorse energetiche dell'utilizzo delle risorse energetiche è usato
Come si può dire come uno dei principali argomenti
Di invasione così come viene definita dell'Occidente nella sfera
Delle potenzialità di alcuni Paesi piene cioè considerato uno dei termini il discrimine effettiva
è evidente che questo tema è un tema innescato in tante vicende di tipo economico anche diverse da quelle
Precipuamente ambientali però è altrettanto evidente che se anche nelle prediche già disteso questo smottamento che sta vivendo
La vicenda diciamo ambientale
Viene
Considerato uno degli argomenti di proselitismo vuol dire che la situazione ed è più grave di come ci si immagina
E da questo punto di vista a mio avviso si fa bene come così come è stato fatto visto le parole sia del Presidente Obama che del presidente Orlando e anche del nostro Presidente del Consiglio che le ha ripreso a considerare
Come quest'aspetto non è sconnesso dalle vicende della sicurezza
Non c'è una sulla costruzione di una soluzione di un nuovo scenario di sicurezza senza e anche
Questa materia non venga affrontata perché è una diciamo delle leve culturali e sociali più forti che in questo momento
Stanno purtroppo rivoluzionando il pianeta chiudo veramente
è evidente quello che sta accadendo dal punto di vista la sicurezza rivoluziona i confini che avevamo conosciuto rivoluziona come si può dire anche
Il rapporto
Che abbiamo conosciuto DD
Convivenza fra
Varie aree del pianeta e
Da questo punto di vista a mio avviso non è possibile avere
Una visione geostrategico adeguata se questi aspetti non vengono sovrapposti per cui secondo me è molto positivo quello è stato fatto e spero perché i risultati l'opportuno io sto seguendo un po'
Possano
Diciamo davvero su questo marcare un punto perché considerare le cose in maniera separata non ci avvicina diciamo alla soluzione dei problemi anche quelli più
Emergenti grazie grazie grazie Andrea e magari coi
Possiamo anche dopo la Coppa immaginare sia un momento di valutazione dei risultati della Coppa sia tornare su questo tema in modo magari anche più approfondito e studiarlo meglio io sentirei velocemente purtroppo per i tempi che abbiamo
Altri colleghi dell'intergruppo serena Massimo De Rosa siamo ai secoli Presidente predico temporale io Presidenti sanno già
Chivu alle iniziare di come volete Massimo
No però da Lima sul
Ok niente io ribadisco che
La la terra un sistema in equilibrio ne abbiamo variato quest'equilibrio e adesso appunto le conseguenze iniziano a vedersi siamo arrivati al al punto in cui la curva si impenna e si iniziano a vedere di danni
Sicuramente dobbiamo dobbiamo rivedere un attimo alle nostre strategie alla Coop ventuno il gli impegni vincolanti sono importanti anche perché
Possiamo portare a casa dei fondi da distribuire ai Paesi che sono in via di sviluppo che ci possono dare perché che possono dargli un'aspettativa di
Sviluppo ma anche mitigazione dei danni che subiranno perché appunto ricordiamo anche se è già stato detto i danni maggiori di subirà nei Paesi che hanno contribuito meno a creare i cambiamenti climatici
E quindi è un nostro anche dovere aiutarli perché il nostro benessere è dovuto a un una crescita che abbiamo avuto durante un periodo diciamo più fortunato
Ma che è stata anche a spese loro e a spese dell'ambiente e quindi tutto il sistema quindi iniziare a considerare che
Cioè la comunità sulla terra è una e quindi siamo interdipendenti una popolazione ma anche una una Nazione uno Stato dall'altro
è fondamentale per capire che in questo momento trovare un accordo può portare alla salvezza di tutti punto quindi non disinteressarsi personalmente perché
Siamo nella nella fascia buona e quindi che non subirà subirà dei danni
Per concludere per stare nei tempi
Subiremo sicuramente
Immigrazione
Ci saranno problemi da affrontare che sono sovrastano le nostre possibilità questo si può combattere solamente se mettiamo in piedi una cooperazione non internazionale forte che vada a dare aiuto a questi Paesi e a dare tecnologie
L'altra cosa sarà sviluppare comunque dei dei sistemi di studio appunto di queste dinamiche geopolitiche internazionali
Che su queste uno basare anche le nostre scelte perché non se non posso più considerarci stati singoli ma dobbiamo inizierà considerarci Stati di un mondo che adesso esigenze e dei suoi limiti
Grazie a Massimo De Rosa sentirei serena Pellegrino passiamo alle Simoni prendere la parola ai due Presidenti di Commissione
Ben prima di tutto io ringrazio le due relazioni che c'hanno reso in maniera semplice ed esplicativa quello che noi
Danni sosteniamo e quindi il fatto di avere anche due
Due soggetti così anche distanti tra loro da questo punto di vista che convergono entrambi nella
Della stessa definizione e anche a vere al tavolo qui l'onorevole Cicchitto credo che sia veramente una grandissima conquista
Quindi grazie all'onorevole Bianchi per la sanità che a questo non sono ringraziamenti così
Di di piaggeria
Credo che questo sia un problema da affrontare da questo momento in poi col problema concreto nonché
Forse domani vedremo nell'agenda politica che cosa dovremmo fare
Hic et nunc in questo momento ne dobbiamo pensare di cambiare totalmente rotta di invertire la rotta e di darci delle chance differenti per la sopravvivenza su questa terra
Non possiamo più pensare che il nostro sistema economico si possa fondare su sulle armi sulle guerre che di fatto hanno sempre generato ricchezza
Nelle nei Paesi dove la guerra non si faceva ormai è sotto gli occhi di tutti la crisi del ventinove è stata risolta con la seconda guerra mondiale è stata detta anche oggi
Insomma direi che non è questo più l'indirizzo dove dobbiamo dove dobbiamo andare
Punto fondamentale i Paesi cosiddetti in via di sviluppo che hanno
Generato una grandissima emissioni di CO due e che oggi
A un peso enorme sulla
Sulla nostra atmosfera non sono disposti a fare una marcia indietro
L'India l'ha detto con chiarezza che non ha intenzione di fare marcia indietro non avevamo pensato con Copenaghen del due mila nove di porre l'accento miliardi
Di di fondi per andare nella direzione aiutare i Paesi in via di sviluppo
Ne abbiamo messe soltanto dieci questo numeri importanti da ricordare ne abbiamo messi solo dieci ma voglio dire che solo l'Italia ha investito negli ultimi sette anni dieci miliardi ex post per risolvere i problemi interni dovuti alle alluvioni credo che soluzioni ex post non siano più ammissibili
Noi dobbiamo metterci tutti assieme e lo dico a tutti minoranza e maggioranza
Apporre un limite chiaro della nostra agenda di Governo chiunque sia seduto a quelli a quelli
Scranni di governo
Serena tra l'altro l'India Paesi che rischia moltissimo perché i fiumi dell'Himalaya ovviamente Vannini sammarinese CONI presentiamo
Sì grazie io apprezzo notevolmente quando si fanno questi sforzi di generare una commistione tra tematiche che invece spesso la politica affronta a compartimenti stagni
Ambiente politica estera
Difesa sono tutti i settori che alla fine poi si influenzano a vicenda anche perché viviamo in una società che ha delle interazioni complesse come è stato dimostrato con l'ambiente
In cui viviamo mi verrebbe da citare la filiale il caos secondo cui cui il battito d'ali di una farfalla in Brasile può generare
Degli uragani anche in Texas sostanzialmente Lacatena l'associazione di eventi occultismo esso non
Completamente visibili per lo meno
A a tutti che abbiamo anche stata
Esemplificata prima in maniera magistrale cioè adottiamo degli stili di vita e di produzioni che generano delle emissioni
Climalteranti che alterano gli equilibri climatici della
Del nostro pianeta che genera a sua volta a cascata degli
Effettivi estremi si diventano sempre più intensi e più frequenti abbiamo si sbaglia si vada un da un estremo all'altro quindi sia desertificazione
In a aridi lineari Chimento crisi idriche periodi siccitoso sì e dall'altra anche i venti mesi logici estremi come tornado come alluvioni
Questo ovviamente mette in crisi società più fragili più deboli che generano
A sua volta conflitti al proprio interno o tra Stati confinanti o addirittura flussi migratori che mettono in crisi Paesi che stanno penna al lontani da dove si verificano le crisi
Chi ma che a ambientali
Ecco e quindi l'occasione della Coop ventuno non è soltanto un'occasione per risolvere dei problemi ambientali ma l'occasione per risolve anche dei problemi di ordine geopolitico
In definitiva
E secondo me la posizione dell'Italia sia un punto di vista di politica nazionale che come proposta di politica estera
Potrebbe essere quella di farsi Alfieri e di un nuovo modello di sviluppo nuovo modello sociale cioè quello di costruire delle società residenti perché siamo a livelli avanti a dei fenomeni a cui non ci si può opporre
Serve per forza cercare una soluzione di resilienza
E sostanzialmente lo possiamo fare se possiamo esserne capaci perché abbiamo delle grandi eccellenze dentro il nostro Paese le soluzioni le abbiamo sono vi sono dei livelli
L'eccellenza che si stagliano su un livello medio che ancora diciamo si è benna al di sotto da queste eccellenze richieste quindi dobbiamo per quanto riguarda noi fare uno sforzo per portare le la questa tutto il livello medio della nostra società del nostro tessuto produttivo a questi livelli di eccellenza
E dopo si può pensare anche di forte di iniziare ad esportarlo verso i Paesi che sono più scettici e che fanno ragionamenti del tipo no io voglio fare la mia no rivoluzione industriale con tanto di emissioni in atmosfera lasciatemela fare in pace per motivi storici
E sostanzialmente
Anche con la leva dei delle azioni di cooperazione e sviluppo si può andare a cercare di esportare questi modelli anche nei
Sì che maggiormente ne hanno bisogno perché sono più fragili grazie bene Grazia Samaras buoni do la parola al Presidente si kit al presidente Realacci
Ma
Io sarò brevissimo perché uno è di fronte alle acque alla scelta oggi parlato tre minuti o di parlare tre ore perché
Vorrei dire che emerge emergeva già nell'introduzione che abbiamo sentito come dire l'interdisciplinarità delle contraddizioni
E
E poi
Oltre che questo
Emerge anche che
Ci stanno Paesi
Deboli debolissimi o fragilissime ma non è che i Paesi forti poi non abbiano delle contraddizioni niente
Alcuni antiche e altre assolutamente e altre assolutamente nuove
Allora io voglio dire che per esempio non
Rispetto al fenomeno del terrorismo reputo che esso abbia
Una sua valenza di autonomia nel senso che c'è un percorso
E le religioso culturale che poi si è tradotto in forme
Organizzate e che poi ha avuto paradossalmente come
Volano delle risposte in parte sbagliate per cui c'è stato questo fenomeno e questo Torre
Non può essere spiegato in termini puramente sociali ma va deve avere una sua spiegazione nei termini suoi propri di evoluzione
Dialetti evoluzione nel senso involutivo culturale
Poi questo percorso è evidente
Che viene a trovare un ambiente diciamo così da tutti i punti di vista e sociale e quello che voi avete definito che lo rende più lo rende più esplosivo per cui la lettura che si può dare per esempio di alcuni fenomeni che attengono alle banlieue in Francia che in Belgio è una lettura che non deve banalmente dire deriva dalla
Emarginazione dalla povertà no perché il l'emarginazione avvolta poi può produrre le più varie riflessioni politico-culturali però certamente un'interconnessione c'è e
Così come profondissima e la contraddizione che attiene poi a tutti i dati ambientali che hanno un carattere assolutamente dirompente rispetto a società
Che nella cui crisi
Ambientale sentivo quello che veniva dieci
Detto sulla che sulla Siria poi
Si è intrecciato con una crisi politica che è diventata una crisi geopolitica quindi
Quindi in sostanza e stiamo sull'orlo del precipizio
Questa è la realtà e
Tutte le interpretazioni ottimistiche
E che derivarono dalla
Insomma non a caso fu usata l'espressione fine della storia quando quando finì la contraddizione della guerra fredda e così via perché si pensava che a quel punto
Ci fosse uno sbocco evolutivo
Positivo e poi emersa tutta un'altra contraddizione che nessuno si aspettava che è stata quella l'interno del mondo islamico e per altro verso cioè il fatto che stiamo al limite per quello che riguarda tutto l'assetto del
Ambientale idrogeologico rispetto a entrambe queste cose
Le risposte esistono
Ma sono tre entrambe difficilissime
Nel senso cioè che l'analisi che viene fatta poi quella rete molto approfondito dal punto di vista ambientale mette in evidenza tutti i termini mette in evidenza anche dei termini quantitativi precisi
Ma credo che al di là delle dichiarazioni di principio che vengono fatte e così via poi raggiungere quegli obiettivi
Precisi determinano tale sconvolgimento nelle società più avanzata in cui alle in quelle più arretrate in quelle che darà vetrate vogliono diventare più avanzate che rende problematico il raggiungimento di questi obiettivi
Altrettanto dobbiamo dirci
Per quello che riguarda il terrorismo nel senso che c'è una coniugazione generale
Che dice lotta al terrorismo dopodiché una volta che se al aperto il vaso di Pandora si vede che rispetto alla lotta al terrorismo ci stanno delle tariffe posizioni diverse
Dei tali interessi diversi
Dei tali Giochi senza esclusione di colpi che non è affatto detto che essi che tutti quelli che programmano la lotta al terrorismo poi si
Dimensione danno nella lotta al terrorismo perché ognuno già una sua lotta con una sua gestione del potere con la sua conquista dive porsi
E di potere cerchia di unire l'utile al dilettevole determinando una contraddizione ulteriore ecco questo lo dico
Per dire che secondo me esistere in una situazione
Che
Al fondo drammatica del mondo sia nella parte geopolitica sia nella parte ambientale
Che esistono una serie di ricette di proposte e così via ma che
Tutt'altro che è sicuro che certo che queste proposte positive troveranno degli sbocchi
Naturalmente assumiamo la preoccupazione ringraziamo moltissimo ad essere qui e ci auguriamo all'esattamente del contrario insomma ovviamente che cessi trovino invece soluzioni sbocchi grazie Presidente controgaranzia leggiamo fissata con altri strumenti
Non cerco anche di essere preme parto da un quinto del foglio di oggi
Il foglio di oggi
Che è un il foglio è un è un giornale tentato dal negazionismo ma sicuramente un
Un giornale intelligente
Ha fatto un pittore G in cui si dice testualmente si combatte un nemico vacue distante per un affrontare chi ci terrorizza oggi
Cioè l'esatto contrario di quello che noi siamo venuti dicendo finora no
E siccome questo è il punto con cui dobbiamo fare congresso mi dispiace quel gioco in politica estera siano andati via perché poi in realtà loro quanto ciò come olivastra non si occupano di questi temi perché voi parliamoci chiaro siamo di fronte a un deficit della politica
Questo vale per tutte le formazioni politiche perché siccome io sento con attenzione i dibattiti parlamentari e vedo lì l'incomunicabilità che c'è
Fra le questioni che vengono affrontate
Non voglio fare l'impolitico Maio quando sento anche il dibattito in corso sulle riforme costituzionali sento delle argomentazioni che mi sembrano
Così distanti riusciamo ad acta dalla posta in gioco che abbiamo davanti che a volte mi preoccupano allora per non essere Romolo dire solo tre cose primo importantissimi questi contributi voglio chiedere anche
Ho chiesto già al generale Del Vecchio chiedo anche a Mastroianni se quelle sbagliate quelle cose sono disponibili perché credo che un servizio diciamo che
Anche globo o tutti noi possiamo fare e quello di
Almeno renderle accessibili perché le ho trovate
Di grandissimo interesse secondo elemento che ho trovato di intelligente anche l'approccio perché in questo ha ragione Cicchitto
Non c'è meccanicismo ovviamente
Nel senso che sono cose che si incrociano ma come si incrociano è complicato capirlo cioè non è che riguarda PT estremisti abbiamo gradino esistono cinque cent'anni
Però che cos'è forse anche di più che cos'è che dà spazio a quelle forme anche
Di terrorismo e di conflitto è un insieme di interconnessioni in cui le condizioni ambientali e le condizioni sottosviluppo le scelte politiche sbagliate ricordiamoci la guerra in Iraq ed altre cose
Producono un brodo di cultura che non automaticamente ma che poi sta dietro le cose che veniamo
Ad affrontare ed è difficile affrontarla se uno non agisce sui vari tasti
Ecco qua rispetto al Twitter delle delle foglie medie dire proprio esatto contrario
Non perché voglio essere chiaro affrontare la questione dei mutamenti climatici risolve il problema il terrorismo è chiaro che quando uno ti spara in una discoteca tu non è che mi dice adesso cambia il clima non solo come dire combatti il terrorismo per quello che dai sicurezza cittadini ma è difficile combatterlo con efficacia
Se tu non metti assieme anche le altre questioni che abbiamo sollevato per esempio a me ha colpito in molte occasioni che quando si parla di questo nessuno nomina la parola petrolio
è un po'bizzarro nel senso che è chiaro che il conflitto intorno alle risorse l'acqua in tante aree si è parlato appunto verde dell'area del del del dell'Himalaya voi sostanzialmente o che sentono le malattie ma il petrolio in altre è un forte condizionante delle nostre politiche estere innanzitutto inutile dire non è che siamo liberino voi
Nell'avere una politica estera nei confronti della Bresso di vita degli Emirati di altri soggetti nelle condizioni in cui ci dobbiamo operare di dipendenza rispetto alcune risorse sarebbe mentire sa sostenere questa tesi
Quindi lì tutte le in questo senso non solo perché evitano disastri futuri
Ma anche perché i ci liberano in qualche maniera da dipendenze
Sgradevoli perché voi la fine della fiera molte delle politiche di mitigazione quelle di adattamento su un'altra cosa ruotano intorno al tema dei combustibili fossili voi
Il tema poi alla fine questo queste politiche sono strettamente connesse con le politiche di
Ne Baldini diciamo di contrasto
Non solo al terrorismo ma anche l'emarginazione fenomeni di sottosviluppo eccetera eccetera eccetera allora la percezione di queste è questo il punto che voglio dire è purtroppo bassissima nella politica e nell'informazione italiana
Dico anche informazione perché ieri a me ha colpito non le guardo mai perché onestamente non perché guardo Rambo invece neanche Rambo
Diciamo non mi piace l'ho visto tante di quelle volte ritornava penso che a memoria mi ha colpito che
Il martedì ville di due talk-show politici di riferimento
Dirne il martedì cioè Ballarò e
Di martedì per l'appunto non abbiamo detto una parola sul fatto che era in corso a Parigi la coppola sul clima no
E questo mi ricorda il fatto che quando ci fu la Coppa di Copenaghen agrumicolo sa perché ho detto anche nel in altre occasioni io mandare una lettera a quelli che conduceva i talk show politici no dicendo è quella di Lecce a Copenhagen a questo appuntamento buttati ci un occhio
Sono gli stessi di adesso più o meno al
Se n'è aggiunto qualcuno ma
O rimasti gli stessi e uno di questi peraltro limitato a sinistra
Mi rispose
Dicendo ragionevolmente non lo sapevo ma in questo momento la politica è molto importante no come se cento
Obama andasse a Copenhagen e della fare turismo sessuale o parlare di di sport Frosini audire spettacolo non lo sono cioè la percezione della politica
Che è diffusissima
Ripeto il ieri sera hanno fatto la replica di un di
Trasmissioni l'abbiamo visto decine di volte
è diffusissima tra
La classe politica ma anche nell'informazione italiana è della politica come un fatto in qualche maniera distante da questi temi
Non è un problema semplice da superare perché se non si supera questo problema
Noi procederemo sempre guardando le questioni dal buco della serratura
Ai la coppa ventuno e fare quello però poi alla fine non metti assieme le cose gli altri Paesi sono meno arretrati fino a questo punto di vista non è che sia risolto negli altri Paesi però per esempio negli Stati Uniti
Nello sconto per la presidenza americana il tema è un elemento frontale di confronto no hub allo Hollande ha detto le cose che ha detto che la cosa che si è detto adesso sulla Siria Obama l'ha detta in un'intervista
Ciò vanno in un'intervista ha detto guardate che poi non lo so quando ha detto che la vicenda si Diana è stata non determinata perché qualsiasi meccanicismo in questo senso a volte anche da parte ambientalista è sbagliato perché non è che è stata una produzione lineare dell'effetto
Ma è stata sicuramente aggravata
Da quella siccità che ha prodotto quegli effetti
Allora sono è qui un po'tutti dobbiamo condurre un po'la nostra sfida nostra battaglia sapendo e termino veramente
Che anche una sfida muscolare questa cioè dobbiamo capire che qui non è il problema dalla bontà contro la cattiveria problema se vogliamo dell'intelligenza contro la stupidità nel senso che
Affrontare questa sfida significa anche un banco di prova
Nella geopolitica per il ruolo dell'Europa e l'Italia delle nazioni determinante perché io ho trovato di nuovo molto interessanti le considerazioni le due volte una strenna detto
Del sarebbe meglio se accadesse no perché non siamo più robusti possiamo reagire meglio
è vero ovviamente se non rinvia a meccanismi estremi no cioè
Io mi ricordo quel film catastrofista ambientalista che è l'alba del giorno dopo in cui gli americani l'America si perché scenda carcerazione d'fondare il muro per che che che impedisce l'emigrazione dei messicani nove adesso non siamo a quel livello per capirci
Ma è anche vero che da come si affronta questa sfida di prenderanno il posto dei paesi nel mondo e io sono sicuro che lo dobbiamo
Accettare questa sfida anche un atteggiamento un po'muscolare nel senso che l'Europa e l'Italia
Devono essere nel campo della sfida tecnologica che è la chiave per affrontare su scala mondo questi problemi perché noi possiamo farlo in maniera diversa ma è chiaro che i cinesi
Soprattutto agli indiani perché poi ricordiamoci che fra Cina e India c'è una differenza enorme i cinesi emettono pro capite più di noi adesso
Gli indiani emettono un quarto un quinto di nuove quindi non è che li puoi mettere assieme cioè ci sono dei problemi diversi hanno ancora centinaia di milioni persone che non hanno l'energia elettrica in India
Facciamo faccio fatica dirli
Non dovete avere energia elettrica perché F
Ne altrimenti ci arrivano i mutamenti climatici
Però in questa sfida l'elemento tecnologico è una chiave formidabile e deve orientare
La stabilità orientare le politiche diventare orientare le politiche industriali
Io penso che la frase più intelligente in materia labbra detta diversi anni fa lo sceicco Yamani che era uno dei fondatore dell'opera che che disse che
L'età della pietra non era finita per mancanza di pietre
E che l'età del petrolio non sarebbe finita della sorrisi dei pozzi ma per la tecnologia che era il vero nemico del loro perché e
Cos'è che ci ha consegnato nel corso di questi secoli uno ius spine Nocchi is come Europa come Italia come occidente
L'utilizzo della tecnologia
Adesso questa nostra forza va tradotta in una risorsa per il mondo accettando questo comune sfida chiave
Ringrazio tutti se consentirà dico una parola questa intanto
Abbiamo provato come lo va a mettere insieme due aspetti che in genere non si parlano così facilmente c'era la politica estera e l'affrontare il cambiamento
Climatiche ringrazio in particolare che almeno Mastroianni e
Mauro Del Vecchio per le relazioni che ci hanno dato oggi
Esattamente a Parigi si parla di questioni molto concrete se qualcuno pensa che affrontare la minaccia terroristica o la minaccia dell'instabilità si possa fare senza cercare di asciugare quello che costruisce un terreno di fertile sviluppo delle
Dei focolai di tensione sbaglia di grosso e anzi dovremmo essere molto molto più attenti a legare questi due aspetti ad agire in anticipo per cercare di fermare gli impatti più catastrofici dei cambiamenti climatici anche proprio per gli equilibri
Geopolitici e per la nostra sicurezza
E concludo davvero vorrei solo fare questa considerazione
è importante per
Tantissimi motivi che a Parigi si raggiunga un accordo globale vincolante di riduzione delle emissioni che si contenga riscaldamento
Globale entro la soglia dei due gradi meglio di un grado e mezzo e però dovremmo riuscirà considerano in una veste che lo rende ancora più importante cioè riuscire a capire che
Ottenere questo obiettivo significa
Lavorare per la pace e quindi la Conferenza di Parigi è in sé davvero una straordinaria conferenza di pace oltre a essere il punto di inizio
Di un nuovo modello di sviluppo di un
Nuova economia bassissime emissioni di carbonio grazie a tutti per essere stati qui