Vecchio continente e nuovi arrivi

Buona sera con la sera
A tutti gentilissimi
Partecipanti ai lavori di questa
Undicesima edizione delle giornate
Di Norcia buona sia da illustri professori pregia di schemi onorevoli è
Senatori colleghi sindaci autorità militari e religiose Presidente della fondazione Magna Charta senatore Quagliariello caro Gaetano
Porgo a tutti voi
Quanti giungono per la
Prima volta
Nella nostra città la città di San Benedetto patrono principale d'Europa
E fondatore demmo la cresima occidentale oltre
Che riferimento culturale per le comuni radici europee quanti
Invece ormai da anni ci onorano della loro presenza porgo dicevo tutti il più caloroso benvenuto da parte dell'Amministrazione comunale e della nostra città
Queste
Giornate sono
Ormai attese dalla nostra comunità intera perché ogni anno ne sono nati spunti irrinunciabili di riflessione su temi di sempre scottante attualità
Come
In ogni occasione precedente nel prendere la parola in questo prestigioso contesto sento salire forte l'emozione
E l'orgoglio di rappresentare la città che
è ormai divenuta la
Fucina di queste dire
E voglio raccontarvi un un episodio aneddoto che mi è capitato
In questi giorni durante la la la scorsa settimana ho avuto modo di partecipare
Alla presentazione dell'ultimo il libro di Vittorio Sgarbi
E quando lo salutato come Sindaco della Città di Norcia lui mi ha immediatamente detto in questi giorni avete gli incontri di Magna Carta
E quindi vi confesso che la cosa mi ha fatto piacere per il fatto che evidentemente anche un personaggio
Così poliedrico ma certamente comunque un riferimento
Importante dell'arte della cultura italiana riserva se grande attenzione a questo evento
Lo scorso anno ci siamo lasciati qui in questa sala con la consapevolezza
Che la questione antropologica i temi della politica internazionale oggi particolarmente legati fallisse avrebbero rappresentato per l'umanità intera problematiche sulle quali
Non è più possibile non assumere una posizione chiara letta e definita
Il tema
Di cui siete chiamati ad occuparvi in questi giorni già deciso lo scorso anno esploso in tutta la sua veemenza nel corso degli ultimi messi a dimostrare se ve ne fosse
Ancora bisogno che Magna Carta è sempre stata capace di anticipare e le dinamiche che divengono puoi emergenze che il nostro Paese e chiamato sistematicamente ad affrontare
La città che vi ospita
Papà oltre il dieci per cento di popolazione straniera residente e oltre a questi ormai da molti anni molti hanno ho avuto la cittadinanza italiana
Tanti sono appunto quelli che sono giunti qui sfuggendo ad esempio dalla guerra dei Balcani
A Norcia era possibile trovare occupazione in una economia legata alla ricostruzione post-terremoto e nelle attività di pastorizia della nostra principale filiera agroalimentare
Conto Eccellenza Monsignor Ricardo Fontana vescovo di Spoleto Norcia all'epoca dalla mia precedente sindacatura
Ci ponemmo seriamente il problema di come
Poter gestire nel medio termine questo improvviso ed importante afflusso
E tentammo anche di dare alcune risposte anche alle domande che oggi Magna Carta pone e che sono di terribile attualità
Con la
Consapevolezza che vede possibili soluzioni a problemi di questa portata hanno bisogno sempre di una pluralità di azioni definimmo ad esempio
Di agevolare il raggiungimento il ricongiungimento familiare di coloro che avevano trovato una occupazione stabile perché ciò avrebbe contribuito a mitigare la criticità favorendo il processo di integrazione
Con il senno del poi a distanza di qualche anno sento di poter affermare che tale politica ha dato i risultati sperati ma oggi non è più questo certamente il contesto di riferimento
L'avanzata ve li si sa in Medioriente e in Africa sta provocando la fuga di milioni di persone i dati ci dicono che dalla Siria negli ultimi quattro anni in più di dodici milioni hanno abbandonato la propria terra
Il problema
Dei rifugiati deve certamente quindi essere affrontato con strumenti diversi da quelli dell'immigrazione economica ma
Non credo sia più procrastinabile individuare
Un filo conduttore in entrambi i casi
Quindi che l'Europa debba avere un sussulto di responsabilità è ormai un fatto inconfutabile
E alcune politiche adottate negli anni precedenti abbiamo ottenuto risultati significativi e quindi con gli opportuni accorgimenti migliorativi possano essere riconsiderate come
Ad esempio gli accordi bilaterali con i Paesi di origine e di transito vedi gli accordi con la Libia dove nel due mila otto si è passato da centoquaranta mila sbarchi a quattro mila
E quattrocento
Che i Comuni sono tra i soggetti chiamati a partecipare con il
Con il più importante coinvolgimento ce lo racconteranno evidentemente i sindaci che avremo il piacere di ascoltare tra poco
E quindi mi permetto allora di esprimere la mia esposizione riferendomi Paul parte anche alla regola di San Benedetto
Che al capitolo cinquantatreesimo recita testualmente
Specialmente i poveri i pellegrini siano accolti con tutto il riguardo e la premura possibile
Perché è proprio il loro che si riceve Cristo in modo tutto particolare
Ed ancora al capitolo sessanta riferendo sia colui che chiede di entrare nella vita monastica la regola dice sappia che dovrà osservare tutta la disciplina della regola
Tutto ciò per dire che è assolutamente opportuno iniziare ad affermare con determinazione
Che il nostro sistema di accoglimento deve poter esprimere tutto il carico di umanità di cui noi italiani siamo capaci ma nello stesso tempo dovremmo essere pronti a pretendere il rispetto delle regole
Della storia della cultura delle tradizioni in una parola dell'identità del nostro Paese
è forse venuto il momento di risolvere
Di rispolverare di valori fondanti del nostro patrimonio culturale che alcuni
Troppo frettolosamente panno relativa relativi Zanato riposto in soffitta
A tutti voi quindi nel rinnovare il nostro grazie per essere qui ancora una volta auguro un proficuo lavoro le cui conclusioni spero possano aiutarci a ritrovare la volontà di rispettare e tutelare la nostra identità
In essa
è racchiusa tutta la nostra storia il sacrificio il dolore di tanti uomini e donne
Facciamone tesoro e impegniamoci a difenderne il senso profondo
Solo assumendoci queste responsabilità potremmo dirci dei bravi cittadini
Dei veri cittadini italiani
Con le vostre Gaetano contagiate la nostra comunità profonde che ogni impegno in questo senso l'Italia e ha bisogno il mondo intero e ha bisogno ora ne siamo tutti consapevoli buon lavoro grazie
O hanno
C'è
La Gioia appunto di un
Incontro nuovo grazie
La vincola Alemanno al Sindaco
Di Norcia grazie a Norcia per averci ospitato ancora quest'anno e anche per
Darci
L'entusiasmo di andare avanti perché organizzando questi incontri devo dire che una delle cose
Che ci spinge
è proprio l'idea di poter stare due giorni in questo incredibile angolo di d'Italia
Il iniziamo il secondo decennio nell'undicesimo anno
Iniziamo con un tema impegnativo con una formula
Che diciamo un po'in parte si è si rinnova e questo dovuto
A
Un po'alla volontà di portare qualcosa di nuovo ma anche molto al tema lo dico
Ai
Agli amici sindaci a Flavio Tosi
Al sindaco di Ascoli Castelli a
Che lo faccio che ci hanno fatto questo grande regalo di essere qui oggi questi e convegni di solito si svolgono intorno a due relazioni alcuna siti nel primo giorno nell'altra il secondo e quest'anno
I professori in mare
Nella mica Adriana Cerritelli ci assicurano su questo tema non solo due punti di vista ma due e posizioni di grandi qualità che vengono dibattute liberamente
Da quanti intervengo quest'anno abbiamo voluto su questo tema in averi il contributo
Di tre uomini che innanzitutto sono tre riconosciuti ed eccellenti sindaci
Che lavorano tra le altre cose in
Tre parti d'Italia diverse
Sui facendosi alla
Alle categorie classiche bene uno viene dal nord l'altro dal centro e l'altro dal sud
E che e quindi si sono scontrati come già Nicola tra le altre cose ci ha detto in alcuni
Passaggi della sua saluto
Con con questo tema
L'altro aspetto tradizionale qualche io mi faccio carico in un introduzione di dire un punto di vista della fondazione in modo tale che si possa aggiungere
Che non ovviamente sovrapporre né tanto meno offuscare perché tra le altre cose non ce ne sarebbe la possibilità
Vista la profondità del loro argomentare alle relazioni alle posizioni
Dei due relatori ma che possa in qualche modo essere il punto di partenza
Sperando che questo possa uscire modificato ed arricchito come spesso è accaduto alla fine di questi due giorni ecco queste poche parole di introduzione devo dire
Se dovessi dargli un titolo le intitolerà lei oltre l'ideologia e oltre l'ipocrisia
Perché io credo sia già difficile oggi
E anche scomodo affrontare
Il tema dell'immigrazione con un approccio equilibrato proprio per questo punto scevro da ideologia e da ipocrisia
Assistiamo
Infatti almeno nella dimensione pubblica non tanto appunto tra gli aspetti ma nella dimensione pubblica a un dibattito che oscilla tra la posizione ben pensante
E politicamente corretta dell'accogliamo di tutti
Ma magari lontani dalle nostre tiepide case alla posizione estrema che vorrebbe rimettere in discussione
Addirittura il diritto di asilo che è una conquista di civiltà che affonda le sue radici nell'antichità e riveste un'importanza simbolica per tutti coloro che hanno a cuore la libertà
Il fatto però che sia difficile non ci esime da ragionare su un tema
Fondante del nostro futuro
Un tema che ci costringe allo stesso tempo a fare i conti con la nostra identità lo diceva Nicola ma anche con un'idea nuova del nostro Paese
Le migrazioni sono un tema al quale non possiamo sfuggire
Perché le persone che arrivano ho con me meglio vedremo in seguito che sono già arrivate nel corso degli ultimi vent'anni stanno profondamente e cambiando le nostre comunità
I nostri territori le nostre scuole le nostre città le nostre famiglie
Il fatto che sia scomodo come coloro i quali sono affezionati a questi incontri di Norcia ben sanno non ci ha minimamente frenato dal mettere questo tema all'ordine del giorno
Con l'approccio non burocratico di chissà che
Se suo malgrado deve scontare l'onere di essere minoranza
A maggior ragione deve sforzarsi di essere creativo
Per provare a scostare il vero dell'ipocrisia essenza voler rubare il mestiere ad esperti più bravi di me oggi qui presenti
Vorrei
Dare alcuni numeri parlo sotto il controllo del Professor Golini
Sono più di cinque milioni i cittadini stranieri residenti in Italia cioè l'otto per due virgola due per cento della popolazione attualmente residente
Sono due milioni e trecento mila quelli occupati
Il dieci per cento di tutti gli occupati che stanno nel nostro Paese
Ma quasi cinquecento mila sono i disoccupati
Sono più di ottocento mila i ragazzi stranieri iscritti nelle nostre scuole
E di questi più della metà sono nati e cresciuti in Italia
Sono più di un milione i minori residenti chiaro segno dell'andamento demografico di chi fa figli nel nostro Paese
In alcune regioni il trenta per cento dei nuovi nati sono stranieri
Sono circa sessanta mila i visti rilasciati nel due mila quattordici per ricongiungimenti familiari
E questa cifra mi consente di ricollegarmi alla stessa identica cifra di richieste di protezione internazionale per il due mila quattordici
Ciò significa che a fronte delle cosiddette invasioni da sbarchi nel due mila quattordici sono arrivate qui circa centosettanta mila persone solo sessantaquattro mila persone hanno chiesto protezione in Italia
A fronte di più di duecento mila che hanno chiesto asilo in Germania ottantadue mila in Svezia sessantaquattro mila in Francia quarantatré mila in Ungheria
Questi numeri ci suggeriscono una prima fondamentale distinzione
E cioè distinguere profondamente due aspetti del fenomeno che stiamo trattando
Che invece troppo spesso nel dibattito pubblico si sovrappongono
Con
L'effetto distorcente per il quale uno finisce per nascondere l'altro
Da un canto infatti c'è l'emergenza scandita dal disordine internazionale ed esasperata in particolare dalla situazione geografica del nostro Paese dalla posizione geografica del nostro Paese
E questo l'aspetto del problema che maggiormente interessa i mass media
Suscita semplificazioni politica troppo spesso prive di agganci con la realtà suggerisce posizioni dettate più da contrapposte ideologie che da una sana disposizione a fare i conti con la realtà
L'altro aspetto e quello degli affetti prodotti da quanti sono già nel nostro Paese si sono stabilmente
Insediati e ogni giorno interagiscono con i nostri costumi le nostre abitudini nostri modi di dire
Questo fenomeno va avanti indipendentemente dal primo
Anche se per ipotesi assurda da domani si interrompesse il flusso degli arrivi
Con esso e con i suoi affetti saremmo chiamati comunque a fare i conti
Ed esso questo primo fenomeno rappresenterebbe comunque una delle questioni più serie da analizzare al quale dare risposta da parte di quanti si vogliono occupare di politica
Poiché
A me pare che il tema di questa edizione degli incontri Moccia e questo secondo aspetto del problema cioè
Qual è quali sono gli affetti di coloro i quali sono nel nostro Paese e tendenzialmente aumenteranno
Vorrei velocemente esaurire il tema dell'arrivo dei profughi con alcune affermazioni forse un po'provocatoria tranchant
Che mettono a nudo quella che io non ho esitazione a considerare un'impostazione sbagliata
L'Italia sconta non c'è dubbio l'ho già detto su questo aspetto una posizione geografica scomoda
E la geografia
è una delle cose che diceva spesso dei gol non si può riformare
In particolare il fatto che la sua frontiera più impenetrabile sia marittima ha comportato l'obbligo di garantire la tutela della vita umana
Attraverso il recupero di quanti non potevano essere in alcun modo respinti
Io penso che l'operazione Mare Nostrum per essere chiaro è stata el resta un vanto del nostro Paese
Il problema piuttosto e che quando il numero degli arrivi si è innalzato
La modalità di gestione del fenomeno non è cambiata non è stata aggiornata
Si è ritenuto di poter continuare a norma identificare i migranti in modo tale da favorirne il loro spostamento negli altri Paesi e ho
Ok al fine di eludere gli obblighi di Dublino
Per il resto la procedura si è caratterizzata
Per la creazione di centri di accoglienza nelle parti più povere del nostro Paese con l'illusione di creare un indotto economico è la conseguenza del sorgere
Nel migliore dei casi di una clientela politica
Affidandosi al lavoro al rallentatore delle commissioni territoriali per l'asilo che ha consentito di prolungare i tempi di un'accoglienza costosa
E diseducativo
Mi colpì molto alcuni mesi fa un colloquio che ebbi proprio con il Sindaco Tosi
Che mi fece presente come uno dei problemi era il fatto che queste persone inattesa non facevano nulla ricevevano solamente il compenso quotidiana
E che questo aveva degli affetti per dicevo sì sul sui loro comportamenti anche sulla loro dimensione diciamo così morale perché passare le giornate in operosi non è cosa
Che va consigliata a nessuno e tanto meno
A persone che si ospitano e delle quali
Si deve avere cura
Da tutto ciò sono derivati non solo sprechi e malfunzionamenti
Ma anche una situazione per la quale abbiamo potuto con grande difficoltà
Far valere le nostre buone ragioni in Europa e sostenere in Europa la sacrosanta richiesta che la frontiera mediterranee sia considerata a tutti gli affetti
Una frontiera europea
Vengo ora ad affrontare il secondo aspetto quello che più da vicino ci interessa in questi due giorni
Partiamo parto colo spazzar via
Vorrei spazza via approcci inattuali perché non più in grado di dare risposte alla realtà
Assimilazionismo il multiculturalismo sono categorie superate dagli eventi di questi ultimi anni
Integrazione infatti un processo dinamico che coinvolge la comunità nazionale i nuovi arrivati e i loro Paesi di origine
Ma è anche un processo multidimensionale che riguarda la scuola il mondo del lavoro la famiglia la religione lo spazio sociale
Proprio questa poliedricità rende difficile proporre soluzioni che valgano per tutti
Anche in ragione del fatto che il numero delle comunità di stranieri che vive in Italia estremamente elevato e la sua composizione e molto variegata
Come si può dare la stessa risposta in termini di politiche di integrazione ai bisogni di una donna moldava che lavora a Mestre come badante per far studiare i suoi figli in Moldavia
E ai bisogni di un pescatore tunisino che vive con la sua famiglia Mazara del Vallo
Proprio la consapevolezza di queste diversità però deve portarci ad affermare con ancora più forza a mio avviso
Che esistono alcuni principi fondamentali e un corpo di leggi che devono valere per tutti coloro che risiedono nel nostro Paese
Al di là di ogni differenza determinata dalla provenienza dalla condizione è dal luogo nel quale si risiede
D'altro canto se analizziamo le dinamiche concrete dell'integrazione ci accorgiamo come esse siano state determinate non tanto da teorie astratte ma dal concreto riconoscimento di alcuni valori di fondo
Il lavoro l'impegno e la fatica sono stati riconosciuti e considerati dalle nostre comunità locali come vettori di integrazione
Per questo anche per questo il nostro Paese è stato in grado di assorbire in pochi decenni numeri che altri Paesi hanno derivato da un passato coloniale e imperiale
Analogamente per i giovani nuovi dell'integrazione per antonomasia sono sicuramente rappresentati dalla scuola e dallo sport
Il confronto tra queste due dimensioni e quanto mai significativo
Nello sport infatti l'integrazione avviene dal basso sulla base delle capacità della forza di sacrificio dei risultati
Ed è impressionante constatare in particolare in alcuni ambiti sportivi penso all'atletica leggera l'adesione di giovani campioni sovente di seconda generazione agli ideali nazionali
Nel caso della scuola alcuni principi dovrebbero essere insegnate perché non si impongono da soli
Per questo è necessario intervenire sui programmi scolastici ancor di più sulla formazione dei docenti in modo da dar loro la possibilità di sfruttare tutte le opportunità
Che le classi multietniche mettono a disposizione senza cadere nel politicamente corretto o peggio nel relativismo
A questo punto
Forse possiamo porci la domanda sottesa al titolo di questo incontro e che è un bellissimo articolo di Adriana Cerreto e li ha inserito all'interno del nostro dibattito pubblico
Li stiamo cambiando
Ho ci stanno cambiando
E stiamo cambiando perché il lavoro è il fattore principale di integrazione e laddove il regolare
è governato dalle nostre leggi e dalla nostra esiti
Perché aderiscono i nostri modelli di consumo dall'abbigliamento al telefonino fino all'arredo delle loro case
Perché esattamente come buona parte degli italiani
L'adesione al nostro spirito nazionale passa per lo più attraverso il tifo per la nazionale o per una squadra di calcio perché i loro figli studiano nelle nostre scuole nella nostra lingua in italiano
Ma ci stanno cambiando
Perché il legame con la loro identità nella lontananza non esiste
Perché a fronte del nostro crescente individualismo la loro solidarietà comunitaria risulta ancora più forte
Perché in alcuni casi persino in intenzionalmente si inseriscono nel nostro relativismo e sfruttano lo smarrimento che sono dare che da esso deriva
Perché gestiscono le fragilità della nostra società si occupano dei nostri figli e dei nostri anziani
Un'esemplificazione virtuosa di questa dinamica la ricavo persino dalla mia esperienza familiare
Le mie figlie sono state cresciute da una tata peruviana
Dalla quale hanno imparato le filastrocche spagnolo
Che poi hanno insegnato anche a me anche perché sono particolarmente portato accogliere queste cose la tata avuto una figlia che è cresciuta a casa nostra e che porta il nome di mia moglie
E il mio presepe napoletano ogni anno migliore si ingrandisce grazie al contributo del marito della tata che sono riuscito a far appassionare all'intrapresa
Purtroppo però
Le cose non vanno sempre così l'equilibrio che si è determinato nella reciproca contaminazione e ancora molto precario
Cosa fare per far sì che non si rompa e anzi possa costituire una stabile risorsa
Io credo che questo sia possibile essere nostre leggi e i nostri comportamenti terranno chiara una distinzione quella fra le culture
E i principi fondanti distinzione che vale ancor di più quando poi questi principi derivano da una religione e ancora di più se questa religione una religione rivelata
La contaminazione tra culture è la norma che attraversa la quotidianità la globalizzazione non ha fatto altro che accelerare una dinamica che è sempre esistita
I principi invece in quanto tali
Oggi proprio a tavola il Professor Golini diceva ma abbiamo riflettuto sul fatto che da una mucchietto è una casupola di di casupole a Norcia ad Assisi
Una cultura si è espansa in tutto il mondo questo vuol dire che chic confrontiamo con un fenomeno che c'è sempre stato
E che ha avuto sicuramente per porsi differenti ma che la globalizzazione non è altro che l'esasperazione di una dinamica ordinaria che
è sempre esistita
I principi invece a differenza della cultura in quanto tali dovrebbero essere non permeabili da fattori contingenti
Noi dovremmo non aver paura delle culture che si contaminano
E questo però sarà possibile quanto più saremo in grado di tenere fermi i principi
Quelli che derivano
Dal diritto naturale e quelli scritti nelle nostre
Carte fondamentali
Questa soluzione tradotta nella pratica significa da una parte accettare la diversità e ciò che comporta in termini di fatica quotidiana perché la diversità è una fatica
Dall'altra far valere su tutto il nostro territorio su tutto il tono il nostro territorio in ogni periferia
Il principio di legalità e le obbligazioni che da esso derivano aprire una grande discussione sui nuovi compiti della scuola pubblica della pubblica istruzione
Non smarrire un modello familiare di riferimento che mantenga un legame forte con la
Nostra tradizione e dunque anche con quella
Che un grande Papa chiamava l'eccezione italiana
Optare per un'idea di cittadinanza che non derivi da una procedura burocratica ma che si fondi sulla scelta di aderire ai principi che regolano
Una comunità
Per Tapie Ricci su questo punto una legge la legge approvata alla Camera andrebbe profondamente corretta
Non si tratta di obiettivi io credo ne banali né facili da conseguire
Perché nel campo dell'obbligazione i diritti aderiscono sempre di più ai desideri individuali
E questa iper-regolamentazione
Paradossalmente produce una maggiore difficoltà ad aderire a quelle norme che non piacciono
O che sono giudicate in contrasto o la propria formazione se vale per tutta la
Società che il diritto è lo specchio del desiderio per questo per quale motivo questo non deve valere perché arriva
Nel nostro Paese
Nelle scuole il diffondersi del politicamente corretto viene spesso esasperato da una malintesa declinazione dell'autonomia dell'insegnamento
è l'Amministrazione
Appare lenta e inadeguata a processi valutativi sicché affidarsi ad essa nella concessione della cittadinanza
Rischia di essere spesso un rimedio peggiore del male
Non per questo però
Possiamo cedere alla rassegnazione o peggio alla paura
Le migrazioni hanno attraversato le storie e le civiltà
Le hanno rese migliori e più forti per società chiuse sono sempre declina e oggi più che mai appaiono anacronistica
Questi fenomeni devono essere governati
Una visione del futuro chiare lungimirante che sappia cogliere le opportunità di arricchimento si fonda su certezze assolute e non sull'assist Moggi giustificato da deboli relativi rischi
Bisogna presidiare i nostri principi fondanti
In caso contrario una positiva contaminazione fra cultura potrà trasformarsi in un disastroso presagio di resa della società aperta delle sue ragioni delle sua libertà grazie
Allora
La parola al normale
Grazie
Il
Singole ma hanno Presidente il senatore
Quagliariello che quando ha detto che il tema è molto spinoso
Infatti quando mi ha chiesto di artisti aprire i lavori mi sono reso conto che
Era sicuramente una invito importante ma che mi
Girava una una casa questioncina non da poco
Perché
Gli economisti hanno fatto diversi modi stime valutazioni sul piano degli effetti economici dell'immigrazione sia sul bilancio pubblico sia sull'economia come vedremo sono molto diverse dipendono serie di fattori
Però l'immigrazione comporta una serie di altre questioni sociali civili politiche religiose etiche
Che indubbiamente
Psicologiche di sicurezza
Calcistiche ricordava
Gaetano che
Della sua Tata peruviana non avevamo una che era laziale e quindi
Aveva condizionato mio figlio io sono romanista con canzoni laziali ora scherzo questa per era per sorridere affrontare leggermente ma questa è una contaminazione
Positiva o negativa dipende dai punti di vista ma che però c'è è ovvio perché è così allora aumentando la prostituzione e mettere le cose serie la prima parte la dedico più alcun al questioni di il sistemi di welfare cioè il fatto che
Così come i sistemi di welfare dei Paesi occidentali anch'io sono sottopongo alla vigilanza occhiuto come si diceva un tempo del Professor Golini nemico voli e insieme di quei flussi consono non sono sostenibili
Sono legati al mercato lavoro e se cambia mercato lavoro ci stava ripartizione devono cambiare i sistemi di welfare
E allora dedite bis farò vedere brevemente quali sono le variabili questioni fondamentali e poi mi dedico come la seconda parte al problema del migrazione allora
Dovevo spostarle io ma è Aubry metto lì io lottato perfetto allora cominciamo
Allora
è evidente che la demografia sarà
E ma sarà nei e prossimi anni un fattore decisivo per la sistemi di welfare e dalla generosità di sistemi quanto il tipo di sistemi pensionistici Xhani sanitari
Dell'istruzione e le politiche delle di edilizia di alloggio
Cisa la questione decisiva e che Necci si è dimenticati che questi sistemi di welfare sono sistemi a ripartizione si fa confusione lo dico non per le del PIN diciamo gli spetti ma
Paul passaggio dal sistema presepio pensionistico retributivo a contributivo la maggior parte le persone pensa che il problema è risolto no
Il la pensione e Lennon più calcolata in relazione a una insieme di gli ultimi dieci anni ultimi cinque gli ultimi
Quarant'anni di retribuzione è legata all'ammontare dei contributi versati ma il sistema sempre a ripartizione cioè gli attivi Pagone non attivi
Se il sistema è questo etici poco da fare sistemi di welfare sono legati al mercato del lavoro se cambia mercato lavoro devono cambiare per ovvie ragioni i
I sistemi di welfare sistema pensionistico sistema e sanitari e così via quindi
E siccome anche alle loro è cambiato e sta cambiando drammaticamente per ragioni interni ma e soprattutto per le l'effetto dell'immigrazione questo deve avvenire
Sì però già da prima ecco la sosta ma secondo me
Come dicevo
Questa storia del del se ne ripartizione
No no era per sociali va bene così getta prima la Loggia del da già illustrato pensando che ci fosse
Come dicevo gli attivi pagano per innovativi se si spezza legame come capolavoro i problemi non sono molto seri e soprattutto quello che sta nel centro al di là della questione immigrazione che ci arriverò tra poco
è la questione di un conflitto generazionale molto forte tra giovani e meno giovani perché quando le risorse si riducono sistemi di welfare è ovvio che
Giovani e meno giovani
Scrupolo forme di ripudio o di conflitto che possono essere migliorato esacerbata e ovviamente la migrazione
Cosa abbiamo fatto noi l'ultima in tali meglio diciamo l'area le prime slide sono riferite imprimere quindi alcuni slide al sistema pensionistico perché era il modo più semplice per me per
Tra l'altro anche quello che conosco meglio
Di fa riferimento a questo problema della demografia della
Andamento del tasso di fecondità e della invecchiamento dà speranza di vita di solito sono svegliate svitato quando dico che
Lei sviluppi demografici sono negativi no
Ci sono un paio di colleghi che mi dicono persone vivono fino ottant'anni ottantaquattro ottantacinque non è uno sviluppo negativo sviluppo giustamente positivo
Problema che in termini di welfare e di benessere o di costo questo è un problema perché vuol dire che l'onere abbiamo una popolazione che invecchia che vive molto di più che ha un numero di anni maggiori e questo ha un costo preciso in termini di Cine di risorse per pagare cosa abbiamo fatto gli ultimi vent'anni de un seguire tale l'ha fatto molto di più quasi tutti gli anni delle riforme pensionistiche molto ambizioso che hanno trasformato il sistema
Il sistema e finanziariamente stabile abbastanza stabile non lo è socialmente proprio perché c'è questo scambio tra mercato del lavoro e previdenza il welfare e sanità che non è stabile anche perché
Il costo che viene da via scaricato sul mercato del lavoro sugli attivi commenta
Questa successiva e che appunto nonostante che le molte riforme fatte alcuni sostengono
Che in Italia abbiamo avuto una riforma senza fine del sistema presento pensionistico e quindi vorrebbero la fine della riforma
Io penso che questo sia unica una idea sbagliata nei sistemi sociali nei fine delle riforme non esistono forse sotto dittature
Se cambia mercato lavoro cambia la popolazione è ovvio che tuteli aggiustare
Periodicamente i meccanismi ovviamente aggiustare a tutti gli anni diventa difficile perché individui non riescono ad avere una idea di come possono accumulare e quindi in modo adeguato
Se cambia la popolazione ad per FIAT il ruolo della donna nel mercato lavoro Ortu deve aggiustare i sistemi di welfare e detenere considerazione questa cosa quindi
Dire che si debba fare una riforma senza fine sbagliato ma dire che
Vinse deve o vuol presentare una fine della riforma la parola fine a me non piace e quindi navi penso che sia sbagliato
Qual è la cosa che ci siamo anche dimenticati e che
La prima fonte di crescita economia di nuovo scudo mi scuserà l'andamento delle prose Ugolini se lo ricito e la crescita l'ovulazione
Sindaco un'autopattuglia al Paese una posizione diminuisce questo effetti immediati
La crescita perché a difetti sulla lungo il numero del gli occupati dello stadio forza lavoro e questo ha effetti immediati sulla greci
Quindi non ci siamo ci siamo dimenticati non non abbiamo non ci ricordiamo attentamente quando serve il ruolo che
Nella Po numerosità della popolazione può dire quando lavorazioni cava per gli andamenti demografici immigrazione
Io affronterò la questione sulla potestà economiche effetti economici che naturalmente
Già di per sé è una passione spinosa perché stimare quali sono gli affetti avere una data sette così grosso non è facile comunque
Come dicevo prima indicazione ha con sé una serie di di problemi
Lo diceva Gaetano metto imposta mercato lavoro l'economia sommersa il modello sociale la sicurezza di questioni etiche religiose che non sono esperto non era mio argomento quindi naturalmente capisco sono molto importanti
Queste sono utilizzo soprattutto i dati del work gruppone hedging della Commissione europea volessero crea questo gruppo di lavoro ne ho partecipato anni fa come rappresentante italiano
Uso questo perché ormai il sistema abbastanza standardizzato per i ventotto paesi i dati sono affidabili
Ci lavora le Ragionerie nazionali e l'Istat e quindi i confronti sono abbastanza credibili e seri questo è il dato che viene sulla evoluzione delle popolazioni come vedete
Io circolo è stato in rosso quelle che diminuiscono e tra quelle
Aree del del pianeta che diminuiscono l'abbiamo solamente l'Europa lo sappiamo noi passeremo dal
Di avere venti per cento dalla popolazione mondiale a una situazione intorno al sette otto per cento
Abbiamo anche in Asia e la Cina che mostreranno una riduzione pensante della loro quota sul totale depurazione qual è l'unico
Zona del mondo che mostrerà un aumento impressionante della percepito il peso sulla totale della popolazione l'Africa
Qui passa secondo questa stima quattro secoli niente egualmente non so che mia
Altre anche nazionali fa da liberista dal sette a trenta per cento pensate in nei cinquanta sessanta anni i trenta perché dal sette per cento della detto dall'evoluzione africana diventa il trenta per cento
Questo pone questioni molto serie possiamo avere tutto e del politiche religiose calcistiche sui muri senza muri però questo è
è così è sempre stato così come diceva che era
è sempre stato così la storia della del del del
Del movimenti della popolazione darsi sicché c'è traccia diciamo storica sempre stato così certo magari i flussi erano di altro tipo però è questo è un problema che c'è
Andiamo avanti questo qui sarò rapido che son dati conosciuti e si è dato dal piano tasso di fecondità
La generazione che aveva vent'anni nemmeno centosessanta cioè le baby boom quelli che avevano sono nati dopo la guerra tra il quaranta il quarantacinque
Che cosa ha fatto faceva tassi di fecondità ancora gradimento elevati sessantadue Santa tre era due otto due figli virgola otto per per donna
Poi da lì in avanti compresa la mia generazione dopo generazione nostra generazione campato in aria meno figli o qualche eccezione inoltre pure truffe quindi
Ha fatto meno figli e questo tasso condita è arrivato all'uno e quattro rizzare diamogli dopo lo so lo so gradua no no no no e
Ecco no ho detto non so che neanche tu non l'ho detto il numero sa conosco ci conoscerne eventualmente quindi sappiamo bene esatto i nostri figli stava suo insieme quindi so perfettamente partitici
No no no per adesso non è non non
Dicevo la generazione via via compresa quella nostra
Perché nel mille novecento novantotto quando io ho avuto le prime due gemelle vedete il tasso di fecondità genera uno e cinque uno quattro e quaranta una quarantacinque quindi vuol dire che abbiamo avuto un più che dimezzamento del tasso di fecondità d'Italia
Quindi per una serie di ragioni ruolo della donna evoluzione mercato lavoro studi insomma sarebbe lunga affrontarli quando c'è un declino di questo tipo andiamo a casa che si vede meglio un declino di questo tipo della
Della baby boom generated eversione baby boom che che da una due figli e otto medico passa o uno e quattro questo ai tetti fortissimi sul
Tra lavoro sui semilibertà
Vi ha soprattutto perché
Slide ancora successiva seri neghiamo l'aspettativa di vita questa andò è un dato molto positivo l'aspettativa di vita e molto aumentata aumenterà nel giro sempre i dati sono sempre qualche gruppo Neji
L'Italia tra quelli più per la dieta per non lo so per una serie di fattori mentali per la bellezza del padre del paesaggio e dello stile di vita venire a Norcia sindaco e dubbiamente
Sono riuscito in venti minuti a a mangiare uno nelle cose che per Visco di più nella che son tartufi qui infatti anche se diciamo la dose era troppo piccola perché pensavo di
Poi mi avrebbe fatto lire sonno FAO o reso meno efficiente nella nella relazione
E quindi vedete qui abbiamo nel caso italiano un aumento della speranza di vita
A sessantacinque anni di da quindici anni a ventidue ventitré che è una bellissima informo notizia soprattutto avvicinandoci noia ai sessantacinque anni o chi ha già più di sessantacinque anni quindi
No no lanciato però questo ha degli effetti economici i costi
Di struttura poi gli anziani ovviamente
Hanno maggiori malattie consumano più farmaci e se mercato lavoro peggiora questo pone problemi molto seri la coperta si dirà da diverse parti la slide successiva invece per le donne le donne vivono molto di più la speranza di vita aumento per le donne
Venti ventidue per gli uomini per le donne in Italia siamo già venticinque ventisei con degli amici colleghi abbiamo fra scherzando non con cose non seria pizza scientifico ci chiediamo perché c'è questa differenza che
In scantinati continua e non sempre si si sta riducendo mi sembrava che si stesse sta allargando sta riducendo però è sempre forte quattro-cinque anni ipotesi sono molto alcune serie scientifiche
Legata al parto legate allo stile di vita reato ha fatturato nel proprio giuridicamente più forte un mio amico collega la lega la lega invece per esempio a casaccio
Sedesse diffuso di una squadra che non vince mai produce effetti devastanti sulle sistema cardiocircolatorio
Oppure ce n'è ancora un'altra sempre mio collega romano ha un'idea molto particolare ma non è politicamente corretta quindi la evito e cioè che
Ve la dico così una battuta
E i rapporti fra moglie marito dopo cinquant'anni dentro più complicati e quindi le donne dopo cinquant'anni producono degli effetti e non sto scherzando naturalmente
è però vedete vedere ha detto e gli uomini sono abbastanza d'accordo
E quindi gli uomini verso una certa età si tolgono di mezzo che dice basta insomma ho dato
Era per farli sorridere ovviamente non è l'ipotesi seriali scientifica era solo per fare una battuta quella successiva c'è la piramide l'età che si nota era una piramide e come tutte le vitamine era fatta in questo modo
Abbiamo adesso è molto più sentito sui fianchi e addirittura nel giro di
Trenta anni si rovescia totalmente cioè la numerosità della popolazione dite tra molto forte nelle zone nelle dell'elettore facilita molto elevate e molto inferiori quindi è una piramide rovesciata
Vado veloce per questi sono dati più o meno che tutti conosciamo poi ripeto avendo davanti sì i fosse Ugolini non voglio
Qui abbiamo sempre i dati sulla evoluzione della popolazione Percassi veda come vedete
L'aumento della popolazione per nella zona degli under degli over ottantenni oltre i sessantacinque settantanove anni la barra qui si vede o ok
Marroncino è bene che non
Perché è diverso da Colico qui
Cresce sensibilmente
Ultima due-tre cose prego sul tasso di dipendenza forse lo vediamo meglio nella qui si vede come quella gara molto elevato andiamo avanti
Il tasso di pendenza è il numero il rapporto fra gli individui che hanno più di sessantacinque anni dispetto gli individui che hanno fra
Quindici sessantacinque e a tutto da un'idea della dipendenza c'è anche un tasso dipendenza economica dell'individuo over sessantacinque rispetto
Alla popolazione
Questa tabella che non so se si riesce a vedere si perché lo circo dettata fa vedere che nel due mila e dieci tasso di dipendenza degli over sessantacinque era intorno al trenta per cento che vuol dire vuol dire un po'meno di quattro attivi un non attivo un po'un anziani
Questo tasso anzi questo sono stime secondo me ottimistiche poi posso Golini ci dirà
Si prevede che non è che in questa non è aggiornata del cemento in uscita un'area più recente che parla del sessanta per cento quindi quei cinquantasei virgola sei diventa sessanta vuol dire che noi
Siamo passando da quattro attivi un non attivo
A un attivo in mezzo un attive sette
Uno ma scusate un attimo e sette un non attivo quindi anche qui uno può avere tutte le idee
Religiosi filosofiche calcistiche politiche c'è un problema oggettivo economico di distribuzione delle risorse che ci pone delle scelte
Voi che fate politica ambiguamente molto dura molto difficili perché e non è evidente su questo poi ad essa rivela l'immigrazione cioè adesso finisco questa parte ha provato sull'immigrazione
La tabella successiva è volutamente l'ho presa brutalmente le do vita è una bella del due mila otto due mila nove faceva vedere che
La vocazione italiana era intorno ai sessanta milioni siccome la vocazione italiana invecchia e si fanno meno figli che succede che il numero delle nascite cumulative
Venticinque milioni da qui al due mila sessanta
Era nettamente inferiore al numero delle morti cumulative popolazione più anziana i morti sono superiori ai è in atto
Infatti qui si parla di venticinque milioni dirle nascite cumulative e trentasette milioni di morti cumulative che vuol dire che
Il
La evoluzione devoluzione non
Alla forza di lasciare la costanza della validità dell'operazione
Senza di immigrazione allora questo sono dati del due mila nove già si prevedeva che ci sarebbe stata una riduzione della popolazione italiana di undici milioni quindi passiamo da stessa passavamo da sessanta milioni a cinquantanove Dead accatastato milioni scusata quarantanove
E
Duramente la costanza c'era se
Si permetteva un afflusso di undici milioni di
Individui dati recenti ecco ma questa è l'ultima stima dell'Unione Europea dello qualche gruppo leggi sui flussi migratori uniti nell'Unione europea come vedete la curva
Parla da sola non servono commenti l'aumento molto forte sia morbidi ICE a partire dal dominare il quindici due mila diciotto
Però questo sono previsioni però poi resta
Parliamo di un milione un milione e mezzo di individui all'anno nelle europea anche con picchi di mobili circa due milioni che erano stati gli anni passati quindi slide successiva
Per effetto della immigrazione se questi saranno i tassi di movimento della popolazione la popolazione l'UPEA che era prevista ridursi e notevolmente invece secondo le ultime stime della Commissione europea aumenterà
Da
Cinquecentosette milioni a cinquecentoventidue non solo non si riduce ma aumenta a questo aspetto logico è stato sotto vedete cinquecentosette milioni cinquecentoventidue milioni effetto sostanzialmente delle ipotesi sulla migrazione sull'immigrazione
Quindi
La queste questo qui la possiamo saltare quella dopo quindi per ripetere il sit-in un sistema pensionistico sanitario
A ripartizione dove sono gli attivi cioè il mercato lavoro che paga per i non attivi
Se
Il si fanno meno figli i minimi di vivono di più
Senza immigrazione diventa un bel problema
Naturalmente migrazione porta con sé una serie di questioni
O da poco conto e sono quelle che
Affrontiamo raccontano adesso naturalmente l'immigrazione a
Perlomeno la ricerca economica difficile sintetizzarla perché ci sono almeno cinquanta sessanta studio documenti che danno adesso dirò fra un attimo risultati risultati non del tutto e di univoci o
Diciamo tutti nella stessa direzione sembrano emergere benefici nel breve periodo costi nel medio lungo periodo Cravero sul bilancio pubblico
Allora passando la parte sull'immigrazione
Sicuramente l'indicazione questo
Tutti i documenti dall'OCSE a fondo monetario alla Commissione europea fanno vedere che avrà un ruolo decisivo di sistemi di welfare
Perlomeno delle dell'euro dell'Europa
Lei la stima sui flussi migratori come è scritto qui
E che immigrati rappresento il quarantasette per cento che lamento forza lavoro negli USA e il settanta per cento della forza lavoro in Europa
Italia è uno dei paesi che e più interessato dei flussi dai flussi migratori nel due mila sessanta secondo le previsioni fate attenzione poiché
Mentre pensioni riformisti ormai sono molto difficili e cioè per loro polista dire che il tasso di inflazione o il tasso di cambio da qui a sei mesi un anno è una scommessa basito se tirare una unità
Come posso Golini scippo ci dirà sicuramente le previsioni demografiche sono molto stabili e molto perché riguardano corti
Di persone la decisione di fare i figli non è una decisione cambia ogni anno e molto più robusta quindi
Certo che in supervisione a sessanta anni ma ce lo ridà ampio ma su previsioni a dieci quindici anni di tipo demografico sono molto più robuste delle previsioni che sono solitamente fanno l'Economist quindi dicevo
Del due mila sessanta secondo il Pecere come se l'opera il venticinque per cento della produzione italiana dovrebbe essere di immigrati
Questo è quello che dice la Commissione quindi il tema è complesso a molte variabili e difficile da affrontare molto semplicemente proverò con le leve le di ancora dieci minuti concreti cinque vada bene va be
Allora questo andiamo avanti in questo ai dati sempre della qualche gruppo leggi
Sulla flussi migratori netti cumulati tra
Dominatrice dove il sessanta rispetto all'operazione due mila e tredici
Come vedete noi abbiamo
Alcuni paesi che hanno poco dove i flussi migratori non ci saranno anzi saranno il deflusso Lituania Lettonia Irlanda e beh mi firmo quegli a sinistra ok mentre quelli a destra
E tra questi c'è l'Italia che prevenzione vede dove
Ci sarà un flusso migratorio spetta a Cicciano attuale del venti per cento quindi stiamo parlando sempre di
Dati molto molto forte
Secondo i diversi modelli gli immigrati provi studi che io insegno scienza di finanza e quindi
Hanno gli effetti o guardavo soprattutto gli effetti sulla finanza pubblica sul bilancio gli effetti economici
Per quanto riguarda la parte di finanza pubblica immigrati vengono
No dietro
Ecco questa sì grazie
Immigrati tendo a vedere un saldo fiscale diverso da in atti del Paese perché naturalmente saldo discale vuol dire l'insieme di
Imposte e contributi pagati rispetto all'insieme di
Voci di spesa ricevute
E quindi il problema che gli immigrati tendo ad avere un saldo fiscale diverso dai nati cioè dai residenti nel nel nel posto
Le variabili e che ripeto è difficile fare tirare delle conclusioni niente modelli si basano su ipotesi a volte molto particolari ma in genere emergono le seguenti caratteristiche
L'effetto netto sul Bilancio positivo o negativo dipende dal periodo di permanenza al Paese ospite
Più aumenta la permanenza maggiore è il costo e ho
Detto diversamente più si riduce il beneficio per le finanza pubblica per il bilancio pubblico
Fondamentale titolo di studio immigrati skill che hanno
Non di un dottorato ma una licenza di scuola secondaria tendono ad avere effetti positivi rispetto invece a immigrati loschi ok l'età dell'arrivo
L'immigrazione molto giovane quindici anni vent'anni tenda ad avere effetti positivi sul bilancio pubblico
Individui che hanno più di quaranta cinquanta anni e diventano beneficiari subito di prestazioni del bilancio pensioni sanità e quindi alle tecniche di
Naturalmente portati sono anche differenziali retributivi
E differenza socio demografiche
I titoli di studio anche molto importante
E amata variabile che pesa e la tre la il grado di estinzione nel Paese oggetto di immigrazione
Dell'economia sommersa questo importante perché in Italia lo sapete tra i Paesi europei abbiamo un ebreo sommersa forse secondaria solo alla Grecia e forse al
Al Portogallo
Possiamo andare avanti ecco esatto
Questa pure possa possa stava per fare prima ecco allora
Quindi la lettura economica gli studi di studi patti nella mia materia di finanza pubblica sugli effettivi immigrazione mettono evidenza un effetto limitato sul bilancio pubblico
Perfetto non è né uniforme né univoco alcuni studi evidenza non effetto positivo altro effetto negativo
Nei Paesi scandinavi che sono Paesi storici di immigrazioni l'effetto degli immigrati tenda ad essere dagli studi che emergono un effetto positivo che positivo verificati nel senso che siccome il sistema di welfare molto generoso
Vanno soprattutto in Svezia Finlandia e Norvegia proprio perché Manente hanno dei vantaggi e quindi
Questo presenta dei costi per il bilancio pubblico nei paesi provano di petto questi sono dati OCSE o stime
Fatte sia in sede OCSE che in sede dal dialogo delle europea del Ministero per
Nei Paesi del sud Europa dove sono Paesi di immigrazione più recente non hanno un sistema di welfare così diffuso come quello dei paesi scandinavi
E maggiore la probabilità che immigrati beni non beneficino e più è minore la proprietà che limitare il beneficio che quel tratto naturalmente tutti questi modelli
Dipende dal metro di stima qui non vi tedio con cose tecniche non è questa la sede
Utilizzano modelli statici oppure se c'è un modello per l'attingere e dico generazioni sovrapposte Bibi risparmio queste technicalities cannoli enorme e
E quindi però bisogna un po'vederle perché poi a seconda delle cose sicuro Facca mi risulta
Qualche dato abbiamo nel testo questa presente una stima
Del istituti scassati inglese dove si fa vedere che
La riga vede che vedete
E l'effetto positivo che avrebbe secondo
Dissi confisca Stati l'insieme di imposte i contributi pagati dall'immigrati sarebbe superiore alle al flusso di ben al diciamo alla
L'insieme dei al totale dei benefici che lo riceverebbero
Questa è l'andamento da buon novantacinque al due mila undici quest'altro invece è un
Tavola ripresa da un rapporto recente dell'OCSE proprio su economiche somma è crescente dove si vede
Hill hanno calcolato secondo una serie di anche l'ipotesi modelli l'effetto netto sulle Bilancio pubblico di dei Paesi dell'OCSE
I Paesi
Le bandierine dette che vedete dove l'immigrazione I spetti negativi sul bilancio pubblico cioè costa ai cittadini costa bilancio pubblico
E il Paese che costa di più e la Germania Cocea la Svezia il Belgio Danimarca cioè i paesi falsamente scarti scandinavi
Invece secondo i dati dell'OCSE no se torniamo indietro un attimo tra i Paesi che ha un piccolo beneficio anche perché di migrazione il precedente c'è l'Italia lo vedete nella quartultima Barba e poi c'è il Lussemburgo la la la l'Ungheria e la Spagna
Quindi
Andiamo avanti altra cosa importante e la messa in evidenza da modelli e la ragione di dirmi delle immigra
Une se l'indicazione per motivi di lavoro tende ad avere effetti positivi se è per motivi umanitari opere fuggire da guerre o catarsi naturali tenda da vere effettivi mi più negativi per i bilanci o pubblico
Tutto dipende naturalmente dalla politica di asilo di ricongiungimento familiare
Esatto
Quindi
Tra l'altro i modelli fanno vedere anche un'altra cosa che uno si dimentica siccome quando c'è l'immigrazione è chiaro che il Paese che riceve gli immigrati a problemi di bilancio di costi ma questo ai tetti anche sul Paese da cui immigrati parto
Siccome in un mondo così globalizzato se tutti vuoti di un Paese pensate quello sta succedendo parte d'Italia non abbiamo l'immigrazione molto forte ma abbiamo un'immigrazione di individui Schirò
Si è andato al mondo ma vedete che è pieno di italiani che hanno dottorati che lavorano nei bar ecco questo è spetti anche sulle capacità tecnologica del Paese che subisce l'immigrazione quindi se io attracco
Da
In Sud America o dal nord Africa i più bravi i più svegli più forti i più istruiti
E questo non sono effetti uniti siamo sul bilancio economici del non del Paese che l'attacco attrae ma anche tetti sulla situazione economica dei Paesi che dai quali queste persone emigrano
Quello che il Terradura si chiama
Welfare macchinette stecca cioè che c'è come una sorta di effetto ma niente per cui se il sistema
Di welfare è molto generoso tenda ad attrarre ovviamente Pezzali paesi del nord Europa ad attrarre i immigrati perché siamo i benefici funziona se invece il sistema è meno generoso l'attuazione è inferiore
Allora andando ancora avanti in questo e per quanto riguarda gli effetti sul
Bilancio
Naturalmente andrebbero considerati anche tre secondi chiaro spesso si considerano solo gli effetti sul
Sanità e pensioni mentre andrebbero considerati tutt'altra una serie di voci come la politica del scolastica edilizia
La Colella le spese per la sicurezza per il controllo delle frontiere per la tutela dell'ordine pubblico quindi capite che fa le stime dove
Avere dati per vent'anni trent'anni prima dell'immigrazione dopo l'emigrazione su tutta una volta tutta una serie di spese imposte
Per capire che succede prima e dopo significa avere dei modelli giganteschi un'ansia mi di dati molto complicati quindi
Insomma se uno legge questi studi capisce che molto complicato tirare delle conclusioni molto precise box si può capire quali sono al margine difetto di influenza
Dicevo se invece affrontiamo la questione degli affetti più generale non solo sul bilancio pubblico ma sull'economia beh gli economisti conoscono poche cose una sicuramente che il libero commercio qui cioè posso Quintieri
Per definizione aumenta il reddito mentre benessere libero commercio fa bene la libera circolazione delle merci fa bene
E se l'applichiamo al mercato del lavoro e alla prima flussi migratori uno dovrebbe portare ad ad arrivare a conclusioni che anche
La libera circolazione dei divi ritentato mentale l'efficienza la ricchezza di Paesi
Perché l'offerta di lavoro tende a soddisfare una domanda di lavoro che altrimenti non avrebbe risposta perché proprio non c'è
Tipico caso
Sicuramente c'è una competition tra alcune figure professionali
Ma spesso l'offerta di lavoro degli immigrati per posizioni che su quali non c'è domanda scusate la domanda di lavoro è per qualcuno posizioni sui quali non ci sarebbe un'offerta di lavoro di nativi cioè degli italiani
E quindi se non c'è offerto se non ci ha competizioni tra italiani e quel tipo di stranieri su quel tipo fascia delle del mercato lavoro e questo aumenta le fiches aumenta l'efficienza mentre benessere non la riduce rende mercato loro più efficiente
Quindi
Questo metà benessere aumenta la la la la la spessore e la la diciamo capacità al mercato lavoro
Naturalmente qui l'ipotesi si chiamano no compete info del seggio vale si non si compete peloso sonoro quindi zero punto è
Per i lavori più meno pagati e più loschi dove è evidente che l'immigrazione affetti forti profondi crea reazioni perché
In tutti i Paesi dell'OCSE di un'opera si vede che nelle fasce più piccole più più povere meno ostruite della popolazione e quelle dove si soffre la l'arrivo degli immigrati soprattutto segregati sono loschi pure loro perché lì c'è l'ha letto più forte di competizione
Altri modelli fanno vedere sotto ho quasi finito a tribunali fanno vedere ad esempio l'effetto che dicendo non si considera delinea degli immigrati sulla domanda limitati è vero che sono possa essere un costo ma gli immigrati consumano beni e servizi come come gli anni dei residenti un Paese
Consumano di spesso di più
Alcuni beni che hanno effetti sulla salute pensata tabacco con la benzina quindi pagano
Anche quelli di Ulan paradossalmente c'è un c'è un architetto per molto interessante dove fa vedere che
Lo so lo dico apposta perché provocatorio non è del tutto convincente ma lo sostiene
Una mini perché uno dice tutto questo vale per limiti l'immigrazione irregolare
Questo persi affronta i costi e i vantaggi per il bilancio pubblico dell'immigrazione irregolare clandestina
E viene fuori che siccome indicati sono irregolari non beneficiano dei servizi pubblici cioè del sistema di welfare ma siccome pagano l'IVA
Io mi posso sulla benzina sul tabacco e perché fumano consumano Buso tutto questi beni l'effetto netto ovviamente bisogna vedere come si stima la sicurezza la difesa l'ordine pubblico la alla tutela del patrimonio
L'effetto netto di questo studio e che addirittura
Anche la immigrazioni clandestino avrebbe effetti positivi sul bilancio pubblico e lo dico perché
Per farvi capire quanta è ampia la varietà delle delle delle stime
Invece nella realtà c'è un grado di sostituita trainati da immigrati concorrenza tra poi come dicevo lo skill e Italia italiani cioè del Paese che dice l'immigrazione e di quelli che arrivano
La alcuni modelli anzi fanno vedere un'altra cosa che la vera questione
Che i Paesi vorrebbero compete competere compete INFOR rocciosi de vede de mi mai quaranta
Vorrebbero competere per scegliere la qualità dei migranti perché tutti vorrebbero istruiti onesti alti magari tifosi del Napoli o della Roma scherzosa
Perché altamente questo a
C'è una preselezione una selezione avversa e e uno i Paesi competono e si scelgono i migliori immigrati purtroppo non è così
Perché chi ne
Sì lo so e
Il no è quella che si è tutto se qualcuno prende migliori migrati qualcuno si prende i peggiori immigrati ma insomma
Da questa economico
E come
è come un film di Nanni Moretti che protestava perché quello che c'era quella scena in cui si informava sull'abitudine alimentari dice ma leva la vi ricordate vada macellaio si fa prendere i pezzi migliori città perché perché poi è lo stesso mio macellaio si Polato io mi prendo i pezzi peggiori insomma era la stessa storia
Che c'era della concorrenza quindi sostanza per andare a conclusioni davvero
Pavarotti qualche occlusioni quindi dico qualche conclusione perché è veramente difficile
Io spero di avervi dato la complessità dei modelli e delle questioni che ci sono tutto sotto in venti minuti venticinque più diretti più diventava
Sottoporvi a una
Diciamo ad un'imposta troppo pesante
Trarre conclusioni unito permette le dobbiamo procedere che sta che esca soltanto per caso a secondo del tipo di migrazione dalla situazione del sistema di benefici di quel per
Del Paese e all'attivo di imposte pagate alla situazione mercato lavoro
La
Una variabile decisiva emerge in modo chiaro è la generosità del sistema di qualità che può avere questo effetto di Magneti attrarre e modi e diciamo che influenzali saldo tra costi e benefici e quindi gli affetti
Sulla sul bilancio ed è per le ed effetti sull'economia
In genere si fa
Emerge un effetto leggermente positivo la prevalenza di un effetto leggermente positivo del immigrati sull'economia i Paesi che la ricevono
Andiamo avanti naturalmente questo io mi sono limitato e ho chiuso davvero l'ultima slide solo a a valutare questo è stato chiesto cosa dice latori economica di studi economici sugli effetti dell'immigrazione
E non ho considerato
Gli aspetti sociali etici religiosi religiosi di stili di vita culturali
Anche
Soprattutto i problemi che l'immigrazione illegale clandestina può determinare della sicurezza dei cittadini o nel costo
Nel proprio nel saldo fra tram
Costi e benefici bilancio pubblico atroce importante Gaetano diceva l'importanza di avere nell'Unione europea dopo quello che è successo negli ultimi periodi
Una politica comune dell'immigrazione che riveda le dà più nulla ovviamente perché e soprattutto
E il liberale politica l'obbligo di di asilo e secondo me l'unica cosa di allocati checché ne dicano Igli alcuni Paesi che si rifiutano vista la posizione
Marittima italiana non solo dell'Italia che
Diciamo formuli un'ipotesi di dialogo riallocazione degli immigrati secondo quote nazionali basate su una serie di fattori che possono essere
Non possono che essere IP la popolazione mercato lavoro dal tasso di occupazione c'è una serie di parametri che
Ci danno l'idea di assorbimento possibile di questi
Ma di Milano chiudo ultima slide
Sicuramente i sistemi di welfare con la fecondità italiana ed europea soprattutto italiana c'è poco da fare
Dobbiamo imparare a vivere con l'immigrazione indicazione è una risorsa c'è poco da fare lo diceva Gaetano prima altrimenti dobbiamo prepararci se limitazione apportare i problemi ma per i sistemi di welfare è una fattore molto positivo
Se non si vuole l'immigrazione o al si ha paura dell'emigrazione allora bisogna prepararsi ad una riduzione forte plastica di semi di guerra il livello delle prestazioni sanitarie per livello di prestazioni pensionistiche perché il mercato del lavoro italiano a quello che
Le prestazioni pensionistiche sanitarie qua sono pagati dagli attivi se mercato lavoro a un tasso disoccupazione un tasso di attività totalmente diverso questa situazione chiudo dicendo l'immigrazione c'è sempre stata
Può essere una risorsa o un costo sono possibili diversi equilibri
Come ho cercato di farvi vedere non sta a me dire quale di questi due o più qui Libia preferibile
Certo è che la storia italiana di immigrazione di emigrazione
Lo diceva prima Gaetano concernenti loro libero molto bello quando eravamo noi a partire qualche cosa ci dovrebbe insegnare mi fermo qui
Allora do un cenno dei programmi della serata prima di lasciare
La
Buona sera
C'è un attimo solo Cesaretti primo ci deve tralasciare lavorativa si prospetta
Sì sì Cesare
Se sentì un attimo il tuo sindaco tre facce faccio un attimo tiro al
Allora se c'è un momento di Fanna davanti ai lavori e poi dopo parliamo io e te allora
Facciamo così
Ora
Facciamo intervenire
I sindaci gli amministratori locali quindi siamo chiamo qui al tavolo della presidenza
Flavio Tosi sindaco di
Di Verona
Claudio Ricci già Sindaco di Affi
E ora
Capo
Dell'opposizione alla Regione Umbria
Giuseppe lo lascio al Sindaco di Conversano e Guido Castelli
Sindaco di articoli
Piceno siamo anche Claudia passa
Che
Modera questo intervento per darvi un cenno sui programmi della serata come si dice
Poi dopo sulla relazione di mare
Interverranno il Professor Golini e il professor Quintieri la senatrice Bisinella
L'avvocato Formiconi Lara e il Presidente forum associazioni familiari
Simone Pillon se c'è qualcun altro che deve intervenire in serata di altri interventi saranno nella giornata di domani lo indica perché poi abbiamo tempo per lavorare fino alle otto
Alle otto ci sarà
Per chi vuole la messa celebrata da monsignor Lorenzo Leuzzi che come voi sapete appunto il assistente spirituale della Camera dei deputati che viene appunto per questa incombenza ringrazio ancora tutti presenti anzi scusate brevemente perché se no sto me lo dimentico leggo due messaggi che ci sono arrivati
Il primo e dell'onorevole Alessandro Pagano
E indirizzato a me dice impossibilitato ad essere presente come avevo programmato all'importante momento formativo di Norcia
Di oggi e domani sul urgente suggestivo tema del rapporto tra vecchio continente nuovi arrivi ti prego di far giungere presenti tutti il mio saluto più cordiale e apprezzamento per può tanto state facendo poi il cuore della questione sociale divenuta la questione antropologica e la solitudine anzi e tormenti dell'uomo contemporaneo ci ricordano sempre
Più che non sarà la mera tecnica alla sull'economia salvarci ma il ritorno alla verità sull'uomo e l'universo dobbiamo saper guardare oltre
Verso uno sviluppo davvero in trovare integrale che trova nel cristianesimo il suo cuore e la grande forza liberamente dalle inquietudini e dei tumori contro di appiattimento i profili bassi sempre più diffusi
Ti ringrazio per quanto ai stai facendo rinnovo la mia stima e amicizia l'altra lettera proviene invece
Questo il sia l'onorevole Alessandro Pagano che era uno dei dei presenti altra lettera invece arriva dal
Dal dottor Corrado Passera
Ti ringrazio di cuore dell'invito al convegno che avete organizzato su un tema cruciale come addetti continenti e nuovi arrivi
Purtroppo non ho potuto modificare impegni già presi per la mia campagna elettorale nella mia Milano e con grande dispiacere non possono essere oggi con voi
Di questo mi scuso Conte e prego di estendere queste scuse relatori e agli ospiti tre quali tanti amici che avrete visto con vero piacere
Complimenti per la scelta del tema per il taglio dato all'incontro l'immigrazione è questione epocale che interroga le nostre coscienze incide profondamente sulle nostre società economie
Fino a modificare nuovi assetti del mondo equilibri geopolitici
Bisogna far salvi gli mi l'inalienabilità delle persone da salvaguardare la loro dignità il valore dell'accoglienza della fraterna Anza dell'aiuto hai più Bitto ognuno si che rappresentano tratti caratterizzanti rinunciabile la nostra civiltà allo stesso tempo responsabilità della politica a comprendere fino in fondo le compatibilità
Demografiche sociali del cono mica
E così via nella speranza di poter affrontare in altre sedi ma al più presto insieme
Questi e altri temi vi saluto tutti i converrà amicizia Corrado Passera ecco allora ora la parola a Claudia passate si mette qui apposto per il secondo fa
Alla se mettersi da sedici giusto dove il Sindaco dice
Grazie più come dire limitrofo
Penso
Ma la sera a tutti
A Valencia tutti bene dei nostri ospiti che Gaetano che ha già presentato
Approfittiamo della presenza di amministratori locali così autorevoli ed esperti per appunto affrontare da un punto di vista diverso il tema dell'immigrazione a qui al quale questa stradina gli incontri di Norcia
All'immigrazione una strana una strana fenomeno nel senso che dall'alto appunto soprattutto di questi tempi è un fenomeno epocale investe flussi migratori
Giganteschi derivata da guerre da sconvolgimenti geopolitici enormi
Però
Delle dall'altro verso appunto al senso di un fenomeno epocale è un fenomeno le cui ricadute
In ultima istanza si riflettono sulla vita delle delle comunità locali nel senso che sono poi
Le comunità locali a dover ospitare queste persone quelle a cui viene data accoglienza e in qualche modo sono chiamati ad integrare o ad accogliere in qualche modo
Quindi magari andando
Inoltre partiamo dall'est dal dal nord scendendo lungo la penisola volevo chiedere nostri e i nostri gentili ospiti innanzitutto quale qual è il modello che nelle loro comunità viene maggiormente adottato se quello dei dei grandi centri di raccolta o della parcellizzazione della sistemazione dei dei migranti deliranti asilo
Insomma deve dei dei migranti che vengono che vengono accolti e in quale modo le comunità in qualche modo affrontano affrontano queste queste presenze diciamo del Sindaco così
Buongiorno tutti io ringrazio l'operetta Rallo
Questo invito
Ringrazio e saluto i colleghi presenti che ringrazio anche il
Sindaco di Norcia mi complimento per la sua splendida davvero splendida città
Ma allora partendo sempre validati visto che l'impostazione questo convegno è stato appunto molto pragmatica quindi partendo dai numeri
Verona fa quasi duecentosessanta mila abitanti
Quindici per cento di popolazione straniera residente al quale quindici per cento con la Giunta alcune migliaia di nuovi cittadini così lì che si chiamano quindi quelli che hanno tecnicamente ottenuto la cittadinanza sono diverse migliaia negli ultimi anni
Per quanto riguarda il numero dei migranti presenti da per le ultime ondate nessuno più di settecento quindi rispetto a quella soglia che prima era stata stabilita dal Ministero degli Interni sul un per mille poi del due per mille ve ne abbiamo più del due per mille
Però è una situazione ingestibile
Abbiamo preferito a mantenere anche o comunque in questo caso un atteggiamento serio pragmatico
Per evitare uno di scaricare il problema dei colleghi
Perché quello che è accaduto anche in altre parti del Veneto è stato del mare e alcuni sindaci di qualche grande città hanno alzato le barricate dicendo meno devono arrivare qui non verranno mai
Il risultato che magari sono create delle situazioni
Tagliate
Dove magari ci sono dei Comuni che hanno un miglio due mila abitanti e si trovano quattrocento migranti presenti mentre invece si può solo ad evento responsabile e tutti ne avessero un numero uno adeguato diciamo alle capacità
Di accoglimento da parte del Comune non ci sarebbero punto queste sfasatura
Quello che abbiamo chiesto ovviamente rispetto a un numero importante di migranti presenti è stato uno abbiamo chiesto alle forze dell'ordine una presenza superiore a quella dei Sarno era prima
Di questa fondata e così è stato
Abbiamo ottenuto che nel centro principale perché c'è una comunitarie ospitanti
Di quattro cinquecento migranti quindi siamo è una un vero punto di riferimento una abbattere dove vengono diciamo vengono ospitati in manicomio in misura massiccia alle porte della città
Primo ottenuto lo fossero date della regole certe serie ovverossia quando c'è stato lì come è successo anche altrove che alcuni di loro hanno provato a organizzare delle proteste dicendo vogliamo questo vogliamo quell'altro
Siccome
Io credo che sia giusto ospitarli però sia giusto anche che loro rispettino che li ospita
Il prefetto li ha allontanati cioè gli allontanati dal progetto di accoglienza quindi se anche presenteranno domanda di asilo non ci va raccolta in modo da far capire che chi è qui e chi ospite deve anche rispettare
La comunità punto vi dà ospitalità che fa un sacrificio sacrificio inteso come comunità Paese evidentemente per dare una risposta
Parecchie decine di loro comprano anche lavori socialmente utile ovverossia lavori utili realmente perché sistemano le strade anziché
Pulire i giardini anziché tagliare l'erba ovviamente in maniera totalmente gratuita seguiti dal personale
Delle cooperative che appunto assistono questi stranieri
E questo come appunto si diceva prima concretano dalla possibilità di
Ovviamente una
Qualità della vita migliore per loro stessi perché alienante stare tutto il giorno far nulla
E
Favorisce l'accettazione da parte della comunità locale perché quando vedi che qualcuno è lì e si dà da fare visto che ha ospitato queste evidentemente aiuta l'integrazione
C'è stato anche qualche forza politica che ha provato a inscenare manifestazioni di protesta contro queste presenze esultato dopo un paio di giorni sono stufati questo non ci andava nessuno si trovano in quattro gatti perché se la situazione è gestita eviti anche la la la demagogia e populismo
Questo è diciamo la la gestione dell'emergenza che era giusto ed emergenza che è stata praticata da questo Governo che ha applicato la stessa identica linea che venne applicata dal
Governo Berlusconi Ministro Maroni nel due mila undici
Perché quando ci fu la destabilizzazione della Livia con Lecce i bombardamenti da parte della Francia in primis
Aspettiamo posso proseguire si sente bene
Allora giusto la cattolicissima dorsale
Allora
Dicevo
Che la
Gestione dell'emergenza di fatto se uno va a guardare è lo stesso identico schema che è stato seguito dal Governo Berlusconi Ministro Maroni nel due mila undici
Perché anche allora quando dalla Libia
Appunto con l'eliminazione di Gheddafi accade quello che accade e quindi ci furono la destabilizzazione che c'è ancora tutt'oggi aeree partirono centinaia di migliaia di immigrati
La gestione fu quella di distribuire fra le Regioni e fra i Comuni queste presenze
E quindi in Ministro Alfano ha di fatto preso pari pari quello che fu quel modello la differenza da allora ad adesso quale che c'è stata la possibilità in alcuni casi di intervenire
E stabilizzare le partenze
Quando lo questa avvisare la partenza devi tamponare l'emergenza perché quell'accordo precedente la voce del due mila otto con Gheddafi per appunto a stabilizzare le partenze ora c'è un partito nessuno
è un po'l'accordo che adesso ha stretto l'Europa con la Turchia
Scrivo sulla Colli similari perché quando appunto la libera stabile un accordo economico però fu assolutamente l'accordo economico un Gheddafi consentì di impedire le partenze con il controllo congiunto delle coste
Dall'altro oggi l'Europa con la Turchia riconosce la Turchia tre miliardi di euro perché la Turchia due milioni di ospiti nei campi
E quindi alla Turchia si assume l'onere di non farli venire nel resto d'Europa e evidentemente loro OPA monetizza questo impegno della Turchia a impedire questi eccessi
Ovvio che la soluzione sarà la stabilizzazione della Siria perché poi la soluzione di tutti questi problemi e stabilizzare i Paesi di provenienza quindi stabilizzare la sirena da parte egli è già intervenuto Putin e qualcun altro
E l'Europa dovrà porsi il problema di stabilizzare la Libia perché comunque se non si stabilizza Livia se restano due Governi
Che si contrasto che si contrasta null'altro in mezzo ci sta lì SIS è chiaro che la Libia continuare continueranno le partenze
E quello sarà soprattutto un problema italiano
Per fortuna come ha ricordato anche prima metà lo è diventato un problema europeo perché mentre prima appunto era quasi esclusivamente un problema nostro un problema greco
Il fatto che poi ci sia oggi una via di terra che parte dalla Siria e che porta comunque ben superiori come c'è stato un giorno in cui slovene sollevati ventimila euro colpo solo quindi numeri ben superiori a quelli
Ed eravamo abituati noi chiamare
Ha portato l'Europa forse ad affrontare questo problema in maniera congiunta mentre prima
Tutto sommato c'era una scelta di lasciare che si arrangia Chéreau e ognuno sarà usava come poteva i Paesi che era un po'la prima frontiera
Quindi
Con l'auspicio che quella sia la soluzione perché la soluzione non può essere quella che
è stata disegnata un po'diciamo non non era stata auspicata ma il professor mare
Ha fatto capire che ci può essere uno schema che e qualcuno lo pensa questo schema di dire siccome c'è quella di natalità e c'è il rischio di decremento alla popolazione sostituiamo gli italiani con gli stranieri ma
Evidentemente questo non è un ragionamento
Che va fatto da parte di chi ha il Governo di questo Paese
Però ripeto qualcuno a livelli massimi sistemi questi ragionamenti evidentemente di può fare
La soluzione deve essere quella invece di incentivare le famiglie incentivare tutelarle davvero fare e poi quello che manca in Italia decenni
Politiche vere per la famiglia se fai politica vale per la famiglia non ai problemi di denatalità
E quindi non è problemi di dover pensare di rimpiazzare il calo della natalità con arrivi fra l'altro non gestiti perché questi sono arrivi non gestiti da parte di Paesi extra Unione europea
Ovviamente questo Stato e le cose non può continuare così come è stato detto prima appunto anche dal professor mare perché il sistema rischia di collassare perché
Nel momento in cui c'è la crisi economica non c'è case non c'è lavoro
Eccessivi arrivi non possono essere gestiti in esso portati da un punto di vista economico
Una soluzione di breve periodo sarebbe almeno quella mi pare che sta andando in quella direzione uno di provare ad accelerare i tempi di risposta alle domande glielo politico perché un anno e mezzo per aver la risposta è un tempo
Sconsiderato perché un anno e mezzo di permanenza vuol dire diciotto mila euro di persone di costo pro capite perché costano un è un mille euro al mese
Un anno e mezzo sono diciotto mila euro a fronte di un investimento che sarebbe di gran lunga inferiore per potenziare queste Commissioni in modo tale da dar risposta anziché in diciotto mesi dalla un mese uno quel punto o rimane ha titolo a a rimanere
Però non più da passatemi il termine mantenuto che non vuole solo da me portare per far capire la situazione ma quel punto si può cercare un lavoro una sistemazione perché ha diritto di restare
Oppure non ha diritto di restare e quindi deve essere in patria
Altra cosa che sulla quale sta ragionando da quello che mi risulta il Governo era di buonsenso periodico la fotografia del Veneto poi chiudo noi in Veneto abbiamo una sei sette mila diciamo presenti complessivamente di questi sessanta per cento sono nigeriani
Dei nigeriani una percentuale bassissima otterrà l'asilo politico perché da quel Paese quasi nessuno fugge è vero che siamo qua Rama un terrorista non è una la guerra civile
E quindi una su una bassissima la percentuale non vorrei che dei diritti dei richiedenti asilo da parte né di chi proviene dalla miseria
E quindi un ragionamento che ha fatto anche in base Paesi di provenienza perché è chiaro che se uno arriva appunto da Paesi dove non ci sono generalmente le condizioni per il riconoscimento
Dello status di rifugiato politico evidentemente bisogna cominciare a fare una scrematura un termine un po'volontaria ma sua bisogna comunque gestire fenomeno l'unica cosa che non puoi fare e non gestirlo
E quindi in questo visore questo un tema d'attualità visto che se n'è parlato lungamente con la Gaetano in queste settimane
Il fatto che si debba costruire una modello sia su questo tema ma in generale che sia alternativo alla sinistra
Perché poi tu hai una parte della sinistra che in maniera beatamente folle dice libera circolazione di tutti il che è impossibile è impensabile a livello planetario
Ma il TAR nativo anche a un certo tipo di destra personificata oggi da Salvini da Berlusconi
Che è quella che invece la frontiera tra parte cioè c'è una demagogia una particolare Moggia dall'altra in modo di affrontare la questione è un modo fermo e pragmatico
E mi pare che questo convegno che ha prodotto questo spirito sia quello di far partire dei numeri cercare delle soluzioni tecniche basandosi sulle normative sugli accordi europei possibile
Scendiamo nelle Marche
Sì dato che è assente
Finisco
Il saluto e ringrazio il
Il Sindaco Alemanno ovviamente Magna Carta e Quagliariello irruzione o il macellaio André Ucci
è la documentazione di cui spesso e volentieri devono dimostrare capacità di reazione dei sindaci ristretto agli avvenimenti Flavio lo sa e sostanzialmente rispetto anche alla vicenda
Delle dislocazioni redistribuzione dei dei dei nostri prefetti e abbiamo cercato di far così anche ad Ascoli non abbiamo registrato grandi situazioni di dissesto psicologico sociale ed urbano
è evidente che però la gente vive male queste cose ci siamo dovuti impegnare proprio nel chiarire come di fronte a questo problema penso di poter dire una cosa
Scontata e banale però lo rimarchiamo ci sono lo sento partendo appunto la vicenda Andreucci
Su di me come penso per qualsiasi Sindaco ci sono due doveri
Rispetto a questi problemi il primo dovere è quello di soccorrere
Cioè sono un pazzo può pensare non ci sia il dovere di soccorrere in mare però secondo dovere quello di far qualcosa per evitare che tutti pensino che sia normale e prendere il mare per arrivare in Italia
Quindi questi sono
Le due i due dogmi su cui dovremo modulare il ragionamento e possibilmente a sostanziato di contenuti
Questa situazione che si è verificata io l'Alto Commissario dei rifugiati credo qualche giorno fa distribuito i nuovi dati no sono ancora impressionanti duecentodiciotto mila arrivi del sull'ottobre che si aggiungono a cinquecento mila
Dell'anno
Mentre nel due mila quattordici erano stati duecentodiciannove mila quindi in un solo mese quindi non si sta arrestando questa cosa e quindi l'allerta ovviamente deve mantenersi mantenersi volto molto forte
Se questo è vero qual è l'atteggiamento chi le classi dirigenti devono avere rispetto a questo problema innanzitutto partire dal perché e abbastanza banale dire il perché
Immagino che pochi possono
Come dire allontanarsi date dall'analisi del mondo la quale gli squilibri economici fra continenti sono alla base di questa di questa cosa no
Leggevo dei dati rispetto alla Nigeria che citava Flavio il reddito pro capite della Germania e ventisette volte più forte più alto di quello della
Nigeria
Venti volte ce l'abbiamo rispettato i genitori c'è un fattore strutturale
Talmente complicato e talmente consolidato che sicuramente vado proprio per inferenze e banalità
Un terzo motociclo consente di di di di dire di rendere chiaro vero sicuramente porte aperte a tutti non va bene
è talmente forte lo squilibrio che
La programmazione di questa vicenda va comunque pensata sviluppata fatta
Però ultima banalità la quarta ma sempre macellai André uccidermi faceva sorgere queste riflessioni che sembra un'anima secondo le corrette
Che è un problema di tipo
Mondiale continentale ritrovare politica estera conto provare a a
Dimensionare l'intervento per far sì che sia
Programmabile governabile questo flusso perché tutti dicono ed è vero B le pressioni migratorie ci sono sempre state
Ma altrettanto sempre hanno prodotto drammi e sconquassi di non poco momento ricordavo prima
All'onorevole Benedetti Valentini che quando i suoi Longobardi si piantare una Spoleto
Fece un bel disastro altre dalle parti nostre Galasso e no per dire come è verissimo che sono usciti i richiami che si ripropongono però altrettanto vero che non si può pensare che sia una fatalità
Rispetto alla quale non abbiamo l'obbligo di
Come dire porci un problema sulla scala che è richiesta la scala è mondiale la scala planetaria continentale perché una delle cose benefiche ha prodotto questa situazione per tanto tempo si è pensato che la politica estera fosse un orpello fosse un additivo per poter come dire
Creare un mercato e più suggestivo delle proposte politiche invece un tema centrale rispetto al quale non possiamo
Non possiamo non solo sottrarci ma rispetto al quale dobbiamo anche analizzare le cose di casa nostra cioè questo fatto della Merkel
Che ha detto via apriamo
Ai siriani è un fatto e lo stiamo vedendo che sta producendo modifiche sostanziali nel quadro dell'equilibrio anche cent'anni perché il potere
Della grande Germania sì poggiava anche sulla rapporto sulla relazione privilegiata con gli ex Paesi
Dei vostri Cortina comunisti perché era questo il il fatto che aveva recentemente consolidato il baricentro di potere
Su cui la Germania fondava una parte couscous piccola la sua leadership beh quello che sta succedendo non è una roba secondaria insomma mi riferisco ai muri di Orban mi riferisco più in generale
Al ritorno al nel nel glossario della politica attuale il sostantivo balcanizzazione
Che sta diventando una realtà la cui insomma
Non possiamo granché discostarci anche nell'analisi questi fenomeni duecentodieci mila di quei duecentodiciotto mila verso l'ottobre sono approvati in Grecia
Io scelgo la via balcanica
Quindi il respiro momentaneo che stiamo avvertendo perché l'opzione balcanica probabilmente perché si pensa che il mare proceduto possa rendere più
Difficoltosa la
La
Allora dico in Italia sta creato questa situazione insomma dove voglio andare a parare in questo ragionamento che spero sembri troppo sconclusionato che il tema è un tema che non può impegnare i livelli internazionale
Che è un tema centrale perché non si limita
A presentare la drammatica necessità di risolve
Il problema dovuto al fatto appunto delle tragedie che sono sottese a questo fenomeno ma perché va a modificare gli equilibri internazionale
L'immigrazione diventa esso stesso un problema che alimento modificare alterare gli equilibri
Ecco dunque probabilmente il nostro Governo indosso Stato deve cercare di
Sviluppare un'azione che sia il più possibile capace di creare equilibri partenariati partnership nella
Valutazioni il perché
Accade su questo e poi concludo è il tema dell'integrazione che è un altro tema no perché spesso si tende ad assimilare in un unico ragionamento
Richiedenti asilo
Emigranti asilanti persone che legittimamente come capito al dieci per cento di Veron all'otto per cento di Ascoli ma un'agevole
Di persone che lavorano fortuna che ci sono perché spesso i plessi scolastici nuovi di manteniamo aperti perché la fatidica quota seicento che è quella che dà diritto all'autosufficienza organizzativa
Ce la facciamo e io purtroppo sulla crisi Cavalese del Tronto nella mia zona industriale il fatto che ci siano o meno permessi di soggiorno di operaie Rizzi indifesi nostra
Ad affrontare un sintomo invece le cose vanno male ma di una cosa sono certo che la strada e non è lo slogan è che la strada per l'integrazione e sviluppare una forte mantenere una forte identità
Della nostra cultura
Lo dice Giovanni Paolo II in memoria identità e tanto più facile accettare l'alto quanto maggiore è la consapevolezza e la nitidezza con cui che conservi
E due tradizioni e la tua capacità che poi sono anche capacità di accoglienza questo è un altro discorso è un discorso fondamentale perché quel che noi avvertiamo anche quando la gente come dire share proteste che poi anche termini non non hanno prodotto poi grandi grandi conseguenze al di là delle proiezioni mediatiche
E perché evidentemente c'è una
Complessiva cedevolezza della nostra il nostro la nostra consapevolezza i sentirci voglio dire
Titolari ed eredi di una grande civiltà che affatto dell'inclusione della
Della capacità di relazione su un punto forte
Tanto per concludere finire con la
Le statistiche recentemente tali risultati un ulteriore dato secondo cui un quinto
Dei cristiani nel due mila e ottanta proverrà proprio dall'Africa subsahariana
Che l'asse Sasso lega da cui si parte
Per gli approdi e punti sondato che ripeto pongo sul tavolo solo come argomento delle riflessioni che Magna Carta per
In in seguito
Forse queste due giornate ma secondo me la questione dell'identità è una questione che urge non solo per una questione di coerenza con il nostro patrimonio vediamo rappresentato dalla strada di San Benedetto ma perché veramente un arco
Trento per essere moderni e attuali nell'obbligo di su cure primarie e se possibile anche aprire le nostre case quando possibile a chi cerca un aiuto grazie
Andiamo in ordine geografico di
Gli affitti
Quello che è geografico a Sindaco Ricci la sua esperienza mentre
E meglio assolutamente porte Sindaco è per sempre con il Presidente ciò la somma esperienza amministrativa rispetto ai colleghi che l'hanno preceduta e riferita insomma un ambito municipale diverso ma parliamo di una
Cittadina piccole dimensioni ma
Gigante nella sua
Diciamo nella sua proiezione
Quindi in qualche modo nella sua percezione del del tema ha dei punti di contatto avuto una peculiarità la la sua esperienza la luce appunto del
Della particolarità delle
Della
Nella cittadina piccola grandissima ed è amministrato però ricordiamo ad Assisi
Buon pomeriggio debbo ringraziare molto il Sindaco Nicola Alemanno che ci ospita
Gaetano Quagliariello che mi ha voluto cortesemente invitare
Debbo riconoscere Gelli una grande
E incisiva lungimiranza culturale
Parto da un nome evocativo
Che è quello di
Palmira
è un sito UNESCO divenuto molto noto
Per i problemi legati all'il SIS e alla sua parziale
Distruzione ma era un grande luogo di immigrazione
Anzi lo declino in maniera
Molto più incisiva era un grande mercato
Dove identità diverse
Si incontravano
Ognuna di esse manteneva la propria valenza
E da qui nasceva no gli aspetti creativi sociali culturali finanche immateriali che rendono questo luogo quasi sacro
Nella memoria dell'umanità
Ho iniziato in questo modo perché ringraziando i miei colleghi sindaci che già hanno detto molto
Le cose avvengono
Oggi come in altre giornate quando finirà questa giornata ci saremo scambiati al mondo
Quattrocentodieci miliardi
Di e-mail
è un sistema complesso il nostro
E spesso quando dal socio onorario vengo chiamato
Andassi Oyemna Società Italiana per l'organizzazione internazionale serve anche
Dell'ufficio informativo delle Nazioni Unite in Italia a fare qualche riflessione
Di geopolitica è un sistema talmente complesso che pure Gigi
Come ho provato a scrivere nel mio ultimo libro dagli G due agli G venti quando decidono una cosa
Siccome la decidono in un sistema complesso
Fatica molto la stessa cosa produrre degli effetti
Misurabili almeno come ce li attendiamo
Le cose accadono le barriere sono difficili fortunatamente da ergersi
Nel Medioevo bastava
Non le mura uno bicchiere
Poi le frontiere le abbiamo viste molto labili oggi
Per quello che ho appena citato anche il rigirare una frontiera ci si trova ma come abbiamo visto
Difficile da poterla far rimanere per lungo tempo anzi c'è di più concludo questa prima
Significanza
Sono spariti confini degli stati
O
Lo aveva detto la Pira nel mille novecentocinquantacinque acché il rapporto sarebbe stato farà città e non fra Stati
Ma adesso lo si vede in maniera plastica al punto tale che
Il sindaco Castelli ha evocato l'Africa
Nel momento in cui vi sto parlando l'ultimo dato della Società Italiana per l'organizzazione internazionale dice che la Cina
Che prima aveva fatto con lo Stato africano o meglio con la Confederazione degli Stati africani
Un accordo organico con cinquantuno Stati rispetto e cinquantaquattro complessivi ora sta riformulando
La sua attività in base alle città Fadda sua le città più importanti
Per l'altro aggiungo un ultimo dato nella regione africana
Pensate che quella che viene chiamata e tam mediana e di diciotto anni cioè il cinquanta per cento della popolazione a meno di diciotto anni in Italia
L'età mediana e quarantasei il cinquanta per cento della popolazione a meno di quarantasei anni immaginate
Quante complesso il mondo in cui sì agisce
Seconda riflessione la geopolitica a questo punto diventa vicina
E i giornali italiani parlano poco come è noto di politica internazionale di geopolitica
Quasi nulla
In realtà quello che avviene in questo mondo complesso è fortemente incisivo
è talmente incisivo che quello che oggi viene considerato un fenomeno eccezionale
Non sono io a dirlo diventerà un fenomeno mi auguro non in queste dimensioni ma diventerà nei prossimi dieci quindici anni
Non il prossimo anno nei prossimi dieci quindici un fenomeno normale
Quindi noi ci dobbiamo preparare
A gestire i nostri territori immaginando che questa non è un'emergenza forse lo è nei numeri mi auguravo
Ma diventerà gradualmente nei prossimi dieci quindici anni un fattore costante con cui avremo a che fare
Certo
Le Nazioni Unite a cui io sono molto affezionato anche per mia formazione
Su questo unitamente all'Unione europea qualche segnale più operativo lo dovrebbero dare io pronuncio il nome così come
Vi piace più peacekeeping perfetto
Ma sempre di azioni operative si tratta sul versante delle coste di origine
Per cercare di evitare altrimenti i cimiteri nei nostri mari
So che è un concetto un po'complesso tra l'altro ho detto anche da un Sindaco più o meno nel merito di una città
Come si dice legata
All'accoglienza così come è doveroso ma l'accoglienza fra identità diverse il dato in Umbria adesso scendo
Più come si direbbe dal cielo alla terra
Porta ad una credo finora armonica situazione
In Umbria sono arrivate li chiamo così mi chiamò ospiti fino ad oggi questo è l'ultimo dato prefetture di Perugia e Terni che c'è stato riferito
Nella Commissione dell'Assemblea legislativa qualche giorno fa quindi è un dato diciamo abbastanza attendibile
Sono arrivati complessivamente mille e cinquecento cinquantaquattro ospite in vorrei chiamarle così
Ne dovranno arrivare nelle prossime settimane altre tre mila duecentoventicinque per un totale complessivo di circa duemila chiamiamoli ospiti della nostra Regione
Credo che siano
Come
No scusate ho sbagliato mille cinquecentocinquantaquattro sono quelli già arrivati trecentoventicinque sono quelli che ancora debbono arrivare
Sono circa due mila quindi complessivamente le persone che sono arrivate nella nostra Regione o stanno per arrivare nella nostra Regione
I Comuni interessati anche questo è un dato credo significante sono trentaquattro complessivi ad oggi
Quindi le circa due mila persone che sono arrivate sono state distribuite in trentaquattro Comuni quindi anche in questo caso OSCE gli endo
Diciamo un approccio che fosse diffuso nel territorio
Cosa si può fare ancora per rendere questo approccio no armonico per quanto possibile
Io credo che innanzitutto c'è una maggiore informazione da fare il nostro Paese anche una legge legata alla comunicazione istituzionale credo che su questo tema bisogna informare un po'di più
Perché informandomi un po'di più si vince anche la
Diffidenza normale umana dicemmo consapevolmente umana
La seconda cosa come Sindaco che ho notato che invece va fortemente analizzata e la tipologia delle strutture
Io mi sono trovato di fronte a strutture che non avevano tutti i requisiti diciamo significanti per una agibilità la chiamo così
E per un decoro complessivo che potesse assicurare o non solo una qualità e dignità dell'accoglienza ma anche
Diciamo un livello di correlazione con il quadro socio culturale adeguato
E anche qui occorrerebbe scegliere attentamente associazioni non entro nel dettaglio che siano in grado
Di assicurare tutto questo
L'altro elemento che è stato già evocato quello di utilizzarle queste persone o meglio renderle utili perché anche questo vince la diffidenza
Nella nostra esperienza li abbiamo pressi utili non solo in quadri associativi ma anche come è stato ricordato in tutti quelli che sono i servizi operativi dei Comuni
Questo anche perché in questo modo sono visibili
Ecco questo è molto importante non bisogna nasconderli
Devono essere palesati come tali devono apparire alla comunità come collaboratori e da questo punto di vista le associazioni possono fare molto
Per esempio chiamando queste persone all'interno delle loro iniziative perché il quadro associativo può da questo punto di vista svolgerà un ruolo piuttosto importante certamente il tutto va
Affrontato con una grande i termini di sicurezza
Io proprio in questi giorni ho presentato in Assemblea legislativa una azione legislativa per poter implementare le risorse per la sicurezza a partire per esempio
Da oggetti che rendano funzionali le videocamere
Molti nostri Comuni dell'Umbria hanno le videocamere le stanno implementando ma occorre avere delle centrali unica e di monitoraggio ventiquattro ore su ventiquattro in cui persone fisiche
Possano guardare attentamente ciò che rimandano le telecamere e agire come si dice prima è in fase preventiva che i fatti avvengano
Credo che in Umbria queste ripeto
Duemila persone mille cinquecentocinquantaquattro già arrivate e trecentoventicinque che sono in itinere
Di arrivo per un totale di due mila rappresentino per il momento rispetto al milione complessivo
La nostra è una città diffusa come Regione ancora elementi diciamo assonanti con quelli che sono le nostre capacità di
Integrazione concludo con questa parola
Io sono lo dichiaro subito molto ratzingeriane o su questo
Lo riconosco forse perché ho avuto la fortuna di conoscerlo abbastanza da vicino
L'idea del dialogo mi piace molto declinarla con l'idea di Benedetto decimo sesto oggi
Si dice papà in merito
Dialogo sì ma senza sincretismo
Cioè senza rinunciare alla propria identità senza rinunciare al concetto di famiglia il concetto di crocefisso al concetto di presente
Al concetto di proprie identità culturale
Nel quadro ovviamente complessivo sociale per esempio da questo punto di vista abbiamo fatto delle iniziative molto interessanti in cui le famiglie
Creavano
Un pranzo una cena una conviviale insieme e ognuna offriva all'altra famiglia di identità diversa le proprie peculiarità anche dal punto di vista alimentare
Però ognuno manteneva la propria valenza la propria identità
D'altronde in un Paese che ha circa un bene culturale ogni quattro chilometri di strada che percorriamo anche piccola
E dove
I nostri beni culturali narrano prevalentemente soggetti a carattere cristiano
Religioso e peraltro taluni arrivano a dire che indipendentemente dalla prospettiva personale tutto questo
Una bellezza tale che è quasi un riverbero della Gerusalemme celeste
Lì dove noi viviamo ecco in tutto questo credo che ci debba essere un forte elemento di tutela non nascondo che questi giorni
Ho presentato l'ennesimo atto in Assemblea legislativa per fare a me sembra una cosa doverosa fare inserire nello Statuto dell'Assemblea legislativa dell'Umbria non è
Presente ancora
I termini San Benedetto patrono di nord Europa ex San Francesco patrono d'Italia mi sembra un fatto così normale
Che è un fatto semplicemente legato alla nostra identità culturale che solo insieme alle altre identità che camminano
Determinano inneschi creativi di socialità concludo con quanto ci ha detto
Shimon Peres se Abu Mazen una frase che spesso
Io ricordo dopo averli conferito in momenti diversi mai concetti erano molto simili
La cittadinanza onoraria per la pace di Assisi aldilà
Di tutte le riflessioni che possiamo fare su queste due personalità molto complesse sia Shimon Peres che Abu Mazen
E non vi entra perché non essere nemmeno capace ma al di là delle formalità sotto quando andammo a salutare soprattutto Shimon Peres e lui ci disse
Che alla fine forse anche forte di questa esperienza complicata sul dialogo tra identità
Molto oltre le cose che possiamo fare promuovere indicare sull'integrazione tra persone ci ha lasciato con una frase che ancora oggi mi fa fortemente riflettere
E ci ha detto sì quello che abbiamo fatto e quello che gli ho detto è molto interessante
Ma alla fine lui ci ha detto l'importante
Far giocare i bambini insieme
Che di per sé è una frase banale
Ma che forse dà anche la chiave di come la diffidenza all'integrazione nel medio lungo periodo possono portare a frutti adeguati per le comunità grazie
Grazie al Sindaco in merito fait meriti
Allora
Sempre è stato appunto fra emeriti
Allora scendiamo giù lungo la penisola diamo in Puglia mi Sindaco lo lascio sindaco di Conversano chiediamo al sindaco lo lasciasse
Siamo alle specificità territoriali che possono
Differenti fra l'Italia del nord del centro e del sud in qualche modo si riflettono sulla gestione del fenomeno migratorio dell'accoglienza eccetera
Oppure se si riconosce in toto nella nelle problematiche evidenziate dai colleghi del Centro-Nord
Intanto
Anch'io devo devo ringraziare il collega Alemanno per l'ospitalità in questo in questa meravigliosa città di noce devo ringraziare Gaetano Quagliariello per
L'opportunità che mi dà di essere qui
Ma a discorrere insieme a voi tra l'altro a confrontarmi con dei colleghi straordinariamente capaci che hanno detto delle cose
Che condivido in toto
Le esperienze sono diverse ma sicuramente son diverse perché al Sud abbiamo certamente una una realtà diversa rispetto a quello che nord e il centro in particolare rispetto al nord
A livello di numeri e a livello di di di di trascorsi
Ma
Quelli che sono stati i concetti espressi fino a questo momento io li condivido totalmente intanto ecco partiamo dall'esperienza dei sindaci noi siamo quelli chiamati più di tutti ad essere pragmatici
E quindi in
Una una realtà
Così complessa come diceva
Il Sindaco emerito corna in questo sistema complesso noi abbiamo
Il dovere in particolare noi sindaci ma io direi i Governi al nostro Governo
Di fare una sintesi
Perché quando ci si trova di fronte un sistema
Molto allargato il complesso la la difficoltà sta proprio in questo nel riuscire a fare una sintesi e quelle applicare le norme giuste a prendere i provvedimenti giusti
Per per
Fare questo intanto qui purtroppo devo ripetere dei concetti ma intanto fatto di fare una battuta prima di
Di entrare troppo nel merito consentitemi una battuta ma se non ho visto male siamo arrivati qui avevamo un parcheggio riservato parcheggi isolato in via Renzi
Ma che cosa significa questo fatto io devo chiedere a Gaetano Quagliariello no è la segna
Chiediamo ad Alemanno però politicamente è un segno del destino siamo sulla strada di Renzi ovvia Renzi nel senso a casa Renzi
Poi magari parliamo anche di questo
Nel convento
Benissimo quindi anche quel giudizio metà era questo il chiarimento che
Chiedevo
Perdonatemi era solo per
Perché questa cosa mi ha colpito detto mano è una persecuzione ma
Dicevo mai
Nella nostra nel nostro dovere di sintesi abbiamo
Appunto il dovere innanzitutto di staccarci dalla democrazia dalla demagogia
Perché la demagogia non ci aiutasse vogliamo diceva giustamente Tosi se vogliamo prendere dei provvedimenti seri se vogliamo affrontare seriamente un problema se lo vogliamo veramente risolvere
Per fare in modo ecco che si sia distanti dalla dalla democrazia dalla demagogia bisogna parlare in termini di numeri e bisogna parlare in termini di politica internazionale
Il nostro dovere in primis è quello di intervenire ovviamente non da soli quindi con l'Europa con con l'uomo con tutti tutte quelle che sono le organizzazioni
Negli Stati laddove appunto c'è c'è il problema di fondo in questo momento storico e quindi in Siria e in Libia è
Questo intervento è un intervento anch'esso molto complesso quindi
Ecco poi non sta mai parlare di politica internazionale però
Credo credo che le comunità internazionali non sono debbano interrogarsi ma debbano intervenire in maniera più energica in questo momento storico per farsi
Che si blocchi questo flusso eccessivo
Perché non le frontiere non potremo mai chiuderle questo
Un muro non potremo mai alzano non fa parte della nostra cultura tra l'altro un freno non
Non si può opporre ma
Questi interventi si possono fare un'altra cosa che si deve fare e la lotta alle organizzazioni
Perché dietro questi flussi ci sono dei business che sono straordinari di straordinaria importanza con numeri importanti le cifre importanti
Ci vuole una
Volontà ferma e precisa per
Affrontare questo problema
Vedo noto che a ultimamente si comincia ad andare un po'alla radice perché ha tanti di questi migranti vengono fatte delle offerte
Ed è questa offerta nei luoghi ovviamente di provenienza che provoca e incentiva dei flussi che talvolta potrebbero essere sicuramente i più controllati ed inferiori
Altro altro tema quello del
Giustamente tu ossia posture
Quello delle dei rifugiati politici
Non si può decidere in un anno e mezzo necessario decidere immediatamente a verificare immediatamente le
Le singole posizioni
E quindi
In qualche modo
Risolvere prima il problema significa che per un anno e mezzo ciò avverrà per molto meno tempo ne abbiamo queste persone inattesa che ci costano tra l'altro che costano al nostro Stato quindi la nostra comunità
Tantissimo
I cicli
I cicli sono effettivamente
La la
La teoria di Giambattista vico e effettiva è
Ricorrente i corsi e ricorsi storici però poi la storia si aggiorna
E quindi tutto quello che e ciclico nella storia comunque può essere affrontato in modi
Diversi no a seconda del periodo in cui si affronta seconda dalla cultura che un popolo a a sé una seconda dalla cultura che
Una comunità internazionale ha maturato nel frattempo
E credo che
Sia giunto il momento di affrontare
Con grande
Con grande maturità
Il
Quelli che sono gli eventi gli eventi di questo di questo periodo storico
Va fatto con
Uno Stato che
Deve essere
Deve riconoscersi ritrovarsi ed affermarsi come uno Stato forte
Perché
Per far sì che la nostra identità
Sia un'identità vera ferma riconosciuta
è necessario che le nostre istituzioni siano appunto all'altezza siano istituzioni valide che in qualche modo ci riconoscano
Con la propria efficienza con la propria validità con la propria in corruttibili ITA quella che e allo stesso tempo con la propria fermezza e severità
Quella che è la nostra identità perché una cultura si afferma nel momento in cui ha una forza interiore una forza che si riconosce all'esterno
Parlo della nostra la nostra esperienza in Puglia un'esperienza particolare quella della Puglia noi negli anni Novanta abbiamo disuso delle situazioni
Non simili a quelle attuali forse
Ancora più importanti nodi impatto rispetto a quella che la situazione attuale perché
Dall'Albania sono arrivati in Puglia decine di migliaia di persone
è quello che posso dire dopo oltre vent'anni da dal mille novecentonovanta è che quella comunità
Si è integrata molto bene nella nostra società
Noi non abbiamo percentuali elevate di cittadini stranieri
Siamo intorno nella città metropolitana di Bari che ha circa
Un milione di abitanti poco meno di un milione di abitanti ci sono quaranta mila cittadini stranieri circa quindi siamo intorno al quattro per cento
Così pure nella mia città anche a ventisei mila abitanti ci sono novecento cittadini stranieri quindi le percentuali sono sostanzialmente coerente
Ma
Posso dire con
Anche con con soddisfazione in qualche modo che
Buona parte di questi cittadini stranieri soprattutto quelli appunto arrivati ormai tempo fa
Sono perfettamente integrati nella nostra società io vivo appunto come come Sindaco l'esperienza di
Dei nostri
Servizi sociali
Della nostra città
Che sono purtroppo affollati di cittadini
Italiani
è quasi mai di cittadini stranieri che chiedono aiuto
E questo dipende da vari fattori intanto dal fatto che
Soprattutto in una fase iniziale anche su questa va fa su questo ha fatto va fatta una riflessione
I cittadini stranieri hanno offerto si sono offerti come forza lavoro con anche a nero o con un appunto quindi costi più bassi
E quindi alla fine hanno trovato tutti lavoro
Adesso però grazie sia le normative
Anche i controlli che si sono intensificati
Adesso hanno
Tutti un lavoro Arquà tutti insomma è dire troppo ma insomma una ottica una grande percentuale di essi hanno un lavoro si sono assicurati un lavoro sono perfettamente integrati hanno votato i loro figli un'istruzione
Perfettamente in linea con quelli che sono i valori non della nostra della nostra nazione
E quindi la realtà che viviamo una realtà molto particolare perché tante volte si pensa che degli immigrati e poi siano quelli che hanno che comportano dei costi in realtà Dini in alcune situazioni come nella nostra
Immigrati diventano una risorsa in questo momento storico lo sono in questo momento storico sono tutte persone che pagano i contributi per le nostre
Per le nostre pensioni perché poi ritornano utili ritornano utili all'INPS i contributi dei nostri dei nostri immigrati
Quindi
Se riuscissimo in tutto il nostro territorio a fare in modo che questa integrazione si affermasse quindi con un'equa distribuzione perché quello
Segreto probabilmente
No di di di questi di questi risultati io sono assolutamente convinto che potremmo potremmo dare un futuro anche a questi flussi a quelli attuali
I nostri valori sono quelli della nostra nazione quello la nostra terra quelli dell'Italia sono dei dei valori straordinari quelli alla nostra religione sono dei valori straordinari
A fermarli non è
Un grosso problema non dobbiamo avere a mio modo di vedere grandi grandi timori dobbiamo avere soltanto la saggezza di amministratori
La severità l'intelligenza la fermezza di un popolo come con l'italiano che a mio modo di vedere un grande poco
Ne che dei nostri ospiti un secondo rapido giro avrà prima vi do una notizia perché giusto per renderci conto dell'appunto della complessità
Sotto vari aspetti del tema che affermiamo già fonti dell'Unione europea hanno appena fatto sapere che probabilmente verrà rinviata
A marzo dell'anno prossimo la possibilità di scorporare dal deficit le spese straordinarie sostenute per far fronte all'emergenza migranti che in parte vari fossero già state già stati invece contabilizzate dal Governo
Quindi
Per renderci conto di
Di che tipo di problematica parliamo
Fra fra
Via Renzi già
E
Allora un secondo rapido giro i nostri ospiti avete tutti fatto riferimento in qualche modo anche al tema dell'identità come presupposto attraverso il quale
Approcciarsi al fenomeno migratorio e l'arrivo così ingente di di stranieri nel nostro Paese
Mi rifaccio un attimo all'interrogativo da cui è partito vedano introduzione ripreso da un articolo del professionista Cerritelli per quella del la l'esperienza delle vostre Comunità
Siamo noi che stiamo cambiando loro con la nostra cultura sono loro che stanno cambiando le nostre comunità o entrambe le cose
Barrera risaputa domanda avete complessa perché va al di là di quelle che sono di Savona
Due competenze l'attribuzione dell'ente locale
Ha risvolti ben più articolati
Io credo che e normale che quando c'è una
Presenza importante della popolazione straniera nelle nostre città come dicevo prima ne abbiamo
Un quindici per cento di stranieri residenti al quale va aggiunto qualche punto percentuale di ex stranieri che oggi hanno la cittadinanza italiana
è chiaro che qui si parla di numeri che incidevano incidono sui servizi incidono sul suo diciamo su quelle che sono le le regole di vita della comunità
è normale che ci sia quella che
Forse un termine
Nonché che non apprezzo ma che comunque rende l'idea ci sia la contaminazione vuole sia al fatto che
Ci sia una
Una
Ci sono delle civiltà diverse e quindi è normale che ci sia degli scambi reciproci
Fra fra culture e modi di vita ed importante e non abdicare mai a quelle che sono i propri valori fondamentali perché e questo chiaramente non riguarda i cinesi riguarda soprattutto negli al cosa vita di Governo nazionale
Il fatto che la Francia
Abbiamo
Voluto o dovuto questo no no no non lo so sinceramente arrivare a delle norme che
Di fatto cancella lo le identità religiose dicendo nessun simbolo di nessuno
Dico potuto ho voluto dovuto o potuto barche
Forse l'ha voluto fare per un principio
Stranamente liberale
O liberista ma direi che non
Non spero non sia questa la logica forse ha dovuto perché in effetti
La la situazione di tensione sociale che c'è in Francia
Ha portato a una norma avviso Albania cosa hanno fatto se nella bandiera la cosa che fa impressione e anche gli ultimi episodi di terrorismo diciamo all'interno di quel Paese
Non è lo straniero che appena arrivato nel Paese e compie atti di un certo tipo ma solo francese di cittadini ormai francesi di secondo di terza generazione che si mettono a comportarsi in un certo modo
E quindi forse il rimedio che ha trovato la Francia è stato quello di dire piuttosto che arrivare allo scontro sociale per motivi religiosi cancelliamo le religioni in buona sostanza
Essi si deve arrivare a questo potere già messi male
E quindi rispetto quindi la domanda che è stata posta e ci sono dei limiti che devono essere invalicabili
Che sono quelli appunto che non si può rinunciare alla propria identità è giusto integrare chi viene nel nostro Paese
Però altrettanto doveroso che chi viene nel nostro Paese siccome avevamo delle regole delle leggi e dei costumi
Accetti e rispetti le nostre leggi regole e i costumi ripeto non rispettando i loro prego questo è
Il confine
Che non può essere travalicato parte altrimenti si rischia la deriva francese che sinceramente non auguro Alitalia
Brevissima quando si parla di identità evidentemente siamo in Italia a Norcia parliamo della nostra identità qui di identità che riposa sui contenuti della tradizione cristiana io credo che una delle qualità
Più evidenti di di questo bagaglio identitario sta proprio nel fatto che
Produce
Un atteggiamento che è quello che si ispira all'altro bugia cristiana che il migliore sussidio per gestire le grandi crisi
Benedetto sedicesimo lo dice della Caritas in veritate questo nuovo testo così magistrale la questione sociale sarà sempre di una questione antropologica
Quindi la capacità di esprimere relazioni ispirate a principi di positività e di reciproco rispetto
Sta tutta nella capacità di sviluppare un'idea una un'attitudine
A come dire darsi all'altro ecco noi siamo fortunati in questo no quindi accumulavo pensare come crede no anche rispetto a all'impostazione più o meno confessionali e delle dei programmi dei partiti politici però è un dato che su quell'antropologia positiva si è creata l'osso tradizione Sacconi ha scritto quel bel libro
E ai liberi forti che prescrive di tre anni quattro anni fa quand'è che libri forte distacco aveva scritto
Enrico
Si sa qual è un testo che magistralmente proprio produce i risultati c'è la contabilità positiva di quello che una società
Laicamente ispirata quel corredo valoriale può generare mi ricordo capitoletto diviene di quel libro in cui si dice voi pensate che da anni ha fatto
Crispi semplicemente attraverso la cancellazione
Delle opere Pietro
Ma non tanto perché poi le IPAB hanno avuto veramente un destino ostili altissimo se mi si passa come dire il superlativo poco
Poco coerente con l'ambiente così blasonato ma perché è stata un'azione normativa che ha prodotto una lesione ahimè vi è più irreversibile rispetta quell'attitudine a produrre bene comune e quindi risultati pubblici sulla base l'impostazione culturale individuale
Quindi volevo dire che secondo me e più capace
Una società che si spiega in maniera naturale non forzosa al bagaglio la identità cristiana di governare gli Squassina Ibra di SISMI che si producono prefetto di questi
Di queste migrazioni epocali
Il punto è qui
Altrimenti da non hanno queste caratteristiche la nostra tesi ma lo dico in senso sciovinista io perché abbiamo la provvidenza voluto che nascesse ove Grasso nell'Europa insomma che avevate voglio spiegare a voi insomma che nasce qui è esattamente questo
La capacità di voler dire rigovernare processi complessi di produrre risultati civili sulla base di un'impostazione che nasce dall'idea di aver un'origine comune
è un destino comune
Non può che far bene questo rispetto I
Grandi problemi che sono di fronte a nuove
Posso aiutare
Grazie
Prima
Grazie al vostro aiuto e attenzione malgrado quello che
Dicessi anche a volte un po'scontato
Ho evitato un errore cioè sul numero pro i due mila complessivi
Profughi amici ospiti
Arrivati nell'ultimo periodo in Umbria
E allora
Forse perché in Consiglio regionale con oggettività c'è qualche tempo in più da destinare anche allo studio all'approfondimento quando invece da sindaci
Si è più operativi
Mi sono preso due ore non di più
Per andare a capire chi fossero questi due mila circa in parte arrivate alcuni stanno arrivando
E spesso mi sono reso con
Tocchi erano persone
Anche normali come me
Che avevano un lavoro avevano una famiglia
E per cause contingenti
Sono stati costretti ad andarsene un po'anche
Legando sia quella storia che è stata anche una storia italiana
Ciononostante il problema dell'identità
Dicendo che sono spesso persone come noi come me
è forte e adesso consentitemi sportivamente un'entrata un po'come si direbbe a gamba tesa
Io chiedo reciprocità
Se in un Paese mussulmano mi fai fare una Chiesa cattolica come è stato nella storia
Vorrei solo citare Mostar che è abbastanza vicino
Allora
Possiamo fare anche qui
Le moschee senza eccessive problematiche io questo concetto dal Sindaco
C'è qui il Presidente del Consiglio comunale che può dare testimonianza nell'ultimo piano regolatore generale parte strutturale e ora operativa
Ho smesso qualche criterio urbanistico di vicinanza lo chiamo così
Peraltro
A oggi nessuno mi ha
Detto nulla nel senso che io ho semplicemente detto assise ha una sua identità se costruire
Costruiamo qualcosa di diverso dall'identità
Cristiana
Ovviamente siamo ad Assisi ma teniamo conto che dobbiamo tutelare questa identità urbanistica
Seconda cosa io mi sono già schierato per il patto nel merito
Benedetto decimo sesto nel concetto di pace c'è una differenza tra l'incontro delle religioni del mondo in preghiera per la pace del mille novecentottantasei
E quello venticinque anni dopo del due mila e undici la differenza è che nell'ottantasei il santo a cui io sono molto peraltro legato a Giovanni Paolo secondo
Sviluppo quell'iniziativa di preghiera per la pace Dinu vendo
Un po'l'identità ci furono anche episodi un po'curiosi non entro nei particolari avvenuti all'interno delle chiese con anche reprimende
All'interno del quadro ecclesiastico nel due mila undici Benedetto decimo sesto invece sceglie come simbolo della pace un cammino dicendo
Ognuno la sua identità
E la deve tenere come tale anzi la deve sottolineare e valorizzare il punto che dobbiamo essere in cammino insieme Desk Arienzo
Ultima considerazione
Non bisogna arretrare
Nel sul crocifisso siamo vicini a Natale insultare setta io poi sono anche Presidente cittadino onorario di greggio quindi
Luogo
In cui si origina il primo presso per
Ad opera di San Francesco
Che certe un presepe agiografico ma in realtà quella sera avvenne l'evocazione
Di Betlemme e anzi
Come dice il mio amico medievali vista
Cardini lo scrive anche è probabile che qualcuno abbia finanche visto la materializzazione del bambino perché era un'evocazione un rito ma questa è un'altra storia ecco non ci voglio rinunciare
Al Prefetto e quindi anche qui ragione Tosi non bisogna arretrare bisogna tenere la posizione che è una posizione poi anche di dignità reciproca
Con un'ultima notazione
La terra umbra e anche stata terra crocevia di antichi pellegrinaggi
Da qui arrivava
La via che da Roma andava verso Santiago de Compostela colla di mare diramazione verso la via Francigena e da qui poi si arrivava
A Roma e quindi alla Terra Santa e se si va a vedere bene la storia delle vie di pellegrinaggio era una storia di un coro c'è via di dialogo
Durante il cammino tenendo conto che poi le vie di pellegrinaggio non erano solo vie come si dice religiose ma anche in via ovviamente economiche legati al commercio allo scambio culturale
Tutto questo avviene se si mantiene la propria identità
Perché se andiamo a diminuire le reciproche identità finisce poi anche il concetto stesso di innesco creativo e finanche di quello economico grazie
Cos'è l'identità
Secondo me dobbiamo partire
Da questo concetto
Secondo me
Per arrivare poi a una conclusione perché
Intanto l'identità è un un insieme di valori che abbiamo dentro
Non stiamo parlando della carta d'identità con la nostra fotografia stiamo parlando
Di quello che rappresentiamo
Non solo come soggetti ma come comunità come popolo
Che cosa voglio dire perché se un partito da questo concetto
Per far sì che si affermi la nostra identità
Questi valori dobbiamo tenerli forti dentro
Tante volte un un limite che noi
Abbiamo è quello di riflettere
Partendo da quello che fanno gli altri
Invece dobbiamo riflettere partendo da quello che siamo noi e da quello che facciamo noi a mio modo di vedere
Perché se noi abbiamo un'identità forte
Se noi abbiamo
Dei sentimenti forti la nostra religione la sentiamo davvero dentro
I valori del Popolo Italiano li sentiamo davvero dentro la civiltà che
I valori di civiltà e di democrazia che abbiamo raggiunto ce l'abbiamo davvero dentro
Dobbiamo temere molto meno quello che viene dall'esterno
Se questa se la nostra identità non è forte
Dobbiamo cominciare davvero temere le conseguenze di flussi migratori
In realtà
Questo è un concetto è un concetto che dobbiamo tenere sempre a mente
Comprendo il ragionamento che fa
Che farà Flavio Tosi perché
Quando si ha poi il quindici per cento di popolazione che viene da lontano chiaro che i numeri cominciano ad essere significativi anch'essi
Per farsi che
Una società mantenga la propria identità con quei numeri è chiaro che
Via questi valori devono essere forti
I nostri valori identitari devono essere forti
La nostra la mia esperienza appunto dalla dal Sindaco del sud con numeri diversi quelli del quattro per cento
è una bella esperienza in alcuni momenti un po'meno in altre
Allorché per esempio data sindaci ci ritroviamo sicuramente tutti a appunto
A patrocinare i giuramenti dei nuovi cittadini italiani
Io
Noto ancora la forte e Mazza emozione da parte di coloro che diventa non cittadini italiani
Evidentemente est
Il popolo la
La cittadinanza italiana è una cosa sentita è una cosa veramente voluta non solo per
Per fatto come dire di convenienza ma perché si ritiene
Effettivamente si crede in quei valori si crede in cui nel Paese in quello che il Paese in cui
Ormai queste queste persone vivono da
Da tempo
Questo significa che abbiamo mantenuto la nostra identità perché se chi giura sulla nostra Costituzione sulle leggi dello Stato
Lo fa con forte emozione perché ha voglia di diventare italiano
Certamente quella persona sarà una di quelle persone perfettamente integrate nel tessuto sociale italiano
Le conseguenze su quello che è il nostro tessuto sociale
Sono state comunque notevoli
Perché alcuni mestieri per esempio danno al sud sono totalmente appannaggio del di alcune popolazioni
Ad esempio le collaboratrici domestiche una grossa lamentela che io
Da parte dei cittadini conversa Nesi pugliesi
Appunto che le le mie concittadine non riescono ad inserirsi facilmente perché ci sono tante cittadine albanesi o georgiane o rumene che hanno
Praticamente monopolizzato quel tipo di mercato
Un un chiamano mercato ovviamente volgarmente tra virgolette però effettivamente lo è
Nell'agricoltura
Molti molti immigrati hanno preso il posto dei nostri dei nostri ragazzi
Adesso finalmente si nota proprio negli ultimi
Anni negli ultimi mesi forse
Una piccola inversione di tendenza perché i nostri cioè gli italiani i pugliesi ritornano finalmente a credere nell'agricoltura
Dove voglio arrivare
In effetti
Proprio nell'uno all'ultima mia espressione il problema quale è stato siamo stati noi a non credere più in quelle che erano le nostre radici
E abbiamo lasciato questo spazio a coloro che invece ci hanno creduto più di noi
Io la penso così cioè
La il problema dell'immigrazione è un problema che non si risolve soltanto con questo per carità
Però
Una delle soluzioni sta proprio nella forza dei nostri valori e del nostro popolo
E secondo me
Un grande intervento da fare relativamente a questo problema
Uno dei grandi interventi perché gli altri abbiamo detti prima ovviamente non non si può prescindere da tutti quelli pragmatici di cui abbiamo parlato
è un intervento nella scuola
A mio modo di vedere
Una scuola che riacquista autorevolezza e forza e determinazione e afferma idea i valori veri e forti del popolo italiano e la storia
Dalla nostra della nostra nazione è una scuola che ci difende e che difende la nostra identità
Eccolo qua ben
Allora
Noi possiamo riprendere i nostri lavori
Abbiamo
Circa un'ora in me un'ora e un quarto di
Di lavoro io penso se siamo d'accordo di concentrare oggi una serie di interventi e che hanno come sfondo la discussione dei dati economici che ci sono stati illustrati
Dal dal professor mare
E alcuni interventi altri interventi di parlamentari che possono integrare la discussione generale fare da ponte per la relazione di domani mattina che sarà svolta
Dalla
Da Adriana Cerritelli allora
Io darei subito la parola al Professor Golini poi
Professor Keane Quintieri il professor teoria il non nell'ordine che dico la senatrice Bisinella il senatore Giovanardi questi cinque interventi riterrei in questa serata
Professor
Grazie al professor Quagliariello grazie
Di avermi invitato e di avermi quindi dato l'opportunità di sentire cose molto interessanti a livello macro a livello micro
Ho detto professor Quagliariello un senatore Quagliariello ti chiedo scusa ma un
Mi è sembrato di cogliere o aspetto accademico oggi pomeriggio nella tua relazione bene
Sono stato tirato in ballo molte volte
Sia darla presso al il senatore Quagliariello sia dal professor madre ed eccomi qua ma ha detto una cosa
E cioè che
Le nostre previsioni e quelli dei demografi io sono un demografo sono più solide robuste i quelle economiche e questo è proprio vero
Ma per i non tecnici vorrei spiegato il perché
Che perché la nostra variabile principale che letta
E quindi letta una variabile che va solo in una direzione non tornano indietro sembra che sono Lazzaro dicono alcune crollate abbia avuto la possibilità di tornare indietro
E va avanti sempre ad una stessa velocità
Età e quindi per noi il compito rispetto agli economisti e straordinariamente più facile
Io so che
Chiunque di voi
Fra cinque anni fra cinque anni di più a vivere e quindi ripeto questa
E una è una condizione che agevola volte il nostro lavoro e il DAP sul robustezza I nostri risultati
Oggi
Nascono nel mondo circa
Centotrentanove milioni di bambini ogni anno
Che questi centotrentanove milioni di bambini diciamo centoquaranta per semplicità quattordici milioni nascono nel mondo sviluppato
E centoventisei milioni nascono del mondo meno sviluppato
E in particolare trenta milioni El Pais sia sviluppo minimo se così vogliamo dire quindi anche questi bambini
Sia pure soggetti a una mortalità piuttosto elevata invecchiato vanno avanti nella vita e quindi
E quindi si troveranno nella condizione di doversi sostentare e di dover sostentare le loro famiglie
Che se nascono
Centoventisei milioni di bambini e Paesi il meno sviluppati
Beh quando andando avanti negli anni che avranno da sostentare se stessi le loro famiglie senior otto possono fare e i Paesi d'origine da qualche parte devono pur andare
Ora il vi è stato già ricordato del continente di gran lunga più utile più
Vivace diciamo dal punto di vista demografico l'Africa
L'Africa avrà da qui al due mila cinquanta circa un miliardo del duecento milioni in più di persone
Ripeto un miliardo e duecento milioni in più di persone in trentacinque anni
E
Un miliardo e duecento del versante significa
Che l'Africa bisogno solo per questa parte aggiuntiva di popolazione disse in settecento milioni di nuovi posti di lavoro addizionali
A tutti noi studiosi pare non interessa straordinariamente difficile
La da concretizzare e quindi e quindi
La probabilità che noi
Si abbia un flusso una pressione migratoria molto intensa da parte dell'Africa riteniamo un fatto inevitabile
Ora l'Africa in particolare quella subsahariana
A
A a a destra sinistra approvate a chiudere gli occhi e immaginabili la piccola un attimo a destra sinistra due oceani e sopra un piccolo mare
Dite un po'voi dove possono andare questi africani in cerca di
I fortuna del lavoro
Più che fortuna di lavoro e in sopravvivenza questo il punto chiave
Secche se ci sono centinaia di migliaia di persone
Che affrontano i costi e i rischi di attraversano il Sahara e di attraversare il Mediterraneo devono avere una spinta fortissima fortissima irrefrenabile
Che di questo dobbiamo prendere atto
Che allora se così stanno le cose e così stanno
E se contemporaneamente l'Italia indica in Italia e dintorni europee provasse a vedere molto bene il professor maree sulle slide si sanno invecchiando in maniera formidabile e quindi
In un sistema di ripartizione richiamato molto opportunamente la madre
Ripeto per i non tecnici il sistema di ripartizione significa
Che coloro che stanno in pensione vengono pagate le loro pensioni da coloro che nell'anno sono sono occupati che è niente che se noi accresciamo smisurata mente il numero di anziani e vecchi e il numero di giovani resta più o meno costante o addirittura in declino evidentemente noi dobbiamo lavorare di più
Su questo non ci piove
Ora
Pensate che negli ultimi cinquant'anni
Per ogni anno di calendario la durata media della vita è aumentata di tre o quattro mesi e cioè quando il loro lo dico agli studenti in Aula
Dico presto fargli toccare con mano questo concetto e come se l'hanno durasse sedici mesi
Di cui dodici vissuti lì per lì e quattro mesi ogni anno di calendario aggiunti per allungarsi la vecchiaia
Signori
Va benissimo io sono uno di quelli che se ne sta trovando largamente di questo positivo perlomeno però porto il prezzo saldo a pagare e qualche prezzo sa da pagare
E quindi
E quindi
Il
Ah bene da un lato un allungamento delle liste della
Nella durata della vita lavorativa e dall'altra un'immigrazione piuttosto consistente soli interessi per assicurare a me la sopravvivenza
Anche quella futura altre spero ci sia
E e
Considerando anche una cosa che quando io
Dovessi per lasciare il posto a qualcun altro
I sopra viventi
Che prenderanno una pressione indirette di reversibilità anche loro vedranno aumentare la durata della vita di tre quattro mesi ogni anno di calendario
Quindi non è solo questione e la durata della vita di chi fruisce della prevenzione ma anche di chi
Fluida della pensione di reversibilità
Allora tutto questo significa che
Tutto questo significa che noi siamo di fronte
A una rivoluzione demografica totale
Ora sì a questa rivoluzione demografica totale aggiungiamo una rivoluzione e i sistemi di produzione
Pensiamo ai vari Robotton libroni e quant'altro
Che se noi consideriamo
La grande concorrenza che sul mercato del lavoro viene dai Paesi a sviluppo meno avanzato quindi allungamento della vita necessità
E di lavorare di più necessità di sostentare coloro che in soli infezioni i la cui durata di vita aumenta di tre quattro mesi all'anno necessità di sostentare IRI coloro che sopravvivono la cui durata della vita aumenta di tre quattro mesi all'anno
La necessità di
Di imparare la concorrenza che deriva da Paesi meno sviluppati tutto questo fa sì che se ci troviamo di fronte
A una
Ha una di nuovo ha una grande rivoluzione nella organizzazione economico sociale della quale forse non abbiamo preso tutti abbastanza a conoscenza
Che
E cliniche che devo dirvi che otto mila anni fa ci fu una rivoluzione agricola duemila anni fa ci fu una rivoluzione
Scusate generale ne fa una rivoluzione agricola duecento anni fa un po'di più circa trecento
Una rivoluzione industriale che adesso c'è una rivoluzione che ancora non le vendi segnata l'accento c'è
E allora allora noi all'inizio del Settecento avemmo una
Persona
Illuminata alle Bismark che invento mille quel fermo terreno inventò il sistema delle pensioni perché avevano lì in Germania il problema di sistemare
I i soldati renitenti come farli vivere sopravvivere e quindi fu inventato da Bismarck il sistema delle pensioni
No barche ha dato luogo a tutto il nostro sistema di welfare occidentale
Il quale andiamo fieri giustamente che che però necessità quegli aggiustamenti il riferimento alle rivoluzioni a cui ha fatto facendo Quagliariello mare
Io stesso questa mia introduzione
Che questa
Rivoluzione io non lo so come andrà a finire quella economico-produttiva
Penso però che
Una possibile via d'uscita per questo difficilissimo momento
Periodo che ci aspetta
Ripeto anche in relazione alla concorrenza fortissima che ci viene dai Paesi in via di sviluppo e quella di
Favorito e delle Unione
Così come l'unione europea a
A riequilibrato la situazione in Europa che avevamo tanto paura degli idraulici polacchi
Adesso paura degli idraulici polacchi non ce l'abbiamo più avevo paura del bulgari o di quanti altri potessero farci concorrenza sul mercato interno e adesso abbiamo trovato un certo equilibrio
Ma
Questo l'equilibrio molto disabile perché
Il
Nel Mediterraneo abbiamo i Paesi del Nord Africa che premono moltissimo
Che poi ci sarà l'Africa subsahariana con le cifre che ho detto all'alimentare certi
Favorire
In una prima battuta l'Unione per il Mediterraneo
Che qualcuno ricorderà è stata costituita
Sul processo su spinta di Sarkozy qualche anno fa e Sarkozy aveva proposto che fosse limitata ai tagli sì
Propriamente detti dell'Area riterranno ma ci fu una sollevazione dei Paesi del centro Europa e del nord Europa a dire no si licenziamo anche noi nell'Unione
Per il Mediterraneo Politano questa Unione Democratica girando è rimasta lì illustre fatta nulla io credo che quella sia una delle vie d'uscita anche perché questo favorirebbe
Dovrebbe che la Ferrante crescita una più grande crescita dei Paesi dell'Africa settentrionale e questi paesi dell'Africa settentrionale
La crescita potrebbero fungere
Potrebbero generare parte della fortissima pressione migratoria dell'Africa
Subsahariana e poi più nulla sulla pensare addirittura a un'unione euro africana io non vedo altra possibilità certo in Unione dovrà africana
Potrebbe venire fra dieci vent'anni ma intanto cominciamo a implementare per bene luglio nel per il né di terra
Questi sono secondo il mio modo di vedere in termini demografici occupazionali e politici
Nella questione nel quale si pone nell'epoca nostra spero che così come si trovò un Bismark in grado di inventarsi il sistema di welfare alla fine del Settecento
Si trovi
La persona diciamo
Quindi in grado
E di inventarsi insieme con altri il modo di lusso lire dalla grave crisi che più che mai si avrà negli anni avvenire che ci aspetta eccetera che
Temo possa ammazzare il proprio in senso letterale Europa se non saprà dare risposte adeguate vi ringrazio
Professor Quintieri grazie al professor
Allora intanto
Grazie Gaetano per l'invito grazie
Per acceso questo tema tema
Nonché
Giocoforza
No grande bisogno di essere affrontato in termini pragmatici
In un contesto in cui il dibattito diritti dibattito politico
E l'opinione popolare sono impregnati
Di di emotività e sono impegnati anche in alcuni casi purtroppo di di convenienza
Argomenti che fanno
Faccio deprezza sull'opinione pubblica
Ma che hanno uno scarso quanto meno discutibile fondamento scientifico credo che
Da questo punto di vista il compito degli economisti capi di studio sia proprio quello di come dire cercare di indirizzare il dibattito proprio sul sulle questioni
Che contare affrontare in maniera mere rigorosa anche se mi rendo conto che
Come emerso nel dibattito precedente che
L'immigrazione è un fenomeno estremamente complesso di cui i fattori economici economie solo è solo un aspetto quindi evidente che
Le osservazioni di economisti non non coprono tutta la la problematica
Credo che fra l'altro
Voglio ricordare che molti degli argomenti che vengono sollevati contro l'immigrazione sono simili a quelli che vengono sollevati contro la globalizzazione
Anche l'ICE scarsissimo scarsissimo capacità di approfondire eppure si dovrebbe avere presente che proprio coloro che sono
Contro l'immigrazione dovrebbero essere i principali
Fautori della globalizzazione c'è non c'è
A mio modo di nessuna politica più efficace per limitare l'immigrazione che la globalizzazione certamente
Globalizzare assi e far crescere paesi la ricetta migliore non solo per fare uscire
Mi centinaia di milioni di persone come è successo dalla soglia di povertà ma quindi
Anche per bloccare i flussi o rammentarle ovviamente parlo è inutile che che lo dica dell'immigrazione economica non quella per ragioni umanitarie ovviamente mi soffermo su quei
Lì le l'immigrazione il commercio internazionale
E gli investimenti all'estero sono un modo per acquistare il lavoro straniero senza farlo venire una comprando un prodotto straniero stiamo acquistando il lavoro di qualche lavoratore straniero
Quindi è chiaro che
Se
Veramente vogliamo combattere l'immigrazione combatte insomma limitare
I flussi migratori che sono costosi non solo per il Paese
Ma sopra soprattutto per per chiedervi migrare certamente credo che la globalizzazione sia ancora la risposta migliore ma
Le questioni che vengono sollevate da
Da chi discute giustamente parte della questione immigrazione era sono i seguenti sono troppi innanzitutto si dice essa è stato detto prima che se guardiamo al nostro Paese lo confrontiamo con altri Paesi
Il la percentuale
E non è e inferiore a quella che ho Serbia quindi non sono troppi il problema certamente che se dal due mila due a oggi il numero dei dei migranti e si è quadruplicato diceva che il fenomeno è venuto con una tale
Celerità ovviamente con tutte le
Gli inconvenienti che che vengono fuori quando il fenomeno è così massiccio che quindi e questo fa confondere il numero con la velocità del fenomeno
Costano
Circostante soprattutto quando succede quello che sta succedendo in questi in questi mesi in questi atti
Ci sono vari tentativi di calcolare il costo del
Dell'assistenza della migrazione uno studio recente valuta intorno un mito un miliardo e quattrocento
Milioni nel due mila quattordici si pensa che supererà ampiamente due miliardi di euro né in questo
Quest'anno e ma certamente questo naturalmente porta voi anche dei benefici come è stato ricordato credo più volte non abbiamo un sistema pensionistico il welfare è importante ma il lusso non dobbiamo dimenticarlo
E e lussi vanno vanno pagati e qualcuno deve pagare
Ora col dei prossimi trent'anni credo sia stato già ricordato in media noi perderemo in Italia trecentocinque
Tre mila
Persone età lavorativa quindi c'è un buco che qualcuno deve deve colmare se vogliamo continuare
A finanziare il nostro sistema
Di welfare voglio ricordare talché una caratteristica sono importante dell'immigrazione in Italia e che non avendo forti tradizioni coloniali
Abbiamo una immigrazione che proviene da tanti Paesi questa è una cosa che
Ci caratterizza rispetto agli altri Paesi europei
E è stato calcolato che in media in ogni provincia ci sono centoventi nazionalità con punte di centottanta nazionalità
Questo vedremo tra un attimo diciamo un qualcosa che può essere sfruttata in maniera diciamo un fattore di vantaggio e non di svantaggio
Terzo argomento la qualità
E qui certamente
Credo che l'argomento abbia una qualche fondamento e noi siamo persino dietro la Grecia come numeroso di laureati che provengono dall'estero
Siamo intorno al dodici per cento su alcune cifre che ho letto in Gran Bretagna sono al quarantasette per cento
Voi sapete quanto gli Stati Uniti debba nostra la loro crescita la capacità
Di attrarre anche le diciamo il capitale umano di migliore qualità provente alle sue su questo certamente
C'è e c'è da lavorare quarto argomento
I lavoratori immigrati fanno concorrenza a lavoratori autoctoni
Questo su questo ci sono
Decine forse centinaia di studi come ricordava
Mare nella nella sua relazione e quindi è un argomento che questi si crea disoccupazione e si riducono i salari laddove c'è maggiore concorrenza
Bene su questo diciamo c'è un'evidenza empirica
Abbastanza forse credo assieme che gli effetti sui salari
Su occupazione non siano forti anzi
Non più che di sostituibilità debba parlarsi di complementarietà tratti tra lavori autoctoni e lavoratori immigrati forse un po'di concorrenza c'è sulla fasce più basse
Però giova ricordare che
Nelle fasce più basse i lavoratori vanno a fare mansioni occupa o sono occupati in lavori che spesso
Spesso
Caratterizzato un eccesso di ospiti domanda di lavoro pensata le campagne pensate servizi domestici e quant'altro quindi
In realtà SIS non si può neanche in quel caso diciamo arriva alla conclusione che
Sì che i lavoratori immigrati abbiano effetto come dire negativo sul o sui salari dei lavoratori irrazionali sul lavoratore otto quindi e gli economisti si stanno diciamo sempre più le analisi stanno facendo
Portano a concludere che il l'aspetto di complementarietà sia superiore a quello di sostituire Swiss sostituibilità
E qui veniamo I vantaggi
Del vantaggio principale è stato detto voglio tornare su cose sovverte il il welfare la possibilità di finanziare le nostre
Pensione
Ma ci sono due aspetti che non sono stati messi in evidenza è anche un po'per deformazione professionale voglio lo voglio proporvi
I lavoratori che arrivano nel nostro Paese
Hanno mosso avere dei vantaggi comparati nei lavori ad alto intensità di come dire ad alto contenuto manuale e mentre sono poco presente delle attività relazionali
Insomma diversi dal diciamo dalla
Dagli e dagli sforzi manuale quindi questo è un aspetto particolarmente importante del nostro Paese in cui abbiamo un settore manifatturiero che è particolarmente importante e c'è un'evidenza empirica abbastanza rilevante nel nostro Paese che mostra come
Il le Province che hanno attratto
Immigrati dall'estero hanno rafforzato
Il loro sistema produttivo magari non già nelle produzione hi-tech nel quale tradizionalmente non siamo troppo presente hanno permesso al sistema ma ricchezza vasto Piero italiano di essere
Di di restare competitivo e questo è un aspetto importante ripeto soprattutto per il nostro Paese che ha una vocazione manifatturiera
E c'è una questione che va questo proposito sollevata e e cioè la la questione
Della contaminazioni cioè quello che è avvenuto in casa Quagliariello
Va molti
I Catto ratificato quel
Per per l'intero Paese gli economisti non la chiamano contaminazione chiamano
Fertilizzazione incrociata
Cioè dalla dalla in integrazione
Tra lavoratori con esperienze diverse conformazione diversa conclusività diversa vengono fuori dei benefici che hanno
Come poi ritorno un aumento della produttività
Questo sia sia in termini di offerta di lavoro ma anche in termini domande è stato ricordato da Mauro Mare che questo vuol dire
Più domanda ma anche produzioni diverse e quindi nuova opportunità quindi nuovi consumatori
E e anche una un tema che andrebbe affrontato è quella della imprenditorialità la nuova imprenditorialità straniera
E questo ci porta
All'ultimo l'ultimo punto
C'è un aspetto importante che altri Paesi hanno cominciato già da molti anni a Catania diciamo accoglierà anche perché
Nel diciamo caratterizzati da una afflusso di immigrati più antico del nostro e l'effetto sulle esportazioni
Cioè è stato dimostrato che
Il G emigrati soprattutto quelli che sono da più tempo lo del nel Paese che li ospita
Riescono a creare delle sinergie del delle relazioni con i Paesi di origine che poi si si traducono in maggiori esportazioni verso i Paesi di provenienza degli immigrati
E e eccedenze empirica che mostra vediamo che le Province che hanno più immigrati le esportazioni sono aumentate di più questo perché come potete facilmente immaginare
L'immigrazione dell'immigrato
Riesce a qua a creare abbassa diciamo quelle barriere all'entrata perché conosce i gusti conosce
Le modalità e via dicendo e in alcuni Paesi si stanno sviluppando dei programmi per fare del diciamo decade di alcuni immigrati particolarmente
Di quelli più acculturati una sorta di export manager in riferimento al Paese da cui provengo
E questo è un aspetto particolarmente importante di nuovo nel nostro Paese dove si parla di reti di impresa di piccole imprese che hanno bisogna andare all'estero non ci riesco e via dicendo in questa è
Una diciamo un potenziale
Che ancora non è stato
Pienamente sfruttato così come documento alcuni sui cioè gli affetti che di questa fenomeno che vi ho appena citato in Francia o in altri paesi sono più forti rispetto al nostro Paese
Perché c'è una maggiore tradizione qui sono proprio dei programmi
Per fare in modo che l'immigrato venga utilizzato tra virgolette anche con la sua ovviamente
Vantaggio ter promuovere la produzione nazionale nel nei Paesi di origine ecco quindi voglio dire in conclusione
Gli economisti oppure nella difficoltà di misurare un fenomeno così complessa anche
Semplicemente limitando se gli aspetti economici oggi sono portati
A concludere che
Diciamo nel
Nel medio periodo di là di questo effetto d'impatto incerti però va distinto dalle cose che diceva Mauro Mare per cui i costi all'inizio fissiamo parlando di un effetto complessiva non legato solo al welfare l'utilizzo del
Delle
Dei beni pubblici da parte dello Stato ecco nel lungo periodo
L'impatto dell'immigrazione sul PIL positivo e positivo per una serie di cose un welfare il il manifatturiero l'export
E via dicendo ecco quindi io penso che
Grazie ovviamente sia pure
Stante l'avesse la necessità di una migliore regolamentazione soprattutto di una migliore selezione di immigrati diciamo il fenomeno per noi è giovane se voluto in maniera
Confusa quindi capisco che ci sia bisogno di
Di politiche che che orienti no aggiustino diciamo la l'afflusso di immigrati cosiddetti economici ma credo che il nostro Paese potrà
Non potrà che trarne benefici dalla da questa
Migrazione che sta
Non solo aiutandoli guerre ma sta aiutando del sistema produttivo le nostre esportazioni grazie
Non c'è professor Binasco volevo fare una domanda al professor mare ancora qua per un po'quindi approfittiamone subito poi dopo do la parola Patrit alla senatrice Patrizia bisogna
Sì sì ma perché penso che porre questa domanda sia utile possa essere utile per la riflessione diciamo più in generale professor mare partito da un assioma nella sua presentazione
Che la crescita della popolazione
Correlata positivamente con la crescita della ricchezza eccetera eccetera e viceversa
La diminuzione della popolazione comporta una diminuzione della crescita allora siccome non penso che assiomi della teoria economica siano stati inventati negli ultimi cinque o dieci anni
Io vorrei veramente capire
Capire perché noi per quarant'anni almeno siamo stati bombardati inibiti
No
Da discorsi che sostenevano il contrario cioè che
L'aumento dalla popolazione fare figli
Non poteva mai essere pensato come un bene
Era un pericolo più o meno grande ma comunque era un guaio qualcosa di negativo per il corto articoli leader ok sul Corriere porta cioè
Ma
Quarant'anni per quarant'anni il tabù di parlare di sollevare la questione
E dire e dire ma forse vediamo un attimo eccetera c'è voluto il tizio generosi ma su quello che la Fondazione Agnelli per cominciare a dire qualcosa
Ecco
Perché pongo la questione perché veramente vorrei capire perché se per quarant'anni noi abbiamo avuto a che fare
Con un fattore
Invisibile magari ma che
Contrastava con la razionalità economica no
Beh adesso che ci mettiamo a ragionare in questi termini non su queste cose chi ci dice che questo fattore non si è ancora lì invisibile da qualche parte io vorrei capire cos'è questa cosa anche perché
Credo questo centri molto e una parte del problema dell'identità
Grazie
Come dire
Parlando appunto di famiglia di di popolazione c'è mio figlio che ci aspetta quindi
Son d'accordo uno può anche dire che che vi sia un limite alla cresce la popolazione di per sé passare da sette miliardi atto di sci miliardi
E sostenibile permette no sull'agricoltura colza produttivo
Perché si faceva il discorso sulla natalità sulla
E questo è vero che son d'accordo con lei io posso rispondere così se uno guarda i tassi di festivi di fecondità la partita fecondità
In Europa vede che ci sono differenze molto profonde ma non fra paesi scandinavi in Italia che hanno differenze di fondo ma fra Italia e Francia
Francia ancora due due e noi siamo a uno anzi abbiamo leggermente ripreso uno e cinque
Perché in Italia si fanno meno figli
Perché il ruolo dello Stato è diverso la il ruolo della donna nel mercato del lavoro è diverso esiste un sistema di asili nido nazionali e di aziendali totalmente diverso
Ci sono dei fattori culturali quindi
Tutti i nemici io mia moglie francesi quindi conosco bene la situazione francese in tutti i nostri amici hanno tutti quattro cinque figli
E le donne e le le donne lavorano tutte quindi c'è proprio un meccanismo totalmente diverso
Voglio dire che bisognerebbe ritornare a cosa antichi e sugli incentivi alla natalità però certo se fari un figlio costa davvero
E allora
Costa nel senso che non troppo e permettere costa perché poi
Un figlio vuol dire che la donna non lavora e resta a casa oppure l'uomo
Può anche essere un uomo con ecco nella ormai con la possibilità di prendere
Congedo per paternità quindi
Sicuramente la risposta è la gli immigrati sicuramente display risposta è anche un ruolo dello Stato
La mia materia che è quella delle imposte e sistemi alcuni sistemi fiscali del nord Europa tutt'altro modo quello francese
Incentivano col consente familiare con una serie di strumenti la famiglia
Quello nostro invece per motivi anche costituzionali ci abbiamo provato l'IRPEF l'imposta individuale non familiare quindi bisognerebbe cambiare la Costituzione quindi se non modifichiamo questo mix e credo che
Sarà difficile attacca resterà a questo punto di come diceva Proust Ugolini enorme di occupati di di giovani e allora quando c'è questo buco
Lo devi coprire in qualche modo e cioè da fuori dall'esterno
Valenti
Siamo vissuti in un clima
Di esplosione demografica nel mondo è uscito un libro famoso venissero su venti che si inizi solo a volte il propulsore tempo il cui scopo plus Combo un po'
Questo
Questo timore di una crescita
Per insostenibile si era diffuso in tutti i Paesi corso sommatori dall'altro nullità di ogni avevamo ancora della stessa nell'orecchio il il
La politica fascista un maggior numero di figli perché il più fluidi significava
Più potere supporto insomma Dal Moro
Nel rifiutare
Giustamente questo approccio
Ricordo il muro attico si tornò indietro le Cirque volle evitare ogni riferimento alla famiglia perché sembrava troppo clericale
Ho alla crescita democratica perché sia improprio troppo fascista e per quarant'anni ci siamo portarti dietro questa
Come stai questi due fratelli
Poi si è capito che invece
Una forte riduzione delle nascite della fecondità significava un parallelo forti perché aumento della popolazione perché non c'è santo
Più diminuiscono le nascite più comprensori perciò vi dico e quindi si è cercato di controbilanciare il professor frequenza per costruire al solo apparente schizofrenica
Nel pensiero demografica italiana
In realtà pensavo di intervenire domani ma siccome siamo proprio su un argomento che volevo toccare mi permetto
Di di inserirmi nel nell'elenco degli interventi
Perché uno dei punti fondamentali esattamente questo cioè se
Noi diamo per scontato che il declino demografico non si può in nessun modo invertire
E e in qualche modo appaltiamo a un continente
La crescita demografica
Cioè la crescita demografica siccome sarà concentrata in Africa
Appaltiamo all'Africa la la nostra crescita della popolazione e rinunciamo in a occuparci di questo fenomeno che è un fenomeno di declino che ovviamente investe anche tutti gli altri settori
Non è chiaro che gli economisti parlano di demografia
Parlando di numeri quindi di crescita demografica appunto e non di fare i figli io parlerei di fare i figli perché
Il problema dei di tutta l'Europa e in particolare dell'Italia che sta i gradini più bassi di questa di queste classifiche diciamo così
E quello che non si fanno figli cioè non c'è più
Quella cultura diffusa
Che riteneva i figli una ricchezza quindi l'idea è che i figli sono un fattore di impoverimento orsono un optional orsono qualcosa che si fa nelle condizioni migliori che si progetta
Rimandando lo al momento in cui si può fare nelle condizioni migliori di benessere che si possono raggiungere
E non sono più appunto una questione data per scontata nel senso nella vita accade di
Essere in coppia fare figli in modo normale naturale e scontato
E addirittura appunto un elemento di arricchimento di ricchezza
Tutta l'Europa in realtà sotto il tasso di sostituzione il professor Veredice Vallini nelle la Francia nel due due
Quindi saremo proprio lì lì io veramente ho visto dati recenti inferiori cioè scesa
Comunque anche tenendo tenendo questi numeri siamo a borderline a sui tassi di sostituzione
Quindi tutta l'Europa quoziente familiare o non quoziente familiare Spesal per la famiglia alta percentuale rispetto al PIL l'alta come succede nei Paesi
Nordici nordeuropei la Svezia e così via
O spesa percentuale bassa come accade in Italia siamo tutti sotto il tasso di sostituzione la Danimarca e in uscita sui giornali perché hanno cominciato a fare una campagna
In cui in una campagna per fare figli
Molto che qui sarebbe stata immediatamente tacciata di ideologia fascista
Perché era fallo per aver per la Danimarca quindi farlo per la Patria proprio figlia la Patria lo slogan
Era sostanzialmente quello in il fallo per la Danimarca della serie non lo fa perché ha piacere mio ma lo faccio per il mio Paese
E quindi la questione di fare i figli è una questione secondo me assai più culturale che non di
Di equità fiscale cioè l'equità fiscale noi dobbiamo cercare di raggiungere la per un problema di giustiziale non è giusto che una famiglia con quattro figli venga trattata
Come un singolo oppure come una coppia senza figli eccetera è una questione appunto di equità
Ma non so quanto sia almeno a vedere appunto le statistiche europee non so quanto sia effettivamente un elemento di stimolo a alla alla crescita demografica non so quanto incida
Sulla crescita demografica perché a vedere i numeri incide relativamente poco cioè zero cinque zero tre zero due
Sono dei differenze percentuali fra
Paesi che investono molto e che hanno welfare estremamente generoso sul piano familiare e Paesi che invece messo non poco o non ce l'hanno quindi
Io vorrei partire da questo cioè dal fatto che
Non possiamo non credo che possiamo trattare l'immigrazione e anche i benefici economici dell'immigrazione
Sotto un profilo di sostituzione demografica
Cioè sotto il
Questo s'ispira cito profilo cioè chiaramente i benefici comprendono anche questo elemento ma non ci dobbiamo preoccupare del fatto che l'Italia e ingenerare l'Occidente in particolare l'Europa
Non fanno figli
Non fare figli vuol dire non avere uno sguardo sul futuro non avere creatività avere un minor tasso di creatività di capacità di essere al passo coi tempi vuol dire tantissime altre cose oltre alla questione la sostenibilità del sistema pensionistico
E al welfare vuol dire questioni che investono
Tutte le angolazioni della crescita economica e culturale di un Paese della vitalità anche di un paese della capacità di tenuta della comunità che in Italia è sempre stata estremamente alta
Proprio perché teneva la famiglia questo è
è un punto che secondo me dobbiamo affrontare considerando
Che
Fare politiche familiari e fare politiche per la crescita demografica non invento che siano cose che coincidano
E quindi che invece il problema e cercare di farle coincidere soprattutto per un Paese come l'Italia in cui figli che si sono fatti tradizionalmente ancora adesso le statistiche
Sono molto diverse da quelle del resto d'Europa si sono fatte all'interno della famiglia cioè all'interno della famiglia in genere tra l'altro unita in matrimonio cioè proprio quella che viene chiamata
Famiglia tradizionale
Altre cose magari le rimando vorrei dare la parola alla senatrice Bisinella mini magari le rimando a un altro momento a un intervento domani grazie prego
Grazie a un genio
Buona sera a tutti e ringrazio anch'io organizzatori e Fondazione Magna Carta nella persona della collega Gaetano Quagliarello anche il sindaco Alemanno che ci ospita in questo bellissimo borgo
Qual è la città di Norcia che non avevo
Potuto conoscere prima nessuna rimasta assolutamente affascinata mi spiace che poi i nomi dovremo anche partire non avremo modo di proseguire nei lavori così interessanti
Che ci vede impegnati oggi che di vedranno impegnati domani anche e non solo per gustare la bellezza di questo borgo ma proprio per la
Pregnanza del significato che i lavori hanno
Quindi ringrazio veramente in maniera sentita tutti gli intervenuti dal professor Maremma anche agli ultimi interventi
Da parte di sociologi economisti ma anche il contributo dato dei Sindaci perché credo che un tema come quello così complessa
Del fenomeno migratorio con le proporzioni la consiste
Pensa drammatica che ha raggiunto soprattutto nell'ultimo anno ma esso merita forse dal due mila e i dodici ad oggi che è in particolar modo sta interessando il nostro Paese
Credo che
Come abbiamo potuto sentire e ci rendiamo perfettamente conto tutti
Preveda una interconnessione tra problemi così complesse che vanno dal impatto sociale all'impatto costo economico sistema economico-produttivo sistema di welfare del nostro Paese ma che ci pone anche grossi interrogativi su quello che ha il futuro poi del nostro Paese nel continente
Nel vecchio continente non è un caso dire così anche proprio in termini demografici ma in Europa e la condizione stessa della dell'Europa rispetto a
La geografia internazionale lo dico perché io sono componenti del Senato della Commissione affari costituzionali
Di cui fanno parte peraltro proprio senatore Quagliarello e vedo anche il sale al senatore Augello che saluto e come Commissione abbiamo deliberato nel mese di aprile maggio di quest'anno di svolgere
Un'indagine conoscitiva proprio sul tema dell'immigrazione sui vari risvolti
Ed è un'indagine conoscitiva me trovate già pubblicate molti resoconti delle varie audizioni che abbiamo svolto
Molto interessante proprio perché analizzare gli aspetti numerici di impatto economico ma non solo sociale ma anche proprio politico
E di politica internazionale ed europea
Dando luce a quello che noi continuiamo interrogarci è davvero un fenomeno che ci impone di prendere delle scelte delle decisioni non soltanto noi come Paese ma ha proprio in ambito comunitario soprattutto
Abbiamo audito i Ministeri competenti ma abbiamo udito anche i sindaci proprio di quei comuni nei quali l'impatto del fenomeno migratorio è nostro Paese
è così devastante da le coste pugliesi alle coste calabre a
Le coste siciliane quindi a seconda delle provenienze delle zone nota ai Balcani al Medio Oriente al nord-Africa
Conosciamo tutte le situazioni di Pozzallo piuttosto che di Lampedusa la situazione dei nostri centri di identificazione dei nostri Carra
Inutile che vi chi ma anche i dati allarmanti e preoccupanti del CARA di Mineo ma insomma tutte le conseguenze che sappiamo che si riversa ma anche sui Sindaci di quei territori quindi sulle comunità
Chiamate per prime ad essere
Diciamo il front office di quanti arrivano
Abbiamo audito anche la Marina militare e la Guardia costiera quello che risultata la dalle prime
Diciamo dai primi ai siti di questa indagine conoscitiva che non ci rendiamo conto quali sono le falle della nostra normativa
Nella gestione del fenomeno e quali sono soprattutto le falle nella normativa comunitaria internazionale ed è su questo fronte e che
Dobbiamo concentrarci per provare a risolvere il tema il tema è quello del Trattato di Dublino che va assolutamente rivisto
In più in generale il tema della politica e poi anche della normativa Intermarc in tema di richieste d'asilo in materia di concessione del diritto d'asilo
Sappiamo proprio dall'analisi dei dati che ci vengono da questi flussi migratori che
Sono stati proporzioni incredibili
E e che però non possiamo considerare solo come emergenziali ora che li affrontiamo perché è un fenomeno strutturale abbiamo sentito bene avverrà per i prossimi anni con un impatto veramente sempre maggiore
Perché è quello dei richiedenti asilo dei migranti che scappano da situazioni tali di scenari di guerra dove diciamo sono messe a repentaglio la vita loro stesse alto
Ma abbiamo anche il grande tema dei migranti economici quindi
E condivido perfettamente le osservazioni fatte anche di impatto demografico ed economico produttivo di quello che ha rapporto costo beneficio
Li sappiamo quanto ci costa l'accoglienza in questa fase e in prospettiva sappiamo anche però
Che molto del costo del i del sistema del welfare sarà sostenuto proprio da coloro che
Nel nostro Paese che nel continente europeo troveranno lavoro e integrandosi
Contribuiranno al mantenimento del del nostro sistema nostra struttura
Ecco però queste normative oggi presentano molteplici problemi e così come sono non sono in grado di consentire quella che è
La cosa necessaria da fare perché condivido molto anche la traccia di intervento che la Fondazione ha fatto non è più un tema non è più una questione accogliamo non accogliamo respingiamo
Ma di gestione di un fenomeno e su questo fronte per la gestione è quello che serve di potenziare gli strumenti che abbiamo a disposizione e correggere quelli che sono gli errori che nella normativa nei momenti in cui questa consistenza non era tale
Evidentemente ha prodotto e quindi subito correre ai ripari
Mi riferisco anche ad alcuni importanti esiti di indagine che stiamo appunto svolgendo nel rapporto con gli altri Paesi noi siamo reduci proprio dalla scorsa settimana da una visita in Francia
E in Francia ci siamo potuti render conto di qual è la situazione è vero che è un paese che
Dai tempi del colonialismo insomma in uscita a davvero un sistema di integrazione molto accelerato e non presente certamente i problemi che abbiamo noi in Italia
Ed è vero anche che lì sono state fatte negli anni proprio a fronte dei numeri che avevano di arrivi di presenze
Un sistema sociale anche di religione per quei somma l'integrazione ha preso una data piega ma abbiamo visto quanto forti sono comunque problemi anche per coloro che sono ben integrati magari e sono
Residente in Francia da due o tre generazioni
Secondo ma il sistema europeo non funziona per un motivo in Francia è stata fatta una scelta quella di difendere la famiglia
E lo è stato fatto ed è giusta l'osservazione anche del professor marea chiamiamo inesperienza evidentemente dirà netta ma cosa che ci ha molto colpito no come delegazione italiana di parlamentari italiani proprio la scorsa settimana
è che gli hanno investito davvero su politica per la famiglia di sostegno alla famiglia in termini anche proprio fiscale
Le famiglie più numerose che hanno da tre figli in poi
Età per loro una norma dei re tra quattro figli anche cinque figli hanno un sistema di detassazione di detrazioni deduzioni fiscali e che noi qui ce li scordiamoci risolviamo forse
Hanno il quoziente familiare a un sistema di welfare integrato e anche sanitaria anche e di assistenza scolastica fin dalla prima età che qui noi ben lungi dall'arrivare
Hanno poi un sistema tale di diciamo concezione della loro forma di accoglienza improntato quasi a una gestione manageriale del tema del fenomeno non hanno certamente
In cui l'abbiamo ben evidenziato i numeri che abbiamo noi da affrontare da gestire soprattutto termine tredici due mila e quindici
Vi ricordo quali sono ma insomma lo sapete già abbiamo centonovanta mila e passa immigrati che abbiamo di presenze di migranti nel nostro Paese in un biennio
Sono numeri allucinanti se pensiamo cosa ci costa di impatto e di gestione ha proprio di quei centri che vi dicevo
Lì a parte la situazione di Calle che molto allarmata e quello che abbiamo visto a venire a Ventimiglia certamente nella resto della del territorio francese non conoscono le situazioni
Di emergenza e anche di allarme sociale che questa creano che abbiamo noi
Baliello hanno affrontato per esempio prevedendo una gestione che è la così detta of PRA
Una sistema che è dipendente dal Ministero dell'interno ma che autonomia gestionale anche decisoria Surico loro riconoscimento della richieste d'asilo sulle tempistiche sullo svolgimento di queste domande
Che è molto alta all'avanguardia loro nel giro di massimo sei mese riescono a risolvere delle situazioni per le quali torno in Italia abbiamo visto volerci anni
Sono stati ricordati dei sindaci tempi per cui le nostre Commissioni territoriali di cui che devono esaminare le domande dei richiedenti asilo impiegano per e espletare una pratica dato da un anno un anno e mezzo e non pensiamo poi case dei ricorsi che molti migranti magari migranti economici fanno
Sapendo che fintanto che non si celebrerà la fase giudiziaria del ricorso comunque possono rimanere nel nostro territorio beneficiare del sistema
Di assistenza tipi di accoglienza che noi appunto pratichiamo ecco di Francia questo non avviene in Francia ci sono dati un tempo molto celere di domanda
E non esiste come da noi da una commissione territoriale esiste un ufficio
E che ricevo dalle domande smistate dalle prefetture che nel giro anche di quarantotto ore
Quindi con personale dedicato e dal personale che ha competenza giuridica giurisdizionale umanitaria
Di relazioni anche abbia pragmatiche perché si rendono benissimo conto anche sono in grado di capire subito in base al richiedente asili-nido
Da dove provengono e come sono quindi conoscitori anche dal punto di vista sociologico paritario e di relazioni appunto ricordato diplomatiche internazionali
Quali sono davvero coloro che hanno diritto ad avere l'asilo e quello del no quindi riescono a smistare queste domande in tempi molto celeri noi dovremmo andare avanti in questa logica
Mentre invece le nostre Commissioni territoriali
Cosa che ci vede anche denunciata dei prefetti che abbiamo udito sono carenti di personale assolutamente ci sono
Magari composti da tredici quattordici persone che hanno un carico di domande veramente impressionante e non riescono ovviamente a risolvere in tempi pratici
Questo è la Francia
Questo ho presentato in questa settimana andremo ad esaminare la situazione in Austria interfacciarci con
Politici ma soprattutto anche i gli addetti ai lavori gli operatori proprio che affrontano il tema dell'accoglienza in Austria
Per capire cosa fare
E per la diciamo arrivare al dunque un unico sistema che noi oggi abbiamo e che ci viene segnalato da tutti coloro che sono chiamati ad affrontare il tema è quello di potenziare assolutamente
Presenti o Frontex dallo strumento questa agenzia internazionale
Natta in ambito europeo per la gestione delle aree del Mediterraneo sono molto d'accordo con la la relazione che ha fatto l'ultimo professore intervenuto quando dice che l'unica via d'uscita anche in prospettiva di quello che avverrà nei prossimi quindici vent'anni nel continente europeo in Italia
Sarà quello di arrivare ad una vera Unione europea che si occupi del fenomeno che si occupi del problema un'Unione Europea che significhi che tutti gli Stati membri
Visto che vogliono essere stati membri e in termini
Di relazioni commerciali beneficiano dei contributi che i Paesi dando una grande europea
Si assumano anche il carico e quindi la responsabilità della gestione del fenomeno migratorio parlare del Mediterraneo
Noi come Italia siamo rimasti soli fino a poco tempo fa a gestire questo problema da qualche mese in Europa è sorta la consapevolezza
Di una come dire maggior condivisione quello che non ci stiamo rendendo conto interfacciando ci con gli altri Paesi europei con la Francia è proprio l'altro giorno
è che loro agiscono ancora nella logica di dire offriamo solidarietà
A Italia siamo solidarietà a Grecia per gestire il fenomeno e diciamo no deve essere cooperazione vera appunto assunzione di responsabilità cooperazione vera che significa farsene carico finché non supererà questa logica
Non sarà possibile nel breve termine risolvere il problema non sarà possibile nemmeno nel mondo nel medio e lungo termine
Arrivare a quello che tutti noi speriamo e che io condivido l'ho sentito dire in questa sala immagino che lo condividiate tutti cioè quello della difesa della nostra anche identità come com'un ente europeo e Italia come Paese nel sistema perché se perdiamo questo non potrà nemmeno esserci mai una dell'integrazione
Ci sarà semplicemente una come dire una sorta di commistione in questo Paese che voglio ricordare è la base è la patria la sede la culla naturale di quello che poi è stato lo sviluppo dell'intero continente europeo
Quando l'Italia qui esisteva cultura bene il nostro grandissimo patrimonio storico artistico architettonico culturale in molte altre zone del globo non esistevano ancora
I Paesi quindi insomma voglio dire se non difendiamo noi per primi questa
Nostra radice e anche indubbiamente la nostra il nostro credo il nostro credo culturale sociale ma anche religioso allora forse si perderebbero davvero di vista quelli che ci sono poi
Rettore come pure la gestione del fenomeno
Ecco potenziamento degli strumenti che siete in europea e anche internazionali esistono deve avvenire
Deve avvenire questa assunzione di responsabilità questa condivisione altrimenti non ne usciremo io
Vi faccio anche nel concludere un raffronto molto concrete sono trevigiana vengo dalla provincia di Treviso
Marca Trevigiana che dette del cento mila immigrati residenti
Di questi cento mila della Marca Trevigiana negli ultimi due anni ne sono arrivate quasi quattro mila duemila solo negli ultimi mesi immaginatevi che cosa significhi queste in termini di impatto sociale
Noi siamo arrivati e ovviamente
Voglio ricordarlo alla Regione Veneto e la Provincia di Treviso assieme a quella di Verona sono
La Regione le Province che hanno in maggior tasso di integrazione in tutto il Paese
Perdita Armeni anche proprio di rapporto diretto il contributo sociale economico produttivo che gli immigrati residenti regolari
E che hanno trovato lavoro che quindi si sono integrati si stanno integrando offrono è enorme indubbiamente norme
Ma immaginatevi né in pochi mesi in un biennio un impatto tale in un tessuto sociale che già si attraversando una grave crisi economica ecco noi
Dobbiamo pensare e pretendere che l'Europa continua ad avanzare sulla strada della cooperazione altrimenti il sistema andrà al collasso
Io ringrazio per la presenza ho voluto così dare un significato anche di quella che ha un'attività che sta a Mosca agendo secondo ma molto di rilievo
Proprio al Senato che viene anche richiesta da altri Paesi e per averne un contributo di raffronto però è chiaro che non possiamo semplicemente oggi
Rimanere tra di noi ha sulle paritarie sulle vari problemi e in Parlamento cercare di trovare delle soluzioni quando manca una piena condivisione tra Paesi
Ultima considerazione la politica è chiamata a fare la propria parte ma non può essere sempre la rincorsa alla soluzione dell'emergenza altrimenti non se ne uscirà
Sull'onda emotiva vengono emanate spesso delle normative a mio avviso che
Anzi complicano le cose per esempio l'ultima legge approvata dalla Camera condivido l'osservazione
De Gaetano sulla cittadinanza diciamo sullo Houston i tempi temperato non è certo una soluzione quindi ma soltanto insieme
Classe politica studiosi professori coloro che si somma possono dare il proprio contributo riusciremo a gestire il fenomeno ma con una presa di coscienza forte noi come nazione da portare avanti in sede comunitaria
Altrimenti ripeto completeremo soltanto le cose la normativa diventerà sempre più farraginosa
E non usciremo nell'immediato più gestire un fenomeno che sta portando un po'al collasso grazie
Mesi e dai nemmeno da monsignor le voci che come avevamo annunciato lasciare aggiornata
A cui noi parlamentari siamo alleati Imac cui siamo anche affezionati neanche signora parta per sanare sempre molto molto calorosa e molto forte fra saranno Emas all'EUR Ziege
Ha il difficile compita di miliardi assiste siedi appunto a curare
Il nostro apporto colonna ancora la FIBE dovrebbe parlare adesso Natale Forlani
Abbiamo classificate
Rettore
Primario
Tutto ciò quando uno vuole zittire agli altri rispetto alle obiezioni sull'attuale politica di mediazione si fa in Italia gli si dice siamo di fronte a dei cambiamenti globali
Strutturale
Questo per intimidire l'ospite che di solito è quello che mette in campo il mal di pancia cioè cosa capita come agisce popolo eccetera eccetera
Poi quando si declina cosa sono questi cambiamenti bollo globale opporsi vacilla
Allora io parto dal qui cosa abbiamo che ereditiamo la passata perché continua il fenomeno migratorio classico fatto dai differenziali divertito tra Paesi
Secondo dal peso delle diaspore che sono andati nei Paesi di accoglienza che fanno parte l'azione
Alla alla ai parenti agli amici ai conoscenti che intendono
Trovare occasioni e opportunità meglio attenzione questi due fenomeni nove riguardano mai Paesi poverissimi
Mai
E non riguardano mai ceti è relativamente più povero di questi Paesi riguardano i potenziali ceti medi possono investire alle condizione attuale tre quattro cinque mila euro pari a due anni di reddito di questi Paesi
Quindi intanto cominciamo parla che non sono i disperati che muovono i disperati li trovate nei paesi limitrofi
Mai verso l'Europa
Mai verso l'Europa
Secondo aspetto e queste sono le cose che ci portiamo letto cosa porta alla globalizzazione dei più la velocità
Comunicazione trasporti oggi i cambiamenti sono che tenti di me io vi sfido ma chi fa proiezione a vent'anni a trent'anni
Perché l'ONU le proiezioni che ha fatto negli anni Novanta le ha sbagliate tutte nel bene e nel male utilizzando esattamente quelle categorie che ricordava Golini che sono lineari per letta ma non sono mai
Lineari e per le variabili che concorrono non sulla demografia ma accadesse processi economici e le tecnologie altre cose le idee sì EBU utile saperlo
Ma se io ho il tasso di disoccupazione in Italia di occupazione in Italia che è inferiore di dieci punti
Per gli altri Paesi europei io al problema di portare il mio tasso di occupazione a un livello più alto non di importare immigrati
Perché si importo immigrati in una condizione Rita sui documenti occupazione più alto io tre problemi dagli italiani non è che le diminuiscono
Non è che si consolano quelli che cerca un lavoro a oggi con sei milioni di persone a basso tasso di qualificazione in cerca di lavoro formalmente disoccupati
Se gli mette un'altra quota di immigrati a bassa qualificazione ai quarti glielo venir la vita e devo dire la verità anche cinquecento mila immigrati medi
Che abbiamo in Italia degli occupati
Media fare una fotografia ma ogni anno in Italia ci sono un milione duecento mila immigrati occupati che perdono il lavoro lo cercano di nuovo medico
Quei cortisone do la mettevano calati nella realtà allora
In questo in cosa
C'è di vero in quello che sta capitando i termini del destabilizzazione
Primo si sta formando un mercato del lavoro internazionale
Noi partecipiamo pochissimo questo mercato del lavoro internazionale che è fatto di impresa che muovono o muovono quadri professionisti
Gente che nel giro studiare per farsi dalle esperienze di lavoro più alta qualità
C'è chi esperti che muovono ceti che diventano esperti e competente che fanno esperienze all'estero per tornare al nostro Paese che è la quota più importante di immigrazione
L'OCSE certifica che questa componente che non è una componente sud-nord per capirci come la chiama allo Yemen almeno mi consola
La non è dei poveri chiamando i Paesi ricchi c'erano persone inciampati a mobilità circolare
Che si muovono per l'opportunità sapete cosa ha fatto nel mondo la differenza nel far diventare questa componente la componente maggioritaria dell'immigrazione la libera circolazione europea
Cosa vuol dire alla libera circolazione europea per l'Italia visto che li cambiarli scambiamo come migranti parliamo l'immigrazione non ci rendiamo conto di contare
Il quarantadue per cento delle nuove attivazioni in Italia di persone esse decidendo all'estero sono neocomunitari
Cioè come se noi avessimo un esercito di riserva
Che muove verso l'Italia che non hai calcolato scene qua in cinque anni il lavoro stagionale chieda fatto prevalentemente da stranieri extracomunitari è fatto quasi esclusivamente dei neo comunitari
Quelli muovono in regime di libera circolazione
Il venti per cento dalla manodopera attivata straniera ogni anno in più a questi non entra con le quote
Entra come Jimmy autorizzato in mano sottoposti a quote quindi entra quando vuole sono quelli che vengono chiamati dalle imprese
A vario titolo oltre che i professionisti i cacciatori non ecco adesso molti cantanti professori
Persone che vengono per motivi di studio in Italia poche perché
In questa condizione l'Italia dove è posizionata primo tanta gente a bassa qualificazione
Gran parte di chi di chi lavora in Italia è noto tax Area
Quando si fanno i calcoli di quanto contribuiscono mischiando i contributi previdenziali con le tasse non se calcola che sono tutti a basso reddito
E che soprattutto gli extracomunitari hanno un indice di dipendenza di carichi familiari che è superiore a quello degli italiani in rapporto agli occupati
Lo hanno un tasso di occupazione esattamente come quello italiano il cinquantacinque per cento
E sta aumentando questo indizio di dipendenza perché ne agli extracomunitari la quota di origine musulmana le donne non ha voluto
Fanno tanti figli nei media italiani cioè giorni che lo studio e non lavoro duecentottanta mila grazie ragazze sono di origine islamica
Sono in Italia studiano ma non vanno a lavorare
Non solo come le Filippine le i Paesi europei
Cioè dove sono le donne che tirano la carretta stanno qua quattro anni tornano a casa non fanno ricongiunzioni familiari e lasciano quali contributi se calcoli quel tipo di emigrazione una migrazione conveniente
Se i calcoli lato tipo di emigrazione
è una mega Gattelli chiamerete sconveniente ma è quella che ci ha fatto il figlio in Italia quindi è sicuramente un patrimonio sulle quali investire premesso che cambino interne dell'integrazione
Ma perché evidentemente li valori di origine di queste popolazioni hanno qualche problemino di integrazione con le dinamiche
Tipiche a dal rapporto Stato religione è stato genitori figli uomo-donna rispetto a quello che intendiamo noi come l'identità
Perché quei valori hanno un riflesso economico non non sono solo distinzione di tipo sociale
Terzo aspetto l'Italia i prossimi anni deve riassorbire sei milioni di disoccupati oltre milione informalmente tre altri milioni che ci dicono disponibile a lavorare
Ma non hanno le condizioni di poter lavorare
Stiamo facendo una politica di
Immigrazione folle
Al Gay lo prendiamo i profughi noi dice il quaranta per cento di quelli che arrivano sono potenzialmente poco
Per due anni fa
Agosto due anni fa
In una riunione
Dalla dette Comitato questa d'altronde non dove emerge dirle queste opere ma passati due anni
Deve fare allora crisi libica
Li emigranti Galli inviata in che poi in Libia mamma esportate mirati perché analizzando i mali temeva le
Adesso diventato otterremo prove si finanziano sulle tratte gli immigrati che non sono libici sono subsahariani
E sociali anni prevalentemente Suma economici
Anzi vinicoli più se va avanti così noi votiamo di ceto medio quel Paese
Li stiamo svuotati ceto medio non lo dico io voti che titoli sono le analisi internazionali meno stiamo facendo una politica utile
Verso quei Paesi quindi era chiaro che l'operazione del Mediterraneo è un'operazione di liberalizzazione delle tratte a scopo finanziamento li movimenti pericolosi
Prevalentemente caratterizzata da emigranti economici l'unica ricordavamo fare era fare Mare Nostrum
Ma organizzare una politica intelligente
E non portarci qua di tutto e poi i tagli agli in Europa senza identificabili in due anni non abbiamo cambiato una procedura di identificazione
Non abbiamo cambiato una procedura non è neanche all'ordine del giorno e il Ministero dell'Interno Mantova ha posto il problema
Continuiamo a dire che i in Europa non ci aiutano quando gli europei prendevano più domande di profughi quanto l'Italia
Ne avesse ci sono nel due mila quattordici siamo arrivati al livello delle richieste paragonabile agli altri Paesi europei
Ma ancora oggi siamo al diciotto
Gradirei che il quando vai a dire all'Europa
Cosa vai a vedere quali si sta prendendo veramente i profughi colà con la tratta di tipo bancari noi questi quelli che abbiamo qua resta ma qua e non sai dove mandarle i progetti sette a bassa qualificazione
L'approccio italiano le politiche migrazione è folle
Cioè perché non sa Ponteranica il nostro posizionamento cosa saremo con voi nelle politiche di immigrazione
Politica di attrazione di immediate qualifica non ne abbiamo perché il sistema non le chiede
E abbiamo una quota di disoccupazione giovanile in quella direzione
Politiche per la bassa disoccupazione ditemi non ne abbiamo bisogno anzi abbiamo valutato talmente il lavoro manuale da consegnarlo agli immigrati e farlo farlo diventare per gli immigrati
Perché ovviamente ho questi lavorano a salari più bassi
è più lavorano in questi settori e salari più bassi annotarmi gli italiani
Carlo avanti se voi al Governo i servizi alla persona e le italiane libri paga regolarmente ricavare i redditi familiari altrimenti che acquistano privati le volanti unità rimarranno straniera
Tutti sia perché è il settore attivato tra il maggio dei occupazione prossimi anni quindi se noi non non prendiamo consapevolezza non ti dibattiti generici per l'aria
Di cosa siamo noi Italia nel movimento cambiamenti che si determina a livello internazionale e che tipo di adeguamento facciamo al nostro interno e di domande
Che facciamo all'esterno
Togliendoci dall'idea accesi sia un'Europa in grado di risolversi problemi perché l'Europa mente prescrive ogni Paese cosa deve fare
Non si rende conto di due cose importanti primo che tutti i Paesi non sono uguali secondo che le politiche la destra sono i casi per nel incarico il Paese
E quindi non è l'Europa che ai costi delle prescrizioni sono il Paese terzo che la distribuzione dei costi
Premesso che i costi e benefici si equilibri uno in termini di migrazione non si equilibrio non in termini di distribuzione interna i costi li pagano i Paesi il ceti poveri non i ceti ricchi
è un Paese povere ma agita all'immigrazione Padellaro vedere chi pellicine Pavel Kostel perché fino al i corsi li pagano disoccupate immigrati inseriti e in visioni ieri che cercano occupazione
Parlano la concorrenza se vanno tutti male periferica
Se le badanti le prendono le famiglie che possono paga ma le donne che vorrebbero lavorare di servizio da sono noti e possono lavorare e costi mi pare un ceti meno abbienti Chicco Testa in tutti i Paesi
Contro le politiche di immigrazione non sono i ceti abbienti solo i ceti meno abbienti
E se non vogliamo fare una ragione
Perché tutte queste politiche se sbagliate non mal contemperate intaccano il patto sociale che su cui è costruita una nazione
Cioè che c'è una politica che distribuiva delle distributiva sai chi paga e c'è chi usufruisce se questo schema si rompe
Perché la continuità e mettere delle variabili esterne se i poveri si incavola no dobbiamo faccio un'ampia zona