Festa Nazionale de l'Unità @ Milano - Raccontiamo l'Italia. Partiti e Istituzioni, un'alleanza al servizio del Paese

Buonasera a tutti
Grazie di essere venuti
Questa apertura della festa dell'Unità
A due protagonisti cioè in modo diverso rappresentano al massimo livello
Le istituzioni il Partito Democratico
Abbiamo il Presidente del Senato Piero Grasso seconda carica dello Stato
E abbiamo tempo ora serra Chiani che oltre ad essere vice segretario del partito è Presidente della Regione Friuli Venezia Giulia
E soprattutto abbiamo un titolo di questa festa dell'Unità che abbastanza ampio da permettere di riempirlo di contenuti con esponenti che rappresentano
Due tipi di partito anche se poi il PD è un partito unitario rappresentano a volte anche delle voci diverso all'interno del partito
E sono credo dei testimoni privilegiati per aiutarci a capire cosa
Può succedere nelle prossime settimane
Ci sono o riforme cruciali come quella del Senato che si inizierà a discutere l'otto settembre in Commissione
C'è un'agenda di stabilità
Che verrà in qualche modo condizionata dalle vicende finanziarie esterne come la crisi cinese
Ci sono delle tensioni che sarebbe sciocco non vedere o comunque sottovalutare
E io comincerei quindi dando subito spazio ai nostri interlocutori ringraziandoli per la loro presenza
E comincerei subito entrando un pochino nel vivo di quelle che saranno le scadenze delle prossime settimane
Intanto si parla di riforma del Senato comincerei con Deborah Serra Chiani si parla di riforma del Senato
E
Uno dei temi
Riguarda la composizione del nuovo Senato l'ipotesi della riforma è che i senatori vengano eletti in modo indiretto
Nei Consigli regionali
Allora la prima domanda
Che non vuole essere provocatoria anche se probabilmente apparirà tale
è come mai
Nel momento in cui
La Consip la Consulta la Corte costituzionale dice che probabilmente la maggior parte dei bilanci delle Regioni sono fuori controllo
Nel momento in cui molte Regioni sono sottoposte inchieste
Si ritiene che il Senato il Senato del futuro possa essere rappresentato selezionando questa classe dirigente non è un po'paradossale
Beh allora intanto mi permetto soltanto un proprio di rubare tre secondi netti vi chiedo l'applauso per Piero Grasso che ha accettato di essere ospite alla nostra festa credo davvero
Che sia per noi è un grandissimo onore e un piacere ospitarlo
Mi permetta un po'gli onori di casa in questo senso mi scuseranno gli amici e compagni di Milano beh allora intanto non vorrei come si suol dire che buttiamo via il bambino con l'acqua sporca e lo dico anche da Presidente di Regione è chiaro che noi ci abbiamo messo molto del nostro per non essere considerate all'altezza per perdere credibilità per fare anche più di una sciocchezza
Però è anche vero che le Regioni sono state e continuano ad essere e molta della classe dirigente delle Regioni è impegnata in prima persona sud di temi grandi sfide penso a quella dell'immigrazione ad esempio almeno per chi vuole occuparsene scusate la battuta non a caso a Milano
Ma
Credo anche che ci siano tanti temi come quella dei conti e come quella della necessità di
Riqualificare la spesa né sulla quale le Regioni sono assolutamente impegnati
Ne abbiamo parlato da almeno trent'anni lo faceva il Partito Comunista Italiano c'è una bellissimo bellissimo intervento di ieri con Berlinguer del mille novecentottantaquattro dove ricordava quanto fosse stato coraggioso allora il Partito Comunista Italiano proporre
Di togliere ed eliminare il senato per superare il bicameralismo perfetto e avviare il percorso del cosiddetto Senato dell'autonomia
Quindi sono assolutamente convinta anche dal Presidente delle Regioni che sia necessario trovare un luogo fisico nel quale i territori si avvicinano a Roma il dialogo ne discutono sui temi regionali sui temi che riguardano il territorio ovviamente la classe dirigente migliore quindi selezionare mai migliori insomma quelli
Che evidentemente merito non questa partecipazione
E se posso faccio anche una piccolissima riflessione alta assolutamente non polemica ma perché credo veramente
Che bisogna può entrare nel merito delle cose
Noi abbiamo fatto una proposta rispetto al Senato delle autonomie nel quale appunto c'è un rappresentanza indiretta
Ricordo però che in quel Senato dell'autonomia andranno a sedere proprio coloro che in questo momento storico sono eletti direttamente dal popolo e cioè Presidenti di Regione consiglieri regionali e sindaci
Come a dire che forse nel merito una qualche soluzione l'abbiamo anche già date
La cosa mi incoraggia chiederò al Presidente Grasso
Come andrà a finire al Senato da Presidente
Perché ci sono molte voci discordanti sulla possibilità o meno
Che l'articolo due quello che riguarda l'eleggibilità dei senatori in modo diretto o indiretto possa essere ridiscusso no
Ho l'impressione che ci sia stato da parte di esponenti del PD se non sbaglio anche la senatrice Finocchiaro Presidente la Commissione affari costituzionali un accenno su questo e mi pare che anche lei
Non abbia chiuso alla possibilità che venga rivotato una parte dell'articolo due quindi quello sulla elezione indiretta dei senatori
Lei pensa che alla fine si arriverà a questo
Allora io intanto voglio fare una premessa
Io sono
Per
Diversificare le due Camere nel senso che non
Che ormai
Effettivamente
Il
Bicameralismo paritario e da superare
Ebbene così sono pure convinto che
E importante che sia la Camera dei deputati a instaurare un raccordo con il Governo per l'attuazione del programma di governo e a dare quindi la fiducia
Queste sono delle premesse fondamentali della riforma che io ritengo sia ineludibile e che non si possa
Rinviare ulteriormente quindi
Sono su questo piano
Dopodiché
Certo
Se Berlinguer fosse che è stato citato fosse oggi presente bisognerebbe storicizzare la sua presenza cercando di fargli comprendere qual è la situazione attuale rispetto a quella che vive valuti nel momento in cui parlava di monocamerale ISMU
Beh forse voglio neanche io fare polemiche però se non si riuscisse a realizzare quelle piccole correzioni che sarebbero utili per una riforma veramente valida
Forse avrebbe continue continui ad avere ragione Berlinguer assumono cameratismo nel senso che
La riforma va fatta e va fatta nel miglior modo possibile pensate che una riforma che
La riforma della Costituzione
Ed io sono interamente legato anche ad un punto di vista cioè in una vita che ha avuto come
Punto fondamentale
Di riferimento alla Costituzione
Io a Roma a Palazzo giustificare una sala della Costituzione dove è stata firmata la Carta costituzionale che ho aperto a tutti i ragazzi per farli vedere il momento fondativo del nostro Paese
Quindi è un grande rispetto una grande dignità per quello che significa fare questo lavoro
E sotto questo profilo quindi e c'è tutta la mia disponibilità però io ho cercato
Insieme alla presidente Finocchiaro dimettere sull'avviso
Chi
Poi dovrà gestire il dato politico perché io premetto una cosa
Io per quarantatré anni ho fatto il magistrato estromesse imparziale ma non solo dovesse dovete anche apparire imparziale
Quando sono stato
Chiamato mi sono spostato alla politica
Il secondo giorno quando pensavo di poter esprimere le mie idee politiche finalmente quel ragazzo di sinistra che per tanto tempo avevo tenuto dentro di me poteva finalmente venire fuori il secondo giorno Presidente del Senato di c'erano tutte di essere super partes non voti non fai
Di per fortuna il primo giorno ho fatto il disegno di legge sulla corruzione sul falso in bilancio se non è meno quell'avrei potuto fare
E allora
Adesso quel ragazzo di sinistra continua a esserci però interpretando un ruolo anche questo di istituzionale il suo voto sopra le parti di arbitro che
Anche se ha delle idee proprie
E chi non c'era
Non le deve far pesare sulle sue decisioni
Questa è una cosa difficile ma a cui io sono abituato da una vita e quindi state fiduciosi e sereni che e questo sarà il
Il modo con cui affronterò
Questa che una decisione naturalmente importante sulla e ammissibilità degli emendamenti all'articolo due io una cosa ho solo voluto dire
Badate
Che siccome occorre una votazione conforme a quello che è stato votato alla Camera la cosiddetta doppia conforme e siccome quest'articolo due è stato modificato alla Camera
Ci sarà comunque bisogno di un voto di conferma anche senza emendamenti facciamo finta che non c'è nessun emendamento solo cinquecentotredici mila ma
Lascia facciamo finta che non ce n'è nemmeno uno
Ebbene quel l'articolo va votato quindi l'invito a trovare una soluzione politica per
Riuscirà a superare quello che può essere io spero che non lo sia ma che può essere un'impasse
Sotto il profilo
Della dei numeri che ci sono al Senato quindi queste soltanto l'amianto
La
La mia preoccupazione che ho voluto manifestare dopodiché Chiti ha tirato per la giacca
A ha voluto vedere in questo la possibilità di apertura io sono abituato a decidere
Sulle carte
Quando vedrò gli emendamenti per l'Aula perché quel mio momento decisionale allora cercherò di decidere nel migliore dei modi come un arbitro che sappiamo bene che non sono ben Amati gli abiti perché con le loro decisioni rischio sempre scontentare qualcuno
Però
Vi assicuro e vi posso tranquillizzare che sarà decisioni prese in assoluta buona fede e cercando interpretare il Regolamento
Mi scusi Presidente per sintetizzare
Quindi l'articolo due sarà riportato e ci sono problemi nella maggioranza
Perché questo
Articolo rispetti la proposta del Governo perché a oggi i numeri della maggioranza
Non sono scontati come erano fino ad alcuni mesi fa esatto questo allora finora la maggioranza al Senato non ha dato problemi
Ogni volta che ci sono state delle votazioni la maggioranza ha retto quindi io devo dire che attualmente
La maggioranza al Senato c'è e sono convinto che ci sarà
Il problema è che se fai il
Computo il numero degli emendamenti che hanno votato modifiche hanno proposto modifiche all'articolo due
Incominci a vedere che questa maggioranza potrebbe non esserci se tutti mantengono le prose le proprie posizioni c'è stato già qualche senatore
Che aveva presentato delle modifiche degli emendamenti all'articolo due che viaggia ritirati
E quindi
Ci potrà essere qualcuno che può cambiare idea attualmente ribadisco i numeri della maggioranza finora hanno tenuto
Vice segretario però nella veste di vice segretario del PD vorrei capire su questo tema
Che cosa lei prevede
Se
La maggioranza tiene come molti si augurano nessun problema
Se
La riforma venisse approvata con dei voti determinanti
Della componente di Denis Verdini
E con una parte del PD del senatore Pd contro lei pensa che il partito correrebbe rischi per quanto riguarda la sua unità
Ma allora il presidente ha naturalmente fatto una valutazione di ordine tecnico io faccio soltanto una valutazione di ordine politico partendo dal Partito Democratico
Come veniva ricordato anche dal Presidente prima ne stiamo parlando di un testo che è già stato votato alla Camera e al Senato
Stiamo parlando di un testo che il Partito Democratico che non ce lo dimentichiamo una comunità politica ha in qualche modo interpretato indicato indirizzato in tutti gli organismi del partito
L'abbiamo questo testo in qualche modo condiviso anche con il contributo di tanti anche di quelli che magari oggi dicono di avere delle perplessità
E lo abbiamo votato più volte in direzione nazionale lo abbiamo presentato più volte l'Assemblea nazionale abbiamo fatto più volte la riunione
Del gruppo del Senato più volte la riunione del gruppo alla Camera io dico solo una cosa da vice segretario nazionale
Questo è un partito che discute tanto giustamente all'ambizione di rappresentare tanti non posso dire tutti perno recuperare la vocazione maggioritaria ma ci siamo capiti insomma abbiamo l'ambizione di rappresentare il Paese
Siamo una comunità politica che discute tanto ma siamo anche una comunità politica che nel momento in cui si assume l'onere e l'obbligo l'onore di governare il Paese chiamato anche a prendere delle decisioni
E allora noi in quei consessi nei quali ci siamo confrontati tanto
Abbiamo preso delle decisioni
E quindi se è vero ed è sacrosanto che si deve rispettare la minoranza è altrettanto vero e sacrosanto che deve essere rispettata la maggioranza del partito quando questo partito prende una decisione che diventa la decisione
Del partito e gli indirizzò anche del Governo
In cui abbiamo la fortuna di poter esprimere anche il Presidente del Consiglio quindi è chiaro che noi
Partiamo dall'unità del partito democratico l'abbiamo fatto in qualunque sfida riformatrice lo facciamo ancora una volta ancora una volta in questo io mi auguro che ritroveremo un po'di buonsenso e che recupereremo la capacità
Di capire
Che c'è una sinistra che si è presa su di sé davvero questo Paese se ne è fatto carico
è chiaro il dovere di andare fino in fondo e quindi lo faremo anche nella riforma del Senato quindi politicamente si parte dall'unità del partito democratico e cerchiamo di recuperare diciamo così tutti i pezzi
Dall'altro siccome si tratta della riforma costituzionale così importante come abbiamo detto fin dal primo istante in cui Matteo Renzi è diventato Segretario nazionale e poi
Presidente del Consiglio non abbiamo sempre detto che riforme così importanti che riguardano le regole del gioco di un Paese che riguardano la Costituzione vanno scritte con tutte le forze politiche
Ma abbiamo chiesto Forza Italia lo abbiamo chiesto al Movimento cinque Stelle lo abbiamo chiesto a Sella lo abbiamo chiesto a tutti
Alcuni ci hanno detto di sì è un pezzo di questa strada l'hanno fatta insieme a noi
Poi cambiando idea altri c'è un detto di no fin dal primo momento ma io resto convinta che una riforma così importante il Partito Democratico debba fino all'ultimo secondo utile
Chiedere a tutte le forze politiche di poterlo votare non ci troverei nulla di strano cosa trovo di strano che magari un pezzo di Partito Democratico voti con l'opposizione al proprio Governo magari facendo delle scelte che possono mettere in piedi in difficoltà il proprio dovere
Credo che adesso curiosità condiviso non tanto al vostro partito ma dall'Italia ma se io io devo dire tetti enti adesso lo si avverte anche tra i nostri volontari tra i nostri militanti tre simpatizzante c'è una cosa che ci chiedono
Non litigate più state insieme e pensate al Paese questa il motivo per il quale siamo insieme e per il quale dobbiamo andare avanti
Credo che da un partito che ha l'ambizione di essere il perno che il sistema ci si aspetti proprio che non scarichi sul Paese le sue tensioni interne quindi credo che il suo Urio sia condiviso
Io però non ho capito da quello che lei ha detto se lei ritiene che l'articolo due sarà rivotato no
Beh allora intanto noi abbiamo fatto una valutazione qui il Presidente Grasso di natura tecnica io di natura politica credo che non sia questo il luogo nel quale il Partito Democratico
Esprime diciamo la propria posizione vedo due senatori seduti davanti a me
Ci sarà il luogo istituzionale nel quale il Presidente ci comunque chi si confronterà con i capigruppo il PD si confronterà con i propri senatori no abbiamo detto una cosa quella sì molto chiara
Questa riforma deve arrivare al suo completamento
E quindi un conto sono le modifiche che possono migliorarla come ha detto il Presidente cioè quelle modifiche che possono migliorare adattare meglio il testo
Un conto è pensare a delle riforme che sono talmente modificate ICI del testo da farci ricominciare da capo e quindi mettere in discussione la stessa riforma quello nostro discorso dell'elezione diretta bene quello è anche uno degli aspetti dopodiché come si come dicevo prima
Io scusatemi se da Presidente di Regione
O quasi un timore nel dirvi che mi pare un non problema ma se il punto è di eleggere direttamente coloro che faranno parte del Senato delle autonomie coloro che fanno
Parte del Senato autonomia e nella testo attuale sono esattamente presidenti di regione sindaci e consiglieri regionali che sono esattamente quelli che vengono eletti direttamente dal popolo mi verrebbe da chiede
Mi di cosa stiamo parlando
Lo deve chiedere
Ad alcuni esponenti del suo partito e
Il Presidente Grasso prima diceva
C'è una sala della Costituzione a Palazzo Giustiniani
Il Senato è stato considerato per anni a torto o a ragione non mi permetto di intervenire come la Camera alta in tutti i sistemi bicamerali
Lei secondo la Costituzione
E la seconda carica dello Stato supplente del Presidente della Repubblica lei quella Savalla occupata nei giorni della supplenza nel passaggio tra Napolitano e Sergio Mattarella
In un Senato depotenziato di fatto molto ridimensionato politicamente
Lei sa rancore supplente del capo dello Stato o in qualche modo la Costituzione si dovrà adattare a questo cambio negli equilibri tra Camera e Senato
Allora intanto rispondo subito direttamente alla domanda chiaramente
Non sarà più il Presidente del Senato la seconda carica dello Stato colui che può supplire nel caso
Di dimissioni morte impedimento del presidente la Repubblica ma sarà il Presidente della Camera
In questo caso la funzione di convocare le Camere in seduta comune per l'elezione del nuovo presidente la Repubblica spetterà al Presidente del Senato che presiederà quella seduta
Solo che naturalmente sarà un Presidente di un Senato che applicherà
Un Regolamento che sarà quello che la Camera perché e lì che la in seduta comune
Con lo tutti i problemi del almeno finché non saranno cambiati i regolamenti e del Regolamento del
Della Camera per esempio
Si deve riflettere sul fatto quando si parla di elezione di Presidente della Repubblica che il
Il Progetto di legge
Prevede che
Sia alla fine credo all'ottava votazione dopo la settima
Nominare l'eletto con i tre quinti dei votanti tre quinti dei votanti
Quindi non più tre quinti della della maggioranza assoluta e il che comporterà dei problemi perché fatti i conti
Per il numero legale della nuova camera che non aveva più avrà più i delegati regionali ma che avrà solamente i
Senatori e i deputati il numero sarà trecentosessantasei del numero legale i tre quinti saranno trecentoventidue
Ritiene quindi e sarebbe possibile in teoria che trecentoventidue che potrebbero essere un numero di coalizioni minoritarie potrebbero elegge il Presidente del Senato ma questo un problema
Che
Tanti costituzionalisti tanti esperti hanno anche rappresentato alla Commissione ma il problema non è ovvio che non ho capito bene comunque e non lo è un'emozione troppo probabilmente troppo tecnico però io ci tenevo a dire una cosa
Che
E il problema della rappresentanza è un problema secondo me che diventa secondario rispetto a quelle che sono le funzioni che vogliamo dare a questo Senato
Allora quando
è stata approva approvato in prima lettura dal Senato la riforma
Era
Venuto fuori un Senato assolutamente diverso questo è bene che si sappia
Un Senato dove c'erano delle funzioni esclusive un Senato che veniva visto sì come la rappresentanza delle istituzioni territoriali
Però che la rappresentava un raccordo tra lo Stato e la Regione con delle funzioni esclusive per esempio
Il
Rapporto Stato Regione il rapporto di raccordo con l'Unione europea
Le valutazioni delle politiche pubbliche
Le valutazioni sull'attuazione delle leggi seguendo se l'esecuzione appunto delle leggi che spesso rimangono assolutamente
Non attuate
Oppure
Altre funzioni cos'è successo che nel passaggio alla Camera
Queste funzioni esclusive son diventate funzioni concorrenti
Nel senso che
Non sono più quindi esclusive allora bisogna capire questo Senato
Che
Funzioni riesce a mantenere e una volta che sono concorrenti
Bisognerebbe capire appunto quale sarà questa funzione degli organi di rappresentanza dei gli organi delle istituzioni territoriali io sarei felicissimo
Che
A rappresentare le istituzioni territoriali venissero i Presidenti di Regione come Deborah serra Chiani che potrebbero dare un grande contributo
Alla a questo raccordo Stato Regioni a livello
Centrale nazionale del nuovo organismo ma questo non è non è previsto
è previsto che
Ci siano appunto rappresentanza dei Sindaci dei consiglieri regionali così come ci sono delle cose che
Gli stessi esperti se in audizione al Senato hanno ritenuto poco
Correlati con questa funzione di rappresentanza delle istituzioni territoriali per esempio il mantenimento dei senatori a vita e che la presentano l'unità nazionale
O agli ex presidente del Senato che si troverebbero in un Senato che dovrebbe rappresentare le istituzioni territoriali mentre loro rappresentano la nazione
Quindi qualcosa che certamente
Mi con non è perfettamente in linea con
Lo spirito che si vuole dare a questo nuovo Senato così come il divieto di vincolo di mandato
Così come l'immunità che viene mantenuta I senatori
Con una disparità fra i Consiglieri Regionali senatori e i consiglieri regionali che rimangono consiglieri regionali che che non hanno l'immunità così tutta una serie di piccole contraddizioni
Che sono state messe in luce nel corso delle audizioni da parte di insigni costituzionalisti e che fanno parte anche della relazione della relatrice Presidente della Commissione affari costituzionali Finocchiaro
Che forse
Avrebbero bisogno di piccole correzioni è un peccato perché è una cosa veramente importante ineludibile basterebbero delle piccole correzioni per potere veramente avere un quadro istituzionale
Complessivo che via questa forma di raccordo
Alla Camera dei deputati con il Governo e al Senato con una forma di Stato nel raccordo con il con le Regioni quei settori territoriale
Presidente
Dispiace dirlo ma lei delinea una riforma un po'pasticciata
Io pensavo che fosse pasticciata quel invece venuto fuori servizio esatto no no sto dicendo che
Il quadro che viene fuori
Il quadro che viene fuori non è molto rassicurante nel senso che io riferisco all'intanto le opinioni dei costi no no ma io non non la riesco a lei dai diciamo da osservatore
Non ho capito bene ma ho capito che intanto in questa Cocco concorrenzialità
La vostra lotta impari per il momento in cui la Camera ha un ruolo così forte politicamente legittimato dagli elettori
Il Senato è destinata a soccombere il fatto simbolico ma non solo che lei ci dica che nella legge è previsto che lei non sarà più il supplente il Capo dello Stato conferma mi pare questa sensazione
Quindi
Mi permetto di dire che vedo una cosa
Che spero vi sono gli atti e tutti insieme nel modo migliore perché avere un sistema monocamerale
E con delle forze che non sono tutte forze che condividono la democrazia il sistema ma a volte sono anche oltre vogliono scassare il sistema B mi fa un po'paura da cittadino italiano
Detto questo e
Spostiamo un attimo l'obiettivo dalle riforme a quello che sta succedendo oggi il Presidente Renzi e qua mi rivolgo a Deborah serra Chiani
Ha parlato giustamente dell'esigenza di andare avanti di non fermarsi di non restare impantanati
Ha parlato anche dell'esigenza di
Abolire l'Attanasi
Le tasse sulla prima casa e più in generale di ridurre
Il carico fiscale la domanda che mi faccio da cittadino italiano
E se
L'Europa
Sia oggi più o meno disposta di ieri ad allentare i vincoli e quali tutti siamo legati visto anche
Quello che è successo con la Grecia secondo se questa crisi finanziaria che sta toccando fortemente loro quel modo
Quasi di rimbalzo che la questione cinese
Renda più difficile ancora i margini di manovra del Governo italiano e non soltanto del Governo italiano
Ma allora intanto il lavoro che stiamo facendo ormai da diverso tempo credo anche molto qualificante non soltanto nel portare avanti delle riforme così importanti come quelle che abbiamo già fatto
E che oggettivamente aspettavamo da tantissimo tempo perché il problema di questo Paese che è stato fermo per troppo tempo
E che adesso si trova a dover correre nel fare alcune riforme che probabilmente le avessimo fatte quindici anni fa dieci anni fa adesso ci troveremmo anche in condizioni migliori nell'affrontare la crisi ma siamo consapevoli che dobbiamo farlo
Siamo partiti sicuramente dalle più importanti e non mi riferisco solo a riforma elettorale ma è chiaro che anche quello di dare un'idea di stabilità e governabilità al Paese non è da meno soprattutto negli occhi agli occhi internazionali
Ma certo avverrà portato a compimento la riforma della pubblica amministrazione quella del mercato del lavoro quella della scuola la verrà lavorato su tutto un sistema quello della giustizia amministrativa dell'anticorruzione
E avverrà anche in qualche modo impostato una serie di riforme che affronteremo anche nei prossimi mesi ci ha in qualche modo reso più credibili agli occhi dell'Europa siamo un Paese che non si presenta in Europa come si è presentato non più tardi di qualche mese fa la Grecia richiamata all'ordine perché le riforme non erano state neppure ancora pensate tant'è che le sta facendo adesso in fretta e con risultati che credo siano sotto gli occhi
Di tutti noi non siamo da quel punto di vista la Grecia abbiamo fatto una scelta completamente diversa
Abbiamo sicuramente lavorato sulla tenuta dei nostri conti ma abbiamo soprattutto cercato di imporre in qualche modo una visione diversa l'Europa che se ci porta oggi a dire che l'Europa seriamente sta parlando di crescita partire dallo stesso piano di un Carlo deve anche al fatto
Che l'Italia in qualche modo ha imposto questo tipo di discussione
Dopodiché la strada fare ancora tantissima
Ma non ci dimentichiamo di come ci presentavamo in Europa non più tardi di tre anni e mezzo fa non ci dimentichiamo di quello che siamo stati per troppo tempo agli occhi dell'Europa che guardava noi come oggettivamente a qualcosa di incredibile non direi non credibile direi incredibile
Per cui la fatica che abbiamo fatto in questo periodo le riforme che in qualche modo iniziano a dare anche dei dati economici positivi perché è chiaro che ne stiamo adesso affrontando
Il tema della della della caduta diciamo così delle borse cinesi tra l'altro oggi in realtà il risultato è stato estremamente positiva in Europa estremamente positivo per la Borsa di Milano
Ma c'è anche da dire che il lavoro che abbiamo fatto in questi mesi ci ha qualificata agli occhi dell'Europa per cui possiamo andare in Europa a chiede di poter ragionare su un piano di crescita che prevede evidentemente nei confronti dell'Italia un sistema di flessibilità nuovo
Tra l'altro guardate lo dico anche da Presidente di Regione non entro nel nella tecnicismo però posto che dal primo gennaio del due mila sedici noi entriamo nel SIS ma del pareggio di bilancio dell'armonizzazione dei bilanci che ci costringe a rivedere tutto il sistema della contabilità degli enti locali del Governo del nostro Paese
Ne saremo chiamati anche a rivedere dei temi che avrete sentito di cui avete sentito parlare molto spesso come il patto di stabilità che molto spesso ha impedito noi amministratori di poter spendere investire e realizzare opere anche quando i soldi li avevamo nel cassetto
Allora il fatto che si apra questa prospettiva nuova che nel frattempo abbiamo fatto le riforme che dati economici finalmente seppur timidamente sono positivi che stiamo lavorando sulla spending review in modo molto serio
E devo dire per la prima volta strutturato ma stiamo facendo seriamente una riqualificazione della spesa
Io penso che possiamo oggettivamente dire che nel nostro piano della crescita c'è una riduzione delle tasse ci siamo sempre detti che questo Paese non è competitivo che per via delle tasse guardate ve lo dico facendovi anche un esempio pratico io vengo da una regione di confine
Confino con l'Austria
Spesso di capirà di leggere che alcune imprese italiane mettono la sede e in Austria perché perché costa di meno certe
Prendete una busta paga di un operaio Ustica quel prendete una busta paga dell'operaio italiano
Quanto al lordo l'austriaco costa esattamente come l'italiano qual è la differenza profonda
Che sono diverse le tassazioni su quella busta paga per cui i soldi che mette in tasca l'operaio ostrica questo notevolmente superiori a quelle che mette in tasca l'operaio italiano
Con tutto quello che questo comporta cioè ne continuiamo ad avere la busta paga lorda più alta la busta paga netta più bassa quindi è chiaro che per essere competitivi
Dobbiamo anche intervenire su quella leva fiscale che riguarda il costo del lavoro che riguarda il taglio dell'IRAP per l'impresa che tra l'altro abbiamo già fatto nell'ultima legge di stabilità e intendiamo replicare e che riguarda anche una riduzione più in generale delle tasse
Ricordava la tassazione sulla prima casa ma è anche vero che stiamo lavorando sulla due mila sedici per quanto riguarda proprio il PEF sul due mila diciassette per quanto riguarda ancora di più IRPEF e IRAP proprio per questa competitività
è ovvio che nessuno ha la bacchetta magica ed è ovvio che queste non sono cose che fai in sei mesi motivo per cui e lo dico con grande chiarezza noi abbiamo intenzione di rimanere fino al due mila diciotto al Governo di questo Paese
Proprio perché le cose che dobbiamo fare
Sono talmente tante impegnative che non possiamo pensare che siamo lì da qui a sei mesi per poi fare un ragionamento
Tutto politico è tutto interno al Partito Democratico cioè che lo sappia il Partito Democratico le riforme che stiamo facendo non sono per il Partito Democratico sono per il Paese quindi la valutazione dobbiamo fare una valutazione completamente diversa mi spero diciamo così
Auspico che intelligentemente tutti lo capiscano
Cerco di capire allora
Diminuzione delle tasse
C'è il rischio che questa diminuzione delle tasse nazionali
Venga realtà scaricata sulle tasse locali per cui quello che voi riducete da una parte viene caricato sulle spalle dei cittadini dall'altra
E da questo punto di vista vorrei farle una domanda sui rapporti tra livello nazionale il Governo nazionale ed enti locali
Perché questo è un tema
Nel quale lei non dico che in un conflitto di interessi ma certamente in un rapporto tormentato col Governo sì su questo può dirci parole più chiare
Ma allora io ricordo che quando in Assemblea nazionale il segretario nazionale annunciò il taglio delle tasse
Sulla prima casa nelle prime fila insomma le conosciamo le prime file c'erano alcuni amministratori alcuni sindaci allora la loro reazione devo dirvi la verità è stata un po'come quella della lepre davanti e fari no
Rimasti storditi e preoccupati perché la prima reazione è stata beh non vorrei che tagliando quelle tasselli oggettivamente può il peso e viene caricato sugli enti locali allora intanto
Una rassicurazione è uno degli impegni che si è preso il Governo che sta portando avanti è
Il riordino del sistema della tassazione locale avete sentito parlare della lotta al tax non abbiamo assolutamente la necessità di riordinare un sistema che è estremamente confuso
Spesso contraddittorio e non aiuta i nostri amministratori neppure la tenuta dei bilanci perché molto spesso non sanno fino all'ultimo secondo utile quali sono le risorse a loro disposizione
Quindi il fatto che si debba lavorare sulla
Riordino del sistema della tassazione locale prima di prendere una decisione che riguarda evidentemente l'abolizione della tassazione
Diciamo principale come quella sulle case è un sì un discorso che abbiamo ben chiaro quindi non faremo le cose a cuor leggero e anche da Presidente di Regione
Devo dire che rapporti costanti che ha sia il Presidente Chiamparino per la Conferenza delle Regioni sia il presidente FAS inoltre per quanto riguarda l'ANCI va nella direzione di trovare un sistema che tenga insieme tutti i pezzi senza scaricare su quello che sta sotto dite
Non è facile però lo abbiamo dimostrato anche nell'ultima occasione nella quale
Di fronte alla riqualificazione della spesa sanitaria le Regioni hanno fatto la loro parte e l'hanno fatta consapevolmente con un'intesa sottoscritta da tutte le Regioni checché ne dica qualche Presidente che poi ci ha ripensato
Con il quale ci siamo impegnati come presidenti di regione di tenere ferma l'asticella del Fondo nazionale della sanità senza quell'aumento diciamo così una sorta di indicizzazione
Evitiamo di averlo lo Stato risparmia due miliardi e quattrocento milioni di euro le Regioni hanno comunque spese certe che possono sostenere sulla sanità e hanno anche la possibilità di fare il bilancio
Questo per esempio è il modo con il quale
Affronteremo le cose e lo faremo con gli enti locali tutti gli enti locali
Anche nel portare avanti delle riforme importanti come quella per esempio della del rio
E riguarda
L'impegno che ci siamo presi anche come Regioni di fare i piani che aiutino il trasferimento delle competenze dalle Province alle Regioni o dalle Province e Comuni
E che deve continuare il suo percorso perché certamente non può essere lasciato a metà lo dico sia per una questioni di serietà nei confronti degli amministra Oricchio sia ovviamente soprattutto dei cittadini che devono avere la certezza non solo dell'interlocutore politico e amministrativo ma anche di chi farà i servizi
Grazie in questo caso grazie Presidente perché lei mi sembra abbia parlato molto da Presidente di Regione
Ma gli attrattori immagino virtuosa delle regioni e degli enti locali basta anche non so quanto rifletta un'opinione diffusa nell'opinione pubblica scusate il bisticcio
In realtà agli enti locali da tempo sono un elemento di grande discussione e anche dei grandi controversie
Su questo vorrei riagganciare un discorso che tocca Roma anche se in modo laterale ma siccome
Roma è stata investita in questi mesi
Da un'inchiesta della magistratura
Ma che ha
Ipotizzato reati e connessioni molto gravi Mascia capitale e ultimamente c'è stato un episodio sconcertante e cioè il funerale
Del capoclan
A Roma a Vittorio Casamonica io qui vorrei interpellare il Presidente del Senato più
Nel suo ex sul ruolo di magistrato
E cioè capire un po'
Perché io non l'ho capito devo essere sincero non ho capito cosa è successo in termini di responsabilità in termini di cose non fatte o di cose fatte male
Come sia potuto avvenire quello che è avvenuto allora volevo chiederle
Lei visto che nessuno sembra responsabile che idea si è fatto
E che cosa prevede possa ancora succedere in questa città che non sembra
Intendo Roma che non sembra molto ben governata
Allora in Sicilia quando io ero Procuratore
Della Repubblica a Palermo o anche quando ero procuratore nazionale antimafia quando morivo un boss si riuniva il comitato per l'ordine e sicurezza pubblica
Proprio per potere gestire questa che era una situazione particolare e io penso che questo avverrà o adesso anche a Roma dopo questa esperienza ma perché
Perché
La criminalità organizzata e queste neo mafie hanno bisogno del consenso
Per
E anche al nord bisogno di dimostrare
Il loro potere il loro potere sul territorio e vista questa situazione per cui è arrivato anche l'elicottero a
A cospargere di petali di rosa forse anche oltre che il territorio anche il cielo
è tant'è che avevano fatto il
Il manifesto con
Il
Casamonica disinvestito bianco che aveva conquistato a Roma e si accingeva a conquistare il paradiso quindi questa manifestazione di Potenza
Serve serve per acquisire
Un patrimonio il patrimonio del potere del
Sul territorio e del consenso dei cittadini
E questo patrimonio diventa poi un pericolo ancora più grave perché
Quando
Si incontra con una politica spregiudicati spregiudicate senza scrupoli questo consenso viene barattato nel momento della
Consultazione elettorale ecco che si crea quel connubio
Mafia politica amministrazione
Che è quanto di più deleterio ci possa essere per il nostro Paese che noi abbiamo descritto in maniera
Abbastanza chiara per l'esperienza che abbiamo avuto siamo
Al mondo quelli che hanno maggiori esperienze sulla criminalità organizzata che hanno trovato i mezzi gli strumenti per combatterla ce li invidiano in tutto il mondo io sono andato in tutti i Paesi del mondo a dare questo non sono auto e dove capire come fare per combattere la criminalità organizzata solo che
In una città come Roma
è mancata sempre questa sensibilità ed è mancata anche la voglia di riconoscere la presenza di questa mafia
Io ricordo che negli anni ottanta Pippo Calò il cassiere della mafia dove stava a Roma faceva agli affari con la bandella Magliana con quel Carminati che poi ancora oggi
Di al allora nel citato nelle cronache giudiziarie quindi non è qualcosa se voi leggete tutte le relazioni della Direzione nazionale antimafia della Procura nazionale
Che ogni anno davo una relazione su Roma vedete che c'è una dichiarata presenza della mafia delle mafie a Roma e c'era anche una criminalità autoctona che sia spendiamo Presidente se la interrompo però
Lei sta dicendo che dagli anni ottanta
C'erano queste relazioni che mettevano in connessione Roma con una presenza mafiosa
Chi è
Che ha mancato
La politica la magistratura o entrambe
Allora
Quando lei pone questo tema e vuol dire che le responsabilità sono diffuse perché non c'è stata questa sensibilità a chi è mancata alla classe dirigente in senso lato
Ho solo alla classe politica allora le nostre relazioni della procura antimafia non rese pubbliche ogni anno ogni anno sorgeva la polemica su Roma
Proprio perché c'erano prefetti eccellenti sul piano dell'ordine pubblico che però continuavano annegare
Pervicacemente la presenza della mafia Roma come se Roma dovesse essere
E considerato assolutamente assente così come
Su questa scia devo dire che anche la magistratura non approfondiva
Forse perché non dotata degli strumenti che invece al sud maggiormente erano stati
Così sensibilizzati
Strumenti giuridici ma anche si di sensibilità adesso un funerale in Calabria
Ha la stessa attenzione
Che dovrebbe avere il funerale a Roma il funerale di un mafioso così come
Le processioni che si fermano in Calabria che si fermavano dinanzi la casa del boss erano sempre un modo per acquistare quel potere
E allora questa sensibilità e mancata
Ed è è stata forse
Messa Sardi PAS da parte messa di lato non si è voluta mai affrontare la questione a Roma così come
Fino a pochi anni fa ancora si negava la presenza della mafia a Milano ci son volute le indagini giudiziarie per scoprire la presenza della 'ndrangheta
A Milano con tutte le polemiche che c'erano ricordo ancora tra il Ministro dell'interno
Chi diceva che c'era la mafia e poi è stato sconfessato dalle indagini giudiziarie allora
Anche al Ministro dell'Interno scusi
Concerto Maroni prego
Lo ricordano tutti ma l'ha fatto rilevare non c'era bisogno di nomina
Va bene non lo ricordava va bene
Comunque questore e allora il problema della mafia e che riesce a creare
Un
Rapporto con
Il la comunità con la società
Per cui rende parte con una forma di intimidazione di paura
E poi
Stabilisci un rapporto di consenso dando una parte di baby-sitter a chi si adegua
Insomma un fenomeno corruttivo della società che via via si spande come un cancro con una metastasi
Allora questo bisogna capirlo bisogna saperlo e chi lo sa sa che deve combattere qualsiasi manifestazione anche la più stupida
Di illegalità perché quelle illegalità può essere la manifestazione di una
Infiltrazione mafiosa di un condizionamento mafioso purtroppo questo metodo
Che e un metodo criminale spesso
Questo della
Collusione questo del coinvolgimento
E neanche utilizzato sotto forme assolutamente più leggere ma del favoritismo del clientelismo che creano un rapporto tra
Pubbliche amministrazioni
Politica e organizzazioni criminali allora le neo mafie a Roma ormai
Hanno questo metodo ormai lo sappiamo dalle indagini giudiziarie perché finalmente
La magistratura perché c'è stata anche io una carenza dico esso
Non l'ho data io la definizione alla magistratuale Romania per le porto delle nebbie appunto non l'ho data io se è stata data quindi nella nebbia non si trovava e si pensava la nebbia fosse a Milano invece c'era anche a Roma
Va comunque e questa era la situazione adesso è tutto chiaro trasparente
Noi pensiamo che si possa andare avanti per governare al meglio la città di Roma specialmente in previsione di questo Giubileo che certamente porterà
Anche tante parti di cittadini del mondo in questa città vivissima città credo che l'arrivo del Procuratore Capo Pignatone
Abbia rappresentato effettivamente a Roma svolta io però volevo su questo chiederà anche l'opinione del Vice Segretario serra Chiani perché
E c'è un aspetto giustamente giudiziario e politico che metteva in evidenza il Presidente
Io vorrei da lei un giudizio che riguarda più il suo partito e più in generale la situazione politica a Roma sia Oates mi scuserete se vi racconto un mio fatto personale però oggi
Leggendo i giornali e ho avuto veramente un momento di inflation ritorno al passato
Non ricordo quale dei giornali oggi pubblicava la fotografia di un edificio di Roma di un palazzo di Roma lamentando il fatto che in quell'edificio
In un quartiere di Roma abita alla famiglia Casamonica da tempo correlato Iseo un affitto irrisorio e c'è la relazione
Bene quel palazzo lì di Spinaceto esattamente di fronte al palazzo dove ho vissuto la mia vita a Roma e cioè io abitavo Spinaceto esattamente in quel quartiere esattamente di fronte a quelle case popolari
E
Non ci dica che pagano sette euro al o no no no la mia non era una casa popolare ma comunque il quartiere un quartiere popolare all'estrema periferia di Roma Spinaceto per intenderci ricorderete Nanni Moretti che credo che correva con con la vespa ecco quella
è Spinaceto io ho vissuto una parte della mia vita lì
Prima di trasferirmi a Udine
E e conosco esattamente quella romana che è sempre esistita e che
Più di qualcuno ha fatto finta che non esistesse
E
Anche allora quando moriva un capofamiglia me capitava dalla mia finestra di casa di vedere la carrozza con lancio delle rose così come era un altro ramo della famiglia non c'era l'elicottero ma insomma c'erano le
C'erano i cavalli la carrozza eccetera perché usano anche fare così non con la musica e del
è sempre stato così cioè la cosa che
Mi mi lascia
L'amarezza soprattutto e che non scopriamo questa vicenda per via del funerale dell'elicottero non per il fatto che esiste ed è sempre così da sempre
So se
Mi sono
Spiegata c'è il tema e il funerale o il fatto che esiste un mondo una vita un modo di vivere a Roma anche quel modo là che noi adesso troviamo in atto
Bile intollerabile uno sfregio per la città eppure
Cenni di e c'è sempre stata e abbiamo finta di non fatto finta di non vederla fintanto che non serviva un funerale con l'elicottero per aprirci gli occhi
Varata la DNA squalifica e mi scusi tradisce Segretario voglio che
No ma il fondo sarà sto che adesso si noti
No Consigliere che forse è cambiato un po'l'allora sì no no non è cambiata la sensibilità perché la magistratura romana è cambiata
L'arrivo di Pignatone è stato il segnale che serviva ed è stato anche quel tappo che in qualche modo fatto probabilmente
Diciamo così venir fuori no uscire tutto quello che era tenuto nel porto delle nebbie
Io insisto che è cambiata poi non saremo tutti d'accordo riterremo che insufficiente ma è cambiata anche la politica che in questo momento al governo della città
Che in qualche modo non è stata contrariamente al passato anche un passato recente
Penso anche al momento in cui l'Amministrazione era di centrodestra
Non è stata sicuramente un'Amministrazione connivente è un'Amministrazione che ci piaccia oppure no è stato argine sia Zingaretti sia Marino proprio di quel modo di essere e di fare politica
Dopodiché possiamo discutere sul fatto che non basta è una precondizione l'onestà per poter amministrare bene tutto quello che volete
Però credo che sia sotto gli occhi di tutti che se stiamo parlando di mafia capitale se è diventato un tema nazionale
Se anche il Partito Democratico sta facendo la sua parte devo dire solo il Partito Democratico a Roma sta facendo la sua parte perché solo il Partito Democratico ha avuto coraggio la forza di commissariare ogni circolo del Partito Democratico di Roma dire con forza che andavano chiusi alcuni circoli
Del Partito Democratico metterci la faccia
Non solo nel difendere l'Amministrazione
Ma anche nel pretendere dalla propria amministrazione un cambio di rotta e affidando al prefetto Gabrielli alla magistratura il compito di andare fino in fondo quindi francamente parte democratico
La sua parte ma sta facendo così come credo che il Sindaco Marino stia anche lui affrontando una situazione molto complicata e difficile dove il parterre democratico a tutta l'intenzione di dargli una mano
Certamente scusi adesso
Fino a pochi mesi fa
Un mese fa il presidente Renzi diceva di accomodarsi se non era in grado di governare bene la città quindi adesso non diamo una versione troppo edulcorato allora c'è stato uno scontro tra il vertice del partito democratico e il Sindaco Marino
Questo scontro è stato vinto in modo imprevisto per adesso dal Sindaco Marino
Ma in realtà c'è stato no scontro no che si è riflesso all'interno del nostro partito no ma non guardate io penso veramente che a volte ci sia una lettura anche
Un retroscena che non ci appartiene oppure no male no no no non è colpa i giornali Matteo Renzi quando parla non ha bisogno del traduttore insomma non solo garanzie noi solo aree non è quello il punto è un altro noi abbiamo chiesto più volte all'Amministrazione Marino
Prima ancora che la Vincenzi vicenda si determinasse per quella che adesso di fare un salto di qualità perché comunque nell'amministrazione di Roma il salto di qualità andava fatto a prescindere aggiungo dalla vicenda di mafia capitale e l'abbiamo detto fin dal primo momento perché
Perché noi quando abbiamo amministratori nostri pretendiamo giustamente che amministrino anche bene e quindi devono fare tutti gli sforzi possibili perché questo accada
Poi c'è un pezzo del Partito Democratico romano che probabilmente diciamo così aveva anche entri altri interessi all'epoca e mi pare che non sono quelle parti del Partito Democratico ad essere oggi accanto al Sindaco Marino mi pare che abbiamo fatto una pulizia molto chiara così come mi chiama mi pare che il Partito Democratico che ma Ari qualche problema ho qualche perplessità ho qualche dubbio diciamo qualche nebbia poteva averla anche dimostrata non è il Partito Democratico che in questo momento appoggia convintamente soprattutto nella persona del commissario o affini l'azione amministrativa del Sindaco Marino
Francamente tutto ci si può dire dopodiché
Anche noi abbiamo bisogno di fare alcuni passaggi anche necessità entriamo insomma io con Renzi abbiamo due posizioni completamente diverse sulla vicenda Zurlini ma nessuno dei due prende il pallone se ne va quando ha finito la partita
Ci scontriamo ci confrontiamo discutiamo e poi siamo nella stessa comunità politica per ricorrere a una situazione che
Risulta sottolineo dovrebbe chiedere scusa
Io sono ancora convinto che non abbiamo fatto tutto bene va bene
Noi abbiamo parlavano Aprea prestazione
Sui Casamonica la magistratura romana arrestato centodiciassette componenti non dimentichiamolo
Però
Ecco considerarla una neo mafia era un salto in più che bisognava fare cioè considerarla criminalità comune allora quando tour vedi che c'è un luogo di spaccio
Dove
Le ci sono e le le dosi confezionate tutte allo stesso modo
Dove
Lo spaccio avviene ventiquattro su ventiquattro dove ci sono le vedette che non ti fanno avvicinare la Polizia o fanno Scala capisci che dietro c'è un'organizzazione criminale allora lì il salto di qualità non è lo spaccio nell'estorsione
Non è la corruzione non è solo quello ma devi intravedere e avere la capacità di intravedere l'organizzazione criminale
Questo salto finalmente penso che sia stato fatto
E da qui
E
Penso che si potrà adesso andare più sereni e tranquilli sulla valutazione delle cose a Roma
Io non vorrei mischiare il sacro con il profano anzi il sacro con il criminale però ci sono state anche polemiche per
Il modo in cui il parroco ha offerto la Chiesa e questo mi porta a toccare o a sfiorare un tema che in questi in questi giorni è un po'emerso
è chiaro che per gli sconvolgimenti che sono avvenuti negli ultimi anni nella politica italiana e nella chiesa anche italiana
I rapporti tra Stato laico e Conferenza episcopale italiana probabilmente vanno riscritti quasi da zero
E sappiamo tutti che c'è stato una polemica forte del Governo col Segretario generale della CEI monsignor Monzio Levantino
Polemica che poi è stata riequilibrata è corretta dal Presidente della Shell Angelo Bagnasco in un'intervista scusatemi se lo cito al nostro giornale il Corriere della Sera
Ma resta sullo sfondo questo tema ecco io volevo sapere intanto rispetto ma questa legge sulle unioni civili se voi ritenete che questo provocherà altre tensioni con la Chiesa
E come
Lo chiedo a lei Deborah Serra Chiani come vede questa ricostruzione dei rapporti tra l'Italia cattolica istituzionale e l'Italia laica
Ma allora intanto sulle unioni civili io credo onestamente che si debba prendere atto del fatto che siamo in Europa
Che i Paesi europei sono ventotto e che ormai soltanto tre forse quattro Paesi europei non hanno alcuna regolamentazione sulle unioni civili uno di questi d'Italia
Io limiti mi limito semplicemente a dire che la politica deve anche prendere atto della fotografia che la società ti dà
E che la politica non deve sempre utilizzare il foto shop per cambiare la la fotografia come la vorrebbe
Ma che se questa è la società non abbiamo il compito di dare tutela i diritti e riconoscimenti a quella società per quello che senza volerla cambiare come ci piacerebbe o come la vorremmo come piacerebbe a qualcuno
Per cui semplicemente la società italiana è molto più matura della propria politica probabilmente nel modo in cui imposta
I propri rapporti e nel modo con cui vive ne dobbiamo semplicemente accettare il fatto che sul tema delle unioni civili dobbiamo dare una regolamentazione al Paese ci siamo presi un impegno
Entro l'anno dobbiamo farlo e andiamo avanti su
Questa direzione non intendiamo cambiare idea questo credo che sia un fatto sul quale
Il Partito Democratico non arretra ma non arretra neanche culturalmente mi permetto di dire perché è vero che un momento difficile vero che stiamo parlando di temi complessi simili immigrazione l'economia
La bolla cinese il problema della Grecia non dimentichiamoci però che un Paese va guidato accompagnato
Uso anche un termine forse un po'provocatorio educato anche culturalmente
E se anche il momento storico e così complicato e difficile non possiamo dimenticarci e non possiamo rinunciare a crescere anche culturalmente il tema delle unioni civili è uno di quei temi che culturalmente devono qualificare un Paese
Io almeno la penso così
Dal due mila dieci la Corte costituzionale aveva Teresa pronunciata già dal due mila dieci
Dicevo la Corte costituzionale si era già pronunciata invitando il Parlamento apprendere legge posizione a legiferare su questo su questo tema montare le risoluzioni della Comunità europea insomma ci sono e del Parlamento europeo insomma
Siamo richiamati a dover fare quello che ci siamo impegnati a fare c'è già un disegno di legge tra l'altro a mia firma discussione al Senato e quindi insomma
Ci siamo dati questa questa scadenza entro l'anno entro l'anno vogliamo farlo
Ovviamente
Mi si diceva come gestiamo questi nuovi rapporti
Con la Chiesa beh intanto me pare chiaro che come si sta evolvendo la politica italiana come sta cambiando il Partito Democratico sta cambiando in qualche modo anche la Chiesa
Lo sta facendo nel modo con cui si come dire esce diciamo esternamente anche su temi così delicati lo sta facendo anche
Entrando in qualche modo sui temi della Società italiana
Credo anche che lo sta facendo però di fronte a una politica
Che non è più una politica delle etichette
Ne avevamo i politici che in qualche modo quali mettevamo in etichetta queste cattolico mi ricorda prima figli famiglie idee i dove c'era la corsa a qual era il politico più rappresentativo dentro un certo ambito il più collegato
Al mondo cattolico piuttosto che al mondo più in generale
Della Chiesa io credo che semplicemente ci sia una politica che svolge il proprio ruolo autonomamente ascoltando tutte le voci anche la voce della Chiesa italiana
Sì per il quale per la quale abbiamo il massimo rispetto motivamente anche la massima autonomia credo che la politica debba lavorare in questo senso ascolta tutti ma poi decide autonomamente nell'interesse dei propri cittadini
Grazie
Volevo sapere la sua opinione su questo lei tra l'altro alcuni mesi fa anche incontrato Papa Francesco vorremmo anche se magari ci dicesse qualcosa senza violare
Gli obblighi di riservatezza l'impressione che ha avuto da questo incontro ma anche
Lei è stato attaccato al Meeting di Rimini per quello che aveva detto sulle unioni civili
Ci dica un po'cosa pensa di questi attacchi
E se la sua posizione e resta ferma a quello che ha dichiarato nei mesi scorsi allora intanto siccome c'è un disegno di legge in discussione al Senato io dovrei
Astenermi però siccome già tante volte manifestato questa mia opinione sono non posso assolutamente rinnegare quindi la ribadisco la confermo però a tavola dodici allora cosa che Iovanca e allora la sua elezione indiretta o meno dei senatori insieme adesso le nostre università dico su quello ma non mi sono mai espresso sull'elezione diretta quindi
Allora dico questo perché
Per me
Una famiglia dove c'è
Solidarietà affetto comunque sia formata a diritto di di essere riconosciuta quindi questo
La mia posizione
Del resto ma se tu
A inviare un diritto e viene esteso ad altri cosa ti tolgono assolutamente nulla quindi e giusto estendere questi
Questa deve essere la posizione dopodiché i rapporti con la Chiesa alla Chiesa si pone in una posizione assolutamente
Trasparente
E dice la sua su questo su questo punto è giusto che sia così nel massimo rispetto c'era una frase prima libero Stato in libera Chiesa qualcosa libera Chiesa in libero Stato qualcosa del genere no
Quindi
Il rapporto e
Chiesa Chiesa è stato io penso che sia cambiato da quando c'è padre Francesco
Papa Francesco
è cambiata
Perché
Si riconosce
Una maggiore autonomia alla Chiesa è una maggiore autonomia anche allo Stato sotto questo profilo e non abbiamo tanto da imparare dal Governo per la Chiesa
Perché papà Francesco pure essendo un mondo un
Un organo assolutamente monocratico
Credo che non si possa discutere sotto questo profilo si è attorniato di una collegialità che lo aiuta nelle decisioni
A non credo che in Vaticano sarebbero tutti d'accordo questa sua analisi al Presidente no io lo do io la collegialità ricorrendo
Esco
Nomi gli episodi quel quel cerchio attorno cui lui si esprime
E quindi in fondo padano Papa Francesco è esprime
è spesso sempre
Delle
Delle posizioni
Che magari
Sono assolutamente innovative rispetto a quella che ci ha la Curia precedente sosteneva e quindi sotto questo profilo
Io ho già faccio fatica a seguire
I cambiamenti nei gruppi parlamentari e né dentro i partiti figuriamoci
Dentro la Chiesa tutte le varie le varie nelle variazioni di di queste posizioni e quindi
Però dico che il messaggio di Papa Francesco è un messaggio forte che va seguito un messaggio di cambiamento così come
Quello di Matteo Renzi quindi siamo perfettamente in linea con quello che
è la solidarietà il bene comune
La fratellanza tutto e tutti i valori che devono essere fondanti per la nostra società per il futuro del nostro Paese
E in questo
Il per il Partito Democratico in prima linea e tutti noi siamo io mi sento dentro il partito molo democratico in maniera assoluta
E devo dire stava avvertire monocratico avvertirlo grazie stavo per dire amanti lapsus fanno parte di
Comunque del
Della dirette
Allora voglio dire questo che il Papa Francesco e deve essere
Preso come un segnale da da seguire anche sotto il profilo
Della del cambiamento appunto come dicevo prima
Grazie Presidente un'ultima domanda
Allora il partito
Monocratica e democratico
è un partito che fa arrabbiare la Chiesa sulle unioni civili
Il centrodestra fa arrabbiare la Chiesa sull'immigrazione
La domanda che vorrei fare entrambi per chiudere questa bella discussione
E chi rappresenta la Chiesa oggi in Italia
Perché l'impressione e che oggi la Chiesa non abbia più interlocutori cosa che da una parte dal punto di vista elettorale ritengo positiva
Dal punto di vista dei dei valori mi fa pensare che ci possa essere poi qualche sorpresa che capita di colpo quindi
Volevo capire un po'questo oggi chi rappresenta quei cattolici che si riconoscono in alcuni valori siano essi l'immigrazione e l'accoglienza oppure
Anche l'ostilità alle unioni civili
Ma io
Rispondo come mi capita di di rispondere quando alcuni mi chiedono ma
Il Partito Democratico ancora un partito di centrosinistra no
Capita che ci si domandi questo ci venga in qualche modo insinuato il dubbio da parte di alcuni
Io da parte dei vostri colleghi di partito ecco non volevo dirla così però insomma se vogliamo dirla così è solo di alcuni nostri colleghi di partito che il dubbio nasce
Tant'è che il nuovo centrodestra si ostina a dire il contrario cioè che facciamo politica di sinistra che non può votare chiudo la parentesi
No io credo una cosa che essere di sinistra e centro sinistra o in qualche modo avere dei valori nei quali qualcuno si possa riconoscere non è una cosa che ti viene a più vita con l'etichetta cioè il Partito Democratico è di sinistra e centro sinistra se c'è Fassino hanno le più se Fassino va fuori lo dico così con nome e cognome e ci capiamo
Io penso onestamente che siamo di sinistra di centro sinistra per le politiche che facciamo e allora se lo siamo e sono convinta assolutamente che lo siamo e guardate
Io credo ad esempio che in un partito nel quale milito nel quale da sempre abbiamo detto bisogna togliere le tasse sul lavoro aumentare le tasse sulle rendite finanziarie e l'abbiamo fatto abbiamo detto bisogna
Evitare che ci sia nei contratti a tempo determinato o i precari e per farlo bisogna far costare di meno il contratto a tempo indeterminato e l'abbiamo fatto e quindi secondo me
Siamo pienamente nel campo del centrosinistra
Ma l'arrivo a dire proprio sul tema dell'immigrazione se siamo l'unico partito che seriamente e dice
Che siamo disposti a rinunciare a dei vuoti se questo significa salvare delle vite umane allora se la Chiesa deve guardare da qualche parte deve guardare dalla parte del Partito Democratico quando parliamo di immigrazione perché non mi pare che altri stiano facendo questi ragionamenti valoriali
Non mi pare
Che ci sia un centrodestra che stia rispettando la cultura la storia la Costituzione
La vita stessa di questo Paese che è un paese che
Avrà mille paura avrà mille difetti
Avrà la tendenza a parlare sempre male di se stesso avrà anche l'incapacità a volte di guardare fino in fondo i costi i nostri problemi
Però è un Paese fiero anche della propria storia e questo è un Paese che non ha
Paura di accogliere e non una paura delle diversità ha paura
Già di chi semplicemente per avere dei voti in più fa una politica strumentale sulla pelle della gente sulla dignità delle persone sulla sofferenza di intere famiglie
Questo
è un Paese nel quale non mi riconoscerei e allora siccome non credo
Che la Chiesa sia chiamato a far politica credo che però la Chiesa sia chiamata questo sì a riconoscere la buona politica quando si fa carico anche dei problemi complessi che magari
Come dice il titolo no noi diciamo c'è chi dice sì
Qui pare che sia andato di moda e che vada di moda dire di no dire di no a tutto dire di no a tutti allora siamo di sinistra di centro sinistra certo che sì
Perché ci assumiamo quel compito l'a quell'onere quella difficoltà quella sofferenza quella di dire di sì
Anche di fronte alle cose difficili e complicate e poi fatemela dire così la destra si accontenta la sinistra continua a voler cambiare il mondo
Presidente volevo da lei
Questo giudizio su chi rappresenta oggi questo mondo cattolico io tra l'altro sentendo parlare il vice Segretario serra Chiani pensavo
A quella manifestazione che c'è stata Roma alcune settimane fa di queste famiglie
Una manifestazione che è venuta fuori in modo imprevisto per la stessa Chiesa
Che è stata in qualche modo scavalcata da questa iniziativa ecco persone come quelle chi le rappresenta politicamente non c'è il rischio che poi finiscano nelle mani di movimenti che sono
Fondamentalisti cristiani quindi che per paradosso non ci sia una mediazione politica e culturale quindi siano persone senza rappresentanza
Allora il problema
Per esempio delle degli immigrati dell'accoglienza
Allora è un problema umanitario ma
Quello dell'accoglienza degli immigrati e anche un problema di coscienza è un problema è un dovere giuridico
Un dovere giuridico perché
Tutte
Le i trattati dell'Unione Europea tutte le norme internazionali dicono che
Bisogna dare preferenza privi priorità alla accoglienza alla solidarietà
E
Badate ma
Anche
Il senso il buonsenso del luogo comune
Ma se c'è
Un incidente stradale
Cosa si fa si cerca subito di dare aiuto a a chi rimasto ferito l'incidente non è che si va a cercare di chi è la responsabilità è la colpa lasciando le persone di abolire
Quindi
Il senso comune a Porta a vedere che c'è un problema di sopravvivenza c'è un problema di fuggire dalle guerre dalle guerre ma anche dalla fame
Pensate come si possa mai frenare questa ondata se si riflette sul fatto che
Uno di loro si è attaccato un carrello aereo nel Sud Africa per arrivare a Londra
C'è una tale disperazione da fare un atto così folle
Non potrai mai fermare una cosa del genere non potrà e allora
Quindi
Dobbiamo cercare di
Comprendere
Che questa dell'accoglienza e una l'unica la sola posizione che un Paese civile e delle persone che sono degne di essere chiamante
Tali possono assumere questo intanto è un primo punto
Secondo punto era il discorso della famiglia
Beh
Su questi temi
Appunto c'è un disegno di legge che in Senato e su questi temi io penso che
Il problema di maggioranza opposizione è un problema relativo ci possono essere
Questi temi dove una maggioranza trasversale sui diritti sul tema dei diritti
Può non avere etichettature
Politiche ben definite e quindi
Su questo tema io penso
Che presto si potrà
Arrivare al riconoscimento
Di questione delle unioni civili così come
Ci troverà certamente un accordo politico per arrivare alla migliore soluzione del problema per essere appunto come tutti gli altri Paesi dell'euro
Grazie Presidente Grazia pecora serra chianina Presidente Grasso Grazie a voi e grazie a voi
Per l'attenzione per la pazienza
Penso comunque che valesse la pena ascoltare i nostri interlocutori buona serata a tutti qua ci sono i testi delle canzoni quindi spazio alla musica
Grazie