Festa Nazionale de l'Unità della Giustizia - Per una società senza mafie. Il PD per la legalità

Allora buonasera a tutti grazie di essere qui visto chi sta arrivando a mettersi a sedere andiamo a cominciare anche il dibattito previsto al palco accentrare oggi alla festa dell'Unità due mila quindici
E dopo
O un giorno come quello di ieri sera e invece abbiamo siamo tornati a dedicare
Hai semi che riguardano il
Ma il PD le riforme stasera torniamo al nucleo centrale di questo focus di approfondimento
Che la festa dedica al tema della giustizia e della legalità in particolare proprio con la festa che dedicata a questi temi
Noi abbiamo abbiamo già fatto un lavoro importante nel con con molti dibattiti nei pomeriggi abbiamo dedicato il palco accentrare le
Nella serata di lunedì
Al tema della corruzione stasera è la serata in cui
Il tema della giustizia entra con forza invece sul tema della mafia e delle mafie
Per fare questo stasera il PD ha deciso di coinvolgere
Una parte fondamentale di chi in questo momento lavora su questo settore
Si spende quotidianamente in termini politici e operativi su questo che è uno dei grandi temi che riguardano i cali la legalità non solo in Italia
E quindi stasera siamo contenti di avere con noi il procuratore nazionale antimafia che Franco Roberti
Siamo contenti
Che saluto e ringrazio davvero di essere venuto alla nostra festa Firenze davvero con grande piacere che stasera possiamo discutere con lui
Accanto all'UE la Presidente della Commissione nazionale antimafia una persona che conosciamo bene Rosi Bindi che torna alla nostra festa che salutiamo
Davvero con grande con un grande abbraccio Salvatore Calleri della fondazione Caponnetto riconosciamo da tanto tempo e che ha lavorato a fondo soprattutto partendo da questa città
Su questi temi
E poi
Due due componenti importanti e la Commissione antimafia Franco Mirabelli che il Capogruppo del Partito Democratico in Commissione al fine antimafia è
E Lara Laura Garavini che lo è stato negli anni precedenti e che continua il suo il suo lavoro
Dino Martirano del Corriere della Sera l'intervista era per noi e quindi una serata importante un approfondimento necessario
Proseguiremo questo stop and go sul tema della giustizia la legalità domani la festa sul palco scelti tra alé
Tornerà con i temi che sono dedicate alla politica nazionale al PD sulle riforme e sul sul governo della città con
Nel pomeriggio di casa Pierluigi Bersani alle sette e al nostro Sindaco a dagli aver della
Invece alle nove e per tornare poi
A concludere nostro spazio sulla giustizia sabato scusate venerdì direttamente con il ministro Orlando vi ringrazio buona serata
Buonasera grazie della partecipazione della pazienza che avete di ascoltarci
E io approfitterei subito della presenza qui sul palco della Presidente Bindi e del procuratore nazionale antimafia Roberti per come dire
Parlare subito di una cosa che credo ci ha colpito tutti quanti
Parliamo sempre dei massimi sistemi della normativa antimafia del
Dello sforzo che lo Stato fa quotidianamente degli apparati investigativi delle procure distrettuali che tutti i giorni come dire sono impegnate sul frontone
Fronte molto complesso molto e soprattutto molto vecchio cioè dove la lotta e è datata da molti anni
E però vi vorrei vorrei subito portare nella città di Napoli dove in questi giorni è successo sono successe delle cose come dire che
Fanno impressione fanno impressione perché ci stanno dei bambini ci stanno dei ragazzini che prendono non è nuovo ovviamente il fenomeno però
Ogni volta che succedono fatti del genere come dire ogni cittadino cosciente dovrebbe
Riflettere insomma ci sono bambini che prendono in mano delle armi e in una situazione di disordine
Incredibile succedono dei fatti di sangue che lasciano per strada diciamo delle persone di dieta veramente così inconcepibile che succedano queste cose
Ne approfittiamo perché la Presidente della Commissione antimafia come dire ogni volta accende un faro su questo tipo di situazioni che succede ne approfittiamo perché il procuratore
Roberti ha una lunga esperienza a Napoli come Procuratore aggiunto e Napolitano conosce benissimo la situazione
Quindi io partirei subito dalla Presidente Bindi per chiederle e si si so che lei sta riflettendo insieme l'Ufficio di Presidenza su un'iniziativa immediata da prendere per come dire monitorare quanto meno questa questa situazione prego Presidente
Buonasera naturalmente anch'io voglio
Ascolterò molto volentieri il procuratore Roberti che è un
Conoscitore del territorio come
Come diciamo e quindi
Incominciamo con ascoltandoli questa sera a capirne tutti noi qualche cosa di più
Noi
Saremo se l'Ufficio di Presidenza domani
Approverà una proposta di programma saremo presenti a Palermo lunedì e martedì come Commissione abbiamo a Napoli scusate no perché
Palermo ne è successa un'altra oggi non proprio bella e
Saremo a Napoli proprio con l'intento di accendere una luce su una situazione davvero drammatica
E per capirne di più
Perché
Ciò che
Sembra essere
Fonte di preoccupazione
Rispetto anche al passato in questo momento
è rappresentato dal fatto che i minori che sono coinvolti in questa vicenda
Non sembra non più soltanto una manovalanza
Dei clan organizzati della camorra
Che
Una tragedia di quella città da sempre no come è una
Sappiamo bene che le mafie reclutano i minori e lo fanno soprattutto in contesti dove
Dovendo minori non sono al centro della preoccupazione delle istituzioni della città della società
Contesti di di degrado di abbandono scolastico di mancanza di lavoro di famiglia in grande difficoltà
Da sempre questo ha rappresentato
Un terreno nel quale
Le mafie in particolare la camorra reclutato era proprio manovalanza
E i minori sono stati le prime vittime della ferocia dei clan e anche
E anche nella nel
Nelle nelle faide tra di loro poi alla fine sono quelli che pagano i prezzi più alti
Ma quello che impressiona in questa fase sembra essere il fatto che
I minori sono dei veri e propri capi
Cioè stanno hanno ereditato
La responsabilità dei clan sono loro che
Sono gli artefici
Dei traffici e del male a fare che caratterizza la criminalità organizzata in quella città
E noi siamo a mani nude
Non soltanto dal punto di vista sociale educativo e dobbiamo riconoscere le nostre difficoltà i nostri ritardi anche se di passi avanti ne sono stati fatti in questi anni
Pensate sane mentre di Scampia penso a tanti progetti che ci sono in quella città
Ma anche perché no non non c'è una legislazione adeguata in proposito c'è un minore a quattrocentosedici bis se non ce lo possiamo tono possiamo conta dare se non sbaglio procurato ecco allora
E appunto non lo possiamo fare e questa è è chiaramente siamo
Siamo in grandissima difficoltà da questo punto di vista ora
Noi saremo lì controlliamo le istituzioni vorrei mandare anche al carcere minorile sentiremo sicuramente anche Procuratore minorile
Però vogliamo anche sul accendere una luce su una realtà anche nelle realtà sociali
Il quartiere Sanità rispetto ad altri e comunque situazioni
Ripeto di
Profondo degrado sociale che sta portando a questa
A questo
Questa vera e propria tragedia ecco
Abbiamo anche un comitato che lavora su mafia e minori
Lo abbiamo insediato di recente ci auguriamo di riuscire a fare la nostra parte intanto incominciamo anche noi a capirci volerci capire di più
Grazie
Grazie
Buonasera
Una sera a tutti i
Io comincia a temere
Di essere veramente ormai un po'vecchio
E forse pronto per essere rottamato
Come magistrato in pensione perché
Questa parola
è invece lo faccio apposta dall'un po'
Perché sono costretto a ripetere
Qui parlando delle baby candeline di Napoli cose che ho detto
Dicevo venti anni fa come sostituto procuratore
Ho ripetuto dieci quindici anni fa come Procuratore aggiunto e mi ritrovati le stesse cose adesso
Perché
Fatto salvo quello che diceva la presidente Bindi a proposito dell'età
Dei minori capi di queste organizzazioni
Che sono
Per forza di cose i capi delle organizzazioni criminali perché tutti gli adulti sono detenuti
La azione della magistratura delle forze dell'ordine a Napoli come in altri nostri così in altre
Distretti di questo Paese è stata soprattutto negli ultimi venti anni estremamente incalzante
E ha consentito di assicurare alla giustizia tutti
Ad eccezione di uno i capi delle organizzazioni criminali
Questo è avvenuto anche a Napoli molti capita mura sono morti al quarantuno bis ultimamente morto Angelo nuvoletta il mandante del delitto si anni
Tanto per fare un nome ma altri hanno fatto la stessa fine altri faranno la stessa fine abbiamo sequestrato e confiscato beni per ingentissimo valore tuttavia l'azione di contrasto poliziesche giudiziaria non è stata sufficiente assortito sì la detenzione di grandi cattiva fattosi che venissero come dire
Alla ribalta le terze e quarte file delle organizzazioni criminali e quindi anche i minori
Che non hanno purtroppo neanche quello Codice e quella capacità di autoregolamentazione quel senso di responsabilità che avevano i vecchi capitoli
Nella gestione del territorio nella gestione dei rapporti
Nel
Tentare quanto meno di comporre senza ricorrere
Alle armi le controversie contrasti per il controllo del territorio
Questi ragazzi non ce l'hanno non hanno questo senso il responsabile questo si determina la situazione che è sotto gli occhi di tutti ma
Le faide le stragi
E beh io ne ho viste tante ricordo che nel due mila e sei
Quando c'era
La faida di Torre Annunziata una delle tantissime faide con decine di morti a terra
Sangue che scorreva fiume per il controllo dei piazze di spaccio tra Torre Annunziata e Scampia accorsero
Sempre richiamati dalla dal dallo sgomento emergenziale i Ministro della Giustizia che all'epoca era Clemente Mastella il Ministro dell'interno che era all'epoca Giuliano Amato
I quali
Tra secolare uno ascoltando
Quello che noi dicevamo dei magistrati e noi esponenti delle forze dell'ordine della situazione
Di
Totale
Mancanza di controllo del territorio
E della conseguente dilagare della criminalità di strada
Ma era una risposta emergenziale che pur risolta in termini emergenziali mettendo più poliziotti più carabinieri per strada
Perché poi in fondo di questo si fa
Se vogliamo controllare il territorio abbiamo fare il controllo investigativo del territorio cioè devono stare i poliziotti e carabinieri peste rada a prevenire e reprimere tempestivamente
E mi fa piacere che il Ministro Alfano anche in quest'occasione abbia ci si è impegnato io credo la parola al Ministro Alfano
A mandare più poliziotti più carabinieri Anna
Questa è la risposta emergenziale
Poi però ci sono le cause
Di fondo di questo fenomeno
Che non sono mai dico mai state affrontate veramente dall'Unità d'Italia ad oggi
Noi diamo risposta emergenziale in termini diritti di pensione per come dire per il controllo e l'ordine pubblico ma ci sono le cause storico politiche quelle economiche quelle sociali che ricordava benissimo la presidente Bimbi prima che non sono mai stati affrontati
Io ho solo più sgomento che di queste ripeto di queste cose le ho viste tante quello che mi sgomenta e l'inchiesta i risultati rapporto Svimez che parlano di una desertificazione industriale
Del Meridione non solo di Napoli che parlano di un sottosviluppo permanente
Di Napoli non solo di Napoli del Mezzogiorno che parlano di un crollo demografico
Che parlo di un sud che praticamente come nella copertina de spesso fosse l'avete vista non esiste più
Nella mappa del nostro Paese il problema è quello lì
Ed è una sfida epocale che io credo dobbiamo raccogliere tutti come classe dirigente non solo i magistrati di politici dal CIPE tutta la classe dirigente e una sfida epocale che bisogna raccogliere a cui bisogna rispondere certo
Ci vuole un grande piano per il Mezzogiorno lo si farà si tenterà di farlo si tenterà di rimuovere quelle cause sociali del degrado dell'abbandono scolastico della delinquenza minorile in quei sei strada
Ma bisogna pure avere un Progetto avere un grande piano a venire come dire una grande
Sintonia tra tutte le forze politiche nel
Determinarsi a risolverò aviaria meno soluzioni i problemi di Napoli del Mezzogiorno di questo dobbiamo parlare se mi si chiede e mi si chiede sempre ma che stiamo con la lotta alle mafie io dico
Sul piano dell'ordine pubblico e del contrasto emergenziale siamo molto bene perché abbiamo ottenuto grandi risultati
Sul piano della risposta politica siamo a zero
Siamo alla legge Pica dei mille ottocentosessantatré
Quella che voleva combattere la camorra il brigantaggio
Combatte tra un po'il brigantaggio fu una specie di pulizia etnica che fecero
Contro i Brigandì briganti ma della camorra la camorra da allora comincio a prosperare l'allora si fece porti già rapporto e dalle relazioni che comincio a intessere allora con la classe politica e con la classe imprenditoriale che ha mantenuto fino ad oggi
Bisogna investire al sud eccetto che bisogna investire ma non è tanto importante quanto si investe quanto come si investe
Avendo un progetto avendo poi dei controlli avendo come ricorda il nostro presidente la Repubblica una moltitudine di persone oneste competenti che si pongano
Il tema di rispondere adeguatamente a questa sfida e di realizzare finalmente un'unità d'Italia che finora e mi sembra che si è rimasta solo sulla carta
Scusate se salto velocemente diciamo di piano di ragionamento ma
E vorrei invitare il
C'è è ovvio che noi siamo colpiti da questi fenomeni che ci fanno inorridire però poi si è l'Italia è divisa in due cioè se c'è questa parte del meridione
Che lo si vive il sedici ci segnala
Che sta sprofondando no da un punto di vista economico e sociale
C'è un fenomeno esattamente contrario per cui la malavita organizzata se ne va verso il nord se ne va verso il centro se ne viene a Roma viene a Firenze viene a Massa Carrara avviene
A Perugia viene in Emilia Romagna sulla costiera adriatica dove girano i soldi dove ci sono le imprese sane
Dove imprese sane ci sono anche al sud per carità di Dio e
Quindi con la
Capogruppo del PD in Commissione antimafia Mirabelli vorrei provare
Come dire luce occupato visto nella sua Scheda legislativa ma anche nella sua attività
Diciamo quotidiana c'è un tema molto importante perché l'azione di contrasto OSCE si e ed è un'azione di contrasto che oltre che essere diciamo militare poliziesca
è una è un'azione economica cioè si inizia da individuare i beni
Che queste organizzazioni riescono ad accantonare e non si tratta più di campi di ulivi TiDi deve come dire di piccole masserie o grandi proprietà terriere iniziamo a ragionare su capannoni industriali
Industrie
Piccole e medie aziende nelle quali
Lavorano delle persone
Per cui sul tema vorrei come dire portare l'attenzione sul tema della confisca dei beni matrice e soprattutto dell'utilizzo dei beni mafiosi già adesso noi adesso abbiamo parlato diciamo dell'aspetto più appariscente ma poi quando si va invece ad affrontare il tema dei colletti bianchi dei
Dei professionisti che la modella zona grigia dei LEA professionisti che lavorano diciamo
Rispettabili diciamo alla a fianco delle organizzazioni mafiose la nebbia inizia a essere e più fitta
Quindi
Senatore
Ci aiuta a capire quali sono gli sforzi perché vorrei che il legislatore deve
Dare gli strumenti poi per
Per affrontare queste situazioni
Ci aiuta a capire quali sono stati almeno in questa legislatura diciamo in questi ultimi questi due anni cosa è successo
Sì in realtà
Le domande sono due perché ha fatto un accenno io credo importante al
Pezzo di lavoro che abbiamo fatto in questi due anni
Che cercare di
Studiare e capire meglio che cos'è e cosa sono le mafie al nord
Guardando le inchieste
Sapendo che questi mondi
Nel nord
Ci dice di inchieste Migliacci dicono altre inchieste c'è una mafia si chiama 'ndrangheta fortissima che non è tanto interessata agli appalti pubblici
Che è soprattutto interessata infiltrarsi penetrare l'economia legale che in Emilia che in Lombardia che è in Piemonte
Per perché lì ci sono i soldi
E
Gli studi che abbiamo fatto smentiscono un modello non è il
Il
L'uomo che gli arriva con la valigetta citare i soldi nella finanza c'è anche questo
Ma quello che appare che ci sia una scelta la scelta di condizionare l'economia privato usare i metodi mafiosi
Usare una domanda che purtroppo è venuto in questi anni di crisi dagli imprenditori che sono rivolti direttamente alla criminalità organizzata per avere il credito
E che si sono trovati
In mezzo che si sono trovati condizionati ha dovuto cedere l'impresa e quelle imprese sono diventate parte del mercato e quelle imprese hanno condizionato fortemente anche la concorrenza su alcuni
Su alcuni settori ci sono alcuni settori in cui nel nord
Oggi
Si è fatto molto bene per contrastarli però per esempio la movimentazione terra o altre cose la
La ndrangheta praticamente il controllo del mercato ma stiamo parlando di aziende insospettabili
Un consiglio di amministrazione di quella che voi conoscete che ove la TNT una grande azienda di spedizioni è stato infiltrato in maniera maggioritaria dalla criminalità organizzata
è il punto è che quella criminalità organizzata di
è troppo poco percepita come criminalità organizzata perché non spara perché non è il modello diceva prima il Procuratore che noi vediamo nere nelle fiction è una cosa molto più
E magari anche meno fastidio
Dà meno fastidio per non spara non la vedo
E c'è meno la percezione della pericolosità che invece è grandissima
Perché
Chi ha la possibilità di utilizzare miliardi perché questi sono gli introiti che fa la 'ndrangheta col traffico di droga nel
E per infiltrare l'economia mette in discussione la democrazia la convivenza civile e la libertà
Di ognuno di noi allora questo è un punto su cui forse bisogna
Lavorare per cambiare un po'l'idea che c'è soprattutto al nord delle delle mafie
Quindi sicuramente ci hanno spiegato che
Gente ha combattuto davvero la mafia prima di noi che per contrastare le mafie bisogna colpire dove fa più male
Colpire il denaro colpi portati via i beni e quindi
La legge sulla confisca è una legge che è stata
Per molti versi efficace perché oggi noi siamo un Paese quella legge sta tiene
Copiata in molti altri Paesi e stiamo cercando di fare diventare una norma europea confiscare i beni a chi accusa di associazione mafiosa subito
E metterli subito a disposizione della collettività sono due messaggi forti cioè io uno strumento per colpire la mafia e dall'altra parte per lanciare un grande messaggio quei soldi vengono otto quelli quei beni vengono tolti alla legalità e messe a disposizione
Della
Della Società delle
Delle istituzioni quella legge
Oggi
Sia ha mostrato dei difetti
Io dico il più eclatante il più eclatante è che quando tu
Troppo spesso i tempi di assegnazione dei beni sono lunghi
Troppo spesso i beni degradano o
Le istituzioni non hanno la possibilità di metterli in condizione di essere a disposizione perché spesso la stessa criminalità li distrugge prima
Ma soprattutto il tema riguarda le aziende
Perché quando si confisca un'azienda nel sud
Magari come è successo con centinaia di dipendenti
La società di supermercati di
Legata a Messina Denaro
E tu non sei in grado
Di garantire
Che
O quella società stia sul mercato possa lavorare possa mantenere l'occupazione oppure se non è in grado di stare sul mercato
Di garantire che quei lavoratori possano avere attraverso facilitazioni una se altre cose una alternativa Tura è un messaggio drammatico cioè il messaggio che
Lo Stato non riesce a garantire quello che la mafia riesce a garantire cioè il posto di lavoro allora su questo abbiamo lavorato abbiamo prodotto col Presidente una
Documento che è stato portato dalle due Camere con una serie di proposte
Quel documento oggetto tradotto in un
Disegno di legge che si sta
Discutendo alla Camera che dovrebbe essere approvato alla Camera
Tra pochi giorni e che sarà una svolta pochi giorni fine ottobre comunque che sarà una svolta perché cambierà l'Agenzia
Cambierà il ruolo dell'agenzia che evidentemente
Non funzione che si deve specializzare di più proprio a dare
Un supporto per fare queste cose gestire le aziende
E ridefinire tutto il percorso stabilendo una continuità che oggi non c'è e garantendo che ci sia un magistrato che segue il Progetto che viene condiviso dall'inizio alla fine
Garantendo quello che oggi ancora non siamo in grado di garantire che quel passaggio TA la malavita alla società civile avvenga dimostri che la mafia si può battere e
Che la mafia si può
Espropriare e sconfiggere e che tutto ciò può
Di che di tutto ciò possono beneficiare
La cittadinanza ai cittadini la società civile grazie
Prima prima di continuare il nostro diciamo percorso geografico verso nord con l'onorevole Garavini che come sapete è stata eletta nella circoscrizione estera in Germania
Vorrei ripassare un attimo da Presidente Bindi ma telegrafiche anche dal Procuratore perché
Per essere pratici cioè questa benedetta agenzia dei beni confiscati che ha avuto una gestione fino a oggi io la chiamo con tutto rispetto prefettizia cioè nel senso che è una cosa che è stata affidata al Ministero dell'interno
Con una logica diciamo che forse andava bene fino a un po'di tempo fa oggi invece con una
Visione
è un po'più equo economica economicista di questa o fenomeno forse sarebbe bene che questa gestione venisse allargata a un livello interministeriale dove c'è anche le attività produttive dove ci sono anche
Ministero dell'economia
Presidente Bindi lei a Milano la festa dell'Unità
Ha detto chiaramente che questa che questa struttura deve cambiare passo e deve cambiare casa soprattutto se non ho capito bene ce lo conferma
Noi abbiamo proposto che dal Ministero degli Interni venga incardinata la Presidenza del Consiglio
Non per un fatto nominalistico
Nominalistico campanilistico fosse implicitamente formale
Ma perché
Quando si parla di beni confiscati si parla di un patrimonio che si aggira intorno a venticinque miliardi queste alla stima ultimare il Ministero dell'economia
E
Si tratta di un patrimonio che è composto da
Tirreni immobili denaro
Auto
Palazzi
E aziende
C'è qualcuno che dice si vendono ricavato sì destina
No ecco
Ma a parte che
Di questi tempi trovare che compra e complicato l'abbiamo visto che le caserme e quant'altro
Quindi
Abbastanza complicati
Cioè noi ci muoviamo nel
Ecco con l'obiettivo che questi beni vengano restituite alla comunità
Perché il significato non è solo quello di sottrarre alla mafia dei soldi che è già un grande risultato
Perché con quei beni loro mantengono Algua il far mafioso no cioè il grande capo che è in galera con i beni che ha continua a pagare
E a mantenersi le famiglie le famiglie del del
Di quelle che a sua volta sono non sono sono dentro e quant'altro
Ma e anche un un significato enorme il fatto che quel bene che è stato sottratto alla mafia venga restituita la comunità e venga restituito alla legalità
è un'impresa complicata acquista anche perché molti di questi beni
Hanno bisogno di ulteriori investimenti per essere utilizzati
Se li avessimo a disposizione la politica della casa Palermo sarebbe risolta
Se quello che è stato sequestrato a mafiosi in termini di case di appartamenti il Comune potesse di utilizzarlo ecco
Avremmo risolto il problema delle caserme in affitto ci sono tante e tante tante questioni noi abbiamo in grande esempio di libera
Che
Non solo produce i beni sui terreni confiscati e produce pasta pomodoro vino buono da tutti i punti di vista
Ma produce soprattutto educazione alla legalità ma ci sono anche grandi aziende e grande impresa che come diceva prima Mirabelli certo sono sono se le imprese di un mafioso agisce in onda
Grazie ai favori delle mafie no
Paga in nero a una certa clientele certi fornitori di un certo tipo farle emergere e arrivare alla legalità qualcuno dice è impossibile per qualcuna probabilmente è vero
E allora bisogna anche decidersi a venderla ma la stragrande maggioranza è recuperabile
Solo che bisogna investirci
Solo che ci vuole un tipo di mentalità imprenditoriale
Solo che non basta un amministratore giudiziario
Avvocato commercialista che con il magistrato delle misure di prevenzione solo preoccupato di trattenere tutte le carte nella legalità ci vuole anche chi dice adesso investo del futuro
Nostro disegno di legge dice in trenta giorni l'amministratore giudiziario deve presentare il progetto di rilancio dell'azienda ma per fare questo lavoro ci vuole un'agenzia
Io non lo so che ci desse accapo
Va bene sicuramente dentro ci resta al procuratore nazionale come ci sta adesso
Ma ci pare un'agenzia che abbia la capacità innanzitutto di mettere in moto tutte le istituzioni competenti
Quindi è un po'difficile che dal Ministero degli Interni si attivi la il Ministero dell'economia il Ministero del lavoro il Ministero dei beni culturali Ministero del della scuola dell'università e quant'altro
E poi soprattutto bisogna chiamare a responsabilità tutte quelle parti sociali
Che in qualche modo non ce lo nascondiamo
O si sono disinteressati
O si sono portate dall'altra parte posso state addirittura compiacenti le banche
Imprenditori dello stesso settore
Perché se io conferisco una clinica mi ci vuole qualcuno che si intenda risalita per gestirla mica se amministratori giudiziari che esso commercialisti avvocati sono onniscienti eh
Non lo sono
Se io
Sequestro il il
I il supermercato ci vorrà la grande distribuzione che si prende in carico quel bene
Ora per fare questo secondo me ci vuole un'agenzia che abbiamo una mentalità appunto un po'meno burocratica ecco grazie allora
Speriamo che ci riusciamo ora il Ministro degli Interni Ministero se la mozione a tre tengono perché insomma sappiamo come vanno le cose in Italia
Però insomma noi confidiamo sul PIL del Presidente del Consiglio questa volta
Grazie Procuratore d'accordo con questa impostazione
Sono assolutamente d'accordo tra l'altro come ricordava la Presidente la Bindi io faccio parte del consiglio direttivo dell'agenzia quindi vivo
Ogni volta le difficoltà nelle quali al di là della delle migliori intenzioni si muove e costretto a muoversi l'agenzia
C'è necessità di maggiori professionalità di professionalità diversificate secondo la natura dei beni aziendali o immobili che si tratta di amministrare vorrei aggiungere una sola cosa
A tutte le cose gliel'ha detto praticamente la presidente Bimbi
Anche la fase giudiziale fondamentale
Cioè
Il compito di nuovi magistrati la responsabilità nostra e quella di far sì che la fase giudiziale a quella del sequestro
Sia finalizzata alla confisca e alla destinazione del bene in modo
Che sia un bene valorizzato da destinare poi all'uso pubblico
Purtroppo nella fase giudiziaria ancora adesso e anche le responsabilità di nuovi magistrati
Nelle cose non funzionano sempre bene si perde tempo ci si rallenta ci si perde magari in problemi che si vorrebbero risolvere più facilmente c'è il tema degli amministratori giudiziari
Gli amministratori giudiziari che sono argomento figura indispensabile debbono essere capaci e competenti
E deve
Come dire diffondersi anche maggiormente la professionalità degli amministratori giudiziari sono ancora troppo pochi
Ci sono amministratori giudiziari che cumulano troppi incarichi che non riescono più a gestiti bene
E allora diffondere anche questa professionalità specifica dell'amministratore giudiziario è una cosa importante che il disegno di legge in qualche misura favorisce
Esiste da da anni esiste un albo degli amministratori giudiziari lo sapete che esiste sulla carta non funziona l'albo degli amministratori giudiziari previsto a leggi istitutiva dell'agenzia nel due mila e i dieci sono cinque anni
Era
Preposto proprio allo scopo di falsi
Che gli amministratori venissero scelti dai giudici sempre tra persone competenti capace di specchiata onestà e moralità e soprattutto con criteri di rotazione nell'attribuzione degli incarichi proprio per evitare l'accumulo degli incarichi in cavolo si somministrano giudiziale che magari riceve rilievi chiede magari a gode della fiducia particolare di certi giudici o di certi di pura allora assicura la rotazione assicurare la trasparenza della conferimento degli incarichi
Assicurare un adeguato compenso che non siano i compensi stratosferici spesso correlati al valore dichiarato del bene come avviene oggi ma che siano compensi giusti
Adeguati alla professionalità e le capacità e all'impegno del professionista che viene chiamato ma che si faccia
Tutto questo non è stato ancora fatto e sono passati cinque anni molto spesso il tempo gioca contumace la soluzione dei problemi grazie
Alla iniziamo adesso ad avvicinarsi a un altro argomento che
Che Mirabelli l'aveva
C'è la percezione che
Il cittadino cioè che noi abbiamo della criminalità organizzata
Allora qui abbiamo l'onore Garavini che viene che vive all'estero dire in Germania e prima di essere eletta nella circoscrizione Estero si è occupata
Molto di quello che purtroppo la criminalità organizzata nostrana italiana calabresi e 'ndrangheta nella fattispecie ha combinato alcuni anni fa e continua a combinare ma ci fu un episodio
Eclatante che fu forse ve lo ricordate era la strage di Duisburg due mila sette abbiamo detto in cui ci fu una mattanza in terra tedesca ma con pistole italiane con pallottole italiane con vittime italiane
Lei si è occupata di diciamo non da politico da rappresentante della società civile da volontaria diciamo
Di volontaria civile di di questa vicenda che poi una volta letta ha portato
Nelle istituzioni e anche nel comici né in un comitato alla Commissione antimafia ci racconta brevemente questa esperienza
Grazie tante ben volentieri innanzitutto un grazie di questa bellissima festa festa nazionale della giustizia per Firenze ho fatto un giro prima dell'inizio dei lavori mi pare davvero complimentare ringraziare i tanti volontari
Qui attivi nei vari nei vari gli stent e non ultimi anche i giovani giovani democratici
Che ha avuto il piacere di salutare poco fa giovani democratici che avevo già conosciuto in Germania
E dunque mi mi congratulo particolarmente perché vedere anche giovani che stanno portando avanti il discorso dell'Europa
Dal vivo in quanto proprio persone incontrando ragazzi stanno aspettando giovani democratici cioè giovani diciamo socialdemocratici dalla Germania dalla Spagna dall'Ucraina
è davvero un bellissimo pezzo di Europa visto anche qui all'interno della festa nazionale della giustizia e non può che farmi un grandissimo piacere ma vengo alla domanda
Era stata abilmente ricordate era pieno agosto del due mila sette il quattordici se non erro
Noi stessi italiani in Germania ci sbagliamo perché era l'alba ci segniamo con le notizie di questo atto davvero impensabile nel cuore della Germania sei morti davanti all'allora
Sto rendez da Bruno
Nel giro di sole poche ore si capì subito che si trattava di un efferato atto della 'ndrangheta perché anche lì vennero utilizzate le stesse identiche modalità della 'ndrangheta
E nel giro di breve tempo purtroppo i media tedeschi iniziarono a scrivere e a dire anche alla radio dove c'è pizza c'è mafia
Noi italiani all'estero chiaramente rimanemmo estremamente distrutti da questo fatto innanzitutto per l'atto in sé perché noi stessi ci dicevamo non è possibile
Che la 'ndrangheta arrivi fino a qua a due mila e rotti chilometri di distanza non è possibile che abbiano questa sfrontatezza di essere così efferati appunto nel cuore dell'Europa tra l'altro una cittadina di provincia che nessuno conosceva fino a quel momento
Ma d'altro lato lo ammetto eravamo anche molto irritati da questi pregiudizi che all'improvviso erano di nuovo all'ordine del giorno
E quindi insieme ad alcuni ristoratori ristoratori perché loro erano stati quelli che avevano subito di più questi pregiudizi che erano usciti sulla stampa
Abbiamo pensato di dimostrare che invece può essere esattamente il contrario e cioè non è dove c'è pizza c'è mafia ma esattamente il contrario ci siamo detti bisogna dimostrare che
L'antimafia a rappresentare l'italianità
E dunque ripeto iniziare a chiamare una serie di ristoratori io all'epoca di Tavor Berlino chiedendo loro di sostenermi di lanciare un'iniziativa sul modello di Addio pizzo misi mi misi in contatto con i ragazzi di Addio pizzo
Copiamo la loro idea decidemmo insieme loro ritennero loro stessi decisero che non fosse opportuno chiamarci anche noi Addio pizzo ma noi riportammo in Germania esattamente il loro modello dicendo
I ristoratori anche poi piccoli imprenditori si impegnarono sottoscrivendo un vero e proprio atto di impegno nei nostri confronti
In cui si impegnavano a denunciare qualora dovessero subire delle estorsioni qualora qualcuno dovesse andare da loro chiederli il pizzo o a pretendere che comprassero determinati prodotti o che assume sono determinate persone
Anche noi abbiamo fatto un adesivo esattamente come i ragazzi di Addio pizzo in cui anche noi scrivemmo chi paga il pizzo chi sita chi si piega chi paga è un uomo senza dignità
Lo rendemmo noto
Appenderlo anche noi questi adesivi presso alcuni dei più famosi ristoratori italiani che aderirono all'iniziativa
E la polizia tedesca prese moltissimo sul serio questa iniziativa non soltanto i media tedeschi apprezzarono l'iniziativa e nel giro di
Poche ore pochi giorni che abbiamo fatto la campagna la la conferenza stampa soltanto tre giorni dopo i fatti di cui sport i i titoli cambiarono da così ha così cioè
All'improvviso gli italiani sono quelli che hanno il coraggio di dire no alla mafia questo scrissero i giornali dopo la nostra iniziativa ma la cosa veramente importante quale fu
Fu che attraverso la collaborazione con nelle forze di polizia tedesche che diedero molto peso a questa iniziativa proprio perché era un'iniziativa che dimostrava l'impegno della società civile l'impegno della piccola imprenditoria impegno DD
Stranieri nel nostro caso
Per la legalità
E
Insieme a loro organizzammo una serie di iniziative furono centocinquanta più o meno gli i ristoratori che aderirono non soltanto a Berlino ma su tutta la Germania ma quale fu la cosa davvero importante
Questo era l'agosto del due mila e sette il diciannove di dicembre del due mila e sette
Due affiliati del clan Mazzarella di Napoli dunque due camorristi che non c'entravano nulla con i fatti di Duisburg ma che volevano prendere piede in Germania
Iniziarono ad andare presso i ristoranti con nome italiano poiché avessero gestore italiano o anche di altra nazionalità a chiedere il pizzo armati
Anche lì nel giro di pochi giorni purtroppo diedero fuoco ad un locale diedero fuoco ad una macchina di uno dei ristoratori che disse di no
Ma la cosa importante fu che questi ristoranti
Sì mi sono subito in contatto con noi noi dell'associazione mafiosa in da anche che appunto avevamo dato divulgazione all'iniziativa e noi che grazie alle diverse iniziative con la polizia avevamo creato un clima di fiducia
Tra noi e i vari ristoratori avevamo fatto iniziative insieme la polizia andava spesso nei locali proprio per mantenere un rapporto di fiducia per conoscersi per sapere se c'era qualcosa di strano eccetera eccetera insomma per farla breve
Nel momento stesso in cui questi due estorsori iniziarono andare a tappeto nei vari ristoranti i ristoratori presumo subito contatto con noi
La polizia a sua volta stette al nostro fianco
In parte abbiamo io personalmente che ero la promotrice dell'iniziativa ho trascorso notti con alcuni di questi ristoranti
Perché purtroppo andavano proprio a tappeto e avevamo tra loro anche ristoratori che venivano dalla Sicilia dalla Calabria dalla Puglia alcuni di loro erano andati via addirittura decine di anni prima
Proprio per sottrarsi
A situazioni di criminalità come quella con la quale si trovavano di nuovo confrontati
Allora voi non ci crederete ma cinquantaquattro ristoratori hanno denunciato
Esattamente come si erano impegnati a farlo con il contratto che avevamo sottoscritto e il trentuno di dicembre quindi solo due settimane dopo dal diciannove dicembre in cui ci fu la prima estorsione fino al trentuno dicembre
Grazie alle diciamo alle iniziative messi in atto e un velocissimamente dalla polizia
Che appunto che aveva prestabilito posti di blocco polizia che era in strettissimo contatto con noi così che eravamo nelle condizioni di fare una sorta di catena
Con i ristoranti con i ristoratori da un lato togliendo loro la paura
E dall'altro fornendo loro informazioni preziose che furono poi quelle che alla fine ci consentiranno di avere tanti elementi da dare la polizia in modo tale che la polizia riuscisse a prendere il trentuno di dicembre la polizia è riuscita a prenderli
Grazie
Allora
Dalla Germania torniamo nella civilissima e produttiva Toscana
Salvatore
Caro Calleri
Fondazione Caponnetto una una diciamo
Una sigla storica del della della le di di di chi si impegna e chi cerca di divulgare diciamo il concetto è le basi della legalità
E prima parlavamo e
Mi dicevi che Boldi voi ci avete siede a Firenze
E e vi state impegnando diciamo in situazioni in nel nel territorio mi parlavi di Massa Carrara no
E
A tempore chiedere scusa se ti do del tu autentico vorrei chiedere
Nuovo proprio per quanto riguarda la percezione no
E in Germania abbiamo visto che quando c'è stata la strage ovviamente noi era anche abbastanza ovvio che i titoli dei giornali tedeschi fossero diciamo così tranciante
Invece diciamo nella provincia toscana e credo che questo interessi molto qui quando un'associazione come la vostra
Che si rifà al nome all'esperienza del giudice Caponnetto si presentai pone un problema e di legalità cerca di scavare cerca di monitorare cerca di capire che cosa succede magari
In Province apparentemente tranquille qual è la
Come dire il polso del del del
Degli amministratori della popolazione come venite accolte insomma
Allora la
La situazione particolare perché
Abbiamo iniziato a occuparci di mafia dove non si parlava di mafia con Caponnetto già nel novantanove
E mi ricordo che i primi report
Chi è all'inizio erano riservati per il Presidente la Regione Martini
Le ho iniziato a fare nel due mila uno
Pubblici nel due mila quattro erano report sulla mafia in Toscana in dieci pagine
Quindi
Bandi di pura analisi raccolta dati
E
Venivamo presi per pazzi
Idealmente visione
Ma chi
O esagerate eravamo forse un po'troppo avanti oggi siamo arrivati a
Tirare report di analisi che la Fondazione Caponnetto alcuni filoni
Di cui va be andare nelle scuole tant'è che siamo riconosciuti dal Ministero
Dell'istruzione
Fari report
Sui territori
Che sono le porte di analisi che divulgano quello che succede sui territori non abituati
Realizzata fa per la Liguria per l'Umbria
E l'Umbria caddero dalle nuvole al primo report alcuni anni fa no invece ora se abbiamo visto che cosa è successo in Umbria
Lo stiamo per ridipingere in Svizzera
C'è una situazione molto interessante con la polizia federale molto attento la magistratura volta attenta
Tuttora lo facciamo per la Toscana nelle varie province per l'Emilia-Romagna
è
Per San Marino dove abbiamo fatto cambiare a San Marino tutta la normativa San Marino andavamo con compianto amico vigna
Sempre poco ricordato quindi eppure è stato un grande
Firenze vi vuole bene cioè
Io li voglio tuttora mi mancano emanò insensato caso una simpatia di vigna cercano era mi manca moltissimo
Coi manco ovviamente Caponnetto è stato il mio maestro di vita insieme a mio padre quindi voglio dire
E ci hanno sempre preso per pazzi
La Toscana non è messa bene
Perché secondo le nostre analisi le organizzazioni mafiose che potevano statali si si basano sui report più tecnici che escono che sono direzioni azionati mafia e dia in primis ma poi gli altri
Rapporti minori al quale ci aggiungiamo le notizie che escono pubbliche dalla stampa cioè i nostri rapporti sono sempre un attimo dopo
Perché bisogna anche non rischiare mai di dare notizie su così in corso che ti avvertì nemico
E poi ci fai l'analisi
E la Toscana
Siccome la mafia muta secondo noi si adegua al territorio
Cioè a seconda delle i difetti e dei pregi in una regione si adatta
Se noi prendiamo gli ultimi due report quello della Direzione nazionale antimafia e quello della DIA
Che sono delle porte complementari
Molto valide entrambi
Vedi quello che c'è sulla Toscana beni che ci sono numerosi campanelli d'allarme
E in alcuni casi la questione si affronta
Per esempio la Carta di Firenze è molto attenta
Altre realtà
Stanno aprendo gli occhi per esempio a Pistoia
Parato per anni ha chiuso gli occhi mi ricordo che quando parlavo di mafia cinese apparato mi dicevano se nazista veramente tuteli cinesi feste approvati ma precisa platonica ecco io sono siciliano di origine ma
Parlo di mafia siciliana dico Fendi siciliano resti assolutamente no però c'erano questi luoghi comuni
Le zone che hanno un po'di difficoltà parla di mafia uno l'episodio cui abbiamo presentati rapporto sulla maschera vezzo con la presidente Bimbi mancava all'Autorità cioè c'era la Presidente Bindi c'erano Fondazione o furbetto
Mancava l'autorità non è mai capitato una cosa del genere perché c'era una situazione di totale sottovalutazione del fenomeno perché ad Arezzo ci può essere a macchia c'è informa riversa ma Arezzo terra degli orafi
E mi ricordo con dichiarazioni del giorno dopo il Prefetto che oggi non c'è più che sminuire Valota dove avete presi dati dalle operazioni di polizia fatte
Dai rapporti usciti quindi i nostri dati non sono strumenti PD perché noi siamo noi che ci sostituiamo ma mettiamo assieme le cose messe assieme tutte le varie operazioni negli anni tema ci accorgevamo che guarda caso venivano da fuori
Tutte le operazioni di fatto ad Arezzo venivano da fuori e questo l'abbiamo fatto notare ma sarà l'uguale
Io mi ricordo anni fa
Scrissi quattro cose va proprio quattro su Massa Carrara lo scandalo mi chiamo il prefetto e mi convoca
Non c'è più
Alcuni anni fa poi eppure quando c'è stata lo dico a Massa Carrara abbiamo visto quando l'ho fatto vari lavori è crollato un muro carta ho fatto pochissimi anni prima
E quindi non bisogna sottovalutare la situazione e lo dobbiamo abbassati in alcun modo la guardia
Dobbiamo serrata dobbiamo o non fare le classifiche sulle forme mafiosa e perché secondo me
C'è un'evoluzione anche lì
A volte si parla più di una volta si fa più in alto invece se si leggono le varie relazioni vari rapporti si vede che c'è un'evoluzione anche in tal senso
Recentemente il sindaco di Palermo che io conosco da una vita svaligiato totalmente la dichiarazione infatti è stato smentito qua dal procuratore
Che aveva parlato di capo Nizza azione di Cosa nostra palermitana gli ultimi report dicono l'esatto contrario che non è in atto la comunicazione
Quindi bisogna aspettare molto attenti
A e valutare attentamente la situazione questo è
Un pochino anche uno degli scopi che la mia fondazione porta avanti grazie
Ovviamente per una città civile come Firenze come Milano come Torino come Roma in parte diciamo
La scandalizzarsi diciamo mettersi la mano sulla coscienza quando ci sono dei fatti di sangue e molto si è semplice l'emozione ti porta a al senso civico
Allora la domanda è questa ma
Veramente noi
Apriamo gli occhi oppure come dice la Presidente Bindi che si riferiva a delle associazioni di imprenditori ma io mi riferisco anche i singoli cittadini a volte noi
Votiamo lo sguardo dall'altra parte quando iniziamo a percepire nelle nostre città nei nostri territori
Fenomeni diffusi quali sono c'è e dalla la criminalità organizzata si Sissi come dire si espande per esempio nel circuito dalla ristorazione io vengo da Roma è Roma ormai
Il circuito dalla ristorazione è palesemente in mano
Alla alla irregolarità più diffusa e non è solo un fatto amministrativo è un fatto di capitali sporchi un fatto di prepotenza è un fatto di concorrenza sleale per cui
Chi fa bene il proprio mestiere
Quindi volevo iniziarli apportare versa anche fatti e di attualità e mi veniva in mente una data simbolo che sta per Sky che sta per ricorrere che il quindici settembre
Martedì all'anniversario dell'omicidio di Padre Puglisi un prete diciamo simbolo della
Dell'impegno civile
E e non solo uccisa Brancaccio nel novantatré il giorno il suo compleanno se no se non ricordo male
Abbiamo un martire
Padre Puglisi poi abbiamo agosto due mila quindici un'importantissima parrocchia Chiesa romana in cui viene celebrata un una cosa che
Quando le cronache la descrivono sembra incredibile cioè un'incredibile con tutto rispetto per la persona che è deceduta per carità perché ognuno però viene c'è il funerale dei Casamonica a piazza Don Bosco che per chi non la conosce è una grandissima piazza di un quartiere meridionale
Di Roma dove ci vivono decine di migliaia di persone insomma un simbolo anche della Chiesa cattolica perché la Chiesa è molto
L'edificio molto e molto è mastodontico insomma
Allora io mi chiedo ma possibile che ci si come dire ci si meraviglia dopo e invece
Questo fenomeno non si riesce a percepire prima nella porta accanto
Allora partiamo dall'attualità spicciola quella di oggi insomma questa questa storia avuto uno strascico in televisione e ieri sera dopo l'importante trasmissione
Televisiva ospitato i parenti di questi ha
Nei due componenti di questo di questa famiglia e che a Roma ha avuto molti avuto e ha molti trascorsi con con la giustizia
Allora qui si è si è Sienna oggi in tutte le agenzie e giornali on line si è sviluppato un dibattito abbastanza acceso sull'opportunità di fare
Una cosa del genere Mirabelli la TV di Stato deve fare queste cose oppure
Oppure no
Ma io
Oggi noi abbiamo chiesto preannunciato che domani chiederemo al Presidente Presidente ha già
Detto che è d'accordo che chiederemmo che vengano in Commissione antimafia i vertici della televisione di Stato
Ma anche
I vertici dell'ordine dei giornalisti
Perché è la vicenda di ieri è stata la vicenda più eclatante i Casamonica intervistati a Porta a Porta sul servizio pubblico da Vespa
Però
Televisivamente sono stati diversi
I conduttori che hanno deciso in questi giorni di esibire questa famiglia
Perché io credo che
Qui non si tratta di condannare nessuno però io penso che una riflessione vada fatta
Vada fatta su ancora sulla percezione che sia di alcuni fenomeni
I Casamonica
Gli Spada
A Roma e nel Lazio
Sono stati considerati
Non
Organizzazioni criminali che comunque
Agiscono commento di mafiosità decenni
Ma una sorta di fenomeno folcloristico
Sono zingari sinti una sorta di sì Malandrini ma una sorta di
Quando in realtà sono ben altro sono davvero un'organizzazione mafiosa non sono 'ndrangheta non sono Kamal masso perché agiscono quei metodi intimidatori
Praticano Rusu
Ora controllano il territorio
Ora
Io penso che
Per avere un po'di audience
Spettacolarizzare questa vicenda
Alimentare questa idea che siano un po'fenomeni folcloristici invece che quello di quello che sono sia sbagliato
Io penso che
Un servizio pubblico ma anche un'informazione che non chiarisce
Da che parte sta
E assume un ruolo un po'di così GTT
Dimostriamo vi facciamo vedere senza dire con chiarezza da che parte si sta e soprattutto senza dire
Con chiarezza quale
Il punto
Che da una parte c'è la un'organizzazione criminale pericolosa che deve essere indicata come pericolosa che deve essere indicata come
Un'organizzazione che
Danneggia limita la libertà
Taglieggiato molte persone e dall'altra c'è chi la combatte
Io credo che questa discetta di spettacolarizzare da
Sia sbagliata e forse anche il mondo dell'informazione deve fare un ragionamento abbiamo fatto recentemente
Chiudo in Commissione antimafia un lavoro su questo
Che ha coordinato il vice Presidente Fava
Proprio su questa questione del rapporto tra mafia e informazione
Questa cosa ci dice due cose e in particolare la vicenda dei Casamonica del tenuti svegli Spada ci dicono due cose la prima cosa è che l'ICE
Undici interesse
Di queste organizzazioni anche a condizionare l'informazione ad avere persone che
Magari fanno giornali on line e danno alcune informazioni nel modo giusto io trovo sorprendente che oggi qui dentro la polemica non ci sia stato solo chi ha difeso Vespa
Secondo me gratuitamente incomprensibilmente e noi che abbiamo chiesto
Un chiarimento e condannato a quest'ora ma c'è stato l'avvocato dei Casamonica che ha fatto più di un comunicato c'è stata la famiglia dei Casamonica che ha fatto più di un comunicato
Usano l'informazione usano l'informazione e condizionano l'informazione perché poi dall'altra parte stiamo sempre lì siamo sempre a Ostia signor
Ci sono i giornalisti o la giornalistico come la giornalista dire pubbliche che vengono minacciati a cui la vita viene reso impossibile chi ha denunciato la vicenda di Ostia
è un
è un giornalista che ha subito minacce allora su tutto questo non è che si può dire va bene siccome
Ho bisogno di un po'di audience prendo i Casamonica riporto in televisione e tutto questo faccio finta che non esista tutto questo contesto c'è
E quindi io penso che una riflessione anche il mondo dell'informazione lo devo a fare io sto
Penso che spero che vengano cioè verranno sicuramente in Commissione antimafia
Quelli che
Convocheremo perché
Il Presidente ci tiene molto a Sasso a far sapere che si è obbligati
A venire in Commissione antimafia e spero che sia l'occasione per una riflessione seria su questa
Su questa vicenda
E su come bisogna rapportarsi ad alcuni fenomeni e il ruolo che l'informazione deve svolge
Si Presidente
Gente bimbi
Portiamo la sua però scusi la piccola provocazione che magari in casa in casa del PD uno non dovrebbe fare
Però diciamo adesso oggi orletto grosse grosse per sfiducia personalità del PD che si sono molto inalberato e per questa cosa
Non può d'attenzione prima a Roma il PD che amministra la città non non non ci stavamo ci stava bene anche quello insomma siamo un poco alcuni
Poca duri dal pelo insomma scusa signora
Rispondo dopo a questa domanda ora posso fare
Posso continuare Chamot
La riflessione io
Non aggiungo molto altro
Richiamo l'attenzione del nord richiamo l'attenzione su un punto
Io ieri sera sono andata a letto imprecando quando ho visto la scena
Perché insomma qua non si può fare la par condicio tra i criminali e chi li combattere
Cioè
Vale a dire
Io che sono una legata al al al servizio pubblico come
Come il servizio che deve garantire il pluralismo
La par condicio e quant'altro la par condicio tra i criminali che lei combatte non esiste non esiste questa cosa qua
Però attenti c'è
C'è qualche cosa
Che mi preoccupa ancora di più
Perché sulla mafia a Roma c'è proprio una corrente di pensiero che è una mafia Dino altri
Che
Ma che
Che discorsi sono Mecacci è morto per strada
E
Però
Era robetta che essa ha inventato Pignatone posta ma sia a Roma
Adesso sto Buzzi out certo ad una corrente di pensiero di autorevoli testate che sostiene che tutta l'invenzione questa roba qua
E hanno rincarato la dose coi Casamonica
Che sia ben chiaro
Ragione Casamonica esista da tanti anni e hanno lavorato in maniera indisturbata in una parte della città
Come unendo il metodo del criminale zingaro non dico che tutti gli zingari sono criminali ma del criminale della criminalità tipica degli zingari con il mercato mafioso
Va bene se siano le case
Diceva tutti ritenga che segnano le case per domandare a rubare non segnano le case per fare anche altro in quei quartieri e c'era gente spaventata danni
Questo che sia stata sottovalutata non ci sono dubbi
Ma non è che nel momento in cui non sottovaluti più parte la corrente di pensiero che è tutta una stupidaggine quella roba là
Apro una manifestazione data importanza un funerale certe vediamo importanza ad un'esibizione di potere in quel modo che è stata data in occasione di quel funerale
Ma allora ma incredibile quella cosa
E siccome ne vogliamo tanto bene a Papa Francesco
Mi
Hai fatto bene ha fatto bene a ricordare don pugliesi ma dopo gli si fa ammazzato dopo che nella Valle dei Templi ad Agrigento papà voi TWA condanno e per primo uso a parole durissime nei confronti dei mafiosi
Nel giro di qualche settimana fu ammazzato Don Pugliesi
Come Dogana il giorno del suo compleanno semplicemente perché faceva il prete perché
Facendo il prete dentro Brancaccio portava era una riconosciuto come un'autorità morale ed era lesa maestà in I poi ai poteri mafiosi
Ora noi abbiamo un Papa che va in Calabria e scomunica la 'ndrangheta
è bisogna che gli ha qualche indicazione pastorale h i parroci
Bisogna che arrivi un'indicazione pastorale al povero parroco della parrocchia ritengo ASCO il quale dare servizi dell'autorità del papa ed è la sede per dire di no a quella roba là
Perché io lo capisco
Come come diceva c'erano i vigili urbani che assistevano i poliziotti che c'è stata una sottovalutazione che a fronte di una sottovalutazione
Decennale da parte di tutti su quella roba il precetto l'avevano posso aggiunto a farle vedo posso fare una postilla
Io c'ho un sospetto però
Non sospetto una un'idea che mi è venuta in mente io secondo me
Non esiste e che commissariato di zona carabinieri è non sapessero secondo me è stato fatto fare
Ma se interviene continuamente chair motorini ordine pubblico sacerdote io ma non c'è dubbio il problema è che la mafia non si combatte col quieto vivere
E questo bisogna che ce ne rendiamo conto
Perché ne va va rotto il quieto vivere se da un lato si combattono i poteri mafiosi
Ed io ho qui Bono del negazionismo che ci consente lieto vivere
Perché quel continuo a volte con lo sanno loro quando abbiamo immissione c'è invece che ringraziarci che andiamo come Commissione antimafia ad accendere l'attenzione nei confronti del territorio la prima reazione è
Vengo da qui a dire che c'è la mafia non è vero se la sono inventata loro no so come dire giustificano la loro istituzione venendo a dire che c'è la mafia la mafia ville del negazionismo
Loro crescono perché noi crediamo che ci sono
E non è una vergogna a dire che esistono Falcone ce l'ha insegnato si cominciano a combattere quando prima di tutto si ammette che esistono e se prova a capire come sanno come come agiscono per poterli combattere
Quindi credo che questo è il punto
Centrale ecco perché ieri sera mi sono indignato
Esaminerà cave fuori il caso Sindona o altro io mi sono arrabbiata con Vespa scusatemi forza offendo quattro la sensibilità di qualcuno anche quando venne invitava Craxi dama mette bis mi arrabbiavo anche quei momenti la
Inutile più ampia una certa sensibilità ma ieri sera mi sono indignata non solo perché per l'ennesima volta
In sì sì pur di alzare lo share si fa spettacolo e queste non so proprio sulle quali si fa spettacolo ma perché c'è una corrente di pensiero che vuol minimizzare quello che sta avvenendo a Roma
A Roma la mafia scena e come vice Pignatone non è solo quella che ho scoperto io
Che ho inventato io che ho diciamo no inventato Pio codificato io ce ne sono anche altre che Roma è una città che ha tanti problemi che vanno risolti
è il mio partito io devo dire lo dico noi non neghiamo che
Fatti Marino Sandra abbiamo anche anche durante la sua Amministrazione c'è stato qualcuno che ha coinvolto perché quando parli di assessori i Presidenti del Consiglio comunale quando sono stati beccati di alti dirigenti nominati da noi col con le mani nella marmellata
Certo che ci siamo stati dentro
Proviamo a reagire
Proviamo a reagire con l'azione del Governo per le leggi che fa
Con il lavoro della Commissione perché siamo stati fiato sul collo con tutta la situazione per il lavoro che viene fatta in Parlamento cerchiamo di reagire con il lavoro che ha fatto il partito
E io quando sono andata né manifestazioni Casamonica cade tanti un'altra e la ridico qui anche i Casamonica non può non non coprono mafia capitale
Perché Casamonica sui Casamonica e mafia capitale ma sia capitale e bisogna affrontare Casamonica e mappe capitale tutti i problemi che a quella città sia quanto contro esso
C'è chissà chissà quanto altro c'è perché è stato visto impiegate
Ma perché ha fatto bene il Governo a mettere
Sotto vigilanza il Comune
Non ha commissariato la politica però capito da soli non ce la potete fare
Perché quando solo i dipendenti sono cinquanta mila cioè una città media italiana
Mi chiedo la migliore Giunta di questo mondo come farvi sanare una situazione del genere c'è bisogno di strumenti eccezionali
E sono stati dati forse ci sarà bisogno di ancora strumenti spero che vengano dati ma se tutto questo lavoro che viene fatto
è accompagnato da chi continua a dire dove gli credette perché non è vero nome questo insopportabile e questo lo dovrà rispondere la RAI quando viene in Commissione perché questo è inaccettabile
Allora
La criminalità organizzata si si alimenta di intimidazione si alimenta di prove di forza perché quella è stata una prova di forza
E far partire il carro coi cavalli scortato dei vigili urbani è una prova di forza insomma fa vedere che è la normalità mandare
Va bene
Parlo dei vigili urbani non del cavallo
Allora
Però
La criminalità le criminalità organizzate e mi rivolgo a Procuratore Roberti perché vorrei il parere di un maggior del magistrato diciamo nella nella casa dalla politica
Si alimenta anche della debolezza della politica si alimenta della fragilità della politica si alimenta delle falle che si aprono nelle istituzioni
Si alimenta dei cattivi comportamenti non virtuosi che ci sono dei palazzi alla questo Governo questo Parlamento questa Commissione antimafia
Le Commissioni giustizia di Camera e Senato devo dire si sono molto impegnate in questi
In questi mesi c'è stata un'inversione di tendenza dopo anni in cui diciamo i bulloni della
Della normativa della giustizia veniva allentati adesso quantomeno c'è un'inversione di tendenza cioè si iniziano a stringere sono state fatte diciamo passi in avanti sull'autoriciclaggio
Sul fare sulle false comunicazioni sociali falso in bilancio con varie interpretazioni e varie polemiche si sta discutendo adesso della prescrizione dei tempi Riccia ci sono molti campi aperti
Io vorrei capire dal procuratore Roberti da un punto di vista tecnico proprio non non voglio che diretti a giudizio tranciante su nessuno
Tutto questo è sufficiente oppure come dire la strada da percorrere molto lunga ancora guardi tutti gli strumenti sarò telegrafico
Tutti gli strumenti che sono stati finora dati quelli che sono ancora in cantiere sono necessari
Ma non sufficienti
Le riforme i nuovi strumenti lei modifiche in tema di autoriciclaggio in tema di falso in bilancio intima di Colucci vanno benissimo si può poi stare a discutere
Magari sì qualcuno avrebbe preferito delle soluzioni diverse ma capolista tecnico ma voi vi importante il segnale positivo che lo strumento è stato dato
E quindi sono strumenti necessari ma non solo sufficienti se poi non si è in condizioni di farli funzionare di applicarli bene
Voglio dire
Noi abbiamo
Un problema di tempi della giustizia
Che è un problema enorme
I tempi della giustizia dipendono in parte dalle norme
E qui c'è abbiamo un disegno di legge che tende anche ad accelerare i tempi la giustizia disegni di legge che
Prevede anche le soluzioni fa positive sicuramente positive
Ma se
Poi diciamo acquisto abbattimento dei tempi sulla carta con nuovi istituti non si accompagna non si accompagni interventi organizzativi diretti a riempire per esempio i vuoti di organico degli uffici giudiziari
Le cose non si sono in funzione qua di chi l'ha mai lo e sono non lo dico perché sono magistrato solo fatti oggettivi la magistratura italiana
è stata ritenuti chiara alta dalla Commissione europea cinque anni fa la magistratura più produttiva d'Europa
E tuttavia abbiamo un carico un arretrato di nove milioni mi pare di cause tra causa civile cause penali che non si riescono a smaltire da che cosa dipende i magistrati lavorano poco non credo proprio
Le norme sono farraginose rallentano i processi è bello
Si sta cercando di porre rimedio ma poi
C'è
Momento organizzativo bisogna assicurare la completezza degli organici bisogna assicurare
La competenze gli organici dei cancellieri perché i processi cammino sulle gambe dei cancellieri
E purtroppo diciamo sono anni che non vengono che arrivano mille a destra e non pare che ne arrivino mille adesso ad altre ne arriveranno
Io auspico realizzino al più presto perché il problema è anche e soprattutto un problema organizzativo oltre che un problema normativo poi naturalmente se mi si chiede che cosa si deve fare
Per avviare a soluzione il problema mafie nella sua
Enormità io credo che ci voglia un altro sforzo titanico ma veramente titanico della politica per
Affrontare questo problema sotto tutti i punti di vista già dal punto di vista economico sociale e politico vede che le mafie si alimentano di intimidazione
Ma si alimenta lo si alimentò di negazione come ricordava l'onorevole Garavini ma si alimentano anche di corruzione
No corruzione batte sono due fenomeni distinti ma state c'è TG dove c'è molta corruzione primo coi arrivano le mafie Milano docente
Milano docente
Il problema delle mafie è un problema meridionale che è diventato poi gradualmente nazionale addirittura oggi transnazionale
Della
Molti casi nella totale
Delegazione o comunque nella sottovalutazione del fenomeno il caso di Roma è un caso emblematico di una sottovalutazione del fenomeno della una un funerale come quello dei Casamonica
A Napoli non da oggi ma da cinquant'anni non sarebbe stato mai consentito mai
Mai
Perché scusi non sarebbe consentito perché le antenne che perché gli anni somme minimalista negative sul territorio avrebbero avvertito tempestivamente il questore che i Casamonica stavano preparando quel funerale questore avrebbe
Vietare avrebbe notificato I familiari dei Casamonica una ingiunzione con la quale vietava la celebrazione di quel tipo di funerale intimava celebrazione un pure all'alba
Senza appare senza concorso di persone presidiato dalle Forze di polizia l'eterea questo a Napoli avviene da limare le tante ma lei veramente l'ultimo funerale
Tipo Casamonica non a quel livello ma tipo Casavola
è stato il funerale impilati Luciano
Nel mille novecentosessantadue
Dopodiché i funerali così ottenuto fatti più scusi da Napoli a Palermo curatore scusi la curiosità ma lei veramente crede che il commissario di zona dell'ottavo commissariato il maresciallo dei Carabinieri malato si son presi la responsabilità di non avvertire dartela la forse non lo so la forza delle mafie
Lo dice Nando Dalla Chiesa sta fuori dalle mafie
Se in quella zona grigia che ne alimenta il potere nella sottovalutazione è la negazione della coalizione
A Roma non c'è un circuito informativo e ci dovrebbe essere un responsabile qualcuno che risponda
Dell'assenza del circuito informativo idoneo appartente di
La questura di Roma anche se era il mese di agosto e quindi magari questore riferirà celibato implica
La notizia dei Casamonica Savall of preparando questa sceneggiate quella sfida lo stand Napoli e Palermo non sarebbero successe cose non sarebbe mai successo che a Napoli la palestra
Ma intanto però guardi
Salute prego
Ma non è questione guardi non è questione di vigili urbani è questione di sistema informativo solo non è solo il vigile urbano sono tutte le forze dell'ordine dovrebbero essere organizzate in ma Oddo di far pervenire tempestivamente queste informazioni e prevenire queste manifestazioni disfida lo Stato che purtroppo
Ci hanno costretto alla quale c'ero costretto ad assistere
Allora non lo so nella musica incalza perché mi sembra che ci diano un segnale di
Di chiusura
Ci sta ci sta coprendo quindi non so se siete d'accordo io chiuderei
Qua perché non è veramente difficile
Parlare ma è un calare una costante dei festival dell'unità io li chiamo ancora così
Che
Che accede a punta quando si fa tardi arriva la musica io comunque vorrei ringraziare tutti i nostri ospiti vada
Alla domani al prosieguo della della pesca grazie dell'ospitalità